Corso di formazione in materia di enti locali Torino 28 febbraio 2008 Massimo STRIGLIA, A cura di: Massimo STRIGLIA, Dottore commercialista, Revisore Contabile

Corso di formazione in materia di enti localiTorino 28 febbraio 2008

A cura di: Massimo STRIGLIAMassimo STRIGLIA, , Dottore commercialista , Revisore Dottore commercialista , Revisore Contabile Contabile in in Chivasso e TorinoChivasso e Torino

LE VARIAZIONI DI LE VARIAZIONI DI BILANCIOBILANCIO


Dott. Massimo STRIGLIADott. Massimo STRIGLIA

L’ART. 175 T.U.E.L.L’ART. 175 T.U.E.L.

disciplina disciplina

le variazioni le variazioni

al bilancio di previsione al bilancio di previsione

e al e al

P.E.G. (piano esecutivo di gestione)P.E.G. (piano esecutivo di gestione)



LE VARIAZIONI AL BILANCIO LE VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE DI PREVISIONE

Sono le variazioni che il bilancio di Sono le variazioni che il bilancio di previsione può subire nel corso previsione può subire nel corso dell’esercizio di competenza, dell’esercizio di competenza,

sia nella parte I del bilancio (entrate)sia nella parte I del bilancio (entrate)

sia nella parte II del bilancio ( spese) sia nella parte II del bilancio ( spese)



Le variazioni si possono Le variazioni si possono effettuare per effettuare per

determinate esigenze determinate esigenze dell’ente dell’ente



gli stanziamenti previsti nel gli stanziamenti previsti nel bilancio di previsione con bilancio di previsione con netto anticipo rispetto ai fatti netto anticipo rispetto ai fatti gestionali, devono spesso gestionali, devono spesso essere adeguati alla realtàessere adeguati alla realtà



spesso occorre migliorare spesso occorre migliorare l’utilizzo delle risorse l’utilizzo delle risorse

disponibilidisponibili



spesso è necessario utilizzare spesso è necessario utilizzare tempestivamente entrate non tempestivamente entrate non

previste a bilancio o previste a bilancio o maggiori entrate rispetto a maggiori entrate rispetto a

quelle previstequelle previste



a volte occorre sostenere a volte occorre sostenere urgentemente spese urgentemente spese

inizialmente non previste a inizialmente non previste a bilanciobilancio



variazioni di bilancio che variazioni di bilancio che riguardano esclusivamente riguardano esclusivamente

stanziamenti di spesastanziamenti di spesa

se alcuni sono insufficienti e se alcuni sono insufficienti e altri eccedenti il valore altri eccedenti il valore

complessivo delle spese inerenticomplessivo delle spese inerenti



ridistribuzione delle ridistribuzione delle risorse fra gli interventi risorse fra gli interventi

diversi dello stesso diversi dello stesso servizio o di servizi diversi servizio o di servizi diversi



Variazioni in – Variazioni in –

per gli stanziamenti eccedentiper gli stanziamenti eccedenti

Variazioni in +Variazioni in +

per gli stanziamenti insufficientiper gli stanziamenti insufficienti



NON CAMBIANO I NON CAMBIANO I

TOTALI COMPLESSIVI TOTALI COMPLESSIVI DELLE ENTRATE E DELLE ENTRATE E DELLE SPESE DEL DELLE SPESE DEL

BILANCIO DI BILANCIO DI PREVISIONEPREVISIONE



Variazioni di bilancio che Variazioni di bilancio che riguardano sia gli riguardano sia gli

stanziamenti di entrate che stanziamenti di entrate che quelli di spesequelli di spese



A maggiori entrate A maggiori entrate corrispondono maggiori corrispondono maggiori

spese spese

A minori entrate A minori entrate corrispondono minori spesecorrispondono minori spese



CAMBIANO I TOTALI CAMBIANO I TOTALI COMPLESSIVI DELLE COMPLESSIVI DELLE ENTRATE E DELLE ENTRATE E DELLE

SPESE NEL BILANCIO DI SPESE NEL BILANCIO DI PREVISIONEPREVISIONE



L’esigenza di far fonte agli L’esigenza di far fonte agli interessi contingenti della interessi contingenti della collettività non può, però, collettività non può, però,

compromettere il principio di compromettere il principio di pareggiopareggio del bilancio del bilancio



