ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE … · Pescara, Campobasso e Isernia. L’IZS A&M si avvale anche di un Centro per la Biologia delle L’IZS A&M si avvale anche di un Centro

Anno 2007

IZSISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL’ABRUZZO E DEL MOLISE “G. CAPORALE” - TERAMO

1. Introduzione

1.1 Metodologia e criteri di lettura ...........................................................................................1 2. Informazioni Generali

2.1 Dati identificativi e di localizzazione geografica ...............................................................3 2.2 Area geografica d’intervento .............................................................................................5 2.3 Bacini di utenza.................................................................................................................6

3. Assetto Organizzativo

3.1 Organizzazione .................................................................................................................9

4. Identificazione e Utilizzo delle Risorse Disponibili

4.1 Personale ........................................................................................................................11 4.2 Analisi del tempo lavoro ..................................................................................................16 4.3 Risorse strumentali e patrimonio immobiliare .................................................................18 4.4 Risorse finanziarie...........................................................................................................19 4.5 Controllo di Gestione.......................................................................................................23

5. Domanda e Offerta

5.1 Attività diagnostica ..........................................................................................................27 5.2 Attività di ricerca e sperimentazione ...............................................................................31 5.3 Centri e Laboratori Nazionali di Referenza .....................................................................33 5.4 Centri di Collaborazione e Laboratori di Referenza OIE .................................................42 5.5 Attività di formazione, aggiornamento, informazione, documentazione ed educazione

sanitaria...........................................................................................................................44 5.6 Formazione professionale del personale dipendente .....................................................46 5.7 Gestioni speciali ..............................................................................................................47 5.8 Assicurazione della Qualità Laboratori e Controllo .........................................................50 5.9 Attività svolte in missione ................................................................................................53

6. Allegati .......................................................................................................................57

S O M M A R I O

....................................................................................................................................... Relazione Tecnica 2007

.................................................................................................................................................... Introduzione - 1

1 Introduzione

La relazione tecnica dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "Giuseppe Caporale" (IZS A&M), anno 2007, è uno degli strumenti per acquisire informazioni, analizzare e valutare le attività prodotte e i servizi erogati durante l'anno; analizzare e valutare la domanda e l'offerta in Sanità Pubblica Veterinaria e i cambiamenti registrati rispetto al passato; misurare la completezza del modello organizzativo e valutare l'efficienza e l'efficacia dell'Ente rispetto a risorse, procedure e obiettivi. Oltre a essere un mezzo di verifica delle risorse e delle attività dell'IZS A&M, la relazione è anche uno strumento di informazione e documentazione delle attività svolte per il Dipartimento della Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti del Ministero della Salute, oggi Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

1.1 Metodologia e criteri di lettura La relazione analizza i dati raccolti, aggregati a diversi livelli di dettaglio, sintetizzando le principali valutazioni che danno informazioni utili per la comunicazione delle attività di maggiore importanza dell’Ente. La sintesi dei contenuti, in premessa a ciascun capitolo, facilita la ricerca delle informazioni di interesse. Le tavole riepilogative, in allegato, sono la base dei dati della relazione.


...................................................................................................................................... Informazioni Generali - 3

2 Informazioni Generali

Dati anagrafici e identificativi di localizzazione geografica e accessibilità viaria della sede centrale e delle sezioni dell’IZS A&M. Caratteristiche geografiche, amministrative, zootecniche e produttive (limitatamente ai settori di interesse veterinario) del territorio di competenza (Regioni Abruzzo e Molise). Evoluzione e diversificazione dei clienti dell’IZS A&M.

2.1 Dati identificativi e di localizzazione geografica L’IZS A&M ha nella propria giurisdizione i territori delle Regioni Abruzzo e Molise. La sede centrale è a Teramo, le 5 sezioni diagnostiche sono ubicate nei Comuni di Avezzano (AQ), Lanciano (CH), Pescara, Campobasso e Isernia. L’IZS A&M si avvale anche di un Centro per la Biologia delle Acque, con sedi dislocate nei Comuni di Giulianova (TE) e Pineto (TE) e di un Centro Regionale per la Pesca ed Acquacoltura nel Comune di Termoli (CB). La Tabella 2.1.1 riporta i dati identificativi e di localizzazione geografica delle varie sedi, la Figura 2.1.1 mostra il territorio di competenza e l’accessibilità viaria.

Relazione Tecnica 2007 ......................................................................................................................................

Informazioni Generali - 4 ......................................................................................................................................

Tabella 2.1.1 Dati identificativi e di localizzazione geografica della sede centrale e delle sezioni - Anno 2007

SEDE Indirizzo Comune CAP Prov. Numero telefonico Numero fax Indirizzo

e-mail

Teramo Campo Boario Teramo 64100 TE 0861 3321 0861332251 [email protected]

Avezzano Contrada Caruscino, 7 Avezzano 67051 AQ 0863 59177 086359177 [email protected]

Campobasso Via Garibaldi,155 Campobasso 86100 CB 0874 311109 0874311109 [email protected]

Giulianova Campo delle Fiere Giulianova 64021 TE 085 8003238 0858002093 [email protected]

Isernia Contrada Breccelle Isernia 86170 IS 0865 414619 0865414619 [email protected]

Lanciano Viale S. Antonio, 8 Lanciano 66034 CH 0872 713102 0872713102 [email protected]

Pescara Via Raiale, 118 Pescara 65100 PE 085 54308 08554308 [email protected]

Termoli Viale Marinai d’Italia Termoli 86039 CB 0875 81343 087581343 [email protected]

Torre di Cerrano

Via Nazionale

S.S. 16 Pineto 64025 TE 085 9351478 0859351478 [email protected]

Sito ufficiale IZS A&M: http://www.izs.it Fonte: Servizi amministrativi e del personale

Figura 2.1.1 Territorio di competenza dell’IZS A&M con sede, sezioni e accessibilità viaria,

suddiviso in province - Anno 2007



2.2 Area geografica d’intervento Il territorio di competenza dell'IZS A&M si estende per 15.225 Km2 (10.789 nella Regione Abruzzo, 4.436 nella Regione Molise), il 62,3% è costituito da montagna, il 20,3% da collina interna e il 17,4% da collina litoranea (Figura 2.2.1). Il territorio di competenza è suddiviso in 6 Province (L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo in Abruzzo; Campobasso e Isernia in Molise) e 441 Comuni (305 in Abruzzo e 136 in Molise). Nelle due Regioni sono presenti 10 Aziende USL (L'Aquila, Avezzano-Sulmona-Castel di Sangro, Chieti, Lanciano-Vasto, Pescara e Teramo in Abruzzo; Alto Molise, Basso Molise, Centro Molise e Pentria in Molise). Circa un terzo del territorio è costituito da aree protette: Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga; Parco Nazionale della Majella; Parco Naturale Regionale Sirente Velino. Figura 2.2.1 Territorio di competenza dell'IZS A&M costituito da aree protette - Anno 2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 2.2.1. Caratteristiche territoriali e demografiche del territorio di competenza al 31-12-2007.



2.3 Bacini di utenza Ai sensi della Legge n. 745 del 23.12.1975, della Legge della Regione Abruzzo n. 84 del 28.12.1978 e della Legge della Regione Molise n. 1 del 04.01.1979, le Regioni Abruzzo e Molise costituiscono le zone di giurisdizione, ovvero il territorio di competenza dell'IZS A&M. L’Istituto sia a livello nazionale che internazionale svolge attività nel campo della Sicurezza Alimentare, della Sanità Animale, della Sanità Pubblica, del Benessere Animale, dell’Analisi del rischio, dell’organizzazione, implementazione e gestione di Banche Dati Anagrafiche degli animali, della Ricerca e della Formazione. Nei Grafici 2.3.1 - 2.3.5 sono riportate informazioni utili, relative alle Regioni di competenza. Grafico 2.3.1 Territorio di competenza IZS A&M, numero di allevamenti per specie animale - Anno 2007



Grafico 2.3.2 Territorio di competenza IZS A&M, numero di capi in UBE per specie animale Anno 2007

Grafico 2.3.3 Territorio di competenza IZS A&M, numero medio di capi in UBE per allevamento Anno 2007



Grafico 2.3.4 Territorio di competenza IZS A&M, distribuzione percentuale di allevamenti e UBE per Provincia – Anno 2007

Grafico 2.3.5 Territorio di competenza IZS A&M, distribuzione percentuale delle principali produzioni di origine animale – Anno 2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 2.3.1. Numero di allevamenti, capi e UBE per specie animale - Anno 2007. Tavola 2.3.2. Area igiene degli alimenti: principali produzioni di origine animale - Anno 2007.


......................................................................................................................................Assetto Organizzativo - 9

3 Assetto Organizzativo

3.1 Organizzazione L’organizzazione dell’IZS A&M è stata definita formalmente e determinata giuridicamente ai sensi delle Leggi 34/1968, 503/1970, 101/1974; dello statuto approvato con Decreto Ministeriale del 20.08.1970; della Legge della Regione Abruzzo 84/1978; della Legge della Regione Molise 1/1979; del Regolamento Organico approvato con Decreto Interministeriale nel 1974, riapprovato dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituto nel 1989; del Decreto Legislativo 270/1993 parzialmente recepito dal Decreto Ministeriale 190/1994. L’assetto organizzativo dell’IZS A&M, in vigore dal 31 dicembre 2005, è riassunto in Figura 3.1.1. Il Commissario Straordinario, nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale dell’11.05.1993 n. 640, si è insediato il 13.05.1993 e il suo incarico è stato riconfermato con successive proroghe. Le organizzazioni sindacali rappresentate sono la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), la Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL), il Sindacato Italiano Veterinari Medicina Pubblica (S.I.Ve.M.P.) e il Sindacato Nazionale Biologi Italiani (S.NA.B.I.).


Informazioni Generali - 10 ....................................................................................................................................

Figura 3.1.1 Organigramma IZS A&M - Anno 2007

.......................................................................................................................................Relazione Tecnica 2007

................................................................................. Identificazione e Utilizzo delle Risorse Disponibili - 11

4 Identificazione e Utilizzo delle Risorse Disponibili

Dotazioni e impieghi delle risorse umane e strumentali. Risorse umane: evoluzione dei fabbisogni, variazioni degli operatori e del tempo-lavoro.

