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BILANCIO CONSUNTIVO 2017 (Approvato dal CdA L@riodesk con provv. 3)A)3 del 12.4.2018)
(Approvato dal Consiglio Camerale con delibera nr.4 del 23.4.2018)
BILANCIO CONSUNTIVO 2017
2
INDICE
• Relazione sulla Gestione pag. 3
• Stato Patrimoniale pag. 13
• Conto Economico pag. 15
• Nota integrativa pag. 17
• Relazione Collegio dei Revisori dei Conti pag. 30
3
RELAZIONE SULLA GESTIONE
PREMESSA
Questo Consiglio è chiamato a predisporre il Bilancio di esercizio 2017
dell’Azienda che sarà trasmesso al Consiglio camerale (23 aprile) per la definitiva
approvazione in quanto è parte integrante del Bilancio dell’Ente.
Nel corso del 2017 l’Azienda ha operato in base alle linee strategiche indicate dalla
Camera nella “Relazione Previsionale e Programmatica 2017” e in base a quanto
assunto nel proprio “Preventivo economico 2017”, approvato nel novembre 2016
(provvedimento 3)A)1 del 24.11.2016) tenuto conto dei contenuti della Riforma - D.
Lgs 219/2016, con la ridefinizione delle funzioni e dei compiti del sistema camerale
e la prospettiva dell’accorpamento ( D.M. 16 febbraio 2018) con la costituzione
della nuova Camera di Commercio di Como-Lecco che comporterà anche la
costituzione di una unica Azienda Speciale.
L@riodesk ha supportato e curato direttamente progetti, azioni relativi ai propri
ambiti di competenza, in linea con quelli individuati dalla citata Legge di Riforma e
che caratterizzano, da tempo, tutte le attività dell’Area Creazione e Sviluppo
d’Impresa: innovazione e digitalizzazione; sostegno alla creazione di impresa e
orientamento all’imprenditorialità; dialogo tra scuola e mondo del lavoro;
accompagnamento e assistenza alle MPMI, specie per orientarle verso i mercati
esteri. Area che ha peraltro garantito il costante presidio anche dei Sistemi
Informativi Integrati.
Anche la gestione e il coordinamento degli spazi della “Casa dell’Economia”
costituiscono un ambito rilevante delle attività dell’Azienda, specie Area
Amministrativo contabile. Elevato il numero di eventi e incontri ospitati, molti dei
quali in orari serali e in giorni di chiusura dell’Ente camerale che quindi richiedono
uno sforzo ulteriore alla struttura.
4
Attenta e rigorosa la gestione delle risorse, sul versante organizzativo la struttura è
sempre molto snella: al 31.12.2017, tre le figure a tempo indeterminato di cui due
part-time, pur mantenendo una dotazione organica di cinque persone a tempo
indeterminato.
Va sottolineato come l’Azienda può contare su professionalità di qualità, molto
cresciute a livello di competenze, capaci di aprire e consolidare relazioni ai diversi
livelli -locale, regionale e nazionale- con i soggetti del sistema camerale,
associativo, dell’Università e della scuola con cui ha sviluppato collaborazioni che
hanno consentito le numerose iniziative attuate.
L’Azienda, tra l’altro, ha potuto grazie alla sperimentazione sul versante
dell’innovazione e della digitalizzazione (per tutti il progetto “Eccellenze in
digitale”) dare un significativo contributo alla realizzazione di progetti di sistema
quali il “PID” (+20%) ed “Ecosistema Innovazione Lecco”. Parallelamente la stessa
formazione dei funzionari preposti è stata molto intensa nel corso del 2017 con una
particolare concentrazione negli ultimi mesi anche con riguardo al tema banda
ultralarga-progetto “Ultranet”.
Di seguito le attività svolte.
Area “Creazione e Sviluppo di impresa” L’attività caratterizzante L@riodesk è quella dell’Area “Creazione e sviluppo di
impresa”, in cui sono declinati progetti, azioni e servizi per l’innovazione e la
digitalizzazione, la diffusione della cultura di impresa e l’autoimprenditorialità.
In questa area si collocano pure gli interventi per l’internazionalizzazione delle
imprese, i servizi della rete Lombardiapoint, e il coordinamento dei Distretti
del territorio, mediante i rispettivi Comitati e Gruppi di lavoro, generatori di
importanti iniziative e incontri B2B.
Innovazione e Cultura d’Impresa: l’annualità 2017 è stata quella dello sviluppo
operativo del progetto di open innovation “Ecosistema Innovazione Lecco” con
5
Regione e con il sistema della Ricerca e dell’Università: Polo territoriale di Lecco,
CNR, Univerlecco. L@riodesk, oltre alla preliminare progettazione, ha curato per la
Camera le attività di informazione e comunicazione a favore delle imprese,
l’organizzazione dei diversi momenti di presentazione e di networking. Attività che
hanno consentito di raggiungere positivi risultati e il progetto è ora entrato nella
seconda e ultima fase: quella dedicata alla realizzazione dei progetti di innovazione
proposti dalle imprese e finanziati con i contributi del bando.
“Ecosistema” è pure parte integrante del progetto “PMI Network”, progetto
candidato sul bando Interreg Italia-Svizzera con capofila il Politecnico di Milano-
Polo territoriale di Lecco. Se il progetto sarà finanziato consentirà di introitare
risorse importanti finalizzate a servizi di accompagnamento e di trasferimento
tecnologico a favore delle MPMI locali.
L@riodesk ha specificamente curato la digitalizzazione e la cultura digitale e in tal
senso ha coordinato l’edizione 2017 di “Eccellenze in digitale”, quarta annualità
del progetto Unioncamere e Google, che ha visto la realizzazione di 8 seminari e 7
workshop di follow-up con la partecipazione di oltre 130 operatori. Accanto alle
attività formative è stata garantita l’assistenza personalizzata alle MPMI grazie al
servizio “Digital Expert” che nel 2017 ha coinvolto 35 imprese utenti con 114
incontri svolti.
Sono queste iniziative che, sia sul fronte dell’innovazione tecnologica, sia su quello
più specifico del digitale, hanno consentito all’Azienda di sperimentare con anticipo
quanto previsto dal nuovo progetto strategico di sistema “PID-Punto Impresa
Digitale”, progetto del +20% per il quale tutto il personale dell’Azienda è stato
coinvolto, innanzitutto nella preliminare formazione, creando l’occasione di lancio
dello stesso.
Alla base delle esperienze svolte e delle competenze maturate, è stato affidato dalla
Camera a L@riodesk e presentato dentro la manifestazione “Altecnologie”, vera e
6
propria vetrina dell’innovazione tecnologica arricchita da spazi informativi,
appuntamenti dedicati e seminari di approfondimento.
Il progetto “Ultranet” è un altro intervento dedicato alla diffusione della
conoscenza delle opportunità della banda ultralarga. E’ promosso da Unioncamere
Italiana con il MiSE nell’ambito del “Piano Nazionale Banda Ultralarga”.
Consolidata anche la collaborazione con la rete europea “EEN-Enterprise Europe
Network” di cui l’Azienda è partner in collaborazione con Unioncamere Lombardia
e garantisce informazione e assistenza su bandi e opportunità per l’innovazione di
livello regionale, nazionale ed europeo.
