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1° CONCORSO DI POESIA
La natura, la caccia e l’agricolturaraccontate con le parole semplici,
sincere e meravigliosedei bambini delle elementari
Capannoli, 15 giugno 2008
Cari bambini e Care Insegnanti
In questa era così caotica e piena di impegni rimane sempre più difficile fermarsi un attimo a
pensare a tutto ciò che ci circonda e spesso trascuriamo proprio le cose più importanti che dovrebbero essere le fondamenta per una vita
serena e piena di soddisfazioni.E’ molto prezioso comunicare ed esprimere ciò
che si vede e si sente facendo riflettere sul passato, sul presente e su ciò che vogliamo per
il futuro.Pertanto Vi ringraziamo di averci illustrato con i vostri versi poetici i pensieri e le speranze di vivere un giorno in un mondo migliore senza
dimenticare però che in ogni giorno c’è sempre qualcosa di buono.
Comitato “CacciaAgricoltura in Festa”
Indice
L’Agricoltura pag. 2
Colori della mia vita di Martina Baldi pag. 3La vita del contadino di Martina VissaniAlimenti Artificiali di Luca NanniciniL’orto di Sonia BallaW l’agricoltura di Aurora Gronchi pag. 4L’Agricoltura di Carloni MatteoIl contadino di Chtinoni AyaLa natura e l’agricoltura di Sofia TurchettiE’ primavera di Matteo Doveri pag. 5Agricoltura pura di Walter ReitaniL’Agricoltura di Sara GuerrieriL’Agricoltura nei Campi di Argiolas Katy, Borgi Lorenzo,
Capantini Bianca, Doveri Marco, Fantozzi Alessia, Gennai Roberto, Ghiozzi Martina, Giaciglio Noemi, Giovannini Gabriele, Guglielmi Samuele, Ingrosso Mariachiara, Meini Riccardo, Migliarini Costanza, Nassi Aurelio, Pasqualetti Susana, Sardo Gioele, Simoncini Dario
L’Agricoltura: la vita di Shkelquim Balla pag. 6Agricoltura di Keti GronchiL’uomo e l’agricoltura di Greta MattoliniPane, ortaggi, frutta di Chiara MarianciniLa serata tra le colline di Felix Schmidt pag. 7Il contadino di Matteo CiandriLa storia del pane di Debora BallaTante spighe di grano di Lorenzo FioravantiIl grano di Saverio Latini pag. 8I doni della Campagna di Ennio Balla,
Federico Donati, Giacomo Sardo, Marco TurchiI campi del mio paese… di Isabella Signorini
La Caccia pag. 9
Diana di Matilde Matteucci pag. 10La caccia di Dario CecconiLa Caccia di Marta GianniniCaccia e stella di Tommaso TerreniCacciatori di Gebrat Nzun Caccia al cinghiale di Eva Cacelli pag. 11La Caccia di Michele ModicaIl Cacciatore di Michele Giannelli
La caccia di Aurora VillaniStop alla caccia di Gaia Giammattei pag. 12 Speranze di Iman Kmiza La Caccia di Alessia OmerovaIl mio nonno va a caccia di Maddalena BocelliI cacciatori di Leonardo Gronchi pag. 13Dove vanno gli animali uccisi di Filippo Mannino Contro la caccia e con la caccia di Rabab JamaiLa caccia di Elisa TardivoLa caccia di Aurora Gronchi e Adele CerriIl cacciatore di Daniele D’Andrea pag. 14L’emozione della caccia di Naomi CecchiCaccia agli animali di Elisa Pacchi I cacciatori di Alessio FranchinoL’uccellino e il cacciatore di Francesco La MonicaLa fine della caccia di Simone Giuntini
L’Ecologia pag. 15
Capitan Eco di Benedetta Magozzi pag. 16Il silenzio della natura di Gianpietro DiodriGuardiamo la terra di Martina AdamoIl Fiume che piange di Alessia HysaSpazzatura di Laura Quaratesi pag. 17 Io per la natura di Vittorio BarsottiniIl colore della natura di Gaia GiammatteiLa natura di Andrea RagoniLa piantina e l’incendio di Martina Pugliesi pag. 18W l’ecologia di Aurora GronchiPiccola Era di Debora Bitossi Viaggio intorno al mondo di Mattia Lupi pag. 19Un mondo pulito di Mattia LupiLa bellezza della natura di Jacopo Anichini,
Christian Cerrai, Alessandro Fioravanti, Emilio NassiBrutta sporcizia va via di Alissia Giuntini pag. 20Il Paesaggio di Jessica Cilino, Giulia Gorini,
Elena Sofia Guerrini, Mounir Ettajani, Alessia Trassinelli Rispettiamo la natura intorno a noi di Rachele Massa La foglia di Greta DoveriL’ecologia di Alessio Giubbolini pag. 21La terra va rispettata di Thomas Giorgi Animali e girotondi di Deni Ferretti pag. 22L’ecologia nella natura di Alberto CanaliniGrande Terra di Dario Lecconi pag. 23Poesia sull’ecologia di Francesca GranchiIl regno della natura di Lucia Campinotti Povero fiume Era di Debora Lami Le nuvole di Azzurra Anichini pag. 24
L’Era è tutta inquinata! Di Giovanna MocciaroUn posto felice di Elena SquarciniIl verde intorno a te di Elisa Nannetti Alberi Abbattuti di Filippo Mannino pag. 25L’Era inquinata di Desirèe LazzeroniL’ambiente di Alberto MatteoliGli alberi abbattuti di Gianni SimonciniUn mondo giocondo di Asia Leoncini pag. 26 Pulizia al fiume di Tea NagellariPiange madre natura di Marco SimonciniPocera Era! Di Desara Mehemeti Gli uomini cattivi inquinano l’Era di Gabriele Nannicini pag. 27L’acqua del fiume di Francesca BernardeschiL’Era tutta sporca di Ernesto Mirdita Povero Fiume di Roberta PaoliA cosa serve il fiume di Nico Scarlatti pag. 28Un bel mondo di Alessia FerriniIl fiume è sporco di Giovanni Rossi Perché sporchi, uomo? Di Francesca MorucciPovero piccolo fiume Era pag. 29Come lo desiderano ora il fiume di Sara BernardeschiLa sporcizia al fiume di Guglielmo BenedettiCome l’uomo ha ridotto il fiume di Alessia DoveriPerché buttiamo lo sporco nell’Era? Di Raul Scarlatti pag. 30Fiume come discarica di Francesca CipolliL’Era è inquinata di Sara CitiL’uomo deve ripulire il fiume! Di Elena NassiIl Fiume inquinato di Lorenzo Amodeo pag. 31 Puliamo il mondo di Roberto AngioliniLa rovina del fiume Era di Filippo FagioliniPovera erba di Alessia Bernardeschi Alberi amici del cuore di Gaia Giammattei pag. 32Alberi di Leonardo Cionini La ripa sporca di Lorenzo LandiLa natura distrutta di leonardo Cionini pag. 33Io detective di Micelle MoraniLa natura di Federico BorghesiFotografia di Elena Gostiuc Povero fiume Era di Alessandro Cultraro pag. 34Le cose cha sporcato l’uomo di Loredana TrifanL’ambiente di Sophie Rossi, Nicolò Salvini e Leonardo Montesi
2
L’AGRICOLTURA
I VINCITORI:
1° CLASSIFICATO: SONIA BALLA – “L’ORTO”
2° CLASSIFICATO: MARTINA BALDI – “I COLORI DELLA MIA VITA”
3° CLASSIFICATO: MARTINA VISSANI – “LA VITA DEL CONTADINO”
4° CLASSIFICATO: LUCA NANNICINI – “ALIMENTI ARTIFICIALI”
5° CLASSIFICATO: AURORA GRONCHI – “W L’AGRICOLTURA”
MIGLIOR GRUPPO: ENNIO BALLA
FEDERICO DONATI
GIACOMO SARDO
MARCO TURCHI
“I DONI DELLA CAMPAGNA”
3
Colori della mia vita
Un foglio bianco, era la mia vita.
