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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-contro-bianco-sfida-allok-corral-nel-pd-ormai-spaccato43364
Berretta contro Bianco sfida allrsquook corral nel Pd ormaispaccato
CATANIA - Immaginate un gringo venuto da Roma che fronteggia un Bounty killer esperto che nellacapitale crsquoegrave giagrave stato e ha fatto anche il ministro Lo scontro egrave aspro e totale I due occhi negli occhi come hainsegnato il maestro Sergio Leone (di cui oggi si ricorda lrsquoanniversario della nascita) hanno le mani sul grilletto Ilgiovane pistolero ha sparato mentre il rivale ha mandato avanti i suoi uomini per rispondere al fuoco
Lo scambio di battute al vetriolo tra Giuseppe Berretta parlamentare nazionale del Pd e il sindaco di CataniaEnzo Bianco egrave andato in scena ieri e oggi sulle colonne del giornale La Sicilia A dare fuoco alle polveri egrave statocon unrsquointervista Berretta da tempo critico nei confronti del primo cittadino e del Pd etneo
Durissime le sue parole sullrsquoamministrazione comunale definita in ldquocrisi profondardquo e carente secondo Berrettariguardo la questione della pulizia in cittagrave Poi lrsquoaffondo sulle tante questioni aperte e mai risolte come PuaPiano Plaja Corso dei Martiri
Sul Pua il parlamentare ha evidenziato come Bianco in consiglio non abbia una maggioranza solida parlando diun ldquodeficit di capacitagrave per fare approvare la deliberardquo
Ma tra i tanti temi affrontati Berretta ha sparso sale sulle tante ferite aperte del Comune etneo il rito della luce diAntonio Presti annullato la vicenda dellrsquoorchestra Falcone Borsellino la mancata apertura dei cantieri latrascuratezza di Librino e la cittadella giudiziaria
Stilettate non sono mancate anche al Pd etneo sempre piugrave vicino alla Cgil Anche Enzo Napoli egrave stato criticatoper il doppio ruolo di segretario provinciale e segretario dellrsquoassessore Li Calzi ldquoCredo sia difficile da conciliareper non dire incompatibilerdquo
Le Sturmtruppen di Enzo Bianco hanno risposto con una lenzuolata firmata dai consiglieri di maggioranzaDaniele Bottino Carmelo Coppolino Giovanni DrsquoAvola Nuccio Lombardo Carmelo Nicotra e AlessandroPorto
Maggioranza come piugrave volte accaduto a geometria variabile e che spesso ha ldquotraditordquo la volontagravedellrsquoamministrazione Berretta egrave stato richiamato allrsquoordine ldquoConfondere gli stimoli costruttivi - scrivono iconsiglieri ndash con le critiche pretestuose tipiche di chi sta allrsquoopposizione non ci pare neacute politicamentecorretto neacute intellettualmente onestordquo
Alcuni passaggi hanno richiamato il recente passato facendo espliciti riferimenti alla querelle Bianco ndash Berrettasulla candidatura a sindaco Egrave intervenuta anche Luisa Albanella parlamentare nazionale che si egrave detta afianco di Bianco snocciolando i progetti dellrsquoamministrazione (citando anche un bar sul molo del porto)
La risposta di Berretta egrave arrivata su Facebook Di certo la polemica non si chiuderagrave qui In consiglio ilparlamentare puograve contare sullrsquoattivissimo Notarbartolo che recentemente ha messo in difficoltagrave lrsquoamministrazionesulla vicenda della cartellonistica pubblicitaria e non sempre egrave stato in sintonia con il proprio capogruppo
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapartito-democaos-berretta-risponde-alle-sturmtruppen-bianco43470
Partito Democaos Berretta risponde alle Sturmtruppen diBianco
CATANIA - Lo scontro da qualche giorno egrave esploso sulla stampa I motivi di attrito perograve covavano sotto labrace da tempo Il sindaco Enzo Bianco il Pd etneo e la Cgil da un lato e il deputato nazionale GiuseppeBerretta dallrsquoaltro si stanno fronteggiando aspramente sui risultati raggiunti sino ad ora dallrsquoamministrazionecomunale e sui progetti futuri
Dopo la risposta delle Sturmtruppen del primo cittadino a Berretta egrave arrivata la controreplica
Questa saga perograve egrave utile alla cittagrave
La dialettica allrsquointerno di un partito egrave cosa buona e giusta ma un partito di governo (nazionale e comunale aCatania) potrebbe ndash almeno allrsquoesterno ndash mostrare una maggiore compattezza e lavare i panni sporchi in casa
Il parlamentare dem dalle colonne de La Sicilia critica la risposta ldquoper interposta persona alle critiche aidubbi alle perplessitagraverdquo sullrsquooperato dellrsquoamministrazione Bianco e avrebbe preferito un confronto ndash sempre amezzo stampa ndash diretto con il sindaco
Poi rintuzza sulle vicende del rito della Luce dellrsquoorchestra Falcone Borsellino dei trasporti e dei quartieri
ldquoI capigruppo di maggioranza - ha affermato Berretta - mi ricordano che la campagna elettorale egrave finita Milimito a rassicurare il sindaco Bianco su questo punto so benissimo che la campagna elettorale egrave finita edico anche che purtroppo si vederdquo
Stoccata anche sulla maggioranza ballerina in consiglio comunale Berretta ricorda lrsquoesito della vicenda del Puacon una sostanziale sconfitta dellrsquoamministrazione e invita Bianco a coordinare meglio lrsquoazione dei suoi
capigruppo
Sulla vicenda egrave intervenuto anche il vice presidente vicario del consiglio Sebastiano Arcidiacono che affermaldquoOgnuno giudichi come ritiene piugrave opportuno le questioni politiche poste dallrsquoonorevole Berretta sulle quali nonentro nel merito percheacute a me sono sembrate per la gran parte strascichi di vicende interne al Pd e dunque di unpartito della maggioranza che per la veritagrave solo rare volte in aula ha mostrato la necessaria coesione per avere ititoli necessari per richiamare tutti alla coerenza e allrsquoortodossiardquo
Arcidiacono invita i due contendenti a un confronto franco allrsquointerno del Pd ldquosenza che le tensioni si scarichinosulle vicende politico-amministrative di una cittagrave sullrsquoorlo del collasso e stremata dalle tante emergenzerdquo
ldquoIl sindaco Bianco per la sua lunga esperienza politica - aggiunge - sia egli stesso soggetto aggregantedelle diverse sensibilitagrave politiche della composita maggioranza che lo ha sostenuto alle elezioni Icatanesi nella condizione in cui siamo non possono tollerare che le istituzioni siano campo di battagliaanche per interposta persona di scontri interni a un partitordquo
ldquoIn politica - conclude Arcidiacono - ciograve che cambia le cose non sono le parole neacute le dichiarazioni compiacenti male scelte amministrative che si dimostrano con la presenza e con il voto in Aula evitando che si aggravino ledivaricazioni su temi programmatici fondamentali per la cittagrave che in questi mesi piugrave volte purtroppo abbiamodovuto registrarerdquo
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticagiuseppe-berretta-manda-telegramma-bianco-rifiuti-dialogo43859
Giuseppe Berretta manda un telegramma a Bianco ldquoPercheacuterifiuti il dialogordquo
CATANIA - Probabilmente nella calza di Giuseppe Berretta la befana su input di Bianco avragrave portato tantocarbone Il deputato nazionale del Pd si egrave reso protagonista di un duro botta e risposta con il sindaco etneo EnzoBianco che ha vestito i panni del ventriloquo
Alle accuse di Berretta sulla gestione della cittagrave hanno risposto i capigruppo di maggioranza del consigliocomunale che perograve qualche delusione lrsquohanno data a Bianco Ultima per ordine cronologico la delibera sulPua
Questa mattina su La Sicilia egrave intervenuto il segretario regionale dem Fausto Raciti che da un lato ha difesolrsquoomologo provinciale Enzo Napoli e dallrsquoaltro ha confermato che ldquoserve un rilancio e un rapporto conlrsquoamministrazione comunalerdquo Inoltre Raciti ha ammesso che sul Pua vi egrave stata ldquouna difficoltagrave dellamaggioranza in consiglio comunalerdquo
NewSiciliait ha intervistato telefonicamente lrsquoonorevole Berretta in attesa del volo che lo riporteragrave a Roma
Come giudica le affermazioni di Raciti Il suo segretario ha detto che ldquonon vede unrsquoalternativa a Enzo Napolirdquo
ldquoMi sembra unrsquoaffermazione eccessiva per un partito come il Pd non avere alternative Il nostro segretarioprovinciale ricopre anche un ruolo allrsquoassessorato al Turismo e ciograve comporta unrsquooggettiva difficoltagrave aconciliare un altro ruolo che impone una presenza sul territorio di Catania e sulla sua provinciardquo
Noi abbiamo scritto che la Cgil etnea egrave organica al Pd cittadino Cosa pensa in merito
ldquoNon crsquoegrave dubbio che la Cgil abbia un ruolo importante per il Pd ed egrave normale che sia cosigrave Crsquoegrave stata una
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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Il Ministro - stampa locale e siti web
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LINTERVENTO
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International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
Articoli Correlati
I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
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Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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ldquoConfermare il regime carcerario previsto
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16-01-2015
Codic
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ento
084288
STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
Stilettate non sono mancate anche al Pd etneo sempre piugrave vicino alla Cgil Anche Enzo Napoli egrave stato criticatoper il doppio ruolo di segretario provinciale e segretario dellrsquoassessore Li Calzi ldquoCredo sia difficile da conciliareper non dire incompatibilerdquo
Le Sturmtruppen di Enzo Bianco hanno risposto con una lenzuolata firmata dai consiglieri di maggioranzaDaniele Bottino Carmelo Coppolino Giovanni DrsquoAvola Nuccio Lombardo Carmelo Nicotra e AlessandroPorto
Maggioranza come piugrave volte accaduto a geometria variabile e che spesso ha ldquotraditordquo la volontagravedellrsquoamministrazione Berretta egrave stato richiamato allrsquoordine ldquoConfondere gli stimoli costruttivi - scrivono iconsiglieri ndash con le critiche pretestuose tipiche di chi sta allrsquoopposizione non ci pare neacute politicamentecorretto neacute intellettualmente onestordquo
Alcuni passaggi hanno richiamato il recente passato facendo espliciti riferimenti alla querelle Bianco ndash Berrettasulla candidatura a sindaco Egrave intervenuta anche Luisa Albanella parlamentare nazionale che si egrave detta afianco di Bianco snocciolando i progetti dellrsquoamministrazione (citando anche un bar sul molo del porto)
La risposta di Berretta egrave arrivata su Facebook Di certo la polemica non si chiuderagrave qui In consiglio ilparlamentare puograve contare sullrsquoattivissimo Notarbartolo che recentemente ha messo in difficoltagrave lrsquoamministrazionesulla vicenda della cartellonistica pubblicitaria e non sempre egrave stato in sintonia con il proprio capogruppo
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Partito Democaos Berretta risponde alle Sturmtruppen diBianco
CATANIA - Lo scontro da qualche giorno egrave esploso sulla stampa I motivi di attrito perograve covavano sotto labrace da tempo Il sindaco Enzo Bianco il Pd etneo e la Cgil da un lato e il deputato nazionale GiuseppeBerretta dallrsquoaltro si stanno fronteggiando aspramente sui risultati raggiunti sino ad ora dallrsquoamministrazionecomunale e sui progetti futuri
Dopo la risposta delle Sturmtruppen del primo cittadino a Berretta egrave arrivata la controreplica
Questa saga perograve egrave utile alla cittagrave
La dialettica allrsquointerno di un partito egrave cosa buona e giusta ma un partito di governo (nazionale e comunale aCatania) potrebbe ndash almeno allrsquoesterno ndash mostrare una maggiore compattezza e lavare i panni sporchi in casa
Il parlamentare dem dalle colonne de La Sicilia critica la risposta ldquoper interposta persona alle critiche aidubbi alle perplessitagraverdquo sullrsquooperato dellrsquoamministrazione Bianco e avrebbe preferito un confronto ndash sempre amezzo stampa ndash diretto con il sindaco
Poi rintuzza sulle vicende del rito della Luce dellrsquoorchestra Falcone Borsellino dei trasporti e dei quartieri
ldquoI capigruppo di maggioranza - ha affermato Berretta - mi ricordano che la campagna elettorale egrave finita Milimito a rassicurare il sindaco Bianco su questo punto so benissimo che la campagna elettorale egrave finita edico anche che purtroppo si vederdquo
Stoccata anche sulla maggioranza ballerina in consiglio comunale Berretta ricorda lrsquoesito della vicenda del Puacon una sostanziale sconfitta dellrsquoamministrazione e invita Bianco a coordinare meglio lrsquoazione dei suoi
capigruppo
Sulla vicenda egrave intervenuto anche il vice presidente vicario del consiglio Sebastiano Arcidiacono che affermaldquoOgnuno giudichi come ritiene piugrave opportuno le questioni politiche poste dallrsquoonorevole Berretta sulle quali nonentro nel merito percheacute a me sono sembrate per la gran parte strascichi di vicende interne al Pd e dunque di unpartito della maggioranza che per la veritagrave solo rare volte in aula ha mostrato la necessaria coesione per avere ititoli necessari per richiamare tutti alla coerenza e allrsquoortodossiardquo
Arcidiacono invita i due contendenti a un confronto franco allrsquointerno del Pd ldquosenza che le tensioni si scarichinosulle vicende politico-amministrative di una cittagrave sullrsquoorlo del collasso e stremata dalle tante emergenzerdquo
ldquoIl sindaco Bianco per la sua lunga esperienza politica - aggiunge - sia egli stesso soggetto aggregantedelle diverse sensibilitagrave politiche della composita maggioranza che lo ha sostenuto alle elezioni Icatanesi nella condizione in cui siamo non possono tollerare che le istituzioni siano campo di battagliaanche per interposta persona di scontri interni a un partitordquo
ldquoIn politica - conclude Arcidiacono - ciograve che cambia le cose non sono le parole neacute le dichiarazioni compiacenti male scelte amministrative che si dimostrano con la presenza e con il voto in Aula evitando che si aggravino ledivaricazioni su temi programmatici fondamentali per la cittagrave che in questi mesi piugrave volte purtroppo abbiamodovuto registrarerdquo
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Giuseppe Berretta manda un telegramma a Bianco ldquoPercheacuterifiuti il dialogordquo
CATANIA - Probabilmente nella calza di Giuseppe Berretta la befana su input di Bianco avragrave portato tantocarbone Il deputato nazionale del Pd si egrave reso protagonista di un duro botta e risposta con il sindaco etneo EnzoBianco che ha vestito i panni del ventriloquo