Sempre in tema digitale, L@riodesk ha assicurato il presidio dell’area “Sistemi
Informativi Integrati”, dal 2015 senza figure dedicate, implementando ed
arricchendo la gestione degli strumenti per la comunicazione digitale (siti web,
social network, ecc.). Sono stati sistematizzati i servizi informativi alle imprese
proposti mediante newsletter: “La Camera comunica” e “#Competitività”,
quest’ultima più focalizzata sui temi dell’innovazione e dell’internazionalizzazione.
L’Azienda ha pure mantenuto la cura e la programmazione degli incontri di
orientamento con le scuole del territorio; la partecipazione alla manifestazione
“YOUNG 2017” e la promozione del “Registro per l’alternanza scuola lavoro”, sono
attività nel quadro del progetto strategico di sistema “Orientamento al mercato del
lavoro e alle nuove professioni”, anch’esso progetto del +20% su cui L@riodesk è
direttamente coinvolta con il gruppo di lavoro camerale.
L’internazionalizzazione è un ambito che l’Azienda ha sempre curato e promosso
con professionalità e competenza, soprattutto facendo leva sulle azioni di sistema
regionale e, in tal senso, favorendo l’attrazione di molte iniziative con conseguenti
economie di scala.
Importante l’assistenza e l’accompagnamento delle MPMI verso i mercati
internazionali, consolidando le linee operative sempre attuate e in linea con la Legge
7
di Riforma che impone alle Camere un vero e proprio accompagnamento verso
nuovi mercati e non l’organizzazione di missioni all’estero, oggi in capo a ICE e nel
quadro di un programma nazionale.
Vanno ricordati gli appuntamenti formativi “CRESCERE SUI MERCATI
ESTERI”: 9 seminari (117 partecipanti) dedicati alle principali tematiche sul
commercio estero promossi in collaborazione con Unioncamere Lombardia, di cui 3
organizzati con l’Azienda comasca presso gli spazi di Lariofiere. L’organizzazione
di tali appuntamenti non ha comportato oneri diretti per l’Azienda, ma impegno
professionale e ore/uomo, appuntamenti che hanno consentito introiti per oltre
5.000,00= Euro in quanto servizi a pagamento.
Due gli appuntamenti di “INTERNAZIONALIZZAZIONE: FOCUS ON”
promossi per facilitare le relazioni business oriented a favore delle realtà produttive
locali: “Focus on: IRAN, modalita' di accesso al mercato” Lariofiere, 2 febbraio;
“QATAR, un piccolo paese dalle grandi opportunità” Lariofiere, 3 febbraio;
organizzati in occasione di “FORNITORE 2017”.
Le iniziative di incoming di delegazioni ed operatori esteri con incontri B2B e
visite in aziende sono quelle del:
− 9 marzo; visita della Delegazione brasiliana della Città di Campinas, organizzata
con il Comune di Lecco;
− 23 novembre; “INCOMING BUYER PROGRAM”, dedicato ai settori della
subfornitura meccanica, organizzato presso gli spazi di Lariofiere, in occasione
della manifestazione Altecnologie (23/25 novembre 2017) con 12 buyers
provenienti da Francia, Germania, Polonia, Romania, Russia, Turchia, e 25
imprese lombarde.
Rilevante sia sul versante innovazione, sia su quello internazionalizzazione, il
coordinamento dei Comitati di Distretto lecchesi, specie quello Metalmeccanico e
di Premana con cui l’Area ha curato iniziative rivolte alle imprese del comparto:
8
− partecipazione alla manifestazione “MADE IN STEEL” (Fiera Milano, Rho,
17-19 maggio) con l’organizzazione di uno spazio istituzionale dedicato alla
promozione delle imprese del Distretto e del comparto meccanico;
− realizzazione, in collaborazione con Lariofiere, della IX edizione di
“FORNITORE OFFRESI – METAL DISTRICT SKILLS” (2,3,4 febbraio
2017) per la quale l’Area, ha assicurato il coordinamento della prima edizione
dell’iniziativa Fuori Salone “Ricerca &Impresa” , la visita guidata ai laboratori
del Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco e del CNR presso il
Campus lecchese (2 febbraio). Nei giorni della manifestazione, oltre ai
richiamati focus tematici, l’Area ha curato incontri di assistenza personalizzata
con le imprese espositrici e operatori;
− con la testata giornalistica e community di riferimento per gli operatori del
settore dell’acciaio - SIDERWEB - è stato organizzato l’appuntamento annuale
"Trafilerie: struttura ed evoluzione del settore", (Auditorium Casa
dell'economia, giovedì 16 novembre 2017).
I servizi e le attività di supporto per l’internazionalizzazione sono stati realizzati
con la rete “Lombardiapoint” (assistenza individuale e incontri con esperti di
contrattualistica, dogane, fiscalità, proprietà intellettuale). 808 le imprese lecchesi
gestite dalla piattaforma; 111 le assistenze curate direttamente nel 2017
dall’Azienda. Altre le iniziative di sistema promosse con ICE-Agenzia, Regione
Lombardia, Unioncamere Lombardia e il Sistema Camerale (bandi, missioni e
fiere), soprattutto con assistenza diretta dello sportello camerale “Impresa
Lecco”.
Amministrazione e gestione spazi congressuali Forte, anche nel 2017, l’impegno di L@riodesk nella gestione degli spazi
congressuali camerali.
In particolare, l’Auditorium ha ospitato 66 eventi, a cui hanno partecipato oltre
14.000 persone. 36 gli appuntamenti pubblici presso la Sala Arancio, con oltre 2.000
presenze. Le stesse Aula Corsi, Sala Azzurra, Sala Consiglio e Sala Giunta sono
9
state utilizzate per appuntamenti, conferenze, presentazioni aperte ai soggetti
interessati, agli stakeholder del territorio.
La “Casa dell’Economia” resta infrastruttura “aperta” all’incontro, al dibattito, per
iniziative economiche e per la diffusione della cultura d’impresa, numerosi anche gli
incontri di contenuto artistico e culturale. Sulla concessione a titolo gratuito degli
spazi si deve prendere atto delle scelte della governance camerale che ritiene
l’intervento quale sorta di contributo e promozione del sistema economico
produttivo locale anche in occasione di iniziative non direttamente promosse.
L@riodesk, con il proprio personale, garantisce la fruibilità degli spazi, spesso oltre
gli orari ordinari della Camera e in giornate di chiusura della stessa. Questo può
tradursi in compartecipazione economica quantificata in “ore uomo” in circa 30.000
Euro annui, dunque, un intervento significativo sia per L@riodesk, sia per la
Camera in termini di risorse investite in promozione.
Infine l’Area Amministrativa e contabile di L@riodesk (un addetto) contribuisce
con professionalità e competenza alle funzioni della Ragioneria camerale anche in
questo caso anticipando le esigenze del processo di riorganizzazione e
riqualificazione interna, reso oggi più cogente dalla Legge di Riforma, processo che
solo in seconda battuta riguarderà direttamente l’Azienda che come sopra riferito
dovrà comunque accorparsi con quella comasca.
