capitolo 1 - Impatto sociale – Il Germoglioimpattosociale.ilgermoglio.fe.it/.../uploads/2016/01/capitolo1.pdf · capitolo 1 Quando la ... Il nome Germoglio trova senso nella storia

capitolo 1

Q u a n d o l a c o o p e r a z i o n e s o c i a l e c ’ è , n o n è s o l o u n a g a m b a c h e e r o g a s e r v i z i ,

m a a n c h e u n c e r v e l l o c h e c o m p r e n d e c o s a s t a s u c c e d e n d o e n e c o s t r u i s c e d i n u o v i a s c o l t a n d o i b i s o g n i

(Mass imo Ma is to , V ices indaco Comune d i Ferrara)

L a C o o p e r a t i v a s o c i a l e I l G e r m o g l i o

Cooperat iva I l Germogl io B i lanc io d i Sosten ib i l i tà – ed iz ione 20165

La Cooperat iva soc ia le I l Germogl io nasce i l 17 maggio 1991 per gest i re e pro-get tare serv iz i educat iv i per bambin i e adolescent i svantaggiat i ne l ter r i tor io d i Fer rara. In quest i 25 anni d i a t t iv i tà , la Cooperat iva ha modi f icato e ampl ia to i suo i set tor i d i in tervento per of f r i re r isposte a i nuov i b isogni soc io-educat iv i de i sogget t i in s i tuaz ione d i svantaggio soc ia le, per i qua l i l ’asp i raz ione a l la d ign i tà r isu l ta essere un obiet t ivo d i f f ic i le se d isg iunto da un percorso d i avv iamento a l lavoro.

Propr io per of f r i re r isposte concrete a i g iovan i incont rat i lungo i l suo percorso, ne l 2005 I l Germogl io è g iunto a l la decis ione d i adeguare l ’ogget to soc ia le e la sua stessa st rut tura, approvando un nuovo Statuto Socia le in cu i s i conf igura come Cooperat iva a scopo p lur imo (o d i t ipo “A e B” ) , ovvero una rea l tà che o l t re ad of f r i re serv iz i d i t ipo educat ivo e socio-san i tar io ( t ipo A) , s i pref igge espl ic i ta-mente d i sv i luppare at t iv i tà produt t ive d i var io t ipo f ina l i zzate a l l ’ inser imento lavorat ivo d i persone svantaggiate ( t ipo B) .

Nel f ra t tempo, per consol idare l ’a f f idabi l i tà e l ’e f f ic ienza, r ispondendo a l le s f ide pos te da l merca to , ne l 2010 l a Coopera t i va ha o t tenu to l a Ce r t i f i caz ione d i Qual i tà ISO 9001:2008.

I l nome Germogl io t rova senso ne l la s tor ia de l la ta lpa GnòGnò.

r a d i c i f o r t i e r o b u s t e

6Cooperat iva I l Germogl io B i lanc io d i Sosten ib i l i tà – ed iz ione 20166

Un giorno, in un grande bosco, una talpa incontrò, anzi andò a sbattere contro un pic-colo germoglio di una strana pianta che non aveva mai visto e di cui non conosceva il nome. Rimase un po' stupita dalla consisten-za di un così esile ramoscello e dopo essersi a lungo scusata per la sua sbadataggine si presentò come la talpa Gnò Gnò e gli domandò come si chiamasse e da quanto tempo fosse lì. Il Germoglio un po' impaurito timidamente le disse che non conosceva il suo nome e che era ormai un po' che era spuntato. Gnò Gnò allora gli disse: "Come mai gli altri germogli che ho visto nel bosco crescono così in fretta e diventano ben presto piante che io stessa vedo da lonta-no?".

Il piccolo germoglio non sapeva rispondere a questa difficile domanda ma si ricordò di un suo compagno germoglio che era nato pro-prio vicino a lui e che, come aveva detto la talpa, era spuntato di colpo e subito era diventato grande e molto bello. Un giorno pero', una signora che passava alla ricerca di funghi lo vide e se lo portò via dicendo che nel suo soggiorno avrebbe fatto un figurone. Il piccolo germoglio si ricordò anche di un altro suo amico, anche lui cresciuto in fretta, esile e bello, ma appena venne il primo tem-porale con la bufera fu sradicato e si seccò pian piano a terra.

