05febbraio2017

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

05febbraio2017

Pagina I

Si gira in Toscana

05/02/2017 p. 18 «Vacanze al Forte» Iniziano le riprese del film della AntonNazione Viareggio 1

05/02/2017 p. 20 Ciak, si gira alla maniera di una volta «E noi torniamo aprodurre pellicole»

Giovanni BoganiQn 2

Segnalazioni

05/02/2017 p. 9 I «re dei droni» nel film dell'anno Piloti aretini ormai lanciatial cinema

Alberto PieriniNazione Arezzo 4

06/02/2017 p. 1-6 Se il sogno è fare un film Ylenia CecchettiNazione Empoli 6

NEL CAST PAJATTO E GIOVANI COMICI

Vacanze al Forte»Iniziano le ripresedel film della AntonCIAK... si gira a Forte dei Mar-mi. Il paese torna ad essere il ful-cro di produttori, attori, attrici ecineasti: ad aprile infatti sarannogirate le prime scene di «Vacanzeal Forte», un film scritto dallascrittrice e attrice Angelica Lore-dana Anton (nella foto) per laRuggiero film production del no-to sceneggiatore e produttoreGennaro Ruggiero, napoletanoma ormai da oltre 20 anni di ado-zione toscana. Si tratterà di unfilm comico che vuole ripercorre-re la logica dellapellicola cult «Sa-pore di Mare», conzoom sulla spiag-gia, sul centro del-lo shopping e suilocali storici delposto.

MA soprattuttocon comici tutti to-scani: unico assen-te Niki Giustini,recentementescomparso e cheaveva già manife-stato grande entusiasmo per il pro-getto. Angelica Loredana Antonè stata sceneggiatrice anchedell'ultimo film di casa Ruggiero,girato tutto in Versilia lo scorsosettembre, «Perché ti amo», conMiss Cinema Nicole Barbagallo,Riccardo Trulli finalista del con-corso Il Bello d'Italia e MilenaStornaiuolo attrice Rai/Mediaset(oltre alla straordinaria partecipa-

zione dell'avvocato Gianluca Pa-jatto di Querceta, che si è brillan-temente prestato al gioco nel ruo-lo del papà in splendida compa-gnia con Alexandra Suruceanu,nel ruolo della mamma).

LA REGIA sarà del giovane Vale-rio Matteu, già conosciuto comeun direttore della fotografia e cheha già diretto «Perché ti amo», diprossima uscita nelle sale. Quindila prossima primavera è atteso uncast eccezionale. «Credo che avre-

mo un bel cast, spe-ro di avere alcuniprovenienti daAria Fresca, e altrigiovani davverobravi della comici-tà toscana - annun-cia Angelica An-ton - e volevo an-che Niki Giustini,ne avevo parlatocon lui, ma poi ildestino ha volutoportarlo via. Eradavvero bravo. Hovoluto io cimentar-

mi in questa prova del nove. Soche è difficile far ridere, ma cimetterò tutto il mio impegno. Hoappena pubblicato il mio libro`La storia dell'amore' e ora ho bi-sogno di esprimere allegria, e que-sto film me lo consentirà». In que-sti giorni sono in atto gli ultimi ri-tocchi alla sceneggiatura, poi saràcaccia alle comparse per dar vitaalla nuova avventura cinematogra-fica versiliese.

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Ciak, si gira alla maniera di usa volta«E noi tornianio a produne pellicole»Firenze: due toscani rilanciano Ferrania e cavalcano il boom della cinepresa

Giovanni BoganiFIRENZE

INCREDIBILE . Ritorna la pellico-la. Grazie a due imprenditori fio-rentini, riecco i rullini per fare lefoto. Quelli che mettevi dentro lamacchina fotografica, avvolgi ep-poi clic. E speravi che la foto fossevenuta bene, aspettavi trepidantefinché il negozio non consegnavale stampe. O ci provavi da solo, incamera oscura. E quando vedevinascere l'immagine nella bacinel-la dell'acido di sviluppo, era unamagia. Una magia che sembravaperduta nelle soffitte della memo-ria. Invece no. La pellicola è torna-ta.