Alle accuse di Berretta sulla gestione della cittagrave hanno risposto i capigruppo di maggioranza del consigliocomunale che perograve qualche delusione lrsquohanno data a Bianco Ultima per ordine cronologico la delibera sulPua
Questa mattina su La Sicilia egrave intervenuto il segretario regionale dem Fausto Raciti che da un lato ha difesolrsquoomologo provinciale Enzo Napoli e dallrsquoaltro ha confermato che ldquoserve un rilancio e un rapporto conlrsquoamministrazione comunalerdquo Inoltre Raciti ha ammesso che sul Pua vi egrave stata ldquouna difficoltagrave dellamaggioranza in consiglio comunalerdquo
NewSiciliait ha intervistato telefonicamente lrsquoonorevole Berretta in attesa del volo che lo riporteragrave a Roma
Come giudica le affermazioni di Raciti Il suo segretario ha detto che ldquonon vede unrsquoalternativa a Enzo Napolirdquo
ldquoMi sembra unrsquoaffermazione eccessiva per un partito come il Pd non avere alternative Il nostro segretarioprovinciale ricopre anche un ruolo allrsquoassessorato al Turismo e ciograve comporta unrsquooggettiva difficoltagrave aconciliare un altro ruolo che impone una presenza sul territorio di Catania e sulla sua provinciardquo
Noi abbiamo scritto che la Cgil etnea egrave organica al Pd cittadino Cosa pensa in merito
ldquoNon crsquoegrave dubbio che la Cgil abbia un ruolo importante per il Pd ed egrave normale che sia cosigrave Crsquoegrave stata una
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
Articoli Correlati
I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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STAMPA
Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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La nostra egrave una cittagrave che vive sotto una cappa massonica che controlla tutto e tutti che impedisce lo sviluppo per poter dominare tutto VOTATE IL SONDAGGIO
INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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084288
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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16-01-2015
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
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Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapartito-democaos-berretta-risponde-alle-sturmtruppen-bianco43470
Partito Democaos Berretta risponde alle Sturmtruppen diBianco
CATANIA - Lo scontro da qualche giorno egrave esploso sulla stampa I motivi di attrito perograve covavano sotto labrace da tempo Il sindaco Enzo Bianco il Pd etneo e la Cgil da un lato e il deputato nazionale GiuseppeBerretta dallrsquoaltro si stanno fronteggiando aspramente sui risultati raggiunti sino ad ora dallrsquoamministrazionecomunale e sui progetti futuri
Dopo la risposta delle Sturmtruppen del primo cittadino a Berretta egrave arrivata la controreplica
Questa saga perograve egrave utile alla cittagrave
La dialettica allrsquointerno di un partito egrave cosa buona e giusta ma un partito di governo (nazionale e comunale aCatania) potrebbe ndash almeno allrsquoesterno ndash mostrare una maggiore compattezza e lavare i panni sporchi in casa
Il parlamentare dem dalle colonne de La Sicilia critica la risposta ldquoper interposta persona alle critiche aidubbi alle perplessitagraverdquo sullrsquooperato dellrsquoamministrazione Bianco e avrebbe preferito un confronto ndash sempre amezzo stampa ndash diretto con il sindaco
Poi rintuzza sulle vicende del rito della Luce dellrsquoorchestra Falcone Borsellino dei trasporti e dei quartieri
ldquoI capigruppo di maggioranza - ha affermato Berretta - mi ricordano che la campagna elettorale egrave finita Milimito a rassicurare il sindaco Bianco su questo punto so benissimo che la campagna elettorale egrave finita edico anche che purtroppo si vederdquo
Stoccata anche sulla maggioranza ballerina in consiglio comunale Berretta ricorda lrsquoesito della vicenda del Puacon una sostanziale sconfitta dellrsquoamministrazione e invita Bianco a coordinare meglio lrsquoazione dei suoi
capigruppo
Sulla vicenda egrave intervenuto anche il vice presidente vicario del consiglio Sebastiano Arcidiacono che affermaldquoOgnuno giudichi come ritiene piugrave opportuno le questioni politiche poste dallrsquoonorevole Berretta sulle quali nonentro nel merito percheacute a me sono sembrate per la gran parte strascichi di vicende interne al Pd e dunque di unpartito della maggioranza che per la veritagrave solo rare volte in aula ha mostrato la necessaria coesione per avere ititoli necessari per richiamare tutti alla coerenza e allrsquoortodossiardquo
Arcidiacono invita i due contendenti a un confronto franco allrsquointerno del Pd ldquosenza che le tensioni si scarichinosulle vicende politico-amministrative di una cittagrave sullrsquoorlo del collasso e stremata dalle tante emergenzerdquo
ldquoIl sindaco Bianco per la sua lunga esperienza politica - aggiunge - sia egli stesso soggetto aggregantedelle diverse sensibilitagrave politiche della composita maggioranza che lo ha sostenuto alle elezioni Icatanesi nella condizione in cui siamo non possono tollerare che le istituzioni siano campo di battagliaanche per interposta persona di scontri interni a un partitordquo
ldquoIn politica - conclude Arcidiacono - ciograve che cambia le cose non sono le parole neacute le dichiarazioni compiacenti male scelte amministrative che si dimostrano con la presenza e con il voto in Aula evitando che si aggravino ledivaricazioni su temi programmatici fondamentali per la cittagrave che in questi mesi piugrave volte purtroppo abbiamodovuto registrarerdquo
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticagiuseppe-berretta-manda-telegramma-bianco-rifiuti-dialogo43859
Giuseppe Berretta manda un telegramma a Bianco ldquoPercheacuterifiuti il dialogordquo
CATANIA - Probabilmente nella calza di Giuseppe Berretta la befana su input di Bianco avragrave portato tantocarbone Il deputato nazionale del Pd si egrave reso protagonista di un duro botta e risposta con il sindaco etneo EnzoBianco che ha vestito i panni del ventriloquo
Alle accuse di Berretta sulla gestione della cittagrave hanno risposto i capigruppo di maggioranza del consigliocomunale che perograve qualche delusione lrsquohanno data a Bianco Ultima per ordine cronologico la delibera sulPua
Questa mattina su La Sicilia egrave intervenuto il segretario regionale dem Fausto Raciti che da un lato ha difesolrsquoomologo provinciale Enzo Napoli e dallrsquoaltro ha confermato che ldquoserve un rilancio e un rapporto conlrsquoamministrazione comunalerdquo Inoltre Raciti ha ammesso che sul Pua vi egrave stata ldquouna difficoltagrave dellamaggioranza in consiglio comunalerdquo
NewSiciliait ha intervistato telefonicamente lrsquoonorevole Berretta in attesa del volo che lo riporteragrave a Roma
Come giudica le affermazioni di Raciti Il suo segretario ha detto che ldquonon vede unrsquoalternativa a Enzo Napolirdquo
ldquoMi sembra unrsquoaffermazione eccessiva per un partito come il Pd non avere alternative Il nostro segretarioprovinciale ricopre anche un ruolo allrsquoassessorato al Turismo e ciograve comporta unrsquooggettiva difficoltagrave aconciliare un altro ruolo che impone una presenza sul territorio di Catania e sulla sua provinciardquo
Noi abbiamo scritto che la Cgil etnea egrave organica al Pd cittadino Cosa pensa in merito
ldquoNon crsquoegrave dubbio che la Cgil abbia un ruolo importante per il Pd ed egrave normale che sia cosigrave Crsquoegrave stata una
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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STAMPA
Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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La nostra egrave una cittagrave che vive sotto una cappa massonica che controlla tutto e tutti che impedisce lo sviluppo per poter dominare tutto VOTATE IL SONDAGGIO
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD)ripristinare il carcere duroRed - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia
e Giustizia Andrea Orlando
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ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Sabato 28 Marzo 2015 shy Aggiornato alle 1019
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
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Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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STAMPA
Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
LImam di CataniaVignette offensive ma ilsangue offende il Profeta
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
capigruppo
Sulla vicenda egrave intervenuto anche il vice presidente vicario del consiglio Sebastiano Arcidiacono che affermaldquoOgnuno giudichi come ritiene piugrave opportuno le questioni politiche poste dallrsquoonorevole Berretta sulle quali nonentro nel merito percheacute a me sono sembrate per la gran parte strascichi di vicende interne al Pd e dunque di unpartito della maggioranza che per la veritagrave solo rare volte in aula ha mostrato la necessaria coesione per avere ititoli necessari per richiamare tutti alla coerenza e allrsquoortodossiardquo
Arcidiacono invita i due contendenti a un confronto franco allrsquointerno del Pd ldquosenza che le tensioni si scarichinosulle vicende politico-amministrative di una cittagrave sullrsquoorlo del collasso e stremata dalle tante emergenzerdquo
ldquoIl sindaco Bianco per la sua lunga esperienza politica - aggiunge - sia egli stesso soggetto aggregantedelle diverse sensibilitagrave politiche della composita maggioranza che lo ha sostenuto alle elezioni Icatanesi nella condizione in cui siamo non possono tollerare che le istituzioni siano campo di battagliaanche per interposta persona di scontri interni a un partitordquo
ldquoIn politica - conclude Arcidiacono - ciograve che cambia le cose non sono le parole neacute le dichiarazioni compiacenti male scelte amministrative che si dimostrano con la presenza e con il voto in Aula evitando che si aggravino ledivaricazioni su temi programmatici fondamentali per la cittagrave che in questi mesi piugrave volte purtroppo abbiamodovuto registrarerdquo
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticagiuseppe-berretta-manda-telegramma-bianco-rifiuti-dialogo43859
Giuseppe Berretta manda un telegramma a Bianco ldquoPercheacuterifiuti il dialogordquo
CATANIA - Probabilmente nella calza di Giuseppe Berretta la befana su input di Bianco avragrave portato tantocarbone Il deputato nazionale del Pd si egrave reso protagonista di un duro botta e risposta con il sindaco etneo EnzoBianco che ha vestito i panni del ventriloquo
Alle accuse di Berretta sulla gestione della cittagrave hanno risposto i capigruppo di maggioranza del consigliocomunale che perograve qualche delusione lrsquohanno data a Bianco Ultima per ordine cronologico la delibera sulPua
Questa mattina su La Sicilia egrave intervenuto il segretario regionale dem Fausto Raciti che da un lato ha difesolrsquoomologo provinciale Enzo Napoli e dallrsquoaltro ha confermato che ldquoserve un rilancio e un rapporto conlrsquoamministrazione comunalerdquo Inoltre Raciti ha ammesso che sul Pua vi egrave stata ldquouna difficoltagrave dellamaggioranza in consiglio comunalerdquo
NewSiciliait ha intervistato telefonicamente lrsquoonorevole Berretta in attesa del volo che lo riporteragrave a Roma
Come giudica le affermazioni di Raciti Il suo segretario ha detto che ldquonon vede unrsquoalternativa a Enzo Napolirdquo
ldquoMi sembra unrsquoaffermazione eccessiva per un partito come il Pd non avere alternative Il nostro segretarioprovinciale ricopre anche un ruolo allrsquoassessorato al Turismo e ciograve comporta unrsquooggettiva difficoltagrave aconciliare un altro ruolo che impone una presenza sul territorio di Catania e sulla sua provinciardquo
Noi abbiamo scritto che la Cgil etnea egrave organica al Pd cittadino Cosa pensa in merito
ldquoNon crsquoegrave dubbio che la Cgil abbia un ruolo importante per il Pd ed egrave normale che sia cosigrave Crsquoegrave stata una
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Interpellanza Cartellonistica Notarbartolo replica a Girlando e rilancia
Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
2 commenti
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
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Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia
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Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
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CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
LImam di CataniaVignette offensive ma ilsangue offende il Profeta
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticagiuseppe-berretta-manda-telegramma-bianco-rifiuti-dialogo43859
Giuseppe Berretta manda un telegramma a Bianco ldquoPercheacuterifiuti il dialogordquo
CATANIA - Probabilmente nella calza di Giuseppe Berretta la befana su input di Bianco avragrave portato tantocarbone Il deputato nazionale del Pd si egrave reso protagonista di un duro botta e risposta con il sindaco etneo EnzoBianco che ha vestito i panni del ventriloquo
Alle accuse di Berretta sulla gestione della cittagrave hanno risposto i capigruppo di maggioranza del consigliocomunale che perograve qualche delusione lrsquohanno data a Bianco Ultima per ordine cronologico la delibera sulPua
Questa mattina su La Sicilia egrave intervenuto il segretario regionale dem Fausto Raciti che da un lato ha difesolrsquoomologo provinciale Enzo Napoli e dallrsquoaltro ha confermato che ldquoserve un rilancio e un rapporto conlrsquoamministrazione comunalerdquo Inoltre Raciti ha ammesso che sul Pua vi egrave stata ldquouna difficoltagrave dellamaggioranza in consiglio comunalerdquo
NewSiciliait ha intervistato telefonicamente lrsquoonorevole Berretta in attesa del volo che lo riporteragrave a Roma
Come giudica le affermazioni di Raciti Il suo segretario ha detto che ldquonon vede unrsquoalternativa a Enzo Napolirdquo
ldquoMi sembra unrsquoaffermazione eccessiva per un partito come il Pd non avere alternative Il nostro segretarioprovinciale ricopre anche un ruolo allrsquoassessorato al Turismo e ciograve comporta unrsquooggettiva difficoltagrave aconciliare un altro ruolo che impone una presenza sul territorio di Catania e sulla sua provinciardquo
Noi abbiamo scritto che la Cgil etnea egrave organica al Pd cittadino Cosa pensa in merito
ldquoNon crsquoegrave dubbio che la Cgil abbia un ruolo importante per il Pd ed egrave normale che sia cosigrave Crsquoegrave stata una
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
Articoli Correlati
I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD)ripristinare il carcere duroRed - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
