CORSO Elettronica ed Elettrotecnica articolazione Elettronica con … · 2020. 7. 22. · CORSO Elettronica ed Elettrotecnica articolazione Elettronica con curvatura Robotica ANNO

all'ALBO

CORSO Elettronica ed Elettrotecnica

articolazione Elettronica con curvatura Robotica

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE 5^ AE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE finalizzato all'Esame di Stato conclusivo del corso di studi

CONTENUTI DEL DOCUMENTO: - Relazione sulla classe e sull'azione del Consiglio di Classe - Preparazione alle prove di Esame - Percorso formativo della classe - Schede per materia - Griglie di valutazione adottate nelle simulazioni delle prove di esame - Testi proposti nelle simulazioni di terza prova Il presente documento è stato approvato nella riunione del Consiglio di Classe del 15 maggio 2018.

Il Coordinatore del Consiglio di Classe Prof. Cosimo Mulè

Il Dirigente Scolastico Pierluigi Mario Robino

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RELAZIONE SULLA CLASSE E SULL'AZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il presente documento riassume l'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso: indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi, nonché altri elementi che il Consiglio di Classe ritiene significativo ai fini dello svolgimento degli esami. Il documento, per evitare appesantimenti e ripetizioni, fa riferimento ove necessario al Piano dell'Offerta Formativa, facilmente reperibile sul sito della scuola.

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE/I

Italiano Prof.ssa Lucia Bacherotti

Storia Prof.ssa Lucia Bacherotti

Lingua inglese Prof.ssa Francesca Carboni

Matematica Prof.ssa Elisabetta Papini

Elettrotecnica ed Elettronica Prof. Giuseppe Caruso Prof. Michelangelo Donzello

Robotica Prof. Cosimo Mulè (coordinatore della classe) Prof. Andrea Alì Malli

Sistemi Automatici Prof. Cosimo Mulè Prof. Andrea Alì Malli

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

Prof. Guido Piangatello Prof. Michelangelo Donzello

Scienze Motorie Prof. Michele Menichinelli

Religione Prof.ssa Margherita Carucci

Sostegno Prof.ssa Maria Ruggieri Prof. Francesco Scialpi

Nella elaborazione del documento sono stati coinvolti, per proposte e osservazioni, i rappresentanti di genitori e studenti.

Andamento generale della classe:

La classe è composta da 21 allievi, dei quali 10 provengono dalla classe 4AE e 11 provengono dalla classe 4BE in seguito all’accorpamento delle due classi quarte. Nella classe sono presenti un alunno BES, un alunno DSA e un alunno con certificazione 104/92. L’atteggiamento della classe è stato sensibilmente influenzato, nella parte iniziale dell’anno scolastico, dall’accorpamento delle due ex classi quarte. Pur non essendosi manifestati problemi nella fusione dei due precedenti gruppi classe dal punto di vista relazionale, in alcune discipline si è verificato un disallineamento del programma svolto nel precedente anno scolastico che ha costretto i docenti a riprendere i concetti noti solo a una parte degli studenti. Questo aspetto, se da una parte ha ritardato la trattazione degli argomenti previsti per la classe quinta, ha favorito la collaborazione e lo scambio di informazioni tra studenti provenienti da classi diverse con conseguente ricaduta positiva per quanto riguarda l’aspetto motivazionale. La classe si è inoltre dimostrata, fin dai primi giorni di lezione, abbastanza motivata ad affrontare il nuovo anno scolastico. Malgrado questo atteggiamento positivo, derivante anche dalla consapevolezza di dover affrontare l’Esame di Stato, gli alunni, appena venuti concretamente a contatto con gli argomenti previsti nelle diverse discipline, hanno risentito delle numerose lacune pregresse, specialmente nelle materie tecnico-scientifiche, e della scarsa abitudine alla partecipazione attiva alle lezioni ed al lavoro a casa. Nonostante questi limiti, quasi tutta la classe si è dimostrata interessata a svolgere attività tecniche di tipo pratico e, se opportunamente guidata dai docenti, è arrivata a conseguire risultati che, seppur per un numero limitato di studenti, possono essere

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considerati soddisfacenti. In particolare, la classe è stata impegnata nella realizzazione di un robot mobile che ha partecipato brillantemente alla finale nazionale della RoboCup 2018 nella competizione Rescue Line, classificandosi al sesto posto. Questa attività ha motivato notevolmente gran parte della classe che, in diverse occasioni, ha lavorato spontaneamente in laboratorio oltre l’orario scolastico. Tra i risultati di questa esperienza emergono una maggiore capacità degli studenti nel lavoro di gruppo e nell’affrontare e risolvere problemi anche di tipo interdisciplinare. Il percorso didattico realizzato è stato inoltre selezionato dal comitato tecnico scientifico delle Olimpiadi di Robotica, organizzate dal MIUR, per partecipare alla fase finale che si svolgerà a Milano dal 21 al 23 maggio, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”; in quell’occasione, due alunni della classe presenteranno alla giuria gli aspetti tecnici e i risultati conseguiti nell’ambito del progetto. Per quanto concerne gli obiettivi disciplinari si può notare che sono stati raggiunti a livelli diversi: alcuni studenti hanno conseguito un profitto complessivamente buono in tutte le discipline accompagnato anche da interesse ed impegno profusi nel corso di tutto il quinquennio; un gruppo più numeroso di allievi ha raggiunto risultati quasi pienamente sufficienti in tutte le discipline; la rimanente parte della classe è riuscita a superare solo parzialmente le difficoltà incontrate soprattutto nello studio di alcune discipline tecnico-scientifiche. Tali difficoltà sono da collegarsi, oltre che ad un studio non sempre puntuale e costante, a lacune pregresse che hanno accentuato le difficoltà già di per sé insite negli argomenti dell’ultimo anno di corso.

Obiettivi educativi e comportamentali trasversali raggiunti:

Gli obiettivi educativi e comportamentali trasversali previsti nella programmazione iniziale del Consiglio di Classe possono considerarsi complessivamente raggiunti. La classe dimostra un buon grado di coesione, frutto di una maturazione e di crescita della personalità dei singoli che hanno imparato a cooperare produttivamente. Il grado di attenzione in classe è progressivamente migliorato così come il coinvolgimento nelle attività didattiche e, in particolar modo, in quelle laboratoriali. Gli alunni hanno inoltre frequentato con buona assiduità le lezioni, contribuendo al regolare svolgimento degli argomenti previsti nelle programmazioni curricolari.

Obiettivi cognitivi e didattici trasversali raggiunti:

Alcuni alunni, caratterizzati da interesse e curiosità, hanno consolidato e perfezionato la preparazione sul piano delle conoscenze, delle acquisizioni metodologiche e delle capacità di rielaborazione. Si ritiene, in ogni caso, opportuno sottolineare che la classe, nel suo complesso, ha sempre mostrato una buona partecipazione al lavoro in laboratorio, con risultati, spesso anche degli alunni più deboli, soddisfacenti e ciò in controtendenza rispetto alle difficoltà mostrate nell’approccio teorico alle materie.

Criteri di valutazione e strumenti di verifica adottati:

Per quanto concerne la valutazione durante l'anno scolastico, i voti hanno fatto riferimento a criteri e metodi riportati nel PTOF, che costituiscono motivazione dei voti assegnati. Nel dettaglio, oltre a quanto riportato nel PTOF, si rinvia alle schede delle varie discipline riportate nella seconda parte di questo documento.

Attività di alternanza scuola-lavoro e/o di orientamento:

Gli studenti della classe, nel corso del precedente anno scolastico, hanno svolto una esperienza di alternanza scuola-lavoro presso aziende del territorio. Ciascuno di loro all'inizio del corrente a.s. ha poi presentato la propria esperienza e relazionato sul lavoro svolto in azienda ai docenti del C.d.C.. Tale presentazione è stata oggetto di valutazione da parte del C.d.C. in una o più discipline. La classe ha successivamente partecipato alle seguenti altre attività: - Orientamento universitario/post diploma “Pontedera Orienta” - Corso teorico pratico radio telecomunicazioni

Attività extracurricolari più significative:

Nel corso del triennio, la classe ha svolto attività di progettazione e realizzazione di sistemi robotici per la competizione RoboCup Jr ed alcuni alunni hanno partecipato alla manifestazione. Nel corrente anno scolastico, la classe ha partecipato alle seguenti attività

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- Visita al Museo “Marconi” di Pontecchio - Gare territoriali per la Toscana della RoboCup 2018 - Finale nazionale RoboCup 2018 (5 alunni) - Viaggio di istruzione a Monaco - Partecipazione all’happy hour della tecnica; in occasione dell’evento, l’intera classe ha presentato

il progetto multimediale in lingua inglese “Travelling through space and time: a multimedia tour of the British Isles through history and culture”

- Partecipazione ad alcune proiezioni nell’ambito dell’attività di cineforum sul tema del “Mondo del lavoro” svolta in collaborazione con il Comune di Pontedera e il Cineplex

- Spettacolo teatrale Ragione di Stato di Stefano Tognarelli, presso il teatro Era - Evento RoboGame 2018 presso l’ITI “Galilei” di Livorno

Attività CLIL:

Relativamente all’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL in inglese un modulo di Robotica relativo alla navigazione dei robot. L’attività si è svolta nella fase finale dell’anno scolastico ed ha avuto come oggetto lo studio ed il commento in classe di una dispensa specifica in lingua Inglese. Nella stessa materia, la classe ha inoltre utilizzato, ogni volta che si è riscontrata la necessità, documenti tecnici e manuali in lingua inglese.

