13
ALLEGATO A) Ufficio Sport CONCESSIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DIRETTA DEGLI IMPIANTI NATATORI COMUNALI ALLA F.I.N. - FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO

COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

Embed Size (px)

DESCRIPTION

COMUNE DI CREMONA CONCESSIONE PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DIRETTA DEGLI IMPIANTI NATATORI COMUNALI ALLA FIN - FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (revisione 14-4-2015) Questo e altri file sono pubblicati sul sito web del Comune di Cremona (si veda https://www.google.it/?gws_rd=cr&ei=oySgUunQGcLayQPav4DwCA#q=%22CONCESSIONE+PER+L%27AFFIDAMENTO+DELLA+GESTIONE+DIRETTA+DEGLI+IMPIANTI+NATATORI+COMUNALI+ALLA+FIN+-+FEDERAZIONE+ITALIANA+NUOTO%22)

Citation preview

Page 1: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

LALLEGATO A)

Ufficio Sport

CONCESSIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLA

GESTIONE DIRETTA DEGLI IMPIANTI

NATATORI COMUNALI

ALLA F.I.N. -

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO

Page 2: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

2

CONCESSIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DIRETTA DEGLI IMPIANTI NATATORI COMUNALI

TRA

La Sig.ra Dott.ssa Tania Secchi, che agisce ed interviene non in proprio ma in rappresentanza e nell’interesse del COMUNE DI CREMONA (CR) in esecuzione della determinazione n. 643/17974 del 28/03/2008, nata a Cremona il 25/03/1960, Direttore del Settore Economato, elettivamente domiciliata per la carica in (26100) Cremona (CR), alla Piazza del Comune 8, P.IVA 00297960197, di seguito denominato anche soltanto “Comune” o “Concedente”

E

Il Sig. Ing. Danilo Vucenovich, che agisce ed interviene non in proprio ma in rappresentanza e nell’interesse della FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - COMITATO REGIONALE LOMBARDO, nato a Milano il 07/02/1950, Presidente, elettivamente domiciliato per la carica in (20137) Milano, alla Via G.B. Piranesi n. 46, P.IVA 01384031007, delegato per la firma del presente atto con Procura speciale del Presidente nazionale Paolo Barelli in data ________, di seguito denominato anche soltanto “FIN” o “Concessionario”

unitamente definite anche come le “Parti”

PREMESSO CHE

- il Comune è proprietario degli Impianti Natatori situati a Cremona in Piazzale Azzurri d’Italia e che la gestione degli stessi dovrà continuare a garantire la più ampia friubilità delle piscine sotto il profilo sociale e sportivo, valorizzando la promozione dell’attività natatoria (anche libera) e degli sport acquatici, praticabili all’interno delle strutture da parte di ogni categoria sociale;

- il Comune ritiene prioritario che la gestione degli impianti natatori debba essere improntata ai seguenti criteri e finalità:

° assicurare una gestione unitaria della struttura, coordinandone l’utilizzo da parte dei cittadini e delle realtà sportive curando i rapporti fra le varie realtà che utilizzano la struttura;

° assicurare l’uso pubblico, con particolare riguar do al territorio locale ed alle sue risorse;

° prevedere la destinazione in via prevalente alla pratica delle specialità natatorie, sia di quello agonistico (salvaguardando adeguatamente quello non agonistico e libero) con particolare riguardo a quelle promosse dalla Federazione Italiana Nuoto, con la quale si continuerà a concordare l’uso della struttura ;

° promuovere l’attività natatoria in favore di disa bili, scuole e categorie di pubblica utilità;

Page 3: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

3

° promuovere lo sport a tutti i livelli (locale, pr ovinciale, regionale, nazionale ed internazionale);

° promuovere ed organizzare manifestazioni ed event i sportivi anche di rilevanza nazionale ed internazionale, con finalità sportive e di promozione della Città;

° controllare le tariffe come garanzia per l’uso pu bblico;

