ETICONOMIA...Il titolo del Progetto di Istituto è ... pace, legalità, economia,solidarietà, identità culturale ed intercultura). Obiettivi -Sviluppare la capacità di conoscere

Istituto Comprensivo “Raffaello” – Via Capograssi, 23 – 00173 Roma

PROGETTO DI AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA FORMATIVA

Schede attività

ETICONOMIA Come fare eticamente economia


Le attività scolastiche 2018-2019, finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa, hanno come tema l’ETICA e

l’ECONOMIA. Il titolo del Progetto di Istituto è “ETICONOMIA: come fare eticamente economia”.

Dal punto di vista semantico il termine Economia significa "amministrazione della casa", che tiene conto delle

buone condizioni dei suoi abitanti. Il termine Etica deriva dal greco ethos e significa “costume, modo abituale di

agire, consuetudine”. L’etica si occupa della scelta tra bene e male.

Nel nostro Progetto di Istituto la domanda come fare eticamente economia trova una risposta nella parola

Ecologia. Ecologia significa "scienza della casa", dove per casa si intende l'ambiente.

Economia ed ecologia sono divenute due dimensioni strettamente connesse ed interdipendenti così come lo

sono sviluppo economico e salvaguardia dell'ambiente.

Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento, sviluppo delle tecniche di produzione delle energie

rinnovabili, tutela della biodiversità, adattamento al cambiamento climatico sono temi cari all’Ecologia e di

evidente raccordo con le discipline scientifiche e tecniche. Il punto di convergenza sfocia nell’educazione al

territorio, intesa come esercizio della cittadinanza attiva, e nell’educazione all’ambiente e allo sviluppo, nonché

nella progettazione di azioni di salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale, affinché le generazioni future

possano giovare di un ambiente sano. Tutto ciò si riflette a livello normativo nella C.M. n. 86 del 27 ottobre 2010

che ribadisce la dimensione integrata e trasversale dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, e

richiama l’importanza dei temi della legalità e della sensibilità ambientale e dell’educazione allo sviluppo

sostenibile, con particolare riguardo allo sviluppo di competenze sociali e civiche quali le condotte attente al

risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale. In particolare

per il I ciclo di istruzione si richiama quanto espressamente riportato nelle Indicazioni Nazionali ovvero

“diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell’attuale condizione umana (il degrado ambientale, il

caos climatico, le crisi energetiche, la distribuzione ineguale delle risorse, la salute e la malattia, l’incontro e il

confronto di culture e di religioni, i dilemmi bioetici, la ricerca di una nuova qualità della vita) possono essere

affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le nazioni, ma anche fra le discipline e fra le

culture”.

Come ormai da tempo viene evidenziato nei programmi a livello nazionale ed internazionale per promuovere

l'equità sociale e lo sviluppo sostenibile è necessario partire dalla consapevolezza di quanto il Capitale Naturale

rappresenti la ricchezza ed il valore economico dell'ambiente e dei servizi ecosistemici.

Il futuro e la salute del nostro pianeta necessitano di una ridefinizione delle priorità su cui si fondano le scelte

economiche. Stimolare tale consapevolezza sin nelle giovanissime generazioni è di fondamentale importanza

per il presente ed il futuro del nostro pianeta. “La nostra scuola ha il compito di formare cittadini italiani in un

contesto europeo e mondiale, tema ancor più fondamentale nell’ottica dell’educazione ambientale. Difatti alla

tutela dell’ambiente concorrono tutti i cittadini del mondo, ognuno per la propria parte” (dalle Linee Guida

Educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile 2014).


A.S. 2018/19 SINTESI PIANO

OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA DELL’INFANZIA

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata.

(Albert Einstein)


PROGETTI SCUOLA DELL’INFANZIA

Finalità Progetti

VALORIZZAZONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE

Give me five

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI

Dire…fare…programmare

POTENZIAMENTO COMPETENZE SCIENTIFICHE

Ecologicamente

POTENZIAMENTO COMPETENZE NELLA PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALE, ARTE E CINEMA

Fantastilandia

ORIENTAMENTO In viaggio con Lina

SVILUPPO DI COMPORTAMENTI RESPONSABILI E CITTADINANZA ATTIVA

Ascolto, dunque sono!

Io bambino, piccolo cittadino.

ETICONOMIA

Come fare eticamente economia

#IO SONO AMBIENTE

Area trasversale Comportamenti

responsabili per una cittadinanza attiva

THINK GREEN, GO GREEN!

TRA SAPERI E TECNOLOGIE A KM

ZERO

Area linguistico-espressiva

Area scientifico-tecnologica

Ecologicamente


Io bambino, piccolo cittadino

Fantastilandia

In viaggio con Lina

Give me five

Dire … fare … programmare


SCHEDA ATTIVITÀ 1 1 Denominazione progetto Ecologicamente 2 Responsabile progetto

Pacinelli Elisa

3 Obiettivi Finalità -Sviluppare comportamenti positivi verso l’ambiente

Obiettivi -Sensibilizzare al riciclo e riuso come gesti importanti per la tutela dell’ambiente nel rispetto di ciò che la natura offre

-Creare piccoli manufatti utilizzando materiali riciclati -Esprimersi creativamente utilizzando tecniche e materiali diversi

Attività e metodologie -Ascolto e conversazioni -Organizzazione di giochi individuali e di gruppo. -Laboratori grafico-pittorico-manipolativi. -Mercatino manufatti riciclo

Destinatari - Tutti i bambini della scuola infanzia.

4 Durata Novembre 2018/ maggio 2019

5 Risorse umane

Tutti gli insegnanti della scuola dell’infanzia


SCHEDA ATTIVITÀ 2 1 Denominazione progetto


Percorsi di educazione alla cittadinanza.

2 Responsabile progetto

Raffaella Alida Battaglia

3 Obiettivi

Finalità

-Sviluppare la capacità di conoscere gli altri, rispettando e valorizzando la diversità.

Obiettivi

-Imparare a rispettare se stessi e gli altri.

-Concepire la diversità come una risorsa.

Attività e metodologie

-Ascolto e conversazione.

-Realizzazione di oggetti e manufatti.

-Organizzazione di giochi di gruppo.

Destinatari

-Bambini di cinque anni scuola infanzia.

4 Durata Novembre-Dicembre 2018

5 Risorse umane

Associazione “Cinecittà bene comune”


SCHEDA ATTIVITÀ 3 1 Denominazione progetto Io bambino...piccolo cittadino! 2 Responsabile progetto

Pacinelli Elisa

3 Obiettivi Finalità -Promuovere nei giovani cittadini la consapevolezza di appartenere ad un corpo sociale ed istituzionale che

cresce e si trasforma nel tempo e nello spazio. -Acquisire la consapevolezza del valore dei beni di cui i bambini possono avere un riscontro nel loro vissuto quotidiano ( salute, costruzione del sè, pace, legalità, economia,solidarietà, identità culturale ed intercultura). Obiettivi -Sviluppare la capacità di conoscere gli altri, rispettando e valorizzando la diversità -Sviluppare il senso di appartenenza alla comunità e al contesto sociale in cui si vive -Individuare i valori fondanti di una comunità -Imparare a rispettare se stessi, gli oggetti intorno a noi e gli alti. Attività e metodologie -Giochi di ruolo e di gruppo

-Lettura di documenti -Attività pratiche e manipolative Destinatari -Bambini di cinque anni scuola infanzia. 4 Durata Gennaio-maggio 2019 5 Risorse umane

Battaglia, Calembo, Camarchio, Cavalieri, Ferranti, Mangano,Mega, Pacinelli, Scicchitano


SCHEDA ATTIVITÀ 4 1 Denominazione progetto Fantastilandia


Pacinelli Elisa

3 Obiettivi Finalità Far nascere nel bambino la curiosità e la gioia di leggere. Obiettivi Ascoltare, comprendere e narrare brevi storie. Esprimere emozioni, idee e preferenze. Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive. Interpretare ruoli ed esprimere emozioni con il corpo ed altri linguaggi, Potenziare ed arricchire il lessico e la capacità di costruire frasi. Formulare ipotesi e previsioni sul finale di un racconto. Rafforzare nel bambino la collaborazione e il dialogo con i pari e gli adulti. Contenuti Letture di immagini Ascolto di storie e favole Giochi di ruolo con burattini Attività manipolative e pittoriche Drammatizzazioni Invenzioni di brevi storie Illustrazione di una storia in sequenze. Metodologie Circle-time Approccio narrativo Conversazioni guidate Problem-solving Didattica laboratoriale Destinatari I bambini di quattro e cinque anni della sezione F della Scuola dell’infanzia “J. Mirò”.

4 Durata Ottobre 2018-Maggio 2019 Martedì-Giovedì 10,00/11,00

5 Risorse umane

Abolesci, Brunelleso, Calembo, Feliciangeli, Liberati, Martana . Gli altri insegnanti rimangono a disposizione in caso di necessità.


SCHEDA ATTIVITÀ 5 1 Denominazione progetto In viaggio con Lina


Ferreri Francesca-Pacinelli Elisa

3 Obiettivi Finalità -Favorire il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria. -Inserirsi in gruppi diversi dal gruppo classe.

Obiettivi -Ascoltare e comprendere una storia -Rielaborare oralmente una storia -Organizzare giochi ed eventi.

Attività e metodologie -Ascolto e drammatizzazione - Costruzione di manufatti -Organizzazione di giochi individuali e di gruppo.

Destinatari -Bambini di cinque anni scuola infanzia. -Bambini classi quinte scuola primaria.

4 Durata Gennaio-maggio 2019

5 Risorse umane

Gli insegnanti dei bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia e quelli delle Classi quinte della primaria.


