Diritto Delle Successioni

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  • 8/19/2019 Diritto Delle Successioni

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    IL LEGATO CHE COS'È?

    Si defnisce legato la disposizione testamentaria a titolo particolare consistentenell’attri!zione dal testatore al enefciario" detto legatario" di !no o pi# enideterminati$

    %a precisato c&e il legato" p!r di regola disposto con testamento" p! essere anc&epre(isto e) lege" come nel caso del diritto del coni!ge s!perstite ad aitare nelladimora *amiliare +articolo ,-." comma /" del codice ci(ile0$

    Il legato 1 disciplinato principalmente nella sezione III del capo %" titolo III del codiceci(ile" dedicato alle s!ccessioni testamentarie$

    Il legato si disting!e dall’eredit2 per !na caratteristica *ondamentale3 mentre l’eredit21 !na *orma di s!ccessione a titolo !ni(ersale" per c!i l’erede s!ccede al de*!nto nellatotalit2 dei s!oi rapporti trasmissiili" il legato 1 !na *orma di s!ccessione a titolo

    particolare" onde il legatario s!ccede al testatore nello specifco determinato rapportooggetto di legato$

    4a tale distinzione conseg!ono !lteriori conseg!enze$ A titolo esemplifcati(o" icoeredi contri!iscono tra loro al pagamento dei deiti e dei pesi ereditari inproporzione delle loro 5!ote ereditarie" sal(o c&e il testatore aia di(ersamentedisposto +articolo 6,/ del codice ci(ile0 mentre il legatario non 1 ten!to a pagare ideiti ereditari +articolo 6,7 del codice ci(ile08 l’azione di petizione dell’eredit2" con la5!ale l’erede p! c&iedere il riconoscimento della s!a 5!alit2 ereditaria controc&i!n5!e possiede t!tti o parte dei eni ereditari allo scopo di ottenerne larestit!zione" non 1 esercitaile dal legatario8 solo l’erede s!ccede al de*!nto nel

    processo in c!i 5!esti era parte +articolo 99. del codice di proced!ra ci(ile0$

    In ragione della rile(anza della distinzione tra erede e legatario" 1 *ondamentale c&el’interprete delle disposizioni testamentarie" attra(erso il ricorso ai canonidell’interpretazione di c!i agli articoli 9:7/ e seg!enti del codice ci(ile" c&iarisca se iltestatore &a inteso c&iamare !n determinato soggetto all’eredit2" o((ero renderloenefciario di !n legato$ Tale operazione p! presentare aspetti delicati" ad esempio"5!alora il testatore si sia espresso disponendo l’attri!zione di eni determinati o di !ncomplesso di eni$ Ai sensi dell’articolo ,;;" comma / del codice ci(ile" in*atti"l’indicazione di eni determinati o di !n complesso di eni non escl!de c&e la

    disposizione sia a titolo !ni(ersale" 5!alora ris!lti c&e il testatore &a inteso assegnare5!ei eni come 5!ota del patrimonio$

    Il legato p! disting!ersi tra legato di specie e legato di genere$

    È legato di specie 5!ello a(ente ad oggetto !na cosa o !n diritto determinato$ In5!esto caso il legatario di(iene titolare del diritto in (ia immediata al momento dellamorte del testatore$

    È legato di genere 5!ello a(ente ad oggetto !na cosa determinata solo nel genere$ In5!esto caso il legatario si confg!ra come !n creditore dell’erede e l’adempimento del

    legato di genere coincide con la scelta della cosa con la 5!ale soddis*arsiconcretamente e p! essere dal testatore a

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    La distinzione tra le d!e fg!re rimanda alla distinzione tra i contratti ad e=etto reale"di c!i all’articolo 9:6; del codice ci(ile e i contratti a(enti ad oggetto il tras*erimentodi cose determinate solo nel genere" di c!i all’articolo 9:6; del codice ci(ile3 nel primocaso" a(endo il contratto ad oggetto !na cosa determinata" la propriet2 o il diritto sitras*eriscono al momento della prestazione del consenso mani*estato dalle parti" nel

    secondo caso la propriet2 si trasmette con l’indi(id!azione o specifcazione della cosa"*atta dalle parti$

    Il legato p! pre(edere l’esec!zione di !na prestazione in *a(ore del legatario$ In5!esto caso il soggetto ten!to all’esec!zione di tale prestazione 1 denominatoonerato$

    Onerato p! essere solo l’erede o altro legatario$ Se il testatore n!lla dispone" oneratosar2 l’erede$ In merito" !n caso tipico 1 il legato di cosa altr!i$ >!alora il testatore*osse a conoscenza c&e la cosa legata era di altri" la disposizione comporta non iltras*erimento del diritto di propriet2 a *a(ore del enefciario" ens" analogamentealla (endita di cosa altr!i" l’oligo per l’onerato di proc!rarsi la propriet2 della cosa epro((edere al s!ccessi(o tras*erimento in *a(ore del legatario +articolo 7,9 del codiceci(ile0$ @! essere onerato solo l’erede o !n altro legatario +articolo 7-6 del codiceci(ile0$ @! essere legato il diritto di propriet2 s! !na cosa determinata o !n altrodiritto del testatore +1 confg!raile anc&e !n legato di diritto reale parziario" come illegato di !s!*r!tto0$

    @! essere legata !na cosa c&e appartene(a solo in parte al testatore" ma in 5!estocaso" in ase al principio nemo pl!s i!ris trans*erre potest 5!am ipse &aeat" il legato&a (alidit2 solo relati(amente a tale parte$ Se per ris!lta c&e la (olont2 del testatore

    era di legare la cosa per intero" (ale 5!anto (isto precedentemente" con conseg!enteoligo per l’onerato di proc!rare l’ac5!isto dell’intera propriet2 della cosa +articolo7,/ del codice ci(ile0$

    Altres possiile 1 il legato di !n credito o della lierazione da !n deito$ In 5!esto casoi s!oi e=etti sono limitati alla parte del credito o del deito c&e ris!lta s!ssistere altempo della morte del testatore +articolo 7,; del codice ci(ile0$ >!esto legatodetermina la sostit!zione dal lato atti(o del rapporto oligatorio in (ia analoga con5!anto a((iene nell’ipotesi di cessione del credito per atto tra (i(i$

    Cos'13

    Il legato 1 !na disposizione testamentaria con c!i il soggetto attri!isce a !na persona+non necessariamente erede0 !n determinato ene o !n determinato diritto$ Aprescindere da tale generalissima defnizione" i tipi di legato sono n!merosi$ Adesempio" anzic& attri!ire !n ene o !n diritto di credito al legatario" il testatore p!lierare 5!est’!ltimo da !n deito$ %i sono anc&e dei legati c&e non nascono dalle!ltime (olont2 del de*!nto" ma c&e sono pre(isti direttamente dalla legge +c$d$ Blegati

    e) lege03 ad esempio" 1 !n legato e) lege il diritto di aitazione e di !so c&e spetta alconi!ge s!perstite$ Il legato si ac5!ista senza isogno di accettazione" sal(a la *acolt2di rin!ncia$

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    Col!i c&e s!ccede al de c!i!s a titolo particolare" in 5!alit2 di legatario + o onorato0"ac5!ista il diritto reale o oligatorio trasmessogli ipso i!re" a!tomaticamente" senzaisogno di alc!na accettazione" e) art$ 7-D c$c$ @eraltro" tale modo di ac5!isto *a s

    c&e non si (enga a creare rispetto alla condizione gi!ridica del ene oggetto di legato5!ella sit!azione di incertezza o pendenza c&e caratterizza l'eredit2 fnoall'accettazione del c&iamato3 ne deri(a" d!n5!e" c&e nel caso in c!i il legato aiaper oggetto !n diritto non soggetto a prescrizione" come il diritto di propriet2 s! di !nene" il enefcato non perde la +non esercitata0 *acolt2 di c&iederne la consegna neicon*ronti del detentore" sia esso o no l'erede" fno a 5!ando non aia perso il diritto dipropriet2 in conseg!enza del s!o ac5!isto da parte di !n terzo secondo !no dei modistailiti dalla legge$

    Il di(erso regime pre(isto rispetto all'istit!zione di erede p! essere *acilmentecompreso se solo si pensa c&e" mentre l'erede p!ro e semplice 1 ten!to a risponderedei deiti ereditari anc&e oltre il (alore dei eni ac5!istati" il legatario 1 c&iamato arispondere dei pesi gra(anti s!ll'oggetto del legato soltanto in mis!ra non s!periore al(alore dell'attri!zione e=ett!ata in s!o *a(ore dal de c!i!s$

    L'onorato &a com!n5!e *acolt2 di rin!nciare al legato stesso" con e=etti c&eretroagiscono al momento dell'apert!ra della s!ccessione$

    Il legato &a la s!a *onte pressoc& escl!si(a nella (olont2 testamentaria" posto c&e ilegati e) lege &anno nat!ra del t!tto eccezionale" potendo essenzialmente rid!rsi aidiritti reali di aitazione della casa *amiliare e di !so dei moili c&e la arredano"attri!iti al coni!ge s!perstite dall'art$ ,-. c$ c$

    COFE SI ALa disciplina del legato opera in *orma spec!lare a 5!ella della s!ccessione a titolo!ni(ersale per 5!anto attiene alle modalit2 di ac5!isto$ Fentre nel caso di s!ccessionea titolo !ni(ersale il (ocato all’eredit2 non ac5!ista la 5!alit2 di erede se noninter(iene la s!a accettazione +articolo -,D del codice ci(ile0" nel caso del legato"5!est’!ltimo (iene ac5!istato di diritto senza necessit2 di accettazione" ma ilenefciario &a la *acolt2 di rin!nziar(i +articolo 7-D del codice ci(ile0$

    >!alora il legato aia per oggetto eni immoili" la rin!nzia" costit!endo atto didisposizione di 5!esti" ne de(e rispettare la *orma" e 5!indi de(e *arsi per iscritto

    +articolo 9:,." n$ , del codice ci(ile0$

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     Tipi di legato3

    Gli articoli da 7,9 a 779 del codice ci(ile contengono la disciplina di s(ariati tipi dilegato +c$d$ Blegati tipici0" c&e si a

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    non s!a$ Il legato" per" 1 (alido se" prima di morire" Aldo era di(entato proprietariodella collana +ad esempio" l’a(e(a comprata da 4a(ide nel /.9.0$ Il legato 1 (alidoanc&e se" leggendo il testamento o !n altro scritto del de*!nto" si comprende c&e Aldosape(a enissimo c&e il gioiello non era s!o3 in 5!esto secondo caso l’onerato +ossial’erede Cla!dio0 &a l’oligo di ac5!istare la cosa dal terzo +4a(ide0 e di tras*erirla alla

    legataria Jr!na$ In alternati(a" p! pagare a Jr!na il gi!sto prezzo del gioiello$

    0 Simile 1 la sol!zione nel legato di cosa solo in parte del testatore$ Kiprendiamo ilnostro esempio ed immaginiamo c&e" anzic& !na collana" il testatore Aldo aialegato a Jr!na !na par!re composta da collana ed orecc&ini$ Ipotizziamo c&e lacollana *osse e=etti(amente di propriet2 di Aldo" ma gli orecc&ini *ossero di 4a(ide$A(remmo !n legato solo in parte del testatore Aldo$ L’onerato Cla!dio do(reeac5!istare gli orecc&ini dal terzo +4a(ide0 e consegnarli alla legataria Jr!na$ Inalternati(a" Cla!dio p! pagare a Jr!na il gi!sto prezzo degli orecc&ini$

    c0 Il legato di cosa generica si &a 5!ando il testatore lascia al legatario !na cosadeterminata solo nel genere$ In 5!esto senso si disting!e dal legato di specie" c&e si&a 5!ando il testatore lascia !na cosa en identifcata$

    Ad esempio" Aldo lascia per testamento a Jr!na ,.. grammi d’oro$ Anc&e se almomento del testamento o al momento della morte non c’era tale 5!antitati(o d’oronel patrimonio di Aldo" Jr!na ac5!ista com!n5!e il diritto al legato$ L’onerato Cla!dio1 oligato a dare cose di 5!alit2 non in*eriore alla media$

    d0 L’art$ 7,- cod$ ci($ disciplina il legato di cosa non esistente nell’asse$

    O((iamente il legato non &a e=etto se il de*!nto lascia !na cosa particolare +legato dispecie0 o !na cosa generica Bda prendersi nel s!o patrimonio e" al momento dellamorte" la cosa non si tro(a nel patrimonio stesso$

