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--F
Carlo Laudazi
DIVE,NTARE PERSONADELLUOMO
NUOVO IN CRISTOSotto la guida dello Spirito Santo
TERESIANUMRoma 2016
I
z o in Cristl . Sotto la guida dtlb Spirito Santo
iane Bologna
]S
tis
io di Teologia Biblica
Jaris
Premessa
Il titolo: "Diuentare persorua dell'uomo nuouo in Cristo
sotto la guida dello Spirito Santo" racchiude temi di carattere
antropo-teologico-spirituale da offrire agli studenti che scel-
gono di frequentare il Counseling spirituale. Il centro dell'e-
sposizione è l'uomo, ed è considerato come riferimento di
ogni tipo di discorso: sia esso di carattere antropologico che
teologico spirituale. La decisione di mettere l'uomo al cen-
tro e farne riferimento fa sì che sia la Parola rivelata che
l'antropolo gia ela teologia spirituale svolgono il compito di
servizio all'uomo. La centalità dell'uomo nelle nostre rifles-
sioni è motivata dal fatto che l'uomo è immagine di Dio, ed
esiste come il tu di Dio e Dio come suo tu.
I1 tema generale, sopra enunciato, contiene tre temi che
costituiscono le tre parti del nosro lavoro: "Diventare per-
sona", "uomo nuovo in Cristo, "l'attività dello Spirito". E
le fonti da cui attingiamo sono: la Parola rivelata,l'antopo-logia e la teologia spirituale che hanno come obiettivo d'il-luminare il cammino dell'uomo verso la sua pienezza, cioè
verso la meta di diventare persona, diventare soggetto capa-
ce di disporre di sé, e di essere liberamente responsabile
delle sue decisioni e scelte.
I temi che compongono il titolo sono intrinsecamente
connessi. Con il tema, diventare persona, vogliamo illu-strare I'aspetto strutturale e dinamico dell'uomo in quanto
essere personale nella visione teologico-antropologica; con
il tema: diuentare uomo nuouo in Cristo, si porta I'attenzio-
ne a77a situazione esistenziale dell'uomo storico, minato e
6 Diuentare persona dzll'uomo nuouo in Cristo . Sotto la guida dello Spirito Santo
segnato profondamente dal peccato; questa situazione stori-ca dell'uomo suggerisce di servirci dell'espressione di Paolo:
"l'uomo nuovo in Cristo" (Ef 4,24), cioè l'uomo salvato e
restituito all'amicizia con Dio mediante l'opera salvifica diCristo.
In fine, esporremo il grande compito che lo Spirito Santo
svolge nel cammino dell'uomo verso lapienezzadel diventa-re persona. Il compito particolare che Egli compie nell'uo-mo nel guidarlo frno alla ptenezzala motivazione è data daIfatto che dopo l'uscita di Gesù glorioso dalla storia umana,
lo Spirito Santo è entrato nella storia per sempre e ha preso
dimora nell'uomo con il compito di insegnargli il mistero
della persona di Gesù e di sostenerlo nella fede quando
Gesù è messo in discussione dal mondo. Lo Spirito, quin-
di, è dimorante nell'uomo per guidarlo fino alla pienezza dt
Gesù in lui.
Vogliamo soffermarci sulla situazione storica dell'uomoe del cammino che deve percorrere verso la meta del diven-
tare persona. Abbiamo dato il titolo: Diuentare uomo not)o,
poiché, come insegna Paolo, la sottomessine al peccato ha
fatto diventare l'uomo ueccbio, Con questo tema si mette
a fuoco il passaggio dell'uomo dal dominio del peccato a1
riscatto per essere reinserito in Cristo; mediante questo
reinserimento in Cristo l'uomo potà ritornare a riconqui-stare il valore assoluto che consiste nel diventare persona. E
il cammino dell'uomo verso lapienezza del diventare perso-
na viene illustrato, in modo più esplicito, nel terzo capitolo
di questa parte, in cui si tratta del: Cantmino nella fede, spe-
Premessa
ranzd. e carità. In esso viene
mo verso lapienezza del div
forza contenuta nelle virtù t
La rcaltà storica fa capk<
gere la pienezza senzala rts
cato, cioè diventare Persor
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cioè scegliere la persona di
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ché deve realizzarc pienam
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sta asserzione. In comincia
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mo affermare ciò partendo
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perché non può sceglierloT
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solo al suo essere Amore.