SCHEDA ATTIVITÀ 6

1 Denominazione progetto Give me five


Mega Daniela

3 Obiettivi Finalità -Favorire l’apprendimento della lingua straniera Obiettivi -Comprendere e memorizzare termini della lingua inglese -Utilizzare i termini appresi in contesti diversi Attività e metodologie -Ascolto e drammatizzazione -Memorizzazione di brevi canzoncine -Visione di dvd in lingua inglese e libri illustrati Destinatari -Tutti i bambini della scuola dell’infanzia 4 Durata Gennaio-maggio 2019 5 Risorse umane

Esperto Esterno



Dire...fare...programmare!


Pacinelli Elisa

3 Obiettivi Finalità Sviluppare il pensiero computazionale.

Obiettivi Imparare ad imparare Sviluppare la capacità di problem solving Concepire l’errore come tentativo Sviluppare competenze trasversali (team work)

Metodologie Circle time Problem solving Didattica laboratoriale Destinatari Tutti i bambini di cinque anni delle Scuole dell’infanzia dell’ Istituto Comprensivo “Raffaello”.

4 Durata Ottobre 2018-Aprile 2019

5 Risorse umane

Battaglia-Calembo-Camarchio-Cavalieri-Ferranti-Mangano-Mega-Pacinelli-Scicchitano



OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA PRIMARIA

"La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri padri, ma ci è stata data in prestito dai nostri figli".

(Antico proverbio indiano)


PROGETTI SCUOLA PRIMARIA

Finalità Progetti


Progetto Biblioteca Scolastica

Diversi si Nasce, Lettori si Diventa

E-twinning

Il filo della narrazione

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI Programma il Futuro

Storia di una città robotica

POTENZIAMENTO COMPETENZE SCIENTIFICHE Progetto di scienze

Green economy: economicamente parlando

Gli alimenti in gioco


Deejay Disciplinari

Progetto di musica

Laboratorio Affresco

La Turandot di Giacomo Puccini

C’era una volta


Green Economy…alunni al verde

Progetto Inclusione

Contrasto al disagio

A scuola di legalità

Diritti e rovesci

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE Progetto di Attività Motoria

ETICONOMIA


#IO SONO AMBIENTE THINK GREEN, GO GREEN!


ZERO

Area linguistico-

espressiva


Green Economy…alunni al verde

Progetto inclusione


Progetto biblioteca

Diversi si nasce, lettori si diventa

Progetto di musica

Progetto di attività motoria

Laboratorio affresco

La Turandot di G. Puccini

Programma il futuro

E-twinning

Deejay disciplinari

Green economy: economicamente

parlando

Progetto di scienze

C’era una volta




Diritti e rovesci


Storia di una città robotica Gli alimenti in gioco

Rome and role


SCHEDA ATTIVITÀ 1

1 Denominazione progetto

GREEN ECONOMY… ALUNNI AL VERDE


De Rienzo – Ferreri - Tassone

3 Obiettivi

Premessa

Il MATTM (Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare) e il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) promuovono progetti di educazione ambientale, diffondendo appropriate linee guida di cui si è tenuto conto nell’elaborazione del presente progetto. Obiettivi

• Conoscere il proprio territorio, l’ambiente che ci circonda, le pratiche agricole tradizionali, i ritmi della natura, gli ecosistemi del pianeta.

• Acquisire la consapevolezza di atteggiamenti non corretti verso l’ambiente al fine di poterli superare

• Promuovere la diffusione delle conoscenze acquisite in famiglia e all’interno del proprio ambiente di vita quotidiana.

• Diventare cittadini rispettosi dell’ambiente e delle regole della buona convivenza. • Cogliere le opportunità che il territorio e gli enti che vi operano offrono alla comunità sui temi

riguardanti l’ambiente e la solidarietà. • Tutelare le risorse naturali e acquisire la consapevolezza del valore delle cose. • Conoscere le caratteristiche di piante, fiori e arbusti. • Promuovere il mantenimento dei sistemi naturali del pianeta attraverso attività come il riciclo e

la raccolta differenziata. • Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. • Stimolare le abilità manuali. • Favorire l’esplorazione e la scoperta per promuovere la passione per la ricerca. • Impegnarsi in prima persona in attività di cooperazione.

Finalità

• Favorire la costruzione di “ambiti mentali e comportamentali” tesi al rispetto della natura; ad una coscienza ecologica;

• Promuovere i valori della cooperazione, della solidarietà, della vita pacifica nelle giovanissime generazioni;

• Avviare la feconda collaborazione tra istituzione scolastica ed enti educativi e sociali (famiglie, biblioteche, università);

• Conoscere la biodiversità e l’importanza della sua conservazione; • Rendere consapevoli i ragazzi della questione ambientale e del rapporto esistente fra le

attività umane e le risorse naturali (vegetali, animali e minerali).

4 Durata

Ottobre 2018 – Giugno 2019 (Cinque incontri teorici per classi parallele; otto incontri pratici, con cadenza mensile

5 Risorse umane

I docenti di scienze di tutte le classi. Esperti esterni, a titolo gratuito, dell’Università “La Sapienza” di Roma

6 - Beni e servizi

Aule – Lim- Spazi esterni



Progetto inclusione


Docenti di potenziamento

3 Obiettivi

Il Progetto nasce dalla necessità di rendere operativa la mission dell’Istituto al fine di garantire a tutti gli alunni il

successo formativo, con particolare attenzione a quelli che presentano difficoltà riconducibili a DSA e, in generale,

a bisogni educativi speciali.

Favorire il benessere di tutti gli alunni e l'inclusione degli alunni in difficoltà comunicativa, comportamentale e relazionale.

Garantire all'intero gruppo classe il successo scolastico.

Prestare attenzione ed aiuto alle situazioni di disagio.

Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati al suo superamento.

Favorire

la crescita e l'autostima.

Lo sviluppo della motivazione

lo sviluppo ottimale delle potenzialità

Metodologie e azioni didattiche inclusive

Realizzazione di un clima positivo che garantisca l'accettazione e il rispetto delle diversità.

Strategie e tecniche per attivare gruppi collaborativi

Gli insegnanti si impegnano nell'uso limitato di format didattici frontali e trasmissivi, strutturalmente poco adatti alla

personalizzazione e all'individualizzazione e costruiscono una parte delle loro attività per piccoli gruppi di

apprendimento cooperativo.

Destinatari

Classi IVA – IVB - - Classi IA – IB – (continuità con l’infanzia Sez F) plesso “H. Matisse”

4 Durata

Intero anno scolastico

5 Risorse umane

Il presente progetto impegna tutti i docenti di potenziamento, i docenti di classe, i docenti di sostegno e le famiglie.

6 - Beni e servizi

Aule; palestra; teatro; laboratori; biblioteca scolastica.


SCHEDA ATTIVITÀ 3




Docenti potenziamento sostegno

3 Obiettivi

Finalità formative ed educative

Prevenzione precoce del disagio scolastico

Riduzione dei fattori di rischio che impediscono la socializzazione e l’apprendimento.

Facilitazione dell’integrazione e della socializzazione dei minori in difficoltà.

Coinvolgimento dei docenti nell’intercettazione e nella modificazione dei fattori di rischio alla base del disagio scolastico.

Analisi delle tipologie di disagio segnalate e restituzione ai docenti Metodologie e azioni didattiche inclusive: realizzazione di un clima positivo che garantisca l'accettazione e il rispetto delle diversità.

Risultati attesi

Crescita del benessere socio-relazionale in classe.

Riduzione delle difficoltà d’apprendimento e dei problemi comportamentali individuali. Destinatari :Classi V^ della Scuola Primaria.

1.4 Durata

Intero anno scolastico. Tipi di intervento

Incontri con i docenti per approfondimento dei casi segnalati.

Osservazioni degli alunni segnalati durante il lavoro scolastico e durante l’interazione con i compagni e con i docenti.

Supporto ai docenti per l’elaborazione comunicativa al fine di affrontare con efficacia i colloqui con i genitori e per l’accompagnamento ai servizi.

1.5 Risorse umane

Tutti i docenti di classe, i docenti di potenziamento, i docenti di sostegno e le famiglie.

1.6 - Beni e servizi

Aule; palestra; teatro; laboratori; biblioteca scolastica.


SCHEDA ATTIVITÀ 4




Rossana Marasco

3 Obiettivi

OBIETTIVO: Promuovere la conoscenza e l’approfondimento dei diritti sanciti dalla Costituzione e dei diritti universali. Tutelare l’ambiente e i beni comuni DESTINATARI: classi quarte e quinte del plesso “H.Matisse” FINALITÀ: Apprendere la cultura della legalità METODOLOGIE: Letture,discussioni, lavori di gruppo, brainstorming, attività ludiche e giochi di ruolo

4 Durata

Novembre 2018/Maggio 2019

1.5 Risorse umane

Operatori e volontari dell’associazione nazionale “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e “Rete dei Numeri Pari”

6 - Beni e servizi

Utilizzo delle aule, della biblioteca scolastica, dell’aula informatica. Utilizzo di PC e LIM


SCHEDA ATTIVITÀ 5


Diritti e rovesci


Rossana Marasco

3 Obiettivi

OBIETTIVO: valorizzare le differenze, riflettere sui temi dell’intercultura e dell’uguaglianza sociale DESTINATARI: classi seconde e terze del plesso “H. Matisse” FINALITÀ: Riconoscere e promuovere i diritti e i doveri di cittadinanza METODOLOGIE: Letture, discussioni, lavori di gruppo, giochi di ruolo, attività ludiche e laboratoriali

4 Durata

Novembre 2018/ Maggio 2019

5 Risorse umane

Operatori e volontari dell’associazione nazionale “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e “Rete dei Numeri Pari”

6 - Beni e servizi

Utilizzo delle aule, della biblioteca scolastica, dell’aula informatica. Utilizzo di PC e LIM


SCHEDA ATTIVITÀ 6


Gli alimenti in gioco


Rita Sapienza

3 Obiettivi

Il progetto mira a sviluppare le capacità di: osservare, descrivere, confrontare, correlare elemti della realtà circostante (in particolare: alimenti, frutta e verdura). Le finalità che si vogliono perseguire sono le seguenti:

- incentivare la consapevolezza dell’importanza del rapporto cibo-salute - favorire l’adozione di sani comportamenti alimentari - promuovere la trasversalità dell’educazione alimentare (negli aspetti scientifici, storici, geografici,

antropologici, ecologici e psicologici legati al rapporto personale e collettivo con il cibo). La metodologia utilizzata: lezioni frontali, visioni di filmati, lavori a piccoli gruppi, conversazioni e discussioni guidate, creazione di materiale sulle attività proposte, giochi organizzati. Si rivolge ai bambini delle classi prime e seconde del plesso Matisse.

