16
Anno 53° allegato al n. 1/ 2014 REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI MILANO N. 303 DEL 26 SETT. 1969 T @unvsnews SPECIALE ASSEMBLEA 9/10 MAGGIO 2014 ASSEMBLEA ORDINE DEL GIORNO E PROGRAMMA DEI LAVORI áá A PAG. 4 INFO TURISTICHE MINI GUIDA ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO áá A PAG. 2-3 La parola a Cesare Pasquale Gentile, Presidente della Sezione di Livorno áá A PAG. 5 LE RELAZIONI La relazione del presidente Bertoni, del Consiglio e dei Collegi Nazionali, il rendiconto economico 2013 e il bilancio preventivo 2014 áá A PAG. 6-15 BENVENUTI A STINTINO 53 A ASSEMBLEA NAZIONALE UNVS U N I O N E N A Z I O N A L E V E T E R A N I D E L L O S P O R T 1 9 5 4 - 2 0 1 4 A N N I V E R S A R I O U.N.V.S. DAL 1974 ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT il Veterano dello Sport U NV S

Benvenuti a stintino

Embed Size (px)

DESCRIPTION

 

Citation preview

Page 1: Benvenuti a stintino

Anno 53° allegato al n. 1/ 2014

REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI MILANO N. 303 DEL 26 SETT. 1969 T@unvsnews SPECIALE ASSEMBLEA 9/10 MAGGIO 2014

ASSEMBLEAORDINE DEL GIORNO E PROGRAMMA DEI LAVORI áá A PAG. 4

INFO TURISTICHEMINI GUIDA ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIOáá A PAG. 2-3

La parola a CesarePasquale Gentile,Presidente dellaSezione di Livorno áá A PAG. 5

LE RELAZIONILa relazione del presidente Bertoni,del Consiglio e dei Collegi Nazionali,il rendiconto economico 2013 e il bilancio preventivo 2014áá A PAG. 6-15

BENVENUTI A STINTINO

53A ASSEMBLEA NAZIONALE UNVS

UNIONENAZIONALEVETERANIDE

LL

OSPORT

•1954

- 2014

ANNIVERS

ARIO

U.N.V.S.

DAL 1974 ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT

ilVeteranodelloSportU N V S

Page 2: Benvenuti a stintino

áá PAG. 2 INFO

Nel 1855 l’Asinara era abitata da 500 tra pastori sardie pescatori liguri, che per una legge del RE UmbertoI furono costretti ad abbandonare l’isola e a trasferirsisulla terra ferma, per la realizzazione di una coloniapenale agricola ed una stazione sanitaria marittima diquarantena.Le famiglie evacuate dall’Asinara si spostarono neiterritori a loro assegnati in cambio di quelli espropriati.I pastori si stabilirono nella Nurra, a Porto Torres, Sas-sari. Gli abitanti di Cala d’Oliva, quarantacinque fa-miglie di pescatori, chiesero di avere in cambio delleloro aree espropriate la zona ove oggi sorge il paesedi Stintino, che venne edificato proprio da loro comeconseguenza all’esodo.Durante la I guerra mondiale nella stazione sanitariatransitarono circa 25 000 prigionieri di guerra austro-ungarici, costretti a rimanere sull’isola in osservazionesanitaria. Molti perirono di malattie e stenti (circa 6000) e ora i loro resti riposano in un ossario costruitonel 1936 come alter-nativa alle fosse co-muni nelle quali era-no stati sepoltiMa senza dubbio lacelebrità dell’isola èdovuta alla trasfor-mazione della colo-nia penale in carceredi massima sicurezza tra gli anni settanta e novantaper la custodia dei più pericolosi brigatisti e mafiosisottoposti al 41 bis. Coi suoi 52 chilometri quadrati di estensione, è anchequasi totalmente priva di insediamenti, una delle zonepiù incontaminate del nostro Paese, grazie anche alnumero chiuso imposto a chi entrava fino a che erasede del carcere e Parco Nazionale dal 1998. Baste-rebbe questo per capirne la bellezza cruda, deserta,aspra, selvatica, misteriosa, la sua ricchezza faunisticae ambientale.E’ un’area tra le più belle del nostro Paese, molto im-portante per la riproduzione della fauna selvatica: sicalcola che nell’isola si riproducano circa 80 speciedi vertebrati terrestri tra le quali molte rivestono stra-ordinaria rilevanza scientifica per la loro rarità. E tragli anfibi si segnalano il discoglosso sardo, il rosposmeraldino e la raganella. Tra i rettili sono segnalate11 specie, tra cui la testuggine comune e la biscia vi-perina. Tra gli uccelli marini, spiccano per importanzail Gabbiano corso, il Marangone dal ciuffo, la Bertamaggiore e minore, la Pernice sarda; l’isola è inoltrel’unica stazione sarda in cui è presente la Gazza. Trai mammiferi si ricorda la lepre, la donnola, il muflone,il cinghiale (in numero straordinario), il cavallo ed ilcaratteristico asinello albino, il vero simbolo dell’isola. Anche la flora dell’Asinara è ricchissima, costituitada 678 specie, di cui 616 spontanee e 45 introdotte,una vastità straordinaria. In generale essa ha caratte-ristiche mediterranee rappresentate per oltre il 50%da terofite. Le specie endemiche sono 29 e rappresen-tano quindi circa il 5% della flora generale. Tra queste,alcune sono esclusive della Sardegna settentrionalecome Centaurea horrida, Limonium acutifolium, Li-monium laetum, ed altre della regione sardo-corsa co-me Astragalus terracianoi e Erodium corsicum.La ve-getazione presenta i caratteri tipici della macchia me-diterranea. Da 1995 è in atto un importante interventodi riforestazione da parte dell’Azienda Foreste Dema-niali della Sardegna nell’area di Elgihe Mannu.

L’origine del borgo di Stintino è dovuta alladecisione del Governo italiano di istituire il22 giugno 1885 sull’isola dell’Asinara in lo-calità Cala Reale il primo lazzareto ad usosanitario, insieme una colonia penale in lo-calità Cala d’Oliva. In quel momento si con-tavano sull’isola 54 famiglie per circa 500persone, la metà pastori do origine sarda el’altra metà pescatori, sia camoglini che pon-zesi; di questi i residenti a Cala d’Oliva eranopescatori originari di Camogli, che si eranotrasferiti attratti delle maggiori possibilitàeconomiche e dalla presenza della Tonnaradelle Saline, mentre gli abitanti di Fornelli eCala Reale erano pastori ed agricoltori sardi;è possibile che entrambi i gruppi avesserogià adottato il sassarese, andando ad accen-tuarne l’influenza ligure presente fin dalleorigini. Solo 45 famiglie la-sciarono l’Asinara per sta-bilirsi nella costruenda Stin-tino fondando la “Comu-nione dei 45”, le altre rag-giunsero altri lidi , PortoTorres, Sassari, Castelsardo,Santa Teresa di Gallura ole campagne della Nurra.Prima dello sfratto del 15 agosto dello stessoanno, due fratelli sassaresi, Salvatore e Cri-stoforo Murtola, perorano la causa dei pe-scatori ottenendo un indennizzo di 750 lireper ogni famiglia, e acquisendo un terrenoper far sorgere il nuovo borgo col nome diCala Savoia. Il piano regolatore divise ordi-natamente una stretta penisola fra due braccidi mare (ora Porto Vecchio e PortoNuovo/Porto Mannu), che prese il nome diisthintìnu o sthintìnu, dal termine sassareseintestino o budello, poi italianizzato in Stin-tino. Il 1º gennaio 1865, prima dell’abban-dono forzato dell’Asinara, venne fondata laConfraternita religiosa della “Beata Verginedella Difesa”, patrona del paese, a cui sonoiscritti molti stintinesi che abbiano compiutoalmeno 12 anni. Fra le manifestazioni reli-giose a maggio si svolge, presso una piccolachiesa di campagna, la festa di Sant’Isidoro

in Ercoli, e l’8 settembre la Madonna dellaDifesa: il simulacro della patrona del paeseè trasportato dalla barche dei pescatori dellaConfraternita in una processione a mare a ri-cordo della fondazione del 1885.Per incentivare le attività di pesca, il 10 di-cembre 1904 68 soci, tutti stintinesi, fonda-rono la “Società mutua cooperativa fra i pe-scatori di Stintino”. Questa e altre vicendedell’industria locale sono esposte nel Museodella Tonnara, collocato sulla banchina delporto. Proprio la pesca è a fondamento dellacucina locale, le cui principali specialità sonoricci ed altri frutti di mare, crostacei e la bot-targa di tonno. Tra i piatti la Zuppa di patatee aragosta con pescato locale, il Polpo inagliata, il Polpo alla stintinese ovvero un’in-salata di polpo con patate, aceto, prezzemolo

e a volte cipolla, e fra i dol-ci la Tumbarella.Nel 1934, il primo parrocodon Vittorio Prunas pro-muove e dirige la costru-zione della nuova chiesaparrocchiale, che sarà de-dicata alla Vergine Imma-colata.

Il porto di Stintino ospita ancora numerosebarche a vela latina, che dopo l’avvento delleimbarcazioni a motore hanno trovato nuovalinfa nel turismo diportivo e nelle regate ve-liche; molte famiglie della borghesia sassa-rese, come i Berlinguer o i Segni, hanno dasempre prediletto questo tipo di imbarcazione.Nel 1983 viene organizzata la prima “RegataVela Latina”, arrivata nel 2007 alla XXV edi-zione. Stintino è tanto caratterizzata dall velalatina da essere stata ribattezzata dal giorna-lista Mario Marzari come la “Capitale dellaVela Latina”.È stato in passato frazione di Sassari ed è di-ventato comune autonomo l’8 agosto 1988.Nel 2008 sono stati festeggiati i 20 anni diautonomia comunale con una serie di eventitra cui l’esibizione delle Frecce Tricolori difronte alle spiagge de Le Saline, Pazzona eEzzi Mannu.

L’ISOLA ASINARA Stintino, ...un po’ di storia

La TORRE DELLA PELOSA è una torre chefa parte del complesso di strutture fortificateche, dall'alto medioevo sino alla metà deldiciannovesimo secolo, hanno costituito ilsistema difensivo, di avvistamento e dicomunicazione della fascia costiera dellaSardegna. La torre prende il nome dallavicina spiaggia chiamata originariamente Sapalosa probabilmente per la presenza dipaglia marina (alghe) che vi si deposita inabbondanza.

Page 3: Benvenuti a stintino

áá PAG. 3INFONURAGHE SANTU ANTINEIl nuraghe Santu Antine, chiamato anche Sa domode su Re (in italiano “La casa del Re”) è uno deinuraghi più maestosi dell’intera Sardegna ed èanche uno dei più importanti tra quelli esistenti.Si trova nella regione storica del Meilogu, nelcomune di Torralba, nella piana di Cabu Abbasdove sono presenti oltre 30 nuraghi, tra i qualispicca il nuraghe Oes.L’intero complesso rappresenta un importanteesempio di architettura preistorica mediterraneae si presume che l’altezza originaria del mastiocentrale raggiungesse una misura compresa trai 22 e i 24 metri, la più alta per quel periodo dopole piramidi egizie e il mastio della reggia nuragicadi Arrubiu che misurava tra i 25 e i 30 metri.Quello di Santu Antine è un nuraghe polilobato,la parte più antica è costituita dal mastio centrale,mentre è di epoca successiva la cinta esterna dimuraglia trilobata, che arriva all’altezza del primolivello. L’accesso alla struttura è orientato in di-rezione Sud, l’ambiente interno del primo livellodel mastio centrale presenta tre nicchie, ma - fattorarissimo - sono rese comunicanti tra loro da uncorridoio circolare ricavato nello spessore delmuro. La scala, disposta in senso orario, conduceal secondo livello completando 360° di estensio-ne. La scala raggiungeva anche il terzo livellonon più esistente, l’altezza residua del mastioraggiunge 17,5 metri. Il nuraghe dispone di duepozzi, uno nella pavimentazione di una cella,l’altro nel cortile.Adiacente al nuraghe si trova il villaggio, con leclassiche capanne a pianta circolare del periodonuragico e con abitazioni a pianta rettangolaredi periodo romano che testimoniano il riutilizzodella struttura in epoche successive a quella nu-ragica.Le indagini effettuate datano il primo insedia-mento tra il 1.600 ed il 1.450 a.C., nell’Età del

Bronzo Medio, ma la costruzione è proseguitaanche nel Bronzo Recente con l’edificazione delmastio.