REGOLE BASILARIREGOLE BASILARI

PER IL RISPETTO DEGLI PER IL RISPETTO DEGLI

EQUILIBRI DI BILANCIOEQUILIBRI DI BILANCIO



Equilibrio Equilibrio

• economico– finanziarioeconomico– finanziario

• fra entrate in conto capitale e per fra entrate in conto capitale e per mutui e spese in conto capitalemutui e spese in conto capitale

• fra entrate e spese per conto di fra entrate e spese per conto di terzi terzi



Le entrate correnti possono Le entrate correnti possono finanziare sia spese correnti che finanziare sia spese correnti che in conto capitale in conto capitale

Le entrate straordinarie possono Le entrate straordinarie possono finanziare, salvo eccezioni di finanziare, salvo eccezioni di legge, solo le spese in conto legge, solo le spese in conto capitale o la restituzione di capitale o la restituzione di prestitiprestiti



dal comma 6 dal comma 6

Per le province, comuni , città Per le province, comuni , città metropolitane e unioni di comunimetropolitane e unioni di comuni sono sono vietativietati i prelievi dagli stanziamenti per gli i prelievi dagli stanziamenti per gli interventi finanziati con le entrate interventi finanziati con le entrate straordinarie, derivanti da alienazioni, da straordinarie, derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale, da riscossione di trasferimenti di capitale, da riscossione di crediti e da accensione di prestiti crediti e da accensione di prestiti (iscritte (iscritte nei titoli IV e V)nei titoli IV e V), per aumentare……, per aumentare……



…… …….. gli stanziamenti per gli interventi, .. gli stanziamenti per gli interventi, finanziati con le entrate dei titoli I II e III finanziati con le entrate dei titoli I II e III

((Entrate tributarie; entrate derivanti da contributi Entrate tributarie; entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla regione; all'esercizio di funzioni delegate dalla regione; Entrate extratributarieEntrate extratributarie) , ) ,

ossia gli interventi di spesa corrente o di ossia gli interventi di spesa corrente o di rimborso delle quote di capitale delle rate rimborso delle quote di capitale delle rate di ammortamento dei prestitidi ammortamento dei prestiti



segue dal comma 6…..segue dal comma 6…..

per le comunità montane. per le comunità montane.

sono vietatisono vietati i prelievi dagli stanziamenti per gli i prelievi dagli stanziamenti per gli interventi finanziati con le entrate (iscritte nei interventi finanziati con le entrate (iscritte nei titoli III e IV), per aumentare gli stanziamenti titoli III e IV), per aumentare gli stanziamenti per gli interventi finanziati con le entrate dei per gli interventi finanziati con le entrate dei primi due titoli. primi due titoli.

CAMBIA IL NUMERO DEI TITOLI MA CAMBIA IL NUMERO DEI TITOLI MA

NON CAMBIA LA SOSTANZANON CAMBIA LA SOSTANZA



art. 165 comma 3art. 165 comma 3

I titoli dell'entrata per province, comuni, citta' I titoli dell'entrata per province, comuni, citta' metropolitane ed unioni di comuni sono:metropolitane ed unioni di comuni sono: Titolo1Titolo1 - Entrate tributarie; - Entrate tributarie; Titolo IITitolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla regione; regione; Titolo IIITitolo III - Entrate extratributarie; - Entrate extratributarie; Titolo IVTitolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, da - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti; trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti; Titolo V Titolo V - Entrate derivanti da accensioni di prestiti; - Entrate derivanti da accensioni di prestiti; Titolo VITitolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi; - Entrate da servizi per conto di terzi;

. .



art. 165 comma art. 165 comma 4 4

I titoli dell'entrata per le comunita' montane sono:I titoli dell'entrata per le comunita' montane sono:

Titolo ITitolo I - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla regione; regione; Titolo IITitolo II - Entrate extratributarie; - Entrate extratributarie;Titolo IIITitolo III - Entrate derivanti da alienazioni, da - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti; trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti; Titolo IVTitolo IV - Entrate derivanti da accensioni di prestiti; - Entrate derivanti da accensioni di prestiti; Titolo V Titolo V - Entrate da servizi per conto di terzi. - Entrate da servizi per conto di terzi.



art. 165 comma 6art. 165 comma 6

I titoli della spesa sono:I titoli della spesa sono:

Titolo ITitolo I - Spese correnti; - Spese correnti; Titolo IITitolo II - Spese in conto capitale; - Spese in conto capitale; Titolo IIITitolo III - Spese per rimborso di prestiti; - Spese per rimborso di prestiti; Titolo IVTitolo IV - Spese per servizi per conto di terzi. - Spese per servizi per conto di terzi.



in pratica in pratica non è possibile non è possibile

prelevare una somma stanziata fra le prelevare una somma stanziata fra le spese in conto capitale o per la spese in conto capitale o per la

restituzione di prestiti restituzione di prestiti

per destinarla ad un intervento di per destinarla ad un intervento di spesa corrente o al rimborso delle spesa corrente o al rimborso delle

quote di capitale delle rate di quote di capitale delle rate di ammortamento dei prestitiammortamento dei prestiti



EsempioEsempio

Non è possibile prelevare una Non è possibile prelevare una somma derivante da alienazione somma derivante da alienazione un immobile e inizialmente un immobile e inizialmente stanziata per finanziare una stanziata per finanziare una spesa in conto capitale, per spesa in conto capitale, per destinarla ad un capitolo di spesa destinarla ad un capitolo di spesa corrente. corrente.



ULTERIORE DIVIETOULTERIORE DIVIETO

Art. 175 comma 7Art. 175 comma 7

“ “ Sono vietati gli spostamenti di Sono vietati gli spostamenti di dotazioni dai capitoli iscritti nei dotazioni dai capitoli iscritti nei servizi per conto di terzi in favore servizi per conto di terzi in favore di altre parti del bilancio….” di altre parti del bilancio….”



ULTERIORE DIVIETIULTERIORE DIVIETI

……segue da art. 175 comma 7segue da art. 175 comma 7

“… “…Sono vietati gli spostamenti di Sono vietati gli spostamenti di somme tra residui e competenza. ”somme tra residui e competenza. ”

Strano divieto: Strano divieto: è impossibile effettuare, per è impossibile effettuare, per esempio, variazioni tra un debito derivante da gestioni esempio, variazioni tra un debito derivante da gestioni di anni precedenti che non è presente nel bilancio di anni precedenti che non è presente nel bilancio corrente e stanziamenti del bilancio stesso. corrente e stanziamenti del bilancio stesso.



CHI E’ CHI E’

COMPETENTE AD COMPETENTE AD EFFETTUARE LE EFFETTUARE LE VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI

BILANCIOBILANCIO



(ART. 175 comma 2)(ART. 175 comma 2)

E’ E’

L’ORGANO CONSILIAREL’ORGANO CONSILIARE

(Consiglio comunale, provinciale ecc.)(Consiglio comunale, provinciale ecc.)



ART. 175 comma 3ART. 175 comma 3

Le variazioni al bilancio Le variazioni al bilancio possono essere deliberatepossono essere deliberate

non oltre il 30 novembre di non oltre il 30 novembre di ciascun anno. ciascun anno.




Le può adottare anche Le può adottare anche l’organo esecutivol’organo esecutivo solo in via solo in via d'urgenza , salvo ratifica, a d'urgenza , salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte pena di decadenza, da parte dell'organo consiliare ….dell'organo consiliare ….



… ….entro i .entro i sessanta giornisessanta giorni seguenti e comunque entro il seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine. scaduto il predetto termine.




In caso di In caso di mancata o mancata o parziale ratifica del parziale ratifica del provvedimento di provvedimento di variazionevariazione adottato adottato dall'organo esecutivo,…. dall'organo esecutivo,….



… ….l'organo consiliare.l'organo consiliare e' e' tenuto ad adottare nei tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il comunque sempre entro il 31 dicembre dell'esercizio 31 dicembre dell'esercizio in corso, ….in corso, ….



… …i provvedimenti ritenuti i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente rapporti eventualmente sorti sulla base della sorti sulla base della deliberazione non deliberazione non ratificata. ratificata.



In questo ultimo caso l’organo In questo ultimo caso l’organo consiliare può adottare consiliare può adottare legittimamente, anche oltre il legittimamente, anche oltre il termine del 30 novembre, le termine del 30 novembre, le variazioni di bilancio necessarie variazioni di bilancio necessarie alla esecuzione dei provvedimenti alla esecuzione dei provvedimenti posti in essere .posti in essere .



