74
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO – DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 4 a M SERVIZI COMMERCIALI Anno scolastico 2013/2014 Coordinatore della classe: prof. ssa Loredana MONACO Segretario della classe: prof. Antonio DAMIANO COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA FIRMA ALTOMONTE Vito Religione cattolica AZZARA’ Gabriella Lingua e civiltà inglese BERTOLINO Domenica Sostegno CARUSO Salvatore Lingua e civiltà francese ESPOSITO Roberta Tecniche di comunicazione DAMIANO Antonio Tecniche professionali dei servizi commerciali LA FRANCESCA Francesco MICELI Michele Guido Scienze motorie e sportive MICUCCI Fulvia Italiano e Storia MONACO Loredana Matematica MUGNO Salvatore Diritto ed economia 1

 · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO – DIDATTICADEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

4a M SERVIZI COMMERCIALI

Anno scolastico 2013/2014

Coordinatore della classe: prof.ssa Loredana MONACO

Segretario della classe: prof. Antonio DAMIANO

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE MATERIA FIRMA

ALTOMONTE Vito Religione cattolica

AZZARA’ Gabriella Lingua e civiltà inglese

BERTOLINO Domenica Sostegno

CARUSO Salvatore Lingua e civiltà francese

ESPOSITO Roberta Tecniche di comunicazione

DAMIANO Antonio Tecniche professionali dei servizi commercialiLA FRANCESCA Francesco

MICELI Michele Guido Scienze motorie e sportive

MICUCCI Fulvia Italiano e Storia

MONACO Loredana Matematica

MUGNO Salvatore Diritto ed economia

Consegnata il 02 Dicembre 2013

Firma del coordinatore ______________________

1

Page 2:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

CARATTERISTICHE DELLA CLASSE

1 ANELLO Vincenzo

2 ANIA Veronica

3 BERTOLINI Ivan

4 CAMPANIOLO Antonino

5 CAMPO Daniela

6 CAMPO Emanuela Maria

7 CARNESI Alessio

8 GIACALONE Valeria

9 GRIGNANO Maria

10 LOMBARDO Ivan

11 MAGRO Emanuela

12 MONACO Marco Alessio

13 PARRINELLO Caterina

14 PICCIONE Daniele

15 PILATO Silvia

16 POLIZZI Alessandra

17 RICUPERO Francesco

18 SANSICA Anna Maria

Totale alunni

Alunni portatori di handicap 2

Alunni provenienti dalla classe 3a M dell’istituto

Alunni ripetenti 0

RISULTATI CONSEGUITI AL TERMINE DELLA PRIMA CLASSE DEL SECONDO BIENNIO:

Valutazione finale N.ro studenti

Bocciati o non scrutinati 0

Giudizio sospeso 9

6 10

7 4

8 4

9 – 10 0

2

Page 3:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

PROFILO PROFESSIONALEL’indirizzo “Servizi Commerciali” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso

quinquennale, competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende sia nella

gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione delle vendite; in tali competenze

rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie

di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari.

In particolare, l’ambito commerciale tende a sviluppare competenze che orientano lo studente nel contesto

economico sociale generale e territoriale, declinate per operare con una visione organica e di sistema all’interno

dell’azienda, di sviluppare una professionalità di base ben strutturata e flessibile nell’area economico aziendale,

con la possibilità di attivare approfondimenti in relazione alla tipologia del territorio ed alla richiesta delle aziende.

SITUAZIONE INIZIALELa classe 4a M è composta da 18 studenti, 8 maschi e 10 femmine. La frequenza della maggior parte degli alunni

nei primi mesi dell’anno scolastico è stata regolare; soltanto tre studenti hanno numerose assenze che, comunque,

non superano il 25 % del monte ore parziale fino alla data odierna.

Nella classe sono inseriti due allievi diversamente abili: uno segue una programmazione differenziata ed effettua,

oltre alle attività in classe che favoriscono l’integrazione del ragazzo, anche attività laboratoriali nell’aula di

sostegno assistito dall’insegnante; l’alunno verrà valutato in base all’articolo 15 comma 5 della legge 90/2001.

L'altra studentessa effettua la programmazione di classe per obiettivi minimi. Tutti gli alunni provengono dalla 3 a M

(ex 3a A) dello scorso anno scolastico. Dal 18 Novembre 2013 ciascuno dei due allievi è affiancato da un assistente

alla comunicazione.

Il gruppo – classe si presenta eterogeneo sia dal punto di vista disciplinare che dal punto di vista didattico.

Dal punto di vista disciplinare, la maggior parte degli studenti ha assunto un comportamento corretto nei confronti

degli insegnanti e dei compagni e ha rispettato le regole scolastiche.

Un esiguo gruppo di allievi estremamente vivaci ha assunto, talvolta, atteggiamenti infantili che non si addicono a

ragazzi maggiorenni o quasi maggiorenni: questi comportamenti hanno reso necessari frequenti richiami verbali,

qualche ammonizione scritta e la convocazione dei genitori di uno di questi alunni (in seguito alla delibera del

Consiglio di Classe del 24 Ottobre 2013).

Dal punto di vista didattico, sulla base delle osservazioni effettuate e delle pregresse conoscenze, è possibile

individuare nella classe le seguenti fasce di livello:

· prima fascia di livello a cui appartengono alunni che partecipano attivamente al dialogo educativo e svolgono il

lavoro assegnatogli con interesse ed impegno;

· seconda fascia di livello a cui appartiene la maggior parte degli studenti che mostra sufficiente interesse ed

impegno per le attività proposte;

· terza fascia di livello a cui appartengono gli allievi che sono poco attenti durante le lezioni, discontinui

nell’interesse e nell’impegno e che di rado svolgono i compiti assegnati per casa.

FINALITÀ DELL’INTERVENTO EDUCATIVO: LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZAL’intervento educativo è finalizzato al consolidamento delle competenze chiave di cittadinanza. Nel secondo

biennio assumono particolare rilevanza:

· il dialogo interculturale e lo sviluppo di una responsabilità individuale e sociale;

· la capacità di assumere autonome responsabilità sia nelle proprie scelte di vita sia in quelle di lavoro;

· la capacità di individuare e collaborare attivamente e costruttivamente alla soluzione di problemi;

· l’attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela della salute e dell’ambiente in relazione ai contesti

produttivi.

3

Page 4:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZAIl Consiglio di Classe propone di declinare le otto competenze chiave di cittadinanza attraverso i seguenti

descrittori, operativi e verificabili.

IMPARARE AD IMPARARE Prendere nota degli impegni scolastici.

Tenere in ordine il proprio quaderno di lavoro.

Leggere attentamente tutta la consegna prima di iniziare un compito in classe, un’attività, ecc.

Individuare elementi e parole chiave di un testo.

Chiedere chiarimenti sugli errori compiuti nello svolgimento delle attività.

PROGETTARE Rispettare le indicazioni della consegna (ad es. sulle modalità di esecuzione di un lavoro, sui materiali e

gli strumenti che si possono usare, sui tempi di restituzione).

Saper individuare e mettere in atto in modo ordinato i passaggi necessari all'esecuzione di un compito.

Attivarsi per rimediare ai brutti voti o per aumentare la propria media scolastica (ad es. partecipando ai

corsi di recupero o chiedendo una verifica supplementare, organizzando gruppi di studio).

COMUNICARE Esprimersi correttamente in italiano.

Rispettare le regole dei codici della comunicazione orale (verbale e non) adeguandole alla situazione.

Utilizzare una grafia leggibile e una impaginazione ordinata nella presentazione dei compiti.

COLLABORARE E PARTECIPARE Comportarsi in modo corretto con gli altri.

Partecipare alle attività proposte.

Aspettare il proprio turno di conversazione (ad es. alzando la mano).

Coinvolgere i compagni nelle discussioni durante lo svolgimento di attività di gruppo.

Comportarsi in modo corretto con gli altri ( restare in silenzio durante la spiegazione, non disturbare

durante un compito, ecc.).

Condividere le informazioni con gli altri in situazioni di lavoro di gruppo.

Partecipare alle attività proposte (ad es. lezioni in classe, lavori o discussioni di gruppo, laboratori).

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Rispettare le regole stabilite (sia quelle definite nel regolamento d’Istituto sia quelle concordate con il

singolo docente).

Arrivare puntuale (all’ingresso, al rientro dall’intervallo, in tutte le situazioni in cui ci sia un orario da

rispettare).

Adoperarsi perché il materiale personale, quello scolastico e le aule siano sempre in buono stato.

Portare tutto il materiale necessario per svolgere le attività didattiche.

Lavorare in autonomia nei compiti individuali.

Svolgere i compiti assegnati, sottoporsi alle verifiche orali e scritte, nella consapevolezza che si tratta di

momenti costitutivi del processo di insegnamento apprendimento.

RISOLVERE PROBLEMI

4

Page 5:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Accostarsi in modo positivo alle situazioni nuove da affrontare nella vita scolastica.

Affrontare le situazioni nuove ricercando e prospettando soluzioni adeguate.

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Mettere in relazione gli apprendimenti conseguiti in ambiti disciplinari diversi.

Individuare somiglianze e differenze,persistenze e mutamenti, cause ed effetti ecc. nei fenomeni

studiati.

Collegare i contenuti di una materia con l’attualità.

ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI Informarsi sulle attività svolte quando si è stati assenti, procurarsi i materiali prodotti e rispettare le

consegne date dal docente.

Informarsi su avvisi e comunicazioni della scuola e trasmetterli ai genitori.

Chiedere chiarimenti sui contenuti della lezione, sulla consegna, sull’attività da svolgere.

COMPETENZE SECONDO BIENNIOIl profilo dello studente (P.e.cu.p.) assegna grande rilevanza non solo alle competenze trasversali, ma anche a

quelle pluridisciplinari.

La nuova definizione dei curricoli, pur tenendo conto della specificità di ogni singola materia, si fonda

sull’interazione tra i saperi linguistici, quelli storico – sociali e quelli tecnico – professionali.

COMPETENZE DISCIPLINE CONCORRENTI

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

INGLESE – FRANCESELINGUA E LETTERATURA ITALIANA

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANAINGLESE – FRANCESE

TECNICHE PROFESSIONALI

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANAINGLESE – FRANCESE

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

TECNICA PROFESSIONALESTORIA

MATEMATICA

Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore.

TECNICHE PROFESSIONALIMATEMATICA

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al TFR ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente.

TECNICHE PROFESSIONALIDIRITTO

Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction, con il sistema informatico anche attraverso l’uso di strumenti tecnologici.

TECNICHE PROFESSIONALIDIRITTO

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

5

Page 6:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARIPer quanto riguarda conoscenze, abilità e competenze da conseguire in ogni materia, si fa riferimento alle

programmazioni disciplinari. Tali programmazioni tengono conto nella loro formulazione:

· della prospettiva curricolare indicata nelle Linee guida;

· delle relazioni pluridisciplinari tra le materie che condividono le medesime competenze;

· delle relazioni trasversali, espressamente indicate dal consiglio di classe, tra discipline che utilizzano le

stesse competenze e/o abilità.

Ciò per consentire un costante consolidamento degli apprendimenti fondato su continue e nuove applicazioni

anche in ambiti disciplinari diversi. I docenti organizzeranno poi liberamente le loro programmazioni in moduli o

unità.

PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALIZZATEI documenti ufficiali riguardanti gli alunni che fruiscono di sostegno vengono allegati al registro del Consiglio di

Classe e ne fanno parte integrante.

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVAAgli alunni della classe verrà proposto di partecipare:

· ai seguenti percorsi formativi per studenti autorizzati per l’anno scolastico 2013/2014 con nota del MIUR

Prot. N. AOODGAI 8387 del 31 Luglio 2013 (Comunicazione n. 5 del 21 Settembre 2013):

· “Français et certifications” (30 ore),

· “English as our second language” (30 ore);

· ai seguenti progetti POF 2013/2014 approvati dal Collegio dei Docenti nella seduta del 18 Novembre 2013:

· “Sport: giochi sportive studenteschi” (referente del progetto: prof.ssa Monaco Giuseppa),

· “Legalità e solidarietà” (referente del progetto: prof.ssa Colli Virginia),

· “Alternanza Scuola – Lavoro” (referenti del progetto: prof.ssa Citrolo Rosa Maria e prof. Sciortino

Andrea; tutor della classe prof. Miceli Michele Guido che elaborerà il progetto inerente alla classe),

In attesa che la programmazione possa essere integrata, il Consiglio di Classe si pronuncia a favore della

seguente tipologia di progetti:

· progetti che mirino al rafforzamento delle competenze di base;

· progetti per il conseguimento della patente europea o di certificazioni lingue straniere;

· progetti di educazione alla legalità e Cittadinanza e Costituzione;

· progetti di educazione alla salute;

· progetti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;

· viaggi e gite di istruzione i cui obiettivi siano in relazione con la programmazione del Consiglio di Classe.

METODI E STRUMENTI Le metodologie adottate nel processo di insegnamento/apprendimento, si ispirano ai seguenti criteri trasversali

che tengono conto delle competenze chiave di cittadinanza:

· rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e delle sue partizioni;

· esplicitare, in occasione delle verifiche, quali conoscenze, abilità e competenze vengano misurate attraverso la

prova;

· usare strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni;

· utilizzare tecniche di valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come momento di

partenza di nuovi apprendimenti;

· utilizzare tecniche metacognitive che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di apprendimento e 6

Page 7:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

sui propri errori per poterli controllare. In particolare, utilizzare tecniche per organizzare, dirigere e controllare

i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere;

· costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative

(laboratorialità);

· fare ricorso ad un apprendimento di tipo esperienziale, utilizzando anche simulazioni;

· utilizzare strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio;

· utilizzare forme di apprendimento cooperativo;

· contestualizzare e attualizzare gli apprendimenti;

· prevedere forme di individualizzazione degli apprendimenti che consentano il raggiungimento degli obiettivi

previsti all'interno delle programmazioni e che siano interessanti e motivanti per gli allievi.

Nella mediazione didattica vengono utilizzati i seguenti strumenti:

· lavagna;

· lavagna interattiva multimediale;

· libro di testo cartaceo e digitale;

· testi trattati con finalità specifiche;

· documenti di vario tipo;

· documenti elettronici, cartacei e filmati;

· laboratorio informatico e linguistico;

· biblioteca;

· dizionari;

· atlanti storici e geografici;

· carte geografiche murali;

· quotidiani e riviste;

· CD, CD – ROM, MP3, DVD.

VERIFICHE E VALUTAZIONESTRUMENTI DI VALUTAZIONE

La verifica degli apprendimenti e l’attribuzione del voto allo scritto e all’orale viene effettuata attraverso

le seguenti tipologie di prove:

7

Page 8:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

PROVE SCRITTE

A. prove strutturate:· test a scelta multipla,· quesiti a completamento,· quesiti a corrispondenza,· quesiti vero/falso;

B. prove semistrutturate;C. quesiti a risposta singola;D. trattazione sintetica di argomenti;E. risoluzione di problemi algebrici e/o geometrici;F. risoluzione di espressioni numeriche o letterali;G. produzioni:

1. riassunti, parafrasi e riscritture vincolate,2. relazioni compilative (orali e scritte) e di attività,3. relazioni e saggi con documentazione,4. scritture professionali (curriculum vitae, lettere formali, ecc.),5. produzioni multimediali,6. analisi di testi artistico-letterari (verbali e audiovisivi),7. analisi di testi non letterari,8. soluzione di esercizi e/o problemi e/o casi,9. Testi o paragrafi di tipo narrativo, descrittivo, espositivo e argomentativo.