Gli scavi effettuati nel 2007 hanno rilevato chela torre centrale è databile al 1800 a.C. mentrele altre parti sono state aggiunte successivamente,appunto tra il 1600 e il 1450 a.C. Successiva-mente, intorno all’intero complesso è sorto il vil-laggio nuragico.I primi scavi furono condotti da Antonio Taramellinel 1935, ne seguirono altri ma sempre parzialie non esaustivi, infatti a tutt’oggi la maggior partedella superficie del villaggio non è stata ancorariportata alla luce.

La basilica romanica di San Gavino di Porto Tor-res è uno dei monumenti più significativi del-l’intero patrimonio artistico sardo. La grandiositàdell’esterno cede il passo al fascino discreto del-l’interno, appena rischiarato dalla luce che pro-viene dalle monofore a feritoia e si riflette nellecolonne e nei capitelli marmorei prelevate da an-tichi edifici di età romana e bizantina. Il santuarioè anche un’importante meta devozionale, per viadel culto millenario tributato ai martiri locali Ga-vino, Proto e Gianuario. Agli inizi del XVII secolovi furono ricercate e scoperte le reliquie dei tresanti, collocate poi nella cripta appositamentescavata per accoglierle. Varie campagne di scavo archeologico hanno in-dividuato i residui murari di due chiese più an-tiche, risalenti al V-VII secolo. Una, più piccola,sta sotto il fianco N della basilica romanica, l’altrasi estende nel settore esterno N. Erano entrambea tre navate ma la più piccola aveva l’abside aO, l’altra a E. Porto Torres fu sede episcopale dal 484 fino al1441, anno in cui il vescovo turritano si trasferìa Sassari. La prima attestazione della chiesa di

San Gavino è nel “Condaghe di San Pietro diSilki” e risale al 1082 circa. Notizie sulla basilicaromanica si ricavano dal “Condaghe di San Ga-vino”, leggenda di fondazione redatta nel XIIIsecolo, nella quale si riferisce dell’impianto votivoa opera di Gonnario-Comita, sovrano di Torres,e dell’ultimazione a opera dal figlio, Torchito-rio-Barisone I de Lacon-Gunale, giudice di Torresnel 1065. Non è facile però determinare la cro-nologia esatta dell’edificio, così come desta nu-

merosi interrogativi la principale particolaritàdella chiesa, terminante con due absidi contrap-poste (a N/E e S/O), una per ogni lato breve, co-sicché manca la facciata e gli ingressi si apronolungo i lati lunghi. La basilica di San Gavino è il monumento ro-manico più grande in Sardegna (m 58 x 19, al-tezza m 17 circa). Ha pianta longitudinale a trenavate, divise da arcate su 22 colonne di spoglioe tre coppie di pilastri cruciformi.. La fabbricainiziò dall’abside a N/E per concludersi con quellaa S/O. L’edificio fu realizzato in calcare dellaNurra, eccettuati i capitelli su cui impostano learcate, tutti marmorei e di reimpiego, di epocaromana imperiale tranne tre bizantini e uno del-l’VIII secolo. La navata centrale ha copertura li-gnea, mentre le navate laterali sono voltate a cro-ciera. Lungo tutto l’edificio si aprono monoforeche permettono alla luce di entrare nella basilica:alcune sono più antiche, con strombo gradonato,sostituite poi da luci con strombo liscio. All’esterno la basilica si presenta scandita in spec-chi da una serie di lesene su cui poggiano archetti.A nord si colloca l’unico portale romanico su-perstite, decorato da due figure umane raffigurantiAdamo ed Eva. A sud si apre un portale del XVsecolo, in stile gotico-catalano.

LA BASILICA DI SAN GAVINO A PORTO TORRES

Il sito archeologico è aperto dalle ore 9.00alle ore 20.00. Orario visite guidate ogni oradalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.info: http://www.nuraghesantuantine.it

Page 4: Benvenuti a stintino

áá PAG. 4 IL PROGRAMMA

DIRETTORE

Gian Paolo Bertoni

DIRETTORE RESPONSABILE

Giandomenico Pozzi

COMITATO DI GESTIONE

Nazareno AgostiniGianandrea LombardoAlberto ScottiGiuliano Salvatorini

COMITATO DI REDAZIONE

Gianfranco Guazzone (coordinatore)Renzo Bardelli, Ettore Biagini, Andrea Desana, Federigo Sani

DIREZIONE, REDAZIONE, PUBBLICITÀ E AMMINISTRAZIONE

[email protected] Piranesi, 46 - 20137 Milano tel. 0270104812

SERVIZI EDITORIALI

IMPAGINAZIONE E GRAFICA

Francesco Castelliwww.sgegrafica.it

PERIODICO DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORTENTE BENEMERITO DEL CONI

La rivista é data in omaggio a soci e simpatizzantiREGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI MILANO N. 303 DEL 26/09/1969

O R D I N E D E L G I O R N OPARTE ORDINARIA1) Verifica Poteri2) Nomina Presidente, Vice Presidente e Segretario dell’Assemblea3) Relazione morale del Presidente4) Relazione del Consiglio Direttivo Nazionale sulla gestione 2013 5) Rendiconto anno 2013 e Bilancio Previsione anno 20146) Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti7) Conferimento Premio Nazionale Edoardo Mangiarotti 8) Interventi prenotati e motivati sui precedenti punti 3), 4), 5) e 6)9) Deliberazioni sulle relazioni, sul Rendiconto 2013 e sul Bilancio di Previsione 201410) Relazione del Collegio dei Probiviri11) Conferimento Benemerenze 2013 e Premi sviluppo12) Esame proposte sede 54a Assemblea Nazionale Ordinaria 201513) Varie ed eventuali

PARTE STRAORDINARIA1) Elezione membro effettivo e due membri supplenti Collegio Nazionale dei Probiviri

��

P R O G R A M M A D E I L AV O R I53a ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA

STINTINO (SS) 9/10 MAGGIO 2014

VENERDÌ 9 MAGGIO 2014• ore 10.00 – riunione Comitato di Presidenza• ore 12.30/13.00 – pranzo • ore 14.30 – riunione dei delegati regionali unitamente ai componenti del Consiglio Direttivo Nazionale presso l’Hotel

Cala Rosa a Stintino, a seguire riunione del Consiglio Direttivo Nazionale • ore 15.00/19.00 – lavori della Commissione Verifica Poteri presso l’Hotel Cala Rosa, via dei Ginepri a Stintino;

deposito richieste scritte di intervento all’Assemblea, con indicazione dell’argomento

SABATO 10 MAGGIO 2014• ore 8.00/9.00 – continuazione e chiusura lavori Commissione Verifica Poteri presso il Comune di Stintino, via Torre

Falcone, 8; deposito richieste scritte di intervento all’Assemblea, con indicazione dell’argomento• ore 9.00 – 53a Assemblea Nazionale Ordinaria – 2a convocazione presso la Sala Consiliare del Comune di Stintino – via

Torre Falcone, 8• ore 12.30/13.00 – pranzo • ore 14.30 – eventuale ripresa dei lavori assembleari • ore 20.30 – Cena di Gala

U N V S

ilVeteranodelloSport

Page 5: Benvenuti a stintino

áá PAG. 5

IL SALUTO DEL PRESIDENTE DEI VETERANI DI LIVORNO CESARE PASQUALE GENTILECari amici Veterani, nell’era che viviamo, è incontinuo aumento il numero delle persone chepraticano un’attività sportiva, grazie al progres-sivo miglioramento delle condizioni di vita dellapopolazione e all’evoluzione della cultura e deicostumi dei vari popoli. Tanti sono i motivi per favorire un esercizio diquesto genere. In primo luogo, losport popolare è praticato per miglio-rare la qualità fisica e mantenere lasalute, ma la pratica di un’attivitàsportiva aiuta anche lo stato psichicoe psicologico. In questo senso, in-fatti, lo sport può servire per scaricarele tensioni che si accumulano durantela giornata rendendo così più serenochi lo pratica, inoltre l’esercizio diun’attività fisica e utile anche per controllarele emozioni, come ad esempio la rabbia. Un altro aspetto importante è la socializzazione,anche praticando uno sport individuale, comeil tennis o lo sci, il fatto che venga esercitatoinsieme ad altre persone costituisce uno stimoload uscire da se stessi e dal proprio isolamento,favorendo e incrementando i legami interper-sonali. Lo sport di squadra, invece, è caratterizzato dauna sorta di legame che unisce tutti quelli cheappartengono a una formazione e che, insieme,gareggiano contro un altro complesso di atleti,con un mix di tattica, forza fisica, abilità tecnicaed estro personale. Massima espressione nazio-nale del gioco a squadre è il calcio, sport prati-cato nel nostro paese con larga diffusione, dalsettore giovanile al settore amatori ricopre ognifascia d’età sia a livello professionale sia a livellodilettanti, impegna doti atletiche di scatto e difondo. Si calcola che nel mondo circa 1,5 mi-liardi di persone giocano a calcio regolarmentecome professionisti, semiprofessionisti, amatorio solo per divertimento. La proporzione è di unapersona su quattro. Se un così alto numero pra-tica il gioco del calcio, un numero ancora mag-giore lo segue appassionatamente facendo iltifo per la cosiddetta “squadra del cuore”.Lo sport inoltre, nella maggioranza delle disci-pline, mette i praticanti a contatto con la naturae l’aria aperta. Si può pensare, a questo propositoagli sport nautici, oltre agli sport di montagnae campestri. Alcuni sport, come l’equitazione,prevedono un affiatamento tra uomo e animale. Anche la passione per uno sport, seppure nonpraticato, può avere un’influenza positiva sullavita di un individuo, quasi quanto la pratica at-tiva: In particolare attraverso la passione è pos-sibile fare nuove conoscenze, tra l’altro con per-sone con cui si hanno delle cose in comune,magari entrando a far parte di un club o di un’as-

sociazione. Volutamente, anche perché non è l’argomentoprincipale della mia presentazione, ho tralasciatodi parlare dei mali dello sport, che sono il do-ping, il tifo esasperato e la corruzione. Infatti,anche se il mondo dello sport è travagliato daquesti mali, vale la pena di accentrare la nostra

attenzione sui valori per cui è nato losport. Il divertimento, la sana compe-tizione, lo spirito di squadra e il benes-sere fisico sono più importanti di qual-siasi altra cosa, e devono continuare adesserlo. Amante dello sport, sardo d’origine enel cuore, mi sono spesso chiesto comemai nella mia amata regione non esistauna sola Sezione dell’Unione Nazionale

