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Dipartimento Tecnico Lavori Pubblici, Urbanistica e Ambiente
Servizio Gestione del Territorio
Fossano: 30 Ottobre 2012
[1]
Osservazione n° 1 Protocollo n° 29002 del 10/09/2012
Proponente:
Bedino Margherita
Localizzazione proposte:
Via Orfanotrofio
Tavole nn. 1C, 2A, 2B Foglio n. 45 Mappale n.144
Articoli NTA n°
Richiesta di modifica
Richiesta di ulteriore riduzione della distanza dei costruendi fabbricati dal filo stradale
di progetto da 5 metri a 4 metri.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ AMMISSIBILE
La riduzione della distanza dell’edificazione dalla strada è notoriamente perseguibile
con l’approvazione di uno Strumento Urbanistico Esecutivo. Il riscontro favorevole, in
considerazione della localizzazione e delle potenzialità edificatorie del lotto, elimina un
aggravio del procedimento ed ossequia comunque al principio della gerarchia degli
Organi competenti.
L’istanza è stata peraltro valutata dalla Commissione Urbanistica che ha ritenuto
ammissibile tale ulteriore riduzione a condizione tuttavia che la stessa non arrechi
problemi di tipo viabilistico.Invero, considerando che l’impianto progettuale del Piano
Regolatore vigente già prende in considerazione la recente progettazione
dell’ampliamento di Via Orfanotrofio (introdotta con la Modificazione non costituente
variante n. 4 approvata con D.C.C. n. 72 del 20.07.2010) la richiesta non pare
determinare problemi a medio-lungo termine. Si ritiene pertanto ammissibile tale
proposta.
Modifica
Il comma 6 dell’articolo 39 delle N.T.A. viene così modificato:
“Capoluogo – Via Orfanotrofio
La distanza minima degli edifici dal filo stradale di progetto è pari a mt. 5,00 4,00.
Omissis…”
[2]
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[3]
Osservazione n. 2 Protocollo n. 29083 del 10/09/2012
Proponente:
Pellegrino Emma
Localizzazione proposte:
Via Salmour.
Tavole nn. 1C e 2D Foglio n. 148 mapp. 492 e 513
Articoli NTA n.
Richiesta di modifica
Clausola Temporale – richiesta di allungamento dell’arco temporale da 2 a 4 anni.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Nella fattispecie la presente istanza prevede: Clausola Temporale – richiesta di
allungamento dell’arco temporale da 2 a 4 anni in considerazione della presenza di
difficoltà economiche legate al periodo di crisi.
Il periodo relativo alla “Clausola temporale”, previsto in via generale dalla norma, non
è di tipo decadenziale automatico. La sua modifica determinerebbe un pregresso che
potrebbe innescare ulteriori istanze in tal senso inficiando una rapida possibilità di
attuazione delle previsioni dello strumento urbanistico generale.
Peraltro proprio la particolare situazione economica generale invocata a supporto
dell’osservazione evoca la necessità di una forte versatilità degli strumenti di
programmazione territoriale, rendendo necessario ed opportuno il permanere di
strumenti volti alla flessibilità del Piano Regolatore in termini di rapidità ed efficacia,
garantiti anche da dispositivi quali quello della clausola temporale.
Modifica
Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[4]
Osservazione n° 3 Protocollo n° 29179 del 11/09/2012
Proponente:
Prato Stefano, Prato Giovanna, Prato Anna Maria e Prato Giovanni
Localizzazione proposte:
“Ambito perequato del cuneo agricolo”.
Tavole 1C – 2A Foglio n. 45 Mappali nn. 61 e 244
Articoli NTA n. Scheda progetto:” A1”
Richiesta di modifica
Richiesta trasformazione area da “Ambito perequato del cuneo agricolo” a “Area
agricola normale con rispetto all’abitato”.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
L’osservazione non risulta accoglibile in quanto non attiene direttamente ad oggetti di
modifica determinati dall’adozione della variante stessa.
E’ da segnalare che, nell’ambito dell’esame dell’osservazione da parte della
Commissione Urbanistica, si è preso atto del fatto che l’istanza è tuttavia meritevole
di accoglimento nella sostanza; la Commissione pertanto si impegna a riprendere in
considerazione l’istanza in occasione di una prossima Variante, considerando tale
osservazione quale nuova domanda.