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:caro: questa situazione stori-
rci dell'espressione di Paolo:
1.21t, cioè l'uomo salvato emediante l'opera salvifica di
compito che 1o Spirito Santo-erso la ptenezzadel diventa-
are che Egli compie nell'uo-:zaIa motivazione è data da1
glorioso dalla storia umana,
storia per sempre e ha preso
ito di insegnargli il mistero
stenerlo nella fede quando
al mondo. Lo Spirito, quin-
uidarlo frno alla pienezza di
rituazione storica dell'uomo:ere verso la meta del diven-ttolo: Diuentare uomo nouo,
sottomessine al peccato ha
con questo tema si mette
dal dominio del peccato al
n Cristo; mediante questo
porà ritornare a riconqui-ste nel diventare persona. Erenezza del diventare perso-
esplicito, nel terzo capitolo
eI Cammiruo nella fede, spe-
ranza e carità.In esso viene mostrato che l'impegno dell'uo-
mo verso laptenezza del diventare persona è sostenuto dalla
forza contenuta nelle virtù teologali: fede, speranza e carità
La realtà storica f.a capke che l'uomo non potrà.raggiun-
gere la ptenezza senza la rinascita olaliberazione dal pec-
cato, cioè diventare persona nella pienezza della sua sog-
gettività, capace di decidere e di scegliere in piena libertà;
scegliere secondo piena libertà significa scegliere il bene
non solo in senso morale, ma anzitutto in senso ontologico,
cioè scegliere la persona di Cristo poiché Cristo costituisce
la sussistenza o l'ontologia dell'uomo. I-luomo è libero per-
ché deve realizzare pienament e la v ocazione fondamentale
per la quale è stato messo nell'esistenza.
Abbiamo accennato al fatto che la libertà è donata
all'uomo esclusivamente per scegliere solo ciò che è bene.
Vogliamo spendere qualche parola in più per motiyare que-
sta asserzione. In cominciamo col dire che la ragione della
scelta del bene nasce dalla natura stessa della libertà; possia-
mo affermare ciò partendo dal fatto che la libertà presente
nell'uomo è partecipazione alla stessa libertà di Dio, e ciò fa
pensare che non ci sono due libertà. Ora, partiamo dal chie-
derci: Dio non sceglie il male perché non vuole sceglierlo o
perché non può sceglierlo? La risposta è: non può sceglierlo
perché è Egli la libertà; e lo scopo della libertà in Lui è discegliere e fare solo ciò che è conforme a)la sua natura, cioè
solo al suo essere Amore. Perciò se la libertà deIl'uomo è
partecipazione alla stessa libertà di Dio, alLora anche l'uomo
è libero solo per scegliere ciò che è conforme alla sua strut-
Diuentare penona d<i! uz: zz:: :t Ct-rc . Sotto k guida d.ello Spirho Santo
tura, cioè per raggiungere la vocazione fondamentale, e la
via che deve scegliere per arri\-are alla pienezza èla persona
di Cristo, perché Cristo è la sua sussistenza o ontologia equindi la fonte dove affonda e rende vitali Ie radici per cre-
scita e rcalizzazione dell'uomo (Col L,1i-77).
