ALLERGIE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI - iostobene.net · “marcia allergica” E’ probabile, anche se non ancora dimostrato, che queste sostanze abbiano un ruolo nel favorire lo

ALLERGIE ED INTOLLERANZEALLERGIE ED INTOLLERANZE

ALIMENTARIALIMENTARI

DottDott..ssa Mariassa Maria Luisa Luisa Bacosi Bacosi

Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Sanità PubblicaDipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Sanità Pubblica

UNIVERSITAUNIVERSITA’’ DI PERUGIA DI PERUGIA

6- giugno 20056- giugno 2005

ARGOMENTI TRATTATIARGOMENTI TRATTATI

DIFFERENZA TRADIFFERENZA TRAALLERGIA EDALLERGIA EDINTOLLERANZAINTOLLERANZA

ALLERGIE ALIMENTARIALLERGIE ALIMENTARI

CELIACHIACELIACHIA

DEFICIT DI LATTASIDEFICIT DI LATTASI

DEFICIT DA G-6-PGDEFICIT DA G-6-PG

ALLERGIAALLERGIA

INTOLLERANZAINTOLLERANZA

REAZIONI

IMMUNOLOGICHE

REAZIONI NON

IMMUNOLOGICHE

IL SISTEMA IMMUNITARIO

Il sistema immunitario rappresentaIl sistema immunitario rappresenta

un complesso di difesa specifico neiun complesso di difesa specifico nei

confronti di organismi patogeni econfronti di organismi patogeni e

macromolecole estranee.macromolecole estranee.

IL SISTEMA IMMUNITARIOIL SISTEMA IMMUNITARIO

Leucociti

Linfociti B

Linfociti T

Immunoglobuline (Immunoglobuline (IgIg))

(anticorpi)

Neutrofili

Eosinofili

Basofili

Monociti

ImmunitàImmunità

aspecificaaspecifica

Risposta diretta oRisposta diretta o

mediatamediata

IL SISTEMA IMMUNITARIO

Nell’uomo si

descrivono due tipi di

reazioni immunitarie

la risposta

immunitaria cellulare:è

in grado di riconoscere cellule e

molecole non-self ed è attiva

contro funghi, tessuti estranei,

parassiti, virus che si siano stabiliti

all’interno delle cellule.

la risposta

immunitaria

umorale: sono molecole

proteiche presenti nel sangue

chiamate anticorpi e sistema

del complemento

CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONE

REAZIONI PATOLOGICHE DAREAZIONI PATOLOGICHE DA

INGESTIONE DI ALIMENTIINGESTIONE DI ALIMENTI

Reazioni non tossicheReazioni non tossiche Reazioni tossicheReazioni tossiche

Reazioni immunologiche:Reazioni immunologiche:ALLERGIE ALIMENTARIALLERGIE ALIMENTARI

Reazioni non immunologiche:Reazioni non immunologiche:INTOLLERANZE ALIMENTARIINTOLLERANZE ALIMENTARI

Non Non IgEIgE mediate mediate

IgEIgE mediate mediate

Intolleranze da Intolleranze da meccanismi sconosciutimeccanismi sconosciuti

Intolleranze Intolleranze farmacologichefarmacologiche

Intolleranze enzimaticheIntolleranze enzimatiche

Position Paper of the EAACI, Allergy 1995;50:623-35

Reazioni tossiche: al contrario delle intolleranze e delleReazioni tossiche: al contrario delle intolleranze e delle

allergie non dipendono dallallergie non dipendono dall’’individuo ma dalla dose diindividuo ma dalla dose di

sostanza tossica ingerita. Possono provocare sintomi analoghisostanza tossica ingerita. Possono provocare sintomi analoghi

a quelli delle intolleranze e delle allergie.a quelli delle intolleranze e delle allergie.

