Upload
alessandro-malfatto
View
441
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete
Citation preview
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 1/7
P a g i n a | 1
DIABETE:
Cos’è il diabete???
E’ una malattia cronica caratterizzata da iperglicemia causata da una ridotta secrezione di insulina
e/o dalla resistenza sei tessuti periferici a essa.
Esistono 2 tipi di Diabete.. Quello di tipo 1 (insulino dipendente) e quello di tipo 2 (non-insulino dipend.).
- Il Diabete di tipo 1 insorge generalment ein età giovanile ed è genralmente determinato dalla
distruzione delle cellule β di Langerhans.
Il paziente è trattato con iniezioni di Insulina.
- Il diabete di tipo 2 insorge in età avanzata ed è generalmente dovuto alla ridotta secrezione di
insulina, o ai tessuti che non riescono a recepirla.
Il paziente è trattato con ipoglicemizzanti Orali.
L’INSULINA è un ormone secreto dalle cellule β delle isole di Langherans delpancreas. E’ di origine proteica ed è costituito da 51 aminoacidi suddivisi in 2
catene… La A (21 aa) e la B (30 aa).
Le due catene sono tenute insieme da 2 ponti disolfuro…
La funzione principale dell’insulina è quella di favorire il trasporto del glucosio
all’interno della cellula, questo avviene attraverso la stimolazione dei
recettori dell’insulina che porta attraverso varie cascate enzimatiche
all’attivazione dei recettori/trasportatori GLUT-4 e alla sintesi proteica di
questi.
In realtà l’insulina determina un reclutamento dei trasportatori…
1- Questi generalmente sono immagazzinati in vescicole dentro la
cellula2- Quando l’insulina interagisce con il recettore le vescicole si spostano
in superficie e si fondono con la membrana plasmatica, esponendo i
recettori sulla superficie cellulare e attivandoli..
3- Quando i livelli di glucosio calano, diminuisce la secrezione di insulina.. quindi i recettori vengono
nuovamente immagazzinati in vescicole…
4- Le quali si fondono con endosmi..
5- Quando i livelli di insulina tornano alti, gli endosomi verranno convertiti in vescicole più piccole, e si
riparte dal punto 1.
Nel diabete si ha un aumento del glucosionel sangue.. se questo glucosio non viene
utilizzato, rimane in circolo e la
concentrazione ematica supera la soglia di
eliminazione urinaria 180 mg/dL.
L’organismo è quindi impossibilitato a
produrre energia, nonostante l’eccesso di
glucosio nel sangue.
Secondo l’associazione americana ADA
(american diabetes Association) oltre all’ 1
e al 2, esistono il diabete di tipo:
1) Per Alterata omeostasi Glicemica
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 2/7
P a g i n a | 2
2) Diabete mellito gestazionale
3) Diabete identificato da altre eziologie identificabili; come difetti genetici, disturbi al pancreas,
farmacvi, tossici, agenti infettivi.
DIABETE di TIPO 1:
E’ il meno frequente (5-10% dei casi)
Può essere:
- Immuno mediato: caratterizzato dalla distruzione delle cell β del pancreas a seguito di processi
autoimmuni, o a seguito di tossici ambientali
- Idiopatico (BOH O_o… eziologia sconosciuta..)
Ha insorgenza improvvisa, anche se la distruzione delle cellule β nel pancreas può essere iniziata molto
tempo prima, in modo asintomatico. Compare prevalentemente in età giovanile.
L’organismo risponde come se vi fosse una carenza alimentatre, quindi utilizza i grassi per ricavare energia,
che vengono convertiti in corpi chetonici dal fegato..
Se il paziente non viene trattato con insulina c’è il rischio di morte per coma chetoacidosico.
Sintomi:
- Eccessiva fame, e Sete
- Eccessiva Minzione
- Perdita di peso
- Stanchezza e affaticamento
- Visione offuscata
- Iperglicemia
- Chetonuria
DIABETE di TIPO 2:
E’ piuttosto insidioso, in quanto la sintomatologia è simile al diabete di tipo 1, ma molto più mite e sfumata.
Molto spesso viene diagnosticato in modo casuale facendo un altro genere di analisi.
Ha un carattere familiare, ma la base genetica non è ben identificata, a eccezione di alcuni piccoli gruppi di
persone in cui la mutazione genetica è evidente.
