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nforma Anno 7 - Numero 5 Dicembre 2010 nforma Bimestrale informativo aziendale di Atap spa Anno 7 - Numero 5 - Dicembre 2010 DIRETTORE RESPONSABILE: Pierantonio Stella SEDE E AMMINISTRAZIONE EDITORE: Atap spa - Via Candiani, 26 - Pordenone PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE: Mauro Vagaggini [email protected] - www.atap.pn.it STAMPA: Tipografia Mascherin snc REGISTRAZIONE: Eseguita 01.04.2004 al n. 504 - Tribunale di Pordenone - RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI: Samuela Trovò nforma nforma ATAP & ARTE INFRASTRUTTURE I locali storici della città ad inizio Novecento LA “PORDENONE DI...IERI” IN MOSTRA IN AUTOPARCO Le opere di Giorgio Altio esposte in Via Prasecco A Maniago e Sacile due nuovi depositi NUOVI UFFICI DIREZIONALI IN AUTOPARCO, C’È L’OK DEL CDA Al via l’iter procedurale. La “famiglia” Atap si riunirà in un unico polo La novità nei bus urbani ACQUISTO DEI BIGLIETTI A BORDO, ORA SI PUÒ Il presidente Vagaggini: “Un utile servizio in più alla nostra utenza” “Atap, per una città più ecolo- gica”. È questo lo slogan scelto per promuovere la campagna a favore di un trasporto sempre più rispettoso dell’ambiente. E all’Atap le parole sono accoma- pagnate dai fatti. Di qui l’acquisto per il servizio urbano di 9 nuovi mezzi di ultimissima generazione. Mo- dello Mercedes Citaro. I nuovi pullman stanno entrando gradualmente a far parte del- la flotta (27 bus) Atap. Si tratta di veicoli dotati di tutti i più moderni comfort a livello di guida e sicurezza per conducente e passeggeri. Rientrano nella normativa EEV, ovvero il massimo standard ecologico attualmente esi- stente sul mercato. Altro aspetto significativo: con il loro inserimento, che comporterà il pensionamento dei bus più vecchi, l’età media della flotta urbana di Atap passe- rà da oltre 8, a meno di 5 anni e mezzo (precisamente 5,30). Al top in ambito nazionale, in linea con i migliori standard europei. Proprio ciò che serve per prepararsi alla grande sfida della gara per l’assegnazione del con- tratto di servizio regionale nel 2012. L’attuale contratto è stato prorogato dal 2011 al 2014, ma la normativa Continua nella sala conferenze dell’autoparco Atap di via Prasecco l’esposizione dei dipinti di artisti della provincia di Pordenone. Dopo gli splendidi quadri di Nevio Canton, Flavio Canton e Luana Zulianello, nell’ambito della mostra “La Casa d’Arles”, organizzata dall’omonima associazio- ne culturale di Fiume Veneto, in questi giorni (sino a fine gennaio) è ancora possibile ammirare le opere del noto artista pordenonese Giorgio Altio, che dal 1970 parteci- pa a mostre e concorsi ottenendo premi e riconoscimen- ti. Opere che raffigurano la Pordenone di ieri, attraverso la “fotografia” dell’autore di quei locali storici della città “perduti” o che allora avevano una diversa ubicazione: bar, trattorie, osterie di inizio Novecento. Tradizione e nostalgia. Profumo di storia, storie piccole e grandi di ag- gregazione, di una memoria indelebile nel tessuto sociale della città, che Altio riporta a galla con maestria e sug- gestione. Uno sguardo all’indietro che vuol essere anche uno slancio verso il futuro, soddisfando la curiosità di tutti coloro vogliano riscoprire quei luoghi in cui la “vita” di Pordenone è nata e cresciuta. I dipinti esposti sono: - Piazza XX settembre nel 1950 - Piazza della Motta, il nobile interrompimento nel 1950 - Nevicata in piazzetta San Marco - Nevicata in via Gorizia - Piazzetta Cavour negli anni ‘30 - Albergo Centrale in piazza XX Settembre anni ‘50 - Al Tre di coppe anni ‘60 A questi si aggiungono 13 quadri e disegni raffiguranti le “tradizioni popolari” e la “vecchia Pordenone”. Il Consiglio d’amministrazione dell’Atap ha dato il via libe- ra all’iter procedurale (bandi di gara e necessarie autoriz- zazioni) per la realizzazione della nuova palazzina uffici dell’azienda nell’autoparco di via Prasecco. In pratica, saranno costruiti all’interno dell’area in questione anche i locali direzionali attualmente posizionati nella sede di via Candiani. Un progetto che mira dunque a riunire la grande famiglia Atap, in quanto già presenti in autoparco gli uffici del movimento e l’officina. La