Intossicazioni causate da sostanze

chimiche sintetiche aggiunte ai cibi

AdditiviAdditivi

Prodotti perProdotti perll’’agricoltura:insetticidi,agricoltura:insetticidi,erbicidi, fungicidi,erbicidi, fungicidi,fertilizzantifertilizzanti

Antibiotici somministratiAntibiotici somministratiagli animaliagli animali

Metalli ceduti daiMetalli ceduti daicontenitori: contenitori: pbpb, , rara, , znzn,,snsn

Inquinanti industriali:Inquinanti industriali:mercurio, mercurio, bifenilibifenilipoliclorurati policlorurati ((PCBsPCBs),),bifenili polibromuratibifenili polibromurati((PBBsPBBs))

Intossicazioni causate da sostanze

chimiche naturali presenti o che si

producono nei cibi

MicotossineMicotossine: : ClavicepsClaviceps

purpureapurpurea infettante infettantedella segale, grano,della segale, grano,avena, orzo; genereavena, orzo; genereFusarium Fusarium infettante delinfettante delmigliomiglio

CiguateraCiguatera, tossina, tossinaprodotta da alghe,prodotta da alghe,ingerite dai pesci; ingerite dai pesci; altrealtretossinetossine, sempre, sempreprodotte da alghe,prodotte da alghe,ingerite da crostacei;ingerite da crostacei;avvelenamento da unaavvelenamento da unatossinatossina, prodotta da, prodotta dabatteri marini, che sibatteri marini, che siconcentra nel fegato,concentra nel fegato,altri altri visceri visceri e uova dele uova delpesce pallapesce palla

Reazioni tossiche dovute alleReazioni tossiche dovute alletossine del tossine del botulinobotulino, dello, dellostafilococco aureostafilococco aureo e i disturbi da e i disturbi dasgombridi sgombridi (p.e. tonno, sgombro),(p.e. tonno, sgombro),quando batteri marini nequando batteri marini nedecarbossilano ldecarbossilano l’’istidinaistidina, a causa, a causadelldell’’impropria refrigerazioneimpropria refrigerazione

Reazioni non tossicheReazioni non tossiche

Reazioni immunologiche:Reazioni immunologiche:ALLERGIE ALIMENTARIALLERGIE ALIMENTARI

Reazioni non immunologiche:Reazioni non immunologiche:INTOLLERANZE ALIMENTARIINTOLLERANZE ALIMENTARI

Non Non IgEIgE mediate mediate

IgEIgE mediate mediate

Intolleranze da Intolleranze da meccanismi sconosciutimeccanismi sconosciuti



Position Paper of the EAACI, Allergy 1995;50:623-35

ALIMENTI ALIMENTI PIUPIU’’ ALLERGIZZANTI - 1ALLERGIZZANTI - 1

Nei primi anni di vita Nei primi anni di vita latte vaccino, uovo di gallina, latte vaccino, uovo di gallina, grano, soia, arachidi, noci, pesce e crostacei grano, soia, arachidi, noci, pesce e crostacei sono sono la causa del 90% delle reazioni la causa del 90% delle reazioni

La sensibilità al latte, uovo, soia e grano vengono La sensibilità al latte, uovo, soia e grano vengono perse in genere nel corso dei primi 3 anni; perse in genere nel corso dei primi 3 anni; più più persistentipersistenti, anche fino all, anche fino all’’età adulta, quelle alleetà adulta, quelle alle arachidi, noci, pesci e crostaceiarachidi, noci, pesci e crostacei

RancèRancè F, et al. F, et al. Pediatr Allergy Immunol 1999; 10:33-38.Pediatr Allergy Immunol 1999; 10:33-38.

ALIMENTI ALIMENTI PIUPIU’’ ALLERGIZZANTI - 2ALLERGIZZANTI - 2

consumo eccessivo dell consumo eccessivo dell’’alimentoalimento consumo prolungato e abbondante consumo prolungato e abbondante consumo esclusivo consumo esclusivo predisposizione genetica predisposizione genetica

pesce nei Paesi scandinavi (3-5%) pesce nei Paesi scandinavi (3-5%) arachidi negli Stati Uniti (1,3%) arachidi negli Stati Uniti (1,3%) crostacei e molluschi nei Paesi mediterranei crostacei e molluschi nei Paesi mediterranei lumache in Portogallo lumache in Portogallo sedano nella Svizzera tedesca sedano nella Svizzera tedesca frutta fresca e vegetali nell frutta fresca e vegetali nell’’Europa del sudEuropa del sud

Quali allergeni alimentari?Quali allergeni alimentari?

