Cambiare l’equazione...Secondo le previsioni, la domanda globale di energia aumenterà del 40% entro il 2030 . Quindi la sfida è ben chiara: dobbiamo conservare e produrre più

Cambiare l’equazionel’impatto della Cittadinanza globale Hp nel 2009 e oltre

energia: limite o Catalizzatore per le aziende?

Pagina 4

la teCnologia Come strumento per migliorare il settore sanitario

Pagina 12

trasformare l’istruzione per potenziare la CresCita eConomiCa

Pagina 16

Panoramica sulla cittadinanza globale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2Messaggio dall’amministratore delegato Mark Hurd . . . . . . . . 3

Cambiare l’equazione: L’energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4Ridurre l’utilizzo di energia nei data center . . . . . . . . . . . . . . . 5

Progettare un data center “fresco” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65 passi per risparmiare energia, carta e denaro . . . . . . . . . . . 7

La Cittadinanza globale HP in azione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8La gestione responsabile della catena di fornitura . . . . . . . . . 10

Cambiare l’equazione: Il settore sanitario . . . . . . . . . . . . . . . 12Canalizzare l’esplosione di informazioni . . . . . . . . . . . . . . . 14

Cambiare l’equazione: Il settore dell’istruzione . . . . . . . . . . . 16

seCondo le stime dell’international data Corporation (idC), nel 2010, nel mondo verranno Creati 988 exabyte di dati, equivalenti a 18 milioni di volte il Contenuto di tutti i libri mai sCritti.1.

Pagina 14

presentazione Questa pubblicazione completa il report annuale HP e illustra i nostri programmi, la nostra performance e i nostri obiettivi in merito a un ampio spettro di problematiche che formano la Cittadinanza globale . All’interno troverete informazioni sugli eventi del 2009 e articoli che trattano i problemi che stanno portando a una ristrutturazione delle aziende, della società e dell’ambiente .

Cambiare l’equazione

Forze potenti stanno trasformando il mondo, ponendo delle domande completamente nuove su tanti argomenti, dalla salute, ai sistemi

educativi, fino alla griglia energetica . Abbiamo bisogno di pensare in modo coraggioso, di soluzioni innovative e di un approccio dinamico .

In questo scenario, la tecnologia rappresenta la chiave di volta . Utilizzando le risorse in modo efficiente, canalizzando il potere delle

informazioni e stimolando nuove idee, possiamo sfruttare la tecnologia per andare incontro alle esigenze della società e dell’ambiente

cambiando l’equazione per le generazioni future .

ogni anno, l’esodo dei

professori e dei riCerCatori

Costa al Continente

afriCano CirCa 4 miliardi

di dollari in termini

di CresCita eConomiCa9.

Pagina 17

il settore sanitario

$1,2 milioni di milioni

Ogni anno, il sistema sanitario americano spreca 1 .200 miliardi di dollari e due

delle cause più importanti sono l’utilizzo di procedure ridondanti e un’amministrazione

inefficiente5 . Pagina 12

10–15%Nei soli Stati Uniti, le soluzioni di “e-health”

(informatizzazione della sanita’) potrebbero tagliare le spese sanitarie dal 10 al 15%6 . Pagina 12

istruzione

71 milioni

In tutto il mondo, 71 milioni di bambini in età scolare non hanno la possibilità di

frequentare le lezioni7 e non riusciranno a muoversi autonomamente in una società che

si basa sull’economia della conoscenza . Pagina 16

16%Circa 776 milioni di adulti (il 16% della

popolazione adulta del mondo) non hanno ricevuto un’alfabetizzazione sufficiente8 . Pagina 16

AFR

iCA

energia

1,15 miliARdi

Entro il 2030, la classe media sarà triplicata rispetto ai livelli di oggi, arrivando a contare

1,15 miliardi di persone3, con il conseguente aumento della richiesta di energia e di altre

risorse naturali . Pagina 4

80%Molti scienziati ritengono che le emissioni di gas

serra debbano essere ridotte dell’80% entro il 2050 per limitare gli effetti del cambiamento

del clima4 . Pagina 4

25%Solo il 25% della popolazione mondiale

dispone di una connessione a Internet2 . Ma dal momento che altri miliardi di persone avranno

accesso a dispositivi mobili e al Web, questa percentuale è destinata a crescere in misura

esponenziale, creando enormi volumi di dati . Pagina 14

Cambiare l’equazione

Forze potenti stanno trasformando il mondo, ponendo delle domande completamente nuove su tanti argomenti, dalla salute, ai sistemi

educativi, fino alla griglia energetica . Abbiamo bisogno di pensare in modo coraggioso, di soluzioni innovative e di un approccio dinamico .

In questo scenario, la tecnologia rappresenta la chiave di volta . Utilizzando le risorse in modo efficiente, canalizzando il potere delle

informazioni e stimolando nuove idee, possiamo sfruttare la tecnologia per andare incontro alle esigenze della società e dell’ambiente

cambiando l’equazione per le generazioni future .

Il nostro impegno viene guidato dalle problematiche da affrontare, quali la possibilità di andare incontro alla domanda di energia di una popolazione globale in rapida crescita, l’adozione di misure per limitare il cambiamento climatico, la gestione di grandi volumi di dati e la trasformazione della formazione, che interessano tutti i settori, tutte le economie e tutti i Paesi e che richiedono nuovi livelli di leadership, innovazione e collaborazione .

HP risponde con una sempre maggiore attenzione in quegli ambiti in cui possiamo applicare le nostre tecnologie, le nostre risorse e la nostra esperienza per ottenere un impatto maggiore . La Cittadinanza globale ci spinge ad accettare nuove sfide e a ricercare altre soluzioni per alimentare l’innovazione e lo sviluppo . Dalla progettazione dei prodotti al modo in cui operiamo, dalla gestione della catena di fornitura al coinvolgimento di tutte le figure interessate .

Ulteriori informazioni sulla strategia e programmi HP per la Cittadinanza globale sono disponibili sul sito www.hp.com/go/globalcitizenship.

la Cittadinanza globale, CHe rappresenta uno dei sette obiettivi aziendali di Hp, è da molto tempo parte integrante del suCCesso della nostra organizzazione. Ci permette di fissare degli standard superiori per l’integrità, l’impegno e la responsabilità oltre CHe a misurare i nostri obiettivi aziendali rispetto al nostro impatto sulla soCietà e sull’ambiente.

2 / Cambiare l’equazione: l’impatto della Cittadinanza globale Hp nel 2009 e oltre

HP si impegna ad allineare gli obiettivi aziendali al proprio impatto sulla società e sull’ambiente . La Cittadinanza globale influisce sul nostro modo di lavorare, obbligandoci a rispettare standard superiori di integrità, etica, impegno e responsabilità in tutto quello che facciamo . Grazie all’adozione di rigorose procedure interne e al coinvolgimento attivo di soggetti esterni, lavoriamo insieme per realizzare i nostri ideali .