    Ad esempio" se al 9 gennaio /... data del testamento Aldo 1 proprietario di!n’a!tomoile d’epoca e la lascia a Jr!na" ma poi" al momento della morte in data :9

    dicemre /.9/" l’a!tomoile non si tro(a pi# nell’asse perc& 1 stata (end!ta nel/..," il legato non &a e=etto$

    acciamo !n altro esempio$ Se al 9 gennaio /... data del testamento Aldo 1proprietario di , lingotti d’oro e li lascia a Jr!na" ma poi" al momento della morte indata :9 dicemre /.9/" : dei , lingotti non si tro(ano pi# nell’asse perc& sono staticed!ti nel /..7" il legato a Jr!na &a e=etto solo per i / lingotti rimanenti$

    e0 Il legato di cosa da prendersi da !n certo l!ogo &a e=etto solo se le cose (i si

    tro(ano e per la parte c&e (i si tro(a" a meno c&e l’assenza non sia do(!ta a !narimozione temporanea$ Torniamo al nostro solito esempio$ Ipotizziamo c&e" almomento del testamento" Aldo lasci a Jr!na la collana Bc&e si tro(a nella cassetta di

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    sic!rezza n$ 9/:- presso la Janca M$ Se al momento della morte nella cassetta disic!rezza la collana non c’1" il legato non &a e=etto$

    *0 Il legato di cosa del legatario$

    >!alora la cosa legata appartene(a al legatario sia al momento del testamento" sia altempo dell'apert!ra della s!ccessione" il legato 1 n!llo$ Ad esempio" se il 9 gennaio/... Aldo *a testamento e lascia a Jr!na !na collana c&e in 5!el momento 1 gi2 diJr!na e contin!a ad esserlo fno al :9 dicemre /.9/ +data della morte di Aldo0" illegato 1 n!llo$

    Se in(ece" al momento della morte di Aldo" la collana era s!a" il legato a *a(ore diJr!na 1 (alido +anc&e se la collana era gi2 di Jr!na al momento del testamento0$

    g0 Il legato di cosa ac5!istata dal legatario 1 simile al precedente$ E’ o((io c&e" se almomento della morte del testatore" la cosa 1 gi2 di propriet2 del legatario" il legato 1senza e=etto$ Cos" se Aldo nel /... lega la collana a Jr!na e poi gliela regala o gliela(ende nel /..," al momento della morte di Aldo nel /.9/ il legato della collana 1senza e=etto$

    Ipotizziamo ora c&e nel /.., la collana sia stata regalata a Jr!na +non da Aldo" ens0dall’onerato Cla!dio3 anc&e in tal caso il legato presente nel testamento di Aldo 1senza e=etto$ Se in(ece Jr!na &a ac5!istato la collana da Cla!dio" al momento della

    morte di Aldo Jr!na &a diritto al rimorso del prezzo$

    &0 Il legato di credito o di lierazione dal deito8 il Codice ci(ile racc&i!de in !n !nicoarticolo sia il legato di credito" sia il legato di lierazione dal deito$

    Con il legato di credito il de*!nto lascia al legatario !n diritto di credito nei con*ronti di!n terzo" o((iamente solo per la parte c&e ancora s!ssiste al momento della morte deltestatore$ Ad esempio" il testatore Enrico 1 proprietario di !n immoile dato inlocazione a arizio8 Enrico *a testamento e lascia a Gio(anni il diritto di esigere

    dall’in5!ilino arizio i canoni di locazione scad!ti$Con il legato di lierazione dal deito il testatore rimette il deito del legatario neicon*ronti del testatore stesso$ Tornando al nostro esempio" il testatore Enrico p! *aretestamento e legare all’in5!ilino arizio la lierazione dal proprio deito" rimettendocos i canoni di locazione scad!ti$

    i0 Non si pres!me c&e il legato a *a(ore del creditore sia *atto per soddis*are il creditodel legatario$

    acciamo !n esempio$ Ipotizziamo c&e l’in5!ilino arizio aia !n deito di 9... e!ronei con*ronti del proprio padrone di casa Enrico" per canoni di locazione mai (ersati$Immaginiamo c&e arizio *accia testamento e lasci 9... e!ro ad Enrico senza

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    specifcare alc!nc& +ad esempio" senza scri(ere Blascio 9... ad Enrico per i canoni dilocazione do(!ti0$ In tal caso" non si pres!me c&e il legato sia stato *atto per saldare ildeito del de*!nto3 gli eredi di arizio do(ranno 5!indi pagare a Enrico la sommado(!ta" anc&e se Enrico &a gi2 percepito i 9... e!ro a titolo di legato$

    Se in(ece arizio specifca c&e il legato a *a(ore del creditore Enrico 1 *atto persaldare il deito" 1 c&iaro c&e gli eredi di arizio non do(ranno (ersare la somma !naseconda (olta$ >!esta sit!azione (iene defnita come legato di deito$

    l0 Il legato di alimenti 1 !n legato di d!rata" perc& consiste in prestazioni periodic&e a*a(ore di !na persona$ Ad esempio" Enrico *a testamento e scri(e di (oler lasciare a*a(ore di L!cia !na somma di e!ro ,.." da (ersarsi ogni mese$

    E’ disc!sso se il legato di alimenti pres!pponga o meno lo stato di isogno del

    legatario +ossia" nel nostro caso" se sia necessario c&e L!cia si tro(i in stato diisogno0$

    m0 Il prelegato 1 il legato a *a(ore di !n coerede e a carico dell’intera eredit23 ilprelegato si considera come legato per l’intero ammontare$ Ad esempio" il de*!ntoEnrico lascia tre eredi in parti !g!ali3 i fgli Fassimo" Nicola e Otta(io$ Nel propriotestamento Enrico lascia anc&e !n legato di :$... e!ro a Otta(io a carico di t!tti icoeredi$ %isto c&e Otta(io 1 al tempo stesso creditore dei :$... e!ro e anc&e deitorepro 5!ota di 9$... e!ro in 5!anto coerede" 5!ale somma si de(e considerare legata?

    /$... e!ro opp!re :$... e!ro? L’art$ 779 cod$ ci($ precisa c&e il prelegato si consideracome legato per l’intero ammontare" 5!indi il legato 1 di :$... e!ro$

    Il prelegato si disting!e dal s!legato +o meglio del legato a carico del legatario05!ando l'onere della prestazione del legato 1 posta dal testatore a carico di !no o pi#legatari +e non degli eredi08 in tal caso il legatario 1 ten!to all'adempimento del legatonei limiti del (alore della cosa legata$

    Legato ad e

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    il legato di cosa dell’onerato o di !n terzo8

    il legato di cosa solo in parte del testatore8

    il legato di cosa generica8

    il legato di cosa non esistente nell’asse ereditario8

    il legato di cosa da prendersi da !n certo l!ogo8

    il legato di cosa del legatario8

    il legato di cosa ac5!istata dal legatario8

    il legato di credito o di lierazione dal deito8

    il legato a *a(ore del creditore8

    il legato di alimenti" c&e rientra nell’amito del legato di prestazioni periodic&e8

    il prelegato$

    La principale di esse" t!tta(ia" a c!i sono *ondamentalmente ricond!ciili anc&e lealtre" s!ddi(ide i legati in legati ad e

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    Il legato e l'onere o mod!s

     Tal(olta si ri(ela pi!ttosto di

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    Pn cenno merita" infne" anc&e il legato di alimenti e di altre prestazioni periodic&e"per il 5!ale la pl!ralit2 di somministrazioni stailite dal testatore o" in mancanza"prescritte dalla legge non *rammenta l'!nitariet2 dell'attri!zione mortis ca!sa$

     

    Il prelegato e il s!legato

    A norma dell'art$ 779 c$ c$ il cosiddetto prelegato" riten!to (alido a t!tti gli e=etti dal

    nostro ordinamento" 1 il legato a *a(ore di !no dei coeredi e a carico di t!tta l'eredit23esso" in ase alla citata disposizione" de(e considerarsi legato per l'intera 5!ota dieredit2 s! c!i incide$

    Il s!legato" in(ece" istit!to di matrice escl!si(amente dottrinaria e di scarsissima(erifcazione pratica" si confg!ra 5!ando onerato di esso 1 !n legatario e onorato 1!n terzo o !n erede$ @eraltro" alla l!ce di tale defnizione" il s!legatario s!ccede inrealt2 direttamente al de c!i!s" non al legatario onerato" a c!i carico 1 soltanto postol'adempimento del s!legato8 il s!legato" d!n5!e" &a sempre e

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    La cosa oggetto di legato de(e d!n5!e essere consegnata al legatario !nitamente alleaccessioni" alle pertinenze ed alle migliorie c&e costit!iscano !n'!nit2 economicainscindiile con la cosa stessa$

    @er 5!el c&e concerne" d'altro canto" i *r!tti" nat!rali e ci(ili" del ene attri!ito a titolodi legato" la decorrenza degli stessi (aria in *!nzione dell'e

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    rescissione" disciplinata dagli artt$ 67: e segg$ c$ c$" c&e 1 ammessa anc&e contro attidi(ersi da !na di(isione in senso tecnico" p!rc& diretti com!n5!e allo scioglimentodella com!nione tra coeredi$

    L'atto di di(isione

    La *onte dell'atto di di(isione p! essere tanto negoziale 5!anto gi!diziale$

    I coeredi" in*atti" possono per(enire ad !na di(isione in (ia amic&e(ole opp!re" inmancanza del raggi!ngimento di !n accordo" do(ranno esercitare !n'azione gi!dizialedi di(isione$

    A tale rig!ardo (a s!ito c&iarito" come 1 stato a=ermato da !n orientamento ormaiconsolidato della gi!rispr!denza" c&e l'azione di di(isione 1 a!tonoma e distintarispetto all'azione di rid!zione promossa dai legittimari lesi nei propri diritti$ Ladomanda di di(isione" in*atti" pres!ppone necessariamente" si riadisce" l'esistenza di!na com!nione ereditaria ed 1 ri(olta nei con*ronti di t!tti i coeredi8 5!ella dirid!zione" in(ece" &a il di(erso pres!pposto delle lesione della 5!ota di riser(aattri!ita dalla legge al legittimario ed 1 esercitata contro t!tti i enefciari delledisposizioni riten!te lesi(e della legittima$

     Tale principio presenta n!merosi corollari" tra c!i l'impossiilit2 di proporre per laprima (olta in appello la domanda di di(isione" in 5!anto domanda n!o(a" in !ngi!dizio a(ente ad oggetto la reintegrazione della 5!ota di riser(a$ N!lla (ieta"com!n5!e" c&e" per ragioni di economia process!ale" la domanda di di(isione (enga*orm!lata in (ia s!ordinata all'accoglimento della domanda principale di rid!zione$

    In linea di principio" ciasc!n coerede p! c&iedere lo scioglimento della com!nioneereditaria in 5!al!n5!e momento +art$ 69: c$ c$08 t!tta(ia" il testatore p! apporre

    alc!ne limitazioni" pre(edendo" ad esempio" c&e la di(isione non (enga e=ett!ataprima c&e sia trascorso !n determinato periodo di tempo" non eccedente com!n5!e icin5!e anni" dal momento dell'apert!ra della s!ccessione$ Ciononostante" l'a!torit2gi!diziaria" in presenza di gra(i circostanze" p! disporre l'immediata di(isione dellamassa ereditaria$

    La di(isione" inoltre" p! anc&e essere sospesa dal gi!dice 5!alora" nell'immediato" lacom!nione ereditaria possa s!irne !n gra(e pregi!dizio +art$ 696 c$ c$0$

    Il diritto di prelazione del coerede +art$ 6:/ c$ c$0

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    Il legislatore del 9D-/ &a inteso age(olare la permanenza dei eni costit!enti la massaereditaria nella s*era di coloro c&e sono stati c&iamati" per testamento o per legge" allas!ccessione del de c!i!s$ @ertanto" &a inserito nel nostro codice ci(ile l'art$ 6:/" il

    5!ale pre(ede" in caso di (olont2 di !no o pi# coeredi di alienare la loro 5!ota ad !nestraneo" non soltanto !n diritto di prelazione degli altri coeredi a parit2 di condizioni"ma anc&e !n diritto di riscatto + c$ d$ retratto s!ccessorio0 della 5!ota nei con*ronti delterzo ac5!irente e di ogni s!ccessi(o a(ente ca!sa" fnc& d!ra lo stato di com!nione"5!alora l'alienante non aia rispettato il s!ddetto diritto di prelazione$