““The big The big eightseights””

UovoUovoLatteLatte

ArachidiArachidiSojaSojaPescePesce

NoccioleNoccioleGranoGrano

CrostaceiCrostacei

La variabilitàdell’allergenicità degli

alimenti dipende:

•• cotturacottura•• conservazioneconservazione•• grado di maturazionegrado di maturazione

LatteLatte:: pane, margarina,pane, margarina,succhi di frutta,succhi di frutta,gelati, insaccati,gelati, insaccati,hamburger, dolcificantihamburger, dolcificantiartificiali., farmaciartificiali., farmaci(lattosio)(lattosio)

UovoUovo:: insaccati, lievito art.,insaccati, lievito art.,emulsionanti (lecitine)emulsionanti (lecitine)

GranoGrano:: lievito art.,lievito art.,

insaccati, aceto,insaccati, aceto,segale, maltosegale, malto

PescePesce:: gelati (olio digelati (olio di

pesce), mangimi perpesce), mangimi peranimali di allevamentoanimali di allevamento

EE’’ importante sottolineare che l importante sottolineare che l’’ingestioneingestioneanche di una anche di una dose minima di allergenedose minima di allergene(specie degli allergeni più potenti come le(specie degli allergeni più potenti come learachidi o il latte o i crostacei) puòarachidi o il latte o i crostacei) puòdeterminare una sintomatologia importante.determinare una sintomatologia importante.I pazienti allergici devono porre attenzioneI pazienti allergici devono porre attenzionemassima alle massima alle etichette alimentarietichette alimentari che devono che devonoindicare chiaramente gli ingredienti di unindicare chiaramente gli ingredienti di uncerto cibo, certo cibo, affinchè affinchè siano protetti dasiano protetti daallergeni allergeni ““nascostinascosti””

5,5%6%Complessiva

7%0,1%Crostacei

0,9%0,1%Pesce

1%0,2%Nocciola

1,2%0,8%Noccioline

0,4%1,3%Uovo

0,6%2,5%Latte

Età adultaInfanziaAlimento

Prevalenza dell’allergia alimentare

LA PREVALENZA

LA PREVALENZA

DELLDELL’’ALLER

GIAALLER

GIA

ALIMENTARE È

ALIMENTARE È

RADDOPPIATA

RADDOPPIATA

NELLNELL’’ULTIMO

ULTIMO

DECENNIO

DECENNIO

……I bambiniI bambini sono sono, per, per varie ragioni varie ragioni, , particolarmente vulnerabili allparticolarmente vulnerabili all’’impatto impatto della polluzione ambientaledella polluzione ambientale. . Essi sono spessoEssi sono spesso i i primi primi a a pagare pagare il prezzo dello sviluppo sostenibileil prezzo dello sviluppo sostenibile..

•• La specifica vulnerabilità del bambino ai La specifica vulnerabilità del bambino aicambiamenti globali dellcambiamenti globali dell’’ambienteambienterappresenta una delle problematiche piùrappresenta una delle problematiche piùrilevanti per il nostro futurorilevanti per il nostro futuro

•• E E’’ tuttavia necessario un approccio tuttavia necessario un approccioglobale perché la politica ambientaleglobale perché la politica ambientalerisulti efficacerisulti efficace

Cause di shock anafilattico in pediatriaCause di shock anafilattico in pediatria

Novembre Novembre etet al. al. PediatricsPediatrics 1998 1998

AlimentiAlimenti 57%57%FarmaciFarmaci 12%12%

ImenotteriImenotteri 12%12%

Esercizio fisicoEsercizio fisico 9%9%

VaccinazioniVaccinazioni 2%2%

AdditiviAdditivi 1%1%

ITSITS 1%1%

LatticeLattice 1%1%

PescePesce 30%30%LatteLatte 22%22%NociNoci 13%13%

UovaUova 11%11%

FruttaFrutta 11%11%

CerealiCereali 5%5%

VegetaliVegetali 4%4%

Enorme quantità di nuove sostanze chimiche introdotte

nell’uso alimentare:

PesticidiPesticidi

Organismi Geneticamente Modificati Organismi Geneticamente Modificati (OGM)(OGM)

