CURRICOLI di ITALIANO - scuole.comune.carpi.mo.it · (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Anno scolastico 2003/2004 . Hanno partecipato: Accorsi Avida, Barone Anna Maria, Beltrami

DIREZIONE DIDATTICA 3° CIRCOLO DI CARPI via Bortolamasi 22 41012 Carpi – Mo- Fax 059/652794 – Tel. 059/686618 e-mail: [email protected]

CURRICOLI

di ITALIANO

(Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria)

Anno scolastico 2003/2004

Hanno partecipato: Accorsi Avida, Barone Anna Maria, Beltrami Antonietta, Bresciani Carla, Catellani Paola, Ciriello Incoronata, Marri Gloria, Pugliese Maria, Torelli Raffaella Coordinati da: Arbizzi Giuliana, Bolla Maria Rosa Esperto consultato: Collaborazione on line: Prof. ssa Liliana Mejorin

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PREMESSA Passare dalla logica dei programmi e della programmazione a quella del curricolo, come già suggeriscono gli Orientamenti, richiede una riflessione sulla necessità didattica di ripensare le discipline all'interno dei curricoli scolastici. Il curricolo parte anch'esso dai contenuti, ma delinea l'articolato processo delle tappe e delle scansioni dell'apprendimento. I contenuti stessi diventano non tanto la guida dell'insegnante quanto la via per far conseguire agli alunni competenze assimilate e durature nel tempo. Pertanto il cambiamento consiste nel rivedere il termine "competenza", così come è inteso dagli Orientamenti, un insieme di conoscenze, abilità e comportamenti che si apprendono in specifici contesti e che si manifestano soprattutto quando i soggetti sono consapevoli della loro capacità di fronteggiare determinati compiti e attribuiscono significato a quello che fanno. Nello specifico, la progettazione curricolare relativa al campo della comunicazione si riferisce ai processi di concettualizzazione attraverso i quali i bambini ampliano e perfezionano il repertorio linguistico parlato e costituiscono la conoscenza della lingua scritta. Per il raggiungimento dei traguardi di sviluppo nella prospettiva della continuità con il passato e per il passaggio tra gli ordini di scuola, noi insegnanti nel costruire il curricolo teniamo presenti: 1. la centralità dei soggetti che apprendono, la loro motivazione, i loro atteggiamenti, la loro

affettività, le fasi del loro sviluppo, le abilità e le conoscenze che hanno già acquisito nelle precedenti esperienze scolastiche, nella vita familiare e sociale;

2. gli obiettivi generali e le indicazioni curricolari nazionali per l'individuazione e la definizione dei traguardi previsti;

3. la scansione dei percorsi, tale da permettere l'acquisizione delle competenze conclusive in relazione alla situazione di partenza degli alunni e in un tempo definito;

4. i contenuti da determinare in base alle esigenze degli alunni e dell'ambiente; 5. le verifiche intermendie e finali in vista della valutazione degli esiti. L'insegnamento della lingua nella Scuola di base, in continuità con la Scuola dell'Infanzia, mira all'apprendimento dell'ascoltare, parlare, leggere, scrivere.

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Scuola dell’Infanzia

1° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro

Contenuti Competenze Verifiche

Nucleo fondante

ASCOLTO Obiettivi specifici 1.Prestare atten-zione 2.Compartecipare 3.Rielaborare 4.Interpretare

-Conversazioni spontanee -Conversazioni re-golate dall’adulto -Comandi espressi oralmente -Visioni di testi audiovisivi e mul-timediali -Lettura dell’adul-to di storie, fiabe, racconti… -Ascolto di fila-strocche, poesie, canzoni, cantilene, ninne-nanne -Giochi di dram-matizzazione co-municativa -Racconti d’espe-rienze personali

-Realtà circostante -Motivi stagionali -Ricorrenze -Libri tematici -Esperienze comu-ni (uscite, visite guidate, feste…). Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti canti-lene, ninne-nanne)

-Acquisire un cor-retto comportamento d’ascolto. -Socializzare attra-verso la comunica-zione -Comprendere i di-scorsi degli altri -Comprendere globalmente un racconto -Individuare gli e-lementi principali di un semplice racconto. -Interpretare can-tilene, conte, nin-ne-nanne, fila-strocche… -Comprendere semplici consegne

L’ascolto di realtà sonore. -Osservazione di di-verse situazioni co-municative. -Domande dirette -Conversazioni -Esecuzione cor-retta di una con-segna -Risposte, dram-matizzazioni e rappresentazioni iconiche

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2° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Ascolto del mondo sonoro ambientale -Conversazioni spontanee -Conversazioni regolate dall’a-dulto -Comandi espres-si oralmente aumentando pro-gressivamente il numero dei me-

-Realtà circostante -Motivi stagionali -Ricorrenze -Libri tematici -Esperienze co-muni (uscite, vi-site guidate, fe-ste…) -Tipologie te-stuali (fila-strocche, poesie, racconti cantile-ne, ninne-nanne

-Acquisire un cor-retto comportamento d’ascolto -Socializzare at-traverso la comu-nicazione -Comprendere i discorsi degli altri -Comprendere globalmente rac-conti e fiabe -Individuare gli e-