I docenti delle diverse discipline utilizzano:

Religione cattolica

Italiano A –B – C – D – G1 – G2 – G3 – G4 – G6 – G7

Storia A – B – C

Lingua e civiltà inglese A – B – C – G4

Lingua e civiltà francese A – B – C – G4

Diritto ed economia A – B – C

Matematica A – B – C – E – F

Tecniche di comunicazione A – B

Tecniche professionali dei servizi commerciali A – B – C – E – Prove pratiche di laboratorio

Scienze motorie e sportive A – B – C – Prove pratiche

COLLOQUIOA) Espositivo.

B) Applicativo (con esercizi da sviluppare, applicazione di principi, formule, regole, teoremi).

I docenti delle diverse discipline utilizzano:

Religione cattolica A

Italiano A

Storia A

Lingua e civiltà inglese A – B

Lingua e civiltà francese A – B

Diritto ed economia A

Matematica A – B

Tecniche di comunicazione A

Tecniche professionali dei servizi commerciali A – B

Scienze motorie e sportive A

Per l’attribuzione del voto orale i docenti potranno utilizzare anche prove scritte di carattere strutturato o

8

Page 9:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

semistrutturato.

La valutazione degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifiche, ma anche di

quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. In particolare saranno considerati

i seguenti elementi:

1. partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:

a. frequenza,

b. presenza alle verifiche programmate dagli insegnanti,

c. impegno,

d. utilizzazione funzionale del materiale didattico,

e. svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa;

2. progressione rispetto ai livelli di partenza;

3. utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere;

4. livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati.

Il Consiglio di Classe, inoltre, ritiene che, in caso di assenza alle verifiche quadrimestrali, queste ultime potranno

essere recuperate a discrezione del docente e comunque solo se l’assenza sia avvenuta per validi e giustificati

motivi.

ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO E APPROFONDIMENTONell’eventualità che gli studenti dovessero incontrare difficoltà nello studio delle discipline, il Consiglio di Classe si

dichiara disponibile ad attivare forme di sostegno in itinere.

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI CREDITI La fascia assegnata al credito scolastico è data dalla media dei voti, mentre il punteggio più alto all'interno della

banda sarà attribuito tenendo conto dei seguenti indicatori:

· media dei voti uguale o maggiore alla metà dell'intero;

· regolarità della frequenza scolastica;

· interesse ed impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo;

· partecipazione alle attività complementari ed integrative;

· eventuali crediti formativi.

In presenza del primo indicatore sarà sufficiente quella di un altro perché avvenga l'assegnazione della banda più

alta. Qualora invece il primo indicatore non sia presente, sarà necessaria la presenza di tre indicatori perché venga

attribuita la banda più alta.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Nell'attribuzione del credito formativo il Consiglio di classe si attiene al dettato del D.M. 452 del 12/11/98 che limita

il campo delle esperienze extrascolastiche. Sono considerate valide ai fini dell'attribuzione del credito formativo le

seguenti esperienze, se documentate entro il 15 maggio:

· stage;

· esperienze di volontariato;

· attività in campo artistico e culturale;

· attività agonistico – sportiva;

· certificazione esterna di conoscenza della lingua straniera;

· attività lavorative.

9

Page 10:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE/livelli comuni di valutazione

Corrispondenza tra livelli di conoscenza/abilità e voti, secondo i criteri adottati dal Collegio dei Docenti:

LIVELLO VOTO

L’allievo non possiede nessuna conoscenza degli argomenti proposti e non consegue le abilità richieste. 1

L’allievo ha scarsissime conoscenze e commette molti e gravi errori nella esecuzione dei lavori assegnati. Si esprime in modo scorretto e usa termini generici ed impropri. 2

L’allievo ha acquisito qualche conoscenza ma non le abilità di base richieste. Commette infatti molti e gravi errori nella esecuzione dei lavori assegnati e si esprime in modo scorretto, con termini generici e/o del tutto impropri.

3

L’allievo dimostra una carente conoscenza degli argomenti. Consegue qualche abilità che non è in grado però di utilizzare in modo autonomo neppure nell’esecuzione di compiti semplici. Commette gravi errori nell’esecuzione dei compiti assegnati. Si esprime in modo spesso scorretto e usa termini generici ed impropri.

4

L’allievo conosce gli argomenti in modo superficiale e frammentario. Dimostra, nella esecuzione di compiti semplici, di possedere alcune abilità, che utilizza tuttavia con incertezza. Commette errori nell’esecuzione dei lavori assegnati. Si esprime a volte in modo scorretto e usa termini generici e/o non sempre appropriati.

5

L’allievo conosce gli aspetti essenziali degli argomenti. Esegue senza errori compiti semplici, ma dimostra scarse abilità in quelli complessi. Si esprime in modo sostanzialmente corretto, ma poco scorrevole. La terminologia è a volte generica.

6

L’allievo conosce gli argomenti. Commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti, che svolge con strategie generalmente adeguate. Si esprime in modo corretto e con terminologia quasi sempre adeguata.

7

L’allievo conosce, comprende e sa applicare i contenuti, dimostrando abilità nelle procedure, pur con imprecisioni. Si esprime in modo corretto e scorrevole, usando una terminologia appropriata. 8

L’allievo padroneggia tutti gli argomenti e sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove, senza commettere errori o imprecisioni. Si esprime in modo corretto e scorrevole, con linguaggio ricco ed appropriato.

9

L’allievo padroneggia tutti gli argomenti, facendo ricorso agli opportuni collegamenti interdisciplinari e utilizzando correttamente i linguaggi specifici. Sa affrontare con abilità situazioni nuove e analizzare criticamente contenuti e procedure.

10

10

Page 11:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI

CLASSE 4a SEZIONE M

Servizi Commerciali

Anno scolastico 2013/2014

DOCENTE MATERIA PAGINA

ALTOMONTE Vito Religione cattolica 12 – 13

AZZARA’ Gabriella Lingua e civiltà inglese 14 – 16

BERTOLINO Domenica Sostegno Allegata al verbale del C. d. C.

CARUSO Salvatore Lingua e civiltà francese 17 – 20

DAMIANO Antonio Laboratorio di trattamento testi 21 – 22

ESPOSITO Roberta Tecniche di comunicazione 23 – 26

LA FRANCESCA Francesco Economia aziendale 27 – 28

MICELI Michele Guido Scienze motorie e sportive 29 – 31

MICUCCI Fulvia Italiano e Storia 32 – 48

MONACO Loredana Matematica 49 – 52

MUGNO Salvatore Diritto ed economia 53 – 55

11

Page 12:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

I.I.S.S. “L. SCIASCIA” – SEZIONE ASSOCIATA “G. BUFALINO”PROGFRAMMAZIONE : RELIGIONE CATTOLICA

CLASSE IV – Anno scolastico 2013/2014 – Prof. Altomonte Vito

COMPETENZEAgire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali.

Sapersi interrogare sulla propria identità umana, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.

Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazio-ne e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.

Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, in modo da elaborare una posizione libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche della società.

CONOSCENZE· Storia umana e storia della salvezza: il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel

tempo.· Elementi principali di storia del cristianesimo e loro effetti per la nascita e lo sviluppo della

cultura europea.· Ecumenismo e dialogo interreligioso.

ABILITA’· Collegare la storia umana e la storia della salvezza.· Saper documentare le fasi della vita della Chiesa dalle origini ai nostri giorni.· Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni.

CONTENUTI· Il Cristianesimo e le origini dell’Europa.· Lo scisma d’Oriente. · Riforma protestante e riforma cattolica.· La Chiesa e il mondo moderno.· Il Concilio Vaticano II.· Il Cristianesimo e le altre religioni

METODI DI INSEGNAMENTO· Lezione frontale· Discussione su temi· Ricerche tematiche· Lezione multimediale

VERIFICA E VALUTAZIONEA) Strumenti per la verifica· Colloqui individuali aperti all’interno del gvruppo classe· Interrogazioni· Verifiche scritte (questionari, relazioni)B) Criteri di valutazione

12

Page 13:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

· Interesse, partecipazione, impegno e costanza nello studio· Livelli relativi all’acquisizione delle competenze, conoscenze, abilità· Progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza.

IL DOCENTE

Vito Altomonte

13

Page 14:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

IISS L. SCIASCIA EriceSez. associata G. BUFALINO Trapani

Anno Scolastico 2013/2014Piano didattico di Inglese – Classe 4 M

Servizi CommercialiProf.ssa Gabriella Azzarà

Situazione di partenzaLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata.Al fine di accertare la situazione di partenza della classe, nella fase iniziale dell’anno scolastico è stato somministrato un test d’ingresso e sono anche state effettuate osservazioni sistematiche.La classe è caratterizzata dalla presenza di tre fasce di livello: la prima possiede competenze e conoscenze sufficienti e in qualche caso discrete; la seconda fascia si attesta sul livello di mediocrità; la terza fascia, infine, presenta carenze sul piano morfologico e lessicale, difficoltà nell’interazione orale e nella comprensione di testi. Alcuni alunni, inoltre, non svolgono con regolarità i compiti a casa, non rispettano i tempi delle verifiche e sono inclini alla distrazione.

Competenze· Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi

· Utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire in diversi ambiti professionali (intersezione con Francese)

· Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e team working appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali (intersezione con Italiano, Francese, Tecniche della comunicazione)

· Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali (intersezione con Italiano, Francese, Tecniche professionali)

· Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare (intersezione con Matematica)

· facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture differenti, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati

Per quanto riguarda il percorso didattico da attuare nel secondo biennio, gli alunni conseguiranno una competenza comunicativa in uscita riferibile al livello B del QCER con capacità relative sia al sottolivello B1 che B2.

Abilità· Interagire in brevi conversazioni su argomenti di interesse personale, di attualità e di

lavoro con strategie compensative

· Comprendere idee principali e dettagli di testi riguardanti la sfera personale, il lavoro, l’attualità, il settore specifico.

· Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali, anche professionali.

14

Page 15:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

· Produrre relazioni e sintesi di carattere tecnico-professionale utilizzando il lessico appropriato.

· Tradurre brevi testi in lingua italiana e viceversa.

· Riconoscere la dimensione culturale ed interculturale della lingua

Unità di apprendimentoRevision- tempo: 12 oreRipasso di alcune forme verbali (past simple, present perfect, future tenses) e delle lettere di enquiry e reply to enquiry.Verifica: lettera, esercizi grammaticali.U.D.A. 1- Improving grammar and language use – tempo: 25 oreCompetenza: utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi.Abilità: interagire in conversazioni su argomenti a carattere personale; comprendere idee principali e dettagli di testi a carattere generale; applicare consapevolmente regole esplicite; tradurre brevi testi in inglese; Conoscenze: aspetti comunicativi paralinguistici e sociolinguistici dell’interazione orale, strutture morfosintattiche( present perfect continuous, past continuous, periodo ipotetico di 1°, 2°,3° tipo,relative pronouns, modal verbs:can/could/ may/ might/ must/should/ ought to/ will/ would), passive form, ritmo e intonazione della frase,tecniche d’uso dei dizionari, strategie per la comprensione globale di testi orali.Attività: esercizi grammaticali di vario tipo, traduzione,matching.Verifica: test strutturatoU.D.A. 2 – Business organization - tempo: 30 ore Competenza: padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al proprio percorso di studi per interagire in ambito professionale.Abilità: comprendere il significato generale e informazioni specifiche di messaggi orali di tipo professionale- interagire in conversazioni su argomenti relativi al settore professionale- produrre esposizioni orali argomenti professionali- comprendere il messaggio principale e informazioni specifiche di testi professionali- produrre testi scritti tecnico-professionali usando lessico appropriato.Conoscenze: le tipologie di società, l’organizzazione di una società, le fasi di una transizione di affari, la struttura di una fattura, Incoterms, lessico e funzioni di una lettera di ordine, conferma, modifica di un ordine,lettera di application for a job, CV.Attività: ascolto mirato, lettura guidata, esercizi true/false, multiple choice, lettere professionali, questionari, traduzioni.Verifica: composizione di lettera, colloquio.U.D.A. 3 – The English-speaking world - tempo: 20 oreCompetenza: utilizzare la lingua inglese per I principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi- Abilità: riconoscere la dimensione culturale ed interculturale della lingua-interagire su argomenti di civiltà- produrre sintesi utilizzando il lessico appropriato-comprendere le idee principali di testi a carattere generale- tradurre brevi testi in lingua straniera e viceversa.Conoscenze:aspetti comunicativi paralinguistici e sociolinguistici dell’interazione orale- caratteristiche delle principali tipologie testuali- aspetti socioculturali della lingua- tecniche d’uso del dizionario- strategie per la comprensione e selettiva dei testi- elementi di geografia della Gran Bretagna, il sistema politico in Gran Bretagna,la composizione della popolazione in Gran Bretagna, l’integrazione degli immigrati in Gran Bretagna.Attività:questionari, riassunti, matching, true/false, multiple choice, traduzione.Verifica: prova semistrutturata questionari.

Modulo pluridisciplinare (Tecniche professionali, Diritto, Tecniche di Comunicazione, Inglese, Francese)Il marketing management e le tecniche della comunicazione

15

Page 16:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Competenze: utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali; individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e team working appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali Abilità: produrre esposizioni orali argomenti professionali- comprendere il messaggio principale e informazioni specifiche di testi professionali- produrre testi scritti tecnico-professionali usando lessico appropriato.Conoscenze: lessico specifico, marketing, market research.Tempo: mese di Febbraio.Verifica: questionario, prova semistrutturata.

Modalità per il recupero in itinereIl recupero in itinere verrà effettuato alla fine di ogni modulo e sarà attuato tramite somministrazione di esercitazioni individualizzate e mirate al recupero delle carenze di ciascun alunno. Tali attività si potranno svolgere, a seconda delle necessità, a casa o in classe anche con lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazioneVerranno utilizzate sia procedure sistematiche e continue, sia momenti più formalizzati con prove strutturate o semistrutturate.Le verifiche formative verranno effettuate alla fine di ogni segmento significativo e forniranno informazioni sui livelli raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati.Saranno quindi occasione per riflettere sull’efficacia dell’azione didattica e sull’opportunità di attuare interventi di recupero. Prove per verifica dei singoli elementi della competenza linguistica saranno integrate da altre di carattere più globale volte a verificare la competenza comunicativa con riferimento sia ad abilità isolate che integrate. Per la valutazione sommativa si utilizzeranno strumenti atti ad accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici fissati quali le prove semistrutturate. Verranno fissate delle griglie contenenti i parametri di valutazione per ridurre la soggettività di interpretazione.Nella valutazione finale si terrà conto del raggiungimento degli obiettivi minimi, delle componenti di carattere emozionale, dei progressi fatti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e della partecipazione.

16

Page 17:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

IISS” L.SCIASCIA” ERICE - SEZ. ASS. IPSSCTS “G. BUFALINO” – TRAPANIPROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE CLASSE 4^ M SERVIZI COMMERCIALI a.s. 2013/2014

Docente: prof. Salvatore Caruso

PREMESSAL’insegnamento della lingua straniera nel secondo biennio concorre a sviluppare non solo competenze strettamente disciplinari, ma anche trasversali, a cui il Profilo dello studente (P.e.c.u.p.) assegna grande rilevanza.

