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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 2 -
CONSIGLIO DI CLASSE
N. MATERIA DOCENTE
1 ITALIANO Prof.ssa M. Gabriella Cicerale
2 LATINO Prof.ssa M. Gabriella Cicerale
3 GRECO Prof.ssa Patrizia Iannantuono
4 STORIA Prof.ssa Raffaella Mancini
5 FILOSOFIA Prof.ssa Raffaella Mancini
6 MATEMATICA Prof.ssa Francesca Ferri
7 FISICA Prof.ssa Nicoletta Di Viesti
8 INGLESE Prof. Antonio Paolo Carlo di Taranto
9 SCIENZE Prof.ssa Guglielmina Delli Carri
10 STORIA DELL’ARTE Prof. Duilio Codato
11 EDUCAZIONE
FISICA Prof.ssa Patrizia Masciello
12 RELIGIONE Prof. Bruno D’Emilio
Coordinatrice
di classe
Prof.ssa M. Gabriella Cicerale
Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 3 -
ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
COGNOME NOME
1 AUCIELLO ROSSANA
2 AUGELLO SONIA
3 CAIONE PIERA
4 CAMPANELLA CATERINA
5 CAMPANELLA ELISABETTA
6 CASALUCCI ANNA
7 CHINNO MARIALAURA
8 CIBELLI FRANCESCO PIO
9 CINQUESANTI CATERINA
10 CIUFFREDA MATTEO
11 CURATO FRANCESCA ROMANA
12 DE MARTINO GIULIA
13 DE MICHELE MARIA
14 DE TOMA SUMAN
15 DELLI CARRI MARIA GRAZIA
16 DI CAROLO DAVIDE
17 FINAMORE EDUARDO
18 FORMIGLIO MARTA
19 INTISO GIULIO
20 LA SALA VALENTINA
21 LANDELLA SIMONA
22 LUCENTE ALESSIA
23 MONGARDI GIULIA
24 NAZZARO SARA
25 PIEMONTESE EMILIA
26 QUERCIA POTITO
27 RUTIGLIANO JOLANDA
28 SEVI GIOVANNA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 4 -
INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta
Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il
nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.È nata,
così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e
creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente
come il “polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la
bellezza dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione
risale al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane
dotandosi di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla
formazione universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della
città.
Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica
posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo
disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.
Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è
frequentata da studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile
predisposizione al lavoro scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta
importante per il proprio progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un
avvenimento straordinario, legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio
personale/familiare degli alunni.
L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le
caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle
nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare
qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello scrivente
alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia. La
prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della
scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti
che intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione,
frequentando il Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”,
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 5 -
dove sviluppano una straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a bande a
un’orchestra da camera.
Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero
cittadino, meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che
transitano per la città di Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di
loro, ormai, ama il bagno di folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso,
ad ascoltare e a misurarsi con tutti i principali modelli di pensiero liberamente
circolanti nel nostro Paese e oltre.
La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso
senza il cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle
grandi costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un
commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio
culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della
nostra tradizione.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive
disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il
neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare
con serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli
strumenti che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede
necessariamente.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla
quale escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti
operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die,
questa sua antica missione.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti
La classe V B è composta da 28 alunni (22 femmine e 6 maschi) e rispetto alla composizione
iniziale del quarto ginnasio ( attuale I B) ha subito un parziale cambiamento per la perdita , nel
corso del biennio e del secondo liceo ( attuale IV B), di quattro alunni/e, mentre in II liceo sono
stati inseriti nel gruppo classe:
1. Augello Sonia, ripetente di II liceo sez. B
2. Piemontese Emilia , ripetente di II liceo sez. B
In III Liceo è stata inserita nel gruppo classe:
1- Landella Simona , proveniente dalla III liceo sez. C, dopo aver frequentato il I anno presso il
Liceo scientifico ‘Marconi’
Continuità didattica
La classe ha avuto una regolare continuità didattica nell’arco del triennio in tutte le discipline,
infatti non ci sono state variazioni, se non lo scorso anno e quest’anno scolastico per
l’insegnamento di Fisica, dovute al semiesonero della titolare di cattedra, Prof.ssa F. Ferri,
Prima Collaboratrice di Presidenza.
Andamento didattico-disciplinare
La classe, nel corso del triennio, ha seguito lo svolgimento dell’attività didattica con interesse,
evidenziando discreta attenzione per le problematiche culturali affrontate e, pur presentando una
fisionomia variegata per capacità, abilità di base e rendimento, si presenta , nel complesso, alquanto
amalgamata. Ha sviluppato al suo interno un vivace spirito di gruppo, che ha portato gli alunni/e ad
un’ attiva cooperazione e partecipazione a varie iniziative scolastiche ed extrascolastiche.
Il profitto è sicuramente positivo, nel complesso; infatti, alcuni allievi/e hanno raggiunto ottimi
livelli (con alcune punte di eccellenza),vari un profitto buono e altri si attestano su risultati
mediamente soddisfacenti. Pochi , infine, presentano delle difficoltà in qualche disciplina. Il primo
gruppo si caratterizza per un impegno costante, serio e costruttivo che ha evidenziato una
preparazione solida e critica, facendo emergere alcuni allievi/e particolarmente motivati alla
realizzazione di una formazione culturale di ampio respiro. Il secondo gruppo si dimostra dotato di
impegno regolare, buone capacità logiche, di analisi e di sintesi, grazie ai quali gli allievi/e sono
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riusciti a raggiungere un profitto buono o discreto. Infine, in pochi altri la preparazione si presenta
fragile e lacunosa, a causa di un impegno superficiale e sporadico.
In merito al comportamento gli allievi/e hanno mostrato correttezza sia nei rapporti interpersonali,
sia nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata per lo più regolare; solo alcuni allievi/e hanno fatto registrare ritardi o uscite
anticipate, soprattutto nel pentamestre, mentre per pochi si sono registrate assenze per la
partecipazione ai test d’ingresso universitari o per impegni di approfondimento personale ( esami
di Conservatorio o altre attività)
Metodologie didattiche
Pur nelle diversità necessariamente connesse con le specificità disciplinari e con le professionalità
dei Docenti, il Consiglio di classe si è attenuto ai seguenti criteri metodologici:
Valorizzazione e sollecitazione alla partecipazione della classe e dei singoli allievi al
dialogo educativo.
Alternanza delle modalità di approccio ai problemi trattati ( lezioni frontali, lezioni
dialogate, indicazioni per l’approfondimento personale, sintesi, schemi, laboratorio,
audiovisivi), anche in relazione ai diversi stili di apprendimento.
Alternanza di momenti con prevalente carattere teorico ed attività di tipo applicativo
(traduzioni, analisi, laboratorio, esercitazioni).
Per quanto riguarda l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la
metodologia CLIL, si fa presente che non è stato possibile programmare percorsi in tal senso per
l’assenza, nel Consiglio di Classe, di docenti DNL in possesso delle competenze linguistiche
richieste.
Criteri di verifica e di valutazione
In merito alla definizione dei criteri di verifica e di valutazione relativamente all’acquisizione di
conoscenze, abilità e competenze, si rimanda a quanto precisato nelle relazioni sulle specifiche
discipline.
Le verifiche sono state concepite:
Come strumento con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze e delle
competenze acquisite, ma anche delle eventuali difficoltà in ordine al percorso acquisito.
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Come strumento con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una
continua messa a punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi.
In fase di attribuzione di voto, si è operato sulla base della scala di valutazione, allegata, che
risponde a quanto concordato in sede di Collegio dei Docenti.
I crediti formativi e scolastici sono stati assegnati nel rispetto della legislazione vigente e a
seguito di competenze specifiche maturate e certificate nell’ambito delle discipline curriculari ed
extracurriculari.
Simulazione di prove d’esame
Tutti i docenti hanno effettuato, nel corso dell’anno scolastico, prove monodisciplinari secondo le
diverse tipologie previste nella terza prova degli Esami di Stato.
La simulazione della terza prova, della tipologia B (domande a risposta breve e aperta) a carattere
pluridisciplinare è stata effettuata il 20 aprile 2017 con due domande per ciascuna delle seguenti
discipline: Greco, Filosofia, Matematica, Arte, Inglese.
Durata della simulazione: 2 ore.
Nella correzione e nella valutazione della terza prova ci si è attenuti ai seguenti indicatori:
Livelli di conoscenza
Utilizzo di un linguaggio specifico e chiarezza espositiva
Organizzazione delle risposte in rapporto alle richieste formulate
Si allega la scheda di valutazione della terza prova.
Attività parascolastiche
La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed ai convegni organizzati dalla
Collaboratrice di Presidenza Responsabile delle Iniziative culturali del Liceo, a partire dal terzo
anno di corso. Si segnala specificatamente la partecipazione, in I liceo, al Festival della Filosofia
in Magna Grecia.
Nel corso del triennio una gran parte degli allievi ha seguito con interesse le seguenti iniziative
extrascolastiche e ha partecipato attivamente in forma di “volontariato culturale” alla loro
realizzazione:
Certamina di Latino e Greco
Olimpiadi di Lingua Italiana
Olimpiadi di Matematica
Giochi Linguistici Matematici (Gioiamathesis)
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PON “ English For Me”
Progetto “Erasmus”
Progetto “Dior”
Concorso “Campiello Giovani”
Concorso Borsa di studio “Luiss Summer School”
Progetto orientamento in entrata (open day, incontri d’orientamento presso il Liceo
“Lanza” o Scuole medie di Foggia, comunicazione, propaganda)
Progetto orientamento in uscita-Presentazione delle facoltà dell’UNIFG
Progetto di educazione all’ascolto dell’opera lirica ‘Il teatro ha classe’, in occasione
dell’anno giordaniano.
Concorso Premio scuola “Bullismo e Cyberbullismo” del Rotary International
Evento organizzato dal Comune di Foggia ’28 maggio 1943’
Spazio Lanza Live-Giornata di beneficenza a favore di Telethon
Lanzinfesta, Festa dei diplomi e delle eccellenze
La classe ha inoltre assistito alle seguenti rappresentazioni teatrali ed eventi:
Prove generali dell’opera di U. Giordano ‘Andrea Chenier’
Prove generali dell’operina comica di U. Giordano ‘Giove a Pompei’
La filosofia a teatro: spettacolo teatrale di Tom Corradini ‘Gran Consiglio
(Mussolini)’
Evento presso il Teatro ‘Giordano’ di Foggia ’28 maggio 1943’, organizzato dal
Comune di Foggia in collaborazione con il Liceo classico ‘Lanza’ e il Liceo
artistico ‘Perugini’
Giornata della Memoria :Evento speciale Laurea Honoris Causa di Dottore in
“Filologia, Letterature e Storia” ad Alberto Mieli (Università di Foggia-
Dipartimento di Studi Umanistici)
Incontro con AIDO (Associazione Italiana Donatori organi, tessuti e cellule) e
ADMO
Gli allievi/e sono stati coinvolti attivamente nei seguenti Progetti letterari:
Narrativa e cultura contemporanea :
Incontri con autori di narrativa e cultura contemporanea –
Rassegna‘Incontri extravaganti’ :
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 10 -
1-Massimo Bisotti,( Un anno per un giorno)
2- Simonetta Agnello Hornby,( Caffè amaro)
3-Edoardo Albinati, (La scuola cattolica)
4- Luca Bianchini , ( Nessuno come noi)
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’ 2016/17:
1- Davide Grittani, ( E invece io)
2- Andrea Marcolongo, (La lingua geniale)
3- Piernicola Silvis ( Formicae)
4- Incontro con il maestro Giovanni Allevi
Eventi speciali:
1- Incontro con Roberto Saviano ( La paranza dei bambini) – Università di Foggia – Facoltà
di Economia.
2- Incontro con Niccolò Ammaniti - Laurea honoris causa UNIFG
Negli anni precedenti, sempre all’interno di questi progetti letterari, gli allievi hanno avuto
incontri con scrittori, registi, attori e personaggi noti, anche del territorio, di vario respiro
culturale che hanno arricchito la loro esperienza scolastica e la loro formazione personale.
