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Kerol CD + ADDITIVO PUNTO ABARTH DA 155 A 180 CV SCANNER P VOLKSWAGEN GOLF 123 DICEMBRE 2007 ANNO XII - MENSILE 5,50 CD VIDEOGIOCO + GIRL FOTOGALLERY ADDITIVO ATOMIC DICEMBRE 2007 - N. 123 - 5,50 - ISSN 1124519 PROVE VERITA’ Seat Leon Cupra 2.0 TFSI 240 CV Fiat Punto 1.4 T-Jet 155 CV Punto 1.4 SS Abarth 180 CV Nissan 350Z 320 CV Fiat 500 1.3 MJ 113 CV Toyota MR2 1.8 245 CV Fiat 500 Cosworth 442 CV Renault 5 GT 132 CV SUPER TEST FIAT 500 RS COSWORTH 442 CV Sognando la PROVA VERITÀ COMPLETA

123 DICEMBRE 2007 - melemotorsport.com · l’elettronica… e al momento ci risulta che siano stati i primi a farlo! Inoltre la piccola torinese è rigorosamente “nera”, in onore

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Kero

lCD

+

ADDITIVO

PUNTOABARTH

DA 155A 180 CV

SCANNER P

VOLKSWAGEN GOLF

123 DICEMBRE 2007ANNO XII - MENSILE

5,50 €CD VIDEOGIOCO + GIRL FOTOGALLERY •

ADDITIVO ATOMIC •

DICE

MBRE

200

7 - N

. 123

- €

5,50

- IS

SN 11

2451

9

PROVE

VERITA’Seat Leon Cupra 2.0 TFSI 240 CV

Fiat Punto 1.4 T-Jet 155 CV

Punto 1.4 SS Abarth 180 CV

Nissan 350Z 320 CV

Fiat 500 1.3 MJ 113 CV

Toyota MR2 1.8 245 CV

Fiat 500 Cosworth 442 CV

Renault 5 GT 132 CV

SUPER TEST

FIAT 500 RS COSWORTH

442 CV

Sognando laPROVA VERITÀ COMPLETA

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ELABORARE 123138

Nera come la “sorellina”che negli anni ’70 havinto tutto, la Nuova 500partenopea elimina il FAPper guadagnare quasi 40CV e affrontare la pista atesta alta

TESTERPIEROPLINI

PROEROGAZIONE DOLCE •

ASSETTO BEN • BILANCIATO

STABILITÀ •

CONTROESP IN PISTA •

FRENI ORIGINALI • GRINTA SOLO • A PIENO GAS

VALUTAZIONIMOTORE

•••••CAMBIO

•••••FRENI

•••••ASSETTO

•••••CONCLUSIONI

•••••

SPEED TESTdi PIERLUIGI MANCINI - foto ROBERTO BRODOLINI

FRECCIA

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ELABORARE 123 139

On the RoadFIAT 500 1.3 MULTIJET 16V MELE MOTORSPORT

NERA

La Fiat 500 1.3 Multijet c’è

stata proposta con orgoglio

dagli specialistici partenopei

per due motivi: uno tecnico e

l’altro sentimentale. La

notevole potenza di 113,5

cavalli, infatti, è stata ottenuta

eliminando il filtro

antiparticolato conosciuto come

FAP (Fiat lo chiama DPF)

senza mandare in crisi

l’elettronica… e al momento ci

risulta che siano stati i primi a

farlo! Inoltre la piccola torinese

è rigorosamente “nera”, in

onore della 500 che in pista ha

regalato le più grandi

soddisfazioni al Team Mele

Motorsport, una vera e propria

bomba a mano da 700 cc

(capace di erogare 80 CV a

9.000 giri/min), di cui leggerete

le gesta nel box a lei dedicato.

La 1.3 Multijet, benché abbia

subito pochi ritocchi meccanici

che ne accrescono la

sportività, può vantare già un

secondo step evolutivo che ha

fatto lievitare la potenza di

quasi 40 CV.