Veterani dello Sport, pur essendo la Sardegnauna terra di sportivi come le altre parti d’Italia.Per colmare questa lacuna, durante le mie va-canze estive, ho incontrato il Sindaco di Stintinoche si è detto subito entusiasta di collaborarecon me per la costituzione di una “SezioneUNVS di Stintino”, che facesse da apripista re-gionale per una divulgazione della nostra Unionesul territorio isolano. Tanto maggiore si è fattoil suo interesse quando gli ho prospettato la pos-sibilità di organizzare un’Assemblea NazionaleUNVS nel suo bellissimo territorio. I tempi erano però prematuri perché si dovevaancora tenere la 52^ Assemblea Nazionale 2013a Cecina, alla quale il Sindaco di Stintino, sumio invito, ha poi partecipato come osservatoreinteressato all’organizzazione di un simile even-to. In tale occasione Il Sindaco di Stintino hapresentato al Consiglio Direttivo Nazionale lacandidatura della sua città quale sede della 53^Assemblea Nazionale 2014 UNVS che si terràdal 4 all’ 11 maggio 2014. Rientrato dalle ferie estive 2013, dove avevoancor più affinato il mio progetto con il Sindacodi Stintino, ottenuta la procura per la Sardegnadal Presidente e dal Consiglio Nazionale, chenel frattempo avevano approvato la propostadel Sindaco di Stintino, e per il volere di alcunisoci Veterani della Toscana che mi esortavanoad organizzare l’assemblea in terra di Sardegna,mi sono messo al lavoro.Ho studiato le problematiche che una simile or-ganizzazione avrebbe comportato e, grazie allacollaborazione del mio tesoriere e segretario,ho dato il via alla macchina organizzatrice, tantodi aver lavorato a tempo pieno per tuti i giorniferiali e, qualche volta anche festivi, a elaboraredocumenti, tenere contatti con la compagnia diNavigazione MOBY SPA, con l’OrganizzazioneAlberghiera di Cala Rosa e con il Sindaco perla costituzione della sezione UNVS di Stintino,

ufficialmente costituitasi il 1 marzo 2014, pietramiliare dei Veterani Sardi. Oggi, ad un mese circa dall’evento, posso ga-rantire, grazie alla grande collaborazione avutadal direttore, ed in special modo dalla vice di-rettrice Paola Stacca , del complesso alberghieroche ci ospiterà, tutto è stato organizzato allaperfezione con Hotel stupendi e sala per la cenadi Gala, mentre il Comune ha concesso l’usogratuito della Sala Consiliare per lo svolgimentodei lavori assembleari. Del lavoro svolto ho informato il Direttivo Na-zionale e i soci partecipanti e, sono certo, chequesta sarà una delle più riuscite AssembleeNazionali ad oggi tenute per la disponibilità ecollaborazione mostrata dall’organizzazione al-berghiera e dalla Direzione dello MOBY SPAche ha garantito, a prezzi agevolati, il trasportodi persone e mezzi dal Porto di Livorno ad Olbiae viceversa. Anche i veterani che opteranno peril raggiungimento di Alghero Fertilia in aereohanno garantito i trasporti da e per Stintino. Du-rante il soggiorno, che molti hanno inteso pro-lungare o anticipare, saranno possibili bellissimeescursioni, o favolosi bagni nelle acque turchesiche bagnano la bellissima spiaggia de La Pelosa.Dalla promozione fatta nelle sezioni con le bel-lissime immagini propagate, pur non essendoagevole raggiungere la Sardegna, c’è stata unanotevole adesione tanto che si prevede la par-tecipazione di circa 400 persone.Di tutto quanto organizzato ringrazio:• Le Segretarie UNVS di Milano per la grandecollaborazione offerta.• Il segretario e tesoriere della Sezione di Li-vorno per il grande lavoro svolto con elevataprofessionalità e competenza.• Il Sindaco di Stintino, per la disponibilità eper la fondazione della locale Sezione UNVS. • La signora Paola Trigozzi, della DirezioneMOBY SPA di Milano, per l’attiva collabora-zione prestata nell’organizzazione del trasportodi persone e mezzi dal porto di Livorno al Portodi Olbia e viceversa.• La Direzione del complesso alberghiero diCala Rosa, con particolare riferimento alla si-gnora Paola Stacca. • Il signor Antonello Garau, della Sardabus, perl’organizzazione dei mezzi di trasporto.• La signora Laura Gadau per organizzazionevia mare dei gitanti all’isola dell’Asinara.Auguro a tutti un buon soggiorno in terra diSardegna ed un sereno e proficuo svolgimentodei lavori assembleari.

CESARE PASQUALE GENTILEPRESIDENTE UNVS

DELLA SEZIONE DI LIVORNO

VERSA UN CONTRIBUTO MINIMO DI EURO 100,00 ATTRAVERSO L’IBAN: IT 84 W 030623421 0000001264354

DIVENTA SOCIO SOSTENITOREU N V S

Page 6: Benvenuti a stintino

Gentili Signore e Signori, Onorevoli Autorità,Sig. Presidente dell’Assemblea, Colleghi Ve-terani, vogliate ricevere un sincero saluto dalC.D.N. ed uno particolare dal sottoscritto chenon nasconde un pizzico di emozione. Un rin-graziamento sentito e particolare merita il mioProcuratore della Sardegna, Cesare Gentile equesta nuova Sezione di Stintino, che ha lavo-rato da molti mesi con alacrità, impegno, ge-nerosità ed attenzione, affinché questa Assem-blea ottenesse positivi risultati di accoglienzae perché rimanesse nella memoria di tutti noiche la stiamo vivendo. Questa è la seconda volta che l’UNVS vieneospitata in terra di Sardegna per svolgere laSua Assemblea annuale ed ho personalmentecaldeggiato la scelta, perché anche i Veteranidessero prova tangibile della loro vicinanza esolidarietà nei confronti degli amici Sardi perle loro sofferenze conseguenti alle tragiche inon-dazioni del novembre 2013, portatrici di rovinee danni incalcolabili.Già nel 1978, a Cagliari, si svolse la XVIIa

edizione. Probabilmente nessuno dei presentine ha memoria, solamente il nostro Presiden-tissimo Mangiarotti, ne avrebbe, se fosse ancoracon noi, ma è parte della nostra storia, ogni pic-colo tassello è servito a far crescere questa nostragrande famiglia, che oggi vive purtroppo, cometutto il tessuto sociale, un momento di criticitàeconomica e di identità. Tutti assieme dobbiamoadoperarci perché questo piccolo gioiello tornia brillare più che mai, mettendo da parte i per-sonalismi e le critiche sterili. Uniamo le forze,

assieme possiamo farcela.Quest’anno, tra l’altro, ricorre il 60° di fonda-zione della nostra Unione essendo nata nel 1954.Si è pensato, come si fece per il 50° a Fiuggi,di coniare un apposito distintivo, così che diquesto evento resti tangibile anche il ricordo.Prima di passare all’analisi della relazione, sideve volgere un pensiero ed un sentito ricordoai Soci, tanti purtroppo, che ci hanno lasciato:in primis due amici fraterni Renzo Pallini di Pi-

sa, da pochi giorni scomparso, dirigente nazio-nale apprezzato e Uomo di elevate qualità moralie al Prof. Attilio Bravi di Bra, un marito af-fettuoso, un atleta straordinario un dirigenteesemplare. Invito l’Assemblea ad alzarsi per ri-cordare i nostri amici, con un minuto di silen-zio.

Signori Presidenti Signori Delegati, amici Ve-terani nonostante le reali difficoltà di raggiungereStintino, unite ai seri problemi economico-fi-nanziari che pesano sui nostri bilanci familiari,siamo più di 400. Temevo molto, per voci ri-petute, che l’Assemblea non raccogliesse i nu-meri delle precedenti; le cattive comari hannoancora avuto torto. Voi avete vinto, l’UNVS havinto.La relazione del Consiglio Direttivo sull’eser-cizio 2013 è esaustiva e ad essa mi riporto,facendola totalmente mia. Ho ritenuto di af-frontare un tema specifico che riguarda il nostrofuturo sotto l’angolo visuale essenzialmente fi-nanziario che appare non certo roseo. Le risul-tanze contabili ne sono la prova.Non vi è dubbio che la crisi economica ha at-tratto su di sé ogni interesse e preoccupazionee la massa ha abbandonato, in modo consistente,gli altri “valori” di diversa natura che occupa-vano molta parte della vita quotidiana di tutti.La prima categoria che ha subito pesantementela perdita di interesse è quella delle Associazioni,in particolare quelle “chiamate di servizio”,quali Rotary, Lions, Panathlon ecc. e quelle co-me la nostra, che in questo triste momento sto-rico riducono inevitabilmente quella passioneche spinge, per esempio i Veterani, alla ricercadelle strade più utili per far conoscere i valoridello Sport alle nuove generazioni, così comedetta, fra l’altro, il nostro Statuto. Annoto infattiche molte Sezioni hanno rinunciato all’evento“Atleta dell’Anno”, altre non partecipano aiCampionati organizzati da consorelle; altre han-no abdicato alle tradizionali feste natalizie ealle altrettanto tradizionali gite, utili per rinvi-gorire amicizia e fratellanza.Non posso credere però che ciò sia determinatodalla mancanza dei pochi denari per il paga-mento della quota associativa che raramentesupera i 25 euro, che corrispondono a 7 cente-simi al giorno. Il nostro bilancio negativo nasceper buona parte per la perdita di circa 900 soci,pur in presenza di una crescita del numero delleSezioni che rappresentano una pesante percen-tuale sul numero totale. Non voglio tediarvi sulfatto che una quarantina di Sezioni hanno ri-portato saldi attivi, sia nel numero dei soci, siain quello degli eventi organizzati; certamenteciò è dovuto al lavoro organizzato, serio, con-tinuo e partecipato del Presidente e del suo Con-siglio. Ho apprezzato molto l’impegno di alcuniPresidenti che hanno posto alla mia attenzione

áá PAG. 6 LE RELAZIONI

La relazione morale del presidente Gian Paolo Bertoni

Gian Paolo Bertoni

U N V S

Page 7: Benvenuti a stintino

áá PAG. 7LE RELAZIONI loro considerazioni e proposte, anche con spe-cifico documento, per spiegare, da un lato, leragioni della riduzione e dall’altro quelle dellosviluppo dei soci. Senza fare il nome, mi piacefedelmente riportare una parte significativacontenuta nel documento di un Presidente diSezione, meritevole della massima attenzione:“Dobbiamo essere presenti in ogni zona del-l’Italia, dal Nord al Centro, al Sud, nei grandie piccoli centri. In questi anni è mancata laspinta ed un programma concreto per raggiun-gere l’obiettivo di aprire nuove Sezioni –omissis- Occorre un programma organico che si basisu alcuni punti decisivi e che veda impegnati iVice Presidenti Nazionali, i Consiglieri Nazio-nali e i Delegati Regionali.Alcuni punti di sviluppo:1. Monitoraggio del territorio ed individuazionedelle zone scoperte2. Rapporti costanti con le Associazioni sportivepresenti nelle realtà di cui al punto 1)3. Banca dati relativa all’elenco degli sportiviche cessano l’attività (a livello professionisticoe dilettantistico)4. Rapporto con le Amministrazioni Comunali(Assessori allo Sport)5. Promozione di eventi nelle zone scoperte aiquali dare risalto sulla stampa6. Rapporti più stretti con le sedi del CONI,sempre riferite alle zone dove non siamo pre-senti7. Conoscenze dirette (sempre utili) di vecchisportivi con i quali allacciare rapporti8. Invito alle Sezioni “di frontiera” (rispetto allezone da conquistare) di promuovere iniziative(gare di gemellaggi) per facilitare la conoscenzadella nostra Unione.Mi piacerebbe discutere un documento che ab-bia per titolo: PIANO DI PROPAGANDA ERECLUTAMENTO SOCI”.Rivolgiamo l’invito e i chiamati si ponganoal lavoro.Desidero ringraziare questo Presidente e tuttigli altri Veterani che hanno voluto dare un con-tributo: questa è collaborazione concreta e par-tecipazione attiva. Si è tutti sopra una nave chesta oggi navigando con difficoltà in acque agi-tate, ma se si rema all’unisono e in sintonia siapproderà in un magnifico porto.

Desidero ricordare che è stato stipulato a Riminiun importante protocollo di intesa fra UNVS eFederanziani, grazie ai buoni uffici e conoscenzedel Consigliere Nazionale Antonino Costantino.Federanziani raccoglie 6.900.000 soci ed hannotutto ciò che è utile e necessario ad un anziano.A tale Associazione manca solo l’approccio conlo Sport e con la mobilità fisica noi si potrà, seci si impegna, diventare la loro soluzione.Alla sottoscrizione del documento il PresidenteMessina mi ha detto che aspetta molto da noie noi sono certo molto daremo. Ogni capoluogodi provincia, ma anche altre città, hanno unaSezione della Federanziani. Appena sarà costi-tuita una apposita Commissione, verranno co-municate alle Sezioni le metodologie di ingresso.Un momento di attenzione a questo dato; meritala massima considerazione: il 5% di 6.900.000è 345.000, il solo 1% è 69.000. Tutti i problemi, almeno di natura finanziariasarebbero risolti, se tutti partecipassero a questanuova opportunità. Anche quest’anno l’attivitàdella squadra è stata notevole, tanto che sonostate poste in essere iniziative nuove e di grandespessore. Si è avvertito qualche scricchioliocausato da visioni e opinioni diverse, che per-sonalmente apprezzo, perché generano normal-mente arricchimenti produttivi. Si dovrebbe es-sere tutti soddisfatti per il funzionamento dellanostra Segreteria; il dott. Ettore Biagini, in sin-tonia e con il supporto delle nostre dipendenti,ha potenziato e migliorato la gestione, dandoun tocco di professionalità dovuta anche allaSua trentacinquennale esperienza di Segretariodi importanti aziende sanitarie della Toscana.Ettore vive giornalmente il Suo incarico, nonsolo con grandi capacità, ma soprattutto con in-comparabile dedizione. Grazie Ettore, grazieRina, grazie Laura. Meritate un grande applau-so.Termino ricordando che tutti, aldilà e al di sopradelle rispettive responsabilità, siamo chiamatia difendere la nostra Unione per non disperderei valori che ci contraddistinguono. Tiriamoci sule maniche e lavoriamo per avere nuovi proseliti,per recuperare ciò che abbiano perso. I numerifanno la forza ed è con forza che grido “EV-VIVA L’UNVS”.