-Osservazioni durante l’ascolto di realtà sonore -Osservazione di diverse situazioni comunicative -Domande dirette -Conversazioni -Esecuzione cor-retta di una con-segna -Risposte, dram-matizzazioni e

desimi. -Visioni di testi audiovisivi e multimediali -Lettura dell’a-dulto di storie, fiabe, racconti… -Ascolto di fila-strocche e poesie, cogliendo alcune caratteristiche del suono e del ritmo -Giochi di dram-matizzazione co- municativa -Racconti di esperienze perso-nali

…) -Suoni

lementi principali di un racconto -Interpretare can-tilene, conte, nin-ne-nanne, fila-strocche… -Comprendere consegne Riconoscere suoni e rumori dell’am-biente che ci cir-conda

rappresentazioni iconiche

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3° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Ascolto del mon-do sonoro ambien-tale -Conversazioni spontanee -Conversazioni regolate dall’a-dulto -Comandi espressi oralmente aumen-tando progressiva-mente il numero dei medesimi -Visioni di testi audiovisivi e mul-timediali -Lettura dell’adul-to di storie, fiabe, racconti… -Ascolto di fila-strocche e poesie cogliendo alcune caratteristiche del suono e del ritmo -Giochi di dram-

-Realtà circostante -Motivi stagionali -Ricorrenze -Libri tematici -Esperienze comu-ni (uscite, visite guidate, feste…) -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti can-tilene, ninne-nan-ne…) -Suoni -Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola Pri-maria

-Acquisire un cor-retto comporta-mento d’ascolto -Socializzare attraverso la co-municazione -Prestare atten-zione ai discorsi degli altri e rispet-tare i loro punti di vista -Individuare l’e-mittente, il desti-natario e lo scopo del messaggio -Segmentare in sequenze un testo narrativo -Cogliere o imma-ginare le principali caratteristiche dei personaggi o dei luoghi di un racconto ascoltato -Riconoscere suo-

-Osservazioni du-rante l’ascolto di realtà sonore -Osservazione di diverse situazioni comunicative -Domande dirette -Conversazioni -Esecuzione cor-retta di una con-segna Risposte, dramma-tizzazioni e rap-presentazioni ico-niche

matizzazione co-municativa -Racconti di espe-rienze personali -Giochi linguistici

ni e rumori dell’a-mbiente che ci cir-conda -Comprendere consegne sempre più complesse

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1° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

PARLATO Obiettivi specifici 1.Esprimersi 2.Domandare/rispondere 3.Dialogare 4.Rielaborare 5.Raccontare 6.Descrivere 7.Informare/pro- porre 8.Comunicare

-Scambi comuni-cativi orali con coetanei e adulti. -Conversazioni con coetanei e non in situazioni diver-se. -Conversazioni re-golate dall’adulto. -Racconti di espe-rienze personali. -Ragionamenti su fatti e avvenimen-ti. -Giochi di imita-zioni sonore (ri-prduzione di versi di animali, am-bientali, atmosfe-rici, casa, strada …). -Giochi con la voce. -Giochi linguistici. -Giochi di drammatizzazione comunicativa. -Letture, narrazio-ni, canzoni, fila-strocche, poesie. Verbalizzazioni di prodotti grafici.

-Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Esperienze comuni:uscite, visite guidate, feste. -Uso della voce. -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti…) -Realtà circostan-ste. -Attività di routine (appello, calenda-rio, presenze, ecc.)

-Socializzare at-traverso la comu-nicazione -Superare gradual-mente il linguag-gio egocentrico. -Fare il resoconto di semplici espe-rienze vissute. -Farsi capire dagli altri -Effettuare sem-plici giochi di finzione -Eseguire semplici drammatizzazioni -Giustificare una propria opinione anche con una sola motivazione. -Arricchire il vo-cabolario -Formulare sem-plici previsioni

-Osservazione di diverse situazioni comunicative. -Conversazioni guidate e non. -Domande e risposte. -Drammatizzazio-ni e rappresenta-zioni iconiche. -Osservazioni in situazioni d’ascol-to per registrare la correttezza foneti-ca, lessicale e strutturale.

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2° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Scambi comunicativi orali con coetanei e a-dulti. -Conversazioni con coetanei e non in situazioni di-verse. -Conversazioni regolate dall’adul-to. -Racconti di espe-rienze personali. -Ragionamenti su fatti e avvenimen-ti. -Giochi di imita-zioni sonore (riproduzione di versi di animali, ambientali, atmosferici, casa, strada….). -Giochi con la vo-ce. -Giochi linguisti-stici. -Giochi di dram-matizzazione co-municativa. -Letture, narrazio-ni, canzoni, fila-strocche, poesie. -Verbalizzazioni di prodotti grafici.

-Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Esperienze comuni:uscite, visite guidate, feste. -Uso della voce. -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti…) -Realtà circostan-ste. Attività di routine (appello, calenda-rio, presenze, ecc.)

-Socializzare at-traverso la comu-nicazione -Superare il lin-guaggio egocen-trico -Partecipare ai ddialoghi e alle conversazioni, condividendo esperienze ed e-mozioni -Formulare frasi di senso compiuto -Riassumere un breve racconto ascoltato -Formulare pre-visioni e ipotesi. Acquisire un cor-retto comporta-mento di inter-vento. -Arricchire il vo-cabolario. -Impegnarsi a risolvere i conflitti con la discussione. -Giustificare una propria opinione ricorrendo a più motivazioni. -Organizzare ed effettuare una drammatizzazione con e senza l’in-tervento dell’adul-to.