Il verde dei prati, mi ha fatto crescere. Il rosso dei papaveri, mi ha dato l’amore. Il giallo del grano,
mi ha dato la sicurezza. Il marrone della terra che dà la
vita, mi ha dato la speranza.
Io amo i colori, perché sono la vita.
Scuola primaria di Capannoli 4A
Baldi Martina
La vita del contadino
Il contadino si sveglia la mattina per andare a lavorare.
Il contadino va a casa per mangiare.
Il contadino torna sul trattore per andare sui campi.
Il contadino torna a casa per cenare e andare a letto
perché domani deve andare a lavorare.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Vissani Martina
Alimenti artificiali
Il sorriso dell’agricoltore è costruito sullo stupore
nel vedere lo splendore del grano. Il suo orto è il muratore,
i frutti sono i mattoni resistenti come leoni.
Si crea così il sorriso robusto, raffinato, spesso
e giusto. L’agricoltore è un bel tipo ed il grano è suo amico.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Nannicini Luca
L’orto
Con nonna
andai nell’orto tutto era morto!
Passò un trattore che lavorò per tante ore.
La terra diventò morbida e scura ed era primavera.
Ci mettemmo a far girare
zappa vanga e rastrellino semi acqua nel secchino
una piantina in ogni buchino e l’orto
sembrò quasi un giardino.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Balla Sonia
4
W l’agricoltura
Viva l’agricoltura, che mantiene viva la natura. Si coltivano pesche, susine,
albicocche e banane, a volte dalle forme strane.
Le verdure sono ricche di vitamine e fanno bene alle mamme e alle
bambine. Carciofi, zucchine, melanzane e
cavolfiore fanno bene anche al cuore.
Con a frutta, le nonne preparano la marmellata,
ma i bambini preferiscono la cioccolata.
Con l’agricoltura, si coltiva la frutta e la verdura,
che fa crescere belli e sani addirittura.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 3A
Gronchi Aurora
L’agricoltura Ara, semina e annaffia aspetta
e spera: un bel frutto uscirà albicocca, pesca , pera l’essenziale è tutto qua!
Scuola primaria di S. Pietro belvedere 5B
Carloni Matteo
Il contadino
C’era una volta un contadino che aveva mucche
e delle galline. Il giorno dopo una gallina fece
delle uova e nacquero dei pulcini piccoli, piccoli. Il contadino era felice.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Aya Chtinoni
La natura e l’agricoltura
La natura è bella così com’è. Gli uccellini volano sui prati e cinguettano in armonia!
Fin dai tempi lontani l’uomo la coltiva
e la dedica anche a te. Spighe verdi e poi dorate
piene di chicchi che di pane sono ricchi.
Ama la natura che di te ha sempre cura!!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Turchetti Sofia
È primavera
È primavera
5
Il cinguettio degli uccelli è dolce come una carezza
le api ronzano felici nell’aria gli alberi freschi dondolano col
vento come una bandiera,
il sole buca le nuvole grigie e sconsolate
da cui viene un raggio che illumina tutta
la città. Oggi è primavera gli alberi si
riempiono di gemme e di foglie che spuntano
velocemente, gli uccellini sfrecciano sopra le
case, arriva un arcobaleno con i colori
della pace che vivono dentro noi annunciando che è
primavera
Scuola primaria di Capannoli 4A Doveri Matteo
Agricoltura pura Non aver paura: cattura la natura!
Con l’agricoltura pura avrai verdura
per un’ottima abbronzatura. Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Reitani Walter
L’agricoltura Volo come una farfalla sui campi e sulle colline
volo in cielo e torno in terra,
con lo sguardo ad abbracciare chi sta a coltivare. Passa il tempo …
Vedo il seme la piantina
e la spiga maturare! Vado subito a odorare
profumo di pane, profumo di cibo!
Continuo a volare e a tutti annunziare:
che non manchi mai il pane!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Guerrieri Sara
La Primavera nei campi
Il contadino ormai ha seminato. Tutti i campi ha concimato.
Gli ortaggi nell’orto spuntano. Alto, verde è il grano.
La vigna è ramata E la natura è stata amata. Per questo tu sei arrivata,
Primavera colorata. Scuola primaria di Selvatelle 2
Argiolas Katy, Borgi Lorenzo, Capantini Bianca, Doveri Marco, Fantozzi Alessia, Gennai Roberto, Ghiozzi Martina, Giaciglio Noemi, Giovannini Gabriele, Guglielmi Samuele, Ingrosso Mariachiara, Meini Riccardo, Migliarini Costanza,
Nassi Aurelio, Pasqualetti Susana, Sardo Gioele, Simoncini Dario
L’ agricoltura: la vita
6
L’agricoltura, il frutto della vita, e della sopravvivenza,
con la quale abbiamo molta pazienza,
perché se seminiamo, piano piano mangiamo,
per i campi ho camminato, e nuovi amici ho incontrato,
uno in particolare, il quale è diventato il mio amico
ideale.
