SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - info@ecodelchisone.itPinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

Hockey ghiaccio

Clamoroso bis dellaValpe a Brunicoin “Coppa Italia”

CHRISTIAN LASAGNO PAG. 49

MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 - ANNO 110 - N. 48 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

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Frossasco

La gestione del Museodel gusto assegnataall’Ifse di Piobesi

MARANETTO E POLASTRI PAG. 13

Val Pellice

C’è una mappa digitaleper la valorizzazionedel territorio

PAOLA MOLINO PAG. 19

Orbassano

Da Vado Ligure arrivaall’interportoil “treno della frutta”

PAOLO POLASTRI PAG. 36

Val Sangone

Serve un passaggioin auto? Lo trovisu Facebook

ELISA BEVILACQUA PAG. 33

Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

Hockey ghiaccioHockey ghiaccio

Villar PerosaDOPO 10 ANNI VIA IL

“MONUMENTO” OLIMPICOPag. 15

PragelatoCOSA

CHIEDONO LE FRAZIONI?

IL COMUNE SI RIVOLGE AI MANSIA

Pag. 14 di P. Novaresenelle pagine interne

S. SECONDORiapre la New Fast stampi industriali: una ventina di assunti

PAG. 7 di M. MIÈ

VIGONELavori alle elementari: in arrivo il “sì” della Regione

PAG. 31 di T. RIVOLO

BRUINOAumentano Imu e Tasi: cittadini sul piede di guerra

PAG. 35 di E. CANOVA

NONENovità sul progetto interscambio gomma-rotaia

PAG. 37 di F. RABBIA

SPORTCalcio: Pinerolo ko a Settimo. Volley: quinta sconfi tta della B1

PAG. 49 di MINOLFI e FRANCHINO

Pagg. interne ■ di D’Agostino e Rivolo

GIAVENOCollettiva di pittura pag. 3

BRICHERASIOFabrizio Corona al Barabba pag. 16

CAVOURI Danzatori di Bram in tre case di riposo pag. 22

CERCENASCOSapori e costumi di un tempo pag. 27

CASTAGNOLETutti alla Cena del bue pag. 39

VILLAR PEROSAMago-mentalista alla Finestra sulle valli pag. 47

NICHELINOHarlem Gospel Choir pag. 47

PINEROLOEquitazione: Campionato regionale salto ad ostacoli pag. 49

IL FINE SETTIMANAwe

Quella che raccontiamo è una storia vera. Una delle tante con protagonisti pic-coli risparmiatori del Pine-rolese che hanno messo da parte un gruzzoletto per co-stituirsi, negli anni prossimi alla pensione, e soprattutto dopo, una piccola rendita aggiuntiva. Con l’Inps non si sa mai!

Modesto l’affitto per i due locali, in una zona centrale di Pinerolo: poche centinaia di euro al mese. Solo che l’inquilino-com-merciante - che già gode in città una fama poco rassicu-rante - in quasi due anni non ha corrisposto neppure una terza parte delle mensilità. Inutili i solleciti del proprie-tario, che nel frattempo ha dovuto pagare tutte le tasse di sua competenza. L’inqui-lino ha risposto che avreb-be pagato quando poteva o quando gli faceva comodo. Punto e basta.

Cosa fare? Dare la prati-ca ad un legale con un co-sto superiore ai mille euro praticamente irrecuperabili oppure ricontattare il com-merciante moroso, come poi è accaduto, sentendo-si tuttavia sentenziare «il contratto per le attività commerciali è di sei più sei anni e io non me ne vado via di qua». Non sappiamo come � nirà questa vicenda, né se il proprietario alla � ne si rivolgerà ad un avvocato per richiedere lo sfratto del “moroso”.

L’unica cosa evidente, in questa come in altre sto-rie simili, è che i “furbetti” spesso sono quelli che alla fine vincono la partita, né ci sono strumenti, se non tirando fuori un po’ di euro, a tutela di chi vede i propri sacrosanti diritti calpestati.