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Percorso scolastico dei candidati
CANDIDATA/O I II III IV
1 AUCIELLO ROSSANA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
2 AUGELLO SONIA
a.s. 2011/12
Promossa con
sospensione
di giudizio in
Latino,
Greco,
Matematica
a.s.2012/13 II
B Non
Promossa
a.s. 2013/14
II B
Promossa
Promossa con
sospensione
di giudizio in
Latino e Scie-
ze
Promossa con
sospensione
di giudizio in
Matematica
3 CAIONE PIERA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
4 CAMPANELLA
CATERINA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
5 CAMPANELLA
ELISABETTA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
6 CASALUCCI ANNA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
7 CHINNO MARIALAURA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
8 CIBELLI FRANCESCO
PIO
Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
9 CINQUESANTI
CATERINA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
10 CIUFFREDA MATTEO Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
11 CURATO FRANCESCA
ROMANA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
12 DE MARTINO GIULIA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
13 DE MICHELE MARIA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
14 DE TOMA SUMAN Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
15 DELLI CARRI MARIA
GRAZIA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
16 DI CAROLO DAVIDE Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
17 FINAMORE EDUARDO Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
18 FORMIGLIO MARTA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
19 INTISO GIULIO Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
20 LA SALA VALENTINA Promosso
Promosso
Promosso con
sospensione
di giudizio in
Promosso
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 12 -
Matematica
21 LANDELLA SIMONA
Liceo
scientifico
‘Marconi’
Promossa
Promossa
II C
Promossa
III B
Promossa
IV B
22 LUCENTE ALESSIA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
23 MONGARDI GIULIA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
24 NAZZARO SARA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
25 PIEMONTESE EMILIA a.s. 2011/12
Promossa
a.s. 2012/13
II B Non
promossa
a.s. 2013/14
II B
Promossa
Promossa
Promossa
26 QUERCIA POTITO Promosso
Promosso
Promosso
Promosso con
sospensione
di giudizio in
Greco
27 RUTIGLIANO JOLANDA Promossa
Promossa
Promossa con
sospensione
di giudizio in
Filosofia,
Matematica,
Scienze
Promossa
28 SEVI GIOVANNA Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 13 -
Le materie del curriculum – I programmi
ITALIANO
Andamento didattico-disciplinare
La classe ,caratterizzata da una fisionomia piuttosto variegata per capacità e fornita di apprezzabili
abilità di base, è risultata sin dal primo anno scolastico formata da alunni, nel complesso
abbastanza motivati per impegno e interesse allo studio: vari ragazzi hanno mostrato aperture sulla
contemporaneità, disponibilità con spirito di gruppo alla cooperazione e alla partecipazione a varie
iniziative extrascolastiche ;una buona parte degli alunni sono stati nel complesso regolari per
impegno e diligenza nello studio.
Si notano,inoltre, alcuni allievi particolarmente motivati nella realizzazione di una formazione
culturale di ampio respiro.
I ragazzi, da me costantemente seguiti nel corso del triennio, hanno evidenziato spesso
un’intelligenza vivace e uno spirito di coesione,con un comportamento corretto ed educato: questa
nota caratteristica della classe si è in particolare evidenziata con la partecipazione intelligente a
iniziative extrascolastiche , con la capacità di innestare sulla tradizione umanistica, un ‘humus’ di
efficace respiro culturale.
Frequenza delle lezioni
Gli allievi sono stati nel complesso assidui nella frequenza, ma hanno talvolta usufruito di entrate
posticipate o di uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione)
132 hh.
Tipologie di verifiche effettuate
[+ ] Interrogazioni orali formali
[+ ] Verifiche scritte in classe
[+ ] Esercitazioni scritte a casa
[+ ] Relazioni su argomenti
[+ ] Test
[+ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Nel corso del triennio sono state somministrate agli allievi prove semistrutturate a risposta aperta,
trattazioni sintetiche e prove strutturate a risposta multipla
Profitto e rendimento scolastico
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 14 -
Un’avveduta metodologia dell’insegnamento dell’Italiano non può oggi prescindere dalle seguenti
esigenze: 1- guidare i giovani alla comprensione della complessità e specificità del fenomeno
letterario; 2- educare la sensibilità e il gusto critico attraverso la conoscenza diretta dei testi e
rafforzare la padronanza del mezzo linguistico; 3- fornire una documentata conoscenza della
principali correnti letterarie attraverso l’organizzazione di temi e percorsi; 4- avvalorare
l’informazione con adeguate letture critiche; 5- riservare notevole attenzione alla letteratura del
‘900 compresa quella di più stretta contemporaneità.
In particolare, per quanto riguarda i contenuti, essi appaiono discretamente consolidati per lo
studio in cui la gran parte degli allievi si è impegnata in modo apprezzabile, anche per le capacità
di orientamento nel mondo contemporaneo di cui vari alunni sono apparsi forniti.
Circa le competenze gli alunni si sono mostrati in grado di raccogliere e selezionare le proprie
conoscenze e confrontarle talvolta con esperienze vissute.
Per quanto attiene alle capacità vari studenti hanno mostrato di saper coniugare lo studio della
tradizione letteraria con le forme più varie della nostra contemporaneità (tecnologie multimendiali,
conoscenza delle lingue, esperienze di viaggio, competenze musicali, capacità relazionali).
In particolare si evidenzia un gruppo di allievi che ha raggiunto ottimi e talora eccellenti risultati
nel profitto e una nutrita sezione dal rendimento discreto; pochi gli alunni dal rendimento appena
sufficiente.
Per quanto riguarda la disciplina, la classe ha evidenziato un comportamento vivace, ma contenuti
nei limiti del reciproco rispetto.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo studio dell’Italiano, nel reciproco quotidiano confronto, ha cercato di incentivare il potere di
orientamento e di riflessione critica, specie attraverso l’analisi dei principali testi letterari, in prosa e
poesia dall’inizio dell’Ottocento al primo Novecento, i cui brani sono stati letti spesso con percorsi
tematici (v. programma allegato).
Devo , per dovere, segnalare che il programma, per quanto vasto ed esauriente, non è stato del tutto
svolto secondo quanto preventivato, in seguito alla coincidenza delle ore d’Italiano con attività di
vario genere della vita della scuola: queste aperture sul tradizionale orario settimanale hanno, però,
rappresentato, è il caso di sottolinearlo, motivo di arricchimento interiore.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Gli allievi/e sono stati coinvolti attivamente nei seguenti Progetti letterari:
Narrativa e cultura contemporanea :
Incontri con autori di narrativa e cultura contemporanea –
Rassegna‘Incontri extravaganti’ :
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 15 -
1-Massimo Bisotti,( Un anno per un giorno)
2- Simonetta Agnello Hornby,( Caffè amaro)
3-Edoardo Albinati, (La scuola cattolica)
4- Luca Bianchini , ( Nessuno come noi)
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’ 2016/17:
1- Davide Grittani, ( E invece io)
2- Andrea Marcolongo, (La lingua geniale)
3- Piernicola Silvis ( Formicae)
4- Incontro con il maestro Giovanni Allevi
Eventi speciali:
1- Incontro con Roberto Saviano ( La paranza dei bambini) – Università di Foggia – Facoltà
di Economia.
2- Incontro con Niccolò Ammaniti - Laurea honoris causa UNIFG
Negli anni precedenti, sempre all’interno di questi progetti letterari, gli allievi hanno avuto
incontri con scrittori, registi, attori e personaggi noti, anche del territorio, di vario respiro
culturale che hanno arricchito la loro esperienza scolastica e la loro formazione personale.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato svolto sempre in itinere
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 16 -
LATINO
Andamento didattico-disciplinare
La classe , nel corso del triennio, si è impegnata con sufficiente regolarità nell’attività didattica. La
scolaresca , per la gran parte, ha seguito le lezioni, con interesse e assiduità, per cui il livello
generale della scolaresca è risultato, nel complesso, più che sufficiente. Nel corso del triennio gli
alunni hanno in genere dimostrato discreto interesse per la dimensione ‘ampia’ e non
semplicemente ‘ristretta’ al semplice esercizio di apprendimento della ‘regola’ dello studio del
Latino:si notano vari casi di profitto discreto e frequenti gli alunni che hanno registrato un profitto
buono e talvolta ottimo e eccellente.
Frequenza delle lezioni
Piuttosto costante, a parte alcuni casi di entrate posticipate e uscite anticipate, il livello di presenza
alle lezioni.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione)
132 h.
Tipologie di verifiche effettuate
[ +] Interrogazioni orali formali
[+ ] Verifiche scritte in classe
[+ ] Esercitazioni scritte a casa
[+ ] Relazioni su argomenti
[+ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
nel corso del triennio sono state somministrate agli allievi prove semistrutturate a risposta aperta,
trattazioni sintetiche e prove strutturate a risposta multipla
Profitto e rendimento scolastico
Gli allievi hanno nel complesso positivamente partecipato al dialogo educativo e mostrato discreto
interesse per la disciplina. Il rendimento è stato nel complesso più che sufficiente.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto interamente come preventivato dalla programmazione. Piuttosto ampia
è stata la trattazione dell’età Giulio-Claudia e del periodo dei Flavi e degli Antonini. Lo studio di
ogni autore è stato avvalorato dalla lettura di brani in traduzione italiana e da pagine critiche . Nei
testi da tradurre si è privilegiata la lettura di Orazio lirico e satirico, di Seneca morale, di Petronio e
di alcuni famosi ritratti di personaggi tratti dagli Annales di Tacito.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 17 -
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nel corso del triennio la classe ha partecipato ad alcuni incontri di formazione svolti presso la
Cattedra dell’UNIFg di Letteratura latina.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato svolto sempre in itinere.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 18 -
GRECO
Andamento didattico-disciplinare:
La classe ha fatto registrare, in modo diversificato, una crescita culturale significativa e, pur nella
varietà delle singole personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata. Lo
svolgimento dell’attività didattica ha seguito nell’insieme un ritmo regolare e solo pochi alunni/e
non hanno evidenziato sufficiente senso di responsabilità ed impegno nello studio. Più alunni/e,
maggiormente motivati, hanno fatto registrare competenze e capacità di livello pienamente ottimo
e, in qualche caso, anche eccellente; mentre un altro gruppo ha costantemente mantenuto nel corso
del triennio un buon interesse nei confronti della disciplina. Pochi, invece, hanno evidenziato
difficoltà ( soprattutto nello scritto) e/o svogliatezza nell’applicazione, sollecitati e spinti però ad un
maggiore impegno nell’orale. Il comportamento della classe ovvero il rispetto per le norme
istituzionali e di convivenza è stato nell’insieme corretto.
Frequenza delle lezioni: La maggior parte degli alunni/e è stata abbastanza assidua nella
frequenza; solo per alcuni si sono registrate più assenze e/o ritardi ed uscite anticipate, soprattutto
nella seconda parte dell’anno scolastico ( Augello, Campanella C., Landella, Quercia, Mongardi,
Rutigliano).
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Fino al 30 aprile sono state svolte 37 ore di lezione nel trimestre e 41 ore di lezione nel pentamestre
( per un totale di 78 ore ). Si prevedono altre 13 ore di lezione fino alla fine di maggio.
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[x ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
E’ stata effettuata una simulazione monodisciplinare il 26 gennaio 2017 comprendente le tre
tipologie ( A-B-C )+una simulazione pluridisciplinare con le altre materie di esame il 20 aprile
2017 secondo la tipologia B.
Sono stati adottati i seguenti criteri valutativi:
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 19 -
* Conoscenza dell’argomento
* Chiarezza espositiva
* Capacità di sintesi e di rielaborazione
Profitto e rendimento scolastico: La preparazione della classe ha evidenziato un profitto
nell’insieme più che positivo, anche se al suo interno si distinguono fasce diversificate, sia per
capacità ed interesse individuali che per impegno, che vanno dalla mediocrità all’eccellente. La
maggior parte degli alunni/e ha acquisito un serio metodo di lavoro, basato sull’assiduità e
sull’analisi critica, mentre solo pochi di loro non hanno ancora maturato una piena padronanza degli
argomenti trattati ed una responsabilità del proprio lavoro.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi).
Il programma è stato svolto secondo le indicazioni ministeriali e secondo quanto preventivato nella
programmazione annuale.
Si è dato particolare rilievo all’analisi di brani scelti dall’orazione di Lisia (“ Per l’uccisione di
Eratostene”) e dalla “Medea” di Euripide, affrontati dal punto di vista grammaticale, storico-
letterario e metrico ( quest’ultimo aspetto per quanto riguarda la tragedia).
Per la storia della letteratura greca si è affrontato uno studio diacronico e sincronico a partire dalla
commedia antica fino alla storiografia greca di età romana; nel corso dell’ultimo scorcio di anno
scolastico si intende affrontare Plutarco, il Romanzo greco, Luciano di Samosata e la poetica del
Sublime. Si è inoltre cercato di sviluppare lo studio letterario con ampie e varie letture antologiche
in traduzione e in lingua originale, oltre che con l’approfondimento di letture critiche. Le
esercitazioni e verifiche scritte hanno sempre riguardato autori e tematiche studiate, in parallelo, in
letteratura e in classico.
Gli obiettivi conseguiti sono: il raggiungimento di un sufficiente livello cognitivo per quanto
riguarda le competenze linguistiche; la buona conoscenza delle principali correnti letterarie,
contestualizzate nel panorama storico, politico e sociale; il riferimento sistematico alla compagine
latina ed alla letteratura italiana; il riconoscimento dei rimandi del mondo greco antico con la
cultura moderna e contemporanea.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti):
La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed i convegni organizzati dalla Funzione
Strumentale per le Iniziative Culturali della scuola, a partire dal terzo anno di corso.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 20 -
Attività e corsi di sostegno/recupero: Il recupero e/o sostegno è sempre stato effettuato in itinere
durante le ore curricolari, attraverso la ripresa dell’analisi di testi oggetti di studio, sia da un punto
di vista grammaticale che storico-culturale.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 21 -
DISCIPLINA: STORIA
Andamento didattico- disciplinare
La classe, nel corso del triennio, ha avuto un andamento didattico regolare. Gli alunni si sono
adeguatamente impegnati nello studio della disciplina, anche se, in alcuni casi, è stato necessario un
lavoro di recupero per il raggiungimento degli obiettivi programmati.
