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Dizionario di lingua veneta, veneto

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  • Walter Basso

    da scarslaDizionario

    Provincia di Padova

    VENETO-ITALIANOCuriosit etimologiche, modi di dire, proverbi, indovinelli,

    frasi di uso comune, tavole illustrative

  • 1AllamicoDino Durante

  • 2Hanno collaborato:Federica Basso controllo ortograficoMarco Frison vignetteCopertina di Franco PadovanBarcaroli al Portello olio su tela 50x70

    Seconda Edizione 2005Ed. Scantabauchi srl tel. 049.5794781 - fax 049.5791814e-mail: [email protected]

  • 3Walter Basso

    DIZIONARIO DA SCARSLAVENETO-ITALIANO

  • 5Provincia di Padova

    La conservazione e la divulgazione del patrimoniolinguistico sono due dei fattori pi importanti per lasalvaguardia dellidentit di un popolo.Nel caso della lingua veneta, grazie ai molti autoriche hanno impegnato tempo ed energie, gi molto stato fatto con la pubblicazione di innumerevoli opereche spaziano in numerosi campi delleditoria.Padova in particolare ricca di autori checontribuiscono a mantenere viva la lingua con continuepubblicazioni di gran interesse sia nel settoreprettamente letterario (poesia, prosa) che in quelliconcernenti settori pi specifici (grammatiche,dizionari, raccolte di proverbi e molto altro).Anche questo nuovo dizionario tascabile, frutto di granlavoro di ricerca, che la Provincia di Padova ha volutofar suo, ricco di locuzioni, proverbi, modi di dire,indovinelli, ormai sullorlo delloblio, pu essere un

  • 6semplice strumento per quanti, studiosi o appassionati,si accostano alla cultura popolare per riscoprirequelle tradizioni e quella saggezza popolare chepossono far ritrovare il sapore di un passato che nondeve essere relegato ai ricordi ma che pu fornireinsegnamenti anche nel nostro tempo.Spero pertanto che questo volume possa entrare in tantefamiglie e far comprendere soprattutto ai giovani lavalidit e limportanza del mantenimento in vita dellalingua veneta.

    Il Presidente della Provincia di Padova VITTORIO CASARIN

  • 7GUIDA ALLUSO

    Nella compilazione di questo dizionario si sono addottate,in linea di massima, le regole di trascrizione stabilite nellaGrammatica Veneta del Prof. Silvano Belloni (Padova,1991), ribadite anche nel Corso de vneto par vneti eforesti (Padova, 2001) curato da S. Belloni - W. Basso -D. Durante - Le Bronse Querte.Sono stati quindi aboliti quasi tutti i segni speciali (comela l evanescente, che stata resa come l normale anchequando assume un suono semivocalitico evanescente,lasciando la possibilit al parlante di leggerla o meno).Unico segno speciale usato il trattino - per staccare ilsuono della s sorda dalla c dolce che la segue (comead esempio in s-cioco = scoppio).Per garantire una particolare semplicit duso di questodizionario, che vuole essere un testo base per una migliorecomprensione della nostra lingua, si sono operate alcunescelte che, se non motivate, potrebbero dare adito a dubbiriguardo la loro correttezza: per esempio molti termini checontengono le vocali e e o anche a distanza di pochichilometri possono venire pronunciate aperte o chiuse(mcolo o mcolo, caliro o caliro). Si decisodi riportare la fona di maggior diffusione. Nello stessomodo ci si accostati alle parole tronche (magnar) e piane

  • 8(magnare) dando in generale la preferenza a questultime.Alcune voci padovane, vicentine e polesane con la s ocon la doppia ss spesso cambiano in z nelle altreprovincie. Si scelta la doppia grafia, senza ricorrere aparticolari segni tipografici per non generare confusione.In accordo con il pensiero del grande etimologista Prati si preferito luso della lettera x al posto della zAnche il sistema di accentazione impostato su criteri dimassima semplicit grafica: a parte i lemmi e le Frasi diuso comune che, per permettere una corretta pronunciada parte del lettore, riportano laccento in qualsiasiposizione questo venga a cadere, per il resto ci si orientaticon questo criterio: le parole piane, che sono la mag-gioranza, non hanno bisogno di indicazione di accentografico (ad esempio: alegro = allegro). Le parole troncheriportano laccento solo se terminano per vocale (adesempio: onc = oggi). Non hanno invece nessun accentografico le parole tronche che terminano con una consonantepoich si tratta di parole che in origine erano piane(contadin = contadino). Le parole sdrucciole ebisdrucciole riportano sempre laccento rispettivamentesulla terzultima e quartultima sillaba (esempio di parolasdrucciola: bvare = bere; esempio di parola bisdrucciola:cipeghene = prendine).Risulta invece indispensabile laccento grafico nel caso,abbastanza comune, di parole omografe (esempi: bte =barile, bte = percosse; bco = cornuto, bco =becco).

  • 9Il segno rimanda il lettore ad un termine che che ha lostesso significato.Il segno $ indica la radice del lemma e viene utilizzatosolamente per indicare i verbi riflessivi.Lindicazione (arc.) pu essere definita un po arbitraria inquanto molti lemmi possono essere scomparsi dalla parlatadi una data localit ma essere tuttora in uso in altre. Si cercato quindi di segnalare con questa indicazione queitermini che non sono pi di uso corrente. Per i modi didire, proverbi ed indovinelli abbiamo tenuto come base laparlata padovana e polesana, daltronde comprensibilissimaanche in altre zone. Si ritenuto opportuno inserire anchealcuni neologismi (pochi in realt) che hanno solo lo scopodi dimostrare (se ancora ce ne fosse bisogno) che la linguaveneta una lingua viva e come tutte le lingue vive soggettaa continue variazioni. Per letimologia, che in questovolume appare solo in pochissimi casi, si rimanda il lettoread altre opere come al Nuovo Dizionario EtimologicoVeneto-Italiano Italiano-Veneto di W. Basso e D. Durante.

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    LA LINGUA VENETA

    Conseguentemente allespansione dellImpero Romano illatino, lingua appartenente al ceppo indeuropeo edinizialmente confinata a Roma e nelle sue immediatevicinanze, divenne una sorta di koin linguistica, dapprimadiffusa soltanto in Italia, poi in tutta lEuropa.Dalla sua diffusione e dallinevitabile contaminazione conidiomi diversi, il latino sub una graduale ma consistentetrasformazione.In particolare nel settore dellItalia nord - orientale il latinovenne in contatto con la lingua di origine celtica diPaleoveneti, Veneti ed Euganei, dando origine aquellarchetipo linguistico che poi diventer lattualeVeneto.

    La lingua veneta attualmente pu essere suddivisa in cinquegruppi essenziali:Veneziano, Vicentino, Padovano e Polesano,sostanzialmente simili dal punto di vista lessicale, sebbeneovviamente caratterizzati da alcune diversit. NelVicentino, Padovano e Polesano le vocali finali rimangonofisse; soltanto la - e o la -o cadono dopo la - n nelleparole piane. Nel Veneziano invece la - e cade anchedopo la - r e la - l, mentre la - o cade nei suffissi -ol, - iol, - er e - ier.TrevigianoVeronese

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    Trentino e Veneto - GiulianoFeltrino - Bellunese

    Tale suddivisione, indubbiamente utile dal punto di vistadidattico, va comunque ritenuta arbitraria in quanto nonesistono effettivamente confini precisi tra le varie parlate.Teniamo a precisare che nella compilazione di questodizionario sono stati presi in considerazione i lemmiappartenenti ai gruppi a, b e in parte c, i qualirisultano i pi omogenei.Ovviamente alcuni termini risulteranno assenti, non sonostati presi in considerazione i lemmi che risalgono a primadel 900, appartenenti quindi a lingue quali il ruzantino oil cimbro, per le quali lasciamo al lettore la consultazionedi pubblicazioni specializzate reperibili in commercio.

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    TAVOLA DELLE ABBREVIAZIONI

    accr. accrescitivoagg. aggettivoagg. raff. aggettivo rafforzativoarc. arcaicoarch. architetturaart. articoloavv. avverbiobot. botanicacong. congiunzionecomp. compostodim. diminutivodispr. dispregiativoes. esempioescl. esclamazioneetim. etimologiafig. figuratoind. indovinellointer. interiezionelat. latinoloc. locuzioneloc. avv. locuzione avverbialeloc. v. locuzione verbalemecc. meccanicamus. musicale

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    n. pr. nome proprionum. numeraleonom. onomatopeicop.p. participio passatop.pr. participio presentepl. pluralepop. popolareposs. possessivoprep. preposizionepron. pronomeprov. proverbioqlc. qualcosaqlcu. qualcunoraff. rafforzativos. f. sostantivo femminiles. m. sostantivo maschilescherz. scherzososign. significatov. verbov. aus. verbo ausiliarev. intr. verbo intransitivov. rifl. verbo riflessivov. tr. verbo transitivovezz. vezzeggiativovolg. volgarezool. zoologia

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    Aa inter. - prep. a. (etim.) Dal latino ad = versoaban s.m. abbainoabandon agg.- p.p. abbandonato; non frequentato; tra-scuratoabandonre v. tr. abbandonare; lasciare. El ga abandonla morosa ha lasciato la fidanzataabitassin s.f. abitazioneabocalmnte avv. oralmenteabondnsa s.f. abbondanzaabondnte agg. abbondanteabrdo s.m. abortoabrassre v. tr. abbracciareacald agg. - p.p. accaldatoacaldrse v. rifl. essere accaldatoacan agg. - p.p. accaldato; scalmanato. Corrisponde al-litaliano antico accanato che significava inseguito,stizzito; da can = caneacanrse v. rifl. essere accaldato; essere scalmanatoacssia s.f. (bot.) acaciaacetre v. tr. accettareacto s.m. accoglienzache s.f. pl. gambe. (etim.) Dal latino lacca= tumore allegambe degli animali da tiro. Tirare le che morireacrdo s.m. accordo, pattoacrsarse v. rifl. accorgersi; avvedersi. (etim.) Dal latino

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    popolare adcorrigere, composto di ad = a e corrigere.Significa correggere una impressione falsa dopo averlaben valutata. El se ne acorsar nel pissare se neaccorger al momento opportunoado inter. addio. Ado bisi tutto perdutoadissin s.f. addizioneaerro s.m. (bot.) edera. (etim.) Termine collegato con illatino hedera che aveva il significato quella che prendeafan agg. - p.p. affannato, agitatoafanrse v. rifl. affannarsi, agitarseafanto afnoafno s.m. affanno; malessere di stomaco; nausea;svenimento. (etim.) Dal provenzale afan. Bepi el me faafno Giuseppe mi molto antipatico; la ga i afni ha lanausea da gravidanza; la ze nd in afno svenuta; (prov.)done e afni, scursa i ani donne e affanni riducono la vitaafre s.m. affare, faccenda; (accr.) afarn; (dim.) afarto.Afre orbo affare con conclusione incerta; afre sbal affaresbagliato; afre sbuso affare finito maleafto, a fto avv. completamente, interamente, tutto. (etim.)Da a(d) e fatto = fatto, inteso nel senso di cosa ormaicompiuta, completa. El ga magn tuto afto ha mangiatotuttoafermre v. tr. affermareafessionrse v. rifl. affezionarsi. Afessionrse fora dai modiaffezionarsi esageratamenteafetre v. tr. affettare, tagliare a fetteafetuso agg. affettuoso

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    afto s.m. affittoafondre v. tr. affondareagira s.f. (arc.) aria. (etim.) Dal latino aerae con ginseritogio joagit agg. - p.p. agitatoagitrse v. rifl. agitarsiagiutre v. tr. aiutare. (prov.) Agiutte che te agito ancami aiutati che il ciel taiuta; cre alegro, Dio lo agita Dioaiuta le persone allegreagito ajtoagon s.m. (zool.) gheppio, uccello rapace di color fulvo ocinerino a macchieagn s.m. (zool.) alosa (pesce di forma aguzza). (etim.) Dallatino acus = ago, attraverso un supposto lat. pop. aconeagsto s.m. agosto. (prov.) Agsto rinfresca el bosco letemperature si stanno mitigando soprattutto in montagnaagrn s.m. leggero sapore daceto presente nel vino chesta inacidendogro agg. acido; stanco. Anc s proprio gro oggi sonostanco morto; sto vin ze gro questo vino acidogro s.m. (bot.) aceroaguro s.m. (arc.) solco centrale di un campo aratoagusso s.m. rugiada. (etim.) Dal lat. volg. aquatia eaquatio = pioggia, da acqua = acquaagulo s.m. (arc.) retino per portare a riva il pesce grossopreso allamoai n bi loc. avv. allimprovviso; senza preavviso. Ndare

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    via sensa dire n ai n bi andarsene inaspettatamenteajre v. tr. (arc.) prendere. (etim.) Dal lat. ago = condurrespingendojo s.m. (bot.) aglio. (etim.) Dal lat. allium = aglio. jopiton aglio selvatico; frghene jo combinarne di tutti icolori; magnare jo rodersi dentro; te ne dago cuss tanteda farte spussare da jo ti picchio di santa ragione; jode cuco fiore campestre della stessa famiglia dellaglio,latte di gallina o stella di Betlemmeajto s.m. aiutola s.f. ala; tesa (del cappello); falda (del vestito). Incrosarele le morirelbara s.f. (bot.) pioppo. (etim.) Dal lat. medioevale albarus = pioppo bianco, e questo da albus = biancoalbarla s.f. (bot.) betullalbaro s.m. (bot.) albero. Nol cata un lbaro da picarse sidice di persona irrequieta; (prov.) co un colpo no se taja unlbaro per fare bene un lavoro ci vuole costanza e tempo;ze mjo un merlo in man, che do su llbaro preferibilepossedere una piccola cosa che sognarne una di grandealbo s.m. (bot.) abete. (etim.) Dal tardo lat. abete conintrusione di albo = bianco, riferito allabete biancolbio s.m. trogolo; abbeveratoio. (etim.) Dal lat. alveus= vaso di legno. (scherz.) A ghe vora un lbio si dice dipersona che mangia molto e scompostamente; el ga magnun lbio de pastassuta ha mangiato una gran quantit dipastasciuttalbora lbara