4.1 Personale Nel 2007 hanno prestato servizio presso l’IZS A&M 377 persone con diverse forme di rapporto di lavoro (245 con contratto a tempo indeterminato, 93 con contratto a tempo determinato e 39 stagisti). Nel complesso la popolazione dei lavoratori è distribuita in maniera equilibrata tra i due sessi (54,3% femmine e 45,7% maschi); la situazione appare invece meno equilibrata se si confronta la distribuzione tra personale a tempo indeterminato e personale con contratto a termine: tra questi ultimi è stata registra infatti una netta prevalenza della popolazione femminile (64,3% del totale, pari a 83 femmine rispetto a 46 maschi). Il 63,2% del personale dell’IZS A&M è in possesso della laurea (triennale, specialistica, vecchio ordinamento) il 33,3% del diploma di scuola media superiore. Gli estremi della distribuzione dei titoli di studio conseguiti sono rappresentati dal 4,5% in possesso di diploma di specializzazione e dal 3,5% del diploma di scuola media inferiore. È interessante osservare che i due estremi dei livelli di istruzione sono stati rilevati esclusivamente tra i dipendenti; per i quali le relative percentuali sono rispettivamente del 6,9% e del 5,3%. In sintesi, il livello di qualificazione delle risorse umane dell’Istituto appare più che adeguato a soddisfare i complessi compiti istituzionali demandati all’IZS A&M, con oltre il 63% del personale in possesso della laurea o di un titolo di studio superiore (Grafico 4.1.1).


Identificazione e Utilizzo delle Risorse Disponibili - 12 .................................................................................

Grafico 4.1.1 Personale in servizio per titolo di studio – Anno 2007

Nel 2007 l’età mediana del personale con contratto a tempo indeterminato è risultata essere di 44 anni (range 29-62 anni): un dipendente su 4 al di sotto di 41 anni e 3 su 4 con meno di 52 anni. La percentuale dei dipendenti dei Servizi tecnico-scientifici è passata dal 78,4% del 2006 (167 unità) all’80,4% nel 2007 (197 unità). I Servizi generali hanno subito una lieve contrazione, in quanto la percentuale del relativo personale dipendente è passata dal 21,6% del 2006 al 19,6% nel 2007: da notare che il decremento percentuale osservato corrisponde ad un aumento del numero assoluto delle unità effettive (da 46 nel 2006 a 48 nel 2007) 1. Grafico 4.1.2 Variazione percentuale del personale dirigente e non dirigente nell’ambito dei Servizi tecnico-scientifici e dei Servizi generali – Anni 2006-2007



Nel 2007 il 30,2% del personale dipendente è risultato appartenere alla carriera dirigenziale, per un totale di 67 unità. Grafico 4.1.3 Distribuzione percentuale del personale dipendente nell’ambito dei Servizi generali e dei Servizi tecnico-scientifici – Anno 2007

La suddivisione del personale in due tipologie: personale con incarico di Staff e restante personale (a qualsiasi titolo operante per l’IZS A&M) ha evidenziato, nell’anno 2007, come ogni unità di Staff abbia diretto, in media, 37,2 unità del restante personale. (Grafico 4.1.4) __________________________ 1 Nei Servizi tecnico-scientifici sono compresi i dirigenti del ruolo veterinario e tecnico e il personale di laboratorio. Nei Servizi generali

sono compresi i dirigenti amministrativi, i responsabili dei Servizi amministrativi (coordinatori e collaboratori), gli aggiunti amministrativi, i bibliotecari, i coadiutori dattilografi/operatori EDP e gli addetti ai Servizi speciali.

Aggiunti amm.vi, ragionieri, bibliotecari

31,3%

Resp. Servizi amm.vi10,4%

Dirigenti14,6%

Coadiutori datt., operatori edp43,8% Dirigenti

34,0%

Tecnici di lab. e program.

46,7%

Tecnici e coad. sup. di lab.,

addetto ai serv. spec. sup., etc.

4,1%

Coadiutori tecnici, addetto ai serv. spec.

15,2%

Categoria D e Ds Categoria C Categoria B e Bs

SERVIZI GENERALI SERVIZI TECNICO - SCIENTIFICI



Grafico 4.1.4 Rapporto fra restante personale e personale con incarico di Staff – Anni 2002-2007

Nel 2007 è stato registrato un incremento percentuale della copertura della pianta organica, che è passato dal 64,5% del 2006 al 70,8% del 2007. È opportuno sottolineare che il dato della percentuale di copertura della pianta organica per i dirigenti è legato ad una diminuzione dei posti previsti, passati da 119 a 101, piuttosto che a nuove assunzioni effettuate nel corso dell’anno. Nel 2007 sono stati registrati movimenti di personale dipendente in entrata e in uscita che hanno portato ad un aumento complessivo di 33 unità rispetto al 2006 (Grafico 4.1.5). Il maggior numero di assunzioni ha riguardato il settore dei tecnici di laboratorio e dei responsabili dei Servizi amministrativi, a fronte di una diminuzione di personale nelle altre categorie.



Grafico 4.1.5 Numero dipendenti assunti e cessati per area dirigenziale e categoria – Anno 2007

Conclusioni Il personale dell’IZS A&M è caratterizzato da un livello di istruzione complessivamente elevato, con oltre il 63% di laureati e il 33% di persone in possesso del diploma di scuola media superiore. L’alto livello di istruzione è anche motivo di una età media delle risorse umane abbastanza elevata (intorno a 44 anni). La suddivisione per genere della forza lavoro appare equilibrata, sebbene le femmine siano leggermente più numerose (54,3%). La differenza nella distribuzione per genere si fa invece più marcata nel personale non dipendente, dove la percentuale femminile sale di oltre 10 punti rispetto al personale dipendente (64,3%). Le donne risultano mediamente più scolarizzate degli uomini: il 59% è in possesso di laurea, il 65% di titolo di studio superiore alla laurea. Questo dato riflette l’andamento nazionale. TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 4.1.1. Personale per carriera, ruolo e qualifica: n. operatori previsti in pianta organica e in

servizio per rapporto di lavoro - Situazione al 31.12.2007. Tavola 4.1.2. Personale con contratto di collaborazione, volontario e della cooperativa

Anno 2007. Tavola 4.1.3. Pianta organica: personale dirigente e non dirigente distinto, rispettivamente, in

base all'incarico in atto e alla categoria e livello economico di appartenenza Anni 2006 e 2007.

Tavola 4.1.4. Personale: unità assunte e unità non più dipendenti per area dirigenziale e categorie - Anno 2007.



4.2 Analisi del tempo lavoro L'analisi del tempo lavoro del personale dipendente è stata effettuata prendendo come riferimento: il numero di ore annuali teoricamente disponibili, ottenuto sottraendo al tempo lavoro quello relativo alle ferie; il numero di ore annuali effettuate, ottenuto sommando al tempo lavoro effettivo dell'anno (timbratura) quello delle missioni. Per il calcolo del tempo lavoro teorico dell’anno 2007 sono stati considerati: 7,6 ore lavorative giornaliere per ogni unità dell’area dirigenziale e 7,2 ore lavorative giornaliere per le unità delle altre categorie; 251 giorni lavorativi; 32 giorni di ferie. Nel 2007 il tasso medio di assenza teorico2 è risultato leggermente minore di quello calcolato per il 2006 (10,5% contro il 12,3% dell’anno precedente) e il tasso medio di assenza effettivo3 ha assunto valori negativi (-12,5%, ovvero -2,9 % rispetto al 2006). La differenza tra tasso di assenza teorico ed effettivo indica il livello di recupero delle ore perse per malattia e permessi; un valore negativo del dato indica che le ore di lavoro non effettuate non sono state recuperate e quindi il bilancio delle ore lavorate risulta in difetto rispetto a quello atteso, in particolare nel 2007 le ore non lavorate non sono state recuperate (-20,4%). Grafico 4.2.1 Tasso medio di assenza teorico ed effettivo per area dirigenziale e categoria - Anno 2007

9,7%

-5,3%

16,0%

-67,6%

10,0%15,3%

7,3%13,0% 10,5%

-12,5%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

DIRIGENTI TECNICI DILAB., RESP. SER.

AMM.VI

TECNICI ECOAD. DI LAB.,

AGGIUNTIAMM.VI, ETC.

COADIUTORITECNICI E

DATTILOGRAFI,ETC.

TOTALE

Tasso di assenza teorico Tasso di assenza effettivo

Rispetto all’anno precedente, nel 2007 il tasso medio di assenza teorico è aumentato dell’1,7%, quello effettivo è diminuito del 22,1%. Il tasso medio di assenza teorico è aumentato per l’area dirigenziale (+2,4%), per la categoria C (tecnici e coadiutori di laboratorio, aggiunti amministrativi, ecc. +8,3%) e per le categorie B e B super (coadiutori tecnici e dattilografi, ecc. +1,7%); mentre è diminuito per le categorie D e D super (tecnici di laboratorio e responsabili servizi amministrativi -3,2%). La distribuzione dei valori del tasso di assenza effettivo (22,1%) è stata invece più irregolare, con un aumento del 77,3% per le categorie D e D super e dell’11,7% dell’area dirigenziale. Sono stati

TECNICI DI LAB., RESP. SER. AMM.VI = Categoria D e DsTECNICI E COAD. DI LAB., AGGIUNTI AMM.VI, ETC. = Categoria CCOADIUTORI TECNICI E DATTILOGRAFI, ETC. = Categoria B e Bs



invece registrati decrementi modesti per le categorie C e B-B super (rispettivamente -0,3% e -1,5%). TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 4.2.1. Personale dipendente: tempo lavoro teorico ed effettivo in ore per area, profilo e

composizione del tempo lavoro - Anno 2007. __________________________ 2 Il tasso medio di assenza teorico è il rapporto fra il numero di ore annuali di assenza effettiva per malattia, congedi e permessi e il

numero di ore teoricamente disponibili. 3 Il tasso medio di assenza effettivo è il rapporto tra la differenza del numero di ore teoricamente disponibili (A) e il numero di ore

annuali effettuate (B) sul numero di ore teoricamente disponibili (A): (A-B)/A.