    In*atti il coerede" prima di alienare o com!n5!e impegnarsi ad alienare la propria5!ota ad altri" 1 ten!to a notifcare ai com!nisti la proposta di ac5!isto *attaglidall'estraneo" completa in t!tti i s!oi elementi +in modo particolare con precisazione

    del prezzo08 !na (olta eseg!ito tale adempimento" il coerede do(r2 attendere d!emesi" poic& entro detto termine potr2 rice(ere dagli altri eredi la dic&iarazione c&eessi intendono a((alersi del diritto di prelazione loro con*erito dalla legge$

    @er 5!anto rig!arda" poi" cosa dea intendersi con l'espressione estraneo !satadall'art$ 6:/ c$c$" la S!prema Corte &a c&iarito in pi# di !n'occasione c&e 1 estraneonon solo c&i non sia legato da parentela con i coeredi del de c!i!s" ma anc&e c&i nonpartecipa all'eredit2 di c!i *a parte la 5!ota ced!ta" a prescindere dall'appartenenzaalla *amiglia del de*!nto$

    Le operazioni della di(isione

    @rima di procedere alla di(isione del patrimonio ereditario p! essere necessariopro((edere alla li5!idazione delle passi(it2 mediante la (endita di eni moili e" inmancanza" immoili" *acenti parte del compendio ereditario$

    >!alora i condi(identi non riescano a tro(are !n accordo s! !na (endita in (ia pri(ata"si do(r2 procedere ad !na (endita all'incanto" pre(ia ric&iesta in tal senso dei coeredia(enti diritto a pi# della met2 della massa e secondo modalit2 e condizioni dettatedall'a!torit2 gi!diziaria$

    La (endita ris!lta poi necessaria nel caso in c!i l'asse ereditario comprenda eniimmoili non comodamente di(isiili o la c!i di(isione possa arrecare pregi!dizio alleragioni dell'economia e dell'igiene p!lica o ancora eni dic&iarati indi(isiili dallalegge stessa$ La Cassazione" peraltro" &a recentemente precisato c&e il gi!dice" nel

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    determinare il coerede c!i assegnare l'immoile non comodamente di(isiile"sopratt!tto in presenza di 5!ote !g!ali tra loro" gode di ampi poteri discrezionali$

    4!n5!e" si gi!nge alla *ase della c$ d$ resa dei conti tra coeredi" mediante la*ormazione di !n pi# preciso stato del patrimonio del de c!i!s e la determinazionedelle porzioni ereditarie" dei cong!agli e dei rimorsi c&e ris!ltino do(!ti tra icondi(identi$

    A tal fne 1 necessario c&e i coeredi ten!ti alla collazione" s! c!i si torner2 tra re(e"con*eriscano all'asse ereditario t!tto ci c&e 1 stato loro donato in (ita dal de c!i!s" edoccorre altres c&e ciasc!no imp!ti alla 5!ota c&e gli spetteree i deiti ass!nti neicon*ronti del de*!nto anteriormente all'apert!ra della s!ccessione$

    Esa!rita tale *ase" si p! per(enire alla stima del relict!m e 5!indi alla *ormazione di!na porzione per ogni a(ente diritto" comprensi(a" se possiile" in mis!raproporzionale" di !na 5!antit2 di moili" immoili e crediti di !g!ale nat!ra e 5!alit2+art$ 6/6 c$ c$08 5!alora" a parit2 di 5!ote" si (erifc&i !na disparit2 di (alore" taledi=erenza do(r2 essere compensata mediante la corresponsione di cong!agli$

    Infne" in mancanza di !n accordo dei condi(identi" al momento dell'assegnazionee=etti(a delle 5!ote" si do(r2 procedere" in caso di porzioni eg!ali" all'estrazione asorte" mentre" in presenza di *razioni diseg!ali" si render2 necessaria !n'attri!zionedelle stesse secondo !n piano di riparto redatto da !n cons!lente tecnico edappro(ato dal gi!dice$

    La collazione

    A norma dell'art$ 6:6 c$ c$" i soggetti ten!ti alla collazione" e cio1 al con*erimento allamassa ereditaria dei eni donati in (ita dal de c!i!s" sono" a seg!ito della ri*orma deldiritto di *amiglia del 9D6," il coni!ge" i fgli ed i discendenti di 5!esti" c&iamati as!ccedere per testamento o per rappresentazione$

     Tale oligo" peraltro" p! (enire meno 5!alora il testatore aia espressamentedispensato il donatario dalla collazione" contest!almente all'atto di donazione o insede di testamento$ La dispensa da collazione non prod!ce e=etto se non nei limitidella 5!ota disponiile$

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    Oggetto della collazione" inoltre" 1 t!tto ci c&e 1 stato donato al soggetto siadirettamente c&e indirettamente$ In merito alla confg!razione di !na lieralit2"sopratt!tto in *orma indiretta" de('essere segnalata aondante gi!rispr!denza$ @eresempio" 1 stato c&iarito dalla S!prema Corte c&e rile(a" ai fni della collazione" ladonazione e=ett!ata tramite !na terza persona" anc&e senza ricorrere allo sc&ema del

    contratto a *a(ore di terzo$

    Pn'altra prolematica spesso a=rontata dalla Cassazione concerne l'indi(id!azione delene da con*erire in collazione8 1 stato d!n5!e deciso c&e" in caso di donazione didenaro al fglio per consentirgli l'ac5!isto di !n'aitazione" il enefciario delladonazione 1 ten!to a restit!ire al compendio ereditario l'e5!i(alente della sommarice(!ta" mentre" 5!ando il genitore ac5!ista con denaro proprio !n immoileintestandolo al fglio" si confg!ra !n'ipotesi di donazione indiretta dell'immoilestesso$

    Il codice ci(ile" t!tta(ia" agli artt$6:; e ss$ c$ c$" pre(ede tal!ni casi di escl!sionedell'oligo di collazione3 si tratta delle donazioni di modico (alore in *a(ore delconi!ge" delle donazioni ai discendenti o al coni!ge dell'erede" seene 5!est'!ltimopossa a(erne tratto (antaggio" nonc& delle spese di mantenimento ed ed!cazione"per malattia" per aigliamento e per nozze" di nat!ra ordinaria" sosten!te in (ita dalde c!i!s per l'erede$

    Il pagamento dei deiti ereditari

    Il principio generale in materia 1 dettato dall'art$ 6,/ c$ c$3 I coeredi contri!isconotra loro al pagamento dei deiti e pesi ereditari in proporzione delle loro 5!oteereditarie" sal(o c&e il testatore aia altrimenti disposto$ E' in*atti possiile c&e il dec!i!s aia accollato !no o pi# deiti a tal!no degli eredi opp!re aia esonerato5!alc!no dal pagamento delle passi(it2$

    @er 5!anto concerne la posizione dei legatari" in(ece" essi possono al massimo esseresoggetti all'ipoteca s!l ene oggetto di legato ed alla conseg!ente azioneespropriati(a dei creditori ipotecari$

    >!alora" com!n5!e" il legatario adempia tale deito del de c!i!s" egli a(r2 diritto dis!rrogarsi nelle ragioni dei creditori da l!i soddis*atti (erso i coeredi$

    LA 4I%ISIONE ATTA 4AL TESTATOKE3 Ha origine nel diritto romano$

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    Non era pre(ista nel codice del 9;7, c&e disciplina(a la sola di(isio inter lieros3 conatto tra (i(i o per testamento" il padre" la madre e gli ascendenti pote(ano distri!ire iloro eni tra i fgli e i discendenti$

    E’ di(isione soltanto in senso lato in 5!anto mezzo diretto non gi2 a sciogliere !na

    com!nione 5!anto a realizzare la distri!zione a pi# soggetti di determinati eni*acenti parte di !n !nico patrimonio$

    Art$ 6:- 4i(isione *atta dal testatore$ R 9$ Il testatore p! di(idere i s!oi eni tra glieredi comprendendo nella di(isione anc&e la parte non disponiile +c$ ,,70$

    /$ Se nella di(isione *atta dal testatore non sono compresi t!tti i eni lasciati altempo della morte" i eni in essa non compresi sono attri!iti con*ormemente allalegge +c$ ,7, ss$0" se non ris!lta !na di(ersa (olont2 del testatore$

    Si applica la disciplina speciale della di(isione contratt!ale +artt$ 679 e 67:" comma /0$

    Conten!to3

    @OTEKE del TESTATOKE3 ampia lierta$ @! sacrifcare il diritto all’omogeneit2 delleporzioni riconosci!to ad ogni coerede in sede di di(isione ordinaria +artt$ 69; 6/60$

    LIFITI del TESTATOKE3

    Correlazione proporzionale tra (alore della 5!ota e eni assegnati3 art$ 67: il (aloredei eni assegnati non p! essere in*eriore alla 5!ota di oltre !n 5!arto" altrimentirescissione$

    Intangiilit2 della riser(a$

    4I%ISIONE SOGGETTI%AFENTE @AKIALE3 il testatore &a pro((ed!to a *ormare laporzione di 5!alc&e coerede ma non 5!ella di altri nei con*ronti dei 5!ali si restringe lacom!nione in ordine ai eni non di(isi c&e si scioglier2 con le *orme della di(isioneereditaria negoziale o gi!diziale$ Attenzione a 6:, comma 9$

    4I%ISIONE OGGETTI%AFENTE @AKIALE3 il testatore distri!isce *ra gli eredi istit!itisolo !na parte dei eni ereditari$ Art$ 6:-$

    CONGPAGLI e) art$6/;3 secondo l’opinione pre(alente della G di legittimit2 e della 4"

    possono tro(are applicazione anc&e se non rig!ardano sostanze appartenenti allamassa ereditaria in 5!anto rappresentano !n’esigenza tecnica insopprimiile$

    IF@PGNATI%A della 4I%ISIONE ATTA dal TESTATOKE3

    NPLLITA’ per @KETEKIIONE art$ 6:, c$c$ @reterizione di eredi e lesione di legittima$ R9$ La di(isione nella 5!ale il testatore non aia compreso 5!alc!no dei legittimari +c$,:70 o degli eredi istit!iti 1 n!lla$

    /$ Il coerede c&e 1 stato leso nella 5!ota di riser(a p! esercitare l'azione dirid!zione contro gli altri coeredi

    Interpretazione3 pres!pposto soggetti(o +preterizione del legittimario o di altroerede istit!ito0 inesistenza di eni resid!i indi(isi s!

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    pretermesso0 +per t& pi# estrema si &a n!llit2 anc&e se manca solamente ilpres!pposto soggetti(o0$

    E=etti3 ripristino della com!nione ereditaria con possiilit2 di *are l!ogo a n!o(aripartizione a ric&iesta degli interessati$

    AIONE 4I KI4PIONE @EK LESIONE$ Art$ 6:, comma / c$c$ Applicazione speciale di5!ella generale pre(ista dall’art$ ,,-$

    @res!pposto3 il testatore &a istit!ito erede il legittimario ma lo &a apporzionatoin mis!ra in*eriore alla 5!ota$ Non rende n!lla la di(isione" ma la corregge$ E’ rimedioanc&e per lesioni in*eriori al 5!arto$

    LA KESCISSIONE @EK LESIONE OLTKE IL >PAKTO$ Art$ 67: comma /

    IL C$4$ ASSEGNO 4I%ISIONALE SEF@LICE3

    Art$ 6:: comma 9 Norme date dal testatore per la di(isione$ R 9$ >!ando il testatore&a stailito particolari norme per *ormare le porzioni" 5!este norme sono (incolanti pergli eredi" sal(o c&e l'e=etti(o (alore dei eni non corrisponda alle 5!ote stailite daltestatore$

    L’assegnazione da parte del testatore &a carattere oligatorio" a di=erenza delladi(isione testamentaria propriamente detta c&e &a carattere reale +assegnodi(isionale 5!alifcato0$

    S!ssiste la precedente com!nione ereditaria$

    Le disposizioni dettate dal testatore perdono il loro carattere (incolante 5!andola lesione s!pera il 5!arto$

    Carattere oligatorio3 i eni cadono in com!nione ereditaria" solo in sede di*ormazione delle porzioni gli eredi o il gi!dice sono ten!ti a rispettare le indicazioni deltestatore$

    La s!ccessione testamentaria

    La s!ccessione testamentaria 1 nettamente pre*erita dal nostro legislatore rispettoalla s!ccessione legittima8 5!est'!ltima" in*atti" tro(a applicazione soltanto nel caso inc!i manc&i" in t!tto o in parte" !n testamento$