Nel 2009, l’economia globale ha subito una delle crisi peggiori di tutti i tempi . HP si è imposta l’obiettivo di controllare le spese mantenendo intatta la propria struttura organizzativa . Grazie al lavoro e al talento dei nostri dipendenti, siamo stati in grado di rispettare gli obiettivi fissati nella nostra strategia . Tra questi, il nostro impegno verso la Cittadinanza globale, che riteniamo diventi ancora più importante proprio nei momenti difficili .

Con l’espansione dell’offerta di servizi per le aziende, Hp può fare anCHe di più rispetto al passato per aiutare i Clienti a porre in essere attività sostenibili.

Lavoriamo in aree come quelle dell’istruzione, della salute e dell’energia per canalizzare il potere delle informazioni, utilizzando i sistemi IT per cambiare l’equazione e creare un mondo più efficiente, più attento all’ambiente e più equo . Negli HP Labs lavoriamo per il futuro . Le innovazioni tecnologiche come i sensori nanoscala, software rivoluzionari per l’analisi e la ricerca, oltre ai data center a zero impatto ambientale rappresenteranno i pilastri su cui si fonda la società sostenibile di domani .

Stiamo inoltre lavorando per migliorare i nostri prodotti e le nostre attività . Lo scorso anno abbiamo annunciato che entro la fine del 2011 avremmo ridotto il consumo energetico e le relative emissioni di gas serra per tutti i prodotti HP del 40% rispetto ai livelli del 2005 . Stiamo sfruttando la forza della nostra catena di fornitura per proteggere i diritti delle persone e tutelare l’ambiente . Tramite l’Office of Global Social Innovation HP, stiamo sviluppando nuove idee e approcci per i settori dell’istruzione e della salute . In tutto il mondo, i dipendenti HP, insieme all’azienda che li sostiene con delle donazioni, si impegnano in attività di volontariato nelle comunità locali per le cause che stanno loro più a cuore . HP riconosce che questi problemi sono molto complessi e che un’azienda singola non è in grado di risolverli . Per questo motivo supporta l’iniziativa Global Compact delle Nazioni Unite per promuovere standard superiori e crea dei rapporti di collaborazione con altre aziende, amministrazioni e organizzazioni non governative per raggiungere degli obiettivi condivisi .

Tutte queste iniziative hanno consentito ad HP di essere in prima linea nell’ambito della Cittadinanza globale . Recentemente il prestigioso Corporate responsibility magazine ha riconosciuto i nostri sforzi ponendo la nostra organizzazione al 1° posto nella classifica annuale 100 Best Corporate Citizens, mentre newsweek ha nominato HP “società più verde” tra le 500 più grandi aziende d’America .

Guardando il futuro, siamo già in una buona posizione per guidare l’evoluzione del nostro settore e creare nuove straordinarie opportunità per i nostri clienti, azionisti, dipendenti e il mondo intorno a noi .

il report Completo sulla Cittadinanza globale è disponibile sul sito www.Hp.Com/go/report / 3

40% Entro il 2011, HP ridurrà il consumo di energia e le emissioni di gas serra di tutti i prodotti del 40% rispetto ai livelli del 2005 .

Nel 2009 HP ha acquistato circa 131 milioni di kWh di energia rinnovabile in tutto il mondo .131 m

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kwh

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una dieta povera di anidride CarboniCaper un pianeta affamato di energia

Secondo le previsioni, la domanda globale di energia aumenterà del 40% entro il 2030 . Quindi la sfida è ben chiara: dobbiamo conservare e produrre più energia sostenibile emettendo sempre meno gas serra10 .

La tecnologia offre una risposta . Mentre il settore IT contribuisce per il 2% alle emissioni globali di anidride carbonica, l’opportunità migliore è utilizzare la tecnologia per abbassare il restante 98% . HP sfrutta i sistemi IT in modo da aiutare le persone, le imprese e le industrie a ridurre l’inquinamento aumentando la trasparenza, migliorando l’efficienza e trasformando i processi esistenti .

L’INfORMAZIONE è POtERE

La tecnologia ci aiuta a comprendere come stiamo utilizzando l’energia, dandoci informazioni che possono modificare processi e comportamenti .

Ad esempio, la soluzione Advanced Meter Infrastructure si avvale della tecnologia HP per monitorare il consumo energetico in tempo reale, in modo che le aziende di servizio pubblico e i clienti possano attivarsi in anticipo e ridurre la domanda .

Aiutiamo inoltre le società e i consumatori a calcolare i consumi energetici e le emissioni con il nostro Carbon Footprint Calculator online per stampanti e PC . Per un’analisi completa, il Carbon Impact Assessment Service HP monitora questi stessi dati per l’intero ambiente IT .

AUMENtARE L’EffICIENZA

La tecnologia permette di risparmiare energia migliorando l’efficienza . Le innovazioni apportate dal 2008 alla gamma dei PC desktop e notebook HP mirano a far risparmiare 1 miliardo di kWh di elettricità entro il 2011 . Stiamo inoltre riprogettando

completamente i data center obsoleti ed energeticamente inefficienti (vedere la pagina seguente) per ridurre drasticamente i consumi e le emissioni .

La nanotecnologia offre opportunità ancora più incredibili . Un’iniziativa degli HP Labs, ribattezzata Sistema Nervoso Centrale della Terra (CeNSE, Central Nervous System for the Earth), permetterà di installare miliardi di sensori in rete nelle infrastrutture di tutto il mondo (edifici, sistemi di trasporto, campi coltivati) per monitorare l’utilizzo dell’energia e allineare l’offerta con la domanda, eliminando quindi gli sprechi e riducendo il rischio all’interno della griglia elettrica .

tRAsfORMARE IL MOdO IN CUI IL MONdO vIvE E LAvORA

Al di là dell’aumento dell’efficienza, l’obiettivo ultimo è sostituire i processi e i comportamenti che richiedono energia e risorse con alternative sostenibili .

In quest’area, HP lavora in modo rivoluzionario per utilizzare la luce e non i cavi per la trasmissione dei dati . È una soluzione più efficiente che permette una larghezza di banda superiore, oltre che una riduzione delle estrazioni di rame . Stiamo integrando questa tecnologia nei blade server HP ed entro il 2017 verrà impiegata per le comunicazioni “intra-chip” .

Gli Halo Collaboration Studios di HP risparmiano energia e riducono le emissioni consentendo alle persone di incontrarsi senza l’impatto ambientale e il costo dei viaggi . Un volo andata e ritorno New York-Londra produce circa 1 .300 kg di CO2 a persona . Immaginate i benefici sull’ambiente se solo una parte delle migliaia di viaggi di lavoro effettuati fossero sostituiti dall’uso della tecnologia Halo .