Modifica
Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[5]
Osservazione n° 4.1 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
L’osservazione è volta ad un miglioramento della redditività dell’intervento in favore
del privato, al fine di rendere effettivamente attuabile, sotto il profilo pratico,
l’operazione con conseguente miglioramento della dotazione di spazi ed attrezzature
di interesse collettivo.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Nel merito l’osservazione formulata è una mera indicazione di intenti che tuttavia non
risulta avere le caratteristiche intrinseche di osservazione atta a modificare, nello
specifico, la documentazione progettuale oggetto di attenzione.
Modifica
L’osservazione posta non determina fattualmente una specifica necessità di modifica
degli elaborati, salvo l’esame delle successive osservazioni.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[6]
Osservazione n° 4.2 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
In merito al secondo punto, pur concordando nella correttezza di una serie di
prescrizioni richieste all’attuatore dell’operazione urbanistico-edilizia, si ritiene
eccessiva l’entità ed il costo delle cessioni di area e delle prescrizioni richieste in più
rispetto agli altri comparti analoghi, che vantano tra l’altro superiori indici U.T. di Base
e con Programma Integrato rendendolo eccessivamente svantaggiato nei confronti dei
proponenti, dal punto di vista commerciale/realizzativo.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ PARZIALMENTE AMMISSIBILE
In sintonia con quanto già previsto da taluni comparti consimili si ritiene corretta
l’impostazione delle prescrizioni perequative sul comparto; tuttavia sulla scorta delle
modifiche apportate conseguentemente all’accoglimento delle successive osservazioni
4.3.2 e 4.5, tali prescrizioni sono state riviste e ridimensionate. Per quanto riguarda
gli indici dei comparti di cui all’art. 47, si fa presente che gli stessi sono determinati in
proporzione alla localizzazione ed al contesto circostante, in un ottica di pianificazione
su larga scala; si sottolinea peraltro che l’indice assegnato al comparto in esame e
frutto di una valutazione ponderata sulla scorta di quanto avanzato dai proponenti in
sede di istanza di variante e di un adeguato disegno urbanistico.
Modifica Non necessita di modifiche. Si rimanda sul punto alle modifiche di cui alle osservazioni
4.3.2 e 4.5.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[7]
Osservazione n° 4.3.1 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
La maggiore cessione di area richiesta rispetto agli altri comparti, valutata sulla base
della monetizzazione aree usualmente praticata, potrebbe motivare la scelta di ridurre
ulteriormente, la percentuale perequativa utilizzata. In questa ottica le scriventi
preferirebbero cedere anziché convenzionare ad uso pubblico, anche la strada di
collegamento tra via Marene e la passerella pedonale.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Il tenore della norma, come meglio esplicato nella Relazione Illustrativa al capitolo
“Definizione delle manovre perequative introdotte dalla presente variante”, prevede
con la presente Variante, in linea con lo spirito perequativo del Piano, la novella
introduzione della clausola perequativa quantificata differentemente in considerazione
della scala più o meno imprenditoriale dell’operazione, attraverso la definizione di
percentuali crescenti in relazione all’entità dell’intervento. Dalla “Relazione” si legge
infatti che, per interventi che prevedano la realizzazione di un numero di alloggi
superiore a 6, la percentuale perequativa prevista è del 7% in caso di intervento
diretto. Nel caso in esame, come peraltro esplicato nella citata “Relazione” con
riferimento allo specifico argomento n. 13, si sottolinea che detta percentuale è stata
prevista in misura pari al 6% in considerazione dei maggiori oneri legati sia alla
presentazione di uno Strumento Urbanistico Esecutivo, aggiuntivo rispetto alle aree
ad intervento diretto, che alla demolizione dei fabbricati preesistenti. Tale quantità,
peraltro commisurata in proporzione alla effettiva edificazione, è quindi
adeguatamente e motivatamente prevista.
Con riferimento alla cessione sia della strada di collegamento che della passerella
pedonale in luogo del previsto convenzionamento ad uso pubblico, in linea con quanto
previsto per i comparti posti su Via Marene, si ritiene di respingere l’osservazione al
fine di equità di trattamento rispetto ai requisiti base dei comparti.