COMPETENZE PROFESSIONALI IN USCITA TRASVERSALI

(alla fine del secondo biennio)

DISCIPLINE CONCORRENTI

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

LINGUA INGLESE LINGUA FRANCESELINGUA E LETTERATURA ITALIANATECNICA DELLA COMUNICAZIONE

Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

LINGUA E LETTERATURA ITALIANALINGUA INGLESE LINGUA FRANCESE TECNICA PROFESSIONALE

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione

LINGUA E LETTERATURA ITALIANALINGUA INGLESELINGUA FRANCESETECNICA COMUNICAZIONE

COMPETENZE DISCIPLINARI (alla fine del secondo biennio)

Padroneggiare la lingua straniera, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del

quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per

intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimentoRedigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative agli

argomenti oggetti di studio

Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari

Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi.

17

Page 18:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Tali competenze vengono declinate in abilità e conoscenze da acquisire.ABILITA' CONOSCENZE

- Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale e sociale, lo studio e il lavoro, utilizzando anche strategie compensative

- Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte, orali o multimediali

- Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di brevi testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità, o il settore di indirizzo

- Produrre testi brevi, semplici e coerenti per esprimere impressioni, opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale, d’attualità o di lavoro

- Utilizzare lessico ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti

- Utilizzare i dizionari mono e bilingui, compresi quelli multimediali, ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

- Cogliere la dimensione culturale e interculturale della lingua

· Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

· Strategie compensative nell’interazione orale· Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione

della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale

· Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali su argomenti riguardanti la sfera personale e sociale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo

· Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali; fattori di coerenza e coesione del discorso

· Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse generale, di studio, di lavoro; varietà espressive e di registro

· Tecniche d’uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete

· Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata.

SITUAZIONE DI PARTENZASituazione di partenza

La classe 4 M è formata da 18 alunni, 8 maschi e 10 femmine che hanno frequentato la classe 3A del nostro Istituto nel precedente anno scol..

Sono presenti 2 alunni disabili, uno con programmazione differenziata e l'altra con programmazione di classe, supportati da 1 insegnante di sostegno. L’ambiente socio-familiare di estrazione è vario anche se prevale la famiglia monoreddito.

Le osservazioni sistematiche compiute durante il primo periodo dell’anno scolastico hanno evidenziato una competenza linguistica iniziale generalmente mediocre/sufficiente o discreta in alcuni e una accettabile motivazione allo studio della materia . Qualche alunno, però, evidenzia ancora carenze di base e superficialità di impegno e di interesse.

Considerato quanto in premessa e vista la situazione di partenza, il percorso di insegnamento-apprendimento, articolato in moduli , di cui uno pluridisciplinare in comune con altre materie, prevederà lo studio della materia a partire dalle competenze, abilità e conoscenze già acquisite durante gli scorsi anni scolastici.

PIANO DELLE ATTIVITA'Il percorso di insegnamento-apprendimento si articolerà in quattro moduli che mireranno a far acquisire agli allievi una competenza comunicativa in uscita riferibile al livello B (autonomia) del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, con capacità relative sia al sottolivello B1 che al sottolivello B2 (intermedio).

SCANSIONE MODULARE18

Page 19:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Modulo n°1 (circa 15 ore) - POUR RECOMMENCER CONTENUTI

Révision de grammaire :les adj. possessifs – la subordination causale -les temps verbaux:présent, passé compose, imparfait, futur,conditionnel des auxiliaires et des verbes du 1,2,3ème groupe.

Notions liées au commerce et a ses différentes formesLe produit et son cycle de vie- Publicité et promotionCaractéristiques de la communication écrite.- Différentes parties d'une lettre – La lettre de demande de rensignements et

rélative réponse

Modulo n°2 (circa 20 ore) - LE MARKETINGCONTENUTI

Le Marketing Marketing directMarketing mixPlan marketingCycle de vie d un marchéSe positionner sur un marchéL’étude de marché

Modulo n°3 (circa 25 ore) - LA VENTE ET LA COMMANDECONTENUTI

1. La vente 2. La distribution3. Les etapes de la vente4. Le contrat de vente5. L'emballage6. Les reductions de prix7. Passer une commande 

Modulo n°4 (circa 20 ore) - LE MONDE DU TRAVAILCONTENUTI

- Le C.V- La demande d’emploi

Modulo n°5 (circa 15 ore) - CIVILISATIONCONTENUTI

· France physique · France administrative · L’Ile de France et Paris

Modulo pluridisciplinare: IL MARKETING MANAGEMENT E LE TECNICHE DI COMUNICAZIONEDiscipline coinvolte : Tecniche professionali dei servizi, Diritto; Tecniche di comunicazione, Inglese, Francese.CONTENUTI

- Il marketing- Le strategie di marketing- Il marketing management- I flussi di comunicazione aziendale

Obiettivi di conoscenza e competenza· Conoscere e utilizzare metodologie appropriate per la conoscenza dei mercati· Conoscere le basi della comunicazione efficace e attuare gli strumenti giusti nelle diverse situazioni. · Conoscere il significato di Marketing in funzione del ciclo di vita del prodotto· Individuare le caratteristiche della comunicazione sia interna che esterna· Utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

Tempi di attuazione: Mese di Febbraio METODI Induttivo e deduttivo attraverso lezione frontale e interattiva, tutoring, problem solving.

ATTIVITA’Ascolto mirato, lettura guidata, esercizi di comprensione orale e scritta con vero o falso e scelta multipla, jeux de rôle, cloze tests, matching, dialoghi, lettere professionali, riassunti, questionari, esercizi grammaticali di vario tipo, traduzione, redazione di testi scritti di tipo professionale, brainstorming, lavori di gruppo.

19

Page 20:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

STRUMENTILibro di testo, brani d’indirizzo scelti dall’insegnante, lettore CD, laboratorio linguistico, lavagna interattiva.

STRUMENTI

Libro di testo, lettore CD, laboratorio linguistico, lavagna interattiva multimediale.

RECUPERO

In itinere

VERIFICA E VALUTAZIONELe verifiche orali e scritte saranno svolte con regolarità in modo da registrare i progressi conseguiti oppure evidenziare le lacune che dovranno essere colmate. Per la verifica orale si terrà conto soprattutto della capacità del discente di comunicare quanto più correttamente possibile in lingua straniera facendo riferimento ad indicatori quali: correttezza grammaticale, correttezza lessicale e morfo-sintattica, fluency. Per la verifica delle abilità scritte, (prove strutturate e/o semistrutturate) si darà rilevanza alla competenza testuale, tecnica, lessicale e morfo-sintattica.Gli alunni saranno inoltre valutati, non soltanto sulla base di quello che “sanno” ma soprattutto su quello che “sanno fare”. Il voto scaturirà dai descrittori indicati nella griglia di valutazione allegata al POF e dovrà considerare anche tutti quegli elementi di carattere emozionale oltre che il background socio-culturale degli allievi. Nella valutazione finale si terrà conto anche del numero complessivo di assenze effettuate durante lo svolgimento delle attività didattiche.

Trapani, 30/11/2013

L'insegnante

Salvatore Caruso

20

Page 21:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE

Amministrazione, Finanza e Marketing – Turismo – Sistemi informativi aziendaliVia Cesarò, 36 Erice (Casa Santa)

Cod. M.P.I. TPTD090006 - C.F. 93004460817É 0923 569559; É 0923 568484; @ [email protected] É www.sciascia-erice.it

SEZIONE ASSOCIATA :Istituto professionale per i servizi commerciali e socio-sanitari “G. Bufalino” Trapani

Programmazione didatticaLABORATORIO

APPLICAZIONI GESTIONALI

compresenza con Tecniche professionali dei servizi commerciali

CLASSE QUARTA M SERVIZI COMMERCIALI

Prof. Damiano Antonio

Il programma sarà svolto seguendo le linee programmatiche della disciplina Tecniche professionali dei servizi commerciali in modo che l’alunno dovrà:

1. sapere svolgere applicazioni di Videoscrittura e di Grafica per lo sviluppo dei casi, per la redazione di rapporti informativi, stesura di relazioni e per la costruzione di tabelle e organigrammi;

2. conoscere come utilizzare il Foglio elettronico per i calcoli di convenienza per analisi comparative, per risoluzioni di problemi di scelta, l’uso di Software applicativi per la rilevazione di operazioni di investimento e finanziamento;

3. l’utilizzo di Database e del Foglio elettronico per la costruzione e la gestione di schede, archivi e tabelle e l’utilizzo di pacchetti applicativi specifici;

4. L’utilizzo del Foglio elettronico per il calcolo, l’analisi di costo e la stesura di distinte base e fogli di lavorazione;

5. l’uso di un programma di Videoscrittura e di contabilità;6. acquisire le competenze comunicative e la padronanza dei mezzi espressivi.7. abituare alla programmazione e alla pianificazione del lavoro.8. sviluppare la capacità di organizzare dati e classificare informazioni e le abilità strategiche di

soluzione dei problemi;9. abituare alla valutazione dei risultati raggiunti sulla base di criteri stabiliti e alla funzionalità dei

procedimenti seguiti;10. abituare a utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni nuove, imparando e pensando.11. favorire un atteggiamento interculturale per il superamento della dicotomia fra discipline umanistiche

e scientifiche.12. acquisizione delle competenze per uso attivo di un programma applicativo di gestione aziendale

concordato con il docente di Economia Aziendale.

Contenuti· Uso avanzato di un word processing. · Caratteristiche e potenzialità di significativi programmi di word processing. · Programmi complessi e integrati per la gestione di dati, tabelle, testi e grafici. · Programmi applicativi specifici di contabilità integtata. · Trasferimenti di dati tra pacchetti applicativi. · Uso del pacchetto applicativo Microsoft OFFICE· Uso del programma di contabilità WINCOGE

21

Page 22:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

I saperi di base, competenze di base, saperi specifici, competenze specifiche e griglia di valutazione fanno riferimento al programma di Tecniche professionali dei servizi commerciali .

Erice, Damiano Antonio

22

Page 23:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Istituto d’istruzione secondaria superiore “L.Sciascia”Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-sanitari”Bufalino”-Trapani Piano di lavoro di tecniche di comunicazione e relazione 4M

Docente: Esposito Roberta La classe e’ costituita da 18 allievi. Gli allievi mostrano atteggiamenti collaborativi nei confronti delle attivita’ proposte; in alcuni alunni si evidenziano carenze nell’approccio autonomo alle attivita’ di studio. Non sempre tutti portano a termine le consegne o per difficoltà operative, o per una partecipazione discontinua e un impegno non corrispondente alle richieste del docente.Finalita’Il percorso formativo si propone di far acquisire agli allievi precise conoscenze sul piano teorico e applicativo nel settore della promozione commerciale e delle connesse attivita’ di comunicazione pubblicitaria.

Obiettivi di conoscenza e competenza1) Conoscere i nuclei essenziali della disciplina relativi agli argomenti trattati2) Conoscere ed usare il lessico specifico3) Utilizzare opportunamente linguaggi verbali e analogici4) Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione verbale e

non verbale al fine di ottimizzare l’interazione comunicativa5) Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi6) Interpretare dati su stili di vita e comportamenti dei consumatori per individuare

bisogni,gusti e abitudini di persone e gruppi socialiStandard minimi di conoscenza e competenza 1) Aver chiara percezione del rapporto fra comunicazione e relazione 2) Saper impostare un comportamento di ascolto attivo, inteso come tipico atteggiamento relazionale positivo 3) Conoscere il ruolo sociale dei principali mezzi di comunicazione di massa 4) Conoscere il rapporto esistente tra bisogni, motivazioni e atteggiamenti nella relazione interpersonale 5) Saper riconoscere dal tipo di comportamento il bisogno che le persone esprimono 6) Conoscere le relazioni che si instaurando all’interno dell’azienda e della caratteristiche dei processi di comunicazione nei vari contesti aziendali

Testo adottato: Tecniche di comunicazione di I.Porto-G.Castoldi.Hoepli

Organizzazione dei contenutiModulo 1 La comunicazione sociale:i mass media u.d. Perche’ i mezzi diventano messaggi Contenuti Il messaggio televisivo, radiofonico , la carta stampata internet Il controllo dei mass media u.d.L’evoluzione del mercato e degli strumenti Contenuti Dalla televisione sperimentale ai network Le emittenti italiane in digitale terrestre u.d.L’immagine e lo spettacolo

23

Page 24:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Contenuti La valenza elle immagini Lo spettacoloObiettivi: conoscere i mezzi di comunicazione di massa Saper analizzare i messaggi dei mass media

Modulo 2 Le relazioni interpersonali u.d. Atteggiamenti specifici che determinano la relazione Contenuti atteggiamenti, motivazioni e bisogni la gerarchia dei bisogni di Maslow la motivazione nel lavoro il comportamento assertivo le tecniche della comunicazione assertiva le emozioni u.d. La relazione con l’interlocutore Contenuti La sintonia con l’interlocutore La programmazione neurolinguistica I sistemi rappresentazionali e la conoscenza dell’interlocutore L’uso della P.N.L.nella comunicazione fra persone I metaprogrammi u.d. Le relazioni interpersonali Contenuti Le caratteristiche della comunicazione di gruppo Ethos,logos,pathos Le tecniche per comunicare a un gruppo La frase di apertura La motivazione all’ascolto Il possesso dello spazio fisico Il supporto del linguaggio non verbale Il controllo dell’ansiaObiettivi: conoscere come comportamenti e bisogni agiscono sul comportamento Sapersi esprimere in modo costruttivo,riconoscere e gestire le emozioni Modulo 3 La comunicazione aziendale u.d. Il fattore umano in azienda Contenuti Da dipendenti a risorse L’organizzazione formale-isituzionale Il post-fordismo La qualita’della relazione in azienda u.d.Il marketing e la comunicazione aziendale Contenuti Il marketing Il marketing management Lo studio dell’ambiente e del mercato Gli strumenti di conoscenza del mercato

24

Page 25:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Strategie di marketing u.d. L’immagine aziendale Contenuti Dalla mission all’immagine aziendale L’espressione dell’immagine dell’azienda L’immaterialita’ dell’immagine La forza delle parole La comunicazione integrata d’impresa u.d. I flussi di comunicazione aziendale Contenuti Le lettere Le relazioni Le circolari e i comunicati interni Gli articoli Le newsletter I social media Le comunicazioni telefoniche Obiettivi: conoscere gli aspetti fondamentali dell’organizzazione aziendale Valutare l’impatto dell’immagine di un’azienda sul mercato

Modulo pluridisciplinare:Il marketing management e le tecniche di comunicazioneDiscipline coinvolte : Tecniche professionali dei servizi, Diritto; Tecniche di comunicazione, Inglese, Francese.u.d. Il marketingu.d. le strategie di marketingu.d. Il marketing managementu.d. i flussi di comunicazione aziendaleObiettivi di conoscenza e competenza-Conoscere e utilizzare metodologie appropiate per la conoscenza dei mercati-Conoscere le basi della comunicazione efficace e attuare gli strumenti giusti nelle diverse situazioni. -Conoscere il significato di Marketing in funzione del ciclo di vita del prodotto-Individuare le caratteristiche della comunicazione sia interna che esterna-Utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionaliTempi di attuazioni :Mese di Febbraio

MetodologiaLa lezione espositiva costituira’ il momento introduttivo e preparatorio al fine di fornire le necessarie indicazioni per le attivita’ vere e proprie che consisteranno nella costruzione di mappe concettuali onde agevolare l’approccio colloquiale ed interattivo. La classe costituira’ l’ambiente non solo fisico ma soprattutto psicologico di apprendimento dove la costruzione di una salda alleanza con gli allievi fornira’ la base sicura da cui partire e la sorgente cui attingere nei momenti di empasse. La didattica laboratoriale favorira’ lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso formativo.