L’obiettivo di HP è raddoppiare gli acquisti di energia rinnovabile fino all’8% entro il 2012 .2×

voCi fuori dal Coro

amory b. lovinspresidente e responsabile della riCerCa, roCky mountain institute

L’utilizzo sempre più massiccio dei sistemi IT ha cambiato la vita di miliardi di persone . Nel 2005, i server (inclusi i sistemi ausiliari e di raffreddamento) hanno utilizzato l’1,2% dell’energia degli Stati Uniti e lo 0,8% dell’elettricità mondiale . Tutti i dispositivi IT, i dispositivi per le telecomunicazioni e quelli per gli uffici hanno utilizzato il 3% dell’elettricità degli Stati Uniti . Tuttavia, la crescita del settore IT è accompagnata da hardware a basso consumo, software di condivisione server, programmazione concisa e sistemi di raffreddamento e di alimentazione più efficienti .

Ad esempio, il nuovo data center di Wynyard che il mio team ha progettato con EDS (adesso parte di HP) ha registrato una capacità di calcolo per kWh 16 volte superiore rispetto ai modelli tradizionali e ha richiesto un decimo del costo . Il pieno sfruttamento delle opportunità identificate porterebbe ad un aumento della produttività energetica di circa 80 volte con un costo capitale dimezzato .

Inoltre, le soluzioni IT porterebbero a risparmiare più energia indirettamente rispetto a quella utilizzata direttamente . I computer consentono di migliorare i motori delle automobili . I comandi elettronici migliorano i consumi di edifici e impianti produttivi . I computer permettono di monitorare con precisione qualsiasi elemento connesso con la produzione o con l’utilizzo dell’energia . Anche Internet consente di risparmiare energia preziosa: le videoconferenze aiutano a evitare viaggi costosi, una ricerca su Google produce 0,2 grammi di anidride carbonica con un consumo migliaia di volte inferiore rispetto a quello necessario per raggiungere la biblioteca in automobile, il commercio elettronico elimina i costi degli spazi e taglia le spese di spedizione .

Le soluzioni IT inoltre consentono di sostituire l’energia di origine fossile o nucleare con quella ottenuta da fonti rinnovabili . Nel 2008, nel mondo si è investito di più in fonti di energia rinnovabili che nell’elettricità di origine fossile . Le fonti rinnovabili, a eccezione di quella idroelettrica, e i cogeneratori hanno prodotto i due terzi della nuova elettricità del mondo . IT non significa solo utilizzare meno energia, ma anche risparmiare cifre notevoli facendo ricorso a fonti che non compromettono il clima . Insieme, IT ed energia stanno creando una ricchezza di opportunità tra le più importanti del secolo .

Mentre i data center efficienti dal punto di vista dei consumi catalizzano sempre più l’attenzione, una recente ricerca ha dimostrato che alcuni responsabili IT non considerano ancora il problema energetico una loro priorità11 . . Ecco cinque aspetti che invece dovrebbero riconsiderare:

50%Costo per il raffreddamento di un normale data center, ovvero il costo per il raffreddamento e il costo per l’elaborazione sono uguali14 .

60%La capacità di un data center che può venire sprecata a causa di una disposizione mal progettata e un flusso dell’aria non adeguato15 .

45%Risparmio stimato per i data center grazie all’utilizzo di procedure ottimali per la gestione energetica unite al consolidamento dei dispositivi IT16 .

limitare i Consumi: perCHé ridurre l’utilizzo di energia nei data Center

DOPPIOAumento del consumo di energia nei data center negli ultimi cinque anni . Il dato per i prossimi cinque anni dovrebbe raddoppiare nuovamente e superare i 100 miliardi di kWh, con un costo annuo di 7,4 miliardi di dollari12 .

30×Quanto costa di più all’anno alimentare un data center rispetto a un palazzo che ospita degli uffici, in rapporto alla superficie13 .

Fin

o A


un data Center progettato “fresCo” Come conseguenza della loro sempre maggiore sete di energia, i data center di tutto il mondo producono più emissioni di due Paesi industrializzati come l’Argentina e l’Olanda messi insieme17 .

L’innovativo sito di Wynyard nel Regno Unito, progettato e gestito da HP, rappresenta un importante passo avanti per invertire questa tendenza . Abbiamo applicato un approccio basato sui sistemi che sfrutta le condizioni locali per ridurre l’impatto ambientale . Il data center di Wynyard dovrebbe ridurre il consumo energetico del 40%, tagliare le emissioni e far risparmiare oltre 15 milioni di dollari all’anno .

Il data center HP di Wynyard ha iniziato la sua attività a febbraio 2010 . La struttura occupa una superficie di 3 .400 metri quadri ed è tra le più grandi d’Europa . Nel 2008, il sito ha ricevuto il premio Green Datacentre Award per la sua progettazione eco-compatibile .

Il tetto raccoglie l’acqua piovana che viene utilizzata per i sistemi antincendio e per l’irrigazione dei giardini . L’acqua viene anche filtrata e conservata in serbatoi da 80.000 litri per mantenere il giusto livello di umidità nei locali quando l’aria è troppo secca .

Per il 97% del tempo l’aria fredda che proviene dal Mare del Nord viene convogliata nel data center per raffreddare gli impianti evitando l’uso di aria condizionata .

I muri e i server rack sono bianchi, un colore che permette di ridurre l’utilizzo di illuminazione artificiale e di risparmiare energia per circa 7 milioni di dollari all’anno .

Inoltre, i sensori accendono le luci solo quando è necessario . Le luci hanno un’angolazione di 45 gradi verso i server, illuminando in modo efficiente la struttura e riducendo il numero di punti luce necessari .

Il sito di Wynyard ha un punteggio per l’efficienza nell’utilizzo dell’energia di 1,2 (1,0 rappresenta il dato migliore) . Normalmente un data center raggiunge un punteggio di 2,0, mentre le strutture sostenibili ottengono un punteggio di 1,7 .

Il materiale riflettente del tetto devia i raggi del sole per assicurare che il sito assorba meno calore possibile . I sistemi eolici assicurano il 10% dell’energia utilizzata dal centro .

In un anno, il sito dovrebbe produrre circa 8.770 tonnellate di CO2, circa la metà rispetto a un normale data center .

#1 Presenza di HP nella classifica di newsweek delle 500 grandi aziende d’America piu’ verdi, e nella Climate Counts Company Scorecard .

L’obiettivo di HP è consentire ai clienti di risparmiare 1 miliardo di kWh entro il 2011 attraverso una maggiore efficienza energetica dell’offerta di PC desktop e notebook HP rispetto al 2008 .1 m

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kwh6 / Cambiare l’equazione: l’impatto della Cittadinanza globale Hp nel 2009 e oltre

1 vALUtARE L’IMPAttO

È innanzitutto necessario identificare le inefficienze . Il tipico rapporto tra gli utenti e i dispositivi di stampa è di 1:3, mentre i dispositivi in rete possono accogliere un numero maggiore di utenti . La ridondanza dei dispositivi determina uno spreco di energia .