L’attività didattica si è svolta, nel corso del triennio, in costante riferimento alle competenze
disciplinari, salvaguardando tuttavia l’esigenza di articolare e graduare le stesse, nel rispetto sia
delle caratteristiche e delle dinamiche della classe nel suo complesso sia dei ritmi di sviluppo della
personalità dei singoli allievi.
L’esame delle complesse e vaste problematiche della storia contemporanea ha dovuto pertanto tener
conto del metodo di lavoro degli studenti, in qualche caso non del tutto soddisfacente quanto a
intensità nell’applicazione e capacità di realizzare percorsi di studio autonomi e personali.
Frequenza delle lezioni:
La frequenza è stata nel complesso regolare, solo pochi alunni hanno fatto registrare un discreto
numero di assenze, ingressi posticipati e/o uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione):
Alla data del 15 maggio sono state svolte 82 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di
altre 11 ore di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La simulazione disciplinare è stata effettuata il 17-12-2016
Profitto e rendimento scolastico:
I risultati ottenuti dalla classe, anche se non omogenei, appaiono mediamente buoni, almeno per
quanto riguarda il possesso di conoscenze e competenze basilari. Il rendimento in alcuni casi risente
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 22 -
ancora di un’applicazione non sistematica e della dipendenza da un metodo di studio troppo legato
alla componente mnemonica, ma diversi sono gli alunni che hanno saputo tradurre le proprie
potenzialità in un impegno serio e costruttivo. Per questi ultimi il profitto conseguito può essere
considerato ottimo e, in qualche caso, eccellente
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione. Il percorso
didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le
metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di
analisi e di rielaborazione personale.
Nella trattazione degli argomenti storici, la narrazione cronologica degli eventi principali è stata
affiancata all’analisi degli aspetti sociali, economici e culturali che concorrono a produrre il fatto
storico. E’ stata data grande importanza alla lettura e all’analisi dei documenti storici e delle diverse
interpretazioni storiografiche, al fine di ampliare il patrimonio culturale degli alunni e di sviluppare
l’attitudine alla riflessione critica.
Si possono considerare conseguiti i seguenti obiettivi, ovviamente in misura diversa a seconda delle
potenzialità e dell’impegno dei singoli:
Acquisizione dei contenuti fondamentali della disciplina
Comprensione delle relazioni causa-effetto negli eventi storici
Capacità di interpretazione dei fatti, in una dimensione critico-problematica.
Capacità di lettura e di contestualizzazione di documenti e fonti di diversa natura.
Nuclei tematici disciplinari:
La seconda rivoluzione industriale.
L’età dell’imperialismo
L’inizio del nuovo secolo e la Grande Guerra.
La crisi delle democrazie. I regimi autoritari.
La seconda guerra mondiale.
Il mondo della guerra fredda.
La nascita della Repubblica italiana.
Gli anni Cinquanta e Sessanta.
Medio Oriente e mondo islamico.
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Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali
organizzate dalla scuola.
Nel corso di quest’anno scolastico, la classe ha partecipato alla piéce teatrale “ Gran Consiglio”
(Mussolini) di e con Tom Corradini.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,
rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e
frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.
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DISCIPLINA: FILOSOFIA
Andamento didattico- disciplinare
Gli alunni, nell’arco di questi tre anni, hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina, anche
se questo non si è sempre tradotto in un impegno costante e conseguimento di risultati positivi.
La presentazione dei diversi argomenti ha fatto riferimento di norma al testo in adozione e si è
costantemente cercato di favorire una partecipazione attiva e un coinvolgimento diretto da parte
degli alunni.
Le verifiche orali, accompagnando costantemente lo svolgimento del programma, hanno permesso
di chiarire ed approfondire gli aspetti più complessi e impegnativi degli argomenti affrontati,
fungendo in tal modo anche da occasioni di sostegno e recupero per gli alunni in difficoltà.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata nel complesso regolare, solo pochi alunni hanno fatto registrare un discreto
numero di assenze, ingressi posticipati e/o uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Alla data del 15 maggio sono state svolte 83 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di
altre 11 ore di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[X] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: sono state effettuate due simulazioni, una disciplinare con le tre tipologie,
il 04-02-2017, e una pluridisciplinare, tip. B, effettuata il 20 aprile 2017.
Profitto e rendimento scolastico
La classe si è dimostrata discretamente attenta e interessata alla vita scolastica e agli argomenti
proposti. L’impegno domestico è stato, nel complesso, adeguato; per alcuni allievi lo studio è stato
frutto di adeguata motivazione e quindi risulta personale e approfondito, per altri esso si è limitato
all’apprendimento mnemonico, e spesso circostanziato alla prova di verifica, di nozioni che poi
vengono collegate tra loro con difficoltà.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 25 -
Al termine dei tre anni la classe può essere suddivisa in tre gruppi: il primo ha maturato buone
capacità logiche, di analisi e di sintesi con conseguenti risultati buoni o discreti; il secondo ha
mostrato difficoltà nell’acquisizione delle abilità di base della disciplina raggiungendo risultati
globalmente sufficienti . All’interno della classe vi è la presenza di alcuni elementi di eccellenza
che si sono distinti per la costanza nell’impegno, la motivazione e l’interesse in ogni attività
proposta.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione.
Il percorso didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le
metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di
analisi e di rielaborazione personale.
Per lo svolgimento del programma è stata privilegiata la lezione frontale, alternata a momenti di
discussione e analisi dei testi filosofici.
Gli alunni sono stati avviati a misurarsi con la specificità del linguaggio filosofico e ad assumere un
atteggiamento critico-problematico nei confronti dei contenuti proposti.
In modo differenziato gli studenti hanno raggiunto le seguenti competenze disciplinari:
Acquisizione dei contenuti specifici della disciplina: concetti, terminologia specifica e
categorie essenziali della tradizione filosofica.
Capacità di analisi del testo filosofico (parole chiave,significato, idee centrali, strategie
argomentative, ricostruzione del pensiero dell’autore, contesto storico)
Acquisizione di un linguaggio chiaro e della capacità di esporre in modo coerente e lineare
gli argomenti di studio.
Acquisizione della capacità critica e di confronto fra autori diversi.
Capacità di analisi dei problemi filosofici significativi dell’età contemporanea.
Nuclei tematici disciplinari:
L’idealismo tedesco. Categorie concettuali della filosofia politica romantica e del marxismo. Modi
e contenuti delle analisi critiche della società. Caratteri generali della cultura positivista. La
“banalità del male” e la società di massa. Ambiti culturali entro i quali avviene la dissoluzione del
soggetto. Categorie fondamentali della cosiddetta “ atmosfera esistenzialistica”.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
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fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali
organizzate dalla scuola e in terzo liceo la partecipazione della classe al Festival della filosofia in
Magna Grecia ha avuto un riscontro positivo in termini di interesse per la disciplina.
Nel corso di quest’anno scolastico, una parte della classe ha partecipato ad un seminario su
Heidegger, organizzato dalla Società Filosofica italiana.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,
rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e
frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.
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MATEMATICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe,nel corso dei 5 anni, ha potuto contare sulla continuità didattica per la matematica . Essa
è poco omogenea per abilità di base, preparazione e profitto.
L’attività didattica si e’ svolta in un clima di collaborazione; la maggior parte degli alunni ha
mostrato interesse,partecipazione, volontà di apprendere; permangono casi di difficoltà e di carenze
nel calcolo algebrico e nelle conoscenze per discontinuità di studio.
Alcuni,dotati di capacità specifiche per la matematica, si sono particolarmente distinti e il loro
impegno e’ stato decisamente apprezzabile.
Frequenza delle lezioni
Tutti abitualmente frequentanti, anche se alcuni hanno fatto registrare un consistente numero di
assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
33x2=66
Considerata la complessità degli argomenti in programma le due ore settimanali sono poche. Di
conseguenza gli argomenti svolti sono stati opportunamente scelti e concordati con il Dipartimento.
Tipologie di verifiche effettuate
[ x] Interrogazioni orali formali- Rapide domande dal posto per verificare la partecipazione e la
continuità nell’impegno;
[x ] Verifiche scritte in classe
[ x] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Test
[ x] Altro:Lezioni con la LIM- Condivisione materiali multimediali.
-Simulazioni terza prova.
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto è naturalmente vario: da ottimo a mediocre.
Al momento della stesura del documento permangono alcune situazioni di indecisione nella
valutazione del profitto,per qualche alunno, il cui rendimento è ai limiti della mediocrità.
Alcuni alunni non hanno sostanzialmente modificato la situazione iniziale impegnandosi in modo
sporadico e poco proficuo a causa di una mancata attenzione in classe e di una organizzazione poco
adeguata del lavoro individuale.
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Un gruppo ha una preparazione di base molto positiva,conoscenze chiare ed organiche,linguaggio
specifico,interesse e impegno assiduo.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma di Matematica ha riguardato lo studio dell’Analisi . Alla base di tutti gli argomenti
c’è un concetto cardine,quello di LIMITE, affrontato in modo intuitivo utilizzando il grafico di una
funzione e anche attraverso le definizioni generali. Il concetto di limite è stato messo a frutto
introducendo uno strumento del tutto nuovo,quello di derivata di una funzione.
Obiettivi
- Comprendere e analizzare, dall’equazione di una funzione alcune caratteristiche del suo grafico,in
particolare le funzioni razionali intere e fratte.
Comprendere il significato di limite di funzione e sapere calcolare i limiti delle funzioni.
Confrontare infiniti .
-Comprendere il significato di funzione continua. Stabilire la continuità di una funzione,
caratterizzare i punti di discontinuità. Comprendere il significato di derivata di una funzione e
interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto.
- Sapere determinare la derivata delle funzioni. Conoscere e sapere applicare i teoremi delle
funzioni derivabili. Saper determinare l’equazione della tangente e della normale ad una funzione in
un punto.
-Sapere determinare la derivata delle funzioni. Conoscere e sapere applicare i teoremi delle funzioni
derivabili. Saper determinare l’equazione della tangente e della normale ad una funzione in un
punto. Studio di funzioni razionali intere e fratte.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti).
Gli alunni hanno partecipato alle conferenze a carattere scientifico-matematico nell’ambito delle
attività culturali organizzate dalla scuola.(nel corso del triennio).
Nel corso dei cinque anni alcuni alunni hanno partecipato alle varie gare di Matematica spesso
distinguendosi e classificandosi tra i primi: in particolare Matteo Ciuffreda ,Edoardo Finamore,
Romana Curato.
I due ragazzi hanno vinto quest’anno, la competizione “Math Challenge” 2017. organizzata dalla
facoltà di Economia di Foggia con assegnazione di una coppa personale e per la scuola. Tutti e tre
sono risultati finalisti ai Giochi logico matematici di Gioiamathesis al Politecnico di Bari. La finale
nazionale si è svolta il 6 Maggio.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 29 -
Attività e corsi di sostegno/recupero
Attività di recupero in itinere.
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FISICA
Andamento didattico-disciplinare
Il quadro generale della classe evidenzia una limitata vivacità, regolarità nell’impegno, soprattutto
domestico, una buona propensione all’attenzione prolungata, accompagnata a discreto interesse e
disponibilità al dialogo didattico. La maggior parte degli alunni ha dimostrato di possedere un buon
metodo di studio. Il livello di preparazione della scolaresca risulta eterogeneo per competenze,
abilità e conoscenze. Durante le lezioni gli alunni hanno adottato un comportamento quasi sempre
corretto e rispettoso delle regole.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezioni è stata assidua per la maggior parte della classe.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione: 66 ore annuali)
Sono state svolte 56 ore di lezione fino al 29/04/2017.
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X] Verifiche scritte in classe
[X] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
durante l’anno scolastico sono state svolte simulazioni di tipologia A, B e C.
Profitto e rendimento scolastico
La maggioranza degli alunni mostra di aver interiorizzato i principali concetti proposti, di aver
raggiunto buone conoscenze e competenze, di aver acquisito sicurezza e una soddisfacente
autonomia operativa. Alla fine dell’anno tali studenti descrivono con linguaggio tecnico proprietà e
fenomeni fisici, enunciano leggi e teoremi utilizzando il linguaggio specifico, definiscono le unità
di misura delle grandezze fisiche introdotte, descrivono e analizzano esperimenti significativi,
cogliendo la dimensione sperimentale-induttiva, sono in grado di disegnare e interpretare semplici
schemi di circuiti elettrici, classificano e confrontano le caratteristiche dei vari campi di forza,
applicano le leggi in semplici esercizi.