La La “VIA D’URGENZA”“VIA D’URGENZA” deve deve essere motivata. Occorre essere motivata. Occorre essere particolarmente attenti essere particolarmente attenti ad adottare deliberazioni che ad adottare deliberazioni che appaiono al riguardo appaiono al riguardo pienamente documentate o pienamente documentate o comunque chiarite.comunque chiarite.



Il Consiglio dovrà valutare Il Consiglio dovrà valutare che non ci sia contrasto con gli che non ci sia contrasto con gli indirizzi e gli obiettivi indicati indirizzi e gli obiettivi indicati nella relazione previsionale e nella relazione previsionale e programmatica. programmatica.



L’urgenza deve nascere da L’urgenza deve nascere da fatti straordinari , non fatti straordinari , non prevedibili, gravi tanto da prevedibili, gravi tanto da imporre la necessità di un imporre la necessità di un atto.atto.



Non deve essere urgente la Non deve essere urgente la delibera di variazione di delibera di variazione di bilancio che deriva solo bilancio che deriva solo

da inadempimenti o da inadempimenti o trascuratezze precedentitrascuratezze precedenti



Non deve essere urgente la Non deve essere urgente la delibera di variazione di delibera di variazione di

bilancio che può comunque bilancio che può comunque attendere i pochi giorni che attendere i pochi giorni che

servono al Consiglio per servono al Consiglio per essere convocato essere convocato



Si devono evitare le false Si devono evitare le false urgenze che espropriano al urgenze che espropriano al

Consiglio le sue competenze.Consiglio le sue competenze.



L’ORGANO DI REVISIONEL’ORGANO DI REVISIONE DEVE DEVE

ESPRIMERE UN PARERE ESPRIMERE UN PARERE SCRITTO SULLE SCRITTO SULLE

VARIAZIONI DI BILANCIOVARIAZIONI DI BILANCIO



ART. 239 comma 1 lett. b)ART. 239 comma 1 lett. b)

“……“……b) pareri sulla proposta di bilancio di b) pareri sulla proposta di bilancio di previsione e dei documenti allegati e sulle previsione e dei documenti allegati e sulle

variazioni di bilanciovariazioni di bilancio. Nei pareri e' . Nei pareri e' espresso un motivato giudizio di espresso un motivato giudizio di

congruita', di coerenza e di attendibilita' congruita', di coerenza e di attendibilita' contabile delle previsioni di bilancio e dei contabile delle previsioni di bilancio e dei

programmi e progetti, ….programmi e progetti, ….



ART. 239 comma 1 lett. b)ART. 239 comma 1 lett. b)

…………anche tenuto conto del parere espresso anche tenuto conto del parere espresso dal responsabile del servizio finanziario dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell'articolo 153, delle variazioni ai sensi dell'articolo 153, delle variazioni

rispetto all'anno precedente rispetto all'anno precedente dell'applicazione dei parametri di dell'applicazione dei parametri di

deficitarieta' strutturale e di ogni altro deficitarieta' strutturale e di ogni altro elemento utile. …….”elemento utile. …….”



ART. 175 comma 8 ART. 175 comma 8

VARIAZIONE DI VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO ASSESTAMENTO GENERALE DELIBERATA GENERALE DELIBERATA DALL’ORGANO DALL’ORGANO CONSILIARE ENTRO IL 30 CONSILIARE ENTRO IL 30 NOVEMBRE DI OGNI NOVEMBRE DI OGNI ANNO ANNO



Serve per attuare la Serve per attuare la verifica verifica generale di tutte le voci di generale di tutte le voci di entrata e di uscitaentrata e di uscita, compreso il , compreso il fondo di riservafondo di riserva( nel limite ( nel limite massimo , al lordo degli utilizzi, massimo , al lordo degli utilizzi, del 2 % del totale delle spese del 2 % del totale delle spese correnti)correnti) al fine di assicurare il al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di mantenimento del pareggio di bilanciobilancio. .