Da Tarantino fino La La Landmolti film recenti di successosono stati girati con la pellicola

TORNA la pellicola. Torna di mo-da al cinema: i film più importan-ti dell'anno, da `The HatefulEight' di Tarantino a `Star Wars:il risveglio della forza', fino a `LaLa Land' carico di nominationagli Oscar, sono stati girati su pelli-cola. E la pellicola torna anche perle macchine fotografiche:- prestoquelle anni '70 e '80, le Nikon, leRollei, le Leica, le Olympus var-ranno oro. Ma intanto, è l'argentoa tornare di moda. Quello dentro irullini. E sono due imprenditorifiorentini ad aver resuscitato, qua-si dal nulla, gli stabilimenti Ferra-nia, il più grande produttore italia-no di pellicola. Dopo anni di pro-ve, oggi hanno lanciato sul merca-to il primo prodotto. Un rullino dinegativi uguale alla pellicola `di pa-pà'. Loro sono Nicola Baldini, 45anni, fiorentino, ingegnere, e Mar-co Pagai, fiorentino, 46 anni. Bal-dini produceva software: ha ab-bandonato tutto per gettarsi in

questa impresa. Pagai è responsa-bile tecnico dei nuovi stabilimentiFerrania.

Baldini , dove è, fisicamente,la Ferrania?

«E' il nome di un piccolo centro vi-cino a Savona: lì sta la fabbrica, dacento anni precisi. Fu fondata nel1917 dal fiorentino Michele Cap-pelli. Divenne la più importanteproduttrice di materiale fotografi-co d'Italia, e fra le più importantidel mondo. Producevano anchemacchine fotografiche, alle Offici-ne Galileo di Firenze».

Come è nato il vostro coinvol-gimento?

«Anni fa, quando nessuno ci pen-sava, abbiamo scommesso sul ri-torno dell'analogico nella fotogra-fia. Ora sono in molti a crederci».

Il ° o prodotto sul mercatoè a Ferrania P30. Cosa è?

«E' la riproduzione della più famo-sa pellicola Ferrania. Una pellico-la in bianco e nero di alta qualità,grana molto fine, scala di grigimolto ampia, alto contenuto di ar-gento. Ogni fotogramma è un pez-zo di gioielleria...».

Pellicola che ha avuto un ruo-lo importante nel cinema ita-liano...

«L'hanno usata Pasoliní, Rosselli-ni, Visconti. Fu girato con la Fer-rania P30 `La ciociara', con cui la

Loren vinse l'Oscar nel 1961. E an-che `Otto e mezzo' di Fellini».

Come avete raccolto i fondiper riaprire lo stabilimento?

«Più di 5000 persone hanno parte-cipato a una campagna internazio-nale di crowdfunding, abbiamoraccolto 300mila dollari».

A chi vi rivolgete?«I più entusiasti sono le personeche fotografano per passione. Cihanno scritto centinaia di mail datutto il mondo».

Farete anche la pellicola cine-matografica?

«Abbiamo la stessa pellicola cheha fatto grandi Pasolini e Fellini,vogliamo non usarla?».

II Fer nia color era quello di'Toto o .colori': un mix di colo-ri primari riconoscibilissimo,esagerato..

«E' questo sapore diverso, la tavo-lozza un po' vintage che registi efotografi cercano oggi, perché è co-sì diversa dagli standard del digita-le».

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Franco CittiinAccattonedi Pasolini

Sofia Lorenne La Ciociaradi Desica

Una storica foto in bianco e nero scattata con la FerraniaIn alto i grandi film girati con pellicole della fabbrica. A lato iri-fondatori dell'azienda , i fiorentini Nicola Baldini e Marco Pagni

Analog ico ti amerò

La nuova Ferrania non ha piùi 4mila dipendenti dei tempid'oro ma soltanto sei, per ilmomento. Ma ci sono tantigiovani, delusi dai pixel,annoiati dagli smartphone,che si stanno entusiasmandoal nuovo/vecchio lookanalogico...

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MarcelloMastroianni fflin otto e mezzo di Fellini

Un secolo faNicola Baldini, presidente diFerrania: «Volevamo salvareun secolo di storia, unostabilimento nato nel 1917 ediventato La'Kodak italiana'.E volevamo creare la primafabbrica di pellicola prodottain modo sostenibile per ilmercato del 211 secolo»

Acq, ua ®dlaccla'

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«Ogni tanto - aggiungeBaldini - negli stabilimentic'erano i segni dellapresenza fiorentina. L'acquarefrigerata per la produzionedella pellicola è chiamata'acqua diaccia', con la 'd'...Era rimasto il termine usatodal fondatore»

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NEI GIORNI SCC- ' C'E' STATA L'ANTEPRIMA NEGLIUSA DI «ATLANTis Ri5iNb,,: IL DOCUMENTARIO DIJAMES CAMERON SULLA MITICA ISOLA MEDITERRANEAE ANCHE QUI C'E' LA FIRMA DI «DRONE AREZZO»