nuova struttura sarà edificata proprio nelle adiacenze di quella già esistente. Tra le moti- vazioni addotte dai consiglieri e dal presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, l’esigenza di ridurre i costi di gestione La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su espressa richiesta dell’Atap, ha introdotto la possibilità di acquistare direttamente a bordo i biglietti degli autobus urbani. Il co- sto del biglietto, leggermente maggiorato rispetto a quelli ordinari, sarà di un euro e cinquanta centesimi. I mezzi che svolgono tale servizio sono già stati predisposti, con le relative macchinette erogatrici, per ospitare questa no- vità, la cui partenza ufficiale è stata fissata per lunedì 10 gennaio. «Si tratta– ha affermato il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini – di un servizio in più che forniamo all’utenza, la quale potrebbe trovarsi nella necessità di dotarsi del biglietto proprio all’ultimo momento, o perché non ha avuto tempo di acquistare il biglietto oppure per- ché la biglietteria più vicina era chiusa». Il costo sostenu- A “A “A “A “A “A A A A A A A A Ata ta t ta t ta tap p p, p, p, p p p p p p per er er er er er u u u u una na na na na c c c c c cit it it it it i à à t p p p p p p pù i e e e e e eco co co co o co col lo lo lo lo lo lo o o- - gica”. È È questo lo slogan scelto per promuovere l la campagna a favore di un trasporto sempre più rispettoso dell’ambiente. E all’Atap le parole sono accoma- pagnate dai fatti. Di qui l’acquisto per il servizio urbano di 9 nuovi mezzi di ultimissima generazione. Mo- dello Mercedes Citaro I nuovi pullman Il presidente Vagaggini: “Attenzione per l’ambiente, ma pure comfort e più sicurezza per gli utenti” ATAP, PER UNA CITTÀ PIÙ ECOLOGICA Nove bus di ultima generazione entrano nella flotta urbana. L’età media si abbassa sotto i 5 anni e mezzo vuole che l’affidamento sia de- ciso due anni prima l’inizio del nuovo contratto. Il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, così commenta: ”La proroga del contratto è importante in quanto consente da un lato di continua- re nell’opera di sviluppo aziendale intrapresa e dall’altro salvaguarda la solidità economica a garanzia dei nostri soci e dei nostri dipendenti. Questa decisione ci offre del tempo prezioso per perseguire l’obiettivo pri- mario di organizzarci nel migliore dei modi per quando arriverà il momento dell’affidamento del servizio. L’Atap a tal fine intende raggiungere standard qualitativi massi- mali e in quest’ottica si inseriscono i recenti sviluppi indu- striali anche nel Veneto (acquisto quote della Atvo, ndr), la realizzazione di due nuovi depositi a Sacile e a Ma- niago, il costante rinnovamento del parco mezzi, nell’ul- timo periodo in particolare per quanto attiene il servizio urbano. Così facendo garantiamo maggiore attenzione all’ambiente, maggiori comfort e più sicurezza ai nostri utenti. Senza dimenticare l’introduzione di nuovi servizi, come la possibilità di acquistare i biglietti a bordo”. DUEMILAUNDICI LA NOVITÀ aziendale. A tal proposito, la nuova struttura sarà alimenta- ta da un apposito impianto fotovoltaico. Di circa 3 milioni di euro la prima stima per la realizzazione del nuovo com- prensorio. I lavori potrebbero cominciare già entro il 2011. Nel frattempo continua pure l’iter per la realizzazione di due nuovi depositi a Maniago e Sacile. Per quanto riguar- da il primo, previsto nella zona industriale della città dei coltelli, su una superficie di circa 900 metri quadri (che ospiterà 10 pullman, oltre a uffici e servizi), l’Atap ha defi- nito l’acquisto dell’area e ora si accinge a redigere i bandi per l’affidamento dei relativi incarichi professionali, neces- sari all’edificazione della struttura. to dall’azienda per installare le macchinette è stato di 25 mila euro. Si tratta di un sistema automatico, pertanto non sarà necessario personale aggiuntivo per erogare il servi- zio. «Con questo nuova possibilità, non è detto che ci sia un aumento di utenti - ha specificato Vagaggini -, ma siamo certi che chi già usufruisce dell’autobus per i propri spostamenti potrà essere ancora più soddisfatto». L’ augura a tutti 12 mesi di Felicità e Serenità... Buon“viaggio” nel...