Scuola primaria di Capannoli 4B Balla Shkelqim
Agricoltura
Ogni mattina si svegliano i contadini
vanno a dare il mangiare agli animali le pecore,
i maiali e i cani randagi. Poi vanno a,
lavorare le presse con il trattore verde e
nero.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2 Gronchi Keti
L’uomo e l’agricoltura
Scava, semina e copri, e quando tornerai
troverai tutto quello che vorrai:
ortaggi, verdure e pane, perché con il grano che farai, il contadino non farà più un via – vai.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Mattolini Greta
Pane, ortaggi, frutta
Un agricoltore, semina.
Un fiore si apre, un fiore si chiude, come è originale
il paesaggio, ammirandolo,
seminandolo intorno, come se fosse tutto il
mondo.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B Mariancini Chiara
La serata tra le colline
Quando tramonta il sole il silenzio arriva.
7
Il vento che il giorno soffia pensa “Ora voglio restare”.
Rondini che ritornano al nido con la testa inclinata. Una farfalla colorata
vola in silenzio fra i fiori. I bimbi vanno a dormire,
i parchi si svuotano. La luna guarda in giù,
dice “Ora dormite”. Un usignolo canta
nei fiori di tutti i colori una melodia in armonia.
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 5B
Schmidt Felix
Il contadino
Il contadino lavora e non si ferma mai
rivolta la terra che tanti semi serra
coltiva piante che porteranno frutti e felice li raccoglie
per poi donarli a tutti
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Ciandri Matteo
La storia del pane
Tanto tempo fa non sapevano seminare
non sapevano cos’era il pane non sapevano cosa mangiare!
Per caso un giorno una bambina si guardò intorno
trovò dei chicchi strani Chissà cosa spunterà domani?
Furono pianticelle nuove e dopo tante prove
le donne cossero il pane e tante cose buone.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Balla Debora
Tante spighe di grano
Tante spighe di grano nacquero da un semino. Si formò una piantina,
e poi una spiga. Raccolsero, macinarono
e mangiarono. Continuarono a seminare,
e a ricoltivare … Tante spighe di grano
per tutti gli uomini di tutti i tempi!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Fioravanti Lorenzo
Il grano
Seme, spiga
8
grano che compie la sua vita. Il vento che vola e soffia sul
colle d’oro. Insieme fanno un coro.
Alcuni insetti saltano e si divertono
di spiga, in spiga, in spiga.
Scuola primaria di Selvatelle 5B Latini Saverio
I doni della campagna
Ondeggiano al vento i campi di grano,
brillano al sole i girasoli, volano e cinguettano gli uccelli,
già maturi sono i frutti, sventolano le foglie, quasi pronta è l’uva
crescono le olive le api volano di fiore in fiore
per far felice l’apicoltore. La campagna è tutta al lavoro.
Proteggiamola…. E’ il nostro tesoro!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 5° Balla Ennio – Donati Federico – Sardo
Giacomo – Turchi Marco
I campi del mio paese …
Quanti campi, quanti campi! Erano belli ed erano tanti
tutti pronti da arare, seminare e tagliare.
Che fatica che mal di vita ma la verdura
fresca sulla tavola era servita.
Il tempo vola il tempo passa e qui per qualcuno
la voglia di coltivare è rimasta.
Oggi ci sono i trattori, ma in campagna ci sono
gli stessi profumi e odori.
L’unica cosa però è … che ci dovrebbero esser più giovani!
Scuola primaria di Capannoli 4B
Signorini Isabella
9
LA CACCIA
I VINCITORI:
1° CLASSIFICATO: MATILDE MATTEUCCI – “DIANA”
2° CLASSIFICATO: DARIO CECCONI – “LA CACCIA”
3° CLASSIFICATO: MARA GIANNINI – “LA CACCIA”
4° CLASSIFICATO: TOMMASO TERRENI – “CACCIA E STELLA”
5° CLASSIFICATO: GEBRAT NZUN – “CACCIATORI”
10
Diana
Vestita di pelle e piume
Ecco Diana la dea della caccia. Ogni anno si risveglia in autunno
per portar fortuna a tutti i prodi cacciatori. D’estate si addormenta
in un lungo sonno adagiata su una collina morbida.
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 5B
Matteucci Matilde
La caccia
Le campane suonan già e nell’aria si sente pim, pum, pà! Sono i cacciatori che sparano
alle quaglie e ai piccioni tra le foglie. Prendi in mano il fucile
stai tranquillo non si scaricano le pile,
ma non premere il grilletto per uccidere gli uccelli senza
tetto Premilo solo per gioco
ma usa quelli finti che costan poco.
E se proprio vuoi sparare al poligono devi andare!!!
Scuola primaria di Capannoli 4A
Cecconi Dario
La caccia
La caccia è molto bella ma poveretti quegli animaletti
che arrosto sul piatto devon finir la caccia è antica e agguerrita
ma è come una margherita che in un prato vuol finir.
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 5B
Giannini Marta
Caccia e stella
Caccia se tu fossi una stella
per notti e notti attento veglierei
per poterti vedere come se tu fossi, libertà
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 5B
Terreni Tommaso
Cacciatori
Tanti cinghialini sono stati cacciati dai cacciatori
viene un bimbo vicino e lo ammira
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 5B
Nzun Gebrat
11
Caccia al cinghiale
Quando il cinghiale incontra il
cane. Scappa via come un maiale ma se l’uomo lo prende cosa gli fa.
Gli da una pugnalata che assomiglia a un papà.
Ma se il cinghiale scappa cosa fa.
Da una pugnalata al cane. Ma se rosso diventa chiappa il cinghiale e ammazza il maiale.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Cacelli Eva
La caccia
Il mio nonno che va sempre a caccia
si sporca sempre la sua bella faccia
ammazza sempre fagiani e fagiani
ma non si scorda mai le sue belle mani
con il fucile a portata di mano non manca nemmeno un
fagiano.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2 Modica Michele
Il cacciatore
Il cacciatore va a cacciare ma non trova niente da
chiappare, va da un’altra parte
e trova un pittore che fa arte. Davanti a lui ha trovato
un canguro malato. È andato in ospedale
e al cacciatore gli hanno dato un maiale.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Giannelli Michele
La caccia
La caccia, è come uno sport che ti diverte molto.
La caccia, è anche un po’ crudele.
La caccia, uccide gli animali e a me questo non piace.
La caccia, diverte molti uomini e persino mio padre.
La caccia piace a tante persone, anche alle donne.
La caccia, fa divertire molto mio padre e io ne sono contenta. La caccia è una cosa che fa
divertire molto anche me.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2 Villani Aurora
12
Stop alla caccia
Nel bosco il cacciatore il capriolo avvista.