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    alegrssa s.f. contentezza, allegria. Le alegresse (pl.) lecoccolealegra s.f. allegriaalgro agg. allegroalevre v. tr. allevarealguro s.m. (arc.) solco; torrentelloaligro algroalmnco avv. almeno. Almnco tasi! almeno stai zitto!alco1 agg. sciocco. Toni el ze un alco Antonio unostupidoalco2 s.m. (zool.) allocco, barbagianni, gufo. (etim.) Dallat. ulullus da ululare = ulularealro s.m. (bot.) alloroalsre v. tr. alzare; $ ~rse v. rifl. alzarsi. Co do resie log als da tera lho scosso per benealsta s.f. (arc.) piega fatta a sottane o maniche per guarnirleo accorciarle. (etim.) Da alsre = alzarelta s.f. (arc.) parapetto del pozzoaltna s.f. terrazzaaltre s.m. altare. (ind.) Alto, altin, fato de piera, covertode lin laltarealtssa s.f. altezzaaltretnto avv. altrettantoltro avv. pi. Mi no ghe vago ltro io non ci vado pi; noghe vedo ltro non ci vedo pialtr s.m. (arc.) boria, superbiaalucinassin s.f. allucinazionealdare v. intr. alludere

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    alumnio s.m. alluminioaluvin s.f. alluvioneamre v. tr. amare, voler bene; $ ~rse v.rifl. amarsi;combaciare. Sti do scuri no se ma queste due imposte nonchiudono beneamarssa s.f. amarezzaamda s.f. (arc.) ziaamtare v. tr. ammetteremia s.f. (arc.) zia. Voce usata sopratutto in formascherzosa. Chela vaca de to mia voce scherzosa; to miain cariola! va a quel paese!amgo s.m. amico. (prov.) Mjo un amgo che sento parentimeglio un solo amico che cento parentiaministrassin s.f. amministrazioneamirre v. tr. ammirare; stimare; $ ~rse v. rifl. compiacersiamirassin s.f. ammirazionemolo s.m. (bot.) susina; (volg.) testicolo. No st rnparmei moli non seccarmi; testa da moli scherz. per indicareuna testa dura; toso cruo come un molo ragazzo immaturoamr s.m. amore. (prov.) Amr de mare, amr de matolamore di madre un amore pazzo; amr e gelosia i nassein conpagnia lamore e la gelosia sono complementari;amr, rogna e pansa no i se sconde lamore non si putenere nascosto; amr senza barufa, fa la mufa amore senzalitigi, fa la muffa; amre, merda e snare ze tre robe tnarescherz.; lamre sensa baso ze come el pan sensa salelamore senza baci non vale nulla; lamr ze orbo, sordo etordo lamore rincretinisce

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    an s.f. annata. Vin de anda vino di annataanda ananafiatio s.m. annaffiatoioanansso s.m. (bot.) ananasnara s.f. (zool.) anitraancia s.f. (zool.) acciugaanc avv. oggianco ancancsene s.f. incudinenda s.f. portamento; andatura. (scherz.) El ciapa na ndae el va via de un al dicesi di persona frettolosa; ciaparena bruta nda prendere una brutta piega; la ga na belanda ha un bel portamentoandre v. intr. andare. Andre de anda andare di fretta;andre de lilon o de baucon gironzolare senza meta; andreal verso andare a genio; (volg.) andre a farse ciavaremorire; andare a quel paese; andre a farselo mtare andarea quel paese; andare fanculo; andre in mona fallire; morire;compiere latto sessuale; andre in serca de frgole parel leto perdere tempo per nulla; andre via co i sui; andrefora co le oche vaneggiare, non connettere; el me ze andzo dai tachi mi diventato antipaticondola, de loc. avv. lentamenteandve avv. dove. Andve veto? dove vai?anebire v. intr. annebbiareanlo s.m. anello. (ind.) Mi g un anlo lig, burl: cotanti ligheti ligado lig: se vegnesse el Vscovo co lavescovara sto anlo lig no ghe dara catena del focolare

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    nema s.f. anima; abitante. Sto paese gavar dal s e nodozento neme questo paese avr dal s e no duecento abitantianggno1 s.m. arnese; argano; affare poco pulitoanggno2 s.m. rompiscatole. Toni ze un arggno Antonio un seccatoreangonra s.f. (arc.) gugliata. Angonra del diavolo gugliatatroppo lungaangula s.f. (zool.) agugliaangria s.f. (bot.) cocomero. (ind.) Pr verde, cmararossa, nema nera il cocomeroangro s.m. (zool.) ramarro. El core come un angro velocissimono s.m. anno. (ind.) Mi g un pitaro de rvere, che butarame ddese: ogni rama chel butava, quatro pomi el medonava lanno, i mesi, le settimaneansin agg. anzianoanso s.m. asma; respiro affannosonsolo s.m. angeloantna s.f. antennaantimla s.f. federaantirsene s.m. antiruggineanunsire v. tr. annunciareannsio s.m. annuncionza s.f. (zool.) biscia. Intavan come na nza furibondonzolo nsoloo inter. alt. Il termine, ormai in disuso, veniva rivolto aibovini durante i lavori nei campi perch si fermasseroaplto s.m. appalto; tabaccheria, rivendita di sale e tabacchi

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    apan agg. - p.p. appannatoapanre v. tr. appannareaparissin s.f. apparizioneapartegnre v. intr. appartenereapna avv. appenaapsta avv. appositamenteapressre v. tr. apprezzareapre s.m. aprile. (prov.) La piova de apre inpiena el fienela pioggia di aprile garantisce il raccoltoaprofitre v. intr. approfittareaprovre v. tr. approvarequa s.f. acqua. qua, padre, chel convento se brusa sidice per sollecitare a far presto; (prov.) co laqua e le cicoleno se inpasta i gnochi le chiacchiere non fanno fatti; lquamarsisse i pali e fa vegnere i meni zali lacqua rovina illegno e non d forza alluomoaqure v. tr. (arc.) abbeverare; annaffiareaquta s.f. acquolina. Sto magnare me fa vegnere laqutain boca questo cibo mi fa venire lacquolina in boccaaquiln s.m. aquilonera s.f. (arc.) cortile. Termine ormai sostituito da corteardio s.f. radio. Stua chel ardio! spegni quella radio!arancin1 agg. arancionearancin2 s.m. colore arancioneardo1 agg. arso, bruciato. Ze un seco ardo c una grandesiccitardo2 agg. magrissimo. Chel omo ze ardo quelluomo magrissimo

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    aredamnto s.m. arredamentoareddese s.f. (arc.) donna brutta e deformearla s.f. graticcioarndarse v. rifl. arrendersiarnte avv. accanto. Stame arnte stammi vicino; Toni stdarnte a mi Antonio abita vicino a casa mia; ociai darnteocchiali da presbitearfire v. intr. (arc.) respirare affannosamente; sbuffare.El rfa come un treno respira in modo affannosorfio s.m. (arc.) respiro affannosoarggno anggnoarmda s.f. imbroglio, truffa; (scherz.) rapporto sessuale.El ga ciap na gran armda si preso una bella fregatura;Toni ga arm la fmena de Nane Antonio ha fatto lamorecon la moglie di Giovanniarmadra s.f. (anche arch.) armaturaarmro s.m. armadio; cassettonearmarn1 agg. dicesi di uomo molto robustoarmarn2 s.m. larmadio della camera da lettoarmle s.f. pl. (bot.) semi di zucca abbrustolitiarmeln s.m. (bot.) albicoccaarmzo s.m. (arc.) ormeggiormo s.m. (arc.) armamento; armaturarna s.f. (zool.) anitra. rna muta una particolare specie dianitra che non ha voce; dindolarse cof na rna camminaredondolandosiarnso s.m. (arc.) bttearnto s.m. (zool.) anatroccolo. Mojo come un arnto

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    bagnato fradicioarognsa s.f. arroganzarpega s.f. erpicearpin s.m. arpionersare s.m. argine. Ndare a rsari andare in camporellaarsmo s.m. (arc.) grappoloarso ardorte s.f. solo pl. arte; (arc.) biancheria, panni. Destirare lerte stendere la biancheriaarteggno s.m. oggetto inutile, cianfrusaglia. Tr in l stoarteggno! metti pi in l questa cianfrusaglia!articico s.m. (arc.) (bot.) carciofoarticolassin s.f. articolazioneartcolo s.m. persona o cosa fuori dal comune; articolo. Elze un artcolo de omo un uomo bizzarroartlio s.m. artiglioarufn s.m. arruffonescaro s.m. rozzo; sgarbato. El ze proprio un scaro ungran maleducatoasgio s.m. (arc.) pungiglione; pungoloasen agg. che ha un vago sapore dacetoasejre v. tr. (arc.) pungere; pungolareasenda s.f. dispetto; sgarberiaseno1 agg. ignorante. Un seno ben vesto no sconde lerece la ricchezza non pu dissimulare lignoranzaseno2 s.m. (zool.) asinoaso s.m. aceto. Aso che sbrega aceto molto forteassso s.m. ascesso

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    asire v. tr. (arc.) preparare; conciaresola s.f. occhiello; fiocco; nodo della stringa delle scarpessa s.f. accettaassle s.m. acciaioassaln s.m. acciarinoass avv. molto, tanto. El me piase ass mi piace moltoassensre s.m. ascensoreassicurassin s.f. assicurazione. Assicurassin del fogoassicurazione contro gli incendiassidnte s.m. accidente; disgrazia; malanno. Che tevegnesse un assidnte che potessi avere unaccidente; mes ciap un assidnte mi sono preso un malannoassin s.f. azione. Assin da mona azione stoltaassstare v. tr. - intr. assistere. A g assisto a de chei n-mari! ho assistito a certe scene!associassin s.f. associazioneasslvare v. tr. assolvereassmare v. tr. assumereastire v. tr. dare noia; seccare. No st astire el can nonmolestare il canestico s.m. elasticoastcio s.m. astuccioastssia s.f. astuziaatndare v. tr. attendere; mantenereatensin s.f. attenzioneaterre v. intr. atterrareto s.m. atto, gesto. to da mato gesto folle; fare i ticompiere azioni da pazzi; (prov.) da i ti, se vede i mti

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    dalle gesta si riconoscono i pazzitola1 agg. spilungone. Longo come na tola lungo e magrotola2 s.f. pertica; bastone usato come sostegno a una piantaatratva s.f. attrattivaatressatra s.f. attrezzaturaatrsso s.m. attrezzoautorisassin s.f. autorizzazioneautunle s.m. (bot.) crisantemo; fiore autunnaleautno s.m. autunnova s.f. (zool.) ape. Ocio che lva te bca attento che lapeti pungeavnso s.m. avanzoaventra s.f. avventuraavre v. aus. avereavertnsa s.f. avvertenzaavta s.f. (arc.) gugliataavire v. tr. avviareavilo agg. - p.p. avvilitoavilre v. tr. avvilire; $ ~rse v. rifl. abbattersiavso s.m. avvisoavissinre v. tr. avvicinareavocto s.m. avvocato. (prov.) Un bon avocto fa passareun can par un gato un buon avvocato pu dimostrarequalunque cosaavn s.m. (zool.) calabrone

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    Bbabaln s.m. bugiardo; fanfarone; persona molto scioccababo s.m. babau; spauracchio. (etim.) Voce usata perimpaurire i bambini, imitante labbaiare del canebbio s.m. ceffo; visobbola s.f. bugia; imbrogliobacajre v. intr. (arc.) gridare; protestarebacal1 agg. si dice persona impettita, rigida. El pare unbacal dicesi di persona che si muove rigidamentebacal2 s.m. (zool.) baccal. Polenta e bacal classico cibovenetobacn s.m. baccano, fracasso. El f pi bacn de diesecani fa un gran rumorebacanto agg. zoticobacanto s.m. contadino. Bacanto de queli sioricontadino riccobacre v. intr. (arc.) respirarebachta s.f. bacchettabachetre v. tr. picchiare con una bacchetta; (fig.)rimproverare. El me g bachet mi ha richiamatobachetn agg. bigottobacinla s.f. bacinellabco s.m. (arc.) bastonebfa s.f. (arc.) lardobfo s.m. baffo. Me fa un bfo non mi interessaassolutamente