ATAP & ARTE nforma · Il Comune di Pordenone, come ha confermato l’assessore ai Trasporti, Nicola Confi coni, nel corso della cena con la stampa organizzata dall’Atap, ha approvato

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nforma Anno 7 - Numero 5Dicembre 2010

nforma Bimestrale informativo aziendale di Atap spaAnno 7 - Numero 5 - Dicembre 2010

DIRETTORE RESPONSABILE: Pierantonio Stella

SEDE E AMMINISTRAZIONE EDITORE:Atap spa - Via Candiani, 26 - Pordenone

PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE: Mauro [email protected] - www.atap.pn.it

STAMPA: Tipografi a Mascherin snc

REGISTRAZIONE: Eseguita 01.04.2004 al n. 504- Tribunale di Pordenone -

RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI: Samuela Trovò

nforma nforma ATAP & ARTEINFRASTRUTTURE

I locali storici della città ad inizio Novecento

LA “PORDENONE DI...IERI”IN MOSTRA IN AUTOPARCOLe opere di Giorgio Altio esposte in Via Prasecco

A Maniago e Sacile due nuovi depositi

NUOVI UFFICI DIREZIONALI IN AUTOPARCO, C’È L’OK DEL CDAAl via l’iter procedurale. La “famiglia” Atap si riunirà in un unico polo

La novità nei bus urbani

ACQUISTO DEI BIGLIETTI A BORDO, ORA SI PUÒIl presidente Vagaggini: “Un utile servizio in più alla nostra utenza”

“Atap, per una città più ecolo-gica”. È questo lo slogan scelto per promuovere la campagna a favore di un trasporto sempre più rispettoso dell’ambiente. E all’Atap le parole sono accoma-pagnate dai fatti. Di qui l’acquisto per il servizio urbano di 9 nuovi mezzi di ultimissima generazione. Mo-dello Mercedes Citaro. I nuovi pullman stanno entrando gradualmente a far parte del-la fl otta (27 bus) Atap. Si tratta di veicoli dotati di tutti i più moderni comfort a livello di guida e sicurezza per conducente e passeggeri. Rientrano nella normativa EEV, ovvero il massimo standard ecologico attualmente esi-stente sul mercato. Altro aspetto signifi cativo: con il loro inserimento, che comporterà il pensionamento dei bus più vecchi, l’età media della fl otta urbana di Atap passe-rà da oltre 8, a meno di 5 anni e mezzo (precisamente 5,30). Al top in ambito nazionale, in linea con i migliori standard europei. Proprio ciò che serve per prepararsi alla grande sfi da della gara per l’assegnazione del con-tratto di servizio regionale nel 2012. L’attuale contratto è stato prorogato dal 2011 al 2014, ma la normativa

Continua nella sala conferenze dell’autoparco Atap di via Prasecco l’esposizione dei dipinti di artisti della provincia di Pordenone. Dopo gli splendidi quadri di Nevio Canton, Flavio Canton e Luana Zulianello, nell’ambito della mostra “La Casa d’Arles”, organizzata dall’omonima associazio-ne culturale di Fiume Veneto, in questi giorni (sino a fi ne gennaio) è ancora possibile ammirare le opere del noto artista pordenonese Giorgio Altio, che dal 1970 parteci-pa a mostre e concorsi ottenendo premi e riconoscimen-ti. Opere che raffi gurano la Pordenone di ieri, attraverso la “fotografi a” dell’autore di quei locali storici della città “perduti” o che allora avevano una diversa ubicazione: bar, trattorie, osterie di inizio Novecento. Tradizione e nostalgia. Profumo di storia, storie piccole e grandi di ag-gregazione, di una memoria indelebile nel tessuto sociale della città, che Altio riporta a galla con maestria e sug-gestione. Uno sguardo all’indietro che vuol essere anche uno slancio verso il futuro, soddisfando la curiosità di tutti coloro vogliano riscoprire quei luoghi in cui la “vita” di Pordenone è nata e cresciuta. I dipinti esposti sono: - Piazza XX settembre nel 1950- Piazza della Motta, il nobile interrompimento nel 1950- Nevicata in piazzetta San Marco- Nevicata in via Gorizia- Piazzetta Cavour negli anni ‘30 - Albergo Centrale in piazza XX Settembre anni ‘50- Al Tre di coppe anni ‘60