AdditiviAdditivi

Gli alimenti per l’infanzia, in ragione dellaloro processazione, contengono una più altaconcentrazione di additivi

Pesticidi

• Fungicidi

• Erbicidi

• Insetticidi

• Regolatori della crescita delle piante

Attualmente più di 800 pesticidi

sono registrati per l’uso nella Unione

Europea

ImmunotossicitàImmunotossicità

Numerosi pesticidi possono indurre modificazioni sul sistemaNumerosi pesticidi possono indurre modificazioni sul sistema

immunitarioimmunitario. La . La loro tossicitàloro tossicità è è superioresuperiore in in bassa età pediatricabassa età pediatrica

•• dieldrindieldrin

•• aminocarbaminocarb

•• captancaptan

•• carbarylcarbaryl

•• lindanelindane

•• malathionmalathion

•• diclorophosdiclorophos

Wallinga Wallinga D, 1998D, 1998

National Resources Defense CouncilNational Resources Defense Council,,

Washington DCWashington DC

BarnettBarnett and and RogersRogers, 1994, 1994

ImmunotoxicityImmunotoxicity and and Immunopharmacology Immunopharmacology

ed. J.H. ed. J.H. Dean etDean et al N.Y. al N.Y.

Applicazioni degli OGMApplicazioni degli OGM

BIOTECNOLOGIA VEGETALEBIOTECNOLOGIA VEGETALE

•• resistenza ad insettiresistenza ad insetti

((Bacillus ThuringiensisBacillus Thuringiensis proteine proteine

insetticide)insetticide)

•• resistentzaresistentza a virus a virus

((Tobacco MosaicTobacco Mosaic Virus) Virus)

•• resistenza a funghi e batteriresistenza a funghi e batteri

patogenipatogeni ( (serratia marcescensserratia marcescens))

•• tolleranza verso erbiciditolleranza verso erbicidi

BIOTECNOLOGIA ALIMENTAREBIOTECNOLOGIA ALIMENTARE

•• caratteristiche nutrizionali,caratteristiche nutrizionali,

sapore, sapore, palatabilitàpalatabilità

•• aumento della vita media delaumento della vita media del

prodottoprodotto

•• riduzione dellriduzione dell’’uso di additiviuso di additivi

•• riduzione dei costi di produzioneriduzione dei costi di produzione

•• potenzialità terapeutichepotenzialità terapeutiche

(induzione tolleranza orale)(induzione tolleranza orale)

OGMOGM

PromettentiPromettentiprospettiveprospettive

Rischi potenzialiRischi potenzialiper ambiente e uomoper ambiente e uomo

immediati immediati : tossicità,: tossicità, allergie allergie

a distanzaa distanza: ?: ?

Il latte contiene pesticidiIl latte contiene pesticidi

LL’’effetto sulleffetto sull’’intestino del neonato/lattante non èintestino del neonato/lattante non è

conosciutoconosciuto

Vi sono numerosi dati che documentano lVi sono numerosi dati che documentano l’’efficaciaefficacia

delldell’’allattamento materno sulla prevenzione delleallattamento materno sulla prevenzione delle

malattie allergiche malattie allergiche ((Gdalevich Gdalevich 2001, 2001, Wright Wright 2001)2001)

EE’’ ragionevole comunque proporre per la nutrice una ragionevole comunque proporre per la nutrice una

dieta a contenuto controllato di pesticidi?dieta a contenuto controllato di pesticidi?

Gli additivi

Solfiti (succhi di frutta, frutta secca, verduraSolfiti (succhi di frutta, frutta secca, verdura

tagliata a pezzi, crostacei, etc.)tagliata a pezzi, crostacei, etc.)

BenzoatiBenzoati (bibite, succhi di frutta, etc.) (bibite, succhi di frutta, etc.)