° indirizzare e controllare la gestione da parte de l Comune per garantire un servizio qualitativamente adeguato e la fruizione della struttura da parte della generalità degli utenti tutelando le risorse locali;

- il Comune ritiene opportuno continuare il rapporto con la F.I.N per la gestione degli Impianti Natatori in quanto:

° è riconosciuto il prestigio e l’affidabilità dell a Federazione Italiana Nuoto quale interlocutore privilegiato nel settore nuoto e discipline collegate ampiamente dimostrati in questi anni di collaborazione ;

° è l’unico interlocutore che – proprio per le sue caratteristiche – assicura ampia garanzia sull’uso pubblico degli impianti, sullo sviluppo dell’attività agonistica sia a livello locale che a livello regionale e nazionale, sulla diffusione del nuoto ed attività connese anche a livello non agonistico ed a tutela degli usi sociali

- ricordato che alle attività di gestione di impianti sportivi pubblici da parte delle Federazioni Sportive Nazionali è riconosciuta valenza pubblicistica per effetto del combinato disposto del D.Lgs. 23 luglio 1999 n. 242 e succ. mod. e dell’art. 23, comma 1 e 1-bis dello Statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano;

- ricordato altresì che la concessione in gestione degli Impianti Natatori consentità al Comune di continuare nel conseguimento di un notevole risparmio di spesa, giacchè l’ammontare della somma annuale da corrispondere al concessionario è notevolmente inferiore agli oneri che sarebbero necessari per la gestione diretta degli impianti stessi

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1

(Premessa)

La premessa costituisce parte integrante del presente atto.

Page 4: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

4

ART. 2

(Oggetto della concessione)

Oggetto della concessione é l'affidamento della gestione diretta alla Federazione Italiana Nuoto (in seguito chiamata concessionario) degli impianti natatori costituiti da:

a) vasca con struttura mobile estate - inverno

dimensioni: mt. 16,65x25

profondità: min. 1,80 max 4.00

capienza massima utenti: 208

b) vasca coperta

dimensioni: mt. 25 x 50

profondità: min. 1,35 max 1,85

capienza massima utenti: 525

c) vasca coperta per bambini

dimensioni: mt. 7,15x15

profondità: min. 0,70 max 0,86

capienza massima utenti: 74

d) spogliatoi, locali di servizio, ecc. inclusi nei rispettivi complessi edilizi;

e) accessori e macchinari presenti nei locali spogliatoi e di servizio

Le strutture impiantistiche oggetto della presente concessione sono meglio identificate nella planimetria allegata alla presente convenzione, della quale ne è parte integrante e sostanziale.

ART. 3

(Durata della convenzione)

La durata della convenzione é stabilita in anni 1 (UNO) con decorrenza dal 01.01.2015 al 31.12.2015.

La concessione scadrà di pieno diritto senza la necessità di disdetta.

Il concedente si riserva comunque la possibilità di revocare in qualsiasi momento la concessione con preavviso di giorni 90, ove ricorrano ragioni di pubblico interesse o per motivate necessità dell'Ente o per ragioni di forza maggiore o per inadempienze del concessionario alle clausole regolanti la presente concessione, senza che il

Page 5: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

5

concessionario possa pretendere compensi od indennizzi di sorta e comunque di imporre nuove condizioni durante il periodo di validità della concessione.

Sussiste per il Concessionario il diritto di rinuncia alla gestione per ragioni motivate. Comunque dovrà dare regolare disdetta, con lettera raccomandata, all'Amministrazione Comunale 90 giorni prima della data di inizio dell'attività annuale e comunque portare a termine per l'anno in corso la gestione dell'intero centro e delle sue attività, come da programma approvato.