Studenti con Bisogni Educativi speciali:

Nel presente documento non si fa riferimento alla programmazione personalizzata o individualizzata per gli alunni con BES, per i quali è prevista specifica relazione documentata messa a disposizione della Commissione di esame.

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PREPARAZIONE ALLE PROVE DI ESAME Simulazioni della prima prova e della seconda scritta: E’ stata effettuata n. 1 simulazione della prima prova scritta (Italiano, in data 4 maggio 2018), basata su testi predisposti dal MIUR. E’ stata effettuata n. 1 simulazione della seconda prova scritta (T.E.P.S.E.E., in data 10 maggio 2018), basata su testi predisposti dal MIUR. Le prove sono state valutate utilizzando le griglie riportate in coda al presente documento.

Simulazioni della terza prova scritta: Sono state effettuate n. 2 simulazioni di terza prova scritta, in data 27 febbraio e 26 aprile, di seguito schematicamente riportate:

tipologia durata materie coinvolte n. quesiti per disciplina

B 100 min STORIA, INGLESE, MATEMATICA, ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA, SISTEMI AUTOMATICI

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B 100 min STORIA, INGLESE, MATEMATICA, ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA, SISTEMI AUTOMATICI

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Dalle simulazioni è emerso che gli studenti trovano difficoltà nella gestione del tempo a loro disposizione; alcuni studenti incontrano particolare difficoltà nelle materie tecniche.

In coda al presente documento sono riportati i testi proposti nelle simulazioni di terza prova nonché le griglie di valutazione adottate. Simulazione del colloquio: E’ prevista una simulazione di colloquio in data 29 maggio 2018. Per tale simulazione sarà adottata la griglia di valutazione riportata in coda al presente documento.

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PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

Si ritiene utile riportare di seguito il percorso formativo seguito nei cinque anni di questo indirizzo di studi:

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Articolazione Elettronica I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua Inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Scienze integrate (FISICA) * 3 3

Scienze integrate (CHIMICA) * 3 3

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica * 3 3

Tecnologie Informatiche * 3

Scienze e tecnologie applicate * 3

Complementi di Matematica 1 1

Elettrotecnica ed Elettronica * 6 5 5

Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici * 4 4 5

Sistemi automatici * 3 4 4

Robotica * [materia introdotta con l'autonomia] 3 3 3

Lezioni settimanali totali 32 32 32 32 32

(*) con laboratorio

Di seguito sono riportate le schede per materia, che descrivono dettagliatamente il percorso formativo articolato per:

− contenuti; − mezzi e metodi adottati; − spazi e tempistica; − strumenti e criteri di valutazione; − obiettivi raggiunti.

Si precisa che i contenuti riportati non possono che essere previsionali per quanto concerne il periodo 10 maggio-10 giugno: qualora vi siano significative differenze tra quanto riportato e quanto realmente realizzato, in sede di scrutinio finale verrà predisposta apposita comunicazione per la Commissione di Esame.

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SCHEDA MATERIA: ITALIANO

DOCENTE: LUCIA BACHEROTTI

Attività svolta: Contenuti disciplinari Tempi e spazi

L’età del Positivismo Il Naturalismo francese e il Verismo italiano E.Zola La poetica di Zola. Il romanzo sperimentale Da L’assomoir, L’alcool inonda Parigi, pag.64 Giovanni Verga La vita, le opere e il pensiero Poetica e tecnica narrativa del Verga verista l’ideologia verghiana da Vita dei Campi “Fantasticheria” pag.166 “Rosso Malpelo” pag.170 “La lupa” pag.254 da Novelle Rusticane “Libertà” pag. 217 Approfondimento: Il darwinismo sociale, pag.189 Il Ciclo dei Vinti I Malavoglia, l’intreccio,caratteri generali dell’0pera. Letture: La famiglia Malavoglia, cap.I, pag.195 L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni,cap.xv, pag.208

settembre/ottobre

Il Decadentismo La visione del mondo decadente, la poetica. Le tematiche della letteratura decadente Il simbolismo e l’estetismo Baudelaire e i poeti”maledetti” Da I fiori del male “Corrispondenze”, pag.286 “L’albatro”, pag.288

novembre

Giovanni Pascoli La vita, le opere e il pensiero. La poetica del “fanciullino”. I temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Myricae, caratteri generali e temi da Myricae Arano, pag.436 Lavandare, pag438 Il lampo, pag.453 Temporale, pag.448 Novembre, pag.450 X Agosto, pag.440 da I Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno, pag.472

dicembre/gennaio

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Contenuti disciplinari Tempi e spazi

Gabriele D'Annunzio La vita, le opere , il pensiero e la poetica. Estetismo, superomismo e panismo. Il piacere, caratteri generali e trama. da Il Piacere, Una fantasia in “bianco maggiore” Libro III – cap. III, pag.354 I romanzi del Superuomo Le vergini delle rocce, trama. Il programma politico del protagonista. Le Laudi, caratteri generali da Alcyone La pioggia nel pineto, pag.377 La sera fiesolana, pag.378 Il “Notturno”, lettura del brano a pag.396 Approfondimento: il”fanciullino” e il superuomo, due miti complementari, pag423

febbraio/marzo

L. Pirandello: la maschera e il volto La vita, le opere, il pensiero, la poetica. Da L’umorismo: Il sentimento del contrario, pag.712 Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato, pag. 732 La carriola (lettura autonoma) I romanzi L’esclusa, vicenda e tematic Il fu Mattia Pascal: la trama, l’impianto narrativo Lettura dei capp.XII e XIII, “Lo strappo nel cielo di carta”, pag.756 Uno nessuno, centomila, la trama, la pazzia come scardinamento delle “forme” Sei personaggi in cerca d’autore: la vicenda e i personaggi Caratteri generali dell’opera

aprile/prima metà di maggio (*)

La poesia nuova del Novecento G. Ungaretti: guerra e fratellanza La vita, le opere, il pensiero la poetica Lo sperimentalismo stilistico Da L’Allegria: San Martino del Carso

Mattina Veglia Fratelli Sono una creatura

maggio (*)

E. Montale e il male di vivere La vita, le opere, il pensiero, la poetica Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato

maggio/giugno (*)

* Si precisa che i contenuti riportati non possono che essere previsionali per quanto concerne il periodo 10 maggio-10 giugno: qualora vi siano significative differenze tra quanto riportato e quanto realmente realizzato, in sede di scrutinio finale verrà predisposta apposita comunicazione per la Commissione di Esame. Libro di testo adottato: G.Baldi – S.Giusso – L’Attualità della Letteratura, vol.3.1 e 3.2

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Mezzi e metodologie didattiche adottate: Sono state svolte lezioni frontali e dialogate, in modo da coinvolgere il più possibile gli studenti e far apprezzare la letteratura come strumento di conoscenza di sé e della realtà circostante. L’insegnante ha cercato di arricchire lo studio della disciplina, non finalizzandolo alla semplice acquisizione di un bagaglio di conoscenze specifiche, ma anche alla percezione del gusto e delle sensazioni che la lettura di un testo o di un’opera possono trasmettere a chi la legge. Nella scelta dei testi e degli autori si è posta particolare attenzione sui temi più significativi della letteratura di fine ‘800 e del ‘900, in modo che potessero dare un’adeguata conoscenza dell’autore e del relativo periodo storico-culturale. Si è usato principalmente il libro di testo che, talvolta, è stato integrato da fotocopie e appunti. Purtroppo. il programma ha subito alcuni rallentamenti a causa di impegni abbastanza frequenti, (partecipazione ad eventi di vario genere ), che gli studenti hanno avuto durante l’anno; comunque il percorso svolto risulta sufficientemente adeguato alla preparazione richiesta per affrontare l’Esame di Stato. Gli studenti hanno inoltre visto alcuni films di particolare interesse culturale e sociale, inerenti alla tematica del lavoro, in modo da stimolare la loro curiosità intellettuale e la riflessione critica. Per quanto riguarda l’esposizione orale e scritta, si è cercato di rafforzare la correttezza grammaticale, la chiarezza e la coerenza del discorso, utilizzando vari tipi di prove per lo scritto e, per l’orale, il colloquio e la discussione. Criteri e strumenti di valutazione utilizzati: Il livello di sufficienza è stato misurato sulle capacità espressive mediamente corrette, sul livello di comprensione essenziale, sia delle spiegazioni frontali, sia di testi scritti di vario tipo e sulle conoscenze generali dell’argomento trattato. La valutazione finale ha tenuto conto, oltre che del risultato delle prove scritte ed orali, dell’impegno, del grado di attenzione, partecipazione ed interessi dimostrati in classe, della diligenza dimostrata nello svolgimento dei compiti assegnati a casa. Sono stati utilizzati i criteri di valutazione presentati nel Piano di lavoro annuale del C.d.c. allegati al presente Documento e quelli esplicitati nel PTOF d’Istituto. Per la valutazione della simulazione della prima prova si sono usati i criteri specifici allegati al presente Documento finale. Obiettivi raggiunti: Nella realizzazione degli obiettivi specifici della disciplina, quali l’analisi, la contestualizzazione dei testi e la riflessione sulla letteratura, si è cercato di promuovere :a) la lettura diretta del testo; b) la conoscenza e l’uso degli strumenti e dei mezzi per l’interpretazione dei testi; c) la capacità di collocare il testo nel contesto storico e letterario e nella produzione dell’autore; d) la conoscenza degli elementi caratterizzanti la poetica e l’ideologia dell’autore; e) la formulazione di un giudizio critico. Gli obiettivi disciplinari sopra indicati non sono stati pienamente raggiunti da tutti gli allievi. Nel gruppo classe si distinguono alcuni studenti, che hanno raggiunto un buon livello espressivo, soprattutto nella produzione orale e una sufficiente capacità di operare collegamenti, anche in modo critico. La disciplina non ha rappresentato oggetto costante di studio per un gruppo intermedio di alunni, che, in virtù di frequenti sollecitazioni, ha conseguito risultati sufficienti, ma diversificati a seconda dell’interesse per l’argomento di studio. Diversi alunni, infine. presentano ancora difficoltà espositive, soprattutto nello scritto e non hanno raggiunto una soddisfacente correttezza ortografica e sintattica, dimostrando comunque di aver compiuto un percorso formativo soddisfacente, tenuto conto dei livelli di partenza.