I «re dei droni» nel film dell'annoPiloti aretini ormai lanciati al cinemaDopo ìcnonfirmano « etio t nt voglio : pi( ia ìd offerte

di ALBERTO PIERINI

ALLA PAROLA «fine» non si al-7atl>-. . ;:lÌ.l;l ?}tï(trnna, non .°,i infila-Tl:.' il c:ïpp fitt, ,)tna f11l1-?i7o nelsacchetu) ,íc i pí)ht )rn. E I7 resta-no, 1111 : 1 _u tl'i II í1U nel tl tc)h CIl 0

da non .ipl are la s.ritta l ìroneArezzo srl `)'tana i piloti del #unIrc?;. quelli uhe rli>n comanclan:_ma telccornar,c]:lnc : t che" sontinventati u1 i ies! t.:'C' cle,l 1llïur t?.

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la si a.'ìf1ì.1'tiCt1 ts Dei- i i 'ersz i;iora,_i,.Ad<iir'i.i tui € ir'.irldo due film inuno. l'c°rcl,é l'iclea. in questo casoi1ÍL1_rt e n o n il :irt"lf, funziona: eIiII'Illii i ` r . Lìt"% IIO t':aI?l`. Llí; Po'C_ %illt i.ïlli'Ft Slt;'llarl.

Ce 7i'e un tFiZC) ;.,;<i pronto, saràSiori::iGO in aìiifirlrtt_) o a febbraio20J «Tutio nc)s;trc le scene da;I,_ifinestra de. e quelle cbcsorvolano Roma» La teï nc'_u_-iain questo c ,o t"t>.;. , :l,7ch l_ ,pt-¡e: pc:rc; :', ,i. l7o,to clctie quinte in-f;(,,,mbranti e c.,)st,.,s° dei passito"Scoi.sc.u° l. .IaeeTa quasi a dimen-iu,r I'..tile rc::ili ci un modelli-

na ,1la.Ta.ri t17. Lel;ibhia,enelleri-'prL,. (t; J.l'alte sembra davveroche tu b iizc riprendendo il carcerevero.

AT E 0NF I-,) >.. :_:- ír , ,t l v's iz.a"_e . l cinen-t,;: .aE= ss ?erla ii film «Sr: -

Il segreto? «Aver II ve:.titc, sullaCcenO,{)i'ía. Le mac• 11i,1e 11:1 presaorino. Ilf:, ,:irit) tutte ?n ,t)3 rl 'J ai :'in-quo t.l,ili: ,: p,,i ; r wrc ,ci urta caine-la t._'.lnic c1uc'il.i l I<)I, t)asrc, un dro-Ile si trlc' a> ;á e e Ile : .tclle uno spe-cîalr_ L il hler'oll_u brucia.Li h.7 . c:,,I;c, i, I:'ic.urderc.te , t,ei'fi-no t; rrmron. l't:ornta (ìi Ti-tauiu . 1í A,,-arar. Nei gioito sc tar-ic'e stani la prinla di í<At{antic

fl ising >, il ` al-ffio nel IV1.c°diterra-

neo del regista piìi ricx.-1 del mon-do. Due ore a c atei . della miticaAtlantide, con il t? rlilaï tdel Natio-:nal Geograp1ì1c L le i iprese, inparticolare in `Sardegna, eseguitedai droni aretini.«In Italia offriamo una coperturarotale- permessi, autorizzazioni,portamenti)). Perché la tecrloi-

pio paga ma se poi il díoíìe riescesorvolare perfino la birtt,ul izia

il picco è fatte. Spa? ia..rw C17`111ai,.

Segnalazioni Pagina 4

si impara scuota :tanti gli indirizziLA SFIDA all' ultimoiscritto passa ormaianche dai droni . Ci sonofior di scuole ad Arezzoche ti preparano , sempreche ti interessi, non soloalta parte teorica delmestiere ma al vero eproprio pilotaggio contanto di brevetto . Ci sonoil ProfessionaleMargaritone , nel suoindirizzo trasporti , l'ItisGatilei, i GeometriFossombron . E Le classicrescono.

sia pur rimanendo con ì piedi benpiantati in terra, dalla Rai a Sky,culi Falde del Kilimangiaro aM`víAsterchef. O al cinema . Con 1,—ro i piani sequenza, una s>].i in-quadratura in un grande spazio ti-po certi passaggi di «Una giornataparticolare», diventano abborda-bili senza spese vertiginose. E ba-stano per essere celebrati nei titolidi coda, dando fondo agli ultimigranelli di popcorn.