DESIGN E INTERNIRibassamento medio del corpo

vettura di 30 mm e carreggiate

allargate di 34 mm

conferiscono maggiore

sportività alla vettura,

ulteriormente sottolineata dagli

adesivi “115 CV” e dalla fascia

tricolore longitudinale.

Curiosamente sulla carrozzeria

figura il marchio Koni ma gli

ammortizzatori sono originali

ritarati! Il fatto è che,

trattandosi di un nuovo

modello, al momento del test

questo ricambio non era

ancora disponibile (ma dalla

Weiss sono state acquistate le

molle H&R!). Il 5 cerchiato

(realizzato a mano libera col

taglierino) sul cofano richiama

il logo 500 ma, visto che l’auto

è nera e somiglia molto a una

mezza palla da biliardo, ho

fatto notare che il numero

corretto sarebbe stato l’8!

Scherzi a parte, a chiudere il

capitolo estetica figurano gli

stupendi cerchi in lega da 15”,

offerti con l’allestimento Sport

in luogo di quelli da 14” e

abbinati a coperture 175/65

R14 Continental

PremiumContact. Gli interni

invece, per il momento sono

rimasti originali ma fanno

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DATI STRUMENTALI

POTENZA MAX

Temperatura: N.D. Umidità: N.D.

Pressione atmosferica: N.D.

113,5 CVa 4.480 g/m

PESO

1.057,8 Kg

COPPIA MAX

210 Nma 2.620 g/m

PESO/POTENZA

9,31 Kg/CV

RIPARTIZIONE DEI PESI

66,9% ant. 33,1% post.

ELABORARE 123

SPEED TEST

La vettura è statapesata con 18 litri digasolio pari a 15 Kg.Le rilevazioni sonostate effettuate concelle di caricoTassinari Bilance.

FIAT 500 1.3 MULTIJET 16V MOTORE anteriore trasversale; cilindrata 1.248 cc turbodiesel 4 cilindri in linea,

alesaggio x corsa 69,6x82 mm, RC 17,6:1; potenza 75 CV (55 kW) a 4.000 g/m, coppia

max 14,8 kgm (145 Nm) a 1.500 g/m, 2 alberi a camme in testa 16 valvole,

turbocompressore, intercooler, iniezione diretta Common-Rail Multijet

CAMBIO manuale a 5 marce; rapporti: I) 3,909:1, II) 2,158:1, III) 1,345:1, IV) 0,974:1, V)

0,766:1, RM) 3,438:1; frizione monodisco a secco.

TRAZIONE anteriore.

CORPO VETTURA berlina, 2 volumi, 3 porte, 4 posti.

avantreno a ruote indipendenti tipo MacPherson, barra antirollio, ammortizzatori

idraulici, molle elicoidali; retrotreno a ruote interconnesse, barra antirollio,

ammortizzatori idraulici, molle elicoidali.

PNEUMATICI 185/55 R15 con cerchi 6jx15” (allestimento Sport).

FRENI anteriori a disco, posteriori a tamburo.

STERZO a cremagliera con servocomando elettrico.

DIMENSIONI E PESI lunghezza 3,546 m, largh. 1,627 m, alt. 1,488 m; carreggiata

anteriore 1,414 m, carreggiata posteriore 1,408 m, massa in ordine di marcia 980 kg;

serbatoio 35 litri.

PRESTAZIONI velocità max 165 km/h, 0-100 km/h 12,5 sec., rapp. peso/potenza 13,0

kg/CV.