-Osservazione di diverse situazioni comunicative. -Conversazioni guidate e non. -Domande e rispo-ste. -Drammatizzazio-ni e rappresenta-zioni iconiche. -Osservazioni in situazioni di a-scolto per regi-strare la correttez-za fonetica, les-sicale strutturara-le.

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3° livello

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Scambi comuni-cativi orali con coetanei e adulti. -Conversazioni con coetanei e non in situazioni di-verse. -Conversazioni re-golate dall’adulto. -Racconti di espe-rienze personali. -Ragionamenti su fatti e avvenimen-ti. -Giochi di imita-zioni sonore (ri-produzione di ver-si di animali , am-bientali, atmosfe-rici, della casa, della strada….). -Giochi con la vo-ce. -Giochi linguistici. -Giochi di dram-matizzazione co-municativa. Letture, narrazio-ni, canzoni, fila-strocche, poesie. -Verbalizzazioni di prodotti grafici.

-Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola Primaria. -Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Esperienze comu-ni:uscite, visite guidate, feste. -Uso della voce. -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti…) -Realtà circostan-te. -Attività di routine (appello, calenda-rio, presenze, ecc.)

-Socializzare at-traverso la comu-nicazione. -Partecipare ai dialoghi e alle conversazioni condividendo esperienze ed e-mozioni. -Usare terminolo-gie appropriate con riferimento a:persone, luoghi, fatti, oggetti. -Riassumere un racconto. -Arricchire il vo-cabolario. -Acquisire un cor-retto comporta-mento d’interven-to. -Formulare previ-sioni e ipotesi. -Formulare propo-ste. -Impegnarsi a ri-solvere i conflitti con la discussione. Giustificare una propria opinione ricorrendo a più motivazioni che abbiano una certa concatenazione logica. Effettuare panto-mime e giochi drammatici con i burattini. Produrre semplici filastrocche a rima baciata.

-Osservazione di diverse situazioni comunicative. -Conversazioni guidate e non. -Domande e rispo-ste. -Drammatizzazio-ni e rappresenta-zioni iconiche. -Osservazioni in situazioni di ascol-to per registrare la correttezza fone-tica, lessicale e strutturale.

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1° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

LETTURA Obiettivi specifici 1.Decodificare 2.Interpretare 3.Comprendere 4.Assimilare 5.Ricordare 6.Seguire l’ordine logico 7.Ipotizzare 8.Riflettere

-Lettura di gesti, espressioni, posture del corpo in si-tuazioni concrete e rappresentate. -Lettura di segni /simboli. -Riconoscimento di alcuni elementi essenziali di una fiaba/racconto(es.: personaggi, am-bienti, azioni, suc-cessioni tempora-rali…). -Lettura autonoma di semplici libri (immagini). -Costruire libri, manifesti e altri testi documentati-vi. -Lettura di imma-gini

-Esperienze collet-tive, spontanee ed indotte. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Testi: espressivi, -Informativi, nar-rativi, descrittivi. -Tipologie testuali Attività di routine (appello, calen-dario, presenze, ecc.)

-Socializzare attraverso la co-municazione/e spressione. -Familiarizzare con libri e altri materiali scritti. -Nutrire curiosità e rispetto per il mondo dei libri. -Avviarsi a una costruzione di un’identità perso-nale e culturale arricchendo cono-scenze/competenze linguistiche. Interpretare e de-codificare simboli.

Conversazioni e osservazioni sulle interpretazioni di immagini, segni e simboli.

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2° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Lettura di gesti, e-spressioni, posture del corpo in situa-zioni concrete e rap-presentate. -Formulazioni d’ipotesi sul signi-ficato di segni gra-fici per identificare persone, oggetti, luoghi. -Lettura d’immagi-ni. -Discriminazione tra lettera e numero.

-Esperienze collet-tive, spontanee ed indotte. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Testi: espressivi, -Informativi, nar-rativi, descrittivi. -Tipologie testuali -Attività di routine (appello, calenda-rio, presenze, ecc.)

-Socializzare at- traverso la comu-nicazione/espres- sione. -Familiarizzare con libri e altri materiali scritti. -Nutrire curiosità e rispetto per il mondo dei libri. -Avviarsi ad una costruzione di un’identità perso-nale e culturale

-Conversazioni e osservazioni sulle interpretazioni di immagini, segni e simboli.

lettera e numero. -Decodifica di pa-role/frasi scritte au-tonomamente. -Lettura di segni /simboli. -Riconoscimento d’alcuni elementi essenziali di una fiaba/racconto(es.: personaggi, ambien-ti, azioni, succes-sioni temporali…). -Lettura autonoma di semplici libri (immagini). -Costruire libri, ma-nifesti e altri testi documentativi.

nale e culturale arricchendo cono-scenze/competenze linguistiche. -Interpretare e de-codificare simboli.