Si avvicina mettendosi in posa
come un artista.
Attentamente la mira prende
e il capriolo con il fucile
stende. Povero cerbiatto
Ammazzato ingiustamente!
Perché cacciatore l’ahi fatto?
Non ti aveva fatto niente!
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Giammattei Gaia
Speranze
Il coniglietto corre il cacciatore spara il coniglietto perde il cacciatore trova.
Due speranze uno stesso momento.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Kmiza Iman
La caccia
Il mio zio ammazza alcuni animali tipo il cervo
e poi muoiono muore, cadono per terra,
l’altro giorno andò ancora a ammazzarli
prima di ammazzarli li chiamò e poi io grido non lo
ammazzare e lui non l’ammazzo più.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Omerova Alessia
Il mio nonno va a caccia
Il mio nonno va a caccia. Il mio nonno va a caccia,
con la lama e con la lancia. Il mio nonno va a caccia, per mandare la bilancia. Il mio nonno va a caccia, per sparare un ghianda. Il mio nonno va a caccia, per lanciare la bilancia.
Il mio nonno va a caccia, per cercare una lama.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Bocelli Maddalena
13
I cacciatori
I cacciatori non cacciano per giocare
Ma per mangiare Quasi tutti gli uomini hanno
cacciato È una storia che si tramanda
Come quella del leone che la gazzella mangia
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Gronchi Leonardo
Dove vanno gli animali
uccisi?
Lepri, Conigli scappano. Suono di Cartucce esplose, animali colpiti, niente pietà.
Dove vanno gli animali colpiti? Nei piatti, e nelle tane? vuote.
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Mannino Filippo
Contro la caccia e con la
caccia
La caccia è una cosa divertente,
lo dicono tutti. Anche le coniglie italiane,
che intanto sognano di non esser mai uccise.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Jamai Rabab
La caccia
Il cacciatore
al calore ammazzò il cinghialone
che si sentiva senza amore. Mentre lui cucinò
la sua moglie lo chiamò perché lei si ammalò.
Quando fu guarita tutti in festa per la bella riuscita.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2
Tardivo Elisa
La caccia
A caccia si usa il fucile,
e non si caccia nel fienile, sarebbe meglio non cacciare, ma l’uomo si sa, si dà da fare.
Gli animali si estinguono E se ne vanno,
e l’uomo fa un danno. A caccia,
si uccidono gli animali, e poi si mangiano, come i
cinghiali. Alla fine gli animali moriranno,
l’uomo distrugge tutte le meraviglie del mondo, ma poi si pentirà e si
inginocchierà alle poche meraviglie rimaste.
Scuola primaria di S.Pietro Belvedere 3
Gronchi Aurora e Cerri Adele
14
Il cacciatore
Il cacciatore con le sue armi letali
uccide animali. A fine caccia
la sua famiglia è sazia da quei tanti animali uccisi
non ci escono sorrisi
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5A D’Andrea Daniele
L’emozione della caccia
La caccia dà felicità
a chi non l’ha, e riempie la pancia di squisite bontà.
Quando l’uomo caccia, prova emozioni,
cantando, così, canzoni.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B Cecchi Naomi
Caccia agli animali
Il mio zio va a caccia con
un fucile sparatore,
ma ha un cuore grosso e bello per cacciare gli animali.
Gli animali sono belli ma sono feroci è per questo che va a
caccia per uccidere gli animali.
Scuola primaria di Lajatico Classe 2 Pacchi Elisa
I cacciatori
Il cacciatore sta con il suo fucile in mano
il suo fucile è come un animale domestico
e per noi è solo un oggetto che
uccide le forze della natura.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
Franchino Alessio
L’uccellino e il cacciatore
Il cacciatore caccia mentre canta
l’uccellino ascolta la sua canzone
ad un tratto arriva un raggio di sole che ad entrambi scalda il cuore
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B
La Monica Francesco
15
La fine della caccia
Finalmente la caccia è finita! Gli animali non sono in pericolo
I cacciatori si riposano Il campo è quasi d’oro La terra è quasi grano.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 5B Giuntini Simone
15
I VINCITORI:
1° CLASSIFICATO: BENEDETTA MAGOZZI – “CAPITAN ECO”
2° CLASSIFICATO: GIANPIETRO DIODRI – “IL SILENZIO DELLA
NATURA”
3° CLASSIFICATO: MARTINA ADAMO – “GUARIAMO LA TERRA”
4° CLASSIFICATO: MARTINA PUGLIESI – “LA PIANTINA E
L’INCENDIO”
5° CLASSIFICATO: GAIA GIAMMATTEI – “IL COLORE DELLA
NATURA”
6° CLASSIFICATO: AURORA GRONCHI – “W L’ECOLOGIA”
7° CLASSIFICATO: MATTIA LUPI – “VIAGGIO INTORNO AL MONDO”
MIGLIOR GRUPPO: JESSICA CILINO
GIULIA GORINI
ELENA SOFIA GUERRINI
MOUNIR ETTAJANI
ALESSIA TRASSINELLI
“IL PAESAGGIO”
L’ECOLOGIA
16
Capitan Eco
Una mattina bella e soleggiata, da Capitan Eco mi son recata.
Fra carta, bottiglie e roba riciclata,
i soldini per la mia scuola mi sono aggiudicata.
Ad ottener questo bel risultato, tutta la famiglia ha partecipato. Capitan Eco insegna alla gente
a tener pulito e sano l’ambiente.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Magozzi Benedetta
Il silenzio della natura
Andai in un teatro dove c’era un gran silenzio.
Campi, colline vicine montagne lontane tutto era lavorato,
tutto coltivato grano, fieno, fiori
circondavano i nostri cuori! Nel silenzio tanti suoni
per raccontarmi lavori antichi che si ripetono
sulle dolci colline.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Diodri Gianpietro
Guardiamo la terra
Grazie terra di averci ospitato,
però noi ne abbiamo approfittato.
Adesso noi bambini siamo dispiaciuti
e per questo ti daremo piccoli aiuti,
per farti guarire da questa malattia
tutte e cose brutte cacceremo via
convinceremo fratelli e sorelle a render le acque ancora più
belle. E la terra guariremo che sorriderà con un
arcobaleno
Scuola primaria di Capannoli 4A Adamo Martina
Il fiume che piange
Povero fiume Era, come eri bello e limpido,
ora invece sei sporca e nessuno ti accetta grazie ai nonni che
ti hanno curato, quando erano giovani.
Povero fiume Era, tutto solo e sconsolato.