ART. 4

(Impiantistica)

Il Concessionario é tenuto a prendere in consegna gli immobili, gli arredi e le attrezzature annesse, gli impianti tecnologici e loro apparecchiature di funzionamento, nonché meccanismi di apertura e chiusura della piscina a copertura mobile, con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione, in modo continuativo, agibili allo stato di fatto ed alle condizioni tutte, inscindibili previste dalla presente convenzione.

All'atto della consegna degli impianti sarà redatto, in contraddittorio tra le parti, l'inventario e lo stato di consistenza degli immobili e attrezzature relative. Tali atti, sottoscritti dalle parti, costituiranno parte integrante e sostanziale della convenzione.

Previo assenso da parte del Comune, è fatta salva la possibilità per il Concessionario di modificare l’impiantistica presente negli impianti natatori oggetto della presente Convenzione al fine di consentire una migliore fruibilità degli stessi nonché per esigenze di economicità della gestione.

ART. 5

(Uso e apertura degli impianti)

Nella redazione del programma di cui al successivo art. 9, fermo restando l'uso degli impianti da parte del Concessionario per le proprie attività istituzionali, il Concessionario dovrà garantire la disponibilità degli impianti nei giorni ed orari concordati con l'Amministrazione Comunale:

- a tutti i cittadini (che fruiranno degli impianti natatori indipendentemente dall'appartenenza a Società di nuoto)

- ad altre società, associazioni, gruppi sportivi cremonesi o singoli cittadini che operino con le stesse finalità sportive/associative/di aggregazione sociale riconosciute valide dall'Amministrazione Comunale e secondo le modalità concordate tra il Concessionario e le stesse;

- gli alunni delle scuole di Cremona nella modalità concordate con l'Amministrazione Comunale;

Page 6: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

6

- a gruppi organizzati che svolgono attività educative e/o ricreative;

Il Concessionario potrà svolgere, d'intesa con l'Amministrazione Comunale, azioni di sensibilizzazione , sul territorio, con particolare riferimento alla fascia in età scolare, rispetto ai benefici della pratica sportiva del nuoto, con condivisione di specifiche e mirate progettualità e la promozione di un Comitato per gli Sport Natatori.

Il Concessionario dovrà assicurare per quanto di sua competenza l'apertura ed il funzionamento degli impianti nel modo seguente:

PISCINE COPERTE - punto a) dell'art. 2

Struttura di cui al punto a) dell'art. 2

1 - dal lunedì al venerdì dalle ore 06.30 alle ore 20.00 e il sabato e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 17.00 per tutto l'anno solare, con esclusione del periodo intercorrente tra giugno e settembre

2 - dal lunedì alla domenica dalle ore 09.00 alle ore 19.30 per il periodo giugno - settembre.

PISCINA COPERTA OLIMPICA - punti b) e c) dell'art. 2

A cura del Concessionario e del Comune di Cremona verrà predisposto un piano di utilizzo iniziale della piscina olimpionica coperta secondo le possibilità operative della struttura stessa

Nel periodo invernale, a partire da gennaio 2015, la piscina convertibile verrà chiusa al pubblico, con decorrenza dal 01 gennaio 2015 al 31 maggio 2015 e dal 01 ottobre 2015 al 31 dicembre 2015.

Per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno di comune accordo determinati i tempi di chiusura.

Eventuali modifiche potranno essere apportate previo accordo tra le parti e fatte salve eventuali variazioni di carattere contingente

ART. 6

(Adempimenti)

Il Concessionario degli impianti in oggetto dovrà, con proprio personale, ovvero con propri fornitori, garantire i seguenti adempimenti:

- apertura e chiusura al pubblico dell'impianto secondo il calendario e orari concordati e risultanti dal programma di cui all'art. 9;

- pulizia dei locali, delle vasche e di ogni altra parte annessa compreso eventuale ripristino di verniciatura epossidica delle vasche con tali caratteristiche;

- provvedere al servizio cassa ed al servizio consegna/ritiro chiavi degli armadietti;