La talpa ascoltava in silenzio i racconti di questa piccola pianta, finchè non gli chiese: "Ma scusa, come mai queste disgrazie sono capitate agli altri e a te no?". Il Germoglio si fece pensieroso e disse: "La signora che ha strappato il mio amico era venuta anche da me; la bufera ha tentato di sradicare anche me; il sole tutti i giorni mi scotta e prova a seccarmi ed il vento quando è freddo mi fa molto male". "E allora?" chiese la talpa impa-ziente. "Allora l'unica cosa che mi salva sono le mie radici, è per questo che non sono tanto grande, ho dato tutte le mie energie a ciò che non si vede, piuttosto che diventare alto e bello. Quando nelle giornate secche arrivavo a sera con una gran sete e il refrige-rio notturno era per me l'unica salvezza, di quelle goccioline di rugiada tenevo per me ben poco, il resto lo facevo cadere per le mie radici. Anche quando il sole batteva forte facevo tutto per proteggerle. Ora le mie radici sono forti e sono loro che adesso mi spingo-no a diventare grande, così ho anche meno paura".La talpa era contenta di aver incontrato un così buffo figuro e salutando il suo nuovo amico gli disse: "Mi ha fatto piacere incon-trarti, mi spiace solo che tu non abbia un nome, ma io ti chiamerò Germoglio, così mi ricorderò di te quando nei miei viaggi sotter-ranei vedrò un gruppo di radici molto folte e robuste, saprò che sopra ci sei tu e ti verrò a salutare".

I l Germog l io e la ta lpa GnòGnò


La Cooperat iva I l Germogl io met te a l pr imo posto le persone, pensando a i lo ro b isogni e accompagnandole in un percorso lungo tut te le fas i de l la v i ta .

Miss ion

1.Essere un punto d i r i fe r imento, d i sostegno concreto e d i ascol to per minor i , g iovan i e adul t i , a t t raverso l ’a f f iancamento de l la persona in un per-corso umano e socia le, d i or ientamento format ivo o d i inser imento lavora-t ivo, con par t ico lare at tenz ione a co loro che s i t rovano in condiz ion i d i d i f f ico l tà.

2.

3.

4.

Valor izzare e qua l i f icare le competenze e le capaci tà de l la persona of f ren-do proposte educat ive o lavorat ive, at t raverso la forza de l lavoro d i re te e la costante r icerca d i co l laboraz ion i su l ter r i tor io.

Ass icurare un e levato standard d i qua l i tà de i serv iz i o f fer t i , graz ie a l la mo-t ivaz ione e a l l ’ impegno d i tu t to i l personale che garant isce esper ienza, profess iona l i tà , f less ib i l i tà ed eccel lenza.

Contr ibu i re at t ivamente a cost ru i re una comuni tà che abbia a cuore la promozione d i tu t te le persone, graz ie a l la presenza v ic ina e costante a i b isogni de l ter r i tor io, a l la capaci tà d i aper tura a l d ia logo, a l cambiamento e a l l ’ innovaz ione.

p e r s o n e , p r i m a d i t u t t o


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2 5 a n n i d i g e r m o g l iOggi la Cooperat iva soc ia le I l Germogl io è una rea l tà st rut turata e d i d imension i r i levant i ne l contesto fer rarese: ha fa t to tanta st rada da l la fondaz ione ad opera d i 15 g iovan i soc i che credevano ne l sogno d i fa re de l l ’accogl ienza e de l serv iz io a l le fasce p iù debol i una sce l ta profess iona le, r iconosciuta ne l l ’ambi to de i serv i -z i pubbl ic i e organ izzata in forma d’ impresa.

1991

2005

In iz iano i pr imi lavor i a l “Casel lo” d i Ponte lagoscuro con at t iv i tà per bambin i e cont inuano con l ’ampl iamento ne l 1993, spostando i l cent ro educat ivo de l le e lementar i presso Casa Lea.