Gli obiettivi programmati sono stati acquisiti dagli alunni in modo eccellente per alcuni, buono per
altri, sufficiente per pochi. Il livello medio di profitto conseguito dalla classe si può considerare
buono.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
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tempi, le linee guida e gli obiettivi)
I tempi di realizzazione delle seguenti unità didattiche sono riportati tra parentesi in ore, escludendo
i tempi dedicati alle verifiche: la carica e il campo elettrico (6); il potenziale e la capacità (11); la
corrente elettrica (9); il magnetismo (8).
I contenuti selezionati in sede di programmazione sono stati svolti solo in parte poiché si sono
verificate delle assenze da parte di alcuni alunni e partecipazioni a importanti progetti ed eventi
culturali che hanno determinato un rallentamento con conseguente adattamento delle attività.
Gli obiettivi programmati nel piano di lavoro annuale relativi agli argomenti svolti sono stati
pienamente raggiunti dalla maggioranza degli alunni, e vengono di seguito elencati: conoscere la
legge di Coulomb; definire il campo elettrico e le linee di campo; riconoscere le analogie e le
differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale; conoscere il potenziale elettrico; definire la
corrente elettrica; conoscere le leggi di Ohm; analizzare circuiti contenenti condensatori o
resistenze collegate in serie o in parallelo; conoscere l’effetto Joule; conoscere le forze magnetiche
che agiscono sulle correnti e sulle cariche elettriche.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Progetto Dior (in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia).
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto in itinere mediante ripetizioni degli argomenti trattati avvenute utilizzando
un linguaggio semplificato e con il supporto di DVD allegati ai libri di testo.
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Inglese
Liceo Classico ‘V. Lanza’ - Foggia
anno scolastico 2016 - 2017
Prof Antonio Paolo Carlo di Taranto
relazione finale 5B
Andamento didattico-disciplinare
Classe tendenzialmente più che sufficiente, nel complesso: non mancano, certamente, studenti che
si sono distinti per impegno, serietà e costanza nello studio, e che hanno raggiunto risultati
interessanti.
Nonostante costanti ed innumerevoli solleciti ad una partecipazione ‘attiva’, l’attività didattica e di
formazione è stata purtroppo caratterizzata da una partecipazione discontinua e clima di
superficialità e pigrizia da parte di alcuni studenti.
Frequenza delle lezioni
Particolarmente discontinua, in particolar modo da parte di alcuni studenti che hanno realizzato un
livello di preparazione ‘immaturo’.
Orario annuale delle lezioni
effettuate 74
previste fino al ‘termine lezioni’ 15
Tipologie di verifiche effettuate
verifiche scritte in classe
verifiche orali in classe
approfondimenti a casa
relazioni su argomenti
simulazione ‘terza prova’
Svolgimento del programma
Tendenzialmente equilibrato, rispetto al preventivato: stiamo lavorando sul ‘monografico’ dedicato
ad Animal Farm di George Orwell, e mi auguro di concludere con una revisione dei principali
argomenti trattati.
Il Docente
Prof Antonio Paolo Carlo di Taranto
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 33 -
SCIENZE
Andamento didattico-disciplinare
Per la classe quinta è previsto l’insegnamento delle scienze integrate :Chimica organica, Biochimica
e Biotecnologie, arrivando a trattare anche le tematiche più avanzate della biochimica , gli sviluppi
della genomica e della post-genomica , mettendo in evidenza l'enorme complessità cellulare dei
sistemi biologici La disciplina è risultata interessante e stimolante ma non priva di difficoltà vista la
complessità degli argomenti. e l’esiguo numero di ore a disposizione Gli argomenti oggetto di
studio, affrontati con criteri di gradualità, ricorsività e sinergia ,sono stati la Chimica organica,la
Genetica molecolare e le Biotecnologie.
Si è individuato nel libro di testo in uso (Il carbonio,gli enzimi,il DNA. Chimica
organica,biochimica e biotecnologie. Sadava,Hills,Heller,Posca..Zanichelli) lo strumento didattico
fondamentale a cui riferirsi, ma è stata favorita e stimolata la ricerca di ulteriori fonti di
informazione con particolare riguardo ai numerosi e qualificati materiali presenti sul web . Gli
interventi didattici sono stati attentamente calibrati e i temi affrontati sono stati proposti con la
necessaria gradualità, gli allievi sono stati portati gradualmente dall'osservazione della realtà
(facendo ricorso anche a schemi, immagini, disegni presentazioni in Ppt), alla formulazione di
ipotesi per interpretare i fenomeni. Per cui l'attività sperimentale è stata intesa come un insieme di
attività i logico-intuitive. Sia nella fase di proposta che in quella di verifica si è colta ogni occasione
utile per stimolare l’interesse e la partecipazione degli studenti che, in larga misura, hanno risposto
positivamente. Si è fatto uso di metodi espositivi integrandoli opportunamente con quelli induttivi. I
contenuti sono stati presentati seguendo un percorso a spirale, in cui i concetti fondamentali sono
stati più volte ripresi per effettuare rinforzi ed approfondimenti. Si è fatto in modo che gli alunni
partecipassero attivamente alle lezioni, lasciando spazi per il colloquio e sollecitando interventi. Nel
corso del triennio, il comportamento della classe, caratterizzato da una vivacità che non ha mai
oltrepassato i limiti della correttezza, è stato sempre responsabile.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata regolare per la prevalenza degli studenti
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Relazioni su argomenti
Test Simulazioni terza prova:tipologia -B-C disciplinare e pluridisciplinare
Le prove orali non hanno costituito solo uno strumento di indagine sulle conoscenze degli studenti,
ma hanno rappresentato un momento collettivo di rielaborazione e messa a punto dei contenuti. I
questionari hanno consentito una verifica più tempestiva ed hanno permesso di far esercitare gli
alunni sulle tipologie di terza prova degli esami di stato
Profitto e rendimento scolastico
Nella valutazione complessiva del processo formativo si è tenuto conto di: conoscenza dei nuclei
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 34 -
tematici trattati , capacità di organizzare e trasmettere le conoscenze acquisite con un corretto
linguaggio scientifico; capacità di analisi e sintesi autonoma e critica; partecipazione al dialogo
didattico- educativo , costanza nello studio e nella frequenza. Si è prestata attenzione non solo
all’esito finale delle verifiche sommative ma anche, per ogni singolo allievo, al miglioramento
registrato rispetto al livello di partenza e alla disponibilità nel sottoporsi alle verifiche formative. La
preparazione può ritenersi soddisfacente. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti dalla
classe con un livello di profitto mediamente discreto, che in qualche caso ha raggiunto punte di
eccellenza; solo per un gruppo ristretto di alunni permangono delle difficoltà e fragilità che hanno
comportato un livello appena sufficiente di acquisizione di conoscenze e competenze. Tuttavia al di
là dei risultati conseguiti nelle attività curricolari, tutti gli studenti hanno tratto profitto
dall’esperienza scolastica integrando il processo d’istruzione con quello di crescita formativa
durante le lezioni.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma svolto si attiene complessivamente alle linee generali della programmazione di
dipartimento. E’ stato, pertanto, seguito quanto preventivato operando però uno snellimento e delle
semplificazioni dei contenuti allo scopo di dare più spazio alla discussione in aula, tenendo conto
anche dell’andamento globale della classe, alla gradualità,alla ricorsività , al ripasso e
consolidamento. Il ritmo non sempre costante dell’attività didattica, determinato da fattori oggettivi,
quali assemblee, festività, attività integrative, orientamento universitario, ( l’impegno richiesto per
la preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie) astensioni dalle lezioni, con
conseguente riduzione dello spazio-orario d’insegnamento, ha condizionato lo svolgimento del
programma
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
Rappresentare la struttura delle molecole organiche
.Attribuire nome e classe di appartenenza ai principali composti organici
.Mettere in relazione la struttura dei composti con la disposizione spaziale degli atomi
.Mettere in relazione la configurazione dei composti e la presenza di gruppi funzionali con
la loro reattività .
Mettere in relazione i concetti della chimica organica con i processi biochimici
.Mettere in relazione la struttura delle biomolecole con la loro funzione metabolica.
Riconoscere le reazioni dei composti organici nei processi biochimici .
.Mettere in relazione la genetica molecolare e l’espressione genica.
Comprendere le differenze tra genoma,proteoma e metaboloma .
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 35 -
Inquadrare i processi biotecnologici da un punto di vista storico
Descrivere i principi di base delle biotecnologie
Mettere in relazione le biotecnologie con le loro applicazioni in campo medico, agrario e
ambientale
Valutare le implicazioni bioetiche delle biotecnologie
Competenze
competenze relative all’uso corretto delle funzioni logico-comunicative
competenze relative all’analisi di fatti, testi, documenti : individuazione di informazioni nei vari
materiali proposti; riconoscimento degli elementi costitutivi di un testo/documento e delle sue
caratteristiche; individuazione di percorsi e modelli interpretativi
competenze nell’applicazione corretta dei procedimenti logico-astrattivi e di controllo dei
risultati
Capacità
capacità di scelta e applicazione autonoma delle metodologie di indagine, anche applicandole a
situazioni nuove;
capacità di individuazione e organizzazione sintetica corretta di argomenti e/o percorsi
disciplinari
capacità di trasferire e applicare le conoscenze acquisite anche ad altri ambiti
capacità di collegamento e confronto interdisciplinare degli argomenti trattati
capacità di organizzare autonomamente lo studio, ricercando, sistemando ed utilizzando in
modo funzionale i materiali a disposizione
capacità di rielaborazione personale e critica
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Le attività di orientamento hanno previsto seminari tenuti da docenti universitari, partecipazione
agli open days delle facoltà non solo del territorio, diffusione di materiali informativi e indirizzi che
le Università pubbliche e private hanno mi hanno fatto pervenire come docente referente di istituto.
Partecipazione di alcuni alunni al Progetto DIOR - ADVANCED (Didattica Orientativa) presso
l’Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie: corsi ed esami con riconoscimento di
crediti formativi di chimica,chimica analitica, matematica, fisica, genetica,logistica dei prodotti
animali; oppure certificazione di frequenza
Attività e corsi di sostegno/recupero
Interventi in itinere Pausa didattica ,ore per recupero/approfondimento ,ore per discussione
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 36 -
STORIA DELL’ ARTE – prof. DUILIO CODATO
Andamento didattico-disciplinare Il docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro, anche se
spesso con difficoltà, in quanto alcuni alunni sono apparsi a volte distratti e non del tutto interessati
agli argomenti oggetto di studio. Il docente è dovuto intervenire frequentemente per richiamare la
classe all’attenzione, invitando gli alunni ad assumere un comportamento corretto. Non ci sono,
comunque, da registrare gravi intemperanze o comportamenti censurabili.
Frequenza delle lezioni Mediamente buona la frequenza alle lezioni.
Orario annuale delle lezioni ORE 66
Tipologie di verifiche effettuate
[x] Interrogazioni orali formali
[x] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: EFFETTUATA
Profitto e rendimento scolastico Buono è stato l’ interesse per la disciplina espresso da un certo
numero di alunni che ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Da questi molto apprezzate
sono state le lezioni, svolte dal docente con il supporto della LIM nel laboratorio di Storia dell’Arte,
che hanno particolarmente stimolato la loro curiosità.
Apprezzabili anche gli approfondimenti personali svolti a casa dagli alunni, specie per “
L’impressionismo al femminile” I risultati conseguiti sono da considerarsi eccellenti per due alunne,
ottimi per alcuni, buoni per altri.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma non è stato del tutto svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno, per la perdita
di un consistente numero di ore di lezione per vari motivi.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Attività e corsi di sostegno/recupero
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 37 -
SCIENZE MOTORIE VB
Andamento didattico-disciplinare Il comportamento è stato globalmente corretto. Si sono alternati
durante l’anno periodi certamente produttivi a periodi di “stanchezza fisiologica”, ma, nel
complesso non sono mancate le condizioni minime per svolgere l’attività didattica, che hanno
permesso un normale andamento scolastico.
Frequenza delle lezioni Buona la frequenza alle lezioni. Qualche caso di uscita anticipata.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[X] Altro – Verifiche pratiche
Simulazioni terza prova: NON EFFETTUATA
Profitto e rendimento scolastico Il profitto della classe è quasi del tutto omogeneo. Pertanto i
risultati conseguiti sono da considerarsi buoni, ottimi e in alcuni casi lodevoli.
Svolgimento del programma Il programma non è stato svolto del tutto secondo quanto
preventivato ad inizio anno scolastico, per motivi di assenza personale e per concomitanza di
attività extracurriculari.
Attività parascolastiche attinenti alla materia /
Attività e corsi di sostegno/recupero /
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 38 -
RELIGIONE CATTOLICA
Andamento didattico-disciplinare
L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.