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    bga s.f. (arc.) otre; panciabagajre v. intr. (arc.) lavorare di malavogliabagjo s.m. bagaglio; cosa ingombrante; seccaturabagarn s.m. bambinobagin agg. scioccobagin s.m. contadinobagiardlo s.m. (arc.) saliscendibaggi s.m. pl. (bot.) arachidibagn agg. - p.p. bagnatobagnre v. tr. bagnarebgola s.f. (arc.) bastone da passeggiobaglare v. intr. spassarsela; gironzolare; tremolarebgolo s.m. divertimento; confusione. Che qualit debgolo che spassobagnghi s.m. persona impacciata, goffa; (etim.) Dalcognome di un famoso nano che lavorava nei circhibale s.m. badile; vangabla s.f. palla; bugia, frottola; testicolo. Le ze tute blesono tutte fandonie; catare la bla doro avere un colpo difortunablansa s.f. bilancia; (dim.) balansn s.m. bilancino; (etim.)Dal latino bis= due e lanx= piattibalre v. tr. ballare. (prov.) Chi no vol balre, no vada a lafesta quando si va in un certo luogo ci si adeguabalarn s.m. ballerino. (arc.)Ndare ai balarni andare alcircobalbtare v. intr. balbettarebalegre v. tr. (arc.) pestare

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    balngo agg. sbilenco; stupido; matto. El ze tuto balngo matto da legarebalta s.f. biglia; pallinabaletn s.m. pallettonebaln s.m. pallinobalivrna s.f. (arc.) ghiacciaia; vento freddobalco s.m. palla di neve; zolla di terra induritabaln s.m. pallone; varicocele. (dim.) balonsn s.m.palloncinobalonro agg. bugiardobalsso agg. (arc.) insolente; petulante; scioccobalta s.f. bugia; pallottola; pupilla; tuorloblsa s.f. legaccio per covoni; piega; striscia di stoffabalumra s.f. (arc.) allucinazionebanbsso s.m. (arc.) bambinobanbco s.m. (bot.) bamb. Canevera de banbco cannadi bambbancle s.m. bancale; davanzalebnda s.f. banda (anche mus.); latta; lato. El pare de bndasembra poco resistente; na bnda de figure porche unabanda di lazzaroni; tirate da staltra bnda spostatidallaltro latobandro s.m. lattonierebndi inter. alt; esclamazione gridata dai ragazzi in casodi scorrettezza nel giocobandira s.f. bandiera. (dim.) bandierta s.f. bandieruolabndo bndibandn s.f. bella donna

  • 32

    bandn s.m. recipiente in lamiera per far bollire lacquaper il bucatobandon abandonbnpa s.f. (arc.) vampa; fiammabo s.m. (arc.) (zool.) insetto; (zool.) vermiciattolo. Pomocol bo mela bacatabaonre v. intr. (arc.) andare a zonzobarca s.f. baracca; baldoria. Fare barca fare festabaracda s.f. baldoriabarachna s.f. calessebarafsa s.f. (arc.) confusione; tafferugliobrba s.f. barba; (dim.) barbta s.f. barbetta (dispr.)brba s.m. zio. Saluda to brba saluta tuo ziobarbssa s.f. barbacciabarbabca s.f. (arc.) (bot.) orticabarbgola s.f. (arc.) pappagorgia; bargigliobarbalche s.f. solo pl. (arc.) calzamaglia di lana felpatache sindossava prima di coricarsibarbastrjo s.m. (zool.) pipistrellobarbn s.m. mento. Barbn onfeg mento sporco di grassobarbsi s.m. pl. (arc.) basettebarbn s.m. barbone; (zool.) pesce gattobarbotre v. tr. borbottarebarbsso s.m. (scherz.) mentobrca avv. gran quantit. El ga na brca de schei riccosfondatobrca s.f. barca. (etim.) Dal latino baris= barca a remiegiziana

  • 33

    barcro s.m. barcaiolobarchssa s.f. (arc.) porticato rurale; luogo dove si mettonogli attrezzi agricolibrco s.m. (arc.) tettoia per riparare il fienobardssa agg. tronfio, prepotentebardatra s.f. abbigliamentobarla s.f. barella; carro agricolo a due ruote con piccolespondebarta s.f. berretto; scapaccione. El ga ciap do barte hapreso due scappellottibargnfo agg. (arc.) furbobariccolo s.m. (bot.) susino; colpo dato in testa con lenocchebarlumra balumrabro s.m. cespuglio; cespo; ciuffobarole s.m. (arc.) abbaino; lucernariobarcio s.m. calesse leggero e molleggiatobarn s.m. (arc.) briccone; cattivobarfa s.f. baruffa, litebarufnte agg. litigiosobarjo s.m. affare complicato; grovigliobsabnchi agg. (scherz.) bigottobasalgio s.m. (arc.) aculeo; pungiglione; lingua taglientebasalco s.m. (bot.) basilicobasamn s.m. baciamanobasre v. tr. baciare; combaciare; $ ~rse v. rifl. baciarsibsaro s.m. (arc.) cuneo; tappo; testicolobso s.m. bacio. (prov.) Pugni e bsi co la zente no vede i

  • 34

    pugni ed i baci vanno dati in privato per ovvi motivibasta s.f. pernacchiabasto agg. bazzotto; depresso; mediocrebssacna s.f. bilancia a ponte per grossi pesi. (etim.) Dalfrancese baculer= battere il sedere a terrabsso agg. basso; piccolobsso avv. da bassobastnsa avv. abbastanzabastn s.m. bastonebaston s.f. bastonata. Na baston su i sentimenti unabastonata in testabatalin s.m. battaglionebtare v. tr. battere; bussare; picchiare. Btare la gncarapicchiare o fare rumore; i lo ga ben bat lo hanno pestatoben bene; btare a la porta bussarebatarla s.f. palpitazione; scampanata; tremarella;frastuono che si fa con campanacci e similibatara s.f. cosa di poco conto; gli organi sessuali maschili.Aver la batara fora avere la patta dei pantaloni apertabatelnte s.m. battellierebatlo s.m. battellobatibgio s.m. (arc.) trambustobatimn s.m. applausobtisssola s.f. (arc.) (zool.) lucciolabatso s.m. (arc.) battesimobatcio s.m. batacchiobtola s.f. (scherz.) parlantinabatlare v. intr. chiacchierare

  • 35

    batoln agg. (scherz.) chiacchieronebata s.f. battutabaucre v. intr. (arc.) indugiarebaco s.m. stupido, citrullo, sciocco. Nane ze proprio unbaco Giovanni veramente uno stupidobaucn, de avv. stupidamente. El va in giro de baucngironzola senza una metabato s.m. (arc.) (zool.) maggiolino; insetto in generebva s.f. bava; filo di nylonbvaro s.m. baverobavarlo s.m. bavaglinobavesla s.f. brezzabearre v. tr. abbeverare; annaffiare piante o fioribeto agg. beato; felice. Beti i ultimi se i primi ga creansasi dice quando a tavola le persone che si servono per primelo fanno con abbondanza; ghe ne ze anca par i beti paolice n in abbondanzabcacpi s.m. (zool.) passerobcaformghe s.m. (zool.) specie di uccello, piprecisamente detto torcicollo;bcanto s.m. (zool.) beccaccino; strafalcione, sbagliogrossolano. Ste lession ze incalc de becanti questi compitisono infarciti di erroribecre v. tr. beccare; cogliere qlcu. in fallo. (prov.) Chidavanti te leca, dadro te bca gli adulatori sono pericolosibecara s.f. macelleriabecro s.m. macellaio. (etim.) Deriva da bco, maschiodella capra dal tedesco bock, stesso significato, o dalla

  • 36

    voce becch, imitante il belato della capra. Onto come unbecro sporco di sangue; el ze drito come el ganso de unbecro uno stupidobcaschi s.m. (scherz.) (zool.) picchiobechr becrobco s.m. becco. Mtarghe el bco intromettersi negli affarialtruibco agg. cornuto. El ze bco e baston ha preso unadoppia fregatura; (prov.) la passiensa ze la minestra de ibchi, la speransa laltare dei cojoni scherz.bco s.m. (zool.) maschio della caprabecolre v. tr. beccare; racimolarebecn s.m. puntura dinsettobelssa s.f. bellezzabelne s.f. pl. (arc.) giocattoli; moineblo agg. bellobn1 avv. bene. Te gh fato bn hai fatto benebn2 s.f. bene. (prov.) A volerse bn no se spende unscheo volersi bene non costa nulla; senpre bn no se polstar non si pu sempre stare benebenedissin s.f. benedizionebeneficnsa s.f. beneficenzabenn avv. molto benebensna s.f. benzinabergnfo agg. (arc.) furbo, scaltrobro s.m. (arc.) sedere; osso sacro; parte posteriore oanteriore di un animale. Co na pel te ronpo el bro ticoncio per le feste

  • 37

    berslio s.m. bersagliobsabsa agg. bisbetica. Vecia bsbsa vecchia bisbeticabssi s.m. pl. quattrini, soldibestma s.f. bestemmia. (prov.) La bestma gira, gira, tornain coste a chi la tira la bestemmie fanno male a chi le dicebestemadre s.m. bestemmiatorebestemre v. intr. bestemmiare. El bestemara anca par eldadro fuori di s dalla rabbiabstia s.f. bestia; animale. (prov.) Le bstie se trata da bstiegli animali vanno trattati da animaliBta n. pr. f. Elisabetta. ssare la siora Bta da la lenguas-cieta non avere peli sulla lingua; la pare la Bta onta sidice di persona molto sporca; la siora Btina la mortebvare v. tr. bere. Bvare a tuta cana tracannarebevarn s.m. beverino; velenobevarn s.m. intruglio, beverone. Bevarn del mas-cioimpasto che si d ai maialibeva s.f. bevutabiancolna s.f. (arc.) nevebiastemre bestemrebiva s.f. (bot.) avena; biada; granturcobbia agg. lagnoso. El ze na bbia una persona estre-mamente noiosabbia s.f. bibbiabibire v. intr. (arc.) indugiare; tentennarebibiso agg. lento; noioso; tardobicre s.m. bicchiere; (dim.) bicern s.m. bicchierinobichignlo s.m. beccuccio; capezzolo

  • 38

    biciclta s.f. biciclettabicicrta bicicltabidn s.m. bidone; fregaturabidonro s.m. imbroglionebigatrse v. rifl. (arc.) (della frutta) bacarsi; (del legno)tarlarsibigatlo s.m. (zool.) tignola del granobigto s.m. (zool.) verme; (zool.) baco da seta. El ga i bigtinel servelo stupidobigi s.m. (neologismo) gioiellobigodn s.m. bigodinobiglo s.m. bastone ad arco per portare i cesti o i secchidacquabgolo s.m. vermicello, spaghetto. Bgoli in salsa tipicaricetta venetabigoln s.m. spilungone; scioccobindolre v. intr. (arc.) ciondolare; penzolarebndolo s.m. (arc.) altalena; dondolobo bo, de loc. avv. (arc.) in girobila s.f. (bot.) betullabilca s.f. misura agraria che indica la superficie di terrenoche il contadino pu lavorare in un giornobilco agg. rozzobilco s.m. contadinobito agg. (arc.) nudo; grezzo; asciutto. Pan bito panesenza companaticobirbnte s.m. mascalzonebiriccola s.f. (scherz.) testa

  • 39

    bircio s.m. calesse leggero e molleggiatobista s.f. (zool.) anguilla. Ramenarse come na bistadivincolarsi; (prov.) dona, gata e bista no more mai scherz.biscolre v. tr. (arc.) dondolarebiscotrse v. rifl. abbronzarsibisegre v. tr. (arc.) cercare; frugarebisighn s.m. (arc.) frugolettobisigolre v. intr. lavoricchiare; frugarebso1 agg. bigio, grigio; Deventare bso diventare grigio dicapellibso2 s.m. (bot.) pisello; colore grigiobisco agg. (arc.) bacchettone; stupidobisnto agg. bisunto. El ze onto e bisnto molto sporco;(ind.) onta, bisnta, soto tera sconta, bona da magnare,cativa da indovinare patatabssa s.f. (zool.) biscia. Strissare come na bssa essere unapersona infida; (prov.) no smissiare le bsse che dorme nonsmuovere situazioni pericolose; co le fmene se fissa le zepzo de na bssa scherz.bssabva s.f. (arc.) nembo; turbinebissca s.f. bisacciabssarbola s.f. (arc.) (zool.) lucertolabsso s.m. (zool.) verme. Onto come un bsso sporco diterrabsto s.m. (arc.) gomitolo; testicolo. No st rnparme i bstinon seccarmibl1 agg. blubl2 s.m. colore blu

  • 40

    bl gin s.m. (neologismo) blue jeansb s.m. (zool.) bue; (prov.) No bisogna mtare el carodavanti al b non bisogna tirare le conclusioni prima diaver valutato tutto; tira de pi un pelo de mona, che unparo de b scherz.boro agg. rozzo, villano. Ci, boro! ehi, maleducato!boro s.m. bovarobossa s.f. sterco bovinobba s.f. minestra poco gustosa; fango, poltigliabobna s.f. abbondanzabca s.f. bocca; (dim.) bochta s.f. bocchetta; (accr. e disp.)bocssa, s.m. boccaccia. (scherz.) Aver na bocssa che ghepassa na pita svolando avere una bocca enorme; bca daspanpanasso o da musso bocca larga; bca onta o bcasacrilega detto di persona che parla volgarmente; lavarsela bca de i afari de uno parlare male di qlcu; parlareparch se ga la bca parlare a vanvera; (prov.) la bca nola ze straca se no la sa da vaca il formaggio deve semprechiudere un buon pranzo; la bca porta le ganbe mangiandosi mantengono le forze; (ind.) mi g na scatoleta co de lacarne fresca, chi me la indovina ghe ne dago na fetina labocca e la linguabcalrga agg. sboccatobocle s.m. boccale; pitale; vaso da fiori. (ind.) Vago incmara, vedo un veceto, vesto de bianco, co na man infianco il pitalebocaln bcalrgabocra s.f. (arc.) imboccatura di strada o di valle