Verifica e valutazioneLa verifica e la conseguente valutazione formativa alla fine di ogni unita’ didattica, dovra’ tradursi in una messa a punto continua della programmazione e nella eventuale predisposizione di opportuni interventi di recupero.

25

Page 26:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

La valutazione sommativa terra’ conto dei seguenti indicatori: proprieta’ lessicale; correttezza e fluidita’ espressiva; partecipazione; capacita’ di rielaborazione; autonomia procedurale. Ogni singola valutazione sara’ puntualmente portata a conoscenza degli alunni.

Roberta Esposito

26

Page 27:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Programmazione di Tecnica Prof.le per la classe 4 A M. del prof. La Francesca Francesco e del Prof. Damiano Antonio per l’anno scolastico 2013/2014

La classe è composta da n. 18 allievi, 8 maschi e 10 femmine. Vi sono due alunni in situazione di handicap, un maschio con programmazione differenziata, ed una femmina che ha la stessa programmazione della classe. La classe non è stata assegnata con continuità didattica, per motivi di forza maggiore. Dopo una attenta analisi della situazione di partenza, si può affermare che,nel complesso, i ragazzi presentano alcune lacune di base riguardo alla disciplina in oggetto, per cui occorre rivedere, prima di affrontare le tematiche dell’anno in corso, magari per sommi capi, alcuni argomenti del terzo anno, i più importanti, prima di iniziare ad affrontare i nuovi , con la speranza di colmare qualche lacuna e poter lavorare più spediti.. In classe comunque i ragazzi mostrano interesse per l’attività didattica partecipando nei limiti delle difficoltà che ne impediscono una partecipazione attiva e proficua. Corre l’obbligo,comunque, di sottolineare che purtroppo non sono tutti gli alunni che svolgono i lavori assegnati per casa. Dal punto di vista disciplinare non vi è alcun problema e la loro frequenza sembra nel complesso regolare, tranne qualche eccezione.

Attività disciplinari:Libro di testo adottato: Tecniche professionali dei servizi commerciali 2 , autori Bertoglio e Rascioni, casa editrice Tramontana

Obiettivi e competenze da realizzare:1° quadrimestre:Modulo 0 : Sintetica revisione del metodo della partita doppia applicata al sistema del reddito e del patrimonio aziendale;Competenze professionali: saper registrare le principali operazioni aziendali sul libro giornale;Conoscenze: riconoscere la natura contabile ed il funzionamento dei conti;Abilità: saper fare l’analisi contabile degli articoli in partita doppia.Modulo 1: L’organizzazione del sistema azienda;Competenze: Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali;Conoscenze: rapporti azienda-ambiente, modelli di organizzazione aziendale;Abilità: individuare gli elementi che condizionano il rapporto tra azienda e ambiente circostante, individuare le caratteristiche di ciascun modello organizzativo.Modulo 2: Le fonti di finanziamento dell’impresa:Competenze : Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software appicativi di settore (wincoge);Conoscenze: Forme giuridiche delle imprese, fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento aziendale, operazioni di gestione dell’impresa, contabilità generale.Abilità: individuare le fonti di finanziamento adeguate alle esigenze aziendali, contribuire alla realizzazione delle attività funzionali alle diverse fasi della vita aziendale, analizzare contabilmente le operazioni aziendali e rilevarle nei sottosistemi contabili.Modulo 3: La gestione dei processi d’acquisto, logistica, produzione e vendita.Competenze: Svolgere rilevazioni aziendali, interagire nell’area della gestione del magazzino.Conoscenze: Operazioni di gestone del’impresa, sistema informativo aziendale, contabilità generale, tecniche di gestione degli acquisti, vendite e scorte di magazzino.Abilità: Operare nel sistema aziendale, analizzare le operazioni contabili, individuare le attività connesse ai processi di acquisto, vendita e logistica, individuare le specificità dell’e-commerce, applicare i principi della valutazione anche ai fini fiscali, analizzare i costi significativi,determinare il prezzo di acquisto dei prodotti/servizi.

2° quadrimestreModulo 4 (pluridisciplinare con Diritto, Tecniche Comunicazione,Inglese, Francese): Il market management e le tecniche della comunicazione.Competenze: Individuare le caratteristiche della comunicazione sia interna che esterna,individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali,partecipare ad attività dell’area marketing e alla

27

Page 28:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

realizzazione di programmi pubblicitari, applicare gli strumenti e i sistemi aziendali di controllo di qualità ;Conoscenze: Conoscere il significato di marketing in funzione del ciclo d vita del prodotto, strategie e tecniche di marketing, commercializzazione e distribuzione dei beni e dei servizi prodotti, sistema della qualità; conoscere e utilizzare metodologie appropriate per la conoscenza dei mercati, conoscere le basi della comunicazione efficace e atuare gli strumenti giusti nelle diverse situazioni;Abilità: Utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambit e contesti professionali; utilizzare le leve di marketing; Modulo 5: La gestione del personale:Competenze: Rilevazioni aziendali con software adeguati, amministrazione delle risorse umane, gestione paghe, tfr e connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente;Conoscenze: Contabilità generale e del personale, normativa sulla sicurezza dsul lavoro e tutela ambientale;Abilità: Operare nel sistema aziendale, elaborare i documenti amministrativi e contabili riferiti alla gestione del personale e relativi ai rapporti con l’amministrazione finanziaria, gli istituti previdenziali ed assistenziali, applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo;Modulo 6: Laboratorio (due ore settimanali):Competenze: Interagire con il sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti tecnologici e software applicativi di settore; Conoscenze: Word, excel, e wincoge;Abilità: Utilizzo di wword, excel e wincoge per la risoluzione di problemi aziendali e nello svolgimento di attività amministrative.Metodologie:Per quanto riguarda le metodologie da adottare sarà privilegiata la lezione frontale, poi si potrà ricorrere pure ai lavori di gruppo, a ricerche e produzioni, a discussioni guidate. E’ da sottolineare che si proporranno pure lavori e compiti per casa e si utilizzerà la soluzione di problemi (problem solving). Inoltre si precisa che per due ore settimanali, durante le ore di compresenza con l’insegnante di Applicazioni Gestionali, gli alunni lavoreranno possibilmente nel laboratorio di informatica utilizzando i programmi applicativi ,appunto, word, excel e wincoge.Valutazione:Per quanto riguarda le prove scritte si cercherà di proporne non meno di tre per quadrimestre onde poter fare una media adeguata nel proporre il voto di quadrimestre. Tali prove consisteranno in prove con domande a risposta chiusa, aperta, vero o falso, ed in produzioni di problem solving.Le prove orali, anch’esse congrue, riguarderanno un colloquio espositivo, riassuntivo, argomentativi ed applicativo, ed anche esercizi da sviluppare, oltre ad applicazioni di principi e formule. Sarà usata la scala decimale.Per quanto non espressamente indicato in tale progetto si rimanda ai verbali dei Consigli della classe in oggetto, ai verbali del dipartimento di economia aziendale relativi appunto alla programmazione educativo-didattica delle quarte classi della gestione aziendale ad indirizzo informatico, ed in generale al P.O.F. dell’Istituto per l’anno scolastico di riferimento.

Trapani………………… I Professori

28

Page 29:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE“LEONARDO SCIASCIA”

ERICE (CASA SANTA)SEZIONE ASSOCIATA: I.P.C. “BUFALINO” TRAPANI

Programma di Scienze Motorie Sportive da sviluppare nella classe 4 sez. M nell’anno scolastico 2013/2014 dal Professore Miceli Michele Guido.

Programmazione

Il programma di Scienze Motorie Sportive del triennio della scuola secondaria di secondo grado è la prosecuzione ed evoluzione del programma del biennio precedente e rappresenta quindi la conclusione del percorso, mirante alla formazione globale dell’allievo, per meglio definire la personalità ed il suo inserimento nella vita sociale. Mira anche a rendere la persona capace di affrontare, analizzare e controllare situazioni e problemi personali e sociali.L’insegnamento di Scienze Motorie Sportive si propone le seguenti finalità:1. l’acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e

sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile;

2. il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita;3. il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso

l’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari;4. l’approfondimento operativo teorico di attività motorie e sportive che favorisca

l’acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola;5. l’arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e

l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.OBIETTIVI di apprendimento:Lo studente al termine del quinquennio deve dimostrare:1. di essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di:

- compiere attività di resistenza, forza, velocità e particolarità- coordinare azioni, efficaci in situazioni complesse.

2. di essere in grado di:- utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai

vari contenuti specifici;- applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute

dinamica;- praticare almeno due degli sport programmati;- mettere in pratica le norme del comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni.

3. di conoscere:- le caratteristiche tattiche e metodologiche degli sport praticati;- organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati.

Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio si persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito Conoscenze: l’allievo/a deve conoscere:- il proprio corpo e la sua funzionalità;- giochi motori di squadre (pallavolo, pallacanestro, le regole basilari di gioco e la tecnica dei

fondamentali con la palla).Competenze motorie: l’allievo/a deve saper:- correre (tenere durante una corsa un corretto atteggiamento);

29

Page 30:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- saltare (effettuare dei saltelli per superare piccoli ostacoli mantenendo un adeguato controllo motorio);

- coordinazione (realizzare movimenti adeguati alle diverse situazioni spazio-temporale con l’ausilio anche di piccoli attrezzi) – (coordinare azioni efficaci in attività diverse);

- equilibrio (svolgere movimenti in situazioni inusuali che richiedono il mantenimento il recupero dell’equilibrio);

- forza (dimostrare di saper vincere resistenze rappresentate da carico naturale e/o da carico addizionale adeguato);

- velocità (saper compiere azioni semplici nel più breve tempo possibile).Il docente valorizza, nel percorso dello studente, l’apporto di tutte le discipline, al fine di approfondire argomenti legati alla crescita culturale e civile degli studenti come tematiche inerenti l’educazione alla salute,la sicurezza,e l’educazione ambientale.

Piano di programmazione

Modulo uno: IL CORPO UMANOObiettivo: approfondire la conoscenza del proprio corpo e delle abitudini per stare bene.Unità didattica uno: l’apparato muscolare (ripasso)Unità didattica due: sistemi e apparati in genere (ripasso)Unità didattica tre: apparato respiratorio e cardiocircolatorioUnità didattica quattro: Gli infortuni primo- soccorsoModulo due: ESERCIZI PRATICIEsercizi a carico naturale; esercizi di opposizione resistenza; esercizi con piccoli e grandi attrezzi; esercizi di coordinazione motoria e potenziamento muscolare; di mobilità e di scioltezza articolare a corpo libero; esercizi in decubito pronto e supino, esecuzione di specialità di atletica leggera.Modulo tre: LAVORI DI GRUPPO E GIOCHI DI SQUADRAUnità didattica 1: lavori di gruppoLavori di gruppo atti a sviluppare il senso creativo e la conoscenza del linguaggio gestuale; giochi di squadra ludici e sportivi al fine di sviluppare e migliorare la capacità di integrazione, di organizzazione, di coordinamento, di rispetto delle regole e degli altri, anche in situazioni competitive. Attività atte ad abituare alla cura e all’igiene del proprio corpo, del materiale didattico e dell’ambiente di lavoro.Unità didattica 2: conoscenza e pratica di almeno due discipline individuali e due sport di squadra.Giochi di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcetto.Per tutti i moduliCriteri di valutazione.Partendo dal livello dell’alunno, per definire la valutazione verranno presi in considerazione i seguenti elementi:· attività e concreta partecipazione alle lezioni;· disponibilità alle varie attività proposte;· variazione del livello delle conoscenze tecniche e di regolamento riferito alle attività svolte;· capacità di esprimersi correttamente utilizzando una terminologia specifica;· disponibilità nell’individuare una propria autonomia responsabile della squadra;· atteggiamento comportamentale.Modalità di verifica · prova scritta;· prova pratica;· colloquio orale.Metodologia · lezione frontale;· esercitazioni individuali e di gruppo in palestra;· dimostrazione diretta da parte dell’insegnate;· azione di controllo, guida e correzione da parte dell’insegnante alla fine di far raggiungere agli

allievi un autocontrollo psico-motorio.

30

Page 31:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Strumenti · libro di testo;· riviste e giornali;· internet;· altro…Spazi · palestra;· aula;· altro…

Trapani lì 25 Novembre 2013 Prof.re

Michele Guido Miceli

31

Page 32:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Istituto di Istruzione Superiore L. Sciascia

Anno scolastico 2013/2014

Programmazione didatticaITALIANO e STORIA

Classe 4^M servizi commerciali

Prof.ssa Fulvia Micucci

Finalità della disciplinaIl docente di Lingua e letteratura italiana concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:- Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;- Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;- Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale correlate ai settori di riferimento; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;- Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche.

Testi in adozione:

Cataldi, Angioloni, Panichi: La letteratura e i saperi, vol. 2, Palumbo editoreStudiare con successo, vol. 2, Palumbo editore

Situazione iniziale

Risultano iscritti alla classe diciotto studenti (otto ragazzi e dodici ragazze), tutti provenienti da una stessa

terza. Del gruppo classe fanno parte due allievi diversamente abili, un ragazzo che segue un PEI differenziato e una

ragazza audiolesa che invece segue la programmazione della classe, ma calibrata su obiettivi minimi.

Dalle osservazioni effettuate in classe e dalle prime verifiche è emerso che conoscenze, competenze e capacità

relative alle discipline di insegnamento risultano distribuite in quattro fasce di livello:

una, poco numerosa, in cui le preconoscenze e i prerequisiti di base necessari per affrontare l’impegno scolastico sono insufficienti o gravemente insufficienti;

una, più ampia, in cui sono mediocri; una, composta da un congruo numero di elementi, in cui sono sufficienti una, ristretta, in cui risultano più che sufficienti o discreti.

La socializzazione all’interno del gruppo appare accettabile. Durante lo svolgimento delle attività in classe

una parte delle ragazze contribuisce con domande, richieste di chiarimenti e approfondimenti alla costruzione

32

Page 33:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

degli apprendimenti, mentre il resto o segue passivamente o si distrae.

La valutazione diagnostica delle competenze linguistiche suggerisce di dare ampio spazio all’operatività nella costruzione degli apprendimenti. Alle ore di italiano sarà data, perciò, un’impostazione prevalentemente laboratoriale, finalizzata soprattutto al recupero e al potenziamento delle competenze linguistiche in una prospettiva pragmatico-comunicativa.

Le osservazioni effettuate hanno reso necessario lo svolgimento di un modulo iniziale, di riequilibrio centrato sulle seguenti competenze:- riflessione teorica sulle caratteristiche del testo in una prospettiva pragmatico-comunicativa;- leggere, comprendere, riscrivere secondo vincoli dati, testi scritti di vario tipo.Secondo quanto s’è detto, e tenuto conto del profilo d’indirizzo, negli interventi didattici relativi all’insegnamento dell’Italiano si privilegerà l’area dell’educazione linguistica rispetto a quella letteraria. Lo studio della letteratura sarà finalizzato, tra l’altro, al potenziamento della competenza comunicativa in senso ampio. E gli interventi didattici del docente di Italiano e Storia saranno finalizzati anche al potenziamento delle competenze chiave di cittadinanza:

1. Imparare ad imparare/ Progettare/ ComunicareCollaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

ITALIANO

Prospetto delle competenze specifiche, pluridisciplinari e trasversaliCompetenze Italiano Conoscenze AbilitàIndividuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento[Italiano – Inglese - Francese - Tecniche della comunicazione][modulo Ed. linguistica U1, U2]

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi. Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.