LA FRECCIA NERACirca 35 anni fa Antonio “Patron” della Mele Motorsport esordì proprio con una Fiat 500 di colore nero nel CampionatoItaliano GR.2 Classe 700, guidata dal pilota Tony Padrone. Negli anni ‘70 l’accoppiata Mele/Padrone vinse svariatiCampionati Italiani con questa autovettura, dotata di motore elaborato a 700 cc che erogava 80 CV a 9.000 giri/m,oppure in versione 590 cc con 70 CV sempre a 9.000 giri/m. Uno dei Campionati più belli è stato quello del ‘72 dovefurono vinte 10 gare su 12 disputate. Un piccolo aneddoto che Antonio ama raccontare riguarda l’anno ’86, dove sullapista di Magione riuscì a ottenere il 3° posto assoluto su un raggruppamento in cui erano impegnate auto da corsa 700cc, 3 litri aspirati e 2 litri turbo in un’unica gara. Questa competizione fu motivo di grande interesse anche perAutosprint, testata dedicata all’attività agonistica, che pubblicò un bellissimo articolo sul curioso avvenimento. Infatti laFiat 500 della Scuderia Mele Racing tagliò il traguardo al 3° posto preceduta da una Ford Sierra Cosworth Gruppo A e dauna Delta Integrale Gr. A, lasciandosi alle spalle auto di cilindrata nettamente superiore tra cui le mitiche Fiat Uno Turbo,Renault 5 Turbo e Peugeot 1.9 GTI. I tecnici partenopei ci spiegano perché hanno allestito questa 500: “Da anni siamoaffascinati da questa piccola vettura e, nonostante l’impegno sia concentrato su vetture ben più prestigiose, abbiamosempre seguito con interesse questi piccoli bolidi. Ecco perché ci tenevamo a sviluppare qualcosa di carino sulla nuova500 per festeggiare a modo nostro il 50° anniversario della sua nascita. Non a caso la 500 che abbiamo allestito per lavostra prova in pista, oltre all’elaborazione meccanica, è rigorosamente di colore nero!”.

140

comunque la loro figura

nonostante il discutibile

abbinamento cromatico

nero/marrone.

MECCANICAIl primo step di elaborazione

approntato dai tecnici

partenopei prevede la modifica

della turbina (aspirazione e

scarico) e la riprogrammazione

della centralina per far lievitare

di 20 CV la potenza originale

(a fronte di una spesa di 650

Euro + IVA). La 500 in oggetto,

però, è frutto di un’ulteriore

evoluzione che introduce

un’importante novità:

l’eliminazione del FAP (filtro

anti particolato) per innalzare la

potenza a quasi 115 cavalli.

Questo tipo d’intervento

permette agli elaboratori di

spingersi oltre certi livelli di

UNA PICCOLA PESTE: LOOK

I cerchi in lega da 6jx15” in dotazione conl’allestimento Sport (in luogo dei 14” gommati 175/65),calzano Continental Premium Contact 185/55 R15,validi su strada ma non dedicati alla pista.

I 113,5 CV per 1.057 kg effettivi diquesta “Nuova” 500 impallidiscono alcospetto degli 80 cavalli, per circa500 kg, della “Freccia Nera” della fotoin basso!

+38,5 CV

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141ELABORARE 123

TUNING

MELEMOTORSPORT

On the Road

potenza senza mandare in

“recovery” la centralina, e

finora non ci risulta che altri

siano riusciti in questa impresa

prima dei tecnici partenopei. Il

secondo step differisce dal

primo per l’aggiunta del

catalizzatore metallico, la

modifica di iniettori e pompa

common rail e il già citato kit

elettronico per l’inibizione del

FAP. Sul fronte motore si

aggiunge anche il terminale di

scarico artigianale tondo da 80

mm (su richiesta ne forniscono

anche altre tipologie). Inoltre,

è pressoché ultimato anche il

terzo step di preparazione

motore che, grazie alla

sostituzione della turbina, al

kit overboost, al collettore di

scarico artigianale e

all’intercooler maggiorato con

relative tubazioni, fa lievitare

la potenza a 130 CV (costo

complessivo superiore ai

3.000 Euro + IVA). Sul fronte

dell’assetto figurano le molle

H&R, che ribassano di 35 mm

l’anteriore e di 25 mm il

posteriore, e gli

ammortizzatori ritarati.