  • 41

    bocarn s.m. (arc.) fumaiolobocarila s.f. (arc.) bolla, crosta sulle labbra o agli angolidella boccabocarla s.f. (arc.) microfonobocsene s.f. (arc.) ulcerazione della bocca o delle labbraboch s.m. (neologismo) mazzo di fioribcia s.m. ragazzino. Mi cago e ti tocia risposta scherzosache si dava a chi chiamava bocia un ragazzinobciare v. tr. bocciarebcolo s.m. (bot.) bocciolo; ombelico. Ndare a rinfrescarseel bcolo andare a prendere ariabocn s.m. boccone. (scherz.) Bocn da prete bocconeprelibato; cavarse el bocn da la boca fare limpossibileper aiutare qlcu.boconda s.f. boccatabfice s.m. deretano; fortuna. El ga un bfice che no zegnanca suo ha una fortuna sfacciata.bfo agg. (arc.) gonfio; paffuto, soffice; spugnosobfola s.f. (arc.) bolla di sapone; bocciabjare v. tr. bollire. (prov.) Le pignate pcole boje in pressale persone piccole sono le pi irascibili; i preti fa bjare lapignata co le fiame del purgatorio i preti mangiano graziealle offerte per i defuntibjere bjarebjo s.m. ebollizione; bollore. De bjo bollentebojn s.m. (arc.) grosso foruncolobla s.f. bolla; livellabolnga s.f. (arc.) vescica

  • 42

    boletn s.m. bollettinobolsegre v. intr. tossire. Bolsegre come un cavalorespirare con difficoltbn agg. buono; bravo. Avere bn tenpo avere tempo daperdere; el ze bn de fare de tuto bravo in qualsiasi lavoro;(prov.) chi no ze bn par el re, no ze bn gnanca par laregina si diceva scherzosamente a chi veniva dichiaratonon idoneo alla visita di levabn, da loc. avv. sul serio. Zughemo da bn giochiamo sulseriobnamn s.f. (arc.) manciabonassn agg. bonaccionebonbsina s.f. (arc.) tessuto di cotone poco pregiatobonbso s.m. (bot.) cotone, bambagia. Nato nel bonbsoviziatobonbn s.m. (neologismo) leccorniabondnte abondntebondoln agg. pancionebono agg. - p.p. rabbonito; colmato; ostruitobonre v. tr. placare; colmare; ostruire un condottobonra avv. prestobonorvo agg. precoce; mattiniero. Bisi bonorvi piselliprecociborcia s.f. borracciaborsca s.f. burrascabordlo s.m. bordello; chiasso, rumore; (etim.) Dal francesebordel = baraccabordre v. tr. abortire

  • 43

    borsso s.m. allegria irrefrenabilebortola bssarbolaborre v. tr. scoprire; levare la preda; dare addosso a unapersonaborndolo s.m. (arc.) rotolo di crine o di lana; guanciale;tombolo per fare merlettiborsn agg. (scherz.) grassonebosegto s.m. (arc.) (zool.) maialebossn s.m. bottiglionebta s.f. botta; livido. Bta su i denti rimprovero sarcasticobte s.f. botte. Bte sema botte semivuota; (dim.) boteslas.f. piccola bottebotga s.f. bottega; (scherz.) patta dei pantaloni. Aver labotga verta avere la patta dei pantaloni apertabotegro s.m. bottegaioboteghn s.m. botteghinobotesre v. intr. (arc.) scampanarebotlia s.f. bottiglia; (accr.) botilin s.m. bottiglione; (dim.)botilita s.f. bottigliettabto s.m. botto; le ore una; tocco di campana. Ze un btosono le ore tredici; ze un bto de note luna di nottebtolo agg. tozzobtolo s.m. (bot.) tutolo della pannocchia di granturcobotn s.m. bottone. Tacare botn trattenere una personacon discorsi che non interessanobotonda s.f. fregatura; battuta di spiritobotonre v. tr. abbottonare; (fig.) imbrogliarebovolti s.m. pl. (zool.) chiocciolette che si consumano

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    condite con olio, aglio e prezzemolobvolo s.m. (zool.) chiocciola; palla di vetro colorata;ricciolo; vortice. Caveji co i bvoli capelli ricciolutibragagnre v. tr. palpare; rovistare. I la braggna tuti una donna di facili costumibragra s.f. (arc.) biforcazione; inforcatura di ramibrghe s.f. pl. pantaloni; (dispr.) braghsse s.m.pantalonacci. Brghe da acqua alta pantaloni troppo cortibraghessn agg. saccente; fanfaronebraghiro agg. fastidiosobraghiro s.m. assorbente igienico; oggetto inutilebranc s.f. manciata; modesta quantit. Na branc desarese una manciata di ciliegebrancre v. tr. afferrare, ghermire; acciuffarebrsa s.f. brace. Scotare come na brsa avere la febbrealtabraschjo s.m. (zool.) gambero dacqua dolcebrasla s.f. braciolabrsso s.m. braccio. Aver un brsso longo e uno curto nonaver voglia di lavorarebrara s.f. bravurabravre v. tr. (arc.) rimproverare; minacciarebrcana s.f. (bot.) sterpibrdola s.f. (bot.) betullabrna s.f. redine, brigliabrentna s.f. inondazione; massa di acqua che scendeimpetuosamentebrentn, de loc. avv. con irruenza

  • 45

    brspa s.f. (zool.) vespabrespn s.m. (zool.) calabronebra brnabrco s.m. cuccuma; briccobrighla agg. burlone; scaltroBrighla n.pr. Brighella (maschera veneziana)brilnte1 agg. brillantebrilnte2 s.m. brillante, pietra preziosabrincre v. tr. afferrare, acciuffarebrsa s.f. (bot.) fungo porcinobrsca s.f. briciolabriscolre v. tr. dondolarebrscolo s.m. altalena; dondolobriscoln, de loc. avv. ciondolonibrtola s.f. roncola; coltello ricurvobroda s.f. scottaturabrore v. tr. scottare con acqua bollente; $ ~rse v. rifl.scottarsi, ustionarsibrca s.f. brocca; bulletta; puntina da disegno. Brche degarofano (bot.) chiodi di garofanobrochte s.f. (pop.) bronchitebrco s.m. (bot.) germogliobrocolre v. tr. tagliare i rami dal fusto; picchiarebrocolso agg. nodosobrodcio s.m. (arc.) fanghigliabrdo s.m. brodo; (dim.) brodto s.m. brodinobroja s.f. (bot.) vilucchiobrlo s.m. orto; frutteto vicino a casa

  • 46

    brnba s.f. (bot.) prugnabronbre v. tr. inzupparebrnbi s.m. pl. testicoli. No st rnparme i brnbi nonseccarmibrnbo agg. - p.p. fradiciobrnsa s.f. brace. ssare na brnsa coverta essere un fintoingenuo; (prov.) le brnse querte brusa le traverse; lebrnse querte ze quele che scota le persone che fanno fintadi essere ingenue sono le pi pericolosebrsa s.f. brina, nevischiobrsema brsabrugnlo s.m. (arc.) fuoco prodotto da erbe secche, falbrn brn s.m. (scherz.) voce per indicare il vino o altrabevandabro s.m. (arc.) brodobrus agg. - p.p. bruciatobrsacamsa, a loc. avv. allimprovvisobrusadn agg. bruciaticciobrusadra s.f. bruciaturabrusaja s.f. (arc.) insieme di sterpi da bruciare; ciarpamebrsaci s.m. (bot.) dente di leone; soffione; tarassacobrusre v. tr. bruciare; $ ~rse v. rifl. bruciarsibrusara brusadrabruscndolo s.m. (bot.) germoglio di luppolo. Risi ebruscndoli classica minestra venetabruscre v. tr. potare. (prov.) Vigna bruscda, ze come donapetenada una vigna potata come una donna ben pettinatabruschetre v. tr. spazzolare

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    bruschto s.m. spazzola con setole durebrsco s.m. brufolobruseghn s.m. bruciore; assillo; invidia; paura. Aver unbruseghn dentro avere qualcosa che tormentabrusn s.m. arnese per tostare il caff. Saver da brusnpuzzare di bruciatobrusre s.m. bruciorebrustol agg. - p.p. abbrustolitobrustolre v. tr. abbrustolire; $ ~rse v. rifl. abbrustolirsi,abbronzarsibrutssa s.f. bruttezzabrutna s.f. bruttonaba s.f. male (nel linguaggio infantile). Gheto ba? hai male?bubna s.f. (arc.) abbondanzabubarta s.f. (arc.) fal che si accendeva alla vigiliadellEpifaniabbo s.m. (arc.) fuocobbola s.f. (arc.) (zool.) lucciolabcola s.f. (arc.) orecchinobdolo s.m. (arc.) (zool.) girinobuelda s.f. azione riprovevole, porcheriabulo agg. persona spregevolebulo s.m. budellobufto s.m. armadietto; comodinobufn agg. buffonebufonda s.f. pagliacciatabug s.m. (arc.) bucatobugnsa s.f. gelone

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    bgna s.f. (arc.) ammaccatura; bubbonebuinlo s.m. (arc.) falbulegre v. intr. brulicareblo s.m. bullobungolo s.m. ombelicoburna s.f. (arc.) nebbia; tempo bruttoburatra s.f. (arc.) madiaburatre v. tr. abburattare, setacciare; malmenare; scuotereburatn s.m. burattinoburto s.m. (arc.) setacciobrba s.f. (bot.) variet di susina; recluta; novellinobrcio s.m. (arc.) botticella con manicoburla s.f. (arc.) bocciaburidn s.m. (arc.) confusione, sconquassobsa s.f. bucabusarda s.f. imbroglio; ineziabusarre v. tr. ingannare, imbrogliarebusta s.f. occhiellobusa s.f. bugiabusiro agg. bugiardo. El ze busiro come Giuda falso espergiuro; (prov.) el busiro ze anca ladro il bugiardo anche ladrobuse s.f. pl. bugie; crostoli; riccioli di legno rimasti dopola piallaturabusilo s.m. (arc.) patta dei pantalonibusnr v. intr. (arc.) ronzarebso s.m. bucobussol s.m. (arc.) ciambella

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    bussolto s.m. bussolotto; imbroglio. Sta mchina ze unbussolto questauto un catorciobt s.m. (arc.) (zool.) lombricobutda s.f. gettata; raccolto; nidiatabutr zo loc. v. abbatterebutre v. tr. gettare; germogliare; $ ~rse v. rifl. buttarsi;buttarsi; coricarsibutro s.m. (arc.) burro. Tnara come el butro morbi-dissimabto s.m. (bot.) gemma

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    Cca s.f. (arc.) casacbala s.f. imbrogliocabar s.m. vassoiocacina s.f. (scherz.) sberlacaciavde s.m. cacciavitecacila s.f. (scherz.) berretto; sberlaccola s.f. caccolacdare v. intr. cadere; (arc.) bisognare. Cdare indroschina cadere allindietro; no cde far del male non bisognafare del malecadvaro s.m. cadaverecacia s.f. cavigliacacio s.m. (arc.) cavicchiocana s.f. catena; (dispr.) caensso s.m. catenaccio; cosamal ridotta; (dim.) caenla s.f. catenella. Sta mchina zeun caensso questauto un rottamecgable1 agg. bugiardocgable2 s.m. (zool.) scarabeocagda s.f. (volg.) boria; (dim.) cagadna s.f. (volg.) stu-pidaggine. El ga na gran cagda pieno di boriacgadbi agg. insicuro, indecisocgainqua s.m. (scherz.) venezianocgainbrghe agg. (scherz.) negligente; paurosocgamircoli agg. (scherz.) sempliciotto; sprovvedutocagre v. intr. cacare. Cagre alto darsi arie; cagre fora

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    dal bocale andare fuori tema, fare delle sparate; a ghecgo, mi! me ne infischio!; ma va cagre su le suche aCiosa! ma va a quel paese!; (prov.) chi magna tuto, cgatuto essere ingordi inutilecagarla scagarlacagara s.f. (volg.) escremento di mosca e simili; cosa dapococagaro s.m. (volg.) sfintere anale; gabinettocaghta s.m. (volg.) supponente, boriosocagnre v. tr. (arc.) sgridare; prendere in girocagnto s.m. (arc.) ragazzocagnti, fare i loc. v. vomitarecagnolto s.m. (zool.) piccolo pescecane commestibilecagnn s.m. muffa delle botti. Aver el cagnn nel stmegoessere un ubriaconecagn s.m. (volg.) superbo, che si d importanzacagto s.m. (volg.) diarrea. El ga el cagto par boca logorroicocacia caciacacio s.m. imbarcazione a due remi; legnetto appuntitocaicito agg. robustocago s.m. nebbiacaja agg. (arc.) avaro; gretto; pignolocan s.m. catino. ssare come na maseneta in un can esseredisorientatocavo cagocajre v. intr. (arc.) cagliarecjo s.m. (arc.) caglio