IL PAREGGIO DI IL PAREGGIO DI BILANCIOBILANCIO

RISPETTO DEGLI RISPETTO DEGLI EQUILIBRI DA EQUILIBRI DA

SALVAGUARDARESALVAGUARDARE



ART. 162 comma 6ART. 162 comma 6 ““Il bilancio di previsione e' deliberato in pareggio Il bilancio di previsione e' deliberato in pareggio

finanziario complessivo. Inoltre le previsioni di finanziario complessivo. Inoltre le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salva le possono avere altra forma di finanziamento, salva le eccezioni previste per legge. Per le comunita' eccezioni previste per legge. Per le comunita' montane si fa riferimento ai primi due titoli delle montane si fa riferimento ai primi due titoli delle entrate. “entrate. “




“ “ Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico.” presente testo unico.”




“ “Con periodicita' stabilita dal regolamento di Con periodicita' stabilita dal regolamento di contabilita' dell'ente locale, e comunque almeno una contabilita' dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi…. programmi….




In tale sede l'organo consiliare da' atto del In tale sede l'organo consiliare da' atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i provvedimenti necessari per il contestualmente i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194, ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194, per il ripiano dell'eventuale disavanzo di per il ripiano dell'eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio...necessarie a ripristinare il pareggio...



LA SCADENZA DEL 30 LA SCADENZA DEL 30 NOVEMBRE PER NOVEMBRE PER L’ASSESTAMENTO E’ UNA L’ASSESTAMENTO E’ UNA SCADENZA IMPORTANTE , DI SCADENZA IMPORTANTE , DI CARATTERE SOSTANZIALE CARATTERE SOSTANZIALE POICHE’ RIFERITA ALLA POICHE’ RIFERITA ALLA COMPLESSIVA ATTIVITA’ COMPLESSIVA ATTIVITA’ DELL’ENTEDELL’ENTE



IN QUESTA FASE E’ IN QUESTA FASE E’ POSSIBILE ADEGUARE LO POSSIBILE ADEGUARE LO STANZIAMENTO DEL STANZIAMENTO DEL FONDO FONDO DI RISERVA DI RISERVA PER MEGLIO PER MEGLIO FRONTEGGIARE LE FRONTEGGIARE LE EVENTUALI NECESSITA’ DI EVENTUALI NECESSITA’ DI SPESA DURANTE IL MESE DI SPESA DURANTE IL MESE DI DICEMBREDICEMBRE



(ART. 176 ) (ART. 176 )

““I prelevamenti dal fondo di I prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza riserva sono di competenza dell'organo esecutivo e possono dell'organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 essere deliberati sino al 31 dicembre di ciascun anno. “dicembre di ciascun anno. “



Il fondo è utilizzatoIl fondo è utilizzato con con deliberazioni dell’organo deliberazioni dell’organo esecutivo da comunicare esecutivo da comunicare all’organo consiliare nei tempi all’organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di stabiliti dal regolamento di contabilità, contabilità, quando si verificano quando si verificano esigenze straordinarie di bilancio esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni di spesa corrente si o le dotazioni di spesa corrente si rivelano insufficienti rivelano insufficienti



E’ ANCHE POSSIBILE E’ ANCHE POSSIBILE UTILIZZARE UTILIZZARE L’AVANZO DI L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE PER PER FINANZIARE SPESE FINANZIARE SPESE CORRENTI, SENZA ALCUN CORRENTI, SENZA ALCUN LIMITE, NON ALTRIMENTI LIMITE, NON ALTRIMENTI FINANZIABILI. FINANZIABILI.

(ART. 187 C.2 lett. c)(ART. 187 C.2 lett. c)



RISULTATO DI RISULTATO DI AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

+ Fondo cassa+ Fondo cassa

+ Residui attivi+ Residui attivi

- Residui passiviResidui passivi

= Risultato di amministrazione = Risultato di amministrazione

(avanzo o disavanzo)(avanzo o disavanzo)



L’ASSESTAMENTO DEL 30 DI L’ASSESTAMENTO DEL 30 DI NOVEMBRE IMPLICA UNA NOVEMBRE IMPLICA UNA

IMPORTANTE IMPORTANTE RESPONSABILITA’: RESPONSABILITA’:

NEL MESE DI DICEMBRE NON NEL MESE DI DICEMBRE NON E’ PIU’ POSSIBILE E’ PIU’ POSSIBILE

EFFETTUARE VARIAZIONI DI EFFETTUARE VARIAZIONI DI BILANCIOBILANCIO



IN MANCANZA DI IN MANCANZA DI PREVISIONE, A DICEMBRE, PREVISIONE, A DICEMBRE, NON SARA’ POSSIBILE NON SARA’ POSSIBILE DELIBRARE IMPEGNI DI DELIBRARE IMPEGNI DI SPESA ECCEDENTI GLI SPESA ECCEDENTI GLI IMPORTI PREVISTI DAL IMPORTI PREVISTI DAL BILANCIOBILANCIO



