13
ESAME MACROSCOPICO Dott.ssa Rosangela Trezzi

ESAME MACROSCOPICO - m4.ti.ch · tessuto adiposo peripancreatico Prelievi Neoplasia Margine retropancreatico (perpendicolare alla superficie chinata) Margine verso la doccia Margine

Embed Size (px)

Citation preview

ESAME MACROSCOPICO

Dott.ssa Rosangela Trezzi

DESCRIZIONE MACROSCOPICA

�Accurata e Completa

�Succinta

�Ben organizzata

�Standardizzata

Importanza

� INFORMAZIONI ESSENZIALI ALLA DIAGNOSI

� DOCUMENTAZIONE

� INTERPRETAZIONE DELL’ESAME ISTOLOGICO

CAMPIONAMENTO

�Esecuzione di prelievi

�Numero e Tipo

� INFORMAZIONI ESSENZIALI PARTI INTEGRANTI

DEL REFERTO

PANCREAS: PRINCIPI DI CAMPIONAMENTO

� Istotipo tumorale (secondo la classificazione WHO 2000)

� Grado istologico

� Dimensioni della neoplasia (pT)

� Eventuale infiltrazione di dotto biliare, duodeno, tessuto adiposo peripancreatico (su pezzo operatorio principale); di vena porta e sue diramazioni principali e plesso venoso extrapancreatico (come biopsie inviate a parte dal chirurgo)

� Presenza e numero di metastasi linfonodali divise per stazioni (N)

� Stato dei margini (R0, R1, R2)

� Presenza di infiltrazione vascolare, linfatica e perineurale

� Lesioni del tessuto pancreatico adiacente, correlate o meno alla presenza di neoplasia (PanIN, pancreatite…)

CONTENUTI DEL REFERTO ISTOLOGICO

CLASSIFICAZIONE TNM DEI TUMORI DEL PANCREAS ESOCRINO (7°ED 2009)

� Tx tumore primitivo non valutabile

� T0 tumore primitivo non evidenziabile

� Tis Carcinoma in situ

� T1 Tumore limitato al pancreas (diametro massimo 2 cm o meno)

� T2 Tumore limitato al pancreas (diametro massimo più di 2 cm)

� T3 Tumore esteso oltre il pancreas, senza coinvolgimento dell’asse celiaco o dell’arteria mesenterica superiore

� T4 tumore che coinvolge l’asse celiaco o l’arteria mesenterica superiore

� Nx Linfonodi regionali non valutabili

� N0 Metastasi linfonodali regionali assenti

� N1 Metastasi linfonodali regionali

� Mx Metastasi a distanza non valutabili

� M0 Metastasi a distanza assenti

� M1 Metastasi a distanza

DUODENOCEFALOPANCRESECTOMIA

� Descrivere le strutture presenti e le rispettive dimensioni

� Aprire lo stomaco lungo la grande curvatura e proseguire fino alduodeno lungo il margine convesso esterno

� Marcare con china il margine di resezione posteriore-retropancreatico e la doccia dei vasi mesenterici

� Eventualmente chinare la superficie anteriore

� Identificare il margine di resezione pancreatica

� Descrivere lo stato macroscopico dei margini

� Fissazione dell’intero pezzo

DUODENOCEFALOPANCRESECTOMIA

Procedura Classica� Individuare il coledoco intrapancreatico e il dotto pancreatico

principale

� Eseguire una sezione frontale completa secondo il piano individuato

� Descrivere lesione e rapporti con ampolla, parete duodenale, coledoco e tessuto adiposo peripancreatico

� Prelievi

Neoplasia

Margine retropancreatico (perpendicolare alla superficie chinata)

Margine verso la doccia

Margine pancreatico

Margine via biliare

Ampolla

Parenchima pancreatico macroscopicamente indenne

Linfonodi

DUODENOCEFALOPANCRESECTOMIAProcedura in toto� Rimuovere stomaco e parete intestinale non aderente alla testa pancreatica

� Campionare margine di resezione pancreatico, della via biliare

� Eseguire sezioni assiali della testa pancreatica (rispetto ad organo come orientato all’interno dell’organismo) nella sua interezza in senso cranio-caudale dello spessore di circa 0,5 cm in modo che le sezioni rimangano perpendicolari al margine posteriore, alla doccia dei vasi mesenterici e al duodeno

� Campionamento in toto, macrosezioni opzionali

� Descrivere la lesione (localizzazione, dimensioni, colore, consistenza, rapporto con altre strutture e con i margini) ed eventuale ostruzione dei dotti

� Descrivere il restante parenchima pancreatico

� Ricercare tutti i linfonodi presenti

SEZIONI ASSIALI SERIATE DELLA TESTA

PANCREATICA

MACROSEZIONE

RESIDUO MICROSCOPICO (R1)

VANTAGGI DELLA PROCEDURA “in toto”

� Campionamento più semplice

� Ricostruzione tridimensionale della lesione

� Rapporti con ampolla e duodeno

� Valutazione completa dei margini chirurgici “sensibili”

� Analizza pressoché tutti i linfonodi peripancreatici

SVANTAGGI DELLA PROCEDURA “in toto”

o Incremento del numero di blocchetti

Bibliografia

� Luttges J, Zamboni G, Kloppel G. Raccomandation for the examination of pancreaticoduodenectomy specimens removed form patients with carcinoma of the exocrine pancreas. Dig Surg 1999; 16:291-296.

� Leone B.E., Mangili F, Fabbris V, Ciccarese F. Pathological staging of carcinomas of the head of the pancreas:proposal for an extensive sampling of DCP. Inte-Congressof the European Society of Pathology. Baveno (IT), May 19-21, 2002. Pathologica2002, 94(2):67-113.

� Lester S C: Manual of surgical pathology Churchill Livingstone, 2001.

� Who. Pathology and Genetics of tumours of the digestive system. Lyon:IARCPress;2000.

� Sobin L, Gospodarowicz M, Wittekind C. UICC-TNM Classification of malignanttumours. 7° ed Wiley-Liss;2009.