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    cal agg. - p.p. calato, diminuitocal s.f. discesacalda s.f. diminuzionecaladna s.f. (scherz.) atto sessualecalre v. tr. calare. Calre le braghe arrendersicalcssa pron. qualcosaclda, in loc. avv. (di animali) in calorecaldna s.f. caluracaldanla s.f. vampata di calorecaldira s.f. (arc.) paiolocalegro s.m. (arc.) calzolaiocalesla s.f. (arc.) corsia; stradetta, vicolocalira

    caldiracaliern s.m. (zool.) girinocalgo cagocalsene s.f. fuligginecalivrna s.f. (arc.) fuliggine; nebbia fittacalmre v. tr. calmareclmo s.m. innestoclsa s.f. calzacalsto s.m. calzino. Te roverso come un calsto ti concioper le festecalsna s.f. calceclto s.m. (arc.) borro, ruscello; cassettocalumda s.f. occhiata attentacalumre scalumrecalsene calsenecmara s.f. camera

  • 54

    camariro s.m. camerierecamarn s.m. stanzino; gabinetto. El ze un camarn unastanza piccola e bruttacamlo1 agg. dicesi di donna alta e sgraziatacamlo2 s.m. (zool.) cammellocamezre v. tr. (arc.) mescolarecamn s.m. camino. (ind.) Camino, e no me movo; s bruto,ma ben veduto; dai pvari s am, e dai siori caress ilcaminocaminre v. intr. camminare. Caminre su i ovi camminarecon circospezione; caminre de sotignon zoppicarecmio s.m. (neologismo) camioncamsa s.f. camicia; (accr.) camisto s.m. camicione; (dim.)camista s.f. camicettacmise s.m. camicecmola s.f. (zool.) tignola della pasta; caccolacamma s.m. tardo; polentonecamssa s.f. (zool.) camoscio; dainocampgio s.m. campeggiocampjo campgiocamfo s.m. (arc.) balzacn s.m.(zool.) cane. Cn fasan cane segugio; (prov.) cnno magna cn i potenti sono sempre alleati; chi dormecol cn se alsa co i pulsi equivale allitaliano: chi va colzoppo impara a zoppicare; daghe a chel cn che l zerabioso infierire su qlcu. sfortunato; (prov.) el cn de steparoni more de fame chi ha troppi padroni sta peggio dichi ne ha uno solo; (ind.) el sbaja come un cn, el mrsega

  • 55

    come un cn, el mena la coa come un cn, ma nol zeun cn la cagnacna s.f. bugia; canna; cappello a cilindro; gola; (nel gergogiovanile) spinellocangole s.f. pl. tracheacanja s.f. canagliacanpia s.f. (scherz.) nasone. Prima riva la canpia e dopoun quarto dora riva lu si dice di persona dal naso grandecanarn s.m. (zool.) canarino. El magna come un canarndicesi di persona che mangia pochissimocanro s.m. cannetocanavra s.f. (bot.) canna di bamb. Canavra da pescacanna da pescacnbra s.f. (arc.) uncinocncano s.m. arpione; cardinecncaro agg. brutto; disgraziato. Chela dona ze un cncaroquella donna bruttissimacncaro s.m. cancrocancelre v. tr. cancellarecanclo s.m. cancellocandla s.f. candela; forte calura. Anc ghe ze na candlache s-cioca oggi c un gran caldocandelto agg. bigottocandelto s.m. candelotto; moccolocnego s.m.(bot.) canapacanla s.f. (bot.) canna; cannellacanesla s.f. (arc.) corsia; vicolocanestrlo s.m. (zool.) canestrello

  • 56

    cneva s.f. cantina; (bot.) canapacanevssa s.f. canovacciocnevo s.m. (bot.) seme della canapacanfn s.m. (arc.) lume a petrolio. Sercare le rogne colcanfn rischiare troppo; (ind.) pansa de vro, buele debonbaso, se te indovini, te dago un baso il lumecngrsso s.m. persona importante, pezzo grossocanbalo s.m. cannibalecancia s.f. (zool.) canocchiacnola s.f. (arc.) cannella della botte; bugiacanolro agg. (arc.) bugiardocanolno s.m. (arc.) cannella della bottecanolto s.m. ricciolo; boccolo; ghiacciolocann s.m. cannone; tubo; (nel gergo giovanile) spinellocanonda s.f. cannonatacanpia canpiacant s.m. (arc.) stincocanto s.m. canotto; portapennecanpna s.f. campana. (ind.) In convento apena intrata,superiora fui chiamata; dar aviso e comandar, questo solo el mio da far. Due giornate sole a lano, di riposo ame si dano; senpre tengo el mio cordone, come la superiora,a picolone la campanacanpanlo s.m. campanello. El ze un canpanlo dicesi dipersona particolarmente vivacecanpan s.m. scampaniocanporla s.f. piccolo prato. Ndare in canporla farelamore in aperta campagna

  • 57

    cansn s.f. canzonecnta s.f. canzone; filastroccacantarla s.f. (zool.) cicala; (zool.) scarabeocantn s.m. angolocantonle s.m. angolieraco s.m. (arc.) capo; estremit; tralcio. Al co de l dallaltrapartecongro s.m. (zool.) capineracostrto s.m.(zool.) formichierecpa s.f. conchiglia; (scherz.) testacpalnga s.f. (zool.) cannolicchiocaparto s.m. (bot.) cappero; bollicinacparo s.m. (zool.) chiocciola. (scherz.) Aver el mal delcparo essere impotentecapla s.f. cappella; errore; (volg.) glande; stupidatacapeln s.m. cappellano. Ndare par capeln sposarsi eabitare in casa della sposacaplo s.m. capellocapelto caplacapta s.f. capsula; (accr.) capetn s.m. stesso significatocapcia s.m. capocapocida s.f. testatacapocin s.m. testonecapn s.m. (zool.) cappone. (etim.) Dal latino capo stessosignificato, forse collegato al greco koptp= io taglio. Nol ze un galo ma un capn un uomo debole; (prov.) elfogo e el capn ze bon in ogni stajon il fuoco accesso e uncappone vanno sempre bene; i nostri veci ga magn i capni

  • 58

    e ne ga lass i proverbi ironicocaponra s.f. gabbia; stia; testa. Me gira la caponra migira la testacpostassin s.m. capostazionecapcio s.m. capucciocapsso s.m. (bot.) cavolo cappucciocarabtola s.f. cianfrusaglia; oggetto di poco contocargolo s.m. (zool.) chiocciola di mare. (arc.) dallospagnolo caracol= volteggiamentocarnba s.m. carabinierecaranpna s.f. vecchia brutta e sformata; pettegola; ruffianacarnta s.m. (arc.) temperamentocarantn s.m. vecchia moneta austriaca; (bot.) carrubo;pugnocarsa s.f. (arc.) (bot.) resinacaratlo s.m. botte lunga e strettacaravla s.f. colla da falegnamicarbn s.m. (bot.) carbone; (dim.) carbonla s.f. carbonedolce; carbonto s.m. stecca di liquiriziacarbonsso s.m. (zool.) serpecarcer s.m. carceratocaredn s.m. (arc.) carreggiatacarga s.f. sedia; (accr.) caregn, caregto s.m. seggiolone;(dim.) careghta s.f. piccola sedia. (ind.) Erba co erba,le done se conserva; par conservar le done, ghe volquatro colone la sediacareghta s.m. fabbricante di sedie; gioco infantilecares s.f. carreggiata; strada di campagna per carri

  • 59

    caresn s.m. (arc.) (bot.) fibra per impagliare il fondo dellesediecarssa s.f. carezza. Carsse mache svenevolezzecaret s.f. carrettata; gran quantit. Na caret de peri unagran quantit di perecaretlo s.m. piccola bottecrga s.f. gran quantit. Aver na crga de dolori avereuninfinit di malannicargre v. tr. caricare. Cargre el s-ciopo sensa balini farbaccano per nulla; ssare crgo fin dessora i oci esserepieno di impegnicarila s.f. carriola. To nona in carila! esclamazionederisoriacariol s.f. carriolata; gran quantitcarilo s.m. (arc.) girello per bambinicarit s.m. carrettierecarit s.f. carit, elemosina. (prov.) Chi fa la carit, ze siore no lo s dare lelemosina arricchisce dentrocarlna, a la loc. avv. alla buona; senza curacrne s.f. carne. Avere la crne mata essere preda dei propriistinti; avere la crne grav avere i muscoli indolenziti;dare la crne punire; richiamarecro agg. caro; costoso. El ze cro da mati costosissimo;aver cro avere piacerecro s.m. carro; (dim.) carto s.m. carro, carrettocarba s.f. (bot.) carrubacarobra s.f. topaia, stamberga; auto scassatacarolre v. tr. tarlare

  • 60

    carlo s.m. (zool.) tarlo. (etim.) Dal latino caries=corruzione del legno. El ga un carlo nel servelo unostupidocarssa s.f. carrozza; (accr.) carossn s.m. carrozzone;(dim.) carossla s.f. carrozzellacarpa scarpacartla s.f. cartellacartlo s.m. cartello; (accr.) carteln s.m. cartellone; (dim.)carteln s.m. cartellino. (prov.) Chi varda cartlo, no magnavedlo ha pi usi: chi pensa troppo alla spesa, finisce pernon acquistare, oppure compra ci che costa meno, oppurenon bisogna fidarsi dei prezzi fissi, visto che contrattando,poi si possono modificarecartn s.m. cartone. Sta mchina ze de cartn questauto poco resistente agli urti; dame un cartn de vin dammiuna confezione di sei bottiglie di vinocartcia s.f. cartucciacasda, de loc. avv. fatto in casacasamnto s.m. condominiocscainpto s.m. (arc.) ciondolocaslo s.m. casello; piccola capanna; capanno del cacciatorecasra s.f. capanna; malgacasn s.m. bordello; baraonda. El ga piant s un casn hafatto una gran confusionecasinsta s.m. persona che fa confusionecasn s.m. (arc.) gruzzolo, mucchio di denarocason s.m. pizzicagnolocasomi cong. in caso, nel caso; se sar il caso. Casomi

  • 61

    nol vegnesse nel caso non venissecasto s.m. baccano; baldoria; capannocspo s.m. cespocssa s.f. cassa; bara; (dim.) cassta s.f. cassetta. (ind.) chila fa, la fa par vndarla, chi la conpra no la dpara, chi ladpara no la vede la baracssa! escl. (arc.) perdiana!cassacn s.m. (arc.) scompigliocassda, de loc. avv. in fretta. El se la ga tolta cassda andato via alla sveltacassadre s.m. cacciatorecassamnto s.m. bronchitecassre v. tr. scacciare; (in senso venatorio) cacciare;mettere dentrocassla s.f. cassettocsso s.m. (volg.) pene. Tore un csso par un ravanoprendere lucciole per lanternecassla s.f. cazzuolacasspa s.f. (arc.) cosa vecchia; oggetto consumato; topaiacastlo s.m. castellocasteln s.m. (arc.) torsolocastr agg. - p.p. castratocastr s.m. uomo effeminatocastrre v. tr. evirarecastrn s.m. cucitura male eseguita; cicatrice moltoevidentecatacrsma s.m. (arc.) cataclismacatafsso, a loc. avv. alla rinfusa. Ndare a catafsso andare

  • 62

    in rovinacatre v. tr. trovare. Ndare catre uno andare a fare visitaa qlcu.; cattela! vattene!catargole s.f. pl. solleticocatarinla, in loc. avv. (arc.) seminudicatarssole catargolecatro s.m. catarrocatas s.m. pugno dato dal basso allaltocativria s.f. cattiveriacatcio s.m. (arc.) prigionecautrio s.m. seccatore; persona che lamenta semprequalche malannocavajn s.m. (arc.) (bot.) covone; pagliaiocavalnte s.m. (arc.) cavaliere; garzone di stalla addetto aicavallicavalarn s.m. (zool.) calabronecavaliro s.m. cavaliere; (zool.) baco da seta. (arc.) Dormirecome i cavaliri essere lento di comprendoniocavlo s.m. cavallo. (prov.) In mancansa de cavli, anca iseni trota quando c necessit ci si accontentacavalna s.f. donna alta e sgraziatacavalto s.m. fondo dei pantaloni. Montare a cavalto saliresulle spalle; (prov.) chi vol fare el passo pi longo de laganba, ronpe el cavalto fare cose superiori alle proprieforze provoca dannicvange s.m.attrezzo per togliere le unghie al maiale dopoluccisionecvara s.f. (zool.) capra; (dim.) cavarto s.m. capretto;

  • 63

    (dispr.) cavarn1 s.m. caprone. El salta come un cavartonon sta mai fermo. El spussa come na cvara puzzatremendamente; aver el grasso par dentro come le cvareessere magri; (prov.) cvare e preti i ze boni solo de fardispeti scherz.cavre v. tr. cavare, levare. Cavre resie bestemmiare;cavre i selegati carpire i segreti; cavte da qua! toglitidai piedi!cavarn s.m. persona maleducatacvastrpoli s.m. cavatappi. Bisogna cavarghe le parolecol cvastrpoli una persona di poche parolecavedlo s.m. (arc.) capezzolo. Dal latino capitellum=piccolo capocavejra scavejracavjo s.m. capellocavssa s.f. cavezza. Tegnere uno par la cavssa teneresottomessa una personacavessle s.m. capezzalecavn s.m. striscia di terreno erboso che chiude il campoalle due estremitcecre v. tr. accecareccola s.f. (arc.) fossetta del mento; piccola quantitco s.m. bambino piccolo; cosa minuscolacpa s.f. (arc.) coccio di tegolacpola s.f. (arc.) ciotolacrega s.f. tonsura. (etim.) Dal latino clericus= chierico.Ze drio vegnerghe la crega sta perdendo i capelli; (ind.)pi granda che la ze, manco la pesa tonsura

