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59 a Assemblea provinciale Vilpiano, 9 maggio 2014 Relazione 2013 Il servizio antincendi e i Corpi dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige pag. 2 L’Unione provinciale dei Corpi dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige pag. 5 Foto: Hans Leiter

59a Assemblea provinciale 2014

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59a Assemblea provincialeVilpiano, 9 maggio 2014

Relazione 2013

Il servizio antincendi e i Corpi dei vigili delfuoco volontari dell’Alto Adige pag. 2

L’Unione provinciale dei Corpi dei vigili del fuocovolontari dell’Alto Adige pag. 5

Foto: Hans Leiter

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2Il servizio antincendi

in Alto Adige

Il servizio antincendi inAlto Adige

Secondo la legge provinciale N. 15/2002, al servizio antincendi competo-no:■ protezione antincendi preventiva e

difensiva■ prestazione di soccorsi tecnici (misu-

re di soccorso e di aiuto a persone,animali, ambiente e cose, per la pre-venzione e il contenimento di peri-coli e danni di ogni tipo)

■ aiuto in caso di calamità.

Il servizio antincendi attivo nella nostraprovincia oggi viene svolto da:

306 Corpi di vigili del fuoco volon-tari, presso tutti i Comuni

1 Corpo di vigili del fuoco perma-nenti a Bolzano

3 Corpi di vigili del fuoco azien-dali.

Inoltre, in molte grandi aziende ci sonosquadre antincendio interne.I vigili del fuoco volontari garantisconola protezione delle persone e delle co-se contro incendi e altre emergenzesull’intero territorio provinciale. La pre-senza capillare dei vigili del fuoco per-mette di attuare un primo intervento almassimo entro 5–10 minuti dalla chia-mata di allarme in tutte le zone abita-te. I vigili del fuoco volontari svolgonoil loro servizio (interventi, esercitazioni,formazione, controllo delle attrezzatu-re, organizzazione e amministrazione,procura di mezzi finanziari, ecc.) intera-mente a titolo volontario, cioè nel lorotempo libero, durante le ferie o allon-tanandosi dal proprio lavoro.I bilanci dei corpi dei vigili del fuoco vo-lontari generalmente sono finanziatiper metà dall’ente pubblico (comuni eprovincia) e per metà dai corpi stessi

(attraverso il sostegno della popolazio-ne). È importante qui sottolineare l’as-senza dei costi per il personale, cheammonterebbero a cifre maggiori diquelle necessarie per i materiali. Il con-tributo della cittadinanza nel servizioantincendi è quindi considerevolmentesuperiore all’impegno finanziario soste-nuto dall’ente pubblico.

I Corpi dei vigili delfuoco volontaridell’Alto Adige nel 2013

I membri dei vigili delfuoco volontariIn Alto Adige ci sono 306 corpi di vigilidel fuoco volontari con 17.804 mem-bri.

Pubblicato da:Unione Provinciale dei Corpi dei vigilidel fuoco volontari dell’Alto AdigeI-39018 Vilpiano - Via Birreria 18Tel. 0471 552 111 - Fax 0471 552 122E-Mail: [email protected] - http://www.lfvbz.itStampa: Unione ProvincialeEdizione: Maggio 2014Copertina: Incendio di un maso a Parcines

31.12.11 31.12.12 Differenza

Vigili del fuoco in servizio attivo 12.856 12.928 +72

Vigili del fuoco fuori servizio 1.932 1.957 +25

Membri dei gruppi giovanili 1.263 1.307 +44

Membri onorari 1.179 1.211 +32

Membri sostenitori 328 401 +73

Totale 17.558 17.804 +246

Membri dei Corpi dei vigili del fuoco volontari

Il servizio antincendi inAlto Adige

Leggenda:

1 Distretto Bolzano2 Distretto Merano3 Distretto Bassa Venosta4 Distretto Alta Venosta5 Distretto Bressanone/

Valle d’Isarco6 Distretto Vipiteno7 Distretto Bassa Pusteria8 Distretto Alta Pusteria9 Distretto Bassa Atesina

Corpi volontari

Corpo permanente di BZ

Corpi aziendali

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Relazione 2013

Attività dei vigili del fuocovolontariIn generale, l’attività dei corpi dei vigilidel fuoco volontari consiste in inter-venti e servizi di vigilanza antincendio,esercitazioni, corsi di formazione e al-tre varie attività. L’anno scorso complessivamente sonostati effettuati 9.182 interventi. Graziealla preparazione e alle attrezzaturedisponibili, i vigili del fuoco sono statiin grado di fornire tutta l’assistenzapossibile alle persone colpite, limitare idanni e fronteggiare i pericoli. Tra gli incendi più importanti ricordia-mo alcuni incendi in edifici rurali e dueprincipi d’incendio nel modulo motoredel treno della Val Venosta in aprile emaggio.Per quanto riguarda gli interventi tec-nici, invece, ricordiamo quelli per lagrande frana a Selva di Val Gardena,i molti interventi per il maltempo le-gati a smottamenti e l’organizzazionedi deviazioni stradali in seguito alleforti precipitazioni in ottobre e dicem-bre.Per i vigili del fuoco un intervento an-tincendio è sempre pericoloso perchédevono entrare nell’area interessataper salvare le persone e limitare ipericoli dai quali ci si può difenderesoltanto con un comportamento cor-retto e adeguate attrezzature di pro-tezione. La sicurezza al 100% perònon esiste e anche l’anno scorso si so-no verificati alcuni incidenti con feriti. La tabella seguente dà una panorami-ca delle attività a livello provinciale ne-gli ultimi due anni (2012, 2013).

Attività diverseOltre agli interventi, ai servizi di vigi-lanza antincendio, alle esercitazioni ealla frequenza dei corsi presso laScuola provinciale antincendi, i vigilidel fuoco sono impegnati anche nellamanutenzione e revisione di attrezza-ture, veicoli e magazzini, in incontri eriunioni, nel servizio di pronto inter-vento domenicale e festivo, nelle garedi rendimento e, non ultimo, nella ri-cerca di mezzi finanziari (organizza-zione di feste, balli e collette) e tantealtre cose ancora.