Situazioni che creano rabbia ed insicurezza per-ché ci si sente presi in giro e la speranza, poi mal riposta, di una piccola rendita inte-grativa alla modesta pensio-ne, alla � ne risulta solo più una chimera.

Pier Giovanni Trossero

INDIFESICONTRO

I FURBETTI

Pag. 6 ■ di R. Armando

ANCHE A PINEROLO LA “PORTA SANTA”

Erano in tanti, domenica 13, ad attendere in piazza del Duomo a Pinerolo l’apertura della “Porta Santa” della cattedrale. Il vescovo, mons. Debernardi, alle 18,20 ne ha spinto i battenti con a � anco alcuni fedeli in rappresentanza della variegata comunità ecclesiale della Diocesi. (Foto Costantino)

INIZIATIVE NATALIZIE

Ancora mercatini, tanti Babbi Natale, concerti, cori e presepi (vivente in notturna a Cardé e Beinasco) nelle pagine interne

Le Giunte di Airasca, Villafranca, Moretta, Sca-lenghe, Cercenasco han-no approvato il progetto esecutivo della pista ci-clabile Airasca-Moretta, � nanziata dai Piani terri-toriali integrati. È l’ultimo atto formale prima del via all’appalto e poi ai lavori. Agostino Bottano, vicesin-daco di Villafranca, Comu-ne capo� la: «Abbiamo già inviato gli inviti a varie ditte: il 23 apertura delle buste, aggiudicazione en-tro fi ne mese».

Montoso ha vissuto due giorni di animate s� de grazie al torneo di maxi calcio balilla in grado di richiamare compagini da 7 giocatori. La località bagnolese ha dimostrato l’appeal del classico gioco da bar, anche nella versione estesa fatta di ben 11 postazioni. Approdo alla porta che poteva sembrare chilometrico, ma è stato il divertimento a fare da collante dell’appuntamento ospitato all’albergo Chamois d’or. (Foto Mario Tevino)

TUTTI ATTORNO AL MAXI CALCIO BALILLA

L’ultima pioggerellina (6 millimetri), è caduta giovedì 29 ottobre. Poi più nulla, chiudendo ov-viamente il conto a mar-tedì 15 quando “L’Eco” è andato in stampa. Non ci bagniamo le scarpe da 47 giorni, ed un mese di no-vembre completamente asciutto come quello ap-pena trascorso la stazione di Attilio Chiabrando non l’aveva mai registrato. Colpa di valori barometri-ci «che - spiega - sarebbero normali d’estate a livello del mare».

Pinerolo, pur ripetuta-mente nebbiosa, non ha inaspettatamente subito concentrazioni di polveri sottili sino al 2 dicembre quando, per sette giorni consecutivi, si sono mani-festati superamenti della soglia di sicurezza dei 50 microgrammi al metro cubo.

Siamo all’asciutto,siccità e inquinamentoNon piove e crescono le polveri

Pag. 21

■ di M. Clericuzio Pag. 9

■ di A. Maranetto Pag. 36 ■

Pag. 22 ■ di U. Battisti

Pag. 36 ■ di P. Polastri

Pagg. 11, 13, 15 e 41 ■ di Prot e Polastri

Pag. 43 ■ di M. Bertello

Pag. 14 ■ di S. Perro

Pag. 35 ■ di G. Lorito

Pag. 9

■ di Franchino e Maggia

Dalle recenti e ravvici-nate ultime due sedute del Consiglio comunale di Ba-gnolo non sono mancate le stilettate nei confronti della vicina Barge. Centri della Valle Infernotto per i quali si è anche ipotizza-to l’accorpamento di fun-zioni, anche se - lo dimo-strano scelte diverse in materia di Centrale unica di committenza o per ciò che riguarda il bilancio della società partecipata Infernotto Acqua - trova-re un dialogo è compli-cato.