Per completezza, si segnala che nel corso del 2017, si è conclusa con esito positivo
la verifica dell’Agenzia delle Entrate in merito agli Studi di Settore anno di imposta
2013.
CONCLUSIONI
Dai dati contabili emerge che l’Azienda ha mantenuto un andamento ampiamente
rigoroso, con una forte attenzione al contenimento dei costi che ha consentito di
ridurre il trasferimento della Camera da 190.000,00= Euro in preventivo ad Euro
161.623,00= Euro. Trasferimento di gran lunga ridotto anche rispetto agli esercizi
10
passati: 175.000,00= Euro nel 2016; 230.000,00= Euro nel 2015; 260.300,00= Euro
nel 2014.
In parallelo alla riduzione degli oneri, L@riodesk è stata capace di aumentare i
proventi, sia quelli generati da servizi, pari a 9.289,00= Euro (+ 6.179,00= Euro
rispetto al 2016, derivanti dalla gestione sale congressuali della Camera (3.439,00=
Euro), organizzazione seminari Area Internazionalizzazione (5.581,00= Euro);
banche dati/rapporti informativi (269,00= Euro)), sia quelli riferiti alla realizzazione
di progetti e iniziative affidati dall’Ente camerale pari a 9.429,00= Euro ( +
5.738,00= Euro rispetto al 2016, derivanti dal coordinamento dei progetti Area
Innovazione e Cultura d’Impresa - PID ( 3.689,00= Euro) e Ecosistema Innovazione
Lecco (4.100,00=Euro) - e della manifestazione “Fornitore Offresi” (1.640,00=
Euro)).
Dunque, ricavi complessivi pari a 18.718,00= Euro che consentono di chiudere
l’Esercizio 2017 con un avanzo economico di 4.794,00= Euro. Un segnale in
crescita che merita di essere sottolineato perché testimonia lo sforzo della struttura
di recepire sempre di più anche le raccomandazioni degli Organi di controllo
contabile. I costi strutturali sono coperti con ricavi propri per il 49,54%, percentuale
in aumento rispetto al dato 2016 del 19,35%.
Le competenze e le professionalità dell’Azienda, tre figure a tempo indeterminato,
assicurano un concreto apporto operativo all’Ente camerale che individua proprio in
L@riodesk la struttura più adeguata per il seguito di importanti progetti specie su tre
assi strategici della programmazione dell’Ente quali: innovazione, digitalizzazione,
internazionalizzazione.
L@riodesk ha saputo rispondere con efficacia ed efficienza agli indirizzi camerali e,
soprattutto, ha accelerato ed ampliato quel processo di informazione,
sensibilizzazione e comunicazione dei servizi digitali integrando le attività proprie
di un’Area come quella dei Sistemi Informativi e, soprattutto, contribuendo alla
11
creazione della cosiddetta “Camera digitale”, asse portante di tutta la Riforma del
2016 e che maggiormente dovrà caratterizzare il ruolo delle “nuove Camere”.
Anche la collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Como, sempre più
evidente per l’Area Internazionalizzazione, mostra quanto L@riodesk sia cresciuta
professionalmente e quanto sia determinante l’attività svolta al fianco della Camera.
F.to IL PRESIDENTE
(Dott. Marco Giorgioni)
Lecco, 12 aprile 2018
13
ATTIVO CONSUNTIVO 2016 CONSUNTIVO 2017 DIFFERENZA 2017 - 2016
A) IMMOBILIZZAZIONI a) Immateriali
software -
- -
altre -
- -
Totale immobilizzazioni immateriali
-
- -
b) Materiali
Impianti -
- -
attrezzature non informatiche -
- -
attrezzature informatiche -
- -
arredi e mobili -
- -
Totale immobilizzazioni materiali
-
- -
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
-
- -
B) ATTIVO CIRCOLANTE c) Rimanenze
Rimanenze di magazzino 238
1.115 878
Totale Rimanenze 238
1.115 878
d) Crediti di funzionamento
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Crediti v/CCIAA - - -
3.689 3.689
Crediti v/organismi e istutuz. nazionali e comunitarie - -
- - -
- -
Crediti v/organismi del sistema camerale - -
- - -
- -
Crediti per servizi c/terzi 650 - 650 650 -
650 -
Crediti diversi 24.888 - 24.888 21.246 -
21.246 - 3.642
Anticipi a fornitori - - - - -
- -
Totale Crediti di funzionamento
25.538
25.585 46
e) Disponiblità liquide
Cassa 400
400 -
Banca c/c 96.721
95.532 - 1.188
Depositi postali -
- -
Totale disponibilità liquide 97.121
95.932 - 1.188
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
122.897
122.632 - 265
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi -
- -
Risconti attivi 150
150 -
TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI
150
150 -
TOTALE ATTIVO 123.047
122.782 - 265
D) CONTI D'ORDINE 37.810
39.506 1.696
TOTALE GENERALE
160.857
162.288 1.431
14
PASSIVO CONSUNTIVO 2016 CONSUNTIVO 2017 DIFFERENZA 2017 - 2016
A) PATRIMONIO NETTO a) Immateriali
Fondo acquisizioni patrimoniali -
- -
Avanzo/Disavanzo economico esercizio in corso
1.623
4.794 3.171
e precedente - TOTALE PATRIMONIO NETTO
1.623
4.794 3.171
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
Mutui passivi -
- -
Prestiti ed anticipazioni passive -
- -
TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO
-
- -
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
F.do trattamento di fine rapporto 79.752
87.717 7.965
TOTALE F.DO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO
79.752
87.717 7.965
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Debiti v/fornitori 5.995 - 5.995 1.705 -
1.705 - 4.290
Debiti v/società e organismi del sistema - -
- - -
- -
Debiti v/organismi e istituzioni naz. E comunitarie - -
- - -
- -
Debiti tributari e previdenziali 6.088 - 6.088 6.442 -
6.442 354
Debiti v/dipendenti 19.838 - 19.838 20.769 -
20.769 931
Debiti diversi 9.307 - 9.307 1.356 -
1.356 - 7.951
Debiti v/Organi Istituzionali 445 - 445 -
- - 445
Debiti per servizi c/terzi - - - - -
- -
Clienti c/anticipi - - - - -
- -
TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO
41.672
30.272 - 11.401
E)FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondo imposte -
- -
Altri fondi -
- -
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI
-
- -
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei passivi -
- -
Risconti passivi -
- -
TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI
-
- -
TOTALE PASSIVO 121.424
117.988 - 3.436
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
123.047
122.782 - 265
D) CONTI D'ORDINE 37.810
39.506 1.696
TOTALE GENERALE
160.857
162.288 1.431
15
VOCI DI COSTO/RICAVO CONSUNTIVO 2016 CONSUNTIVO 2017 DIFFERENZE