Modifica Non necesita di modifiche.
[8]
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[9]
Osservazione n° 4.3.2 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si richiede inoltre di specificare che l’obbligo di “realizzazione di area a verde
pubblico… di strada di collegamento e di … area a parcheggio” ricada nell’ammontare
massimo dell’importo perequativo valutato, senza l’obbligo di superarlo nel caso di tali
opere richiedessero importi maggiori.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ AMMISSIBILE
La valutazione dell’entità delle opere ragguagliate alla percentuale della clausola
perequativa nasce da stime effettuate dagli uffici in relazione all’effettivo costo delle
stesse, pertanto il valore delle opere prescritte dalla presente Variante in adozione
risulta preventivamente commisurato alla cifra afferente detta percentuale.
Tuttavia la revisione dell’articolato in merito a quanto riportato nella successiva
osservazione 4.5, ovvero il riconoscimento di una volumetria preesistente che ne
determina la conseguente riduzione della capacità edificatoria sulla quale verrà
applicata la clausola perequativa, implica coerentemente la riduzione dell’importo da
destinarsi alle opere pubbliche in realizzazione. Tale fatto rende l’ipotesi dei
proponenti ammissibile per cui la nota 25 della tabella dell’articolo 47 verrà modificata
con la ridefinizione delle opere in realizzazione sulla scorta della rivalutazione
dell’importo sopra citato (che passa da una cifra di € 191.814 ad € 109.518), ovvero
con l’eliminazione della realizzazione delle aree verdi che potranno essere
eventualmente attuate nell’ottica dell’utilizzo del Programma Integrato (che prevede
ancora un valore di opere pubbliche pari ad € 145.314), laddove ritenuto congruo dal
competente organo comunale, oppure a scomputo degli oneri di urbanizzazione
dovuti.
Modifica
La nota 25 della tabella di cui all’art. 47 delle N.T.A. viene così modificata,
rispetto all’adozione della Variante:
25* Cessione gratuita al Comune e contestuale realizzazione di area da adibire a
verde pubblico frontestante il Naviglio per una quota pari al 20% della superficie
[10]
territoriale. Obbligo di realizzazione dell’area verde di proprietà comunale posta dal
lato opposto al Canale di cui al foglio 45 mapp. 101 (parte) in modo da creare
continuità tra le due aree pubbliche. Obbligo di convenzionamento ad uso pubblico e
realizzazione di strada di collegamento tra Via Marene e la passerella pedonale.
Obbligo di cessione gratuita al Comune e contestuale realizzazione per una superficie
minima di mq. 300 di area a parcheggio prospiciente Via Marene. Le opere da
effettuarsi per la realizzazione delle rispettive aree pubbliche dovranno essere
almeno pari commisurate ad una quota almeno pari al 6% del valore venale
stabilito con apposito provvedimento della Giunta Comunale, per mq. del costruito
fino all’utilizzo dell’U.T. 0,55 mq./mq. base: le aree verdi dovranno prevedere
l’inserimento di elementi di arredo urbano quali panchine, cestini, fontane,
portabiciclette e giochi bimbi; il parcheggio dovrà essere realizzato con
pavimentazione di tipo drenante o grigliato erboso. La Giunta Comunale, qualora
valuti l’assenza di opere pubbliche, prioritarie rispetto alla programmazione delle
opere pubbliche, può consentire la monetizzazione di tale importo; l’utilizzo di
quest’ultimo è comunque finalizzato alla realizzazione di opere di urbanizzazione
primaria.
Ai fini di una maggior comprensione viene riportata la versione comparativa del testo
della variante: barrate le parti eliminate e in grassetto quelle aggiunte.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[11]
Osservazione n° 4.4 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Nella medesima ottica desta perplessità la richiesta di “…realizzazione dell’area verde
di proprietà comunale posta sul lato opposto al canale…” non ritenendo tale
prescrizione chiara nei contenuti, né di competenza stretta di questo comparto in
particolare.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ AMMISSIBILE
Premettendo che nei contenuti la prescrizione di cui alla nota 25 della tabella dell’art.