Scuola primaria di Capannoli 3B
17
Hysa Alessia
Spazzatura
Spazzatura, spazzatura, sei tu la nostra sciagura!
Se l’uomo portasse più rispetto alla natura
ne guadagnerebbe in salute ogni creatura.
Cara scuola insegnaci tu a non sbagliare più.
Diamoci la mano in un grande girotondo
per portare la saggezza in tutto il mondo.
Scuola primaria di Capannoli 4B
Quaratesi Laura
Io per la natura
Sugli argini ci sono tanti fiori se li pesto appassiscono, nei campi c’è tanto grano
se lo danneggio non mangiamo.
Il fiume scorre bello beato se lo sporco diventa malato, la natura è uno splendore ma la devo amar di Cuore.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Barsottini Vittorio
Il colore della natura
Arriva la primavera,
che bello! Gli alberi fioriscono
i fiori sbocciano. Io chiedo agli alberi e ai fiori
del mio giardino, di che colore dipingeranno
tutto quanto. Mi rispondono aprendo i fiori,
ogni albero ha il suo colore!
Ho capito, quest’anno avrò
un giardino multicolore!
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Giammattei Gaia
La natura
Un giorno sentii un lamento
era un albero abbattuto.
Sentii gli uccelli Piangere, perché
il loro nido non c’era più.
18
Scuola primaria di Lajatico Classe 3 Ragoni Andrea
La piantina e l’incendio
La giovane piantina stava facendo la birichina,
ma all’improvviso dal bosco vicino
si udì un canto disperato di un cardellino.
Fumo nero e lingue di fuoco si rincorrevano come bambini
in un gioco. L’uomo con ignoranza e
distrazione aveva creato quell’enorme
distruzione. La piantina impaurita e
disperata pregò il signore di essere
ascoltata: “negli uomini apri i cuori e le
menti insegna a loro i buoni
sentimenti mai più accadrà che dovrete
incendiare, perché la natura è da rispettare!”.
All’improvviso forse per incanto o per magia, un acquazzone
portò tanta allegria. Chi sa se adesso l’uomo avrà
imparato a rispettare se stesso, la natura e il creato.
Scuola primaria di Capannoli 4B
Pugliesi Martina
W l’ecologia
L’ecologia è una cosa bellissima
che tutti dovrebbero applicare, ma, nessuno vuole imparare.
La carta viene dagli alberi ed essi ci fanno respirare e allora diamoci da fare.
A riciclare! Capitan Eco,
ci insegna che chi risparmia di più,
guadagna di più. Ma, secondo me,
il bello della vincita, non è aver vinto e guadagnato,
ma quello che conta e saper di aver riciclato
ed aver salvato, magari un albero, o altre piante
che stavano per essere distrutte.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere
Classe 3 Gronchi Aurora
Piccola Era
Prima L’Era era pulita
19
e ci facevano il bagno e la pulivano
invece ora ci lasciano lo sporco.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Bitossi Debora
Viaggio intorno al mondo
Parto per un viaggio
in una campagna dorata e ben rispettata.
Una campagna bella più di una stella, una stella che brucia e ride
come una pazza mentre gira intorno al mondo rotondo e vagabondo.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Lupi Mattia
Un mondo pulito
Nei campi io corro, il grano io colgo,
nel prato io gioco, nei laghi io pesco,
nel mare io mi tuffo. Però!!
Se è tutto pulito, le spighe brillano, il mare è più bello per fare il bagno
e nei fiumi più pesci da pescare.
Ed io sono già nel mare!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Lupi Mattia
La Bellezza della natura
Ripenso ad un’uscita … Vedo
bellissimi prati verdi morbide colline con tanti vigneti
e folti uliveti verdi cipressi
e ombrosi boschi lungo la rocca forte.
Di sera il cielo si tinge di giallastro
come una macchia di inchiostro.
Le rane si tufferanno nello stagno
per arrivare al prossimo giorno. Questo è il paesaggio
che vorremo sempre vedere come un vero
spettacolo naturale!!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 5 Anichini Jacopo Cerrai Christian
20
Fioravanti Alessandro Nassi Emilio
Brutta sporcizia va via
Brutta sporcizia! Vattene via, e non sporcare il
fiume! Ci sono tante cose brutte nel
fiume. Va via! Va via!
Lascia il fiume in pace …
Scuola primaria di Capannoli 3B Giuntini Alissia
Il Paesaggio
Le colline e i prati come arcobaleni colorati,
nitidi e puliti qui non vedi rifiuti.
Già spuntano i girasoli nei campi con altri fiori. Sotto un cielo azzurro
vola felice un falco. Bianche nuvolette giocano,
si rincorrono, si intrecciano,
si riflettono nello specchio di uno stagno
che delle rane è il regno. La Primavera è tornata
e l’Estate è quasi arrivata.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 5 Cilino Jessica Gorini Giulia
Guerrini Elena Sofia Ettajani Mounir Trassinelli Alessia
Rispettiamo la natura intorno
a noi
I verdissimi prati, i mari blu,
con magnifici pesci e barriere coralline.
Incantati boschi che risvegliano animali e piante;
però, tutto questo potrebbe scomparire
a causa del cattivo comportamento dell’uomo,
con incendi ed inquinamenti. Spero che un giorno tutto
questo potrà cambiare e vivere così
nel rispetto della natura.
Scuola primaria di Capannoli 4B Massa Rachele
La foglia
Su un albero c’è un nido,
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con dentro una foglia che aspetta di crescere.
Una foglia che diventa grande, si allunga, si espande, nel sole che splende.
Scuola primaria di Capannoli 4B
Doveri Greta
L’ecologia
La nostra terra è come una foglia ad autunno
quando stanno cascando. Noi uomini siamo la causa
di tutto questo. Noi bambini dobbiamo
impedire che succeda tutto questo
perché dopo di noi ci sarà altri
discendenti e dobbiamo fargli vedere quello
che si è visto noi.
Un giorno gli animali e le piante si rifiutarono tipo le
piante di fare i frutti gli animali invece le uova e il latte
o altre cose del genere
il mondo, gli uomini, gli animali e le piante ci hanno rimesso perché gli animali e le
piante
non facevano ne fiori ne uova e quindi
ci rimettevano gli uomini e gli animali ci rimettevano
perché gli uomini le trattavano male e
quindi per tutte queste cause di più ci
rimetteva il mondo.
Gli uomini si pentirono e allora curavano
le piante, gli animali e soprattutto il mondo,
per tutto quello che avevano
fatto gli uomini salvando il mondo, le
piante e gli animali diventarono amici con
gli uomini e parlavano ogni giorno.