scelta di mettere la Cgil dentro il partito vi sono ex dirigenti che hanno ruoli di primaria importanza ecredo che lrsquoassetto del partito sia eccessivamente condizionato dal peso dei dirigenti della Cgil Penso siagiusto distinguere i ruoli percheacute si rischia di compromettere lrsquoautonomia del partitordquo
I suoi detrattori la accusano di ldquorosicarerdquo per la mancata candidatura a sindacohellip
ldquoHo dimostrato di avere superato quel passaggio Abbiamo sostenuto Enzo Bianco pur avendo delleperplessitagrave sulle modalitagrave di quella scelta A distanza di due anni perograve egrave normale che si facciano delleconsiderazioni su come si egrave governato e sul futuro Ho dato voce a una insoddisfazione diffusa egiustificata Mi dicono anche che sarei debole in termini elettorali ma quando mi sono messo in gioco hosempre ottenuto buoni risultatirdquo
Quali a suo giudizio dovrebbero essere le linee guida per lrsquoamministrazione comunale
ldquoCome si individua unrsquoamministrazione di centrosinistra Si individua attraverso delle prioritagrave come illavoro lo sviluppo occupazione e su questo non egrave stato fatto grancheacute Crsquoegrave lrsquoesigenza di mettere al centrodel dibattito la vivibilitagrave di Catania il traffico continua a essere un problema e anche la viabilitagrave e lesoluzioni sin qui studiate non hanno risolto i problemi Inoltre le scuole non sembrano avere unacentralitagrave cosigrave come i quartieri periferici Librino egrave un quartiere dormitorio senza servizi e dovrebbeessere un grande tema affrontato dal Pdrdquo
Che voto darebbe sinora a Bianco
ldquoPreferisco non dare pagelle Lrsquounico giudizio egrave quello dei cittadini e degli elettorirdquo
Percheacute Bianco non le ha risposto direttamente
ldquoIn questa fase si egrave deciso di non aprire un dibattito pubblico e si rifiuta il confronto Non sono statolrsquounico Anche il professore Caserta o le associazioni di categoria i consiglieri comunali non hanno avutoun confronto con lrsquoamministrazione Reputo questa scelta sbagliatardquo
Lrsquohanno accusata di fare opposizione e di ldquoremare contrordquo Cosa risponde
ldquoParadossalmente coloro i quali mi dicono che rimpiango il centrodestra sono gli stessi che governavanocon Scapagnini e Stancanelli Noi proseguiremo su questo lavoro per rappresentare i bisogni deicittadini non crsquoegrave un atteggiamento preconcetto ma solo la ricerca di un dialogo Penso che il Pd possaessere un ldquoantidotordquo a una maggioranza con elementi che in passato sono stati nel centrodestrardquo
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Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
Articoli Correlati
I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Per saperne di piugrave
Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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ARTICOLO 47
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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Rifiuti e infiltrazionimafiose I segnali sonopreoccupanti
Il Tar Lazio si pronunciasullampliamento di Tiritigrave
La Sicilia orientale puogravediventare una bombaecologica
Discarica Tiritigrave il TarLazio Lampliamento egravelegittimo
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
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LINTERVENTO
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I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
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displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Il Ministro - stampa locale e siti web
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-bombazza-striscia-grillo-m5s-in-tackle-via-manzoni45790
Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
REDAZIONE Q 61
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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Discarica Tiritigrave il TarLazio Lampliamento egravelegittimo
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
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LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
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displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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LIVESICILIAPALERMO LIVESICILIA LIVESICILIASPORT TRAPANI AGRIGENTO MESSINA CALTANISSETTA ENNA RAGUSA SIRACUSA
Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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STAMPA
Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Un autobus targato PD arrivano Sudano e Sammartino
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
3 8
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Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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LIVESICILIAPALERMO LIVESICILIA LIVESICILIASPORT TRAPANI AGRIGENTO MESSINA CALTANISSETTA ENNA RAGUSA SIRACUSA
Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
4 8
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Il Ministro - stampa locale e siti web
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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LIVESICILIAPALERMO LIVESICILIA LIVESICILIASPORT TRAPANI AGRIGENTO MESSINA CALTANISSETTA ENNA RAGUSA SIRACUSA
Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
5 8
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15-01-20153037
Codic
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Settimanale
Rassegna periodica - Il Ministro
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15-01-20153037
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Rassegna periodica - Il Ministro
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10-01-201529
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
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15-01-20153037
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Rassegna periodica - Il Ministro
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15-01-20153037
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Rassegna periodica - Il Ministro
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Rassegna periodica - Il Ministro
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10-01-201529
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
7 8
Data
Pagina
Foglio
15-01-20153037
Codic
e a
bbonam
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084288
Settimanale
Rassegna periodica - Il Ministro
8 8
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15-01-20153037
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Settimanale
Rassegna periodica - Il Ministro
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Foglio
10-01-201529
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Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
2 2
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10-01-201529
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084288
Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Dopo lo scontro domattina lassessore Girlando incontra il consigliere Notarbartolo
Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
8 8
Data
Pagina
Foglio
15-01-20153037
Codic
e a
bbonam
ento
084288
Settimanale
Rassegna periodica - Il Ministro
1 2
Data
Pagina
Foglio
10-01-201529
Codic
e a
bbonam
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084288
Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
2 2
Data
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Foglio
10-01-201529
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084288
Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
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displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
STAMPA SEGNALA
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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LIVESICILIAPALERMO LIVESICILIA LIVESICILIASPORT TRAPANI AGRIGENTO MESSINA CALTANISSETTA ENNA RAGUSA SIRACUSA
Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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STAMPA
Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
1 2
Data
Pagina
Foglio
10-01-201529
Codic
e a
bbonam
ento
084288
Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
2 2
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10-01-201529
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Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Per saperne di piugrave
Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Emendamento anti-vitalizi percondannati per ma a ECCO I NOMI DEIDEPUTATI CONTRARI
Il Movimento 5 Stelle siciliano pubblica suinternet i nomi ed i cognomi dei deputati chehanno votato contro lemendamento perlabolizione del vitalizio per i deputati risultaticolpevoli di reati di ma a
ARTICOLO 47
Risparmi in crisi ldquoCalmi e raccolti neacuteeuforia neacute duciardquo
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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Rifiuti e infiltrazionimafiose I segnali sonopreoccupanti
Il Tar Lazio si pronunciasullampliamento di Tiritigrave
La Sicilia orientale puogravediventare una bombaecologica
Discarica Tiritigrave il TarLazio Lampliamento egravelegittimo
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
Cerca Qui la Casa da Acquistare Migliaia di Annunci di Vendita
un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
2 2
Data
Pagina
Foglio
10-01-201529
Codic
e a
bbonam
ento
084288
Quotidiano
Il Ministro - stampa locale e siti web
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Locali fatiscenti attati al Comune a prezzi esorbitanti La denuncia di Niccolograve Notarbartolo
Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
I commenti sono chiusi
condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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16-01-2015
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Ultima modifica 16 Gennaio ore 1228
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CATANIALIVESICILIAIT (WEB)Data
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Per saperne di piugrave
Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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Direttore responsabile Luigi DAngelo
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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Un autobus targato PD arrivano Sudano e Sammartino
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Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
LINTERVENTO
E I B - I N T E R N A T I O N A L S C H O O L
International Preschool - Paris World Class Bilingual Environment
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Sul fronte opposto il segretario provinciale Enzo Napoli ribatte tentando di stemperare itoni ldquoAbbiamo avuto dei passaggi difficili a livello regionale e di recente anche le festivitagravenon hanno permesso di farci incontrare Entro il mese la direzione provinciale verragrave comunqueconvocata e tranquillizzo gli amici dellrsquoarea Civati che ci confronteremo fermo restando che lrsquoesecutivosi egrave riunito piugrave volte affrontando diverse questioni anche quelle che riguardano gli incarichi dei quadridirigenziali del partito che mi sembra essere parecchia forzata ma ne parleremo in direzione Tengo asottolineare che le iniziative le abbiamo fatte sugli immigrati e sui giovani ad esempio Le dimissioniCapisco che si voglia che la direzione si riunisca sempre ma si tratta di convocare circa 170 personeNoi da Catania abbiamo contribuito a chiudere positivamente la discussione a livello regionale E nonmi sembra una cosa da pocordquocopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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INCHIESTA
REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Per saperne di piugrave
Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A chiederlo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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STAMPA
Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
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Catania (httpcataniameridionewsit)
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laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
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GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
I locali della scuola Caronda allrsquoorchestra ldquoFalcone-Borsellinordquo Interviene Berretta 10012015 REDAZIONE CRONACA
Il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta sullaconcessione da parte del Comune degli spazi dellrsquoasilo nido di viaAcquicella allrsquoorchestra di San Cristoforo esprime soddisfazione
ldquoSono molto contento per la soluzione positiva che lrsquoamministrazione comunale egrave finalmente riuscita a
trovare affidando alla piccola orchestra giovanile Falcone-Borsellino di San Cristoforo la scuola
Carondardquo
Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta in merito alla decisione
del Comune di Catania di concedere allrsquoorchestra di San Cristoforo gli spazi dellrsquoasilo nido di via
Acquicella ldquoLrsquoutilizzo gratuito della scuola Caronda egrave il giusto riconoscimento per la fondazione La Cittagrave
Invisibile e per la sua presidente Alfia Milazzo che per settimane si egrave battuta con lrsquoobiettivo di garantire
una casa per le attivitagrave dellrsquoorchestra giovanile ma egrave anche un segnale positivo di attenzione da parte
dellrsquoamministrazione cittadina nei confronti di unrsquoiniziativa che garantisce ai bimbi e ragazzini di San
Cristoforo momenti di aggregazione di serenitagrave di impegnordquo prosegue il deputato nazionale del PD
ldquoAbbiamo condiviso la battaglia della fondazione siamo stati al loro fianco e continueremo a sostenere
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Girlando Notarbartolo stia sereno
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - Aggiornato alle 1257
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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16-01-2015
Codic
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ento
084288
STAMPA PERSONALE GIORNI PRECEDENTI
ASPETTI POCO CHIARI
Oikos dubbi sulla nomina dei commissari Berrettainterroga Alfano 24012015 REDAZIONE CATANIA
Il deputato nazionale del Pd chiede spiegazioni riguardo la nomina dei trecommissari Oikos e in particolare circa quella di Stefano Scammacca
interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1
lrsquoorchestra giovanile ndash conclude Berretta ndash Per questo egrave doveroso ringraziare lrsquoamministrazione
comunale che ha superato impedimenti e ostacoli burocratici per favorire unrsquoassociazione
concretamente impegnata sul fronte della legalitagrave Ci auguriamo ora che lrsquoamministrazione sfrutti questa