RIdURRE L’UtILIZZO dI ENERgIA

Una flotta di dispositivi obsoleta determina uno spreco di energia . HP ha aiutato 3M a ottimizzare l’infrastruttura di stampa, riducendo i consumi del 79,9% e generando un risparmio per 1,2 milioni di dollari in tre anni .

RICICLARE dI PIù

Conservare i vecchi dispo-sitivi IT in un armadio è un rischio per la sicurezza . Gettare le cartucce della stampante nella spaz-zatura è pericoloso per l’ambiente . Dal 1987, i programmi HP per il riciclo dei materiali hanno con-sentito di recuperare circa 1 miliardo di kg di mate-riale elettronico e di car-tucce per le stampanti HP .

PAssARE AL dIgItALE

I flussi di lavoro basati su documenti cartacei ral-lentano la produttività e comportano un notevole spreco di risorse . Caja Madrid ha adottato un sistema HP per la con-segna digitale dei docu-menti e ha ridotto l’utilizzo della carta del 15%, migliorando al tempo stesso la qualità del servi-zio al cliente .

2 stOP ALLO sPRECO dI CARtA

Impostando la modalità di stampa fronte/retro come impostazione predefinita, un’azienda appartenente alle Fortune 500 è riuscita a risparmiare 800 tonnel-late di carta in un anno .

3 4 5

la CalColatriCe Hp delle emissioni di anidride CarboniCa (tHe Hp Carbon footprint CalCulator)Con la funzione HP Carbon Footprint Calculator basata sul Web, è possibile misurare quanto l’adozione di tecnologie a risparmio energetico, l’attivazione di impostazioni a risparmio energetico e il consolidamento dei dispositivi possono effettivamente ridurre le emissioni di anidride carbonica dei PC, delle stampanti e degli altri dispositivi . Per ulteriori informazioni, visitate il sito www .hp .com/go/carbonfootprint .

un approCCio logiCo alla stampaDopo anni di acquisizioni, Logica, fornitore di servizi aziendali e IT, aveva poco controllo delle stampanti e delle fotocopiatrici presenti nei suoi uffici remoti . I servizi di stampa gestiti HP (MPS) hanno aiutato a ridurre i costi complessivi di stampa del 39% e diminuire le chiamate per l’assistenza del 50% . Un ulteriore vantaggio: un approccio ai servizi di stampa più compatibile con l’ambiente ha permesso all’azienda di utilizzare il 60% di carta in meno e di ridurre il consumo di energia del 32% .*

* I dati relativi ai costi di stampa, alle chiamate all’assistenza, alla carta e al risparmio energetico sono stati valutati da Logica per dimostrare i vantaggi dei servizi MPS di HP .

5 passi per risparmiare energia, Carta e denaroUna flotta di dispositivi di stampa per 700 persone utilizza in media oltre 33 .000 kWh, genera circa 85 .000 kg di CO2 e costa 700 .000 dollari all’anno18 . Le opportunità per ridurre i costi e l’impatto sull’ambiente sono notevoli .

Il volume di prodotti elettronici e materiali di consumo HP riciclati nel 2009, inclusi 61 milioni di cartucce di stampa .112.000 To

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Nel 2009, HP ha ridotto l’utilizzo di energia del 9% rispetto al 2008 .9%


Ogni giorno, un miliardo di persone utilizza la tecnologia HP. Operiamo in circa 170 Paesi con oltre 300.000 dipendenti. Disponiamo della catena di fornitura più grande del settore IT e collaboriamo con oltre 700 produttori che danno lavoro a più di 300.000 persone. Ogni giorno, l’impegno di HP verso la Cittadinanza globale interessa migliaia di vite, aziende e comunità di tutto il mondo.

CIUdAd JUAREZ, MEssICO

I dipendenti di una delle aziende partner di HP partecipano a un corso di formazione sulla prevenzione delle malattie come parte di “HERproject”, un programma che aiuta le donne della nostra catena di fornitura internazionale ad accedere più facilmente ai servizi sanitari .

sAN PAOLO, BRAsILE

Una grande società di sviluppo migliora il suo data center, raddoppiando la sua capacità e riducendo il consumo energetico e le emissioni di gas serra grazie all’installazione di efficienti blade server HP e avanzate soluzioni di raffreddamento HP .

dEtROIt, U.s.A.

La terza azienda più grande degli Stati Uniti per la fornitura di acqua e la gestione della rete di fognature utilizza un software HP per monitorare e gestire i consumi in tempo reale, permettendo di risparmiare acqua ed energia e limitando i costi .

dAKAR, sENEgAL

Una scienziata collabora a livello internazionale con i suoi colleghi utilizzando la potente tecnologia di elaborazione fornita da HP, che rallenta “la fuga di cervelli” dall’Africa e le consente di svolgere le sue ricerche avanzate direttamente nel suo Paese .

la Cittadinanza


tRONdHEIM, NORvEgIA

Un’infermiera risponde alla telefonata di una paziente con il suo medical data assistant sviluppato su un dispositivo mobile HP e accede in modalità wireless a una rete intelligente progettata da HP per avvisare i medici in caso di emergenza .

sHENZHEN, CINA

La Borsa di Shenzhen, su cui operano 35 milioni di investitori, si affida alle soluzioni HP per il controllo delle informazioni per garantire ogni giorno la gestione di transazioni per 800 milioni di dollari .

JAKARtA, INdONEsIA

Invece di salire su un aereo, il team di sviluppo di un prodotto utilizza la Halo telepresence room HP per incontrare i colleghi di Berlino e Atene, risparmiando 1 .300 kg di emissioni di CO2 a persona .

MUMBAI, INdIA

Per completare la sua ricerca di scienze, uno studente accede a una classe virtuale, inserita nel Centro di apprendimento online finanziato da HP per ampliare l’accessibilità all’istruzione .

globale Hp


i tre prinCipi della

gestione responsabile della Catena di fornitura Hp

tutela della salute delle donneNel 2009, negli stabilimenti di due fornitori messicani, HP ha dato vita al programma pilota HERproject (noto anche come Health Enables Returns) . HERproject unisce aziende, stabilimenti e organizzazioni non governative locali per promuovere la salute delle lavoratrici con programmi di formazione specifici sul posto di lavoro .

Il progetto è stato sviluppato da uno studio della David and Lucile Packard Foundation che ha scoperto lo scarso interesse per la salute, i problemi legati alla riproduzione, le possibili pianificazioni familiari e i servizi sanitari disponibili tra le lavoratrici della catena di fornitura internazionale .