Frequenza delle lezioni
I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente buoni.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
29
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati
sull’analisi e comprensione del fenomeno religioso, sui nuclei fondativi della Religione Cristiana in
relazione alle questioni antropologiche e culturali dell’età moderna e contemporanea. I livelli di
comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche
presentate sono stati mediamente buoni.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto come da programmazione iniziale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nessuna.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 39 -
ALLEGATI
1. Programmi di tutte le materie
2. Criteri di verifica e valutazione
3. Criteri di valutazione della condotta
4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo
5. Simulazione della terza prova (testi)
6. Griglie di valutazione
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 40 -
1- Programmi di tutte le materie
Programma d’Italiano
svolto durante l’a.s. 2016/17 nella classe V sez. B
Prof.ssa Maria Gabriella Cicerale
STORIA LETTERARIA
dal testo di G. Baldi-S.Giusso- M. Razetti-G.Zaccaria, Il piacere dei testi, Torino 2012, voll.
IV-V-VI+ appendice su G. Leopardi
VOCI POETICHE DELL’800
NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO
UGO FOSCOLO: Il viaggio. La morte . Le illusioni.
La vita. La cultura e le idee. I Sonetti. I Sepolcri.Le Grazie. Notizia intorno a Didimo Chierico.
L’ETA’ DEL RISORGIMENTO
IL ROMANTICISMO
Origine del termine “Romanticismo”. Aspetti generali del Romanticismo : i temi , gli eroi. La
concezione dell’arte e della letteratura. Il movimento romantico in Italia e la polemica con i
classicisti.
GIACOMO LEOPARDI Il vago, l’indefinito e le rimembranze.
La vita. Il pensiero. La poetica del vago e dell’indefinito. Leopardi e il Romanticismo. Il primo
Leopardi: gli Idilli. Le Operette morali. I Grandi Idilli. Il ciclo di Aspasia.
L’ETA’ POSTUNITARIA
IL DECADENTISMO
L’origine del termine “decadentismo”. La visione del modo decadente. La poetica del
Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente.
GIOVANNI PASCOLI
La vita. Le idee: la visione del mondo; la poetica del ‘fanciullino’. Le raccolte poetiche: Myricae. I
temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Il mito del ‘nido’ nella poesia di Pascoli
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita. L’ Estetismo . Il Piacere e la crisi dell’Estetismo.Il superomismo.I Romanzi del superuomo:
‘Il trionfo della morte’, ‘Le vergini delle rocce’, ‘Il fuoco’. Le Laudi: Alcyone.
ITALO SVEVO
Chiave di lettura. La vita. La cultura di Svevo..Le caratteristiche degli inetti nei romanzi: ‘Una
vita’, ‘Senilità’, ‘La coscienza di Zeno’
LUIGI PIRANDELLO
Chiave di lettura. La visione del mondo. La poetica.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 41 -
VOCI DEL NOVECENTO
Dalla metrica tradizionale al verso libero
UMBERTO SABA
La vita. Caratteristiche formali della produzione poetica. I temi. Il Canzoniere.
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita. Dal Porto sepolto all’Allegria.
EUGENIO MONTALE
La vita. Le raccolte poetiche: “Ossi di seppia”, Il ‘secondo’ Montale:“Le occasioni”. La parola e il
significato della poesia.
La stagione delle avanguardie
I CREPUSCOLARI:
IL FUTURISMO
I VOCIANI
TESTI
dal testo di Baldi già citato
VOCI POETICHE DELL’800
U. Foscolo da ‘Le ultime lettere di Jacopo Ortis’:
Il sacrificio della nostra patria è consumato
La sepoltura lacrimata
Illusioni e mondo classico
dai ‘Sonetti’:Alla Sera
In morte del fratello Giovanni
A Zacinto
Che stai?
Odi: All’amica risanata
da ‘I Sepolcri’: vv. 1-150 (La funzione civile delle tombe)
vv. 226-295 (La funzione della poesia)
Didimo Chierico , L’Anti Ortis
M. de Stael Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni
P. Giordani Un italiano risponde al discorso della Stael
G. Berchet da ‘Lettera semiseria’: La poesia popolare.
G. Leopardi dallo Zibaldone”:
La teoria del piacere.L’Antico. Indefinito e infinito. Parole poetiche.
Ricordanza e poesia. Teoria del suono. Indefinito e poesia. La doppia
visione. La rimembranza.
dalle ‘Lettere’: ‘Sono così stordito’
‘Mi svegliarono’
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 42 -
‘Storia di un’anima’
dalle ‘Operette morali’: Dialogo della Natura e di un Islandese
dai ‘Canti’: L’infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Le ricordanze (vv. 1-27 – vv. 136-174)
A se stesso
A Manzoni Inni sacri: La Pentecoste
Promessi Sposi: Cap. XXXVIII La conclusione del romanzo
C. Baudelaire Corrispondenze
P. Verlaine Languore
G. Pascoli Da ‘Il fanciullino’: Una poetica decadente
Da ‘Myricae’:
Novembre
L’assiuolo
X agosto
Temporale
G. D’Annunzio da ‘Alcyone’:
La pioggia nel pineto
VOCI DEL NOVECENTO
G. Gozzano La signorina Felicita ( alcune strofe)
Il Futurismo Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
C. Sbarbaro Taci, anima stanca
U. Saba dal ‘Canzoniere’:
Mio padre è stato per me l’ “assassino”
Ed amai nuovamente
A mia moglie
Trieste
Città vecchia
Amai
Goal
La capra
Il vetro rotto
Ulisse
G. Ungaretti da ‘L’allegria’:
I fiumi
Noia
In memoria
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 43 -
Il porto sepolto
Veglia
Commiato
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Girovago
da ‘Il dolore’:
Tutto ho perduto
Non gridate più
E. Montale dagli “Ossi di seppia”:
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Meriggiare pallido e assorto
Cigola la carrucola del pozzo
Portami il girasole
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
da “Le occasioni”:
Non recidere forbice
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
La casa dei doganieri
Dora Markus (prima strofe)
da ‘La bufera e altro’: La bufera
Piccolo testamento
da ‘Xenia’ : Ho sceso dandoti il braccio
Caro piccolo insetto
da ‘Satura’: La storia
DANTE ALIGHIERI
LA DIVINA COMMEDIA (dal testo a cura di R. Buscagli- G. Giudizi)
IL PARADISO: Canti I-III-VI-XI-XII-XV-XVII-XXXIII
Narrativa e cultura contemporanea :
Incontri con autori di narrativa e cultura contemporanea –
Rassegna‘Incontri extravaganti’ :
1-Massimo Bisotti,( Un anno per un giorno)
2- Simonetta Agnello Hornby,( Caffè amaro)
3-Edoardo Albinati, (La scuola cattolica)
4- Luca Bianchini , ( Nessuno come noi)
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’ 2016/17:
1- Davide Grittani, ( E invece io)
2- Andrea Marcolongo, (La lingua geniale)
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 44 -
3- Piernicola Silvis ( Formicae)
4- Incontro con il maestro Giovanni Allevi
Eventi speciali:
1- Incontro con Roberto Saviano ( La paranza dei bambini) – Università di Foggia – Facoltà
di Economia.
2- Incontro con Niccolò Ammaniti - Laurea honoris causa UNIFG
Gli Alunni La Professoressa
(Maria Gabriella Cicerale)
Foggia, 10 maggio 2017
Programma di Latino
Svolto durante l’a.s. 2016/17 nella classe V B
Prof.ssa Maria Gabriella Cicerale
STORIA LETTERARIA
Dal testo di P.Fedeli - Bruno Sacco, Un ponte sul tempo , vol. 4,Ferraro, Napoli 2011
L’età giulio-claudia
Verso l’autocrazia. L’opposizione senatoria e la cultura ufficiale. Le declamazioni.
Storiografia dell’età giulio-claudia. L’opposizione stoica.
FEDRO: Vita. Le Favole. L’atteggiamento spirituale del poeta. Stile.
SENECA RETORE
MANILIO
SENECA: La vita. Le opere. I Dialogi. I trattati. Le Epistulae ad Lucilium. Le tragedie. Il Ludus de
morte Claudii. La fortuna
PERSIO: Una vita breve e raccolta. Le satire: contenuti e caratteri innovativi.
PETRONIO: Un’identità incerta. Un genere letterario composito. Il contenuto del Satyricon. Il
modello del romanzo ellenistico. Narrazione a blocchi e linee di continuità. L’eroe degradato. Un
ambiguo parvenu. Ascendenze omeriche e virgiliane. I connotati stilistici. La questione del
realismo. Petronio, un rivoluzionario?. La fortuna
LUCANO: La vita . Il Bellum civile o Pharsalia. I caratteri di un epos atipico. I protagonisti. Il
ridimensionamento del divino. Lo stile.La fortuna.
L’età dei Flavi
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 45 -
La restaurazione politica e culturale. Il ritorno della poesia epica
PLINIO IL VECCHIO: La vita. La Naturalis Historia. Caratteri dell’opera. Lo stile . La fortuna.
MARZIALE: L’epigramma a Roma. Marziale : una vita da cliente. Gli epigrammi di Marziale:
struttura e caratteri. La fortuna
QUINTILIANO: Vita . L’Institutio oratoria. La pedagogia di Quintiliano. La problematica
stilistica. La fortuna.
L’impero nell’età di Traiano e degli Antonini
Fine della dinastia flavia. Traiano, l’optimus princeps. La politica culturale di Traiano. La
felicitas temporum: luci e ombre. I successori di Traiano. Cosmopolitismo culturale
GIOVENALE: Una vita dura e difficile. Le Satire. La satira di Giovenale. La seconda maniera. Lo
stile. La fortuna.
TACITO: Vita . L’ Agricola. La Germania. Le Historiae. Gli Annales. Lo Stile
NUOVE TENDENZE POETICHE : I POETI NOVELLI: ADRIANO
APULEIO: Vita. Le opere filosofiche. I Florida. L’Apologia.Le Metamorfosi. La tecnica narrativa
Lettura di una scelta di testi in traduzione degli autori studiati.
CLASSICO
Dal testo di M.Lentano- M. Bettini, Autori latini, voll . 2- 3,Milano 2010
ORAZIO LIRICO
ODI
Paesaggio invernale (Carm. I.9)
Carpe diem(Carm. I,11)
Nunc est bibendum ( Carm. I,37)
Lo scorrere del tempo (carm.II,14)
Colloquio d’amore con Lidia ( Carm. III, 9)
La fonte Bandusia ( Carm.III, 13)
SATIRE
Il seccatore (Serm. I,9)
SENECA MORALE
Il tempo
Epistulae ad Lucilium: Riflessione sul tempo ( Ep. I)
La schiavitù
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 46 -
Epistulae ad Lucilium: ‘Servi sunt’. Immo homines ( Ep. 47: L’arroganza del potere (1-
9)Comportati civilmente con gli schiavi ( 10-13), Non giudicare le persone dalla veste (15-17),
Humanitas, non rivoluzione(18-21))
PETRONIO
Le novelle del Satyricon
Trimalcione e lo scheletro d’argento (Satyricon 34(6-10)
TACITO
Annales:
L’ultima battaglia di Seneca (XV,62-64) Vita e morte di un libertino (XVI,18-19)
L’assassinio di Agrippina ( Il delitto imperfetto XIV,5, La conclusione della tragedia XIV,8)
La Professoressa
( Maria Gabriella Cicerale)
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA
CLASSE V SEZ. B A.S. 2016-2017
PROF.SSA PATRIZIA IANNANTUONO
Testo in uso: M. Pintacuda-M. Venuto, Grecità. Storia della letteratura greca con antologia,
classici e percorsi tematici. Vol. 2 e 3 ed. Palumbo.
Storia della letteratura ed antologia
Ripresa dello studio del teatro e della tragedia: Euripide e la sua produzione.
La Medea, inquadramento dell’opera.