Incendio di un fieniele a S. Martino/Passiria

Interventi e vigilanze antincendio

2012 2013 Differenza (%)

• Interventi antincendio

Grandi 113 112 -0,88

Medi 209 209 0

Piccoli 1.236 1.075 -13,03

Totale interventi antincendio 1.558 1.396 -10,40

• Interventi tecnici e per catastrofe

Grandi 180 112 -37,78

Medi 885 641 -27,57

Piccoli 7.392 7.033 -4,86

Totale interventi tecnici 8.457 7.786 -7,93

• Interventi in totale 10.015 9.182 -8,32

• Interventi al giorno 27 25 -6,83

• Servizi di vigilanza antincendio 4.500 4.203 -6,60

• Formazione 9.907 9.895 -0,12

Riepilogo generale

Interventi 10.015 9.182 -8,32

Servizi di vigilanza antincendio 4.500 4.203 -6,60

Formazione 9.907 9.895 -0,12

Totale uscite 24.422 23.280 -4,68

Uscite per corpo 80 76 -4,90

Frequenze corsi alla Scuola antincendi 3.348 3.196 -4,54

Ore di lezione alla Scuola antincendi 71.880 67.888 -5,55

Ore di lavoro prestate 583.013 512.230 -12,14

Elenco delle attività

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4I vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

nell’anno 2013

Gare di rendimento, sport emanifestazioniLe gare di rendimento e le varie attivitàsportive contribuiscono ad aumentarela formazione, il rendimento fisico, l’a-micizia e la solidarietà tra i vigili delfuoco. Nel 2013 si sono svolte, tra l’altro, legare e le competizioni sportive qui diseguito esposte.■ Dal 28 al 30 giugno 2013 Antersel-

va di Mezzo ha ospitato la 37a garadi rendimento provinciale per grup-pi giovanili. Hanno partecipato circa1.100 giovani con 200 assistentidall’Alto Adige, dall’Austria e dallaGermania.

■ Anche l’anno scorso si sono tenutele prove di rendimento con autore-spiratori, in particolare sabato 6aprile 2013 a Brunico e sabato 23novembre 2013 a Vilpiano. Nellagara a Vilpiano presso la Scuola pro-vinciale antincendi per la prima voltaè stato strappato il distintivo livello II- argento. Hanno partecipato intutto 67 unità.

■ Dal 14 al 21 luglio 2013 la cittàfrancese di Moulhouse ha ospitatola 14a edizione del concorso interna-zionale CTIF per vigili del fuoco. Lesquadre altoatesine sono rientrateda queste «olimpiadi dei vigili delfuoco» con tre medaglie d’oro, due

medaglie d’argento e un ottimopiazzamento delle squadre giovanili.

■ Dopo il 2011, l’anno scorso si è te-nuta per la seconda volta la SüdtirolCup dei gruppi giovanili. Hannopartecipato i 15 migliori gruppi gio-vanili delle gare provinciali 2013. Lamanifestazione si è svolta tra Mon-techiaro, Brunico e Lana dove, il 17agosto 2013, è andata in scena la fi-nale. Il gruppo giovanile vincitore èstato quello dei vigili del fuoco diFoiana.

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Incidente stradale a S. Martino in Badia Intervento per la forte nevicata

Gara di rendimento per gruppi giovanili aAnterselva

Gara di rendimento internazionali aMoulhouse (F)

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Relazione 2013

■ I corpi e le unioni distrettuali hannoorganizzato, come di consueto, varieventi sportivi, come ad esempio il36° campionato provinciale SkiAlpin a Obereggen e altre gare alivello distrettuale.

■ Diverse squadre dell’Alto Adigehanno partecipato a gare all’esteroriscuotendo notevoli risultati.

L’Unione provinciale deiCorpi dei vigili del fuocovolontari dell’Alto Adige

PremessaL’Unione provinciale dei Corpi dei vigilidel fuoco volontari è stata fondata nel1955. Unisce tutti i corpi della provin-cia, suddivisi in 9 distretti, e rappresen-ta verso l’esterno tutto il servizio antin-cendi volontario dell’Alto Adige.

Le attività dell’Unioneprovinciale copre tre settori

■ Gestione della Scuola provincialeantincendi

- Corsi teorici e pratici di addestra-mento dei vigili del fuoco volontarie delle squadre aziendali antincen-dio, studio e sviluppo della forma-zione e dell’aggiornamento

- Svolgimento di corsi antincendioper aziende e organizzazioni

- Preparazione logistica di aule, im-pianti per la formazione pratica,mensa e convitto per corsi e mani-festazioni di altre organizzazioni disoccorso

■ Assistenza e consulenza tecnica aicorpi altoatesini in tutti i campi delservizio antincendi e della protezio-ne civile (ad esempio autorespira-tori, protezione individuale, radio-comunicazione, strumentazione tec-nica, automezzi, equipaggiamento,ecc.)

■ Amministrazione: assistenza ai corpiper pratiche amministrative, assicu-razioni, patenti di servizio, registroautomobilistico dei veicoli del servi-zio antincendi, pratiche per contri-buti provinciali, elenco ufficiale deivigili, onoranze, studi, ecc.

La Scuola provincialeantincendiFormazione deivigili del fuocoLa formazione teorico-pratica dei vigilidel fuoco avviene presso la Scuola pro-vinciale antincendi. Le attività di forma-zione si rivolgono ai vigili del fuoco vo-lontari, ma anche a vigili del fuocoaziendali e a membri di altre organizza-zioni.L’attività scolastica e il programma diformazione vengono annualmente sta-biliti dall’Azienda speciale per i serviziantincendi e per la protezione civile suproposta dell’Unione provinciale.

Struttura della formazione peri vigili del fuocoI compiti che i vigili del fuoco devonoaffrontare richiedono una formazionee un aggiornamento ampi e qualificati.

Il programma di formazione presso laScuola prevede i passi seguenti:■ formazione base■ formazione per settori specifici■ formazione speciale■ formazione per dirigenti

Nel complesso oggi vengono organiz-zati 30 diversi corsi per vigili del fuocoe in questo modo si coprono adegua-tamente le varie esigenze formative. Siorganizzano anche corsi giornalieri di

aggiornamento e di recupero destinatiai vigili del fuoco che hanno seguito icorsi di formazione in passato.La formazione viene costantementemigliorata e adeguata allo stato attualedella tecnica e della tattica d’interven-to. A Vilpiano con l’ultimazione dellanuova Scuola oggi ci sono impiantiadeguati per una formazione modernae coerente con la realtà degli eventi.

Corsi nuovi o speciali emanifestazioni nell’anno 2013Oltre ai corsi standard, nel 2013 è statatenuta e/o organizzata una serie di cor-si speciali e di iniziative.