4.3 Risorse strumentali e patrimonio immobiliare

Le risorse strumentali comprendono le attrezzature tecnico-scientifiche, gli automezzi e gli “spazi” in dotazione all’IZS A&M. Nel 2007 le attrezzature in dotazione sono state complessivamente 2.519, delle quali 1.217 sono strumenti tecnico-scientifici (48,3%) e 1.302 strumenti da ufficio, compreso l’hardware (51,7%). Le attrezzature tecnico-scientifiche con più di 10 anni di vita sono il 44,7% del totale mentre le attrezzature da ufficio sono state acquistate in tempi più recenti, quelle con meno di 10 anni sono solo il 6,22%. La distribuzione cumulata delle età ha indicato, in entrambe le categorie di attrezzature, un ricambio lento senza periodi prestabiliti di dismissione. Un turn-over più rapido è stato osservato, come prevedibile, per le apparecchiature informatiche con una età mediana intorno a 4 anni, rispetto a quelle di laboratorio per le quali l’età mediana è stata tra 7 e 8 anni. Nel 2007 i veicoli in dotazione all’IZS A&M sono risultati pari a 38 unità: 30 tra automobili e furgoni, 1 ciclomotore, 2 motoscafi, 2 carrelli per imbarcazioni, 2 rimorchi e 1 trattore. Nel corso dell’anno sono stati effettuati 3 acquisti e 3 dismissioni. La superficie immobiliare è stata di 15.661 m2, il 74,6% appartenente alla sede centrale di Teramo (incluse le proprietà di contrada Gattia e Colleatterrato) e il 25,4% alle sezioni: tra queste quella di superficie maggiore è risultata Isernia (6,5%) (Grafico 4.3.1). Grafico 4.3.1 Distribuzione percentuale della superficie degli immobili dell’IZS A&M – Anno 2007

Nel 2007 Il patrimonio immobiliare dell’IZS A&M, suddiviso per zona di localizzazione, è risultato costituito dalle seguenti proprietà site in: - Sede Centrale di Teramo - Comune di Avezzano - C.da Gattia di Teramo - Comune di Lanciano - Colleatterrato di Teramo - Comune di Termoli - Comune di Campobasso - Comune di L’Aquila - Comune di Isernia La valutazione estimativa del patrimonio immobiliare del 2007 è stata di € 33.268.192. TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 4.3.1. Numero attrezzature tecnico-scientifiche in dotazione per anno di acquisizione (al

netto di permute e alienazioni) - Situazione al 31.12.2007. Tavola 4.3.2. Numero di automezzi e laboratori mobili - Anno 2007. Tavola 4.3.3. Superficie (m2) delle strutture dell’IZS A&M per destinazione funzionale - Situazione

al 31.12.07.



4.4 Risorse finanziarie Il Conto Consuntivo è il documento contabile, di riepilogo dei dati contabili della gestione finanziaria, che ha lo scopo principale di dimostrare i risultati economici dei fatti finanziari dell’anno di riferimento. Il Conto Consuntivo riporta i risultati della gestione finanziaria, per l’entrata e la spesa, distintamente per capitoli, secondo la struttura adottata per il bilancio di previsione e in armonia con i principi di legge. Nel 2007 il risultato di amministrazione, ottenuto dalla somma algebrica del fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito di quelli passivi, è stato l’avanzo4 di € 4.448.032,72, vincolato per € 1.835.276,78. Per un Ente Pubblico è normale progettare un bilancio di previsione con l’equilibrio finanziario (entrate accertate uguali alle somme impegnate) ma è fisiologico produrre, alla fine dell’esercizio, un risultato positivo; infatti, ogni singola spesa non può mai superare lo stanziamento di bilancio di previsione, pertanto è stato registrato un avanzo finanziario, di sola competenza, pari a € 1.775.328,74. La distribuzione delle entrate accertate per fonte di finanziamento, nell’anno 2007, ha indicato che:

l’erogazione maggiore è risultata costituita dal finanziamento dello Stato (74%), utilizzato per: • spese correnti; • applicazione della Legge n. 3 del 2001 “Misure per il potenziamento della sorveglianza

epidemiologica dell’encefalopatia spongiforme bovina”; • ricerca corrente; • ricerca finalizzata; • progetto: “Realizzazione del Sistema Nazionale di Reti di Epidemiosorveglianza

Veterinaria”; i trasferimenti dalle Regioni del territorio di competenza hanno rappresentato il 4,2% delle

entrate, risultando costituiti da importi in: • conto corrente; • conto capitale; • quote per disposto legislativo e finanziamento di progetti specifici; il 15,6% delle entrate accertate è risultato proveniente da trasferimenti di altri Enti Pubblici

e Privati, in particolare per: • rimborso dell’attività di distribuzione dei vaccini contro la Bluetongue; • affidamento da parte del Comune di Teramo della gestione del canile rifugio; • realizzazione di Programmi Comunitari per assistenza ai Paesi terzi candidati a far

parte della UE, per interventi formativi, per il sistema Web europeo per la Bluetongue; • identificazione elettronica e gestione informatizzata delle attività di profilassi dei capi

bufalini della Regione Campania; il restante 6,2% è risultato costituito da:

• entrate proprie dell’Ente, pari al 3%, derivanti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi;

• entrate, pari all’1,8%, derivanti dalle Gestioni Speciali: Gestione sieri e vaccini e Gestione azienda agricola;

• entrate, pari all’1,4%, per corsi di formazione professionale, per interessi attivi su depositi in c/corrente, per recupero di somme e rimborsi vari (Grafico. 4.4.1).

4 L’avanzo di amministrazione è determinato dalla somma dei risultati degli avanzi di competenza di tutti gli esercizi pregressi e dai

risultati dell’esercizio 2007.



Le disponibilità totali, escluse le partite di giro, i conti d’ordine e i rimborsi prestiti, sono state di 37,925 milioni di euro nel 2006 e 37,736 milioni di euro nel 2007, facendo registrare un decremento complessivo delle entrate accertate di 188 mila euro, pari a un decremento percentuale dello 0,5%. Tale riduzione si è avuta principalmente per il decremento delle entrate accertate per i trasferimenti dalle Regioni di competenza (-31,1%). Sono anche diminuite le entrate classificate nella voce Altri Enti Pubblici e Privati (-16,1%). Grafico 4.4.1 Distribuzione e variazione percentuale delle entrate accertate per fonte di finanziamento – Anni 2006-2007

La variazione percentuale dei trasferimenti correnti dello Stato e delle Regioni Abruzzo e Molise, nel quadriennio 2004/2007, ha evidenziato che le entrate per le attività relative all’assolvimento dei compiti istituzionali (esclusi i progetti e le commesse specifiche) provenienti dallo Stato sono aumentate del 22%, mentre quelle dalle Regioni sono diminuite dell’8,7% (Grafico 4.4.2). La diminuzione dei finanziamenti delle Regioni è imputabile alla sola Regione Abruzzo. Infatti, nel corso dell’anno 2007, l’intero contributo annuale, previsto dalla Legge Regione Abruzzo 104/1995, pari a € 568.102,59 è stato decurtato di € 72.102,59 al fine di fronteggiare il pagamento e la liquidazione delle indennità di presenza e le spese di viaggio ai membri del Comitato di Vigilanza e Controllo (CO.VI.CO.). Pertanto, sono divenute indisponibili le somme che avrebbero dovuto finanziare le attività routinarie.



Grafico 4.4.2 Variazione percentuale dei trasferimenti correnti dello Stato e delle Regioni Abruzzo e Molise – Anni 2004-2007

La percentuale della spesa in conto corrente per tipo di spesa, negli anni 2006 e 2007, ha avuto la seguente distribuzione (Grafici 4.4.3 e 4.4.4):

• per gli organi dell’Ente la spesa è risultata costante, per entrambi gli anni è stata pari allo 0,5% del totale delle spese correnti;

• per il solo personale dipendente5 la spesa ha assorbito nel 2007 il 40,2% del totale delle spese in conto corrente, registrando una lieve diminuzione rispetto al 40,8% del 2006; nel 2007 il decremento rispetto all’anno precedente è stato prossimo al 3%;

• le spese di gestione, ovvero le spese per trasferimenti passivi, oneri finanziari e tributari, poste correttive e compensative, altre spese correnti e acquisto di beni e servizi6, escluse quelle per Gestioni Speciali, hanno inciso per il 23,1% sul totale delle spese correnti nel 2007, rispetto al 24,8% del 2006, con un decremento complessivo 2007-2006 pari all’8,1%;

• per beni e servizi relativi alle Gestioni Speciali, la spesa è rimasta ai livelli del 2006 (1,6% nel 2007 e 1,5 % nel 2006).

5 La spesa per il personale dipendente comprende la spesa per stipendi, missioni, formazione e relativi oneri come il servizio mensa. 6 La spesa per beni e servizi comprende la spesa per compensi e oneri per personale esterno (impiegato per attività specificatamente

finanziate), materiale di esercizio laboratorio e consumo, manutenzioni, utenze e appalti vari per attività esecutive.



Grafico 4.4.3 Distribuzione percentuale delle spese in conto corrente per tipo di spesa – Anni 2006-2007

Grafico 4.4.4 Variazione percentuale delle spese correnti (impegni) per categoria di spesa - Anni 2006-2007



4.5 Controllo di Gestione Il sistema Controllo di Gestione è di supporto al governo e alla gestione dall’intera struttura dell’Istituto, garantendo il monitoraggio e il controllo degli obiettivi competitivi affinché possano essere perseguiti secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità. A tale scopo il Controllo di Gestione ha continuato, nel corso dell’anno 2007, una serie di attività tra le quali vanno menzionate: a) produzione di informazioni per i Responsabili dell’intero processo aziendale al fine di coadiuvarli nelle pianificazioni, nelle decisioni, nel monitoraggio e nel controllo delle attività svolte; b) gestione della procedura di Bilancio di Contabilità Analitica e Direzionale per Centro di Costo (CdC), Centro di Responsabilità (CdR) e per Progetto; c) analisi dei costi; d) rilevamento, rappresentazione e rendicontazione dei risultati economici conseguenti alla gestione, formalizzati e descritti attraverso relazioni trimestrali o ad hoc, nei casi dettati da esigenze specifiche e contingenti. Attraverso queste attività il Controllo di Gestione ha raggiunto obiettivi di primaria importanza, ancor oggi innovativi per le Amministrazioni Pubbliche, come il controllo concomitante e una maggiore “presa di coscienza del costo”. In merito a ciò è il caso di ricordare che l’intera programmazione dell’IZS A&M, esplicita e globale, con obiettivi predefiniti, definizione delle risorse disponibili e chiara delineazione delle responsabilità, è raccolta nel Bilancio annuale o d’esercizio per ciascun CdR e CdC, che a sua volta affianca il Bilancio Finanziario annuale di previsione. Il Bilancio annuale è un documento formale che definisce, per ogni CdR e CdC, gli obiettivi a breve termine ed è finalizzato a realizzare il raccordo fra obiettivi e risorse attraverso la misura dei costi (input) e dei risultati (output). Nello stesso Bilancio per ogni obiettivo vengono analizzati i mezzi, intesi come risorse personali ed economiche, che permettono il raggiungimento degli stessi. Ogni informazione, dunque, assume una veste economica. Il costo, infatti, rappresenta sia la misura monetaria delle risorse utilizzate sia i risultati economici raggiunti, conformemente a quelli programmati. La tenuta della contabilità analitica dei costi (per CdR e CdC), che consente analisi comparative dei costi medesimi, dei rendimenti e dei risultati (come ribadito dall’art. 5 del D.Lgs. 229/99), parte dalla gestione del piano dei Centri di Responsabilità e di Costo, dal piano dei Fattori Produttivi e dal Bilancio. Nel corso del 2007 sia il piano dei Centri di Responsabilità e di Costo, che il piano dei Fattori Produttivi sono stati oggetto di modifiche. In particolare i Centri di Responsabilità sono passati da 46 a 49 (31 di primo livello, 18 di secondo livello), i Centri di Costo da 109 a 112 e il piano dei Fattori Produttivi ha ampliato le voci di costo. Tutto questo al fine di rilevare, raccogliere, elaborare e presentare informazioni sempre più utili per la gestione dei dati di costo, fornendo analisi sempre più dettagliate. In particolare l’analisi dei costi complessivi di funzionamento sostenuti nel 2007 per attività ordinarie, produzioni proprie e progetti con finanziamenti specifici classificati per natura, ha mostrato (Grafico 4.5.1) come la categoria Personale in servizio7 abbia avuto l’incidenza maggiore, pari al 69,2%, sul totale dei costi, seguita dalle categorie Beni di consumo (13,5%), Servizi (8,4%), Altre spese (6,2%) e Manutenzioni ordinarie (2,7%). __________________________ 7 Nella categoria Personale in servizio sono comprese le classi Personale dipendente, Altri Costi Personale dipendente, Personale con

contratto a tempo determinato e Missioni.



