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AMIANTO
CORSO PER COORDINATORI
18.01.2013
Massimo FulceriTecnico della Prevenzione
Ufficiale di Polizia GiudiziariaAzienda U.S.L. 5 di Pisa
Localizzazione e caratterizzazione delle strutture edilizie : materiali che rivestono superfici a spruzzo o a cazzuola, rivestimenti isolanti di tubi e caldaie, materiali miscelati (cemento-amianto,cartoni,prodotti tessili);
Campionamenti;Valutazione dei rischi.
Procedura di
classificazione M.C.A.
A seguito degli elementi
raccolti 3 tipi di situazioni
Materiali integri non suscettibili di
danneggiamento
Materiali integri suscettibili di
danneggiamento
Materiali danneggiati
Controllo periodicoProcedura per corretta manutenzione
Eliminazione delle cause
Area non
estesa
Area estesa
Restauro + eliminazione cause
bonifica
LOCALIZZAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE STRUTTURE EDILIZIE
LOCALIZZAZIONE E LOCALIZZAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE CARATTERIZZAZIONE DELLE STRUTTURE EDILIZIESTRUTTURE EDILIZIE
Campionamenti di “Massa”Campionamenti di “Massa”
VALUTAZIONE DEL RISCHIO (valutazione della potenziale esposizione a fibre di amianto del personale presente nell'edificio)
VALUTAZIONE DEL RISCHIO VALUTAZIONE DEL RISCHIO (valutazione della potenziale (valutazione della potenziale esposizione a fibre di amianto del esposizione a fibre di amianto del personale presente nell'edificio) personale presente nell'edificio)
Indagine ambientale per misurare la concentrazione di fibre aerodisperse
Indagine ambientale per misurare la concentrazione di fibre aerodisperse
Monitoraggi ambientali Monitoraggi ambientali
VALUTAZIONE DEL RISCHIO (degli addetti)
VALUTAZIONE DEL RISCHIO (degli VALUTAZIONE DEL RISCHIO (degli addetti) addetti)
MONITORAGGI DURANTE L’INTERVENTO DI BONIFICA
MONITORAGGI DURANTE MONITORAGGI DURANTE LL’’ INTERVENTO INTERVENTO DIDI BONIFICABONIFICA
CERTIFICAZIONE DI RESTITUIBILITA’CERTIFICAZIONE CERTIFICAZIONE DIDI RESTITUIBILITARESTITUIBILITA ’’
Monitoraggi ambientali e personali
Monitoraggi ambientali e personali
Monitoraggi ambientali Monitoraggi ambientali
CAMPIONAMENTI
CAMPIONAMENTI
Le modalitLe modalitàà operative del campionamento possono essere operative del campionamento possono essere schematicamente riassunte come segue: schematicamente riassunte come segue:
•• Acquisizione di documentazione fotografica a colori la piAcquisizione di documentazione fotografica a colori la piùùrappresentativa possibile del materiale da campionare, che ne rappresentativa possibile del materiale da campionare, che ne evidenzi la struttura macroscopica e l'ubicazione rispetto evidenzi la struttura macroscopica e l'ubicazione rispetto all'ambiente potenzialmente soggetto a contaminazione.all'ambiente potenzialmente soggetto a contaminazione.
•• Dotazione di adeguati mezzi personali di protezione, quali mascDotazione di adeguati mezzi personali di protezione, quali maschere here e guanti (facciale filtrante P3 e guanti (facciale filtrante P3 -- guanti monouso).guanti monouso).
•• Impiego di strumenti adeguati che non permettano dispersione di Impiego di strumenti adeguati che non permettano dispersione di polvere o di fibre nell'ambiente, e che consentano il minimo grapolvere o di fibre nell'ambiente, e che consentano il minimo grado di do di intervento distruttivo quali pinze, tenaglie, piccoli scalpelli,intervento distruttivo quali pinze, tenaglie, piccoli scalpelli, forbici, forbici, cesoie, ecc, evitando quindi trapani, frese, frullini, ecc.cesoie, ecc, evitando quindi trapani, frese, frullini, ecc.
CAMPIONAMENTI
•• Prelievo di una piccola aliquota del materiale Prelievo di una piccola aliquota del materiale (sufficientemente rappresentativo) e che non comporti (sufficientemente rappresentativo) e che non comporti alterazioni significative dello stato del materiale in sito. (palterazioni significative dello stato del materiale in sito. (per er materiali omogenei (eternit) sono sufficienti uno o due materiali omogenei (eternit) sono sufficienti uno o due campioni rappresentavi di circa 5 cmq [circa 10 gr], per i campioni rappresentavi di circa 5 cmq [circa 10 gr], per i materiali eterogenei (isolanti tubi e caldaie) materiali eterogenei (isolanti tubi e caldaie) èè consigliabile consigliabile prelevare da due a tre campioni ogni 100 mq circa, avendo prelevare da due a tre campioni ogni 100 mq circa, avendo cura di campionare anche nei punti che appaiono di diversa cura di campionare anche nei punti che appaiono di diversa colorazione superficiale rispetto al complesso della superficie.colorazione superficiale rispetto al complesso della superficie.