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3° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Lettura di gesti, e-spressioni, posture del corpo in situa-zioni concrete e rap-presentate. -Formulazioni di i-potesi sul significa-ato di segni grafici per identificare per-sone, oggetti, luo-ghi. -Lettura d’imma-gini. -Discriminazione tra lettera e numero. -Decodifica di paro-le/frasi scritte auto-nomamente. -Lettura di segni /simboli. -Riconoscimento di alcuni elementi es-senziali di una fia-ba/racconto(es.: per-sonaggi, ambienti, azioni, successioni temporali…).

-Esperienze collet-tive, spontanee ed indotte. -Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola Primaria. -Ricorrenze. -Libri tematici. -Testi: espressivi, informativi, narra-tivi, descrittivi. -Tipologie testua-li. Attività di routine (appello, calenda-rio, presenze, ecc.)

-Socializzare at- traverso la comu-nicazione/espres- sione. -Familiarizzare con libri e altri materiali scritti. -Nutrire curiosità e rispetto per il mondo dei libri. -Avviarsi a una costruzione di un’identità perso-nale e culturale ar-ricchendo cono-scenze/competen-ze linguistiche. Interpretare e decodificare sim-boli, numeri e pa-role scritte. Individuare sim-boli, parole non chiari e sollecitare spiegazioni

-Conversazioni e osservazioni sulle interpretazioni di immagini, segni e simboli.

-Lettura autonoma di semplici libri (im-magini). -Costruire libri, ma-nifesti e altri testi documentativi.

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1° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante SCRITTURA

Obiettivi specifici 1.Interiorizzare 2.Ipotizzare 3.Imitare 4.Inventare 5.Interpretare 6.Rielaborare 7.Produrre grafi-camente 8.Differenziare

-Familiarizzazio-ne con libri e altri materiali scritti -Formulazione di ipotesi personali sulla lingua scrit-ta. -Organizzazione grafica dello spa-zio foglio. -Semplici giochi di pregrafismo. -Produzione spon-tanea di semplici messaggi attraver-so disegni.

-Attività di routine (appello, calendario, presenze, ecc.). -Percorsi pratici nell’ambiente/spa-zio e in spazi defi-nititi/ strutturati. -Percorsi per l’af-finamento della manualità. -Sfondo integra-tore. -Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Esperienze comuni, uscite, visite guida-te, feste. -Esperienze perso-nali. -Tipologie testuali. -Libri tematici. -Strumenti multi-mediali

-Far emergere e rafforzare l’inte-resse per libri e materiali scritti. Raggiungere nel tempo livelli di in-terpretazione sem-pre più raffinati. Utilizzare in modo corretto lo spazio foglio per il dise-gno.

-Osservazioni e confronto in itine-nere degli elabo-rati . -Conversazioni. -Composizione spontanea indi-viduale (disegno).

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2° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro



-Familiarizzazio- ne con libri e al-

-Attività di routine (appello, calende-

-Far emergere e rafforzare l’inte-

-Osservazioni e confronto in itine-


tri materiali scritti. -Formulazione di ipotesi personali sulla lingua scrit-ta. -Individuazione e produzione di al-cuni suoni (es.ma di mare, mamma, ecc.) -Organizzazione grafica dello spa-zio foglio/ quader-no. -Giochi di pregra-fismo. -Produzione spon-tanea di semplici messaggi attraver-so disegni, lettere, parole. -Produzione imita-tiva di diversi mo-delli di scrittura. Riconoscimento e riproduzione di di-versi caratteri gra-fici (numeri, stam-pato maiuscolo).

rio, presenze, ecc.). -Percorsi pratici nell’ambiente/ spazio e in spazi definiti/strutturati. -Percorsi per l’af-finamento della manualità. -Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola Primaria. -Sfondo integra-tore. -Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Esperienze comu-ni, uscite, visite guidate, feste. -Esperienze perso-nali. -Tipologie testua-li. -Libri tematici. -Strumenti multi-mediali

resse per la scrit-tura. -Raggiungere nel tempo livelli di interpretazione sempre più raffi-nati. -Utilizzare in mo-do corretto lo spa-zio foglio/quader-no sia per il dise-gno sia per la scrittura. Riconoscere e ri-produrre numeri e lettere.

re degli elaborati . -Conversazioni. -Composizione e scomposizione di sillabe e parole. -Composizione spontanea indivi-duale.

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3° livello

LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro




-Familiarizzazio- ne con libri e altri materiali scritti. -Formulazione di ipotesi personali sulla lingua scrit-ta. -Individuazione e produzione di al-cuni suoni (es.ma di mare, mamma, ecc.) -Organizzazione

-Attività di routine (appello, calende-rio, presenze, ecc.). -Percorsi pratici nell’ambiente/spa-zio e in spazi defi-niti/strutturati. -Percorsi per l’af-finamento della manualità. -Passaggio dalla scuola

-Far emergere e rafforzare l’inte-resse per la scrit-tura. -Raggiungere nel tempo livelli di in-terpretazione sem-pre più raffinati. -Imparare sempli-ci regole di fun-zionamento della lingua scritta. -Utilizzare in mo-

-Osservazioni e confronto in itine-re degli elaborati . -Conversazioni. -Composizione e scomposizione di sillabe e parole. -Composizione spontanea indivi-viduale.

grafica dello spa-zio foglio/quader-no. -Giochi di pregra-fismo. -Produzione spon-tanea di semplici messaggi attraver-so disegni, lettere, parole. -Produzione imita-tiva di diversi mo-delli di scrittura. -Riconoscimento e riproduzione di di-versi caratteri gra-fici (numeri, stam-pato maiuscolo).

dell’Infanzia alla scuola Primaria. -Sfondo integrato-re. -Motivi stagionali. -Ricorrenze. -Esperienze comu-ni, uscite, visite guidate, feste. -Esperienze perso-nali. -Tipologie testua-li. -Libri tematici. -Strumenti multi-mediali.

do corretto lo spazio foglio/qua-derno sia per il disegno sia per la scrittura. -Riconoscere e ri-produrre numeri e lettere. -Scrivere in stam-pato maiuscolo il proprio nome.

