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CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA 1 Laura Girola corsi E/F Liceo scientifico “G.B.Grassi” Saronno (VA)

CLASSE PRIMA

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CLASSE PRIMA. Laura Girola corsi E/F Liceo scientifico “G.B.Grassi” Saronno (VA). CHIMICA. ESERCIZI SULLE UNITA’ DI MISURA. LE CARATTERISTICHE DELLA MATERIA. Che cosa è la materia? Tutto ciò che puoi vedere? Tutto ciò che puoi toccare?. Materia e spazio. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: CLASSE PRIMA

CLASSE PRIMACLASSE PRIMA

1

Laura Girola corsi E/FLiceo scientifico

“G.B.Grassi”Saronno (VA)

Page 2: CLASSE PRIMA

CHIMICACHIMICACHIMICACHIMICA

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ESERCIZI SULLE UNITA’ DI MISURA

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Page 5: CLASSE PRIMA

LE CARATTERISTICHE LE CARATTERISTICHE DELLA MATERIADELLA MATERIA

Che cosa è la materia?Che cosa è la materia?Tutto ciò che puoi vedere?Tutto ciò che puoi vedere?Tutto ciò che puoi toccare?Tutto ciò che puoi toccare?

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Materia e spazioMateria e spazio

Tutto ciò che è Tutto ciò che è materiamateria occupa occupa spaziospazio..

Quando ilil tuo zaino è pieno, non puoi aggiungere niente altro.

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Alcuni zaini sono più pesanti… … altri meno

Poco o tanto, tutti pesano, perché hanno una Poco o tanto, tutti pesano, perché hanno una certa certa massamassa. La massa è una proprietà della . La massa è una proprietà della materia che influenza il suo peso.materia che influenza il suo peso.

Materia e massa

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Sulla Terra, il peso e la massa di questi astronauti sono uguali.

Nello spazio, gli astronauti hanno peso quasi nullo, ma conservano la loro massa.

Attenzione: massa e peso non sono la stessa cosa!

Massa e peso

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MATERIA È TUTTO CIÒ CHE:

occupa spazio ha massa

In sintesi

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Una precisa porzione di materia, che si distingue da Una precisa porzione di materia, che si distingue da altre, viene indicata con il termine altre, viene indicata con il termine corpocorpo..

Ecco alcuni corpi:

I corpi

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Le caratteristiche di un corpo Ogni corpo possiede proprietà fisiche definite Ogni corpo possiede proprietà fisiche definite

da da grandezze fisichegrandezze fisiche: :

volume massa densitàdensità

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Il volumeIl volume

Il volume di un corpo è la quantità di spazio da esso occupata.

Per misurare e confrontare il volume dei corpi le unità di misura utilizzate sono il metro cubo (m3) e il litro (l).

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La massaLa massa

La La massamassa di un di un corpo è la è la quantità quantità di materia che di materia che lo compone.lo compone. Si misura utilizzando la bilancia a bracci uguali, per confronto con l’unità di misura:il kilogrammo (kg).

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Come si usa la bilancia Per misurare la massa di un oggetto occorre metterlo su

un piatto della bilancia e appoggiare sull’altro un numero di pesi-campione adeguato perché la bilancia sia in equilibrio.

Nel caso illustrato, la massa del sasso è pari a 2 kg.

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Più grande = più pesante? Osserva: un’arancia è più grande

e pesa di più rispetto a un limone.

Ma ciò sarebbe ancora vero se il limone fosse fatto di ferro?

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Un altro confronto

Questi due cubi hanno la stessa massa, ma volumi differenti: uno è di ferro e l’altro è di polistirolo.

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La densitàLa densità Queste differenze si Queste differenze si

spiegano perché spiegano perché materiali diversi hanno materiali diversi hanno diversa diversa densitàdensità..

La densità è una grandezza fisica data dal rapporto tra la massa e il volume.

d = m : V Viene espressa in

kilogrammi su decimetro cubo (kg/dm3) o grammi su centimetro cubo (g/cm3).

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Qualche esempio

SOLIDIFerro 7,96 g/cm3

Oro 19,3 g/cm3

GASAria 0,0013 g/cm3

Anidride carbonica 0,00196 g/cm3

LIQUIDIAcqua 1 g/cm3

Olio di oliva 0,92 g/cm3

Page 19: CLASSE PRIMA

Come si presenta la materiaCome si presenta la materia La materia si può presentare in tre forme La materia si può presentare in tre forme

diverse, cioè in diverse, cioè in tre stati di aggregazionetre stati di aggregazione::

solido

liquido

gassoso

Page 20: CLASSE PRIMA

Lo stato solidoLo stato solido

I I solidisolidi hanno hanno una forma una forma ben definita, ben definita, un volume un volume ben definito ben definito e non sono e non sono comprimibili.comprimibili.

Page 21: CLASSE PRIMA

Lo stato liquidoLo stato liquido

I I liquidiliquidi hanno hanno un volume definito, un volume definito, non sono non sono comprimibili comprimibili e non possiedono e non possiedono una forma definita.una forma definita.