4 Durata

Il progetto si sviluppa durante tutto l’anno scolastico 2018/2019.

1.5 Risorse umane

- Docenti delle classi interessate - personale della mensa - genitori

6 - Beni e servizi

Gli strumenti che saranno utilizzati sono: Lim, computer, fotocopiatrice, questionari, materiale di cancelleria, testi, macchina fotografica.


SCHEDA ATTIVITÀ 7


Progetto Biblioteca


Cirilli – Marasco - Lucaferri

3 Obiettivi

Lo scopo del progetto è quello di organizzare la biblioteca scolastica come: • laboratorio di lettura, per mezzo del quale il bambino sviluppa il gusto di leggere, imparando a conoscere meglio se stesso attraverso l’identificazione con i protagonisti e diventando consapevole delle tecniche narrative da utilizzare per la produzione di testi personali; • centro d’aggregazione, luogo aperto alla crescita culturale e al libero incontro tra bambini; • centro di documentazione; • laboratorio per l'apprendimento.

Si intendono perseguire i seguenti obiettivi: • potenziare la biblioteca scolastica attraverso la mostra-mercato del libro (il progetto dà la possibilità di

incrementare il patrimonio librario, infatti il 10% della somma totale del venduto, viene lasciata alla scuola e utilizzata per l’acquisto di libri di narrativi per bambini – la mostra-mercato verrà allestita dalla libreria “Dietro l’angolo”);

• stimolare il piacere e l'interesse per la lettura; • potenziare le competenze espressive e comunicative, attraverso l’uso di linguaggi diversi; • far acquisire, in forma sempre più autonoma, la capacità di ascolto e di attenzione, di lettura e di

interpretazione di immagini; • promuovere atteggiamenti di rispetto e tutela dell'oggetto libro; • aumentare il patrimonio cognitivo e semantico; • educare alla conservazione e alla valorizzazione del libro; • stimolare il piacere e l’abitudine alla lettura e alla consultazione di opere di vario genere; • promuovere iniziative atte a favorire l’inserimento della Biblioteca all’interno delle varie attività scolastiche.

Attività

Catalogazione dei libri;

avvio delle attività del prestito a casa dei libri della biblioteca scolastica, quale occasione di condivisione tra scuola e famiglia allo scopo di valorizzare il ruolo dei genitori nel processo di educazione alla lettura;

partecipazione a concorsi letterari;

incontri con autori;

giuria al premio Strega Letteratura per l’Infanzia;

incontri presso la biblioteca “Casa dei Bimbi”;

proposte enti esterni (tornei di lettura - libriamoci – scrittori di classe – scrittura creativa…);

mostra-mercato del libro;

concorso: “Disegna il tuo segnalibro” (premiazione del vincitore e distribuzione del segnalibro vincitore a tutti gli alunni della scuola).

1.4 Durata


1.5 Risorse umane

Tutti i docenti della scuola primaria

1.6 - Beni e servizi

Biblioteca – Lim – auditorium


SCHEDA ATTIVITÀ 8


Diversi si nasce, lettori si diventa


Montagni Iacopo

3 Obiettivi

Obiettivi Ascoltare e comprendere vari tipi di testo;

Intervenire nelle conversazioni in modo pertinente;

Ascoltare un racconto e individuarne gli elementi essenziali;

Leggere e comprendere un racconto. Attività Sono previsti 6 incontri con cadenza mensile nei mesi di: ottobre, novembre, marzo, aprile, maggio, verosimilmente di martedì mattina. Sono stati scelti mesi non particolarmente freddi poiché la classe si sposterà a piedi. Per il primo incontro di ottobre, per abituare i bambini a camminare, si può pensare, in accordo con le famiglie, di spostare l'appuntamento della mattina anziché a scuola direttamente alla “Casa dei Bimbi”, così da dover percorrere a piedi solo il ritorno. La distanza è di 2,3 Km. In collaborazione con Giovanna Scatena della “Casa dei Bimbi” saranno scelte delle letture incentrate su valore positivo della diversità. Gli incontri prevedono una serie di letture e drammatizzazioni su questi argomenti mettendo al centro dell'intero progetto l'importanza dell'essere e l'universo delle emozioni, dei sentimenti e delle relazioni interpersonali.

4 Durata

Da ottobre 2018 a maggio 2019. 5 incontri con cadenza mensile, fatta eccezione dei mesi di dicembre – gennaio – febbraio. Verosimilmente di martedì mattina viste le esigenze della biblioteca comunale. Appena approvato il progetto è necessario compilare un calendario preciso da comunicare alla segreteria del commissariato di P.S. Romanina Via Orazio Raimondo 36 che si impegnerà a bloccare il traffico di Via Alimena per favorire l’attraversamento della classe.

5 Risorse umane

I docenti di classe accompagnatori; 3 o 4 genitori a turno della classe, così da favorire nell’arco dei 5 incontri la partecipazione di tutti i genitori; la referente biblioteca “Casa dei bimbi” Giovanna Scatena; la Polizia di stato di via Orazio Raimondo.


SCHEDA ATTIVITÀ 9


Progetto di musica


Almanza - Bossi

3 Obiettivi

Obiettivi Promuovere la formazione globale degli alunni offrendo loro una più completa esperienza musicale e occasioni di

maturazione artistica, espressiva e comunicativa. Fornire agli alunni occasioni di integrazione sociale e di crescita

culturale nell’ottica di una didattica inclusiva. Favorire la didattica orientativa e il processo di auto miglioramento.

Metodologia

Le attività saranno prioritariamente rivolte all’apprendimento delle competenze musicali di carattere generale e

sarà preferito un approccio di tipo psicomotorio, vocale. Il “fare musica insieme” sarà un’occasione per far

prevalere un modello di apprendimento pratico della musica, collaborativo e laboratoriale, che permetterà di

rapportarsi con la dimensione globale dell’esperienza sonora e di iniziare la pratica strumentale di gruppo.

Finalità

Ampliamento dell’offerta formativa.

4 Durata

Novembre/Dicembre 2018 Marzo/Maggio 2019

5 Risorse umane

I docenti di musica. Esperti esterni Associazione “Ponte Linari”

6 - Beni e servizi

Aula di musica - auditorium


SCHEDA ATTIVITÀ 10


Progetto di attività motoria


Bossi - Fusaro

3 Obiettivi

Premessa Presso il nostro Istituto è in opera un modello di promozione e pratica motoria che coinvolge in primo luogo l’utenza scolastica e successivamente quella territoriale. All’interno del PTOF è, infatti, inserito un programma di attività ludico motorie e sportive di ampio respiro che vede le A.S.D. Sfera e Miriade impegnarsi in una progettualità che inizia in orario curriculare, attraverso attività proposte a titolo completamente gratuito a tutte le classi di scuola primaria, e prosegue nel pomeriggio con la proposta di attività sportive aperte al territorio. Obiettivi e finalità La preparazione professionale di docenti laureati in Scienze Motorie permette agli alunni di: - accostarsi alla pratica sportiva, supportati dall’apprendimento di corrette tecniche specifiche; - perfezionare gli schemi motori di base e la coordinazione dinamica generale; - sperimentare varie specialità sportive ; - concorrere allo sviluppo di coerenti comportamenti relazionali mediante esperienze di gioco- sport; - promuovere l’autocontrollo e l’autostima, nel rispetto degli altri e delle regole; - potenziare e diversificare le proposte di attività motoria. ATTIVITA’: PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO: 1 ora a settimana con gli alunni di tutte le classi, tenuta dall’esperto esterno in collaborazione con il docente di educazione fisica. I percorsi di attività motoria saranno in continuità dalla prima alla quinta, differenziati in relazione alle classi di appartenenza. Sono state scelte le discipline sportive che stimolano il rispetto delle regole.

Al termine dell’anno scolastico è prevista una manifestazione sportiva.

4 Durata

Ottobre 2018/Maggio 2019

5 Risorse umane

Insegnanti di educazione fisica in orario scolastico. Istruttori coinvolti nelle attività gestite dalle AA.SS. “Miriade e Sfera” nell’ambito di un Protocollo di Intesa per l’educazione alla legalità e al rispetto delle regole nell’attività motoria e sportiva.

6 - Beni e servizi

Palestra



Laboratorio affresco


Fuschi Alessandra

3 Obiettivi

Il progetto si propone di sviluppare le seguenti abilità: riscoperta e rappresentazione delle testimonianze storico – artistiche del nostro Paese attraverso la tecnica della pittura, dell’affresco e del mosaico.

4 Durata

Il progetto si realizzerà nel secondo quadrimestre. 2 incontri a classe. Classi di riferimento: terze, quarte e quinte della scuola primaria.

5 Risorse umane

Docenti di Arte Esperto esterno

6 - Beni e servizi

Aula - Lim


SCHEDA ATTIVITÀ 12


La Turandot di Giacomo Puccini


Giordano Brunella

3 Obiettivi

Il progetto si pone come finalità di sensibilizzare i bambini della scuola primaria alla musica lirica e alla conoscenza del meraviglioso mondo dell’Opera, cercando di suscitare in loro curiosità, interesse e divertimento in modo da renderli partecipi delle varie fasi di costruzione dello spettacolo: dal canto alla recitazione, dalla scenografia alla caratterizzazione dei personaggi.