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3° SEZIONE Scuola dell’Infanzia / 1° CLASSE Scuola Primaria

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante


-Ascolto del mon-do sonoro ambien-tale -Conversazioni spontanee -Conversazioni re-golate dall'adulto -Comandi espressi oralmente aumen-tando progressiva-mente il numero dei medesimi -Visione di testi audiovisivi e mul-timediali -Lettura dell'adul-to di storie, fiabe e racconti -Giochi linguistici -Ascolto di fila-strocche e poesie

-Realtà circostante -Suoni -Passaggio dalla scuola dell'Infan-zia alla scuola Pri-maria -Motivi stagionali -Ricorrenze -Libri tematici -Esperienze comu-ni: uscite, visite guidate, feste -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti…)

-Acquisire un cor-retto comporta-mento di ascolto -Socializzare at-traverso la comu-nicazione -Comprendere globalmente un racconto -Individuare gli elementi principali di un racconto (ambiente, perso-naggi, fatti signi-ficativi)

-Osservazioni du-rante l’ascolto di realtà sonore -Osservazioni di diverse situazioni comunicative -Domande dirette -Conversazioni -Esecuzione cor-retta di una con-segna Risposte, dramma-tizzazioni e rap-presentazioni ico-niche

cogliendo alcune caratteristiche del suono e del ritmo -Giochi di dram-matizzazione co-municativa -Racconti di espe-rienze personali

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LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

PARLATO Obiettivi specifici 1.Esprimersi 2.Domandare/ri-spondere 3.Dialogare 4.Rielaborare 5.Raccontare 6.Descrivere 7.Informare/pro-porre 8.Comunicare

-Scambi comuni-cativi orali con coetanei e adulti -Conversazioni con coetanei e non in situazioni diver-se -Conversazioni re-golate dall'adulto -Giochi di imita-zioni sonore (ri-produzione di ver-si di animali am-bientali, atmosfe-rici, della casa, della strada etc.. -Giochi con la vo-ce -Giochi linguistici -Giochi di dram-matizzazioni comunicative -Racconti di espe-rienze personali -Letture e narra-zioni

-Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola ele-mentare -Motivi stagionali -Ricorrenze -Libri tematici -Esperienze comu-ni: uscite, visite guidate, feste -Uso della voce -Tipologie testuali (filastrocche, poe-sie, racconti…)

-Socializzare at-traverso la comu-nicazione -Acquisire un cor-retto comporta-mento d'intervento -Partecipare ai dialoghi e alle conversazioni condividendo e-sperienze ed emo-zioni -Pronunciare le parole in modo chiaro e corretto -Formulare frasi di senso compiuto

-Osservazioni del singolo alunno in diverse situazioni comunicative per analizzare le mo-dalità d’intervento e l’adeguatezza delle risposte -Conversazioni guidate e non -Osservazioni in situazioni d’ascol-to per registrare la correttezza foneti-ca, lessicale e strutturale

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LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

LEGGERE Obiettivi specifici 1.Decodificare 2.Interpretare 3.Comprendere 4.Assimilare 5.Ricordare 6.Seguire l'ordine logico 7.Ipotizzare 8.Riflettere

-Lettura di gesti, espressioni, postu-re del corpo in si-tuazioni concrete e rappresentate -Formulazione di ipotesi sul signifi-cato di segni gra-fici per identifica-re persone, ogget-ti., luoghi -Lettura di imma-gini -Discriminazione tra lettere e nume-ri -Decodifica di pa-role/frasi scritte autonomamente -Lettura di segni/ simboli e grafemi -Individuazione e associazione di grafemi per con-fronto tecnica della lettura -Lettura e com-prensione di un breve testo di uso quotidiano -Lettura e memo-rizzazione di poe-sie/ filastrocche, cogliendo, attra-verso il gioco, le rime e riconoscimento di alcuni elementi essen-ziali di una fiaba/racconto (es.: personaggi, ambienti, azioni, successioni temporali -Lettura autonoma di semplici libri

Esperienze collet-tive, spontanee e indotte. -Passaggio dalla scuola dell’Infan-zia alla scuola Primaria (cartellina ponte) -Ricorrenze -Libri tematici-testi: espressivi, informativi, narrativi, descrittivi, tipologie testuali