1999

Ins ieme a l la Cooperat iva soc ia le Erbavogl io in iz iano nuove at t iv i tà , come la ma-nutenz ione, r iparaz ione e san i f icaz ione degl i aus i l i ospedal ie r i per la deambula-z ione e per la d isabi l i tà . Sempre in co l laboraz ione con questa Cooperat iva s i in t roduce la raccol ta e la r igeneraz ione de i toner de l le s tampant i con i l serv iz io ECOBOX per Comuni , scuole e a l t r i Ent i .

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La buona in tesa t ra le due rea l tà s foc ia ne l la fus ione de l le due cooperat ive e ne l la inauguraz ione de l magazz ino d i v ia Boi to per garant i re uno spaz io p iù funz iona le e adeguato a l lo sv i luppo dei nuov i serv iz i .


Nel 2003 era g ià in iz ia ta la co l laboraz ione con la Cooperat iva Amor d i Bambino, u l ter iore rea l tà che conf lu isce ne l Germogl io, aprendo la st rada a nuove at t iv i tà r ivo l te a i p iù p iccol i , neg l i spaz i degl i as i l i d i don Dio l i e d i San Giacomo. Seguo-no l ’aper tura degl i as i l i a Monta lbano, Vigarano e Mig l ia ro.

2006Anche i serv iz i per g l i adolescent i sono in cresc i ta e da l 2006 i l cent ro educat ivo per le scuole medie inaugura una nuova sede presso La canot t ie r i a Ponte la-goscuro, dove r imarrà f ino a l 2011 per po i spostars i con i l nome Indeleb i le ne l la sede d i Via Traversagno graz ie a l la co l laboraz ione con i l Comune d i Fer rara. Le at t iv i tà per le scuole super ior i s i svo lgono invece a l l ’Ur lo, s i tuato ne l quar t ie re d i Barco.

2009I l Germogl io decide d i raccogl ie re e sv i luppare le at t iv i tà gest i te da l la Cooperat i -va NuovaMente, che v iene incorporata per fus ione: s i suppor ta cos ì i l proget to R ic ic le t ta con i l t r ip l ice scopo d i o f f r i re serv iz i d i inser imento lavorat ivo a l le per-sone che hanno avuto d i f f ico l tà, d i creare un luogo d i soc ia l i zzaz ione e integrazio-ne e d i recuperare e r igenerare le b ic ic le t te abbandonate che a l t r iment i d ivente-rebbero r i f iu t i , in tervenendo cos ì anche su l decoro urbano de l la c i t tà .

2010Sempre t rami te la Cooperat iva NuovaMente I l Germogl io conosce una nuova esper ienza ne l l ’ambi to de l la r is toraz ione, par t i ta con la gest ione de l bar Del iz ia de l parco a l l ’ in terno de l Parco urbano d i Fer rara e de l r is torante Cafè de la Pa ix in P iazzet ta Core l l i , in cent ro stor ico. Nel 2010 s i apre i l bar presso l ’ospedale de l Del ta a Lagosanto e sempre ne l lo stesso anno v iene avv ia ta la raccol ta de i RAEE in carcere.


I fondator i de l Germogl io, oggi ancora at t iv i a l l ’ in terno de l la Cooperat iva non hanno mai d iment icato g l i in tent i in iz ia l i , r icordando sempre i l g iorno de l la fondaz io-ne con una festa d i compleanno che è me-tafora d i cresc i ta de l la Cooperat iva ma anche d i tu t te le persone che co invo lge e accompagna; una festa d i ringraziamento per i r isu l ta t i raggiunt i graz ie a l comune e costante impegno; una memor ia co l le t t iva da custodi re e condiv idere.