Page 7: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

7

- segnalare con tempestività disfunzioni o guasti di particolare gravità riscontrati nel funzionamento degli impianti tecnologici od altro che interessi la manutenzione straordinaria una volta accertati, che non dipendano da incuria o per mancanza di manutenzione ordinaria;

- conduzione di tutti gli impianti con l'obbligo di effettuare periodiche verifiche, concordate con l'Amministrazione Comunale, da parte di ditte specializzate o personale ritenuto idoneo per tutti quegli impianti che per le loro caratteristiche funzionali ne abbisognano, dandone comunicazione delle avvenute operazioni di controllo;

- mantenimento dei locali adibiti a servizio infermeria e pronto soccorso;

- assicurare, durante l'apertura al pubblico, un numero di assistenti bagnanti in misura tale da garantire il rapporto bagnini/utenti richiesto dalla normativa in vigore;

- garantire la clorazione dell'acqua in sintonia con i valori di accettabilità richiesti e la disinfezione degli ambienti con appositi disinfettanti per la prevenzione di infezioni di vario genere (verruche, micosi, ecc.);

- provvedere alla custodia degli impianti natatori negli orari di apertura;

- provvedere alla manutenzione ordinaria ed a quelle opere necessarie per il normale funzionamento degli impianti tecnologici, elettrici ed idraulici , esistenti per la loro conservazione nello stato in cui si trovano all'atto della consegna, salvo il naturale deterioramento dovuto ad uso, con esclusione di eventuali interventi integrativi che si renderanno obbligatori per sopravvenute esigenze legislative e che saranno a carico del Comune;

- provvedere a proprie spese e in nome proprio all'acquisto del materiale d'uso per le procedure di pulizia, sanificazione e disinfezione;

- provvedere al mantenimento in perfetta efficienza dell'impiantistica antincendio, in conformità alla normativa vigente in materia;

- vigilare sull'osservanza del regolamento d'uso e garantirne la corretta applicazione.

ART. 7

(Responsabilità in ordine all'agibilità)

L'Amministrazione Comunale, nella considerazione che l'impiantistica e quindi tutto il "complesso impianti natatori", viene consegnato nello stato di fatto, in cui si trova, puntualizza che ogni variazione o modifica della struttura e del complesso degli impianti tecnologici (elettrici, idraulici, ecc.) che esula da quella che è la manutenzione ordinaria, deve essere soggetta all'approvazione dell'Amministrazione Comunale, che si intende pertanto sinora sollevata per eventuali riscontri da parte dell'autorità tutoria, non conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza ed igienicità dell'impianto per manomissioni non autorizzate.

Page 8: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

8

ART. 8

(Oneri e responsabilità del Concessionario)

Il Concessionario si impegna a versare un canone annuo di Euro 9.000,00 (diconsi Euro novemila)oltre Iva di legge.

Sono inoltre a carico del Concessionario, gli oneri relativi ai consumi di acqua, luce, gas e teleriscaldamento, le spese per il personale e quelle di cui al precedente art. 6, le spese telefoniche, nonché la manutenzione ordinaria e le tasse di concessione ove richieste.

Il Concessionario si impegna altresì, a stipulare idonee e congrue polizze di assicurazione per infortuni per i rischi a favore di tutti i frequentatori ed utenti degli impianti e dei terzi, nonché per la garanzia degli immobili e degli impianti, natatori nel loro complesso ad integrazione delle eventuali polizze assicurative stipulate dall'Ente concedente.

La responsabilità per il funzionamento degli impianti sportivi, accessori e servizi é a esclusivo carico del Concessionario, che dovrà provvedervi con la dovuta diligenza in modo da assicurare la piena fruibilità degli impianti stessi e servizi accessori.

Sono a carico del Concessionario tutti gli adempimenti di legge, quali: licenze, permessi, ecc. necessari per lo svolgimento dell'attività natatoria escluse quelle di agibilità delle strutture.

