Upload
others
View
1
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 1 DI 18
PROGETTAZIONE DI DIPARTIMENTO
A.s. 2019/20
Disciplina/e ASSI *
Asse dei linguaggi
linguistico-letterario
e storico-sociale
________________
ITALIANO-STORIA
Classi
PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE E QUINTE
COORDINATORE MARIA EMILIA MIRITELLO
COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA EUROPEE Classe
Da acquisire trasversalmente ai quattro assi culturali 1^
2^
3^
4^
5^
Competenze alfabetiche-funzionali
Abilità di comunicare efficacemente in forma sia orale che scritta utilizzando informazioni e fonti in maniera critica e responsabile e di relazionarsi con gli altri in modo opportuno e creativo
X X X X X
Competenza multilinguistica
Capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare sia in forma orale che scritta anche in una dimensione interculturale
Competenze matematiche e competenze in scienze, tecnologie e ingegneria
Capacità di interpretare e usare le conoscenze e le metodologie (formule, grafici, carte, diagrammi, strumenti di laboratorio, etc.) per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane
Capacità di usare l’insieme delle conoscenze, di osservare e di sperimentare per identificare le problematiche e trarre conclusioni basate su fatti empirici e per dare risposta ai bisogni degli esseri umani
Competenze digitali
Capacità di utilizzare le tecnologie digitali con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società
X X X X X
Competenze personali, sociali e capacità di imparare ad imparare
Capacità di individuare le proprie abilità, di concentrarsi, di gestire la complessità, di riflettere criticamente, di prendere decisioni e di gestire l’incertezza
X X X X X
Capacità di lavorare in maniera sia collaborativa che autonoma, di cercare sostegno quando opportuno, di saper organizzare, valutare e condividere quanto appreso
X X X X X
Competenze in materia di cittadinanza
Capacità di agire attraverso una partecipazione attiva e responsabile nel rispetto degli altri e dei principi fondanti la società civile
X X X X X
Competenza imprenditoriale
Capacità di agire su idee e opportunità attraverso creatività, iniziativa, pensiero critico e strategico
X X X
Competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturale Capacità di porsi con un atteggiamento aperto nei confronti delle diverse manifestazioni culturali ed artistiche (musica, arti dello spettacolo, letteratura e arti figurative) e capacità di impegnarsi nei processi creativi. Avere la consapevolezza del patrimonio culturale locale, nazionale ed europeo e della sua collocazione nel mondo
X X X X X
Le competenze saranno valutate nell’ambito delle diverse attività formative (UDA, ASL, attività progettuale, uscita didattica, viaggio di istruzione, attività di didattica laboratoriale, incontro con esperti, ecc..) attraverso le apposite griglie (DOC-GV01 e DOC-GV02) approvate dal Collegio dei docenti e coerenti con il PdM d’Istituto
* dei linguaggi linguistico-letterario storico-sociale matematico scientifico-tecnologico
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 2 DI 18
ITALIANO
ARTICOLAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE Il Dipartimento stabilisce gli standard obbligatori in cui sono articolate le seguenti competenze
classe Competenze Abilità Conoscenze MODULI
DISCIPLINARI
P R I M A
Padroneggiare gli strumenti
espressivi indispensabili per
gestire l’interazione
comunicativa in vari contesti.
Leggere comprendere e
interpretare testi di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Saper esprimere il proprio
mondo interiore in semplici
testi orali e scritti.
Saper organizzare logicamente
e in forma orto-sintattica
corretta una produzione scritta
in funzione dei differenti scopi
comunicativi.
Saper lavorare in gruppo
confrontandosi con opinioni
diverse dalle proprie.
Saper operare su testi di diversa
tipologia.
Saper comporre brevi elaborati
di varia tipologia
I fattori della comunicazione.
Le funzioni e i registri linguistici.
Il testo e i sui requisiti fondamentali:
- testo e non testo;
- coerenza, coesione, compiutezza
comunicativa.
Tipologie testuali:
7. testi pragmatici
8. testi espressivi
9. testi informativi
10. testi letterari.
Le corrette strategie di esposizione
orale.
Tipi e strategie di lettura.
1) LA
COMUNICAZIONE E
IL TESTO
Testo espressivo emotivo: tipi e finalità.
Il diario: cos’è, caratteristiche
strutturali e linguistiche
La lettera informale: cos’è, funzioni,
caratteristiche strutturali e linguistiche.
Testo descrittivo: cos’è, tipi, tecniche
descrittive.
Testo narrativo non letterario: cos’è,
funzioni, caratteristiche strutturali e
linguistiche.
Testo espositivo: cos’è, funzioni,
caratteristiche strutturali e linguistiche.
2) LE TIPOLOGIE
TESTUALI
Caratteristiche generali del testo
narrativo letterario:
- definizione, elementi, generi e
sottogeneri;
-mito, fiaba, favola, narrazione breve e
romanzo.
Il livello della storia:
- lo schema del testo narrativo ;
- fabula e intreccio;
- divisione in sequenze;
- diversi tipi di sequenza;
- ritmo narrativo.
I personaggi:
- ruoli e funzioni;
- presentazione e caratterizzazione.
3) IL TESTO
NARRATIVO
LETTERARIO
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 3 DI 18
Il livello del discorso:
- il tempo e lo spazio e la loro funzione
nel testo;
- il tempo della storia e il tempo della
narrazione;
- analessi e prolessi;
Autore, narratore e focalizzazione.
Le tecniche espressive: parole e pensieri
dei personaggi.
Competenza linguistica:
11. ortografia, punteggiatura,
categorie grammaticali.