2013

2014

Graz ie a l la co l laboraz ione con a l t re cooperat ive soc ia l i ne l l ‘appal to de l Comune d i Fer rara a l serv iz io d i sostegno, s i potenz iano i serv iz i soc io-ass is tenz ia l i e s i avv iano: la gest ione de l N ido Aqui lone Azzur ro, de l N ido comunale i l Sa l ice e i l laborator io d i musica presso l ‘ Is t i tu to Comprens ivo A lda Costa.

2015Nel l ‘autunno s i apre i l Bar R is toro 381 presso l ‘ Is t i tu to Bachelet d i Fer rara, s i r i leva la gest ione de l la Caf fet ter ia a l l ‘ in terno de l Teat ro Comunale, s i subent ra ne l la gest ione de l la scuola d ‘ in fanz ia Braghin i Rosset t i d i Ponte lagoscuro dove s i sposta anche i l cent ro educat ivo Casa Lea per i b imbi de l le scuole e lementar i .

Ne l g iorno de l compleanno de l la Cooperat iva i l Café de la Pa ix cambia nome in R is torante 381 Stor ie da Gustare.

l ’ a m o r e d à s o l o b u o n i f r u t t iI l Germogl io a f fonda le sue rad ic i ne i serv iz i educat iv i per la cresc i ta de l la perso-na: da l pr imo cent ro educat ivo d i Ponte lagoscuro de l 1991, oggi la Cooperat iva gest isce as i l i n ido e scuole de l l ' in fanz ia, cent r i est iv i , cent r i educat iv i e of f re ser-v iz i d i sostegno a i minor i svantaggiat i e a l le loro famig l ie , s ia at t raverso i cana l i is t i tuz iona l i s ia su es igenze speci f iche.

As i l i n ido e scuo le d ’ infanz ia (0 - 6 ann i )

I serv iz i per i bambin i sono improntat i a l la cura de l percorso d i v i ta , a t t raverso un d ia logo costante con le famig l ie per la condiv is ione degl i ob iet t iv i educat iv i : acquis i re autonomia, cost ru i re le competenze, creare la propr ia ident i tà . I l Germogl io accompagna i l bambino in questo percorso in modo da raggiungere serenamente quest i ob iet t iv i . I l percorso educat ivo prevede la cont inu i tà t ra i l n ido e la scuola d ’ in fanz ia; l ’esper ienza d i ret ta a l l ’ in terno e a l l ’esterno de l la scuola, in natura; l ‘u t i l i zzo d i mater ia l i d i recupero o pover i .Le cucine provvedono a l la preparaz i -one in loco de i past i in appl icaz ione de l le tabe l le d ietet iche prev is te per l ‘ in fanz ia, e anche ne l r ispet to d i d iete specia l iI l Germogl io gest isce cent r i est iv i per bambin i , che cost i tu iscono una in te-graz ione de i normal i serv iz i sco last ic i vo l ta a r ispondere a l la crescente do-manda de l le famig l ie d i suppor to anche ne l per iodo est ivo.


Nel l ’o t t ica d i accompagnare i l percorso d i v i t a d e l l a p e r s o n a , I l G e r m o g l i o g e -st isce anche cent r i educat iv i per i minor i (6 -18 anni ) , pr iv i leg iando una metodolo-g ia d i pedagogia at t iva, che pone a l cent ro i b isogni de i ragazz i e s i basa su un approccio esper ienz ia le, lud ico e creat ivo vo l to a favor i re e va lor izzare l ’autonomia e l ’autost ima. Tut to c iò v iene rea l izzato con una superv is ione pedagogica e ps ico log i-ca e con un lavoro d i re te t ra le rea l tà che operano ne l ter r i tor io. I cent r i soc io-edu-

cat iv i e aggregat iv i accolgono bambin i e ragazz i in orar io pomer id iano ne l per io-do inverna le e per tu t to l ’a rco de l la g iornata ne l per iodo est ivo, per of f r i re loro accompagnamento ne i compi t i sco last ic i , oppor tun i tà d i cresc i ta e d i svago e concrete esper ienze d i soc ia l i zzaz ione.