GIAN PAOLO BERTONI

PREMI SVILUPPO 2013 per aver incrementatoil numero dei soci nella propria sezione Italia Settentrionale- sezione G. Gerbi di Asti – Teresio Gonella - sezione Caligaris-Frigerio di Casale Monfer-rato – Franco Barco

Italia Centrale- sezione Bacchilega-Targioni di Massa – Au-

gusto Fruzzetti - sezione N. Nadi di Livorno – Cesare Gentile - sezione G. Giagnoni di Pisa – Luciano Amadei

Italia Meridionale- sezione G. Formoso di Cosenza – Giuseppe Aloi - sezione M. Grecia di Policoro – Francesco Nola

DISTINTIVI D’ONORE 2013Piemonte–Valle d’Aosta: Novara – NicolòUgo, Novi Ligure – La Camera Vincenzo, To-rino – Petrolini Rolando Friuli Venezia Giulia: Udine – Schiavi Lauretta Trentino Alto Adige: Bolzano – Zanol MarcoLiguria: Savona – Premoselli FlorianoEmilia: Parma – Criscuoli Franco

Romagna: Forlì – Gramellini RenatoToscana: Pistoia – Zinanni Gianfranco, SanGiovanni Valdarno – Vannacci LucianoCalabria: Cosenza – Pontieri Francesco

PREMIO DI BENEMERENZA ALLE SEZIONIItalia Settentrionalesezione Mario Fontani di AlbaItalia Centralesezione Ivo Mancini di CollesalvettiItalia Meridionalesezione Pio Oddo di Trapani

Premi Unvs 2013

T@unvsnews@unvsnews

Seguici su Twitter

Ogni giorno messaggi, attualità, anticipazionie curiosità per tenerti

sempre aggiornato sul mondo dello sport.

Cerca @unvsnews su twitter o vai alla pagina

https://twitter.com/unvsnews

Comunica con il profilo social

dell’Unvs

+ Segui

Page 8: Benvenuti a stintino

áá PAG. 8 LE RELAZIONI

Signori Presidenti, Signori Delegati,insieme con la stato patrimoniale e il conto eco-nomico chiusi al 31 dicembre 2013 Vi sottopo-niamo la presente relazione sulla gestione, desti-nata a completare le informazioni che fanno partedel rendiconto stesso.Durante l’esercizio 2013, mentre le previsioni dispesa venivano sostanzialmente confermate, c’èstata una riduzione delle disponibilità finanziariederivanti essenzialmente dalle quote sociali cheevidenziano un minor introito di euro 18.280 (-11,4%) e dal contributo del CONI ridotto di euro1.500 (- 22,71%), solo parzialmente compensatedalle maggiori entrate per liberalità ed interessiattivi sugli investimenti. Anche il “Progetto Socio Sostenitore”, origina-riamente istituito e promosso allo scopo di reperirenuove risorse finanziarie e destinato poi a finan-ziare i campionati nazionali a squadre, ha ottenutomodesta attenzione fra i nostri associati ed unmodesto risultato (solamente 38 aderenti per unimporto complessivo di euro 4.329).Il Rendiconto portato alla vostra approvazionechiude le proprie risultanze con un disavanzo digestione di Euro 18.514. E’ un risultato di eser-cizio che, pur ingenerando una ragionevole pre-occupazione per la sua entità, a seguito del co-stante monitoraggio della gestione, è già statooggetto di profonde riflessioni e di adeguati prov-vedimenti, che, presi nella seconda parte dell’annopassato, non hanno potuto portare giovamentoall’esito della gestione, ma dovrebbero inciderepositivamente sulle risultanze del prossimo ren-diconto.La recessione, seguita al perdurare della gravecrisi di origine finanziaria ed internazionale cheha colpito l’economia mondiale ed in particolarequella del nostro Paese, già con gravi debolezzestrutturali, non accenna a placarsi e sta segnandoprofondamente il potenziale produttivo: lavoroche viene meno e non si crea e che comporta ri-duzione delle ore di lavoro, sensibile diminuzionedel numero di persone occupate, vertiginosa cre-scita del tasso di disoccupazione pressoché rad-doppiato dal 2007 ed attestato ormai oltre la sogliadel 12% - avvicinatosi al 43% tra i più giovani– fattori che hanno sensibilmente ridotto il redditodisponibile delle famiglie.Se a questi si aggiungono elementi naturali ca-tastrofici: episodi tellurici ed alluvionali , in zonedi forte presenza dell’Unione il quadro è completoe può giustificare, almeno parzialmente, la sta-gnazione del proselitismo che non riesce a de-collare nonostante le varie iniziative intraprese.Il ricambio generazionale, la mancata crescita ela scarsezza di risorse finanziarie utilizzabili sonostati individuati, da tempo, quali punti di criticitàdel mondo dell’associazionismo in generale edell’Unione in particolare: ma nonostante la loro

percezione non si è riusciti, ad oggi a indicare,ancora, i rimedi.Un’altra criticità è stata colta nella mancanza diuna valida strategia di comunicazione integratache faccia conoscere al grande pubblico le cen-tinaia di iniziative, attività, incontri e manifesta-zioni che si realizzano mensilmente sul territorioin cui hanno parte attiva le Sezioni UNVS, comeinvece meriterebbero. Ci mancano forse la determinazione e le capacitàche sono necessarie per essere incisivi in un mon-do complesso come quello dei media mentre edè indubbio che la nostra associazionen è deficitaria nella comunicazione esterna, sco-nosciuta alle testate nazionali e poco considerataanche da quelle locali ed anche la pubblicazionesociale, in formato cartaceo, “Il Veterano delloSport” è veicolata essenzialmente fra i soci;n non viene percepita dall’opinione pubblicacome la principale testimone dei valori educatividella pratica sportiva e quindi non suscita la me-ritata attenzione da parte dei potenziali nuovi socie sponsor, n si confronta con una agguerrita concorrenzaper adeguato coinvolgimento delle giovani ge-nerazioni e di quelle di mezza ètà (genitori, do-centi, dirigenti sportivi, ...).In questa ottica, anche se la situazione economicadell’Unione, carente di un adeguato flusso annuale

di risorse finanziarie, non consente l’attuazionedi un completo programma di innovazione e diintegrazione in tema di comunicazione istituzio-nale, nel decorso esercizio si è iniziato a porrele basi di una nuova strategia pianificando gliobiettivi innovativi di intervento destinando €4.236 per la rielaborazione del sito nazionale edei siti locali (Delegati Regionali e Sezioni). Ma potremmo e dovremmo fare di più. Dobbiamorafforzare la nostra presenza nel mondo dei social(Facebook, Twitter, ecc.) Si deve puntare a farparlare delle buone iniziative che facciamo a chi(direttori giornali, tv, radio, ecc.) ha una vera sen-sibilità educativa. Ovviamente vi sono anche da registrare note po-sitive e ci si riferisce in particolare alle varie ini-ziative sociali e promozionali intraprese, grazieanche alle liberalità di alcuni lungimiranti e fi-lantropici imprenditori che hanno contribuito inmodo consistente al loro finanziamento, allo sco-po di incrementare significativamente la consi-stenza associativa dell’UNVS sul territorio na-zionale e raggiungere, finalmente, quell’auto-nomia finanziaria funzionale per la realizzazionedegli impegnativi programmi previsti e che quidi seguito, sinteticamente, si riepilogano:n Destinazione dei fondi provenienti dal 5 permille dell’anno 2009 ( € 4.581), sulla base delbando emanato il 24/4/2013 per l’attuazione diprogetti di utilità sociale presentati dalle Sezioniper il tramite dei rispettivi Delegati Regionali; n Destinazione del fondo “Socio sostenitore”anno 2012 ammontante ad € 4.514,00, alla par-ziale copertura delle spese sostenute dalle Sezionipartecipanti ai Campionati Nazionali a squadredi calcio a 11, di pallavolo maschile e femminile,di tennis Over 40, Over 50 e Over 60 (deliberaCDN del 28/09/2013 a Bra);n Destinazione di parte del fondo “IniziativeSezionali” - costituito con le erogazioni liberalipervenute da 5 ditte ed ammontanti a complessive€ 20.000,00 – mediante l’approvazione in duedistinte deliberazioni di 19 progetti; n Destinazione di parte del fondo “IniziativeSezionali” (€ 5.000) istituendo il Premio “Conl’UNVS Studenti Sportivi …. Studenti Vincenti”consistente nell’assegnazione, mediante bando,di 10 borse di studio del valore di € 500 cadauna– destinate 5 alle Scuole Medie Inferiori e 5 alleScuole Medie Superiori - riservate a figli di sociregolarmente iscritti nel 2014 ad una qualsiasiSezione del territorio nazionale (delibera delCdP del 25/11/2013);n Ha, altresì, stanziato la somma di € 1.500,00,quale finanziamento dell’UNVS per la 1^ edi-zione del Premio Internazionale “E. Mangiarotti”,prelevando dal fondo costituito con le erogazioniliberali. Il Premio ha lo scopo di dare riconosci-mento e offrire risonanza ai giovani che operano

E’ quanto mai importante ricorrere a misure che garantiscano maggiori risorse e minori spese

Gestione dell’esercizio 2013: la relazione del Consiglio Direttivo

Alberto Scotti, Vice Presidente vicario

Page 9: Benvenuti a stintino

áá PAG. 9LE RELAZIONI in ambito sportivo in conformità con le scelte e le condotte che hanno con-traddistinto la figura di Edoardo Mangiarotti, uomo diventato mito sia peri grandi risultati sportivi, sia per la genuina essenza di galantuomo, fedeleai valori positivi e attento per tutta la vita a favorire occasioni o strumentidiretti ad avvicinare i giovani allo sport, e che ha diretto per oltre quarantaanni la nostra Unione. Da ciò il coinvolgimento diretto dell’UNVS, amezzo del Presidente e del Segretario Generale, parte attiva del Comitatoorganizzatore, che, oltre a varare l’Atto Costitutivo del Premio, ha curatoanche nei minimi dettagli, in stretta sinergia con la famiglia Mangiarottianzitutto e con alcune altre Associazioni, la fase preparatoria e poi cele-brativa svoltasi in una prestigiosa sala della Regione Lombardia.

RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2013E’ utile ricordare che la normativa fiscale impone la redazione ed appro-vazione annuale, da parte dell’Assemblea dei soci, del rendiconto economicoe finanziario dell’esercizio. Il mancato rispetto di tale obbligo comportala perdita dei benefici fiscali che il D.L. 460/1997 accorda alle associazionicon statuto e struttura democratica quale la nostra. La struttura del bilancio della nostra Associazione, che rappresenta inmaniera trasparente l’andamento e il risultato della gestione economica,finanziaria e patrimoniale, segue lo schema adottato nell’esercizio 2009con la riclassificazione dei dati contabili associativi al 31/12/2013 e conla predisposizione di un rendiconto (situazione patrimoniale e conto di ge-stione) riformulato secondo lo schema di bilancio per gli enti “no profit”suggerito dal Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti.I criteri utilizzati nella formazione del rendiconto 2013 ricalcano i medesimiutilizzati per la redazione di quello del precedente esercizio e la valutazionedelle poste di bilancio è stata fatta secondo criteri generali di prudenza ecompetenza nella prospettiva della continuità dell’attività.Per consentire, poi, una più diretta e immediata lettura dell’andamentoeconomico e patrimoniale dell’esercizio 2013 sono stati elaborati dei pro-spetti di riclassificazione e sintesi dei dati economici e patrimoniali. Diseguito vengono esposti, i valori consuntivi dell’esercizio finanziario 2013con il raffronto con i valori consuntivi dell’esercizio finanziario 2012. Levariazioni più significative intervenute rispetto all’esercizio precedente sa-ranno illustrate con riferimento ai suddetti prospetti di sintesi.Sia il rendiconto che la presente relazione riportano valori espressi all’unitàdi Euro.

