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Reg. Pubbl. 373 del 14 /02/2014 Comunicata ai Capigruppo Il 14/02/2014 Prot. n° 218 Deliberazione 7 Comune di ACQUAVIVA D’ISERNIA Provincia di Isernia Originale /Copia di DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Programma triennale 2014/2016 per la trasparenza e l'integrità - art. 10 d.lgs 14. marzo 2013, n. 33. L’anno duemilaquattordici giorno venticinque del mese di Gennaio , alle ore 13,00 in cont., nella sala delle adunanze del Comune suintestato, ritualmente convocata, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori: Presenti Assenti 1 Lenio Petrocelli Sindaco X 2 Melichino Petrocelli Vicesindaco X 3 Umberto Petrocelli Assessore X 4 Enrico Berardi Assessore X 5 Mancini Giovanni Anastasio Assessore X TOTALE 4 1 Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale Capo Dr. Giuseppe Tomassone, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco/Presidente Sig. Lenio Petrocelli , Sindaco, aperta la seduta passa alla trattazione dell’argomento in oggetto indicato.

Comune di ACQUAVIVA D’ISERNIA · le pubbliche amministrazioni compresi gli Enti Locali, l’obbligo di adozione del Programma triennale per la ... 2010, n. 2 del 2012 e nn. 50,

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Reg. Pubbl.

N° 373 del 14 /02/2014

Comunicata ai Capigruppo

Il 14/02/2014

Prot. n° 218

Deliberazione

n° 7

Comune di ACQUAVIVA D’ISERNIA Provincia di Isernia

Originale /Copia di DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: Programma triennale 2014/2016 per la trasparenza e l'integrità - art. 10 d.lgs 14. marzo 2013,

n. 33.

L’anno duemilaquattordici giorno venticinque del mese di Gennaio , alle

ore 13,00 in cont., nella sala delle adunanze del Comune suintestato, ritualmente

convocata, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori:

Presenti Assenti

1 Lenio Petrocelli Sindaco X

2 Melichino Petrocelli Vicesindaco X

3 Umberto Petrocelli Assessore X

4 Enrico Berardi Assessore X

5 Mancini Giovanni Anastasio Assessore X

TOTALE 4 1

Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale Capo Dr. Giuseppe

Tomassone, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco/Presidente Sig.

Lenio Petrocelli , Sindaco, aperta la seduta passa alla trattazione

dell’argomento in oggetto indicato.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

- che il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, in attuazione della legge 190/2012 (anticorruzione) ricompone tutti

gli obblighi vigenti in materia di pubblicità dell’attività delle amministrazioni, inserendo molte norme

rafforzative e innovative, facendo leva sul principio (articolo 3) per cui tutti i documenti, le informazioni

e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne

gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli;

- che l’accesso semplificato agli atti e alle informazioni per i quali la normativa prevede la pubblicazione

obbligatoria è realizzato sui siti mediante (articolo 9) una sezione “Amministrazione Trasparente”, che

non può essere sottoposta a filtri per i motori di ricerca;

VISTO:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n.33, il quale prevede all’art. 10, comma 1, che ogni

amministrazione pubblica “…adotta un Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, da

aggiornare annualmente che indica le iniziative previste per garantire:

a) un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione di

cui all’art. 13 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;

b) la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità ;

- che tale Programma deve definire le misure (anche organizzative) e le iniziative per dare attuazione alle

previsioni del decreto e far si che il programma sia integrato con il piano anticorruzione e correlato con il

piano per le performance e in una tale prospettiva il responsabile per la trasparenza che l’amministrazione

deve nominare (articolo 43) è individuato come coincidente, di norma, con il responsabile della

prevenzione della corruzione;

VISTE le delibere n.105/2010 e n. 2/2012 della Commissione per la Valutazione la Trasparenza e l’Integrità

delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), con la quale sono state emanate le linee guida per il miglioramento

della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità;

RILEVATO:

- che il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità si ispira al principio Generale di trasparenza,

come specificato dall’art. 1, del citato decreto legislativo 33/2013;

- che il medesimo decreto sancisce ulteriormente all’art. 7 che nell’ambito di tale programma sono

specificate le modalità, i tempi di attuazione, le risorse dedicate e gli strumentini verifica dell’efficacia

delle iniziative;

- che tale programma deve essere pubblicato in una apposita sezione del sito internet istituzionale

denominata “Amministrazione trasparenza”;

ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 149 del D. Lgs.

267/2000;

ad unanimità di voti resi per alzata di mano.

D E L I B E R A

1) di approvare in applicazione delle norme in premessa richiamate il “Programma triennale per la

trasparenza e l’integrità” di cui all’art. 10 del D.Lgs 33/2013 riportato in allegato ;

2) di disporre la pubblicazione di tale programma sul sito internet istituzionale del Comune di Acquaviva

d’Isernia nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente”.

COMUNE DI ACQUAVIVA D’ISERNIA Provincia di Isernia

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA

E L’INTEGRITÀ 2014-2016

I N D I C E

Premessa pag. 1

Art. 1- Supporto normativo pag. 2 Art. 2 - Organizzazione del Comune e soggetti responsabili per la trasparenza pag. 3

Art. 3 - Processo, strumenti, iniziative pag. 3

Art. 4 - Informazioni oggetto di pubblicazione pag. 4

Art. 5 - Principi e modalità di pubblicazione on line dei dati pag. 4

Art. 6 - Accesso Civico pag. 5

Art. 7 - Collegamenti con il Piano della performance pag. 5

Art. 8 - Attività di promozione di una cultura dell’integrità. Collegamento con pag. 6

il Piano Triennale di prevenzione della Corruzione

Art. 9 - Modalità di attuazione del Programma, le azioni previste, i tempi di pag. 6

attuazione e le strutture competenti

Art. 10 - Le risorse dedicate pag. 7

Art. 11 - Compiti di verifica pag. 7

Allegato “A”: Sezione “Amministrazione Trasparente” - Obblighi di pubblicazione

Premessa

Con D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,

trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, pubblicato sulla Gazzetta

Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2013, è stato operato un riordino in un unico corpo normativo della disciplina

sulla trasparenza e sono state emanate nuove e differenti norme in materia, che rendono necessaria

l’adozione di un programma adeguato alle sostanziali modifiche normative intervenute, il cui termine di

adozione è fissato al 31 gennaio 2014.