Corso «Direzione di un corpo divigili del fuoco»Dal 28 al 29 gennaio 2013 si è tenutoper la prima volta il corso «Direzione diun corpo di vigili del fuoco». Il corso hal’obbiettivo di fornire le basi organizza-tive e tecnico-amministrative necessa-rie a espletare l’impegnativa funzionedi direzione di un corpo di vigili delfuoco volontari nonché a dare consu-lenza e assistenza ai singoli corpi. I par-tecipanti hanno apprezzato molto que-sto corso, tanto che ne sono statiproposti altri due fino a dicembre.

Formazione soccorso fluvialeLa Scuola provinciale antincendi dal 14al 15 giugno 2013, in collaborazionecon la ditta Rescueproject, ha organiz-

Primo corso «Direzione di un corpo di vigili del fuoco»

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6L’Unione provinciale

dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

zato per la prima volta una corso diformazione dedicato ai conducenti del-le imbarcazioni delle squadre di soccor-so fluviale dei vigili del fuoco di Castel-bello, Merano, Lasa, Vipiteno e CampoTures e ai sommozzatori dei vigili delfuoco volontari del distretto di Bolza-no. Dopo la formazione teorica pressola Scuola, la parte pratica si è svoltasull’Adige vicino a Marlengo e sul Pas-sirio.

Aggiornamento permacchinisti di autoscaleDal 5 all’8 novembre 2013 per la primavolta è stato organizzato presso laScuola a Vilpiano un corso di aggiorna-mento di quattro giorni per macchinisti

di veicoli di salvataggio aereo. I corsisono stati tenuti da istruttori specializ-zati della piattaforma DREHLEITER.infoche dal 2005 istruiscono i macchinistidi mezzi di soccorso a sollevamento inGermania e in altre nazioni europee. In particolare, sono stati realizzati inmaniera mirata per i tipi di mezzi adisposizione dei nostri vigili del fuoco.

Corso informativo sul sistemadi allarme con cercapersoneper disponenti della Centraleprovinciale di emergenzaDa metà 2013 i vigili del fuoco vengo-no messi in allarme con nuovi cerca-persone digitali che inviano un mes-saggio anziché una comunicazione

vocale. Per i disponenti sono stati orga-nizzati due corsi sul sistema di allarmePOCSAG, sui livelli di allarme e sulleparole chiave di intervento con relativadiscussione finale.

Giornate di addestramentopresso la Scuola provincialeantincendiIn sabati prestabiliti, è stata nuovamen-te offerta ai corpi la possibilità di effet-tuare esercitazioni di intervento conpropri mezzi e propria attrezzatura uti-lizzando gli edifici e il terreno dellaScuola. Gli scenari e lo svolgimentodelle esercitazioni sono stati preparatida un istruttore della Scuola assieme airesponsabili delle esercitazioni distret-tuali. L’applicazione delle misure è sta-ta infine sottoposta ad analisi e valuta-zione. Nel 2013 hanno partecipato ai 6giorni di addestramento complessiva-mente 159 vigili del fuoco volontari.

Giornata informativaper funzionariSabato 16 novembre 2013 si è tenutapresso la Scuola provinciale antincendila giornata informativa annuale perfunzionari. I temi principali sono stati lafrana a Badia, il piano e le linee guidadella formazione, i simboli grafici per ipiani d’intervento e le procedure nelleazioni di ricerca.

Moduli lotta antincendio pervigili del fuoco del TrentinoNello scorso anno scolastico 208 vigilidel fuoco volontari del Trentino hannofrequentato complessivamente un mo-dulo «Lotta antincendio» nella casa in-cendi presso la Scuola provinciale an-tincendi. Per gli istruttori del Trentinoera già stato fatto precedentementeun corso specifico.

Uso dei luoghi e degli impiantiper esercitazioni dei vigili delfuocoI luoghi e gli impianti della Scuola pro-vinciale antincendi vengono utilizzatitalvolta anche per le esercitazioni deivigili del fuoco al di fuori dei corsi e co-sì, l’anno scorso, 136 vigili si sono eser-citati nel percorso di addestramentocon autorespiratori, alla sera, sotto laguida di un istruttore.Formazione per macchinisti di veicoli salvataggio aereo

Formazione per i conducenti di gommone

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Relazione 2013

Corsi per la patente C e CEL’anno scorso sono stati organizzaticorsi per la patente C e per la patenteCE per un totale di 274 vigili del fuoco.

Corsi di aggiornamento peristruttoriGli istruttori della Scuola provincialeantincendi partecipano regolarmente acorsi di aggiornamento e seminari esono in contatto con altre scuole persviluppare e ottimizzare la propria for-mazione.

Corsi antincendio e corsiper aziende e organizzazioniLa Scuola provinciale antincendi effet-tua dal 1995 corsi antincendio con ilrelativo esame di accertamento del-l’idoneità per datori di lavoro e dipen-

denti che devono attuare le misure diprevenzione e lotta antincendio e lagestione delle emergenze ai sensi dellenorme in materia di sicurezza sul lavo-ro. Al superamento dell’esame, l’ufficiocompetente rilascia l’attestato di ido-neità tecnica. Dal 2012 vengono pro-posti anche corsi di aggiornamento.Sono state in tutto 1.473 le personeche hanno partecipato a un corso an-tincendio nel 2013. Complessivamen-te, dal 1995 al 31.12.2013 già 27.800persone hanno partecipato ai corsi an-tincendio presso la Scuola.

Addestramento con autorespi-ratori per addetti antincendiodelle elisuperfici

Questo corso viene offerto come ag-giornamento e addestramento per gliaddetti alla lotta antincendio delle eli-

superfici. Anche lo scorso anno sonostati tenuti 4 corsi.

Tecnici antincendio allaScuola provinciale antincendiIl 9 maggio 2013, nell’ambito di uncorso di specializzazione di prevenzio-ne antincendio, circa 50 ingegneri so-no arrivati a Vilpiano per frequentareun modulo presso la Scuola provincialeantincendi. Hanno potuto quindi vede-re gli edifici scolastici, la palestra eser-citazioni, il distributore di carburanti, ilvano caldaia e le cisterne di GPL fonda-mentali per le esercitazioni, con tutte lerelative misure di protezione e preven-zione antincendio. Dopo le numeroseore di teoria sono state particolarmen-te apprezzate le dimostrazioni conagenti estinguenti ed estintori, esplo-sione di oli e grassi, scoppio di conteni-tori sotto pressione, mezzi e metodi disalvataggio, ecc. rappresentati dagliistruttori della Scuola provinciale antin-cendi.

Corso antincendio per glioperatori del parcodivertimenti «Gardaland»Anche l’anno scorso sono stati orga-nizzati corsi antincendio specifici per lesquadre di soccorso e i vigili del fuocoaziendali del parco divertimenti «Gar-daland». I corsi si sono svolti presso laScuola provinciale antincendi.