A) RICAVI ORDINARI 1) Proventi da servizi 3.110 9.289 6.179
2) Altri proventi o rimborsi 3.692 9.429 5.738
3) Contributi da organismi comunitari 0
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici 0
5) Altri contributi 0
6) Contributo della Camera di Commercio 175.000 161.623 -13.377
di cui contributo in c/esercizio 175.000 160.000 -15.000 di cui avanzo economico esercizio anno precedente 0 1.623 1.623
TOTALE A) RICAVI ORDINARI 181.802 180.341 -1.461 B) COSTI DI STRUTTURA 0 6) Organi istituzionali 8.814 8.237 -577 7) Personale: 140.601 140.963 363 a) competenze al personale 98.013 98.380 367
b) oneri sociali 30.027 30.134 106
c) accantonamenti al T.F.R. 8.873 8.869 -4
d) altri costi 3.687 3.580 -107
8) Funzionamento: 25.246 25.838 592 a) prestazione servizi 15.028 15.492 464
b) godimento di beni di terzi 0 0 0
c) oneri diversi di gestione 912 822 -90
versamento bilancio stato 9.307 9.524 217
9) Ammortamenti e accantonamenti: 0 0 0 a) immob. Immateriali 0 0 0
b) immob. Materiali 0 0 0
c) svalutazione crediti 0 0 0
d) fondi rischi e oneri 0 0 0
TOTALE B) COSTI DI STRUTTURA 174.661 175.038 377 C) COSTI ISTITUZIONALI 10) Spese per progetti e iniziative 7.685 1.529 -6.156 TOTALE C) COSTI ISTITUZIONALI 7.685 1.529 -6.156 RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE (A-B-C) -544 3.774 4.318 D) GESTIONE FINANZIARIA 11) Proventi finanziari 1.265 1.020 -245 12) Oneri finanziari 0 0 0 RISULTATO D) GESTIONE FINANZIARIA 1.265 1.020 -245
E) GESTIONE STRAORDINARIA 13) Proventi straordinari 902 0 -902 14) Oneri straordinari 0 0 0 RISULTATO E) GESTIONE STRAORDINARIA 902 0 -902 F) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE Rivalutazioni attivo patrimoniale 0 0 0 Svalutazioni attivo patrimoniale 0 0 0 DIFFERENZE RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 0 0 0 DISAVANZO/AVANZO ECONOMICO D'ESERCIZIO (A-B-C +/-D +/-E +/-F) 1.623 4.794 3.171
17
NOTA INTEGRATIVA
Premesse
Il Bilancio d’esercizio 2017 è predisposto in conformità a quanto previsto
dall’articolo 68 del “Regolamento concernente la disciplina della gestione
patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” emanato con D.P.R. 2
Novembre 2005, n. 254.
Tale articolo dispone che il Bilancio d’esercizio delle Aziende Speciali delle Camere
di Commercio comprenda:
il Conto Economico;
lo Stato Patrimoniale;
la Nota integrativa;
la Relazione sulla gestione a cura del Presidente dell’Azienda, nella quale
sono evidenziati i risultati ottenuti nel corso dell’esercizio in ordine ai
progetti e attività realizzati dall’Azienda.
Il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale sono redatti secondo gli schemi previsti
dai modelli I e H del sopracitato regolamento e ispirati ai contenuti previsti dagli
articoli 2424 e 2425 del Codice civile.
Il Regolamento dispone che il Bilancio d’esercizio venga deliberato dal Consiglio di
Amministrazione dell’Azienda previa relazione del Collegio dei Revisori dei Conti e
sottoposto poi all’approvazione del Consiglio camerale in quanto allegato parte
integrante del Bilancio d’esercizio della Camera di Commercio.
Si ricorda che gli importi del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale sono
espressi con arrotondamento all’unità di Euro, così come previsto dal quinto comma
dell’articolo 2423 del codice civile e sono raffrontati con i valori del Bilancio
dell’esercizio precedente. Eventuali discordanze nelle somme dei singoli importi
unitari sono dovute all’effetto degli arrotondamenti.
18
Ambienti ed attrezzature
Gli ambienti, gli arredi e le attrezzature di cui si avvalgono gli uffici per lo
svolgimento delle attività quotidiane, sono stati messi gratuitamente a disposizione
della Camera di Commercio. Per quanto attiene in particolare gli arredi e le
attrezzature si segnala che il valore degli stessi è stato iscritto nei conti d’ordine dello
Stato Patrimoniale.
Criteri adottati nella valutazione delle voci dello stato patrimoniale
Le rimanenze sono state valutate al costo d’acquisto;
i crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo;
le disponibilità liquide sono costituite dal saldo del conto corrente attivo
presso l’Istituto Cassiere (Credito Valtellinese) e dalla cassa denaro contante
e sono espresse al loro valore nominale;
il fondo per il trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera
passività maturata nei confronti del personale dipendente alla data del 31
dicembre 2017, in conformità alla legislazione vigente e al contratto
collettivo di lavoro vigente;
i debiti sono iscritti al valore nominale;
i ratei e i risconti sono determinati sulla base del principio della competenza
temporale;
le imposte dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del valore della
produzione imponibile e del reddito netto in conformità alla vigente
legislazione fiscale.
Stato Patrimoniale
Lo Stato Patrimoniale rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria
dell’Azienda Speciale e la consistenza dei singoli elementi patrimoniali e finanziari al
termine dell’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente.
ATTIVO A) Immobilizzazioni
a) Immateriali
L’Azienda non dispone di immobilizzazioni immateriali
19
b) Materiali
Gli ambienti, gli arredi e le attrezzature di cui si avvalgono gli uffici per lo
svolgimento delle attività quotidiane, sono stati messi gratuitamente a disposizione
della Camera di Commercio. Non compaiono pertanto valori riferibili a tali voci
nell’ambito dell’attivo patrimoniale. Per quanto attiene in particolare gli arredi e le
attrezzature si segnala che il valore degli stessi è stato iscritto nei conti d’ordine dello
Stato Patrimoniale.
B) Attivo Circolante
c) Rimanenze
Sono state contabilizzate rimanenze per euro 1.115 costituite dal costo di acquisto di
nr. 3 volumi “Incoterms 2010” per euro 152 (valore di costo euro 50.68) e per euro
963 dal costo di acquisto di nr. 169 “tickets-buoni pasto” (valore di costo euro 5.70
cadauno) giacenti in magazzino al 31 dicembre scorso.
d) Crediti di funzionamento
I Crediti di funzionamento ammontano complessivamente a euro 25.585, esigibili
entro i dodici mesi. Rispetto al precedente esercizio si registra un lieve aumento pari
ad euro 46.