Grafico 4.5.1 Totale costi di competenza – Anno 2007

ALTRE SPESE6,2%

MANUTENZIONI2,7%

SERVIZI8,4%BENI DI CONSUMO

13,5%

PERSONALE IN SERVIZIO69,2%

Nel corso del 2007, rispetto all’anno 2006, sono aumentati i costi della categoria “Altre spese” che comprende, tra l’altro, le voci relative ai costi per organi dell’Ente, interessi passivi, pubblicità obbligatorie e di mercato, imposte e tasse, corsi di formazione; soprattutto per l’aumento dei costi relativi ai corsi di formazione. Rispetto all’anno precedente nel 2007 il numero di interventi formativi erogati è complessivamente diminuito del 30,4%. È opportuno evidenziare che tale riduzione è stata determinata dal minor numero di interventi erogati ai clienti del territorio delle Regioni di competenza e di altre Regioni, mentre sono aumentati gli interventi erogati ai clienti internazionali (da 12 interventi nel 2006 a 26 nel 2007). Infatti, nel 2007, l’IZS A&M, oltre alle attività formative istituzionali, ha sviluppato diversi progetti di formazione finanziati dall’Unione Europea8. Nella categoria “Servizi” la voce di maggiore incidenza è stata, come nel 2006, quella per il Leasing operativo. I Leasing sono stati accesi per consentire l’utilizzazione di apparecchiature tecnologiche del LAOA. Tali strumenti sono molto sofisticati e costosi e non avrebbero potuto essere acquistati per la mancanza di finanziamenti ordinari per investimenti in conto capitale da parte dello Stato e della Regione Molise e per l’esigua somma assegnata annualmente dalla Regione Abruzzo tramite l’apposita Legge Regionale 104/95. Sempre nella categoria “Servizi” un aumento significativo è stato registrato nella voce di costo “Servizi raccolta rifiuti vari”. Tale aumento è stato determinato dalle copiose precipitazioni dell’anno 2007 che hanno portato ad un’intensificazione della normale raccolta dei liquami delle stalle, al fine di evitare la loro fuoriuscita e i possibili danni ambientali. L’aumento della categoria “Beni di consumo” ha tratto origine, principalmente, dall’aumento dell’attività diagnostica eseguita nell’anno 2007 rispetto all’anno precedente (+3,2%).

8 Tra i principali progetti finanziati dalla UE ci sono: Organisation of a training workshop on animal welfare, Organisation of training

courses on monitoring and controls of zoonoses and applying microbiological criteria in foodstuffs e Organisation of training courses on veterinary checks in seaport border inspection posts.



Grafico 4.5.2 Variazione percentuale costi di competenza economica per categoria di Fattore Produttivo – Anni 2006-2007

3,0%

49,8%

-1,2%

10,9%

2,7%

-0,5%

-10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

PERSONALE IN SERVIZIO

BENI DI CONSUMO

SERVIZI

MANUTENZIONI

ALTRE SPESE

TOTALE

Raggruppando l’intera struttura dei CdR e CdC in cinque macro aree (Grafico 4.5.3) individuate rispetto alle principali funzioni svolte dall’Ente, si ottiene la seguente elencazione:

1. Direzione e Staff alla Direzione; 2. Laboratori Diagnostici e Accettazione (Sanità Animale e Sanità Pubblica Veterinaria); 3. Epidemiologia, Sistema Informativo e Organizzazione; 4. Produzioni; 5. Servizi Generali.

Grafico 4.5.3 Costi di competenza economica per natura e per funzioni – Anno 2007

Nell’anno 2007 il 48% dei costi di competenza economica è stato assorbito dall’area dei Laboratori Diagnostici e Accettazione (Sanità Animale e Sanità Pubblica Veterinaria) che comprende LAOA, LADIMAT, LIBITA, Accettazione e Controllo, Sviluppo e Innovazione di Processi Diagnostici e Vaccini, Sedi Territoriali. L’area Epidemiologia, Sistema Informativo e Organizzazione, che comprende COVEPI, CESME, CED e Sviluppo Risorse Umane e Benessere Animale, ha fatto registrare il 24% del totale dei costi di funzionamento sostenuti dall’Ente durante l’anno.



L’area Direzione e Staff alla Direzione, che definisce la strategia dell’Ente, l’organizzazione amministrativa e dei Laboratori e promuove progetti innovativi, ha assorbito il 6% del totale dei costi. I progetti, soprattutto in fase iniziale, sono direttamente gestiti dalla stessa area Direzione e Staff alla Direzione costituita da Direzione Generale, Segreteria di Direzione, Assicurazione Qualità Laboratori e Controllo, Controllo di Gestione, Organi dell'Ente, Centro Progetti e Partecipazioni. L’area Servizi Generali, formata da Benessere e Sicurezza del lavoro, Affari Generali e Personale, Logistica e Patrimonio, Contabilità e Bilancio, Centro progetti gestione amministrativa e Costi comuni Sede Centrale ha inciso per il 14%, mentre l’area Produzioni, costituita da Sieri e Vaccini, Centro produzione marche auricolari, Gattia e Azienda Agricola per il 7%. In tutte le 5 macro aree individuate, l’incidenza percentuale più elevata sul totale dei costi sostenuti è stata quella relativa al Personale in servizio9. Le risultanze economiche registrate nel corso del 2007 mostrano che i risultati raggiunti si possono ritenere coerenti con indirizzi e obiettivi espressi nel Bilancio per CdR e CdC.

9 È da evidenziare che non sono state calcolate le quote di ammortamento dei beni a fecondità ripetuta per area, poiché il calcolo delle

suddette quote è in fase sperimentale.


........................................................................................................................................Domanda e Offerta - 27

5 Domanda e Offerta

5.1 Attività diagnostica Nel 2007 il totale delle accettazioni10 è stato di 84.737 con un decremento del 4,3% rispetto all’anno precedente. Al contrario i campioni totalmente accettati11 sono stati 687.605 con un aumento rispetto al precedente anno del 16,1%. Di questi, 680.010 (+11,4%) sono stati esaminati12 per un totale di 1.100.124 accertamenti effettuati13 (+3,2% rispetto al 2006) (Grafico 5.1.1). Grafico 5.1.1 Numero e variazione percentuale dell’attività diagnostica - Anni 2006-2007

10 Accettazione: registrazione dei campioni che comprende la loro identificazione univoca, il controllo dei singoli campioni in ingresso,

dei dati e delle informazioni che li accompagnano. 11 Campione accettato: uno o più campioni registrati in una accettazione. 12 Campione esaminato: campione o parte di esso, anche derivato da lavorazioni precedenti (es. ceppo batterico) sottoposto a uno o

più accertamenti. 13 Accertamento: prova tecnica che consiste nella determinazione di una o più caratteristiche di uno specifico prodotto. Un

accertamento produce uno o più esiti.


Domanda e Offerta - 28.............................................................................................................................

Per ogni singola accettazione il numero medio di campioni accettati ed esaminati, nonché degli accertamenti effettuati è quindi aumentato rispetto al 2006 (Tabella 5.1.1). Tabella 5.1.1 Confronto tra numero medio di campioni e accertamenti per singola accettazione -

Anni 2006 e 2007

NUMERO MEDIO 2006 2007 Campioni accettati 6,7 8,1 Campioni esaminati 6,9 8,0 Accertamenti 12,0 13,0

Tuttavia sia il rapporto tra gli accertamenti effettuati e i campioni accettati (1,60) che il rapporto tra gli accertamenti effettuati e i campioni esaminati (1,62) sono diminuiti progressivamente negli ultimi 5 anni (Grafico 5.1.2). Grafico 5.1.2 Andamento degli indici dell’attività diagnostica - Anni 2003-2007

Nel complesso l’attività diagnostica, espressa in milioni di accertamenti/anno, ha oscillato attorno al valore medio dell’ultimo decennio di circa 1.060.000 accertamenti/anno, con un picco nel triennio 2002-2004 relativo all’aumentata richiesta del territorio di accertamenti per la classe di attività «Altri Piani Nazionali» dovuta, principalmente, alla sorveglianza della Bluetongue (Grafico 5.1.3).



Grafico 5.1.3 Andamento del numero degli accertamenti (in milioni) - Anni 1998-2007

Nel quinquennio 2003-2007 il maggior incremento del numero di accertamenti è relativo all’attività del settore “Sanità Animale” (+56.380 accertamenti nel 2007 rispetto al 2006, pari a +7,3%) seguito dall’attività del settore “Alimenti per l’uomo e gli animali” (+15.074 accertamenti, pari a +10,0%). Sono invece in calo le attività del settore residuale “Attività non legata a specifico settore”, che comprende gli accertamenti relativi a controlli di qualità, prove interlaboratorio e indagini conoscitive (-21.201 accertamenti, pari a -22,9%) e del settore “Ambiente” (-16.554 accertamenti, pari a -35,3%) (Grafico 5.1.4). Grafico 5.1.4 Numero di accertamenti per settore di attività - Anni 2003-2007

Gli accertamenti virologici hanno subito il decremento maggiore, pari a -7.892 accertamenti (-51,4%) seguiti dagli accertamenti chimici (-34.691 accertamenti, pari a -21,5%). Per tutte le altre tipologie nel 2007 è stato registrato invece un aumento: il maggiore ha interessato gli accertamenti sierologici (+29.673 accertamenti, pari a +4,7%) (Grafico 5.1.5).