I corsi tenuti dalla Scuolaprovinciale antincendiLa tabella illustra i corsi proposti pressola Scuola provinciale antincendi di

Formazione per i vigili del fuoco del Trentino Corsi antincendio per aziende

Esercitazione notturna con la Croce Bianca

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8L’Unione provinciale

dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

Vilpiano e il numero dei partecipantinegli anni 2011–2013.

Altri eventi

■ Aggiornamento eperfezionamento nei distretti

Lo scorso anno sono stati riproposti neidistretti vari corsi di aggiornamento informa di giornate di studio e corsiserali, con la trattazione di diversetematiche.

■ Fiera della protezione civileCivil Protect 13

Dal 22 al 24 marzo 2013 si è svolta laterza edizione della fiera Civil Protecta Bolzano. Nei tre giorni di aperturasi sono contati oltre 9.000 visitatori.L’Unione provinciale si è presentata dinuovo con un suo stand. Nel congres-so specialistico organizzato in fieral’Unione ha presentato la nuova retedigitale di allarme.

■ Ospiti e visiteMolte unioni di vigili del fuoco italianee straniere, scuole antincendi e autoritàoperanti nel settore antincendio e diprotezione civile, come già in passato,hanno visitato la Scuola provinciale an-tincendi con particolare interesse per lacasa incendi e le strutture per esercita-zioni.

■ Altri usiLa zona delle esercitazioni nella Scuolaantincendi viene utilizzata anche per lerevisioni periodiche di idoneità dei vei-coli in dotazione al servizio antincendie per i programmi di educazione stra-dale delle scuole limitrofe.

Corsi e iniziative di altreorganizzazioni presso laScuola provinciale antincendiFormazione di un’unità specialedei Carabinieri A fine febbraio, per la quarta voltauna squadra di intervento speciale deiCarabinieri di Livorno è stata ospitepresso la Scuola provinciale antincen-di. L’unità speciale G.I.S. è specializza-ta nell’intervento in caso di dirotta-menti aerei, liberazione di ostaggi elotta antiterrorismo ed è tra le miglioriunità speciali a livello internazionalein questo campo. Presso la Scuola so-no state messe in atto diverse esercita-

zioni, provando i vari scenari di inter-vento.

Corsi per la sicurezza sul lavoroL’area all’aperto della Scuola di Vilpia-no viene utilizzata spesso da altre orga-nizzazioni per tenere i corsi sulla sicu-rezza nei luoghi di lavoro come, adesempio, i corsi sulle tecniche di disce-sa a fune per lavoratori del settore edi-le organizzati dal Comitato pariteticoedile e corsi per uso del muletto orga-nizzati dalla Scuola professionale pro-vinciale per l’artigianato e l’industria diBolzano.

Vigili del fuoco permanenti diBolzanoA seconda delle necessità i vigili delfuoco permanenti utilizzano le struttu-re per esercitazione, in primo luogo lavasca per immersione e la casa peresercitazioni antincendi.

Uso della struttura da parte dialtre organizzazioni di soccorsoLe strutture della Scuola provinciale an-tincendi, se disponibili, sono aperte an-che alle altre organizzazioni di soccor-so (soccorso alpino, Croce Bianca,soccorso subacqueo), che le usano fre-quentemente. L’amministrazione el’organizzazione sono effettuate dal-l’Unione provinciale.

Partecipanti ai corsi presso laScuola provinciale antincendiLa Scuola provinciale antincendi loscorso anno scolastico ha raggiunto laquota di 12.367 partecipanti x giorna-te. Tradotto nel periodo di insegna-mento da settembre a giugno, ciò si-gnifica che le strutture sono stateutilizzate giornalmente da circa 66 par-tecipanti.

Assistenza tecnica econsulenzaServizi di controllo emanutenzione dei laboratoritecniciServizio di controllo emanutenzione autorespiratoriIl laboratorio autorespiratori ha la suasede a Vilpiano presso la Cooperativa

dei vigili del fuoco dell’Alto Adige al-l’Unione provinciale. Il suo compitoprincipale consiste nella manutenzionedi autorespiratori, maschere, bomboledi aria compressa e stazioni di riempi-mento bombole dei corpi dei vigili delfuoco volontari dell’Alto Adige. Il labo-ratorio autorespiratori è un centro dimanutenzione riconosciuto per autore-spiratori delle ditte Dräger, Interspiro eMSA. Tutti i tecnici partecipano rego-larmente alle sue iniziative di formazio-ne ed aggiornamento. Il laboratorio ef-fettua anche la verifica periodica deiserbatoi di gas in collaborazione conl’INAIL.Complessivamente si occupa della ma-nutenzione di circa 2.370 autoprotet-tori, 8.100 bombole e 11 stazioni di ri-empimento. Inoltre offre supportologistico e tecnico ai collaudatori di au-torespiratori dei distretti.Anche in occasione dei vari corsi ci siavvale sempre della sua collaborazioneper la predisposizione e la manutenzio-ne degli autorespiratori.

Ampliamento delle stazioni diriempimento autorespiratoriNell’ambito di un programma plurien-nale i compressori d’aria usati nellestazioni di riempimento sono sempretenuti allo stato dell’arte e miglioratisecondo le direttive di sicurezza. L’annoscorso sono stati effettuati i relativi in-terventi alla stazione di riempimento

Formazione del soccorso alpino presso laScuola provinciale antincendi

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Relazione 2013

del laboratorio provinciale e nelle sta-zioni di Merano e S. Michele/Appiano.

Servizio di controllo emanutenzione per strumenti edequipaggiamenti specialiI corpi dei vigili del fuoco dislocatiin punti strategici per interventi susostanze pericolose e inquinanti dis-pongono di strumenti e indumenti pro-tettivi speciali (es. tute anticontamina-zione). Inoltre, circa 240 rilevatori digas sono in dotazione presso i corpiper l’individuazione del pericolo diesplosione. Questi apparecchi specificisono continuamente sottoposti a rego-lare manutenzione presso il laboratorioautorespiratori di Vilpiano.

Laboratorio estintoriNel laboratorio estintori si esegue lamanutenzione degli estintori utilizzatinella formazione per vigili del fuoco enei corsi antincendio, nonché quelladei circa 180 estintori presenti negliedifici e sugli automezzi della Scuola.Per i clienti esterni si effettuano le rica-riche e le verifiche periodiche degliestintori a CO2.