Si cerca in tal modo di evitare l’ esclusione dei bambini da questo particolare repertorio di valori che comprende quasi quattro secoli di storia musicale italiana e rendere loro familiare il linguaggio dell’opera lirica.

Scelta dell’opera: “La Turandot” di G. Puccini. Percorso didattico:

Analisi del contesto storico dell’opera, della trama, dell’autore, delle caratteristiche dei personaggi, della musica e del canto lirico;

Esercitazione nella lettura recitata dei testi narrativi della trama dell’opera;

Preparazione dei movimenti di scena;

Imparare i testi e la musica dei brani corali. Il laboratorio prevede due incontri con esperti esterni e la partecipazione attiva allo spettacolo messo in scena dagli operatori della Scuola Europa InCanto presso il Teatro Argentina.

4 Durata

Gennaio/maggio 2019

5 Risorse umane

Tutti i docenti di italiano e di musica. Esperti esterni

6 - Beni e servizi

Aule – Auditorium – Teatro Argentina


SCHEDA ATTIVITÀ 13




Rossana Marasco

3 Obiettivi

Finalità’: Sviluppare la capacità di conoscere gli altri, rispettando e valorizzando le differenze. Obiettivo: promuovere l’accettazione dell’altro e la collaborazione di gruppo. Destinatari: classi prime-plesso “H.Matisse” Metodologie: ascolto e conversazione; letture animate, attività laboratoriali, emozionali e corporee.

4 Durata

Novembre 2018 / marzo 2019

5 Risorse umane

Operatori delle Cooperativa sociale “Le Rose Blu” in collaborazione con l’associazione di promozione sociale “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.

6 - Beni e servizi

Utilizzo delle aule e della Biblioteca scolastica del plesso “H.Matisse”. Materiale di facile consumo per i laboratori


SCHEDA ATTIVITÀ 14


Rome and role


Montagni Iacopo

3 Obiettivi

Ripercorrere il periodo storico di Roma antica ai tempi di Cartagine in modo originale grazie ad uno storytelling che

faccia diventare i bambini protagonisti per dare loro un’esperienza diversa. Tutte le scelte operate dagli alunni

saranno raccolte in un racconto “Quando Cartagine fu conquistata dai bambini” che verrà consegnato ad ognuno

di loro. Il racconto sarà l’elemento che unisce la storia concreta e quindi il naturale svolgersi degli eventi storici che

noi tutti conosciamo, alla costruzione fantasiosa operata durante il corso degli incontri a cui i bambini prenderanno

parte. Il progetto vuole anche essere un aggregatore sociale capace di produrre una base collaborativa tra gli

alunni al fine di ottenere un confronto positivo, capace di allontanare ogni forma di bullismo, proponendosi come

modello prosociale.

Obiettivi: 1) Interagisce nello scambio comunicativo in modo appropriato e rispettoso delle regole. 2) Possiede un buon patrimonio lessicale che usa in modo appropriato. 3) Analizza fonti storiche di vario tipo e ne ricava informazioni. 4) Ricava informazioni da grafici, tabelle, carte storiche. 5) Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Metodologia 6 incontri mattutini di 1 ora e 20 minuti con una periodicità di una volta a settimana. Gli incontri inizieranno tutti nello stesso modo: con un conto alla rovescia, finito il quale si descriverà una piccola parte specifica di Roma nella quale i bambini potranno muoversi liberamente. Dovranno sentire di essere nell’epoca che hanno studiato. Nelle strade di Roma si sentirà parlare di problemi di tutti i giorni, mentre al senato emergerà la preoccupazione per Annibale. Ci saranno delle situazioni da risolvere a cui, i bambini, dovranno fare fronte in prima persona e per le quali dovranno inventare delle soluzioni. Queste situazioni riguarderanno diversi gruppi sociali: senatori, legionari e truppe affiliate. La grande conquista di Cartagine seguirà fedelmente la storia che impareranno gli alunni grazie al normale iter mattutino. All’interno del progetto “Rome and Role” potranno vivere delle piccole avventure di fantasia, pertinenti al periodo, nelle quali sbizzarrirsi.

Destinatari: Tutte le classi quinte della scuola primaria

4 Durata

6 incontri da 80 minuti con cadenza mattutina e settimanale. Gli incontri inizieranno secondo le esigenze degli insegnanti dopo aver svolto in classe il periodo storico di riferimento.

5 Risorse umane

Responsabile interno del progetto: Iacopo Montagni Esperto esterno e co-ideatore del progetto

6 - Beni e servizi

Il progetto, aperto a tutto l’I.C. Raffaello, verrà realizzato nelle sedi di appartenenza delle classi.



Programma il futuro


Olivo Rossella

3 Obiettivi

Un’appropriata educazione al “pensiero computazionale” è essenziale per garantire la crescita di nuove generazioni in grado di affrontare la società del futuro non da consumatrici passive e ignare di tecnologie e servizi, ma consapevoli e attive del loro sviluppo. Si propone, pertanto, nel corso dell’anno scolastico 2018-19, la realizzazione di una serie di attività finalizzate all'introduzione degli alunni ai concetti di base dell’informatica e allo sviluppo del pensiero computazionale usando contesti accattivanti e di gioco. Il progetto, rivolto a tutti gli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dell’Istituto, si articolerà in una serie di percorsi di formativi proposti in concomitanza con varie iniziative nazionali e internazionali e promuoverà la realizzazione di attività di coding, approccio alla robotica educativa, pixel art, uso di app e piattaforme on-line che mettano a disposizione strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili. Le attività proposte saranno finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Favorire lo sviluppo delle capacità creative e logiche per affrontare e risolvere situazioni problematiche Padroneggiare la complessità per imparare ad analizzare e risolvere problemi

Partecipare e collaborare attivamente in gruppo

Sviluppare e affinare le capacità di ragionamento partendo dal presupposto che la scrittura di programmi efficienti richiede l’esattezza in ogni dettaglio

Metodologia La metodologia didattica che verrà utilizzata sarà basata sulla realizzazione di attività laboratoriali individuali e per piccoli gruppi (secondo la metodologia del cooperative learning), attività organizzate in modalità blended (ad esempio la metodologia della flipped classroom) o anche lezioni frontali di spiegazione e introduzione ai concetti base dell’informatica. Attraverso la rete wi-fi, compatibilmente con le dotazioni messe a disposizione dall’Istituto, gli studenti utilizzeranno secondo una pianificazione prestabilita, gli strumenti e le piattaforme online dedicate, con la supervisione del docente promotore. Realizzeranno attività di programmazione e robotica, esperienze di realtà aumentata e pixel art, coding in modalità plugged e unplugged. Per le attività di coding online, è prevista l’iscrizione a siti dedicati dei docenti e delle rispettive classi di studenti e una collaborazione con le famiglie che, opportunamente informate, consentiranno responsabilmente l’accesso degli alunni alle piattaforme di studio anche da casa. La partecipazione degli studenti e le esperienze più significative saranno pubblicizzate attraverso il sito dell’Istituto.

4 Durata


5 Risorse umane

Tutti i docenti dell’Istituto

6 - Beni e servizi

Aule scolastiche e laboratori presenti negli edifici. Utilizzo di App gratuite e delle dotazioni informatiche presenti

nell’Istituto. Uso di robot educativi per le esercitazioni di robotica e di materiali di facile consumo per la

realizzazione dei lavori unplugged di coding, Pixel art e per le esperienze di realtà aumentata.



E- TWINNING


Olivo Rossella

3 Obiettivi

Integrare e diffondere le possibilità offerte dalle Nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) nei contesti didattici e di formazione. Favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione nell’ottica di contribuire e fortificare un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni. Implementare e potenziare l’utilizzo delle lingue straniere negli scambi comunicativi. Attività Produzione di lavori in lingua inglese. Scambi di materiali multimediali con altri paesi europei

4 Durata


5 Risorse umane

Tutti i docenti di lingua inglese.

6 - Beni e servizi

Aule scolastiche e laboratori presenti negli edifici scolastici. All’occorrenza utilizzo delle dotazioni informatiche presenti nell’Istituto. Materiali di facile consumo.



DEEJAY DISCIPLINARI


Montagni Iacopo

3 Obiettivi

Attraverso la realizzazione di una web-radio ci si propone di affrontare le discipline in un’ottica nuova. Gli studenti, divisi in gruppi cooperativi eterogenei al loro interno e omogenei tra di loro, potranno attraverso le conoscenze disciplinari apprese produrre nuove conoscenze interdisciplinari e comunicarle attraverso la realizzazione di micro puntate che verranno pubblicate sul web sotto forma di interviste radiofoniche. Ci si aspettano i seguenti risultati:

1) Competenza nell’utilizzo degli strumenti digitali di una web radio; 2) ascolta, comprende, rielabora e comunica i contenuti appresi usando un linguaggio chiaro, appropriato e corretto; 3) partecipa a scambi comunicativi rispettando il proprio turno e formulando messaggi chiari e pertinenti; 4) utilizza abilità funzionali allo studio quali la sintesi e l’individuazione delle informazioni importanti in vista di una loro rielaborazione orale; 5) racconta i fatti studiati e produce semplici testi con risorse digitali; 6) organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

4 Durata

Il progetto inizierà tra Novembre e Dicembre: ogni puntata radiofonica ha bisogno di almeno 3 incontri da 2 ore ciascuno per un totale di 6 ore. Intendo realizzare solo nella classe 3 E un minimo di 5 puntate per un totale di 30 ore da effettuarsi fuori dall’orario di servizio. Verrà redatto un registro degli incontri e degli argomenti trattati per ogni incontro.

5 Risorse umane

Docenti di scuola primaria

6 - Beni e servizi

Aula. Strumenti tecnici acquistati dal docente referente


SCHEDA ATTIVITÀ 18


Green economy: “Economicamente parlando”


Sarti Roberta

3 Obiettivi

Finalità

L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica grazie ad esperienze in contesti significativi

che gli fanno intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà.