Page 22: CLASSE PRIMA

Lo stato gassosoLo stato gassoso I I gasgas sono comprimibili: non hanno né una sono comprimibili: non hanno né una

forma né un volume definiti, ma occupano forma né un volume definiti, ma occupano tutto lo spazio che hanno a disposizione.tutto lo spazio che hanno a disposizione.

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Riflettiamo insiemeRiflettiamo insieme

Che cosa possiamo definire come Che cosa possiamo definire come materia?materia?

Da che cosa dipende la densità di un corpo?

Perché non possiamo comprimere l’acqua?

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Passaggi di stato

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• Le molecole di una sostanza allo stato solido hanno un’energia di legame molto elevata

• Nello stato liquido i legami risultano più deboli• Nello stato aeriforme non ci sono più legami tra le molecole

che si muovono liberamente

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• Il passaggio dallo stato solido allo stato liquido si chiama fusione fusione • Avviene a temperatura costante:temperatura di fusionetemperatura di fusione• Il passaggio dallo stato liquido a quello solido si chiama solidificazionesolidificazione• Avviene alla stessa temperatura a cui avviene la fusione

L’evaporazioneevaporazione è il passaggio dallo stato liquido a quello aeriforme che avviene a qualunque temperatura e riguarda solo gli strati superficiali del liquidoL’ebollizione invece avviene tumultuosamente all’interno del liquido ed ad un ben determinato valore di temperatura: la temperatura di ebollizione VAPORIZZAZIONE = evaporazione o ebolllizione

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Pressione e passaggi di stato• Tutti i passaggi di stato dipendono dalla pressione esterna• Ad esempio nel caso della fusione del ghiaccio, un aumento

della pressione esterna favorisce il passaggio di stato

• Nel caso dell’ebollizione sappiamo che essa avviene quando la pressione interna al liquido (tensione del vapore saturo) eguaglia la pressione esterna

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Se diminuisce la pressione

Se aumenta la pressione

Se la pressione esterna diminuisce diminuisce anche la temperatura di ebollizione e viceversa

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SISTEMI e MISCUGLI

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CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE

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Ogni sostanza pura ha una curva di riscaldamento e temperature di fusione e di ebollizione caratteristiche in funzione della pressione a cui avviene il passaggio di stato.

5. I passaggi di stato

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8. Sosta termica e calore latenteDurante un passaggio di stato, la temperatura rimane costante anche se si continua a fornire (o a sottrarre) calore.

Il calore latente di vaporizzazione di una qualsiasi sostanza pura è molto maggiore del calore latente di fusione.

Infatti, è più difficile annullare le forze di coesione tra le particelle di un liquido che indebolire le forze di coesione di un solido.

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ESERCIZI SULLE LEGGI PONDERALI

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ASTRONOMIAASTRONOMIAASTRONOMIAASTRONOMIA

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• CONSEGUENZE• alternanza del dì e della notte• moto apparente sulla sfera celeste diurno del

Sole e notturno delle stelle• schiacciamento polare• Forza di Coriolis

La Terra ruota attorno al suo assegiorno tempo per compiere una rotazione completaGiorno solareperiodo che intercorre tra 2 culminazioni successive del Sole sullo stesso meridianocircolo di illuminazione linea che separa la superficie illuminata da quella in ombradì tempo nel quale la superficie riceve i raggi notte tempo nel quale la superficie rimane in ombra

Moto di rotazione

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Il moto di RIVOLUZIONE

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Agli equinozi (21 marzo e 23 settembre)

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• il circolo di illuminazione passa per entrambi i poli• i raggi solari sono perpendicolari all’equatore (lat 0°)• la durata del dì e della notte è la stessa a tutte le latitudini: 12

ore

Come si vede il cielo in equinozio

• il Sole sorge e tramonta a est e a ovest• L'arco diurno è lungo quanto l'arco notturno

EQUINOZIO PRIMAVERA

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Il cielo in solstizio d’estate• Il Sole sorge e tramonta a nord-est e nord-

ovest• il Sole raggiunge la declinazione massima e la

massima altezza sull'orizzonte.• L'arco diurno è massimo

• L'ombra di un oggetto raggiunge la sua minima lunghezza.

Il cielo in solstizio d’ inverno

• Il Sole sorge e tramonta a sud-est e sud ovest

• il Sole raggiunge la sua minima declinazione e la sua minima altezza sull'orizzonte.

• L'arco diurno è più breve che in qualsiasi altro periodo dell'anno

• Gli oggetti proiettano ombre lunghe

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Ai solstizi (21 giugno e 22 dicembre)

• il circolo di illuminazione è tangente ai paralleli di latitudine 66°33’ N e S (circolo polare artico e antartico)

• I raggi solari sono perpendicolari a uno dei 2 paralleli lat 23°27’: N Tropico del Cancro ( solstizio d’estate -A-);

S Tropico del Capricorno ( solstizio d’inverno -B-)

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A

B

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Abbina le figure con le date dei solstizi (estivo o invernale)

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Page 42: CLASSE PRIMA

Quale sequenza di immagini (esterna o interna) si riferisce alla Luna vista da Terra?

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Quali condizioni determinano i due diversi tipi di eclissi?

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Osservando i fusi orari, determina che ore sono a New York quando a Roma sono le ore 14, e a quale longitudine si trova il

meridiano centrale appartenente al fuso orario di N.Y.

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