Pulizia dell’abbigliamentodi interventoL’abbigliamento protettivo, come quel-lo di tutti i giorni, per ragioni igienichedeve essere pulito dopo un certo perio-do d’uso o se si sporca. Si deve consi-derare anche una possibile contamina-zione da residui d’incendio o sostanzechimiche di vario tipo che potrebberoessere nocive per la salute.A tutti i vigili del fuoco viene offerta lapulizia degli indumenti d’interventotramite la Cooperativa dei vigili delfuoco dell’Alto Adige a cura dei colla-boratori del laboratorio autorespiratoriprovinciale. Il servizio comprende lapreparazione, il lavaggio, l’impregna-zione e l’asciugatura dei vari capi.

Tessera dei vigili del fuocoDa alcuni anni i corpi possono avereuna tessera di servizio nel formato«carta di credito» per tutti i vigili delfuoco. Sulla carta in plastica sonostampati i dati personali, il grado diservizio, un codice a barre e l’emblemadel corpo o una foto ed è previsto an- Corsi proposti e numero dei partecipanti

Corsi per vigili del fuocoCorso Durata Partecipanti/

(giorni) anno

2011 2012 2013

Corso base Intervento anticendio 5 499 460 410

Corso base Intervento tecnico 5 413 380 404

Aggiornamento Salvataggio tecnico 1 62 52 47

Corso Autoprotettori 3 311 331 317

Lotta antincendio in strutture in sotterraneo 1 141 136 91

Lotta antincendio - allenamento 1 175 138 82

Corso per macchinisti 5 154 138 118

Aggiornamento per macchinisti 1 - 28 28

Corsi di guida sicura / macchinisti C 1 - - 90

Formazione base Radiotrasmissione 1 127 416 345

Corso Radiotrasmissione 4 45 29 38

Aggiornamento corso Radiotrasmissione 1 13 11 -

Corso Manutenzione e controllo autoprotettori 1 75 28 41

Corso per addetti alle attrezzature 4 27 22 31

Corso per segretari 2 19 14 7

Corso per cassieri 2 22 13 15

Corso per giudici gare di rendimento 1 - 105 38

Corso Interventi in caso di piena 1 24 32 30

Corso Informatica 0,5 65 29 23

Corso per assistenti dei gruppi giovanili 1 24 29 29

Corso Prevenzione antincendio 2 - - -

Corso Pronto soccorso per vigili del fuoco 2 80 117 68

Formazione per squadre di soccorso fluviale 3 10 11 22

Formazione Protezione dalla caduta 1 180 228 236

Corso per dirigenti d’esercitazione 1 21 - -

Corso Esplosimetri 0,5 79 40 24

Aggiornamento per macchinisti di autoscale 1 - - 102

Sostanze pericolose – Formazione base 3 - 18 9

Sostanze pericolose - Direzione d’intervento 1 - - 32

Sostanze pericolose - Attrezzature 5 19 - -

Sostanze pericolose - Esercitazioni 2 - 57 37

Corso Decontaminazione 1 - - 26

Corso Stazioni di riempimento autorespiratori 1 6 - 25

Corso Telecamera di rilevazione termica 1 154 186 83

Corso per capisquadra 5 171 121 94

Corso per capiplotone 5 74 47 17

Corso per dirigenti d’intervento 3 69 35 17

Direzione di un corpo di vigili del fuoco 2 - - 115

Giornata informativa per funzionari 0,5 104 97 105

Tot. part. - corsi per vigili del fuoco 3.163 3.348 3.196

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dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

che lo spazio per le firme del sindaco edel comandante. La carta è dotata diuna banda magnetica (non codificata)a disposizione per gli usi del corpo. Idati sono ricavati dal programma digestione dei membri basato sul web(ZMS).La stampa viene effettuata nel labora-torio autorespiratori.

Servizi tecnici perorganizzazioni esterneI servizi del laboratorio autorespiratoriper i corpi dei vigili del fuoco volontaridell’Alto Adige sono utilizzati anchedai vigili del fuoco permanenti di Bol-zano, da diversi servizi provinciali e or-ganizzazioni di protezione civile, comead esempio Croce Bianca e Croce Ros-sa, dai vigili del fuoco permanenti diTrento, da corpi e distretti di vigili delfuoco della provincia di Trento e da va-rie aziende private.

Complessivamente, l’anno scorso sonostati effettuati 12.954 servizi. La tabellaa pagina 11 riporta in dettaglio leattività svolte.

Perizie tecniche e acquistodi attrezzatureAttrezzature per i corpidei vigili del fuoco Il mercato offre continuamente nuoveattrezzature per i vigili del fuoco e laScuola provinciale antincendi ha tral’altro il compito di verificarne l’idonei-tà e la necessità al fine di poter dareai corpi gli opportuni suggerimenti.

Corsi e iniziative di altre organizzazioni presso la Scuola antincendi

Organizzazione Durata Partecipanti/anno(giorni) 2011 2012 2013

Soccorso Alpino 1–5 854 825 832

Croce Bianca 1 202 0 31

Soccorso subacqueo 0,5 209 146 175

Altro 0,5–1 1.040 1.267 1.514

Totale 2.305 2.238 2.552

Corsi e manifestazioni di altre organizzazioni presso la Scuola antincendi

Corsi antincendio per aziende e organizzazioni

Corso per aziende a rischio d’incendio basso 0,5 108 83 150

Corso per aziende a rischio d’incendio medio 1 1.194 1.081 1.119

Corso per aziende a rischio d’incendio alto 2 121 124 119

Aggiornam. x addetti antincendio – rischio d’incendio basso 0,5 - 19 -

Aggiornam. x addetti antincendio – rischio d’incendio medio 0,5 - 42 85

Aggiornam. x addetti antincendio – rischio d’incendio alto 1 - 43 -

Modulo per addetti antincendio 0,5 - - 50

Aggiornamento antincendio - addetti Gardaland 1 35 11 23

Aggiornamento per responsabili antincendio KPL 1 16 10 6

Corso autoprotettori allenamento - elisuperfici 1 56 27 33

Corso Lotta antincendio per istruttori di Trento 1 - - 23

Modulo Lotta antincendio – per Trento 0,5 - - 208

Corso Salvataggio tecnico – per Trento 1 - 30 -

Corso Lotta antincendio – allenamento per Trento 1 118 48 -

Corso Lotta antincendio – per Trento 2 52 43 -

Corso per disponenti della CPE 0,5 - - 31

Seminario Protezione antincendio aziendale 1 17 - -

Corso base Tecnica d’intervento, lotta antincendio 1 6 - -

Tot. part. - corsi per aziende e organizzazioni 1.723 1.561 1.847

Totale partecipanti 4.886 4.909 5.043

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Relazione 2013

Partecipanti Partecipanti x giornate % partecipanti x g.