Il verbo:
12. coniugazione e classificazione;
13. modi e tempi;
14. genere, forma, funzione;
Competenza semantica:
15. significato denotativo;
16. rapporti di significato
Sintassi:
- elementi essenziali di analisi
logica e di sintassi complessa
4) ABILITÀ
LINGUISTICHE
S E C O N D A
Padroneggiare gli strumenti
espressivi e argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa in
vari contesti.
Leggere comprendere e
interpretare testi di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi.
Utilizzare gli strumenti
fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio
artistico e letterario.
Saper individuare gli elementi
formali fondamentali del testo
narrativo letterario; in
particolare:
a. aspetti relativi
all’invenzione;
b. aspetti relativi alla
disposizione.
Consolidare la competenza
testuale.
Suscitare interesse per la
fruizione del testo narrativo.
Saper elaborare in una semplice
sintesi organica i contenuti di
un testo narrativo letterario e le
conoscenze acquisite.
Caratteristiche generali del testo
narrativo letterario:
- definizione, elementi, generi e
sottogeneri;
Il livello della storia:
- lo schema del testo
narrativo ;
- fabula e intreccio;
- divisione in sequenze;
- diversi tipi di
sequenza.
I personaggi:
c. presentazione e
caratterizzazione;
d. ruoli e funzioni.
Il livello del discorso:
- il tempo e lo spazio e la loro funzione
nel testo;
- il tempo della storia e il tempo della
narrazione.
Autore, narratore e focalizzazione.
Le principali tecniche espressive: parole
e pensieri dei personaggi.
1) TESTO NARRATIVO
LETTERARIO:
MODULO
RIEPILOGATIVO
Saper raccogliere
informazioni, saperle
selezionare e riorganizzare.
Saper applicare le norme
relative alla coesione e alla
Il testo espositivo: definizione tipi,
scopi.
Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo espositivo.
2) TESTO ESPOSITIVO
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 4 DI 18
coerenza.
Saper distinguere le
informazioni principali da
quelle accessorie.
Saper trasmettere
Informazioni, in modo chiaro,
logico e coerente,
attraverso la
produzione di
semplici testi
espositivi.
Saper ideare e strutturare testi
di varia tipologia, utilizzando
correttamente il lessico, le
regole sintattiche e
grammaticali, per riassumere,
titolare, relazionare.
La relazione:
6. definizione;
7. caratteristiche strutturali;
8. lessico e struttura sintattica.
Progettare e produrre brevi e semplici
testi espositivi, indicazioni operative:
9. raccogliere e classificare le
informazioni;
10. titolare,
11. riassumere,
12. relazionare.
Saper comprendere testi che
fanno uso di procedimenti
argomentativi.
Saper identificare in un testo:
tema, tesi, argomentazione.
Conoscere gli elementi
essenziali del linguaggio
argomentativo.
Saper riconoscere vari tipi di
testo a carattere argomentativo.
Saper ideare e strutturare
semplici e brevi testi
argomentativi, orali e scritti,
per illustrare il proprio punto di
vista.
La struttura e le componenti
fondamentali del testo argomentativo.
Le tecniche argomentative:
1. argomenti che riportano fatti
concreti;
2. argomenti di autorità, logici,
pragmatici.
I diversi tipi di testo argomentativo.
Le caratteristiche linguistiche del testo
argomentativo.
Costruire e produrre un breve e
semplice testo argomentativo:
indicazioni operative.
3) TESTO
ARGOMENTATIVO
Saper riconoscere i caratteri
essenziali del testo poetico.
Saper riconoscere nel testo
poetico la presenza di più livelli
di significato.
Saper individuare le principali
figure retoriche.
Comprendere lo stretto
rapporto esistente nella poesia
tra forma e contenuto.
Saper comprendere il carattere
di universalità del testo poetico.
Saper elaborare in una semplice
sintesi organica i contenuti di
un testo poetico e le
conoscenze acquisite.
I caratteri del testo poetico:
17. aspetti metrico-ritmici;
18. aspetti fonico musicali.
La lingua della poesia tra denotazione e
connotazione.
La struttura sintattica del testo poetico:
paratassi e ipotassi.
La principali figure di ordine.
La principali figure di significato.
La parafrasi : indicazioni operative.
4) TESTO POETICO
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 5 DI 18
T E R Z A
Possedere gli strumenti forniti
anche da una riflessione
metalinguistica sulle funzioni dei
diversi livelli (ortografico,
interpuntivo, morfosintattico,
lessicale-semantico, testuale)
nella costruzione del discorso.
Padroneggiare la lingua italiana,
sapendosi esprimere in forma
scritta e orale con chiarezza e
proprietà in relazione ai diversi
contesti e scopi.
Comprensione e analisi di testi di
varia tipologia.
Ideare e produrre testi di diversa
tipologia, adeguando registri e
stili linguistici.
Saper scrivere in modo corretto
dal punto di vista ortografico e
morfosintattico, usando
consapevolmente i segni di
punteggiatura.
Saper utilizzare un lessico
appropriato e, all’occorrenza,
linguaggi settoriali.
Saper individuare e interpretare
le principali figure retoriche.
Saper utilizzare gli strumenti
funzionali all’analisi di testi di
varia tipologia.
Saper selezionare le
informazioni.
Saper raccogliere e organizzare
le idee.
Ortografia
Pronomi
Verbi e concordanze
Connettivi
Punteggiatura
Consultazione del dizionario.
Registri linguistici e stili.
Caratteristiche dei linguaggi settoriali.
Figure retoriche.
Caratteristiche e struttura di tipologie
testuali diverse.
Tecniche di parafrasi del testo poetico e
del testo in prosa.