I l Germogl io dedica par t ico lare at tenz ione a i minor i svantaggiat i , con serv iz i che s i r ivo lgono a l mondo del la d isabi l i tà , che s i pref iggono l ’accogl ienza e l ’ascol to de l le famig l ie , la r icerca d i percors i ind iv idua l izzat i per mig l io rare la qua l i tà de l la v i ta e l ’ in tegraz ione socia le in s inerg ia con Scuole ed Ent i loca l i .

Centr i educat iv i per i m inor i (6 - 18 ann i )


l e g g e 3 8 1 e . . . m o l t o d i p i ùLa legge 381 che prevede per le cooperat ive come I l Germogl io a ogget to p lur i -mo (d i t ipo “A e B” ) l ’ inser imento obbl igator io de l 30% di personale svantaggiato ne l le at t iv i tà d i t ipo B. Da questa legge der iva i l nome del r is torante gest i to da l 2009 in p ieno cent ro stor ico a Fer rara e da poco anche de l nuovo Bar d i v ia Azzo Novel lo inaugurato a set tembre 2015.

Per I l Germogl io l ’ inser imento lavorat ivo è mol to d i p iù d i quanto prev is to da l la legge 381. Esso rappresenta un asset s t ra teg ico, ins ieme a quel lo cost i tu i to da i serv iz i educat iv i e soc io-san i tar i , che r i f le t te la miss ion de l la Cooperat iva: cer ta-mente prenders i cura de l la persona ne i moment i d i f rag i l i tà e d i necess i tà, ma anche accompagnar la ad acquis i re competenze e st rument i per sv i luppare i l po-tenz ia le d i autonomia e conoscenza ut i l i ad una p iena in tegraz ione socia le e c iv i le .


La Cooperat iva s i pref igge d i d iventare un luogo d i avv ic inamento a l lavoro, una scuola/pa lest ra in cu i la persona sogget to d i inser imento lavorat ivo v iene af f ian-cata con modal i tà d iverse a seconda de l t ipo d i utenza de l serv iz io e de l t ipo d i proget to d isponib i le . La Cooperat iva accogl ie non so lo persone con necess i tà occupaz iona l i ma anche persone che a causa de l le loro f rag i l i tà hanno b isogno d i acquis i re a lcun i prerequis i t i per accedere a l mondo del lavoro (come ad esem-pio imparare a stare ins ieme a l le a l t re persone) e gest isce percors i a vo l te in t rec-c iat i t ra loro, con un ruo lo educat ivo e/o r iab i l i ta t ivo.

I serv iz i o f fer t i da l Germogl io per l ’ inser imento lavorat ivo prevedono t re l i ve l l i d i in tervento, non sempre con conf in i net t i t ra d i lo ro:

proget t i d i osservaz ione e t rans iz ione, per le persone che hanno b isogno d i tor-nare gradualmente ne l mondo del lavoro, spesso a suppor to degl i ass is tent i soc ia l i , per sv i luppare una proget tua l i tà su l percorso de l la persona, r i tag l ia to su i suo i b isogni . In quest i cas i la Cooperat iva è una pa lest ra, un luogo d i osservaz ione, suppor to e mediaz ione.

1 . 2 . 3 .proget t i con obiet t iv i soc io-re laz iona l i e/o r iab i -l i ta t iv i , t ip icamente d i medio lungo per iodo, r ivo l -t i a persone che non hanno capaci tà lavorat iva, preva lentemente in car ico a i serv iz i soc io-san i tar i , ma che ne l contesto de l la Cooperat iva t rovano un luogo per mantenere o incrementare le propr ie autonomie e competenze re laz iona l i o personal i , non profess iona l i .

proget t i or ientat i a l lo sv i luppo del le compe-tenze profess iona l i : una par te de l le persone che vengono inser i te da l la Cooperat iva hanno l ’ob iet t ivo d i essere assunte o preparate ad essere inc luse in rea l tà produt t ive esterne.



n u l l a s i c r e a , n u l l a s i d i s t r u g g etu t to s i t rasforma

I l Germogl io ha una for te connotaz ione ecolog ica, che s i espl ica in una natura le propens ione a raggiungere l ’ob iet t ivo “R i f iu t i Zero” creando ser-v iz i e proget t i a t t i a r iu t i l i zzare mater ia l i che a l t r iment i d iventerebbero r i f iu t i ; ta le connotaz ione s i espr ime ne l l ’a t t i tud ine a l recupero e a l la r ia t - t ivaz ione, de l le persone, pr ima d i tu t to, ma anche de i luoghi d ismessi e de i serv iz i abbandonat i .