Obiettivi

Esplorare situazioni problematiche in contesti economici e di compravendita:

Usare percentuali per descrivere situazioni concrete;

Conoscere le misure di valore e il cambio monetario;

Comprendere e utilizzare l’interesse e l’IVA.

Metodologia

Laboratoriale – di gruppo.

Destinatari

Alunni classi quinte

4 Durata

Da gennaio a maggio 2019

5 Risorse umane

Docenti di matematica Esperto esterno/genitore a titolo gratuito

6 - Beni e servizi

Aula – lim



Progetto di scienze


Sarti Roberta

3 Obiettivi

Comprendere la struttura del corpo umano;

Confrontare gli apparati del nostro corpo.

Finalità

Aver cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamento e abitudini alimentari.

Metodologie

Laboratoriale – di gruppo-

Destinatari

Alunni classi quinte

4 Durata

Secondo quadrimestre

5 Risorse umane

Docenti di scienze Esperti esterni/genitori a titolo gratuito

6 - Beni e servizi

Aula – biblioteca


SCHEDA ATTIVITÀ 20


C’era una volta…


De Tommaso Marta Pierina

3 Obiettivi

La finalità generale del progetto è rinforzare e valorizzare i legami intergenerazionali, individuando obiettivi comuni a giovani e nonni che consentano di supportarsi a vicenda con i loro diversi bagagli di esperienza. I docenti coinvolti avranno il ruolo di ispirare il confronto tra generazioni, per un arricchimento comune, dal momento che è bisogno vitale di tutte le generazioni condividere esperienze con persone di età diverse per una più ricca conoscenza dei cicli di vita. Obiettivi:

1. percepire, attraverso il contatto diretto, il valore delle persone; � 2. comprendere che ogni incontro è occasione di arricchimento reciproco; � 3. prendersi reciprocamente cura dell'altro, dedicandogli attenzione ed ascolto; 4. comprendere i cambiamenti nel tempo “i nonni come fonti storiche orali”; 5. produrre oggetti, riciclando e utilizzando diverse tecniche, nonni e bambini insegnano/imparano a costruire

oggetti utilizzando materiali diversi (uncinetto, stoffa, fustellatrice…).

Metodologia I docenti, i nonni volontari e i bambini condividono la scelta dei temi, dei materiali e delle tecniche da utilizzare per la realizzazione di artefatti. Durante gli incontri a scuola insegnanti, nonni volontari e bambini si cimentano a piccoli gruppi nella realizzazione manuale dei prodotti progettati insieme. L’approccio manuale consente ai bambini di potenziare la motricità fine e l’attenzione su un compito. Tanto più abilmente sappiamo usare le mani, tanto più il nostro pensiero è mobile e fine. Il prodotto finale è qualcosa di concreto utilizzo sia per sé che per gli altri. La soddisfazione di aver creato un regalo complesso ed impegnativo arricchisce la fiducia in se stessi.

Il lavoro manuale è accompagnato da una riflessione critica degli alunni sull’esperienza. Destinatari Alunni della scuola primaria.

4 Durata

Il progetto si svolge durante tutto l’anno scolastico, da novembre a maggio, e prevede la presenza di nonni volontari a scuola, in orario scolastico, sulla base di incontri calendarizzati, collaborare con i docenti, in lavori a piccoli gruppi di alunni.

5 Risorse umane

Sono coinvolti nel progetto i docenti delle classi aderenti, i nonni volontari degli alunni destinatari del progetto.

6 - Beni e servizi

Gli interventi dei nonni volontari sono a titolo gratuito. Solo le spese per l’acquisto di eventuale materiale necessario sono a carico delle famiglie.


SCHEDA ATTIVITÀ 21


Storia di una città robotica


Iacopo Montagni

3 Obiettivi

Obiettivi: 1) Utilizza strumenti digitali quali tablet e robot interagendo attraverso istruzioni informatiche 2) Ascolta, comprende, rielabora e comunica i contenuti appresi usando un linguaggio chiaro, appropriato e

corretto. 3) Partecipa a scambi comunicativi rispettando il proprio turno e formulando messaggi chiari e pertinenti 4) Interagisce proficuamente in un gruppo apportando contributi positivi 5) Conosce e determina elementi geometrici e figure dello spazio e del piano. 6) Padroneggia abilità di calcolo mentale e scritto 7) Utilizza semplici linguaggi logici 8) Progetta ed esegue percorsi utilizzando in modo coerente blocchi di istruzioni Destinatari: Alunni dell’I.C. Raffaello: classi quinte della scuola primaria e classi di prima media della scuola secondaria di primo grado. Se non si raggiungono i trenta iscritti verranno coinvolte le classi quarte della scuola primaria e le classi di seconda media della scuola secondaria di primo grado Esperto esterno: Il progetto si avvale dell’esperto esterno Davide Scardaci di cui trovate in allegato C.V.

4 Durata

Da Ottobre 2018 a Maggio 2019. Gli incontri avranno cadenza settimanale in orario extrascolastico verosimilmente dalle 16:30 alle 18:30. Sono previsti 4 incontri mensili per un totale di 32 incontri.

5 Risorse umane

Responsabile interno del progetto: Iacopo Montagni Esperto esterno di storytelling Si prevede, qualora necessario, la presenza di una terza persona che svolga prevalentemente un servizio di guardiania sugli alunni.

6- Beni e servizi

l progetto, aperto a tutto l’I.C. Raffaello, verrà realizzato nella sede centrale plesso Mondrian di cui si utilizzeranno due aule adiacenti, possibilmente limitrofe ai servizi igienici. Le aule verranno ripristinate al termine di ogni incontro.



OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA SECONDARIA

La Terra fornisce abbastanza risorse per soddisfare i bisogni

di ogni uomo, ma non l’avidità di ogni uomo.

(Gandhi)


PROGETTI SCUOLA SECONDARIA

ETICONOMIA


#IO SONO AMBIENTE

THINK GREEN, GO GREEN!


ZERO

Area linguistico-

espressiva


L’isola della sostenibilità

Le quattro ERRE dell’ambiente Musica e cinema

Facciamo rete

Torneo di calcio a 11 “Corriere dello Sport –

Junior Club”

Una poesia fa primavera

Storie di bambini ribelli

Google CS First

Math Economy

Spegni la luce accendi le stelle



Le buone maniere

Confini

Cittadinanza attiva: io sto con la legalità

Unplugged

Laboratorio di lettura e scrittura critica dei giornali e newmedia

Non a caso a regola d’Arte

Laboratorio sui temi della Giustizia sociale e dell’antimafia

sociale

Progetto Orientamento: verso il futuro

Sportello di ascolto

Read on

Theatrino ACLE

Corso pomeridiano Trinity

Progetto di inclusione e supporto didattico

Crescere sani: Sport e Alimentazione


Finalità Progetti


Una poesia fa primavera

Facciamo rete

Laboratorio di lettura e scrittura critica dei giornali e newmedia

Read On

Theatrino ACLE

Corso pomeridiano Trinity

Progetto di inclusione e supporto didattico

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI

Google CS First

POTENZIAMENTO COMPETENZE SCIENTIFICHE

Math Economy

Spegni la luce accendi le stelle


Musica e cinema

Storie di bambini ribelli

Non a caso a regola d’Arte

ORIENTAMENTO Progetto Orientamento: verso il futuro


L’isola della sostenibilità

Le quattro ERRE dell’ambiente

Le buone maniere

Confini

Cittadinanza attiva: io sto con la legalità

Laboratorio sui temi della Giustizia sociale e dell’antimafia sociale

Unplugged

Sportello di ascolto

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE

Torneo di calcio a 11 “Corriere dello Sport – Junior Club”



SCHEDA ATTIVITÀ 1

1 Denominazione progetto L'ISOLA DELLA SOSTENIBILITA' (Progetto promosso da ROMA CAPITALE)


Prof.ssa Maria Pia Iaquinti

3 Obiettivi • Sensibilizzare gli alunni sul tema della sostenibilità e del giusto uso delle risorse. I destinatari sono gli alunni delle classi seconde dell'Istituto.

4 Durata L’evento si terrà dal 12 al 14 dicembre 2018 presso l presso il Macro di Testaccio (Ex Mattatoio) Largo Giovanni Battista Marzi 10. Scopo della manifestazione è quello di informare ed educare i ragazzi, proponendo idee e progetti sostenibili provenienti dal mondo della ricerca, dalle istituzioni, dell’industria, dell’associazionismo. Collegato all'evento, il CONCORSO NAZIONALE “CLIMA DI CAMBIAMENTO”. Gli istituti saranno invitati a presentare un progetto legato alla diffusione e incentivazione di condotte sostenibili all’interno della società civile; iniziative capaci di ispirare appunto un “clima di cambiamento”. Saranno ammessi progetti in ambito di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Il progetto dovrà essere presentato in forma di video-racconto di lunghezza non superiore ai 3 minuti.

5 Risorse umane

6 Beni e servizi

Il progetto sarà svolta a scuola in orario curricolare. Non necessita di particolari attrezzature.

Docenti di lettere di ciascuna classe seconda.


SCHEDA ATTIVITÀ 2


Le Quattro ERRE dell'ambiente (Progetto ROMA CAPITALE)



3 Obiettivi

Il progetto è destinato agli alunni delle classi prime dell'Istituto. Questi gli obiettivi:

Coinvolgere e responsabilizzare i bambini, i giovani e gli adulti sui problemi che riguardano il decoro urbano e la sostenibilità ambientale, con particolare riguardo alla raccolta differenziata.

Promuovere e diffondere buone pratiche a sostegno di una cultura orientata al rispetto dell’ambiente, al fine di sviluppare una coscienza ecosostenibile e il senso di appartenenza al proprio territorio.

Stimolare la creatività degli studenti sui temi riguardanti “il rifiuto”, il decoro urbano e la sostenibilità ambientale.