Grafico 5.1.5 Numero e variazione percentuale degli accertamenti per tipo - Anni 2006-2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.1.1. Attività diagnostica per tipo e classe di attività - Anno 2007. Tavola 5.1.2. Attività diagnostica: accertamenti per tipo e classe di cliente - Anno 2007.



5.2 Attività di ricerca e sperimentazione Nel 2007 sono stati pubblicati 62 lavori scientifici (Grafico 5.2.1); il maggior numero è stato prodotto nell’ambito della “Sanità Animale” che ha fatto registrare il 50% del totale. Nell’ambito della “Sanità Pubblica Veterinaria” c’è stato un aumento del 30% (13 lavori pubblicati nel 2007 rispetto ai 10 del 2006) pressoché stabili, invece, le pubblicazioni riferite al settore “Istruzione, aggiornamento professionale, elaborazione epidemiologica, documentazione statistica e biometria”. Nel 2007 il personale dell'IZS A&M è comparso per 257 volte tra gli autori di pubblicazioni scientifiche. Grafico 5.2.1 Lavori scientifici pubblicati per settore di attività - Anno 2007

I nuovi progetti/programmi di ricerca e sperimentazione, approvati e finanziati, sono stati 34, di cui 13 dal Ministero della Salute e 21 da altri Enti/Istituzioni nazionali e internazionali. La suddivisione per settori di attività è riportata nel Grafico 5.2.2.



Grafico 5.2.2 Numero totale di progetti approvati e finanziati per settore di attività – Anno 2007

Nel 2007 sono stati avviati 18 progetti (9 sono stati conclusi) relativi alla ricerca corrente e finalizzata finanziata dal Ministro della Salute negli anni precedenti ( Grafico 5.2.3). Grafico 5.2.3 Progetti di ricerca finalizzata e corrente finanziati dal Ministero della Salute conclusi e ancora in corso – Anno 2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.2.1. Attività di ricerca e sperimentazione: lavori scientifici pubblicati - Anno 2007. Tavola 5.2.2. Progetti di ricerca finalizzata e corrente finanziati dal Ministero della Salute

approvati in anni precedenti e svolti nel corso dell’anno - Anno 2007. Tavola 5.2.3. Progetti di ricerca finalizzata e corrente finanziati e approvati dal Ministero della

Sanità - Anno 2007. Tavola 5.2.4. Progetti finanziati da altri Enti/Istituzioni approvati, in corso e conclusi - Anno 2007.



5.3 Centri e Laboratori Nazionali di Referenza Presso l’IZS A&M hanno sede 3 Centri di Referenza Nazionali e 3 Laboratori Nazionali di Riferimento:

• Centro di Referenza Nazionale per lo Studio delle Malattie Esotiche; • Centro di Referenza Nazionale per l’Epidemiologia, la Programmazione e l’Informazione

Veterinaria, che include anche il Centro Servizi Nazionale; • Centro di Referenza Nazionale per le Brucellosi; • Laboratorio Nazionale di Riferimento per Campylobacter spp.; • Laboratorio Nazionale di Riferimento per Listeria monocytogenes; • Laboratorio Nazionale di Riferimento per diossine e policlorobifenili in mangimi e alimenti

destinati al consumo umano. Il Centro di Referenza Nazionale per lo Studio delle Malattie Esotiche (CESME) è stato attivato con Decreto Ministeriale del 2 Maggio 1991. Compiti specifici del Centro sono:

• coordinamento dell'applicazione delle tecniche diagnostiche standard nei laboratori nazionali e relativa redazione e distribuzione dei metodi;

• produzione, conservazione e distribuzione degli antigeni necessari per gli esami diagnostici;

• tipizzazione e conservazione in collezione degli agenti patogeni isolati; • ricerca di nuovi metodi diagnostici; • formazione in campo diagnostico ed epidemiologico; • collaborazione con analoghi centri diagnostici internazionali; • prove sierologiche.

Il Centro di Referenza Nazionale per l’Epidemiologia, la Programmazione e l’Informazione Veterinaria (COVEPI) è stato istituito con Decreto Ministeriale del 2 novembre 1991. Compiti specifici del Centro sono:

• predisposizione di piani di sorveglianza; • analisi dei dati di piani di sorveglianza; • sviluppo di metodi e protocolli operativi standard per l’epidemiologia veterinaria; • progettazione di corsi di formazione in epidemiologia veterinaria; • attività di ricerca e sperimentazione in epidemiologia veterinaria; • gestione anagrafe zootecnica nazionale (Centro Servizi Nazionale) per gli argomenti di

propria competenza (Sanità Animale e Sanità Pubblica Veterinaria). Il Centro di Referenza Nazionale per le Brucellosi è stato attivato con Decreto Ministeriale del 4 ottobre 1999. Compiti specifici del Centro sono:

• conferma, quando previsto, della diagnosi di brucellosi effettuata da altri laboratori; • standardizzazione delle metodiche di analisi; • avviamento di idonei “ring test” fra istituti; • produzione, rifornimento, detenzione e distribuzione agli altri Istituti Zooprofilattici

Sperimentali o agli altri enti di ricerca dei reagenti di referenza, quali antigeni, anticorpi e antisieri;

• utilizzo e diffusione dei metodi ufficiali di analisi; • organizzazione di corsi di formazione per il personale di altri Istituti Zooprofilattici

Sperimentali;



• fornitura agli altri Istituti Zooprofilattici Sperimentali e agli altri enti di ricerca delle informazioni relative alle novità nel settore specialistico;

• predisposizione di piani di intervento; • collaborazione con altri Centri di Referenza Comunitari o di Paesi Terzi; • pareri tecnici al Ministero della Salute.

Il Laboratorio Nazionale di Riferimento per Campylobacter spp. è stato istituito con nota 07/03/2007 DSVET-2/248/P del Ministero della Salute. Compiti specifici del Laboratorio sono:

• messa a punto di tecniche fenotipiche e genotipiche per l’identificazione e caratterizzazione di ceppi di Campylobacter jejuni e Campylobacter coli;

• definizione delle istruzioni operative per armonizzare le attività di campionamento, prelievo e analisi previste dal piano di sorveglianza istituito con Decisione 516/2007/CE;

• raccolta, conservazione e studio di Campylobacter isolati nell’ambito delle attività previste dalla Decisione stessa e di quelle comuni di laboratorio;

• supporto tecnico al Ministero della Salute nell’ambito delle attività attinenti al controllo di Campylobacter;

• attività di ricerca su Campylobacter, in particolare per lo studio della sindrome di Guillain-Barrè nell’uomo e per la definizione di modelli di analisi del rischio per il consumatore.

Il Laboratorio Nazionale di Riferimento per Listeria monocytogenes è stato istituito con nota del 07/03/2007 del Ministero della Salute. Compiti specifici del Laboratorio sono:

• collaborazione con il Laboratorio Comunitario di Riferimento (LCR) per L. monocytogenes con sede presso la French Food Safety Agency - AFSSA;

• coordinamento delle attività dei laboratori ufficiali responsabili delle analisi dei campioni; • organizzazione di test comparativi tra i Laboratori nazionali ufficiali; • trasmissione all’Autorità competente e ai Laboratori nazionali ufficiali delle informazioni

fornite dal LCR; • supporto scientifico e tecnico all’Autorità competente per l’attuazione di piani di controllo; • supporto tecnico a studi di epidemiologia e per la sorveglianza mediante analisi di ceppi di

L. monocytogenes isolati da ambienti di produzione e alimenti; • definizione del piano di sorveglianza per L. monocytogenes e Salmonella spp. in prodotti a

base di carne suina destinati all’esportazione in USA e gestione dei dati attraverso il sistema informativo ICARUS;

• gestione dei circuiti interlaboratorio a cui partecipano i laboratori ufficiali di prova (Istituti Zooprofilattici Sperimentali) che eseguono le analisi microbiologiche sui prodotti a base di carne suina preparati dalle imprese alimentari autorizzate all’esportazione in USA. I circuiti interlaboratorio sono organizzati allo scopo di monitorare le competenze tecniche dei laboratori di prova garantendo l’equivalenza delle certificazioni emesse dai laboratori interessati;

• realizzazione delle attività di laboratorio e di raccolta dei dati sui consumi e le abitudini alimentari per l’analisi del rischio per alcune categorie alimentari di maggior interesse rispetto alla presenza di L. monocytogenes, in particolare per i prodotti pronti per il consumo (RTE) e formaggi.

• partecipazione al gruppo di lavoro sulle zoonosi (criteri microbiologici) della Direzione generale della salute e della tutela del consumatore (DG SANCO) della Commissione Europea.



Il Laboratorio Nazionale di Riferimento per diossine e policlorobifenili in mangimi e alimenti destinati al consumo umano è stato istituito con nota DSVET-2/249/P del 07/03/2007 del Ministero della Salute. Compiti specifici del Laboratorio sono:

• collaborazione con il rispettivo Laboratorio Comunitario di Riferimento; • coordinamento delle attività dei Laboratori ufficiali nazionali, con particolare riguardo al

rispetto dei requisiti previsti dai metodi di analisi di riferimento; • organizzazione delle prove valutative interlaboratorio tra i Laboratori ufficiali nazionali; • trasmissione ai Laboratori ufficiali nazionali delle informazioni tecnico-scientifiche fornite dal

Laboratorio Comunitario di Riferimento; • organizzazione di corsi di formazione per il personale dei Laboratori ufficiali nazionali; • assistenza tecnico-scientifica al Ministero della Salute per l’attuazione dei piani di controllo; • redazione di un rapporto annuale di attività per il Ministero della Salute.

La qualità dei risultati delle analisi di laboratorio è garantita dall’accreditamento delle prove, ottenuto dal SINAL (Sistema Nazionale di Accreditamento per i Laboratori di prova) in conformità ai criteri della norma ISO/IEC 17025, dall’impiego di metodi di prova validati e internazionalmente riconosciuti e dalla proficua e sistematica partecipazione a circuiti di prove interlaboratorio.