occasione per verificare quanti e quali siano le proprie strutture non utilizzate sperimentando ove
possibile affidamenti e formule di comodato drsquouso gratuito in favore delle realtagrave catanesi impegnate nel
sociale soprattutto nei quartieri piugrave difficili e a rischiordquo
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I bambini della Falcone e Borsellino e lindi奺礗erenza del Comune
Orchestra Falcone e Borsellino il Comune trova una nuova sistemazione pronto lasilo nido di via Acquicella
SATIRA CATANESE
Bianco Berretta la satira catanese e il Pd spaccato ametagrave 11012015 REDAZIONE CRONACA
Il video ha giagrave fatto il giro di tutti i social network su Facebook piugrave di 3milavisualizzazioni Postato allrsquointerno di una pagina dal nome misterioso ldquoilMagnifico Renzordquo che prende in giro lrsquoeterno ldquoscontrordquo tra i due esponentidel Partito Democratico
Si racconta di un Enzo Bianco adirato per la presenza onnisciente del suo ldquoacerrimo nemicordquo Giuseppe
Berretta anche lui esponente di punta del sempre piugrave spaccato Partito Democratico catanese dove
viaggiano insieme ex margheritini e fedeli apparenti alla CGIL a coronare una frattura forse mai ricucita
sin dai tempi della candidatura a sindaco di Enzo Bianco che poi ha avuto la meglio
Nel video un improbabile ldquoEnzo Hitlerrdquo lamenta la presenza costante di Berretta ldquoche mette bocca
dappertutto esprime sempre la sua opinione interviene su argomenti che non gli competono manda
pure i complimenti per le decisioni prese dal comune come quella di affidare una parte della scuola
Caronda allrsquoorchestra Falcone Borsellino o gli interventi sulla tomba di De Felicerdquo
Solo uno scherzo un passabile sberleffo
Si parla tanto di satira e di libertagrave di espressione in questi giorni che lrsquoEuropa egrave stata presa di mira con
quello che viene definito un attacco alla libertagrave dei paesi democratici e proprio nella puntata speciale di
Servizio Pubblico in onda lrsquo8 gennaio su La 7 dedicata alla vicenda di Charlie Hebdo il giornalista Marco
Travaglio nel suo intervento ha fatto un exscursus storico della storia della satira in Italia piugrave volte
censurata Da Tognazzi e Vianello a Dario Fo e Franca Rame Beppe Grillo Forattini Gene Gnocci Biagi
Luttazzi e Santoro Sabina Guzzanti Corrado Guazzanti Vauro Dandini
La Satira censurata dalla politica e buttata fuori a calci dalla tv ogni volta che viene in qualche modo
attaccata torna sempre piugrave corrosiva di prima trovando canali di espressione sempre nuovi e piugrave
efficaci
Il video divertente e tutto sommato innocuo dimostra solo che la Satira puograve e deve esprimersi
liberamente in qualunque contesto occupandosi dei massimi sistemi come delle piccole realtagrave locali
mostrando il Potere qualunque potere nella maniera che a chi lo esercita fa piugrave paura Ridicolo
La caduta ndash Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) egrave un film del 2004 diretto da Oliver Hirschbiegel
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticacatania-tour-berretta-notarbartolo-nel-palazzo-dei-veleni-via-manzoni44839
Catania tour di Berretta e Notarbartolo nel ldquopalazzo dei velenirdquodi via Manzoni
CATANIA - Il caso era stato sollevato dal consigliere democratico Niccolograve Notarbartolo attraversounrsquointerpellanza relativa allrsquoaffitto da parte del Comune di Catania di un immobile di proprietagrave della societagraveImeservice ndash amministrata dal vicedirettore del Quotidiano di Sicilia Raffaella Tregua ndash a condizionisvantaggiose per lrsquoente
Il consigliere ha evidenziato un canone troppo esoso e fuori mercato di oltre 6mila euro al mese a fronte dellecondizioni fatiscenti dellrsquoimmobile
La risposta dellrsquoamministrazione comunale attraverso lrsquoassessore Giuseppe Girlando non egrave tardata ad arrivare Oltre lrsquoinvito alla serenitagrave rivolto a Notarbartolo lrsquoassessore ha spiegato che crsquoegrave ldquostata una riduzione del canonee contemporaneamente un incremento della superficie 60 metri quadrati in piugrave che saranno utilizzati dalCnr per il ldquoProgetto Smart Citiesrdquo
La polemica egrave proseguita a colpi di comunicati sulla stampa cartacea Un lenzuolo domenica su La Sicilia hariportato unrsquointervista allrsquoassessore Girlando che ha rivendicato i risparmi dellrsquoamministrazione comunale intermini di fitti passivi e di dismissioni ne sono state avviate 15 con un risparmio annunale di 975500 euro
In piugrave Girlando ha sciorinato i vari risparmi dovuti alla riduzione dei canoni drsquoaffitto tra cui proprio quelloldquocontestatissimordquo di via Manzoni che ha accettato un taglio di 3mila euro del canone mettendo a disposizioni altri60 metri quadri a disposizione per il progetto del Cnr
Su questi punti il consigliere Notarbartolo ha fatto questa mattina alla presenza di giornalistiassociazioni e tecnici un tour allrsquointerno del palazzo di via Manzoni
ldquoLa parte che saragrave del Cnr egrave attualmente chiusa ndash ha spiegato il consigliere - Crsquoegrave il soffitto mezzo caduto ecrsquoegrave il pericolo dellrsquoinagibilitagrave Quindi adesso con soldi pubblici il Cnr ristruttureragrave questa stanza che egrave diprivati come troppo spesso egrave successo a Catania invece di valorizzare il patrimonio comunalerdquo
La ldquostanzardquo si trova ad angolo con piazza Santa Nicolella
Notarbartolo ha mostrato le condizioni degli uffici e di un seminterrato che al momento viene utilizzato come unasorta di deposito colmo di muffa e con parecchie parti con lrsquointonaco caduto
ldquoProbabilmente lrsquoassessore Girlando ndash spiega il consigliere - non conosce la situazione dello stabileQuesto non vuole essere un polemizzare ulteriormente ma egrave un modo per vedere se il canone egrave congruoo meno per un immobile del genererdquo
Ad assistere al ldquotourrdquo anche il deputato nazionale Giuseppe Berretta venuto a dar ldquoman forterdquo al proprioconsigliere dopo le polemiche a mezzo stampa con Enzo Bianco (o meglio con i capigruppo di maggioranza)
ldquoPurtroppo abbiamo visto una reazione sconsiderata dellrsquoamministrazione ndash dichiara Berretta ndash e delproprietario dellrsquoimmobile Crsquoegrave un dato che egrave legato allrsquoincongruitagrave del prezzo un ente pubblico cheaffitta deve farlo secondo i parametri dettati dallrsquoagenzia del demanio e cosigrave non egrave stato fatto A me faspecie che un Comune con pochissime risorse e tanti immobili di proprietagrave che si stanno deperendocontinui a rinnovare affitti egrave una scelta incomprensibilerdquo
La Imerservice in una nota ha smentito il consigliere dichiarando che lrsquoaffitto non egrave di oltre 6mila euro mensilipoicheacute vi egrave conteggiata lrsquoIva Inoltre la societagrave ha rilevato che le quotazioni sono in linea con quelle dimercato e ha dichiarato che lrsquoimmobile ha avuto lrsquoopportuna manutenzione
Lrsquoassessore Girlando ndash contattato telefonicamente ndash spiega ldquoDopo decenni questa egrave la primaamministrazione che ha chiaramente invertito la tendenza riducendo il numero di locazioni e i relativicanoni drsquoaffittordquo
Lrsquoassessore ha spiegato cheldquogli edifici dove trasferire gli uffici necessitano di ristrutturazione e occorreattendere la direzione dei Lavori Pubblici per dismettere le residue locazioni passiverdquo
Sul caso di via Manzoni Girlando conclude ldquoNon si tratta di una nuova locazione da oltre un decennio visono uffici comunali e non potevano essere spostati Sul locale per il Cnr preciso che allrsquointerno verragravesvolta unrsquoattivitagrave di promozione e informazione turistica per il Comune di Catania La nostra azione dirisparmio continueragrave cercando come egrave successo con lrsquoavvocatura soluzioni piugrave economiche in attesache gli immobili comunali siano pronti e ristrutturatirdquo
Nella gallery anche lrsquoelenco delle dismissioni e delle riduzioni dei canoni fornite dallrsquoassessorato al Patrimonio
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
Un sopralluogo con rappresentanti delle associazioni
giornalisti e consiglieri di circoscrizioni per mostrare le
condizioni dellimmobile di via Manzoni Affittato dal Comune
per altri sei anni a un canone di 480mila euro cioegrave piugrave del
doppio rispetto ai prezzi medi suggeriti dallAgenzia del
territorio (secondo quanto indicato dalla banca dati delle
quotazioni immobiliari) nonostante larghe parti delledificio
versino in condizioni fatiscenti Egrave quanto ha organizzato
stamattina il consigliere del Partito democratico Niccolograve
Notarbartolo che tre giorni fa aveva denunciato il caso Alla
Via Manzoni sopralluogonellimmobile affittato dal ComuneAmpie parti danneggiate dalla muffa einadatte per ufficiSALVO CATALANO (MERIDIONEWSITAUTORISALVOshyCATALANO) 12 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Dal 1996 gli ufficicomunali delle Politiche giovanili sono ospitatinelledificio di proprietagrave della famiglia Tregua Adicembre lamministrazione ha rinnovato il contrattoper sei anni a 480mila euro Ma solo una parte dei 300metri quadri viene usata e appare in buone condizioniStamattina il consigliere Notarbartolo ha effettuatouna visita con alcune associazioni Guarda il video
MeridioNews
sua segnalazione ha fatto seguito la risposta dellassessore
al Patrimonio Giuseppe Girlando
(httpcataniameridionewsitarticolo30769via-
manzoni-lassessore-girlando-sullaffitto-salato-
abbiamo-risparmiato-e-i-locali-ora-andranno-al-
cnr) e quella dei proprietari dellimmobile
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-
risposta-della-imeservice-falsita-da-notarbartolo)
la societagrave Imeservice la cui amministratrice delegata egrave
Raffaella Tregua figlia di Carlo Alberto Tregua numero uno
del Quotidiano di Sicilia Entrambi hanno difeso la scelta
accusando Notarbartolo di falsitagrave Girlando ha parlato
di laquoriduzione del canone e un aumento gratuito della superficie
di 60 metri quadriraquo Ma Notarbartolo nonostante i malumori
allinterno della sua stessa maggioranza tira dritto e annuncia
di voler depositare un esposto alla Corte dei Conti regionale
(httpswwwyoutubecomwatchv=1k0bEH0YQYw)
Questo sito utilizza i cookie per fornire i suoi servizi Maggiori informazioni(httpwwwgaranteprivacyitwebguesthomedocwebshydocwebshy
displaydocweb2142939) Ho capito accetto
Limmobile di via Manzoni ospita giagrave uffici comunali dal 1996
In particolare trovano sede quelli delle Politiche giovanili A
questi adesso si aggiungerebbe un locale che il Comune
ha destinato al Centro nazionale di ricerca Si tratta di una
stanza a piano terra allangolo tra via Manzoni e piazza
Nicolella quasi di fronte alla Questura Egrave questo il di piugrave
rivendicato dallassessore Girlando Il locale appare in discrete
condizioni anche se una parte del soffitto egrave danneggiato
dallumiditagrave In ogni caso verragrave ristrutturato a spese dello
stesso Cnr grazie al progetto Smart cities finanziato del
ministero dellInterno laquoIn pratica - sottolinea il consigliere
Notarbartolo - con soldi pubblici verragrave ristrutturato un
immobile privato come purtroppo succede spesso a Cataniaraquo
Secondo quanto riportato dal contratto di locazione
limmobile egrave grande 300 metri quadri e il Comune pagheragrave
80mila euro allanno comprensivi di Iva e spese condominiali
Attualmente a piano terra la stanza da cui si accede egrave adibita a
ufficio Un separeacute la divide da unaltra area di passaggio che
porta a un piano ammezzato Per raggiungerlo bisogna salire
da una scala angusta e ripida La maggior parte dei partecipanti
al sopralluogo preferisce non salirvi percheacute il passaggio egrave molto
stretto Il piano ammezzato egrave in condizioni pessime le pareti
scrostate dallumiditagrave cosigrave come il soffitto laquoalto meno di
due metri e venti e quindi non adatto ad ufficiraquo spiega
Notarbartolo
Situazione peggiore nel seminterrato da 40 metri quadri da
cui si accede dal piano terra Nel locale sotto il livello della
strada ci sono larghe macchie di muffa ed egrave usato come
deposito sono accatastati in disordine scatoloni faldoni
mobili vari scheletri di computer Nella replica inviata dalla
societagrave della famiglia Tregua
(httpcataniameridionewsitarticolo30816limmobile-
affittato-dal-comune-per-480mila-euro-la-risposta-della-
Contatti (meridionewsitchi-siamo) | Pubblicitagrave
(mailtocommercialemeridionewsit)
MeridioNews egrave una testata registrata presso il Tribunale di Catania n 182014
Direttore responsabile Luigi DAngelo
Editore Diversi Servizi Integrati Soc Coop Sociale
imeservice-falsita-da-notarbartolo) si precisa che
laquoa dicembre 2014 egrave stato predisposto a cura del direttore
dei lavori unrsquoulteriore manutenzione del seminterrato da
eseguirsi in questo meseraquo Le parti migliori dellimmobile
attualmente usate dai dipendenti dellufficio Politiche
giovanili sono quelle al primo piano quattro stanzette
ristrutturate recentemente dal Comune
La societagrave Imerservice definisce Notarbartolo laquosconosciuto
consigliere e il braccio destro del sottosegretario Giuseppe
Berrettaraquo e addebita la sua denuncia alle lotte interne al
Partito democratico catanese Cioegrave allo scontro tra lo stesso
Berretta e il sindaco Enzo Bianco laquoEgrave una cultura che non mi
appartiene - precisa il consigliere Pd - Credo che lo scontro in
atto sia tra cultura e politica Il rinnovamento che in molte
parti ditalia egrave stato avviato a Catania non egrave partito e io invece
ritengo sia necessario e non piugrave rinviabileraquo
VIA MANZONI
Polemica atti Comune viaggio dentro lo stabiledella discordia 12012015 MATTIA S GANGI CATANIA CRONACA POLITICA
Questa mattina il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ndashaccompagnato da alcuni cittadini dalla stampa e dallrsquoonorevole GiuseppeBerretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via Manzoniaffittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagraveprivata al Comune di Catania
Tuttrsquoaltro che sopita la polemica innescata in questi giorni dal consigliere comunale Niccolograve
Notarbartolo (PD) torna ad infiammarsi Come abbiamo riportato in precedenza stando alle carte che il
consigliere ha mostrato alla stampa il Comune di Catania avrebbe firmato un contratto di locazione con
la societagrave Imeservice pagando a questrsquoultima un affitto ldquoeccessivordquo rispetto al suo effettivo valore di
mercato
Secondo Notarbartolo che ha denunciato la vicenda presentando una formale interpellanza il
prezzo di 6666000 euro al mese sarebbe spropositato considerate le condizioni a suo dire
ldquofatiscentirdquo in cui versa lo stabile In risposta alle osservazioni di Notarbartolo ieri sul quotidiano La