Il Concessionario é responsabile di tutti i danni e di tutte le conseguenze e sopravvenienze onerose derivate agli utenti od ai terzi nell'esercizio ed uso degli impianti sportivi, servizi ed accessori e si impegna a manlevare ed a rendere indenne il Comune da ogni eventuale pretesa dovesse essere avanzata nei confronti dell'Ente.

ART. 9

(Programma delle attività e bilancio)

Nel corso dell’anno, il Concessionario presenterà una rendicontazione, per voci di conto economico al 30 giugno 2015 e una rendicontazione al 31 dicembre 2015.

Tali rendicontazioni saranno elaborate e trasmesse al Comune entro il 31/08/2015 (per la rendicontazione al 30/06/2015) ed entro il 28 febbraio 2016 (per la rendicontazione al 31/12/2015).

L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere, durante la gestione, la documentazione giustificativa relativa alle spese sostenute.

Le tariffe orarie per la concessione degli impianti , come pure la quota di iscrizione ai corsi, sono quelle approvate dall'Amministrazione Comunale.

Il Concessionario, oltre a promuovere l'attività agonistica, si impegna a mettere in atto una serie di proposte rispondenti alle esigenze di formazione, di mantenimento

Page 9: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

9

e di recupero delle diverse fasce di età: bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani con particolare riguardo all’utenza disabile.

Per lo svolgimento delle attività di cui sopra, il Concessionario si impegna a far ricorso ad istruttori qualificati e abilitati dalla rispettiva Federazione e a garantire il loro costante aggiornamento professionale.

Il Concessionario dovrà tenere a disposizione dell'Amministrazione Comunale tutta la documentazione relativa all'attività per l'intera durata della convenzione e per almeno un anno dopo la scadenza.

ART. 10

(Oneri e responsabilità del Comune)

Il Comune è tenuto a provvedere, a spese proprie, alle opere di manutenzione straordinaria degli impianti, salvo che le stesse siano rese necessarie dalla negligenza del Concessionario per mancata manutenzione ordinaria o per difetto di conduzione e controllo.

S’intende per “manutenzione straordinaria” quella delineata dagli artt.1571 e seguenti del Codice Civile. In caso d'urgenza, il Concessionario potrà chiedere d'essere autorizzato a disporre le manutenzioni straordinarie, anticipandone la spesa, salvo rivalsa a carico del Comune a presentazione di regolari titoli di spesa. L'autorizzazione é data dalla Giunta Comunale, sulla base di preventivo di spesa redatto dal Concessionario e vistato dall'Ufficio Comunale preposto al Servizio Impianti Sportivi. In ogni caso il Concessionario è tenuto al rispetto di quanto stabilito dalla normativa in materia di evidenza pubblica.

Di comune accordo dovranno essere concordati anche i tempi di intervento.

Il Comune, inoltre, provvederà a propria cura e spese a predisporre uno studio di fattibilità, che preveda l’introduzione di nuove forme di climatizzazione dell’impianto, volte a consentire il conseguimento di complessivi risparmi di costi energetici

ART. 11

(Partecipazione economica del Comune)

L'Amministrazione Comunale provvederà a trasferire alla F.I.N. un contributo annuale relativo alle spese connesse alla presente concessione, per la gestione degli impianti natatori

L’ammontare di tale contributo annuale, da trasferire alla F.I.N., viene definito in € 250.000,00 (diconsi euro duecentocinquantamila) omnicomprensi e al lordo Iva.

Dalla partecipazione economica del Comune non potrà comunque discendere a carico dell'Ente alcuna responsabilità, in ordine alla gestione economica, amministrativa e contabile del Concessionario, sia per quanto riguarda l'aspetto amministrativo - contabile, sia per l'aspetto fiscale, rimandando in proposito ogni responsabilità al Concessionario.