Imparare ad imparare – Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazioneRedigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali[Italiano – Inglese – Francese - Tecniche professionali dei servizi commerciali][modulo Ed. linguistica U1, U2]

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.

Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.

Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.

Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica

Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.

Produrre testi scritti continui e non continui.

Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio

Imparare ad imparare Progettare Comunicare Risolvere problemi Collaborare e partecipareAcquisire ed interpretare l’informazioneUtilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con

Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali.

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali

33

Page 34:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete[Italiano – Tecniche di comunicazione]

Strumenti e strutture della comunicazione in rete.

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazioneAcquisire le linee di sviluppo del patrimonio letterario - artistico italiano e straniero[moduli Educazione letteraria]

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’unificazione nazionale. [‘700-‘800]

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche. [‘700-‘800]

Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali.

Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.

Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio

Altre espressioni artisticheCaratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa tra ‘700 e ‘800

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.

Evoluzione della lingua italiana dal ‘700 all’Unità nazionale.

Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate

Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal ‘700 all’800.

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato

Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.

Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioni culturali e letterarie del territorio

Altre espressioni artistiche Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.

Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire da quelli presenti nel territorio d’appartenenza.

Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal ‘700 all’Unità nazionale.

Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e lingue straniere

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazioneUtilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l’interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli[moduli Educazione letteraria]

Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali , metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.

Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo.

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

34

Page 35:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Educazione letterariaModulo storico-culturale Dall’Illuminismo al Romanticismo: storia, società, cultura

Obiettivi

- Individuare e analizzare le coordinate storico-sociali, culturali e letterarie di un’epoca- Conoscere luoghi e soggetti della produzione culturale- Comprendere gli elementi di continuità e di innovazione delle tendenze letterarie e culturali- Individuare il ruolo dell’intellettuale nei diversi contesti storico-sociali e culturali- Saper utilizzare i testi saggistici e letterari per una ricostruzione consapevole del contesto storico-culturale e

dei caratteri fondamentali delle poetiche dominanti- Saper schedare le informazioni del manuale elaborando schemi, riassunti e sintesi - Saper riferire i risultati del proprio lavoro attraverso relazioni scritte e orali.U1 L’Europa della ragione

Contenuti – Storia, società, cultura nella seconda metà del ‘700. La cultura dell’Illuminismo. L’immaginario collettivo. Le poetiche artistiche e letterarie. Il pubblico e i generi letterari Testi: J.B. d’Alembert, L’enciclopedia, una mappa del labirinto U2 L’età del Romanticismo: storia, società, cultura e letteraturaContenuti – Definizione e caratteri generali del Romanticismo. Cronologia e geografia. Il Romanticismo in Europa.

Il Romanticismo in Italia. Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura: la battaglia tra classici e romantici.

L’immaginario romantico: l’io, il mondo, la natura; individualismo e realismo. I generi letterari, il pubblico, la

lingua: le poetiche del Romanticismo; i generi letterari e il pubblico; la questione della lingua.

Testi: Madame de Staël da Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni; A. Manzoni, Lettera a C. d’Azeglio Sul

Romanticismo

Modulo Genere letterario

U 1 La poesia nell’età dell’IlluminismoContenuti – Caratteristiche delle principali correnti poetiche: Neoclassicismi, Preromanticismo. Vita e opere di U. Foscolo - Principali elementi di poetica - Composizione, struttura, stile dei sonetti - Composizione, struttura, stile del carme Dei sepolcri.Testi: dalle Poesie: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni; da Dei sepolcri (vv1-21)U2 Il racconto dell’OttocentoContenuti - Lettura e analisi di racconti europei dell’Ottocento (V. Viola, Il racconto dell’Ottocento, Einaudi scuola)

Obiettivi- Individuare le caratteristiche di un genere- Individuare il genere di appartenenza di un testo- Saper analizzare testi poetici- Saper analizzare testi narrativi a livello della storia e a livello del discorso- Mettere in relazione il testo in esame e il contesto culturale dell’epocaModulo Tema U1 La ragione, le leggi, il dirittoContenuti – La situazione del diritto nel Settecento. Principali strumenti letterari degli illuministi. Caratteristiche dell’Illuminismo milanese. Vita e opere di P. Verri. Vita e opere di C. BeccariaTesti: da Osservazioni sulla tortura di P. Verri e da Dei delitti e delle pene di C. Beccaria.

35

Page 36:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Un tema per discutere: La pena di morte: un’atrocità ancora attuale.Obiettivi- Saper analizzare il livello tematico del testo- Saper storicizzare il tema comprendendone la funzione nell’immaginario collettivo e nei modelli culturali di

un’epocaModulo AutoreU1 Alessandro ManzoniContenuti - Vita e opere di Alessandro Manzoni. Contesto storico in cui vive l’autore. Elementi della cultura e della poetica dell’autore. Struttura, temi, personaggi, trama dei Promessi sposi.Testi – Letture da I promessi sposiU2 Giacomo LeopardiContenuti – La vita e le opere. La poetica. Il pensiero. Le opere.Testi - Letture dallo Zibaldone. Obiettivi- Conoscere la vita, la formazione culturale e ideologica dell’autore- Conoscere gli elementi fondamentali della sua poetica- Saper ricostruire la formazione culturale dell’autore, la sua ideologia e gli elementi fondamentali della sua

poetica- Contestualizzare storicamente l’autore e le sue opere - Saper individuare nell’opera gli elementi fondamentali della poetica dell’autore Modulo OperaU1 CantiContenuti – Dai Canti: lettura e analisi del testo.- Acquisire un metodo autonomo di lettura e di fruizione dell’opera- Saper applicare analisi tematiche e formali- Saper individuare nell’opera gli elementi fondamentali dell’ideologia e della poetica dell’autore- Saper collocare l’opera nel contesto storico-culturale- Saper esporre in modo organico, coerente e coeso gli argomenti di studio, adeguando linguaggio, stile e

contenuti alla situazione comunicativa.- Saper analizzare gli aspetti più significativi dei temi trattati.- Saper individuare i fondamentali concetti-chiave degli argomenti trattati saper stabilire tra essi adeguati

collegamenti.- Saper esprimere giudizi pertinenti sui temi trattati e saperli argomentare in modo coerente e coeso.

Modulo Educazione linguistica Il testo: ricezione, riformulazione, produzione

Obiettivi- Saper leggere, analizzare e rielaborare testi di vario tipo- Saper produrre testi unitari completi, coerenti e coesi, adeguati alla situazione comunicativa e agli scopi. In

particolare saper produrre:- articoli di cronaca- testi di tipo espositivo-informativo - semplici testi di tipo argomentativo

- Saper utilizzare tecniche per la raccolta, la catalogazione, la rielaborazione e l’interrogazione delle informazioni testuali e contestuali nello studio del testo letterario

- Saper esporre i risultati del lavoro di descrizione e interpretazione del testo letterario

U1 Testi da testi: leggere, comprendere, riscrivere Contenuti – Il testo: le condizioni della testualità; la dimensione pragmatica del testo. Le tipologie testuali: caratteristiche strutturali e linguistiche. Riflessioni sulla lingua: elementi di morfosintassi e di ortografia; il lessico: neologismi, arcaismi, prestiti, sottocodici. Ricezione e riformulazione di testi di vario tipo: tecniche per la raccolta e l’organizzazione delle informazioni (schede, schemi, mappe concettuali, tabelle per la raccolta, la classificazione e il confronto dei dati); riscritture vincolate secondo criteri linguistici, tematici e/o pragmatici. Obiettivi- Saper leggere e comprendere testi di vario tipo - Saper individuare le variabili che governano la pianificazione e la stesura di un testo- Saper individuare nel testo tutti gli aspetti determinati dalle variabili della comunicazione

36

Page 37:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- Saper individuare le caratteristiche strutturali e linguistiche di un testo mettendole in relazione con la tipologia di appartenenza

- Saper individuare il piano di un testo - Saper visualizzare attraverso tabelle, schemi e mappe la gerarchia delle informazioni e i loro rapporti logici - Saper prendere appunti da un testo scritto e durante le lezioni frontali- Saper estrarre, sintetizzare e conservare le informazioni dei testi utilizzando tecniche specifiche- Saper trasformare testi continui in testi discontinui e viceversa- Saper eseguire, secondo vincoli stabiliti, riassunti, parafrasi, sintesi e altri tipi di riscrittura unitari, completi,

coerenti e coesi- Saper utilizzare le informazioni estratte per scopi e testi diversi.

U2 La relazione compilativa e di attivitàContenuti – La relazione: progettazione, stesura, revisione. Relazioni su attività curricolari o extracurricolari, relazioni documentate su argomenti di studio e di ricerca, anche in relazione a tematiche attuali e su cui sia in corso un dibattito giornalistico.

Obiettivi- Saper utilizzare le informazioni estratte dai testi consultati per la stesura di relazioni compilative- Saper pianificare il testo espositivo:

· elaborando una scaletta che, tenendo conto delle caratteristiche tipologiche, contestuali e pragmatiche del testo, presenti in un elenco strutturato gli argomenti e le idee da sviluppare

- Saper produrre testi espositivo-informativi aderenti alla traccia, adeguati ai vincoli posti dalla consegna, dal contesto, dallo scopo, unitari, completi, coerenti e coesi

- Saper rivedere il proprio testo

U3 Tipologia A - Analisi del testo non letterarioContenuti - Tipologia A: riflessioni sulle prove dei precedenti esami di Stato. Letture e analisi di brevi testi saggistici e giornalistici: comprensione analitica del contenuto informativo, riflessione sul piano tematico, sulle caratteristiche strutturali, sulle strategie discorsive, sulle caratteristiche linguistiche e stilistiche, sulla dimensione pragmatica. Obiettivi- Saper compiere tutte le operazioni necessarie ad una corretta comprensione del testo:- Saper pianificare il testo utilizzando i quesiti come guida per la stesura.- Saper inserire citazioni nel proprio testo- Saper utilizzare linguaggi settoriali e registri linguistici adeguati al tipo di testo.- Saper produrre testi espositivo-informativi e argomentativi aderenti alla traccia, adeguati ai vincoli posti dalla

consegna, dal contesto, dallo scopo, unitari, completi, coerenti e coesi- Saper rivedere il proprio testo

U4 Tipologia A L’analisi del testo letterario Contenuti – Descrizione (ovvero a) datazione e storia del testo; b) accertamento del contenuto semantico; c) analisi tecnico-formale delle componenti linguistiche, stilistiche e strutturali; d) enucleazione del tema o dei temi su cui il testo è costruito) e interpretazione, ovvero a) contestualizzazione, b) attualizzazione) del testo letterario. Compilazione di schede per la raccolta delle informazioni testuali e contestuali, parafrasi, articolazione in sequenze del testo narrativo, riassunti, relazioni espositive, saggi brevi. Obiettivi- Saper raccogliere e analizzare le informazioni testuali e contestuali attraverso strumenti adeguati- Saper utilizzare in modo adeguato le parti manualistiche del libro di testo di letteratura per raccogliere e

analizzare le informazioni testuali e contestuali- Saper utilizzare i dati raccolti per comunicare in forma organica i risultati relativi alla descrizione del testo e, in

alcuni casi, la propria interpretazioneTale unità si svolgerà all’interno di tutti i moduli relativi all’educazione letteraria.U5 Il tema di ordine generale Tipologia C e DContenuti – Le tipologie testuali. Esposizione e argomentazione. Letture di testi espositivi e argomentativi di carattere storiografico e su argomenti tratti dal corrente dibattito socio-culturale. Il tema storico. Il tema di attualità. Dalla progettazione alla revisione. Obiettivi- Saper utilizzare in modo originale le informazioni storiche e di attualità acquisite attraverso la lettura di

giornali e riviste, lo studio e l’esperienza personale- Saper riconoscere le interpretazioni e opinioni altrui e saperne formulare di proprie

37

Page 38:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- Saper utilizzare strategie espositive e argomentative- Saper pianificare il testo elaborando una scaletta che presenti in un elenco strutturato gli argomenti e le idee

da sviluppare.- Saper produrre testi espositivo-informativi su temi storici e di attualità, aderenti alla traccia, adeguati ai vincoli

posti dalla consegna, dal contesto, dallo scopo, unitari, completi, coerenti e coesi- Saper produrre testi argomentativi su temi storici e di attualità, aderenti alla traccia, adeguati ai vincoli posti

dalla consegna, dal contesto, dallo scopo, unitari, completi, coerenti e coesi- Saper rivedere il proprio testo.

Metodi· Esplicitazione di obiettivi, metodi e contenuti del percorso formativo· Comunicazione chiara di conoscenze, competenze e capacità misurate attraverso le prove· Uso di strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni individuali o di gruppo· Rilevazione e valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come momento di partenza di

ulteriori apprendimenti dei moduli programmati· Uso di tecniche che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di apprendimento e sui propri errori

per poterli controllare (in particolare, tecniche per organizzare, dirigere e controllare i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere

· Uso del metodo laboratoriale per costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative,

· Uso di strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio· Utilizzazione di forme di apprendimento cooperativo · Contestualizzazione e/o attualizzazione degli apprendimenti· Uso di tecniche di tipo induttivo e di tipo deduttivo· Uso di tecniche per aumentare la discriminabilità dei contenuti· Rilevazione della struttura concettuale dei moduli e costruzione di idee pertinenti che funzionino da matrici

organizzative del sapere· Confronto ricorsivo tra i dati testuali ricavati dalla descrizione dei testi e le ricapitolazioni, le generalizzazioni,

le concettualizzazioni e le valutazioni delle parti manualistiche.· Individualizzazione degli apprendimenti per il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti all'interno delle

programmazioni

AttivitàNell’educazione linguistica le attività proposte saranno quelle indicate di seguito.- Lettura in classe di giornali e settimanali di attualità - Letture di testi espositivi e argomentativi di vario tipo, e soprattutto di manuali di studio- Riflessione guidata sui contenuti, la struttura e il linguaggio dei testi- Discussioni guidate finalizzate alla elaborazione di opinioni personali sui temi trattati- Esercitazioni di ricognizione e rielaborazione delle informazioni e di produzione - Utilizzazione di tecniche per la documentazione- Utilizzazione di tecniche per l’estrazione e la raccolta dei dati e delle informazioni - Riorganizzazione delle informazioni attraverso operazioni di categorizzazione e gerarchizzazione e attraverso

l’utilizzazione di mappe che rappresentino collegamenti e gerarchie tra le idee- Utilizzazione di tecniche per la pianificazione e la stesura dei testi- Pianificazione e stesura di testi di vario tipo- Lettura e correzione collegiale delle produzioni degli allievi - Autocorrezioni su segnalazioni dell’insegnante o dei compagni

Nello studio dei testi letterari, l’apprendimento si strutturerà lungo un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative. I momenti della descrizione e dell’interpretazione prevedono una serie di attività che hanno lo scopo di sollecitare continuamente l’operatività degli studenti. Tali attività saranno:- Schede per la raccolta dei dati relativi alla datazione e alla storia del testo;- parafrasi volte all’accertamento del contenuto semantico del testo poetico- individuazione delle sequenze e riassunti volti all’accertamento del contenuto semantico dei testi in prosa

saggistici o narrativi;- analisi tecnico-formale e tematica: attraverso schede di rilevazione dei dati e opportuni questionari, gli allievi

saranno guidati all’analisi dei livelli significativi del testo; per il testo poetico verranno analizzati il livello

38

Page 39:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

tematico, metrico-ritmico, fonico-timbrico, sintattico, retorico; per il testo narrativo, utilizzando i contributi della narratologia, si porterà l’attenzione degli allievi sul livello della storia e su quello del discorso. In ogni caso l’analisi dei testi sarà spogliata da eccessivi tecnicismi, adeguata alle competenze iniziali degli allievi e finalizzata essenzialmente a fornire quegli strumenti linguistici, filologici e retorici di base che, insieme a quelli storici (derivati dallo studio del contesto), consentano all’allievo di affrontare la complessità e la polisemia del testo letterario rendendolo consapevole dei “limiti dell’interpretazione”;

- analisi del contesto: l’allievo verrà guidato all’analisi della rete di relazioni che legano l’opera letteraria ad elementi extratestuali e che contribuiscono alla costruzione dei suoi significati (rapporti tra testo e contesto storico, sociale, culturale, letterario; rapporti testo-autore, testo-testi, testo-poetica, testo-genere, ecc.); anche in questo caso opportune schede di rilevazione e mappe concettuali daranno sistemazione ai dati raccolti;

- comunicazione scritta e/o orale: attraverso le schede di rilevazione dei dati (schede dei problemi, degli autori e delle opere), la relazione, il saggio breve o l’articolo, l’allievo raccoglierà ed esporrà le informazioni e argomenterà, eventualmente, le valutazioni critiche che avrà elaborato.