47 richiamata nell’osservazione, non desta dubbi interpretativi, alla luce di quanto
riscontrato all’osservazione 4.3.2 l’istanza si ritiene ammissibile in quanto la
realizzazione di tale area verde è stata stralciata da quelle obbligatoriamente previste
a carico del Comparto.
Modifica
Non necessita di ulteriori modifiche in quanto già ottemperate nella scheda 4.3.2.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[12]
Osservazione n° 4.5 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Il valore venale del costruito su cui è stata calcolata la percentuale perequativa non
dovrebbe essere considerato sull’intera S.U.L. edificabile, in quanto sul lotto in
questione è già attualmente consentita la realizzazione di mq. 635 di S.U.L. per i quali
non dovrebbero valere gli aggravi ulteriori richiesti per l’ampliamento concesso.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ AMMISSIBILE
Con riferimento ai conteggi illustrati nell’ambito dello specifico argomento n. 13 di cui
alla Relazione Illustrativa, si precisa che la volumetria esistente sul lotto è pari a mc.
740 che ragguagliati alla S.U.L. corrispondono circa a mq. 246; inoltre sulla proprietà
è consentita la realizzazione di ulteriore capacità edificatoria concernente l’area
residenziale di completamento pari a mq. 389 (S.T. mq. 972 * I.T. mc/mq 1,2 = mc.
1.166/3). Ne deriva che sul lotto in condizioni di prevariante erano già
realizzabili/realizzati mq. 635 di S.U.L., pertanto l’osservazione formulata al
riconoscimento di un diritto edificatorio reale, si ritiene ammissibile.
Conseguentemente viene modificata la nota 25 della tabella di cui all’art. 47.
Modifica
La nota 25 della tabella di cui all’art. 47 delle N.T.A. viene così ulteriormente e
definitivamente modificata rispetto all’adozione della Variante e agli esiti delle
conclusioni tecnico-istruttorie di cui all’osservazione 4.3.2.:
25* Cessione gratuita al Comune e contestuale realizzazione di area da adibire a
verde pubblico frontestante il Naviglio per una quota pari al 20% della superficie
territoriale. Obbligo di realizzazione dell’area verde di proprietà comunale posta dal
lato opposto al Canale di cui al foglio 45 mapp. 101 (parte) in modo da creare
continuità tra le due aree pubbliche. Obbligo di convenzionamento ad uso pubblico e
realizzazione di strada di collegamento tra Via Marene e la passerella pedonale.
Obbligo di cessione gratuita al Comune e contestuale realizzazione per una superficie
minima di mq. 300 di area a parcheggio prospiciente Via Marene. Le opere da
effettuarsi per la realizzazione delle rispettive aree pubbliche dovranno essere
almeno pari commisurate ad una quota almeno pari al 6% del valore venale
[13]
stabilito con apposito provvedimento della Giunta Comunale, per mq. del costruito
decurtato della superficie di mq. 635 di S.U.L., fino all’utilizzo dell’U.T. 0,55
mq./mq. base: le aree verdi dovranno prevedere l’inserimento di elementi di arredo
urbano quali panchine, cestini, fontane, portabiciclette e giochi bimbi; il parcheggio
dovrà essere realizzato con pavimentazione di tipo drenante o grigliato erboso. La
Giunta Comunale, qualora valuti l’assenza di opere pubbliche, prioritarie rispetto alla
programmazione delle opere pubbliche, può consentire la monetizzazione di tale
importo; l’utilizzo di quest’ultimo è comunque finalizzato alla realizzazione di opere di
urbanizzazione primaria.
Ai fini di una maggior comprensione viene riportata la versione comparativa del testo
della variante: barrate le parti eliminate e in grassetto quelle aggiunte.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[14]
Osservazione n° 4.6.1 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si richiede di dilatare almeno ai 5 anni l’arco temporale concesso per la presentazione
del Piano di Recupero.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Si rimanda ai principi generali di cui al parere espresso nell’ambito dell’osservazione
n. 2 di cui sopra.
Modifica Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[15]
Osservazione n° 4.6.2 Protocollo n° 29619 del 13/09/2012
Proponente:
Lanzardo Elisabetta - Lanzardo Ester
Localizzazione proposta:
Via Marene 3/5.
