CENTRO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT E · PDF fileteam di Traumatologia dello Sport del Policlinico di Monza, guidato ... tica sportiva, è soggetto a continui conflitti e ipersollecitazioni

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  • CENTRO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT

    E RIABILITAZIONEDELLO SPORTIVO

    Policlinicodello Sport

    Policlinico di MonzaIstituto ad Alta Specializzazione

  • 2

    Al Policlinico di Monza la Traumatologia dello sport costituisce unadelle attivit cliniche deccellenza. Supportato da apparecchiaturediagnostiche, chirurgiche e riabilitative di ultima generazione, ilteam di Traumatologia dello Sport del Policlinico di Monza, guidatodal Dott. Ferdinando Battistella, in grado di gestire latleta profes-sionista, e non, nella sua completezza clinica: accertamento, dia-gnosi, intervento chirurgico, riabilitazione, reintroduzione alla parteatletica sul campo. Il tutto in tempi ristretti.Il servizio di tipo a filiera, in grado cio di garantire visite spe-cialistiche multidisciplinari coordinate, esami diagnostici avanzati(risonanza magnetica in carico, elastosonografia), procedure in-terventistiche innovative quali la Bio-Ortopedia, chirurgia endosco-pica mini-invasiva, riabilitazione accelerata personalizzata evalutazione della performance. Il tutto per ottenere una guarigionebiologica riducendo i tempi di recupero.Il Dott. Battistella, Direttore Medico del Policlinico dello Sport, non-ch Responsabile Sanitario del Lugano Calcio e consulente orto-pedico del Palermo calcio da diversi anni, ha alle spalle una grandeesperienza nella chirurgia dellarto superiore e nella traumatologiadello sport vista la sua decennale presenza nel mondo del calcioitaliano di Serie A.I numeri dellattivit chirurgica svolta dal Dott. Battistella, parlanoda soli, infatti sono pi di 2.700 gli interventi alla spalla, 1.500 alginocchio effettuati in artroscopia, un numero di casi davvero rag-guardevole che gli ha permesso di distinguersi sul panorama na-zionale come uno degli specialisti di riferimento.

    Titoli accademici: Laurea in Medicina e Chirurgia Universit di Milano

    Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia Universit di Milano

    Master Analista programmatore,con qualifica di Engineering Software

    Master in Scienze Biomediche

    Esperienze professionali: CTO Milano 1989-1993 HSR Ospedale San Raffaele Milano1993-1996

    San Diego State Univer-sity Sports Medicine 1995

    Tutor Ospedaliero corsodi Laurea in IngegneriaBiomedica Politecnico Milano 1999-2008

    Ospedale Civile di Legnano Dirigente Medico Alta SpecializzazioneCentro Clinico e ricerca Patologie Arto Superiore U.O. Ortopedia e Traumatologia 1996-2012

    Capo Staff medico Palermo Calcio Serie A2012-2013

    Consulente Ortopedico ed alta performanceGenoa Calcio Serie A2013-2014

    Altri incarichi attuali: Direttore Medico Scientifico Policlinico dello Sport

    Responsabile Unit Operativa Chirurgiaarto superiore e Traumatologia dellosport Policlinico di Monza

    Responsabile sanitarioLugano Calcio

    Consulente OrtopedicoPalermo Calcio

    Medico Responsabile regionale lombardia FIGC(Federazione Gioco Calciosettore giovanile)

    Responsabile ScientificoFaculty Societ ItalianaArtroscopia

    attualmente Direttore

    N

    Responsabile Sanitario del

    L

    sonop

    al ginocchio effettuati in artro-s

    BIBLIOGRAFIA DOTT.FERDINANDO BATTISTELLA

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  • LA D

    IAGN

    OSI

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    La diagnosi

    Lapproccio diagnostico nellambito ortopedico sportivo, laddove quindi le modalite soprattutto i tempi di recupero sono fattori determinanti per la specificit del pa-ziente, deve poter usufruire di apparecchiature tecnologicamente avanzatissime oltreche di personale sanitario di eccellenza con esperienza in ambito medico sportivo.Sono tre gli ambiti diagnostici principali: Visita clinica Indagini strumentali - Ecografia muscolo tendinea con elastosonografia - Risonanza magnetica - TAC Valutazioni funzionali - Test isocinetico - Test balzi su pedane - Test funzionalit aerobica

    Visita clinica Oltre alla normale metodologia clinica ortopedica, il traumatologo della sport siavvale di test specifici e schede di valutazione al fine di poter definire in modounivoco il grado della patologia.

    Indagini strumentaliEcografia con elastosonografia: I tessuti hanno propriet meccaniche differenti: una di queste lelasticit. notoche lelasticit dei tessuti correlata alla patologia e alla palpazione in aree diverse,e viene utilizzata di routine come riferimento in esami clinici. Lelasticit permetteal tessuto di cambiare forma quando compresso o forzato e di tornare alla formaoriginale al termine dellalterazione. La valutazione delle propriet elastiche implicala trasformazione di un tessuto mediante lapplicazione di un carico esterno. Latecnologia dellelastosonografia permette al paziente di eseguire unanalisi ela-stosonografica del tessuto, fornendo informazioni aggiuntive sullelasticit deltessuto stesso associando differenti pattern cromatici alle differenti risposte dielasticit del tessuto. Il monitoraggio di tali parametri fondamentale nella defi-nizione del piano riabilitativo in caso di lesioni muscolari piuttosto che tendinee.