Tipo di corso 2011 2012 2013 2011 2012 2013 2011 2012 2013

Addestramento vigilidel fuoco

3.163 3.348 3.196 9.446 8.985 8.486 70% 71% 69%

Corsi antincendioAltri corsi

1.723 1.561 1.847 1.842 1.656 1.586 14% 13% 13%

Esterni 2.305 2.238 2.552 2.092 1.931 2.295 16% 16% 18%

Totale 7.191 7.147 7.595 13.380 12.572 12.367 100% 100% 100%

Partecipanti ai corsi presso la Scuola provinciale antincendi dal 2011 al 2013

Attrezzature dei punti diappoggio Nell’ambito dei programmi per attrez-zature e punti di appoggio, anche nel2013 sono stati acquistati o sostituitimezzi speciali e attrezzature, tra cui ungommone di soccorso per il lago diResia. Anche la manutenzione straordinariadei veicoli e delle attrezzature dei puntid’appoggio (autoscale, dotazioni permerci pericolose, ecc.) viene finanziatacon il programma dei punti d’appog-gio.

Consulenza nellaprogettazione e costruzionedelle casermeLe unioni distrettuali e l’Unione provin-ciale sono a disposizione dei corpi perinformazioni e consigli riguardanti laprogettazione e la costruzione delle ca-serme.

Servizi 2012 2013

Collaudo bombole territorio provinciale 1140 355

Registrazione nuove bombole 56 204

Collaudo bombole per ditte e privati 1178 767

Ricarica bombole per la Scuola e i vigili del fuoco 5902 7576

Ricarica bombole per aziende ed esterni 356 254

Revisione completa autoprotettori 246 221

Manutenzione autoprotettori (incl. attrezzatura della Scuola) 317 256

Registrazione nuovi autoprotettori 171 161

Manutenzione maschere (incl. attrezzatura della Scuola) 1094 1072

Manutenzione rivelatori gas tossici portatili 86 81

Manutenzione tute anticontaminazione 13 18

Manutenzione stazioni di ricarica bombole 50 98

Servizi vari (verifica tecnica e di sicurezza) 58 48

Manutenzione estintori 737 727

Pulizia abbigliamento protettivo (giacca d’intervento) 644 494

Pulizia abbigliamento protettivo (pantaloni d’intervento) 647 447

Pulizia abbigliamento protettivo (uniforme di servizio) 14 25

Altro 435 150

Totale 13.144 12.954

Manutenzione estintori Manutenzione maschere di protezione

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12L’Unione provinciale

dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

I criteri fondamentali di costruzionevengono stabiliti insieme, tenendoconto della struttura del territorio, deipossibili pericoli, dell’entità ed even-tualmente del livello sovracomunaledei compiti da realizzare.

Settore radio e allarmiPremessaPer dare l’allarme ai corpi e per la co-municazione all’interno di un interven-to, il servizio antincendi deve disporredi propri sistemi di allarme e comunica-zione via radio, aggiornati allo statodella tecnica e con copertura dell’inte-ro territorio di competenza per trasferi-re le informazioni tramite la rete amicroonde di commutazione ai variripetitori che le invieranno a loro volta.

Allarme ai corpiDal 2003 tutti i corpi dei vigili del fuo-co della provincia, in caso di emergen-za, ricevono l’allarme dalla Centraleprovinciale di emergenza che, tramitel’Unione provinciale, viene regolarmen-te informata dai corpi circa le eventualimodifiche e gli aggiornamenti ai pianidi allarme e alle aree di competenza,così come della reperibilità dei funzio-nari.

Progetto allarme digitale(POCSAG)Il nuovo sistema di allarme digitale pergli allertamenti dei corpi dei vigili delfuoco volontari tramite cercapersonedigitale è stato ultimato nel 2012. Dis-tribuiti su tutto il territorio provinciale,58 punti d’invio garantiscono una buo-na copertura radio. La Centrale provinciale d’emergenza,l’Unione provinciale, le centrali d’inter-vento distrettuali e i corpi dei vigili delfuoco volontari hanno così la possibili-

tà di dare l’allarme alle rispettive perso-ne e unità di intervento.

Introduzione del sistema pressoi corpiL’introduzione del sistema di allarmePOCSAG è stata programmata in mo-do che l’allarme ai corpi sia garantitosenza interruzioni né restrizioni. Loscorso anno è stato effettuato ilpassaggio nei distretti Bassa Atesina,Bolzano e Merano. Contemporanea-mente è stato preparato il passaggioanche degli restanti distretti.

Introduzione del sistema pressoaltre organizzazioni di soccorsoIl nuovo sistema digitale di allarme puòessere utilizzato anche da altre orga-nizzazioni di soccorso altoatesine. Loscorso anno il sistema è stato introdot-to anche per il soccorso alpino nei di-stretti di Bolzano e Merano. L’Unioneprovinciale ha curato i dati e coordina-to il passaggio. Contemporaneamenteè stato preparato il passaggio ancheper i restanti servizi di soccorso.

Siti aggiuntiviCon l’introduzione del nuovo sistemanei distretti sopra citati si sono resi ne-cessari alcuni siti aggiuntivi per garan-tire una copertura capillare. I preparati-vi per il primo ampliamento del sistemasono stati effettuati l’anno scorso.

Rinnovamento delle reti radioisofrequenzialiNel 2013 è stato effettuato il rinnova-mento delle reti radio isofrequenziali neidistretti di Bolzano e Merano e quindi ilprogetto è in via di ultimazione.

Manutenzione, controllo ecomando a distanza La rete radio richiede continua manu-tenzione e questa è coordinata dall’U-nione provinciale ed eseguita da dittespecializzate. Grazie al controllo a di-stanza dei sistemi si può individuareper tempo la presenza di eventuali er-rori e correggerli in modo mirato.

Progetto «Centraled’intervento provinciale» (LEZ)dei vigili del fuoco volontariPer gli eventi di maggiore entità cheinteressano più distretti è previsto un

Nuova caserma dei vigili del fuoco diUmes

Nuovo gommone di soccorso dei vigili del fuoco di Resia

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Relazione 2013

supporto delle centrali d’intervento di-strettuali da parte dell’Unione provin-ciale. A tale scopo, presso l’Unioneprovinciale a Vilpiano è stata instaura-ta la Centrale d’intervento provinciale.Lo scorso anno la Centrale ha operatonell’esercitazione per il caso di alluvio-ne in novembre e negli interventi per ilmaltempo nel periodo natalizio, dimo-strando positivamente le proprie capa-cità.