4 Durata

Il progetto si svolgerà nel corso dell'intero anno scolastico. Sarà così articolato: - un incontro di formazione per i docenti referenti del progetto - laboratori ed approfondimenti tematici presso le scuole aderenti al progetto - reportage su azioni di vero e proprio recupero dei rifiuti realizzate nelle scuole - suggerimenti e proposte di buone pratiche ed eventuale monitoraggio successivo - rilevazione delle domande sulla raccolta differenziata - e non solo - che gli adulti formulano ai ragazzi, in qualità di divulgatori di informazioni EVENTO CONCLUSIVO Mostra degli elaborati delle scuole a cura di Roma Capitale

5 Risorse umane

Docenti di lettere di ciascuna classe

6 Beni e servizi



SCHEDA ATTIVITÀ 3


Le buone maniere


Prof.ssa Alessandra Imperatore

3 Obiettivi

Apprendere l’importanza delle regole Stabilire le parole chiave della buona educazione Imparare a fare un complimento Abituarsi alla perseveranza, alla responsabilità, alla pazienza Stabilire le regole dell’amicizia Imparare a rispettare le opinioni e le idee altrui Prendersi cura di se stessi e delle proprie emozioni

4 Durata

Ci si propone di sviluppare tale progetto non in un ristretto periodo temporale, ma piuttosto come argomento conduttore dell’intero anno scolastico che fornisca ai ragazzi una risposta nella modalità di comportamento e di rispetto degli altri.

Conversazioni Giochi di ruolo Attività pratiche L’importanza dell’abbigliamento giusto a scuola e nella società A tavola, al ristorante Attività di autovalutazione

5 Risorse umane

L’insegnante di potenziamento si propone di realizzare tale progetto educativo trasversale di inclusione e potenziamento durante le ore di sostituzione nelle classi prime seconde e terze

6 Beni e servizi

Aule delle classi prime, seconde e terze



CONFINI (Progetto promosso da ROMA CAPITALE)



3 Obiettivi

Conoscenza e approfondimento del fenomeno dell’immigrazione con gli occhi e il cuore di chi l’ha vissuta in prima persona.

Superamento dei pregiudizi, attraverso l’incontro diretto con il protagonista, l’ascolto ed il dialogo.

Dimostrazione della concreta possibilità di creare un valore economico attraverso l’integrazione.

Dimostrazione di tale scelta è la storia di Mor Amar che da rifugiato politico è diventato socio dell’impresa.

Il progetto è destinato agli alunni delle classi terze dell'Istituto.

4 Durata

Sono previsti tre incontri per classe da 2 ore ciascuno e un incontro conclusivo con altre scuole aderenti al progetto.

5 Risorse umane

Docenti di lettere di ciascuna classe terza

6 Beni e servizi




Cittadinanza Attiva: io sto con la Legalità.


Prof.ssa Clemente

3 Obiettivi

- Sviluppare il senso di legalità negli alunni - Sviluppare il senso di collaborazione con le istituzioni statali - Monitorare eventuali fenomeni di sopraffazione e abuso ( Bullismo, cyber bullismo, ecc) Classi tutte della secondaria e le ultime della primaria , le famiglie. Le istituzioni del territorio preposte al rispetto delle norme della legalità: Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, CRI, e tutti gli altri enti portatori di principi di legalità. In particolare il Comitato Genitori Manutentori, attraverso il Protocollo “Manutenzione Partecipata” con il coinvolgimento delle famiglie, nell’ambito di un progetto di Cittadinanza attiva, attuato in accordo con il VII Municipio di Roma. Al progetto inteso come sport e legalità prenderanno parte anche le associazioni sportive: Gruppo Miriade e che collabora con la scuola con più iniziative a più livelli ( attività sportive per l’istituto, incontri su temi specifici, seminari)

4 Durata

Il progetto si sviluppa per tutto l’anno scolastico, con incontri via via definiti sulla base delle esigenze della scuola.

5 Risorse umane

Docenti ( scuola secondaria) Insegnanti ( scuola primaria e scuola dell’Infanzia)

6 Beni e servizi

Tutte le sedi scolastiche nelle ore di attività didattiche antimeridiane e pomeridiane entro le 16 00, non è previsto alcun onere finanziari per l’istituzione scolastica.


SCHEDA ATTIVITÀ 6


LABORATORIO SUI TEMI DELLA GIUSTIZIA SOCIALE E DELL’ANTIMAFIA SOCIALE


Prof. Claudia Bellioni - Esperto della RETE DEI NUMERI PARI (Giuseppe De Marzo, resp. Politiche sociali di LIBERA)

3 Obiettivi

OBIETTIVO: promuovere una cultura dell’antimafia e del rispetto della legalità DESTINATARI: alunni classe seconda B FINALITÀ: conoscere il sentimento dell’antimafia sociale e della giustizia sociale, accompagnando i ragazzi e le ragazze in un percorso di crescita che affronterà la relazione che esiste tra le mafie, le povertà e le disuguaglianze METODOLOGIE: laboratorio; cooperative learning; lezione frontale; dibattito; argomentazione

4 Durata

Durante le ore di italiano dicembre- marzo un incontro di tre ore, ogni 4 settimane

5 Risorse umane

Esperti dell’ Associazione LIBERA Insieme alla docente di lettere


SCHEDA ATTIVITÀ 7


Unplugged – prevenzione a scuola un programma del progetto EU- DAP


Prof.ssa Claudia Bellioni

3 Obiettivi

Fornire informazioni corrette sulle sostanze, fumo, alcool, droghe e sui loro effetti sulla salute Sviluppare negli adolescenti le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per resistere alle pressioni

dei pari e alle influenze sociali Rafforzare le abilita’ necessarie per rafforzare la vita quotidiana: le life skills dell’organizzazione mondiale

della sanita’ Metodo: attivita’ interattive, di situazione, giochi di ruolo seguendo uno schema prodotto

dall’osservatorio italiano per la lotta alle dipendenze ed esperti europei.

4 Durata

La docente ha partecipato alla formazione di 20 ore presso la asl rm2 (27-29 settembre 2016) il programma verra’ offerto alla classe 2b , in 12 unita’ di lavoro, ciascuna di 2 ore. totale 24 ore , curricolari, durante il corrente anno scolastico.

5 Risorse umane

Responsabile del progetto: prof.ssa Claudia Bellioni coadiuvata dalla Docente di potenziamento : prof.ssa Alessandra Imperatore

6 - Beni e servizi

Il materiale di lavoro è stato fornito dalla asl rm2, quindi il progetto non richiede finanziamento per i beni didattici. Si svolge negli spazi scolastici: aula, teatro, palestra, giardino.


SCHEDA ATTIVITÀ 8


Progetto orientamento: verso il futuro


Prof.ssa Francesca Nesteri

3 Obiettivi

Il progetto, destinato agli alunni delle terze classi, si pone l’obiettivo di accompagnare i ragazzi nella scelta della scuola superiore attraverso attività mirate e momenti di tipo informativo, con esperti esterni e con docenti di scuola superiore.

4 Durata

Tempi: ottobre 2018 – febbraio 2019. Attività:

1. incontro informativo con gli alunni. con l’ausilio di un power-point verranno illustrati i diversi percorsi di studio superiore e si lascerà spazio alle domande dei ragazzi.

2. Incontro informativo con i genitori: come sostenere i ragazzi. 3. Open day: incontro informativo tra docenti di scuola superiore, genitori e alunni. 4. Incontri con varie figure professionali. 5. Consegna ai genitori del “consiglio orientativo”. 6. Supporto all’iscrizione alla suola superiore.

5 Risorse umane

Docente figura strumentale; docenti di lettere delle singole classi; docenti di scuola superiore; varie figure professionali.

6 - Beni e servizi

Aule delle singole classi, auditorium della scuola Petrocelli.



Sportello d’Ascolto Pedagogico Educativo nelle Scuole come luogo di Prevenzione e Promozione del benessere


Prof.ssa Pistolesi Patrizia

3 Obiettivi

La finalità del progetto è quella di migliorare le qualità della vita degli studenti, insegnanti e genitori, favorendo nella scuola benessere, successo, piacere e promuovendo quelle capacità relazionali che portano ad una comunicazione assertiva e collaborativa. Obiettivi generali: prevenzione primaria in ambito di disagio e sofferenza preadolescenziale (fobie scolastiche, malattie psicosomatiche, disturbi del comportamento) tesa ad evidenziare i fattori che contribuiscono al manifestarsi del problema e delle condotte a rischio al fine di suggerire interventi mirati. Accoglienza di ansie, dubbi, incertezze, curiosità, angosce relativi sia all’ambito delle relazioni familiari, socio-amicali e scolastiche, sia ai processi di crescita emotiva, fisica, cognitiva e alla percezione di sé. Metodologia: le attività di ascolto verranno realizzate attraverso colloqui individuali di consulenza e non avranno carattere terapeutico. L’allievo verrà accolto nelle proprie richieste attraverso una modalità empatica, non giudicante, con l’obiettivo di aiutarlo nell’analisi del problema e nella comprensione del proprio vissuto. I contenuti di ogni colloquio saranno strettamente coperti dal segreto professionale. Destinatari: tutti gli studenti della scuola sec. di I grado dell’IC Raffaello, i genitori di tutti gli ordini di scuola dell’istituto e gli insegnanti. Gli alunni che vorranno accedere individualmente al servizio dovranno presentare il previsto modulo di consenso debitamente compilato e firmato da un genitore/affidatario.

4 Durata

La durata complessiva del progetto sarà minimo 30 ore da svolgere nell’a.s. 2018/2019. I colloqui si svolgeranno in giornate precedentemente concordate con il DS e avranno una durata di circa 45 min.

5 - Beni e servizi

La scuola si impegnerà a fornire uno spazio adeguato all’attività di sportello ad es. un’aula, che garantisca una adeguata riservatezza ai colloqui in corso.