    La s!ccessione testamentaria 1 nettamente pre*erita dal nostro legislatore rispettoalla s!ccessione legittima8 5!est'!ltima" in*atti" tro(a applicazione soltanto nel caso inc!i manc&i" in t!tto o in parte" !n testamento +art$ -,6" comma /" c$ c$0$

    Ness!na norma" peraltro" (ieta c&e !n soggetto c&iamato all'eredit2 per testamentorin!nci all'eredit2 stessa e t!tta(ia partecipi alla s!ccessione legittima" come la stessaCorte di Cassazione &a a(!to modo di precisare$

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    La legge regola i re5!isiti di *orma e di sostanza c&e de(ono a(ere i particolaridoc!menti +i testamenti0 con i 5!ali ciasc!no +anc&e in casi particolari e di emergenza0p! disporre" per il tempo in c!i a(r2 cessato di (i(ere" dei propri eni" nonc& i

    compiti di col!i al 5!ale (iene dato" e(ent!almente" l’incarico di c!rare c&e sianoesattamente seg!ite le !ltime (olont2 scritte nel testamento$

     

    Il testamento

    Il testamento 1 defnito dall'art$ ,;6 c$ c$ come l'atto di !ltima (olont2 con c!i !nsoggetto dispone dei propri eni per il tempo in c!i a(r2 cessato di (i(ere$

    E' d!n5!e e(idente c&e" p!r per*ezionandosi in !n momento anteriore" il testamentoinizia a prod!rre i propri e=etti (erso i terzi soltanto a *ar data dalla morte del s!oa!tore$

    @er s!a nat!ra" inoltre" il testamento 1 !n atto sempre re(ocaile dal de c!i!s fno

    all'!ltimo attimo di (ita" a

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    Il conten!to tipico dell'atto testamentario 1 di nat!ra strettamente patrimoniale"consistendo nell'istit!zione di erede eo nel legato8 t!tta(ia il testamento p!presentare anc&e !n conten!to di carattere e(ent!ale" 5!ale il riconoscimento di !n

    fglio nat!rale$

    La (alidit2 del testamento 1 infne s!ordinata al rispetto di rigorosi re5!isiti *ormali$

     

    Le *orme testamentarie

    Il codice ci(ile" in particolare" pre(ede il testamento ologra*o ed il testamento per attodi notaio" disting!iile a propria (olta in testamento p!lico e segreto +c$ d$testamenti ordinari0$

    Il testamento ologra*o si caratterizza per essere interamente redatto" datato esottoscritto di p!gno dal testatore$

    Il testamento p!lico" in(ece" consiste in !na dic&iarazione di !ltima (olont2 del dec!i!s raccolta dal notaio alla presenza di d!e testimoni e dallo stesso c!stodita$

    Il testamento segreto" infne" si di=erenzia da amed!e le tipologie gi2 descritte peressere predisposto dal de c!i!s in assenza del notaio e da 5!esti semplicementerice(!to mediante la stes!ra di !n (erale di consegna$

    Altri tipi di testamento" denominati speciali" sono redatti da !n p!lico !

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    E' pacifcamente capace di testare c&i!n5!e aia compi!to la maggiore et2" p!rc&non sia stato interdetto per in*ermit2 di mente e non si tro(i" anc&e in (ia transitoria"in stato d'incapacit2 d'intendere e (olere" al momento della redazione del testamento$

    La legittimazione a disporre per testamento di determinati eni" in(ece" de(es!ssistere al tempo dell'apert!ra della s!ccessione" non rile(ando se essa ris!ltasse almomento della predisposizione della sc&eda testamentaria3 tal!ni parlano a 5!estorig!ardo di legittimazione sopra((en!ta o di (alidit2 sospesa del negozio$

     

    L'interpretazione del testamento

    L'esigenza *ondamentale c&e si pone all'interprete dinanzi ad !n testamento 1 5!elladi trad!rre la reale (olont2 del de c!i!s" attri!endo alle parole ed espressioni spessoamig!e da l!i !tilizzate il signifcato maggiormente con*orme alla mens testantis8 atal fne si do(r2 tenere opport!namente conto anc&e di elementi estranei alla sc&edatestamentaria" 5!ali la mentalit2" la c!lt!ra e l'amiente di (ita del de c!i!s$ S! taleposizione si 1 allineata la gi!rispr!denza costante$

    Pna 5!estione aspramente diatt!ta in dottrina e in gi!rispr!denza concerne" poi"l'applicailit2 al testamento delle regole interpretati(e dettate dal codice ci(ile inmateria di contratto agli artt$ 9:7/ e segg$ c$ c$

    Fentre s!lla compatiilit2 o meno di tal!ne disposizioni non sorgono contestazioni disorta +per esempio" ness!no d!ita dell'inapplicailit2 dell'art$ 9:7;" secondo comma"dell'art$ 9:6. e dell'art$ 9:69" seconda parte" cod$ ci($" al negozio testamentario" dal

    momento c&e dette norme si *ondano s!lla reciprocit2 delle prestazioni propria di !ncontratto0" altre norme solle(ano al rig!ardo prolematic&e di rilie(o$

    @er 5!anto attiene ai criteri ermene!tici ispirati ad !n principio di conser(azione deglie=etti dell'atto" appare nettamente pre*eriile la tesi c&e ne sostiene l'applicailit2anc&e al testamento3 5!alora tali norme non tro(assero att!azione" il testamento delde c!i!s rimarree del t!tto pri(o di signifcato e" d!n5!e" di esec!zione" senza pi#possiilit2 di dare regolamentazione alla s!ccessione del de*!nto se non mediantel'apert!ra di !na s!ccessione legittima$

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    La (alidit2 del testamento

    Al pari degli altri negozi gi!ridici" anc&e il testamento p! essere oggetto di !n'azionedi n!llit2 o di ann!llailit2$

     Tali rimedi process!ali sono regolati sia dalla disciplina generale dettata in materia dicontratti" nei limiti della compatiilit2" sia dalle norme speciali conten!te nel Liro IIdel codice ci(ile dedicato alle s!ccessioni$

    La n!llit2 dell'intero testamento o di singole disposizioni di esso p! essere accertatasia in presenza delle (iolazioni *ormali espressamente stailite dalla legge" sia allorc&manc&i !no degli elementi sostanziali del negozio testamentario +ad esempio" 5!aloranon ris!lti in alc!n modo determinaile il enefciario del lascito0$

    La sanzione dell'ann!llailit2" in(ece" colpisce il testamento o singole cla!sole di essoogni5!al(olta il de c!i!s ris!lti incapace di testare" nonc& 5!ando (enga accertatoc&e la disposizione 1 stata determinata da !n errore del testatore" da !na (iolenza c!ilo stesso sia stato sottoposto o((ero da !n inganno perpetrato ai s!oi danni$

    In particolare" la costante gi!rispr!denza di legittimit2 ritiene necessaria" ai fni dellaconfg!razione del dolo" non la mera inU!enza psicologica esercitata s!l testatore"ens l'!tilizzo di (eri e propri mezzi *ra!dolenti c&e" ten!to conto dell'et2 e dello statodi sal!te del de c!i!s" ris!ltino idonei a trarlo in inganno" indirizzando la s!a (olont2 in!na direzione di(ersa rispetto a 5!ella c&e egli a(ree spontaneamente seg!ito +trale altre" Cass$ ci($ 9D l!glio 9DDD" n$ 67;D0$

    Cos come p! a((enire per ogni altro doc!mento sottoscritto dal s!o a!tore" inoltre"l'a!tenticit2 del testamento p! essere contestata mediante l'insta!razione di !ngi!dizio di disconoscimento$

    La s!ccessione mortis ca!sa a titolo !ni(ersale

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    >!alora !n soggetto" per testamento o per legge" sia c&iamato a s!ccedere nellatotalit2 delle sit!azioni di carattere patrimoniale di pertinenza del de c!i!s" si parla dis!ccessione mortis ca!sa a titolo !ni(ersale e col!i c&e s!entra nella titolarit2 di dettirapporti ass!me la 5!alit2 di erede$

    A seg!ito della morte di !na persona fsica 1 necessario regolare la titolarit2 deirapporti patrimoniali gi2 *acenti capo alla stessa mediante l'apert!ra di !nas!ccessione$

    >!alora !n soggetto" per testamento o per legge" sia c&iamato a s!ccedere nellatotalit2 delle sit!azioni di carattere patrimoniale di pertinenza del de c!i!s" si parla dis!ccessione mortis ca!sa a titolo !ni(ersale e col!i c&e s!entra nella titolarit2 di detti

    rapporti ass!me la 5!alit2 di erede$

    Nel caso in c!i" in(ece" il soggetto sostit!isca il de*!nto escl!si(amente conri*erimento a sit!azioni specifc&e e determinate" si apre la c$ d$ s!ccessione a ca!sa dimorte a titolo particolare ed il enefciario del lascito prende il nome di legatario$

    @eraltro" tal(olta ris!lta di

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    L'accettazione dell'eredit2

    Allorc& !n soggetto sia c&iamato a s!ccedere ad !n altro a titolo !ni(ersale" egliac5!ista il diritto di accettare l'eredit2 entro il termine ordinario di prescrizione di diecianni dall'apert!ra della s!ccessione$ T!tta(ia" c&i!n5!e (i aia interesse p!esercitare !n'actio interrogatoria" domandando all'a!torit2 gi!diziaria di fssare !ntermine pi# re(e entro il 5!ale i c&iamati all'eredit2 do(ranno dic&iarare le proprieintenzioni8 in di*etto" essi decadranno dal diritto di accettare$

    Nel momento in c!i il soggetto c&iamato mani*esta la propria (olont2 di accettare omeno l'eredit2" gli e=etti di tale dic&iarazione si *anno decorrere" attra(erso !nafnzione gi!ridica" dal momento stesso della morte del de c!i!s" cosicc& sia sempre

    possiile indi(id!are il titolare delle sit!azioni patrimoniali gi2 *acenti capo al de*!nto$

    Il nostro codice ci(ile" peraltro" pre(ede d!e di(erse *orme di accettazione dell'eredit2"a c!i sono ricollegaili e=etti en distinti3 si tratta dell'accettazione p!ra e semplice+artt$ -6. e segg$ c$ c$0 e dell'accettazione con enefcio d'in(entario +artt$ -;- e segg$c$ c$0$

    L'accettazione p!ra e semplice" c&e p! essere tanto espressa 5!anto tacita"comporta la con*!sione del patrimonio del de c!i!s e di 5!ello personale dell'erede$

    @eraltro l'indi(id!azione di !na *orma tacita di accettazione nel comportamento ten!todal c&iamato non p! c&e essere rimessa ad !n mero apprezzamento di *atto delgi!dice di merito3 per esempio" la domanda di (olt!ra catastale in capo al c&iamato dieni immoili gi2 di propriet2 del de*!nto 1 stata intesa dalla S!prema Corte comec&iara espressione della (olont2 del ric&iedente di s!ccedere al de c!i!s +c*r$ Cass$ci($" sez$ II" n$ ,//7 del 9/ aprile /../0$

    Ogni5!al(olta l'erede intenda mantenere la massa ereditaria separata dai propri eni"do(r2 accettare con enefcio d'in(entario" mani*estando tale (olont2 mediantedic&iarazione resa dinanzi ad !n notaio o al cancelliere del tri!nale del l!ogo in c!i 1stata aperta la s!ccessione$ 4etta dic&iarazione" inoltre" do(r2 essere inserita nelregistro delle s!ccessioni del medesimo tri!nale8 essa do(r2 essere altres preced!tao seg!ita dalla redazione di !n in(entario dei eni *acenti parte del compendioereditario$

    Ai sensi degli artt$ -69-6: c$ c$" peraltro" tal!ne categorie di soggetti" e precisamentei minori" gli interdetti" gli emancipati" gli inailitati e le persone gi!ridic&e" non

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    possono accettare c&e con enefcio d'in(entario" in 5!anto l'ordinamento intendeassic!rare loro !na pi# intensa t!tela$ In particolare" stat!isce la Cassazione" ilrappresentante legale del minore de(e necessariamente accettare" pre(iaa!torizzazione del Gi!dice T!telare" in *orma enefciata" do(endosi dic&iarare n!lla5!alsiasi accettazione a(ente *orma di(ersa$ Il minore" inoltre" 1 com!n5!e legittimato

    a rin!nciare all'eredit2 entro !n anno dal compimento della maggiore et2" non potendoessere addossate a s!o carico le spese relati(e alla predisposizione dell'in(entario$