Il riassunto di vari tipi di testo:
indicazioni operative.
Redigere la relazione di una esperienza
professionale: indicazioni operative.
MODULO DI SERVIZIO
- LINGUA, TESTI,
SCRITTURA
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale del Duecento.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo dei generi in prosa e
in poesia.
Saper contestualizzare
storicamente l’autore e le sue
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper fare la parafrasi e il
riassunto.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alee poetiche figurative.
Quadro storico e culturale del
Medioevo. Istituzioni, economia,
società, cultura e letteratura.
Aspetti fondamentali della poesia epica
e del romanzo cortese: La canzone di
Rolando.
La poesia italiana del Duecento: poesia
religiosa, poesia comico-realistica.
Il cantico delle creature; S’i fosse foco.
Dante Alighieri: vita, pensiero, poetica
e opere.
Vita nova: Il saluto di Beatrice.
Divina Commedia: genesi, struttura,
significato.
Inferno: canti I e V (passi scelti).
Paradiso: canto XXXIII (passi scelti).
Arte romanica: Basilica di
Sant’Ambrogio a Milano.
Arte gotica: Duomo di Orvieto.
MODULO N.1 IL
MEDIOEVO: LE
ORIGINI, IL DUECENTO
E DANTE
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale del tempo.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo dei generi in prosa e
in poesia.
Saper contestualizzare
storicamente gli autori e le loro
opere cogliendone gli elementi
di novità.
Saper rilevare le relazioni tra
contesto,vita e poetica nelle
opere degli autori.
Caratteristiche e tecniche di produzione
di varie tipologie testuali: parafrasi,
riassunti, saggi brevi e schematizzazioni
varie.
Contesto storico, sociale e culturale
dell’opera di Boccaccio
Boccaccio: vita, pensiero, poetica,
opere ed elementi di novità..
Il Decameron:
struttura, contenuto e valore dell’opera.
Il Decameron:
MODULO N.2 LA
LIRICA
PETRARCHESCA E LA
PROSA DI BOCCACCIO.
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 6 DI 18
Saper fare la parafrasi e il
riassunto.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative
“Lisabetta da Messina”, “Federigo degli
Alberighi”.
Contesto storico,sociale e culturale
dell’opera di Petrarca.
Petrarca: vita, pensiero, poetica, opere
ed elementi di novità..
Il Canzoniere:
struttura, contenuto e valore dell’opera.
Il Canzoniere
“Chiare, fresche e dolci acque” e
“Erano i capei d’oro a l’aura sparsi”.
Arte gotica: il Duomo di Orvieto.
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale dei secoli che
vanno dal 1400 al 1600.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo dei generi in prosa e
in poesia.
Saper contestualizzare
storicamente l’autore e le sue
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper fare la parafrasi e il
riassunto.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alee poetiche figurative.
I principali eventi storici del 1500.
Le principali caratteristiche
economiche, politiche e sociali
dell’Umanesimo e del Rinascimento.
I tratti essenziali della cultura e dell’arte
rinascimentali: I David di Michelangelo
e La vocazione di San Matteo di
Caravaggio.
Niccolò Machiavelli: la vita, il pensiero
e la poetica.
Lettura da Il Principe: L’efficacia
politica della crudeltà.
La poesia italiana dal 1400 al 1600.
Le tendenze principali della poesia del
1400-1500-1600.
Letture scelte.
Il tema dell’amore e della pazzia
nell’epica.
L’Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
Autore, motivi chiave e personaggi
dell’opera.
Trama di alcuni episodi significativi del
poema.
MODULO N. 3 La
letteratura umanistica e
rinascimentale:
Machiavelli e Ariosto
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale del Seicento.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo degli aspetti
essenziali dei generi letterari.
Saper contestualizzare
storicamente gli autori e le loro
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper utilizzare gli strumenti
La prosa scientifica
Galileo Galilei: vita, opere, pensiero e
poetica.
Da Sidereus Nuncius
“Bellissima cosa vedere il volto della
luna”
Il tema dell’amore e della pazzia nel
teatro
William Shakespeare: vita, opere,
pensiero e poetica.
Da Romeo e Giulietta
MODULO N. 4
SCIENZA E TEATRO
NEL SEICENTO IN
ITALIA E IN EUROPA
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 7 DI 18
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative.
“Giulietta al balcone”
Q U A R T A
Possedere gli strumenti forniti
anche da una riflessione
metalinguistica sulle funzioni dei
diversi livelli (ortografico,
interpuntivo, morfosintattico,
lessicale-semantico, testuale)
nella costruzione del discorso.
Padroneggiare la lingua italiana,
sapendosi esprimere in forma
scritta e orale con chiarezza e
proprietà in relazione ai diversi
contesti e scopi.
Comprensione e analisi di testi di
varia tipologia, anche di testi
letterari.
Ideare e produrre testi di diversa
tipologia, adeguando registri e
stili linguistici.
Orientamento nella storia delle
idee, della cultura, della
letteratura.
Comprendere ed interpretare un
testo.
Individuare le relazioni tra
avvenimenti storici e espressioni
artistiche e letterarie.
Saper scrivere in modo corretto
dal punto di vista ortografico e
morfosintattico, usando
consapevolmente i segni di
punteggiatura.
Saper utilizzare un lessico
appropriato e, all’occorrenza,
linguaggi settoriali.
Saper individuare e interpretare
le principali figure retoriche.
Saper utilizzare gli strumenti
funzionali all’analisi di testi di
varia tipologia.
Saper selezionare le
informazioni.
Saper raccogliere e organizzare
le idee.
Ortografia
Pronomi
Verbi e concordanze
Connettivi
Punteggiatura
Consultazione del dizionario.