SITUAZIONE PATRIMONIALELo stato patrimoniale fotografa la situazione dell’Unione al 31/12/2013evidenziandone, separatamente, l’Attivo e il passivo e, per differenza, ilrisultato di gestione negativo per Euro 18.514.

SITUAZIONE PATRIMONIALEvalori al 31/12/2012 valori al 31/12/2013

ATTIVOa) immobilizazione finanziarie 113.198 119.198b) rimanenze 9.048 10.016c) crediti 9.394 13.062d) disponibilità finanziarie correnti 66.531 65.284e) ratei attivi 1.169 1.169totale attivo 199.340 208.729

PASSIVOa) patrimonio netto 147.190 141.406 b) fondi per rischi ed oneri

1) fondo liquid. personale (Tfr) 28.765 32.565 2) fondo solidarietà 19.277 19.2773) fondo rischi eventuali tributi 1.500 324) fondo borse di studio - 5.000

5) fondo finanziamenti attività sezionali - 11.5006) fondo finanziamenti campionati nazionali - 6.1007) fondo 5 per mille 4.582 7.383

d) ratei passivi 3.810 3.980totale passivo 205.124 227.243

disavanzo di gestione (-) - 5.784 - 18.514totale bilanciante 199.340 208.729

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIELe immobilizzazioni finanziarie, ammontano a Euro 119.197 (+ Euro6.000 rispetto al 2012) incremento derivante da un ulteriore accumulo deiFondi di investimento “Med Best Brands”.

RIMANENZELa voce raggruppa le diverse tipologie di rimanenze suddivise in: - medaglie,distintivi - medaglioni atleta dell’anno concessi alle Sezioni per le premia-zioni nonché dei medaglioni per il Premio Mangiarotti. I criteri di valutazioneadottati sono invariati rispetto all’esercizio precedente. Il loro valore è diEuro 937 (+ 11%) superiore a quello dello scorso esercizio.

CREDITISono esposti al loro presumibile valore di realizzo. Sono rappresentati, essenzialmente, dal residuo credito verso il CONI –2^ rata (Euro 11.600) e risultano di Euro 3.669 (+ 39%) superiori rispettoall’esercizio 2012.

DISPONIBILITÀ FINANZIARIE CORRENTILa liquidità complessiva ammonta a 65.284 Euro leggermente ridotta rispettoal 2012 per Euro 1.248 (1,8%) e costituita specificatamente dalla esistenzadi cassa, contanti per Euro 2046, e dalle giacenze sui conti correnti pressole banche.

RATEI ATTIVISono stati iscritti con il consenso del Collegio dei Revisori dei Conti e de-terminati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’eser-cizio e riguardano, nello specifico, interessi attivi maturati al 31/12/2013sull’investimento in BTP ma non ancora scaduti.

PATRIMONIO NETTOIl Fondo Riserva iscritto in Rendiconto per Euro 72.394 risulta ridottodi Euro 5.784 per l’imputazione allo stesso fondo del Disavanzo digestione esercizio 2012 a seguito deliberazione 52^ Assemblea NazionaleOrdinaria di Marina di Cecina (23 marzo 2013).

FONDI PER RISCHI E ONERII fondi per rischi e oneri comprendono gli accantonamenti derivanti daobbligazioni per l’adempimento delle quali si renderà necessario un impiegodi risorse, il cui ammontare può essere stimato in maniera attendibile. Il Fondo liquidazione personale (TFR) è iscritto in bilancio al valore attualedell’obbligazione (Euro 32.565) previo accantonamento, al netto dell’impostasostitutiva dell’11% sulle rivalutazioni del trattamento di fine rapporto,della quota dell’esercizio 2013 pari a Euro 3.799. Il Fondo rischi per eventuali tributi iscritto in bilancio per Euro 32 rappre-senta il saldo dovuto per l’IRAP 2013. I Fondi: Borse di studio per Euro 5.000, Finanziamento Iniziative Sezionaliper Euro 11.500 e Finanziamento Campionati Nazionali a squadre perEuro 6.100, sono stati istituiti nell’esercizio e rappresentano l’accantona-mento previsto per tali iniziative.Il Fondo 5 x mille 2010/2009 residua per Euro 1.777 dopo l’erogazione

áá SEGUE A PAG. 10

Page 10: Benvenuti a stintino

áá PAG. 10 LE RELAZIONI

di Euro 2.805 per progetti di utilità o promozione sociale approvati e fi-nanziati.Il Fondo 5 x mille 2011/2010 per Euro 5.607 è stato istituito a seguito del-l’erogazione, in data 20/08/2013, delle quote cinque per mille anno2011/2010 da destinare a finanziare spese relative a progetti di utilità opromozione sociale, non ancora utilizzate e per le quali dovrà essere redatto,entro un anno dalla ricezione del contributo, uno specifico rendiconto eco-nomico-finanziario corredato da circostanziata relazione scritta.

RATEI PASSIVISono stati iscritti con il consenso del Collegio Sindacale e determinati se-condo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio e ri-guardano, i capitoli di spesa: Promozione Delegati Regionali ( 2.960 Euro),Premi sviluppo (450 Euro) e Premi attività (400 Euro) di competenza del-l’esercizio 2012 che saranno liquidati nell’esercizio 2013.

SITUAZIONE ECONOMICAIl risultato di gestione è confermato dal Rendiconto di Gestione.Qui di seguito vengono esposti i valori consuntivi dell’esercizio finanziario2013 che evidenzia:

CONTO DI GESTIONEvalori al 31/12/2012 valori al 31/12/2013

PROVENTI1) quote sociali 144.155 141.520 2) contributo Coni 26.200 24.7003) contributo soci sostenitori 4.514 4.3294) contributo sezioni pro terremotati 3.590 -5) erogazioni liberali - 20.0006) contributo 5 x mille 4.582 5.607 7) varie 6.569 6.3298) rimanenze finali 9.048 10.016totale proventi 198.658 212.501

RIMANENZE ED ONERI9) rimanenze iniziali 7.363 9.048 10) propaganda e attività promozionale 68.684 67.08511) attività organi istituzionali 23.412 23.33712) Segreteria Generale 73.740 75.40213) solidarietà pro terremotati 5.000 -14) accant. fondo 5 x mille 4.582 5.60715) accant. fondo rischi eventuali tributi 1.500 3216) accant. fondo borse di studio - 5.00017) accant. fondo iniziative sezionali - 17.60018) oneri diversi di funzionamento 20.161 27.904totale oneri 204.442 231.015

disavanzo gestione - 5.784 - 18.514totale bilanciante 198.658 212.501

QUOTE SOCIALII proventi derivanti dalle quote sociali dell’esercizio 2013 ammontano aEuro 141.520 con un decremento, rispetto al 2012, di Euro 2.635 (-1,83%)a causa della riduzione della consistenza associativa pari a n. 681 tesserati(-6,9%) di cui: Nord n. 131 (-2,7%) Centro n. 386 (-10,1%) e Sud n. 164

(-13,4%). Non sembra, quindi, attenuarsi il trend negativo, lieve ma costante,che da qualche anno ha investito l’Unione. La consistenza associativa èpassata da 10.633, anno 2010, a 9.187, anno 2013, (-13,6). Le Quote Socialinel rendiconto 2013, anche a seguito dell’incremento delle entrate per Ero-gazioni Liberali, rappresentano il 69,9% dei proventi complessivi dell’as-sociazione e continuano ad essere fondamentali per la realizzazione deiprogrammi dell’Unione.

CONTRIBUTO CONIIl contributo del CONI, a parziale copertura del progetto “Promozionesportiva e di pubblicazione culturale” – rendicontato - ammonta a Euro24.700,00 e risulta ulteriormente ridotto di 1.500 Euro (-5,73%) rispettoal 2012. La riduzione di Euro 9.200 praticata dal CONI negli ultimi dueanni (Euro 7.700/2012 e 1.500/2013) è pari al 27,2% e incide pesantementesul rendiconto dell’esercizio.

GIORNALE IL VETERANO DELLO SPORTNel rendiconto 2013 – Capitolo Propaganda e attività promozionale - laspesa per la composizione, stampa, confezionamento e spedizione dellen° 6 edizioni del giornale sociale “Il Veterano dello Sport” , oltre al numerospeciale stampato in occasione dell’Assemblea Nazionale elettiva, ammontaa Euro 48.297 e grava per il 21,76% sul totale degli oneri sostenuti nel-l’esercizio nonché assorbe il 34,13% dell’ammontare delle Quote Sociali.Il minore costo sostenuto rispetto al 2012 pari a Euro 6015 (11,08%)deriva, essenzialmente, dalla modificata tipologia di carta utilizzata infase di stampa.

FUNZIONAMENTO ORGANI ISTITUZIONALIGli oneri sostenuti per questo capitolo ammontano a Euro 23.337 con unesiguo risparmio di Euro 75, pur accentuando una vita associativa intensacaratterizzata da numerosi incontri e riunioni delle varie componenti isti-tuzionali. Questo positivo risultato è stato possibile per la rinuncia, anche in questoesercizio, da parte di tanti componenti degli Organi Istituzionali ai rimborsidelle spese sostenute nonché dei costi per la partecipazione alla AssembleaNazionale.

FUNZIONAMENTO SEGRETERIA GENERALEIl costo complessivo della Segreteria Generale determinato in Euro 75.402risulta leggermente superiore rispetto al precedente esercizio- Euro 1.662(2,25%) . Il Fondo TFR- Trattamento di fine rapporto per il personale su-bordinato – è stato adeguato ai valori dovuti al 31/12/2013.

ONERI DIVERSI DI GESTIONEL’ammontare complessivo degli Oneri diversi di gestione è stato di Euro56.142 superiore di Euro 24.898 (79,69%) rispetto alla gestione 2012, es-senzialmente, per gli accantonamenti messi a bilancio e relativi a Fondoborse di studio, Fondo finanziamento iniziative sezionali, Fondo rischiper eventuali tributi, Fondo finanziamento campionati nazionali a squadre, nonché Spese sostenute per la rielaborazione del sito nazionale e siti lo-cali.

CONCLUSIONITrarre od anche solo delineare conclusioni nell’attuale contesto con proiezioniper il futuro sia pure immediato, rischia di esporre a magre figure. La con-sapevolezza, peraltro, delle problematiche che non lasciano neppure l’UNVSpotrebbe, in tesi, favorire il reperimento di soluzioni non solo per arrestarela registrata flessione ma anzi per supportare la auspicata crescita.Essenziale è, però, che tutti, non solo coloro che occasionalmente ricopronocariche istituzionali, operino con unanimità e convergenza di intenti nel-l’ambito di una naturale differenza di punti di vista, sapendo che nessunoè portatore di “ricette” miracolose e che l’obiettivo del bene comune del-l’UNVS deve prevalere rispetto alle ambizioni e/o visibilità personali nellaintima convinzione, altresì, che la forza della “nostra” Associazione è rap-presentata dal suo inestimabile ed inalienabile patrimonio di valori.

GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2013 LA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVOáá SEGUE DA PAG. 9

Page 11: Benvenuti a stintino

áá PAG. 11LE RELAZIONI Va da sé che la prospettiva di un UNVS autosufficiente sotto l’aspetto eco-nomico-finanziario e con una più adeguata e congrua diffusione di immaginee credibilità anche per il numero dei soci che merita, si pone come il tra-guardo che ci si deve prefiggere con il contributo, ripetesi, di tutti anchese è intuibile che alla fine del percorso qualcuno avrà mostrato maggioricapacità ed attitudini nel cogliere le opportunità tecnologiche del resto piùcoerenti e congeniali per le generazioni destinate all’ineludibile ricambiodella nostra base, ferma comunque l’esigenza di interpretare, con umilespirito di servizio e con idonei comportamenti, gli ideali e gli scopi che ciconnotano e che sono riportati a chiare lettere nello statuto.In tale ambito deve proseguire, senza tentennamenti, ma anzi con respon-sabile ed ancora maggiore convinzione, l’impegno di tutti, nessuno escluso,per la ricerca di nuove fonti alternative di finanziamento, così da poterdare giusta continuità all’ambizioso programma che il Consiglio Direttivoeletto nell’Assemblea del 2013, dietro l’input del riconfermato Presidente,si è dato per l’intero quadriennio olimpico 2013/2016.