Al contrario, quando l'uomo scegiie liberamente il male
sceglie contro la libertà, l'effetto che produce consiste nel
"ferire" la libertà, nell'indebohrla atal punto che la decapa-
cita, cioè la priva delLa forza di scegliere il bene pur volen-
dolo; Paolo, infatti nella lettera ai Romani, dice che l'uomo è
talmente reso schiavo e sottomesso dal peccato, che è obblig^to a scegliere ciò che odia (Rm 7 ,77 -78)
Lo scopo della presentazione di questi temi a quanti fre-
quentano il Counseling spirituale è anzitutto la formazione
integrale della persona, che comprende sia la dimensione
umana che spirituale; in secondo luogo laformazione di chi
vuole prepararsi all'accompagnamento di altre persone. La
ffattazione di queste tematiche nell'ambito del Counseling,
quindi, non può essere considerata un riempitivo, anzi èessenziale poiché le scienze umane, per quanto essenziali,
non sono sufficienti per la vera formazione integrale della
persona. Porsi di fronte a\la personartmana,, significa met-
tersi di fronte a un autentico mistero, soprattutto per ciò
che riguarda il valore qualificante della spiritualità e delf in-
teriorità della persona; tale dimensione della persona, è
comprensibile solo alla luce della rivela zione,
È dalt" Parola nvelata che si possono attingere elementi
per una completa formazione della persona: gù elementi
Premessa
qualificanti che formano
persona umana sono: an:
all'unione con Dio, cioè a ,
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essere immagine di Dio; c'è
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te in Cristo. Questi elemer
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Rivelazione. I-luomo, di fro
chiamato, attraverso la Par<
irsi come persona cioè con
di scegliere. Questo quadr,
la formazione della personi
scienza umana, ma ad essa
mazione della persona, der-
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Poiché il tema dircnttee 1o scopo di tutti g1i altri t<
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persona. Prima di tutto. r-a ,
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ria a tal punto che ia decapa-
scegliere iI bene pur volen-
ai Romani, dice che l'uomo è
sso dal peccato, che è obbli-n 7.17-18)
e di questi temi a quanti fre-
ile è anzitutto la form azione,mprende sia la dimensione
o luogo la formazione di chi
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qualificanti che formano il fondamento ontologico della
persona umana sono: anzitutto la vocazione dell'uomo
all'unione con Dio, cioè a diventare una cosa sola con Lui;I'altro elemento fondamentale e qualificante dell'uomo è
essere immagine di Dio; c'è poi la promozione incomparabile
di esistere per l'uomo come figlio di Dio e di essere sussisten-
te in Cristo. Questi elementi, che costituiscono l'ontologia
dell'uomo e 1o fanno un essere trascendente nei confronti diogni altro essere nel mondo creato, non sono comprensibi-
li attraverso le scienze umane, ma solo attraverso la divina
Rivelazione. I-luomo, di fronte a questo profondo mistero, è
chiamato, attraverso laParcla rivelata, a conoscersi e costru-
irsi come persona cioè come soggetto capace di decidere e
di scegliere. Questo quadro illustativo ci fa capire che per
la formazione della persona umana non è sufficiente la sola
scienza umana) ma ad essa, per una autentica e totale for-
mazione della persona, deve essere associata la scienza delLa
Parola rivelata.:!:'.- J<
Poiché il tema diuerctare persofl.d costituisce il riferimento
e 1o scopo di tutti gli altri temi che saranno trattati, è impor-
tante, fin dall' inrzio, fare chtarezza circa i termini in diu i duo e
persona. Prima di tutto, va detto che questi termini non pos-
sono essere considerati equivalenti e interscambiabili, per-
ché si perderebbe I'aspetto della relazione che è l'elemento
qualificante la costitutività della persona. Perciò occorre
guardarsi dall'usare il termine persona intendendola come
individuo. Ijuomo, considerandolo soltanto come indivi-
1 0 Diaentrtre ?ersona dell uomo nuoro in Cristo . Sono la guida dclb Spiritl Sdnto
duo, è un essere chiuso in se stesso, atomo tra gli atomi,isolato e indipendente dagli altri.
I-luomo persona, invece, non può trovare compimentosolo in se stesso, prescindendo dal suo essere <<con>> e <<peD>
gli altri. Ijuomo persana è qualcosa di unico e imepetibile e,
quindi, non può essere trattato come mezzo, ma sempre e
solo come fine; egli è contemporaneamente aperto alTa tra-scendenza e alla totalità del reale. La persona è caratterizza-
ta dalla capacità di conoscersi in profondità, di sviluppare ilmeglio di sé con le grandi risorse che le sono date: l'intelli-genza e l'amore.