La trasparenza, oggetto di disciplina del Programma, quale diritto dei cittadini a un’accessibilità totale alle

informazioni pubbliche da garantire prevalentemente attraverso lo strumento dell’accesso telematico, sta

assumendo un’importanza fondamentale per le amministrazioni pubbliche. La L. 6 novembre 2012, n. 190,

“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella”, entrata in vigore il

28 novembre 2012, ha fatto del principio di trasparenza uno degli assi portanti delle politiche di prevenzione

della corruzione e ha previsto che le amministrazioni elaborino i Piani triennali di prevenzione della

corruzione entro il 31 gennaio.

In attuazione della delega contenuta nella L. 6 novembre 2012, n. 190, il predetto D.Lgs. 14 marzo 2013, n.

33, nel ribadire che la trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti

l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, ha evidenziato che essa è finalizzata alla

realizzazione di una amministrazione aperta e al servizio del cittadino. È poi specificato che le misure del

Programma triennale della trasparenza e dell’integrità sono collegate al Piano triennale di prevenzione della

corruzione e che, a tal fine, il Programma costituisce, di norma, una sezione di detto Piano.

Il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 è stato di rilevante impatto sull’intera disciplina della trasparenza. Tale

provvedimento ha complessivamente operato una sistematizzazione dei principali obblighi di pubblicazione

vigenti, introducendone anche di nuovi, e ha disciplinato per la prima volta l’istituto dell’accesso civico.

Esso è intervenuto sui Programmi triennali per la trasparenza e l’integrità, modificando la disciplina recata

dall’art. 11 del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, anche al fine di coordinare i contenuti del Programma con

quelli del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Piano della performance. Ha sancito, per tutte

le pubbliche amministrazioni compresi gli Enti Locali, l’obbligo di adozione del Programma triennale per la

trasparenza e l'integrità, che questo ente ha comunque già adottato nell’ambito della propria autonomia

organizzativa, al fine anche di dare organicità ai dati pubblicati o da pubblicare sul proprio sito istituzionale.

Ha precisato i compiti e le funzioni del Responsabile della Trasparenza; ha previsto la creazione della

sezione “Amministrazione Trasparente”, che sostituisce la precedente sezione “Trasparenza, valutazione e

merito”. Infine, il decreto provvede a implementare il sistema dei controlli e delle sanzioni sull’attuazione

delle norme in materia di trasparenza.

Il Comune di ACQUAVIVA D’ISERNIA, nel dare attuazione alla nuova normativa sulla trasparenza,

intende garantire le libertà individuali e collettive, nonché i diritti civili, politici e sociali, integrare il diritto

ad una buona amministrazione e concorrere alla realizzazione di un'amministrazione aperta e al servizio del

cittadino.

La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto

statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi

costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza

nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione.

Il Programma triennale ed i suoi obiettivi sono formulati in collegamento con la programmazione strategica e

operativa dell'Amministrazione, definita in via generale nel Piano della performance e negli analoghi

strumenti di programmazione.

Gli aspetti di maggior rilievo del Programma a seguito del presente aggiornamento, possono essere riassunti

nei seguenti punti:

viene regolamentato il nuovo e fondamentale istituto dell’Accesso civico

viene ampliato il novero delle categorie di atti e documenti oggetto dei nuovi obblighi di pubblicazione e

vengono regolamentati nel dettaglio ed adeguati alle nuove previsioni di legge i periodi di pubblicazione

degli stessi

viene modificata la disciplina di pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzione, contributi,

sussidi, in ossequio alla nuova disciplina normativa

viene ribadito che i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della

normativa vigente, costituiscono dati di tipo aperto, ai sensi dell’art. 68 del Codice dell’amministrazione

digitale.

La redazione del Programma è stata effettuata da un gruppo di lavoro coordinato dal Responsabile della

trasparenza e costituito dal Segretario Comunale, per il necessario raccordo con il Piano di prevenzione della

corruzione, e dal Referente per il sito istituzionale.

Il Programma è conforme, per quanto compatibili, alle indicazioni contenute nelle Linee guida per la

predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità adottate con Deliberazioni n. 105 del

2010, n. 2 del 2012 e nn. 50, 59, 65, 66 e 71 del 2013 dall’ A.N.AC. (Autorità Nazionale Anticorruzione) già

CIVIT (Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche),

nonché alle linee guida dell’ANCI adottate il 31 ottobre 2012 in materia.