Il diabete di tipo 2 è spesso legato all’obesità, ipertensione e inattività fisica… insomma.. sembrerebbe la
tipica malattia del benessere. Ora come ora si parla di sindrome metabolica, in quanto chi soffre di diabete
mellito di tipo 2 in realtà soffre anche di altre patologie.
L’obesità e l’ipertensione ne sono un esempio.
Come mai l’obesità causa diabete di tipo 2??
Perché il tessuto adiposo produce delle sostanze insulino desensibilizzanti, che causano qundi una
resistenza del corpo all’insulina
Come per il diabete di tipo 1, si può avere iperchetonemia e chetonuria, ma generalmente non si arriva mai
ai casi più gravi di chetoacidosi
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 3/7
P a g i n a | 3
Complicanze del Diabete:
Al primo posto c’è l’ Emoglobina glicata: è un marker della
condizione diabetica, ma è anche meno capace di veicolare
l’ossigeno, quindi provoca danni ai differenti organi.
A livello dei vasi si può avere Micro e macro angiopatia (ispessimento dei vasi) con conseguenti lesioni ischemiche.
Alcuni organi sono particolarmente sensibili…
La complicanza più grave è la retinopatia. Ma si possono
avere anche nefropatia, neuropatia (con perdità di
sensibilità) e gangrena.
Essendoci scarsa irrorazione, il sangue “ristagna” negli arti
più bassi del corpo. I diabetici sono più soggetti a contrarre
infezioni, e in alcuni casi si deve andare incontro ad
amputazione.
Avendo visto che il diabete è molto grave.. =_=” Occorre Curarlo :D
Lasciamo da parte il tipo 1, in quanto la terapia base sono le iniezioni di Insulina… prendiamo in esame il
Diabete di Tipo 2.
TRATTAMENTO DEL DIABETE DI TIPO 2:
Come sempre, il primo approccio è la terapia NON FARMACOLOGICA… destinata fatalità a fallire
immancabilmente a causa del paziente… In che consiste? Nella riduzione del peso corporeo (generalmente
le persone sono obese) e un’attività fisica regolare.. certo.. questa una terapia preventiva, basata sullaconoscenza che in famiglia sono presenti svariati casi di diabetici…
In alternativa,e più seria… abbiamo la terapia Farmacologica.
Possiamo usare degli ipoglicemizzanti orali che agiscono:
1) Stimolando la secrezione di insulina
2) Sensibilizzando l’organismo all’insulina (insulino-sensibilizzanti)
3) Ritardando l’assorbimento dei carboidrati (,mah.. non è il max della terapia..)
Alla fine, c’è la terapia con Insulina… ma ci si arriva SOLO nei casi più gravi di diabete.
Vediamo ora le singole classi di farmaci:
1) Farmaci che stimolano la secrezione di Insulina:
Classe A: (la divisione in “classi” ha scopo puramente mnemonico U_u)
- Abbiamo le Sulfaniluree: TOLBUTAMIDE GLIBENCLAMIDE
Questi farmaci stimolano la liberazione di insulina dalle cellule β del pancreas. Dopo alcuni mesi di
trattamento i livelli di insulinemia ritornano ai livelli precedenti l’inizio della terapia.. ma nel frattempo i vari
tessuti si sono sensibilizzati all’insulina :D
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 4/7
P a g i n a | 4
Ovviamente è richiesto che le cellule β siano attive e vitali… (No alive β cells no cure…)
Come funziano??
SEMBRA Interagisaono con i recettori SUR1… che costituiscono i canali del potassio ATP dipendenti..BLOCCANDOLI. Blocco il potassio, ho depolarizzazione, quindi il Calcio tende ad entrare da VOCC e ROCC. Il
calcio provoca il rilascio dell’insulina.
Tolbutamide e glibenclamide sono antidiabetici ORALI. Vengono assorbiti facilmente, e si legano MOLTO
alle proteine plasmatiche… per questo motivo non si devono prendere in concomitanza altri farmaci che
legano proteine plasmatiche provocando spiacevoli interazioni e fenomeni di sovradosaggio.
Effetti collaterali:
Ipoglicemia e Aumento del peso (.. ma come!?!?!? eh si.. stimolano l’appetito… figuriamoci se un obeso
riesce a stare a dieta).