Registri linguistici e stili.
Caratteristiche dei linguaggi settoriali.
Figure retoriche.
Caratteristiche e struttura di tipologie
testuali diverse.
Tecniche di parafrasi del testo poetico e
del testo in prosa.
Il riassunto di vari tipi di testo:
indicazioni operative.
Redigere la relazione di una esperienza
professionale: indicazioni operative.
Il testo argomentativo: analisi e
produzione.
Introduzione all’analisi del testo
letterario.
MODULO DI SERVIZIO
- LINGUA, TESTI,
SCRITTURA
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale del Settecento.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo dei generi letterari
presi in esame.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Quadro storico e culturale del XVIII
secolo. Istituzioni, economia, società,
cultura e letteratura.
Saggistica e narrativa del Settecento:
Rousseau
L’Enciclopedia
La prosa illuministica del Settecento in
Italia: Beccaria.
Goldoni la riforma del teatro.
MODULO N. 1
L’INTELLETTUALE
ILLUMINISTA
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale del tempo.
Saper contestualizzare
storicamente gli autori e le loro
opere cogliendone gli elementi
di novità.
Saper rilevare le relazioni tra
contesto,vita e poetica nelle
opere degli autori.
Saper fare la parafrasi e il
riassunto.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Il Preromanticismo in Europa: Goethe.
Ugo Foscolo:
Biografia e contestualizzazione storica.
Il pensiero. Conflitto tra materialismo e
spiritualismo: la “religione delle
illusioni”.
Le opere. Lettura e analisi di passi scelti
tratti da Le ultime lettere di Jacopo
Ortis. Selezione di testi poetici.
MODULO N. 2 UGO
FOSCOLO TRA
NEOCLASSICISMO E
PREROMANTICISMO
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 8 DI 18
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale
dell’Ottocento.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo dei generi in prosa e
in poesia.
Saper contestualizzare
storicamente l’autore e le sue
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper fare la parafrasi e il
riassunto.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative.
Contesto socio-economico e storico-
politico.
Movimenti culturali e tendenze
letterarie.
Il romanzo storico: caratteristiche.
Alessandro Manzoni: la vita, il pensiero
e la poetica.
Lettura di passi scelti da I promessi
sposi.
Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero e
la poetica.
Lettura di passi scelti da Le operette
morali, gli Idilli(quattro).
MODULO N. 3: L’età
romantica
Q U I N T A
-Acquisire le linee di sviluppo
del patrimonio letterario-artistico
italiano e straniero.
- Leggere e interpretare testi
delle opere più significative degli
autori presi in esame (selezionati,
oggetto di studio...).
- Elaborare per iscritto I risultati
delle proprie analisi e riflessioni
nelle tipologie richieste analisi e
commento del testo letterario,
saggio breve, articolo di
giornale, tema storico, tema
generale) con attenzione alle
tecniche dell’argomentazione e
della scrittura documentata in
forma corretta, coerente e coesa.
- Esprimersi in forma orale con
chiarezza e proprietà
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale
dell’Ottocento.
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo degli aspetti
essenziali dei generi letterari.
Saper contestualizzare
storicamente gli autori e le loro
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative.
Saper cogliere il parallelismo
tra romanzo storico e romanzo
realista.
Positivismo: contesto storico-politico e
socio-economico.
Il romanzo naturalista: caratteristiche e
lettura di passi scelti.
Il racconto-romanzo verista:
caratteristiche e lettura di passi scelti.
Giovanni Verga: la vita, il pensiero e la
poetica.
Lettura di novelle e di passi scelti da
Vita dei campi,
I Malavoglia e Mastro don Gesualdo.
MODULO N. 1 L’ETÀ
DEL REALISMO:
NATURALISMO E
VERISMO
Sapersi orientare nel contesto
storico-culturale
Saper ricostruire l’evoluzione
nel tempo degli aspetti
essenziali dei generi letterari.
1) La crisi del Positivismo
Motivi storici e culturali
Frattura tra artista e società
borghese
2) I caratteri del Decadentismo
La realtà come mistero; la
Modulo 2: Dal Positivismo
al Decadentismo: i miti
decadenti
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 9 DI 18
Saper contestualizzare
storicamente gli autori e le loro
opere.
Saper comprendere l’intreccio
tra la vita dell’autore, la sua
poetica e la stesura delle opere.
Saper utilizzare gli strumenti
dell’analisi testuale.
Saper leggere un’opera d’arte
in rapporto al contesto culturale
e alle poetiche figurative.
Saper produrre per iscritto testi
di tipo espositivo e
argomentativo, coerenti e coesi,
usando metodi e strumenti per
affrontare le diverse tipologie
di prova scritta dell’Esame di
Stato.
Saper utilizzare le tecnologie
digitali in funzione della
presentazione di un progetto o
di un prodotto.
rivoluzione del linguaggio
poetico; le tecniche espressive.
Cenni sui simbolisti francesi.
Il "poeta maledetto".
C. Baudelaire: "I fiori del
male”
Analisi: “l’Albatro”
1) Gabriele D'Annunzio
Cenni biografici, poetica e
produzione letteraria.
Le Laudi
Analisi da Alcyone: “La
pioggia nel pineto”.
2) Giovanni Pascoli
Cenni biografici
Il tema del nido
La poetica del fanciullino.
Analisi: “E’ dentro di noi un
fanciullino”.
Le raccolte poetiche: Myricae
e I Canti di Castelvecchio.
“Lavandare”
“X Agosto”
3) Lingua, testi, scrittura
Funzioni logiche e sintattiche
della lingua.