Art. 1 – Supporto normativo

1. Le principali fonti normative per la stesura del Programma sono:

il D.Lgs n. 150/2009 “Attuazione della legge 4 marzo 2009 n. 15 in materia di ottimizzazione della

produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, che

all’art. 11 definisce la trasparenza come: “accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della

pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti

ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle

risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e

valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del

rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Omissis”

la Delibera n. 105/2010 “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la

trasparenza e l’integrità”, predisposte dalla Commissione per la Valutazione Trasparenza e l’Integrità

delle amministrazioni pubbliche (CIVIT). Le linee, nel contesto della finalità istituzionale di

promuovere la diffusione nelle pubbliche amministrazioni della legalità e della trasparenza, indicano il

contenuto minimo e le caratteristiche essenziali del Programma, a partire dalla indicazione dei dati che

devono essere pubblicati sul sito web istituzionale delle amministrazioni e delle modalità di

pubblicazione, fino a definire le iniziative sulla trasparenza

la Delibera n. 2/2012 “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento

del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”, sempre predisposte dalla CIVIT, che

contengono indicazioni integrative delle Linee guida precedentemente adottate, tenendo conto delle

principali aree di miglioramento evidenziate nel monitoraggio effettuato dalla CIVIT nell’ottobre del

2011

le “Linee Guida per i siti web della PA” (26 luglio 2010, con aggiornamento 29 luglio 2011), previste

dalla Direttiva del 26 novembre 2009, n. 8 del Ministero per la Pubblica amministrazione e

l’innovazione. Dette linee prevedono che i siti web delle P.A. debbano rispettare il principio della

trasparenza tramite l’accessibilità totale del cittadino alle informazioni concernenti ogni aspetto

dell'organizzazione dell’ente pubblico, definendo peraltro i contenuti minimi dei siti web istituzionali

pubblici

la delibera “Linee Guida in materia di trattamento dei dati personali contenuti anche in atti e

documenti amministrativi, effettuato anche da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e

diffusione sul web” del 2 marzo 2011 del Garante per la Protezione dei Dati Personali, definiscono un

primo quadro unitario di misure e accorgimenti finalizzati a individuare opportune cautele che i

soggetti pubblici sono tenuti ad applicare quando, in attuazione alle disposizioni normative vigenti,

svolgono attività di comunicazione o diffusione di dati personali sui propri siti istituzionali per finalità

di trasparenza, pubblicità dell'azione amministrativa, nonché di consultazione di atti su iniziativa di

singoli soggetti

la legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e

dell'illegalità nella pubblica amministrazione” che ha assegnato al principio di trasparenza un valore

fondamentale da utilizzare nelle politiche di prevenzione del fenomeno della corruzione quale

strumento finalizzato al corretto perseguimento dell’interesse pubblico, anche tramite un

accrescimento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa. A tale scopo la L. 190/2012

ha, in particolare, previsto obblighi di trasparenza per alcune tipologie di informazioni, quali

autorizzazioni o concessioni, scelta del contraente per appalti pubblici, concessioni ed erogazioni di

contributi e concorsi e prove selettive e ha conferito al Governo una delega legislativa per il riordino

della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da

parte delle pubbliche amministrazioni

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi

di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, con

il quale, oltre ad aver sistematizzato e riorganizzato gli obblighi già vigenti perché fissati da precedenti

norme, ne ha introdotti di nuovi e, per la prima volta, ha fissato e disciplinato l’istituto dell’”accesso

civico”

l’intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali del 24.7.2013 con la quale in sede di conferenza unificata

sono state emanate, in attuazione dell’art. 1, commi 60 e 61, della Legge 190/2012, disposizioni per la

prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione.

2. Tutte le norme legislative, di cui al precedente comma, affermano come il pieno rispetto degli obblighi di

trasparenza costituisca livello essenziale di prestazione per le amministrazioni pubbliche ai sensi

dell’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione e come tale, quindi, non comprimibile in

sede locale.

3. La trasparenza diviene, inoltre, un valido strumento di prevenzione e di lotta alla corruzione, garantendo

in tal modo la piena attuazione dei principi previsti in primis dalla Legge 190/2012 e dalla normativa

internazionale, in particolare nella Convenzione Onu sulla corruzione del 2003, poi recepita con la Legge

n. 116 del 2009.

Art. 2 – Organizzazione del Comune e soggetti responsabili per la trasparenza

1. La struttura organizzativa del Comune prevede, oltre alla figura del Segretario Generale, la seguente

articolazione:

servizi: unità operative complesse comprendenti un insieme di funzioni e uffici la cui attività è

finalizzata a garantire la gestione dell’intervento dell’Ente nell’ambito delle materie assegnate

uffici: unità semplice.

2. I soggetti responsabili per la trasparenza, definiti sulla base delle Linee della delibera n. 2/2012

dell’A.N.A.C., vengono individuati:

nella Giunta Comunale che approva il Programma

nel Responsabile Settore Affari Generali e Comunicazione Istituzionale, identificato quale

“Responsabile della Trasparenza”, che coordina e controlla il procedimento di elaborazione,

aggiornamento e attuazione del Programma triennale identificato nel Segretario Comunale;

nei Responsabili di servizio, per le specifiche materia di competenza, coordinano, controllano e

inviano al Referente per il sito i dati da pubblicare;

nel Referente per il sito, individuato nell’istruttore amministrativo in forza all’ufficio protocollo,

provvede agli inserimenti-aggiornamenti nel sito istituzionale e coadiuva il Responsabile trasparenza

nella compilazione della griglia predisposta dall’A.N.A.C. sugli obblighi di compilazione per il

successivo inoltro all’OIV

nell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) esercita un’attività di impulso per l’elaborazione

del programma, verifica ed attesta l’assolvimento degli obblighi in materia di trasparenza e integrità.

Art. 3 - Processo, strumenti, iniziative 1. Il Comune realizza la trasparenza attraverso un processo attivo tutto l'anno e orientato al continuo

miglioramento. Tale processo integra i seguenti strumenti e iniziative:

l'ascolto e il coinvolgimento degli stakeholders

attraverso incontri pubblici con i cittadini e gli altri

strumenti previsti dallo Statuto comunale, che saranno attivati ove ne ricorra l'utilità ai fini della

trasparenza come sopra definita

il portale internet comunale, l’albo pretorio informatico

il piano anticorruzione

il piano della performance.