Sicilia egrave stata pubblicata una lettera della societagrave locataria la Imeservice che bolla come ldquofalsitagraverdquo i
rilievi del consigliere
ldquoIl fatto Questa societagrave ha stipulato con lrsquoAmministrazione comunale di Catania tre contratti
relativi allrsquoimmobile citato e fotografato in data 2111998 562000 e 142004 Al 2014 il canone
rivalutato era di 87064 euro Iva e spese condominiali comprese LrsquoAmministrazione ha giustamente
chiesto una riduzione del canone che la proprietagrave poteva rifiutare data la vigenza del contrattordquo
ldquoTuttavia ha compreso lrsquoesigenza esposta ed ha aderito ad una riduzione con lrsquoinserimento nel
contratto medesimo di una bottega angolare a quattro luci su Piazza Santa Nicolella (Questura)
per un canone del valore di 18000 euroa Cosiccheacute lrsquoammontare della locazione diventa 10500064 euro Viene
abbattuto di 2400064 euro e il nuovo canone concordato scende considerevolmente a 80000 euro Iva e spese
condominiali compreserdquo
ldquoFalsitagrave Non egrave vero che il canone egrave di 6666 euro mensili pari a 80000 euro in quanto esso egrave comprensivo
di Iva e spese condominiali pari a 16000 euro Il vero canone netto egrave di 64000 euro
Non egrave vero che lrsquointero immobile sia di 300 mq ma di 472 mq Non egrave vero che la bottega a quattro luci
sia una ldquostanzardquo bensigrave si tratta di quattro vetrine sulla piazza Santa Nicolella e sulla via Manzoni che
consentono una forte attivitagrave di immagine e sostanziale del Comune Essa ha inoltre un seminterrato
della stessa dimensionerdquo
Ed egrave cosigrave che il consigliere ha deciso di portare la stampa a visitare i locali le cui condizioni sono
osservabili dai nostri lettori grazie al video che abbiamo realizzato
Secondo Giuseppe Berretta presente durante la visita questo contratto rappresenterebbe
ldquounrsquoazione sconsiderata da parte dellrsquoamministrazione comunaleldquo ldquoQuando le cose non funzionano
ndash afferma il deputato nazionale del PD ndash bisogna prenderne atto e cercare di modificarlo credo ci sia
lrsquoesigenza di ristabilire un rapporto positivo con la politica con il consiglio comunalerdquo
ldquoErsquo evidente ndash continua Berretta ndash che il primo dato egrave lrsquoincongruitagrave del prezzo a me fa sempre specie
che un comune come quello di Catania con pochissime risorse e molti immobili di proprietagrave continui ad
affittare e rinnovare affitti Ersquo una scelta a mio avviso incomprensibile Sentivamo proprio lrsquoesigenza
di questo affitto Io credo proprio di noldquo
A conclusione del ldquotourrdquo Notarbartolo afferma di voler spostare in altra sede la questione ldquoLa
congruitagrave del prezzo la valuteragrave la Procura Regionale della Corte dei Conti Alla luce di quello che
abbiamo visto oggi mi auguro che lrsquoassessore si comporti di conseguenza Questo non egrave uno scontro
interno al PD ma uno scontro tra culture politicherdquo
Ascoltato da SUD Press lrsquoAssessore Girlando commenta cosigrave la vicenda ldquoMi pare
oltremodo ingeneroso attaccare proprio ora lrsquoazione dellrsquoamministrazione non ricordo di aver sentito
nulla in precedenza da parte dei consiglieri di maggioranza o di opposizione Sono contento che ci sia
questa attenzione ma mi pare singolare che si faccia questa polemica nel primo anno in cui crsquoegrave stata
la prima grande inversione di tendenza con una riduzione del numero di locali affittati ed una
riduzione dellrsquoammontare complessivo dei fitti relativo agli immobili in locazione Drsquoora in avanti il
grosso della riduzione avverragrave in seguito allrsquoesito dellrsquoattivitagrave di ristrutturazione dei localirdquo
ldquoPer quanto riguarda le riduzioni ndash continua Girlando ndash in ogni caso questa battaglia continueragrave e
ci saragrave unrsquoulteriore riduzione degli immobili locati Ove i proprietari si rifiuteranno di aderire alle
richieste di riduzione cercheremo nel mercato opportunitagrave piugrave economiche in attesa di trasferire gli
uffici presso gli immobili di proprietagrave comunale una volta ristrutturati in questo confidiamo dellrsquoazione
decisa da parte della Direzione Lavori Pubblicirdquo
In allegato mettiamo a disposizione dei nostri lettori i documenti che lrsquoassessore ci ha inviato con lrsquoelenco
delle dismissioni e lrsquoelenco delle riduzioni dei locali
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Girlando Notarbartolo stia sereno
2 commenti
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Unrsquoulteriore vergognosa pagina della faida interna al Pd Dovrebbero TUTTI liberarci da questo schifoVERGOGNA
Questo ldquoschifordquo signi獴ca libertagrave democratica allrsquointerno di un partito che non sia un redivivo ldquosovietrdquo Ilvero schifo egrave lrsquoaccordo destra-sinistra che domina nel nostro Comune e che lo ha ridotto nelle
erennio12012015 alle 1342
Comitato Cittadino Porto del Sole12012015 alle 1817
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condizioni attuali che tutti noi patiamo
SCONTRI
Ancora polemiche sullrsquoamministrazione BiancoBerretta ldquoPovera Cataniahelliprdquo 13012015 REDAZIONE CATANIA
Continua il braccio di ferro tra Giuseppe Berretta e Enzo Bianco Questamattina il giovane parlamentare del PD ha pubblicato uno status sul suoprofilo Facebook ironizzando su Catania
In questi ultimi giorni non sono mancate le polemiche a colpi di dichiarazioni e comunicati stampa Uno
scontro senza tregua Proprio ieri Giuseppe Berretta ndash ha mostrato al pubblico i locali dello stabile di Via
Manzoni affittato a suo dire ad un prezzo inspiegabilmente alto da una societagrave privata al Comune di
Catania
Berretta questa mattina in suo status Facebook parla dei consiglieri e deputati comunali catanesi che a
suo dire rdquo sono ridotti a pretoriani con la sirenardquo dellrsquoortodossia biancana
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Home rsaquo Politica rsaquo I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 0629 di Anthony Distefano Articolo letto 2773 volte
PARTITO DEMOCRATICO
I civatiani La segreteria si dimetta Napoli Determinanti alla Regione
Da una parte Danilo Festa esponente dellarea Civati La direzione non si riuniscemai ed i dirigenti hanno preso incarichi Dallaltra il segretario provincialePassaggi difficili a livello regionale ci confronteremo tutti assieme E nel Pdaumentano i mal di pancia
Video Buffon - DAmicoLa Coppia Hot Buffon - DAmico in un Video Esclusivo su CnLive
CATANIA Tu chiamale se vuoi frizioni O forse sarebbe piugrave opportuno dire ldquomal dipanciardquo O parlare magari ancora di una dialettica scoppiata mica tanto in punta di fiorettoallrsquointerno del Pd Ed in principio (si fa per dire) sono state le recenti uscite del deputato Berretta edel consigliere di Palazzo degli Elefanti Notarbartolo a spezzare un letargo di dichiarazioni al vetriolotutte interne al partito
Oggi egrave lrsquoarea dei ldquocivatianirdquo che non le manda certo a dire ldquoDopo il Congresso provincialedello scorso anno e lrsquoelezione del segretario avvenuta quasi allrsquounanimitagrave e dopo gli scontrinoncheacute la questione delle tessere false si egrave deciso di confluire su Enzo Napoli shy spiega ilcomponente dellrsquoassemblea nazionale Danilo Festa shy Il problema egrave che da quando egrave stato elettosegretario ha convocato una sola direzione provinciale da sette mesi a questa parte lrsquoorganismo non siriunisce le uniche volte sono state per conferire le cariche e dopo le amministrative per una verificasuperficiale del voto Cosa voglio dire Voglio dire che allrsquointerno del partito non crsquoegrave alcun confrontoOggi sono solo i Circoli che con coraggio lanciano iniziative E se non fosse per alcuni deputati chemettono il simbolo del partito sulla locandina non vi sarebbe piugrave alcuna azione politica del Pdrdquo
Per Danilo Festa ci sono anche altrequestioni da dirimere ldquoVi sono statescelte personali che causano dannoalla comunitagrave Lo stesso segretarioprovinciale del Pd egrave entratonellrsquoufficio di gabinetto dellrsquoassessoreregionale al Turismo il viceshysegretario egraveviceshypresidente dello Stabile il tesoriereprovinciale egrave Ragioniere capo al comune diMotta con una amministrazione proshydiscarica in netto contrasto con quelli chesono i dettami stessi del partito I nostridirigenti hanno optato per carichepersonali non li biasimiamo ma almenolascino libero il partito Si dimettano dalla segreteria per dare un nuovo corso al partito dove non crsquoegrave piugrave
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
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Giovedigrave 15 Gennaio 2015 shy 1229 di Melania Tanteri Articolo letto 2970 volte
STRISCIA LA NOTIZIA
Brumotti a Palazzo delle Poste Il servizio del Tg satirico
E andato in onda ieri sera il servizio realizzato dallinviato del popolare Tg satiriconel palazzo di viale Africa Insieme a Brumotti a rilanciare la denuncia GiuseppeBerretta
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CATANIA shy Il Palazzo delle Poste su Striscia la NotiziaIl servizio girato lo scorso 25novembre shy di cui LivesiciliaCatania aveva scritto shy egrave stato trasmesso ieri sul canalenazionale di Mediaset Una vetrina impbarazzante per la cittagrave di Catania che ultimamente egrave stataimmortalata sul Tg satirico di Canale 5 piugrave di una volta Prima del Palazzo di viale Africa infatti 100 per100 Brumotti era andato a verificare le condizioni del Centro sociale di San Leone shy riuscendo astrappare al vicesindaco Marco Consoli la promessa dellapertura della struttura entro un paio di mesi
Nel caso delledificio adiacente le Ciminiere invece a parlare con linviato di Striscia egrave statoGiuseppe Berretta deputato del Pd che ha annunciato il progetto di ristrutturazione del Palazzo cheammonterebbe a 41 milioni di euro Che si aggiungeranno ai 27 milioni spesi fino a ora
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REVOCA 41 BIS A ERCOLANO BERRETTA (PD) CHIEDE AL MINISTROORLANDO DI RIPRISTINARE IL CARCERE DURO
(16012015) - ldquoConfermare il regime
carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis
per Aldo Ercolanordquo A chiederlo con
unrsquointerrogazione urgente al ministro
di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare naz ionale del
Par t i to Democrat i co G iuseppe
B e r r e t t a c om p o n e n t e d e l l a
Commiss ione G ius t i z ia a l la Camera de i Deputat i Ne l l rsquo a t to
parlamentare i l deputato catanese chiede al Guardasigi l l i di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo
revocato dal Tr ibunale di Sorvegl ianza e r icorda ldquoNel corso
dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono
state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano
egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave reso
necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del
regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo
definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo Per questo Berretta chiede al ministro Orlando
ldquose alla luce dellevoluzione dellinchiesta Reset e dei rapporti della
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Home rsaquo Cronaca rsaquo Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
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Venerdigrave 16 Gennaio 2015 - 1205 Articolo letto 226 volte
AL MINISTRO ORLANDO
Revocato 41 bis ad Aldo Ercolano Berretta presenta interrogazione
Dopo la commissione parlamentare antimafia ora si registra lintervento deldeputato nazionale dei Democratici
CATANIA - ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo
A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il
parlamentare nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componente della
Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di
carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite
intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risulta in modo
inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellaprile scorso si egrave
reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione del regime di carcere
duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione
Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono luomo di maggior rilevanza allinterno delle famiglie
mafiose di Cataniardquo
Per questo Berret ta ch iede a l min is t ro
O r l ando ldquo s e a l l a l u ce de l l e vo l u z i one
del l inch iesta Reset e de i rapport i de l la
Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il
perdurare di elementi attestanti la pericolositagrave
sociale del detenuto tali da confermare i l
regime carcerario previsto dallarticolo 41 bisrdquo
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Berretta (Pd) interroga OrlandoldquoSi ripristini 41 bis per Ercolanordquo
GIUSTIZIA 16 gennaio 2015di Redazione
Dopo le perplessitagrave sollevate dal vicepresidente della CommissioneAntimafia Claudio Fava oggi un altro esponente politico chiede dildquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis per AldoErcolanordquo Con unrsquointerrogazione urgente al ministro di Graziae Giustizia Andrea Orlando i l parlamentare del PartitoDemocratico Giuseppe Berretta (nella foto) chiede che vengaripristinato il carcere duro per lrsquoesponete di Cosa Nostra
ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset ndash spiega il deputato etneondash svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazionitelefoniche trasferite poi negli atti del procedimento da cui risultain modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capomafia di Cataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte delMinistero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confrontidel detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomodi maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose diCataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla lucedellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei rapporti della DirezioneNazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti lapericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regimecarcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
TagAndrea Orlando boss ercolano claudio fava antimafia commissione antimafiaGiuseppe Berretta mafia catania ministro giustizia revoca 41 bis
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Fava lsquointerrogarsquo ministro Giustizia
lsquoRevoca 41 bis a Ercolano
perchegraversquo
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Berretta (PD) ldquoa bombazzardquo su Striscia Grillo (M5S) in tacklesu via Manzoni