La commedia antica: La questione delle origini
La struttura della commedia antica
Le fasi della commedia attica
La commedia nella Magna Grecia
Aristofane
Notizie biografiche ed opere
Le commedie
Mondo concettuale e drammaturgia
Lingua e stile
Lettura ed analisi dei seguenti versi delle “Nuvole” in traduzione: vv. 222-322; 961-990; 1351-1511
Redazione di un saggio breve su “Il contrasto fra tradizione e modernità nelle Nuvole”
Visione del film “Il nome della rosa” (tratto dal romanzo di Umberto Eco)
Origini dell’oratoria e sue tipologie
Lettura critica: Il processo ad Atene
Demostene
Notizie biografiche ed opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione della Filippica I 1-12 e Per la corona 169-179
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 47 -
Isocrate
Notizie biografiche
Opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione dal Panegirico 43-50 e dal Panatenaico 5-14
La commedia di mezzo
La commedia nuova
Menandro
Notizie biografiche
Le opere
Caratteri della commedia menandrea
Mondo concettuale
Lingua e metrica
Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione dal Misantropo 81-188 e dall’Arbitrato 42-186
L’Ellenismo
Introduzione storica: l’ellenismo
La situazione politica
Caratteristiche del’ellenismo
I nuovi centri della cultura
Lettura critica: “La patria per un’anima buona è il mondo intero” di A. Barigazzi
Lettura critica: “ La cultura diventa patrimonio dei ricchi” di G. Serrao
Callimaco
Notizie biografiche
Le opere e la poetica callimachea
Caratteri dell’arte callimachea
Lingua e stile
Lettura ed analisi in traduzione dei seguenti versi dagli “ Aitia” fr.1, 1-38 ; dall’Inno per i lavacri
di Pallade” V 52-142; dagli Epigrammi A.P. VII 80, XII 43
Apollonio Rodio
Notizie biografiche ed opere
Le Argonautiche
Lingua e stile
Lettura ed analisi in traduzione dei seguenti versi dalle Argonautiche: I, 1207-1264; III, 442-471;
III, 616-664; III, 744-824
Lettura critica: “ La cristallizzazione in Stendhal”
Lettura critica: “ La negazione freudiana”
La poesia bucolica e Teocrito
La poesia bucolica
Notizie biografiche
Le opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura ed analisi in traduzione dei seguenti versi dall’ Incantatrice II e dalle Talisie: VII 1-15, 128-
157
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 48 -
L’epigramma ellenistico
Le caratteristiche dell’epigramma ellenistico
Le raccolte
Le scuole
La scuola dorico-peloponnesiaca e Leonida
Notizie biografiche ed opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura antologica in traduzione dei seguenti epigrammi: A.P. VI 302, VII 472, VII 736; VII 455;
VII 480; VII 506; VII 715
Lettura critica: L’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters
La scuola ionico-alessandrina e Asclepiade
Notizie biografiche ed opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura antologica in traduzione dei seguenti epigrammi: A.P. V 85, V 158, V 189; XII 50, XII 135,
XII 46
La scuola fenicia e Meleagro
Notizie biografiche ed opere
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura antologica in traduzione dei seguenti epigrammi: A.P. V 147, V 155; VII 476; V 179; XII
48
La storiografia ellenistica e Polibio
Notizie biografiche
Le opere
Il mondo storiografico di Polibio
Mondo concettuale
Lingua e stile
Lettura antologica in traduzione dalle Storie : VI 3, 5-9; VI 12-14
Da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:
La retorica e l’Anonimo del Sublime; la seconda sofistica e Luciano; la biografia e Plutarco; il
romanzo greco
CLASSICO
M. Pintacuda-M. Venuto, Grecità: Antologia teatrale, ed. Palumbo
La Medea di Euripide:
1. Il mito di Medea: testimonianze omeriche
2. I poemi ciclici
3. Esiodo
4. Rielaborazione del mito nella lirica corale: Ibico, Simonide, Pindaro
5. Medea in Erodoto
6. Medea a teatro: Eschilo e Soflocle
7. Il mito di Medea in altri drammi perduti euripidei
8. Il tema dell’infanticidio
9. Cronologia e articolazione della Medea di Euripide
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 49 -
10. Le ragioni di Medea
11. Interpretazioni della Medea
Studio del trimetro giambico
Passi scelti dalla Medea di Euripide con apparato critico
1. La rhesis della nutrice (1-48): studio del contenuto, traduzione e commento. Pagina critica:
L’adichia di Giasone (di B. Gentili)
2. La prima rhesis di Medea (214-270): lettura in traduzione e analisi del contenuto
3. Il I stasimo (410-445): lettura in traduzione e analisi del contenuto
4. Medea e Giasone ( 446-521, 579-626): studio del contenuto, traduzione e commento
5. Il grande monologo (1021-1080): studio del contenuto, traduzione e commento. Pagine
critiche: I figli di Medea (di L. Battezzato); La rappresentazione di Medea come figura
eroica (di B. M. Knox)
CLASSICO
Lisia, Per l’uccisione di Eratostene. A cura di G. Korinthios, ed. Simone per la scuola
1. L’oratoria greca: origini e sviluppi; l’orazione: tipologie, fasi di stesura, struttura
2. La giustizia ad Atene: le assemblee deputate al giudizio e l’iter processuale; le parole della
giustizia e della legge
3. Lisia: la vita; la produzione oratoria; l’arte oratoria di Lisia: le caratteristiche e lo stile
4. Per l’uccisione di Eratostene: la trama e i personaggi; la struttura dell’orazione;
analisi, traduzione e commento delle seguenti parti:
exordium ( 1-5); narratio ( 6-26); peroratio ( 47-50)
Pagine critiche: L’esclusa dalla città ( di E. Cantarella); Il matrimonio nell’antica Grecia ( di U.
E. Paoli); Le tre donne dell’uomo ateniese ( di E. Cantarella).
Lingua greca
Ripresa delle principali strutture morfo-sintattiche della lingua greca attraverso numerosi passi
scelti tra gli autori studiati in ambito storico-letterario, con particolare riguardo per gli storici e
gli oratori.
La Docente
Prof.ssa Patrizia Iannantuono
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 50 -
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
CLASSE V B A.S. 2016/2017
DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA
Unità I : La società di massa
1. La società di massa
2. L’età giolittiana
Unità II : La prima guerra mondiale
1. Le origini del conflitto
2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento
3. Guerra di logoramento e guerra totale
4. Intervento americano e sconfitta tedesca
Unità III : L’Italia nella Grande Guerra
1. Il problema dell’intervento
2. L’Italia in guerra
Unità IV : Il comunismo in Russia
1. La rivoluzione di febbraio
2. La rivoluzione di ottobre
3. Comunismo di guerra e Nuova Politica Economica
4. Stalin al potere
Unità V : Il fascismo in Italia
1. L’Italia dopo la prima guerra mondiale
2. Il movimento fascista
3. Lo Stato totalitario
4. Lo Stato corporativo
Unità VI : Il nazionalsocialismo in Germania
1. La Repubblica di Weimar
2. Adolf Hitler e il Mein Kampf
3. La conquista del potere
4. Il regime nazista
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 51 -
Unità VII : Economia e politica tra le due guerre mondiali
1. La grande depressione
2. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta
3. Verso la guerra
Unità VIII : La seconda guerra mondiale
1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia
2. L’ invasione dell’URSS
3. La guerra globale
4. La sconfitta della Germania e del Giappone
5. L’Italia nella seconda guerra mondiale
6. Lo sterminio degli Ebrei
Unità IX : La guerra fredda
1. La nascita dei blocchi
2. Gli anni di Kruscev e Kennedy
3. Economia e società negli anni Sessanta
4. La guerra in Vietnam
Unità X : L’Italia repubblicana
1. La nascita della Repubblica
2. Gli anni Cinquanta e Sessanta.
3. Il Concilio Vaticano II
Unità XI : Medio Oriente e mondo islamico
1. Guerre mondiali, sionismo e risveglio musulmano
2. Nasser e il nazionalismo arabo
3. Israele. Egitto e OLP
Ipertesto: Il genocidio degli Armeni
FONTI E STORIOGRAFIA
Il nuovo corso della politica interna italiana
Giolitti, Memorie della mia vita
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 52 -
Libertà al Nord, repressione al Sud
Barbagallo, La questione italiana, Laterza
Obiettivo: la Libia
A. Del Boca, Italiani brava gente? Un mito duro a morire
La condizione dei kulaki deportati
O.A. Chlevnjuk, Storia del Gulag. Dalla collettivizzazione al Grande Terrore, Einaudi, pp.
17-18.
Il programma di San Sepolcro
G. De Rosa, I partiti politici in Italia, Minerva Italica, pp. 277-278.
Gli anni del consenso
R. De Felice, Mussolini. Il duce (1929-1936), I. Gli anni del consenso (1929-1936), Einaudi
pp. 79-82.
Fiume: la festa della rivoluzione
C. Salaris, Alla festa della rivoluzione. Artisti e libertari con D’Annunzio a Fiume, il
Mulino, pp. 153-170.
Le complesse radici dell’ideologia fascista
Sternhell, Le origini dell’ideologia fascista, Baldini Castoldi, pp. 13-19.
Lavorare in funzione del Führer
Heindrich Hoffmann, Ritratto di Hitler, 1925.
Le origini del totalitarismo: Hannah Arendt. Significato e fortuna dell’opera.
Programma del partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori
E. Collotti, Nazismo e società tedesca 1933-1935, Loesher
Dibattito: la rivoluzione bolscevica fu la causa del nazismo?
E. Nolte, Gli anni della violenza.
Fu il nazismo a favorire l’espansione del comunismo
B. Bongiovanni, La periodizzazione del novecento.
Dalla saggezza al male assoluto: il destino della svastica
S. Ronchey, Dalla saggezza al male assoluto in “La Repubblica”.
Hitler e l’unicità del nazismo
Kershaw, Hitler e l’unicità del nazismo.
Minacce di Hitler contro gli ebrei
La Germania nazista e gli ebrei. Gli anni della persecuzione, 1933-1939, Garzanti, pp. 193-
194.
Il sistema di potere nel regime nazista
Burrin, Carisma e radicalizzazione nel regime nazista, in H. Rousso (a cura di), Stalinismo e
nazismo, storia e memoria comparate, Bollati Boringhieri, pp. 74-75, 79-80, 85-86.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 53 -
Il discorso sull’individualismo di Herbert Hoover
M. Bendiscioli, A. Gallia, Documenti di storia contemporanea, Mursia, p. 347.
Il discorso inaugurale di Roosevelt
M. Bendiscioli, A. Gallia, Documenti di storia contemporanea, Mursia, pp. 351- 352.
L’arringa introduttiva di Jackson a Norimberga
G. M. Gilbert, Nelle tenebre di Norimberga. Parla lo psicologo del processo, SEI, pp. 38-
40.
Il significato della conferenza di Wannsee, nella lettura di Hannah Arendt
Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, pp. 120-122.
La cortina di ferro
E. Collotti, E. Collotti Pischel, La storia contemporanea attraverso i documenti, Zanichelli,
pp. 286.
La dottrina Truman
Collotti, E. Collotti Pischel, La storia contemporanea attraverso i documenti, Zanichelli, pp.
288.
La politica italiana di contenimento del comunismo
M. Del Pero, Henry Kissinger e l’ascesa dei neoconservatori. Alle origini della politica
estera americana, Laterza, pp. 3-7.
L’economia internazionale nel dopoguerra
G. Mammarella, Storia d’Europa dal 1945 a oggi, Laterza, pp. 141-148
Modello europeo e modello americano nel secondo dopoguerra
V. De Grazia, L’impero irresistibile. La società dei costumi americana alla conquista del
mondo, Einaudi, pp.367-370
Il PCI ai giovani!! di Pier Paolo Pasolini
www.pasolini.net
Il giorno di Valle Giulia
G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni ottanta, Donzelli, pp. 260-
263.
TESTO IN ADOZIONE:
F. M.Feltri – M.M. Bertazzoni – F. Neri : Chiaroscuro Ed. SEI
LA DOCENTE
Raffaella Mancini
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 54 -
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
CLASSE V B A.S. 2016/2017
DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA
MODULO 1: L’UOMO E L’ASSOLUTO.
Unità 1: Hegel
Gli scritti giovanili
I capisaldi del sistema
La dialettica
La fenomenologia dello Spirito
La logica
La filosofia della natura
La filosofia dello Spirito.
Unità 2: Il Positivismo
L’assolutizzazione della scienza nel Positivismo
Caratteri generali del Positivismo
Il Positivismo francese: Comte.
Il neopositivismo: caratteri generali
K. Popper
MODULO 2: STATO E SOCIETÀ. TEORIE E ANALISI
CRITICHE
Unità 1: La Sinistra hegeliana. Feuerbach
Unità 2: Il marxismo. Marx
La concezione materialistica e dialettica della storia.
Struttura e sovrastruttura
La lotta di classe.
Critica al socialismo utopistico.
La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
Le fasi della futura società comunista.
Unità 3: Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista
Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista
La Scuola di Francoforte: caratteri generali
Horkheimer
Adorno
Marcuse
Unità 4: Crisi della democrazia nella società di massa
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 55 -
H. Arendt: Le origini del totalitarismo
La banalità del male
L’agire politico
MODULO 3: IL SINGOLO E L’ESISTENZA
Unità 1: L’analisi dell’esistenza
Schopenhauer: Radici culturali del sistema
Il mondo della rappresentazione come velo di Maya
Caratteri e manifestazioni della “ volontà di vivere”
Le vie di liberazione del dolore.
Kierkegaard: L’esistenza come possibilità e fede.
La verità del “ singolo”
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede.
Unità 2: “Atmosfera” e filosofie esistenzialistiche
Caratteri generali dell’esistenzialismo
Heidegger: Essere ed esistenza
L’essere nel mondo
L’esistenza inautentica e l’esistenza autentica.
Sartre
MODULO 4: LA FINE DEL SOGGETTO
Unità 1: I “ maestri del sospetto”
Nietzsche Il dionisiaco e l’apollineo come categorie del mondo
greco
L’accettazione totale della vita
La critica al positivismo, allo storicismo, alla morale
Il superuomo e la fedeltà alla terra.
L’eterno ritorno
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Freud: La scomposizione psicoanalitica della personalità.
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici.
La teoria della sessualità e il complesso edipico.
TESTI ANALIZZATI:
HEGEL
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 56 -
“La filosofia” – da “Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”, cit. pp.550-551, 564-
565.