HERproject, lanciato nel 2007 da Business for Social Responsibility, completa l’approccio di HP verso la gestione di una catena di fornitura responsabile . Impegnandoci per migliorare la salute dei lavoratori della nostra catena di fornitura possiamo creare sempre più vantaggi per l’azienda e per la comunità riducendo l’assenteismo e aumentato la produttività e la fidelizzazione dei dipendenti . Grazie al successo ottenuto, HP ha lanciato HERproject anche negli stabilimenti di tre fornitori in Cina .

In una catena di fornitura globale, i problemi locali assumono un’importanza mondiale . Ad esempio, i diritti dei lavoratori in Cina o le emissioni degli stabilimenti produttivi in Messico sono legati alle aziende che commercializzano i prodotti sul mercato, anche se queste si trovano a migliaia di chilometri di distanza .

Questo presuppone delle problematiche complesse per HP che ha la catena di fornitura più grande del settore IT . Quali sono i limiti della nostra responsabilità? Quali problemi possiamo risolvere? Come possiamo ridurre i rischi per i clienti e soddisfare le aspettative degli azionisti?

Cerchiamo di rispondere a queste domande con il nostro programma di responsabilità sociale e ambientale per la catena di fornitura . Il suo scopo è aumentare le capacità dei fornitori, promuovendo la collaborazione e aumentando la trasparenza .

1. AUMENtARE LE CAPACItà dEI fORNItORI

HP collabora con organizzazioni non governative per risolvere i problemi rilevati attraverso la valutazione del rischio e i controlli dei fornitori . Insieme formiamo i fornitori sulle procedure più efficaci e sugli strumenti per rispettare il rigido codice di condotta HP e rendere i team più produttivi .

Ad esempio, HP lavora al fianco degli “Studenti contro la cattiva Condotta Aziendale” per aumentare la consapevolezza dei diritti dei lavoratori presso due fornitori in Cina . Il programma, il primo del genere nel settore IT, forma circa 4 .500 dipendenti sui diritti dei lavoratori e ha permesso l’attivazione di una linea telefonica per segnalare eventuali abusi .

2. PROMUOvERE LA COLLABORAZIONE

La nostra catena di fornitura non è solo “nostra” . Dal momento che HP condivide i fornitori con altre aziende, collaboriamo con esse sui problemi che trascendono le barriere aziendali .

Nel 2009 HP ha iniziato a collaborare con l’Electronic Industry Citizenship Coalition e con altre società del settore IT per combattere le violazioni dei diritti umani associate con il commercio dei minerali dalla Repubblica Democratica del Congo . Questi minerali vengono impiegati nella produzione dei metalli comunemente utilizzati nei componenti elettronici .

Anche se la causa principale è molto lontana da HP ed è difficile da controllare, poiché non tutti i metalli provengono dal Congo e possono esservi fino a cinque passaggi nella catena dei fornitori dall’estrazione alle aziende che lo commercializzano, è comunque inaccettabile che materie prime provenienti dal Congo che alimentano il conflitto armato possano finire nei nostri prodotti .

Per questo HP contribuisce agli sforzi del settore per sviluppare un processo di certificazione che assicuri che i minerali provenienti dal Congo non vengano utilizzati nella produzione dei componenti elettronici .

3. AUMENtARE LA tRAsPARENZA

La trasparenza è alla base del programma per la responsabilità sociale e ambientale . Nel 2008, HP è stata la prima società del settore a pubblicare l’elenco dei suoi fornitori di primo livello . Nel 2009, abbiamo ancora una volta dato l’esempio alle altre aziende dichiarando i dati di emissioni dei nostri maggiori fornitori .

Abbiamo deciso di intraprendere questo cammino indicando inoltre i risultati dei controlli nei nostri report sulla Cittadinanza globale per migliorare la catena IT a livello internazionale e rassicurare tutte le figure coinvolte .

700+ Numero dei fornitori per la produzione nella catena di fornitura HP . 590

Nel 2009, HP ha controllato gli stabilimenti di 104 fornitori, con un totale di 590 verifiche dal 2005 .

Numero di dipendenti presso gli stabilimenti dei fornitori che realizzano i prodotti HP .300.000Pi

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PIù dI 500 I fORNItORI A BAssO RIsCHIO

fORNItORI dI PRIMO LIvELLO

fORNItORI dI sECONdO LIvELLO

153 fORNItORI CONtROLLAtI NEL 2009 43 fORNItORI CHE

vERRANNO CONtROLLAtI NUOvAMENtE NEL 2010

18 NUOvI fORNItORI dA vERIfICARE NEL 2010

fORNItORI dI tERZO LIvELLO

Le emissioni di CO2e associate con i materiali utilizzati e la produzione dei fornitori, secondo i dati acquisiti dalle aziende che rappresentano l’86% della spesa HP in queste aree . 4,1 m

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voCi fuori dal Coro

prof. J. ruggierappresentante speCiale

dell’onu per gli affari e

i diritti umani

Per la maggior parte delle aziende, i diritti umani

rappresentano un argomento relativamente recente . Eppure

la loro importanza è sempre maggiore, poiché le critiche,

le campagne e le azioni legali su possibili violazioni dei diritti

umani mettono sempre più a rischio la reputazione delle aziende, la

loro attività, le assunzioni e la fidelizzazione del personale e, in

ultimo, il loro guadagno .

Nel 2008, il Consiglio per i diritti umani dell’ONU ha accettato il mio progetto per

“la protezione, il rispetto e la tutela” di una corretta gestione dei diritti umani con cui le

aziende devono confrontarsi . Comprende il dovere di ogni Stato per la protezione

dei diritti umani contro gli abusi delle aziende, la relativa responsabilità d’impresa

e la possibilità delle vittime di accedere più facilmente agli strumenti di tutela .

La responsabilità d’impresa impone un processo di “due diligence” per i diritti umani: che le procedure

aziendali o gli impegni pubblici includano in modo adeguato i diritti umani; che venga valutato

periodicamente l’impatto dei diritti umani; che i risultati e le implicazioni operative vengano analizzati

per prendere qualsiasi decisione; e che venga monitorata la loro effettiva applicazione . Il processo

richiede una forte leadership dall’alto e l’allineamento degli incentivi per il personale in tutta l’azienda .

Inoltre, presuppone il coinvolgimento dei soggetti stessi che corrono il rischio di essere danneggiati e la

predisposizione di modi per loro di sollevarne la questione .

Solo in questo modo un’azienda può riconoscere e mostrare il pieno rispetto dei diritti umani . Sono soddisfatto

di vedere che sempre più aziende lavorano per assicurare il rispetto di questi principi .