- discussioni e confronti guidati sulle interpretazioni dei testi: la lettura non dovrà ridursi a puro esercizio applicativo di modelli descrittivi ma sarà finalizzata all’interpretazione, all’attribuzione di senso, alla valutazione. La classe si trasformerà in una “comunità ermeneutica1”e al suo interno i ragazzi verranno abituati alla democrazia attraverso il confronto delle interpretazioni.

- Verranno analizzate le consegne delle prove degli esami di stato relativamente alla tipologia ALe attività si svolgeranno in classe e a casa e consentiranno di intrecciare il percorso di educazione linguistica con

quello di educazione letteraria.

Mezzi e strumenti Libri di testo Materiale didattici elaborati dal docente sia in forma cartacea sia con supporti informatici Materiali didattici presenti nel web Quaderni di lavoro Quotidiani, settimanali e mensili Audiovisivi: film, Cd Rom LIM

Verifiche e valutazioneDurante lo svolgimento delle unità si avrà cura di verificare frequentemente il livello degli apprendimenti. I criteri di valutazione saranno analitici e resi noti agli studenti, per renderli consapevoli delle loro difficoltà e dei progressi compiuti in ambiti specifici, per saper orientare il proprio lavoro ed essere motivati dalla coscienza di un processo di crescita. La verifica degli apprendimenti, al termine delle unità e/o dei moduli, avverrà mediante:- prove strutturate o semistrutturate (tipologie previste dal nuovo esame di Stato)- questionari - interrogazioni con conduzione pianificata che garantiscano un modello omogeneo per tutti gli studenti- parafrasi, riassunti, relazioni sulla “descrizione” del testo letterario- relazioni documentate (tipologia B)- analisi del testo (letterario e non) (tipologia A)- produzioni di temi storici e di ordine generale (tipologia C e D )- relazioni orali, pianificate e no, su argomenti di studioTali prove non saranno diverse da quelle che avranno accompagnato lo svolgimento delle unità formative. La valutazione avverrà sulla base di griglie analitiche che specifichino la qualità della prestazione ai vari livelli di competenza, da quelli comuni ad ogni tipo di testo (correttezza ortografica e morfosintattica, adeguatezza del lessico, coesione testuale), a quelle specifiche del tipo di testo richiesto di volta in volta (uso adeguato di un lessico settoriale, impostazione del discorso rispetto alla consegna, ecc.); evidenzierà il raggiungimento o meno degli obiettivi globali prefissati e misurerà le conoscenze, le competenze e le capacità.Ai singoli quesiti delle prove strutturate (prevalentemente quesiti a risposta multipla) di volta in volta verranno attribuiti punteggi diversi, a seconda della tipologia e della difficoltà. Il punteggio scaturito dalla correzione delle 1 R.Luperini, La riforma della scuola e l’insegnamento della letteratura, Lupetti/Piero Manni, 1998

39

Page 40:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

prove sarà tradotto in decimi utilizzando criteri omogenei ma ragionevolmente flessibili. Nella valutazione degli apprendimenti si terrà conto dei seguenti obiettivi minimi stabiliti dal Dipartimento:

- Saper individuare le coordinate storico-sociali, culturali e letterarie di un’epoca- Saper leggere, comprendere e analizzare a semplici livelli, sul piano tecnico-formale, gli aspetti costitutivi dei

testi letterari (narrativi, poetici e teatrali) studiati - Saper analizzare il livello tematico individuando gli aspetti più significativi dei temi trattati- Conoscere la formazione culturale dell’autore e alcuni elementi fondamentali della sua ideologia e della sua

poetica- Saper mettere in relazione l’autore e le sue opere con alcuni aspetti fondamentali del contesto storico-

culturale e letterario- Saper individuare il genere di appartenenza di un testo

- Saper leggere, comprendere e analizzare a semplici , in alcuni degli aspetti formali e di contenuto, testi non letterari di vario tipo (articoli di cronaca, di opinione, culturali, saggi letterari, storiografici, politici, testi relativi agli indirizzi professionali).

- Sapersi documentare utilizzando fonti scritte selezionando, riorganizzando e rielaborando le informazioni con la guida del docente

- Saper produrre testi espositivi su argomenti di studio, su tematiche attuali e su attività svolte- Saper comunicare oralmente e per iscritto in forma organica i risultati delle analisi condotte sui testi letterari

- Saper esporre in modo organico, coerente e coeso gli argomenti di studio, facendo uso di alcuni fondamentali termini specialistici

- Saper analizzare gli aspetti più significativi dei temi trattati- Saper partecipare a scambi comunicativi di gruppo, seguendo lo sviluppo degli argomenti, rendendosi conto

dei diversi punti di vista e intervenendo in modo coerente

La valutazione finale degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifiche, ma anche di quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:

Frequenza Impegno Utilizzazione funzionale del materiale didattico Svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa Svolgimento regolare delle verifiche programmate

Progressione rispetto ai livelli di partenza Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati

40

Page 41:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Programmazione di Storia

a.s. 2013/2014

Classe 4 M

Fossati, Luppi, Zanette: Parlare di storia, vol. 2, Pearson

La disciplina storia, nel profilo formativo educativo e professionale degli istituti professionali, collabora a formare una professionalità non meramente tecnico- esecutiva, ma capace di collocare le tematiche dell’economia,della produzione della tecnologia e del lavoro nel quadro dell’evoluzione delle società umane. È impossibile quindi trascurare una dimensione politico-istituzionale e culturale della storia tanto più che l’obiettivo generale della disciplina è quello di favorire la maturazione di competenze di cittadinanza.La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenze, conoscenze e abilità:

Competenze Storia Conoscenze AbilitàCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

- Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XVIII e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.

- Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.

- Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’artigianato, alla manifattura, all’industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento.

- Lessico delle scienze storico-sociali. - Categorie e metodi della ricerca

storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

- Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

- Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

- Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.

- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.

- Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.

- Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

- Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.

- Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche.

Comunicare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazioneRiconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

- Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.

- Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.

- Lessico delle scienze storico-sociali. - Categorie e metodi della ricerca

storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

- Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

- Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

- Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.

- Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.

- Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

- Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.

- Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche.

41

Page 42:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Comunicare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

Modulo 1 L’Antico regime e la società dei lumi

Obiettivi- Individuare le coordinate spazio-temporali dei fenomeni studiati- Ricostruire i caratteri fondamentali dell’economia europea del Settecento - Conoscere le strutture della società di Antico regime- Conoscere i caratteri fondamentali dello stato assoluto- Conoscere in modo schematico i risultati delle guerre settecentesche sul piano della politica internazionale- Delineare e analizzare i caratteri fondamentali dell’Illuminismo - Conoscere le principali teorie politiche ed economiche dell’Illuminismo- Analizzare i caratteri del dispotismo illuminato - Conoscere e analizzare gli aspetti fondamentali della politica di riforme in Europa e in ItaliaU1 Economia, società, istituzioni politiche nell’Europa del SettecentoContenuti – Popolazione ed economia nel Settecento. La società dell’Antico regime. Gli stati assoluti e le guerre settecentesche. La periferia italiana tra Sei e settecento.U2 Illuminismo e riformeContenuti – L’Illuminismo e il primato della ragione. Politica ed economia nell’Illuminismo. L’assolutismo illuminato e le riforme.

Approfondimenti di cittadinanza e costituzione1. Schiavitù2. Tolleranza3. Pena di morte e torturaStruttura concettuale del modulo: Demografia, agricoltura estensiva/intensiva, enclosures, rotazione delle colture, industria a domicilio, corporazione, compagnie di navigazione, colonialismo. Ordine/classe, società statica/mobilità sociale, diritto/privilegio, diritti feudali, bannalità, poteri giurisdizionali, immunità.Assolutismo, burocrazia, mercantilismo.Emancipazione, laicità, tolleranza, razionalismo, materialismo, ateismo, deismo, opinione pubblica, cosmopolitismo, dispotismo illuminato, liberalismo, divisione dei poteri, monarchia costituzionale, democrazia, volontà generale, sovranità popolare, uguaglianza, contratto sociale, giurisdizionalismo, suffragio censitario/suffragio universale, economia politica, fisiocrazia, liberismo, divisione del lavoro.Spazio: Europa Tempo: XVIII secoloTematizzazione: Strutture economiche, politiche e sociali del Settecento in Europa. Cultura, teorie politiche, teorie economiche dell’Illuminismo.M 2 Le rivoluzioni dei diritti

Obiettivi- Individuare le coordinate spazio-temporali dei fenomeni studiati- Conoscere le tappe del processo di formazione degli Stati Uniti- Saper analizzare le cause del conflitto tra le colonie e l’Inghilterra- Saper analizzare la Costituzione federale degli Stati Uniti- Analizzare i motivi delle divergenze tra stati del Nord e stati del Sud- Conoscere le cause della guerra di secessione e le sue conseguenze.- Saper ricostruire le fasi della rivoluzione francese dal punto di vista politico-istituzionale servendosi anche di

adeguati cronogrammi- Saper individuare e confrontare gli obiettivi dei diversi gruppi politici che guidarono le varie fasi- Ricostruire le cause e le modalità dell’ascesa di Napoleone- Saper delineare il quadro della geografia europea sotto il dominio napoleonico- Riconoscere il significato storico dell’opera di Napoleone sul piano sociale e giuridico-costituzionale- Conoscere schematicamente fasi e caratteristiche del dominio francese in Italia- Saper individuare e analizzare l’importanza delle rivoluzioni per la nascita delle moderne democrazie- Saper individuare e descrivere persistenze e mutamenti, servendosi di adeguati strumenti concettualiU1 La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti (1763-1865)

42

Page 43:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Contenuti – La rivoluzione americana. La nascita degli Stati Uniti: la costituzione americana. Gli Stati Uniti: una nuova grande potenza. La guerra di Secessione. La dottrina di Monroe.

U2 La rivoluzione francese e l’età napoleonicaContenuti – Le cause della rivoluzione e il 1789. La fase monarchico-costituzionale. La repubblica giacobina. L’età napoleonica.

Approfondimenti di cittadinanza e costituzioneLa Costituzione americanaLa Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadinoStruttura concettuale: Colonia, rappresentanza politica, indipendenza, stato unitario, federazione/confederazione, schiavitù, costituzione, costituzione breve/lunga, rigida/flessibile, repubblica parlamentare/repubblica presidenziale, parlamento bicamerale/monocamerale, organi di controllo. Parlamenti dell’antico regime, Stati generali, nobiltà di toga/venalità delle cariche pubbliche, bilancio statale, deficit di bilancio/debito pubblico, imposte dirette/imposte indirette, voto per testa/voto per ordine, assemblea costituente, monarchia assoluta/monarchia costituzionale, diritti dell’uomo, suddito/cittadino, diritti civili/politici/economici/sociali, suffragio censitario/suffragio universale, diritto di veto, giacobino/giacobinismo, destra/sinistra, democrazia rappresentativa/democrazia diretta, dittatura, uguaglianza giuridica/uguaglianza sociale, laicità, anticlericalismo, guerra civile, autoritarismo, concordato, codice civile.Spazio: America settentrionale; Europa; Francia.Tempo: dalla seconda metà del XVIII secolo al 1866Tematizzazione: La nascita degli Stati Uniti d’America: le cause, la nascita e le caratteristiche dello stato federale. La Costituzione americana. La rivoluzione francese: aspetti economici, sociali, politici, culturali. L’età napoleonica: politica interna e politica estera.M 3 La nascita della società industriale

Obiettivi- Individuare le condizioni che favorirono l’affermarsi dell’industria moderna in Gran Bretagna- Conoscere i mutamenti che connotano il passaggio dall’economia agricolo-artigianale al sistema di fabbrica e

alla civiltà industriale- Analizzare le caratteristiche del nuovo sistema di produzione- Conoscere e analizzare le conseguenze sociali dell’industrializzazione- Conoscere, analizzare e confrontare le forme di organizzazione del movimento operaio, le loro caratteristiche

e i loro obiettivi tra la fine XVIII secolo e la prima metà del XIX- Conoscere e confrontare i caratteri fondamentali delle tre grandi ideologie ottocentescheU1 La rivoluzione industriale inglese e l’industrializzazione europea.Contenuti – La rivoluzione industriale inglese. I fattori che contribuirono al decollo industriale inglese. Le tre fasi tecnologiche della rivoluzione industriale. Le differenti fasi dell’industrializzazione europea. I fattori che promossero l’industrializzazione europea. Il ruolo delle ferrovie, del sistema bancario e del libero scambio.U2 Le trasformazioni sociali dell’Europa industriale Contenuti – la crescita demografica. Le differenti agricolture europee. Migrazioni e urbanizzazione. Una nuova organizzazione sociale: borghesia e proletariato. Struttura concettuale: società preindustriale/società industriale, prodotto nazionale, azienda agricola capitalistica, capitale/capitalismo, domanda/offerta, mercato interno /globale, infrastrutture, tecnologia/produttività, banca, liberismo/protezionismo, demografia/economia, borghesia capitalistica, borghesia/proletariato, proletariato agricolo/proletariato industriale, salario/profitto,mobilità sociale, questione sociale, luddismo, organizzazioni operaie, sindacato, diritti civili/ politici/sociali/economici, sciopero, libertà/giustizia sociale, lotta di classe, capitale/lavoro, proprietà privata/proprietà comune.Spazio: EuropaTempo: dalla metà del XVIII alla metà del XIX secoloTematizzazione: L’industrializzazione europea: cronologia, innovazione tecnologica, trasformazioni economiche e sociali, ideologie politiche.M 4 La Restaurazione

Obiettivi- Illustrare, servendosi di carte storiche, la situazione geopolitica dell’Europa dopo il Congresso di Vienna- Illustrare i principi che ispirarono le deliberazioni del Congresso- Conoscere gli assetti politico-istituzionali che si affermarono con il Congresso

43

Page 44:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- Illustrare le caratteristiche dei movimenti culturali e ideologici che animavano la lotta alla Restaurazione e i loro obiettivi

- Conoscere in modo schematico la situazione politica europea dopo il 1848- Illustrare la situazione politica dell’Italia dopo il 1815U1 Restaurazione e rivoluzioniContenuti - La Restaurazione: politica e ideologie. Insurrezioni e rivoluzioni. La situazione europea dopo il 1848

Struttura concettuale: restaurazione, reazionario, principio di legittimità, principio di equilibrio, geopolitica, assolutismo/costituzionalismo, monarchia assoluta, monarchia costituzionale, costituzione octroyée.