Tavola n. 1C e 2B Foglio n. 45 Mappali n. 76, 77 e 326
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si richiede inoltre di meglio precisare il significato di “… l’assetto del piano sarà
adeguato allo stato dei luoghi previgente, con o senza rilocalizzazione della capacità
edificatoria stralciata”.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Lo specifico richiamo dell’osservazione è palesemente riferito al ripristino della
situazione prevista dal P.R.G.C. previgente per cui non si ritiene necessario modificare
la norma correlata. Tale prescrizione fa riferimento alla clausola temporale che è stata
introdotta dal pianificatore con l’obiettivo di accelerare i tempi di attuazione degli
interventi disciplinati dal Piano Regolatore. Tale prescrizione è legata, non solo
all’attuazione in tempi celeri, ma anche e soprattutto alla eventualità di perdere i
diritti edificatori acquisiti con la variante che li ha introdotti. Rimane facoltà
dell’Amministrazione comunale la possibilità di ridistribuire su altre aree del territorio
tale capacità edificatoria stralciata, ovvero di mantenerla quale “bacino di riserva” per
future varianti.
Modifica
Non necessita di modifiche in quanto trattasi di mero chiarimento.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
Osservazione n°
Località San Vittore “Area residenziale
Tavola n. 1B e 3C
Articoli NTA n.
Si richiede la rettifica della
“Area a capacità insediativa esaurita
dimensioni indicate nell’istanza
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
■ NON AMMISSIBILE
Si precisa che il dimensionamento citato nella Relazione di Variante rispecchia
esattamente la superficie
tramite il programma ArcMap
System, Sistemi Informativi Geografici)
elaborazione che consente
con informazioni cartografiche
quantificazione della superficie grafica dell’area
Con riferimento pertanto all’elaborato grafico allegato all’osservazione e sopra
riportato, si precisa che le dimensioni dell’area
in colore giallo, sono mt. 36.82 x mt. 21.73
[16]
Osservazione n° 5.1 Protocollo n° 29621 del
Proponente:
Roattino Giovanni
Localizzazione proposta:
Area residenziale di completamento”.
Foglio n. 57 Mappali n. 38, 139, 140, 174,
178, 180, 269, 270, 271, 276
Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
della delimitazione dell’area trasformata con la Variante da
Area a capacità insediativa esaurita” ad “Area di completamento
dimensioni indicate nell’istanza.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
l dimensionamento citato nella Relazione di Variante rispecchia
la superficie cartografica introdotta nelle tavole, in quanto
ArcMap: software che utilizza il G.I.S. (Geographic Information
System, Sistemi Informativi Geografici) ovvero uno strumento di raccolta
elaborazione che consente di integrare informazioni alfanumeriche
con informazioni cartografiche, nella fattispecie utilizzato per l’introduzione e relativa
della superficie grafica dell’area.
riferimento pertanto all’elaborato grafico allegato all’osservazione e sopra
riportato, si precisa che le dimensioni dell’area introdotta dalla Variante
colore giallo, sono mt. 36.82 x mt. 21.73 pari ad una superficie di mq. 800.
del 13/09/2012
38, 139, 140, 174,
178, 180, 269, 270, 271, 276
Scheda progetto:” __________”
con la Variante da
Area di completamento”, secondo le
l dimensionamento citato nella Relazione di Variante rispecchia
e tavole, in quanto effettuata
S. (Geographic Information
di raccolta e di
(numeri o testi)
l’introduzione e relativa
riferimento pertanto all’elaborato grafico allegato all’osservazione e sopra
introdotta dalla Variante, evidenziate
ad una superficie di mq. 800.
[17]
Si rileva quindi l’inutilità di una riperimetrazione dell’area, in quanto la capacità
edificatoria richiesta nell’originaria istanza è stata ossequiata e non si rilevano ostacoli
all’utilizzazione dell’area mantenendo immutate tali dimensioni.
Modifica Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[18]
Osservazione n° 5.2 Protocollo n° 29621 del 13/09/2012
Proponente:
Roattino Giovanni
Localizzazione proposta:
Località San Vittore “Area residenziale di completamento”.