5.3.1 CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER LO STUDIO DELLE MALATTIE ESOTICHE

(CESME) Nel corso del 2007 il Centro di Referenza Nazionale per lo Studio delle Malattie Esotiche (CESME) è stato impegnato in numerose attività:

• messa a punto e validazione di tecniche diagnostiche nei confronti delle malattie di propria competenza;

• raccolta dei sieri bovini sentinella nell’ambito del piano di sorveglianza nazionale della Bluetongue, stoccati e conservati nella banca sieri nazionale dell’IZS A&M: nel 2007 sono stati aggiunti 6.219 sieri prelevati in 16 Regioni;

• produzione e distribuzione di reagenti e vaccini; • organizzazione di circuiti interlaboratorio (RT-PCR per la rilevazione del virus Bluetongue,

c-ELISA per la diagnosi di Bluetongue, FdC per la diagnosi della PPCB); • partecipazione a ring test (rabbia: sieroneutralizzazione in micrometodo con lettura al

microscopio fluorescente e immunofluorescenza diretta; Bluetongue: c-ELISA e RT-PCR Real Time; pseudopeste aviare: diagnosi sierologica e virologica; malattie virali dei pesci: diagnosi virologica);

• sorveglianza entomologica, principalmente nei confronti della Bluetongue (analisi di 6.200 catture provenienti da 250 trappole fisse) e della WNF (591 catture);

• fornitura di trappole per la cattura di Culicoides spp. a diversi Paesi europei; • ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di

ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata), dalla Commissione Europea, da altri enti (CNIPA - Centro Nazionale per l’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione, Ministry for Science Policy del Governo del Belgio);

• organizzazione di interventi formativi; • attività di docenza; • partecipazione a comitati scientifici e gruppi di lavoro.

Lavori pubblicati 1. Balasuriya U.B.R., Nadler S.A., Wilson W.C., Pritchard L.I., Smythe A.B., Savini G., Monaco F.,

De Santis P., Zhang N., Tabachnick W.J. MacLachlan N.J. 2007. The NS3 proteins of global strains of bluetongue virus evolve into regional topotypes through negative (purifying) selection. Vet Microbiol, 126, 91-100



2. Boone J.D., Balasuriya U.B., Karaca K., Audonnet J.C., Yao J., He L., Nordgren R., Monaco F., Savini G., Gardner I. A., MacLachlan N. J. 2007. Recombinant canarypox virus vaccine co-expressing genes encoding the VP2 and VP5 outer capsid proteins of bluetongue virus induces high level protection in sheep. Vaccine, 25, 672-678

3. Elia G, Savini G, Decaro N, Martella V, Teodori L, Casaccia C., Di Gialleonardo L., Lorusso E, Caporale V., Buonavoglia C., 2007. Use of real-time RT-PCR as a rapid molecular approach for differentiation of field and vaccine strains of bluetongue virus serotypes 2 and 9. Mol Cell Probes, 22, 38-46

4. Madić J., Savini G., Di Gennaro A., Monaco F., Jukić B., Kovač S., Rudan N. Listeš E.. 2007. Evidence for West Nile Virus Infection in Croatian Horses. Vet Rec, 160, 772-773

5. Meiswinkel R., Van Rijn P., Leijs P. and Goffredo M. 2007. Potential new Culicoides vector of bluetongue virus in northern Europe. Vet Rec, 161, 564-565

6. Nevill H., Venter G.J., Meiswinkel R. & Nevill E.M. 2007. Comparative descriptions of the pupae of five species of the Culicoides imicola complex (Diptera, Ceratopogonidae) from South Africa. Onderst J Vet Res, 74, 97-114

7. Pascucci I. & Pressi G. 2007. Heartwater. Idropericardite infettiva dei ruminanti. Vet Ital, 1-90 (Collana di monografie n. 21)

8. Polci A., Cammà C., Serini S., Di Gialleonardo L., Monaco F. and Savini G. 2007. Real time polymerase chian reaction to detect bluetongue virus in blood samples. Vet Ital, 43, 65-76

9. Savini G., Nicolussi P., Pilo G., Colorito P., Fresi S., Teodori L., Leone A., Bonfini B., Patta C. 2007. Studio sulla sicurezza ed efficacia di un vaccino ricombinante nei confronti del virus della Bluetongue sierotipo 2. Vet Ital, 43, 807-820

10. Savini G., Ronchi G.F., Leone A., Ciarelli A., Migliaccio P., Franchi P., Mercante M.T. and Pini A., 2007. A bluetongue virus serotype 16 inactivated vaccine for a safe control of the infection in sheep in Italy. Vet Microbiol, 124,140-146

11. Savini G., MacLachlan N.J., Calistri P., Sanchez-Vizcaino J.M. Zientara S., 2007. Vaccines against Bluetongue in Europe. Comp Immunol Infect Dis, 31, 101-120

12. Scacchia M., Sacchini F., Filipponi G., Luciani M., Lelli R., Tjipura-Zaire G., Di Provvido A., Shiningwane A., Ndiipanda F., Pini A., Caporale V., Hübschle O.J.B. 2007. Clinical, humoral and IFNγ responses of cattle to infection with Mycoplasma mycoides small colony and attempts to condition the pathogenesis of the infection. Onderstepoort J Vet Res, 74, 251-63

Lavori presentati a convegni 1. Calistri P., Dall’Acqua F., Pascucci I., Filipponi G., Lelli R. 2007. Evaluation of surveillance and

diagnostic capabilities: Crimean-Congo Hemorrhagic Fever and West Nile Disease in Eastern European Countries, 5th International Conference on Emerging Zoonoses. Abstracts. Limassol (Cyprus), November 15-18

2. Cipriani M., Toma L., Goffredo M., Ciarrocca E., Filipponi G., Romi R., Lelli R. 2007. West Nile sub-project in Italy: report of second year entomological activity. EDEN Annual Meeting Antalya (Túrkiye), 8-13 January

3. Cipriani M., Toma L., Goffredo M., Ciarrocca E., Filipponi G., Romi R. Lelli R. 2007. “West Nile Disease Surveillance: Mosquito Monitoring in Central Italy (Tuscany Region) within the EDEN Project”. Poster presentato all’“International Meeting on Emerging Diseases and Surveillance” - Vienna, Austria, 23-25 febbraio

4. Di Provvido A., De Caro C., Sacchini F., Pompei G., Scacchia M., Nicholas R.A.J. 2007. Experimental infection of Goats with a atypical strain of Mycoplasma mycoides subsp. mycoides LC Isolated in Jordan: clinical signs, anatomo-pathological gross lesions and mycoplasma isolation. 15th International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Abstract book. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19

5. Ettorre C., D'Angelo A.R., Di Francesco G., Di Provvido A., Sacchini F., Nicholas R.A.J., De Caro C., Scacchia M. 2007. Infection of goats with a strain of Mycoplasma mycoides subsp. mycoides LC isolated in Jordan: mycoplasma detection in tissue by culture, immunohistochemistry and histology. 15th International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Abstract book. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19



6. Filipponi G., Ciarrocca E., Corsi I., Savini G., Lelli R. 2007. Preliminary results of the ornithological activity of the EDEN WN sub-project in Italy. Annual Meeting Antalya (Túrkiye), 8-13 January

7. Filipponi G., Ciarrocca E., Savini G., Corsi I., Dell’Ariccia G., Lelli R. 2007. West Nile Virus Transmission in Resident Birds, Italy. International Meeting on Emerging Diseases and Surveillance (IMED 2007) Vienna, Austria, 23-25 February

8. Mercante M.T., Ronchi G.F., Ulisse S., Peccio A., Teodori L., Savini G., Pini A. 2007. An inactivated vaccine for the control of bluetongue virus serotype 1 infection. 15th International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Abstract book. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19

9. Monaco F., Cammà C., Lorenzini R., Migliaccio P., Savini G. 2007. Evaluation of the segment 10 RNA sequence of the bluetongue viruses isolated in Italy during the 2000-2006 outbreaks. International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Abstract book. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19

10. Monaco F., Savini G., Ripani A., Franchi P.M., Lelli R. 2007. Antibody response in Italian dogs vaccinated with inactivated vaccines. " Towards the elimination of rabies in Eurasia" Joint OIE/WHO/EU International Conference, Paris, 27-30 May

11. Pascucci I., Cammà C. 2007. Lyme disease spirochetes in ticks collected in a fileld study in Central Italy (Marche region). IMED 2007. International meeting on emerging diseases and surveillance. Vienna (Austria), February 23-25

12. Sacchini F., Di Provvido A., Di Francesco G., D'Angelo A.R., Serini S., Filipponi G., Luciani M., Nicholas R.A.J., Scacchia M. 2007. A comparison of diagnostic tests to detect Contagious Caprine Pleuropneumonia in experimentally infected goats. 15th International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Abstract book. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19

5.3.2 CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER L’EPIDEMIOLOGIA, LA PROGRAM-MAZIONE E L’INFORMAZIONE VETERINARIA (COVEPI) Nel corso del 2007 il Centro di Referenza Nazionale per l’Epidemiologia, la Programmazione e l’Informazione Veterinaria (COVEPI) è stato impegnato in numerose attività:

• analisi e validazione dei dati relativamente alla situazione epidemiologica del paese, sia nel suo complesso che in riferimento a specifiche malattie (Bluetongue, WNF);

• analisi epidemiologiche e analisi del rischio per la verifica dello stato sanitario delle produzioni alimentari e delle loro filiere (L. monocytogenes in formaggi e filiera del Prosciutto di Parma; Campylobacter spp. in carni avicole; Salmonella spp. in alimenti);

• sviluppo di modelli matematici di varia natura e finalità nell’ambito di studi di rischio; • piani di campionamento: disegno, validazione, analisi dei dati, etc. In particolare stesura del

piano di campionamento ad hoc per la rilevazione dei livelli di contaminazione da diossine in particolari tipologie di materiali e alimenti nell’ambito del Piano Nazionale Residui (PNR);

• relazioni varie come ad esempio quelle annuali sullo “Stato della sicurezza alimentare” delle Regioni Abruzzo e Molise;

• elaborazione dei dati dei circuiti interlaboratorio organizzati dal Laboratorio Alimenti di Origine Animale (LAOA);

• progettazione e gestione della sperimentazione per la valutazione dell’”Equivalence between Daily and Less-Than-Daily inspection procedures” tra i sistemi di verifica degli stabilimenti che producono prodotti a base di carne in vigore in Italia e in USA;

• creazione e aggiornamento banche dati; • sviluppo e gestione di sistemi informativi in Sanità Animale e Sanità Pubblica Veterinaria

(gestione del sistema informativo nazionale della Bluetongue, del sistema informativo europeo “EU-BTNet”, del sistema informativo per la sorveglianza della Bluetongue nei Balcani “EASTBT-NET”, del sistema informativo delle zoonosi “SINZOO” e del sistema informativo delle brucellosi animali “SIB”);



• sviluppo di reti internazionali di sorveglianza nell’ambito delle malattie trasmesse da vettori, con particolare riferimento a Bluetongue, WNF e Congo Crimean Hemorrhagic Fever;

• armonizzazione e inserimento dei dati sulle zoonosi in Italia; • collaborazione con il Centro Servizi Nazionale per lo sviluppo di specifiche funzioni (servizi

web per la gestione della domanda unica relativa ai premi PAC e macellazione della campagna 2007 attraverso la cooperazione applicativa con l’Organismo Pagatore AGEA, per la verifica in tempo reale delle domande di premio gestite direttamente dagli Organismi Pagatori regionali AVEPA, AGREA, ARTEA, OPR LOMBARDIA, per il raffronto tra la consistenza di stalla e il conferimento latte per la campagna 2006-2007, per il controllo dell’eleggibilità a premio dei capi richiesti per la campagna 2006);

• sviluppo delle anagrafi nazionali delle specie animali (ANSA); • ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di

ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata), dalla Commissione Europea, da altri enti (CNIPA - Centro Nazionale per l’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione, Ministry for Science Policy del Governo del Belgio, OIE);

• organizzazione di interventi formativi; • attività di docenza; • partecipazione a comitati scientifici e gruppi di lavoro.