A questi si aggiungono 13 quadri e disegni raffi guranti le “tradizioni popolari” e la “vecchia Pordenone”.

Il Consiglio d’amministrazione dell’Atap ha dato il via libe-ra all’iter procedurale (bandi di gara e necessarie autoriz-zazioni) per la realizzazione della nuova palazzina uffi ci dell’azienda nell’autoparco di via Prasecco. In pratica, saranno costruiti all’interno dell’area in questione anche i locali direzionali attualmente posizionati nella sede di via Candiani. Un progetto che mira dunque a riunire la grande famiglia Atap, in quanto già presenti in autoparco gli uffi ci del movimento e l’offi cina. La nuova struttura sarà edifi cata proprio nelle adiacenze di quella già esistente. Tra le moti-vazioni addotte dai consiglieri e dal presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, l’esigenza di ridurre i costi di gestione

La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su espressa richiesta dell’Atap, ha introdotto la possibilità di acquistare direttamente a bordo i biglietti degli autobus urbani. Il co-sto del biglietto, leggermente maggiorato rispetto a quelli ordinari, sarà di un euro e cinquanta centesimi. I mezzi che svolgono tale servizio sono già stati predisposti, con le relative macchinette erogatrici, per ospitare questa no-vità, la cui partenza uffi ciale è stata fi ssata per lunedì 10 gennaio. «Si tratta– ha affermato il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini – di un servizio in più che forniamo all’utenza, la quale potrebbe trovarsi nella necessità di dotarsi del biglietto proprio all’ultimo momento, o perché non ha avuto tempo di acquistare il biglietto oppure per-ché la biglietteria più vicina era chiusa». Il costo sostenu-

A“A“A“A“A“AAAAAAAAAtatattattatappp,p,p, ppppp pperererererer uuu u unanananana ccccc citititititi àtààtàtàtàttà pppppp piùiùiùiùùiùiùiiùiù eeeee ecocococoococollolololololooo--gica”. È È questo lo slogan scelto

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per promuovere l la campagnaa favore di un trasporto semprepiù rispettoso dell’ambiente. E all’Atap le parole sono accoma-pagnate dai fatti. Di qui l’acquistoper il servizio urbano di 9 nuovimezzi di ultimissima generazione. Mo-dello Mercedes Citaro I nuovi pullman

Il presidente Vagaggini:“Attenzione per l’ambiente, ma pure comfort e più sicurezza per gli utenti”

ATAP, PER UNA CITTÀ PIÙ ECOLOGICANove bus di ultima generazione entrano nella fl otta urbana.

L’età media si abbassa sotto i 5 anni e mezzo

vuole che l’affi damento sia de-ciso due anni prima l’inizio del nuovo contratto. Il presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, così commenta: ”La proroga del

contratto è importante in quanto consente da un lato di continua-

re nell’opera di sviluppo aziendale intrapresa e dall’altro salvaguarda la

solidità economica a garanzia dei nostri soci e dei nostri dipendenti. Questa decisione

ci offre del tempo prezioso per perseguire l’obiettivo pri-mario di organizzarci nel migliore dei modi per quando arriverà il momento dell’affi damento del servizio. L’Atap a tal fi ne intende raggiungere standard qualitativi massi-mali e in quest’ottica si inseriscono i recenti sviluppi indu-striali anche nel Veneto (acquisto quote della Atvo, ndr), la realizzazione di due nuovi depositi a Sacile e a Ma-niago, il costante rinnovamento del parco mezzi, nell’ul-timo periodo in particolare per quanto attiene il servizio urbano. Così facendo garantiamo maggiore attenzione all’ambiente, maggiori comfort e più sicurezza ai nostri utenti. Senza dimenticare l’introduzione di nuovi servizi, come la possibilità di acquistare i biglietti a bordo”.