POSSIBILE FORMAZIONE DI POSSIBILE FORMAZIONE DI DEBITI NON RICONOSCIBILI DEBITI NON RICONOSCIBILI OVE NON SIA PIU’ CAPIENTE OVE NON SIA PIU’ CAPIENTE IL FONDO DI RISERVA IL FONDO DI RISERVA



DURANTE LA FASE DI DURANTE LA FASE DI ASSESTAMENTO SONO DI ASSESTAMENTO SONO DI FONDAMENTALE IMPORTANZA FONDAMENTALE IMPORTANZA LE SEGNALAZIONI DA PARTE LE SEGNALAZIONI DA PARTE DEL DEL RESPONSABILE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZARIOSERVIZIO FINANZARIO DI QUEI DI QUEI FATTI CHE POSSONO FATTI CHE POSSONO PREGIUDICARE SQUILIBRI DI PREGIUDICARE SQUILIBRI DI BILANCIOBILANCIO




“ …“ …Il regolamento di contabilita' Il regolamento di contabilita' disciplina le disciplina le segnalazioni segnalazioni obbligatorie dei fatti e delle obbligatorie dei fatti e delle valutazioni valutazioni del responsabile del responsabile finanziario finanziario al legale rappresentante al legale rappresentante dell'ente, al consiglio dell'ente nella dell'ente, al consiglio dell'ente nella persona del suo presidente, al persona del suo presidente, al segretario ed all'organo di revisione..segretario ed all'organo di revisione..




……..ove si rilevi che la gestione delle ..ove si rilevi che la gestione delle entrate o delle spese correnti evidenzi entrate o delle spese correnti evidenzi il costituirsi di situazioni - non il costituirsi di situazioni - non compensabili da maggiori entrate o compensabili da maggiori entrate o minori spese - tali da pregiudicare gli minori spese - tali da pregiudicare gli equilibri del bilancio…. equilibri del bilancio….




… …..In ogni caso la segnalazione e' In ogni caso la segnalazione e' effettuata entro sette giorni dalla effettuata entro sette giorni dalla conoscenza dei fatti. Il consiglio conoscenza dei fatti. Il consiglio provvede al riequilibrio a norma provvede al riequilibrio a norma dell'articolo 193, entro trenta giorni dell'articolo 193, entro trenta giorni dal ricevimento della segnalazione, dal ricevimento della segnalazione, anche su proposta della giunta…” anche su proposta della giunta…”



LE VARIAZIONI LE VARIAZIONI

AL BILANCIO AL BILANCIO PLURIENNALEPLURIENNALE

La norma sulle variazioni di bilancio La norma sulle variazioni di bilancio

È APPLICABILE ANCHE AL È APPLICABILE ANCHE AL BILANCIO PLURIENNALE BILANCIO PLURIENNALE




AL BILANCIO AL BILANCIO PLURIENNALEPLURIENNALE

La norma sulle variazioni di bilancio La norma sulle variazioni di bilancio

È APPLICABILE ANCHE AL È APPLICABILE ANCHE AL BILANCIO PLURIENNALE BILANCIO PLURIENNALE




Al Piano esecutivo di gestioneAl Piano esecutivo di gestione

P.E.G. P.E.G.




Le variazioni al piano Le variazioni al piano esecutivo di gestione di cui esecutivo di gestione di cui all'articolo 169 sono di all'articolo 169 sono di competenza dell'organo competenza dell'organo esecutivo e possono essere esecutivo e possono essere adottate entro il 15 dicembre di adottate entro il 15 dicembre di ciascun anno. ciascun anno.



Se ci si trova in presenza di Se ci si trova in presenza di spese finanziate con il fondo spese finanziate con il fondo di riserva , le variazioni al di riserva , le variazioni al PEG si possono effettuare PEG si possono effettuare

entro il 31 dicembre entro il 31 dicembre

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Corso di formazione in materia di enti locali Torino 28 febbraio 2008 Massimo STRIGLIA, A cura di: Massimo STRIGLIA, Dottore commercialista, Revisore Contabile