-Socializzare at-traverso la comu-nicazione/ espres- sione -Riconoscere e leggere l'alfabeto italiano -Leggere in modo sufficientemente scorrevole, sillabe, parole, frasi e bre-vi testi -Leggere e comprendere testi di diverso tipo -Leggere in modo tecnicamente cor-retto -Leggere con pia-cere e interesse -Nutrire curiosità e rispetto per il mondo dei libri -Avviarsi alla co-struzione di una i-dentità personale e culturale arric-chendo conoscen-ze, competenze linguistiche -Individuare ter-mini ed espressio-ni non chiari e sol-lecitare spiegazio-ni -Avviarsi alla co-noscenza della funzione di alcuni segni di punteg-giatura: la virgola, il punto fermo, il punto interrogati-vo

-Conversazioni e osservazioni sulle interpretazioni di immagini, segni e simboli -Osservazioni in situazioni d’ascol-to per registrare correttezza, scor-revolezza, com-prensione di testi proposti Osservazioni sul-l’atteggiamento dell’alunno nei confronti della lettura

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LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

SCRIVERE Obiettivi specifici 1.Interiorizzare 2.Ipotizzare 3.Imitare 4.Inventare 5.Iinterpretare 6.Rielaborare 7.Produrre graficamente 8.Differenziare

-Organizzazione grafica dello spa-zio foglio/quader-no -Giochi di pre-grafismo -Produzione spon-tanea di semplici messaggi attraver-so disegni, lettere, parole -Produzione imi-tativa di diversi modelli di scrit-tura -Riconoscimento e riproduzione dei diversi caratteri grafici dell'alfabe-to -Composizione, scomposizione, modificazione, riordinamento di sillabe, parole e frasi -Giochi linguistici -Produzione au-tonoma di adegua-te didascalie a cor-redo di immagini date-Produzione di te-sti collettivi-Produzione di semplici testi lega-ti a esperienze personali

-Percorsi pratici nell’ambiente/spa-zio e in spazi definiti/strutturati -Percorsi per l’affinamento della manualità -Passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria -Sfondo integratore -Motivi stagionali -Ricorrenze -Esperienze comuni, uscite, visite guidate, feste, esperienze personali -Tipologie testuali -Libri tematici

-Utilizzare in mo-do corretto lo spa-zio foglio/quader-no sia per il dise-gno sia per la scrittura Riconoscere e scrivere l'alfabeto nei diversi carat-teri -Scrivere sillabe, parole, frasi sotto dettatura -Scomporre parole in sillabe e ricom-porle Scrivere parole, frasi e semplici testi autono-mamente -Comporre la frase riordinando parole date

-Osservazione e confronto in itine-re degli elaborati -Dettato -Completamento di parole e frasi -Composizione, scomposizione di sillabe, parole e frasi -Composizione spontanea indivi-duale e a piccoli gruppi di brevi testi

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Scuola Primaria

1° biennio

LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

ASCOLTO Obiettivi specifici -Prestare attenzio-ne -Interiorizzare -Compartecipare -Rielaborare -Interpretare

-Scambi comuni-cativi di gruppo, seguendo lo svi-luppo degli argo-menti -Comandi di gra-dualità e comples-sità crescenti -Visione di testi audiovisivi e mul-timediali -Lettura dell’adul-to di poesie, rac-conti reali e fanta-stici, libri tematici -Giochi linguistici -Attività di dram-matizzazione

-Motivi stagionali -Ricorrenze -Consegne, regole, istruzioni -Letture e narra-zioni -Libri tematici -Esperienze comu-ni (uscite, visite guidate, feste) -Tipologie testua-li: poesie, racconti reali e fantastici

-Sviluppare la me-moria uditiva -Saper ascoltare per tempi adegua-tamente protratti -Acquisire capaci-tà di autocontrollo nello scambio co-municativo. -Partecipare a si-tuazioni comuni-cative diverse, con adulti e coetanei. -Inserirsi in modo adeguato, coerente e attivo in situa-zioni di dialogo

-Osservazioni di diverse situazioni comunicative -Osservazioni si-stematiche dei comportamenti -Risposte a do-mande dirette e a quesiti del tipo ve-ro/falso -Formulazioni di domande, di ipote-si, di giudizi, di confronti. -Attività di sintesi -Cloze -Esercizi di com-pletamento -Drammatizzazio-ni e rappresenta-zioni iconiche -Interrogazioni

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LINGUA ORALE

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

PARLATO Obiettivi specifici -Comunicare in modo chiaro e corretto. -Porre domande pertinenti. -Rispondere in modo adeguato. -Inserirsi adegua-tamente in situa-zioni

-Conversazioni re-golate dall’adulto collettive e/o pic-coli gruppi. -Conversazioni li-bere tra bambini durante le attività e i giochi. -Racconti di espe-rienze personali, familiari e colletti-ve. -Testi di vario tipo (narrativi, descrit-

-Esperienze collet-tive scolastiche e non. -Testi informativi radiofonici e tele-visivi. -Istruzioni e rego-le comportamen-tali. -Tipologie testua-li: fiabe, favole, racconti, poesie. -Libri tematici. -Motivi stagionali.

-Partecipare alle conversazioni ri-spettando le regole della comunica-zione. -Acquisire capaci-tà di autocontrollo nello scambio co-municativo. -Inserirsi in modo adeguato, coerente e attivo in situa-zioni di dialogo. Raccontare i pro-

-Osservazioni di diverse situazioni comunicative. -Osservazioni si-stematiche nei di-versi scambi co-municativi. -Risposte a do-mande dirette. -Formulazioni di domande, di ipo-tesi, di giudizi, di confronti. -Rielaborazione di

comunicative di-verse. -Rielaborare il contenuto di quan-to ascoltato o let-to. -Ipotizzare. -Problematizzare.

tivi, informativi). -Confronto di opi-nioni. -Discussioni orga-nizzate e struttura-te. -Giochi linguistici. -Giochi di dram-matizzazioni co-municative.