In una omelia Benedetto XVI dice: «Se Dio è unità dia-logica, sostanza in relazione, la creatu ra rtmana, fatta a suaimmagine e somiglianza, rispecchia tale costituzione: essa
pertanto è chiamata a rcalizzarsi nel dialogo, nelf incontro.In particolare, Gesù ci ha rivelato che l'uomo è essenzial-
mente "figlio", creatura che vive nella relazione con DioPadre, ama, aI contrario, riconoscendosi quale figlio, crea-
tura aperta, protesa verso Dio e verso ifuatelLi, nei cui voltiritrova l'immagine del Padre comune>>1.
Ma come vedremo più avanti all'interno del lavoro, ladefinizione più concisa e completa, comprendente due ele-
menti: la sussisten za e la telazione, ed è espressa così: <{a
persona è l'essere che dispone di sé (sussistente) per farsidisponibile al7' altro (relazione)».
I BENBortto XVI omelia tenuta a Genova 18 maggio 2008.
Preruessa
La sffuttura del lavoro
Ho pensato di strutturz
parti sono inffinsecamente
ordinate a farc risaltare la
parte ha come oggettoi La .
na; essa consta di due capit
rno essere personale, il seco:
La seconda parte ha co
in Cristo, anche questo ten
tema del diuen.tare Pelsotta
tare persona è l'uomo stor
sotto il peso del disordine c
abbiamo detto sopra, occol
essere reinserito in Cristo
gere la pienezza del1a sogg<
in tre capitoli, il primo cap
dell'uomo alla luce della riv
di carattere teologico-spirit
versione e sequela della pe
ha come titolo ll camrnino
La terza parte ha com
Spirito Santo nella crescitr
anch'essa consta di tre cap
mo spirituale, con il secor
Dio come fonte del dono ,
terzo capitolo con l'obierr
rito nel Cristiano.
:-: :. Cristo . Soxo la guiùt delb Spirito Santo
sresso, atomo tta gli atomi,:ri.
cn può trovare compimento
dal suo essere <<con>> e <<per>>
cosa di unico e irrepetibile e,
o come mezzo, ma sempfe e,oraneamente apefto alla tta-le. La persona è caruttertzza-
n profondità, di sviluppare ilse che le sono date: l'intelli-
\l dice: «Se Dio è unità dia-
r creatura umana, fatta a sua
,cchia tale costituzione: essa
si nel dialogo, nell'inconto.lato che l'uomo è essenzial-
ii-e nella rclazione con Diooscendosi quale figlio, crea-
3 \-erso i fratelli, nei cui voltilmune>>1.
nti alf interno del lavoro, laleta, comprendente due ele-
ione, ed è espressa così: <<1a
di sé (sussistente) per farsi».
11
La sffuttuta del lavoro
Ho pensato di strutturare il lavoro in re parti. Le treparti sono intrinsecamente collegate, poiché tutte tre sono
ordinate a farc risaltare la centralità dell'uomo. La prima
parte ha come oggetto: La Diruensione teologica della perso-
rua; essa consta di due capitoli: il primo capitolo ilTustra l'uo-
mo esseye persoruale, il secondo tratta del diuentare persond..
La seconda pafie ha come tema: Diuentare uomo ft.?touo
in Cristo, anche questo tema è intrinsecamente collegato al
tema del diuentare persona, poiché l'uomo che deve diven-
tare persona è l'uomo storico, Ia cui esistenza è fortemente
sotto il peso del disordine causato dal peccato, per cui, come
abbiamo detto sopra, occorre che sia liberato dal peccato ed
essere reinserito in Cristo per diventare persona e raggiun-
gere la ptenezza della soggettività. Questa parte è strutturata
in tre capitoli, il primo capitolo presenta 1o stato esistenziale
dell'uomo alla luce della rivelazione,gli alri due capitoli sono
di carattere teologico-spirituale; l'ascesi cristiana come con-
versione e sequela della persona di Cristo; e il terzo capitolo
ha come titolo Il camntino nella fede speranza e carità.