     T!tta(ia" nonostante l'accettazione (enga e=ett!ata nel rispetto delle *ormalit2stailite dalla legge" l'erede p! decadere dal enefcio d'in(entario 5!alora si rendaresponsaile di tal!ne omissioni e in*edelt2" per esempio alienando alc!ni eniereditari senza pre(iamente ottenere le prescritte a!torizzazioni gi!diziarie3 in tal casoegli torner2 ad essere !n erede p!ro e semplice$

    Analizziamo ora pi# precisamente gli e=etti del enefcio d'in(entario" cos comeindicati dall'art$ -D. c$ c$3 ten!to conto della separazione esistente tra il patrimonio delde c!i!s e 5!ello personale dell'erede" 5!est'!ltimo conser(er2 (erso l'eredit2 t!tti idiritti e gli olig&i c&e a(e(a in (ita (erso il de*!nto e sar2 ten!to al pagamento deideiti ereditari e dei legati non oltre il (alore dei eni per(en!tigli$ I creditoridell'eredit2 ed i legatari" inoltre" a(ranno la pre*erenza rispetto ai creditori dell'eredeper soddis*are le loro ragioni s!lla massa ereditaria$

     

    L'eredit2 giacente

    >!ando i c&iamati all'eredit2 non sono in possesso dei eni ereditari e non &annoancora esercitato il diritto di accettare" occorre indi(id!are !n soggetto in grado di

    amministrare adeg!atamente le sostanze del de c!i!s" pro((edendo anc&e a pagare ideiti ereditari$ In tal caso si 1 dinanzi ad !n'ipotesi di eredit2 giacente" in attesa" cio1"di essere ac5!istata dai s!ccessori del de*!nto$

    Il legislatore" d!n5!e" all'art$ ,/; c$ c$" pre(ede c&e c&i!n5!e (i aia interesse+c&iamato s!ccessi(o" legatario" creditore della massa" ecc$0 possa proporre istanza altri!nale del circondario o(e si 1 aperta la s!ccessione del de c!i!s perc& (enganominato !n c!ratore dell'eredit2 giacente" titolare di ampi poteri (olti alla gestione ealla (alorizzazione dei eni ereditari" nonc& legittimato a rappresentare in gi!dizio

    l'eredit2 stessa$ @eraltro" fn dal 9D;6" la Corte di Cassazione &a precisato c&e 1possiile ric&iedere la nomina del c!ratore dell'eredit2 giacente anc&e 5!alora

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    semplicemente non si sia a conoscenza dell'esistenza in (ita di c&iamati allas!ccessione c&e siano in possesso di eni ereditari$

    La c!ratela (iene a cessare in coincidenza con l'accettazione dell'eredit2 da parte dialmeno !no dei c&iamati8 portato a termine l'incarico" il c!ratore 1 ten!to a presentareil rendiconto del proprio operato$

     

    La rin!ncia all'eredit2

    Col!i c&e per testamento o per legge (iene c&iamato all'eredit2 p! disporre delproprio diritto di accettare l'eredit2 stessa dic&iarando di rin!nciar(i con e=ettiretroatti(i al momento dell'apert!ra della s!ccessione$

    L'atto di rin!ncia" peraltro" a di=erenza dell'accettazione" p! anc&e essere oggetto dire(oca$ La re(oca" com!n5!e" a(r2 e=etto soltanto 5!alora il soggetto c&iamato asostit!ire il rin!nciante non aia nel *rattempo accettato l'eredit2 in l!ogo di 5!esti$

    La rin!ncia" in*atti" escl!dendo l'a!tore di essa dal no(ero degli eredi del de c!i!s"consente ad !no o pi# soggetti di s!entrare nella s!ccessione$

    Innanzit!tto" d!n5!e" s!ccederanno" in (irt# del meccanismo di rappresentazionepre(isto dall'art$ -76 c$ c$" i discendenti del rin!nciante" a meno c&e il testatore nonaia espressamente designato nel proprio atto di !ltima (olont2 il sostit!to$

    >!alora" peraltro" l'istit!to della rappresentazione non possa operare e manc&i!n'espressa indicazione del de c!i!s in tal senso" tro(er2 applicazione" nel caso in c!ipi# c&iamati concorrano all'eredit2" il meccanismo dell'accrescimento della 5!ota in*a(ore degli altri c&iamati$

    Se" infne" ness!no di tali corretti(i potr2 tro(are att!azione" si ricorrer2 alla s!ccessi(ac&iamata e) lege$

     

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    La petizione di eredit2

    L'ordinamento gi!ridico italiano t!tela l'erede la c!i 5!alit2 (enga contestata da !naltro indi(id!o in possesso dei eni ereditari mediante l'azione gi!diziaria dellapetizione di eredit2" disciplinata dagli artt$ ,::,:, c$ c$

    La fnalit2 della petitio &ereditatis" come la Corte di Cassazione &a c&iarito" 1pre(alentemente rec!peratoria3 tale str!mento process!ale 1 in*atti diretto" pre(ioaccertamento della (ocazione ereditaria dell'attore" a rec!perare i eni gi2appartenenti al de c!i!s e possed!ti da terzi estranei$ Sotto il proflo dello scopoperseg!ito" d!n5!e" l'azione in commento 1 stata 5!alifcata dalla gi!rispr!denza dilegittimit2 come azione di nat!ra reale" (olta a garantire" in caso di accoglimento della

    domanda attorea" l'ac5!isto della disponiilit2 dei eni ereditari possed!ti da terzi$$

    >!alora" poi" il gi!dice decida la petitio &ereditatis riconoscendo la 5!alit2 dis!ccessore !ni(ersale in capo all'attore" tale riconoscimento non p! pi# essereoggetto di contestazione se non nei limiti della re(ocazione della sentenza" stailitidagli artt$ :D, e segg$ c$ p$ c$ +Cass$ ci($" sez$ II" n$ ,D/. del 9, gi!gno 9DDD0$

    Ci detto" a tal p!nto 1 opport!no c&iarire c&e il rimedio della petizione di eredit2 p!presentare alc!ne a

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    Kin!ncia all'eredit2

    La rin!ncia 1 disciplinata dall'art$,9D c$c e pres!ppone la morte della persona della c!ieredit2 si tratta" cio1 l'apert!ra della s!ccessione$ %iene e=ett!ata generalmente5!ando l'eredit2 1 gra(ata da deiti per non do(er(i risponderne e" in tal caso" do(r2essere e=ett!ata anc&e da t!tti i discendenti del rin!nciante$ @! essere *atta anc&eper age(olare altri coeredi con !n !nico passaggio di propriet2 5!alora l'eredit2 siaatti(a$ La rin!ncia non p! essere parziale" n condizionata" n a termine$

    LEGGI

    Artt$ ,9D ,/6 codice ci(ile$

    COSA E'

    E’ !n atto con il 5!ale il c&iamato +l’erede0 dic&iara di non (olere ac5!istare l’eredit2"ad esempio perc& i deiti del de*!nto sono s!periori ai crediti$ In 5!esto modo egli *acessare gli e=etti (erifcatisi nei s!oi con*ronti a seg!ito dell'apert!ra dellas!ccessione e rimane" pertanto" completamente estraneo alla stessa" con laconseg!enza" tra l’altro" c&e ness!n creditore potr2 ri(olgersi a l!i per il pagamento

    dei deiti ereditari$

    CHI Gli eredi" il genitore o il t!tore se la rin!ncia (iene *atta per minori" interdetti einailitati3 in 5!esto caso 1 necessaria l’a!torizzazione del Gi!dice t!telare del l!ogo diresidenza del minore o del t!tore$

      TEKFINI @EK LA @KESENTAIONE3

    Secondo l’art$ -;. cod$ ci($" il diritto di accettare e 5!indi di rin!nciare l'eredit2 siprescri(e +cio1 p! essere esercitato0 in dieci anni dal giorno della morte del de*!nto$In caso di accertamento gi!diziale dello stato di fglio" t!tta(ia" il termine decennaleinizia a decorrere dal passaggio in gi!dicato della relati(a sentenza +art$ -;." /comma" cod$ ci($0$

    Il termine di 9. anni p! t!tta(ia essere are(iato3 c&i!n5!e (i &a interesse +adesempio" !n creditore personale del c&iamato0 p! c&iedere al Tri!nale del l!ogo o(esi aperta la s!ccessione c&e sia fssato !n termine entro il 5!ale il c&iamato dic&iari seaccetta o rin!nzia all'eredit2 +azione c$d$ Binterrogatoria0$ Trascorso 5!esto termine

    senza c&e aia *atto la dic&iarazione" il c&iamato perde il diritto diaccettarerin!nciare l’eredit2 +art$ -;9 cod$ ci($0$

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    V se si 1 in possesso di eni ereditari3 tre mesi dal decesso +art$ -,; codice ci(ile0

    V se non si 1 in possesso dei eni ereditari3 fno alla prescrizione del diritto +9. anni0$

    E’ opport!no e=ett!are la rin!ncia prima della presentazione della den!ncia dis!ccessione o com!n5!e prima di di(idere l’eredit2$ La rin!ncia p! essere rice(!tasolo dal Tri!nale del l!ogo in c!i si 1 aperta la s!ccessione +!ltimo domicilio delde*!nto0 o da !n notaio s! t!tto il territorio dello Stato$

    E’ possiile presentare !na domanda !nica di rin!ncia per ogni grado di parentela +es$t!tti i *ratelli insieme0$

    E’ inoltre importante c&e c&i intenda rin!nciare non aia disposto cio1 (end!to odonato n!lla di appartenenza del de*!nto$

      COFE

    La rin!ncia all'eredit2 (a *atta con !na dic&iarazione3

    rice(!ta da !n Notaio opp!re

    rice(!ta dal Cancelliere del Tri!nale del circondario in c!i si 1 aperta la s!ccessione+Cancelleria della %olontaria Gi!risdizione0$

    La dic&iarazione de(e essere inserita nel Kegistro delle s!ccessioni conser(ato nellostesso Tri!nale$

    La dic&iarazione di rin!ncia3

    non de(e pre(edere alc!na condizione +ad esempio" non si p! dic&iarare Brin!ncioall’eredit2 a condizione c&e Tizio (enda a Caio i s!oi gioielli0

    non de(e pre(edere alc!n termine +ad esempio" non si p! dic&iarare Brin!ncioall’eredit2 fno al :9$9/$/.9:0

    non de(e pre(edere alc!na limitazione +ad esempio" non si p! dic&iarare Brin!ncioall’eredit2 limitatamente all’a!to(ett!ra del de*!nto" ma accetto la s!a casa0$

    In caso contrario" la dic&iarazione 1 n!lla +ossia non prod!ce ness!n e=etto0$

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    Se la rin!ncia (iene *atta dietro corrispetti(o o a *a(ore di solo alc!ni degli altrisoggetti c&iamati all’eredit2" ci comporta l’e=etto contrario" ossia l’accettazionedell’eredit2

    EETTI

    Il c&iamato all’eredit2 c&e *a la dic&iarazione di rin!ncia (iene considerato come senon (i *osse mai stato c&iamato$ Si parla in*atti di e=etto retroatti(o della rin!ncia+art$ ,/9 cod$ ci($0$

    %i sono t!tta(ia d!e eccezioni3 c&i &a rin!nciato all’eredit2 p! trattenere la donazione

    rice(!ta" opp!re domandare il legato a l!i *atto sino al (alore massimo della porzionedisponiile +i gi!dici ritengono c&e il coni!ge s!perstite del de*!nto" anc&e se rin!nciaall’eredit2" p! trattenere il diritto di aitazione e di !so" trattandosi di !n dirittopre(isto dall’art$ ,-. cod$ ci($0$

    La rin!ncia 1 re(ocaile se l’eredit2 non 1 nel *rattempo gi2 stata ac5!istata da5!alc!n altro dei soggetti c&iamati$ Sono o((iamente *atte sal(i i diritti ac5!istati dasoggetti terzi sopra i eni dell'eredit2 +art$ ,/, cod$ ci($0$

    4ecade dal diritto di rin!nciare +e si considera erede p!ro e semplice0 il c&iamatoall'eredit2 c&e &a sottratto o nascosto eni spettanti all'eredit2 stessa +art$ ,/6 cod$ci($0$

    C&e cosa accade all’eredit2 se il soggetto c&iamato *a la dic&iarazione di rin!ncia? Ac&i spettano i eni?