Analisi del testo letterario,
analisi e produzione del testo
argomentativo, tema:
caratteristiche delle tipologie
della prima prova dell’Esame
di stato.
La tesina orale;
Strategie di comunicazione e
interazione in contesti
professionali.
Modulo 3: La lirica
decadente in Italia
1) Il romanzo della crisi
La nuova struttura narrativa e
l’elaborazione di nuovi temi.
Le tecniche: la narrazione
soggettivizzata; il tempo interiore; la
destrutturazione dell’intreccio; la
dissoluzione del personaggio; il
monologo interiore e il flusso
Le tematiche: La casualità e l’assurdità
del reale; l’alienazione; l’inettitudine.
2) L.Pirandello
Cenni biografici, opere, poetica e
concezione della vita.
L’umorismo
Novelle per un anno
Letture: “Il treno ha fischiato”; “La
patente”;.
Il fu Mattia Pascal: genesi del romanzo,
struttura, temi, stile.
Letture: “Cambio treno”.
3)I.Svevo
Modulo 4: La narrativa del
Novecento
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 10 DI 18
Biografia, romanzi e temi
dell’inettitudine.
La coscienza di Zeno: genesi del
romanzo, impianto narrativo, scelte
stilistiche, temi della malattia e della
salute.
Letture: “L’ultima sigaretta”.
4) Lingua, testi, scrittura
Funzioni logiche e sintattiche della
lingua.
Analisi del testo letterario,
analisi e produzione del testo
argomentativo, tema:
caratteristiche delle tipologie
della prima prova dell’Esame
di stato.
La tesina orale;
Strategie di comunicazione e
interazione in contesti
professionali.
G.Ungaretti
Cenni biografici, poetica e
produzione.
“Allegria di naufragi”:
Struttura dell’opera.
Significato del titolo.
Temi e innovazioni poetiche.
Analisi di alcuni testi poetici:
“Veglia”,
“ Sono una creatura”,
“San Martino del Carso”.
Funzioni logiche e sintattiche
della lingua.
Analisi del testo letterario,
analisi e produzione del testo
argomentativo, tema:
caratteristiche delle tipologie
della prima prova dell’Esame
di stato.
La tesina orale;
Strategie di comunicazione e
interazione in contesti
professionali.
Modulo 5: La poesia del
Novecento
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 11 DI 18
STORIA
ARTICOLAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE Il Dipartimento stabilisce gli standard obbligatori in cui sono articolate le seguenti competenze
classe Competenze Abilità Conoscenze MODULI
DISCIPLINARI
P R I M A
1. Comprendere il cambiamento
e la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto
fra aree geografiche e culturali.
2. Agire in riferimento a un
sistema di valori coerenti con i
principi della Costituzione.
3. Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio
territorio.
4.Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici e artistici
inerenti al territorio.
- Saper distinguere tra Preistoria
e Storia
- Saper focalizzare
geograficamente le grandi aree di
sviluppo delle prime civiltà
- Saper comprendere il nesso tra
organizzazione economica,
strutture sociali e rapporti di
potere
- Saper operare confronti e
cogliere relazioni tra le civiltà
antiche -
- Saper confrontare le istituzioni
politiche, amministrative e
religiose delle antiche civiltà e di
quelle odierne
- Saper leggere ed interpretare in
modo semplice le fonti storiche
traendone informazioni salienti.
1. Dalla preistoria alla storia: le origini
dell’uomo; il paleolitico, la
rivoluzione neolitica: dalla pietra ai
metalli.
2. La civiltà del vicino oriente: dai
villaggi alle città: i popoli della
Mesopotamia, l’antico Egitto, l’area
siro-palestinese: Ebrei e fenici.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
MODULO N. 1 : La
preistoria e le prime civiltà
- Saper mettere in relazione gli
eventi e le cause che li hanno
originati
- Saper analizzare e confrontare i
diversi sistemi istituzionali
elaborati nel mondo greco
- Saper confrontare le istituzioni
politiche e amministrative delle
civiltà mediterranee antiche e
nella civiltà occidentale
contemporanea
- Saper cogliere informazioni
salienti da fonti storiche
selezionate.
1. nascita e civiltà della polis
2. Sparta e Atene : due modelli politici
3. Alessandro Magno e l’Ellenismo: la
prima forma di globalizzazione
nell’Antichità.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
MODULO N. 2 : Il
Mediterraneo e la civiltà
greca
- Saper utilizzare il linguaggio
specifico
- Saper collocare l’ascesa di
Roma nel quadro delle civiltà
italiche, soprattutto degli
etruschi.
1. Le prime civiltà italiche.
2. Le origini di Roma e l’età della
monarchia.
3. La società romana e le istituzioni in
epoca monarchica.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
MODULO N. 3: Le
origini di Roma
S E C O N D
1. Comprendere il cambiamento
e la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto
Saper valutare i caratteri
peculiari della civiltà romana,
cogliendo l’originalità dei
costumi e di quel pensiero.
Saper riconoscere i segni lasciati
1. I primi secoli della repubblica
romana: la conquista dell’Italia
peninsulare e del Mediterraneo.
2. La società romana e le istituzioni in
età repubblicana.
MODULO N. 1 : Dalla
fine della monarchia all'età
aurea dell'impero.
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 12 DI 18
A fra aree geografiche e culturali.
2. Collocare l’esperienza
personale in un sistema di
regole fondate sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente.
3. Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio
territorio.
da Roma nell’ambito delle civiltà
mediterranee.
Saper cogliere gli elementi di
continuità e di evoluzione tra la
civiltà romana e la civiltà
occidentale contemporanea.