La terua parte ha come scopo illusrare: Ilopera dello
Spirito Santo nella crescita e sviluppo deil'uomo persona,
anch'essa consta di tre capitoli: nel primo è presentato l'uo-mo spirituale, con il secondo si mette a tema l'unione con
Dio come fonte del dono dello Spirito saruto, per passare al
terzo capitolo con 1'obiettir-o d'illustrare l'attiuità dello Spi-
rito nel Cristiano.
Genova 18 maggio 2008
INDICE
SLGLE BIBLICHE .................................................................... 7 .~ .......... 3
S[GLE .................... ............... ......... .. ............ ... ....... ........ .. .... .................... 3
La struttura del lavoro ............... ......... .. ..
5
11
PARTE PRIMA ............................................................................ 13 DIMENSIONE TEOLOGICA DELLA PERSONA ......... .. ... ..... .... .. 13
Capitolo L'UOMO ESSERE PERSONALE
17 17
l. I: unione con Dio fine unico del!' esistenza del!' uomo ........................ 18
2. La persona relazione sussistente ..................................... ... .. ...... .. ....... 23 2.1 Il concetto di persona ........................................................................ 23 2.2 Aspetto teologico ......................... ... .... ............ ... .... ....... ....... ....... 25
3. Approfondimento dell'aspetto relazionale dell'uomo come persona .. 28
4. La libertà per la realizzazione della persona ........ .... .......................... 34
5. Dio, tu dell'uomo; l'uomo, tu di Dio ......... ......................................... 39
6. La persona valore assoluto
Capitolo II DIVENTARE PERSONA
I. La mediazione del tu umano nel dialogo con il tu divino
2. La sessualità è l'iscrizione nel corporeo del mistero della persona
41
45 45
46
come relazione ............................. .. ............. .. ................... .. .......... ..... 53
3. La centralità del!' amore nella struttura della persona umana ........... 56 3 .1 I: amore elemento costitutivo ..................................................... 57 3 .2 I: amore capacità coniugativa delle valenze del!' intersoggetti-
vità ................ ........................................................ .......... ........... 61
164 Diventare persona dell'uomo nuovo in Cristo . Sotto la guida dello Spirito Santo
PARTE SECONDA
DIVENTARE UOMO NUOVO IN CRISTO
Capitolo INSEGNAMENTO BIBLICO
1. Lo stato esistenziale dell'uomo
65 65
69 69
69 2. Il cristiano: nuova creatura in Cristo ......... .... .......................... .... ... ... . 74
2.1 L'insegnamento di Paolo ........... .... ..................... .................. ... .... 74 2.2 Secondo Giovanni ... .............. .. .............. ......... .......... ... ... ..... ........ 75
2.2. l Rinascita dall'alto ..... .... ................... ... ............................... 75 2.2.2 Nascita mediante la croce ................. .......... ..... ....... .... ....... . 76
Capitolo II ............................................................................................. 79 LA CONVERSIONE DELL'UOMO ALLA PERSONA DI CIRSTO ........ .... ....................... ........................ ........................ .... ......... 79
1. La conversione dono dell'iniziativa divina .......... ...... ........... ... ........ .. . 79
2. La conversione alla Persona di Cristo .................................... .. .......... 82
3. Indicativo e imperativo della conversione ......... .... .. .... ..... ........ ... ..... .. 85 3 .1 Indicativo ....................... .... ..................... ...... .............................. 85 3 .2 Imperativo ............. .. ... ..................................... ... ... ............. .... ... . 87
4. Esigenze della conversione a Cristo ............ 87 4. l Gesù sopra ogni affetto familiare ..... ..... ... . 89 4.2 Perfino la propria vita ......... . . .... .......... 90
4.3 Partecipare alla sofferenza di Gesù ......................................... 91
Capitolo IL CAMMINO NELLA FEDE SPERAN
95 95
1. Le virtù teologali come poteri spiritu<1li per !<1 vita cristiana .... ..... ..... 96
2. Cammino nella fede ............ ................................ .......... ....... ....... ....... 97 2 .1 Aspetto teologico .................... ... , ................. ..... ........ ......... 98 2.2 Aspetto antropologico ...... .......................... ... .......... ......... 101 2.3 Aspetto esistenziale ................ ................... ...... ................ . 103
164 Diventare persona dell'uomo nuovo in Cristo . Sotto la guida dello Spirito Santo
PARTE SECONDA
DIVENTARE UOMO NUOVO IN CRISTO
Capitolo INSEGNAMENTO BIBLICO
l. Lo stato esistenziale dell'uomo
65 65
69 69
69
2. Il cristiano: nuova creatura in Cristo ........... ....................................... 74 2.1 I.:insegnamento di Paolo ............................................................. 74 2.2 Secondo Giovanni ....................................................................... 75
2 .2 .1 Rinascita dall'alto .............................................................. 7 5 2.2.2 Nascita mediante la croce.............................. . ............. 76
Capitolo II LA CONVERSIONE DELL'UOMO ALLA PERSONA DI CIRSTO
I . La conversione dono de!l' iniziativa divina.