Bargee Bagnolo:altro che Unione!

Approvatoil progettoper la pistaciclabile

Prima le accuse e i so-spetti sulla mensa sco-lastica, poi il sabotaggio della pista di pattinaggio in piazza Di Vittorio. A pagarne le conseguenze sono le famiglie e i bam-bini. Da qualche tempo, Nichelino sembra vittima di sabotatori, è davvero così? La politica locale ha delle responsabilità? L’abbiamo chiesto a quat-tro esponenti di spicco: Angelino Riggio, Filippo D’Aveni, Franco Fattori e Salvatore Buglio.

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Sono stati affidati nei giorni scorsi i lavori di re-stauro e risanamento del pa-lazzo municipale di piazza Tenente Nicola 4. Si intrave-de quindi la � ne di una lun-ga ed estenuante vicenda, iniziata negli Anni ’80, che per decenni ha interessato il Comune di Piossasco e il suo palazzo civico, che ne-cessita di urgenti restauri.

Ansia. Paura. Ossessione per una vittima che si tra-sforma quasi in ostaggio. Prigioniera di estenuanti attenzioni che non danno tregua. Incatenata a una vita che diventa incubo. Si chia-ma stalking, che in inglese significa perseguitare. Re-sta un rea-to tra i più diffusi: una persecu -zione rei-terata, una lunga serie di insegui-menti, ap-postamen-ti e in� nite intrusioni nella vita p r i v a t a . Negli ultimi mesi sono due i casi singolari, nei quali i persecutori avevano qual-che anno sulle spalle. C’è la storia di un ottantenne che da mesi perseguitava la sua vicina di casa, una donna che poteva tranquillamente avere l’età di sua � glia. O il “nonno” stalker arrestato nei giorni scorsi a Beinasco che si ostinava di pedinare e ossessionare l’ex compa-gna, una donna 76enne che l’aveva denunciato numero-se volte.

Arrestato, ossessionava una 76enne

Perseguitava pensionata,“nonno” stalker in manette

Muore in ospedale dopo l’incidente

È morto la scorsa set-timana, dopo una deci-na di giorni trascorsi in ospedale, l’anziano pro-tagonista dell’incidente avvenuto a fine novem-bre sulla Provinciale 143. Quello che, in un primo tempo, sembrava un sini-stro non grave, alla � ne è costato la vita a Giacomo Orifici, 82 anni, pensio-nato residente a Rivalta. L’incidente è avvenuto a due passi dal ponte del Sangone, quasi al con� ne con Rivalta.

Piossasco,restylingdel municipio

Puntuali come le festività, i ladri non hanno risparmiato Pinerolo, colpendo due bar, un negozio, varie abitazioni e persino la casetta di Babbo Natale con le letterine.

In questo caso, più che di furto si può parlare di vanda-lismo, come a Vinovo, dove è stato colpito un altro simbolo: il monumento ai Caduti Partigiani in località Sotti. Quanto ai furti, ce n’è per tutti i gusti: la cassaforte sradicata

al Basko di Frossasco , o la motosega rubata a favore di telecamere a Porte. Con vari precedenti nelle scorse set-timane: nella pianura verso Cavour una coppia era stata chiusa a chiave al secondo piano dai ladri che ripulivano

il piano terra. I due stavano cenando e se ne sono accorti solo in seguito.

Sono tante le cose che ognuno di noi vorrebbe mettere in “tavola” a Natale. Un posto per le persone che si amano, naturalmente. Ma anche, concediamocelo, una buona por-zione di � ducia: nell’umanità, e nel domani, che potrebbe rivelarsi meno buio. Aggiungiamoci un pizzico di entusia-smo, quanto basta per vedere più grande la ripresa che da più parti si annuncia, ma che per il commercio al dettaglio stenta ancora a esprimersi con vivacità. I commercianti non negano segnali di crescita, seppur ancora timidi.