SCHEDA ATTIVITÀ 10


MUSICA E cinema


Prof.ssa Imperatore Alessandra

3 Obiettivi

Offrire ai ragazzi un’opportunità di incontro e di aggregazione.

Utilizzare la cultura dell’immagine e del suono quale stimolo per dibattere ed affrontare svariate tematiche, partendo proprio dal contenuto della pellicola proposta.

Favorire nei ragazzi uno scambio di idee e di opinioni.

Avvicinare gli studenti al linguaggio cinematografico.

4 Durata

Tutto l’anno nelle ore di sostituzione Ci si propone di sviluppare il progetto nelle seguenti fasi:

Proiezione del film proposto (scelto sulla base dei contenuti che affronta, i quali possono essere legati ad argomenti inerenti approfondimenti di tematiche musicali, all’universo giovanile o ad argomentazioni affrontate nel corso della programmazione didattica, così da offrire ai ragazzi un’occasione di riflessione e di dibattito critico).

Dibattito.

5 Risorse umane

L’insegnante di potenziamento

6 - Beni e servizi

ClassI prime, SECONDE E TERZE DEl PLESSo RAFFAELLO


SCHEDA ATTIVITÀ 11


Facciamo rete


Claudia Bellioni – referente del plesso Raffaello

3 Obiettivi

Obiettivo: potenziare la gestione dell’offerta didattica Destinatari: alunni classi 1c e 1b Finalità: migliorare la vita scolastica degli alunni delle classi prime (e dei docenti) Metodologie: realizzare la didattica gestita da due docenti in collaborazione e compresenza, al fine di garantire agli allievi in difficolta’, ma privi del necessario sostegno, un’opportunita’ di apprendimento maggiormente individualizzata e articolata.

4 Durata

Novembre – maggio 4 ore /settimana di attivita’ didattica “potenziata” , in orario antimeridiano, svolte da docenti della sede Raffaello . Un’ora/ settimana per docente

5 Risorse umane

Proff. Carli, D’Andrea, De Angelis, Szpunar.

6 - Beni e servizi

Spazi scolastici consueti


SCHEDA ATTIVITÀ 12


LABORATORIO DI SCRITTURA, LETTURA CRITICA DEI GIORNALI E NEWMEDIA (SOCIAL, VIDEO MAKER E RADIO WEB)


Prof. Bellioni Claudia ESPERTI DELLA : RETE dei NUMERI PARI (Marino Bisso , giornalista di Repubblica)

3 Obiettivi

OBIETTIVO: realizzazione di un giornalino /blog lettura critica dei giornali e dei media DESTINATARI: alunni classe 3B FINALITÀ: utilizzo consapevole dei nuovi media METODOLOGIE: laboratorio di scrittura e lettura dei giornali; cooperative learning

4 Durata

Durante le ore di italiano dicembre- marzo, un incontro di tre ore ,ogni 4 settimane

5 Risorse umane

Docente di lettere Giornalisti esperti esterni della RETE DEI NUMERI PARI

6 - Beni e servizi

Strutture scolastiche: aula informatica



UNA POESIA FA PRIMAVERA (Progetto promosso da ROMA CAPITALE)



3 Obiettivi

Scrittura e condivisione di testi poetici. Progetto destinato a tutti gli alunni della scuola.

4 Durata

I docenti delle classi aderenti decidono le modalità di coinvolgimento degli studenti all’interno delle attività curricolari. Alla fine di febbraio, un referente d’istituto provvede alla raccolta degli elaborati in vista dell'evento finale. EVENTO CONCLUSIVO L’evento conclusivo ha luogo nella prima settimana di giugno, con la consegna delle antologie e di attestati di partecipazione per tutte le classi che hanno elaborato delle poesie per la manifestazione.

5 Risorse umane

Docenti di lettere di ciascuna classe terza

6 - Beni e servizi



SCHEDA ATTIVITÀ 14


Storie di bambini ribelli - progetto di potenziamento


Prof.sse Alessandra Imperatore, Daniela Amore, Fabio D’Andrea

3 Obiettivi

Far conoscere un’arte quasi scomparsa ma affascinante e coinvolgente: il teatro dei burattini Comprendere la differenza tra marionette e burattini Conoscere le varie forme di teatro Stimolare e potenziare la creativita’, l’espressivita’ e la manualita’ degli adolescenti Sviluppare linguaggio ed espressione di ciascuno,mettendo in luce potenzialita’ e capacita’ personali Valorizzare le attitudini di ciascuno Rafforzare la fiducia nelle proprie capacita’ Utilizzare materiali di riciclo per la realizzazione dei personaggi

4 Durata

Novembre-dicembre 2018 parte in orario scolastico, 10 ore in orario pomeridiano. Cadenza settimanale dal 05 novembre al 10 dicembre 2 ore e 30 per volta, dalle 14,30 alle 17,00 Richiesto un numero di alunni max 20 Sede Raffaello, rivolto alle classi prime Durante le ore curruculari i docenti cureranno la realizzazione e la drammatizzazione dei testi in orario pomeridiano, con un numero ridotto di alunni, si provvederà alla realizzazione dei burattini e degli scenari necessari..

5 Risorse umane

Docente di potenziamento, di tecnologia, di arte e immagine

6 - Beni e servizi

Aula al primo piano secondo disponibilita’


SCHEDA ATTIVITÀ 15


“Non a caso, a regola d’arte!”


Prof. Tucci Gianbenedetto Maria

3 Obiettivi

La principale finalità del progetto è quella di favorire l’integrazione degli alunni che dimostrano maggiori difficoltà di espressione verbale. La società contemporanea, volta all’immediatezza espressiva e alla velocità di comunicazione, spesso ostacola un sereno inserimento dei ragazzi all’interno di contesti di gruppo di diversa estrazione soci-culturale. la possibilità di creare nuovi canali di comunicazione, attraverso la scoperta del proprio potenziale creativo, dell’espressività iconografica e del linguaggio artistico, potrebbe facilitare la modalità di interazione fra i diversi attori, al fine di creare un comune linguaggio fatto di “nuovi” interessi, strutturati sul principio della collaborazione e della produzione interattiva. Gli obiettivi, quindi, volgeranno al rafforzamento delle capacità del saper esprimere la propria creatività personale (conoscenza del sé) in relazione alla sfera del sociale (la tutela dell’ambiente e del patrimonio artistico locale e di quartiere).

Le attività saranno suddivise in lezioni teoriche (30%) e pratiche (70%). Le lezioni teoriche saranno indirizzate alla conoscenza della storia delle tecniche artistiche di base, nonché

alle diverse fasi operative che portano alla realizzazione di un’opera grafica e pittorica. Le numerose analisi iconografiche, consentiranno un’adeguata preparazione propedeutica alla successiva fase di produzione e di laboratorio.

Le lezioni pratiche si svolgeranno attraverso attività di laboratorio, finalizzate alla realizzazione di opere volte alla riqualificazione degli ambienti interni dello stesso plesso Raffaello, già recentemente ristrutturato grazie agli interventi commissionati dal Comune di Roma.

Destinatari: allievi della scuola secondaria dell’IC Raffaello, sia della sede P. Mondrian che della sede di via Stoppato.

4 Durata

Il progetto avrà una durata di 100 ore. Suddivise in 40 incontri, della dutrata di 2 ore e 30 minuti ciascuno. Inizio attività: ottobre 2018 Fine attività: maggio 2019

5 Risorse umane

Prof. Tucci Gianbenedetto Maria

6 - Beni e servizi

Contributo volontario delle famiglie, con quota da valutare in base al numero dei partecipanti.



TORNEO DI CALCIO AD 11 “CORRIERE DELLO SPORT – JUNIOR CLUB”


PROF. CONSALVI SILVIA, PROF. CADAMURO FABIO

3 Obiettivi

studenti partecipanti), DELL'AMICIZIA E DEL VIVERE CIVILE

4 Durata

calendario

5 Risorse umane

RESPONSABILI DEL PROGETTO: PROF. CADAMURO FABIO E PROF.SSA CONSALVI SILVIA DOCENTE COLLABORATORE: PROF.SSA MANZIONE IOLANDA

6 - Beni e servizi

campo di calcio e viceversa dall'organizzazione del torneo;

dall'organizzazione del torneo.





Prof. Cadamuro Fabio

3 Obiettivi

Il MIUR e l’Istituto Superiore di Sanità invitano costantemente la Scuola a progettare interventi mirati al miglioramento dello stile di vita dei ragazzi, attraverso l’educazione ad una corretta alimentazione e alla diffusione di una maggiore cultura dello sport e del movimento. Tra i ragazzi, infatti, la sedentarietà e le cattive abitudini alimentarirappresentano uno dei maggiori fattori di rischiodi questi ultimi tempi, e richiedono una particolare attenzione da parte delle famiglie e soprattutto delle Istituzioni scolastiche, visto che è ormai noto che i comportamenti sbagliati acquisiti nell’adolescenza sono abitualmente mantenuti da adulti e, quindi, possono avere ricadute sulla prevenzione di malattie sia a medio che a lungo termine. Il corso si inserisce in questo quadro cercando di dare l’opportunità ai ragazzi della scuola di avvicinarsi al mondo dello sport, attraverso la pratica di attività motorie molto differenziate, con l’obiettivo di indirizzare i ragazzi verso la specialità sportiva più consona alle attitudini individuali, e di svolgere sessioni di approfondimento teorico sull’importanza di una corretta alimentazione. Il corso, articolato in 2 ore di lavoro giornaliero, prevede la prima ora dedicata a una fase generale di riscaldamento, fondamentale per preparare l’organismo ad affrontare un’attività fisica intensa, durante la quale si cercherà di migliorare le capacità coordinative e condizionali di ciascuno, mentre nella seconda ora si approfondiranno, dal punto di vista tecnico, varie specialità (pallamano, pallavolo, basket, tennis, atletica leggera) Il corso, aperto a tutti i ragazzi della scuola secondaria, si integra con i seguenti progetti curricolari già approvati. - “Sano Chi Sa” promosso dalla Regione Lazio e dalla Fondazione Pfizer - “Il mille di Miguel”, patrocinato dal CONI e dalla FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) Inoltre, il corso prevede al suo interno anche la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi, per una puntuale verifica sul campo del livello tecnico/atletico raggiunto, da ciascun ragazzo, nella disciplina prescelta.