Scuola primaria di Capannoli 4B
Giubbolini Alessio
La terra va rispettata
Un giorno la terra si è ammalata,
noi non l’abbiamo rispettata! Nel bosco c’erano delle
piantine che erano molto carine Ma l’uomo prepotente le ha
incendiate
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come se non fossero niente. Spazzatura, Spazzatura. Sei tu la nostra sciagura
perché per le strade della città porti molta inciviltà.
Anche il mare non sta tanto bene
Grazie a tutte queste vecchie e sporche petroliere.
Scuola primaria di Capannoli 4B
Giorgi Thomas
Animali e girotondi
Ermellino Cane Orso Lucertola e Orso polare fanno un Girotondo Intorno Alla terra pulita
L’ermellino è bianco, la volpe arancione,
sono tanto belle perché uccidere queste povere
creature, l’orso è bianco o marrone
è un po’ monello e mangia tanto tanto.
L’orso polare è bianco,
e birichino non gli piace esser preso in
giro, non inquiniamo il loro ambiente non uccidiamoli per le pellicce,
facciamoli vivere una vita serena.
Tanti animali si sono estinti, solo per colpa nostra
la loro vita era un incubo dovevano stare attenti a tutto a mangiare, a spostarsi, e per
cosa per pellicce e basta,
riprendiamoci dall’inquinamento e dalla
caccia non permettiamo che altri
animali si estinguono, possiamo!
Scuola primaria di Capannoli 4B
Ferretti Deni
L’ecologia nella natura
La natura non deve essere maltrattata
ma rispettata e amata. I boschi dove vivono gli animali
spesso hanno arbusti che vengono calpestati e bruciati.
Noi bambini dobbiamo impedire che accada questo aiutando gli uomini a tenere
ogni cosa al suo posto.
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La terra è un pianeta stupendo e meraviglioso
che nessuno osa vivere in modo gioioso.
Il sole, la luna, le stelle le tre meraviglie più belle.
Ognuno di noi impari ad amare la natura
affinché questa cosa dura.
Scuola primaria di Capannoli 4B Casalini Alberto
Grande terra
All’inizio della tua vita, O grande terra, non avevi niente di sbagliato ma oggi, i cattivi
umani ti hanno inquinato. Cerchi di resistere ma non ne
puoi più e tra un po’ di anni esploderai
tu!. Boschi, foreste e piante ormai non ne hai tante.
Sono stati occupati da città e paesi
e ne costruiscono altri tutti i mesi!
Noi cerchiamo di aiutarti e come noi ce ne sono da tutte
le parti! Non c’è niente di strano che
alcuni umani ti aiutano e stai tranquilla con noi sei in
ottima mano.
Scuola primaria di Capannoli 4A Cecconi Dario
Poesia sull’ecologia
Oggi prati campi foreste e boschi
hanno paura di essere tagliati. Sussurrano alla terra: “Aiuto,
aiutaci anche tu!” Allora la terra un po’
commossa scatenò un forte terremoto.
Sussurrando tra il traballare del terreno: “la natura non è da
rovinare, piange piange e si fa male”.
Allora tutti, così commossi, smisero di tagliare andando
tutti a coltivare.
Scuola primaria di Capannoli 4B Granchi Francesca
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Il regno della natura
In una bella passeggiata mi son meravigliata
di tante colline dolci e verdoline di tante pecorelle
tutte numerose come stelle. Queste cose belle io posso ammirare
e questo sai perché? Tutto è nato proprio per me!!.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Campinotti Lucia
Povero fiume Era
Acqua sporca, acqua pulita,
ti hanno ridotto male è l’uomo che ti ha fatto sporco ti hanno buttato tutto e di più
e per l’uomo sei una discarica.
Scuola primaria di Capannoli 3A Lami Debora
Le nuvole
Giran le nuvole e fan le capriole sfioran la collina
chiacchierina birichina!
Ombreggiano sui campi coltivati e tanto ampi accarezzano l’erba
e la frutta sempre acerba. Con l’orzo e i papaveri,
amici sinceri fanno un girotondo intorno al mondo
Gira tu che giro anch’io!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Anichini Azzurra
L’Era è tutta inquinata!
L’Era è tutta inquinata sembra proprio una discarica.
L’uomo oggi butta tutto quel che gli pare
come bottigliette di plastica e divani
e quando c’è la piena porta lo sporco e nessuno pulisce.
Io a questo punto vi dico: - pulite la povera Era!.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Mocciaro Giovanna
Un posto felice
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Correvo a piedi nudi sull’erba, davanti a me all’orizzonte c’era un bellissimo sole
arancione. Era giugno, il mese delle
lucciole che brillano nella notte piena di
stelle. Un bellissimo orso bruno
gira tranquillo per il bosco: non ha paura dei cacciatori!
Perché vive in un “parco protetto”.
Che gioia vedere tanti animali insieme!
Scuola primaria di Capannoli 4B
Squarcini Elena
Il verde intorno a me
Intorno a me tanto verde mi circonda
e mi culla come un’onda. Sono campi lavorati, coltivati con amore
e donati dal Signore.
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3 Nannetti Elisa
Alberi abbattuti
Quanti alberi ho visto abbattere!
I taglialegna con le motoseghe
tagliavano per divertimento. Quanta legna
ho visto bruciare! Quanti uccelli ho visto volare senza casa!
Quante foglie ho visto cadere, ridere i boscaioli!
Povera terra Proteggi
queste creature indifese!.
Scuola primaria di Lajatico Classe 3 Mannino Filippo
L’Era inquinata
Povera Era, tutta inquinata tronchi di alberi buttati
lì a marcire, grandi sassi che non ti permettono
di scorrere e continuare la via. Poveri animali, povere piante quelle che stanno soprattutto vicino a te hanno bisogno di
vivere. O Era, hai bisogno
proprio di una ripulita.
Scuola primaria di Capannoli 3A Lazzeroni Desirèe
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L’ambiente
In primavera,
l’ambiente si risveglia si sente il cinguettio
degli uccellini la natura è felice
gli alberi recuperano le loro foglie verdi.
Ad un tratto l’ombra di
un boscaiolo. Gli uccelli
cessano il loro cinguettio. Gli alberi
non saranno più la culla
degli uccelli.
Scuola primaria di Lajatico Classe 3 Matteoli Alberto
Gli alberi abbattuti
La gente con la sega taglia, divertendosi. Se gli alberi erano uomini facevano
una guerra. Uccelli piccoli morti
per terra. Quanti fumi
di fuoco ho visto, mi facevano piangere!