    Si disting!ono d!e sit!azioni3

    nelle s!ccessioni legittime +(edi le sc&ede s!lla s!ccessione del coni!ge" deifgli" deiparenti03 se (i sono altri coeredi legittimi" la parte di col!i c&e rin!ncia (iene s!ddi(isae5!amente *ra 5!esti coeredi" sal(o il diritto di rappresentazione" c&e *a s!entrare idiscendenti nel l!ogo e nel grado del loro ascendente anc&e nel caso in c!i5!est’!ltimo non (!ole accettare l’eredit28 se in(ece non (i sono altri coeredi legittimi"l'eredit2 si de(ol(e a coloro ai 5!ali spetteree nel caso c&e egli mancasse8

    nelle s!ccessioni testamentarie +(edi le sc&ede s!l testamento ologra*o"p!lico"segreto" speciale03 se (i sono altri coeredi testamentari" la parte di col!i c&erin!ncia (iene s!ddi(isa e5!amente *ra 5!esti coeredi" a meno c&e lo stesso de*!nto

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    non aia disposto !na sostit!zione8 se in(ece non (i sono altri coeredi testamentari"l’eredit2 si de(ol(e agli eredi legittimi$

    IF@PGNAIONE 4ELLA KINPNCIA

    La rin!ncia all’eredit2 p! essere imp!gnata sia da parte dei creditori +art$ ,/- cod$ci($0" sia da parte dello stesso soggetto c&e &a rin!nciato +art$ ,/7 cod$ ci($0$

    Nel primo caso" i creditori del soggetto c&e &a rin!nciato possono *arsi a!torizzare dal Tri!nale ad accettare l’eredit2 in nome e l!ogo del loro deitore" per poter soddis*arsis!i eni ereditari fno alla concorrenza dei loro crediti$ >!esto diritto dei creditori siprescri(e in cin5!e anni" decorrenti dalla data della dic&iarazione di rin!ncia$

    Nel secondo caso" lo stesso soggetto c&e &a rin!nciato a !n’eredit2 p! imp!gnare lapropria rin!ncia 5!ando 1 l’e=etto di (iolenza +ad es$3 perc& estorta con minaccia di!n male ingi!sto0 o di dolo +ossia di inganno0" a prescindere da c&i sia il colpe(ole$>!esta imp!gnazione p! essere *atta entro cin5!e anni dal giorno in c!i 1 cessata la(iolenza o 1 stato scoperto il raggiro$

    La collazione3

    CHE COS'È?

    La collazione 1 l’atto col 5!ale tal!ni soggetti c&e aiano accettato l’eredit2con*eriscono nell’asse ereditario 5!anto &anno rice(!to dal de*!nto in (ita perdonazione$

    Oggetto della collazione sono t!tte le donazioni dirette" ossia i contratti attra(erso i5!ali !n soggetto arricc&isce !n altro per spirito di p!ra lieralit2" e t!tte le donazioni

    indirette" cio1 t!tti 5!egli atti compi!ti a((alendosi di negozi c&e &anno !na ca!sa +insenso gi!ridico0 propria di(ersa da 5!ella lierale" tipica della donazione diretta +adesempio3 il pagamento delle tasse scolastic&e per ai!tare !no st!dente po(ero$>!esta 1 !na donazione indiretta perc& !tilizza !no str!mento tipico di(erso dalladonazione il pagamento di deito altr!i per spirito di lieralit20$

    La ratio dell’istit!to 1 la seg!ente$ Se il de c!i!s in (ita &a *atto delle donazioni ai fglilegittimi o nat!rali" ai loro discendenti" o al coni!ge" la legge pres!me c&e il de*!nto"*acendo la donazione o le donazioni" non aia (ol!to alterare il trattamento c&e egli&a disposto per testamento o c&e 1 disposto per legge +in caso di s!ccessionelegittima0 ma aia solamente attri!ito a 5!esti soggetti !n Bacconto s!lla *!t!ra

    5!ota di eredit2$

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    4i conseg!enza" i eni donati in (ita dal de c!i!s de(ono essere compresi o *atticon*erire nella massa atti(a del patrimonio ereditario" per essere poi di(isi tra i coerediin proporzione alle rispetti(e 5!ote di eredit2$

    La collazione 1 oligatoria per legge sal(o c&e il donatario ne sia stato dispensato dal

    donante$

    A(($ Simone Scelsa

    Ordine degli A((ocati di Filano

    ACCFS St!dio Legale

    COFE SI A

    La collazione si *a per gli immoili cedendo alla massa ereditaria il ene immoilerice(!to in donazione +in 5!esto caso a((err2 la risol!zione della donazione0 oattra(erso la cosiddetta Bimp!tazione del (alore" ossia prendendo dalla massaereditaria tanti eni in meno 5!anto 1 il (alore di 5!elli donati$

    @er i eni moili +ad esempio del denaro o dei gioielli0" la collazione si *a solamenteattra(erso il sistema dell’imp!tazione e come parametro si !tilizzer2 il (alore c&e il

    ene a(e(a al tempo dell’apert!ra della s!ccessione$

    CHI

    I soggetti oligati a con*erire nella massa ereditaria i eni rice(!ti in donazione sonoil coni!ge" i fgli o gli altri discendenti" sia c&e s!ccedano al de c!i!s direttamente"o((ero per rappresentazione$

    @res!pposto perc& operi l’oligo della collazione 1 c&e il donatario accetti l’eredit2p!ramente o semplicemente o con enefcio d’in(entario$ Le persone c&e per legge

    &anno diritto di rice(ere 5!esti con*erimenti sono il coni!ge" i fgli e i discendenti3 lacollazione" cio1" &a l!ogo reciprocamente tra il coni!ge e i discendenti" e non rispettoagli estranei$

    @atto di *amiglia3

    Il patto di *amiglia 1 !n contratto pre(isto dal codice ci(ile con il 5!ale !n soggettotitolare di !n'impresa" o c&e detiene alc!ne 5!ote sociali" tras*erisce +in t!tto o inparte0 l'azienda o le 5!ote societarie a !no o pi# dei propri fgli o nipoti$ In pratica" il

    patto di *amiglia anticipa la s!ccessione dell'imprenditore" permettendo il passaggiogenerazionale all'interno dell'impresa stessa e garantendone cos la contin!it2$

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    C&e cosa 1

    @er age(olare il Bpassaggio generazionale nelle aziende italiane" c&e assai*re5!entemente &anno !na str!tt!ra *amiliare" nel /..7 si 1 introdotto nel codiceci(ile il Bcontratto di patto di *amiglia$

    Il patto di *amiglia non 1 !n testamento" ma 1 il contratto con c!i l’imprenditoreBanticipa la propria s!ccessione per 5!anto rig!arda il tras*erimento della propriet2dell’azienda ai fgli o ai nipoti" nell’ottica della contin!it2 dell’impresa$

    Oltre c&e per il tras*erimento dell’azienda" p! essere !sato anc&e per il tras*erimentoai fgli della propriet2 di 5!ote sociali" anc&e se si disc!te se nel caso delle societ2 dicapitali +come s$r$l$" s$p$a$" s$a$p$a$0 la norma intenda ri*erirsi solo alle 5!ote societariec&e consentano di ac5!isire il controllo di !n’impresa$

    Come si p! int!ire" il patto di *amiglia introdotto nel codice ci(ile nel /..7 costit!isce !na importante no(it2 nel nostro panorama gi!ridico3 esso d2 (ita" in*atti" a!n’importante deroga al di(ieto di patti s!ccessori +ossia la regola secondo la 5!alenon prod!cono alc!n e=etto sono n!lli gli accordi c&e &anno per oggetto ladisposizione dei diritti ereditari pro(enienti da !na s!ccessione non ancora aperta3 adesempio A (ende a J la 5!ota di eredit2 del proprio padre C" ancora in (ita 0$

    @ersone coin(olte

    Il patto di *amiglia 1 !n contratto per atto p!lico +da *arsi 5!indi innanzi al Notaio0 enecessariamente grat!ito$

    All’atto notarile partecipano" oltre all’imprenditore e ai fgli enefciari +detti anc&eBassegnatari0" necessariamente anc&e3

    il coni!ge dell’imprenditore stesso e

    t!tti 5!ei soggetti c&e a(reero la 5!alifca di legittimari se" in 5!el momento" si

    aprisse la s!ccessione testamentaria dell’imprenditore$

     

    Il coni!ge e i legittimari &anno in*atti diritto a percepire" dai fgli assegnatari" !nasomma a titolo di li5!idazione del (alore delle 5!ote di legittima +in alternati(a" lali5!idazione p! a((enire in nat!ra" ossia rice(endo alc!ni eni al posto del denaro035!anto rice(!to (iene imp!tato alla 5!ota di legittima$ Si tratta" insomma" di !nBanticipo dell’eredit2$ La li5!idazione p! a((enire anc&e con !n contrattos!ccessi(o" p!rc& collegato al patto di *amiglia e con la presenza degli stessipartecipanti$

    >!anto al conten!to del contratto" 1 importante c&e il patto di *amiglia specifc&i sec’1 o meno il diritto di recesso3 se manca la cla!sola s!l diritto di recesso" per

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    sciogliersi dal (incolo l’interessato do(r2 necessariamente ottenere lo scioglimento delprimo patto *acendo stip!lare !n secondo" n!o(o" patto di *amiglia con le stessepersone$

    >!ando si p! imp!gnare il patto di *amiglia

    Il contratto di patto di *amiglia 1 imp!gnaile" anc&e se non *acilmente$

    @rima di descri(ere i casi in c!i il patto di *amiglia p! essere sottoposto al (aglio delGi!dice" 1 ene ricordare c&e il ricorso al Gi!dice de(e essere necessariamentepreced!to da !n procedimento di mediazione +la c$d$ mediaconciliazione0$ Taletentati(o de(e s(olgersi dinnanzi ad !n ente di conciliazione c&e aia otten!to ilriconoscimento presso il Finistero della Gi!stizia" con la necessaria assistenza daparte di !n a((ocato$

    Ci premesso" (a osser(ato" in primo l!ogo" 5!anto rice(!to dal coni!ge e dailegittimari non p! essere oggetto di collazione o di !n’azione di rid!zione$

    In secondo l!ogo" se il patto di *amiglia 1 stato stip!lato approfttando di !n B(izio delconsenso +ossia se 5!alc!no era in errore" o 1 stato costretto a sottoscri(ere il pattocon (iolenza o con l’inganno0" l’azione di ann!llamento del patto 1 s possiile ed 1concessa a ciasc!n partecipante +5!indi non solo da parte del coni!ge o deilegittimari" ma anc&e da parte dell’imprenditore o dei fgli assegnatari0" ma entro !ntermine t!tto sommato molto ristretto3 entro !n anno$

    Ancora" se il coni!ge o alc!ni legittimari non partecipano al patto di *amiglia e poie=etti(amente l’imprenditore m!ore" essi possono c&iedere ai fgli assegnatari lacorresponsione della somma do(!ta a titolo di li5!idazione pi# gli interessi legali3 se ifgli non (ersano tale somma" il patto di *amiglia p! essere imp!gnato" ma di n!o(oentro !n anno$

    Come si p! sciogliere o modifcare il patto di *amiglia

    Il patto di *amiglia p! essere sciolto o modifcato" in d!e modi3

    con !n n!o(o patto di *amiglia8

    se il patto stesso lo pre(ede" con !na dic&iarazione di recesso da parte di !npartecipante a c!i seg!e !na dic&iarazione delle altre persone certifcata dal Notaio$

     

    E’ necessario c&e allo scioglimento o alla modifca partecipino t!tte le persone c&ea(e(ano preso parte al primo patto di *amiglia$

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    @atti s!ccessori

    nozione

    +art$ -,; c$c$0

    sono le con(enzioni stip!late tra d!e o pi# soggetti con c!i si di dispone della proprias!ccessione" o i patti con c!i !n *!t!ro erede o legatario dispone dei diritti c&e glipossono spettare s! !na s!ccessione non ancora aperta" o rin!nzia ai medesimi

    Come si (ede dalla nozione per patti s!ccessori possiamo indicare genericamentet!tte 5!elle con(enzioni in ase alle 5!ali si dispone di diritti deri(anti da *!t!res!ccessioni8 a(endo c&iarito 5!esto concetto" ci c&iediamo se sia possiile disporre in

    5!alc&e modo dei diritti relati(i ad !na *!t!ra s!ccessione" se" in altre parole" sonoammissiili i patti s!ccessori$

