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1 Fisiologia Introduzione 2013

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fisiologia veterinaria

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PROGRAMMATESTI CONSIGLIATICarbone E. “Fisiologia dalla

molecole ai sistemiintegrati”

Stanfield “Fisiologia”

Silverthorn “FisiologiaUmana

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Lezioni frontali senza esercitazioni.

Verranno fornite le diapositiveproiettate a lezione

Metodi didatticiMetodi didattici

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Esame scritto, non verranno effettuaticolloqui intermedi o prove in itinere

L’esame superato comporta l’acquisizionedi 9 crediti9 crediti

Modalità di esameModalità di esame

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Non è contemplata la firma di frequenza

PRESENZAPRESENZA

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Iscrizione agliIscrizione agliesamiesami

Gli studenti sono pregati di iscriversi nelleapposite liste disponibili tramite la pagina

Web del Corso di Laurea in FarmaciaNON E’ POSSIBILE EFFETTUAREL’ESAME SE NON SI E’ ISCRITTI

ALL’APPELLO

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Sono previste 2 sessioni ordinarie per gli esami diprofitto:

Prima sessione: 1 appello a Dicembre, 2 appelli di normanel mese di Gennaio ed 1 appello nel mese di Febbraio

Seconda sessione: 3 appelli di norma tra Giugno e Luglioed 1 appello nel mese di Settembre

Date appelliDate appelli

LL’’ESAME ESAME NON SUPERATONON SUPERATO PORTA AL SALTO DI PORTA AL SALTO DI 11APPELLOAPPELLOIL IL RITIRO DEL COMPITORITIRO DEL COMPITO PORTA AL SALTO DI PORTA AL SALTO DI 22APPELLI (maiAPPELLI (mai capitato)capitato)

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Cosa è laFisiologia?

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Cosa è la Fisiologia?

La fisiologia è la disciplina biologica che studia ilfunzionamento degli organismi viventi.

È una scienza integrata che utilizza principi chimico-fisiciper spiegare il funzionamento degli esseri viventi, sianoessi vegetali o animali, mono o pluricellulari.

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Cosa è la Fisiologia?

La fisiologia opera su diversi livelli, occupandosi sia deimeccanismi di base a livello molecolare sia di funzionidi cellule e organi, come pure dell'integrazione dellefunzioni d'organo negli organismi complessi.

A seconda dell'ambito specialistico, la fisiologia si avvaledelle conoscenze di numerose discipline, oltre allechimica e fisica, alcune branche della Biologia quali:biochimica, biologia molecolare, anatomia, citologia eistologia e costituisce anche la base fondamentale pernumerose discipline mediche quali la patologia, lafarmacologia e la tossicologia.

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LA FISIOLOGIAEtimologicamente significa “conoscenza della natura”, insenso moderno si intende la disciplina che studia lefunzioni degli organismi viventi.

Data la complessità delle funzioni dei viventi, la Fisiologia èstata suddivisa in diverse branche: Vegetale Animale: generale, comparata, umana da quest’ultima derivano: Fisiologia medica (orientata alla medicina) Fisiologia applicata (ambiente, sport, astronautica, profonditàmarine..)

FISIOLOGIA GENERALE: studio dei processi elementaricomuni a tutti gli organismi nella loro fondamentale unitarietà

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La Fisiologia si occupa dell’aspetto funzionale,cioè dinamico del fenomeno vitaDefinizione di funzione e processo

La funzione spiega perché un determinato eventosi verifica cioè a che cosa serve. Es: i globuli rossitrasportano ossigeno perché le cellule ne hanno bisogno.

Il processo spiega il meccanismo attraverso il qualesi verifica l’evento, cioè il “come” (Hb lega O2)

In definitiva la funzione è l’ insieme di tutti i processi checonsentono il raggiungimento di uno scopo ben definito ed utileper l’organismo (significato finalistico)

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La fisiologia è quelramo della biologia

che studia le funzionie le attività

coordinate dellecellule, dei tessuti e

degli organi

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Cellula uovo

TessutiEpiteliale, Connettivo, Muscolare, Nervoso

OrganiCuore, Polmoni, Reni, Fegato, Cervello, Pancreas etc...

Divisione Cellulare Differenziazione

60,000,000,000,000 cellule 200 tipi dicellule

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Cellule, Tessuti, Organi e Sistemi di Organi

Il corpo umano e animale e’ organizzato inmaniera molto ordinata. Le CELLULE sonoorganizzate in TESSUTI, che a loro voltasi raggruppano per formare gli ORGANI.Gli organi funzionano assieme per formare

un SISTEMA di ORGANI.