-Ricorrenze.

pri vissuti con chiarezza e corret-tezza, rispettando un ordine logico-temporale. -Parlare in modo chiaro e corretto, con tono adeguato alla situazione. -Utilizzare un les-sico appropriato nello scambio co-municativo

esperienze e testi letti o ascoltati. -Produzione di brevi testi orali

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LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante

LETTURA Obiettivi specifici -Leggere -Comprendere -Ricordare -Decodificare -Interpretare -Assimilare -Seguire l’ordine logico -Ipotizzare -Riflettere

-Lettura rapida delle parole -Lettura rapida di frasi -Lettura rapida di un breve testo -Comprensione di un testo -Lettura di brani usando la giusta intonazione. -Lettura silenziosa -Lettura di schemi e tabelle anche con segni non lin-guistici. -Enunciati di pro-blemi

-Ricorrenze -Libri tematici -Brevi testi di va-rio tipo, relativi a situazioni e argo-menti abituali -Tipologie testuali -Immagini foto-grafiche, artisti-che, multimediali

-Leggere in modo scorrevole, rispet-tando pause, ca-denze e inflessioni -Riconoscere le più semplici tipo-logie testuali. -Individuare l’ar-gomento di un te-sto letto. -Comprendere lo scopo di una co-municazione scrit-ta. -Dividere un sem-plice testo narrati-vo in sequenze lo-giche e significati-ve. -Cogliere il mes-saggio di un’im-magine

-Osservazioni in situazioni d’ascol-to di testi per regi-strare correttezza, scorrevolezza, e-spressività. -Rilevazione della capacità di coglie-re gli elementi es-senziali della nar-razione: luogo, tempo, personag-gi, azioni, … -Osservazioni sul-l’atteggiamento dell’alunno nei confronti della let-tura

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LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro



-Dettati -Scrittura autono-ma di frasi com-

-Motivi stagionali -Ricorrenze -Esperienze

-Scrivere corretta-mente in modo au-tonomo e sotto

-Osservazione e confronto in itine-re degli elaborati.

Obiettivi specifici -Scrivere -Completare -Produrre -Raccontare -Comunicare -Inventare -Interpretare

plete di tipo diver-so -Produzione di te-sti collettivi. -Produzione auto-noma di brevi te-sti. -Completamento di testi narrativi. -Cloze. -Riordino delle frasi in un testo breve. -Produzione auto-noma di didascalie esplicative delle sequenze di un te-sto.

comuni (uscite, in-terventi di esperti, audiovisivi feste) -Esperienze perso-nali -Tipologie testuali -Libri tematici.

dettatura brevi brani. -Partecipare atti-vamente alla co-struzione di testi collettivi. -Produrre testi per descrivere, rac-contare, riferire. -Produrre brevi scritti su traccia o su percorsi sugge-riti. -Rielaborare con parole proprie bre-vi fatti, racconti. -Rappresentare con il linguaggio iconico esperienze vissute. -Produrre testi in sequenza utiliz-zando successioni di immagini.

-Dettato -Completamento di frasi e testi. -Composizione spontanea indivi-duale e a gruppi di testi.

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LINGUA SCRITTA

Proposte di lavoro


Nucleo fondante RIFLESSIONE LINGUISTICA

Obiettivi specifici -Conoscere -Comprendere -Utilizzare -Concordare -Distinguere -Individuare -Riconoscere

-Esercizi ortogra-fici e morfologici -Riconoscimento e utilizzo dei princi-pali segni di pun-teggiatura -Esercizi di scom-posizione delle pa-role in sillabe -Esercizi di seg-mentazione della frase, distinguen-do soggetto e pre-dicato -Giochi di parole

Conoscenza ed u-tilizzo di: -uso delle maiu-scole, -doppie, -digrammi, -accento e apo-strofo, -c-cqu e uso di h, -divisione in silla-be, -ordine alfabetico, -segni di punteg-giatura, -sequenze ordinate di parole, -elementi che dan-no senso alla fra-

-Cogliere la con-cordanza tra le pa-role -Comprendere la nozione di frase minima -Distinguere le ca-tegorie grommati-cali di una frase: nome, articolo, ag-gettivo, verbo -Riconoscere e ri-spettare le princi-pali convenzioni ortografiche -Riconoscere nei testi orali e scritti parole di cui non

-Osservazione in itinere degli elabo-rati -Dettati ortografici -Completamento di frasi e testi pre-disposti per l’ap-plicazione delle convenzioni orto-grafiche e della punteggiatura -Esercizi morfolo-gici, sintattici e lessicali -Uso del cloze -Esercizi di scom-posizione e ricom-

se, -soggetto, predica to (frase minima), -genere e numero dei nomi, -nomi comuni e propri, -articoli determi-nativi e indeter-minativi, -aggettivo qualifi-.cativo

si conosce il signi-ficato utilizzando il contesto

posizione della frase

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2° biennio

USO DELLA LINGUA

Proposte di lavoro


Nuclei fondanti

PARLARE ASCOLTARE

LEGGERE SCRIVERE

Obiettivi specifici -Rielaborare -Classificare -Comparare -Selezionare -Interpretare