Art. 4 - Informazioni oggetto di pubblicazione

All'interno del sito istituzionale, su altri strumenti informativi del Comune anche di tipo cartaceo e su

altri media efficaci, il Comune pubblica o aggiorna i dati riportati nell’allegato “A”

Art. 5 - Principi e modalità di pubblicazione on line dei dati 1. Allo scopo di aumentare il livello di trasparenza, facilitando la reperibilità e l'uso delle informazioni

da parte dei cittadini, le attività e le logiche seguite per la predisposizione, modifica o integrazione dei

dati del sito istituzionale del Comune sono le seguenti.

a) Informazioni generali sul sito:

Il sito è suddiviso in sezioni che grazie alla loro denominazione consentono di navigare con

maggiore speditezza, individuando più celermente le informazioni ricercate. Di particolare interesse

la sezione "Amministrazione trasparente", di facile accesso e consultazione, posta in homepage.

Sempre in homepage la sezione centrale è destinata alle notizie e agli eventi cui si intende dare, per

un periodo determinato, particolare evidenza.

È favorita l'accessibilità del sito a tutela dei diritti dei disabili

b) Organizzazione della sezione “Amministrazione trasparente”

La sezione è strutturata in coerenza con quanto indicato nell’art. 5 del presente Programma, è divisa

in macroaree, ciascuna delle quali contiene una voce per ogni contenuto specifico appartenente alla

categoria stessa. Selezionando le suddette voci, l'utente potrà avere accesso alle informazioni di

interesse. Nel caso in cui vi siano informazioni ancora da pubblicare, sarà visualizzato un messaggio

che indichi che i contenuti sono in via di pubblicazione e che riporta la data prevista di

pubblicazione.

c) Tempestività e durata

La gestione del sito persegue la tempestività della pubblicazione delle informazioni e dei dati con

l'evidenza delle date di validità e di aggiornamento. Ogni sei mesi ogni Servizio deve fare pervenire

al Responsabile della Trasparenza l'aggiornamento o la conferma delle pagine, dei dati e delle notizie

di propria competenza.

La durata dell’obbligo di pubblicazione deve intendersi fissata ordinariamente ai sensi della

normativa vigente, in cinque (5) anni che decorrono dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in

cui decorre l’obbligo di pubblicazione e comunque fino a che gli atti pubblicati abbiano prodotto i

loro effetti, fatti salvi i diversi termini previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati

personali, e quelli previsti relativamente agli obblighi di pubblicazione concernenti i componenti

degli organi di indirizzo politico ed a quelli concernenti i titolari di incarichi dirigenziali e di

collaborazione o consulenza, per i quali si rinvia a quanto previsto dalla legge.

d) Titolarità del dato

La titolarità è affidata al settore Affari Generali

e) Policy: note legali e privacy

Il sito informa con chiarezza il visitatore sulle politiche legali e di privacy. Un link costantemente

disponibile nella pagina iniziale del sito rimanda a "Note legali" (possibilità e limitazioni in ordine

all'utilizzo dei contenuti del sito, responsabilità derivanti dall'utilizzo del sito, responsabilità sui

contenuti di siti esterni collegati, regole per l'utilizzo dei materiali scaricabili dal sito) e "Privacy "(le

modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che

interagiscono con i servizi resi disponibili) secondo i diritti previsti dal D.Lgs 196/2003 "Codice in

materia di protezione dei dati personali".

I dati di navigazione sono utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull'uso

del sito e per controllarne il corretto funzionamento e sono cancellati immediatamente dopo

l'elaborazione. I dati possono essere utilizzati per l'accertamento di responsabilità in caso di ipotetici

reati informatici ai danni del sito.

Nel caso di attivazione di servizi on line, i dati forniti volontariamente dall'utente, necessari per

rispondere alle richieste in specifici servizi, sono assoggettati a informative di sintesi (disclaimer)

visualizzate nelle pagine del sito predisposte a tali servizi. In tal caso è, inoltre, indicato il

trattamento di dati sensibili o giudiziari eventualmente forniti dall'utente.

Nessun dato personale degli utenti è di proposito acquisito dal sito, salvo per scopi e per tempi

strettamente necessari ad effettuare la transazione. Il Comune verifica costantemente il livello di

sicurezza del sito in merito a transazioni gestione dei dati.

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f) Usabilità

Il Comune verifica il livello di utilizzo e di utilizzabilità del sito.

g) Formati e contenuti aperti

Il Comune privilegia la pubblicazione delle informazioni e dei documenti in formato aperto.

h) Classificazione, ricerca e reperibilità delle informazioni

Le informazioni e i dati indicati saranno pubblicati nel sito web del Comune in modo da favorire

l'accesso e la reperibilità delle informazioni stesse da parte dei cittadini e dell'utenza, anche tramite i

motori di ricerca.

Art. 6 - Accesso civico

l'accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche

amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l'obbligo.

La richiesta è gratuita, non deve essere motivata e va indirizzata al Responsabile della Trasparenza

(Responsabile Servizio Amministrativo - Affari Generali ). Può essere redatta sul modulo disponibile

sul sito istituzionale del Comune all’interno della sezione “Amministrazione trasparente” sotto-sezione

“Accesso civico” ed inviata con le modalità nello stesso sito indicate.

Il Responsabile della Trasparenza, dopo aver ricevuto la richiesta, la trasmette al Responsabile del

servizio interessato. Il Responsabile, entro trenta giorni, provvede a far pubblicare nel sito web il

documento, l'informazione o il dato richiesto e contemporaneamente comunica al richiedente l'avvenuta

pubblicazione, indicando il relativo collegamento ipertestuale; altrimenti, se quanto richiesto risulti già

pubblicato, ne dà comunicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale.