    @otremmo pensare" in*atti" c&e se prima della morte il *!t!ro c&iamato all'eredit2 non&a alc!n diritto s!l patrimonio del de*!nto" n!lla gli (ieteree di stip!lare !n accordocon l!i 5!ando era ancora in (ita$

    A g!ardare ene" per" !na tale sit!azione creeree non poc&i prolemi" sia perc& sitratteree di accordi c&e di(erreero e

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    @atti istit!ti(i 5!ando per contratto ci si impegna a disporre del proprio patrimoniodopo la morte a *a(ore di !na determinata persona +esempio3 mi accordo con Tizio alasciargli la mia eredit20

    @atti dispositi(i 5!ando si dispone di diritti c&e possono per(enire al soggetto da !na

    *!t!ra s!ccessione +esempio3 mi accordo con Tizio a (endergli l'eredit2 c&e miper(err2 5!ando sar2 morta mia nonna0

    @atti rin!nciati(i 5!ando si rin!ncia a s!ccessioni non ancora aperte +esempio3 miaccordo con Tizio a rin!nciare alla eredit2 di mia nonna prima ancora c&e essa siamorta0$

    Sono (ietate anc&e le donazioni mortis ca!sa" cio1 le donazioni in c!i la mortecostit!isce la ca!sa dell'attri!zione$ @roprio rig!ardo a 5!este donazioni si pongono iprolemi per (erifcare se" p!r essendo 5!alifcate donazioni" (iolano il di(ieto dei pattis!ccessori$

    Si sono distinte di(erse ipotesi" (ediamole3

    4onazione mortis ca!sa s!ordinata alla condizione sospensi(a della premorienza deldonante +se morir prima di te 5!esta casa sar2 t!a08 5!esta ipotesi 1 moltocontro(ersa$

    Si ritiene" in*atti" la donazione (alida se *atta contratt!almente" e ci perc&l'a((erarsi della condizione con e

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    Il patto di *amiglia e la t!tela dei legittimari3

    L'art$ 67; se)ies cod$ci($ +intitolato rapporti con i terzi" per tali intendendosi isoggetti non partecipanti al patto di *amiglia0 disciplina la *ase" cronologicamentes!sseg!ente alla stip!lazione del patto di *amiglia" dell'apert!ra della s!ccessione

    dell'imprenditore +o di col!i c&e &a disposto di t!tte o di parte delle propriepartecipazioni sociali0$ Ci con specifco ri*erimento all'e(ent!alit2 in c!i il no(ero deilegittimari" ormai defniti(amente determinato per e=etto del (enir meno deldisponente" sia (ariato rispetto ai partecipanti al patto di *amiglia$ A tal fne"all'apert!ra della s!ccessione" il coni!ge e gli altri legittimari c&e non aianopartecipato al contratto possono c&iedere ai enefciari del contratto stesso ilpagamento della somma pre(ista dal II comma dell'art$ 67; 5!ater cod$ci($ "a!mentata degli interessi legali$

    >!anto ai ri*erimenti soggetti(i di c!i alla norma in esame +c&i de(e li5!idare c&i?0" siimpone !na prima riUessione$ In astratto l'espressione adoperata dal legislatore sipresteree ad essere interpretata anc&e nel senso di legittimare l'originariastip!lazione di !n patto c&e non comprendesse tra le parti t!tti coloro c&e in 5!elmomento a(essero ri(estito la 5!alit2 di potenziali legittimari dell'imprenditore$ Sitratta di argomento letterale estremamente deole" contrastato da en altri ed assaipi# solidi argomenti di carattere sistematico e sostanziale" come si a(r2 modo di

    ill!strare in sede di analisi dei (izi in(alidanti dai 5!ali p! essere colpito il patto edell'elemento ca!sale c&e lo contraddisting!e$

    Circa l'indi(id!azione di coloro c!i 1 posto a carico l'oligo li5!idatorio e di coloro c!iesso proftta" 1 d'!opo s(olgere !na serie di riUessioni pratic&e$ La Kelazione allaproposta di legge indica in maniera assol!tamente generica c&e il relati(o dirittopotr2 essere esercitato nei con*ronti del solo assegnatario dell'azienda nel caso in c!inon (i sia stata li5!idazione in *a(ore degli altri legittimari partecipanti al contratto"o((ero nei con*ronti dei +o anc&e dei0 legittimari partecipanti c&e aiano rice(!to lali5!idazione$$$$

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    a0 Anzit!tto possiamo mettere a *!oco e(enti 5!ali la rin!nzia all'eredit2 da parte di !ndiscendente dell'imprenditore c&e aia preso parte al patto$

    90 E' stato *atto l'esempio nota9 del fglio dell'imprenditore" non assegnatariodell'azienda" c&e" a(endo partecipato al contratto di c!i all'art$67; is cod$ci($ " aiaa rin!nziare all'eredit2 del disponente senza peraltro a(ere discendenti" di modo c&enon operi la rappresentazione$ Non occorreree in tale e(ent!alit2 apportare alc!namodifcazione al patto$ Non si prod!rree" in particolare" alc!n e=etto incrementati(odella parte attri!ita agli altri legittimari" nonostante il principio della 5!ota moile$ Iltenore test!ale della legge" attri!ti(a di !n diritto di credito soltanto a c&i tra ilegittimari +ormai defniti(amente tali a cagione dell'apert!ra della s!ccessione0 nona(esse preso parte alla negoziazione" osteree alla prod!zione di !n si=atto e=etto$E' stato icasticamente rile(ato nota/ come la non ri(ediilit2 del patto di *amiglia+(olto alla defnizione immediata dei *!t!ri assetti s!ccessori tra i contraenti"5!antomeno limitatamente ai cespiti dedotti0 a=ondi le radici proprio nella nat!ra dipatto s!ccessorio anc&e di tipo rin!nziati(o c&e (a riconosci!ta alla complessanegoziazione$

    /0 Pna (ariante rispetto all'ipotesi appena esaminata 1 costit!ita dalla sit!azione nella5!ale" in esito alla rin!nzia all'eredit2 del fglio dell'imprenditore partecipe del patto enon assegnatario" s!ccedano per rappresentazione !no o pi# discendenti$ In tal caso simani*esteree l'esistenza di altri legittimari c&e non &anno partecipato al contratto$

    Se ne 1 in*erito c&e i discendenti di cost!i +cio1 del fglio partecipe del patto c&e aiarin!nziato all'eredit203 a0 possano ric&iedere al proprio genitore la somma gi2percepita in sede di stip!lazione del patto di *amiglia8 0 possano domandare lasomma all'assegnatario dell'azienda 5!ando il loro genitore a(esse espresso !nintento semplicemente adicati(o in sede di patto di *amiglia8 c0 possano instare per!na ric&iesta composita +parte al genitore" parte all'assegnatario dell'azienda0 5!andola rin!nzia 1 inter(en!ta in parte nota:$ >!esta opinione" a prescindere dalle note(olidi

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    nat!ra retroatti(a +art$ ,/9 cod$ci($ 0 dell'eliminazione della delazione ereditaria c&eseg!e alla rin!nzia +del discendente dell'imprenditore0$ E' gioco*orza" al contrario"ipotizzare c&e la presenza al patto del discendente dell'imprenditore esa!risca" conri*erimento o((iamente ai soli cespiti dedotti nel contratto" ogni !lteriore possiilit2 dimettere in d!io le attri!zioni oggetto del patto di *amiglia" annettendosi alla

    loc!zione altri legittimari c&e non aiano partecipato al contratto !n signifcatorestritti(o$

    0 Pn !lteriore proflo rig!arda l'emergenza di +(eramente0 n!o(i soggetti estranei alpatto$ Come 1 stato rile(ato nota," l'amito dei legittimari p! essere (ariato rispettoa 5!ello dei soggetti c&e aiano stip!lato il patto in *!nzione di s(ariati accadimenti$Ad !na discendenza di d!e soli fgli p! s!entrare !na n!o(a sit!azione in c!i di fgli(e ne sono tre o pi#$ Il coni!ge dell'imprenditore p! essere (en!to meno per morte oscioglimento degli e=etti ci(ili del matrimonio$ In entrame 5!este ipotesi p!s!entrare !n n!o(o coni!ge$ Il t!tto con !na cospic!a di=erenza$ Fentre nel caso dipremorienza del coni!ge assegnatario in sede di patto di *amiglia il (antaggioeconomico di si=atto assegno p! essere riU!ito mortis ca!sa in capo all'imprenditoreed ai fgli" nell'e(ent!alit2 del di(orzio la sorte di tale (antaggio 1 del t!tto d!ia$

    In defniti(a non pare age(ole con*erire !n signifcato s!

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    eredi del coni!ge prede*!nto +5!ando coincidessero con i enefciari del contratto0aia a corrispondergli la somma in proporzione a 5!anto da ciasc!no ereditato?

    A non minori prolematic&e si presta la considerazione dell'aspetto oggetti(o$ L'!nicoelemento aastanza sic!ro" stante il modo di disporre dell'art$67; se)ies cod$ci($ 1c&e la li5!idazione a (antaggio dei legittimari sopra((en!ti dea consistere!nicamente in !na somma di denaro$ Come dea essere determinato l'ammontare di5!esta somma non 1 t!tta(ia perspic!o$ Si p! ritenere c&e la ase di comp!to siacostit!ita dal (alore dell'azienda o della partecipazione sociale tras*erita alaidiscendentei e c&e l'ammontare della somma in denaro dea essere ragg!agliatoalla porzione legittima spettante a ciasc!no dei legittimari$ Ciasc!na 5!ota cosrica(ata do(r2 essere (al!tata a!tonomamente$ Ci nel senso c&e l'e(ent!ale rin!nziaparziale al proprio diritto espressa dal legittimario non attri!tario dell'azienda nonpotr2 se non gra(are s!l medesimo" escl!so ogni riUesso negati(o s!lla partedestinata agli altri$ E' com!n5!e da rile(are la carenza" nella normati(a" delladisciplina di !n aspetto cos rile(ante come 5!ello della (al!tazione del (aloreaziendale$ Saree stato s!

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    dottrinaria in merito" 1 certo c&e la re(ocailit2 del testamento 1 *r!tto della s!aparticolare nat!ra di atto di !ltima (olont2$

    @er 5!esto moti(o l'art$ 76D c$c$ dispone c&e3

    Non si p! in alc!n modo rin!nziare alla *acolt2 di re(ocare o m!tare le disposizionitestamentarie8

    ogni cla!sola o condizione contraria non &a e=etto

    Come si (ede non 1 possiile rin!nciare a tale *acolt2" anc&e se lo a(esse dic&iarato lo

    stesso testatore$

    La re(oca 1 p!r sempre !n n!o(o negozio gi!ridico" !na n!o(a dic&iarazione di(olont2 c&e toglie e

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    /$ con !n atto rice(!to da notaio in presenza di d!e testimoni" in c!i il testatorepersonalmente dic&iara di re(ocare" in t!tto o in parte" la disposizione anteriore

    Con la re(oca espressa" il testatore elimina in t!tto o in parte le precedenti disposizionitestamentarie in maniera esplicita$

    Nel caso ci ripensasse" per" potr2 sempre nelle stesse *orme re(ocare la re(oca gi2e=ett!ata8

    in tal caso ri(i(ranno le disposizioni re(ocate + art$ 7;9 c$c$0 $

    re(oca tacita

    + art$ 7;/ c$c$0

    si e=ett!a in d!e modi

    9$ !n testamento posteriore nel 5!ale siano conten!te disposizioni incompatiili con leprecedenti8 nel caso in c!i le disposizioni s!ccessi(e non siano incompatiili con leprecedenti si integreranno con 5!este !ltime

    /$ ritiro del testamento segreto dalle mani del depositario$ In 5!esto caso" per" lasc&eda testamentaria p! (alere come testamento ologra*o + art$ 7;, c$c$0

    %eniamo" infne" alla re(oca pres!nta c&e p! essere considerata come !na *orma dire(oca tacita perc& consiste p!r sempre in atti c&e indicano la (olont2 di re(ocare ilprecedente testamento8 in 5!esti casi" per" 1 ammessa la pro(a contraria8 si p!pro(are c&e con tali atti(it2 non si a(e(a l'intenzione di re(ocare il precedentetestamento8 c'1 5!indi pres!nzione +relati(a0" ed ecco il perc& della n!o(adistinzione$

    re(oca pres!nta

    + art$ 7;/ c$c$0

    si e=ett!a in d!e modi

    9$ distr!zione o lacerazione del testamento ologra*o + art$ 7;- c$c$0

    /$ alienazione o tras*ormazione della cosa legata + art$ 7;7 c$c$0

    In entrami i casi" come gi2 detto" 1 possiile pro(are !na di(ersa (olont2 del

    testatore$

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    C&i!diamo l'argomento parlando della re(ocazione di diritto o cad!cit2 + art$ 7;6 c$c$0$