Informatica e internetPagina internetL’anno scorso è stata ulteriormenteampliata la pagina internet. In partico-lare, sul sito www.lfvbz.it sono stati in-seriti spazi per i distretti che possonoessere gestiti autonomamente. Adesempio, c’è lo strumento per indicarele manifestazioni a livello distrettuale eanche per mettere in rete le news. La pagina web serve inoltre per infor-mare vigili del fuoco e persone interes-sate sulle manifestazioni e sui corsi. Ilmodulo è stato migliorato sia dal pun-to di vista della funzionalità che nellagrafica.

Indirizzi e-mail uniformiper i corpiDopo il necessario periodo di prepara-zione, alla fine dell’anno sono stati in-trodotti indirizzi e-mail uniformi pertutti i corpi dei vigili del fuoco volonta-ri. In tal modo abbiamo ottenuto il se-guente obbiettivo: le informazioni pos-sono essere trasmesse rapidamente e aminor costo, gli indirizzi e-mail in futu-ro rimarranno invariati e quindi non sa-rà necessario modificarli, ad esempio incaso di nuove elezioni.La comunicazione con comandanti efunzionari avviene, in caso di necessità,anche per mezzo di messaggi SMS. Tutte e due queste forme di comunica-zione si sono consolidate con successo.

Applicazione EDVper rapporti e membri,dotazione tecnica (ZMS)L’applicazione basata sul web per la re-gistrazione dei rapporti, in funzione dal2005 e nel tempo ampliata con funzio-ni per la gestione dei membri e ladotazione tecnica, è molto utilizzata.L’applicazione viene tenuta aggiornataallo stato delle tecnica e adeguata alleesigenze dell’Unione con un contrattodi manutenzione.Lo scorso anno è entrato in funzione ilmodulo per l’allarme con il nuovo si-stema digitale tramite cercapersone.Questo modulo consente ai corpi di in-serire e inviare facilmente testi di mes-saggio ai propri membri tramite il nuo-vo sistema di allarme digitale.

Supporto tecnico e assistenzaper i corpiAgli utilizzatori della pagina internetlfvbz.it, del software ZMS, della caselladi posta webmail e del programma dicontabilità dei corpi FeuBu viene sem-pre garantito il supporto necessario,cioè ad esempio la gestione degli uten-ti nell’accesso ai sistemi, la manuten-zione a distanza in caso di domande eproblemi, l’eliminazione di errori, l’of-ferta di corsi specifici e infine il control-lo dei sistemi citati.

Programma di contabilità perle unioni e i corpiIl programma di contabilità per unionie corpi «FeuBu», attivo dal 2007, è

molto apprezzato dagli utenti che, incaso di domande, trovano un’assisten-za continua.

Rivista dei corpi dei vigilidel fuoco volontariNel 46° anno della rivista dell’Unioneprovinciale «Die Freiwillige Feuerwehr– Südtirols Feuerwehrzeitung» sonostati pubblicati 4 numeri con una tira-tura di 6.100 copie.La lettura di riviste specializzate è unaparte essenziale dell’aggiornamentodei vigili del fuoco e la nostra rivista dàinoltre informazioni sull’attività di cor-pi, distretti e unioni. Ogni corpo ha in media 18 abbona-menti alla rivista. La maggior parte del-la spesa per questa rivista viene soste-nuta dagli abbonati e dagli introiti dellapubblicità.

Impianto di trasmissione per l’allarmePOCSAG

Informazione antincendio I corpi dei vigili del fuoco e l’Unioneprovinciale hanno anche il compito dipromuovere la prevenzione degli in-cendi tramite l’informazione della po-polazione. Molti corpi effettuano corsied esercitazioni in loco su questo argo-mento, mentre l’Unione redige lineeguida e documentazione.L’anno scorso un gran numero di asili escuole hanno visitato la Scuola provin-ciale antincendi e così è stato possibilespiegare agli allievi le regole di prote-zione antincendi e dare informazioni

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14L’Unione provinciale

dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

L’anno scorso i gruppi giovanili hannofesteggiato il loro 50° anniversario difondazione. Nell’ambito dell’azione«100% Aktiv» in autunno hanno ef-fettuato un’iniziativa utile per la comu-nità e così hanno potuto anche mette-re in luce il proprio lavoro. Con i gruppigiovanili è stato inoltre girato un brevefilmato per la serie televisiva «Sicher istsicher» della RAI Sender Bozen.Gli assistenti dei gruppi giovanili svol-gono il loro compito di grande respon-sabilità con comprensione e moltacompetenza, educando così i giovani

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sul servizio nei vigili del fuoco. Comun-que, con l’attuale carico di lavoro delpersonale della Scuola non è possibileoffrire regolarmente questo tipo di ini-ziative.

Brochure informativa«Attenzione in galleria»La Scuola provinciale antincendi e ivigili del fuoco volontari di Meranohanno contribuito all’elaborazione del-la brochure informativa «Attenzione ingalleria» pubblicata dall’amministrazio-ne dei lavori pubblici e dell’edilizia.

Norme per la formazioneDopo un ampio lavoro di preparazioneda parte dell’Esecutivo provinciale eapprofondite discussioni in sede di Di-rettivo provinciale e direttivi distrettualiin novembre 2013 l’Unione ha delibe-rato le norme per la formazione e lelinee guida sui gradi di servizio. Lenuove linee guida entrano in vigore

con il prossimo periodo amministrativo2015.

Elaborazione della normasulle uniformiIl Direttivo provinciale, dopo opportunilavori preparatori, nel 2012 tramite ungruppo di lavoro ha deciso diverse no-vità e modifiche della norma sulle uni-formi. Per garantire uniformità dell’uni-forme di servizio grigia l’Unionenell’anno scorso ha acquistato grandiquantità di stoffa e la consegnerà aprezzo di costo alle sartorie.

Attività giovanileNei corpi dei vigili del fuoco volontaridell’Alto Adige oggi ci sono 128 grup-pi giovanili con 1.263 membri. Sonopassati al servizio attivo in 151 e ciò di-mostra l’importanza del lavoro svoltoin ambito giovanile per garantire nuo-ve leve ai vigili del fuoco volontari. Partecipa an

che tu!

GRUPPI GIOVANILI DEICORPI DEI VV.F.VOL.DELL’ALTO ADIGE

ANNI

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1559a Assemblea provinciale 2014

Relazione 2013

membri dei vigili del fuoco al servizioverso la comunità.