DUEMILAUNDICI

LA NOVITÀ

aziendale. A tal proposito, la nuova struttura sarà alimenta-ta da un apposito impianto fotovoltaico. Di circa 3 milioni di euro la prima stima per la realizzazione del nuovo com-prensorio. I lavori potrebbero cominciare già entro il 2011. Nel frattempo continua pure l’iter per la realizzazione di due nuovi depositi a Maniago e Sacile. Per quanto riguar-da il primo, previsto nella zona industriale della città dei coltelli, su una superfi cie di circa 900 metri quadri (che ospiterà 10 pullman, oltre a uffi ci e servizi), l’Atap ha defi -nito l’acquisto dell’area e ora si accinge a redigere i bandi per l’affi damento dei relativi incarichi professionali, neces-sari all’edifi cazione della struttura.

to dall’azienda per installare le macchinette è stato di 25 mila euro. Si tratta di un sistema automatico, pertanto non sarà necessario personale aggiuntivo per erogare il servi-zio. «Con questo nuova possibilità, non è detto che ci sia un aumento di utenti - ha specifi cato Vagaggini -, ma siamo certi che chi già usufruisce dell’autobusper i propri spostamenti potràessere ancora piùsoddisfatto».

L’ augura a tutti 12 mesidi Felicità e Serenità... Buon“viaggio”

nel...

nforma nforma CENA DI FINE ANNO IL CONSUNTIVO

Ospiti illustri quest’anno alla tra-dizionale cena di fi ne anno con la stampa organizzata dall’Atap. Hanno infatti presenziato all’ini-ziativa, svoltasi per la prima volta nella rinnovata sala confe-renze dell’Autoparco di via Pra-sesso, i referenti ai Trasporti di Regione, Provincia e Comune di

Pordenone, ovvero rispettivamente Riccardo Riccardi, Antonio Consorti e Nicola Confi coni. A prende-re la parola, dopo l’intervento introduttivo del presidente dell’Atap, Mauro Vagaggini, è stato proprio l’assessore regionale Riccardi, che ha esordito complimentandosi per la gestione dell’azienda. “L’Atap - ha dichiarato - rappre-

Abbonamento agevolato per le persone anziane over 65. Il Comune di Pordenone, come ha confermato l’assessore ai Trasporti, Nicola Confi coni, nel corso della cena con la stampa organizzata dall’Atap, ha approvato un atto di indirizzo con il quale si stabilisce la riduzione del 50 per cento del costo degli abbonamenti mensili urbani (intera rete o una linea) per i possessori della carta argento. Tale carta è distribuita gratuitamente a domicilio a tutti gli ul-trasessantacinquenni residenti nel Comune e consente di poter usufruire di sconti, agevolazione e accessi gratuiti a determinati servizi, come musei, mostre, attività sportive. La card è strettamente personale e viene inviata a domi-cilio ogni due mesi alle persone che hanno compiuto 65 anni di età.

Come ogni fi ne anno un consuntivo, che per quanto ri-guarda il Gruppo Anziani Atap è davvero motivo di soddisfazione. Per l’associazione presieduta da Eugenio Fantuzzi è stato un 2010 molto positivo: successo e parte-cipazione hanno raccolto le iniziative svolte, in aumento (+ 10% rispetto all’anno precedente) le adesioni, ora sali-te a 115 iscritti, anche grazie alla decisione di abbassare l’età “associabile”, da 25 a 20 anni di servizio. NEL 2010. Nell’anno da poco trascorso sono state orga-nizzate diverse “uscite”. Alla ex centrale idroelettrica di Malnisio, al museo dell’arte fabbrile a Maniago, ai can-tieri navali di Monfalcone, l’ormai tradizionale e seguitis-sima sardellata in autoparco, la visita a Villa Pisani a Stra e quella allo stabilimento “Grandi motori” di Trieste, per chiudere con il pranzo sociale ai Gelsi di Codroipo. IL COMMENTO. “È stato un anno molto positivo - com-menta il presidente del Gruppo, Eugenio Fantuzzi -. La partecipazione alle nostre iniziative è stata molto mas-siccia e in crescita rispetto all’anno prima. Alcune gite suggestive, penso in primis a quella alla Fincantieri, han-no inoltre attirato l’interesse di diverse persone esterne al gruppo. Questo è per noi motivo di orgoglio”.IL DIRETTIVO. Il presidente Eugenio Fantuzzi si avvale del-la collaborazione di due vice, Bruno Mongiat e Graziano Andreon, del segretario Gian Pietro Moras e dell’eco-nomo Giovanni Larissa. Il consiglio, in carica 3 anni, è inoltre composto da Mario Bertoli, Aldo Colonnello, Dario Bellotto, Dario Marson, Ferruccio Modolo e Giuseppe Mo-linari, cui si aggiungono tre collaboratori esterni, ovvero Giorgio Forniz, Luigi Padoan e Luigi Campardo.IL PROGRAMMA 2011. È in via di defi nizione il program-ma per l’anno in corso. Ad oggi consta dei seguenti appun-tamenti: l’11 febbraio, assemblea generale in autoparco