Di seguito si evidenziano le voci più significative dei crediti di funzionamento:
- Crediti v/CCIAA pari a euro 3.689 e sono riferiti ad una fattura da emettere per il
servizio prestato all’Ente camerale per il coordinamento del progetto “P.I.D. - Punto
Impresa Digitale” riconducibile all’ area Innovazione, della Digitalizzazione e della
Cultura d’impresa di competenza dell’Azienda;
- Crediti per servizi c/terzi pari euro 650, invariati rispetto al 2016 e riferiti alle
somme a titolo di corrispettivo di due fatture, emesse a soggetti terzi, in relazione a
servizi prestati nell’ambito delle attività dell’Azienda. Per quanto concerne una delle
due fatture, si segnala che l’impresa debitrice ha comunicato lo scorso 6 febbraio di
aver proceduto a domandare, con ricorso depositato dinanzi al Tribunale di Lecco il 1
febbraio 2018, l’ammissione al concordato preventivo e, pertanto, il debito pregresso
a tale data non può essere, in questa fase, dalla stessa saldato. Si dovrà attendere la
20
presentazione del piano concordatario per conoscere le modalità di riscossione del
credito;
- Crediti diversi pari a euro 21.246, in diminuzione rispetto al 2016 (- 3.642 euro)
dovuto alla riduzione dei crediti tributari (“Crediti verso Erario c/Irap”,“Crediti verso
Erario c/Iva”). Parte di tali crediti d’imposta sono stati infatti utilizzati nel corso
dell’esercizio per il pagamento, attraverso il modello F4, di tributi di tipologia
diversa.
I Crediti sono riferiti alle seguenti voci:
crediti v/Erario per crediti tributari Ires (euro 10.995);
crediti v/Erario per credito Iva (euro 9.467);
crediti su c/c bancari per interessi attivi (euro 755);
crediti per anticipi Inail (euro 29);
e) Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano a complessivi euro 95.932 e si riferiscono per
euro 95.532 alla liquidità giacente presso l’Istituto cassiere - Credito Valtellinese - e
per euro 400 alla consistenza di denaro in cassa. Le poste in Bilancio sono iscritte al
valore nominale. La somma giacente presso l’Istituto cassiere corrisponde alle
risultanze dell’estratto conto bancario di fine anno. Si precisa inoltre che l’importo
indicato risulta al netto degli interessi bancari maturati al 31.12.2017.
Complessivamente rispetto all’esercizio precedente si registra una diminuzione delle
disponibilità liquide pari a euro 1.188.
C) Ratei e Risconti attivi
Sono contabilizzati Risconti attivi per euro 150 relativi a prestazione di servizi già
contabilizzate nell’esercizio 2017 ma in parte di competenza dell’esercizio 2018.
D) Conti d’ordine
Viene iscritto in bilancio, fra i conti d’ordine, il valore degli arredi e delle attrezzature
messe a disposizione gratuitamente dalla Camera di Commercio per il funzionamento
degli uffici dell’Azienda per un importo pari a euro 39.506.
21
PASSIVO A) Patrimonio netto
L’Azienda non dispone di un proprio fondo di dotazione per cui alla presente voce si
evidenziano i risultati positivi o negativi degli esercizi, se non già riversati alla
Camera di Commercio, ripianati dalla stessa o destinati ad altro uso. La decisione
compete al Consiglio camerale.
La Camera, con delibera nr.10/2.5.2017, ha autorizzato l’Azienda a non riversare
all’Ente camerale l’utile evidenziato nel bilancio di esercizio al 31.12.2016, pari a
euro 1.623, consentendo l’impiego della somma, ad incremento del contributo
camerale, per lo sviluppo delle attività 2017 dell’Azienda medesima. Tale somma
trova quindi evidenzia alla voce “6) Contributo della Camera di Commercio del
Conto Economico.
Pertanto, alla voce “Patrimonio netto” viene evidenziato solo l’avanzo economico
dell’esercizio 2017 pari a euro 4.794.
B) Debiti di finanziamento
L’Azienda non ha fatto ricorso a debiti di finanziamento. C) Trattamento di fine rapporto
Viene iscritto in bilancio l’intero valore del TFR maturato dai 3 dipendenti in servizio
al 31 Dicembre 2017, in conformità alle disposizioni di legge e ai vigenti contratti di
lavoro, tenendo conto dell’anzianità di servizio, delle retribuzioni percepite, della
rivalutazione sulla base dei parametri di indicizzazione e delle liquidazioni e
anticipazioni erogate. Il fondo è determinato nell’importo di euro 87.717, registrando
un aumento di euro 7.965 rispetto al 2016.
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente: Saldo al 1.1.2017 79.752 TFR quota anno 2017 8.869 TFR liquidato nell’anno - 129 TFR imposta sostitutiva -284 contributo fondo pensioni 0,50% - 491 Saldo finale al 31.12.2017 87.717
22
D) Debito di funzionamento
I debiti di funzionamento ammontano ad euro 30.272 in diminuzione di euro 11.401
rispetto al precedente esercizio. Si precisa che:
- i debiti verso Fornitori, per euro 1.705 (- euro 4.290 rispetto al precedente
esercizio) si riferiscono: per euro 872 ad una fattura ancora da ricevere, alla data del
31 dicembre scorso, da Infocamere s.c.p.a. per i canoni - ultimo trimestre 2017 - del
software di contabilità; per euro 833 ad una fattura ricevuta negli ultimi giorni
dell’esercizio dal Consulente del Lavoro per i servizi resi nell’ultimo trimestre
2017. Si segnala che tutti i debiti sono stati regolarmente pagati nei primi mesi del
2018;
- i debiti verso dipendenti, per euro 20.769 (+ euro 931 rispetto al precedente
esercizio), riguardano la contabilizzazione degli straordinari da retribuire ed
effettuati nel mese di dicembre 2017 (euro 422), delle ferie e dei permessi non
goduti nell’anno 2017 (euro 5.309), il rateo della 14.ma mensilità (euro 3.037) e il
fondo destinato alla corresponsione di incentivi per l’attività svolta nell’esercizio
(euro 12.000);
- i debiti previdenziali e tributari, per euro 6.442 (+ euro 354 rispetto al precedente
esercizio), si riferiscono prevalentemente ai contributi previdenziali a carico
dell’Azienda sui valori contabilizzati ed evidenziati al paragrafo precedente
risultante al 31 dicembre 2017;
- i debiti diversi sono pari a euro 1.356 (- euro 7.951 rispetto al precedente esercizio)
e si riferiscono: per euro 1.323 al contributo da versare, quale quota anno 2017, alla
cassa mutua dei dipendenti camerali a cui aderiscono i 3 dipendenti dell’Azienda;
per euro 33 agli oneri da versare all’Istituto Tesoriere relativi alle spese anticipate
dallo stesso per il servizio di tesoreria.
E) Fondi per rischi e oneri
Non risultano stanziamenti effettuati per rischi e oneri.
F) Ratei e Risconti passivi
Non risultano movimenti.
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Conto Economico
Il Conto economico dà la formazione del risultato economico dell’esercizio. Per
l’anno 2017 si evidenzia un avanzo di esercizio di 4.794 euro.
RICAVI
A) Ricavi ordinari
I ricavi ordinari per l’anno 2017 ammontano complessivamente a euro 180.341 e risultano così dettagliati: Proventi da servizi 9.289 5,15% Altri proventi o rimborsi 9.429 5,23% Contributo Camera di Commercio di Lecco 161.623 89,62% Saldo finale al 31.12.2017 180.341 100,00%
1) Proventi da servizi
I proventi da servizi ammontano a euro 9.289 e registrano un aumento di euro 6.179
rispetto al precedente esercizio dovuto essenzialmente: all’ aumento dei proventi
generati dalla gestione delle sale congressuali della Camera (+ euro 722), all’aumento
dei proventi generati dall’organizzazione di seminari dell’area internazionalizzazione
(+ euro 5.581) ed ad una diminuzione dei proventi generati da altre attività minori (-
euro 124).