•• Inserimento immediato del campione in una busta di plastica Inserimento immediato del campione in una busta di plastica ermeticamente sigillabile.ermeticamente sigillabile.
CAMPIONAMENTI
•• Segnalazione del punto di prelievo sul materiale mediante Segnalazione del punto di prelievo sul materiale mediante apposizione di un contrassegno indicante data, modalitapposizione di un contrassegno indicante data, modalitàà e e operatore. operatore.
•• Riparare con adeguati sigillanti il punto di prelievo e pulire Riparare con adeguati sigillanti il punto di prelievo e pulire accuratamente con panni umidi eventuali residui sottostanti.accuratamente con panni umidi eventuali residui sottostanti.
•• Compilazione di una scheda di prelievo, con tutte le Compilazione di una scheda di prelievo, con tutte le informazioni necessarie, da allegare al campione.informazioni necessarie, da allegare al campione.
•• Trasmissione diretta del campione, della scheda di prelievo e Trasmissione diretta del campione, della scheda di prelievo e della documentazione fotografica al centro incaricato delle della documentazione fotografica al centro incaricato delle analisi.analisi.
AMIANTO FRIABILEMONITORAGGI AMBIENTALI DURANTE L’INTERVENTO DI
BONIFICA
Devono essere eseguiti nei casi di interventi in aree con Devono essere eseguiti nei casi di interventi in aree con confinamento statico e dinamico:confinamento statico e dinamico:
Allestimento cantiere(D.M. 6/09/1994)
Confinamento artificiale con idonei divisori comprensiva di: unitàdecontaminazione, unità uscita rifiutiZona sgombrata da mobili e/o attrezzatureAsportati equipaggiamenti ventilazione, riscaldamento, eccOggetti inamovibili devono essere sigillatiPavimento dell’area ricoperto da uno o più fogli di polietilenePareti ricoperte con fogli di polietileneCavedi, cavi, tubazioni, porte, finestre vanno sigillate con nastro adesivo e teli in polietilenePredisposizione uscita di sicurezzaSistema di estrazione dell’area per mettere in depressione il cantiere di bonifica rispetto all’esternoEstrattori muniti di filtro HEPA(alta efficienza: 99,97 DOP)Estrattori messi in funzione prima dell’inizio della rimozione e devono funzionare 24 ore su 24 (interruzione accidentale = sospensione lavori)Estrattore provvisto di manometro per determinare la sostituzione filtriSostituzione filtri e insaccati e trattati come rifiuti contaminati da amianto
Collaudo cantiere
Prova di tenuta con fumogeni
Collaudo della depressione
Area di decontaminazioneLocale equipaggiamento: zona con due accessi, uno adiacente all’area di lavoro e l’altro adiacente al locale doccia. Pareti, soffitto e pavimento saranno ricoperti con un foglio di plastica. In questa zona deve essere posizionato un contenitore di plastica per permettere agli operai di riporvi il proprio equipaggiamento prima di passare al locale doccia
Locale doccia: la doccia sarà accessibile dal locale equipaggiamento e dalla chiusura d’aria. Questo locale dovrà contenere come minimo una doccia con acqua calda e fredda. Dovrà essere assicurata la disponibilità continua di sapone. Le acque di scarico delle docce devono essere convenientemente filtrate prima di essere scaricate
Chiusa d’aria: dovrà essere costruita tra il locale doccia ed il locale spogliatoio incontaminato. Consiste in uno spazio largo circa 1,5 m con due accessi. Uno degli accessi dovrà rimanere sempre chiuso: per ottenere ciò è opportuno che gli operai attraversino la chiusa d’aria uno alla volta
Locale incontaminato: questa zona avrà accesso dall’esterno (aree incontaminate) ed uscita attraverso la chiusa d’aria. Il locale dovrà essere munito di armadietti per consentire agli operai di riporre gli abiti dall’esterno. Questa area serviràanche come magazzino per l’equipaggiamento pulito
Imballaggio dei rifiuti e
modalità allontanamento
(unità uscita sacchi)
Materiale insaccato nell’area di lavoroLavaggio sacchi nella prima areaSecondo insaccamento nella seconda areaDeposito nell’ultimo locale per poi essere allontanati dall’area di lavoro
AMIANTO FRIABILEMONITORAGGI AMBIENTALI DURANTE L’INTERVENTO
DI BONIFICA
Durante l'intervento di bonifica dovrDurante l'intervento di bonifica dovràà essere garantito a carico essere garantito a carico del committente dei lavori un monitoraggio ambientale delle del committente dei lavori un monitoraggio ambientale delle fibre fibre aerodisperseaerodisperse nelle aree circostanti il cantiere di bonifica, nelle aree circostanti il cantiere di bonifica,
al fine di individuare tempestivamente unal fine di individuare tempestivamente un’’eventuale eventuale diffusione di fibre di amianto nelle aree incontaminate. diffusione di fibre di amianto nelle aree incontaminate.