Nel caso in cui il Responsabile ritardi o ometta la pubblicazione o non dia risposta, il richiedente può

ricorrere, utilizzando l’apposito modello, disponibile nella già citata sotto-sezione “Accesso civico” al

soggetto titolare del potere sostitutivo (Segretario Comunale) che, dopo aver verificato la sussistenza

dell'obbligo di pubblicazione, provvede a far pubblicare nel sito web il documento, l'informazione o il

dato richiesto e contemporaneamente comunica al richiedente l'avvenuta pubblicazione, indicando il

relativo collegamento ipertestuale.

La richiesta di accesso civico può comportare da parte del Responsabile della Trasparenza, nei casi di

accertato e grave inadempimento, l'obbligo di segnalazione all’Ufficio procedimenti disciplinari e

all’OIV.

Contro le decisioni e contro il silenzio sulla richiesta di accesso civico connessa all'inadempimento degli

obblighi di trasparenza il richiedente può proporre ricorso al giudice amministrativo entro trenta giorni

dalla conoscenza della decisione dell'Amministrazione o dalla formazione del silenzio.

Art. 7 - Collegamenti con il Piano della performance

1. La trasparenza deve essere assicurata non soltanto sotto un profilo “statico”, consistente essenzialmente

nella pubblicità di categorie di dati, così come prevista dalla legge, per finalità di controllo sociale, ma

sotto il profilo “dinamico” direttamente correlato alla performance.

2. La pubblicità dei dati inerenti l’organizzazione e l’erogazione dei servizi si inserisce strumentalmente

nell’ottica di un controllo diffuso che consenta un “miglioramento continuo” dei servizi pubblici erogati

dal Comune di ACQUAVIVA D’ISERNIA ed ha l’obiettivo di consentire a tutti i cittadini un’effettiva

conoscenza dell’azione del Comune, con il fine di sollecitare e agevolare modalità di partecipazione e

coinvolgimento della collettività.

3. Con la trasparenza si intende, altresì, assicurare l’accessibilità totale alle informazioni rilevanti

concernenti l’organizzazione dell’Amministrazione, l’andamento della gestione, l’utilizzo delle risorse, i

risultati dell’attività di misurazione e valutazione.

4. Il Piano della performance che il Comune predispone annualmente deve, quindi, contenere e indicare con

chiarezza, tra gli altri, specifici obiettivi in ambito di trasparenza.

5. L'individuazione di obiettivi di miglioramento della trasparenza deve riguardare prioritariamente le

strutture precipuamente dedicate a questo tema, ma anche tutte le strutture organizzative comunali.

6. È affidato in particolare alla figura dell’OIV il compito di promuovere, supportare e garantire la validità

metodologica dell’intero sistema di misurazione, valutazione e trasparenza della performance, nonché la

sua corretta applicazione. In tale veste l’OIV verifica anche la coerenza tra gli obiettivi previsti nel

Programma triennale per la trasparenza e l'integrità e quelli indicati nel Piano della performance,

valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori ai fini della misurazione e valutazione delle

performance del Responsabile della Trasparenza e dei Responsabili di settore per gli obblighi tempestivi

di trasmissione dei dati.

Art. 8 - Attività di promozione di una cultura dell’integrità. Collegamento con il Piano Triennale di

Prevenzione della Corruzione 1. Il Programma considera la trasparenza dell’attività amministrativa, non soltanto un mezzo per garantire

forme di controllo diffuso da parte del cittadino sull’andamento del ciclo della performance, ma anche

come mezzo funzionale all’affermazione della cultura dell’integrità ed in tal senso il presente Programma

è allegato al Piano triennale anticorruzione.

2. L’integrità, che etimologicamente deriva da integrum ovvero “incorrotto”, è considerata fondamentale per

il corretto uso della libertà e della discrezionalità, al di fuori da qualunque forma di condizionamento,

pressione e ricatto ambientale, per evitare i quali è indispensabile garantire adeguate forme di conoscenza

immediatamente percepibili ed evidenti.

3. La trasparenza dei dati sulla performance prevista dal Programma favorisce il monitoraggio continuo

dell’azione amministrativa e contribuisce a garantire la massima correttezza e integrità. La tracciabilità

del ciclo della performance attraverso il controllo trasparente e pubblico dello stato d’avanzamento degli

obiettivi gestionali e dell’azione amministrativa nel suo complesso, ha anche lo scopo di evidenziare

eventuali comportamenti o azioni difformi ai principi di fedeltà e correttezza.

4. Tra le azioni previste dal Programma, la pubblicazione della struttura organizzativa suddivisa per uffici

che consente una lettura trasparente e puntuale nell’individuazione dei soggetti e delle loro responsabilità

nella gestione dei procedimenti, diventa uno strumento centrale nella promozione di una cultura

dell’integrità.

5. In tale ottica si inseriscono svariati obblighi di pubblicazione, tra i quali:

il codice di comportamento

gli atti di conferimento degli incarichi

il Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e

per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati

gli atti in materia di governo del territorio

gli atti in materia di scelta del contraente e contratti pubblici, nonché il Regolamento dei contratti

le graduatorie relative a concorsi e prove selettive.

6. La pubblicazione delle tipologie di procedimento svolte da ciascun Settore, con relativa tempistica,

indicazione dei responsabili dei procedimenti e responsabili finali, riveste particolare importanza in

correlazione con il piano triennale di prevenzione della corruzione, in quanto finalizzata alla mappatura

delle attività ed alla conseguente rilevazione dei rischi corruttivi.

7. Per l’intrinseco collegamento tra il principio della trasparenza e la cultura della legalità, si prevede di

promuovere interventi ed azioni mirate sul tema dell’integrità nell’ambito dei percorsi citati all’art. 4, ai

momenti formativi, alle informazioni pubblicate sul sito internet.