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Cellule

Nonostante ve ne siano oltre 200 tipi diversi, le cellulepossono essere raggruppate in 4 principali categorie:

NEURONI:specializzate per tramettere informazionisotto forma di segnali elettrici. Hanno ramificazioni chegli permettono di ricevere e trasmettere segnali DA eVERSO altre cellule.

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CelluleCELLULE MUSCOLARI: diforma allungata e sonospecializzate per contrarsi eper sviluppare forze emovimenti. Sia per movimentivolontari (arti) che permovimenti involontari (organiinterni e vasi sanguigni)

CELLULE EPITELIALI: sitrovano nei tessuti chiamatiEPITELI

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CelluleCELLULE del TESSUTOCONNETTIVO: e’ lacategoria +diversificata. Fra questeci sono le cellule delsangue, dell’osso, adiposeecc.

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Tessuti sono 4:

EpitelialeConnettivoMuscolareNervoso

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Tessuto EpitelialeEPITELI, caratterizzati da uno strato di celluleappiattite appoggiate su uno substrato di materia noncellulare denominato membrana basale. A seconda deivari tipi di epitelio, lo spossore puo’ essere di 1 cellula odi + cellule.Tali cellule possono variare di forma. In tuttii casi le cellule sono strettamente connesse le une allealtre a formare una barriera che isola un versantedell’epitelio dall’altro.Percio’ dove si troveranno gli epiteli?

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Cellule EpitelialiSi troveranno dovunqueoccorra tenere separati ifluidi corporeidall’ambiente esterno,come nel caso dellasuperficie cutanea, o deipolmoni. Altri epiteli sitrovano all’interno diorgani cavi come lostomaco, l’intestino e ivasi sanguigni perseparare i fluidiintracavitari daicircostanti fluidicorporei.

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Tessuto EpitelialeTutte le sostanze che entrano od escono dall’ambienteinterno del corpo devono attraversare un epitelio.

Nutrienti, sostanze gassose e scarti devono attraversaremolto spesso parecchi epiteli nel loro passaggio fracellule e mondo esterno.

Le cellule della maggior parte degli epiteli mantengono lacapacità di dividersi durante tutta la loro vita (essendopiu’ esposte ad un processo di “deterioramento” comeintestino e cute). Questo le rendo molto piu’ inclini asviluppare mutazioni ed infatti piu’ del 90% dei tumoridopo la mezza eta’ ha origine epiteliale.

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Struttura Epitelio

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Tipi di EpitelioPossono essere divisi sia dal punto di ISTOLOGICO (aseconda del numero di strati e della forma delle celluleepiteliali) e da un punto di vista FISIOLOGICA (in basealle funzioni)

Istologico Fisiologico

Struttura Funzione

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Tipi di EpitelioPossono essere divisi sia dal punto di ISTOLOGICO (aseconda del numero di strati e della forma delle celluleepiteliali) e da un punto di vista FISIOLOGICA (in basealle funzioni)

Istologico Fisiologico

Struttura Funzione

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Epitelio pavimentoso semplice(monostratificato)

E' costituito da un unico strato di cellule piatte. Si ritrovanegli alveoli polmonari, in alcune zone dei reni e costituisce lepareti dei vasi sanguigni.A causa della sua sottigliezza non è adibito a funzioniprotettive, ma è particolarmente adatto per regolare scambitra tessuti, fluidi interstiziali e l'aria.

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Epitelio pavimentoso composto(pluristratificato)

E' costituito da cellule appiattite disposte in più strati.Le cellule dello strato più profondo sono molto attive e continuano ariprodursi, spingendo verso l'alto le cellule degli strati sovrastanti,che vengono continuamente rinnovate.Può presentarsi in due tipologie: cheratinizzato o non cheratinizzato.

Nel cheratinizzato, che costituisce l'epidermide, le cellule dellostrato superficiale sono morte e sono costituite da sottili lamine dicheratina (una proteina filamentosa molto stabile e resistente). Lostrato superficiale viene definito anche "strato corneo" e il suospessore è variabile a seconda delle sollecitazioni a cui è sottopostol'epitelio (è molto spesso sul tallone).

Il non cheratinizzato costituisce le mucose all'interno della bocca,dell'esofago e della vagina. Le cellule più superficiali sono di formaappiattita e la loro protezione e idratazione è garantita dallesecrezioni delle ghiandole presenti sulla superficie dell'epiteliostesso.

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Epitelio cubico semplice

E' formato da un singolo strato di cellule cubiche,costituisce la parete dell'ovaio e i dotti escretori dimolte ghiandole. Questo tipo di epitelio puòtrasformarsi in cilindrico semplice (e viceversa) inmomenti funzionali diversi di un unico tipo ditessuto.