La Cooperat iva I l Germog l io è sosten ib i l e perché in tende creare opportun i tà nuove r i conoscendo e t rasformando i l va lore (spesso nascosto o res iduo) de l l e persone e de l l e cose , infondendo nuova “energ ia” a qua lcosa che senza l ’ i n tervento de l la Cooperat iva avrebbe perso va lore eco-nomico , soc ia le , cu l tura le ; in a l t re paro le non avrebbe avuto p iù fu turo .

Sono esempi de l la propens ione a raggiungere l ’ob iet t ivo “R i f iu t i Zero” i serv iz i de l set tore Ambiente, nat i per la raccol ta de i RAEE – Ri f iu t i d i Apparecchiature E let t r iche ed E let t ron iche – e per la raccol ta de i consu-mabi l i esaust i ECOBOX che vengono anche r igenerat i e vendut i da l la Cooperat iva.

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Esempio v i r tuoso de l l ’a t t i tud ine a l recupero è i l proget to R ic ic le t ta, che prevede la raccol ta de l le b ic ic le t te abbandonate e rot te in t rami te convenz ione pubbl ica e donaz ion i da pr ivat i e i l recupero e r iu t i l i zzo de l le loro par t i in buono stato per cost ru i re b ic ic le t te r igenerate che poi la Cooperat iva r imet te in vendi ta.

Anche ne l set tore Aus i l i la Cooperat iva espr ime la sua miss ion ecolog ica ne l la grande at tenz ione a l recupero de i mezz i , che in fat t i vengono r igenerat i per l ’89%. E ’ ino l t re in fase d i ideaz ione un proget to d i Ecodesign, vo l to a t rasformare g l i scar t i d i tu t te le at t iv i tà in ogget t i d i uso quot id iano, e lement i d i ar redo e idee rega lo, lavoro g ià in par te avv ia to in v ia sper imenta le.

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m a p p a d e g l i s t a k e h o l d e rFornitori

Fondazioni Fornitori

Fondazioni

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Famiglieinterventiindividuali

Famiglie centrisocio-educativi

CoopestenseFerrara

Comitati TerritorialiPontelagoscuro e Barco

Centro Sociale il Quadrifoglio

Agire Sociale

Associazioni divolontariato

Fornitori

Fondazioni

Finanziatoriremunerati

( Carife – Poste Emilbanca)

Aziende USL di Ferrara

LIPUFerrara

AltreCooperative

sociali

ConfcooperativeIRECOOP

FISM

Consorzi Sociali

Ascom

COPRESC

Amministrazionicomunali di 6 comuni

Massmedia

Soci

Dipendenti ecollaboratori

Volontari tirocinantie volontari SCN

Consulenti

Dipendenti e

Casa Circondarialedi Ferrara

Ecorecuperi

Tribunale di Ferrara

ASP

nr. 3 IstitutiComprensivi

nr. 6 Scuolesuperiori

Università(Ferrara, Bologna,

Padova)

Società multiservizi a capitale pubblico

(Ex municipalizzate)