Segnalazioni Pagina 5

Monte>Lu o Fiorent i no.r5e n sogno

e ar i 1 lmnCECCHETTI A pagina 6

l'rr,u L Lurdx ;icl:, luurntunr f„I,r

Segnalazioni Pagina 6

«accogli;

«G0 DANTE GO GO G'_ > È STATORITTO DALLO STESSO NENCIONI

E CONDIVISO DAALTRI GIOVANI

di YLENIA CECCH . I

l« ERCHIAMO UNA QUINDICINADI ATTORI, FRA U(_ - TINIE DONNE DI ETAVARIA»

o fondi per fare il nostro cinema»«AVEVAMO due scelte. Metterela sceneggiatura in un cass.1 o o

buttarci a testa bassa in un'a . ; ente-

Ate.; io i en ioni, :24 aI; i,ha già ottenuto consensidietro la macchina da presa

ra cinematografica ai limiti del pos-sibile. Ci piacciono le sfide e abbia-mo deciso per la seconda». Girareun lungometraggio in un regime`no budget' effettivamente non èsemplice, ma il cinema per AlessioNencioni, regista per passione e bi-bliotecarionella vita di tutti i gior-ni, «è una droga. Non riesco pro-prio a farne a meno». E allora, sicco-

me non c'è due senza tre, è di nuo-vo tempo di `Cialk, motore, azio-ne'». Il 34enne, che fino a un paiodi anni fa viveva a Montelupo Fio-rentino, è pronto a cimentarsi inuna nuova esperienza dietro la mac-china da presa. Dopo il successo di«Verso Orione- 5 e della commediahorror «P" ssia ne Demoniaca»presente al _',XXVI Fantafestivaldi Roma, il resista indipendentesta lavorando a «Go Dante Go GoGo»>, un progetto totalmente auto-prodotto, scritto da Nencìoni e con-diviso con un gruppo di lavorocomposto da una decina di giovanidell'area fiorentina. Un'altra ghiot-ta occasione per la città della cera-mica che dopo il «Montelupo FilmFestival» si riconferma piccola capi-tale del cinema indipendente. Illungometraggio infatti ha ottenutoil patrocinio del Comune, dove sa-ranno girate gran parte delle scene.

«Non pr%-_i mo svelare molto, mapossiamo anticipare che l'ammini-strazione c:i ha messo a disposizio-ne dei locali per girare alcune sce-ne. Saremo in centro storico».

«L'ami site YP7tr a zione ci haconcesso dei locali per girarescene : saremo in centro»

L'EMPOLESE Valdelsa tra la pri-mavera e l'estate diventerà set cine-matografico; alcune scene infatti siconcentreranno anche a Brusciana.E proprio dai locali del Circoloprenderanno il via i casting itine-ranti per attori e staff tecnico:«Escludendo figuranti e ruoli mino-ri, cerchiamo una quindicina di at-tori fra uomini e donne, dì età va-

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ria»

IL PROGETTO è impegnativo.Si tratta di una commedia sui gene-ris che avrà come protagonista t:, ,pseudo regista, Dante, impegnano agirare dieci cortometraggi, uno pergenere cinematografico. Una bellasfida sia dal punto di vista tecnicoche umano: dieci stili per altrettan-ti film nel film. Un mosaico all'inse-gna di una salace comicità. E' cac-cia aperta agli attori, ma anche e so-prattutto agli sponsor. «Abbiamochiesto l'appoggio di produttori -commenta Nencioni - cercato sov-venzioni, ma nessuno ha raccoltola nostra chiamata. Allora, per so-stenerci è stata avviata una campa-gna di crowdfunding sul sito `Pro-duzioni dal Basso'». Sarà possibilepartecipare tramite diverse modali-tà di donazione fino a giugno. Perogni offerta una ricompensa.

i ,, .ùì e-skaie

Il regista Alessio Nencionista per iniziare le riprese delsuo nuovo film autoprodottoche verrà girato durantel'estate nell'EmpoleseValdelsa. Ha anche ottenutoil patrocinio del Comune diMontelupo Fiorentino

'crVia«Abbiamo chiesto l'appoggiodi produttori, cercatosovvenzioni, ma nessuno haraccolto la nostra chiamata.Allora, basandoci sul soloausilio di forze volontarie, èstata avviata una campagnadi crowdfunding»

Trucchi ed effetti

Sarà possibile parteciparetramite diverse modalità didonazione fino a giugno.Per ogni offerta spetteràuna particolare ricompensa.Ogni euro raccolto saràdestinato al reparto truccoed effetti speciali

'Una grande squadl`a®

«Fare un film senza unavera produzione alle spalle,è da pazzi ma nonimpossibile. Vogliamomettere in piedi una grandesqu drraa c dare forma aquello che può diventare ilprogetto di una comunità»

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