2) Altri proventi o rimborsi
Questa voce accoglie per un importo complessivo pari a euro 9.429 i corrispettivi per
i servizi resi all’Ente camerale per la realizzazione di progetti e iniziative, in aumento
di euro 5.738 rispetto al precedente esercizio.
3) Contributi da organismi comunitari
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili in tale voce.
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili in tale voce.
24
5) Altri contributi
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili in tale voce.
6) Contributo della Camera di Commercio
Nella voce di Bilancio confluiscono i contributi assegnati dall’Ente camerale con la
finalità prioritaria di finanziare gli oneri dei progetti e delle iniziative autonomamente
programmate e realizzate dall’Azienda Speciale in coerenza con gli indirizzi
strategici definiti dal Consiglio camerale.
L’importo complessivo comprende: per euro 160.000 il contributo in conto esercizio
della Camera, inferiore di euro 15.000 rispetto al contributo dell’esercizio precedente;
per euro 1.623 l’utile evidenziato nel bilancio di esercizio al 31.12.2016. Il Consiglio
camerale, con delibera nr.10/2.5.2017, ha autorizzato L@ariodesk a non riversare
all’Ente camerale tale avanzo e ha consentito l’impiego della somma, ad incremento
del contributo medesimo, per lo sviluppo delle attività 2017 dell’Azienda medesima.
COSTI
B) Costi di struttura
6) Organi Istituzionali
Per il funzionamento degli Organi istituzionali, nell’esercizio 2017, si sono sostenuti
costi pari a euro 8.237 in diminuzione di euro 577 rispetto al precedente esercizio e
comprende il compenso e il rimborso spese ai componenti del Collegio dei Revisori
dei Conti. Si segnala che l’intero Consiglio non percepisce, in base anche alle
previsioni del D.Lgs. nr. 219/2016, alcun compenso né gli viene riconosciuto un
gettone di presenza alle sedute del Consiglio di Amministrazione.
7) Personale
Il rapporto di lavoro del personale di L@riodesk Informazioni è di tipo privatistico,
regolato in base al Contratto Collettivo Nazionale del Commercio - settore Terziario,
25
Distribuzione e Servizi. Tre le unità in servizio al 31 dicembre 2017, di cui due part-
time, tutte a tempo indeterminato.
Gli oneri per il personale ammontano a euro 140.963, in aumento di euro 363 rispetto
all’anno precedente. Il lieve aumento è motivato da: aumenti retributivi riconosciuti
in forza del Contratto Collettivo Nazionale e aumento della retribuzione straordinaria
per un incremento del lavoro supplementare e straordinario. Questi maggiori costi
sono stati compensati da minor oneri per il riconoscimento dei buoni pasto e da
recuperi dall’Inps dovuti ad assenze per permessi di riposo giornaliero, recuperi non
quantificabili a preventivo.
Personale 2017 2016 Variazione
Competenze al personale di cui: - Straordinari
98.380 (4.196)
98.013 (3.480)
+ 367 (+ 0,40%) + 716 (+ 20,60%)
Oneri sociali di cui: - Oneri previdenziali
30.134 (29.443)
30.027 (29.307)
+ 106 (+ 0,40%) + 137 (+ 0,50%)
Accantonamento al T.F.R. 8.869 8.873 - 4 (- 0,00%) Altri costi di cui: - Buoni pasto
3.580 (2.257)
3.687 (2.364)
-107 (- 2,90%) - 107 (- 4,50%)
Saldo finale al 31.12 140.963 140.601 + 363 (+ 0,3%)
Si sottolinea che la quasi totalità del costo del personale (92,84%) è imputabile alle
risorse economiche necessarie per la realizzazione delle iniziative istituzionali; solo
un minima parte (7,16%) è direttamente riferibile ai costi di struttura.
8) Funzionamento
Le spese di funzionamento sono complessivamente pari a euro 25.838, in lieve
aumento di euro 592 rispetto al precedente esercizio. Questa voce comprende oneri di
diversa natura qui riassunti:
a) prestazione di servizi
Gli oneri per prestazioni si servizi sono composti dalle seguenti voci di costo:
rimborso alla Camera di Commercio, per euro 8.184, quale compenso
onnicomprensivo per la funzione di Direttore dell’Azienda svolta dal
Segretario Generale;
26
oneri per servizi fiscali e amministrativi (elaborazione buste paghe,
commercialista) per euro 3.913;
assistenza e canoni software contabilità per euro 3.015;
rimborsi spese missione personale per euro 250 (nel precedente esercizio
erano pari a Euro 180 e imputati alla voce c) oneri diversi di gestione degli
oneri di funzionamento);
oneri postali e di recapito, servizi bancari e altri oneri per la prestazione di
servizi di piccola entità per euro 130.
Gli oneri per prestazioni di servizi ammontano complessivamente a euro 15.492, in
lieve aumento - euro 464 - rispetto al precedente esercizio.
c) godimento di beni di terzi
Non sono stati sostenuti oneri a tale titolo.
c) oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione, pari a euro 822 sono costituiti pressoché interamente da
IRAP (euro 755) e in misura minore dal pagamento del Diritto annuale, da
arrotondamenti passivi e da altri oneri di piccola entità.
Si segnala inoltre che nelle spese di funzionamento è stato inserito l’importo da
versare al Bilancio dello Stato per effetto della riduzione dei compensi agli
amministratori ex. art.6, commi 2 e 21, D.L. 78/2010 per Euro 9.524.
9) Ammortamenti e accantonamenti
Per quanto riguarda gli ammortamenti e gli accantonamenti la voce non risulta
movimentata in quanto l’Azienda Speciale si avvale di ambienti, di arredi e di
attrezzature messi gratuitamente a disposizione della Camera di Commercio.
C) Costi istituzionali
10) Spese per progetti e iniziative
I costi istituzionali per progetti e iniziative, pari a Euro 1.529, sono costituiti
principalmente da oneri direttamente imputabili al Progetto “P.I.D.-Punto Impresa
Digitale” il cui coordinamento è affidato a L@riodesk e, più specificatamente,
27
comprendono le spese per la partecipazione dei dipendenti dell’Azienda alla
formazione realizzata dal Sistema camerale sulla progettualità in parola.
Per ulteriori specifiche sulle iniziative si rimanda alla Relazione sulla gestione.
RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE
Nel complesso il risultato della gestione corrente si presenta positivo per euro 3.774
in aumento di euro 4.318 rispetto al precedente esercizio.
D) Gestione finanziaria
La gestione finanziaria è positiva per euro 1.020 con una diminuzione di euro 245
rispetto al precedente esercizio.
11) Proventi finanziari
I proventi finanziari per un importo di euro 1.020 si riferiscono agli interessi maturati
sul conto corrente bancario, in diminuzione di euro 245 rispetto al precedente
esercizio.
12) Oneri finanziari
La voce non risulta movimentata.