Classe B:
- Abbiamo gli Analoghi Della Meglitinide: REPAGLINIDE
Hanno lo stesso meccanismo d’azione delle Sulfaniluree, ma hanno durata inferiore (1-3 ore). Questo è un
vantaggio, in quanto se assunti al momento opportuno si riesce a evitare il picco glicemico del pasto, e si
evita anche la condizione di ipoglicemia.
Classe C:
- Abbiamo i farmaci mimetici dell’Incretina: EXENATIDE LIRAGLUTIDE
L’ Incretina GLP-1 è un ormonre rilasciato in circolo dall’intestino in risposta all’assunzione di cibo.
Permettono quindi la secrezione di insulina in relazione ai livelli di glucosio nel sangue. Stimolano la
funzionalità delle cellule β e promuovono un senso di sazietà riduzione del peso corporeo,
miglioramento del profilo lipidico e abbassamento della pressione
Effetti indesiderati: Pandcreatite Acuta e Insuff renale
Questi farmaci vanno somministrati via sottocutanea… molto scomoda per i pazienti.
Classe D:
- Inibitori dell’enzima DPP-4 SITAGLIPTIN
Questo enzima (DPP-4) è responsabile della degradazione dell’incretina GLP-1. Gli inibitori riducono la
concentrazione di emoglobina Glicata e migliorano il profilo lipidico senza ridurre il peso corporeo.
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 5/7
P a g i n a | 5
2) Farmaci Insulino-Sensibilizzanti:
Classe A:
Nella terapia per il diabete di tipo 2 questa è la classe di farmaci più usata…
- Biguanidi: METFORMINA
La metformina è il capostipite dei biguanidi. Questa molecola aumenta la sensibilità dell’insulina a livello
dei tessuti periferici e del fegato, di conseguenza provoca un aumento della captazione del glucosio.
Inoltre riduce le LDL e le VLDL.
Il meccanismo d’azione non è ancora completamente chiaro, anche se si pensa interferisca sulla
traslocazione del recettore GLUT-4.
Ha un buon assorbimento per via orale, e l’emività è di 6 ore. L’escrezione è per via urinaria.
Può dare dei disturbi gastrointestinali e limitare l’assorbimento della vitamina B12. Questo parametro va
quindi monitorato per prevenire l’insorgere di anemie.
E’ un farmaco economico, ben conosciuto e studiato.. Insomma.. il farmaco di PRIMA SCELTA…
Classe B:
In alternativa ci sono i:
- Glitazoni o Tiazolidinedioni PIOGLITAZONE ROSIGLITAZONE
Sono stati introdotti più recentemente, e come gli altri,
diminuiscono la resistenza all’insulina. Unico difetto,
impiegano molto tempo prima di agire visibilmente: 1-2
MESI O_o!!!!
Il meccanismo d’azione prevede l’attivazione del recettorenucleare PPARy che è presente principalmente nel tessuto
adiposo, ma anche nel fegato.. Questo recettore promuove
l’espressione di geni che codificano per proteine sensibili
all’azione dell’insulina e coinvolte nell’omeostasi lipidica… è
quest’ultimo fattore in particolare che favorisce la
sensibilizzazione all’insulina.
Hanno un buon assorbimento per via orale, e si legano
fortemente alle proteine plasmatiche.. L’emività è di circa 6
ore, ma i metaboliti permangono in circolo per oltre 24 Ore.
Il metabolismo è a livello e patico e l’escrezione è urinaria o biliare.
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 6/7
P a g i n a | 6
Purtroppo come accade al solito saltano fuori gli:
EFFETTI INDESIDERATI =_=”
- Hanno manifestato grave epatotossicità,
- Aqumento del peso
- Ritenzione idrica.. insomma.. tutte cose che possono anche aggravare un’insufficienza cardiaca..
Per questo motivo il loro uso è soggetto a numerose restrizioni.
3) Farmaci che ritardano l’ASSORBIMENTO dei CARBOIDRATI:
Classe A:
Abbiamo gli INIBITORI DELL α-GLUCOSIDASI: ACARBOSIO
Che fanno questi farmaci?