BILANCIO PREVENTIVO 2014Il Bilancio di Previsione per l’esercizio 2014 rappresenta la traduzione invalori finanziari delle politiche e delle strategie assunte dall’Organo di ge-stione dell’Unione. La pianificazione delle attività per l’anno 2014 – e la conseguente redazionedel Bilancio di previsione – accoglie pienamente gli indirizzi di contenimentodelle spese entro i valori delle risorse previste.Si sono seguiti, comunque, i seguenti criteri:Proventi:a) recupero del tesseramento pur in presenza di un trend negativo prevedendoun leggero incremento della consistenza associativa (4,30%) dopo averemesso a disposizione delle strutture territoriali importanti risorse finanziarieper l’attuazione di progetti di utilità sociale, di progetti per iniziativesezionali, nonché per l’assegnazione di nuove 20 borse di studio, il tuttofinalizzato anche a potenziare le opportunità di crescita: nuovi soci e/o co-stituzione di nuove sezioni.b) mantenimento dell’attuale contributo CONI;

c) mantenimento nelle poste dell’attivo della voce “Contributi Soci Soste-nitori” valorizzata prevedendo 50 aderenti al progetto.Oneri: - minuziosa e analitica revisione delle spese che ha influenzato quasi tuttele voci assicurando, comunque per quanto compatibili, le risorse per leattività strategiche ed irrinunciabili del programma.

PROVENTI valori 1) quote sociali 147.600 2) contributo Coni 24.700 3) contributo soci sostenitori 5.0004) erogazioni liberali 21.0005) varie 5.000 6) rimanenze finali 7.700 totale proventi 211.000

ONERI7) propaganda e attività promozionale 59.9848) attività organi istituzionali 25.000 9) Segreteria Generale 77.200 10) oneri diversi di funzionamento 38.800 11) rimanenze iniziali 10.016totale oneri 211.000

Mentre ci poniamo a completa disposizione per ogni eventuale elementodi informazione Vi necessitasse, Vi invitiamo ad approvare il Rendiconto2013 e il Bilancio di Previsione per l’anno 2014 così come presentati de-liberando, altresì, che il disavanzo di gestione dell’esercizio 2013 pari aEuro 18.514 sia coperto con l’utilizzo del fondo di riserva.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE

Il Collegio Nazionale dei Probiviri non hanulla da segnalare, per quanto riguarda la suaspecifica attività: nel corso del 2013 non sonopervenuti al Collegio atti che abbiano deter-minato l’attivazione delle competenze disci-plinari del Collegio, né – il Collegio ha avutomodo di esercitare – motu proprio – quantolo Statuto prevede come onere per ilCollegio. E’ questo dell’assolutamancanza di elementi che possanoessere oggetto di attenzione da partedel Collegio, un dato che si ripetenegli anni, e che potrebbe giustificarel’assenza della relazione del Collegiodei Probiviri, dagli atti sottopostiall’Assemblea Nazionale. Il Collegio ritiene,comunque, di attirare l’attenzione dell’As-semblea sulla necessità di rafforzare – ancorpiù che nel passato – la concordia all’internodell’Unione, in relazione alla diminuzione diiscritti che progressivamente si verifica dianno in anno.La diminuzione è dovuta da un lato dal venirmeno dello spirito associativo che affliggetutte le associazioni, e dall’altro dall’affievo-lirsi, se non addirittura dalla cessazione dellemotivazioni che stavano alla base della volontà

di associarsi. Il Collegio ha preso atto, conapprezzamento, che a livello di Consiglio Na-zionale sono stati introdotti temi e ambiti suiquali e nei quali l’Unione potrà sviluppare lasua azione, e di cui – nel congresso – verrannoillustrati la latitudine e gli scopi. Si è, quindi,determinato un confronto, anche acceso, ma

comunque positivo, al fine di indivi-duare i sentieri su cui far incamminarela nostra Unione, al fine di accendere,o di far rivivere l’interesse dei veteranisportivi per la vita e le azioni del-l’Unione, in vista dei nuovi o dei rin-novati obiettivi. L’auspicio è che ildialogo iniziato si sviluppi con spirito

costruttivo, cercando soluzioni unitariamentecondivise, al solo scopo di dare un rinnovatoimpulso, rinnovando al contempo lo spiritodi amicizia feconda che – in ogni caso – staalla base della nostra adesione all’Unione, edin particolare dell’attività dei nostri organi di-rigenti. E’ questa l’indicazione che il Collegioritiene di poter proporre all’Assemblea, nellaprospettiva augurale che il dibattito assem-bleare sia fecondo nel ritrovare e consolidarele finalità della nostra Unione, e quindi lo mo-tivazioni del nostro stare insieme.

La relazione del CollegioNazionale dei Probiviri

“Signor Presidente Nazionale,sigg.ri Consiglieri, Dirigenti tutti,Delegati e Soci, anche a nome deicomponenti la Commissione Na-zionale D’Appello,di cui mi ono-ro essere Presidente,sono lieto dicomunicarVi che la Commissionenon ha dovuto occuparsi,in secondo grado di giu-dizio,di provvedimenti precedentemente adottati dalCollegio dei Probiviri ,in quanto nessun procedi-mento s è instaurato contro alcun consociato.Pertanto,il sottoscritto,assieme con i Componentila Commissione,esprime la propria soddisfazionee sottolinea che la nostra è una vera Unione,datoche laddove,a livello locale,si verifichino incom-prensioni che fanno,d’altronde parte della normalevita associativa,oppure eventuali comportamentinon regolamentari,essi si ricompongono in via ami-chevole,senza adire gli organi disciplinari.Nella convinzione che lo spirito sportivo e la lealta’che ci contraddistingue si rafforzeranno maggior-mente e certo che nei prossimi anni la Commissioned’Appello rimarra’ inattiva,auguro buon lavoro eauspico per tutti noi un futuro di maggiori e meritatisuccessi. Vi ringrazio con sincera stima.

MICHELE QUINTINO MICELIPRES.COMMISSIONE NAZ.LE APPELLO U.N.V.S.

IL SALUTO DEL PRESIDENTEDELLA COMMISSIONE NAZIONALE D’APPELLO

Page 12: Benvenuti a stintino

áá PAG. 12 LE RELAZIONI

Signor presidente, signori consiglieri, signori de-legati, signore e signori, il Collegio Nazionale deiRevisori dei Conti presenta, ai sensi dell’art.20dello Statuto, all’Assemblea dell’Unione Nazio-nale Veterani dello Sport, chiamata a deliberaresul “Rendiconto 2013” e sul “Bilancio di Previ-sione 2014” il proprio rapporto sul rendicontomedesimo e sulle variazioni al bilancio di previ-sione che si riferiscono alla gestione chiusa al 31dicembre 2013, nonché sul previsionale 2014. Il progetto di rendiconto dell’esercizio chiuso al31/12/2013, costituito dallo stato patrimoniale,dal conto economico e corredato dalla relazionesulla gestione, e di bilancio di previsione 2014,predisposti dal Consiglio Direttivo a norma del-l’art. 10 dello Statuto, sono stati messi a disposi-zione del Collegio Sindacale dalla Segreteria Am-ministrativa in occasione della seduta consiliaretenutasi a Rimini il 1° marzo scorso, consentendocosì a questo Collegio di poter stilare la presenterelazione.Il Collegio ha verificato che i disposti normatividello Statuto (art. 6) e del Regolamento Organico(Parte I - Titolo I) sono stati regolarmente osser-vati con gli adempimenti prescritti.Il Rendiconto 2013, il Bilancio di Previsione 2014e la Relazione del Consiglio Direttivo sulla ge-stione 2013 e la Relazione morale del PresidenteNazionale costituiscono parte integrante della do-cumentazione trasmessa alle Sezioni e ai singolimembri degli Organi Istituzionali riguardo a quan-to esplicitato nell’Ordine del Giorno riportatonell’avviso di convocazione dell’Assemblea, cosìcome previsto dall’art. 6 dello Statuto.Il Rendiconto mantiene la rielaborata struttura in-trodotta quattro esercizi orsono per adeguarla allanormativa prevista per le associazioni senza finedi lucro e in modo specifico per le associazionidi promozione sociale. L’esame del Rendiconto è stato svolto in confor-mità alle norme di legge che disciplinano il bi-lancio di esercizio, interpretate ed integrate daiPrincipi contabili enunciati dai Consigli Nazionalidei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, e, inconformità a tali criteri, e alle connesse funzionidi controllo contabile previste dallo Statuto, ilCollegio ha inteso strutturare la propria relazioneal Bilancio in due parti: n la prima, indirizzata all’attività di controllocontabile, conclusa con l’espressione del giudiziosul bilancio di esercizio;n la seconda sui risultati dell’esercizio e sull’at-tività di vigilanza svolta (art.2429, comma 2, delcodice civile).

PARTE PRIMA CONTROLLO CONTABILEIl rendiconto dell’Unione Nazionale Veterani delloSport per l’esercizio chiuso al 31/12/2013 sotto-posto alla vostra approvazione, unitamente allaRelazione sulla Gestione, trova sintetica rappre-sentazione nell’esposizione dei principali datidello Stato patrimoniale e del Conto Gestione.

Lo Stato Patrimoniale e il Conto Gestione evi-denziano un disavanzo di esercizio di Euro 18.514e si compendiano nei sottonotati importi espressiin unità di euro:

STATO PATRIMONIALEattivo 2012 2013immobilizzazioni finanziarie 113.198 119.198attivo circolante 84.973 88.362ratei attivi 1.169 1.169totale attivo 199.340 208.729

passivopatrimonio netto 147.190 141.406fondi rischi e oneri 20.777 41.909Tfr 28.765 32.565fondo 5xmille 2010/2009 4.582 7.383ratei passivi 3.810 3.980totale passivo 205.124 227.243

disavanzo di gestione 5.784 18.514

CONTO DI GESTIONEa) proventi e rimanenze finali 198.658 212.501b) oneri e rimanenze iniziali 204.442 231.015

disavanzo di gestione 5.784 18.514

Le cifre riportate nel bilancio di esercizio, comesopra evidenziate, trovano preciso riscontro neisaldi di chiusura della contabilità sociale, perio-dicamente verificata dal collegio sindacale nelcorso dell’esercizio, e della quale attestiamo lacorretta tenuta nel rispetto delle norme di legge. L’analisi dei dati del conto economico evidenziache l’ apprezzabile politica di contenimento deglioneri di gestione praticata che ha portato a con-seguire importanti risultati quali la riduzione dialcuni costi - es. Rivista “Il Veterano dello Sport”passati da Euro 54.312 a 48.297 (–11,1%) e ilcontenimento di altri “Attività Organi Istituzio-nali”, pur in presenza di una intensa operosità,grazie anche all’autotassazione da parte dei Di-rigenti Nazionali; evidenzia, altresì, che altri costi,come richiamato da questo Collegio anche nelRapporto presentato all’Assemblea dello scorsoesercizio, hanno raggiunto ormai valori che in-

fluiscono pesantemente sul risultato del rendicontoassociativo e quindi meritevoli della massima at-tenzione da parte del Consiglio Direttivo Nazio-nale. In proposito il Collegio, peraltro, non puòastenersi dal rimarcare, che la comparazione deidati di bilancio dell’esercizio 2013 con quello del2012 suggerisce alcune riflessioni le più signifi-cative delle quali ci sembrano le seguenti:n i proventi per Quote sociali dell’esercizio 2013(Euro 141.520) hanno subito una diminuzionedi Euro 2.635 (-1,83%) accentuando il trend ne-gativo degli ultimi anni; n l’ammontare degli oneri sostenuti per la rivistasociale “Il Veterano dello Sport” (Euro 48.297)e per la “Segreteria Generale” (Euro 75.402), percomplessivi Euro 123.699, pur con l’apprezzabileriduzione di Euro 4.353 (3,40%) rispetto allo scor-so esercizio rappresentano ancora il 53,7% del-l’intere uscite dell’Unione assorbono l’87,4%delle risorse sociali derivanti dal tesseramento. In merito agli scostamenti riscontrati fra il bilanciodi previsione previsionale ed il consuntivo 2013,essenzialmente nelle seguenti poste dei Proventi:Quote sociali – 18.280 (11,4%) - Contributo “SociSostenitori – 2.671 (38,2%), il Collegio, dopoaver eseguito le opportune verifiche a tale riguar-do, non ha nulla da eccepire.