  • 64

    cersego s.m. (arc.) chirurgocsa s.f. chiesa. (scherz.) fortun come un can in csasfortunatissimo;ndare a cse fare il giro delle osteriecesarla s.f. bigottacsso s.m. gabinettocetn agg. (arc.) bigotto; ipocritachba s.f. gabbia. Na chba de mati unaccozzaglia di pazzi;sta roba ze na chba questa roba non vale nullachca1 agg. omosessualechca2 s.f. (zool.) gazzachechta s.f. (zool.) gallina di razza piccolachno s.m. (scherz.) vino. Facia da chno faccia daubriaconecho, far loc. v. fare fiasco; non reggersi in piedichibita s.f. (arc.) predicachietre v. tr. calmare; $ ~rse v. rifl. calmarsi, tranquil-lizzarsichito agg. - p.p. calmo, tranquillo. Chel bocia ze massachito quel bambino non sta benechitra s.f. chitarra; (scherz.) organo genitale femminileca s.f. persona che bada a cose di poco conto. El ze na caveneranda una persona che ha paura di tuttociciara s.f. chiacchieraciaciarre v. intr. chiacchierare a vanveracicola s.f. chiacchiera; parlantina; pettegolezzo. Co lecicole no se inpasta frtole le chiacchiere non servono anullaciacolre v. intr. chiacchierare; spettegolare. (prov.) Tuti

  • 65

    cicola, pochi ragiona tutti parlano ma pochi ragionanociacoln agg. chiacchieronecii s.m.(arc.) contadino vestito a festaciamre v. tr. chiamarecianbla s.f. ciambellacipa s.f. naticaciapre v. tr. prendere; $ ~rse vanti v. rifl. comp. gua-dagnare tempo. Cipare na roba tra copa e colo prendereuna stangata inaspettata; cipare s e ndare via partireallimprovviso; ciaprse sul gobo la fadiga assumersi tuttala faticaciapn s.m. presina; molletta per capelli o biancheriacipo s-cipocira s.f. albumecirastla s.f. canto di Nataleciarto s.m. piccolo lume; (zool.) lucciolaciro agg. chiaro; limpidociro s.m. lumecisso s.m. chiassociassso agg. chiassoso; vistosociauscre v. intr. brontolare a bassa voceciavda s.f. fregatura, imbrogliociavre v. tr. (volg.) compiere latto sessuale; imbrogliare;rubare. ssare st ciav par drito e par roverso aver presouna grande fregatura; (volg.) va a farte ciavre! v inmalora!ciavara s.f. cosa di nessun valoreciavarn s.m. truffatore

  • 66

    cive s.f. chiavecivega s.f. (arc.) fognaciaveslo s.m. chiavistellociavsso s.m. (arc.) oggetto in generecca s.f. cicca; piccola quantitccara s.f. tazzina; isolatore elettrico. El casca da la ccaraal piatelo si dice di persona che volendo parlare in italianocommette errori madornalicicre v. intr. masticare le cicche dei sigari; (fig.) rodersidallinvidia. Gheto rabia? cca in gabia! frase scherzosarivolta a persona invidiosacichto s.m. bicchierino di grappa o di altro liquore;rimproveroccia s.f. ciccia; carne; organo sessuale femminilecicn s.m. (voce infantile) carne; companatico. Pan e cicnpane e companaticoccio s.m. (scherz.) bambino; membro virileciciolre v. intr. cinguettare; parlarecco, a loc. avv. a pennello; appenacicolta s.f. cioccolatacisa csacn gn s.m. (neologismo) gomma da masticarecincionrse v. rifl. abbigliarsi con curaci escl.- inter. ehi; di; senti; ascolta. Termine usatoparlando a persone alle quali si d del tu. Ci ti mona! ehitu stupido!cioto s.m. (arc.) foruncolocica s.f. (zool.) chioccia

  • 67

    ciochesre v. intr. chiocciare. Voce onom.cico agg. ubriacociocolta cicoltaciodto s.m. (bot.) chiodino, fungo commestibile che allabase di molte piante; piccolo chiodocido s.m. chiodo; (dim.) ciodn s.m. chiodino. (scherz.)Piantare cidi fare debiticinpo agg. monco; storpiocipa s.f. panino, piccolo panecir v. tr. prenderecirlo s.m. persona poco accortacircolassin s.f. circolazioneciribiriccola s.f. (scherz.) testacit s.f. cittcitadn s.m. cittadinocitn s.m. bigottocica s.f. sborniaciucire v. tr. succhiare. Ciucire dolse andare in sollucherocicio s.m. biberon; caramella; gusto; piacere. El ghe catacicio ci trova gustociucin s.m. bacio con succhiociucionre v. tr. succhiare con forzaciupegre v. tr. succhiare rumorosamenteciupinra s.f. (arc.) (zool.) talpacipo agg. tardocisso1 agg. persona sciocca. Parere un cisso esseremacilentocisso2 s.m. (zool.) gufo

  • 68

    c avv. quando. C rivo, rivo quando arrivo, arrivoco prep. con. (etim.) Dal latino cum= conca s.f. coda; (dim.) cota s.f. piccola coda, codino. Indrocome la ca del musso completamente cretino; mtarghela ca intromettersicoacire v. tr. coprirecoda s.f. covatacore v. tr. covare. Sito drio core? non hai nulla da fare?coto s.m. covocbia s.f. (arc.) coppiacca s.f. noce; (zool.) gallina; (dim.) cochta s.f. (zool.)gallinella; organo genitale femminile; testa; scoreggia.Termine di creazione infantile passato poi ad altri significatiper accostamento. (arc.) Zugo de le cche gioco che sifaceva con i sassolinicocle s.m. (zool.) gabbianocchi s.m. omosessualeccio s.m. cocchiocco s.m. uovococognlo s.m. chignonccola s.f. carezza; moinaccolo agg. graziosococmaro s.m. (bot.) cetriolococn s.m. tappo di botte; chignoncoconre v. intr. balbettare; $ ~rse v. rifl. abbuffarsicodeghn s.m. cotechinocdego s.m. cotica; zolla di terra erbosacodgno s.m. (bot.) mela cotogna

  • 69

    cdolo s.m. ciottolo; sassocoga s.f. cotenna. ssare pso de na coga ransa esseremalvagiocoercire coarcirecorcio s.m. coperchio. Aver un corcio in testa avere uncopricapo ridicolocorta s.f. copertacorto s.m. tetto. I ze riv al corto hanno finito lacostruzione della casacoertre s.m. coprilettocof avv. (arc.) come. ssare vecio cof el cuco esseredecrepiticfa s.f. (arc.) cestacgna s.m. (neologismo) cognaccgnare v. intr. (arc.) bisognare; dovere. No cgna farenon bisogna farecognssare v. tr. conoscere. (etim.) Dal latino cogno-scere= conoscere

    cgo s.m. cuococgolo s.m. ciottolo; grottacgoma s.f. (arc.) bricco. Parere na cgoma essere piccoloe con i fianchi larghicojn agg. stupido, inetto. (prov.) Anca i cojni magnadel pan anche gli stupidi hanno diritto di vivere; co unscheo de cojn se gira el mondo facendo i finti tonti sipossono avere grandi vantagicojn s.m. (volg.) testicolo. Aver i cojni quadrati avereuna forte personalit

  • 70

    cojonre v. tr. (arc.) deridere; canzonare. Cojonre SanPiero gettare la tonacacojnasnti agg. ipocritacojonla s.f. (arc.) burla; scherzocolaborassin s.f. collaborazionecolarla s.f. colabrodoclera s.f. collera; rabbia. El ze in clera co tuto el mondo arrabbiato con tutticolra s.m. colera. ssare pso del colra essere perfidi;ciapare el colra buscarsi una malattia; te vegnesse elcolra fulminante! ti venisse un accidente!; sta minestraze un colra questa minestra immangiabilecolessin s.f. collezionecolgre v. intr. (arc.) coricare; $ ~rse v. rifl. coricarsi;sdraiarsicolmgna s.f. la parte pi alta del tettocolml s.m. paracarro; borgata; nucleo familiareclmo s.m. comignolocolonbro s.m. (arc.) loculocolnbo s.m. (zool.) piccioneclsara s.f. saccone pieno di piume che si usava per i lettidei contadinicoltr v. tr. concimarecoltivassin s.f. coltivazionecoltrna s.f. (arc.) tendina. La ga le seje come coltrne hale ciglia molto lunghecomnda s.f. (arc.) ordinecomre s.f. comare; levatrice. (prov.) Chi nasse in lujo, no

  • 71

    paga la comre i nati in luglio sono fortunaticomar s.m. confusione; conversazione concitata tra donnecomi s.m. commiatocmio s.m. gomito. El dovara basarse i cmi dovrebbeessere felicissimocomiserassin s.f. commiserazionecomissire v. tr. cominciarecom s.m. cassettonecomodre v. intr. accomodare; far comodo; $ ~rse v. rifl.accomodarsi. El se cmoda si accomodi; sti schei mecmoda questi soldi mi sono utiliconjo s.m. (arc.) latte cagliatoconbtare v. tr. ammattire; combattere. Far conbtaredisturbare; far ammattireconbna s.f. la terra che rimane tra solco e solcoconcdare v. tr. concedereconcentrassin s.f. concentrazioneconclusin s. f. conclusioneconcl s.m. (arc.) solco dove si semina il granoturcoconcornsa s.f. concorrenzacondolinsa s.f. condoglianzaconjo agg. persona paurosa o timida. Toni ze un conjoAntonio una persona estremamente paurosaconjo s.m. (zool.) coniglio. La ze pso de na conja hamolti figliconfernsa s.f. conferenzaconfto s.m. confetto. Ndare a magnare i conftipartecipare ad un matrimonio; (prov.) dopo i confti se vede

  • 72

    i difeti dopo il matrimonio si vedono i difetti del coniugeconfn s.m. cippo che segna il confine di un campoconfndare v. tr. confondereconcio conjoconssare cognssareconossnte s.m./f. conoscenteconpagnre v. tr. accompagnare; $ ~rse v. rifl. vivereassiemeconpgno agg. uguale; simile. Un bete conpgno nose cata un cretino simile non esisteconpgno s.m. compagnoconpanadegre v. intr. mangiare lentamente. (etim.) Dallatino cum= con e panis= paneconpandego s.m. companaticoconpre s.m. compare. (prov.) Conpre danelo, pare delprimo putelo scherz.conpassin s.f. compassioneconpedr v. tr. (arc.) numerareconpetnsa s.f. competenzaconpre v. tr. compiereconplic agg. complicatoconplicassin s.f. complicazioneconpsta s.f. conserva. Mtare in conpsta conservaresottolio o sotto acetoconprre v. tr. comperareconpretamnte avv. completamentecnprita s.f. (arc.) comperaconsre v. tr. condire; (fig.) picchiare. Consre par le feste

  • 73

    ridurre a mal partito una personaconsegunsa s.f. conseguenzaconsiro s.m. (arc.) condimentoconsolassin s.f. consolazioneconsrsio s.m. consorziocontagisse s.m. contagoccecontre v. tr. contare; raccontare. Cossa che la me conta!cosa mi dice mai!contentre v. tr. accontentare $ ~rse v. rifl. accontentarsicontr s.f. contradacontrastn s.m. attaccabrighecntrostmego avv. malvolentiericonvegnre v. intr. convenireconveninsa s.f. convenienzaconversassin s.f. conversazioneconvnsare v. tr. convincere. Convnsare qualchedun cheCristo ze morto da fredo raccontare fandonieconvulsin s.f. convulsione. (prov.) Par la dona inconvulsin ghe vol el baston scherz.convlso s.m. tosse. Forsa de rdare ghe ze vegn elconvlso a forza di ridere gli venuta la tossecop agg. - p.p. ucciso. Cop zo depressocpa s.f. coppa; nuca; (dim.) copn s.m. nuca. Cpa da porselonuca grassoccia; do s-ciafe su la cpa due schiaffi sulla nucacpacn s.m. grosso sassocpacni s.m. accalappiacanicopre v. tr. uccidere. (prov.) I ppoli se cpa, i re se in-brassa i potenti sono sempre solidali tra loro

  • 74

    copta, in loc. avv. a cavallucciocopn s.m. colpo dato sulla nucacpo s.m. tegola. Testa da cpo testa duracorcio s.m. (arc.) rigagnolocoradla s.f. coratellacorjo s.m. coraggio. (prov.) Chi no ga corjo gabia ganbechi non coraggioso deve affidarsi alle gambe per fuggirecorajso agg. coraggiosocrare v. intr. correre. (prov.) Na volta cre el can, na voltael livore la fortuna ha fasi alternecorssa s.f. corazzacorbto s.m. (arc.) cestocrbola s.f. (arc.) cestacrda s.f. corda; (dim.) cordla s.f. fettuccia. Ormai el zeridoto a cordle ormai finito.cordn s.m. cordone. I cordni del colo i due muscolilaterali del collocre s.m. cuore. El ga na bissa nel cre una personaspietata; (prov.) el cre de le done ze fato a melon il cuoredelle donne pu battere per pi persone; ocio no vede, creno de occhio non vede, cuore non duolecorgere v. tr. correggerecornte s.f. corrente; elettricitcoresn s.m. (bot.) parte centrale di vari ortaggicorgnlo s.m. (arc.) (zool.) chiocciolacrlo agg. volubilecrlo s.m. (arc.) arcolaiocormgna colmgna