Docente della materia Prof.ssa Lucia Bacherotti

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SCHEDA MATERIA: STORIA

DOCENTE: LUCIA BACHEROTTI


I problemi dell’Italia Unita: Destra e Sinistra a confronto I problemi economici e sociali dell’unificazione

Il governo della Destra storica La questione romana e la terza guerra d’indipendenza L’annessione di Roma La legge delle guarentigie e il non expedit La caduta della Destra Il governo della Sinistra storica e l’inizio dell’industrializzazione La politica estera italiana e le aspirazioni colonialistiche Da Crispi alla crisi di fine secolo

Aula settembre/ottobre

L’età dell’imperialismo La spartizione dell’Africa e dell’Asia

La rapida crescita economica degli Stati Uniti Il taylorismo

Aula Ottobre

L’età giolittiana I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia La politica interna di Giolitti tra socialisti e cattolici Il patto Gentiloni La politica estera e la guerra di Libia Dalle elezioni del 1913 alla caduta di Giolitti

Aula Novembre

La prima guerra mondiale

Le cause e lo scoppio della guerra 1914: il fallimento della guerra lampo L’Italia dalla neutralità all’intervento 1915/1916: la guerra nelle trincee La mobilitazione totale e il fronte interno La svolta del 1917 La disfatta di Caporetto La battaglia di Vittorio Veneto L’ultimo anno di guerra L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto La Conferenza di pace e la Società delle nazioni I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa

Aula Novembre

La rivoluzione russa La rivoluzione di febbraio e la caduta dello zarismo

La rivoluzione d’ottobre Lenin alla guida dello stato sovietico La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra La NEP e la nascita dell’Urss

Aula Dicembre

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Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo I problemi economici e sociali della ricostruzione La questione di Fiume La crisi del liberalismo e il biennio rosso L’occupazione delle fabbriche I Fasci di combattimento Da Giolitti a Facta La marcia su Roma e il governo autoritario Dall’assassinio di Matteotti alle “leggi Fascistissime”

Il fascismo al potere

La dittatura fascista

I rapporti tra Stato e Chiesa. I Patti lateranensi La politica interna, la politica economica Cultura e comunicazione di massa La politica estera e la conquista dell’Etiopia Le leggi razziali

Aula gennaio/febbraio

L’Unione Sovietica di Stalin L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS

Il terrore staliniano e i gulag Il consolidamento dello stato totalitario

La crisi economica del ‘29 Gli Stati Uniti e il crollo della Borsa di Wall Street Il piano Daws La crisi del ‘29. La teoria di Keines Roosvelt e il New Deal

Aula marzo/aprile

La crisi della Germania repubblicana e il nazismo La crisi della Repubblica di Weimar Hitler e la nascita del nazionalsocialismo Il nazismo al potere L’ideologia nazista e l’antisemitismo Le leggi di Norimberga

Aula aprile/maggio

La seconda guerra mondiale * Le cause e le prime fasi dell’ostilità: l’Asse all’attacco La guerra parallela dell’Italia L’intervento degli Stati Uniti Dallo sbarco alleato in Normandia alla conclusione del conflitto L’Italia dalla caduta del fascismo all’armistizio di Cassibile L’8settembre e l’eccidio di Cefalonia Il contributo della Resistenza Le stragi ai civili La liberazione dal nazifascismo

aula/ maggio (*)

Il mondo alle prese con la “Guerra fredda” (Sintesi) La nascita della Repubblica italiana, il 2 giugno 1946

Le elezioni del 1948 Il concetto di “Guerra fredda”

aula/ giugno (*)

* Si precisa che i contenuti riportati non possono che essere previsionali per quanto concerne il periodo 10 maggio-10 giugno: qualora vi siano significative differenze tra quanto riportato e quanto realmente realizzato, in sede di scrutinio finale verrà predisposta apposita comunicazione per la Commissione di Esame.

Libro di testo adottato: A.Brancati, T.Pagliarani – Nuovo Dialogo con la storia e l’attualità, Voll. 2 e 3, La Nuova Italia

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Mezzi e metodologie didattiche adottate: Il programma di storia è stato svolto parallelamente a quello di italiano, in modo da permettere agli studenti di avere una visione il più possibile completa dei momenti salienti che hanno caratterizzato la società passata. Si è cercato di potenziare una coscienza storica, attraverso la riflessione sui rapporti di causa-effetto, sulle relazioni spaziali e temporali, sulle implicazioni sociali, economiche politiche e culturali presenti negli eventi trattati. Sono state svolte lezioni frontali e dialogate, in modo da coinvolgere il più possibile gli studenti. Il percorso di studio ha analizzato eventi dalla fine dell’8oo al secondo dopoguerra, privilegiando gli avvenimenti della storia nazionale. Come notato per italiano, il programma di storia ha subito dei rallentamenti a causa dei vari impegni che gli alunni hanno avuto durante l’anno scolastico. Il percorso svolto, comunque, è adeguato alla preparazione richiesta per affrontare l’Esame di Stato. E’ stato usato principalmente il libro di testo, integrato, talvolta, con fotocopie ed appunti. Criteri e strumenti di valutazione utilizzati: Il livello di sufficienza è stato misurato sulle capacità espressive mediamente corrette, sul livello di comprensione essenziale delle spiegazioni (lezione frontale) e sulle conoscenze generali dell’argomento trattato. Sono stati comunque valutati anche l’impegno e la partecipazione, nonchè la capacità di lavoro autonomo. I criteri utilizzati per la valutazione sono stati deliberati a livello di Dipartimento. Obiettivi raggiunti: Conoscenze: In generale gli studenti conoscono a) i principali eventi storici italiani ed europei dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento; b) alcuni temi storici che permettono loro di operare collegamenti tra le vicende passate e la realtà contemporanea, soprattutto in relazione all’assetto politico-istituzionale, all’economia e alla cultura. Competenze: In generale gli studenti sono in grado di organizzare e presentare le conoscenze acquisite in forme quasi sempre adeguate. Capacità: In generale gli studenti sono in grado di a) usare con proprietà i termini essenziali del linguaggio storico, b) formulare semplici giudizi personali su fatti, temi, problemi. Gli studenti hanno mediamente raggiunto gli obiettivi disciplinari sopra indicati. Occorre, tuttavia, precisare che alcuni alunni,non avendo attuato un lavoro costante ed assiduo, hanno accumulato, in relazione ad alcuni argomenti, lacune conoscitive. Al contrario, un gruppo si è distinto nell’esposizione orale, così come nella capacità di analisi degli argomenti previsti nel programma.

Docente della materia Prof.ssa Lucia Bacherotti

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SCHEDA MATERIA: INGLESE

DOCENTE: FRANCESCA CARBONI


Da: EYEWITNESS Section 1 One World - A mosaic of languages (pages 12-13) Section 4 Europe: UK - The nations within Britain (pages 22-23) - *Approfondimenti svolti dai singoli studenti sui simboli-icone dei paesi del Regno Unito (esposizioni orali)

settembre-ottobre 8 ore

Da: EYEWITNESS Section 4 Europe: UK - The basis of a modern state (pages 26-27) - Of parliament and king (pages 28-29) - Winds of change (pages 30-31) - An ancient democracy (pages 32-33) -The world in one city (pages 34-35) -*Approfondimento tematico su The Industrial Revolution and the Victorian society-visione ed esposizione di presentazioni in PowerPoint svolte da alcuni studenti della classe *Approfondimento tematico su Victorian Age. Visione del film “Victoria and Abdul (2017) di S. Frears. -*Approfondimento storico su Guy Fawkes and the Gunpowder Plot: presentazione in ppt. - *Approfondimenti svolti dai singoli studenti sui maggiori punti di interesse della città di Londra (esposizioni orali)

Ottobre-dicembre 14 ore + 14 ore

Da: EYEWITNESS Section 5 Europe: IRELAND - Green island (pages 36-37) - Through the ages (pages 38-39) -*Approfondimento storico su Michael Collins and the four Bloody Sundays -*Approfondimento storico sulla Bloody Sunday 1972: presentazione in ppt e approfondimenti svolti dagli studenti -* Visione del film “Bloody Sunday” (2002) di P. Greengrass. - *Esposizione di presentazioni in PowerPoint realizzate dagli studenti sui seguenti argomenti:

• History of Britain and the birth of the English Language • Important monarchs and key historical events • The British Parliament • The British Parliament through history • Different icons of Britain

gennaio-febbraio 14 ore

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Da: EYEWITNESS Section 7A North America: USA - This land is my land (pages 50-51) - The conquest (pages 52-53) - We, the People (pages 54-55) -Change is gonna come (pages 56-57) -Powerful days: the Civil Right Movement (page 57) -Manifest destiny (pages 58-59) -With God on our side (pages 60-61) -*Approfondimento su Martin Luther King and the Civil Right Movement: visione, discussione e analisi del famoso discorso “I have a dream”. -*Ascolto del brano, visione del video e analisi del testo di “With God on our Side” di Bob Dylan

marzo 12 ore

Da: EYEWITNESS Section 3 Human Rights - All people are equal (pages 18-19) -The right to grow up (pages 20-21) Section 13 Markets - The European Union (pages 120-121) Da: BEYOND (materiale fornito in fotocopia) - The Commonwealth (pages 146-147) -*PROGETTO HAPPY HOUR- “Travelling through space and time: a multimedia tour of the British Isles through history and culture”: gli studenti hanno lavorato alla preparazione di una mappa ipertestuale della Gran Bretagna che include tutti gli approfondimenti da loro affrontati durante la prima parte dell’anno scolastico: ogni collegamento apre una presentazione o parte di essa, su un argomento storico, di cultura o di attualità riguardante il mondo anglosassone. Gli studenti hanno poi presentato in lingua inglese il loro lavoro in occasione dei giorni dedicati all’Happy Hour della Scienza e della Tecnica (19, 20, 21 aprile)

aprile 8 ore+4 ore

Da: EYEWITNESS Section 2 We are Earth - SOS planet! (pages 14-15) Section 16 Hungry Planet -Hunger crisis (page 136-137) Section 17 Thirsty Planet -Magic water (page 138) -Water is a human right (pages 140-141)

maggio -giugno(*) 4 ore

Dal modulo di: ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Da: ENGLISH for NEW TECHNOLOGIES Unit 17 Employment in New Technology -The Curriculum Vitae (page 222) -What the CV should contain (page 223) -The letter of application (page 224) -What the letter of application should contain (page 225)

maggio-giugno (*) 4 ore

Da: ENGLISH for NEW TECHNOLOGIES Unit 13 Telephone Technologies -What is a telecom system? (pages 164-165) -Milestones in telecommunications (page 168) -The first telephone networks (page 169)

maggio(*) 2 ore

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Da: ENGLISH for NEW TECHNOLOGIES Unit 14 Electromagnetic Radiation - Electromagnetic waves (pages 176-177) - Types of electromagnetic radiation (pages 178-179) - Radio waves (page 180) - Development of radio (page182)

maggio-giugno(*) 4 ore

Da: ENGLISH for NEW TECHNOLOGIES Unit 15 Computer Networks and the Internet (1) - How the Internet developed (page 192) - The man who invented the web (page 193) - Use the Internet safely (page 201)

maggio-giugno(*) 4 ore

* Si precisa che i contenuti riportati non possono che essere previsionali per quanto concerne il periodo 10 maggio-10 giugno: qualora vi siano significative differenze tra quanto riportato e quanto realmente realizzato, in sede di scrutinio finale verrà predisposta apposita comunicazione per la Commissione di Esame. Libri di testo adottati:

ENGLISH for NEW TECHNOLOGY Ed. PEARSON/LONGMAN EYEWITNESS Ed. PEARSON/LONGMAN

Mezzi e metodologie didattiche adottate: Le lezioni si sono svolte in aula e per due volte alla settimana in aule-tra cui l’aula speciale 17- dotate di connessione internet e di proiettore. Questo ha reso possibile lezioni dinamiche, che quasi sempre hanno previsto l’uso di tali supporti -visione di video, ricerche e approfondimenti- e soprattutto l’esposizione di presentazioni realizzate dagli studenti. Le lezioni hanno fatto ricorso ai seguenti mezzi e alle seguenti modalità:

- Libri di testo - Supporti multimediali - Materiale fornito dall’insegnante, in fotocopia, come riferimenti web, in forma di presentazioni in ppt - Lezioni frontali - Lezioni partecipate - Lezioni per ricerca - Cooperative learning

Criteri e strumenti di valutazione utilizzati: I criteri di valutazione impiegati sono in linea con quanto stabilito nel PTOF. Si è inoltre tenuto conto dell’impegno, dell’attenzione, dell’interesse e della partecipazione in classe, nonché del lavoro autonomo di ricerca. Sono state svolte verifiche formative e sommative scritte e orali nelle quattro abilità sulle conoscenze acquisite. É stato dato particolare rilievo e spazio alle esposizioni orali. Obiettivi raggiunti:

Un gruppo consistente di studenti (12-14) ha raggiunto risultati buoni e molto buoni, seguendo le lezioni con attenzione e continuità, mostrando cura e interesse nell’affrontare la preparazione alle prove scritte e orali. Un gruppo ridotto, composto da circa 4-5 studenti ha mostrato delle difficoltà, in partilcolare nella prima parte dell’anno scolastico, in parte dovute a lacune pregresse, e talvolta ad una discontinuità nell’impegno; tuttavia, nella seconda parte dell’anno scolastico, queste difficoltà sono state superate, ed è stato riscontrato in tali studenti un maggiore impegno e interesse, che ha contribuito quindi ad un miglioramento nel profitto. Tutti gli studenti della classe si sono impegnati a fondo e con grande partecipazione alla realizzazione del progetto per l’Happy Hour, ciascuno offrendo le proprie competenze e capacità nella costruzione dello stesso, e mostrando in tale occasione professionalità e preparazione.

Docente della materia

Prof.ssa Francesca Carboni

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SCHEDA MATERIA: MATEMATICA

DOCENTE: ELISABETTA PAPINI


MOD. 1: Ripasso sul calcolo di derivate di funzioni semplici . Calcolo della derivata di una funzione composta e relativi esercizi.

Lavoro in aula Settembre

MOD. 2: Integrali indefiniti (1a parte):

- Definizione di primitiva di una funzione e di integrale indefinito. - Proprietà di linearità dell'integrale indefinito. - Integrazione delle funzioni elementari. - Integrazione delle funzioni composte.

Lavoro in aula. Ottobre

Novembre

MOD.3: Integrali definiti(1a parte)

- Integrale definito di una funzione continua su un intervallo chiuso e limitato.

- Proprietà dell'integrale definito. - Il teorema fondamentale del calcolo integrale. - Significato geometrico dell’integrale definito ed il problema delle

aree. - Area di una regione piana sottesa da un arco di curva in un

intervallo chiuso e limitato.

Lavoro in aula. Dicembre Gennaio

MOD.4: Integrali definiti(2a parte)

- Area di una regione piana compresa tra due curve. - Volume di un solido di rotazione. - Risoluzione di semplici problemi relativi al calcolo delle aree di

regioni piane mistilinee e dei volumi di solidi .

Lavoro in aula. Febbraio

MOD. 5: Integrali indefiniti (2a parte)

- Tecniche di integrazione: o integrazione per parti o integrazione per sostituzione o integrazione di funzioni razionali fratte nei casi in cui:

a) il grado del denominatore (al più 2) è minore o uguale a quello del numeratore

b) il denominatore è un polinomio di 2° grado a discriminante positivo e il numeratore è un polinomio di grado 0 o 1

c) il denominatore è un polinomio di 2° grado a discriminante nullo e il numeratore è un polinomio di grado 0 o 1

Lavoro in aula. Marzo Aprile

MOD. 6: Calcolo combinatorio e probabilità

- disposizioni semplici e con ripetizione - permutazioni semplici - combinazioni semplici - le diverse definizioni di probabilità

Lavoro in aula. Maggio(*)


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Libro di testo adottato:

L. Sasso: Nuova Matematica a colori Edizione Verde, VOL. 4-5

Mezzi e metodologie didattiche adottate:

Il lavoro è stato portato avanti essenzialmente in classe con:

• Lezioni partecipate con scoperta guidata dei risultati e successiva sistematizzazione delle conoscenze acquisite.

• Lezioni frontali con esposizione teorica essenziale nel formalismo e rafforzata da molti esercizi esemplificativi.

• Attività di gruppo in Cooperative Learning. • Attività di gruppo peer to peer. • Revisione sistematica dei lavori assegnati per l’applicazione dei metodi acquisiti.

Criteri e strumenti di valutazione utilizzati:

Il processo di apprendimento è stato verificato privilegiando l’aspetto applicativo della disciplina, mediante questionari, compiti scritti, prove strutturate e quesiti a risposta singola. Tutte le prove scritte sono state valutate assegnando a ciascun esercizio un punteggio e rapportando in decimi il totale raggiunto; il livello di sufficienza è stato fissato al raggiungimento del 55% del punteggio totale. Per la valutazione finale si è tenuto conto oltre che dei risultati delle verifiche scritte anche dell’interesse mostrato, dell’impegno profuso, dei progressi avuti rispetto ai livelli iniziali e per gli studenti che, nel primo trimestre hanno riportato un voto insufficiente, dell’eventuale recupero.