Page 10: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

10

ART. 12

(Pubblicità)

È consentito al Concessionario l'esercizio, in nome proprio o con subconcessione, della pubblicità all'interno degli impianti natatori previo benestare dell'Amministrazione Comunale, per quanto concerne il prodotto reclamizzato, la composizione grafica, le dimensioni e la quantità della pubblicità esistente, nel rispetto delle vigenti norme tributarie.

In particolare si richiama quanto disposto dalla Legge 23 dicembre 2005, n.266 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006). (GU n. 302 del 29-12-2005- Suppl. Ordinario n.211): “128. La disposizione di cui al comma 11-bis dell'articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, si interpreta nel senso che la pubblicita', in qualunque modo realizzata dai soggetti di cui al comma 1 del medesimo articolo 90, rivolta all'interno degli impianti dagli stessi utilizzati per manifestazioni sportive dilettantistiche con capienza inferiore ai tremila posti, è esente dall'imposta sulla pubblicità di cui al capo I del decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507”.

L'Amministrazione Comunale é esentata da tutte le spese per il collocamento del materiale pubblicitario.

Il concessionario è tenuto al ripristino originale degli spazi utilizzati per la pubblicità.

ART. 13

(Obblighi ed oneri generali e speciali a carico del Concessionario)

Il Concessionario si obbliga alla completa ottemperanza di tutte le disposizioni legislative e dei regolamenti riguardanti l'assicurazione infortunistica, previdenziale e mutualistica del proprio personale addetto ai lavori sopra specificati e della legge sulla prevenzione e la sicurezza del lavoro, assumendone la piena responsabilità anche in caso di inadempienza.

Il Concessionario sarà pure responsabile della idoneità del proprio personale e dei danni che fossero arrecati a cose, persone ed immobili, nell'esecuzione dei compiti assegnati dalla presente convenzione.

Il Concessionario potrà comunque avvalersi di terzi e di Società Sportive affiliate per gli aspetti tutti della gestione previa comunicazione all'Amministrazione Comunale che potrà opporsi per gravi motivi.

ART. 14

(Proventi)

Sono di esclusiva spettanza del Concessionario i proventi derivanti:

Page 11: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

11

- dalle quote per iscrizione ai corsi di nuoto;

- dalle somme erogate da sponsor o sostenitori;

- dalle somme erogate da società alle quali é stato concesso l'uso degli impianti,

- dagli ingressi dei singoli utenti;

- dall'espletamento di gare natatorie;

- da ogni altro uso della struttura oggetto della concessione;

- dal rapporto diretto con eventuali soggetti terzi, che chiederanno in concessione i locali presenti all’interno dell’impianto natatorio (ad esempio, CAI Cremona).

ART. 15

(Divieto di subconcessione della gestione)

Il Concessionario non potrà subappaltare o subconcedere in tutto o in parte, anche temporaneamente, la gestione di cui alla presente concessione se non previa autorizzazione scritta del concedente.

E' facoltà del Concessionario concedere gli impianti in uso temporaneo a società sportive o enti di promozione sportiva per attività preagonistiche ed agonistiche.

Le attività ed i relativi introiti dovranno figurare nel programma preventivo e nel rendiconto annuale di cui all'art. 9.

ART. 16

(Divieto di sospensione della gestione)

Il servizio di gestione non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare dell'Amministrazione Comunale salvo causa di forza maggiore. In tal caso le sospensioni devono essere tempestivamente comunicate all'Amministrazione Comunale e successivamente agli Organi di Stampa per una doverosa informazione dell'utenza.

ART. 17

(Priorità dell'Amministrazione Comunale)

Le iniziative promosse dai servizi comunali hanno diritto di precedenza sull'uso degli impianti comunali, restando comunque salva la destinazione, anche agonistica, alla pratica delle specialità natatorie con particolare riguardo a quelle promosse dalla stessa Federazione Italiana Nuoto, la quale avrà titolo preferenziale e privilegiato per l’utilizzo e con la quale si continuerà a concordare l’uso della struttura.