  • 75

    cormlo s.m. paracarro; pilastrocrne s.m. (neologismo) corner. El ga i oci in corne strabicocornse s.f. cornicecrno s.m. corno; tradimento. El ga i crni par storto dimalumore; el ze pien de crni come un ssto de s-ciosi un grandissimo cornuto; el ze st sponci su i crni hascoperto il tradimento della moglie; la me ga fato i crnimi ha tradito; ha fatto gli acquisti in un negozio concorrente;rnparghe i crni a uno dare una lezione a una persona;sbtare i crni cozzare contro qualcosa, non riuscire acompiere unazione; (prov.) ze mjo avere i corni inscarsela, che in testa scherz.coronla s.f. (arc.) argine; corona dellunghiacornpare v. tr. corromperecorsta s.f. (arc.) corsacrsi s.m. pl. mestruazionicortel s.f. coltellatacortelassna s.f. roncolacortelna s.f. piccolo coltello ricurvocortlo s.m. coltello. Uare el cortlo affilare il coltellocorussin s.f. corruzionecssa s.f. cosacossta s.f. cosciacossinsa s.f. coscienzacostnsa s.f. costansacste, in loc. avv. vicino; addosso; contro. Stare in cste ana tosa fare la corte a una ragazza

  • 76

    costira, in loc. avv. al solecostrnsare v. tr. costringerecostrussin s.f. costruzionecostumnsa s.f. usanzactola s.f. gonnacotoln s.m. donnaiolocotn s.m. (bot.) cotonecovda s.f. covatacovassto s.m. (zool.) leprottocovrcio corciocovrta cortacovrto cortocr s.f. (zool.) cornacchiacradnsa s.f. credenzacrgna s.f. (arc.) sporcizia. El ga tanta crgna che sepodara consare le verze una persona sudiciacrgno s.m. cranio; testacrpa s.f. (scherz.) testacra s.f. (bot.) creta; argillacrensa s.f. educazione. Gheto lass la crensa in pansade to mare? dove hai lasciato leducazione?; (scherz.) beatii ltimi se i primi ga crensa si dice a chi, a tavola, si ser-ve abbondantementecrecolre v. intr. scricchiolarecrednsa cradnsacrn s.m. (bot.) barbaforte. Con la radice e aceto si produceuna salsa piccante molto usata in Venetocrna s.f. (bot.) crine

  • 77

    crpa s.f. coccio; masso; roccia; testacrepadra s.f. crepa; screpolaturacresemre v. tr. cresimare; picchiare. Cresemre par le festepicchiare per benecrssare v. intr. crescere; aumentare. Cressre come el panin tola non crescere assolutamentecrida s.f. sgridata; piantocrire v. intr. gridare; piangere; sgridare. Crire a tonfonpiangere a dirottocrca s.f. contrasto; disaccordo. I ze in crca sono in litecrila s.f. (arc.) gabbia per pollicristin s.m. cristiano; persona. Poro cristin! poveruomo!Crsto n. pr. m. Ges. Tirar Crsti bestemmiare; stare comeCrsto in crose stare male; no g un Crsto non ho il beccodi un quattrino; no ghe ze Crsti n Madone che me tegnanon c nulla che possa trattenermicrivlo s.m. crivello; setacciocrocl s.m. (zool.) gabbianocrocizr v. intr. (arc.) chiocciarecrgno s.m. bernoccolo; colpo dato con le nocche; sassocrosra s.f. incrociocrse s.f. croce; disgrazia. Che rassa de crse! chedisgrazia!; el nega anca Cristo in crse nega levidenza;ssare corni in crse essere in perenne disaccordo; ssarequatro ossi in crse essere magrissimocross s.m. (arc.) lavoro duncinettocrssola s.f. gruccia; stampella. Se el continua cuss gheservir le crssole si dice di uomo che esagera nellattivit

  • 78

    sessualecrstolo s.m. crespella, dolce caratteristico venetocrta s.f. (zool.) rospocrco agg. (scherz.) tedesco; testonecro agg. crudo. El ze cro immaturocrussirse v. rifl. dispiacersicrssio s.m. cruccio; patimentocbia cbiacubire v. tr. (arc.) unire. Cubire le strope intrecciare iviminicca s.f. sirenacucgna s.f. abbondanza; fortuna; sperpero. Questa s chela ze na cucgna! questa si che una fortuna!cucjo s.m. (arc.) tappo di bottecucre v. tr. acciuffare; cogliere; rubarecucta s.f. lettocuciar s.f. cucchiaiata; piccola quantitcuciro s.m. cucchiaiocucirse v. rifl. accovacciarsicco agg. stupidocco s.m. (zool.) cuculo; il gioco del nascondino; organosessuale maschilecuercire coarcirecugn s.m. cognatocgno s.m. (arc.) cuneoculta s.f. naticaculatn s.m. persona con sedere grosso; (volg.)omosessuale

  • 79

    clo s.m. sedere. Avere el clo su do careghe fare il doppiogioco; (volg.) el se grata el clo tuto el d un lavativo;(prov.) chi alsa el clo perde el scagno chi si alza perde ilposto; dal cavalo e dal mulo, tre passi dal clo stare lontanodagli animali che scalcianoclobusn, a loc. avv. chinatocumissire comissirecna s.f. cullacunre v. cullare. (scherz.) Mori ti e chi che te ga cun! ate e a tua madre!cunn s.m. (arc.) (zool.) maialino; conigliocura s.f. (arc.) melmacradnti s.m. stuzzicadenticuradra s.f. immondizia; scarto di vegetali o carnecuramro s.m. (arc.) calzolaiocurme s.m. cuoiocurindolo s.m. coriandolocuritolo s.m. canale di scolocrto agg. corto; brevecsare v. tr. cucire. Aver na lengua che taja e cse avere lalingua taglientecusidra s.f. cucituracusna s.f. cucinacusinre v. tr. cucinarecusre csarecuss avv. coscussn s.m. cuscino; (dim.) cussinto s.m. cuscinettocussta cuss

  • 80

  • 81

    Ddabn avv. davvero, in veritdacl s.m. (arc.) colletto di camiciadadro avv. dietrodadro s.m. sedere. Ghe piove sul dadro stando sent molto sfortunatodafre s.m. andirivieni; faccendadaldra s.f. (arc.) scuredlmeda s.f. (arc.) scarpa vecchia e sformatadamn s.m. polsinodanre v. tr. dannare; $ ~rse v. rifl. tormentarsi. Far danrefare arrabbiaredandn agg. (arc.) pelandronednde s.f. pl. (arc.) cinghie per i bambini che imparano acamminaredanvo avv. nuovamente, di nuovodapartto avv. dappertutto, dovunquedrdaro s.m. (arc.) (zool.) rondonedre v. tr. dare; $ ~rse v. rifl. picchiarsidarnte arntedas avv. (arc.) poich; di gidsa s.f. (arc.) (bot.) ramo di pinodassno avv. davvero; sul seriodtaro s.m. (bot.) datterodatrno avv. attorno. Darse e man datrno darsi da fare,ingegnarsi

  • 82

    dele s.m. ditale; piccola quantit. Un dele de ojo un podoliodeto s.m. (dito) pollicedebto avv. allimprovviso; per poco; tra poco; quasidecdare v. tr. decideredecisin s.f. decisionedecorassin s.f. decorazionededro dadrodelo s.m. (dito) mignolodegra s.f. (arc.) canalettodjo s.m. (arc.) ciglio (di strada)delengurse v. rifl. (arc.) indebolirsidelfn s.m.(zool.) delfinodelibarre v. tr. liberaredelicatssa s.f. delicatezzadelrio s.m. delirio; disperazionedelssia s.f. deliziadeldare v. tr. deluderedeluvire v. intr. mangiare a crepapelle; piovere a dirottodelvio s.m. diluvio; gran quantit. El ga un delvio deschei ricco sfondatodemlo s.m. (arc.) gemellodemonisso s.m. baccano; confusione. El ga el demonissonon sta mai fermodencio zenciodentara s.f. dentaturadenunsire v. tr. denunciaredenutro agg. debole; denutrito; magro

  • 83

    do s.m. dito; piccola quantit. ssare do e ongia andaredamore e daccordo; ligrselo a un do non dimenticareun torto; dame un do de vin dammi un po di vino; (prov.)no tuti i di ze conpagni la diseguaglianza tra gli uomini naturaledepnare v. tr. deporre; depositaredeponimnto s.m. deposito; (di vino) fecciaderuc agg. diroccato; malmesso, malconciodesbatesrse v. rifl. bestemmiare; andare fuori della graziadi Diodesbaucre v. tr. svegliare; incitare; $ ~rse v. rifl. svegliarsi.Desbacate! datti una mossa!desbotonre v. tr. sbottonare; $ ~rse v. rifl. confidarsi;sbottonarsidesbrasolre v. tr. ridurre a mal partito; picchiare conviolenzadesbrocrse v. rifl. sbloccarsi; sfogarsidesbrojre v. tr. sbrogliare; risolvere una situazionecomplessa; $ ~rse v. rifl. arrangiarsi. Desbrjate! arrangiati!desbuel agg. - p.p. sciatto; trasandatodesbuelre v. tr. sventrare; uccideredescaenrse v. rifl. scatenarsidesclso agg. scalzo, a piedi nudidescant agg. - p.p. sveglio; accortodescntabachi s.m. acchiappacitrulli; termine ironicorivolto a chi compie unazione ricavandone un dannodescantre v. tr. destare; incitare; scuoteredescapelrse v. rifl. togliersi il cappello

  • 84

    descpito s.m. scapitodescarfojre v. tr. spannocchiare, liberare la pannocchiadal suo involucrodescargre v. tr. scaricaredescarn agg. - p.p. scarnito, magrodescarnre v. tr. scarniredescarognre v. tr. pulire un oggetto molto sporco;disinfestare da insetti; liberaredescatejre v. tr. sgrovigliare; separare. Descatejre lascavejara pettinare una capigliatura foltades-ciavre v. tr. aprire una serraturades-ciodre v. tr. schiodare, levare i chiodidescolre v. tr. scollare, togliere la colladescomodrse v. rifl. scomodarsidescondo agg. poco conditodesconrse v. rifl. indebolirsi; sciogliersidesconpagnre v. tr. spaiaredescnso descondodescovrsare v. tr. scoperchiare; scopriredescsare v. tr. scuciredescuso agg. - p.p. scucito. Avere la testa descusa nonconnetteredescusre descsaredesf agg. - p.p. disfatto, fatto a pezzi; scioltodesfre v. tr. disfare; distruggere; sciogliere. Dio te ga fatoe mi te dsfo ti picchio di santa ragione; (prov.) fare e desfreze tuto un lavorare tutta la vita comporta lavorodesfigur agg. - p.p. stravolto, sfigurato

  • 85

    desfigurre v. tr. sfiguraredesfrsere v. tr. soffriggeredesfrto s.m. soffrittodesgorgre v. tr. disotturare; sgorgare; $ ~rse v. rifl. direquello che si pensa; liberarsi di un pesodesgossre v. tr. sturare; vuotare il saccodesgrssia s.f. disgraziadesgrassi agg. disgraziatodesgrassi s.m. handicappatodesgravre v. tr. (arc.) partorire; togliersi un pesodesgresre v. tr. dirozzare; sgrossare. Desgres foracivilizzato, evolutodesgropre v. intr. sciogliere un nodo; eruttare; $ ~rse v.rifl. togliersi un peso dalla coscienzadesgussre v. tr. sgusciaredeslatre v. tr. svezzaredesligre v. tr. slegaredesmanegre v. tr. (arc.) togliere il manicodesmentegre v. tr. dimenticare; $ ~rse v. rifl. dimenticarsidesmntego, ndare in loc. avv. dimenticare persvogliatezza o negligenzadesmentegn agg. smemorato. El parto ze un maledesmentegn i dolori del parto si dimenticano facilmentedesmsso agg. - p.p. smessodesmtare v. intr. smetteredesmissirse v. rifl. svegliarsidesmolre v. tr. allentare; slegaredesmontre v. intr. smontare; scendere

  • 86

    desnaici agg. (arc.) sgangheratodesolassin s.f. desolazionedespachetre v. tr. aprire; disfare un paccodespanocire descafojredesparre v. tr. disimpararedesparecire v. tr. sparecchiaredespegolrse v. rifl. levarsi dimpiccio; liberarsi di unapersona importunadesperassin s.f. disperazionedesprdare v. tr. (arc.) perdere; (di animali) abortiredespetenre v. tr. spettinaredespetolrse v. rifl. levarsi dimpiccio; pulirsi con le ditail naso o gli occhidespjanegi s.m. (scherz.) strozzino. (etim.) Dadespojre= spogliare e negi= annegati, quindi chespoglia gli annegatidespojre v. tr. spogliare; $ ~rse v. rifl. spogliarsidespossnte agg. storpiodesprsio s.m. (arc.) incidente; litedespupilre v. tr. (arc.) impoverire; rovinaredessavo agg. insipido; poco intelligentedessipre v. tr. rovinare; sciuparedsso avv. adessodessra avv. - prep. sopra. Quelo dessra Dio; ssare sen-pre dessra come lojo voler primeggiare a tutti i costidessorava avv. al di sopra; in aggiunta; in omaggio. Cossame dalo dessorava el conto? cosa mi d in omaggio?dess avv. sopra