Obiettivi raggiunti:

In media la classe ha raggiunto un livello soddisfacente di conoscenza dei contenuti. E' possibile affermare che gli obiettivi previsti sono stati, in linea di massima, conseguiti dalla maggioranza degli alunni anche se sono emerse differenze nell'impegno e nel rendimento. All’interno della classe si distinguono tre gruppi:

• Il primo, ovvero il più brillante, è costituito da alunni dotati di buone capacità personali che hanno mostrato un atteggiamento maturo, responsabile e partecipativo ed hanno così raggiunto tutti gli obiettivi previsti per i singoli moduli, in taluni casi anche con ottimi risultati.

• Il secondo gruppo, più numeroso del precedente, è formato da alunni che hanno incontrato varie difficoltà di apprendimento, dovute sia alla maggiore complessità degli argomenti proposti sia, per alcuni, al non adeguato possesso di tutti i pre-requisiti necessari. Rientrano in questo gruppo alcuni ragazzi che, grazie all'impegno nello studio e ad un costante lavoro di recupero a scuola e a casa, sono riusciti ad acquisire una conoscenza accettabile dei contenuti.

• Il terzo gruppo, di numerosità ridotta, include alunni che hanno studiato in modo discontinuo e talvolta dispersivo. Per questi alunni la situazione è andata migliorando ma nonostante ciò non sono riusciti a colmare tutte le lacune pur offrendo prestazioni migliori rispetto al passato.

Le difficoltà maggiori si riscontrano nell’uso di un linguaggio appropriato nell’esposizione orale dei contenuti e soprattutto nell’utilizzazione autonoma e critica dei saperi acquisiti. Molti degli studenti di fronte ad un problema solo apparentemente nuovo deve essere guidato nella ricerca della soluzione. La preparazione complessiva del gruppo classe è comunque buona.


Prof.ssa Elisabetta Papini

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SCHEDA MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

DOCENTI: GIUSEPPE CARUSO

MICHELANGELO DONZELLO


Richiami sugli amplificatori operazionali. Proprietà e studio della configurazione non invertente e invertente. Circuito buffer con A.O., circuito sommatore con A.O., amplificatore differenziale con A.O. Convertitori V/I e I/V con A.O. Convertitore V/I con A.O. non invertente e carica riferito a massa

dal 18/09/2017 al 28/09/2017

Legge di Neumann-Faraday, forza contro elettromotrice, coefficiente di autoinduzione L, reattanze capacitive e induttive e loro dipendenza dalla freq. 30/09/2017

Circuito limitatore con A.O. con diodi limitatori, comparatori con isteresi, comparatori, comparatori a finestra, comparatore con isteresi, trigger di Smith con A.O.

dal 02/10/2017 a 09/10/2017

Teorema di Fourier, spettri di alcuni segnali. Segnali pari e dispari, segnali pari e dispari, segnali alternati. Analisi qualitativa al variare della frequenza di filtri passa basso e passa alto RC. Calcolo sella FdT in jω e in s, zeri e poli.

14/10/2017

Diagramma di Bode per le ampiezze: calcolo degli asintoti per gli zeri e per i poli. F.d.T. di un circuito RC passa alto, poli e zeri, fattorizzazione della funzione di trasferimento, Diagrammi di Bode per le ampiezze: calcolo degli asintoti per gli zeri e per i poli. Anali con Bode di un filtro passa alto RC, Diagrammi di Bode per le ampiezze e per la fase

dal 21/10/2017 a 16/11/2017

Studio di un circuito RC con A.O. come passa basso e come integratore, passa alto e come derivatore, con analisi sia in frequenza che nel tempo 20/01/2018

Limiti in frequenza di un operazionale reale. Distorsione di un amplificatore 25/01/02018 I multivibratori: Astabile con operazionale, studio analitico per il calcolo del periodo e della frequenza

dal 27/01/02018 a 29/01/2018

Analisi qualitativa sul funzionamento di un circuito derivatore nel dominio del tempo e della frequenza, analisi qualitativa di un monostabile e suo funzionamento

01/02/2018

Monostabile con A.O.: analisi dal 03.02.2018 al 05/02/2018

Oscillatori sinusoidali e condizione di Barkhausen, Oscillatore a ponte di Wien, freq. di oscillazione 03/03/2018

Oscillatore a rete di sfasamento e oscillatore in quadratura 15/03/2018 Oscillatori di Hartley e Colpitts: principio di funzionamento, frequenza di oscillazione e condizione di innesco. Circuiti equivalenti. 17/03/2018

Filtri di Butterworth, Cheishev e Bessel: generalità sulla banda passante, banda oscura, ripple in banda, roll off, etc. Filtri di Butterworth, Checishev e Bessel: funzioni di trasferimento, modulo e fase per bassa basso, passa alto, passa banda, elimina banda e passatutto. Studio del denominatore di un filtro con poli reali e con poli complessi e coniugati al variare del fattore di smorzamento o del fattore di qualità. Diagrammi relativi alla Butterworth, Chebischev e Bessel

dal 12/04/2018 al 19/04/2018

Filtro passa basso e passa alto del 2° ordine VCVS, determinazione dei parametri fondamentali, F.d.F generica con modulo e fase

dal 26/04/2018 al 28/004/2018

Le modulazioni: AM, banda e potenza. Modulazione DSB e SSB e LSB. Demodulazione ad inviluppo e coerente. QAM. Modulazione FM e PM, indici di modulazione, deviazione di frequenza, banda e potenza. Differenze tra FM e PM

dal 03/05/2018 al 05//05/2018


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Elettrotecnica ed Elettronica, vol.2 e vol. 3 – Enrico Ambrosini, Tramontana


Lezioni frontali con l’ausilio dei libri di testo e appunti integrativi del docente. Esercitazioni di laboratorio tramite montaggi su bread board, componenti elettronici e simulazione al computer tramite programmi appositi e con strumentazione da laboratorio (oscilloscopio, generatore di funzioni, alimentatori, etc.)


Verifiche scritte. Verifiche orali con uso della lavagna per l’analisi degli argomenti


A causa di importanti lacune pregresse insieme ad un impegno personale spesso insufficiente, la maggioranza degli alunni non ha raggiunto la piena sufficienza nella padronanza degli argomenti trattati. Si possono ritenere, cmq, raggiunti gli obiettivi minimi richiesti, anche se in modo non del tutto soddisfacente.

Docenti della materia Prof. Giuseppe Caruso

Prof. Michelangelo Donzello

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SCHEDA MATERIA: ROBOTICA

DOCENTI: COSIMO MULE’

ANDREA ALI’ MALLI


Riepilogo dei concetti fondamentali della programmazione di Arduino. Aula e Laboratorio Settembre

Strutture dati con Arduino. Uso degli array. Funzioni con Arduino.

Aula e Laboratorio Ottobre-

Convertitore A/D interno di Arduino. Interfacciamento tra Arduino e il convertitore A/D integrato ADC0804.

Aula e Laboratorio Novembre

Meccanismo delle interruzioni. Gestione degli interrupt esterni con Arduino. Aula e Laboratorio Dicembre

Scheda SR04 e suo interfacciamento con Arduino. Aula e Laboratorio Gennaio

Gestione delle interruzioni del timer interno di Arduino. Libreria MsTimer2. Aula e Laboratorio Febbraio

Programmazione dei robot partecipanti alla competizione RoboCup Jr 2018 Aula e Laboratorio Marzo-Aprile

CLIL: Robot navigation Following a Predefined Path: Line Tracing. Wall Following: contact sensors, non contact active sensors, non contact passive sensors. Odometry: Optical Encoders, Magnetic Encoders, Errors in Odometry. Ultrasonic Distance Measurement. Auto-localization techniques: Infrared Beacon, Radio Frequency Identification, Landmark Recognition.

maggio (*)



Materiale didattico fornito dal docente.

Mezzi e metodologie didattiche adottate: Progetto e test in laboratorio di sottosistemi hardware e software di un robot. Realizzazione di un robot in grado di partecipare alla competizione Rescue Line della RoboCup Jr 2018. Per la parte con metodologia CLIL: lettura e discussione in classe di una dispensa specifica in lingua inglese, uso dei data sheet dei componenti utilizzati e del manuale di riferimento per il linguaggio di programmazione di Arduino. Criteri e strumenti di valutazione utilizzati: Alla fine di ogni argomento significativo è stata svolta una verifica sommativa scritta. Lo svolgimento delle attività di laboratorio ed il relativo grado di partecipazione ed interesse degli studenti ha fornito ai docenti ulteriori informazioni sul processo di apprendimento degli allievi.

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Obiettivi raggiunti: Il programma svolto è stato collegato allo sviluppo dei vari sottosistemi di un robot per la competizione Rescue Line. Ciò ha permesso di affrontare, partendo da un approccio di tipo pratico, alcuni argomenti fondamentali della teoria dei robot. Questo metodo ha motivato notevolmente gran parte della classe che, in diverse occasioni, ha lavorato spontaneamente in laboratorio oltre l’orario scolastico. Particolare beneficio è stato tratto da alunni più deboli sotto l’aspetto teorico che, nell’affrontare e risolvere problemi di tipo applicativo, hanno migliorato, oltre che le proprie competenze, anche il grado di autostima. Tra i risultati di questa esperienza emergono una maggiore capacità degli studenti nel lavoro di gruppo e nell’affrontare e risolvere problemi anche di tipo interdisciplinare.