Il settore sanitario è vittima di problematiche molto difficili da risolvere . I governi stanno obbligando l’adozione di record medici in formato elettronico . I pazienti si aspettano sempre di più dai servizi sanitari . I mercati richiedono una performance finanziaria sempre più forte . Andare incontro a queste sfide richiede qualcosa in più di un semplice cambiamento . È necessario modificare il proprio modo di concepire, assicurare, gestire e monitorare questi servizi .

HP ritiene che la tecnologia possa consentire questo cambiamento, dal momento che ha le potenzialità per trasformare la sanità, rendendo questo settore più innovativo, più efficiente e meno costoso .

CONtENERE LE sPEsE

Una sanità più economica dipende essenzialmente dalla capacità di rendere più efficiente il modo in cui i fornitori propongono i servizi e le compagnie di assicurazioni elaborano le richieste di indennizzo . La tecnologia è in grado di semplificare le infrastrutture e gli strumenti, assegnando più risorse alla sanità e tagliando le spese .

Ad esempio, quando lo Stato del Kansas ha deciso di cambiare il sistema informativo per la gestione dei dati medici, si è rivolto ad HP . La nostra tecnologia è riuscita a semplificare i processi, a consentire lo scambio di informazioni in tempo reale tra i fornitori e a ridurre le spese amministrative a meno del 2% degli utili .

MIgLIORARE IL sERvIZIO

Ogni anno negli Stati Uniti circa 98 .000 persone muoiono per errori medici19 . La tecnologia può ridurre questo dato permettendo che la cura giusta venga somministrata nel modo giusto, al momento giusto e alla persona giusta .

Ad esempio, i dispositivi palmari HP consentono agli operatori del settore sanitario di accedere alle informazioni sui pazienti e di prescrivere trattamenti e analisi con maggiore velocità e precisione .

Il London Health Sciences Centre in Ontario, Canada, si serve della tecnologia HP per monitorare le pompe a infusione delle flebo . In questo modo il personale medico ha più tempo per curare i pazienti senza occuparsi dei dispositivi .

gUIdARE L’INNOvAZIONE

La tecnologia può anche servire da catalizzatore per ampliare la conoscenza e i trattamenti medici .

HP immagina l’adozione di un sistema sanitario in cui i software e i servizi personalizzati acquisiscano i dati dei pazienti e li conservino al sicuro . L’analisi delle informazioni può permettere l’individuazione di trend, come l’insorgere di epidemie, e consentire una risposta più rapida ed efficace .

Le ricerche centralizzate consentono inoltre la creazione di un archivio collettivo per la comunità per migliorare i servizi . Le costose visite al pronto soccorso possono essere sostituite da consulenze virtuali concentrate sulla cura preventiva . L’integrazione dei sistemi IT negli ospedali e nelle cliniche crea dei collegamenti più efficienti tra le sale operatorie, i letti per la degenza, le aree degli infermieri e i sistemi di fatturazione delle assicurazioni .

Questa vision non è poi così irraggiungibile . Oggi il prestigioso M .D . Anderson Cancer Center utilizza gli efficienti sistemi HP per ridurre i tempi di analisi di dati complessi da 20 minuti a soli 20 secondi . L’accesso sempre più ampio a queste tecnologie accelera la ricerca e l’innovazione, consentendo alle società farmaceutiche di fornire i prodotti al mercato più velocemente .

una nuova riCetta per una sanità migliore

Nel 2009, HP ha esteso il progetto HERproject (Health Enables Returns) ai siti di tre nuovi fornitori in Cina . +3

Percentuale di dipendenti HP che giudica la sicurezza del lavoro e del posto di lavoro all’altezza o superiore alle aspettative .

93% Numero delle operazioni sanitarie gestite ogni anno con le tecnologie HP .2,4 m

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Chiamate gestite ogni anno dalle tecnologie HP, ad esempio quelle del programma Arkansas BreastCare, per assicurare l’accesso ai servizi sanitari anche alle donne che non hanno alcuna copertura assicurativa .

111.000+Numero di visite gestite ogni anno dalle applicazioni cliniche e amministrative di HP .38,4 m

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Lo sapevate?

HP è l’azienda leader al mondo per la tecnologia delle informazioni sanitarie, fornendo soluzioni informatiche a 3 ospedali su 4 .

È stato stimato che le iniziative di “e-health” consentiranno agli Stati Uniti di risparmiare più di 80 miliardi di dollari all’anno20 .

HP è una delle aziende leader per i servizi di gestione dei processi medici, gestendo circa 1 miliardo di richieste e amministrando circa 100 miliardi di dollari di rimborsi ogni anno .


in sintonia Con il pianetaImmaginate un mondo in cui la vostra casa attiva l’impianto di riscaldamento prima del vostro arrivo, in cui un ponte comunica agli ingegneri quando devono sostituire i piloni di acciaio e in cui il virus di una nuova influenza viene monitorato in tempo reale in tutto il mondo .

Tutto questo sarà possibile grazie al Sistema Nervoso Centrale della Terra (CeNSE, Central Nervous System for the Earth) . Creato dagli HP Labs, il CeNSE utilizza miliardi di sensori nanoscala per sentire, assaggiare, odorare, vedere e ascoltare quello che succede nel mondo e quindi trasmettere i dati su potenti reti per analizzarli e agire rapidamente . Avendo a disposizione questa intelligenza è possibile prendere decisioni migliori e più rapide, aumentando la sicurezza e promuovendo una maggiore sostenibilità .

L’universo digitale è formato da 500 miliardi di Gigabyte, che equivalgono a due enormi pile di libri che coprono la distanza A/R tra la Terra e Plutone per dieci volte21 . Ma il problema più grave è un altro: solo il 25% della popolazione mondiale dispone di una connessione a Internet22 .

Questo dato aumenterà drammaticamente con l’aumento della popolazione sul nostro pianeta a 8 miliardi di persone, la sempre maggiore accessibilità e il prezzo più contenuto della tecnologia . La disponibilità dell’accesso a Internet, l’utilizzo di dispositivi mobili, l’innovazione dei servizi cloud e la digitalizzazione di ogni aspetto della nostra vita insieme ad altri innumerevoli fattori genereranno un enorme volume di dati .

La domanda allora è: come possiamo mettere insieme tutto questo? Se non saremo in grado di gestirla, questa immensa quantità di informazioni potrebbe sommergerci . Ma se da un lato è la tecnologia a determinare questa tendenza, dall’altro potrebbe anche fornirci la risposta . Con le soluzioni giuste, questo volume di dati rappresenta una grande opportunità per disporre di ancora più conoscenza e prendere decisioni più intelligenti . Ed è proprio lì che HP convoglia tutte le nostre energie .

Il progetto BRAIN (Behaviorally Robust Aggregation of Information in Networks) è un esempio importante di questo approccio . Sviluppato dagli HP Labs, BRAIN utilizza algoritmi proprietari per sfruttare e applicare la conoscenza collettiva di esperti ed effettuare previsioni accurate sugli eventi futuri, come gli utili trimestrali o la richiesta di prodotti . Questo strumento permette di eliminare qualsiasi errore e di creare obiettivi più precisi . Una divisione HP si affida a BRAIN, proprio come SwissCom, il provider delle telecomunicazioni leader in Svizzera, per prevedere gli utili in modo più efficace .