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Epitelio cilindrico sempliceE' costituito da un unico strato di cellule di aspettocilindrico. Si ritrova principalmente nell'intestino,dove svolge la funzione di assorbire le sostanzenutritive contenute nel cibo digerito nello stomaco.

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Epitelio cubico e cilindricopluristratificato

Questi tessuti, più rari dei precedenti, sonocostituiti da più strati di cellule di aspetto cubico ocilindrico. Si ritrovano principalmente nella laringe,nella faringe e nell'uretra.

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Epitelio pseudostraficatoL'epitelio pseudostratificato è in realtà formato da un unicostrato, come l'epitelio semplice; tuttavia essendo le celluledisposte in modo non ordinato, i nuclei si trovano ad altezzediverse e pertanto danno l'impressione di essere posti in piùstrati quando invece si tratta di uno strato solo, come nellavescica, nelle vie respiratorie o nella trachea. Le sue cellulesono cilindriche.

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Epitelio pseudostraficatoEssenzialmente tutte le cellule sono in contatto con la lamina basale, masolo alcune raggiungono la superficie. Le cellule costituenti questo epiteliohanno una forma decisamente variabile. Esse presentano un rigonfiamentocitoplasmatico in cui è alloggiato il nucleo: in alcune cellule questorigonfiamento si trova verso la base in altre verso l’apice. Questaorganizzazione da l’impressione, al microscopio ottico, di un epiteliopluristratificato, senza peraltro esserlo (da qui il nome di epiteliopseudostratificato o pluriseriato).

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Epitelio pseudostraficatoSono presenti due tipi di epitelio pseudostratificato: ciliato e constereociglia.

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Epitelio pseudostraficato

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Epitelio di transizioneE’ un tipo particolare di epitelio, riveste fondamentalmente l'interno dell'uretere edella vescica, è costituito da cellule capaci di scivolare le une sulle altre,permettendo la contrazione o il rilassamento dell'organo. La loro disposizione èperciò variabile: presentano un unico (o comunque pochi) strati quando il condotto èdisteso, e molti strati quando è contratto. Le cellule costituenti tale epitelio sonocaratteristiche; esse si suddividono in cellule "clavate" in quanto la loro formaricorda appunto una clava, e cupoliformi, sovrapposte a quelle clavate recanti unaforma a cupola. Le cellule cupoliformi determinano l'ultimo strato, ovvero quello piùsuperficiale dell'epitelio. Tale epitelio è comunemente definito cupoliforme per viadel'insolita morfologia ed è presente in maniera preponderante nella vescica deimammiferi, in quanto presenta spiccate doti elastiche e resistenza alla distensione.

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Mappa concettuale relativa agliepiteli di rivestimento

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Tipi di EpitelioPossono essere divisi sia dal punto di ISTOLOGICO (aseconda del numero di strati e della forma delle celluleepiteliali) e da un punto di vista FISIOLOGICA (in basealle funzioni)

Istologico Fisiologico

Struttura Funzione

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Epitelio FunzionaleDal punto di vista funzionale vengono distinti 5 tipi di epitelio:

-Epitelio di scambio (scambio di materiale, in particolare gas)-Epitelio di trasporto (selettivi per sostanze che possono attraversarli)-Epitelio cigliato (localizzati nelle vie aeree del sistema respiratorio)-Epitelio protettivo (nella superficie del corpo e nelle cavità aperte verso l’esterno)-Epitelio secretivo (sintetizza e rilascia sostanze verso l’ambiente esterno)eccezione sono le ghiandole endocrine.

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Epitelio di ScambioComposti da epiteli appiattiti, molto sottili, che permettono ai gas (CO2 eO2) di attraversarli rapidamente. Rivestono i vasi sanguigni ed i polmoni(principali siti di scambio dei gas corporei). Nei capillari l’epitelio vienedefinito LASSO, in quanto permette, grazie alla presenza di fenestrature,anche il passaggio di piccole molecole. Solitamente è un epitelio “squamososemplice”. Nel caso dei vasi è chiamato ENDOTELIO.

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Epitelio di TrasportoRegolano attivamente e selettivamentegli scambi di materiale non gassoso,come ioni e nutrienti, tra gli ambientiinterno ed esterno.Rivestono le cavità dell’apparatodigerente e del rene, i cui lumi siaprono verso l’ambiente esterno.Le cellule di questi epiteli sono piu’spesse degli epiteli di scambio, cosi’ daagire sia da barriera che da punto diingresso. Unico strato cellulare a formacuboidale. Inoltre la membrana apicalepresenta dei microvilli (aumentano lasuperficie, aumento anche di 20 volte)La membrana basolaterale puo’presentare pieghe.