2. La conversione alla Persona di Cristo
) Indicativo e imperativo della conversione .. . 3 I Indicativo .......... .................................................... ... . ) J Imperativo
79
79
79 82
85 85 87
fisip,enze della conversione a Cristo ............................. ...... ................ 87 I I Gesù sopra ogni affetto familiare ....................................... 89 l ' Perfino la propria vita ................................ ........ ................ 90
) Partecipare alla sofferenza di Gesù ........... ... ... ... .. ... ................ 91
Capitolo III IL CAMMINO NELLA FEDE SPERANZA E CARITA
95 95
I Le virtù teologali come poteri spirituali per la vita cristiana .............. 96
2. Cammino nella fede .................................................... ....................... 97 2.1 Aspetto teologico ............................................................... 98 2.2 Aspetto antropologico ........................ .... ....... ................... 101 2.3 Aspetto esistenziale ... .................................................... 103
Indice
3. Cammino ne/La 1f>1'r<111 ·,1
3 .1 Aspetto teolowm ............ ............. . 3.2 Aspetto antropolo/.'.1<:11 ............ ......... . 3. 3 Aspetto asce! i<'o
4. Cammino nella carita
,,,.,
IW• I ll 'i
jlli
i I lii lil'l
4.1 Aspetto teologico ........ ......... .............. . . ............ 1111 4.2 Aspetto antropolowm .. ....... .. 4.3 Aspetto ascetico .. .............. .... ,,,
PARTE TERZA
LO SPIRITO SANTO GUIDA 1)1>'.1, DIVENTARE PERSONA DELL'UOMO CRISTIANO
Capitolo L'UOMO SPIRITUALE
1. L'uomo secondo lo Spirito ...... ...... .
11 11 I Id
I l'l
11 '>
123 123
124
2. I.: uomo "singolarizzato" da!!o Spirito ....................... ... ..................... 126
3. L'uomo trasformato in Cristo dallo .~ì>irito .................. ............ ... ...... 128
Capitolo II ....................... .................................................................... 131 LA VOCAZIONE ALL'UNIONE CON DIO CAUSA DEL DONO DELLO SPIRITO SANTO ................................................. 131
1. Lo Spirito Santo dono di Cristo all'uomo ......................................... 135
2. La dinamica relazionale del divenire dell'uomo una cosa sola con Dio 138
3. Lo Spirito artefice dell'unione dell'uomo con Dio in Cristo ............. 140
Capitolo III ................. .... ................................................................ ..... 147 L'ATTIVITA DELLO SPIRITO NEL CRISTIANO ........................ 147
l. Dimensione cristologica dell'attività de!!o Spirito
1.1 Insegnamento dello Spirito 147
. 148
166 Diventare persona dell'uorrw nuovo in Cristo . Sotto la guida dello Spirito Santo
1.2 La testimonianza dello Spirito ............. ...... ......................... ............ 149
2. Inabitazione vicendevole tra lo Spirito e l'uomo ............................. 151
3. Lo Spirito artefice della comunione trinitaria nell'uomo ................. 155
BIBLIOGRAFIA ........ .... ..... ........ .... ........ .... .................... ............... .... 159