Saper dare una definizione dei
seguenti concetti: repubblica,
principato, impero.
Saper confrontare le istituzioni
politiche e amministrative della
civiltà romana e quelle odierne,
cogliendo gli elementi di
analogia e quelle di differenza.
Saper cogliere informazioni
salienti da fonti storiche
selezionate.
3. La guerra civile: la repubblica in
crisi.
4. L’età di Cesare e la fine della
repubblica.
5. Il principato di Ottaviano.
6. Dalla dinastia Giulio-Claudia agli
Antonini.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
- Distinguere i fattori della crisi
politica, economica e sociale del
III secolo d. C., individuando le
relazioni esistenti tra essi.
- Saper cogliere informazioni
salienti da fonti storiche
selezionate.
- Comprendere e saper utilizzare
termini come: tetrarchia, limes,
integrazione, crisi, Medioevo.
1. Dai Severi alla riforma di
Diocleziano.
2. Il cristianesimo e il tramonto
dell’impero d’occidente.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
MODULO N. 2 : Cause e
conseguenze del crollo
dell'impero.
- Individuare le relazioni tra
l’impero bizantino, i regni
barbarici e la Chiesa di Roma.
- saper collocare nello spazio e
nel tempo i tre grandi poli della
civiltà altomedievale:Oriente
bizantino, islam, Europa. –
- saper riflettere sul concetto
d’Europa, sulla sua genesi storica
e sulla sua realtà storica.
- Individuare gli eventi che
hanno determinato l’ascesa dei
Carolingi e la formazione del
Sacro Romano Impero.
1. I regni romano barbarici e l’impero
bizantino.
2. L’Italia longobarda e la chiesa di
Roma.
3. La nascita dell’Islam e la civiltà
arabo-islamica.
4. Il Sacro Romano Impero e il
feudalesimo.
5. I primi regni nazionali e la
restaurazione dell’Impero.
Lettura a scelta del docente
riguardante Cittadinanza e
Costituzione.
MODULO N. 3 - Oriente
ed Occidente nell’Alto
Medioevo
T E R Z A
Individuare e distinguere nei
fatti storici i nessi causa-effetto.
Individuare e distinguere
molteplici aspetti di un evento e
l’incidenza in esso dei diversi
soggetti storici.
Leggere il testo in modo selettivo
e/o analitico.
Utilizzare le carte geografiche e
tematiche per localizzare e
collocare fatti e fenomeni nel
tempo e nello spazio.
1. L’Europa dopo il Mille: rivoluzione
agricola e demografica.
2. Religione e Chiesa nei secoli XII e
XIII: la riforma della Chiesa: gli ordini
mendicanti, la lotta alle eresie, le
Crociate.
3. Chiesa, Impero e monarchie
nazionali; lo scontro tra poteri
MODULO N. 1 – Dal
Mille all’età comunale
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 13 DI 18
universali; la nascita delle monarchie
nazionali: Francia, Inghilterra e
Spagna.
4. Le città nel Medioevo: i nuovi
aspetti economici e sociali.
5. La nascita e lo sviluppo dei
Comuni; lo scontro fra i Comuni e
l’Impero.
6. Il Trecento, un secolo di crisi
economia e demografia.
7. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
storia generale.
Comprendere il cambiamento e
la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto
fra aree geografiche e culturali.
Individuare e distinguere nei
fatti storici i nessi causa/effetto,
riconoscendone una
gerarchizzazione
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico dei contesti
territoriali analizzati
Saper fare l’analisi guidata di
fonti e documenti .
-Ricostruire i processi di
trasformazione, individuando gli
elementi di persistenza e di
discontinuità.
- Saper cogliere gli aspetti
salienti del rapporto tra politica,
cultura e religione.
- Saper confrontare le istituzioni
politiche e amministrative del
passato e quelle odierne,
cogliendo gli elementi di
analogia e differenza.
- Saper cogliere informazioni
salienti da fonti storiche
selezionate.
-Individuare l’evoluzione
sociale, culturale e ambientale
del territorio.
1. Il declino dei poteri universali:
impero e papato.
2. La nascita delle monarchie nazionali
e la Guerra dei Cent’Anni.
3. La crisi degli ordinamenti comunali
e la nascita degli stati regionali.
4. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
storia generale.
MODULO N.2 La crisi
dei poteri universali e la
nascita degli stati europei
Individuare le caratteristiche
peculiari della modernità,
confrontando l’
Europa del XV – XVI secolo
con l’Europa attuale.
Individuare le conseguenze
demografiche e culturali delle
scoperte e conquiste del XVI
secolo.
Utilizzare il lessico specifico:
tolleranza-intolleranza,
religiosità-laicità.
Classificare i fatti storici in
ordine alla durata, alla scala
spaziale e ai soggetti implicati.
Riconoscere e utilizzare il lessico
specifico: crescita demografica,
mecenatismo, colonizzazione,
monopolio, antropocentrismo ,
egemonia, inquisizione.
Saper cogliere gli aspetti salienti
fra politica, cultura e religione.
Saper confrontare gli aspetti dei
vari stati europei.
1. L’uomo al centro del mondo:
dall’Umanesimo al Rinascimento.
2. L’Europa e il mondo: le
esplorazioni geografiche e la scoperta
dell’America.
3.La lotta per l’egemonia in Europa e
in Italia.
4. La riforma protestante e le nuove
coscienze nazionali.
5. L’Europa di
Carlo V.
6. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
storia generale.
MODULO N. 3 – Nuova
Europa e Nuovo Mondo
Individuare le caratteristiche
peculiari della modernità,
confrontando l’
Europa del XVI – XVII secolo
con l’Europa attuale.