ColorantiColoranti

Glutammato Glutammato monosodico monosodico (prodotti confezionati(prodotti confezionati

a base di carne e di pollo, cucina orientale)a base di carne e di pollo, cucina orientale)

sostanze aggiunte sostanze aggiunte intenzionalmeteintenzionalmete ai prodotti ai prodottialimentari con proprietà antiossidanti edalimentari con proprietà antiossidanti ed

antimicrobicheantimicrobiche

Molte sostanze attualmente in uso nell Molte sostanze attualmente in uso nell’’agro-alimentareagro-alimentare

possono essere possono essere allergeniche allergeniche o potenzialmente tossiche sulo potenzialmente tossiche sul

sistema immunitario sistema immunitario

L L’’intestino rappresenta il punto di partenza dellaintestino rappresenta il punto di partenza della ““marcia allergicamarcia allergica”” E E’’ probabile, anche se non ancora dimostrato, che probabile, anche se non ancora dimostrato, che queste sostanze abbiano un ruolo nel favorire lo queste sostanze abbiano un ruolo nel favorire lo sviluppo della patologia allergica sviluppo della patologia allergica

SINTOMI POSSIBILI: riassuntoSINTOMI POSSIBILI: riassunto

Pelle Orticaria / AngioedemaVampateEritema con pruritoDermatite atopica

Gastrointestinale Prurito o gonfiore delle labbra,della lingua o mucosa oraleNausea, vomito o reflussoDiarreaDolore addominale

Respiratorio Congestione nasaleRinorreaPrurito nasale / starnutiEdema laringeo, tosse, disfoniaSibilo respiratorio

Cardiovascolare Ipotensione / shockVertigini

Altro Contrazioni uterineSensazione di “morte imminente”

Nessun sintomo è patognomonico!Nessun sintomo è patognomonico!

Come si fa la diagnosi di allergiaCome si fa la diagnosi di allergia

alimentare?alimentare?

ProveProveallergologicheallergologichecutanee percutanee perallergeni inalantiallergeni inalantied alimentaried alimentari((prick prick test etest epatchpatch test) test)

Esami del sangue:Esami del sangue:IgE IgE totali (PRIST)totali (PRIST)

IgE IgE specifichespecifiche(RAST o CAP)(RAST o CAP)

Il Il citotest citotest o test o test citotossicocitotossico, il , il VegaVegatest, il test, il Sarm Sarm test e ltest e l’’analisi del capelloanalisi del capellonon sono metodi scientificamentenon sono metodi scientificamenteprovati quali diagnosi di allergia eprovati quali diagnosi di allergia eintolleranza alimentare, quindi essiintolleranza alimentare, quindi essirappresentano una perdita di tempo,rappresentano una perdita di tempo,denaro ed ovviamente salutedenaro ed ovviamente salute

Che cosa sono le intolleranzeChe cosa sono le intolleranzealimentari?alimentari?

Il morbo celiaco è una malattia (o unaIl morbo celiaco è una malattia (o una

condizione?) provocata da un errore delcondizione?) provocata da un errore del

sistema immunitario, è chiamata anchesistema immunitario, è chiamata anche

intolleranza al glutineintolleranza al glutine

LL’’intolleranza al lattosiointolleranza al lattosio

Il deficit da glucosio-6-fosfato-Il deficit da glucosio-6-fosfato-deidrogenasideidrogenasi

(G6PDH)(G6PDH)

Che cosa sono le intolleranzeChe cosa sono le intolleranzealimentari?alimentari?

Il termine I.A. viene spesso utilizzato in maniera impropria:Il termine I.A. viene spesso utilizzato in maniera impropria:

sono poche le I.A. per le quali è noto il meccanismo in grado disono poche le I.A. per le quali è noto il meccanismo in grado di

determinarle e che possono avere un ruolo nel provocare alcunideterminarle e che possono avere un ruolo nel provocare alcuni

sintomi.sintomi.

Le I.A. si dividono in:Le I.A. si dividono in:



Intolleranze da meccanismi sconosciuti oIntolleranze da meccanismi sconosciuti opseudoallergiepseudoallergie

Intolleranze alimentari enzimaticheIntolleranze alimentari enzimatiche

La più frequente è La più frequente è ll’’intolleranza al lattosiointolleranza al lattosio, lo, lozucchero del latte. Ezucchero del latte. E’’ l l’’incapacità dellincapacità dell’’intestinointestinoa scindere lo zucchero complesso lattosio ina scindere lo zucchero complesso lattosio indue zuccheri semplici: glucosio e galattosio chedue zuccheri semplici: glucosio e galattosio chesono assorbibili dallsono assorbibili dall’’intestino. Tale incapacità èintestino. Tale incapacità èdata dalla mancanza totale o parziale di undata dalla mancanza totale o parziale di unenzima la lattasienzima la lattasi che si trova sulla superficie che si trova sulla superficiedelle cellule che rivestono ldelle cellule che rivestono l’’intestino.intestino.