Docenti della materia Prof. Cosimo Mulè

Prof. Andrea Alì Malli

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SCHEDA MATERIA: SISTEMI AUTOMATICI

DOCENTI: COSIMO MULE’

ANDREA ALI’ MALLI


Sensori e trasduttori: caratteristiche di un trasduttore: caratteristica statica/dinamica, risposta del trasduttore. Trasduttori di posizione: resistivi, encoder assoluti e relativi. Trasduttori di velocità: la dinamo tachimetrica e l’encoder relativo. Trasduttori di temperatura. Trasduttori di luminosità: fotoresistenze, fotodiodo, fototransistor.

settembre - novembre

Sistemi di acquisizione dati: Convertitori A/D: principali parametri di un ADC (risoluzione, valore di fondo scala, errore di quantizzazione), campionamento, sample and hold. Convertitori A/D di tipo flash. Convertitori A/D a retroazione: ADC a gradinata, ad inseguimento, ad approssimazioni successive. Circuiti di condizionamento: amplificatore differenziale, traslatore di livello.

dicembre - gennaio

Schemi a blocchi: - Componenti e configurazione di base:

o Blocco orientato, nodo sommatore, punto di diramazione o Blocchi in cascata, in parallelo e in retroazione

- Metodi di semplificazione e sbroglio: o Scomposizione del nodo sommatore e del punto di diramazione o Spostamento di un nodo sommatore a monte o a valle di un blocco o Spostamento di un punto di diramazione a monte o a valle di un blocco

febbraio

Teoria dei sistemi: definizione di un sistema, funzione di trasferimento, poli e zeri di un sistema, caratteristiche dei poli e stabilità di un sistema, trasformata e anti trasformata di Laplace, risposta di un sistema del primo del secondo ordine.

marzo – maggio (*)

Microcontrollori della famiglia PIC16FXXX: caratteristiche generali e struttura interna, tipi di periferiche. Microcontrollore PIC16F877A: caratteristiche generali, memorie interne (RAM, Flash memory, EEPROM), porte di I/O, interfaccia USART, oscillatore, convertitore A/D. Cenni al meccanismo delle interruzioni. Attività di laboratorio: progettazione e realizzazione di una scheda di sviluppo basata sul PIC16F8877A. - configurazione hardware (alimentazione, gestione Reset, oscillatore) - ambiente di sviluppo MPLab - compilatore HiTech C e suo uso integrato in ambiente MPlab - creazione di un progetto e impostazione dei bit di configurazione del PIC - uso delle periferiche di I/O - configurazione e uso del convertitore A/D - interfaccia USART: struttura interna e modalità di funzionamento, realizzazione di una libreria per la comunicazione secondo il protocollo RS232.

Da settembre a maggio nelle due ore

settimanali di laboratorio


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Cerri, Ortolani, Venturi “CORSO DI SISTEMI AUTOMATICI voll. 2 e 3, Hoepli. Mezzi e metodologie didattiche adottate:

Buona parte degli argomenti teorici è stata affrontata con riferimento all’impostazione fornita dal libro di testo; in alcuni casi, allo scopo di semplificare la comprensione degli argomenti più ostici, é stato utilizzato materiale didattico fornito dal docente. Per quanto riguarda la parte sul microcontrollore, è stato utilizzato il data sheet del componente; ciò ha permesso agli studenti di acquisire familiarità con l’uso dei documenti tecnici sia per quanto riguarda la comprensione della terminologia specifica, in lingua inglese, sia per la ricerca delle informazioni.

Criteri e strumenti di valutazione utilizzati: Alla fine di ogni argomento significativo è stata svolta una verifica sommativa scritta. Lo svolgimento delle attività di laboratorio ed il relativo grado di partecipazione ed interesse degli studenti ha fornito ai docenti ulteriori informazioni sul processo di apprendimento degli allievi. Obiettivi raggiunti:

Gli studenti hanno acquisito i concetti di base relativi agli argomenti trattati durante l’anno scolastico; malgrado ciò, a causa di lacune pregresse sia nelle materie di indirizzo che in matematica, parte di essi non possiede totalmente gli strumenti necessari per lo studio analitico di problemi specifici. Attraverso lo svolgimento delle attività di laboratorio invece l’intera classe ha acquisito particolare dimestichezza con le varie fasi della progettazione e della realizzazione di un sistema elettronico a microcontrollore e tutti gli studenti hanno raggiunto un buon livello qualitativo nelle tecniche di montaggio delle schede elettroniche e nell’uso della strumentazione.

Docenti della materia Prof. Cosimo Mulè

Prof. Andrea Alì Malli

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SCHEDA MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

DOCENTI: GUIDO PIANGATELLO

MICHELANGELO DONZELLO


Programma S4A (Scratch per Arduino). Programmare Arduino con Scratch. In parallelo alla teoria, è stato portato un progetto basato su Arduino.

Settembre. 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

MOTORI IN CONTINUA E BRUSHLESS: Motore in continua e sua caratteristica coppia-rpm. Motori brushless. Pilotaggio di un motore in continua con BJT (con cenni all’uso di un IGBT per altissime correnti e tensioni) e diodo di protezione, tramite Arduino. Pilotaggio con inversione della rotazione a mezzo ponte H e a ponte H intero. Pilotaggio tramite L293 che fornisce 4 semi-ponti H o due H interi per due motori in continua o un passo-passo bipolare MOTORI PASSO-PASSO: Passo-passo ibrido e a magnete permanente. Coppia in funzione della velocità a diverse tensioni e a diverse correnti. Principali parametri. Tipo unipolare, bipolare e bifilare.

Ottobre 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

Comando di unipolari e polari wave e normal drive mode, in half step mode e in micro step mode. Controllo di un passo passo bipolare con Arduino e ULN2003 (6 darlington con relativi diodi di protezione) SERVOMOTORE DI POSIZIONE: come è fatto e con quali istruzioni Arduino si comanda. Cosa cambia con un SERVOMOTORE DI CORRENTE.

Novembre 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

TIRISTORI: SCR. Modello a 3 diodi e a 2 BJT. Caratteristica. GTO. Triac e diac. SCR o TRIAC a controllo di fase. Dimmer realizzato con Triac e Diac.

Dicembre 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

PROGETTO di un REGOLATORE SERIE con dissipatore e carico fittizio realizzato con un BJT. Montaggio. Rilievo della regolazione di linea e della regolazione di carico. Miglioramento del progetto con amplificatore e protezione di corrente. RIPASSO E COMPLEMENTI SUGLI OPERAZIONALI: Generalità. Montaggio invertente, non invertente, differenziale. Amplificatore da strumentazione. Alimentazione con tensione singola. Amplificatore operazionale con limiti di banda. ESERCITAZIONI su compiti di esame per mettere a punto i principali sistemi di condizionamento.

Gennaio 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE: definizione di organizzazione, azienda e impresa. Cinque teorie sulle finalità dell’impresa (della massimizzazione del profitto, della sopravvivenza, dell’aumento del valore, dell’aumento del fatturato, del successo sociale). Le tre funzioni (fare l’interesse dell’imprenditore, di chi ci lavora, di tutta la società). Il modello dei cinque cerchi. CERTIFICAZIONE DI QUALITA’: La certificazione di essere a norma ISO 9001:2008. La qualità definita come soddisfazione del cliente. La qualità totale (cicli PDCA, coinvolgimento di tutti, continua interazione col cliente). Percorso di certificazione. Costi (di prevenzione e di valutazione) ma riduce il costo degli insuccessi. Indice qualità. Responsabile qualità.

Febbraio 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

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LA SICUREZZA SUL LAVORO: Pericolo, rischio e prevenzione. Normativa (anni ’50, anni ’90 e D.lgs. 81/08 e 106/09). Senso di oppressione (da “è obbligatorio? a “è per il mio bene?”). Doveri e sanzioni di dirigente, preposto, lavoratore, medico competente. Altri dell’organigramma della sicurezza (Responsabile RSPP, Addetto ASPP, Rappresentante RLS, Addetto antincendio e primo soccorso). Gli autonomi non sono tenuti al DUVRI e ai corsi ma hanno 3 obblighi e per usare certe attrezzature serve una abilitazione. Imbracature. I principali DPI. Sistema a punti. RIFIUTI ELETTRONICI: RAAE ed e-waste. Dallo smaltimento al riciclo. Costo (chi lo deve sostenere e su chi lo ricarica). Registro nazionale. Tracciabilità dei rifiuti (SISTRI). Marcatura dei prodotti. Restrizione sulle sostanze pericolose (RoHS). LCA (Life Cycle Assessment, ovvero Valutazione dell’impatto ambientale estesa all’intero Ciclo di Vita) standardizzata a livello internazionale dalle norme ISO 140 - 40 (principi e quadro di riferimento) e 140 - 44 (definizioni e linee guida).

Marzo 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

CONVERSIONE DELLA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE: Alimentatori lineari (trasformatore, raddrizzatore, filtro, regolazione di linea e di carico, regolatore serie, protezione fold-back e a corrente costante). Regolatori integrati (a tre terminali, fissi e regolabili, positivi e negativi, con integrato 723). Alimentatori a commutazione (principio di funzionamento, confronto coi lineari) METODI DI PROGETTO: Limiti meccanici e termici. Affidabilità del progetto. Collaudo e messa a punto. Documentazione tecnica. Conformità alla normativa.