Spazio. Europa

Tempo: 1815-1848

Tematizzazione: La Restaurazione: aspetti geopolitici ideologici e culturali. Moti e rivoluzioni: cronologia essenziale.

M 5 Il Risorgimento, l’Unità e l’Italia liberaleObiettivi- Individuare le diverse opzioni politiche e ideali che caratterizzano il Risorgimento italiano- Conoscere la situazione economica dell’Italia nella prima metà dell’Ottocento. conoscere le differenze tra

l’impostazione liberale moderata e quella democratica, sul piano ideologico, metodologico e degli obiettivi- Saper ricostruire il processo politico, diplomatico e militare che porta alla nascita del Regno d’ItaliaU1 Il Risorgimento e l’Unità italianaContenuti – L’Italia nella prima metà dell’Ottocento. Il 1848 in Italia: moderati e democratici. Il Piemonte liberale e Cavour. La conquista dell’Unità.Struttura concettuale: liberalismo, nazione/stato, cosmopolitismo/identità nazionale, indipendenza nazionale, società segrete, mercato, sistema creditizio e bancario, liberalismo moderato/democratico, repubblica unitaria/repubblica federale, neoguelfismo, plebiscito, costituzione liberale/costituzione democratica, riformista, conservatore, costituzione/statutoSpazio: Europa e ItaliaTempo: 1815-1900Tematizzazione: L’Italia nella prima metà dell’Ottocento: economia, società, politica, ideologie. Il Risorgimento italiano: aspetti ideologici e cronologie delle iniziative politico-militari. M 5 Le grandi ideologie ottocentesche- Conoscere e confrontare i caratteri fondamentali delle grandi ideologie ottocentesche- Conoscere e analizzare le conseguenze sociali dell’industrializzazione- Conoscere, analizzare e confrontare le forme di organizzazione del movimento operaio, le loro caratteristiche

e i loro obiettivi tra la fine XVIII secolo e la prima metà del XIXContenuti - L’idea liberale. La questione sociale. La condizione operaia: dall’isolamento all’organizzazione. Obiettivi e conquiste delle lotte operaie. L’idea socialista. Struttura concettuale: libertà negativa/positiva, proprietà, diritti civili, diritti sociali, diritti politici, divisione dei poteri, tirannia della maggioranza,m pluralismi, libertà di associazione, sovranità popolare, suffragio universale, mobilità sociale, borghesia/proletariato, mcapitale, profitto, salario, , pauperismo, diritto di associazione, diritto di sciopero, giustizia formale, uguaglianza, formale/sostanziale,plusvalore, rivoluzione proletaria, lotta di classe, abolizione della proprietà privata.Spazio: EuropaTempo: 1800 Tematizzazione: L’ideologia liberale. L’ideologia democratico L’ideologia socialista. M 6 La società di massa e l’imperialismo.Obiettivi

- Conoscere e analizzare le trasformazioni economiche avvenute tra XIX e XX secolo- Conoscere e analizzare le principali conseguenze sociali e politiche determinate dai mutamenti economici e

dalla trasformazione dei processi produttivi- Saper analizzare le principali conseguenze delle politiche colonialiste ed imperialiste- Conoscere e analizzare gli aspetti essenziali della politica interna ed estera italiana dal 1861 al 1913- Conoscere e analizzare

º i problemi dell’Italia unitaº le soluzioni politiche adottate dai governi della Destraº le conseguenze che, a vari livelli, determinarono tali soluzioni

44

Page 45:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- Conoscere e analizzare i problemi affrontati dai governi italiani tra il 1876 e il 1900- Conoscere e analizzare i problemi sociali italiani e le soluzioni adottate negli ultimi decenni dell’OttocentoU1 Le trasformazioni economiche, culturali e politiche tra la fine del XIX e il primo decennio del XX secolo

Contenuti – La grande depressione. La seconda rivoluzione industriale. I caratteri del nuovo capitalismo: dal liberismo al protezionismo; dalla libera concorrenza alla nascita delle concentrazioni industriali; l’intreccio tra politica ed economia. Scienza, istruzione, opinione pubblica. La questione femminile e il movimento di emancipazione della donna. La nascita dei partiti di massa e dei sindacati. La Chiesa cattolica di fronte alla questione sociale.

Obiettivi

- Individuare gli aspetti principali della seconda rivoluzione industriale - Conoscere e analizzare le cause strutturali della crisi economica del 1873-1896- Conoscere e analizzare le principali trasformazioni determinate dalla crisi del 1873 - 1896 nel sistema

capitalistico relativamente:· al passaggio da politiche economiche liberiste a politiche protezioniste,· al passaggio dalla libera concorrenza alla concentrazione industriale mono e oligopolistica

- Conoscere gli obiettivi dei movimenti di emancipazione femminile- Analizzare i rapporti tra le trasformazioni del contesto politico-sociale e la nascita dei moderni partiti politici e

dei sindacati- Saper distinguere, all’interno del movimento socialista, posizioni riformiste e rivoluzionarie- Analizzare la posizione della Chiesa e dei cattolici riguardo alla questione socialeU2 L’imperialismo tra XIX e XX secolo

Contenuti – L’ideologia imperialista: colonialismo, nazionalismo e razzismo. La mappa dell’espansione coloniale.

Obiettivi

- Saper individuare cause politiche, economiche e culturali delle politiche imperialiste tra XIX e XX secolo- Saper utilizzare adeguatamente carte storico-geografiche per rilevare la mappa dell’espansione coloniale dei

paesi europei.- Conoscere i caratteri specifici dell’imperialismo americanoU3 L’Italia dall’Unità alla crisi di fine secolo

Contenuti – Gli anni e le scelte della Destra. La Sinistra e l’età Crispina. Sviluppo, squilibri, lotte sociali.

Obiettivi

- Conoscere la politica della Destra storica tra il 1861e il 1876- Saper mettere in relazione il fenomeno del brigantaggio con le condizioni socioeconomiche del Mezzogiorno- Conoscere il programma politico della Sinistra- Conoscere la politica interna ed estera italiana dall’Unità all’età giolittiana- Conoscere le condizioni che rendono possibile lo sviluppo industriale italiano- Saper descrivere il fenomeno dell’industrializzazione indicando le cause dello sviluppo “a forbice”- Conoscere e analizzare i caratteri della questione sociale in Italia- Saper illustrare la formazione del movimento operaio e contadino in Italia- Confrontare anarchismo e socialismoStruttura concettuale: domanda/offerta, sovrapproduzione, produttività, liberismo/protezionismo, profitto, riconversione, capitalismo concorrenziale, monopolio/oligopolio, positivismo, scuola privata/scuola pubblica, istruzione laica/istruzione religiosa, alfabetizzazione, società di massa, integrazione culturale/nazionalizzazione delle masse, mass media, consenso, informazione/manipolazione, opinione pubblica, suffragio universale/suffragio censitario, suffragette, sistemi liberali/sistemi liberaldemocratici, rappresentanza politica, partito di massa, Internazionale, socialismo, anarchismo, socialismo riformista/socialismo rivoluzionario, revisionismo, anarchismo, sindacato, interclassismo, cattolicesimo liberale, dottrina sociale della Chiesa, enciclica, laicità, questione romana, accentramento/decentramento, debito pubblico, deficit pubblico, bilancio, imposte dirette/imposte indirette, questione meridionale, questione sociale, brigantaggio, stato autoritario, maggioranza/opposizione, trasformismo, dualismo economico, emigrazione, colonialismo.

Metodi· Esplicitazione di obiettivi, metodi e contenuti del percorso formativo· Comunicazione chiara di conoscenze, competenze e capacità misurate attraverso le prove· Uso di strategie che stimolino la ricerca e l'elaborazione di soluzioni individuali o di gruppo

45

Page 46:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

· Rilevazione e valorizzazione delle preconoscenze e dei prerequisiti degli allievi come momento di partenza di ulteriori apprendimenti dei moduli programmati

· Uso di tecniche che consentano agli allievi di riflettere sui propri processi di apprendimento e sui propri errori per poterli controllare (in particolare, tecniche per organizzare, dirigere e controllare i processi mentali adeguandoli alle esigenze del compito da svolgere

· Uso del metodo laboratoriale per costruire gli apprendimenti attraverso un percorso di operazioni cognitive e di applicazioni operative,

· Uso di strategie finalizzate all'apprendimento di un metodo di studio· Utilizzazione di forme di apprendimento cooperativo · Contestualizzazione e/o attualizzazione degli apprendimenti· Uso di tecniche di tipo induttivo e di tipo deduttivo· Uso di tecniche per aumentare la discriminabilità dei contenuti· Rilevazione della struttura concettuale dei moduli e costruzione di idee pertinenti che funzionino da matrici

organizzative del sapere· Individualizzazione degli apprendimenti per il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti all'interno delle

programmazioni

Per ogni modulo si selezioneranno:- una serie di testi opportunamente montati in funzione degli obiettivi da conseguire - testi che rendano significativa la relazione tra conoscenza del presente e conoscenza del passato- consegne per le operazioni che gli studenti devono compiere sui testi- consegne per l’elaborazione di sintesi, relazioni, saggi brevi- indicazioni per la verifica sommativaLa didattica si baserà sull’idea degli “organizzatori”, ovvero categorie della storia che possono essere riferite ai

contenuti specifici della disciplina e che sono utili per ordinare le sequenze della materia, strutturare la sua logica

e la sua organizzazione interna ed elaborare prove pratiche. Gli organizzatori sono: a) lo spazio geografico, b) il

tempo storico, c) la tematizzazione dei fatti rilevanti, d) i concetti specifici chiave. Molti moduli si intrecceranno

con il percorso di educazione letteraria, altri forniranno i testi utilizzati per il raggiungimento di alcuni obiettivi

relativi all’educazione linguistica.

Nella mediazione didattica si utilizzeranno:

- Lezione frontale - Analisi di documenti- Uso di audiovisivi- Lettura di dati statistici, di cartine tematiche e di immagini- Collegamenti interdisciplinari con italiano, diritto, economia- Lettura e analisi di brevi saggi storiografici- Trasposizioni grafiche dei testi: grafici temporali, schemi o mappe concettuali - Diagrammi di flusso per schematizzare problemi e spiegazioni- Elaborazione di glossari relativi ai fenomeni studiati- Elaborazione di testi espositivi parziali o riepilogativi- Discussioni e confronti in classe- Lavoro individuale e di gruppo- Schede di lavoro per la rilevazione e la sistemazione dei datiPer favorire lo sviluppo delle abilità di studio adatte all’apprendimento storico e la presa di coscienza metacognitiva degli studenti si proporrà la redazione di un quaderno che registri e documenti alcuni momenti significativi del processo di apprendimento. Tali quaderni conterranno esercitazioni di complessità crescente, relative al manuale o a documenti e brani di saggi storiografici eventualmente contenuti in esso (o fotocopiati). La funzione del quaderno non consisterà solo nell’essere uno strumento di operatività per lo studente, ma anche un fattore di diversificazione dell’apprendimento, aumentando la discriminabilità dei contenuti. Gli esercizi potranno essere di varia natura, in relazione al tipo di obiettivo che ci si propone di raggiungere:

46

Page 47:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

- esercizi finalizzati alla comprensione del testo;- esercizi volti alla comprensione dei contenuti che si ritiene necessario far emergere;- esercizi finalizzati alla focalizzazione del tema e alla delimitazione dell’oggetto dell’operazione della

conoscenza;- domande dirette a comprendere come lo studente mette a fuoco i significati del testo;- domande che educhino ad una lettura consapevolmente selettiva;- domande dirette a cogliere relazioni negli enunciati del testo (relazioni spaziali, temporali, causali);- domande dirette a creare comparazioni tra passato e presente e tra fatti analoghi;- cronologie;- tavole sinottiche;- trasposizioni grafiche dei testi: grafici temporali, schemi o mappe concettuali a stella e ad albero;- diagrammi di flusso per schematizzare problemi e spiegazioni;- elaborazione di glossari relativi ai fenomeni studiati;- elaborazione di intrecci narrativi che diano organizzazione temporale alle informazioni e alle conoscenze;- elaborazione di saggi brevi e di testi espositivi parziali o riepilogativi.In tali esercizi verranno sfruttate e potenziate conoscenze, competenze e capacità attinenti all’educazione linguistica.

Mezzi e strumenti· Libri di testo· Fonti storiche e storiografiche · Lavagna luminosa· Materiali elaborati dal docente con supporti informatici· Quaderni di lavoro· Atlanti storici e geografici· Quotidiani · Settimanali e mensili· Internet · Film · Cd rom

Verifiche e valutazione- Prove semistrutturate e strutturate (tipologie previste dall’esame di Stato)- Questionari - Interrogazioni con conduzione pianificata- Produzioni di brevi relazioni, saggi e articoli specialistici (tipologia b)Relazioni e articoli potranno essere utilizzati sia per la valutazione delle competenze linguistiche, sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Naturalmente per le due valutazioni si adotteranno griglie diverse.Ai quesiti delle prove strutturate (prevalentemente quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla) o semistrutturate, di volta in volta, potranno essere attribuiti punteggi diversi, a seconda della tipologia e della difficoltà. Il punteggio, scaturito dalla correzione delle prove sarà tradotto in decimi utilizzando criteri omogenei ma ragionevolmente flessibili. Per la valutazione delle interrogazioni orali si utilizzerà un’apposita griglia, strutturata intorno ai criteri utilizzati per la valutazione del colloquio nell’esame di Stato. Per la valutazione dei singoli allievi si terrà conto dei seguenti obiettivi minimi:

- Saper individuare localizzazioni, contestualizzazioni, distribuzioni, relazioni spaziali dei fenomeni storici. - Saper produrre, leggere e comprendere diagrammi di flusso temporalizzati e no per schematizzare problemi e

spiegazioni. - Saper utilizzare strategie e tecniche di lettura e di studio adeguate alla struttura e alle caratteristiche di testi

storiografici. - Saper mettere in relazione fra di loro i contesti ambientali, istituzionali, socioeconomici, culturali. - Saper utilizzare le fonti storiografiche per ricavarne informazioni attendibili riguardo ad un tema. - Saper usare con proprietà i concetti interpretativi e i termini storici fondamentali appresi nello studio dei fatti

storiografici. Tali obiettivi si aggiungono a quelli necessariamente raggiunti negli anni precedenti:

47

Page 48:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

La valutazione finale degli allievi terrà conto non solo dei dati direttamente misurabili attraverso le verifich e, ma anche di quelli che emergono dal processo complessivo di insegnamento/apprendimento. Partecipazione consapevole all'attività didattica rilevabile attraverso:

Frequenza Impegno Utilizzazione funzionale del materiale didattico Svolgimento regolare delle esercitazioni in classe e a casa Svolgimento regolare delle verifiche programmate

Progressione rispetto ai livelli di partenza Utilizzazione di un metodo di studio funzionale agli obiettivi da raggiungere Livello raggiunto rispetto agli obiettivi minimi prefissati

48

Page 49:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore“Leonardo Sciascia”

ERICE (TP)P R O G R A M M A Z I O N E D I M A T E M A T I C A

Classe 4a Sezione M Servizi Commerciali (IPSSCTS)Anno scolastico 2013/2014Prof.ssa Monaco Loredana

Presentazione delle classe

La classe 4a sezione M Servizi Commerciali dell’Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali, Turistici e Sanitari di

Trapani è costituita da 18 alunni (8 maschi + 10 femmine); 4 studenti (1 maschio + 3 femmine) sono pendolari.