FEUERBACH
“Cristianesimo e alienazione religiosa” – da “L’essenza del cristianesimo”, in “Scritti
filosofici”, a cura di C. Cesa, Laterza, Roma-Bari 1976, pp. 122-123;
“Desideri umani e divinità” – da “L’essenza della religione”, a cura di C. Ascheri e C. Cesa,
Laterza, Roma-Bari 1981, pp. 116-119;
“L’origine della religione nella dipendenza dalla natura” – da “L’essenza della religione”,
cit. pp. 39-46.
MARX
“Le tesi su Feuerbach” – da “Tesi su Feuerbach”, in “Opere di Marx-Engels”, cit. vol.5,
pp. 3-5;
“L’alienazione” – da “Manoscritti economico-filosofici”, in “Opere di Marx-Engels”, cit.
vol.3, pp. 298, 300-301, 303, 306.
ARENDT
“Discorso e azione” – da “Vita activa. La condizione umana”, Bompiani, Milano 1997, pp.
128-132.
HORKHEIMER E ADORNO
“Il dominio sulla natura” - da “Il concetto di Illuminismo”, cit. pp.42-43.
SARTRE
“Essenza ed esistenza” – da “L’esistenzialismo è un umanismo”, trad. it. di G. Mursia Re, a
cura di F. Fergnani, Mursia, Milano 1986, pp. 41-43, 46-51;
“L’esistenzialismo tra filosofia e letteratura: Moravia e Sartre” – argomentazione a cura di
G. Burghi, da “La filosofia”, vol.3B, manuale a cura di N. Abbagnano e G. Fornero;
“Sartre: l’uomo è condannato a essere libero” – questione a cura di G. Burghi, da “La
filosofia”, vol.3B, manuale a cura di N. Abbagnano e G. Fornero.
NIETZSCHE
“Le tre metamorfosi”.
“Il Superuomo e la fedeltà alla terra”.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 57 -
“Il peso più grande: l’eterno ritorno”.
TESTO IN ADOZIONE:
Abbagnano – Fornero – Burghi: La Filosofia Ed. Paravia
LA DOCENTE
Raffaella Mancini
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 58 -
PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5 B
A.S. 2016/17
Trigonometria
Applicazioni alla geometria analitica:la retta,il significato trigonometrico del coefficiente angolare .
ANALISI
L’insieme R. I simboli di + infinito e – infinito.
Funzioni reali di variabile reale:dominio e positività.
Intorno circolare. Intorno di più o meno infinito.
Funzioni reali di variabile reale-dominio e studio del segno. Classificazione di una funzione.
I grafici delle funzioni elementari:lineare,quadratica, prop. inversa,
esponenziale,logaritmica,seno,coseno,tangente.
Funzioni crescenti e decrescenti. Funzioni pari e dispari.
Definizione e condizione di invertibilità. Determinare l’inversa di una funzione: casi elementari.
Grafico dell’iperbole traslata.
Introduzione al concetto di limite.
-Limite finito per x che tende a un valore finito
-Limite finito per x che tende a infinito
-Limite infinito per x che tende a un valore finito
-Limite infinito per x che tende a infinito: per ognuno di questi 4 casi, esempi e interpretazione
grafica.
Esempi di limite destro e sinistro. Teorema del confronto 1,enunciato e grafico.
Limiti delle funzioni elementari; forme indeterminate di somme e quozienti..
Limiti di semplici funzioni irrazionali.
Limiti notevoli di funzioni goniometriche.
Limite notevole di ( 1+1/x)x .Numero di Nepero. Limite notevole sin x /x per x che tende a 0.
Applicazioni. Limiti notevoli di funzioni esponenziali.
La gerarchia degli infiniti.
La continuità di una funzione in un punto. Punti di discontinuità e loro classificazione.
Teorema dell’esistenza degli zeri.
Asintoti orizzontali e verticali. Asintoti obliqui:esistenza e calcolo.
Grafico probabile di una funzione razionale fratta.
Problemi che conducono al concetto di derivata:la retta tangente.
Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico.
La derivata generale e in un punto:significato geometrico.
Derivate delle funzioni elementari. Derivate di funzioni potenza.
Derivate successive. Derivata di senx , cosx, ln x.( senza dimostrazione).
Algebra delle derivate:derivata del prodotto,del quoziente e della funzione composta. La derivata di
tgx e cotgx.
Applicazioni del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva. Semplici esempi sulle
derivate e lo studio del moto, velocità,accelerazione.
Punti di max e min relativi e assoluti. Teorema di Fermat (solo enunciato).
Criterio di monotonia per le funzioni derivabili-funzioni crescenti e decrescenti ; criteri per l’analisi
dei punti stazionari.
Teorema di Rolle e applicazioni.
Funzioni concave e convesse,punti di flesso a tangente orizzontale.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 59 -
Questi sono gli argomenti svolti fino al 4 Maggio: Dopo si prevede di svolgere:
Ricerca dei max e dei min relativi mediante lo studio del segno della derivata prima.
Studio e grafico di una funzione polinomiale intera e fratta.
Procedimento per la ricerca dei punti di flesso orizzontali di funzioni due volte derivabili (funzioni
raz. intere).
Ricerca dei max e dei min relativi e dei flessi con il metodo delle derivate successive. (funzioni raz.
intere).
Docente
Francesca Ferri
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 60 -
LICEO CLASSICO “V. LANZA” - Foggia
PROGRAMMA DI FISICA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Prof.ssa: DI VIESTI NICOLETTA Classe 5ª B
Testo adottato: Fisica! Le leggi della natura 3, Caforio - Ferilli, Le Monnier scuola.
La carica e il campo elettrico
La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati.
Conduttori e isolanti.
La legge di Coulomb.
Il campo elettrico.
Il campo elettrico generato da cariche puntiformi.
Il moto di una carica in un campo elettrico uniforme.
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Il potenziale e la capacità
L’energia potenziale elettrica.
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale.
Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori.
I condensatori e la capacità.
Condensatori in serie e in parallelo.
L’accumulo di energia elettrica in un condensatore.
La corrente elettrica La corrente elettrica.
La resistenza elettrica.
La forza elettromotrice.
Circuiti elettrici a corrente continua.
Resistori in serie e in parallelo.
La potenza elettrica.
Il magnetismo I magneti e il campo magnetico.
L’induzione magnetica.
I campi magnetici generati da correnti.
L’intensità del campo di un filo rettilineo: la legge di Biot-Savart.
Il campo magnetico di una spira circolare e di un solenoide.
Si prevede di svolgere, nelle prossime due settimane, i seguenti argomenti:
- forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche;
- l’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente;
- le proprietà magnetiche della materia (cenni).
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 61 -
Laboratorio Elettrizzazione.
Potere dispersivo delle punte.
Condensatori.
Circuiti elettrici.
Resistori in serie e in parallelo.
Amperometri e Voltmetri. Misure di corrente e tensione.
Magneti e correnti. Linee del campo magnetico.
LA DOCENTE
Nicoletta Di Viesti
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 62 -
LICEO CLASSICO ‘V. LANZA’
FOGGIA
Programma didattico
Lingua e Civiltà Inglese
classe 5B
a.s. 2016 - 2017
Prof. Antonio P.C. di Taranto
BIBLIOGRAFIA
Spiazzi, Tavella
Only Connect ... new directions
from the Origins to the 18th
century - from the Victorian age to the present age voll 1-2
ed. Zanichelli
Andreolli, Linwood
Grammar Reference new edition
ed. Petrini - DeA
George Orwell Animal Farm - materiale bibliografico
Appunti del Docente
Dizionari bilingue italiano - inglese / inglese - italiano cartacei, elettronici, ‘android’smartphones
from Only Connect ... new directions voll 1-2
from the Origins to the 18th
century
from the Victorian age to the Present age
The Industrial Revolution
The Romantic Age
The historical and social contest
William Blake
The American Civil war and the settlement of the West
Industrial society
The Victorian Age
The Victorian novel
Charles Dickens’s biography and works
Charles Dickens’s Oliver Twist
The Industrial and agricultural Revolutions
The Modern Age
Oscar Wilde’s biography and works
Oscar Wilde’s the Picture of Dorian Grey
The Second World War
The Age of anxiety
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 63 -
George Orwell’s Animal Farm - monografico
George Orwell’s biography
Life and context
Sintesi storica La storia russa dai primi del ‘900 alla rivoluzione sovietica e al periodo
staliniano
La libertà di stampa
Soviet history
George Orwell’s Animal Farm, summary
G.Orwell La Fattoria degli Animali
Themes, motifs and symbols
Plot overview
Characters’ analysis
Valutazioni sugli aspetti linguistici
Aspetti glottologici: fonetica, morfologia, sintassi, e semantica
Approfondimenti sull’ I.P.A. - International Phonetic Association:
Variante fonetica e morfologica del plurale e 3^ sing. del ‘Present Simple’
Risoluzioni fonetiche del suffisso /-ED/ del ‘Past Simple’ e ‘Past Participle’ dei verbi
regolari
Varianti morfologiche e fonetiche del Saxon Genitive
Ricorrenze fonetiche:
/-R-/ in posizione centrale
/H-/ ‘espirata’
/H-/ soundless
/A-/ seguita da sillaba tonica
/-A/ finale di parola Indefinite Articles: usi di ‘a’ ‘an’
Past Tense: Past Simple, Present Perfect, Past Continuous
Passive Form
Definite Article: use
Gli ausiliari del condizionale
Fenomeni articolatori
Aspetti morfo-sintattici
Analisi linguistica dei testi
REDAZIONE E PRESENTAZIONE DI UN ELABORATO PERSONALE
sul percorso formativo dell’Anno Scolastico
il Docente
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 64 -
I.I.S.S. ” LANZA-PERUGINI” FOGGIA
PROGRAMMA DI SCIENZE
CLASSE : 5 B
anno scolastico . 2016-2017
PROF.SSA delli Carri Guglielmina
CHIMICA
La chimica del carbonio : i composti organici.Le caratteristiche dell’atomo di carbonio:
ibridazione sp3 ,
sp2,sp. Le diverse rappresentazioni delle formule di struttura.
La classificazioni dei composti organici : le strutture molecolari,i gruppi funzionali.
L’isomeria di struttura : di catena ,posizione,di gruppo funzionale
Gli stereoisomeri : conformazione , configurazione (isomeria geometrica ed enantiomeria o
isomeria ottica)
Le caratteristiche dei composti organici: le proprietà fisiche dipendenti dai legami
intermolecolari,la reattività dipendente dai gruppi funzionali,reazioni omolitiche ed eterolitiche.
Reagenti elettrofili e nucleofili
Gli idrocarburi alifatici :alcani, alcheni,dieni, alchini, ciclo alcani e relative proprietà fisiche. Le
principali reazioni degli alcani(combustione, alogenazione), dei cicloalcani(
combustione,alogenazione ,addizione), degli alcheni(addizione elettrofila di alogeni,di acidi
alogenidrici ,di idratazione,idrogenazione,polimerizzazione) e alchini (idrogenazione e addizione
elettrofila di alogeni,di acidi alogenidrici ,di idratazione)
Gli idrocarburi aromatici : elettroni π delocalizzati, risonanza e struttura del benzene. Anelli
benzenici monociclici con uno o più sostituenti, gruppi arilici,nomenclatura,proprietà fisiche
,principali reazioni chimiche (sostituzione elettrofila :nitrazione,alogenazione,alchilazione,)
secondo sostituente in posizioni orto,meta e para. Idrocarburi policiclici. Composti aromatici
eterociclici e il ruolo biologico.
Derivati funzionali degli idrocarburi:derivati alogenati (nomenclatura, proprietà fisiche e
reazione chimica di sostituzione nucleofila),derivati ossigenati :alcoli(nomenclatura, proprietà
fisiche e reazione chimica di sostituzione nucleofila,preparazione degli alcoli per addizione
elettrofila degli alcheni e riduzione di aldeidi e chetoni),polioli (nomenclatura),eteri(nomenclatura),
fenoli(nomenclatura),eteri(nomenclatura),aldeidi e chetoni(nomenclatura,proprietà fisiche e
preparazione per riduzione da alcoli,ossidazione di aldeidi ad acidi carbossilici ),acidi carbossilici
(nomenclatura,proprietà fisiche e sintesi per ossidazione degli alcoli,reazioni con basi forti e
sostituzione acilica per la preparazioni esteri),alogenuri acilici, derivati azotati :nomenclatura e
proprietà fisiche delle ammine alifatiche
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 65 -
BIOCHIMICA
Le biomolecole
Carboidrati:monosaccaridi aldosi e chetosi, proiezioni di Fischer ,proiezioni di Haworth
,disaccaridi,polisaccaridi
Lipidi .Acidi grassi: saponificabili e insaponificabili.Trigliceridi,fosfolipidi, glicolipidi,steroidi e le
vitamine liposolubili.
Protidi. Aminoacidi :classificazione,punto isoelettrico ,polipeptidi, classificazione delle proteine,i
catalizzatori biologici :gli enzimi
Acidi nucleici: nucleotidi,RNA,DNA.
Le biomolecole nell’alimentazione.