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Epitelio di TrasportoLe cellule dell’epitelio di trasporto sonoattaccate alle cellule adiacenti dagiunzioni più o meno serrate.Perciò il materiale per attraversarel’epitelio, deve entrare dentro la cellulaepiteliale da un lato ed uscire dall’altrolato della cellula stessa.

La maggior parte delle cellule chetrasportano materiali hanno numerosimitocondri che forniscono l’energianecessaria per i processi di trasporto.

Ogni epitelio ha delle caratteristicheproprie che possono a loro volta esseremodificate da stimoli di diversa natura.

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Epitelio CigliatoTessuti che non trasportano nulla, rivestono l’apparato respiratorio e quellogenitale femminile.

La superficie del tessuto che si affaccia verso li lume è ricoperta da cigliache si muovono in modo coordinato e ritmico, spostando il liquido eparticelle sulla superficie dell’epitelio stesso. Se danneggiato può bloccareil loro movimento (fumo da sigaretta)

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Epitelio di ProtezioneOstacolano lo scambio tra ambiente esterno e quello interno.Sono tessuti stratificati composti da molti strati di cellulesovrapposte.Epidermide, rivestimenti di bocca, faringe, esofago, uretra evagina sono tutti epiteli di protezione. I vari strati di cellule proteggono glistrati sottostanti. Sono molto attivi producendo continuamente nuovecellule.Alcuni sono rafforzati dalla presenza di cheratina

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Epitelio SecretoreCaratterizzati da cellule in grado si secernere una data sostanza al lorointerno e successivamente rilasciarla nello spazio extracellulare(SECREZIONE). Le cellule secretorie possono essere disseminate tra lealtre cellule epiteliali oppure raggrupparsi insieme a formare unaGHIANDOLA. Esistono 2 tipi di ghiandole: esocrine ed endocrine

-Esocrine: secernono un prodotto in un dotto in comunicazione conl’ambiente esterno (salivari, sudoripare)-Endocrine: secernono ormoni, sostanze chimiche che trasmettonomessaggi alle cellule dell’organismo attraverso il circolo.

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Tessuti sono 4:

EpitelialeConnettivoMuscolareNervoso

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Tessuto Connetivoe’ la categoria + diversificata.Fra queste ci sono le celluledel sangue, dell’osso, adiposeecc.Per tessuto connettivo ci siriferisce a qualsiasi strutturache abbia come funzioneprincipale quella di formare unsupporto fisico per altrestrutture, ancorarle ad unadeterminata posizione ecollegarle tra loro. (tendini -collegano muscoli all’osso;legamenti - collegano le ossatra loro).

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Tessuto connettivoIn generale il tessutoconnetivo e’ formato dacellule distanziate immersein una massa di materialenon cellulare (matriceextracellulare) che contieneuna fitta rete di proteine(elastina, collagene).Anche ilsangue e la linfa sono untessuto connettivo (nonconferiscono supportostrutturale ma servono a“connettere” varie parti delcorpo).

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Cellule del Connettivo

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Tessuti sono 4:

EpitelialeConnettivoMuscolareNervoso

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Tessuto Muscolare e NervosoSono entrambi chiamati tessutiECCITABILI per la lorocapacità di generare segnalielettrici. Sono poveri dimatrice extracellulare.

Il tessuto muscolare ha lacapacità di contrarsi eprodurre forza e movimento.Tre tipi di tessuto muscolare.

Il tessuto nervoso trasportainformazioni tra i diversidistretti del corpo.

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Tessuti e OrganiIn generale le cellule di un dato tipo tendono araggrupparsi con cellule simili. Cellule nervosesono quasi sempre in contatto con altre cellulenervose.Qualsiasi gruppo di cellule che svolge funzionisimile e’ definito TESSUTO. Quando 2 o +tessuti si combinano tra loro formano unastruttura che svolge una particolare funzione ede; definita ORGANO.Il cuore e’ un organo la cui fz principale e’ quelladi pompare sangue ed e’ composto da tessutomuscolare, tessuto nervoso, tessuto connettivo.

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Sistemi di OrganiI vari organi sono strutturati in SISTEMI di ORGANI,ovvero un insieme di organi che collaborano ad unadeterminata funzione. Un es. E’ il sistema cardiovascolareche ha il compito di trasportare il sangue ai vari tessuti.Comprende il cuore, i vasi sanguigni e il sangue.Il sistema gastrointestinale con lo scopo di frammentare ilcibo, ridurlo in molecole (digestione) e di trasportare talinutrienti nel torrente circolatorio. (cavita’ orale, ghiandolesalivari, esofago, stomaco, intestino, colecisti, pancras).

Anche se il concetto di SISTEMI di ORGANI e’ semplice lalinea di demarcazione tra I vari sistemi non e’ semplice

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Sistemi di Organi

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