Fondazioni

Donatori

Famigliescuole di infanzia

Clienti areaRistorazione

Clienti areaMobilità

Clienti areaAusili Privati e Aziende

Clienti areaAmbiente

Parrocchie di Ferrara eprovincia

INTERLOCUTORI PRIVATI

RISORSE UMANE

ENTI CONVENZIONATI

INTERLOCUTORI TERRITORIALI

RegioneEmilia Romagna

MIURMinistero del Lavoro e Politiche Sociali

Unione Europea

Provincia di Ferrara

Impronte Sociali - RES -

Ferrara ProssimaVisit

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l a m a t r i c e d i m a t e r i a l i t àLa matr ice d i mater ia l i tà , come st rumento vo l to a l l ’ ident i f icaz ione de i temi d i sosten ib i l i tà e de l la loro r i levanza, è stata rea l i zzata mediante in terv is te ef fe t tua-te ne l l ’a rco d i 6 mesi a sogget t i e in ter locutor i in tern i ed estern i a l l ’o rgan izzaz io-ne, r i tenut i s ign i f icat iv i ne l la def in iz ione de l va lore e degl i impat t i de l la Coopera-t iva I l Germogl io. La rea l izzaz ione de l la matr ice ha co invo l to l ’o rgan izzaz ione in terna at t raverso la raccol ta e la r ie laboraz ione de i dat i e de l le op in ion i de l la d i r igenza e de i capi area; ino l t re ha co invo l to a lcun i op in ion leader r i tenut i s ign i-f icat iv i ne l le re laz ion i che l ’o rgan izzaz ione in t ra t t iene costantemente con i l te r r i -tor io e i par tner commerc ia l i . Un quest ionar io, sommin is t ra to at t raverso le newslet ter e i soc ia l media de l la Cooperat iva, ha de l ineato la percez ione degl i s takeholder at t raverso un’ indagi-ne conosci t iva. A l la loro at tenz ione sono stat i sot topost i a lcun i aspet t i e ind ica-tor i d i sosten ib i l i tà r i tenut i pr ior i ta r i .L’ indagine qua l i ta t iva ha dunque composto la matr ice d i mater ia l i tà secondo lo standard GRI , da l la qua le i l presente documento fa emergere pr ior i tà e aspet t i r i tenu t i s ign i f i ca t i v i pe r l a sos ten ib i l i t à ragg iun ta e pe rsegu ib i l e i n fu tu ro da l Germogl io.La matr i ce d i mater ia l i t à permet te d i ind iv iduare g l i aspet t i r i l evant i s ia per la Cooperat iva che per i suo i s takeho lder .

Sul l ’asse ver t ica le è r ipor tata la r i levanza per g l i s takeholder co invo l t i ne l l ’ana l is i degl i aspet t i esaminat i mentre su quel lo or izzonta le è r ipor tata l ’ in f luenza che la gest ione d i quest i aspet t i ha su l le at t iv i tà de l Germogl io. Gl i aspet t i sono 19 (4 economic i , 9 soc ia l i e 6 ambienta l i ) . Gl i aspet t i mater ia l i maggiormente r i levant i r icadono ne l l ’a rea in a l to a dest ra ev idenz ia ta in gr ig io scuro, mentre ne l l ’a rea in gr ig io ch iaro s i t rovano g l i aspet t i che hanno una r i levanza media e che sono a l ternat ivamente impor tant i per I l Germogl io e per g l i s takeholder.

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Cooperat iva I l Germogl io B i lanc io d i Sosten ib i l i tà – ed iz ione 2016-2020

G4-18 G4-19 G4-20 G4-21

DICONO DI NOIIl valore aggiunto del Germoglio è quello di essere una struttura efficiente che man-tiene una forte capacità innovativa e di relazione, che le consente di coltivare un dia-logo continuo con tutti i soggetti che coinvolge: cittadini, singole famiglie, utenti. Quando la cooperazione sociale c’è, non è solo una gamba che eroga servizi ma anche un cervello che capisce cosa sta succedendo. Il Germoglio è un cervello perché la sua forza è mantenere la capacità di dialogo, in primo luogo con i suoi utenti. Massimo Maisto, Vicesindaco Comune di Ferrara

[…]Il Germoglio ha un’importanza “storica” per l’AUSL , che dalla metà degli anni 2000 ha scelto di affidare alcuni servizi a coope-rative sociali, per favorire il territorio. Questa Cooperativa ha dimostrato grande affidabilità, in particolare nel settore degli ausili, in cui offre supporto all’azienda da diversi anni con risultati molto positivi, fiducia e grande professionalità, considera-ta anche l’utenza debole. Il Germoglio è un’impresa sociale molto affidabile, che unisce la possibilità di dare lavoro a persone “svantaggiate” con l’attenzione all’utenza. […] Michele Greco, Direttore AUSL Ferrara