  • 87

    destacre v. tr. staccare; toglieredestavel agg. (arc.) balordodestegolre v. tr. togliere il baccello ai legumi; sgranare lepannocchiedestndare v. tr. distendere; $ ~rse v. rifl. coricarsi; di-stendersidestermnio s.m. grande quantit; sterminio. Undestermnio de ua tantissima uvadestinassin s.f. destinazionedestir agg. - p.p. disteso. Destir da na macchina inve-stito da unautodestirre v. tr. distendere; stendere. Destirre le artestendere il bucatodestrio s.m. (arc.) fosso; canaledestramesre v. tr. separare due contendentidestrnio agg. strano; inconsuetodestrnio s.m. persona bizzarra o svanitadestravirse v. rifl. distrarsidestrigre v. tr. districare; mettere in ordine; sgomberare.(etim.) Dal latino intricare, con suff. negativo, datricari= usar raggiri. Destrigre el pocio sistemare unaseccatura; destrgate! fa presto!destropre v. tr. sturaredestrsere v. tr. consumare; distruggere; sciupare; $ ~rsev. rifl. consumarsidesuman agg. distrutto; sfinito; stravoltodesvidre v. tr. svitare. Parere desvid camminare in modosvenevole

  • 88

    desvissire v. tr. svezzaredesvoltre v. intr. e tr. girare, voltare; far cambiare idea;distrarredt s.m. (arc.) ditodeventre v. intr. diventaredevoltre desvoltredevossin s.f. devozioned s.m. d. (prov.) Ghe ze pi d che lugnega ci sono pigiorni che salsicciedial s.m. diavolodiara s.f. diarrea. (etim.) Dal greco di= attraverso ero= scorro, quindi flusso copiosodiavolsso s.m. diavoleriadiavolti s.m. pl. (arc.) formicolio alle mani o ai piedidibtare v. intr. chiedere lo scontodichiarassin s.f. dichiarazionedigore s.f. (arc.) (zool.) lepredise agg. num. diecidifarnsa s.f. differenzadifarnte agg. diverso, differentedifndare v. tr. difenderedifto s.m. difettodifssile agg. complicato, difficiledifissilto agg. schizzinosodifndare v. tr. diffonderedigestin s.f. digestionedimandre v. tr. domandaredimensin s.f. dimensione

  • 89

    diminussin s.f. diminuzionedimostrassin s.f. dimostrazionedndio s.m.(zool.) tacchino. (etim.) Dal francese dinde=gallo dIndia. Rosso come un dndio rubizzo; (prov.) dedndia e de oca, magnrghene poca si deve mangiare pocacarne di tacchini ed oche perch considerata cibo pocodigeribiledindirindla, in loc. avv. (arc.) mezzo nudodindolre v. intr. ciondolare; dondolare; $ ~rse v. rifl.dondolarsidndolo s.m. altalenadipndare v. intr. dipenderedirotre v. tr. dirottaredisatensin s.f. disattenzionediscrare v. intr. - tr. discorrere; (arc.) frequentare. Toni eMaria i discre Antonio e Maria sono fidanzatidisctare v. intr. discuteredisdto agg. num. diciottodisgrssia s.f. disgraziadisgustre v. tr. annoiare; nauseare; sgradire. ssaredisgust essere nauseatodisile s.m. ditale; piccola quantitdisnre s.m. desinare, pranzaredisnve agg. num. diciannovedisocup agg. disocuppatodispisare v. intr. dispiaceredispiassre s.m. dispiaceredispiaso agg. - p.p. dispiaciuto

  • 90

    disprsso s.m. disprezzodissnbre s.m. dicembre. (prov.) In Dissnbre giassogiassn in ogni cantn Dicembre un mese freddodisssa s.f. discesadisste agg. num. diciassettedissipre v. tr. rovinare; sciuparedistnsa s.f. distanzadistnguare v. intr. distingueredistrassin s.f. distrazionedisugnolr v. intr. (arc.) sdoppiare un filodta s.f. azienda; ditta. Mtare in dta intestaredto s.m. detto. Dal dto al fato el ze sparo scomparso dipunto in bianco, allimprovvisodivdare v. tr. dividere; $ ~rse v. rifl divorziare; separarsidivisin s.f. divisioned agg. num. dueda s.f. (arc.) dogadona s.f. doganaddese agg. num. dodicidf s.m. (arc.) giogodgo s.m. (arc.) giogo; passo; valicodja s.f. dogliadolre v. intr. dolere. (prov.) Mal che se ve, no de chi causa del suo male, pianga se stessodolfn delfndlo s.m. ingannodlse agg. dolce. Dlse de servelo balordo; aver naventa de dlse essere omosessuale

  • 91

    dlse s.m. dolce; tortadomn avv. domanidomn s.m. avvenire; futurodomandn s.m. scrocconedomnpassndo avv. dopodomanidomre v. tr. attorcigliare; domare; piegare. Te dmo comena stropa ti piego ai miei voleri; ti picchiodom avv. (arc.) solamente, solodomnega s.f. domenicadomestegre v. tr. addomesticaredomstego agg. - p.p. domesticodominassin s.f. dominazionedna s.f. donna. (prov.) Dne, onbreli e reloji i ze tutiinbroji; dne cani e bacal i ze pi boni se i ze ben pestscherz.; la dna pi rognosa, ze quela che resta tosa ladonna zitella cattiva; semo dne e tanto basta, semo tutede na pasta le donne sono tutte ugualidnde avv. da dovednola s.f. (zool.) donnoladoparre v. tr. adoperaredpio agg. doppio; falso; grosso. Dpio come na solaipocritadopin s.m. doppione; parte della trippadopodisn avv. dopo pranzo; dopo cenadorro s.m. (bot.) allorodosna agg. dozzinadsso avv. addossodta s.f. dote. (etim.) Dal latino dos= nome radicale di dare

  • 92

    drnto avv. dentrodrssa s.f. (arc.) trecciadro avv. dietro. Cossa sito dro fare? cosa stai facendo?droghe avv. (arc.) dietro a luidriomn avv. di seguito; immediatamente; subitodrome avv. (arc.) dietro a medrissgno agg. (arc.) rettilineodrissre v. tr. drizzare. Drissre i ossi punire per bene; fardrissre el servelo far ragionare benedrto agg. dritto; furbo. Drto come el ganso de un becaroingenuo; sventatodrgano agg. pelandronedrgano s.m. cosa pesantedrgo agg. poco socievole; scontroso; selvaticodgo agg. (arc.) scioccodgo s.m. (arc.) (zool.) gufo realedurlo s.m. ventriglio. Avere el durlo de na galina digeriretuttodurn s.m. callodutrna s.f. dottrina; catechismo

  • 93

    Ebete agg. ottuso; sciocco. bete come el paltan cretinointegraleecemo s.m. (arc.) persona malconciaecessin s.f. eccezioneecit agg. - p.p. eccitatoecitre v. tr. eccitareecitassin s.f. eccitazioneco avv. ecco. (etim.) Dal latino eccum da ecce eum=eccoloedissin s.f. edizioneeducassin s.f. educazioneefervessnte agg. effervescente; briosoefto s.m. effettol art. illa pron. leielgere v. tr. eleggerelera s.f. (bot.) ederalese s.m. (arc.) leccio; elicaelevassin s.f. elevazioneeliminassin s.f. eliminazionelo pron. luime s.f. lettera emme; mille lire. El me ze cost quatrome mi costato quattromila lireemergnsa s.f. emergenza. Ciari de emergnsa luci diemergenza

  • 94

    emossionrse v. rifl. emozionarsiencossr v. tr. (arc.) sporcare; insozzareendegro s.m. (arc.) indicatoreendegro s.m. (arc.) (zool.) ramarronera leransa s.f. (arc.) acquaentrnte agg. arzillo, aitanterba s.f. erba. (prov.) A i mussi veci ghe piase lrba zvaneagli uomini anziani piacciono le donne giovanierbarlo s.m. erbivendolo; ortolanoerbsego s.m. (bot.) foraggioerbtarva s.f. (bot.) barbabietolaeremto s.m. eremitarpega s.f. (arc.) (bot.) erpicerta s.f. (arc.) soglia; stipite. (etim.) Dal latino erigere=drizzare, innalzareesager agg. - p.p. esageratoesagerre v. intr. esagerareesagerassin s.f. esagerazioneesaltassin s.f. esaltazioneesauro agg. - p.p. esauritoesaurre v. tr. esaurireescldare v. tr. escludereesclusin s.f. esclusioneescmio s.m. (arc.) sfrattoesibissin s.f. esibizioneesstare v. intr. esistereesperinsa s.f. esperienza

  • 95

    esprmare v. tr. esprimeressare v. aus. esseressare s.m. esserestro s.m. bizzarria, capriccio; ispirazione. Bon, bruto strobuono, cattivo umore; aver stro aver fantasia, buon gusto;te pron. - s.m. (arc.) nulla. (etim.) Dal latino et= eetrno agg. eterno. Te s letrno mona sei il solito cretinotico agg. (arc.) tubercolosoto s.m. etto, ettogrammo

  • 96

  • 97

    Ffabico agg. (arc.) citrullo; grezzo; zoticofbrica s.f. fabbrica. La pare la fbrica de Santa Giustina un lavoro interminabilefabrissire s.m. (arc.) operaiofachn s.m. facchinofad agg. fatatofda s.f. fata; magafadga s.f. fatica. (scherz.) Che no te fassi fadga! nonammazzarti di fatica; el ga paura del caldo, del fredo edele fadghe grosse scherz. per indicare un fannullone;(prov.) ze pi fadga tasre che scoltare pi difficilestare zitti (ed ascoltare) che parlarefadigda s.f. faticatafadigre v. intr. faticarefafugnn agg. disordinato; imbroglionefgaro s.m. (bot.) faggiofaghr fgarofagto s.m. fagotto; fardello. Far fagto partire, andarsenefja s.f. (arc.) (bot.) covone; fascio di erbafajn s.m. (zool.) fagianofalnsa s.f. (arc.) errore. (etim.) Dal latino fallere=sbagliarefalre v. intr. ingannarsi; sbagliare. Fla anca el pretesu laltare tutti sbagliano; (prov.) el falre ze da meni,e el continuare ze da bestie sbagliare umano,

  • 98

    perseverare da bestiefalbal s.f. frangiaflda s.f. falda; grembiule da lavorofaldn s.m. falcettofalilla s.f. (arc.) cantilena scioccafalva s.f. favilla; scintillafalivre v. intr. nevicarefalpa s.f. (arc.) bugia; errore grossolano; peto; carneflaccida. Dire do parole e tre falpe essere un gran bugiardo;far falpe non riuscire in unimpresaflsa s.f. falcefalsn s.m. falcettofamti agg. (arc.) astutofamja s.f. famiglia. El va stare in famja va a vivere coni genitori o i suocerifamjo s.m. domesticofanla s.f. flanella. Far fanla amoreggiarefanfaronda s.f. bravatafnfe agg. imbecillefanfrche agg. (arc.) uomo da pocofanfugnre v. tr. sgualcirefnga s.f. fanghiglia; scarpafangra s.f. luogo fangoso; fanghigliafan s.m. (arc.) fanale; lampionefantoln s.m. bambino. (etim.) Dal latino infans=bambino. Comp. da in (con valore negativo) e fans, dafari= parlare, quindi che non parla ancora. Fantolnde la Madona! povero piccolo!

  • 99

    fargine s.f. (arc.) gran quantit. El ga na fargine deschei ricco sfondatofrda s.f. (arc.) stercofre v. tr. fare; (prov.) Tra el dire e el fre ghe ze de mzo elmare tra il dire ed il fare c di mezzo il marefarfjo s.m. (bot.) trifoglio. Aver laqua sul farfjo averela fortuna a portata di manofarfugnre v. intr. frugarefarsra s.f. padellafarsor s.f. padellata di cibo; colpo di padellafarsra farsrafasn s.m. (zool.) fagianofasolra s.f. (bot.) pianta del fagiolofaslo s.m. (bot.) fagiolo. Partire tega e tornare fasloviaggiare o studiare senza ricavarne profittofasoln agg. bonaccione; lento, tardofssa s.f. fascia; (dim.) fassta s.f. fascettafassre v. tr. fasciarefssile agg. facile. (volg.) Ze fssile come sbarare a unoche ze drio cagare unimpresa semplicissimafassilitn agg. arruffonefassna s.f. fascinafassinnte agg. affascinante, bellofassinro s.m. (arc.) catasta di fascine. Avere un fassinroin testa avere una capigliatura abbondante e incoltafssino s.m. fascinofsso s.m. fasciofassolto s.m. fazzoletto

  • 100

    fastdio s.m. briga; fastidio; svenimento. Me vien fastdiosto per svenirefto s.m. fatto; faccenda. Fare fti compiere le faccendedomestiche; a fto completamente, interamentefatorn s.m. fattorinofatra s.f. affare; faccenda; atto sessualefvaro s.m. fabbro. Avere i brassi come un fvaro essereforte e robustofebrro s.m. febbraio. (etim.) Dal latino bebruus= pu-rificazione. (prov.) La neve de febrro ingrassa elgranaro la neve in questo mese garantisce il raccolto.fbre s.f. febbrefda s.f. (arc.) (zool.) pecorafedna s.f. basettafelissit s.m. felicitfmena s.f. femmina, donna; moglie; (dim.) fementa s.f.donnetta; uomo effeminato. (prov.) Dove ghe ze fmene eoche, no ghe ze parole poche le donne sono chiacchieronefn s.m. (bot.) fienofenarlo s.m. (arc.) mangiatoiafencio agg. invertito; omosessualefencio s.m. (bot.) finocchiofenmano s.m. fenomenofracavi s.m.