Se non viene digerito, il lattosio cheSe non viene digerito, il lattosio cherimane nel lume intestinale vienerimane nel lume intestinale vienefatto fermentare dalla florafatto fermentare dalla florabatterica presente nellbatterica presente nell’’intestino conintestino conproduzione di meteorismo intestinaleproduzione di meteorismo intestinalee diarrea.e diarrea.


Raramente si può avere un deficit congenitoRaramente si può avere un deficit congenitodi lattasi, mentre più frequente si puòdi lattasi, mentre più frequente si puòassistere al progressivo declino dellassistere al progressivo declino dell’’attivitàattivitàdi questo enzima che si manifesta condi questo enzima che si manifesta conincidenza crescente dallincidenza crescente dall’’età prescolare aetà prescolare aquella adultaquella adulta.L.L’’incidenza dipende anche dalincidenza dipende anche dalgruppo etnico di appartenenza: si presentagruppo etnico di appartenenza: si presentanel 80-95% dei neri e degli orientali, nelnel 80-95% dei neri e degli orientali, nel50% dei popoli mediterranei e nel 15% nei50% dei popoli mediterranei e nel 15% neipopoli del nord Europapopoli del nord Europa


Esistono anche delle Esistono anche delle forme secondarieforme secondarie di disolito dovute ad un deterioramento dellasolito dovute ad un deterioramento dellamucosa intestinale secondario ad un processomucosa intestinale secondario ad un processoinfettivo o infiammatorio. Il problema ininfettivo o infiammatorio. Il problema inquesto caso è temporaneo e dura fino a chequesto caso è temporaneo e dura fino a chenon si sia risolta la causa primarianon si sia risolta la causa primaria


Come si diagnostica?Come si diagnostica?

Spesso una storia clinica accurata che metteSpesso una storia clinica accurata che mettein evidenza un rapporto di causa-effetto train evidenza un rapporto di causa-effetto traassunzione di lattosio e comparsa di sintomiassunzione di lattosio e comparsa di sintomiè già sufficiente per porre diagnosi diè già sufficiente per porre diagnosi diintolleranza al lattosio.intolleranza al lattosio.

Nei casi dubbi si fa il Nei casi dubbi si fa il breath breath test al lattosiotest al lattosio


Come di cura?Come di cura?

Il trattamento consiste in una dieta cheIl trattamento consiste in una dieta cheescluda cibi contenenti lattosio e quindiescluda cibi contenenti lattosio e quindiprincipalmente principalmente latte vaccino, latte di capra,latte vaccino, latte di capra,latticini freschi, gelati, panna e molti dolci elatticini freschi, gelati, panna e molti dolci ebiscotti contenenti latte.biscotti contenenti latte.

Attenzione alle fonti nascoste di lattosioAttenzione alle fonti nascoste di lattosio(additivo nel prosciutto cotto, insaccati, cibi(additivo nel prosciutto cotto, insaccati, cibiprecotti e pane in cassetta). Leggere sempreprecotti e pane in cassetta). Leggere semprebene bene le etichettele etichette


Deficit di glucosio-6-fosfato Deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasideidrogenasi

Il deficit di G6PD è molto frequente nelle regioniIl deficit di G6PD è molto frequente nelle regioni

tropicali e subtropicali, dove conferiscetropicali e subtropicali, dove conferisce

protezione contro la malaria. I soggetti con deficitprotezione contro la malaria. I soggetti con deficit

possono sviluppare unpossono sviluppare un’’anemia emolitica acuta inanemia emolitica acuta in

seguito allseguito all’’assunzione si una serie di farmaciassunzione si una serie di farmaci

dd’’uso comune (farmaci ossidanti) e in seguitouso comune (farmaci ossidanti) e in seguito

allall’’ingestione di fave (ingestione di fave (Vicia fabaVicia faba). Il ). Il favismofavismo tendetende

a essere più grave nei bambini oppure se le favea essere più grave nei bambini oppure se le fave