8. I contenuti delle iniziative e le azioni realizzate saranno pubblicate sul sito internet istituzionale nella

sezione “Amministrazione Trasparente”.

Art. 9 - Modalità di attuazione del programma, le azioni previste, i tempi di attuazione e le strutture

competenti

1. Si stabilisce di procedere alla verifica ed all’aggiornamento di quanto attualmente pubblicato sulla pagina

“Amministrazione Trasparente”, di implementare i dati secondo quanto definito nel Programma e di

inserire nella Sezione e/o nelle sottosezioni dedicate i dati che attualmente, pur pubblicati sul sito, trovano

diversa collocazione. Ciò anche al fine di pubblicare i dati secondo criteri di omogeneità, immediata

individuazione e facilità di consultazione.

2. In relazione ai dati di cui all’Allegato A, le principali azioni previste possono essere così individuate:

verifica, a cura di ciascun Responsabile di Servizio, dell’esattezza e completezza dei dati attualmente

pubblicati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione Trasparente” con eventuale aggiornamento

dei dati pubblicati da trasmettere al Responsabile Trasparenza: entro giugno 2014 ed a seguire

semestralmente la ricognizione, a cura di ciascun Responsabile di Servizio, di dati eventualmente

pubblicati in altre Sezioni del sito, con segnalazione al Responsabile del Programma per la

Trasparenza e al referente per il sito: entro giugno 2014

richiesta da parte del Responsabile trasparenza alla software house di implementazione del programma

di gestione deliberazioni e determinazioni per la completezza delle tabelle, gestite in automatico,

relative a “consulenti e collaboratori” e “sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici”: entro

giugno 2014

pubblicazione completa delle categorie dei dati di cui all’allegato A): entro 31 dicembre 2016.

costante aggiornamento di tutti i dati relativi alla struttura dell’Amministrazione: segretario comunale,

funzionari, responsabili di procedimenti (associando ad essi tutte le informazioni prescritte dalla

normativa vigente) e relativi agli uffici: Responsabile della Trasparenza

richiesta da parte del Referente per il sito alla società di gestione del web istituzionale di creazione di

campi di evidenza della data di aggiornamento generale del sito e delle singole pagine in particolare

per quelle relative a quelle della sezione “Amministrazione Trasparente”.

3. Con riferimento alle categorie dati da pubblicare a norma del Programma, si fa espresso rinvio, quale

parte programmatica dello stesso, alle prescrizioni di cui all’Allegato A) che contiene, in apposite

colonne, lo stato di attuazione degli obblighi di pubblicazione e gli adempimenti programmatici a carico

dei vari Servizi, con apposita tempistica.

.

Art. 10 - Le risorse dedicate

1. Il perseguimento degli obiettivi di cui al Programma è realizzato attraverso risorse umane e strumentali

individuate, secondo il criterio della competenza attribuita nelle precedenti disposizioni, all’interno

dell’Amministrazione, e senza maggiori costi ed oneri per il bilancio comunale, così come previsto dalla

normativa vigente in materia.

2. Ciascun Servizio è tenuto a perseguire gli obiettivi affidati ed a contribuire alla realizzazione di quelli

generali .

Art. 11 - Compiti di verifica

1. Il Responsabile della Trasparenza controlla e assicura la regolare attuazione dell'accesso civico sulla base

di quanto stabilito all’art. 7 del Programma.

2. Il Responsabile Trasparenza svolge stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dei vari

Servizi degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente e espressamente individuati

nell’allegato A), assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni

pubblicate, nonché segnalando all'organo di indirizzo politico, al Segretario comunale, all’OIV e, nei casi

più gravi, all'Ufficio procedimenti disciplinari per i casi di mancato o ritardato adempimento degli

obblighi di pubblicazione ai fini dell'eventuale attivazione del procedimento disciplinare.

3. Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità sarà oggetto di verifica ed adeguamento annuale

(entro il 31 gennaio di ciascun anno) a cura del Responsabile della Trasparenza. Andrà posta specifica

evidenza alle misure di monitoraggio sull'attuazione degli obblighi di trasparenza e ulteriori misure e

iniziative di promozione della trasparenza in rapporto con il Piano anticorruzione.

4. L’OIV verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Programma triennale per la trasparenza e l'integrità

e quelli indicati nel Piano della performance ed utilizza le informazioni e i dati relativi all'attuazione degli

obblighi di trasparenza ai fini della misurazione e valutazione delle performance sia organizzativa, sia

individuale del Responsabile Trasparenza e dei Funzionari in posizione organizzativa responsabili della

trasmissione dei dati.

Allegato A

Al Piano Triennale per la trasparenza 2014-2016

OBBLIGHI DI TRASPARENZA 2014-2016

La nuova disciplina della trasparenza prevista dal DLgs. n. 33 del 2013 afferma il diritto dei cittadini a un’accessibilità totale alle informazioni pubbliche, per le quali non

esistano specifici limiti previsti dalla legge. L’individuazione dei dati oggetto di pubblicazione è stata effettuata sulla base delle diverse disposizioni di normative che

prevedono obblighi di pubblicazione dei dati. Le informazioni e i dati sono stati pubblicati sul sito web in coerenza con le “Linee Guida per i siti web della PA” di cui

all’art. 4 della Direttiva n. 8/2009 del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione, come raccomandato dalla CiVIT nelle deliberazioni n. 105/2010 e

n. 2/2012.