Lavori pubblicati 1. Calistri P., Conte A., Freier J.E., Ward M.P. (editors) 2007. Geographic information systems.

Vet Ital, 43, 379-774 2. Calistri P., Savini L., Ippoliti C., Conte A. 2007. Web-based geographic information system

tools and international surveillance network for bluetongue in the Balkans and south-east Europe (East-BTNet). Vet Ital, 43, 739-744

3. Conte A., Goffredo M., Ippoliti C. and Meiswinkel R. 2007. Influence of biotic and abiotic factors on the distribution and abundance of Culicoides imicola and the Obsoletus Complex in Italy. Vet Parasitol, 150, 333–344

4. Conte A., Ippoliti C., Savini L., Goffredo M. & Meiswinkel R. 2007. Novel environmental factors influencing the distribution and abundance of Culicoides imicola and the Obsoletus Complex in Italy. Vet Ital, 43, 571-580

5. Di Pasquale A., Isocrono E., Possenti L., Cianella M., Di Francesco C., Lelli R., Caporale V. 2007. The Italian Database for Animal Identification: a Real Life Interoperability System among Public Administrations, International Symposium on Management, Engineering and Informatics: MEI 2007. Orlando, Florida, July

6. Giansante C., Pelini S., 2007. The use of geographic information systems in sea and freshwater ecosystems. Vet Ital, 43, 507-512

7. Giovannini A. 2007. The use of risk analysis to evaluate alternatives to animal distruction. Vet Ital, 43, 257-271

8. Giovannini A. 2007 Bovine spongiform encephalopathy: risk, science and governance. J Epidemiol Community Health, 61, 174

9. Giovannini A., Migliorati G., Prencipe V., Calderone D., Zuccolo C., Cozzolino P. 2007. Risk assessment for listeriosis in consumers of Parma and San Daniele hams. Food Control, 18, 789-799

10. Hugas M., Tsigarida E., Robinson T., Calistri P. 2007. Risk assessment of biological hazards in the European Union. Int J Food Microbiology, 120, 131-135

11. Ippoliti C., Di Pasquale A., Fiore G., Savini L., Conte A., Di Gianvito F., Di Francesco C. 2007. A Web-based geographic information system for monitoring animal welfare during long journeys. Geographic information systems. Vet Ital, 43,753-759

12. Pascucci I., Conte A., Scacchia M. 2007. Use of geographic information systems to identify areas at risk of introducing Amblyomma variegatum and A. hebraeum to Italy. Vet Ital, 43, 655-661

13. Pascucci I., Fico R., D’Angelo A.R., Serini S., Cammà C. 2007. Prima segnalazione in Italia di filariosi cardio-polmonare da Dirofilaria immitis (Spirurida, Onchocercidae) nel lupo (Canis lupus) - First notification in Italy of cardiopulmonary filariosis in a wolf (Canis lupus). Vet Ital, 43, 843-858



14. Pascucci I., Pressi G. 2007. Heartwater. Idropericardite infettiva dei ruminanti. Vet Ital, 1-90 (Collana di monografie n. 21)

15. Peeler E.J., Murray A.G., Thebault A., Brun E., Giovannini A., Thrush M.A. 2007. The application of risk analysis in aquatic animal health management. Prev Vet Med, 81, 3-20

16. Savini L., Weiss C., Colangeli P., Conte A., Ippoliti C., Lelli R., Santucci U. 2007. A Web-based geographic information system for the management of animal disease epidemics. Vet Ital, 43,761-772

Lavori presentati a convegni 1. Colangeli P., Calistri P., Di Salle A., Ripani A., Captano D., Santucci U. 2007. The Italian

information system for zoonoses. 5th International Conference on Emerging Zoonoses. Abstracts. Limassol (Cyprus), November 15-18

2. Colangeli P., Galante F., Giovannini A., Prencipe V., Sinna D., Migliorati G. 2007. Assurance of exported products Food Safety through an automated supervision of control activities by the Competent Authorities. EMMIT 2007. Proceedings of the Euro-Mediterranean Medical Informatics and Telemedicine. 3rd International Conference, Mangalia, Romania, May 3-5

3. Giovannini A., Calistri P., Ippoliti C., Prencipe V. 2007. Quantitative risk assessment of human campylobacteriosis related to chicken meat in two Italian regions – preliminary analysis. 14th International Workshop on Campylobacter, Helicobacter and related organisms (CHRO). Rotterdam, 1-5 settembre

5.3.3 CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER LE BRUCELLOSI Nel 2007 il Centro di Referenza Nazionale per le Brucellosi ha svolto le seguenti attività:

• messa a punto e validazione di tecniche diagnostiche finalizzate alla diagnosi sierologica e batteriologica di infezioni e contaminazioni sostenute da Brucella spp.;

• sviluppo, gestione e aggiornamento del sistema informativo di supporto ai piani nazionali di eradicazione della brucellosi bovina e ovicaprina e dei relativi archivi cartacei ed elettronici;

• aggiornamento dell’archivio elettronico dei focolai di brucellosi animale e umana notificati all’OIE (dati 2007);

• aggiornamento dell’archivio elettronico dei ceppi di Brucella spp.. isolati nel territorio nazionale e inviati al CNRB;

• organizzazione di circuiti interlaboratorio per la diagnosi microbiologica di Brucella spp. (IIZZSS), per la diagnosi sierologica della brucellosi bovina e ovina (SAR e FdC): i circuiti hanno coinvolto sia laboratori nazionali (IIZZSS) che stranieri (State Veterinary Services - Nicosia, Cipro; State Veterinary Institute - Olomuc, Repubblica Ceca; Direccion de Laboratorios (DILAB - SENASA) - Buenos Aires, Argentina; Central Veterinary Laboratory - Windhoek, Namibia);

• collezione dei ceppi di Brucella spp. isolati su territorio italiano; • partecipazione a circuiti interlaboratorio (validazione di un siero internazionale standard

positivo per Brucella melitensis e per Brucella suis - Centro di Referenza Internazionale per le brucellosi - VLA, Weybridge, UK; ring test sierologico - AFFSA, Francia; Multiple Locus Variable Number Tandem Repeat Analysis - Institut de Genetique et Microbiologie Universite Paris Sud Orsay, Francia e Institute of Bacterial Infections and Zoonoses (IBIZ), Germany;

• collaborazione alle attività di monitoraggio straordinario di polizia veterinaria promosse dal Ministero della Salute per stimare la reale prevalenza di infezione brucellare della popolazione di bufali della provincia di Caserta;

• ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata);

• consulenze e rilascio di pareri tecnici attinenti alle materie di competenze del Centro di Referenza Nazionale per le Brucellosi;

• attività di docenza; • partecipazione a comitati scientifici e gruppi di lavoro.



Lavori presentati a convegni 1. Di Giannatale E., De Massis F., Ancora M., Zilli K., Sacchini F., Alessiani A. 2007. Typed

Brucella field strains isolated from livestock population in Italy during the 2001-2006 period. 15th International Congress of Mediterranean Federation for Health and Production of Ruminants. Kusadasi (Túrkiye), May 15-19

2. Tonelli A., Arbour M., Ancora M., Monaco F., Lelli R. 2007. Validation of an oligonucleotide microarray for the detection of Brucella sp virulence genes. 60th Annual Brucellosis Research Conference. Chicago Marriot, Chicago, Illinois, December 1-2

5.3.4 LABORATORIO NAZIONALE DI RIFERIMENTO PER CAMPYLOBACTER SPP. Nel 2007 il Laboratorio Nazionale di Riferimento per la Campylobacter spp. ha svolto le seguenti attività:

• partecipazione a ring test organizzato dal Laboratorio Comunitario di Riferimento sull’isolamento di Campylobacter da tonsille cecali e identificazione degli isolati mediante Polymerase chain reaction (PCR);

• messa a punto e validazione di un metodo microbiologico per l’isolamento del Campylobacter dalle tonsille cecali;

• messa a punto e validazione di metodo in PCR-multiplex per l’identificazione molecolare di C.jejuni, C.coli, C.lari, C.upsaliensis, C.fetus;

• ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata), l’attività di ricerca ha incluso anche la pubblicazione dei risultati ottenuti.

Lavori pubblicati 1. Prencipe V., Parisciani G., Calistri P., Caporale C.M., Iannitto G., Morelli D., Pomilio F.,

Prochowski D., Giacomo M. 2007. Campylobacter termotolleranti nelle carni avicole commercializzate nelle regioni Abruzzo e Molise: Prevalenza e livelli di contaminazione. Vet Ital, 43,157-165

5.3.5 LABORATORIO NAZIONALE DI RIFERIMENTO PER LA LISTERIA MONOCYTOGENES Nel 2007 il Laboratorio Nazionale di Riferimento per la Listeria monocytogenes ha svolto le seguenti attività: • messa a punto e validazione di metodi microbiologici e molecolari; • definizione del piano di sorveglianza 2007 per la rilevazione dei livelli di prevalenza di Listeria

monocytogenes e Salmonella in alcuni prodotti RTE a base di carne suina destinati all’esportazione in USA e gestione del sistema informativo ICARUS;

• gestione di 2 circuiti interlaboratorio per Listeria monocytogenes con la partecipazione dei laboratori ufficiali di prova (Istituti Zooprofilattici Sperimentali) che eseguono le analisi microbiologiche sui prodotti a base di carne suina preparati dalle imprese alimentari autorizzate all’esportazione in USA. I circuiti interlaboratorio sono organizzati allo scopo di monitorare le competenze tecniche dei laboratori di prova garantendo quindi l’equivalenza delle certificazioni emesse dai laboratori interessati;

• raccolta dei dati sui consumi e sulle abitudini alimentari per alcune categorie alimentari RTE, in particolare per alcuni tipi di formaggi;

• ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata).