Ritardano l’assorbimento del glucosio ingerito con la dieta con conseguente riduzione del picco
glicemico nel sangue post-prandiale(=> Dopo Pranzo)
Agiscono per inibizione competitiva degli enzimi che idrolizzano gli oligo e polisaccaridi in monosaccaridi..
Hanno degli effetti collaterali a livello gastrointestinale.. vabbè.. sarà la solita diarrea.. prenditi la
Loperamide =_=…
Terapia del diabete di Tipo 2:
Come per gli Antiipertensivi, la terqapia è a gradini… a seconda del paziente e di come risponde ai farmaci..
A capo di tutto c’è la:
- terapia preventiva NON FARMACOLOGICA….. che però tende sempre a fallire…
- In alternativa si può intervenire con una terapia farmacologica basata su un solo farmaco
(Monoterapia) …generalmente Metformina o sulfanilurea.
- Se il paziente non risponde bene al trattamento si può provare l’associazione di 2 farmaci ad
esempio: Metformina + sulfanilurea.. Metformina + glitazoni .. Sulfanilurea + Glitazoni…. - Si può successivamente tentare con una triplice terapia… ovvero la duplice terapia + un altro
farmaco…
- Infine.. se proprio non si riesce.. argh! Occorre una terapia con Insulina…
INSULINA:
L’insulina è utilizzata nella terapia del diabete di tipo 1, o come ultima spiaggia nei pazienti affetti da
diabete di tipo 2 in cui gli ipoglicemizzanti non hanno avuto ottimi risultati.
La somministrazione di insulina deve però cercare di emulare la secrezione del pancreas.. per questo
motivo in commercio esistono diverse preparazioni, che si classificano in base alla latenza e alla durata
d’azione .. con la tecnica del dna ricombinante sono stati ottenuti analoghi dell’insulina, con proprietà
farmacocinetiche migliori.
5/10/2018 004.Farmacologia e farmacoterapia - Diabete - slidepdf.com
http://slidepdf.com/reader/full/004farmacologia-e-farmacoterapia-diabete 7/7
P a g i n a | 7
In questa tabella
Sono elencati i diversi tipi di insulina .. abbiamo
una vasta possibilità di scelta ne???
Cosa ca**o ce ne facciamo di queste insuline??
Beh.. hanno le stesse proprietà fisiologiche
dell’insuline umana, stessa potenza.. e
un’azione ipoglicemizzante simile, ma la
farmacocinetica è più favorevole.. la comparsa
dell’effetto è più rapida(15-30 min), un picco
plasmatico più alto.. e una più breve durata
d’azione..
- LISPRO:
ottenuta per inversione di 2 aminoacidi
(LISina e PROlina) B28<->B29Questa forma ha una bassissima
tendenza a formare dimeri, pur
mantenendo la sua ttività sui recettori
- ASPART:
Sostituzione della Prolina in posizione 28
con l’acido Aspartico sulla catena B.
Questa modifica sa origine a un’insulina
assorbita più rapidamente ma cone
proprietà biologiche simili.
- GLARGINE:
ha delle modifiche che la fanno picroprecipitare a pH fisiologico… e che quindi la rendono poco
assorbibile dopo la prima iniezione.
E’quasi come un cerotto transdermico.. ha un’azione continua e prolungata.
- DETMIR:
Lunga.. Lunga… (ma proprio lunga eh!) durata d’azione a causa di varie modifiche strutturali.. la
piùimportante: l’acilazione della lisina mediante il legame con l’acido miristico..
Fu sviluppata anche l’insulina Spray… Forma farmaceutica bizzarra O_o… Infatti ora è fuori
commercio/produzione… in prqatica non era come uno spray contro l’asma.. no.. era una specie dibomboletta gigante… se uno se la fosse voluta portare dietro gli sarebbe servito il carrellino, con tanto di
triangolo giallo segnaletico da appiccicarci di dietro! =_=”
Cmq, è un peccato.. la via di somministrazione inalatoria è ottima.. si ha il passaggio direttamente nel
circolo sanguigno… certo… se le molecole sono troppo grandi, col cacchio che vengono assorbite…
Yeaaahhh! Finito il Diabete.. iniziamo con…??? L’asma… =_=” Che vadano all’inferno tutti gli asmatici… A causa vostra ho più roba d a studiare…