Il Germoglio è capace di innescare un circolo virtuoso nella comunità in cui opera: è un luogo dove non si genera solo valore economico ma anche valore sociale. Inserire persone svantaggiate nel mondo del lavoro vuol dire mettere in atto un sistema di welfare che non si genera per un trasferimento monetario ma per la dignità della persona. Ruggero Villani, Direttore Confcooperative Ferrara

[…]In generale, quello che riscontro in loro è una ricerca continua: hanno una costante necessità (in senso positivo) di cercare sempre di miglio-rarsi. Non si adagiano sugli allori, cercano all’interno della propria struttura di coinvolgere le persone nei rapporti tra loro e anche verso l’esterno [...]Paola Gatti, Consulente del lavoro della Cooperativa


[…] Il Germoglio unisce un’esperienza forte in campo educativo con una logica di servi-zio sociale, una caratteristica proprio loro: una prospettiva educativa e non semplice-mente assistenzialista. Non sono tanti i soggetti che hanno questa peculiarità di approccio, che potremmo definire di educa-zione speciale. Tullio Monini, Responsabile U.O. Integrazione scolastica Comune di Ferrara

“[…] E’ molto intelli-gente il fatto che la Cooperativa non voglia recuperare un problema partendo dal problema, ma dal coinvolgimento delle persone che la circon-dano. A Tresigallo non hanno risolto il pro-blema dell’educazione partendo dai bambini, ma dai genitori, con molte riunioni fatte con loro. Coinvolgere il maggior numero di persone possibile è vincente”[…] Don Saverio

[…] Prendendo l’aspetto educativo, nei prossimi anni la Cooperativa potrebbe appro-fondire la parte interculturale, perché nel contesto attuale occorre porsi l’obiettivo di migliorare l’integrazione extrascolastica degli stranieri (ad esempio abbiamo avvia-to insieme un progetto di comunità per offrire aiuto-scuola a Barco e a Pontelagoscu-ro). Una delle strade su cui lavorare è aiutare i bambini e i ragazzi stranieri a inte-grarsi nei luoghi dove ci sono tutti i loro coetanei: a Ferrara questa idea sta crescen-do e insieme con le istituzioni e con le comunità è importante investirci. Silvia Peretto, Progettazione sociale Agire Sociale – Centro Servizi per il Volontariato

“[…]Il Germoglio è stato importante per me anche come crescita personale, mi ha cambiato molto: prima ero più chiusa ed introversa, mentalmente mi ha aperto molto anche nel saper ascoltare di più gli altri. Questo cambia-mento è una cosa comune a tutti: questo è un ambiente dove siamo tutti uguali, tutti sono cambiati in positivo da quando hanno cominciato a lavorare qui. Ogni giorno che passa si continua a crescere tutti assieme in positivo”[…] Antonella Guarnieri,Socio e dipendente della Cooperativa area Ausili, in preced. inserimento lavorativo

[…] Giulio ha frequentato l’istituto alberghiero. Quando si è diplomato, Il Germoglio non si occupava ancora di risto-razione. Ha seguito un percorso presso l’area ausili e poi presso il laboratorio di Ricicletta, fino ad approdare al ristorante 381, che si è rivelata la strada giusta per lui. Giulio sta crescendo professionalmente e con soddisfazio-ne: dal tirocinio di pasticceria oggi è passato al servizio in tavola, dove si relaziona maggiormente con il pubblico. Giulio lavora anche al bar del Teatro comunale, che è l’esperienza che gli piace di più. Sig.ra Damigiano, mamma di Giulio Damigiano, inserimento lavorativo


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capitolo 1 - Impatto sociale – Il Germoglioimpattosociale.ilgermoglio.fe.it/.../uploads/2016/01/capitolo1.pdf · capitolo 1 Quando la ... Il nome Germoglio trova senso nella storia