DENOMINAZI

ONE

SOTTOSEZION

E DI 1°

LIVELLO

DENOMINAZI

ONE

SOTTOSEZION

E DI 2°

LIVELLO

RIFERIMEN

TO AL

DECRETO

33/2013

DATI ED INFORMAZIONI DA

PUBBLICARE (sintesi in riferimento al decreto)

REPERI

BILITA’

SUL

SITO

UFFICIO E SOGGETTO

RESPONSABILE DELLA

PUBBLICAZIONE:

Tenuto conto della effettiva dotazione

organica sino a nuova determinazione i

responsabili sono Il Segretario comunale

nella sua qualità di Responsabile dei

Servizi Finanziario e Amministrativo ed il

Responsabile del Servizio Tecnico e

Tributi, ciascuno per le materie di propria

competenza secondo il vigente

Regolamento degli Uffici e dei Servizi.

PERIODICITA’

DEGLI

AGGIORNAMEN

TI

E ATTUAZIONE (SI/NO)

Disposizioni

generali Programma per la

trasparenza e

l'Integrità

Art. 10, c. 8,

lett. a

Programma triennale per la trasparenza e

l'integrità ed il relativo stato di attuazione; X

Si

Atti generali Art. 12, c. 1, 2 link Normattiva per Costitu-zione; TUEL;

statuto; regolamenti in vigore;

regolamento di organizzazione; regola-

mento procedimento ammini-strativo ed

accesso; codice di comportamento; codice

disci-plinare; piano esecutivo di gestione,

smivap, ecc..

X Si

Oneri informativi

per cittadini e

imprese

Art. 34, c. 1 Art. 34, c. 2

X Si

Organizzazione Organi di Art. 13, c 1, informazione su organi istituzionali X Si

indirizzo politico-

amministrativo lett. a Art. 14

(sindaco, giunta, consiglio e sue

articolazioni); per ciascun amministratore

currricula, indennità/gettoni, spese

viaggio, altre cariche, dichiarazioni

situazione eco-nomica e patrimoniale Sanzioni per

mancata

comunicazione dei

dati

Art. 47 estratto art. 47 X Si

Rendiconti gruppi

consiliari

provinciali/region

ali

NON SI APPLICA COMUNI X Si

Articolazione

degli uffici Art. 13, c. 1, lett. b, c

per ciascun settore, indicare: competenze,

risorse assegnate (personale, risorse di

bilancio); dirigente responsabile; rappre-

sentazione grafica dell’organi-gramma

X Si

Telefono e posta

elettronica Art. 13, c. 1,

lett. d

elenco recapiti telefonici uffici; elenco

indirizzo posta elettronica istituzionale

uffici; indirizzo posta elettronica

certificata

X Si

Consulenti e

collaboratori Art. 15, c. 1

Art. 15, c. 2

prospetto con informazioni richieste:

nominativo; oggetto; settore; estremi

provvedimento di conferimento;

curriculum; compenso

X Si

Personale Incarichi

amministrativi di

vertice

Art. 15, c. 1

Art. 15, c. 2

per segretario: recapiti; atto di nomina;

curriculum; retribuzione

X Si

Dirigenti Art. 10, c. 8,

lett. d

Art. 15, c. 1

Art. 15, c. 2

Art. 15, c. 5

per dirigenti: recapiti; atto di

conferimento; curriculum; retribuzione;

altri incarichi ricoperti per ragioni

d'ufficio; Elenco dei dirigenti scelti

discrezionalmente (relazione)

X Si

Posizioni

organizzative

Art. 10, c. 8,

lett. d

per PO, curriculum X Si

Dotazione

organica

Art. 16, c. 1

Art. 16, c. 2

conto annuale del personale (ultimo

disponibile: 2011); relazione al conto

annuale del personale (come sopra);

dotazione organica; elenco collaboratori

agli organi di indirizzo politico

(relazione)

X Si

Personale non a

tempo

indeterminato

Art. 17, c. 1

Art. 17, c. 2

come sopra per personale a tempo

determinato

X Si

Tassi di assenza Art. 16, c. 3 per ciascun settore prospetti con tassi di

assenza

X Si

Incarichi conferiti e autorizzati ai dipen-denti

Art. 18, c. 1 elenco con i seguenti dati: nominativo; durata; oggetto; compenso

X Si

Contrattazione collettiva

Art. 21, c. 1 CCNL dirigenti; CCNL personale non dirigente

X Si

Contrattazione integrativa

Art. 21, c. 2 contratti decentrati integrativi; relazione tecnico-finanziaria; relazione illustrativa

X Si

OIV Art. 10, c. 8, lett. c

atto di nomina; nominativi; curricula; compensi

X

Bandi di

concorso

Art. 19 bandi ed avvisi in pubblica-zione; Bandi archiviati; Elenco procedure espletate con

le seguenti informazioni (oggetto procedura, spese sostenute, personale assunto)

X Si

Performance Piano della Performance

Art. 10, c. 8, lett. b

piano esecutivo di gestione; verifica intermedia e finale obiettivi peg

X Si

Relazione sulla Performance

Art. 10, c. 8, lett. b

X Si

Ammontare comples-sivo dei

premi

Art. 20, c. 1 prospetto con i premi X Si

Dati relativi ai premi

Art. 20, c. 2 prospetto con differenziazione premialità per dirigenti e dipendenti

X Si

Benessere

organizzativo

Art. 20, c. 3 risultanze indagine (se svolta) X Si

Enti controllati Enti pubblici vigilati

Art. 22, c. 1, lett. a Art. 22, c. 2 Art. 22, c. 3

elenco enti pubblici vigilati con: ragione sociale; quota e valore della partecipazione comunale; durata partecipa-zione; elenco amministratori

nominati dal comune (nomina-tivi e compenso)