Tra le inziative in calendario proposte dal Gruppo anziani, il 12 marzo alle 10 nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie a Pordenone, nelle vicinanze della Fiera, si terrà la Messa a suffragio di tutti i defunti dell’Atap dal 1976 ad oggi. Nel 2010 cinque sono state le persone, tra dipendenti ed ex dipendenti, a lasciarci. Tra queste, il giovane (34 anni) autista, Marco Ceolin (nella foto), tragicamente scomparso in un incidente stradale lo scorso 18 settembre. Il Gruppo anziani Atap è anche attivo nel volontariato. Infatti, aderisce alla onlus “Angolo”, che si occupa del tra-sporto gratuito verso e da gli aeroporti del Triveneto di persone ricoverate presso la struttura ospedaliera del Cro di Aviano. Lo scorso anno sono state circa 100 le corse effettuate dai componenti del Gruppo.

senta un esempio di società pubblica effi ciente, che lavora bene e che ha conti in ordine, a dispetto dell’immaginario collettivo quando si tratta di società di questo tipo”. In riferimento alle prospettive future del trasporto pubblico in ambito regionale, in particolare alla prossima gara per l’assegnazione del contratto di servizio su gomma (dal 2014 al 2023), Riccardi, dopo aver ricordato che il Tpl gode di grande attenzione da parte della Regione e che rappresenta una delle voci più consistenti nella ripartizio-ne delle risorse della legge fi nanziaria, ha auspicato che le aziende regionali, come l’Atap, chiamate a confrontar-si con altre realtà, anche non nazionali, mantengano l’at-tuale composizione sociale, garanzia di continuità nelle linee di indirizzo gestionale da un lato, nei rapporti con gli enti preposti dall’altro.

In precedenza il presidente Vagaggini si era soffermato sulle novità (nuovi depositi, nuovi servizi per l’utenza) che hanno riguardato l’Atap nel 2010 e nel suo intervento ha sottolineato con orgoglio la presenza alla serata di molti dipendenti Atap, tra cui lo “storico” responsabile dell’of-fi cina dell’azienda, Aldo Colonnello, che da quest’anno ha scelto di godersi la meritata in pensione, lasciando il timone ad Enrico Battiston.

Il progetto si inserisce nell’am-bito dell’iniziativa “Colora il tuo tempo”, che mira a favorire l’intera-zione con il territorio e le opportuni-tà di svago delle persone anziane residenti in città, e durerà fi no a marzo. Il tutto è stato stabilito con apposita convenzione tra l’Atap e il Comune di Porde-none.

di tutti gli iscritti con spuntino offerto dal Gruppo Anzia-

ni; il 12 marzo, Santa Messa in memoria di tutti i colleghi defunti dal ‘76 a oggi; ad aprile visita al termovalorizzatore di Brescia; a maggio visita alla discarica Snua di Roveredo in Piano e Maniago; il 2 giugno tradizionale scampagnata in giornata: Villa Correr a Porcia oppure in Pian Cansiglio; a giugno gita da programmare in giornata (visita allo sta-bilimento Ferrari di Maranello), oppure gita di due giorni allo stabilimento della Ferrero di Alba; l’8 luglio tradizio-nale Sardellata in autoparco offerta dal gruppo anziani, il 16 luglio gita in motonave a Venezia in occasione della festa del Redentore; l’11 settembre gita in giornata (da pro-grammare), il 4 dicembre tradizionale pranzo di fi ne anno. Le prenotazioni dovranno avvenire in tempo utile per motivi organizzativi e per conoscere il numero dei partecipanti a fi ni assicurativi. Si può telefonare, lasciando un messaggio con nome e numero di partecipanti a Gian Pietro Moras (0434/224467) oppure a Miriam Pasut (0434/224477).