CATANIA - Il palazzo delle poste di Catania egrave andato in onda due giorni fa su Striscia La Notizia A realizzare ilservizio della trasmissione satirica di Canale 5 egrave stato ldquo100rdquo Brumotti che con la sua bicicletta ha fatto il tour diuna delle incompiute della cittagrave etnea
La struttura ndash acquistata nel 2000 dal ministero della Giustizia ndash doveva ospitare una cittadella giudiziariama il Comune etneo avrebbe dovuto ristrutturare lrsquoimmobile Dopo 15 anni il palazzo egrave lrsquoemblema dellospreco pensando agli oltre 2 milioni di euro spesi per gli affitti delle sedi giudiziarie e ai 27 milioni investiti perlrsquoacquisto della struttura dal ministero
Egrave intervenuto ldquoa bombazzardquo il deputato nazionale Giuseppe Berretta protagonista con il consigliere NiccolograveNotarbartolo di uno scontro fratricida allrsquointerno del Partito Democratico sullrsquoaffitto di un immobile in viaManzoni
Sul tema incalza anche Giulia Grilla deputata del M5S ldquoIl concetto di spending review egrave forse pococonosciuto dallrsquoamministrazione guidata dal sindaco Bianco percheacute unrsquoamministrazione che stipula uncontratto di locazione sborsando oltre 6mila euro al mese per una struttura con evidenti carenze certonon applica criteri di buon senso e di risparmiordquo
La Grillo ha presentato unrsquointerrogazione al Ministro dellrsquoEconomia e ha sottolineato le condizioni fatiscenti dellocale e lrsquoesositagrave del canone drsquoaffitto Questrsquoultimo secondo la parlamentare sarebbe superiore ai valoridellrsquoosservatorio immobiliare dellrsquoagenzia delle entrate
Intanto Berretta ha chiesto oggi di confermare il carcere duro per Aldo Ercolano attraverso unrsquointerrogazioneurgente al ministro Andrea Orlando
Nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di ripristinare il regime di carcere duro per illdquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia
Reset svolta dalla Procura di Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negliatti del procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia diCataniardquo
ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero per la riattivazione delregime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue Berretta ndash I rapporti dellaDirezione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno dellefamiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquo se alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e deirapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti la pericolositagravesociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
16012015 LUCIA MURABITO AMBIENTE CATANIA Q 0
ANTIMAFIA
Interrogazione di Berretta su revoca 41bis a Ercolano
ldquoConfermare il regime carcerario previsto dallrsquoarticolo 41 bis perAldo Ercolanordquo A chiederlo con unrsquointerrogazione urgente alministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando egrave il parlamentarenazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta componentedella Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati
Di stamattina il post sulla bacheca Facebook del parlamentare PD Giuseppe Berretta
Presentata dal parlamentare PD unrsquointerrogazione urgente rivolta al Ministro di Grazia e
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Giustizia Orlando nellrsquoatto parlamentare il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo mafia
di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del Ministero
per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano ndash prosegue
Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono lrsquouomo di
maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo
Per questo Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta
Reset e dei rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi
attestanti la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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41 bis a Ercolano Berretta(PD) ripristinareil carcere durodi Red - 16 gennaio 2015 - 1054
ldquoConfermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bis per Aldo Ercolanordquo A
chiederlo con unrsquointerrogazione urgente al
ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando
egrave i l par lamentare nazionale del Partito
Democratico G i u s e p p e B e r r e t t a
componente della Commissione Giustizia alla
Camera dei Deputati Nellrsquoatto parlamentare
il deputato catanese chiede al Guardasigilli di
ripristinare il regime di carcere duro per il ldquokiller di Pippo Favardquo revocato dal Tribunale di
Sorveglianza e ricorda ldquoNel corso dellrsquooperazione antimafia Reset svolta dalla Procura di
Catania sono state acquisite intercettazioni telefoniche trasferite poi negli atti del
procedimento da cui risulta in modo inequivocabile che Aldo Ercolano egrave tuttora il capo
mafia di Cataniardquo ldquoGiagrave nellrsquoaprile scorso si egrave reso necessario un intervento da parte del
Ministero per la riattivazione del regime di carcere duro nei confronti del detenuto Ercolano
ndash prosegue Berretta ndash I rapporti della Direzione Nazionale Antimafia inoltre lo definiscono
lrsquouomo di maggior rilevanza allrsquointerno delle famiglie mafiose di Cataniardquo Per questo
Berretta chiede al ministro Orlando ldquose alla luce dellrsquoevoluzione dellrsquoinchiesta Reset e dei
rapporti della Direzione Nazionale Antimafia non ravvisi il perdurare di elementi attestanti
la pericolositagrave sociale del detenuto tali da confermare il regime carcerario previsto
dallrsquoarticolo 41 bisrdquo
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interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto
ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei tre
commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare della gestione della discarica Tiritigraverdquo
A chiederlo al ministro dellrsquoInterno Angelino Alfano egrave il parlamentare del PD Giuseppe Berretta a seguito
di un articolo pubblicato da Sudpress che ha sollevato dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomine prefettizie
e in particolare riguardo alla nomina di Stefano Scammacca
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anti
Corruzione ndash sottolinea il parlamentare ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della
Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che ha coinvolto il
titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti- prosegue- anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle
nomine prefettizie In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come
questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditore accusato
di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica
Tiritigrave crediamo sia opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha
scelto i tre commissari per evitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominardquo conclude Berretta
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Sabato 24 Gennaio 2015 shy 1613 Articolo letto 2176 volte
LE NOMINE PREFETTIZIE
Oikos ombre sui commissari Berretta Trasparenza sui criteri
Il deputato nazionale del Pd chiede lintervento di Alfano Relativamente allanomina di Stefano Scammacca si ricorda shy scrive shy come questultimo sia statointerrogato nellambito del processo nei confronti di Scutordquo
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CATANIA shy ldquoApprofondire i criteri adottati dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico per lanomina dei tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in particolare dellagestione della discarica Tiritigraverdquo A chiederlo con uninterrogazione al ministro dellInterno AngelinoAlfano egrave il parlamentare catanese del Partito Democratico Giuseppe Berretta che dopo alcunesegnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al Governo nazionale inmerito allldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl Prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellAutoritagrave NazionaleAnti Corruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari chedovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta SantAnastasia aseguito dellinchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di corruzione aggravatardquoldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca siricorda come questultimo sia stato interrogato nellambito del processo nei confronti di Scutolimprenditore accusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famigliaLaudanirdquo
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Il Prefetto nomina icommissari per lagestione della discarica
Tar non concede lasospensiva BarbagalloNon va ampliata
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Rifiuti e infiltrazionimafiose I segnali sonopreoccupanti
Il Tar Lazio si pronunciasullampliamento di Tiritigrave
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Discarica Tiritigrave il TarLazio Lampliamento egravelegittimo
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ldquoAlla luce della estrema delicatezzadellinchiesta relativa alla Oikos e allagestione della discarica Tiritigravecrediamo sia opportuno che il PrefettoFederico renda trasparenti lemotivazioni per cui ha scelto i trecommissari per evitare ogni minimosospetto sulle personalitagrave selezionate esoprattutto sui criteri di nominardquo concludeBerrettacopy RIPRODUZIONE RISERVATA
()Sicilia (httpmeridionewsit)
Catania (httpcataniameridionewsit)
Palermo (httppalermomeridionewsit)
laquoDa piugrave parti si sollevano dei dubbi circa lopportunitagrave delle
nomine prefettizie per la ditta Oikos In particolare di Stefano
Scammacca interrogato nellambito del processo nei confronti
di Sebastiano Scuto limprenditore accusato di legami con la
criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia
Laudaniraquo A scriverlo in una interrogazione rivolta al ministro
dellInterno Angelino Alfano egrave il deputato catanese del Partito
democratico Giuseppe Berretta in relazione alla nuova nomina
prefettizia dei tre commissari straordinari - gli altri due sono il
Oikos Berretta scrive ad Alfano sullanomina dei commissariTra loro il prefetto Scammaccatestimone nel processo ScutoREDAZIONE (MERIDIONEWSITAUTORIREDAZIONE) 24 GENNAIO 2015
CRONACA (categoriecronaca) ndash Il parlamentarecatanese del Partito democratico Giuseppe Berrettachiede al prefetto di Catania Maria Guia Federico dilaquorendere trasparenti le motivazioni per cui ha scelto itre commissari in particolare di StefanoScammaccaraquo Lex prefetto di Messina era statosentito nel corso del processo per mafia a SebastianoScuto dati i suoi rapporti con il cosiddetto re deisupermercati
MeridioNews
dottor Maurizio Cassarino e lingegnere Riccardo Tenti - che
dovranno occuparsi della societagrave che insieme alla Ipi egrave
responsabile della raccolta dei rifiuti a Catania E il cui titolare
Domenico Proto egrave stato arrestato a seguito di una inchiesta
della procura di palermo con laccusa di corruzione aggravata
Scammacca ex prefetto di Messina era stato sentito dai
giudici nel corso del processo per mafia a Sebastiano Scuto il
cosiddetto re dei supermercati per via dei suoi rapporti con
limprenditore quando era commissario del Comune di San
Giovanni La Punta e chiamato a rispondere dai magistrati
per un assegno a lui intestato da Scuto e relativo - cosigrave dichiarograve
il prefetto - a una compravendita per auto depoca
Scammacca egrave stato anche fortemente criticato quando nel
2007 la commissione parlamentare antimafia si occupograve del
caso di Barcellona Pozzo di Gotto Da piugrave parti si chiedeva lo
scioglimento per mafia del consiglio e commissariamento
del Comune del messinese ma liter si fermograve nonostante una
ispezione inviata dal prefetto Scammacca secondo i critici
troppo tardi per avere effetto
Berretta chiede quindi oggi di laquoapprofondire i criteri adottati
dal prefetto di Catania Maria Guia Federico per la nomina dei
tre commissari della ditta Oikos che si stanno occupando in
particolare della gestione della discarica Tiritigraveraquo Il deputato
scrive che laquoil prefetto di Catania come prevede la legge e dopo
le sollecitazioni dellautoritagrave nazionale anti corruzione ndash
sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre
commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione
della discarica di Motta SantAnastasia a seguito dellinchiesta
che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con laccusa di
corruzione aggravataraquo
laquoAlla luce della estrema delicatezza dellinchiesta relativa alla
Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamo sia
opportuno che il prefetto Federico renda trasparenti le
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motivazioni per cui ha scelto i tre commissari per evitare ogni
minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui
criteri di nominaraquo conclude Berretta
newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticaberretta-pd-scrive-ad-alfano-chiarire-scelte-dei-commissari-oikos47736
Berretta (PD) scrive ad Alfano ldquoChiarire scelte dei commissariOikosrdquo
CATANIA - Il deputato catanese del PD ha inviato unrsquointerrogazione al ministro dellrsquoInterno Alfano perldquoapprofondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono ladiscarica Tiritigraverdquo
Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa ha deciso di chiederechiarimenti direttamente al governo nazionale in merito allrsquoldquoopportunitagrave delle nomine commissarialirdquo
ldquoIl prefetto di Catania come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dellrsquoAutoritagrave Nazionale AntiCorruzione ndash sottolinea il parlamentare nazionale ndash ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsidella Oikos per la gestione della discarica di Motta SantrsquoAnastasia a seguito dellrsquoinchiesta che hacoinvolto il titolare della ditta stessa con lrsquoaccusa di corruzione aggravatardquo
ldquoDa piugrave parti perograve anche attraverso la stampa si sollevano dei dubbi circa lrsquoopportunitagrave delle nomineprefettizie ndash prosegue Berretta ndash In particolare relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricordacome questrsquoultimo sia stato interrogato nellrsquoambito del processo nei confronti di Scuto lrsquoimprenditoreaccusato di legami con la criminalitagrave organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudanirdquo
ldquoAlla luce della estrema delicatezza dellrsquoinchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritigrave crediamosia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari perevitare ogni minimo sospetto sulle personalitagrave selezionate e soprattutto sui criteri di nominardquo conclude Berretta
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Home rsaquo Politica rsaquo Pd contro Pd Un partito alla resa dei conti
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Lunedigrave 26 Gennaio 2015 shy 1756 di Melania Tanteri Articolo letto 3587 volte