E) Gestione straordinaria
Nell’esercizio 2017 non sono stati rilevati né proventi né oneri straordinari. Nel
precedente esercizio la gestione straordinaria era stata positiva per euro 902.
13) Proventi straordinari
La voce non risulta movimentata. Nel precedente esercizio i proventi straordinari
erano stati pari a euro 902.
14) Oneri straordinari
La voce non risulta movimentata.
28
DISAVANZO/AVANZO ECONOMICO D’ESERCIZIO
Il conto economico si chiude con un avanzo di euro 4.794 e spetterà al Consiglio
camerale, nell’approvare il bilancio dell’Azienda Speciale, deliberare in merito alla
destinazione di tale utile.
Note conclusive
Dal raffronto tra i ricavi propri, pari a euro 18.718 e i costi strutturali, ricalcolati
secondo i criteri definiti nel MiSE con circolare nr. 3612-C/2007 pari a euro 37.781,
si evidenzia che la copertura dei costi strutturali, nell’esercizio 2017, è stata
assicurata al 49,54% in aumento rispetto al 19,35% dell’esercizio 2016.
Il presente Bilancio si intenderà definitivo con l’approvazione da parte del Consiglio
camerale del Bilancio d’esercizio 2017 della Camera di Commercio di Lecco, del
quale costituisce parte integrante.
30
RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2017 Il Collegio dei Revisori esamina lo schema di bilancio consuntivo
dell’esercizio chiuso al 31.12.2017, nelle sue componenti di Stato
Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e Relazione del
Presidente prendendo atto, innanzitutto, che lo stesso è stato redatto sulla
base degli schemi di cui all’art. 68 del D.P.R. 254 del 2.11.2005
(Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria
delle Camere di commercio) ed in tale forma viene sottoposto
all’approvazione dell’Organo di Amministrazione.
Passando ad analizzare i valori dello Stato Patrimoniale e del Conto
Economico, il Collegio procede confrontando l’ammontare degli importi
del Consuntivo 2016 con le corrispondenti voci del 2017 e rapportando
queste ultime al totale: le risultanze sono riassunte nei prospetti che
seguono.
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA’
Valori al 31.12.2016
Valori al 31.12.2017 % sul
totale (B) Differenza
A B % (B-A)/A
IMMOBILIZZAZIONI 0 0 0,00% 0%
RIMANENZE 238 1.115 0,91% + 368,50%
CREDITI verso CCIAA 0 3.689 3,01%
ALTRI CREDITI DI FUNZIONAMENTO 25.538 21.896 17,83% - 14,30%
DISPONIBILITA’ LIQUIDE 97.121 95.932 78,13% - 1,20%
RATEI E RISCONTI ATTIVI 150 150 0,12% 0%
TOTALE ATTIVO 123.047 122.782 100,00% - 0,20%
31
PASSIVITA’
Valori al 31.12.2016
Valori al 31.12.2017
% sul totale
(B) Differenza
A B % (B-A)/A
PATRIMONIO NETTO 1.623 4.794 3,90% + 195,40% TRATTAMENTO FINE
RAPPORTO 79.752 87.717 71,44% + 10,00% DEBITI DI
FUNZIONAMENTO 41.672 30.272 24,66% - 27,40% FONDI PER RISCHI ED
ONERI 0 0 0,00% 0
RATEI E RISCONTI PASSIVI 0 0 0,00% 0
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 123.047 122.782 100,00% - 0,20%
CONTO ECONOMICO
RICAVI Valori al
31.12.2016 A
Valori al 31.12.2017
B
% sul totale (B)
Differenza %
(B-A)/A
RICAVI PROPRI 6.802 18.718 10,38% + 175,20%
CONTRIBUTO CCIAA 175.000 161.623 89,62% - 7,60%
TOTALE RICAVI ORDINARI 181.802 180.341 100,00% - 0,80%
COSTI Valori al
31.12.2016 Valori al
31.12.2017 % sul totale
Differenza %
COSTI DI STRUTTURA 174.661 175.038 99,13% + 0,20%
COSTI ISTITUZIONALI 7.685 1.529 0,87% - 80,10%
TOTALE COSTI 182.346 176.567 100,00% - 3,20%
RISULTATO GESTIONE CORRENTE (Ricavi–Costi) - 544 3.744
GESTIONE FINANZIARIA 1.265 1.020 - 19,40%
GESTIONE STRAORDINARIA 902 0
DISAVANZO/AVANZO ECONOMICO D’ESERCIZIO 1.623 4.794 + 195,40%
32
Il Collegio prosegue quindi ad esaminare lo Stato Patrimoniale nelle sue
componenti principali.
ATTIVITA’
Per quanto riguarda le Immobilizzazioni non risultano iscritte né
immobilizzazioni immateriali nè immobilizzazioni materiali si evidenzia
che gli ambienti, gli arredi e le attrezzature di cui si avvale L@riodesk sono
stati messi gratuitamente a disposizione dalla Camera di Commercio. Il
valore degli arredi e delle attrezzature è stato iscritto nei conti d’ordine
dello stato patrimoniale.
In proposito il Collegio ha preso visione della lista inventariale
componente detti conti predisposta dalla Camera, aggiornata al 31/12/2017
nella quale è registrato un totale di n. 86 beni per un valore complessivo di
€ 39.506 (con un incremento di n. 5 beni rispetto all’esercizio precedente
pari ad un valore di euro1.696).
L’Attivo Circolante è pari ad € 122.632 e le voci più significative sono le
seguenti:
Le disponibilità liquide, che ammontano a € 95.932 e sono
rappresentate dalla cassa contanti (€ 400) e dal saldo creditorio sul c/c
bancario n° 3000, acceso presso la Banca Credito Valtellinese, Agenzia
n.3 fil. di Lecco (€ 95.532). Il saldo relativo al c/c bancario trova
corrispondenza nelle risultanze dell’estratto conto rilasciato dall’istituto
di credito al netto degli interessi bancari maturati al 31.12.2017.
I crediti per servizi c/terzi, che ammontano ad € 650, concernono i
crediti verso il cliente Pozzi Luca (fattura n. 36 del 24/03/2015 di euro
50) e verso il cliente Maggi Catene spa (fattura n. 8 del 30/04/2014 di
euro 600).
In proposito il Collegio, nel ricordare di aver già sollecitato l’azienda ad
attivarsi per la loro riscossione, prende atto che per il credito nei
confronti della Maggi Catene spa, l’impresa debitrice ha proceduto a
domandare, con ricorso depositato dinanzi al Tribunale di Lecco il 1
33
febbraio 2018, l’ammissione al concordato preventivo. Il Collegio
prende visione del relativo decreto del Tribunale nonché dalla visura
ordinaria di detta impresa, dalla quale si evince la sua fusione per
incorporazione in Maggi Group srl.
I crediti diversi, che ammontano ad € 21.246 e riguardano i crediti
verso: Ires per € 10.995, IVA per € 9.467, Inail per € 29, per i quali il
Collegio viene informato che l’Azienda provvederà, come già fatto nel
corso dell’esercizio, ad utilizzarli in parte in compensazione (F24 del
14/12/2017 con utilizzo del Credito iva per euro 5.000).