    Risonanza magnetica La risonanza magnetica osteoarticolare viene impiegata con successo per ottenereimmagini dettagliate della componente muscolo-tendinea, legamentosa, cartilagi-nea e scheletrica. Un esempio tipico delle sue applicazioni lesame del ginocchioche mette in evidenza sia le componenti scheletriche femoro-tibio-patellari e chepermette lelettivo studio di strutture come i menischi, legamenti crociati e legamenticollaterali, sede di frequente patologia. Presso Policlinico dello Sport presente al-tres una Risonanza Magnetica aperta che consente di svolgere lesame anche inposizione eretta e quindi con le varie componenti articolari del corpo in carico.

    TAC osteoarticolare con ricostruzione 3DLa TAC viene utilizzata per ottenere immagini dellapparato osseo in alta definizione,Nellambito sportivo essenziale per la valutazione nel dettaglio, ad esempio nellefratture da stress o microfatture, o nella diagnosi differenziale delle fratture in genere.

    11 Ecografi multidisciplinari 8 Ecografi cardio-vascolari Tomografia Assiale Computerizzata multislice: TC 750 Veo 128 slice GE Tomografia Assiale Computerizzata multislice: GE Bright Speed (16 slice) (T.A.C.) Tomografia Assiale Computerizzata multislice: GE Light Speed (16 slice) (T.A.C.) Risonanza Magnetica Optima 450 W 1,5 tesla GE 2 Risonanze Magnetiche 1,5 tesla:GE Signa HDX Risonanza Magnetica 0,25 tesla:ESAOTE g-scan

    LA TECNOLOGIA

  • Le squadre che hanno usufruito dei nostri servizi

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  • LA C

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    La chirurgia Responsabile Dott. Ferdinando Battistella

    Nellambito del Centro di Traumatologia dello sport del Policlinico, uno dei modulifunzionali pi importanti la parte del trattamento chirurgico che si avvale del-lesperienza del Dott. Ferdinando Battistella e della sua quipe.Il principale punto di forza del Centro lapproccio biologico del recupero che pre-vede un maggior rispetto delle strutture anatomiche del corpo in confronto agliattuali standard chirurgici ortopedici. Tutto ci permette ai pazienti, siano o noatleti professionisti, migliori risultati clinici, minor dolore e un recupero funzionalepost intervento decisamente pi rapido. Lapproccio biologico adottato dal Dott.Battistella consiste nellintervenire sul paziente con tecniche mininvasive e in molticasi utilizzando prodotti adiuvanti quali PRP (Platelet Rich Plasma), fattori di cre-scita (cellule mesenchimali) ovvero cellule che hanno un ruolo rigenerativo deitessuti. In pi, gli anni di esperienza maturati in sala operatoria e la perfetta cono-scenza anatomica della conformazione muscolo-scheletrica del corpo umano,permettono oggi al Dott. Battistella di approcciarsi alloperazione chirurgica in unmodo decisamente meno invasivo, pi rapido e pi rispettoso dei tessuti.Il Centro di traumatologia dello sport e riabilitazione dello sportivo anche spe-cializzato nella chirurgia complessa dellarto superiore come lesioni massive dellacuffia dei rotatori, esiti di fratture complesse dellomero, del gomito e del polso,dove il pi delle volte riesce ad intervenire con tecnica artroscopia, utilizzandodelle speciali apparecchiature sviluppate e messe a punto direttamente dal pro-fessionista. In particolare la ricostruzione anatomica delle cuffie dei rotatori della spalla av-viene in artroscopia permettendo al paziente un recupero funzionale completo apartire dal trentesimo giorno dopo lintervento, circa 45 giorni in meno rispettoagli standard tradizionali. Anche le epicondiliti dellatleta vengono trattate per viaartroscopia cos come le lesioni complesse del polso, siano queste legamentoseo di natura articolare, il tutto sempre con dotazioni tecnologiche messe a puntodal medico e dalla sua quipe.Per quel che riguarda la ricostruzione meniscale del ginocchio, questa avvienetramite una protesi sintetica chiamata scaffold che permette di evitare la rimo-zione del menisco stesso a tutto vantaggio del paziente che pu conservare lafunzionalit di un nuovo menisco, senza il rischio di andare incontro a futurepatologie artrosiche.Altro intervento specialistico la ricostruzione anatomica del legamento crociatoanteriore. Il tutto avviene mediante un avanzato strumentario chirurgico che per-mette di ottenere un miglior posizionamento del neolegamento e cos un migliorcontrollo della stabilit del ginocchio. Inoltre, ormai da molti anni, vengono utiliz-zate le pi avanzate tecniche biochirurgiche per trattare le lesioni cartilaginee delginocchio e della caviglia. Tali tecniche si avvalgono dellingegneria tissutale tra-mite la realizzazione di specifici scaffold (o tessuti sintetici) ove impiantare lecellule mesenchimali prelevate dallo stesso paziente e andando cos ricostruireil tessuto cartilagineo. Proprio grazie a t