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Simoncini Gianni
Un mondo giocondo
Va e va la filastrocca sulle colline e gli alberi tocca.
Colline belle Pazzerelle Coltivate
colorate!!! Gli uccellini
fan graziosi volettini. Va e va la filastrocca
giù nel fondo del fiume nel folto del bosco
va con lepri e con volpi
con fagiani e cinghiali gridando che il mondo solo così è giocondo!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Leoncini Asia
Pulizia al fiume
Povero fiume che sei inquinato
non mi piace vederti piangere. Perché, uomo d’oggi hai
sporcato questo bel fiume con la tua
immondizia? Non è giusto, bisogna ripulirlo.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Nagellari Tea
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Piange madre natura
Nella natura c’è il silenzio più assoluto.
A un tratto un rumore
mi fa spaventare da lontano vedo
cento, mille alberi abbattuti.
Il boscaiolo non ha avuto pietà
per i figli della natura
sentivo piangere madre natura.
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Simoncini Marco
Povera Era!
Povera Era!
Costretta a trascinarsi le schifezze via! Via!
Lasciate questa povera Era! Via! È tutta sporca
l’uomo del passato ti puliva. L’uomo moderno ti ha sporcata
Povera Era! I sassi ti fanno compagnia!
Con i piscialetti, le rose e gli alberi! Io vi dico:puliamola questa povera Era!
Scuola primaria di Capannoli 3B
Mehemeti Desara
Gli uomini cattivi inquinano l’Era
Povera Era.
Gli uomini cattivi ti hanno inquinato,
ed hanno sporcato anche la natura,
ti hanno preso per una discarica,
pensa un po’ che ti hanno insudiciato con: le bottiglie, con
il nailon, con dei mattoni.
Pensa che l’uomo ha ucciso delle vipere,
gli ha levato la pelle e l’ha buttate
su dei tronchi. Povero te, non so come fai a
vivere. Non so perché questi uomini
non ti puliscono più,ma le canne
le potrebbero usare per legare le viti.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Nannicini Gabriele
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L’acqua del fiume
L’acqua è nera, sporca e inquinata,
l’uomo ha buttato di tutto, il fiume è tutto sporco
Scuola primaria di Capannoli 3A
Bernardeschi Francesca
L’Era tutta sporca
Caro fiume Era sei tutto sporco
dei rami che gli uomini hanno buttato e per la carta.
Ecco perché sei sporca. Cerchiamo di aiutarti,
noi ci prenderemo cura di te.
Scuola primaria di Capannoli 3A Mirdita Ernesto
Povero Fiume
Brutto uomo
Perché hai fatto questo? A causa tua ora l’acqua è
inquinata. Gli alberi sono stati staccati dal
terreno Per colpa dell’uomo che ha più
rispetto Per la natura.
Scuola primaria di Capannoli 3A Paoli Roberta
A cosa serve il fiume
L’uomo ha inquinato, quindi il fiume è sporcato,
è pieno di immondizia, non abbiamo cura per il nostro fiume.
Le ripe sono piene di cose
che non servono più, l’uomo usa il fiume
come discarica, dovrebbero smettere,
perché era una fonte di vita e di storia
per il nostro paese.
Scuola primaria di Capannoli 3B Scarlatti Nico
Un bel mondo
Il mondo è proprio bello ma c’è qualche birbantello che maltratta gli animali.
Noi siamo buoni si rispetta la natura!
Se nò la vita fa paura!
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Per terra noi gettiamo l’immondizia!
non c’è giustizia! La terra è proprio tonda amiamo chi ci circonda
Scuola primaria di Capannoli 4B
Ferrini Alessia
Il fiume è sporco
L’uomo l’ha inquinato,
e le rive del fiume sono sporche,
abbiamo trovato di tutto nailon, plastica, bottiglie … noi ci buttiamo cose inutili
e che sciupano quest’ambiente,
è incredibile cosa può fare l’uomo.
Sciupare questo fiume è un peccato
perché diventa una meraviglia quando è pulito.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Rossi Giovanni
Perché sporchi, uomo?
Brutta sporcizia vattene via!
Bottiglie dappertutto! Smettila, uomo,
non puoi sporcare! Bisogna tenere
il nostro fiume più pulito possibile!
Facciamo questa promessa? Allora iniziamo a pulire!
Scuola primaria di Capannoli 3A
Morucci Francesca
Povero piccolo fiume Era
Quando ti ho visto mi sembravi un cestino perché l’uomo ti usa per
gettare sporcizia, quando vedo il tuo aspetto
e il tuo paesaggio vedo tracce della piena,
bottiglie e cartacce. A ma non piace vederti stare
male perciò vorrei sapere perché ti
trattiamo così tu che hai rischiato di essere
sommersa di sporcizia.
Scuola primaria di Capannoli 3B Bacci Virginia Asya
Come lo desiderano ora il fiume
Povero fiume
tutto inquinato, con alberi secchi e rotti.
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Piccole pozzanghere tutte sporche. Dentro il fiume
ci buttano rami e foglie, ma a qualcuno piace ancora e lo considera sempre bello.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Bernardeschi Sara
La sporcizia al fiume
Povero fiume!
Non è possibile che lo trattino
così male con bottiglie, calcinacci
e altra sporcizia. Si dovrebbe ripulire tutto, come i denti, senza spazzolino
ma con l’occorrente per pulire la natura
Scuola primaria di Capannoli 3A
Benedetti Guglielmo
Come l’uomo ha ridotto il fiume
Povero fiume,
è stato l’uomo che ti ha ridotto così male,
ti ha trattato come una discarica,
buttando i rifiuti sulle tue ripe e nella tua acqua limpida
che ora è diventata sporca e assai inquinata. Noi cerchiamo di trovare
qualche rimedio per la tua salute
e vedrai che la tua acqua tornerà pulita.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Doveri Alessia
Perché buttiamo lo sporco
nell’Era?
Cari amici, guardate come è ridotta l’Era:
piena di spazzatura puzzolente e sporca
e piena di mota. Poi abbiamo visto un laghetto
pieno di pali di cemento e carta, tanta carta.
Noi che lo adoriamo vi diciamo di
pulirlo come si deve.