Aprile 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP

CONVERSIONE A/D e D/A: Convertitori D/A a resistenze ponderate e con rete R-2R. Convertitori D/A flash, con SAR (approssimazioni successive) e a doppia integrazione

maggio (*) 4 ore su 5 nel

laboratorio di TEP * Si precisa che i contenuti riportati non possono che essere previsionali per quanto concerne il periodo 10 maggio-10 giugno: qualora vi siano significative differenze tra quanto riportato e quanto realmente realizzato, in sede di scrutinio finale verrà predisposta apposita comunicazione per la Commissione di Esame.


Fausto Maria Ferri “Corso di tecnologie e progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici” per l’articolazione Elettronica, Vol. 3, Hoepli.


Spiegazioni teoriche quasi sempre fornite con diapositive PowerPoint con audio, messe poi a disposizioni degli studenti. Uso guidato di software specifici. Favorire l’autonomia nell’uso degli strumenti.


Interrogazioni e valutazione del lavoro svolto in laboratorio sia come risultato sia come comprensione. Nella seconda parte dell’’anno, causa materia diventata di seconda prova, alcune valutazioni sono state fatte sopra a prove di esame degli anni passati.


Una buona capacità di montare e far funzionare i circuiti pratici proposti e una accettabile comprensione della maggior parte degli argomenti proposti.

Docenti della materia Prof. Guido Piangatello

Prof. Michelangelo Donzello

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SCHEDA MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: MICHELE MENICHINELLI


Potenziamento organico e mobilità articolare

- Esercizi di mobilità articolare per il cingolo scapolo-omerale, coxo-femorale e per il rachide

- Esercizi di stretching

Palazzetto dello sport. 18 ore

Rielaborazione degli schemi motori di base

- Studio del salto della funicella. - Esercizi con scaletta di coordinazione - Esercizi in situazioni dinamiche con e senza palla, rotolamenti sul piano

sagittale frontale ed esercizi propedeutici alla capovolta a corpo libero implicanti un rapporto non abituale tra spazio e corpo (quadrupedie, capovolte, esercizi di tenuta-Verticali-volteggi alla cavallina-alla sbarra).

Palazzetto dello sport, Stadio Comunale.

20 ore

Conoscenza pratica dell’attività sportiva

GIOCHI SPORTIVI - Badminton: affinamento e studio dei fondamentali individuali e di squadra - Pallavolo:affinamento e studio dei fondamentali individuali e di squadra - Pallacanestro:affinamento e studio dei fondamentali individuali e di squadra - Calcetto:affinamento e studio dei fondamentali individuali e di squadra - Pallatamburello: affinamento e studio dei fondamentali individuali e di

squadra ATLETICA - Resistenza: corsa continua uniforme, con cambio di ritmo, intervallata.

Preparazione alla corsa campestre. Test di Cooper. Corsa campestre (fasi di classe, d'istituto e provinciale)

- Pattinaggio su ghiaccio: affinamento e studio dei fondamentali - Avviamento al Crossfit

Palazzetto dello sport, stadio

comunale (pista di atletica), attività in ambiente naturale:

parco dei salici

28 ore

Elementi di primo soccorso. Doping. Fondamentali e regolamenti di uno sport di squadra. Terminologia: termini tecnici delle principali attività svolte.

Palazzetto dello sport, stadio comunale

4 ore



Appunti, fotocopie, siti internet.


Lezioni frontali con difficoltà variata.


Per quanto riguarda la verifica e la valutazione, sono stati presi in considerazione diversi parametri sulla base degli obbiettivi posti: il livello delle capacità condizionali e coordinative verificato tramite test motori specifici per accertare se l’obbiettivo didattico programmato è stato raggiunto per poter passare

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al successivo; Le competenze acquisite relative al gesto atletico e sportivo verificate attraverso esercitazioni specifiche e soprattutto attraverso l’osservazione sistematica degli alunni, le conoscenze principali degli apparati cardio-circolatorio e scheletrico, nozioni di pronto soccorso. Valutazione del miglioramento rispetto al livello di partenza, la disponibilità per la materia, il grado di socializzazione raggiunto.


Generalmente gli alunni hanno raggiunto uno sviluppo armonico del loro corpo, mantenendo in buone condizioni il sistema organico ( Cardio-circolatorio e respiratorio) in relazione alle proprie caratteristiche fisiologiche e potenzialità.

- Presa di coscienza della propria corporeità in rapporto a altri e all’ambiente - Formazione di una personalità equilibrata e stabile - Hanno aumentato la fiducia in se stessi - Hanno migliorato la socializzazione e la collaborazione reciproca - Sviluppato la consapevolezza del rispetto delle regole e degli altri - Favorire l’acquisizione del senso della responsabilità - Hanno acquisito la cultura delle attività di moto che tendono a promuovere una pratica motoria

come attività di vita


Prof. Michele Menichinelli

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SCHEDA MATERIA: RELIGIONE

DOCENTE: MARGHERITA CARUCCI


Il problema etico e l’agire morale Un mese e mezzo

Il Magistero della Chiesa sulla morale della vita fisica: introduzione Un mese e mezzo

Il Magistero della Chiesa sulla morale della vita fisica: giudizio motivato su alcune questioni particolari Due mesi e mezzo

Il Magistero della Chiesa sul valore dell’amore umano, la famiglia, del lavoro e dell’impegno per la promozione dell’uomo Un mese e mezzo



Pajer F. “Religione” nuova edizione


Brevi lezioni frontali, lezioni guidate e partecipate, dialogo educativo. Libro di testo, fotocopie, audiovisivi.


Valutazione interesse e partecipazione. Valutazione appunti. Valutazione relazioni alunno-alunno ed alunno-insegnante. Verifica anche attraverso l’esame e la discussione di una ricerca effettuata da ogni singolo alunno.


Conoscenza dei principi ispiratori della morale cristiana. Consapevolezza dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine all’incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale. Attitudine al confronto alla tolleranza e al dialogo a partire dalla posizione del Magistero cattolico su tematiche particolari della morale della vita fisica. Conoscenza di alcuni rapporti che intercorrono tra la Chiesa cattolica ed il mondo contemporaneo a partire da problematiche significative per la vita del giovane e della società.

Docente della materia Prof.ssa Margherita Carucci

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ESAME DI STATO a.s. 2017 - 2018

comm. ___________ - ___ COMM. DI DIPLOMA DI ______________________

presso ITIS “G. Marconi” - PONTEDERA (PITF030003)

SCHEDA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia A

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

L i v e l l o

ELEMENTI DI VALUTAZIONE Scarso Basso Medio Alto Punteggio assegnato

• Competenze linguistiche

Punteggiatura, ortografia, morfosintassi 0 1 2 3

Proprietà lessicali 0 1 2 3

• Comprensione del testo

Correttezza e pertinenza dei contenuti 1 1 2 3

• Analisi (Pertinenza e coerenza delle risposte)

Sviluppo e coerenza delle argomentazioni 0 1 2 3

• Approfondimenti

Capacità di collegamento e di contestualizzazione, riflessioni personali

0 1 2 3

TOTALE PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI / 15

Il Presidente: I Commissari Interni: I Commissari Esterni: _________________ _________________

_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

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SCHEDA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia B

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

L i v e l l o





• Conoscenze

Correttezza e pertinenza nell’uso dei documenti e correttezza nell'utilizzo delle conoscenze personali

1 1 2 3

• Capacità elaborative, logico-critiche e creative


Elaborazione personale 0 1 2 3



_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

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SCHEDA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia C

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

L i v e l l o





• Conoscenze

Correttezza e pertinenza dei contenuti storici

1 1 2 3






_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

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SCHEDA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia D

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

L i v e l l o





• Conoscenze

Correttezza e pertinenza dei contenuti 1 1 2 3






_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

32




SCHEDA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

Indicatori/ Valutazione Scarsa Discreta Buona

A) Pertinenza al testo 1 2 3

B) Analisi delle documentazioni 1 2 3

C) Coerenza del percorso 1 2 3

D) Correttezza tecnica 1 2 3

E) Rielaborazione personale 1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE __/15

Il Presidente: I Commissari Interni: I Commissari Esterni:

_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

_________________ _________________

33

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Per ognuna delle risposte ai quesiti:

Livelli di conoscenza Livelli di competenza Punti

Nessuna risposta o informazioni assolutamente

inadeguate. Non è possibile apprezzare alcun elemento positivo. 0-1

Sono presenti solo alcune conoscenze, superficiali,

frammentarie e lacunose fin nei concetti di base.

Non è colto il significato delle informazioni; esse sono

inadeguatamente organizzate e non motivate. Qualche

grave errore grammaticale. 2-3

Informazioni incerte e non approfondite. L'analisi

delle problematiche affrontate è imprecisa. non

sempre correttamente organizzata né adeguatamente

motivata.

Incerta l’applicazione delle informazioni. Si esprime

in modo poco chiaro commettendo anche qualche

grave errore. 4-5

Sufficiente la quantità di informazioni, ma poco

approfondite, presentate in forma essenziale e non

sempre adeguatamente motivate.

Le informazioni risultano utilizzate in modo

sostanzialmente corretto ma con qualche incertezza. Si

esprime in forma sufficientemente chiara pur

commettendo qualche errore. 6

Buona la quantità di informazioni, che risultano

complete ed argomentate adeguatamente.

Corretta l’applicazione delle informazioni. Si esprime

in maniera efficace e sostanzialmente corretta.