ART. 18

(Direttore Responsabile)

Page 12: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

12

All'atto della stipula della convenzione il Concessionario dovrà comunicare le generalità del Direttore Responsabile della gestione degli impianti natatori, al quale l'Amministrazione Comunale farà riferimento per le problematiche conseguenti alla stipula della presente concessione.

ART. 19

(Revoca)

Salvo motivi d'urgenza, la revoca avrà effetto dalla scadenza della gestione in atto intendendosi per tale quella attuata in impianti coperti (gestione invernale) o in quelli scoperti (gestione estiva).

La revoca non comporta diritto alcuno di risarcimento a favore del Concessionario. In ogni caso di cessazione del rapporto, ivi comprese le ipotesi di decadenza e di revoca, il Concessionario é tenuto a restituire gli impianti, gli arredi e le attrezzature e servizi accessori nello stato in cui sono stati consegnati, salvo il normale deperimento per l'uso che sarà constatato da due periti di parte, e sempre che il deterioramento non sia dovuto a mancanza od omessa manutenzione ordinaria e periodica.

Nelle ipotesi di decadenza o di revoca, il Comune può disporre che il Concessionario prosegua nel servizio per il tempo strettamente necessario ad assumere i provvedimenti per la continuazione della gestione.

È applicabile la revoca della concessione, nei seguenti casi:

- applicazione di tariffe maggiori rispetto a quelle approvate in sede di esame del bilancio preventivo

- chiusura degli impianti per un periodo superiore a 15 giorni consecutivi salvo i casi di forza maggiore ed i periodi concordati con l'Amministrazione Comunale;

- reiterate violazioni del programma di attività approvato;

- inadempienze per quanto riguarda le attività gestionali che devono essere prestate nel pieno rispetto di tutte le norme in materia, nonché con tutte le cautele necessarie per la tutela dell'igiene e salute pubblica e dell'ordine pubblico e con l'osservanza delle ordinanze che il Sindaco o altre autorità pubbliche possono emanare nelle materie indicate;

- incompatibilità alla normativa antimafia;

- inadempienze economiche nei confronti dell'Amministrazione Comunale o di terzi per il mancato soddisfacimento di obbligazioni di pagamento, fatte salve le pendenze in fase contenziosa.

Page 13: COMUNE DI CREMONA - Convenzione piscine Comunali COCRE-FIN 2015

13

ART. 20

(Norme finali)

Il Concessionario é tenuto alla piena osservanza delle norme contenute nella presente convenzione per quanto non espressamente previsto si provvederà, mediante accordi, ad effettuare le eventuali integrazioni o modifiche.

Per quanto concerne le norme comportamentali si fa riferimento al regolamento per l'uso delle Piscine Comunali approvato dal Consiglio Comunale.

ART. 21

(Spese contrattuali)

Sono a carico del Concessionario tutte le spese inerenti la stipula del contratto.

ART. 22

(Programmazione d'intervento e Controversie)

Per la definizione degli interventi da programmare nel complesso del Centro Natatorio (edificazioni, impianti tecnologici, aree di pertinenza, attrezzature, arredi etc.) siano essi di manutenzione ordinaria o straordinaria sarà competente una Commissione che si riunirà ogni qualvolta si renderà necessario, così composta:

- Dirigente Servizio Competente (o suo delegato) che la presiede

- Dirigente Affari legali (o suo delegato)

- Dirigente Impiantistica Sportiva (o suo delegato)

- Presidente della Federazione (o suo delegato)

- Direttore Responsabile impianto (o suo delegato)

Alla stessa Commissione è demandato il compito di esaminare in via preliminare qualsiasi controversia tra le parti relativa all'interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente atto e a qualsiasi ragione di dare ed avere al fine di addivenire, se possibile, ad una soluzione concordata delle questioni controverse.

Per controversie non definite è competente in via esclusiva il Foro di Cremona, ferma la facoltà dell'Amministrazione Comunale di adirne ogni altro competente ai sensi di legge.