Classificare i fatti storici in
ordine alla durata, alla scala
spaziale e ai soggetti implicati.
Riconoscere e utilizzare il lessico
1. Concilio di Trento e
Controriforma.
2. L’età di Filippo II e di Elisabetta I:
sintesi.
MODULO N. 4 – Lo
scontro tra conservazione
e modernità
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 14 DI 18
Utilizzare il lessico storico
specifico.
Integrare le conoscenze di storia
generale-globale con la storia
settoriale.
specifico: crisi, capitalismo
commerciale, mercantilismo,
schiavitù, monarchia assoluta e
parlamentare, Antico regime,
modernità, metodo sperimentale.
Saper cogliere gli aspetti salienti
dello sviluppo storico dei sistemi
politici.
Saper elaborare schemi
esemplificativi e/o riassuntivi.
3. Il Seicento tra conservazione e
modernità: sintesi
4. La nascita della scienza moderna:
Galileo e Keplero.
5. L’Europa verso un nuovo equilibrio:
sintesi.
6. Il mutamento delle abitudini
alimentari conseguente alla scoperta
del nuovo continente.
Q U A R T A
Individuare e distinguere nei
fatti storici i nessi causa-effetto.
Individuare e distinguere
molteplici aspetti di un evento e
l’incidenza in esso dei diversi
soggetti storici.
Saper fare confronti tra passato e
presente relativamente ai
concetti e ai contesti affrontati
Leggere il testo in modo selettivo
e/o analitico.
Utilizzare le carte geografiche e
tematiche per localizzare e
collocare fatti e fenomeni nel
tempo e nello spazio.
Ricostruire processi di
trasformazione individuando
elementi di persistenza e
discontinuità
Utilizzare il lessico di base delle
scienze storico – sociale
Analizzare contesti e fattori che
hanno favorito le innovazioni
scientifiche e tecnologiche
1. Il quadro politico europeo tra
Seicento e Settecento
2. La rivoluzione industriale
3.La Rivoluzione americana
4.La rivoluzione francese
5. Il tramonto dell’Ancien Regime e la
nascita della società moderna
6. L’età napoleonica
7. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
storia generale.
MODULO N. 1 – Il
Settecento: l’età delle
rivoluzioni
Comprendere il cambiamento e
la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto
fra aree geografiche e culturali.
Individuare e distinguere nei
fatti storici i nessi causa/effetto,
riconoscendone una
gerarchizzazione
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico dei contesti
territoriali analizzati
Saper fare l’analisi guidata di
fonti e documenti
-Ricostruire i processi di
trasformazione, individuando gli
elementi di persistenza e di
discontinuità.
- Saper confrontare le istituzioni
politiche e amministrative del
passato e quelle odierne,
cogliendo gli elementi di
analogia e differenza.
- Saper cogliere informazioni
salienti da fonti storiche
selezionate.
-Individuare l’evoluzione
sociale, culturale e ambientale
del territorio.
1. L’Europa della Restaurazione: il
Congresso di Vienna e la nuova carta
europea
2. Insurrezione e rivolte in Italia e in
Europa negli anni Venti e Trenta
3. Il 1848 in Italia e in Europa
4. L’unificazione italiana
5. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
storia generale.
MODULO N.2
L’Ottocento: la civiltà
dell’Europa borghese
Individuare le caratteristiche
peculiari della modernità,
confrontando l’
Europa di fine Ottocento con
l’Europa attuale.
Saper confrontare per analogie e
differenze modelli politici ed
economici di diversa origine
Classificare i fatti storici in
ordine alla durata, alla scala
spaziale e ai soggetti implicati.
Saper cogliere gli aspetti salienti
fra politica, cultura e religione.
Saper confrontare gli aspetti dei
vari stati europei.
1. La seconda rivoluzione industriale
2. L’età dell’imperialismo
3.L’Italia unita
4. Interpretazione di aspetti della
storia locale anche in relazione alla
MODULO N. 3 –
L’Europa e l’Italia tra fine
Ottocento e primi del
Novecento
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 15 DI 18
Saper fare l’analisi guidata di
fonti , documenti e testi
storiografici di varia complessità
storia generale.