Presenti anche i referenti ai Trasporti di Provincia e Comune di Pordenone“ATAP, ESEMPIO DI SOCIETÀPUBBLICA CHE LAVORA BENE”I complimenti dell’assessore Riccardi, intervenuto alla cena di fi ne anno in Autoparco

ABBONAMENTI AGEVOLATI PER GLI ANZIANI OVER 65Convenzione tra Comune e Atap: il costo sarà dimezzato

Soddisfatto il presidente Eugenio FantuzziGRUPPO ANZIANI, UN 2010IN CRESCITASuccesso per le iniziative svolte, crescono gli associati. In anteprima il programma del 2011

Il Gruppo Anziani collabora anche col Cro di AvianoUNA MESSA PER CHI CI HA LASCIATOSabato 12 marzo nella parrocchia Beata Vergine delle Grazie

IL PROGETTO

nforma L’INIZIATIVA

L’Atap promuove le proprie li-nee urbane e il relativo servi-zio di abbonamento online, attivo dalla scorsa primave-ra sul sito www.atap.pn.it, attraverso un concorso a

premi. Un’iniziativa connes-sa alla valorizzazione del centro storico di Porde-

none e all’associazione Sviluppo&Territorio, nata con lo scopo di incentivare i servizi commerciali offerti nel cuore della città, e cui ha aderito anche l’azienda di trasporto pubblico della provincia. Se si acquista on-line dal 10 di-

cembre 2010 al 28 febbraio 2011 un abbonamento men-sile di corse illimitate urbano intera rete o un abbonamen-to mensile di corse illimitate urbano una linea, si può vin-cere un’innovativa city card (in tutto 230 quelle messe in palio) di 10 euro da uti-lizzare nei negozi conven-zionati con il progetto “C’entro anch’io”. Se non si vince, si può ugualmente partecipare all’estra-zione di 40 city card del valore di 5 euro. Valore com-plessivo dei premi in palio 2.500 euro.Intanto, la campagna di Atap, “abbonati, basta un click”, realizzata per incentivare l’utilizzo del nuovo servizio di abbonamento online, attraverso il sito dell’azienda, sta continuando a dare buoni risultati. Lo scorso mese di novembre, 140 i nuovi abbonati (mensili e quindici-nali) via internet. Un boom rispetto ai mesi precedenti. A dicembre (dati riferibili sino al 20 dicembre) ci si è fermati a quota 38. Ora si attende di conoscere l’effetto “Abbonati&Vinci”.

L’iniziativa in collaborazione con l’associazione Sviluppo&TerritorioCON L’ABBONAMENTO ATAP VINCI UNA CITY CARD PER I NEGOZI DEL CENTROPartito il concorso on-line che durerà sino al 28 febbraio. A novembre boom di sottoscrizioni via web.

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*Tra tutti i partecipanti non vincenti verranno sorteggiate 40 city card del valore di 5 euro

*Per la city card “C’entro Anch’io” visita il sito: www.sviluppoeterritorio.it

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ordenone

Si è rivelata un successo l’iniziativa, nata in collaborazione tra Comune di Pordenone e Atap, di consentire gratui-tamente l’utilizzo della linea rossa nelle giornate cruciali dello shopping nata-lizio, ovvero durante la settimana che ha condotto alla vigilia di Natale. Una media di oltre 100 passeggeri al gior-no ha fruito del servizio che prevede-va la sosta gratuita in corrispondenza dei parcheggi scambiatori della Fiera

(viale Treviso), dell’ospedale civile (via Montereale) e del Centro Meduna, con la pos-sibilità di raggiungere il centro di Pordenone con l’autobus e rientrare alla macchina senza pagare il biglietto. Un modo per rendere più conveniente gli acquisti in città, che è piaciuto all’utenza. Un esperimento, possibilmente, da ripetere in futuro, che è pure servito a promuovere la comodità e i servizi di una linea, quella rossa appunto, su cui si sono incentrate diverse considerazioni logistiche nei mesi scorsi.

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