-Esplorazione e acquisizione dei codici verbali e non per esplicitare concetti, porre e risolvere problemi -Costruzione e ma-nipolazione di testi ed elaborati: inventare, modifi-care, trasformare. -Come fare la sin-tesi: sequenze ico-nico-narrative, di-dascalie, testo di sintesi. -Riassunto di un brano, di un arti-colo. -Annotazioni per appunti. -Consultazione del dizionario. -Utilizzo dei libri della biblioteca, giornali, riviste, -Passaggio dalla lettura individuale a voce alta alla let-tura silenziosa.

-Produzione, sia orale che scritta, di brevi testi: ü Narrativi ü Descrittivi ü Espositivi ü Argomenta-

tivi ü Regolativi ü Poetici ü Epistolari ü Teatrali

-Lettura di brani per: a.apprendere la giusta intonazione, b.comprendere il significato del testo letto, c.elaborare una sintesi orale e/o scritta, -Lettura di testi non fluenti come schemi, diagram-mi, tabelle, con presenza di segni linguistici e non. -Lettura e com-prensione di enun-

-Inserirsi in modo adeguato, coerente e attivo in situa-zioni di dialogo. -Consolidare la capacità di auto-controllo nello scambio comuni-cativo. -Partecipare a si-tuazioni comuni-cative diverse con adulti e coetanei. -Aumentare gra-dualmente la pa-dronanza produt-tiva e recettiva del lessico. -Comprendere e usare la struttura della frase. -Controllare la correttezza gram-maticale delle pro-prie produzioni. -Riconoscere se il brano letto o pro-dotto presenta

-Saper leggere te-sti narrativi. -Saper riconoscere gli elementi essen-ziali della narra-zione: • Tempo

• Luogo • Personaggi • Azioni … -Saper classificare le diverse tipolo-gie testuali, indi-viduandone la struttura. -Saper produrre testi di vario gene-re. -Saper consultare documenti: quotidiani, dizio-nario, libri vari, schede, testi infor-mativi … -Saper prendere appunti . Saper sintetizzare un racconto. -Completare la scheda bibliogra-

-Testi sotto detta-tura. -Riflessione sul-l’importanza dei segni di punteg-giatura. -Raccolta e orga-nizzazione delle idee funzionali alla lettura di un testo.

ciati di problemi. -Esercizi orali e scritti per la costru-zione di: *testi funzionali subordinati ad uno scopo pratico; *testi creativi, e-spressivi e di in-venzione; *formulazione ora-le e scritta di una norma linguistica.

coesione e coe-renza interna. -Riconoscere va-rietà linguistiche, saperle scegliere e usarle in funzione del genere testuale e della situazione.

scheda bibliogra-fica di un libro letto.

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EDUCAZIONE LETTERARIA

Proposte di lavoro


Nuclei fondanti SPECIFICITA’

DEI TESTI LETTERARI:

-valorizzazione e fini espressivi di strutture formali a diversi livelli, -comprensione di testi letterari relativi a esperienze personali, forme estetiche, figurati-ve e musicali, l’interpretazione. Obiettivi specifici -distinguere, dal punto di vista for-male, la prosa dalla poesia; -distinguere un testo informativo (avviso, volantino, testo regolativo…) da uno creativo (fiaba, poesia, racconto favola…); -imparare ad e-sprimere le pro-prie idee, senti-

-Lettura dell’inse-gnante di brevi o-pere d’autore; -letture individuali di poesie, fiabe, fi-lastrocche e com-posizione creativa individuale con eventuali illustra-zioni e spiegazio-ni; -discussione in classe su un’opera letteraria letta, sia pure una fiaba o una poesia; - confronto fra una composizione per-sonale e una com-posizione poetica sullo stesso argo-mento.

-I testi letterari: dalle filastrocche ai classici; -utilizzo e costruzione di testi letterari spontanei e per imitazione.

-Comprensione dei testi che utiliz-zano un linguag-giocontemporaneo e presentano com-petenza linguisti-ca; -comprensione di qualche testo noto o significativo del passato; -competenza d’in-terpretazione: ca-pacità di indivi-duare, nei diversi testi, i significati contenuti; - capacità di argo-mentare a favore o contro un’inter-pretazione

-Saper compren-dere un testo non analizzato in pre-cedenza ; -riuscire a espri-mere con semplici termini le impres-sioni suscitate dalla poesia (paro-le, sentimenti, im-magini, ecc…) -saper sintetizzare un brano; -saper confrontare brani di autori di-versi che trattano uno tesso argo-mento; -saper confrontare, in modo del tutto personale,due ope-re dello stesso au-tore; - saper esprimere e motivare un’opi-nione personale relativa ad un te-sto.

menti ed emozio-ni.

Docenti Coordinatori

-Giuliana Arbizzi

-Bolla Maria Rosa

Documents

CURRICOLI di ITALIANO - scuole.comune.carpi.mo.it · (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Anno scolastico 2003/2004 . Hanno partecipato: Accorsi Avida, Barone Anna Maria, Beltrami