Q U I N T A
-Cogliere le connessioni tra
trasformazioni economiche e
trasformazioni sociali
- Riconoscere le analogie e le
differenze tra i diversi sistemi
politici, con particolare riguardo
alla Destra e Sinistra storica
italiana
- Essere in grado di trasferire le
riflessioni storiche acquisite nel
contesto attuale
- Saper rielaborare ed esporre in
modo chiaro, coerente ed
appropriato
1. Quadro storico
-L’Italia liberale
- Gli anni e le scelte della destra
- La sinistra e l’età crispina
2. Trasformazioni socio- economiche
- Sviluppo, squilibri, lotte sociali
- La II rivoluzione industriale
- La società di massa
- Le trasformazioni del sistema
politico
- L’imperialismo
MODULO N. 1 –
Tecnica, sviluppo e
società di massa
-Saper individuare le novità
introdotte dal liberalismo
progressista di Giolitti
-Saper cogliere le cause che
determinarono lo scoppio della I
guerra mondiale
-Saper individuare gli indicatori
che caratterizzano lo stato
comunista
-Saper cogliere le connessioni tra
gli eventi
-Saper distinguere le affinità e le
differenze tra i diversi sistemi
politici
-Saper rielaborare dimostrando
capacità di analisi e di sintesi
critica
1.Quadro storico
- L’età giolittiana
- La prima guerra mondiale
- Il significato storico e le eredità della
guerra
- La rivoluzione russa
2.Trasformazioni socio- economiche
- La crisi del 1929
MODULO N.2: Economia
e società nel mondo in
guerra
- Inserire il fenomeno delle
dittature nel quadro socio-
economico e politico del tempo
- comprendere i nuovi rapporti
fra Stato ed economia come
risposta alla crisi del 1929
- capacità di cogliere i mutamenti
- saper stabilire relazioni fra
scelte politiche e contesti
religiosi, economici e sociali
- saper rielaborare in modo
logico e critico le conoscenze
acquisite
1. Quadro storico
- il fascismo in Italia
- il nazismo in Germania
- lo stalinismo sovietico (cenni)
2. L’economia
- l’alternativa democratica: il New
Deal americano
MODULO N. 3 –
L’Europa dal dopoguerra
all’affermazione dei
regimi totalitari
- Comprendere il ruolo della II
guerra mondiale tra il
totalitarismo e la trasformazione
democratica-liberale
- Saper individuare i rapporti tra
fatti storici e contesti socio-
ambientali in cui si svolgono
- saper esporre in modo chiaro,
coerente e appropriato, con
apporto personale e critico
-saper rielaborare in modo logico
e critico le conoscenze acquisite
1. Quadro storico
- l’Europa verso la guerra
- la II guerra mondiale
- la guerra totale, la Shoah, la
Resistenza italiana ed europea
2. Trasformazioni sociali ed
economiche
- la Costituzione italiana
- l’Italia repubblicana (tratti
fondamentali)
- il miracolo economico e la società
dei consumi
MODULO N. 4 – La
seconda guerra mondiale e
lo scenario del dopoguerra
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 16 DI 18
MODULI E UDA INTERDISCIPLINARI DI CLASSE
Il Dipartimento stabilisce i seguenti argomenti e/o progetti da sviluppare e/o approfondire in moduli interdisciplinari di classe
Classe TITOLO DISCIPLINE COINVOLTE
Classi Prime I miei primi passi in sicurezza Alla scoperta del nostro territorio
Italiano e Storia
Classi Seconde Ecosostenibilità ambientale Percorso turistico-enogastronomico nel territorio
Italiano e Storia
Classi Terze Diario di bordo Italiano
Classi Quarte Preparazione ASL Italiano
Classi Quinte Preparazione Esame di Stato Italiano
METODOLOGIE
X Lezione frontale
(presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) X Problem solving (ricerca della soluzione)
X Lezione interattiva (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive) X Attività laboratoriali
(esperienza individuale o di gruppo)
X Lezione multimediale
(utilizzo della LIM, di PPT, di audio video) Esercitazioni pratiche
X Lezione di stimolo
(scoperta guidata) X Peer education
X Lettura e analisi diretta/guidata dei testi Flipped classroom
X Correzione individuale/collegiale con analisi dell’errore
X Debate
X Cooperative learning (lavoro collettivo guidato o autonomo) Altro _______________
MEZZI, STRUMENTI, SPAZI
X Libri di testo Registratore X Teatro/Cineforum
X Altri libri X Lettore DVD X Mostre
X Dispense, schemi X Computer X Visite guidate/gemellaggi
X Dettatura di appunti X Laboratorio di Cartografia Stage
X Videoproiettore/LIM X Biblioteca Altro ________________
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 17 DI 18
6. TIPOLOGIA DI VERIFICHE NUMERO MINIMO DI PROVE TIPOLOGIA 1°QUADR. 2°QUADR
X Analisi del testo X Risoluzione di problemi 2 2 Prove orali
X Testo argomentativo Prova grafica / pratica 2 2 Prove scritte
X Tema X Interrogazione tradizionale Test (di varia tipologia)
X Scrittura creativa Prova di laboratorio Prove di laboratorio
X Test a risposta aperta X Ricerca multimediale Prove interdisciplinari
X Test semistrutturato X Relazione Altro _______________
X Test strutturato Altro _______________ Altro _______________
TEMPI PER LA CORREZIONE E LA RESTITUZIONE DELLE PROVE SCRITTE Massimo 15 giorni
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e la griglia elaborata dal Dipartimento ed allegata alla presente programmazione. La valutazione terrà conto di:
X Livello individuale di acquisizione di conoscenze (valutazione
singola prova) X Impegno (valutazione finale)
X Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze (valutazione singola prova)
X Partecipazione (valutazione finale)
X Progressi compiuti rispetto al livello di partenza (valutazione
finale) X Frequenza (valutazione finale)
X Interesse (valutazione finale) X Comportamento (valutazione finale)
MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE
X Pausa didattica X Corso di recupero
X Recupero in itinere X Sportello didattico
X Intervento insegnante potenziatore Altro……….
VERIFICHE COMUNI
DOC-PI02 PIANIFICAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Rev. 12 DEL 10/10/18
PAGINA 18 DI 18
Il dipartimento stabilisce di adottare per le prove comuni la seguente tipologia di prova: -Per le prime e le seconde classi: simulazione prove invalsi -Per le terze classi: simulazione prova d’esame -Per le quarte e quinte classi: tipologie dell’esame di stato. Si allega per la tipologia prescelta la griglia di valutazione e di attribuzione del punteggio espresso in decimi.
ATTIVITÀ AGGIUNTIVE ED INTEGRATIVE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA (concorsi, servizi per interni ed
esterni, incontri con esperti, scambi culturali, attività di potenziamento, ecc. , coerenti con il PTOF ed il PDM d’istituto)
OSSERVAZIONI
ALLEGATI Griglia di valutazione/ Rubrica di valutazione Prove di verifica comuni
San Benedetto del Tronto, 10/10/2019 Il coordinatore
___________________________
I docenti del Dipartimento
Cognome e nome Firma