fresche vengono mangiate crudefresche vengono mangiate crude

MALATTIA CELIACA

LA CELIACHIA È UN'LA CELIACHIA È UN'INTOLLERANZA PERMANENTE ALINTOLLERANZA PERMANENTE ALGLUTINE E ALLE PROTEINE AFFINIGLUTINE E ALLE PROTEINE AFFINICONTENUTE IN VARI CEREALI CHECONTENUTE IN VARI CEREALI CHEPROVOCA, IN SOGGETTIPROVOCA, IN SOGGETTIGENETICAMENTE PREDISPOSTI,GENETICAMENTE PREDISPOSTI,UNA RISPOSTA INFIAMMATORIA AUNA RISPOSTA INFIAMMATORIA ACARICO DEL PICCOLO INTESTINOCARICO DEL PICCOLO INTESTINO

COME SI CURA LA CELIACHIA

L L’’ELIMINAZIONE DEL GLUTINEELIMINAZIONE DEL GLUTINEDALLA DIETA PORTA ALLADALLA DIETA PORTA ALLACOMPLETA NORMALIZZAZIONECOMPLETA NORMALIZZAZIONEDEL QUADRO INTESTINALE CONDEL QUADRO INTESTINALE CONRICRESCITA DEI VILLI ERICRESCITA DEI VILLI ESCOMPARSA DELLASCOMPARSA DELLASINTOMATOLOGIASINTOMATOLOGIA

LA DIETA SENZA GLUTINELA DIETA SENZA GLUTINE

EE’’ necessario eliminare dalla dieta necessario eliminare dalla dieta tutti

i cereali contenenti glutinei cereali contenenti glutine

• Frumento

• Orzo

• Segale

• Farro

• Spelta

• Kamut

• Triticale

TRA GLI ALIMENTITRA GLI ALIMENTI

PERMESSIPERMESSI……........

QUINOAQUINOA

GRANO SARACENOGRANO SARACENO

LL’’AVENAAVENA

•• Non provoca effetti tossici in adulti celiaciNon provoca effetti tossici in adulti celiaciin remissionein remissione

•• Non ostacola il ripristino della mucosaNon ostacola il ripristino della mucosaintestinale in soggetti con diagnosiintestinale in soggetti con diagnosirecenterecente

•• EE’’ in grado di attivare la risposta immune in grado di attivare la risposta immunenella mucosa del celiaco in vitronella mucosa del celiaco in vitro

Rischio di contaminazioneRischio di contaminazione

IL GLUTINE EIL GLUTINE E’’ INDISPENSABILE ? INDISPENSABILE ?

No. La dieta priva di glutineNo. La dieta priva di glutineè è nutrizionalmentenutrizionalmente completa e completa e

bilanciatabilanciata

ALIMENTAZIONEALIMENTAZIONE

Alimenti naturalmente privi di glutineAlimenti naturalmente privi di glutine

Prodotti Prodotti dietodieto-terapeutici forniti-terapeutici forniti

gratuitamente dal Servizio Sanitariogratuitamente dal Servizio Sanitario

Nazionale (SNC)Nazionale (SNC)

ADERENZA ALLA DIETAADERENZA ALLA DIETA

(problematiche)(problematiche)

A) Problemi psicologici.A) Problemi psicologici.

B) Insufficiente informazione sul trattamentoB) Insufficiente informazione sul trattamento

dietetico dietetico

C) Assenza di conseguenze cliniche rilevanti dopoC) Assenza di conseguenze cliniche rilevanti dopo

assunzione occasionale di glutine assunzione occasionale di glutine

D) Possibilità di assumere cibi con glutine nascostoD) Possibilità di assumere cibi con glutine nascosto

IL GLUTINE NASCOSTOIL GLUTINE NASCOSTO

Tracce di glutine possono essere presentiTracce di glutine possono essere presentiin molti alimenti, per questo motivo lin molti alimenti, per questo motivo l’’AICAICha predisposto un prontuario dei prodottiha predisposto un prontuario dei prodottidel commercio del commercio ““sicurisicuri”” ed uno dei ed uno deifarmaci.farmaci.