4 Durata

Il corso avrà una durata di circa 8 mesi (ottobre 2018 /maggio 2019) suddivise in 5 incontri settimanali della durata di 2 ore ciascuna (dalle ore 14:30 alle ore 16:30)

5 Risorse umane

Prof. Fabio Cadamuro, docente di Scienze Motorie, Prof.ssa Silvia Consalvi, docente di Scienze Motorie Esperti esterni con laurea in Scienze Motorie

6 - Beni e servizi

Palestra del plesso Raffaello, in via Stoppato, con l’utilizzo delle attrezzature già disponibili


SCHEDA ATTIVITÀ 18


PROGETTO READ ON!


Prof.ssa Laura Orlandi – Prof.ssa Silvia Carli- Prof.ssa Roberta De Sanrtis

3 Obiettivi

Read On! è un progetto innovativo di biblioteca di classe con metodologia Extensive Reading, organizzato da Oxford University Press con il patrocinio del British Council e dell’Ambasciata Britannica di Roma. Il progetto ha l’obiettivo di portare gli studenti a leggere per piacere sviluppando competenze linguistiche. Il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ha riconosciuto il progetto Read On! come parte del suo programma di insegnamento CLIL. E’ stato rivolto ad alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado. Tale progetto migliora i risultati scolastici e dà a ogni studente in classe -- indipendentemente dal livello linguistico dalle abilità -- l’opportunità di

eccellere. Read On! offre una soluzione semplice alla sfida della didattica inclusiva, coinvolgendo anche gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.

4 Durata

Il progetto Read on! Si svolge nelle classi della scuola secondaria di primo grado durante l’intero anno scolastico.

5 Risorse umane

Il progetto è realizzato dalla Professoressa Silvia Carli, dalla Professoressa Laura Orlandi e dalla Professoressa Roberta De Santis.

6 - Beni e servizi

Si utilizzano i trolley-biblioteca della Oxford University Press. Gli alunni prenderanno in prestito i readers per effettuare la lettura estensiva a casa.



THEATRINO IN LINGUA INGLESE (precedentemente effettuato dall’associazione ACLE, ora rilevata dall’azienda Educo.)


Prof.ssa Laura Orlandi

3 Obiettivi

Gli obiettivi di tale progetto sono:

1. migliorare la comprensione e la pronuncia dei partecipanti utilizzando un contesto d’apprendimento stimolante e divertente. 2. aumentare la consapevolezza interculturale degli studenti

3. motivarli ad esprimersi in inglese.

4. coinvolgere la globalità emotiva e affettiva dello studente Il progetto è rivolto a tutti gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado.

4 Durata

In base al numero di partecipanti, gli spettacoli teatrali possono aver luogo in uno o più giorni nelle sedi dell’I.C. Raffaello che hanno raggiunto il numero minimo di partecipanti richiesti. Il progetto può essere svolto in tutte le classi della scuola Secondaria di Primo Grado.

5 Risorse umane

Sono coinvolti tutti i docenti presenti in classe durante lo spettacolo teatrale ed i successivi workshop per effettuare la sorveglianza degli alunni durante tali attività.

6 - Beni e servizi

Per tutti i progetti il costo per studente partecipante è determinato in base al numero delle presenze e delle giornate richieste. Gli spettacoli teatrali saranno svolti nelle sedi scolastiche dove si è raggiunto il numero minimo di partecipanti richiesti. I workshop, qualora possibile, saranno realizzati negli spazi esterni delle suddette sedi.


SCHEDA ATTIVITÀ 20


CORSO POMERIDIANO TRINITY


Prof.ssa Laura Orlandi

3 Obiettivi

Il corso di preparazione all’esame Trinity (GESE) mira al potenziamento delle abilità di speaking e listening. Si rivolge a studenti della scuola Scuola Secondaria di Primo Grado e alla scuola Primaria. Il corso è svolto da una scuola esterna di lingua Inglese. L’esame finale è tenuto da docenti madrelingua inglesi del Trinity College London per valutare le competenze realmente acquisite dagli alunni relativamente al grade per cui sostengono l’esame.

4 Durata

I corsi di preparazione all’esame Trinity si svolgono indicativamente da novembre a maggio. L’esame da parte del Trinity college London avviene al termine di tale corso, indicativamente a maggio.

5 Risorse umane

. Il referente del progetto è la Prof.ssa Laura Orlandi. Il corso è svolto da docenti madrelingua inglese della scuola di lingua inglese English’s cool.

6 - Beni e servizi

Per il corso sono utilizzate aule della Primaria e della Secondaria di Primo Grado. Presso l’I.C. Raffaello possono essere effettuati gli esami Trinity, in quanto l’Istituto è centro esame Trinity, se si raggiunge la minimum fee (quota minima) richiesta dal Trinity College London.


SCHEDA ATTIVITÀ 21


PROGETTO DI INCLUSIONE E SUPPORTO DIDATTICO


PROF.SSA ALESSANDRA IMPERATORE

3 Obiettivi

Leggere e comprendere il significato globale di un testo Evidenziare e rilevare le informazioni principali Rafforzare l’autonomia e la stima di sé Conquistare una progressiva autonomia rispetto ai propri bisogni personali, all’ambiente, ai materiali Rispondere a domande di tipo chiuso (scelta multipla,vero/falso) riferite ad un testo breve e semplice Esprimere stati d’animo Riferire esperienze personali, desideri, progetti Ampliare il patrimonio lessicale Collaborare nelle attività di gruppo Autonomia nella gestione e utilizzazione del denaro

4 Durata

Da ottobre 2018 a maggio 2019

5 Risorse umane

INSEGNANTE DI POTENZIAMENTO

6 Beni e servizi

CLASSI IB – IC - IIIC IST. RAFFAELLO



GOOGLE CS FIRST


De Angelis

3 Obiettivi

OBIETTIVO: Sviluppare il potenziale di tutti gli studenti utilizzando la tecnologia in modo creativo DESTINATARI: Alunni delle classi seconde (sezioni B-C-F-G) FINALITÀ: Promuovere la consapevolezza informatica e infondere un senso di familiarità con la tecnologia METODOLOGIE: Utilizzo della piattaforma Google CS first e dei materiali didattici forniti da CS first per creare dei progetti con Scratch

4 Durata

Lezioni in orario antimeridiano della durata di un’ora ciascuna organizzate nei moduli didattici proposti da Google CS first

5 Risorse umane

Gerbino, De Angelis, Szpunar

6 - Beni e servizi

Locali della sede Mondrian e Stoppato: aula di classe, laboratorio di informatica



MATH ECONOMY


Prof.ssa Gerbino

3 Obiettivi

OBIETTIVO: Guidare all’acquisizione di conoscenze e competenze di base in ambito matematico finanziario DESTINATARI: Alunni di tutte le classi seconde FINALITÀ: Promuovere la diffusione dell’educazione finanziaria e la consapevolezza dell’importanza del risparmio METODOLOGIE: Utilizzo di internet per il recupero di materiale didattico fornito dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio in collaborazione con il MIUR, software di calcolo e condivisione

4 Durata

Lezioni in orario antimeridiano della durata di un’ora ciascuna organizzate in tre moduli didattici proposti dal programma Junior della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio: 1) Lavoro, reddito e consumi: il lavoro, il reddito e il capitale umano, il ciclo economico della famiglia con la gestione delle entrate e delle spese necessarie e superflue. 2) Risparmio e investimento: il risparmio produttivo, il rischio e il rendimento. 3) Banca e gestione del denaro: i mercati finanziari, cosa è una banca e i principali strumenti di pagamento

5 Risorse umane

Reder, Gerbino, Orlando, De Angelis, Szpunar

6 - Beni e servizi

Locali della sede Mondrian e Stoppato: aula di classe, laboratorio di informatica


SCHEDA ATTIVITÀ 24


SPEGNI LA LUCE ACCENDI LE STELLE


Prof.ssa Reder

3 Obiettivi

OBIETTIVO: passare dalla teoria alla sperimentazione scientifica, attraverso l’osservazione dei fenomeni partendo da quelli più semplici per arrivare a quelli un poco più complessi. Introdurre le leggi fisiche fondamentali e sviluppare le competenze scientifiche di base per la formazione del cittadino e lo sviluppo di nuove conoscenze. . DESTINATARI: Alunni dI tutte le classi terze. FINALITÀ: avvicinare gli studenti all'ambiente, alla Natura, e portarli verso la comprensione del metodo scientifico.. METODOLOGIE: Le lezioni teoriche vengono svolte con l’ausilio di strumentazione multimediale (computer, proiettore, schermo) e con l’utilizzo di speciali strumenti didattici elettromeccanici ideati per la comprensione dei movimenti celesti. Sono previste due lezioni di laboratorio che prevedono l’uso di un telescopio e filtri solari.

4 Durata

Quattro incontri settimanali antimeridiani della durata di 1 ora, più una serata astronomica finale in cui saranno invitate a partecipare anche le famiglie. Le tematiche affrontate riguarderanno l’Universo, la Terra, la Luna, il Sole e l’osservazione del cielo notturno.

5 Risorse umane

Reder, Orlando, Gerbino, Szpuner, De Angelis, esperto esterno.

6 - Beni e servizi

Locali delle sedi Mondrian e Raffaello: aule con LIM, cortile esterno

Documents

ETICONOMIA...Il titolo del Progetto di Istituto è ... pace, legalità, economia,solidarietà, identità culturale ed intercultura). Obiettivi -Sviluppare la capacità di conoscere