Rientra sotto questa voce anche la quota parte di interessi attivi sul
conto corrente bancario, relativa al 2017, pari ad € 755.
Le Rimanenze, che ammontano ad euro 1.115, sono costituite, per euro
152, dal costo di acquisto di n. 3 volumi “Incoterms 2010”, nonché dal
valore di acquisto di n. 169 buoni pasto giacenti in magazzino al
31/12/2017. In proposito, per quanto concerne i predetti tre volumi, il
Collegio ne suggerisce, ove possibile, la loro alienazione.
PASSIVITA’
Fra le passività, il Patrimonio Netto, che è costituito dall’avanzo
economico dell’esercizio in corso pari ad € 4.794.
Il Fondo TFR ammonta a € 87.717 a seguito delle variazioni descritte
nella nota integrativa. In particolare la quota liquidata nel 2017 si riferisce
al conguaglio delle spettanze di un dipendente aziendale cessato dal
servizio nel luglio del 2015. Detto fondo è stato iscritto al passivo per tener
conto, nel rispetto delle norme vigenti, di quanto di spettanza dei 3
dipendenti in forza all’Azienda al 31.12.2017.
Per quanto riguarda i Debiti di Funzionamento essi incidono sul totale del
passivo per il 24,66 %, e sono pari a € 30.272. Essi comprendono:
I Debiti v/fornitori pari a € 1.705 e relativi ad una fattura da ricevere al
31.12.2017 da parte di Infocamere s.c.p.a e ad una fattura ricevuta negli
34
ultimi giorni del 2017 da parte del consulente del lavoro, entrambe
pagate nei primi mesi del 2018.
I Debiti verso dipendenti pari a € 20.769 di cui: € 422 per gli
straordinari da retribuire ed effettuati nel mese di dicembre 2017; €
5.309 per la contabilizzazione delle ferie e dei permessi retribuiti non
goduti al 31.12.2017, € 3.037 per la contabilizzazione del rateo della
14.ma mensilità, € 12.000 per il fondo destinato al premio di
produttività per l’attività svolta nel corso dell’esercizio 2017 (già
previsto nel bilancio preventivo).
I Debiti tributari e previdenziali pari a € 6.442 e riguardanti ritenute
su valori contabilizzati al punto precedente.
I Debiti diversi pari a € 1.356 si riferiscono al contributo da versare alla
cassa mutua camerale - quota anno 2017 - cui aderiscono i tre
dipendenti dell’Azienda per € 1.323 e agli oneri da versare all’Istituto
Tesoriere per le spese anticipate per il servizio di tesoreria pari a € 33.
Il Collegio evidenzia che l’importo da versare al bilancio dello Stato (ex
DL 78/2010), pari ad € 9.524, è stato versato nel 2017, a differenza
dell’anno precedente in cui la voce compariva anche nello stato
patrimoniale, essendo stato versato successivamente al 31.12.2016.
Il Collegio procede ad esaminare il Conto Economico nelle sue
componenti principali.
RICAVI
I Ricavi ordinari sono pari ad € 180.341, in diminuzione del 0,80%
rispetto al 2016, così suddivisi:
I ricavi propri, che ammontano ad € 18.718 e presentano un aumento
del 175,20% rispetto al 2016. In particolare sono aumentati i proventi
dei servizi per euro 6.179 derivanti dalla gestione delle sale
congressuali e dall’organizzazione dei seminari; nonché la voce relativa
ad altri proventi per euro 5.738, riferita a progetti e iniziative.
35
Il contributo della CCIAA, che ammonta ad € 161.623 ha
un’incidenza del 89,62% sul totale dei ricavi. E’ in diminuzione del
7,60% rispetto al 2016 e comprende l’avanzo di esercizio 2016, pari a €
1.623, che il Consiglio camerale ha deliberato di lasciare all’Azienda ad
incremento del contributo stesso per lo sviluppo delle attività nel corso
dell’esercizio (delibera di Consiglio Camerale n. 10 del 2 maggio
2017).
COSTI
I COSTI DI STRUTTURA ammontano complessivamente ad € 175.038 e
risultano aumentati lievemente rispetto all’esercizio precedente dello
0,20%. Le componenti principali sono le seguenti:
Organi istituzionali, con spese che ammontano ad € 8.237, risultano in
diminuzione rispetto al 2016 (- € 577 pari a - 6,5%).
Costo del personale, comprensivo di straordinari, dei contributi
previdenziali, dell’accantonamento TFR e delle altre spese accessorie, è
pari ad € 140.963; esso risulta lievemente aumentato di € 363 (+ 0,3%)
rispetto all’anno precedente.
Costi di funzionamento, anch’essi, nel complesso, risultano lievemente
aumentati rispetto al 2016 di € 592 (+ 2,3%) e comprendono i costi per
prestazioni di servizi (€ 15.492), gli oneri diversi di gestione (€ 822) e il
versamento al Bilancio dello Stato ex art.6 D.L. 78/2010 (€ 9.524).
La voce Ammortamenti e accantonamenti non risulta movimentata: in
particolare i primi non sono imputabili considerato che locali, arredi
attrezzature sono messi gratuitamente a disposizione dalla Camera.
I COSTI ISTITUZIONALI per progetti ed iniziative ammontano ad €
1.529. Essi sono costituiti da oneri direttamente imputabili, per
destinazione, alla realizzazione dei programmi di attività e delle
progettualità dell’Azienda Speciale.
36
Stante quanto sopra rappresentato, dal raffronto dei dati del presente
bilancio con le corrispondenti risultanze del consuntivo 2016 si rileva che il
Conto Economico presenta nel complesso :
1. maggiori ricavi propri per € 11.916, con una variazione in aumento del
175,20%, a fronte di una consistente diminuzione del contributo
camerale (-13,377);
2. una sostanziale invarianza dei costi di struttura;
3. una parziale copertura contabile dei costi strutturali con i ricavi propri
dell’Azienda (pari al 49,54%), tenuto conto che dai documenti aziendali
risulta che l’attività del personale ed il relativo suo costo, nonché i costi
generali di funzionamento, sono stati percentualmente ripartiti per le
diverse aree di attività.
Premesso quanto sopra, il Collegio dei Revisori, in relazione alle
periodiche verifiche effettuate nel corso dell’esercizio 2017, dà atto che le
spese sostenute trovano riscontro negli atti deliberativi degli Organi
Amministrativi dell’Azienda e nelle scritture contabili regolarmente tenute,
nonché nella relativa documentazione di spesa (fatture ed altri
giustificativi), custodita agli atti. Pertanto non ha rilievi da eccepire,
ritenendo del tutto in linea le risultanza esposte nel bilancio 2017 con tale
documentazione, attribuendo parere positivo al Bilancio in esame.
Per quanto non evidenziato nella presente relazione si rinvia alla nota
integrativa, che fornisce le indicazioni per la comprensibilità delle poste di
bilancio, dei principi adottati e dei criteri valutativi assunti.
Letto, approvato e sottoscritto.
Lecco, 11 aprile 2018
F.to Dr.ssa Maria Raffaela Croci
F.to Dr.ssa Antonella Gatti
F.to Dr. Giuseppe Radaelli