Sintetizza le informazioni in modo efficace e corretto. 7-8

Ottimo il livello delle informazioni che risultano

approfondite, ben argomentate e motivate.

La migliore delle risposte possibili

Sicura l’applicazione delle informazioni, che dimostra

di saper utilizzare, in modo autonomo e con contributo

personale, anche a casi nuovi. Si esprime in maniera

fluida e senza errori ed organizza i contenuti in

maniera articolata.

9-10

Il punteggio massimo per una prova è 100. Si considera sufficiente (10 quindicesimi) la prova che raggiunga almeno il punteggio di 58/100. Corrispondenza tra punteggio e valutazione in quindicesimi:

PUNTEGGIO IN CENTESIMI (P) PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

P≤≤≤≤4 1

5≤≤≤≤P≤≤≤≤10 2

11≤≤≤≤P≤≤≤≤17 3

18≤≤≤≤P≤≤≤≤24 4

25≤≤≤≤P≤≤≤≤31 5

32≤≤≤≤P≤≤≤≤38 6

39≤≤≤≤P≤≤≤≤45 7

46≤≤≤≤P≤≤≤≤51 8

52≤≤≤≤P≤≤≤≤57 9

58≤≤≤≤P≤≤≤≤64 10

65≤≤≤≤P≤≤≤≤72 11

73≤≤≤≤P≤≤≤≤79 12

80≤≤≤≤P≤≤≤≤87 13

88≤≤≤≤P≤≤≤≤94 14

95≤≤≤≤P≤≤≤≤100 15

34




SCHEDA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

DISCIPLINA Quesito 1 * Quesito 2 * Totale

Punteggio totale della prova:

* Valutare ogni quesito su una scala da 0 a 10

VALUTAZIONE DELLA PROVA: ______________/15


_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

_________________ _________________

35




SCHEDA VALUTAZIONE COLLOQUIO

Candidato: _____________________ cl. 5 AE

Valutazione:

descrittori /indicatori livello riscontrato punteggio assegnato

Conoscenza dei contenuti

Livello di conoscenza (possesso/padronanza di contenuti e rilevanza degli stessi).

Scarso 0-2

grav. Insufficiente 3-5

insufficiente 6-8

sufficiente 9-10

buono 11-12

ottimo 13

Esposizione, organizzazione e utilizzo delle conoscenze

Capacità di elaborazione e discussione dei contenuti (pertinenza, completezza, organicità, consequenzialità delle risposte), con proprietà di linguaggio generale e specifico.

pressoché nulla 0-2

grav. Insufficiente 3-4

Insufficiente 5-6

Sufficiente 7-8

buona 9-10

ottimo 11

Elaborazione personale

Livello di approfondimento e rielaborazione critica e personale dei contenuti in riferimento anche al livello culturale generale, nonché alla capacità di stabilire collegamenti

pressoché nullo 0-1

grav. Insufficiente 2

insufficiente 3

sufficiente 4

buono 5

ottimo 6

TOTALE:

La presente valutazione fa riferimento contestualmente a tutte e tre le fasi del colloquio (argomento/percorso del candidato, quesiti della commissione, discussione degli elaborati)


_________________ _________________ _________________ _________________ _________________

_________________ _________________

36

TESTO della PRIMA SIMULAZIONE

INGLESE

The birth of the British Parliament: outline the historical events which led to the formation of this institution; then describe its structure and its main functions in present times.

Comparing the history of England and the history of Ireland we can detect some similarities and some differences in the cultural and historical development of this two countries: speak about some common events as well as some different ones (think about invasions, conquethere…).

STORIA

Quale fu la linea politica dell’Italia allo scoppio della Prima guerra mondiale nel 1914? Quando entrò in guerra ed a fianco di quali nazioni belligeranti?

In che modo Mussolini ottenne l’incarico di formare iprovvedimenti? (N.B.: le date sono importanti)!

MATEMATICA

Calcolare l’area della superficie compresa tra il grafico della funzione

rette di equazioni 0x = e 4x =

Determinare la primitiva F(x) della funzione

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Dato il seguente schema elettrico, indicare di quale circuitobase a questo, calcolare l’espressione matematica finale della tensione d’uscita in funzione del tempo, vsia un segnale di tipo bipolare rettangolare con D = 50% e con V2mV. Disegnarne, infine, l’andamento nel tempo.

La funzione di trasferimento G(s) di un quadripolo presenta due poli coincidenti diversi da zero ed un polo nell’origine; inoltre, possiede anche tre zeri tutti diversi da zero e diversi dai poli, indica

o il valore dell’ampiezza a cui la G(s) tenderà per f che tendente ad infinitoo il valore dell’ampiezza a cui la G(s) tenderà per f che tendente a zeroo la fase a cui tenderà la G(s) per f che tendente a zeroo la fase a cui tenderà la G(s) per f tendente ado se il sistema risulterà di tipo stabile od instabileo a quale tipologia di sistema esso è riconducibile

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA del 27 febbraio

The birth of the British Parliament: outline the historical events which led to the formation of this institution; then describe its structure and its main functions in present times.

istory of England and the history of Ireland we can detect some similarities and some differences in the cultural and historical development of this two countries: speak about some common events as well as some different ones (think about invasions, conquests, populations who settled

Quale fu la linea politica dell’Italia allo scoppio della Prima guerra mondiale nel 1914? Quando entrò in guerra ed a fianco di quali nazioni belligeranti?

In che modo Mussolini ottenne l’incarico di formare il governo e quali furono i suoi primi provvedimenti? (N.B.: le date sono importanti)!

Calcolare l’area della superficie compresa tra il grafico della funzione 1y x= − , l’asse delle x e le 4

Determinare la primitiva F(x) della funzione

ln( )

xf x

x=

tale che ( ) 1F e =


Dato il seguente schema elettrico, indicare di quale circuito si tratta e, in base a questo, calcolare l’espressione matematica finale della tensione d’uscita in funzione del tempo, vu(t), supponendo che in ingresso la vi(t) sia un segnale di tipo bipolare rettangolare con D = 50% e con Vpp = 2mV. Disegnarne, infine, l’andamento nel tempo.

La funzione di trasferimento G(s) di un quadripolo presenta due poli coincidenti diversi da zero ed un polo nell’origine; inoltre, possiede anche tre zeri tutti diversi da zero e diversi dai poli, indica

il valore dell’ampiezza a cui la G(s) tenderà per f che tendente ad infinito il valore dell’ampiezza a cui la G(s) tenderà per f che tendente a zero la fase a cui tenderà la G(s) per f che tendente a zero la fase a cui tenderà la G(s) per f tendente ad infinito se il sistema risulterà di tipo stabile od instabile a quale tipologia di sistema esso è riconducibile

febbraio 2018

The birth of the British Parliament: outline the historical events which led to the formation of this

istory of England and the history of Ireland we can detect some similarities and some differences in the cultural and historical development of this two countries: speak about some common

sts, populations who settled

Quale fu la linea politica dell’Italia allo scoppio della Prima guerra mondiale nel 1914? Quando entrò in

l governo e quali furono i suoi primi

1, l’asse delle x e le

La funzione di trasferimento G(s) di un quadripolo presenta due poli coincidenti diversi da zero ed un polo nell’origine; inoltre, possiede anche tre zeri tutti diversi da zero e diversi dai poli, indicare:

37

SISTEMI AUTOMATICI

Dopo aver disegnato lo schema circuitale di un convertitore A/D di tipo flash a 2 bit, indica i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di convertitore.

Calcola la funzione di trasferimento dello schema a blocchi rappresentato in figura:

38

TESTO della SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA del 26 aprile 2018

INGLESE

The Magna Charta and the Constitution of the United States of America are two fundamental documents for their own countries: describe their respective historical contexts and outline the most important achievements for each of them.

Powerful days: what was the CIVIL RIGHTS MOVEMENT of Martin Luther King? What were its aims and methods? Speak about it, including the main contents of the famous speech “I have a dream”.

STORIA

Descrivi il rapporto che si instaurò tra il regime fascista e la Chiesa ed illustra i punti principali del Concordato (Patti lateranensi).

Esponi gli aspetti salienti del New Deal: che cosa significa il termine, chi lo ispirò, quali riforme e quali interventi vennero adottati dal governo americano.

MATEMATICA

Dopo aver enunciato il Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale, calcolare il valore del seguente integrale definito :

+−

−4

2

2 56

3dx

xx

x

Calcolare il volume del solido generato dalla rotazione completa intorno all'asse delle x della regione di piano delimitata dalla parabola di equazione y= -x2+4x e dalle rette y=0, x=1, x=3


Per un oscillatore sinusoidale a ponte di Wien il cui guadagno d’anello è indicato in basso, applicando il teorema di Barkausen determinare il valore dell’amplificazione Av e della frequenza di oscillazione f0 (eseguire tutti i passaggi) Av ßA (jω) = 3 + 1/jωRC + jωRC

Data la seguente generica F.d.T., indicare a quale filtro si riferisce e determinare l’espressione del modulo e della fase Fo s F(s) = s + ω0

39

SISTEMI AUTOMATICI

Determina l’andamento temporale dell’uscita, u(t), del sistema in figura, supponendo che l’ingresso sia un segnale a gradino di ampiezza 4V.

�� =� + 5

�� + 1�� + 4�

Calcola la funzione di trasferimento dello schema a blocchi rappresentato in figura:

I(s) U(s) F(s)

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