PARTE SECONDAATTIVITÀ DI VIGILANZA L’Organo di Controllo dell’Unione, per l’espleta-mento dell’attività di vigilanza sul rispetto di cor-retta amministrazione, deve sottostare a quanto di-sposto dall’art. 20 dello Statuto e dalla normativadel Codice Civile, attività naturalmente modulatasulle caratteristiche dimensionali, organizzative,di settore e di modello “no profit” quale la nostraassociazione. L’attività del Collegio è stata ispirataai Principi di Comportamento del Collegio Sinda-cale raccomandati dal Consiglio Nazionale deiDottori Commercialisti e degli Esperti Contabili,e,nel corso dell’esercizio chiuso il 31/12/2013, ilCollegio Sindacale ha procedendo al controllo for-male dell’attività amministrativa dell’Unione.Più in particolare nel corso dell’esercizio sociale:a) ha vigilato sull’ osservanza della legge e delloStatuto;b) ha adempiuto la prescrizione prevista al puntob) del suddetto art. 20 mediante specifiche veri-fiche di carattere economico – finanziario e ge-stionali effettuando, con frequenza regolare e neitermini prescritti, i controlli ispettivi di cui al se-guente dettaglio: 15 febbraio, 13 maggio, 31 lu-glio, 28 settembre e 19 dicembre 2013. Gli esitidi tali verifiche risultano dai relativi processi ver-bali (Verbali di verifica numero 62 – 63 – 64 –65 e 66) in sintonia con quanto previsto dal CodiceCivile e dallo Statuto sociale; c) il Collegio, al fine di essere informato sull’an-damento delle attività e sulle più importanti de-cisioni operative, ha partecipato alle adunanzedel Consiglio Direttivo Nazionale del 16 febbraio,22 e 23 marzo, e del 28 settembre 2013 e alla riu-

Rendiconto 2013 e Bilancio di Previsione 2014

La relazione del Collegio dei Revisori dei Conti

Rag. Giuliano Persiani Presidente CollegioRevisori dei Conti

Page 13: Benvenuti a stintino

áá PAG. 13LE RELAZIONI nione del Comitato di Presidenza in data 25 no-vembre 2013 che si sono svolte nel rispetto dellenorme statutarie, legislative e regolamentari chene disciplinano il funzionamento;d) il Collegio può ragionevolmente assicurare chel’amministrazione si è attenuta a criteri di sana eprudente gestione e che nell’esercizio in com-mento le operazioni poste in essere, oltre ad essereconformi alla legge e allo statuto sociale nonchépertinenti all’attività caratteristica dell’Unione,non risultano palesemente imprudenti, azzardateo in potenziale conflitto d’interessi o tali da com-promettere l’integrità del patrimonio sociale;e) l’Organo di controllo ha vigilato, altresì, sulrispetto dei principi di sana e prudente ammini-strazione e sul sistema contabile e di controlloadottato; anche a questo riguardo non vi sono par-ticolari rilievi e segnalazioni da fare;f) durante lo scorso anno non sono pervenute alCollegio denuncie ai sensi dell’art. 2408 del Co-dice Civile.

BILANCIO DI PREVISIONE 2014Si dà preliminarmente atto che il previsionale pre-vede per l’esercizio 2014 il pareggio di bilanciocome diretta conseguenza di previsioni di entratee di spese equivalenti..Il Bilancio di Previsione per l’esercizio 2014 cherappresenta il documento di programmazione eco-nomica predisposto dal Consiglio Direttivo Na-

zionale esprime in termini finanziari i programmidi sviluppo e di razionalizzazione della strutturadell’Unione. Nella relazione sulla gestione cheaccompagna il rendiconto il Consiglio DirettivoNazionale illustra, in modo esauriente, le nuoveprevisioni di spesa e di entrata. Tra l’altro, ponein particolare evidenza l’aumento dei proventiderivante dalle quote sociali (+4,30%), pur in pre-senza di un trend negativo, chiarendo che la messaa disposizione delle strutture territoriali dell’UNVSdi importanti risorse finanziarie per l’attuazionedi progetti di utilità sociale finalizzati anche a po-tenziare le opportunità di crescita: nuovi soci e/ocostituzione di nuove sezioni, non dovrebbe man-care di dare buoni risultati in termini di proseli-tismo.In questo quadro, nelle previsioni di utilizzo dellerisorse e sostenimento dei relativi costi, si è tenutorigorosamente conto degli andamenti attuali edell’aumento programmato di attività per il pros-simo esercizio nonché del normale aumento diprezzi e tariffe e, pertanto, i valori “storici” hannosubito il dovuto adeguamento. Il Collegio ritiene, nel complesso, l’elaborato inquestione congruo, ponderato e ispirato ai criteridi prudenza e competenza temporale.Alla luce delle considerazioni sopra riportate, ilCollegio dei Sindaci Revisori esprime parere fa-vorevole al Bilancio Preventivo per l’esercizio2014 nella versione proposta dal Consiglio Di-rettivo Nazionale.

GIUDIZIO FINALEAlla luce dell’attività di vigilanza e di controllodei conti svolta durante le riunioni collegiali esulla base dei documenti sottoposti il Collegiodei Revisori dei Conti, tenuto conto delle verificheeseguite, può affermare che il Rendiconto 2013,corredato dalla Relazione del Consiglio Direttivosulla Gestione 2013, nonché il Bilancio Previsio-nale 2014, sono stati formulati correttamente se-condo le norme di Legge; dichiara, altresì, chegli elaborati tutti rispondono ai criteri di corret-tezza, veridicità e ortodossia legale ed ammini-strativa. Tutto ciò consente al Collegio di espri-mere il suo parere favorevole all’approvazionesia del Rendiconto chiuso il 31 dicembre 2013che del Bilancio di Previsione 2014 così comeredatto dal Consiglio Direttivo Nazionale ivi com-preso l’utilizzo del Fondo di riserva per ripianareil disavanzo dell’esercizio. A conclusione del presente rapporto, il Collegiodesidera esprimere sentimenti di stima e di rin-graziamento verso il Segretario Generale EttoreBiagini e la Segreteria Nazionale, nelle personedelle gentili Signore Laura e Rina, per la dispo-nibilità offerta nel corso dell’anno.

IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIGIULIANO PERSIANI – PRESIDENTE

MARCO MARCHI – SINDACO REVISORE

VITO TISCI – SINDACO REVISORE

RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2013VALORI AL 31/12/2012 VALORI AL 31/12/2013 DIFFERENZE

ATTIVO Importo %1) IMMOBILIZAZIONE FINANZIARIE

Fondi di investimento MED BEST BRANDS 11.500,00 17.500,00 Fondi di investimento MED FLEX OBB GLOB 29.156,44 29.156,44 BTP 75.000 - 2/2019 71.954,97 112.611,41 71.954,97 118.611,41 6.000,00 5,33

2) IMMOBILIZAZIONE FINANZIARIE FISSECauzione PP.TT 586,00 586,00 586,00 586,00 - -

3) RIMANENZEMedaglie/distintivi etc. 8.045,40 3.631,70 Medaglioni Atleta dell’anno 1.003,00 1.649,00 Medaglioni Premio Mangiarotti - 2.904,52 Tessere - 9.048,40 1.830,54 10.015,76 967,36 10,69

4) CREDITIVerso Coni – 2^rata 9.250,00 11.600,00 Verso sezioni 144,00 742,00 Verso PP TT per spedizioni rivista - 9.394,00 720,71 13.062,71 3.668,71 39,05

5) DISPONIBILITA’ FINANZIARIE CORRENTICASSA contanti 898,66 2.045,70 BANCA Mediolanum 5.813,80 19.847,82 BANCA Monte dei Paschi 59.818,67 65.632,47 66.531,13 43.390,09 63.237,91 65.283,61 -1.247,52 -1,88

6) RATEI ATTIVI (per interessi su BTP) 1.169,11 1.169,11 TOTALE ATTIVO 199.340,05 208.728,60 9.388,55 4,71

PASSIVO1) PATRIMONIO NETTO

a) FONDO RISERVA 78.178,60 72.394,41 b) PATRIMONIO NETTO 69.011,75 147.190,35 69.011,75 141.406,16 -5.784,19 -3,93

2) FONDI PER RISCHI ED ONERIa) FONDO LIQUIDAZIONE PERSONALE (TFR) 28.765,15 32.564,30 b) FONDO SOLIDARIETA’ 19.276,82 19.276,82 c) FONDO RISCHI PER EVENTUALI TRIBUTI 1.500,00 32,00 d) FONDO BORSE DI STUDIO - 5.000,00 e) FONDO FINANZ. INIZIATIVE SEZIONALI - 11.500,00 f) FONDO FINANZ. CAMPIONATI NAZ. A SQUADRE - 6.100,00 g) FONDO 5 x mille 2010/2009 4.581,92 1.776,62 h) FONDO 5 x mille 2011/2010 - 54.123,89 5.606,80 81.856,54 27.732,65 51,24

3) RATEI PASSIVIa) Promozione Delegati Regionali 2.960,00 2.734,80 b) Premi sviluppo 450,00 450,00 c) Premi attività 400,00 3.810,00 795,00 3.979,80 169,80 4,46 TOTALE PASSIVO 205.124,24 227.242,50 22.118,26 10,78

DISAVANZO DI GESTIONE (-) -5.784,19 -18.513,90 -12.729,71 -68,76199.340,05 208.728,60

Page 14: Benvenuti a stintino

áá PAG. 14 I BILANCICONTO DI GESTIONE

VALORI AL 31/12/2012 VALORI AL 31/12/2013 DIFFERENZEPROVENTI

1) Quote socialia) Nuovi soci (1.131) 18.675,00 16.965,00 b) Rinnovi (8.055) 120.722,00 120.825,00 c) Arretrati soci ordinari 3.948,00 143.345,00 3.080,00 140.870,00 -2.475,00 -1,73 d) Arretrati soci aderenti 10,00 e) Rinnovi soci aderenti 800,00 810,00 144.155,00 650,00 650,00 141.520,00 -2.635,00 -1,83

2) Contributo Coni 26.200,00 24.700,00 -1.500,00 -5,73 2) Erogazioni liberali

a) Iniziative Sezionali e Borse di Studio - 16.500,00 b) Premio Nazionale Mangiarotti e Gestioni diverse - 3.500,00 20.000,00

4) Medaglie, distintivi etc. 1.455,40 1.044,35 -411,05 -28,24 5) Interessi su c/c e fondi investimento 978,81 2.086,52 1.107,71 113,17 6) Interessi netti su BTP 2.789,06 2.789,06 7) Sopravvenienze per Fondi promozione non riscossi 1.345,74 409,40 8) Contributo Soci Sostenitori 2013 4.514,00 4.329,00 9) Contributo Pro terremotati da sezioni 3.590,00 -

10) 5 per mille anno 2010 per 2009 4.581,92 5.606,68 TOTALE PROVENTI 189.609,93 202.485,01 12.875,08 6,79

RIMANENZE FINALI11a) Medaglie/distintivi etc. 8.045,40 3.631,70 11b) Medaglioni Atleta dell’Anno 1.003,00 1.649,00 11c) Medaglioni Premio Mangiarotti - 2.904,52 11d) Tessere per nuovi soci - 9.048,40 1.830,54 10.015,76 967,36 10,69

TOTALE PROVENTI & RIMANENZE 198.658,33 212.500,77 13.842,44 6,97

RIMANENZE E ONERIRimanenze iniziali

12a) Medaglie/distintivi etc. 7.002,70 8.045,40 12b) Medaglioni Atleta dell’Anno 360,00 7.362,70 1.003,00 9.048,40 1.685,70 22,90