Completano l’opera i nuovi

tamponi di finecorsa accorciati

e i quattro distanziali da 17

mm che allargano le

carreggiate a vantaggio del

look ma “ammorbidiscono”

anche un po’ la taratura,

poiché aumenta leggermente

il braccio di leva delle

sospensioni. Mele Motosport

per l’esemplare in esame

dichiara le seguenti

prestazioni: velocità massima

di oltre 180 km/h (contro 165

dichiarati dalla Casa), 0-100

km/h in 10”50 (a fronte di 12,5

dichiarati dalla Casa) e 0-160

km/h in 32”55 (anziché 57”14).

MOTORE■ Modifica turbocompressore

500.00■ Riprogrammazione

centralina 400.00■ Modifica iniettori e pompa

common rail 250.00■ Catalizzatore metallico e kit

elettronico inibizione FAP 600.00

■ Terminale di scaricoartigianale inox 80 mm 200.00

MECCANICA■ Molle H&R ribassate 30 mm

(media) 250.00■ Ammortizzatori ritarati 400.00■ Distanziali da 17 mm (4) 200.00■ Kit tamponi ribassati 120.00I prezzi non sono comprensivi di IVAe manodopera

Via O. Santacroce,34-36 – 80131(Tangenzialeuscita 7 zonaospedaliera)NapoliTEL./FAX 081/5464583E-MAIL [email protected] www.melemotorsport.comRIFERIMENTO Antonio, Enzo ePasquale SPECIALIZZAZIONE impianti disovralimentazione, sistemi discarico completi, partimeccaniche speciali; iniezionidiesel common rail, compresimultijet e iniettori pompa; (vediTuner Doc su Elaborare n° 94)MARCHE TRATTATE NOS, Sparco,Bardahl, Tar-Ox, Garrett, IHI; KKK,Marelli, Bosch, Lucas, TDD, Motec,EFI, OMP, Tuner, Ragazzon,Supersprint, Simoni Racing,Remus, Antera, Koni, KW, EibachSUPERFICIE AZIENDA 1.800 mq PERSONALE 8 + 2 piloti istruttoriper corsi di guidaATTREZZATURE TECNICHE 10 pontielevatori, due analizzatori di gasdi scarico, opacimetro, consolle diprogrammazione TDD, EFI, ECURACE, Serial Race Professional,sonde temperature gas discarico, 5 diversi tipi disaldatrici, banchi di diagnosielettronica (per Audi, Volkswagen,Seat, Skoda, BMW, Fiat, Lancia,Alfa Romeo, Porsche, e tutte leauto giapponesi e coreane),attrezzature diagnosi elettronica,banco prova a rulli, equilibratriceper turbine, banco provasospensioni e freni, banco provapompe diesel alta pressioneGARANZIA dipende dall’interventoPAGAMENTI RATEIZZATI noCARTA DI CREDITO sìAUTO DI CORTESIA noANNI DI ATTIVITÀ circa 47

Il terminale di scarico artigianale è inox da 80 mm. Sotto, il vano motore nonlascia presagire che questa è la prima vettura senza FAP di cui ci giunge notizia!

ORIGINALE E TUTTA SOSTANZA

Gli interni della 500 sono davvero benfatti e per il momento sono rimastiquelli originali. Peccato che come perle sorelle maggiori, su questa nuovaFIAT non sia possibile disattivare ilcontrollo della stabilità ESP. Preziosoe ben tarato per l’utilizzo stradaledell’auto, risulta un po’ penalizzante inalcuni frangenti della guida sportiva inpista.