Tutti gli allievi della classe hanno frequentato con regolarità nei primi mesi dell’anno scolastico.

Nella classe sono inseriti due allievi diversamente abili: uno segue una programmazione differenziata ed effettua, oltre alle

attività in classe che favoriscono l’integrazione del ragazzo, anche attività laboratoriali nell’aula di sostegno assistito

dall’insegnante; l’altra studentessa effettua la programmazione di classe per obiettivi minimi.

Il gruppo – classe si presenta eterogeneo sia dal punto di vista disciplinare che dal punto di vista didattico.

Dal punto di vista disciplinare, la maggior parte degli studenti assume un comportamento corretto nei confronti degli

insegnanti e dei compagni e rispetta le regole scolastiche; un esiguo gruppo di allievi estremamente vivaci assume, talvolta,

atteggiamenti infantili che non si addicono a ragazzi maggiorenni o quasi maggiorenni.

Per quanto riguarda l’andamento didattico, la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello:

· prima fascia di livello a cui appartengono alunni che partecipano attivamente al dialogo educativo e svolgono il lavoro

assegnatogli con interesse ed impegno;

· seconda fascia di livello a cui appartiene la maggior parte degli studenti che mostra sufficiente interesse ed impegno per

le attività proposte;

· terza fascia di livello a cui appartengono gli allievi che sono poco attenti durante le lezioni, discontinui nell’interesse e

nell’impegno, che lavorano in classe solo se continuamente stimolati dall’insegnante e che di rado svolgono i compiti

assegnati per casa.

Obiettivi specifici di apprendimento previsti dalla Legge 133/2008 per il secondo biennio e quinto anno degli Ist.

Professionali

Alla fine del secondo biennio e del quinto anno, lo studente dovrà acquisire le seguenti competenze di base:

· utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni

qualitative e quantitative;

· utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti didattici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche,

elaborando opportune soluzioni;

· utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali per interpretare i dati;

· utilizzare i concetti e i moduli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati;

· utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

49

Page 50:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

· correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi

professionali di riferimento.

Obiettivi e Contenuti

Gli obiettivi ed i contenuti che gli alunni dovranno acquisire durante l’anno scolastico sono i seguenti:

Competenze (conoscenze ed abilità) Contenuti

Mod

ulo

0 Risolvere esercizi e problemi sui relativi argomenti. IL PIANO CARTESIANOE

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANORichiami degli argomenti principali svolti al terzo anno.

15ore

Mod

ulo

1

Definire la parabola come luogo geometrico.Costruire il grafico della parabola.Saper determinare il vertice, il fuoco, l’asse e la direttrice. Riconoscere l’equazione di una parabola.Saper determinare l’equazione di una parabola nei casi principali.Studiare il segno della funzione parabola.Saper calcolare l’equazione di una retta tangente alla parabola.

LA PARABOLALuogo geometrico di punti.Grafico.Vertice, fuoco, asse, direttrice.Equazione canonica.Il segno della funzione parabola.Tangente.

30ore

Mod

ulo

2

Definire la circonferenza come luogo geometrico.Costruire il grafico della circonferenza.Saper determinare le relazioni tra i parametri e il centro e il raggio.Riconoscere l’equazione di una circonferenza.Saper determinare l’equazione di una circonferenza nei casi principali.

LA CIRCONFERENZALuogo geometrico di punti.Grafico.Equazione canonica. 6

ore

Mod

ulo

3

Definire l’iperbole come luogo geometrico.Costruire il grafico dell’iperbole.Riconoscere l’equazione di un’iperbole.Saper determinare l’equazione di un’iperbole.Studiare il segno della funzione iperbole equilatera.Studiare il segno della funzione omografica.

L’IPERBOLELuogo geometrico di punti.Grafico.Equazione canonica.Il segno della funzione iperbole equilatera.Il segno della funzione omografica.

15ore

Mod

ulo

4 Definire l’ellisse come luogo geometrico.Costruire il grafico dell’ellisse.Riconoscere l’equazione di un’ellisse.Saper determinare l’equazione di un’ellisse.

L’ELLISSELuogo geometrico di punti.Grafico.Equazione canonica.

6ore

Mod

ulo

5 Conoscere i metodi di misurazione degli angoli e degli archi. Conoscere e saper rappresentare le funzioni seno, coseno e tangente.

ELEMENTI DI GONIOMETRIAIntroduzione allo studio della goniometria.Le funzioni goniometriche.

6ore

Mod

ulo

6 Saper applicare i teoremi sui triangoli rettangoli.Saper applicare i teoremi sui triangoli qualunque.

ELEMENTI DI TRIGONOMETRIAPrimo e secondo teorema sui triangoli rettangoli.Teorema dei seni e teorema di Carnot.

6ore

Mod

ulo

7 Saper risolvere le disequazioni intere e fratte. DISEQUAZIONI ALGEBRICHEDisequazioni di primo grado.Disequazioni di secondo grado.Disequazioni di grado superiore al secondo.Disequazioni fratte.

15ore

Legenda: in grassetto sono evidenziati gli argomenti inderogabili e gli obiettivi minimi

Metodologie d’insegnamento

50

Page 51:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Durante l’anno scolastico verranno utilizzate le seguenti metodologie d’insegnamento:

1. la lezione interattiva, per consentire l’apprendimento dei contenuti;

2. le attività guidate (esercitazioni individualizzate o di gruppo), per consentire agli alunni di familiarizzare con

l’argomento trattato;

3. il problem solving, per stimolare l’interesse degli allievi e consolidare, mediante la risoluzione di problemi, le

conoscenze già acquisite.

Le tematiche verranno inizialmente trattate in maniera semplice nel rispetto, però, della correttezza logica e terminologica, pur

di consentire una più immediata comprensione degli argomenti.

Gli esercizi saranno graduali: in una prima fase verranno coinvolti tutti gli alunni della classe, affinché ognuno di loro acquisti

quella necessaria autonomia e sicurezza che gli consenta di esprimersi serenamente nella fase di verifica.

Mezzi

Durante l’anno scolastico verranno utilizzate i seguenti mezzi:

1. il libro di testo “Nuova Matematica a colori – Edizione GIALLA per la riforma” Volume 4, Autore Leonardo Sasso, Casa

Editrice Petrini ISBN 978 – 88 – 494 – 1735 – 7, Prezzo € 16,40;

2. altri testi (eserciziari) portati in classe dall’insegnante;

3. la lavagna interattiva multimediale;

4. la lavagna ed i pennarelli colorati;

5. le schede di lavoro;

6. la calcolatrice.

Spazi

I contenuti della programmazione verranno trattati nell’aula ubicata al piano terra dell’istituto sito a Trapani Piazza Caruso n.

8.

Verifica e valutazione

Gli strumenti di verifica che verranno adottati per valutare gli allievi sono i seguenti:

1. verifiche scritte strutturate;

2. verifiche scritte semistrutturate;

3. verifiche scritte non strutturate;

4. esercitazioni svolte a casa o in classe;

5. verifiche orali.

Verranno effettuate sia verifiche formative per fare una diagnosi dei processi di apprendimento degli alunni al fine di rendere

tali processi omogenei, per controllare l’idoneità dei metodi adottati ed intervenire tempestivamente nel caso in cui questi si

51

Page 52:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

fossero rivelati inefficaci, sia verifiche sommative per valutare il raggiungimento degli obiettivi da parte degli allievi tenendo

conto del livello di partenza di ogni singolo alunno, dei diversi ritmi di apprendimento, dell’interesse e dell’impegno mostrati

nei confronti delle attività proposte, della partecipazione attiva con interventi pertinenti e risposte significative, del metodo di

studio.

Altri elementi importanti su cui verrà basata la valutazione sono i seguenti:

1. uso del linguaggio specifico;

2. conoscenza delle regole da applicare;

3. correttezza del procedimento;

4. scelta della procedura più veloce per eseguire l’esercizio;

5. correttezza dei calcoli;

6. correttezza delle soluzioni e delle risposte.

Per l’attribuzione dei voti, si farà riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti.

Attività di recupero

Per consentire agli studenti di colmare le insufficienze conseguite nello scrutinio del primo quadrimestre, oltre ai corsi di

recupero che verranno attivati dall’istituto, verranno effettuati degli interventi in base al numero di alunni che non hanno

raggiunto un profitto sufficiente: se il numero è esiguo, gli interventi saranno individualizzati; in caso contrario, verrà

effettuata una pausa didattica e in tali ore verranno svolte sia attività di recupero rivolte agli allievi con una conoscenza

lacunosa degli argomenti trattati nel primo quadrimestre sia attività di potenziamento rivolte agli alunni che nello scrutinio del

primo quadrimestre hanno conseguito un profitto almeno sufficiente.

Trapani, 30 Novembre 2013 L’insegnante

prof.ssa Loredana MONACO

52

Page 53:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “L. Sciascia” – Sezione Associata Istituto Professionale “G. Bufalino” - Trapani

PROGRAMMAZIONE - Classe IV M Servizi CommercialiAnno scolastico: 2013/2014

Disciplina: Diritto ed EconomiaProf. Salvatore Mugno

1. Situazione di partenza della classe

La classe, composta da 18 alunni di cui due portatori di handicap (uno con programmazione differenziata; una con programmazione comune a quella della classe) ha finora registrato una frequenza continua e assidua di quasi tutti gli alunni. Gli alunni disabili sono seguiti da una insegnante di sostegno.La classe, già conosciuta dal docente in quanto insegnante della medesima in anni precedenti, mediamente presenta una situazione complessiva di partenza - per quanto riguarda le conoscenze generali, le capacità di esprimersi e le competenze - quasi sufficiente. Alcuni elementi presentano capacità, competenze e pre-conoscenze adeguate per il conseguimento di risultati più che sufficienti. Gli obiettivi sono, in linea di massima, commisurati ai dati riscontrati e i contenuti del programma ministeriale potranno subire degli adeguamenti nel corso dell’anno scolastico. Essi saranno rapportati ai risultati che si registreranno in sede di verifica e valutazione.

2. Metodologia – Strumenti

Si tenderà a coinvolgere lo studente nel processo di apprendimento rendendolo partecipe dell'iter educativo attraverso l'informazione intorno alle finalità, agli obiettivi, alle metodologie, alle verifiche e alla valutazione delle varie attività.Le unità di apprendimento programmate potranno subire degli aggiustamenti e delle modifiche con riguardo ai livelli di assimilazione via via manifestati dagli alunni e alla necessità di coordinare il piano preventivo con le attività di recupero e con le iniziative parascolastiche.Si mirerà a stimolare le abilità relazionali e i processi di comunicazione dell'alunno dibattendo tematiche di particolare interesse per i giovani.Saranno, all'occorrenza, consultati la Costituzione, il Codice civile e le leggi speciali; si utilizzeranno, quando se ne dovesse ravvisare l'opportunità, riviste tecniche e pubblicazioni - quotidiane o periodiche - per letture e commenti mirati, oltre che materiale audiovisivo, provando a suscitare la curiosità e l'interesse dello studente.Particolare attenzione sarà posta ai casi concreti e alle problematiche contemporanee, specialmente se connessi alla realtà locale.Si farà ricorso, ove possibile, alla ricerca, individuale e di gruppo, al fine di approfondire specifiche tematiche.Si appronteranno appositi supporti teorici propedeutici a visite didattiche presso enti, istituzioni culturali, strutture imprenditoriali e a incontri con esperti su tematiche prestabilite, secondo le indicazioni emerse in sede di organi collegiali.

3. Verifiche e Valutazione

Circa la tipologia, la quantità e la scansione delle verifiche, si fa riferimento a quanto previsto in sede di organi collegiali e dipartimentali.Anche la valutazione, quadrimestrale e finale, sarà formulata secondo le indicazioni emerse in sede di organi collegiali.Nella valutazione finale si terrà anche conto dell'interesse, dell'attenzione e dell'impegno dimostrati dall'alunno.

53

Page 54:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

DIRITTO

U.d.A. I – ILLECITO E RESPONSABILITÀTempi: 25 oreCompetenzeIndividuare, in situazioni concrete di illecito, il regime di responsabilità del trasgressore. Utilizzare, in fattispecie specifiche, i diversi strumenti di garanzia del credito, valutandone pregi e difetti. Riuscire a valutare, in fattispecie concrete, la sussistenza della responsabilità civile extracontrattuale.

Illecito e responsabilitàIllecito penale e illecito civile. Illecito civile contrattuale. Il risarcimento del danno. Le garanzie patrimoniali. L’illecito civile extracontrattuale.

U.d.A. II – L’IMPRENDITORE, IMPRESA E AZIENDA. LE SOCIETÀ Tempi: 25CompetenzeRiconoscere, in fattispecie concrete, la natura giuridica dell’imprenditore e il relativo statuto normativo. Considerare e distinguere i beni immateriali dell’azienda con riferimento a esempi concreti. Valutare la funzione economica e sociale della libera concorrenza e la ragione dei limiti e dei divieti.

L’imprenditore e l’Impresa. L’imprenditore. L’imprenditore commerciale. L’azienda. La disciplina della concorrenza. La società in generale. Differenze tra società di persone e società di capitali.

ECONOMIA

U.d.A. I – LA MONETA E L’INFLAZIONE Tempi: 25CompetenzeIndividuare il mezzo di pagamento più adatto nei diversi contesti. Comprendere gli effetti delle variazioni del mercato della moneta sui dati economici dell’attualità. Individuare il dato attuale dell’inflazione dalla lettura dei siti internet, riviste o quotidiani economici. Riconoscere, nelle manovre di politica economica, quelle che contrastano e quelle che favoriscono l’inflazione.

Evoluzione dei mezzi di pagamento e tipi di monetaDal baratto alla moneta merce. Dalla moneta segno alla banconota. Le funzioni della moneta. Tipi di moneta. I diversi mezzi di pagamento. La moneta legale e la moneta bancaria. La moneta commerciale. La moneta elettronica.

L’offerta e la domanda di monetaIl valore della moneta. Il potere di acquisto della moneta. I mercati della moneta.

L’inflazioneLa nozione. La misura e l’intensità dell’inflazione. Cause del’inflazione. Gli effetti dell’inflazione. La politica economica antinflazionistica.

U.d.A. II – IL COMMERCIO INTERNAZIONALE. LA CRESCITA E LO SVILUPPOTempi: 25 oreCompetenzeRiconoscere, nella realtà economica circostante, i segni del fenomeno della globalizzazione. Riconoscere, nei provvedimenti economici delle autorità economiche, il carattere protezionistico o liberistico. Riconoscere e distinguere gli interventi di politica economica delle autorità pubbliche destinati alla

54

Page 55:  · Web viewLa classe è costituita da diciotto alunni compreso un allievo che si avvale del docente di sostegno con programmazione personalizzata. Al fine di accertare la situazione

crescita economica e allo sviluppo. Riconoscere, nella realtà circostante, limiti e squilibri della crescita economica.

La politica commerciale e i cicli economiciIl protezionismo. Il liberismo economico. L’Unione europea. La globalizzazione. Il concetto di sviluppo economico. Fattori di crescita e squilibri dello sviluppo. Le fluttuazioni dell’attività economica e politica economia anticiclica.

Trapani, 11 novembre 2013

55