Le informazioni non strutturate rappresentano poi un’altra opportunità . Circa l’80% dei dati archiviati dalle organizzazioni rientra in questa categoria23 . Sono tutte quelle informazioni, e-mail, file audio e video e pagine Web HTML, non organizzate in un database e quindi difficili da analizzare e ricercare .

Gli HP Labs stanno lavorando su una soluzione chiamata Live Business Intelligence (Live BI), una sorta di piattaforma dati analitica unificata . Consentendo analisi più efficienti e sofisticate di dati complessi, Live BI offre la possibilità di trasformare i processi operativi e le interazioni tra i clienti .

Canalizzare

l’esplosione di informazioni

2006

2007

2008

2009

1/25 HP è una delle 25 società inserite nel Business Forum for Consumer Privacy .

Nel 2009, più del 97% dei dipendenti HP ha completato il corso Standards of Business Conduct .97%


2010

2011

proteggere laprivaCy in un mondo “Connesso”

La privacy è uno dei diritti umani sottoposti a rischi sempre crescenti . Oggi, un terzo dei dati digitali contiene informazioni personali, una percentuale che per il 2012 salirà al 45%24 . Di conseguenza, HP sta cercando di sviluppare delle soluzioni per identificare i dati, salvarli e proteggerli in modo sicuro .

Oltre a corredare i nostri prodotti di funzioni per tutelare la privacy e la sicurezza, HP è tra i membri fondatori del The Trusted Computing Group, che sviluppa e promuove gli standard di sicurezza per PC, server, PDA e telefoni digitali .

Ma la tecnologia da sola non può nulla; deve essere supportata da procedure che consentano di prendere decisioni informate per la gestione dei dati .

Uno degli esempi più calzanti è il modello della responsabilità della privacy di HP . Si basa su criteri tradizionali come la legge, i codici di condotta, i contratti e i programmi come Safe Harbor . Ma il nostro modello va oltre, poiché prende in considerazione anche i valori aziendali, le aspettative dei clienti e i rischi potenziali per la nostra azienda e tutte le persone in essa coinvolte .

Abbiamo sviluppato il nostro modello di responsabilità in collaborazione con il Centre for Information Policy Leadership e stiamo lavorando con questa organizzazione, con organi di controllo e con le rappresentanze degli avvocati per arrivare a una sua più ampia adozione .

2009 Nel 2009, HP è stata nominata tra le aziende “più etiche del mondo” dall’Ethisphere Institute .

Gli specialisti e gli ingegneri HP lavorano con altre 11 aziende al PICOS, un programma per creare fiducia nei sistemi di condivisione dei dati nelle community online .11

L’universo digitale è così vasto che supera lo spazio di archiviazione disponibile . Secondo un rapporto IDC, le informazioni hanno superato la capacità di storage già nel 2007 . Entro il 2011, la metà delle informazioni saranno passeggere o senza una posizione permanente21 .

Informazioni digitali

Capacità di archiviazione disponibile

45%Oggi, un terzo dei dati digitali contiene informazioni personali, una percentuale che si prevede salirà al 45% entro il 201224 .


nuove lezioni per un mondo ConnessoL’istruzione è legata a doppio filo con lo sviluppo economico . Il progresso delle nazioni e la ricchezza delle comunità dipendono dal lavoro di persone di talento che hanno le capacità di prendere parte e competere nell’economia del sapere . Una forza lavoro preparata ha la possibilità di creare innovazione, aumentare la produttività e stimolare la crescita .

HP ritiene di poter stimolare l’apprendimento e i miglioramenti economici applicando la tecnologia per ampliare la ricerca e trasformarne i suoi risultati .

Innanzitutto, è necessario rendere l’istruzione più importante per un numero sempre maggiore di persone. Il modello comune per l’istruzione non ha tenuto il passo con le capacità necessarie per avere successo nell’economia di oggi così legata alle informazioni . Gli studenti devono saper utilizzare la tecnologia a disposizione per trovare, analizzare e applicare i dati in modo efficiente . Per questo le classi dovrebbero essere collegate come il mondo intorno a noi .

Rendere la tecnologia parte integrante del processo di apprendimento permetterebbe agli studenti di imparare a utilizzare Internet e ad acquisire altre capacità, come l’attitudine a lavorare in team e ad adottare un approccio critico ai problemi . Rappresenterebbe anche un modo per colmare il gap formativo con le comunità poco servite . Per gli studenti con differenze di apprendimento, la tecnologia può essere utilizzata per personalizzare i corsi sulla base delle loro esigenze individuali .

In secondo luogo, occorre rendere l’istruzione più coinvolgente. Pensiamo alla realizzazione di siti Web, alla gestione di un blog o alla creazione di video digitali: molti studenti sono già in grado di compiere da soli queste complesse operazioni . Unire l’apprendimento ad attività già conosciute aiuterebbe gli studenti a sentirsi più coinvolti sugli argomenti accademici . Possono infatti utilizzare i supporti multimediali per visualizzare problemi complessi e utilizzare le risorse di Internet per accedere alle ricerche o utilizzare dei programmi di chat online per collaborare con i compagni . L’equazione è semplice: Quando gli studenti sono più coinvolti, imparano di più .

In terzo luogo, è essenziale rendere l’istruzione accessibile a tutti. Circa l’80% della popolazione mondiale vive in Paesi in via di sviluppo25, Paesi dove ci sono poche scuole e spesso difficilmente raggiungibili . La tecnologia in questo senso potrebbe essere considerata uno strumento di democratizzazione, in grado di liberare l’istruzione dai limiti tradizionali e renderla accessibile a più persone, in più luoghi . Strumenti come le videoconferenze possono trasportare virtualmente le scuole anche nelle aree rurali e i computer connessi alla rete permetterebbero agli universitari in zone geografiche remote di dialogare direttamente con i loro colleghi di tutto il mondo .

Leggete i case study a destra per avere ulteriori informazioni sull’impegno di HP per cambiare l’equazione dell’istruzione .