BIOTECNOLOGIE E LA REGOLAZIONE GENICA
I geni e la loro regolazione
I geni regolano la trascrizione genica. L’espressione dei geni è finemente regolata. Unità di
trascrizione. Organismi modello. Operoni procariotici. La trascrizione negli eucarioti. Ruolo dei
fattori proteici, TATA box eTBP. Cambiamenti epigenetici .metilazione e acetilazione e modifiche
delle proteine istoniche. Efficienza della trascrizione .Maturazione degli RNA: spiceosoma e
splicing .RNA non codificanti.
Caratteristiche dei Virus: ciclo litico e lisogeno.Virus con diversi cicli riproduttivi,Virus HIV.
I geni mobili: plasmidi e trsduzione, trsposoni e retrotrasposoni.
Le biotecnologie
Tecniche e strumenti La tecnologia del DNA ricombinante. Enzimi di restrizione e impronte
genetiche.Vettori plasmidici Clonaggio di un gene.Virus come vettori. Librerie genomiche La
PCR. Separazione dei frammenti di DNA. Sequenziamento del DNA con il metodo Sanger. La
genomica funzionale,la trascrittomica,
Biotecnologie classiche e nuove. La produzione di piante transgeniche parte da un batterio.
. Ingegneria genetica e OGM. Le applicazioni delle biotecnologie : produzione di farmaci,anticorpi
monoclonali, terapia genica. Riflessioni sugli OGM
Prof.ssa Guglielmina delli Carri Gli alunni
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 66 -
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE
ANNO SCOLASTICO 2016 - 2017
CLASSE 5^ B
STORIA DELL’ ARTE
Prof. DUILIO CODATO
Il Rococo’: aspetti generali, origini, caratteristiche; la Reggia di Caserta
Il Vedutismo: origini, caratteristiche; Van Wittel,Canaletto, Bellotto, F. Guardi
Goya: vita ed opere
Neoclassicismo: origini, caratteristiche; A. Canova, J.L. David
Romanticismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Firedrich, Gericault, Delacroix, W. Turner
Realismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Courbet, Millet, Daumier
Macchiaioli: origini, caratteristiche; Fattori, Abbati
La pittura di soggetto sociale nell’Italia dell’800: T. Patini
Impressionismo: origini, caratteristiche generali; E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir
L’impressionismo al femminile: B. Morisot, M. Cassatt, E. Gonzales, S. Valadon
Vicini all’ Impressionismo: G. De Nittis, F. Zandomeneghi, G. Boldini
Il Postimpressionismo
- P. Cezanne
- P. Gauguin
- V. Van Gogh
Francia e Germania tra ‘800 e ‘900: aspetti storici, sociali, filosofici,ecc
Klimt e la Secessione viennese
Fauvisme: origini, aspetti generali
- H. Matisse
- A. Derain
I precursori dell’ Espressionismo
- E. Munch
Die Brucke: origini, aspetti generali
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 67 -
- H. L. Kircnher
- E. Nolde
- O. Muller
L’ espressionismo austriaco:
- O. Kokoschka
- E. Schiele
-
Il Cubismo: origini, aspetti generali
- Picasso
- La fase cezanniana
- Il Cubismo analitico
- J. Gris e il Cubismo sintetico
Il Futurismo: origini, aspetti generali
- I manifesti
- U. Boccioni
- G. Balla
- A. Sant’ Elia
Der Blaue Reiter
- V. Kandinskij
- F. Marc
Dadaismo
- M. Duchamp
Metafisica
- G. De Chirico
La Scuola di Parigi
- A. Modigliani
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 68 -
CLASSE: V B
DOCENTE: PATRIZIA MASCIELLO
MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE
A.S. : 2016 – 2017
PROGRAMMA SVOLTO
POTENZIAMENTO GENERALE
-Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco.
-Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali.
-Esercizi di mobilità articolare, generale e specifica ed allungamento muscolare.
-Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica.
Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra per le varie esercitazioni.
COORDINAZIONE GENERALE
-Esercizi di associazione e dissociazione movimenti
-Esercizi di equilibri di coordinazione oculo-manuale
AVVIAMENTO ATTIVITA’ SPORTIVA
-Esercizi sui fondamentali e tecnica della pallavolo.
-Esercizi sul palleggio-ricezione-battuta.
-Partite e giochi per assimilare il lavoro svolto.
-Avviamento all’atletica leggera.
-Esercizi per l’incremento della rapidità e velocità.
TEORIA
-Cenni sulle sostanze dopanti.
-Il linguaggio del corpo.
-Tecnica e tattiche delle specialità sportive individuali e di squadra.
-Cenni sugli apparati respiratorio – cardiovascolare
-Traumi legati agli apparati
Gli alunni IL DOCENTE
Prof.ssa Patrizia Masciello
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 69 -
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017
Classe V B
1. Il rapporto tra teologia, filosofia e scienza: il cristiano di fronte alle sfide della modernità e
della postmodernità.
2. Ecologia e responsabilità del credente di fronte al creato nel pensiero di Papa Francesco.
3. La bioetica e le sfide delle tecnologie nell’antropologia contemporanea.
4. Il discepolato cristiano e l’impegno dei credenti nella politica: la pace, la solidarietà e i
diritti umani.
5. Il discorso della Montagna e la solidarietà cristiana di fronte alla vita e l’accoglienza. Le
beatitudini. La Torah del Messia. Il IV comandamento. La famiglia e la comunità dei
discepoli di Gesù. Compromesso e radicalità profetica.
6. L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, valore del lavoro umano
nel Nuovo Testamento. La parabola del buon samaritano (Lc. 10,25-37). La parabola dei
due fratelli e il padre buono (Lc. 5,11-32). La parabola del ricco epulone e del povero
Lazzaro (Lc. 16,19-31).
7. L’autocoscienza di Gesù e le letture contemporanee nei movimenti religiosi alternativi e le
nuove forme di religiosità.
8. Il Concilio Vaticano II e le prospettive ecclesiologiche nel XXI secolo. Storia – documenti
– protagonisti – problematiche.
9. Percorsi di spiritualità laicale in riferimento alla condizione giovanile odierna.
Individuazione di storie e criteri per una lettura del mondo giovanile.
10. Il convegno ecclesiale di Firenze (2015) della Conferenza Episcopale Italiana e la categoria
culturale della speranza nel contesto della cultura italiana.
Don Bruno D’Emilio
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 70 -
Criteri di verifica e di valutazione Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della
determinazione dei giudizi e dei voti:
la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione
dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,
come stabilisce la normativa vigente;
Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
Livello
delle
competen
ze per la
certificazi
one
Intervento a
sostegno dei
risultati
da
1,00 a 2,00
nulla Conoscenza nulla degli argomenti
Competenza assente. Recupero
da
2,00 a 3,00
Gravemente
insufficiente
Conoscenza assai scarsa degli argomenti,
con gravi fraintendimenti
Competenza inadeguata nello sviluppare
analisi coerenti e nel procedere ad
applicazioni
Abilità assai limitata di sintetizzare ed
esporre argomenti
Recupero
da
3,00 a 4,00
insufficiente
Conoscenza lacunosa degli argomenti
Competenza carente nello sviluppare analisi
e nel procedere ad applicazioni corrette
Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre
argomenti
Non
raggiunto
Recupero
da
4,00 a 5,00
mediocre
Conoscenza solo parziale degli argomenti
Competenza approssimativa nello
sviluppare analisi e nel procedere ad
applicazioni corrette
Abilità incerta di sintetizzare ed esporre
argomenti
Non
raggiunto Recupero
da
5,00 a 6,00
sufficiente
Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti
essenziali
Competenza nello sviluppare analisi
pertinenti e applicazioni corrette.
Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo
corretto e lineare gli argomenti
Base Consolidament
o
da
6,00 a 7,00
discreta
Conoscenza degli argomenti nei nuclei
essenziali e nelle loro articolazioni
Competenza nello sviluppare analisi
puntuali ed applicazioni funzionali
Abilità di sintetizzare ed esprimere in
maniera appropriata e articolata gli
argomenti
Intermedi
o
Consolidament
o
da buona Conoscenza degli argomenti con Avanzato Consolidament
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 71 -
7,00 a 8,00
completezza di dati specifici e contestuali.
Competenza nello sviluppare ampie analisi
in modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi
e valutazioni e di esprimerle in modo
puntuale e personale
o/
Approfondime
nto
da
8,00 a 9,00
ottima
Conoscenza ampia degli argomenti e
comprensione completa
Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi
e valutazioni e di esprimerle in modo
puntuale e personale e critica
Avanzato
Approfondime
nto
Potenziamento
da
9,00 a
10,00
lodevole
Conoscenza degli argomenti con
completezza di dati specifici, contestuali.
Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo controllato e autonomo
Abilità di elaborare sintesi e valutazioni
documentate, personali e critiche
Avanzato
Approfondime
nto
Potenziamento
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 72 -
Tabella di valutazione del comportamento
Voto Comportamenti
10/10
Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano
la vita dell’istituto
Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al
dialogo educativo e all’attività didattica
Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola
Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne;
frequenza assidua
9/10
Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto
Interesse, attenzione e partecipazione buoni
Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne
Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della
scuola
8/10
Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e
propositiva
Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità
(assenze saltuarie…)
Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della
scuola
7/10
Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
Interesse e partecipazione discontinui
Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)
Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
6/10
Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)
Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva
Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne
Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)
5/10
Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate
deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in
base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non
ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce
da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza
di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni
che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si
dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da
evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e
maturazione
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 73 -
IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di
promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene
assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e
l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).
INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il
credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente
tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche
l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché
fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,
attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la
condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra
l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e
sociale, in relazione ai seguenti punti:
Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
Certificazioni linguistiche e informatiche
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 74 -
Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla
Regione
Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I
Liceo.
certificazioni culturali
Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
certificazioni sportive
Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con
conseguente attestato di superamento del corso
attività educative
attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
attività interne alla scuola
partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
regolare frequenza di progetti POF e PON;
partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve
essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –
entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 75 -
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia
scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
V Liceo
Voto di consiglio
anche in una
sola materia
pt. 4
Non si ha diritto
all’attribuzione del
credito formativo
(Normativa)
M = 6 4 - 5
6,00 minimo della fascia di credito pt. 4
6 < M ≤ 7 5 - 6
6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1
6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)
7 < M ≤ 8 6 - 7
7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1
7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*)
8 < M ≤ 9 7 - 8
8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1
8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)
9 < M ≤ 10 9
9,01 / 10,00 massimo della fascia di credito pt. 9 (*)
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 76 -
5. Simulazione della terza prova (testi)
SIMULAZIONE TERZA PROVA
GRECO
ALUNNO/A:
DATA: CLASSE: V SEZIONE: B
1) Sintetizza le caratteristiche dell’epigramma ellenistico. (max. 6 righe)
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--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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2) Come viene rappresentato l’amore in Meleagro? (max. 6 righe)
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--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 77 -
FILOSOFIA
Alunno/a …………………………. TIP. B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (max 6 righe)
1. La concezione hegeliana della natura è più vicina alla filosofia di Fichte o a quella di Schelling?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
2. Cosa intende Marx con l’espressione “ sovrastruttura”?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 78 -
MATEMATICA
SIMULAZIONE TERZA PROVA-FILA A
1) CALCOLA LE DERIVATE DELLE SEGUENTI FUNZIONI:
F(X) = (-2X2 +1)
3
F(X) = Ln (X2 +2)
F(X) = (X2 +SIN X)
2
SPIEGA DI QUALE REGOLA SI TRATTA
2) SCRIVI IL CRITERIO DI MONOTONIA DELLE FUNZIONI DERIVABILI.
DATA LA FUNZIONE F(X) = -27/5 X5+X
3 +16
DETERMINA GLI INTERVALLI IN CUI E’ STRETTAMENTE CRESCENTE.
MATEMATICA
SIMULAZIONE TERZA PROVA-FILA B
1) CALCOLA LE DERIVATE DELLE SEGUENTI FUNZIONI:
F(X) = (-2X3 +1)
2
F(X) = Ln ( X -X2)
F(X) = (X3 -COS X)
2
SPIEGA DI QUALE REGOLA SI TRATTA.
2) SCRIVI IL CRITERIO DI MONOTONIA DELLE FUNZIONI DERIVABILI.
DATA LA FUNZIONE F(X) = -X5 +5X
3 -4
DETERMINA GLI INTERVALLI IN CUI E’ STRETTAMENTE DECRESCENTE.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2016/17 - 79 -
SIMULAZIONE TERZA PROVA – CLASSE 5^ B – ANNO SCOLASTICO 2016/2017
STORIA DELL’ARTE
1 – “ Ballo al Moulin de la Galette “ : analisi dell’opera ( max. 6 righe ):
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2- “ La casa dell’impiccato ” : analisi dell’opera ( max. 6 righe ):
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Lingua e Civiltà Inglese
tipologia B
We are studying George Orwell and his literary works:
1. write about his biography and his commitment as a man and as a writer
no more than 6 lines
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2. Animal Farm write what you know about it
no more than 6 lines
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