Oneri13) Propaganda e attività promozionale

a) rivista Il Veterano Sportivo 3.605,27 1) Stampa-confezionamento e spedizione 33.234,29 2.904,52 28.018,99 2) Composizione e varie 1.800,00 1.845,54 1.800,00 3) Postali 19.278,09 54.312,38 8.355,33 18.478,17 48.297,16 -6.015,22 -11,08

b) Medaglie, targhe, distintivi e Medaglioni 9.417,27 8.920,53 -496,74 -5,27 c) Contributi alle sezioni in medaglie etc. 1.143,92 487,09 -656,83 -57,42

Contributi per campionati a squadre - 2.743,00 Coppe per campionati nazionali - 2.657,16 Progetti di utilità sociale - -

d) Acc. Fondo promozione delegati regionali 2.960,00 2.734,80 e) Premi sviluppo 450,00 450,00 f) Premi attività 400,00 3.810,00 68.683,57 795,00 3.979,80 67.084,74 -1.598,83 -2,33

14) Attività Organi Istituzionalia) Consiglio Direttivo Nazionale 8.595,32 8.343,22 -252,10 -2,93 b) Trasferte di rappresentanza 4.314,91 6.315,42 2.000,51 46,36 c) Comitato di Presidenza 1.228,95 302,36 -926,59 -75,40 d) Trasferte Delegati Regionali 3.710,64 2.921,81 -788,83 -21,26 e) Assemblea annuale

1) Onorificenze (medaglie d’onore e d’argento) 1.913,52 1.874,29 2) Convocazione e varie per assemblea 1.623,18 1.518,77 3) Partecipazione Organi Nazionali e Commissione 2.025,67 5.562,37 23.412,19 2.061,39 5.454,45 23.337,26 -74,93 -0,32

15) Segreteria Generalea) Stipendi ed oneri relativi 67.269,56 69.676,33 2.406,77 3,58 b) Accantonamento al fondo quiescenza (TFR) 4.185,05 4.010,56 c) Consulente del lavoro 2.285,64 1.608,77 d) Consulenze diverse (5 x 1000) - 73.740,25 106,37 75.402,03 1.661,78 2,25

16) Oneri diversia) Solidarietà quota nazionale Pro Terremotati 1.410,00 -a1) Solidarietà fondi Pro Terremotati raccolti dalle sezioni 3.590,00 5.000,00 b) Stampati e concelleria 913,09 1.593,91 680,82 74,56 c) Postali e telefoniche 4.544,97 3.866,90 -678,07 -14,92 d) Manutenzione macchine ufficio + sistema informatico + web Del. Reg. 3.216,33 3.524,45 308,12 9,58 e) Rielaborazione sito nazionale e siti locali - 4.236,59 f) Imposte e tasse - 1.861,50 g) Accanton. al fondo rischi per eventuali tributi 1.500,00 32,00 h) Accantonamento al fondo borse di studio - 5.000,00 i) Accantonamento al fondo finanziamento iniziative sezionali - 11.500,00 l) Accantonamento al fondo 5 per mille 4.581,92 5.606,68 m) Accant. al fondo finanziam. camp. Nazionali squadre - 6.100,00 n) Acquisto bollini tessere + tessere 520,82 2.720,38 o) Rimborsi a Sezioni quote Sostenitori 182,00 225,00 r) Spese e commissioni bancarie 355,15 333,38 s) Spese bancarie negoz. e gestione titoli, imposta di bollo 1.128,50 1.483,65 240,40 573,78 -909,87 -61,33 t) Assicurazione 9.301,03 9.301,05 56.142,24 24.898,43 79,69

TOTALE ONERI e RIMANENZE 197.079,82 204.442,52 221.966,27 231.014,67 26.572,15 13,00

DISAVANZO DI GESTIONE -5.784,19 -18.513,90 -12.729,71 220,08

TOTALE BILANCIANTE 198.658,33 212.500,77

Page 15: Benvenuti a stintino

áá PAG. 15I BILANCIPREVISIONALE 2014 – RAFFRONTO CON RENDICONTO 2013

RENDICONTO 2013 PREVISIONALE 2014 DIFFERENZEPROVENTI

1) Quote socialia) Nuovi soci (2013: 1.131 – 2014: 1.500) 16.965,00 1.131,00 22.500,00 b) Rinnovi (2013: 8.055 – 2014: 8.000) 120.825,00 8.055,00 120.000,00 c) Arretrati soci ordinari (2013: 220 – 2014: 300) 3.080,00 140.870,00 220,00 4.500,00 147.000,00 6.130,0 4,4 d) Arretrati soci aderentie) Rinnovi soci aderenti (2013: 65 – 2014: 60) 650,00 650,00 141.520,00 600,00 147.600,00 6.080,0 4,3

2) Contributo Coni 24.700,00 24.700,00 - - 3) Erogazioni liberali

a) Iniziative sezionali e borse di studio 16.500,00 17.500,00 b) Premio Nazionale Mangiarotti e gestioni diverse 3.500,00 20.000,00 3.500,00 21.000,00 1.000,00

4) Medaglie, distintivi etc. 1.044,35 1.000 -44,3 -4,2 5) Interessi su c/c e fondi investimento 2.086,52 1.300,00 -786,5 -37,7 6) Interessi netti su investimenti titoli BTP 2.789,06 2.700,00 7) Sopravvenienze per fondi promozione non riscossi 409,40 - 8) Contributo Soci Sostenitori 4.329,00 5.000,00 9) 5 per mille anno 2010 per 2009; 2011 per 2010 5.606,68 -

TOTALE PROVENTI 202.485,01 203.300,0010) Rimanenze finali

a) Medaglie/distintivi etc. 3.631,70 b) Medaglioni Atleta dell’Anno 1.649,00 c) Medaglioni Premio Mangiarotti 2.904,52 d) Tessere per nuovi soci 1.830,54 10.015,76 7.700,00 -2.315,8 -23,1

TOTALE PROVENTI & RIMANENZE 212.500,77 211.000,00 -1.500,80 -0,7

RIMANENZE E ONERI11) Rimanenze iniziali

a) Medaglie/distintivi etc. + Medaglioni Atleta Anno 8.045,40 5.281,00 b) Medaglioni Premio Mangiarotti + tessere 1.003,00 9.048,40 4.735,00 10.016,00 967,6 10,7 ONERI

12) Propaganda e attività promozionalea) Rivista Il Veterano Sportivo1) Stampa-confezionamento e spedizione 28.018,99 2) Composizione e varie 1.800,00 3) Postali 18.478,17 48.297,16 48.800,00 502,8 1,0

b) Medaglie, targhe,distintivi e medaglioni 8.920,53 6.684,00 -2.236,5 -25,1 c) Contributi alle sezioni in medaglie etc. 487,09 500,00 12,9 2,7

Contributi per campionati a squadre 2.743,00 - Coppe per campionati nazionali 2.657,16 - Progetti di utilità sociale - -

d) Acc. Fondo promozione delegati regionali 2.734,80 2.750,00 e) Premi Sviluppo 450,00 450,00 f) Premi Attività 795,00 3.979,80 67.084,74 800,00 4.000,00 59.984,00 -7.100,7 -10,6

13) Attività Organi Istituzionalia) Consiglio Direttivo Nazionale 8.343,22 8.500,00 156,8 1,9 b) Trasferte di rappresentanza 6.315,42 6.500,00 184,6 2,9 c) Comitato di Presidenza 302,36 1.000,00 697,6 230,7 d) Trasferte delegati regionali 2.921,81 3.000,00 78,2 2,7 e) Assemblea annuale 1) Onorificenze (medaglie d’onore e d’argento) 1.874,29 2) Convocazione e varie per assemblea 1.518,77 3) Partecipazione Organi Nazionali e Commissione 2.061,39 5.454,45 23.337,26 6.000,00 25.000,00 1.662,70 7,1

14) Segreteria Generalea) Stipendi ed oneri relativi 69.676,33 71.000,00 1.323,70 1,9 b) Accant. al fondo quiescenza (TFR) 4.010,56 4.200,00 c) Consulente del lavoro 1.608,77 1.850,00 d) Consulenze diverse (5 x 1000) 106,37 75.402,03 150,00 77.200,00 1.798,00 2,4

15) Oneri diversia) Solidarietà quota Nazionale Pro terremotatia1) Solidarietà fondi Pro-terremotati raccolti dalle sezionib) Stampati e concelleria e varie 1.593,91 1.600,00 6,1 0,4 c) Postali e telefoniche 3.866,90 3.900,00 33,1 0,9 d) Manutenzione macchine ufficio+sistema informatico+siti web 3.524,45 3.000,00 -524,5 -14,9 e) Rielaborazione sito nazionale e siti locali 4.236,59 - f) Imposte e tasse 1.861,50 1.800,00 g) Accanton. al fondo rischi per eventuali tributi 32,00 -h) Accanton. al fondo borse di studio 5.000,00 10.000,00 i) Accanton. al fondo finanziamento iniziative sezionali 11.500,00 7.500,00 l) Accantonamento al fondo 5 per mille 5.606,68 - m) Accant. al fondo finanz. Camp. Nazion. Squadre 6.100,00 -n) Acquisto bollini + tessere 2.720,38 600,00 o) Rimborsi a sezioni quote Soci Sostenitori 225,00 300,00 p) Spese e commissioni bancarie 333,38q) Spese e comm. bancarie neg./gest. titoli, imposta di bollo 240,4 573,78 800,00 r) Assicurazione 9.301,05 56.142,24 9.300,00 38.800,00 TOTALE ONERI & RIMANENZE 221.966,27 231.014,67 200.984,00 211.000,00 -20.014,7 -8,7 AVANZO DI GESTIONE /DISAVANZO DI GESTIONE (-) -18.513,90 - TOTALE BILANCIANTE 212.500,77 211.000,00

Page 16: Benvenuti a stintino

Il Consiglio Direttivo Nazionale ringrazia per la collaborazione fornita all’organizzazione logistica dell’Assemblea Nazionale 2014: il Sindaco di Stintino eil Presidente della Sezione di Livorno con i rispettivi collaboratori. La Direzione dell’Hotel Cala Rosa, con particolare riferimento alla Signora Paola Stacca

Sala da pranzo dell’Hotel Roccaruja

Hotel Cala Reale

CALA ROSA CLUB HOTEL****Benvenuti a Stintino....

nel Parco Nazionale dell’Asinara.

Il Cala Rosa Club Hotel si trova a Stintino nel ParcoNazionale dell’Asinara (all’estrema punta nord oc-cidentale della Sardegna) nei pressi della suggestivaspiaggia de La Pelosa, dalla sabbia finissima e biancae dalle acque smeraldine e trasparenti che si con-fondono e si intersecano con l’azzurro del cielo.L’albergo, concepito con la tipologia e le caratteri-stiche di un villaggio turistico, è moderno e volto asoddisfare confort, piacere e relax degli ospiti. Sisviluppa all’interno di un ampio giardino, finementecurato e arricchito dalla tipica flora mediterraneadai colori lussureggianti. L’incontaminata bellezzae la vista mozzafiato del paesaggio antistante fa dacornice a questo incantevole scenario.

StintinoIl Cala Rosa Club Hotel consente di trascorrere unapiacevole vacanza a Stintino, una delle mete estivemaggiormente visitate dai turisti italiani e stranieri.Il piccolo borgo marinaro, è sorto nel 1885 in seguitoall’esproprio degli abitanti dell’Asinara per la co-struzione di un lazzaretto e di una colonia penale.Per la nascita del paese fu fondamentale la vicinanzaalla Tonnara e alle Saline, determinanti per lo sviluppodella località. Stintino è diventata comune autonomonel 1988 e conserva, tuttora, le caratteristiche deiborghi di pescatori, anche se l’attività della pesca siè notevolmente ridotta, e il paese è diventato un ri-nomato centro turistico. www.comune.stintino.ss.it

CENONE DI GALA Menu SardoAntipasto: Gran misto di terraPrimi piatti: Gnocchetti Sardi, Ravioli,

Zuppa di Gallura, FregolaSecondi piatti: Maialino e Agnello Sardo arrosto.Contorni: Insalata e patate arrostoDessert: Torta del Veterano SeadasFrutta: Fresca di stagione.Vini: Locale bianco e rosso.

Acqua minerale, Spumante, Caffè e liquori Mirto e Filu Ferro

SABATO 10 MAGGIO 2014 - SERATA DI GRANDE GALA CON SERVIZIO AI TAVOLI

m