DEMOCRATICI
Pd contro PdUn partito alla resa dei conti
Un partito spaccato dentro che dagrave di seacute unimmagine non certo edificante Unacompagine tuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documentopresentato dal segretario provinciale Enzo Napoli e votato con 65 voti favorevoliSoddisfatto il sindaco Bianco (Foto di repertorio)
Patente e CircolazioneScopri tutto sulla Patente e la Circolazione su PagineBianche
CATANIA shy Bianchiani contro berrettiani Pd contro Pd La direzione provinciale di domenicasera piugrave che un momento per tirare le somme avanzare proposte macinare idee egravesembrata a molti dei presenti una vera e propria resa dei conti Tra le anime che ormai daanni convivono da separati in casa nel partito di governo a Roma come a Palermo come a Catania egravescoppiata la resa dei conti Con attacchi diretti a chi vedi il deputato Giuseppe Berretta e il suofedelissimo rappresentante in Cconsiglio comunale Niccolograve Notarbartolo sono insoddisfaztti dellazionedellamministrazione comunale e non ne fanno certo mistero E chi al contrario si stringe intorno alsindaco Bianco e allarea cigiellina del Pd che egrave sodale con il primo cittadino
Un partito spaccato dentro che dagrave di segrave unimmagine non certo edificante Una compaginetuttaltro che compatta come evidenzia lo stesso documento presentato dal segretario provinciale EnzoNapoli e votato al termine della direzione con 65 voti favorevoli e un astenuto nel quale lo stessosegretario evidenzia pur giudicando positiva lazione dellamministrazione Bianco come in particolarecon lelezione diretta del Sindaco a prevalere spesso non egrave il progetto o la strategia maturata nelconfronto interno ma posizionamenti ed alleanze che si determinano in ragione di radicate e spessoingovernabili spinte localistiche che rispondono a logiche individuali e di gruppo Divisioni econtrapposizioni che permangono e condizionano pesantemente la vita interna del partito
Una tirata dorecchie probabilmente allo stesso Enzo Bianco e alla sua variegata
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maggioranza che precede quella ai ribelli Nel documenti si parla infatti di spinte centrifughe edisgreganti che piugrave che aiutare in positivo lazione amministrativa assumono il profilo propriodellopposizione Un riferimento tuttaltro che velato allazione di Niccolograve Notarbartolo unico membrodel Pd in Consiglio ad avanzare soventi critiche alla Giunta e allazione di governo della cittagrave Napoliauspica anche che il dibattito avvenga bnelle sedi opportune e non come avvenuto ultimamente tra lepagine dei giornali
Il pomeriggio di scontro e di accuse alla fine si egrave concluso con il voto del documento che havisto un solo astenuto ma al quale non hanno partecipato i berrettiani e che ha visto entusiasta ilsindaco Bianco Sono molto soddisfatto del risultato finale schiacciante shy commenta Ringrazio il miopartito per il pieno sostegno allazione dellamministrazione per lavorare al rilancio della cittagrave Lauspicio del vice segretario del Pd Jacopo Torrisi egrave invece quello che il dibattito si sviluppi semprenelle sedi opportune non degenerando come avvenuto in passato in volgari boutade giornalistiche
E se per Livio Gigliuto coordinatore comunale Pd Catania il partito democratico riparteanche in cittagrave con le idee chiare consapevole dei tanti passi fatti sinora egrave Francesco Marano membrodellassemblea regionale Pd e fedelissimo del primo cittadino etneo ad affondare il colpo Il Pd diCatania sostiene pianamente lamministrazione comunale guidata da Enzo Bianco shy dice Solo chi nonha condiviso quella candidatura continua ad opporsi dimenticandosi purtroppo che le elezioni sono finitee che non egrave accettabile buttarla in caciara sui giornali Cegrave chi lavora percheacute il PD lavori e tragga ilmassimo vantaggio dallamministrazione e dalle politiche che porta avanti su legalitagrave sviluppo diritticivili Distretto SudshyEst risanamento dei conti E chi invece vuole ostacolare a tutti i costi questa azionecon comportamenti non adeguati Il voto ha chiarito che la stragrande maggioranza del Pd egrave al fiancodellamministrazione Bianco
Eravamo andati con altro spirito shy commenta invece Berretta shy e speravamo di confrobntarcisul ruolo del partito e sullazione dellamministrazione Un dibattito come quello a cui abbiamo assistitoieri con la votazione di un documento preconfezionato dimostra che ci sbagliavamo Il documento shyprosegue shy non affronta il tema decisivo che per noi egrave il rinnovamento della classe dirigente catanese einterna al partito Oltre alla discontinuitagrave dellazione amministrativa con il centro destra Basta guardarei nomi in Giunta e in Consiglio shy sottolinea shy per rendersi conto che non csuiamo di fronte adiscontinuitagrave
Una valutazione piugrave oggettiva era quella che si aspettava Berretta che sottolinea come iproblemi della Giunta Bianco non possono essere identificati in Notarbartolo o lo stesso deputato Iproblemi dellamministrazione non si chiamano neacute Notarbartolo neacute Berretta shy conclude shy e quello cheavviene quotidianamente a Palazzo ne egrave lesempio piugrave evidente
A tentare di gettre acqua sul fuoco egrave la responsabile ambiente del Pd Sonia MessinaRitengo che certe polemiche shy afferma shy debbano affrontarsi e risolversi prima di una direzioneprovinciale attesa da mesi e che serviva shy e serve ancora shy per rilanciare lazione concreta del partito sulterritorio La mia preoccupazione shy conclude shy egrave che per inseguire principi giusti o sbagliati che siano siperda di vista il ruolo centrale della politica che egrave quello di dare risposte e speranze
LImam di CataniaVignette offensive ma ilsangue offende il Profeta
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Paternograve e la scritta proshymafia il sindaco Lacancelleremo VIDEO
ldquoBianco non ha mantenutole promesserdquo VIDEO
Udc Pistorio BiancoSindaco serio
raquo ARCHIVIO
GUERRA DEMOCRATICA
PD catanese egrave guerra totale Raia a NotarbartololdquoFai schifordquo(GUARDA I VIDEO) 26012015 MATTIA S GANGI CATANIA POLITICA SPECIALE
Il previsto scontro allrsquoultimo sangue tra lrsquoarea CGIL ed i ldquoberrettianirdquo egraveandato ieri oltre ogni piugrave cupa previsione Dopo aver votato un documentoapparso ad alcuni esponenti del partito unrsquoimposizione a non criticarelrsquoazione dellrsquoamministrazione Bianco i toni sono diventati pesantissimi enon sono mancati gli insulti personali I VIDEO
di Mattia S Gangi e Vincenzo Rosa
LrsquoOnorevole Berretta parla di una ldquofatwardquo nei suoi confronti di una maledizione contra personam
che condanna lui ed i suoi ed in particolar modo il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo ad
C A S E D A A C Q U I S T A R E
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un forzato silenzio acritico nei confronti dellrsquoamministrazione Ma assistendo allrsquoaccesissima direzione di
ieri pomeriggio sarebbe forse piugrave opportuno parlare di una vera e propria guerra tra bande
Un sanguinoso conflitto fratricida che davanti agli occhi increduli dei cronisti ieri ha visto
protagonisti il segretario provinciale Enzo Napoli lrsquoOnorevole Concetta Raia il segretario della
CGIL Giacomo Rota il sindaco Bianco ed i ldquoribellirdquo di area berrettiana Una direzione che secondo le
malelingue dopo 7 mesi di silenzio torna a riunirsi allo Sheraton di Aci Castello proprio per
ldquoimpallinarerdquo e mettere alla ldquoberlinardquo le voci dissidenti
A prescindere dalla reale volontagrave che ha portato i democratici catanesi a riunirsi dopo tanto tempo egrave
innegabile non rilevare sin dallrsquoinizio una pesante cortina di tensione neanche tanto celata che ha
portato il segretario provinciale Napoli ad un attacco diretto allrsquointerno del proprio intervento inziale Un
attacco che perograve sembra avere due ldquotargetrdquo
Nella prima parte del proprio intervento il segretario Napoli ha lodato lrsquoazione dellrsquoamministrazione
Bianco individuando nellrsquoelezione del 2013 la ldquochiave di voltardquo nellrsquointerpretazione delle fratture interne
al PD dichiarando che ldquoattaccare un sindaco polemizzare su una tassa fare riferimento addirittura alla
magistratura contabile egrave facilissimo ma non egrave giustordquo Secondo Napoli non egrave dunque giusto ldquomettere
sul banco degli imputati lrsquoazione dei sindacirdquo
Il riferimento non serve ricordarlo egrave chiaramente rivolto allrsquoazione che ldquosui social e sulla stampardquo
hanno messo in moto alcune componenti del partito (i berrettiani) sollevando a suo dire un polverone
poco fruttuoso ldquoIo credo che la direzione di oggi sosterragrave lrsquoazione dellrsquoamministrazione ndash afferma Napoli
intervistato da SUD Press ndash Bianco sta provando a sollevare una cittagrave che ha trovato in condizioni
sicuramente non fecilirdquo
Ma sembra essere proprio il sindaco Bianco il vero obiettivo del suo attacco quando nella seconda
parte dellrsquointervento il segretario afferma che ldquolrsquoadesione al PD non puograve essere frutto di un
meccanismo di opportunismo elettoralerdquo e soprattutto quando afferma che ldquoLe richieste di adesione
al PD devono essere valutate dagli organi competentirdquo
Non egrave infatti un mistero che il segretario potrebbe aver mal digerito le affermazioni entusiastiche del
sindaco Bianco quando in occasione della presentazione del nuovo gruppo consiliare ldquoCatania Futurardquo
che fa riferimento a Nico Torrisi e Nicola DrsquoAgostino ha dichiarato di voler parlare a Renzi del nuovo
soggetto politico
ldquoIo leggo sui giornali tanti interessamenti al PD ma chi aderisce lo fa dopo un percorso di condivisione
di alleanza di sincera adesione ai valori ed ai principi del Partito Democratico Saremo invece molto
accorti nei confronti di chi pensa che il PD sia un autobus dove salire per avere vantaggi elettorali
Valuteremo come classe dirigente se esistono i presupposti per incluedere questo progetto politico
in questo senso ma in questi anni siamo sempre stati su fronti opposti lrsquoadesione adesso non ci
sembra supportata da una sincera convinzionerdquo
Si esprime con toni pacati il Segretario della CGIL Rota che dopo aver polemizzato con Berretta invita
al confronto pacifico ldquoQuesto clima credo che faccia male al partito ndash afferma il segretario della CGIL
Giacomo Rota ndash credo che ci voglia calma anche la possibilitagrave di dividersi senza traumi Ci vuole un
confronto franco che tenga conto dellrsquoamore per il partito e per questa terra martoriatordquo
Ma egrave durante la fase finale della direzione che la polemica Berretta-Bianco entra nel vivo
restituendo una fotografia del Pd onestamente poco entusiasmante urla insulti accuse
personali Un vero e proprio ldquoteatro dellrsquoassurdordquo che ha portato lrsquoOnorevole Concetta Raia ad urlare
piugrave volte ldquofai schifordquo allrsquoindirizzo di Niccolograve Notarbartolo
In difesa dei ldquodissidentirdquo lrsquoex segretario provinciale Luca Spataro non usa mezzi termini quando
definisce ldquoancillarerdquo il ruolo che il PD catanese oggi riveste paragonando il comportamento di una parte
del partito allrsquoesperienza della Germania comunista
ldquoIl PD mi sembra una milizia di giannizzeri che decide questioni politiche con le regole e non con
interventi politici ndash sostiene Spataro ndash Affermare che i problemi del PD sono collegabili soltanto al
comportamento di Notarbartolo e Berretta mi sembra piugrave un comunicato stampa della DDR che un
documento politico Chiediamoci piuttosto qualrsquoegrave il ruolo che il PD ha avuto nella cittagrave in questo anno e
mezzordquo
La tensione arriva allrsquoapice durante lrsquointervento finale di Niccolograve Notarbartolo intervenuto dopo
molte ore per chiarire quelle che lui definisce accuse personaliDopo aver citato lrsquointervento del
Presidente del Tribunale di Catania Scuto che denuncia ldquolrsquoenorme sommerso di illegalitagrave e criminalitagraverdquo
facendo riferimento alle ldquoforme di uso predatorio delle risorse pubblicherdquo il sindaco Bianco ldquoinfuriatordquo
inizia ad urlare contro il consigliere chiedendo a gran voce ldquoti stai riferendo a noirdquo
Ed egrave proprio Notarbartolo che in chiusura di certo non placa la polemica ma getta ulteriore benzina
sul fuoco quando definisce ldquocrepuscolarerdquo lrsquoesperienza politica del sindaco Bianco e lo invita a fare
piugrave attenzione proprio alle parole del Presidente del Tribunale catanese
Insomma dopo quattro ore di fuoco quello che resta del PD catanese egrave sicuramente un partito
frantumato i cui pezzi ormai egrave evidente sembrano sempre piugrave difficili da incollare
Il documento della direzione provinciale del Pd di Catania egrave stato infine approvato con 65 voti a favore su
80 presenti ed 1 astenuto
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticapd-direzione-provinciale-etnea-non-porta-sereno47798
Pd la direzione provinciale etnea non porta il sereno
CATANIA - Dopo diverso tempo il Pd provinciale etneo si egrave riunito nella giornata di ieri allo Sheraton di AciCastello per fare il punto sullo stato di un partito profondamente spaccato al proprio interno nonostante abbiariconquistato Catania
I dissidi recenti tra il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo con ilresto del partito piugrave filo governativo e pro Bianco sono emersi in tutta la loro durezza
La questione dellrsquoimpiantistica pubblicitaria e lrsquoaffaire di via Manzoni sono gli ultimi due casi portati alle luci dellaribalta dal consigliere ldquodissidenterdquo e di certo non hanno svelenito il clima In piugrave il botta e risposta tra GiuseppeBerretta e i capigruppo di maggioranza sui primi mesi di amministrazione Bianco ha acuito ancor piugrave ledivisioni
Allo Sheraton erano presenti tra gli altri il segretario regionale Fausto Raciti lrsquoonorevole GiovanniBurtone e il segretario provinciale Enzo Napoli
Questrsquoultimo era stato criticato da Berretta per il suo nuovo incarico di capo della segreteria dellrsquoassessoreregionale Li Calzi che gli avrebbe tolto tempo per il partito e contatto dal territorio
Ci sono stati altri attacchi sul tema ma alla fine ndash con la contestuale uscita di scena dellrsquoarea Berretta e ldquocivatianardquondash egrave stato approvato il documento proposto dalla segreteria
Permangono perograve le divisioni Per Notarbartolo il partito egrave ldquoincapace di discutererdquo e ha giudicato ldquodeludenterdquo
la direzione provinciale sottolineando la mancanza di ldquospazi di discussionerdquo allrsquointerno del partito
Scontro nel Pd sul bando AmtDrsquoAvola replica a Notarbartolo