Scuola primaria di Capannoli 3A Scarlatti Raul
Fiume come discarica
L’uomo ha sporcato tutto il fiume,
buttandoci spazzatura. Non ha pulito gli argini così
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si è inquinato il nostro fiume, le nostre acque
tutte pulite amate da tutti.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Cipolli Francesca
L’Era è inquinata
L’Era oggi è inquinata sempre verde, marrone e nera,
canne lunghe e spezzate bottigliette di plastica sui rami mattoni e sassi dentro l’Era muffa sui rami degli alberi, quando c’è la piena all’Era tutta la vegetazione va in
estinzione pozzanghere a volontà
perché la melma è uscita dall’Era.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Citi Sara
L’uomo deve ripulire il fiume!
L’uomo sulle rive del fiume ha inquinato e
una bella punizione si è meritato,
senza neanche pulire! Anzi lascia tutto
dove gli pare, ma poi lo dovrà
ripagare. L’uomo dove buttare
sporcizie non sa, ma un giorno ripulire dovrà.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Nassi Elena
Il fiume inquinato
La bottiglietta è nell’erba i fazzoletti sono nei sassi
la plastica è per terra e la carta sopra un formicaio
il divano è sopra l’erba la lattina è sotto terra.
Il fumo è nell’aria e le sigarette per terra
le foglie appiccicate nei rami, i pezzi di carta nell’Era
i lacci per terra. I mobili abbandonati!
Insomma è una discarica l’Era, ma non si dovrebbe fare così.
Ora basta! Bisogna mantenerla pulita!
Scuola primaria di Capannoli 3B
Amodeo Lorenzo
Puliamo il mondo
L’ambiente va curato
Non disprezzato. Smog, inquinamento, diossina
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Van levati Perché il mondo va pulito.
Ma io spero vivamente Che un domani ci sarà
Qualcuno che se ne accorgerà E che però non troppo tardi
sarà.
Scuola primaria S. Pietro Belvedere 5B Angiolini Roberto
La rovina del fiume Era
Lo scorrere tranquillo del fiume Era
è stata fermata
dalle discariche dell’uomo
che ha rovinato
l’ambiente e il suo fiume.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Fagiolini Filippo
Povera erba
Povera erba, che è tutta sciupata
perché il fiume è passato oltre i suoi argini.
Ci sono bottiglie, carta, plastica, cose schifose.
Questo è tutto quello che l’uomo
ha fatto per far diventare il fiume una vera sporcizia.
Ma l’uomo di una volta
non lo faceva e invece l’uomo di oggi l’ha sciupata.
Scuola primaria di Capannoli 3B
Bernardeschi Alessia
Alberi amici del cuore
O alberi che vi protendete
verso il cielo. Perché vi hanno tagliati?
Eravate, felici o miei cari alberi, non potrete darmi
ossigeno, sembrate grossi giganti
abbattuti stesi a terra.
Vi hanno ammazzati, tagliandovi
la primavera, per voi
non sorriderà più. Non avrete fiori
non offrirete frutti. Alberi, alberi liberi
cari miei alberi, perché morire?
Io vi volevo bene.
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Quale punizione per il boscaiolo?
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Giammattei Gaia
Alberi
Alberi che protendete verso il cielo
avete foglie verdi e un’immensa chioma.
Voi uccelli con il vostro cinguettio date allegria al bosco
uccelli date allegria
anche agli alberi spogli. Alberi
siete stati abbattuti voglio sapere
perché lo hanno fatto forse per il legno forse per la carta
oppure … Ma io non volevo.
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Cionini Leonardo
La ripa sporca
Il fiume Era è verde
c’è sporco da tutte le parti. Fra i rami c’è di tutto
bottiglie, sporco che porta il fiume.
Ma l’uomo dov’è? L’uomo di prima lo sa
che il fiume va mantenuto
Scuola primaria di Capannoli 3A Landi Lorenzo
La natura distrutta
Un giorno sentii degli alberi che si lamentavano per essere stati
abbattuti e degli spari di fucili indirizzati verso
degli uccelli che volavano liberi nel cielo.
Vidi migliaia di boschi abbattuti e centinaia di
animali morti. Chi salverà la natura?
Scuola primaria di Lajatico Classe 3
Cionini Leonardo
Io detective
Povero fiume. È stato inquinato
dall’uomo moderno,
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buttando tutta l’immondizia. L’acqua è sporca
bottiglie, plastica … buttate nel fiume,
il fiume chiede aiuto all’uomo
ma l’uomo continua a sporcare.
Scuola primaria di Capannoli 3A Morani Michelle
La natura
Siamo in primavera, la natura sta rinascendo
e i primi fiori si stanno schiudendo.
Gli alberi, che in autunno avevano perso
le foglie stanno riacquistando le loro
verdi spoglie. Ad un tratto
l’ombra di un boscaiolo entra nel bosco, cadono gli alberi
poveri alberi! Adesso stendete la vostra chioma
per terra
Scuola primaria di Lajatico Classe 3 Borghesi Federico
Fotografia
Colline splendide
fiori variopinti, vento, pioggia sole che brilla nel cielo. Gli uccelli volano e i grilli cantano
radici, rami e foglie succosi frutti
ronzano le api svolazzano le libellule!
Scuola primaria di Selvatelle Classe 3
Gostivc Elena
Povero fiume Era
Povero fiume, scorre veloce ma ci sono le pietre che ti
fermano fai tanta schiuma,
le foglie tremano e i rami no, ma cadono dei pollini che
ballano e che assomigliano a fiocchi di
neve, sono come polvere
e cadono dal cielo pian piano.
Scuola primaria di Capannoli 3A Cultraro Alessandro
Le cose che ha sporcato l’uomo
L’uomo ha sporcato
Tutto il fiume.
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Ha fatto sporcare le piante.
Ha fatto sporcare L’erba.
Ha sporcato i sassi. Ha sporcato gli alberi. Ha sporcato le foglie.
Scuola primaria di Capannoli 3A
Trifan Loredana
L’Ambiente
L’ambiente è importante e anche allucinante,
lo dobbiamo rispettare e adorare
altrimenti ce ne pentiremo e via ce ne andremo.
Ci sono i vegetali e li mangiano gli animali
Gli alberi fanno parte dell’ambiente
Per questo fanno felice tutta la gente.
La natura nutre l’agricoltura, si mangia la frutta e la verdura. L’inquinamento la può rovinare E noi la dobbiamo rispettare.
Scuola primaria di S. Pietro Belvedere 3
Rossi Sophie, Salvini Nicolò, Montesi Leonardo
Un ringraziamento per la collaborazione prestata nella realizzazione del concorso a:
� Provincia di Pisa
� Amministrazione comunale di Capannoli
� Federcaccia
� Arci Caccia
� Enal Caccia
� Ekoclub
� Associazione Tartufai delle colline Sanminiatesi
� Coldiretti
� CIA
� Unione Agricoltori