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regolare ma solo dai 2.000 g/m possoguidare in pista con efficacia. La coppiaregala belle soddisfazioni fino a circa4.000, poi la spinta sfruttabile si protraeper altri 600 giri oltre i quali va scemandofino a 5.000 g/m, che rappresenta l’allungodi cui è capace il propulsore. Ad ogni modonel test “guidato” l’ago del contagiri èrimasto confinato tra i 2.000 e i 4.500, cheper un motore a gasolio è un’ottimaperformance. Nel resto della prova non honotato fumosità e neppure incertezzenell’erogazione, anzi la peculiarità di questa

trasformazione consiste proprio nellaregolarità e nella pulizia

dell’erogazione che, come già detto,s’irrobustisce molto

quando premo afondo il gas.Questa è unaprecisa scelta del

preparatore,peraltro

SPEED TEST

Lo staff della Mele Motorsport ci tenevamolto a farci provare prima possibilel’esclusiva novità della 500 “anti-FAP”;infatti l’abbiamo testata a fine settembre,anche se solo ora potete ammirarla sullepagine di Elaborare. Ovviamente quest’autonon si può paragonare alla mitica sorellinada 700 cc e 80 CV a 9.000 g/m di cui viabbiamo parlato nelle pagine precedenti mala voglia di renderle omaggio, a partiredalla colorazione, è davvero sentita! La 1.3Multijet, oltre all’interventomotoristico, ha subito pochiritocchi che contribuisconoa renderla più “sfiziosa”tra i cordoli; devoprecisare chel’elaborazione purconferendomaggioresportività, ècomunqueimprontata a

IL PROSSIMO STEP SARÀ DA 130 CV!fatto che risulta più “spalmata” rispettoalla classica elaborazione “da turbodiesel”che fa sentire di più il “calcio” dellaturbina. La cavalleria, come testimonia ilgrafico di potenza è di “113,5 HP” ma lagrinta del piccolo milletre, che dispone diquasi 40 cavalli in più, va distillata pigiandoa fondo il pedale dell’acceleratore. Nellaprova di ripresa, la risposta è sempre

142 ELABORARE 123

un utilizzo stradale per volontà delproprietario che desidera conservare unabuona dose di comfort.

A dispetto dell’incremento di potenza nonresto stupito dall’erogazione, se non per il

MOTORE

“...non so cosa dice, ma parla!”

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condivisibile, perché su richiesta del pilotadà modo di optare per una taratura dacittà, regolare e con ridotti consumi,oppure per una più sportiva capace ditrasformare radicalmente le prestazioni.

Il cambio non ha subito modifiche e larapportatura del cambio originale,nonostante il potenziamento del motore,risulta comunque adeguata. Anche lafrizione, che deve fare i conti con oltre 21kgm di coppia, non ha mostrato segni diaffaticamento e questa è sicuramente unabella notizia! Buona anche la manovrabilitàdella leva, dalla corsa abbastanza breve,abbinata a innesti niente affatto pigri per leesigenze della guida sportiva.

L’impianto frenante tutto sommato èall’altezza del compito per la versioneoriginale ma su questa 500, che è moltopiù potente e può raggiungere una velocitàdi punta prossima ai 185 km/h (in virtù deigiri in più che riesce a tirare), mi sareiaspettato almeno un leggero ritocco.Guidando in scioltezza si può apprezzare lamodulabilità della risposta mentre nell’uso

FRENI

CAMBIO

intenso risente unpoco della fatica,riducendo l’efficacia masenza allungare troppo lacorsa del pedale. Nella staccatain fondo al rettifilo, ancheritardandola, non “fatico” a inserire la500 in curva, grazie però alla leggerezzadell’auto e non alla reale grinta dellafrenata che si attesta su un livello medio. Incompenso ogni volta che mi attacco condecisione al pedale centrale si azional’hazard (o se preferite le 4 frecce!), unadelle tante diavolerie elettroniche di cui viparlerò a breve.