Tavola n. 1B e 3C Foglio n. 57 Mappali n. 38, 139, 140, 174,
178, 180, 269, 270, 271, 276
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si richiede lo stralcio della clausola perequativa.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
Si rileva l’iniquità di un eventuale stralcio della clausola perequativa così come
codificata, in considerazione dell’omogenea e motivata applicazione in casi consimili
introdotti con la presente Variante.
Modifica Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
[19]
Osservazione n° 6.1 Protocollo n° 29622 del 13/09/2012
Proponente:
Pistone Geom. Aldo
Localizzazione proposta:
Via Novara - Trasformazione di destinazione d’uso da “Area a capacità insediativa
esaurita” ad area dei “Tessuti della ristrutturazione urbanistica”.
Tavola n. 1C, 2D Foglio n. 122 Mappali n. 424
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si osserva che i documenti consultati (Relazione e tavola di Piano) non riportano le
medesime indicazioni e quindi si richiede un chiarimento a tal proposito.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
La situazione cartografica riportata nella Relazione Illustrativa della Variante
rappresenta lo stato di fatto catastale della proprietà, mentre gli elaborati di progetto,
in particolare la Tavola 2D, rappresentano appunto il progetto di variante.
Si sottolinea pertanto che la non uniformità degli elaborati è legata esclusivamente a
quanto sopra indicato prevalendo in ogni caso, ai fini urbanistici, la descrizione
riportata nelle Tavole.
Modifica Non necessita di modifiche.
Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
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[20]
Osservazione n° 6.2 Protocollo n° 29622 del 13/09/2012
Proponente:
Pistone Geom. Aldo
Localizzazione proposta:
Via Novara - Trasformazione di destinazione d’uso da “Area a capacità
insediativa esaurita” ad area dei “Tessuti della ristrutturazione urbanistica”.
Tavola n. 1C, 2D Foglio n. 122 Mappali n. 424
Articoli NTA n. Scheda progetto:” __________”
Richiesta di modifica
Si fa presente che un eventuale coinvolgimento del mappale 454, area coperta e sito
di competenza del Condominio Alexandra, dovrebbe essere acclarato ed avere il nulla-
osta da parte del condominio.
Dimensionamento della richiesta di modifica
Dichiarato
1. _________
2. _________
Desunto
1. _________
2. _________
Parere tecnico
■ NON AMMISSIBILE
La perimetrazione del novello comparto, che comunque rientra nell’ambito
discrezionale del Consiglio Comunale, non risulta affetta dall’incongruenza segnalata
in merito al regime proprietario. Si rammenta a questo proposito che il catasto non è
probatorio ed infatti, con riferimento ai documenti forniti nell’ambito del P.E.C. n. 52
presentato in data 09.03.2010, nonché allegati all’istanza di variante, risulta acclarata
la titolarità esclusiva dell’area da parte dei Sigg.ri Antoniotti dimostrata dalla
produzione dei seguenti atti notarili rispettivamente Notaio Musso Giuseppe del
27.12.1973 Rep. n. 81030/7690 e Notaio Bartolomeo Prato del 24.06.1975 Rep. n.
30811/16130. Tali documenti dimostrano a tutti gli effetti l’esclusiva e piena proprietà
del terreno e relativi immobili di cui al Fg. 122 mappale 454 parte, in particolare si
riporta di seguito quanto indicato nei documenti citati in riferimento agli immobili
oggetto di compravendita e precisamente: “… locale caldaia, locale magazzino, rampa
scala, intercapedine siti al piano interrato in unica continuità…. porzione di area al
piano piloti o pianterreno da destinare al parcheggio automezzi… recintabile con
catenella su paletti in ferro, vano scala, atrio e relativi accessori a pian terreno in
unica continuità …”.
Si ritiene pertanto non ammissibile l’osservazione in quanto il perimetro del Comparto
è coerente con gli obiettivi prefissati dalla variante di riscontro alla istanza effettuata
ed in coerenza con il regime del proprietario.
Modifica Non necessita di modifiche.
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Votazione espressa dal Consiglio Comunale in merito al parere
� unanimità
� a maggioranza: n° __ favorevoli
(o respinta) n° __ contrari
n° __ astenuti
Modifiche introdotte da emendamenti approvati in Consiglio Comunale
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