Altre attivitàGestione dei depositi presso ipunti d’appoggioA Vilpiano c’è il deposito principale disostanze per legare idrocarburi e di al-tre attrezzature speciali da intervento.Da qui vengono riforniti i depositi dizona nei diversi distretti a secondadelle esigenze e contemporaneamen-te si raccolgono le bombole ad ariacompressa da controllare e si riconse-gnano quelle già sottoposte a control-lo, per cui servono circa 40 viaggi al-l’anno.

Riconoscimento ai datori dilavoro che sostengonoi vigili del fuocoNell’Assemblea provinciale dello scorsoanno sono stati consegnati per la terzavolta i riconoscimenti ai datori di lavo-ro che hanno sostenuto i vigili del fuo-co con particolare disponibilità, adesempio dando libertà ai loro collabo-ratori in caso di intervento o mettendoa disposizione attrezzature e macchi-ne.

Attivitàdell’amministrazione La tenuta degli elenchi di tutti i mem-bri dei corpi dei vigili del fuoco e la re-gistrazione di tutti i partecipanti ai cor-si (in totale al momento sono registrateca. 32.000 persone), le onorificenzeper i vigili del fuoco, la consulenza per icorpi in materia di imposte, contabilitàe bilancio, l’assistenza per pratiche as-sicurative e pratiche di contributo sonoimportanti servizi offerti dall’Unioneprovinciale. In ambito fiscale o contabile, per lemanifestazioni, l’elaborazione di datistatistici, ecc. ci sono continuamentecambiamenti e incombenze che riguar-dano anche i vigili del fuoco. L’Unioneprovinciale segue costantemente lamateria ed è in contatto con la Federa-zione Cooperative Raiffeisen e conesperti e politici per far valere gli inte-ressi dei corpi e poterli assistere e solle-vare, per quanto possibile, nel loro la-voro. In relazione alla nuova normativa

sulla sicurezza sul lavoro erano e sonoancora necessari grandi sforzi per ga-rantire gli interessi dei vigili del fuocovolontari. Tra i compiti amministrativi rientranoanche la predisposizione e la gestionedei bilanci dell’Unione provinciale, dellaScuola provinciale antincendi e dellaCooperativa dei corpi, la gestione degliedifici e del personale, l’acquisto dimacchinari e attrezzature e la fattura-zione dei servizi a pagamento.

Attività di organi ecommissioni dell’UnioneprovincialeL’attività del Direttivo provinciale, deigruppi tecnici di lavoro e delle commis-sioni può essere descritta solo breve-mente in questa sede. L’Esecutivoprovinciale dell’Unione si riunisce men-silmente. Il Direttivo provinciale, in 6sedute e riunioni di lavoro, nell’anno diriferimento si è occupato principalmen-te dei temi legati a veicoli per i vigili delfuoco, uniformi, procedure di ricercadispersi, rete radio e allarmi, nomi ra-dio, assicurazioni, finanziamenti, nor-me relative alla formazione, formazio-ne presso la Scuola provincialeantincendio, disposizioni di legge nelsettore del servizio antincendio e dellasicurezza sul lavoro, segni tattici, soc-corso subacqueo, «membri oltre i 65anni».

In marzo si è tenuto un incontro conpresidenti e rappresentanti dei centrioperativi distrettuali, in cui si è parlatodelle attività dei centri operativi e siè colta l’occasione per interessantiscambi di esperienze.

Collaborazionenelle commissioni tecnicheL’Unione provinciale collabora congruppi di lavoro e commissioni, comeper esempio:

■ consiglio di amministrazione del-l’Azienda speciale per i servizi antin-cendi e per la protezione civile;

■ commissione tecnica per la preven-zione incendi e la protezione civile

■ comitato direttivo della Centraleprovinciale d’emergenza (CPE)

■ gruppo di lavoro «Sicurezza intunnel»

■ Comitato provinciale per la prote-zione civile e Centro operativo pro-vinciale

■ gruppo di lavoro «Rete provincialeradiocomunicazioni»

■ gruppo di lavoro «Radioprotezione»

■ commissioni «Vigili del fuocovolontari», «Formazione» e «So-stanze pericolose» nell’Unione na-zionale dei vigili del fuoco del-l’Austria (ÖBFV).

Amministrazione

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antincendi e che lo sostengono, so-prattutto i vigili del fuoco volontari e leloro famiglie, i funzionari e i collabora-tori dell’Unione provinciale, i cittadini,gli uffici provinciali competenti, i sinda-ci dei comuni altoatesini e le autoritàpolitiche della nostra provincia.

Vilpiano, maggio 2014

Il Presidente dell’Unione provinciale

Wolfram Gapp

Il Direttore

Dr.-Ing. Christoph Oberhollenzer

16L’Unione provinciale

dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Adige

Con i suoi uffici e organi l’Unione pro-vinciale si occupa di studiare e svilup-pare il servizio antincendi sotto tuttigli aspetti, in collaborazione conesperti, autorità competenti, vigili delfuoco permanenti, istituzioni affini ecommissioni legislative. Assieme alleunioni distrettuali è responsabile delcoordinamento della protezione antin-cendio e della protezione civile nel-l’ambito del servizio antincendi a livel-lo provinciale.

Personale

Per svolgere i propri compiti l’Unioneprovinciale ha attualmente 28 dipen-denti tra Scuola provinciale e Coopera-tiva. Può contare anche su circa 16 col-laboratori esterni che, a seconda dellenecessità, lavorano principalmente nelcampo dell’istruzione, del controllo edella manutenzione degli autorespira-tori, dell’informazione e per altri incari-chi specifici.

ConclusioneCon le nuove strutture di Vilpiano euna buona organizzazione, l’Unioneprovinciale dei corpi dei vigili del fuocovolontari può svolgere tutti i suoi com-piti istituzionali e, in particolare, istrui-re i propri vigili del fuoco bene e in li-nea con le situazioni reali. La parte fondamentale dell’intero servi-zio è basato sempre sui corpi dei vigilidel fuoco volontari di tutta la provinciae proprio grazie al loro impegno volon-tario è possibile soccorrere in tempibrevissimi i cittadini coinvolti in incendi,incidenti o catastrofi e fare fronte aipericoli. I presupposti per un servizio efficientesono avere un numero adeguato dicomponenti, attrezzatura idonea e for-mazione di buon livello: in Alto Adigetutto questo c’è ed è nostro compitogarantire anche in futuro l’efficienzadel servizio antincendi e rispondere aqualsiasi nuova esigenza. Ringraziamotutti coloro che operano nel servizio

Foto aerea sede Unione provinciale/Scuola provinciale antincendi