Non do il massimo dei voti solo perchél’assetto è “soft tuning” (ma anche per“rappresaglia” a un ESP non disinseribile!).Il punteggio pieno invece lo meriterebbeper l’equilibrio globale dell’assetto, non dapista ma comunque sportivo eimpagabilmente sincero! D’altro canto nonricordo di avere mai provatoun’elaborazione griffata Mele Motorsportche non abbia meritato un bel voto sullaguidabilità. Peccato che il controllo dellastabilità costituisca un handicap per ilpilota, poiché non disinseribile propriocome quello delle Punto (febbraio 2006),

ASSETTO

che siamo riusciti abypassare dovendo

escludere anche l’ABS(dunque veniva eliminato

anche il partitore elettronicodella frenata e l’auto bloccava

pericolosamente le ruote posteriori).L’ESP non è penalizzante al crescere dellavelocità, ma rallenta decisamente il passonel tratto misto o lento e non tolleral’irruenza nel cambio di direzione dellevarianti, soprattutto in quella che precedela curva Mare. Dovrei aprire una parentesipiù lunga sulla guida in pista con l’ESP, masicuramente tornerò sull’argomento in unapuntata della tecnica; il problema è chel’elettronica “pensa di sapere” dove voglioindirizzare l’auto, ma non lo sa! Nel cambiosecco di direzione provo a sfruttare laperdita di aderenza per invertiredinamicamente il rollio e affrontare lacurva dalla parte opposta, ma in quelfrangente la 500 fa di tutto per“ristabilizzare” l’assetto. Il risultato è chel’elettronica mi “aiuta” a percorrere “solo”la prima curva, ma poi fa di tutto perspedirmi (e credetemi lo fa con estrematenacia) contro le protezioni a bordo pista.Mi arrendo alla sua “cieca intelligenza” eaffronto le varianti senza aggressività, noncerto piano ma perdendo tempo rispetto aquanto potrei fare con quest’assetto“free”. La cosa più divertente è che la 500

mi parla quando esagero! Col casco intesta e il volume basso degli altoparlantinon sono riuscito a capire esattamentecosa mi stava dicendo, che suonava più omeno così: “per avere informazioni suicomandi… o per avere un aiuto…consultare…” Insomma, mentre sono allimite della stabilità o sto tirando il freno amano per fare le foto in sovrasterzo, nonsento proprio il bisogno di ascoltare iconsigli di qualcuno (che stavolta non è ilpasseggero, ma l’auto stessa!). ESP aparte, appena ruoto il volante l’auto risultamolto reattiva: segno di un buon set-upsportivo realizzato partendo da molle“soft”, che lasciano spazio a un residuorollio e beccheggio senza penalizzare peròl’handling. Ruotando lo sterzo la risposta èimmediata, ma poi l’azione prosegue piùlenta e “filtrata” a svantaggio del feeling.La 500, grazie anche all’ESP, non patisce ilsottosterzo ed è molto “stabile” alcrescere della velocità.

La 500 è un’auto appena nata e, dato cheMele Motorsport ha concentrato tutte leenergie per risolvere (brillantemente) ilproblema FAP, non c’è da stupirsi se alcunemodifiche arriveranno a breve. Darei lapriorità all’impianto frenante, dischi e

CONCLUSIONI

On the Road

143ELABORARE 123

FIAT 500 1.3 MULTIJET 16Vpastiglie sportive dovrebbero bastare,mentre sul fronte motore i 113,5 CVregalano già buone soddisfazioni. In ognicaso la cavalleria potrebbe subire unulteriore step e, come accennato, lievitarea circa 130 CV. A voler essere pignoli,potrei consigliare di aumentare un po’ ilfreno degli ammortizzatori anteriori inestensione per migliorare la motricità, giàmessa a dura prova dall’abbondante dosedi coppia disponibile (oltre 21,4 kgm afronte dei 14,8 dell’originale). Infine lecoperture, le 185/55 R15 ContinentalPremiumContact sono “oneste” ma noncerto adatte per la pista; dunque sipotrebbe anche pensare di passare alle piùsportive 195/45 R16 (misura omologatasulla 100 HP a benzina) che, in virtù dellacavalleria erogata, non dovrebberopenalizzare più di tanto le prestazioni.

La cavalleria, l’erogazionecorposa e l’assetto ribassato

rendono questa 500divertente da guidare in pista

nonostante sia destinataall’utilizzo stradale.