POLITICA 28 gennaio 2015di Redazione
ldquoSpiace che il collega di gruppo Notarbartolo continui a emulare lrsquoopposizione Se svolgesse il suo ruolo di esponente del Pd con correttezza e senza farepolemiche pretestuose contro tutto ciograve che riguarda anche indirettamente lrsquoAmministrazione Bianco avrebbe potuto informarsi con i colleghi del suo stessogruppordquo Ersquo la replica del capogruppo del Partito democratico Giovanni DrsquoAvola al consigliere comunale Niccolograve Notarbartolo che ieri ha chiestochiarimenti sul bando dellrsquoAmt per la selezione di un addetto stampa
ldquoConsidero paradossale ndash dice DrsquoAvola ndash far intendere che possano esistere favoritismi in una delle poche occasioni in cui egrave stata attuata una procedura selettivadi evidenza pubblica Il compenso poi egrave quello di un normale contratto cococo giornalistico part time e senza vincoli di esclusivitagrave ma Notarbartolo pergettare fumo negli occhi gioca con le cifre lorde e annualirdquo
Il capogruppo consiliare democratico ha spiegato che ldquolrsquoAmt non solo non egrave in crisi ma ha giagrave assunto 40 nuovi autistirdquo e che ldquoegrave curioso che le richieste del bandodi esperienza e di un curriculum di alto livello per il professionista vengano considerati ldquoinutilirdquo da Notarbartolordquo
Nel Pd catanese crsquoegrave maretta fra le due anime del partito quella che fa riferimento al sindaco Bianco e lrsquoala in cui si riconosce lo stesso NiccolograveNotarbartolo che egrave guidata dallrsquoex sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta
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ldquoQuesto intervento ndash conclude DrsquoAvola ndash appare dunque soltanto come un modo strumentale di alzare un nuovo polverone Evidentemente Notarbartolo continuanonostante la nettissima presa di posizione della scorsa Direzione provinciale del PD a sbagliare nel merito e nel metodo assumendosi la responsabilitagrave politica didanneggiare il partitordquo
DOPO LINTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE
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newsiciliait httpwwwnewsiciliaitpoliticasergio-mattarella-siciliano-capo-reazioni49037
Sergio Mattarella un siciliano capo dello Stato Le reazioni
ROMA - Un palermitano capo dello Stato Sergio Mattarella alla quarta votazione egrave divenuto presidente dellaRepubblica Italiana al termine di giorni convulsi Alla fine il nome proposto dal Pd di Matteo Renzi ndash nonsenza la contrarietagrave di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle ndash ha prevalso sulle divisioni e ha evitato lafiguraccia dei 101 franchi tiratori in occasioni della scorsa elezione del presidente
Diverse le reazioni della politica che comunque in maniera unanime hanno elogiato la figura di alto profiloistituzionale del nuovo presidente
Il sindaco etneo Enzo Bianco manda gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente ldquo Anche da Catania dallaSicilia dalla sua terra un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo presidente dellaRepubblica espressione della nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienzacondivisa al Governo di avere dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solidapreparazione giuridica passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il paese puograve contarenella delicata responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Per il deputato catanese del Pd Giuseppe Berretta si tratta ldquodi un giorno pieno di grande emozioneAbbiamo sostenuto un siciliano alla presidenza e credo che il tema del mezzogiorno drsquoItalia saragraveimportante e ci saragrave la stessa spinta civile e democratica che crsquoegrave stata con Giorgio Napolitano Lrsquoelezionedel presidente egrave particolare si egrave creata unrsquoalchimia democratica molto forte e a Montecitorio hoincrociato proprio lrsquoex presidente Napolitano un grande momentordquo
ldquoCrsquoegrave stato un clima diverso ndash prosegue Berretta - rispetto a due anni fa Renzi ha compattato il Pd e si egravedimostrato che il rapporto con Fi puograve essere proficuo ma non obbligatorio se il nostro partito egrave compattoSi tratta di un metodo utile e riproponibilerdquo
Per il senatore di Forza Italia noncheacute coordinatore degli azzurri in Sicilia Vincenzo Gibiino ldquola Sicilia deve
essere orgogliosa del presidente Parlando da esponente di Forza Italia perograve si deve notare che il patto delNazareno egrave stato stracciato da Renzi Ci sarebbe dovuto essere un dialogo Ieri sera sono stato tra i pontieri percercare di riportare Fi in aula e votare scheda bianca non esserci sarebbe stato un vulnus democraticordquo
ldquoErsquo ovvio che adesso ndash aggiunge Gibiino ndash che Renzi dovragrave ricurire sia con noi sia con Ncd Le scelte delpartito di Alfano ndash sottoposto a un ricatto da Renzi ndash porteranno senza dubbio delle conseguenzerdquo
Nico Torrisi ex assessore regionale e animatore di Catania Futura esprime soddisfazione e parla di unascommessa vinta ldquoMi fa molto piacere e devo dire che avevo scommesso sin dallrsquoinizio sulla figura diSergio Mattarella Ha una storia personale limpida e pulita un uomo dalla schiena dritta Indubbiamentela Sicilia avragrave una maggiore presenza fisica e istituzionale del presidente e non mi dispiace il fatto chesia cattolicordquo
Nino DrsquoAsero deputato regionale di Ncd ldquoSi tratta di una scelta che crea un momento di distensione dalpunto di vista politico Sono molto fiducioso percheacute avremo un presidente siciliano Ovviamente credoche saragrave una figura super partes ma la sua sensibilitagrave lo porteragrave ad avere un occhio di riguardo per laSiciliardquo
Pippo Digiacomo deputato Pd e presidente della commissione sanitagrave allrsquoArs ldquoMattarella egrave una figura digrande spessore e in contrasto con le mode della politica contemporanea Ersquo uno statista che porteragravesobrietagrave e riservatezza doti poco comuni in una politica urlata Si tratta della scelta migliore che sipotesse fare Indubbiamente saragrave il presidente di tutti ma non dimentichiamo che il mezzogiorno drsquoItalia egravefondamentale per il rilancio della nazione e Napolitano ha messo la questione meridionale al centro delsuo impegnordquo
Il senatore Mario Michele Giarrusso del Movimento Cinque Stelle ldquoNoi abbiamo influito sulla scelta delcandidato Non egrave chiaramente una scelta di Renzi che ha dovuto anche accontentare la sua minoranzainterna altrimenti avrebbe scelto la Finocchiaro o Amato Sicuramente egrave una figura prestigiosa machiederemo conto delle responsabilitagrave da ministro di Mattarella sulla vicenda dellrsquouranio impoverito cheha fatto morire molti nostri ragazzi una macchia e unrsquoombra sulla sua attivitagraverdquo
Per il presidente dellrsquoAssemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone ldquoMattarella nei tre anni trascorsi allacorte si egrave contraddistinto per essere lrsquoautore tra le altre di pronunce che hanno saputo coniugare leesigenze poste dalla crisi economico-finanziaria con il necessario rispetto dellrsquoautonomia politica elegislativa delle regioni rifuggendo da unrsquoidea di regionalismo come mere difesa di rendite di posizionerdquo
Il commento di Nello Musumeci presidente commissione antimafia allrsquoArs ldquoIl nuovo presidente dellaRepubblica Il primo siciliano ha il cognome di un martire della mafia portato da sempre con moltasobrietagrave Detto questo unrsquoamara considerazione politica si elegge ancora una volta un italiano che gliitaliani non hanno votato e che non avrebbero votato se chiamati a scegliere direttamente Non eacute colpa diMattarella Eacute colpa nostra della Destra piugrave che di altri in 20 anni la seconda repubblica ha fallito propriosu questo tema Il diritto dei cittadini a scegliere ed essere centrali nella vita democratica Eacute iniziata con illdquoMattatellumrdquo la speranza di chiudere la stagione partitocratica Finisce con Mattarella la sublimazionedella partitocrazia tornanta onnivora e spregiudicata nel nome e volto di Matteo Renzirdquo
Per Fabio Granata di Green Italia Mattarella egrave ldquorappresentativo preparato e per bene da questo contestopolitico difficilmente poteva emergere una figura migliore Certo non racconta ldquola mia idea dellrsquoItaliardquomaquesto egrave unrsquoaltra storia avrei sostenuto un Presidente come Carlo Petrini che ldquoparlasserdquo dellaeccellenza e del patrimonio materiale e immateriale italianordquo
Mentre Leoluca Orlando rivolgendosi direttamente al presidente esordisce cosigrave ldquoSignor Presidente anome mio personale della Giunta e dellrsquoAmministrazione comunale e di tutta la cittagrave di Palermo desideroesprimere la gioia e lrsquoorgoglio lrsquoemozione che ci ha dato la sua elezione alla piugrave alta carica dello Statordquo
Lrsquoimprenditoria saluta con favore la scelta di Mattarella Giuseppe Ursino ndash ex Confindustria nazionale efondatore del Tavolo per le Imprese ndash ha conosciuto di persona il nuovo presidente ldquoHo avuto modo di parlargli
nel 1995 Mattarella egrave una persona felpata e non egrave vero che non sorride sorride ma egrave una personarigorosa Sono felice di questa scelta percheacute il problema del Sud e della mafia assumeranno unarilevanza nazionale ed egrave uno dei pochi politici siciliani di livello Hanno detto che dentro ha il fil di ferro egraveun dato positivo e penso sia giustordquo
ldquoCome giudice costituzionale ndash prosegue Ursino - gli spettava lrsquoauto blu ma lui ci ha rinunciato Ricorda comeprofilo i politici della generazione di De Gasperi figure che hanno costruito la Repubblicardquo
Ma anche Maurizio Zamparini egrave intervenuto ldquoPorgiamo le nostre congratulazioni al Presidente Mattarella e nonappena gli impegni istituzionali lo consentiranno la societagrave rosanero saragrave lieta di invitarlo allo stadio RenzoBarbera per una sfida casalingardquo
Lrsquoesponente dem Giovanni Burtone ldquoConfesso la mia profonda emozione nellrsquoaver ascoltato dallapresidente della Camera la proclamazione di Sergio Mattarella presidente della Repubblica Non soloperchegrave ne sono amico e ho avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nel corso degli anni per le sueindubbie capacitagrave ma soprattutto perchegrave egrave la persona giusta per ricoprire un ruolo non semplice in anniche si prosepettano sicuramente complessi e carichi di incognite Abbiamo affidato la piugrave alta carica delloStato ad un vero garante ed anche chi oggi non lo ha sostenuto avragrave modo di ricredersi Ersquo uno storicorisultato anche per la Sicilia che per la prima volta vede un suo figlio Capo dello Stato Un figlio che havisto suo fratello essere ucciso dalla mafia La sua elezione egrave anche questo Infine lasciatemelo dire egraveanche il riconoscimento di una cultura quella cattolico democratica che ha saputo costruire le ragionidellrsquoincontro con i riformismi di tradizione laica e socialista e in senso piugrave ampio di sinistra che ha datovita ad importanti stagioni per il nostro Paese E il mio ricordo va anche allrsquoindimenticato amico RinoNicolosi Un sincero augurio al Presidente Mattarella Orgoglioso della scelta del PD costruita consaggezza da Matteo Renzi e di aver avuto lrsquoonore di votarlordquo
Valentina Zafarana capogruppo 5 Stelle allrsquoArs ldquoMattarella o egrave il risultato di una prova di forza tra Pd e Fi oil risultato di una sceneggiata tra i medesimi protagonisti del patto del Nazareno Ersquo stato eletto comeordinato da Renzi alla quarta votazione il problema di tenuta democratica e di rappresentativitagrave diquesta situazione si riproporrebbe nelle stesse modalitagrave del caso Napolitanordquo
ldquoMattarella ndash prosegue Zafarana - egrave la rappresentazione di un paese fortemente spaccato e conservatore Il fattoche sia palermitano cambia poco La Sicilia rimarragrave periferia del paese granaio quando serve per le casse deipadronirdquo
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Buon lavoro Presidente viva la Sicilia 31012015 SIMONA SCANDURA CATANIA
Eletto al quarto scrutinio egrave stato eletto il nuovo Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella Ha raggiunto quota 665
Eletto al quarto scrutinio con una larghissima maggioranza il Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella un nome che ha raccolto un grande consenso provocando importanti effetti politici tra i
quali la rottura del Patto del Nazareno il definitivo tramonto delle velleitagrave berlusconiane e lrsquoacclarata
incapacitagrave del Movimento 5 Stelle di influenzare gli appuntamenti piugrave importanti della politica italiana
nonostante il gran numero di parlamentar
Le dichiarazioni a caldo del sindaco di Catania e del deputato Giuseppe Berretta
Dal sindaco di Catania Bianco gli auguri di buon lavoro
ldquoDalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha sottolineato Bianco ndash un incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio
del primo Presidente della Repubblica espressione della nostra Isolardquo
ldquoAnche da Catania dalla Sicilia dalla sua Terra ndash ha detto Bianco rivolgendosi al Presidente ndash un
incoraggiamento insieme al legittimo orgoglio del primo Presidente della Repubblica espressione della
nostra Isola Lei ha dimostrato e io posso testimoniarlo nellrsquoesperienza condivisa al Governo di avere
dirittura morale rigore intellettuale coerenza visione moderna solida preparazione giuridica
passione civile senso dello Stato Qualitagrave su cui da domani il Paese puograve contare nella delicata
responsabilitagrave che Le egrave stata affidatardquo
Il catanese Giuseppe Berretta deputato nazionale del Partito Democratico
ldquoSergio Mattarella egrave il primo siciliano eletto Capo dello Stato e saragrave un ottimo Presidente della
Repubblica Mattarella egrave un uomo serio equilibrato e stimato un profondo conoscitore della Costituzione
Repubblicana e sapragrave interpretare al meglio il fondamentale ruolo di Capo dello Stato nel solco della
Presidenza Napolitano a difesa dei valori repubblicani Il nuovo Presidente della Repubblica saragrave
naturalmente il Presidente di tutti gli italiani ma la sua elezione non puograve che riempire noi siciliani di
orgoglio e gioiardquo
995 votanti
Voti
Sergio Mattarella 665
Ferdinando Ipposimato 127
Vittorio Feltri 46
Rodotagrave 17 (ex 5 stelle)
Emma Bonino 2
Vittorio Martino 2
Giorgio Napolitano2
Romano Prodi 2
Lino Banfi 1
Massimo Dalema 1
voti dispersi 14
schede bianche 105
schede nulle 13
Voti in dettaglio a Sergio Mattarella con diverse modalitagrave
Mattarella 440 (Pd)
On mattarella 35
On Sergio Mattarella 28
Sergio Onorevole Mattarella 6
Prof Sergio Mattarella 2
Onorevole Prof Sergio Mattarella 2
4
1