    In 5!esto caso la re(oca a((iene per la sopra((enienza di circostanze c&e" seconosci!te dal testatore" gli a(reero *atto redigere !n di(erso testamento$

    Le circostanze consistono nella sopra((enienza di fgli8 (ediamo" 5!indi" cosa accadenella sottostante taella$

    sopra((enienza di fgli

    Il precedente testamento 1 re(ocato 5!ando

    Sopra((enga dopo la compilazione del testamento !n discendente +anc&e se post!mo0di c!i testatore ignora(a l'esistenza8

    Legittimazione o adozione s!ccessi(a al testamento8

    Kiconoscimento del nato *!ori dal matrimonio8

    La re(ocazione &a l!ogo anc&e se il fglio 1 stato concepito al tempo del testamento

    Anc&e in 5!esti casi" per" il testamento non cade se il s!o a!tore a(e(a pro((ed!to alcaso c&e esistessero o sopra((enissero fgli o discendenti di essi$

    la capacit2 di s!ccedere

    La capacit2 di s!ccedere 1 l’idoneit2 di !na persona fsica a poter di(entare erede di!na persona de*!nta$ >!esta Bcapacit2 1 regolata dall’art$ -7/ cod$ ci($$

    @er essere idonei a rice(ere !n’eredit2 non ser(e essere maggiorenni" n esserecapaci di intendere e di (olere +(edi le sc&ede s! Interdizione e Inailitazione0" na(ere altre caratteristic&e particolari$ @er essere capaci di s!ccedere 1 in*attis!!est’!ltimo aspetto 1 assai delicato3 per 5!anto rig!arda le persone nate dopo lamorte del de*!nto" la legge pres!me c&e esse in 5!el momento *ossero gi2 concepite

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    5!ando non trascorrono pi# di :.. giorni *ra il decesso e la nascita$ E’ com!n5!e !napres!nzione +c&e 1 la conseg!enza c&e si trae da !n *atto noto per risalire ad !n *attoignorato0 c&e ammette la pro(a contraria$

    La legge pre(ede poi !n caso eccezionale" in c!i la capacit2 di s!ccedere 1

    riconosci!ta anc&e a !na persona non solo non ancora nata" ma addiritt!ra non ancoraconcepita +art$ -7/" : comma" cod$ ci($0$ Il caso 1 5!ello di !na s!ccessionetestamentaria3 !na persona p! *are testamento a *a(ore del fglio di !na certa altrapersona e 5!esto fglio potr2 rice(ere l’eredit2 anc&e non ancora concepito almomento della morte del testatore" a patto c&e il s!o genitore sia (i(ente$

    L’art$ -7/ cod$ ci($ si ri*erisce solo alle persone fsic&e e non parla della capacit2 dis!ccedere delle persone gi!ridic&e3 1 t!tta(ia pacifco c&e anc&e 5!este +societ2"*ondazioni" associazioni" ecc$0 possano essere idonee a rice(ere" per testamento"l’eredit2 di !na persona de*!nta$

    C&e cos’1 l’indegnit2

    @!r essendo teoricamente Bcapaci di s!ccedere" alc!ne persone non possonoaccedere all’eredit2 in 5!anto la legge le ritiene Bindegne" ossia immerite(oli$ Se5!este persone immerite(oli &anno a(!to accesso all’eredit2 e ne &anno in 5!alc&emodo enefciato" esse sono ten!te a restit!irne i *r!tti" ad esempio i canoni dilocazione percepiti +art$ -7- cod$ ci($0$

    Gli indegni sono persone c&e &anno commesso atti particolarmente gra(i contro il

    de*!nto o contro i s!oi congi!nti +art$ -7: cod$ ci($0$ E’ in*atti indegno a s!ccedere3

    c&i &a (olontariamente !cciso o tentato di !ccidere la persona della c!i s!ccessionesi tratta" o il coni!ge" o !n discendente +fglio o nipote0" o !n ascendente +genitore ononno0 dello stesso de*!nto" a meno c&e la p!niilit2 dell’omicida sia escl!sa a normadella legge penale8

    c&i &a commesso" ai danni di !na di tali persone" !n *atto al 5!ale la legge dic&iaraapplicaili le disposizioni s!ll'omicidio8

    c&i &a cal!nniosamente den!nciato !na di tali persone per !n reato p!niile conl'ergastolo o con la recl!sione per !n tempo non in*eriore nel minimo a tre anni" se lacal!nnia 1 stata accertata in !n gi!dizio penale8 1 altres indegno c&i &a *alsamentetestimoniato contro !na di tali persone imp!tate per !n reato p!niile con l'ergastolo ocon la recl!sione per !n tempo non in*eriore nel minimo a tre anni" se la *alsatestimonianza 1 stata accertata in !n gi!dizio penale8

    il padre o la madre c&e &a perso la responsailit2 genitoriale nei con*ronti del fglio" ameno c&e alla data della morte del fglio il genitore non *osse stato reintegrato8

    c&i &a indotto con dolo o (iolenza la persona" della c!i s!ccessione si tratta" a *are"re(ocare o m!tare il testamento" o &a impedito alla persona di *are testamento8

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    c&i &a soppresso" celato o alterato il testamento di !na persona8

    c&i &a *ormato !n testamento *also o ne &a *atto consape(olmente !so$

     

    Se 5!esta 1 la regola generale" (a per sottolineato c&e la legge consente ampialiert2 alla persona c&e intende disporre delle proprie !ltime (olont23 5!est’!ltima p!in*atti riailitare l’indegno" consentendogli cos di accedere alla *!t!ra eredit2$ Ser(e atal fne c&e la persona della c!i s!ccessione si tratta +art$ -77 cod$ ci($03

    renda !n’espressa dic&iarazione di riailitazione" con atto p!lico o con testamento8opp!re

    p!r conoscendo la s!ssistenza della ca!sa di indegnit2" indic&i l’indegno nel propriotestamento +do(r2 in 5!esto caso essere l’indegno a pro(are c&e il de*!nto era aconoscenza del gra(e atto c&e costit!isce ca!sa di indegnit20$ In 5!esto caso l’indegnoBtacitamente riailitato potr2 conseg!ire l’eredit2 solamente nei limiti delladisposizione testamentaria$

     

    C&e cos’1 la rappresentazione

    La rappresentazione 1 !no str!mento in *orza del 5!ale alc!ni soggetti conseg!onol’eredit2 di !na persona de*!nta prendendo il posto di !n loro genitore o nonno+Bascendente in linea retta0 o zio +Bascendente in linea collaterale0 c&e sia a s!a(olta de*!nto o c&e non (oglia accettare l’eredit2 in 5!estione +art$ -76 cod$ ci($0$

    Pn esempio ser(ir2 a rendere pi# c&iara la spiegazione$

    Il soggetto A +Aldo0 &a d!e fgli3 J +Jr!na0 e C +Carlo0$ A s!a (olta" C +Carlo0 &a !nfglioletto3 4 +4a(ide0$ Se C +Carlo0 m!ore e" tempo dopo" m!ore senza testamento anc&e A +Aldo0" gli eredi di A +Aldo0 saranno la fglia J +Jr!na0 e il nipotino 4 +4a(ide0$In altre parole" il nipote 4 +4a(ide0 s!entrer2 al posto del padre C +Carlo0 nell’eredit2lasciata dal nonno A +Aldo0$ Non occorre c&e 4 +4a(ide0 sia maggiorenne3 egli disponein*atti della capacit2 di s!ccedere" come (isto sopra$

    Lo stesso principio (ale nel caso di s!ccessione testamentaria" ma solo nel caso in c!i

    il de*!nto non aia pre(isto alc!na di(ersa destinazione dei eni$ Si pensi" adesempio" a 5!este d!e sit!azioni$

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    Nel primo caso" il soggetto E +Enrico0 *a testamento" lasciando t!tti i s!oi a(eriall’amico +arizio08 nel testamento" t!tta(ia" E +Enrico0 non dispone alc!nc& perl’ipotesi in c!i +arizio0 m!oia prima di l!i$ Immaginiamo ora c&e +arizio0 aia

    d!e fgli" G +Gi!lia0 e I +I(ano0$ Se +arizio0 e=etti(amente m!ore prima dell’amico E+Enrico0" a seg!ito della morte di E +Enrico0 si aprir2 il relati(o testamento3 per e=ettodella rappresentazione" il posto di +arizio0 sar2 preso da G +Gi!lia0 e I +I(ano0$L’eredit2 di E +Enrico0 sar2 5!indi de(ol!ta a G +Gi!lia0 e a I +I(ano0$

    Nel secondo caso" il soggetto E +Enrico0 *a testamento" lasciando t!tti i s!oi a(eriall’amico +arizio08 nel testamento" per" E +Enrico0 dispone c&e" nel caso in c!i +arizio0 m!oia prima di l!i o non (oglia accettare l’eredit2" il s!o erede sar2 l’altroamico L +L!igi0$ Si immagini ora c&e e=etti(amente +arizio0 m!oia prima di E+Enrico0" mentre L +L!igi0 sopra((i(a ad E +Enrico0$ In 5!esto caso" a(endo E +Enrico0espressamente pre(isto 5!esta e(ent!alit2 e a(endo nominato L +L!igi0" non operer2la rappresentazione a *a(ore dei fgli di +arizio0$ G +Gi!lia0 e di I +I(ano0 nonerediteranno alc!nc& e l’!nico erede di E +Enrico0 sar2 L +L!igi0$

    Capacit2 di s!ccedere dei concepiti 3 

    Aiamo (isto c&e con la (ocazione ereditaria si indica !n soggetto come erede$ Fa 1anc&e necessario c&e 5!esto soggetto aia la capacit2 a s!ccedere c&e coincide con

    la capacit2 gi!ridica$

    4i conseg!enza sono capaci s!ccedere t!tti coloro c&e sono nati +(i(i0 al momentodell'apert!ra della s!ccessione e c&e siano ancora (i(enti$

    Sin 5!i non (i saree n!lla di speciale proprio per la per*etta coincidenza tra lacapacit2 di s!ccedere e la capacit2 gi!ridica$

    L'articolo -7/ del codice ci(ile" per" indica come capaci s!ccedere anc&e i concepiti al tempo dell'apert!ra della s!ccessione e" in caso s!ccessione testamentaria" &annocapacit2 s!ccedere anc&e i fgli" sia legittimi c&e nat!rali di !na determinata persona(i(ente al momento all'apert!ra della s!ccessione non ancora concepiti$

    4oiamo 5!indi disting!ere la s!ccessione legittima da 5!ella testamentaria8

    per 5!ella legittima sono capaci di s!ccedere t!tti coloro c&e sono (i(i al momentodell'apert!ra della s!ccessione + e c&e 5!indi &anno capacit2 gi!ridica0" ma anc&e5!elli c&e non sono ancora nati" ma sono stati com!ne concepiti8 se 5!indi m!ore ilpadre" s!ccessori saranno" oltre la moglie" i fgli gi2 nati" ma anc&e 5!ello o 5!elliconcepiti$

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    Nella s!ccessione testamentaria" in(ece" possono essere capaci di s!ccedereaddiritt!ra coloro c&e non sono stati ancora concepiti$

    Sal(o pro(a contraria" poi" si pres!mono concepiti al tempo dell'apert!ra dellas!ccessione coloro c&e sono nati entro :.. giorni dalla morte della persona della c!is!ccessione si tratta$ In t!tti 5!esti casi la c&iamata 1 s!ordinata alla nascita dellapersona$

    Non s*!gge c&e per 5!esti periodi di tempo +anc&e molto l!ng&i nel caso di fgli nonconcepiti0 isogna pro((edere per il patrimonio de*!nto pri(o di titolare$

    Nel caso di fgli gi2 concepiti l'articolo 7-: del codice ci(ile a

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    4a 5!anto detto" si int!isce c&e il *enomeno s!ccessorio 1 !n procedimento c&e non siesa!risce in !n istante ed 1 anc&e !n *enomeno complesso il c!i momento iniziale 1costit!ito dalla morte del