AMIANTO FRIABILEMONITORAGGI AMBIENTALI DURANTE L’INTERVENTO
DI BONIFICA
•• Il monitoraggio deve essere eseguito quotidianamente dall'inizioIl monitoraggio deve essere eseguito quotidianamente dall'inizio
delle operazioni di disturbo dell'amianto fino alle pulizie finadelle operazioni di disturbo dell'amianto fino alle pulizie finali. Ili. Irisultati devono essere noti in tempo reale o, al massimo, entrorisultati devono essere noti in tempo reale o, al massimo, entro le 24 le 24 ore successive. Devono essere controllate in particolare:ore successive. Devono essere controllate in particolare:
Area Prelievo
Area Prelievo
Area Prelievo
Area Prelievo
Monitoraggio ambientale
Preallarme: i risultati dei monitoraggi mostrano netta tendenza verso un aumento della concentrazione di fibre aerodisperse
Allarme: > 50 ff/l
AMIANTO FRIABILEMONITORAGGI AMBIENTALI DURANTE L’INTERVENTO
DI BONIFICA
•• Per questo tipo di monitoraggio normalmente si adotteranno Per questo tipo di monitoraggio normalmente si adotteranno tecniche analitiche di MOCF (microscopia ottica a contrasto di tecniche analitiche di MOCF (microscopia ottica a contrasto di fase).fase).
�� Filtri di prelievo: esteri misti di cellulosa, da 25 mm di Filtri di prelievo: esteri misti di cellulosa, da 25 mm di diametro, grigliati, con porositdiametro, grigliati, con porositàà tra 0,8 e 1,2 tra 0,8 e 1,2 µµmm. .
�� PortafiltriPortafiltri: metallici con estensione metallica oppure in : metallici con estensione metallica oppure in materiale plastico conduttore. materiale plastico conduttore.
�� Supporto cellulosico: su di esso deve essere posto il filtro diSupporto cellulosico: su di esso deve essere posto il filtro dicampionamento (pad). campionamento (pad).
�� Flusso di prelievo: il flusso può variare fra 1 l/min e 12 l/minFlusso di prelievo: il flusso può variare fra 1 l/min e 12 l/min, , [normalmente si utilizzano 3 l/min e le pompe utilizzate [normalmente si utilizzano 3 l/min e le pompe utilizzate hanno una portata variabile da 0 a 5 l/min].hanno una portata variabile da 0 a 5 l/min].
�� Devono essere campionati almeno 480. (si possono prelevare, Devono essere campionati almeno 480. (si possono prelevare, in parallelo o in sequenza, due campioni da almeno 240 litri in parallelo o in sequenza, due campioni da almeno 240 litri ciascuno).ciascuno).
AMIANTO FRIABILERESTITUIBILITA’
•• Le operazioni di certificazione di Le operazioni di certificazione di restituibilitrestituibilitàà di ambienti di ambienti bonificati dall'amianto sono effettuate per assicurare che le bonificati dall'amianto sono effettuate per assicurare che le aree interessate possono essere rioccupate in sicurezza.aree interessate possono essere rioccupate in sicurezza.
•• Devono essere eseguite dal personale della USL competenteDevono essere eseguite dal personale della USL competente. .
•• Le spese relative al sopralluogo ispettivo ed alla Le spese relative al sopralluogo ispettivo ed alla determinazione della concentrazione di fibre determinazione della concentrazione di fibre aerodisperseaerodispersesono a carico del committente dei lavori di bonifica. sono a carico del committente dei lavori di bonifica.
AMIANTO FRIABILERESTITUIBILITA’
BONIFICA SEM (2f/l)
Interventi di Interventi di manutenzione manutenzione straordinaria o straordinaria o programmata di programmata di impianti tecnici nei impianti tecnici nei quali siano presenti quali siano presenti componenti componenti contenenti amianto.contenenti amianto.
MOCF (20f/l)
SEM (2f/l)
Va ricordato che nel caso della MOCF tutto il mater iale fibroso Va ricordato che nel caso della MOCF tutto il mater iale fibroso viene considerato viene considerato mentre, nel caso della SEM, mentre, nel caso della SEM, èè possibile individuare soltanto le fibre di possibile individuare soltanto le fibre di amianto. amianto.
Per questo motivo si ritiene che valori superiori a 20 Per questo motivo si ritiene che valori superiori a 20 ffff /l valutati in MOCF o /l valutati in MOCF o superiori a 2 superiori a 2 ffff /l in SEM, ottenuti come valori medi su almeno tre /l in SEM, ottenuti come valori medi su almeno tre campionamenti, possono essere indicativi di una sit uazione di incampionamenti, possono essere indicativi di una sit uazione di in quinamento quinamento in atto.in atto.