Non ricorre la fattispecie

Società participate Art. 22, c. 1, lett. b Art. 22, c. 2

Art. 22, c. 3

come sopra per società Non ricorre la fattispecie

Enti di diritto Art. 22, c. 1, come sopra per enti di diritto privato Non ricorre la fattispecie

privato controllati lett. c Art. 22, c. 2 Art. 22, c. 3

Rappresentazione

grafica

Art. 22, c. 1,

lett. d

rappresentazione grafica Non ricorre la fattispecie Si

Attività e procedimenti

Dati aggregati attività amministrativa

Art. 24, c. 1 in vigore dal 19.10.2013 X Si

Tipologie di procedi-mento

Art. 35, c. 1 Art. 35, c. 2

guida ai servizi; elenco dei procedimenti con i dati richiesti (da integrare)

X Si

Monitoraggio tempi procedimentali

Art. 24, c. 2 dal 19.10.2013 X Si

Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati

Art. 35, c. 3 dati ufficio responsabile X Si

Provvedimenti Provvedimenti organi indirizzo-politico

Art. 23 delibere, ordinanze e decreti sindacali (scheda sintetica prodotta automaticamente)

X Si

Provvedimenti dirigenti

Art. 23 determinazioni di spesa (scheda sintetica prodotta automaticamente)

X Si

Controlli sulle imprese

Art. 25 X Si

Bandi di gara e contratti

Bandi di gara e contratti

Bandi; Esiti di gara; Determine a contrattare per procedure negoziate; Tabella riassuntiva da pubblicare annualmente (31.01) recante le seguenti informazioni (la struttura proponente; l'oggetto del bando; l'elenco degli operatori invitati a presentare offerte; l'aggiudicatario; l'importo di aggiudicazione; i tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura; l'importo delle somme liquidate

X Si

Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici

Criteri e modalità Art. 26, c. 1 regolamento di concessione; altri atti di indirizzo

X Si

Atti di concessione

Art. 26, c. 2 Art. 27

prospetto con: nome impresa o ente con dati fiscali; nome persona fisica beneficiaria (da anonimizzare); importo; nor-ma o titolo; ufficio e respon-sabile; modalità seguita per l’assegnazione; link al progetto. Albo dei beneficiari

X

Bilanci Bilancio

preventivo e

consuntivo

Art. 29, c. 1 relazione al bilancio preven-tivo e al

rendiconto di gestione

X Si

Piano degli

indicatori e

risultati attesi di

bilancio

Art. 29, c. 2 NON SI APPLICA AGLI EELL X Si

Beni immobili e

gestione

patrimonio

Patrimonio

immobiliare

Art. 30 inventario beni immobili (schede

immobili);

x Si

Canoni di

locazione o affitto

Art. 30 elenco fitti attivi; elenco fitti passivi X Si

Controlli e

rilievi

sull'amministraz

ione

Art. 31, c. 1 X Si

Servizi erogati Carta dei servizi e

standard di qualità

Art. 32, c. 1 carte dei servizi X Si

Costi

contabilizzati

Art. 32, c. 2,

lett. a

Art. 10, c. 5

bilancio di previsione; rendiconto di

gestione

X Si

Tempi medi di

ero-gazione dei

servizi

Art. 32, c. 2,

lett. b

X Si

Liste di attesa Art. 41, c. 6 X Si Pagamenti

dell'amministraz

ione

Indicatore di

tempe-stività dei

pagamenti

Art. 33 indicatore dei tempi medi di pagamento X Si

IBAN e

pagamenti

informatici

Art. 36 IBAN e pagamenti informatici X Si

Opere pubbliche Art. 38 programma triennale opere pubbliche ed

elenco annuale; raccolta dati secondo

schema tipo dell'Autorità

X Si

Pianificazione

e governo

del territorio

Art. 39 PSC; RUE; POC; PUA e varianti;

proposte di delibere di adozione,

approvazione, variante; accordi per

urbani-stica negoziata

X Si

Informazioni

ambientali

Art. 40 X Si

Strutture

sanitarie private

Art. 41, c. 4 x Si

accreditate

Interventi

straordinari

e di emergenza

Art. 42 ordinanze contingibili ed urgenti;

regolarizzazione spese di somma urgenza

X

Altri contenuti spese di rappresentanza X

Pareri ex D. Lgs. 267/2000:

Visto: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità Tecnica:…….Il Resp. Serv. Tecnico

F.to Giuseppe Tomassone

Visto: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile…….Il Resp. Serv.

Finanziario F.to Giuseppe Tomassone

Visto: si attesta la copertura finanziaria:……………………………………Il Resp. Servizio

Finanziario F.to Giuseppe Tomassone

Approvato e sottoscritto:

IL SINDACO

F.to Lenio Petrocelli

Il Segretario Comunale

F.to Giuseppe Tomassone

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio

ATTESTA:

che la presente deliberazione:

è stata affissa all’albo pretorio comunale il 14/02/2014 per

rimanervi 15 giorni consecutivi (art. 124, comma 1, D. Lgs. 267/2000).

è stata trasmessa, con elenco Prot. n° 218 in data 14/02/2014 ai capigruppo

consiliari (art. 125, D.Lgs. 267/2000).

Dalla Residenza comunale, il 14/02/2014

Il Responsabile del Servizio:

F.to. Giuseppe Tomassone

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:

X è stata dichiarata immediatamente eseguibile

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ( art. 134, comma 3, D. Lgs. 267/2000).

è stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, D.Lgs 267/2000, per 15

giorni consecutivi dal................al.....................

Dalla Residenza Comunale, il....................................................

Il Responsabile del Sevizio F.to Giuseppe Tomassone

La presente copia è conforme all’originale depositato in atti.

Acquaviva d’Isernia 14/02/2014

Il Responsabile del Servizio Amministrativo.

__________________________________