La CEE ha nel frattempo stabilito che tuttiLa CEE ha nel frattempo stabilito che tutti gli alimenti gli alimenti allergizzantiallergizzanti ed il glutine ed il glutine

siano segnalati sulle confezionisiano segnalati sulle confezioni

QUALITA’ DELLA VITA

EE’’ simile a quella del non celiaco simile a quella del non celiaco

Educazione alimentare anche per laEducazione alimentare anche per la““sferasfera”” del celiaco : genitori, del celiaco : genitori,parenti, amici, conoscentiparenti, amici, conoscenti

LL’’Associazione ItalianaAssociazione Italiana Celiachia Celiachia

Da più di venti anni opera su tutto il territorioDa più di venti anni opera su tutto il territorionazionalenazionale

Fornisce ai propri iscritti materiale diFornisce ai propri iscritti materiale disupporto (prontuario degli alimenti-supporto (prontuario degli alimenti-prontuario dei farmaci-notiziario:prontuario dei farmaci-notiziario:CELIACHIA NOTIZIE)CELIACHIA NOTIZIE)

Organizza convegni medici e laiciOrganizza convegni medici e laici

Promuove la ricerca scientificaPromuove la ricerca scientifica

sito internet : www.sito internet : www.celiachiaceliachia..itit

AllAll’’interno è presente sito A.I.C. SEZIONEinterno è presente sito A.I.C. SEZIONEUMBRIAUMBRIA

LEGISLAZIONELEGISLAZIONE

La CELIACHIA è riconosciuta come malattiaLa CELIACHIA è riconosciuta come malattia

rararara

ai sensi del DM 279/01 che dà diritto aai sensi del DM 279/01 che dà diritto a

Esenzione per patologia specificaEsenzione per patologia specifica

Esenzione dal servizio militareEsenzione dal servizio militare

art. 5 del D.L. 26-03-1999art. 5 del D.L. 26-03-1999

LA LEGISLAZIONE

Gratuità dei prodotti senza glutineGratuità dei prodotti senza glutine

Si ottiene presentando la certificazione diagnosticaSi ottiene presentando la certificazione diagnostica

eseguita presso strutture universitarie o ospedaliereeseguita presso strutture universitarie o ospedaliere

(centri di riferimento)(centri di riferimento)

La prescrizione delle quantità mensili di alimentiLa prescrizione delle quantità mensili di alimenti

privi di glutine varia per fascia di età e viene rilasciataprivi di glutine varia per fascia di età e viene rilasciata

dai centri di riferimento per la dai centri di riferimento per la celiachiaceliachia. Erogazione. Erogazione

mensile dei prodotti tramite ASL o farmaciemensile dei prodotti tramite ASL o farmacie

Le allergie sono una patologia che nella nostra nazioneLe allergie sono una patologia che nella nostra nazioneinteressa più di dieci milioni di persone e che stainteressa più di dieci milioni di persone e che stasubendo un incremento di circa il 20% per anno insubendo un incremento di circa il 20% per anno intutto il mondo occidentale. Ciò comporta , sul pianotutto il mondo occidentale. Ciò comporta , sul pianoeconomico e sociale, notevoli danni per assenze dalleeconomico e sociale, notevoli danni per assenze dalleattività scolastiche e di lavoro, per spese sanitarie,attività scolastiche e di lavoro, per spese sanitarie,spesso per difficoltà psicologiche e di rapportispesso per difficoltà psicologiche e di rapportiinterpersonali. Einterpersonali. E’’ giusto tuttavia sottolineare che le giusto tuttavia sottolineare che leallergie non sono malattie in senso stretto, bensìallergie non sono malattie in senso stretto, bensìalterazioni del sistema immunitario, che possono darealterazioni del sistema immunitario, che possono daredisturbi di grado diverso in diversi organi eddisturbi di grado diverso in diversi organi edapparati. Unapparati. Un’’allergia ben diagnosticata eallergia ben diagnosticata eopportunamente prevenuta e curata permette una vitaopportunamente prevenuta e curata permette una vitaassolutamente normale.assolutamente normale.

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ALLERGIE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI - iostobene.net · “marcia allergica” E’ probabile, anche se non ancora dimostrato, che queste sostanze abbiano un ruolo nel favorire lo