500.000HP collaborerà con diverse organizzazioni partner per formare mezzo milione di studenti nel mondo tramite i programmi di formazione HP per l’imprenditoria entro la fine del 2010 .m

ilio

ni Nel 2009, HP ha donato oltre 30 milioni di

dollari per sovvenzionare programmi e borse di studio in tutto il mondo .$30

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HP prevede di collegare 100 università tramite la tecnologia a griglia entro il 2011, grazie all’iniziativa per limitare la fuga dei cervelli dell’UNESCO .100 Numero di progetti Innovations in

Educations lanciati in tutto il mondo da HP nel 2009 .153

UN MONDO, UNA CLASSEUn apprendimento dinamico basato sulla tecnologia interattiva permette di preparare meglio gli studenti, trasferendo loro le capacità che gli permetteranno di avere successo nella vita . Come risultato dell’innovazione HP per i finanziamenti nel settore dell’istruzione, gli studenti dell’Università EAFIT di Medellin, Colombia, possono utilizzare le tecnologie mobili come i PC tablet e gli iPAQ HP per seguire le lezioni ovunque si trovino . Utilizzano blog, e-mail e messaggistica istantanea per collaborare tra loro, comunicare con i professori e condividere idee .

IL POTERE DEL TOCCOLa tecnologia può aiutare gli studenti a imparare nel modo più adatto alle loro esigenze . Presso la Hope Technology School, i professori utilizzano i PC TouchSmart HP per comunicare con gli studenti che hanno differenze di apprendimento . Utilizzando lo strumento TouchSmart Voice Notes HP, gli studenti registrano i loro messaggi vocali e li riproducono toccando lo schermo . Questo metodo è utilissimo per le persone che hanno problemi di linguaggio, poiché ne migliora le capacità e li stimola a parlare di più . Gli studenti utilizzano anche i messaggi vocali per comunicare con i colleghi e il personale docente .

CREARE GLI IMPRENDITORI DI DOMANILa tecnologia è in grado di trasferire nozioni anche a soggetti che normalmente sono al di fuori del sistema dell’istruzione, come i giovani imprenditori . In collaborazione con il Micro-Enterprise Acceleration Institute e l’organizzazione per lo sviluppo industriale dell’ONU, HP supporta il programma Graduate Entrepreneurship Training through IT (GET-IT) per consentire ai giovani dai 16 ai 25 anni di iniziare a lavorare e dare vita a nuove attività . Gli studenti possono accedere a uno dei 100 Centri GET-IT in Africa, Europa e Medio Oriente . Gli altri possono seguire i corsi di formazione tramite un portale online: www .get-it-city .net .

LIMITARE LA FUGA DEI CERVELLISi stima che, ogni anno, 70 .000 professionisti, scienziati, professori e ricercatori africani lasciano il loro continente per lavorare nei Paesi sviluppati26 . Una collaborazione tra HP e l’UNESCO sta cercando di bloccare questa “fuga di cervelli” consentendo alle facoltà accademiche di creare delle collaborazioni scientifiche in tempo reale dai loro Paesi d’origine tramite il grid e il cloud computing . Dal lancio del progetto pilota nel 2006, il programma ha consentito di mettere in rete 20 istituti di formazione superiore del Medio Oriente e dell’Africa .

L’Università Cheikh Anta Diop del Senegal utilizza il suo accesso all’infrastruttura European Grid (EGEE) per accedere a potenza di calcolo e capacità di storage . Ora i suoi studenti possono collaborare con i colleghi di tutto il mondo e prendere parte a progetti all’avanguardia delle università internazionali più prestigiose senza dover lasciare il loro Paese .


NOtE1 “The Expanding Digital Universe: A Forecast of Worldwide Information Growth Through 2010”, white paper IDC

sponsorizzato da IDC, marzo 2007 .2 Internet World Stats, a settembre 2009 .3 “The New Global Middle Class: Potentially Profitable - but Also Unpredictable”, Knowledge@Wharton, luglio 2008,

che cita la World Bank . 4 “World Needs to Axe Greenhouse Gases by 80 pct: Report”, Reuters, 19 aprile 2007, che cita il Center for

International Climate and Environmental Research . 5 “The Price of Excess: Identifying Waste in Healthcare Spending”, PricewaterhouseCoopers, marzo 2009 . 6 “Extrapolating Evidence of Health Information Technology Savings and Costs”, RAND Corporation, 2005 . 7 “Out of School Adolescents”, United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, 26 marzo 2010 . 8 “Inequality Undermining Education Opportunities for Millions of Children”, United Nations Educational, Scientific and

Cultural Organization, 25 novembre 2009 . 9 “Brain Drain and Capacity Building in Africa”, The International Development Research Centre, 2005, che cita

l’International Organization for Migration .10 “International Energy Outlook 2009”, U .S . Energy Information Administration . 11 “IT Directors Cite Energy Savings as No . 6 Data Center Concern”, environmental leader, che cita un report

Symantec, 20 gennaio 2010 . 12 “EPA Report to Congress on Server and Data Center Energy Efficiency”, agosto 2007 . 13 “The New Reality of Balance and Optimization in Planning Green Data Centers”, William Kosik, white paper HP,

agosto 2008 . 14 “Service-Based Approaches to Improving Data Center Thermal and Power Efficiencies”, white paper IDC

sponsorizzato da HP, maggio 2007 . 15 “Data Center Efficiency and Productivity”, white paper Uptime Institute, 2006 .16 “EPA Report to Congress on Server and Data Center Energy Efficiency”, agosto 2007 . 17 “Revolutionizing Data Center Energy Efficiency”, McKinsey & Company, luglio 2008 .18 “Hidden Assets”, rapporto Photizo Group, 2008 . www .docusense .com/Photizogroup .pdf19 U .S . Department of Health and Human Services, che cita “To Err is Human: Building a Safer Health System”, rapporto

Institute of Medicine, novembre 1999 . 20 financial times: Health, maggio 2009, che cita RAND Corporation . 21 “As the Economy Contracts, the Digital Universe Expands”, white paper IDC sposorizzato da EMC, maggio 2009 . 22 Internet World Stats, a settembre 2009 .23 “The Business Issues of Not Managing Content”, Susan Clarke, The Butler Group, novembre 2009 .24 “As the Economy Contracts, the Digital Universe Expands”, white paper IDC sposorizzato da EMC, maggio 2009 .25 2008 World Population Bulletin, Population Reference Bureau . 26 “AFRICA: New Project to Alleviate Brain Drain”, Clemence Manyukwe, university world news, Africa edition,

22 giugno 2008 .

© 2010 Hewlett-Packard Development Company, L .P . Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso . Le sole garanzie per i prodotti e i servizi HP sono quelle relative alle dichiarazioni esplicite allegate ai prodotti e ai servizi stessi . Nessuna dichiarazione indicata nel presente documento deve essere interpretata o costituisce un’ulteriore garanzia . HP non è responsabile per qualsiasi errore e omissione tecnica e di pubbblicazione contenuta nel presente documento .

XXXX-XXXXXXX, aprile 2010

per ulteriori informazioni, visitate il sito www.Hp.Com/go/globalCitizensHip

Documents

Cambiare l’equazione...Secondo le previsioni, la domanda globale di energia aumenterà del 40% entro il 2030 . Quindi la sfida è ben chiara: dobbiamo conservare e produrre più