Ma in tavola a Natale vogliamo metterci anche autentici piatti da buongustai. Abbiamo giocato, e ci siamo fatti sug-gerire per voi un menu natalizio da due chef stellati: Walter Eynard dal lussuoso ristorante di Cherasco che porta il suo nome; e Matteo Baronetto, di Giaveno, dallo scorso anno alla conduzione del Cambio di Torino; e altri grandi professioni-sti del territorio, titolari di ristoranti e scuole di alta cucina.

Ma le feste natalizie sono anche occasione di viaggi e sog-giorni, che la paura non ha cancellato, anche se quest’anno i pinerolesi hanno l’Italia nel cuore.

Un po’ meno sottotono del passato, rincuorati da timidi segnali di ripresa

Cosa c’è in tavola a Natale Un menu da chef - Chi ha scelto la vacanza, ha l’Italia nel cuore

Con il passare del tempo rischia di complicarsi sem-pre di più il cammino del Partito democratico pinero-lese verso l’appuntamento di primavera con il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione del sindaco della città. Come tutti sanno, a Pi-nerolo i possibili candidati alla poltrona di primo citta-dino sono al momento tre: il sindaco uscente Eugenio Buttiero e i due ex segretari del partito, Luca Barbero e Luigi Pinchiaroglio. I tre nomi sono da tempo sul tavolo e il partito ha no-minato tre garanti per di-rimere la questione senza arrivare ad una spaccatura del partito. I tre durante il fine settimana hanno in-contrato i vertici del par-tito, che non hanno potuto far altro che prendere atto della situazione ed auspi-care una soluzione condi-visa, compreso il ricorso alle Primarie. Anche gli altri partiti, per ora, non hanno risolto il problema del candidato a sindaco; ne hanno cominciato a discutere, solo in questi giorni, i 5 Stelle e la lista “Pinerolo Bene Comune”, che riunisce le varie anime della sinistra.

Elezionia Pinerolo:il Pd versole primarie?

Anche in carcere si può guardare al proprio futuro e trovare un’opportunità di redenzione. In alcuni casi questo avviene attraverso il lavoro: per esempio nella torrefazione del Lorusso e Cutugno di Torino, nel birri� cio del “Moran-di” di Saluzzo e nella pasticceria della “Banda biscotti”. In altri, sono l’arte e il teatro ad aprire porte insperate.

L’inchiesta “Dieci pagine” pubblicata su “L’Eco Mese - L’Em” di dicembre, a cura di Davide Larocca, è un lungo viaggio nel carcere che funziona, dove la pena non è solo punizione, ma - come vuole la Costituzione - tende alla rieducazione. Per invertire la tendenza che vede il 70 per cento dei carcerati tornare dietro le sbarre.

In attesa di dare una for-ma nuova alla gestione dei centri di soggiorno di Fene-strelle (un’assemblea dei soci era in corso con “L’Eco” ormai in stampa) Pracatinat continua a portare avanti i progetti di educazione am-bientale in favore degli enti consorziati e non solo.

Lunedì è stato presen-tato a Torino l’accordo di programma che lega azien-de, scuole e istituzioni - tra cui la Regione Piemonte e i Comuni di Moncalieri, Asti e Verbania - con l’obiettivo di promuovere tra i giova-ni la cultura dell’economia verde.

Per il progetto “Green economy - fuori dalla nic-chia” Pracatinat ha ottenu-to � nanziamenti per 75mila euro nel 2015 e 56mila euro nel 2014. E ora si guarda ai fondi europei.

Accordo di programma tra aziende, scuole e istituzioni

Pracatinat e l’economia verdeObiettivo: promuovere la sostenibilità ambientale tra i giovani

Inchiesta su “L’Eco Mese - L’Em”

Costruirsi un futuroanche in carcere

A Pinerolo, Frossasco, Porte e Vinovo

Furti e vandalismi a gogòRubate e stracciate anche le lettere a Babbo Natale