Lavori pubblicati 1. Giovannini A., Migliorati G., Prencipe V., Calderone D., Zuccolo C., Cozzolino P. 2007. Risk

assessment for listeriosis in consumers of Parma and San Daniele hams. Food Control, 18, 789-799



Lavori presentati a convegni 1. Colangeli P., Galante F., Giovannini A., Prencipe V., Sinna D., Migliorati G. 2007. Assurance of

exported products Food Safety through an automated supervision of control activities by the Competent Authorities. EMMIT 2007. Proceedings of the Euro-Mediterranean Medical Informatics and Telemedicine. 3rd International Conference, Mangalia, Romania, May 3-5

2. Giovannini A., Calistri P., Ippoliti C., Prencipe V. 2007. Quantitative risk assessment of human campylobacteriosis related to chicken meat in two Italian regions – preliminary analysis. 14th International Workshop on Campylobacter, Helicobacter and related organisms (CHRO). Rotterdam, 1-5 settembre

5.3.6 LABORATORIO NAZIONALE DI RIFERIMENTO PER DIOSSINE E POLICLOROBIFENILI IN MANGIMI E ALIMENTI DESTINATI AL CONSUMO UMANO Nel 2007 il Laboratorio Nazionale per diossine e policlorobifenili ha svolto le seguenti attività: • messa a punto e validazione di metodi attinenti alle materie di propria competenza, incluse le

tecniche di estrazione di molecole da matrici; • collaborazione alla stesura del Piano Nazionale Residui (PNR) e del Piano Nazionale

dell’Alimentazione Animale (PNAA); • studi di rischio per la valutazione dell’esposizione ambientale e alimentare a diossina e

molecole PCB diossina-simili; • ricerca e sperimentazione: le attività di ricerca sono state eseguite nell’ambito di progetti di

ricerca finanziati dal Ministero della Salute (ricerca corrente e finalizzata), l’attività di ricerca ha incluso anche la pubblicazione dei risultati ottenuti.

Lavori pubblicati 1. Diletti G., Ceci R., De Benedictis A., Migliorati G., Scortichini G. 2007. Determination of dioxin-

like polychlorinated biphenyls in feed and foods of animal origin by gas chromatography and high resolution mass spectrometry. Vet Ital, 43, 115-128

Lavori presentati a convegni 1. Diletti G., Gatti R., Scortichini G., Zappa G., Zoani C. 2007. Preparazione di un materiale di

riferimento per l’analisi di PCDDs e PCDFs negli alimenti zootecnici. Atti del V° Congresso Italiano “Metrologia & Qualità” Torino

2. “PCDD/Fs and dioxin-like PCBs contamination levels in foodstuffs: results from Italian monitoring plans 2000-2006”. 2007. European High Resolution GC/MS Users Meeting. Applications in Environmental, Food and Feed Analysis. Thermo Scientific - Venezia

3. “Milk contamination from dioxins in Italy: source identification and intervention strategies”. 2007. NATO Workshop “The fate of persistent organic pollutants in the environment”. The Scientific and Technological Research Council of Turkey, Marmara Research Centre - Istanbul



5.4 Centri di Collaborazione e Laboratori di Referenza OIE L’IZS A&M è:

• Centro di Collaborazione OIE per la Formazione Veterinaria, l’Epidemiologia, la Sicurezza degli Alimenti e il Benessere Animale;

• Laboratorio di Referenza OIE per le Brucellosi; • Laboratorio di Referenza OIE per la Pleuropolmonite Contagiosa Bovina; • Laboratorio di Referenza OIE per la Bluetongue.

In generale l’attività internazionale è da tempo nelle priorità delle strategie perseguite dall’IZS A&M. Oltre alle numerose attività di cooperazione descritte per i vari settori operativi, le principali attività svolte dal Centro di Collaborazione e dai Laboratori di Referenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale, nel 2007, sono state le seguenti:

• condivisione dei propri servizi, tecnologie, strumenti diagnostici con i Paesi che ne hanno fatto richiesta;

• sviluppo di sistemi di sorveglianza e dei relativi sistemi informativi di supporto con l’organizzazione di giornate di formazione per la divulgazione sull’utilizzo di tali sistemi: - OIE Bluetongue Reference Laboratory Network Meeting. Workshop, Civitella del Tronto

(TE), 12-14 marzo 2007; - EU-BTnet: an European surveillance network for Bluetongue. Workshop, Teramo, 29-

30 maggio 2007; - BTnet – 2: Cooperazione per l’istituzione di una rete di sorveglianza per la Bluetongue

ed altre malattie trasmesse da vettori nell’area balcanica. Tulcea, Romania, 30-31 ottobre 2007;

• cooperazione internazionale: - Eritrea: “Supporto al programma nazionale eritreo per il controllo della Brucellosi e della

Tubercolosi in allevamenti bovini da latte”; - Botswana (National Veterinary Laboratory – NVL): “Miglioramento delle capacità

diagnostiche ed epidemiologiche del NVL, per quanto attiene alla lotta delle malattie del bestiame (identificazione, controllo ed eradicazione);

- Cuba (MYCOLAB c/o National Center for Animal and Palnt Healt – CENSA): “Miglioramento delle capacità diagnostiche ed epidemiologiche del CENSA in relazione alla diagnosi della PPCB (identificazione precoce in caso di incursione nell’area caraibica);

- Namibia14 (Central Veterinary Laboratory - CVL): prosecuzione delle attività di sperimentazione per lo studio della patogenesi

della PPCB; pianificazione, in accordo con la Direzione Generale dei Servizi Veterinari della

Namibia, delle attività di collaborazione per lo studio delle malattie esotiche di interesse comune e per lo svolgimento delle attività di sperimentazione; messa a punto di un vaccino inattivato per la peste equina, e del relativo kit

diagnostico immuno-enzimatico, in grado di rilevare gli anticorpi diretti contro le proteine non strutturali del virus e distinguere gli animali infetti da quelli vaccinati con un presidio immunizzante inattivo;

• collaborazione e supporto tecnico nell’ambito di progetti europei: Austria: attività di consulenza ai fini dell’implementazione del piano di sorveglianza Bluetongue e del sistema informativo relativo all’alimentazione di EU-BTNET su incarico diretto del governo austriaco; Paesi dell’area balcanica (Albania, Croazia, Kosovo, Malta, Romania, Slovenia): sorveglianza entomologica della Bluetongue;



Repubblica di San Marino: sorveglianza della Bluetongue; • formazione (committenti/destinatari: OIE, Commissione Europea, FAO):

- organizzazione di corsi di formazione; - attività di docenza; - organizzazione di stage sia residenziali che in situ nelle istituzioni destinatarie;

• partecipazione a comitati scientifici e gruppi di lavoro: gruppo di lavoro sulla vaccinazione nei confronti della Bluetongue. “EFSA - Opinion of the Scientific Panel on Animal Health and Welfare on request from the Commission on bluetongue vectors and vaccines”; (OIE) gruppo ad hoc per l’Epidemiologia; (OIE) gruppo ad hoc per le Zoonosi emergenti e riemergenti; (OIE) gruppo ad hoc per la West Nile Disease; (OIE) gruppo ad hoc per la PPCB per il riconoscimento dello stato sanitario dei Paesi membri nei confronti della PPCB; (OIE) gruppo ad hoc per la Bluetongue; (OIE) Centro di collaborazione per l’Epidemiologia e l’Informazione;

• revisione15 dei seguenti capitoli ”OIE Manual of diagnostic tests and vaccines for Terrestrial Animals”: - Brucellosi bovina; - Brucellosi ovina; - Brucellosi suina;

• revisione16 del capitolo Bluetongue ”OIE Terrestrial Animal Health Code”. ————————————— 14 Dal 15 settembre 2007 il dott. Massimo Scacchia (IZS A&M) presta servizio in qualità di Deputy Director del CVL della Namibia, su

espressa richiesta del Ministero dell’Agricoltura della Namibia e del Ministero della Salute italiano. 15 In collaborazione con gli altri Centri di Collaborazione OIE competenti in materia. 16 In collaborazione con gli altri Centri di Collaborazione OIE competenti in materia.



5.5 Attività di formazione, aggiornamento, informazione, documentazione ed educazione sanitaria Nel 2007 il numero totale di interventi formativi erogati è stato pari a 48, con un aumento nei settori “Sanità Pubblica Veterinaria” e “Sistema Qualità” ; rispetto al 2006 è stato registrato un decremento negli altri settori (Grafico 5.5.1). Grafico 5.5.1 Numero di interventi formativi per settore di attività - Anni 2006-2007

L’attenzione si è concentrata in maniera significativa verso i clienti internazionali (54,2%) a conferma del ruolo chiave che l’IZS A&M riveste sempre più a livello mondiale. In tale ambito gli interventi formativi, rispetto al 2006, sono aumentati sensibilmente (+36,8%) con un totale pari a 48 interventi (Grafico 5.5.2). Grafico 5.5.2 Distribuzione percentuale del numero di interventi formativi per classe di cliente -

Anni 2006-2007



Il numero dei corsi di formazione e dei convegni/congressi è aumentato rispetto al precedente anno. (Grafico 5.5.3). Grafico 5.5.3 Numero degli interventi formativi per tipo - Anni 2006-2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.5.1 Attività di formazione, aggiornamento, informazione, documentazione ed educazione

sanitaria al cliente: interventi formativi organizzati dall'IZS A&M - Anno 2007.



5.6 Formazione professionale del personale dipendente Nel 2007 l’Istituto ha organizzato per il proprio personale 7 interventi formativi: 3 corsi di formazione, 1 corso di aggiornamento, 2 seminari e 1 convegno. La maggior parte del personale (93%) ha partecipato a corsi di formazione e seminari (Grafico 5.6.1). Grafico 5.6.1 Percentuale del personale che ha partecipato ad interventi formativi - Anno 2007

Dei 7 interventi formativi, 4 sono relativi al settore “Sanità Pubblica Veterinaria”, 1 al settore “Sanità e Benessere Animale” e 2 alla categoria “Altro”. Grafico 5.6.2 Interventi formativi ricevuti dal personale dipendente per settore di attività – Anni

2006-2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.6.1. Attività di formazione e aggiornamento professionale del personale dipendente IZS

A&M - Anno 2007.



5.7 Gestioni speciali Nel 2007 la produzione dei terreni colturali è stati pari a 11.797,80 litri con una riduzione del 13,1% rispetto al 2006 (Grafico 5.7.1). Grafico 5.7.1 Produzione terreni colturali in litri - Anni 2006-2007

Si è registrato un aumento dei prodotti biologici pari al 13,7%. Nello specifico c’è stato un sensibile incremento di reagenti (+73%) che riguarda la produzione di anticorpi monoclonali in relazione al fabbisogno di MAb per i Kit già sviluppati (per esempio c-ELISA BT) e per quelli in fase di sviluppo (Grafico 5.7.2). Grafico 5.7.2 Variazione percentuale della produzione in litri di prodotti biologici - Anni 2006-2007 Nel 2007 il dato più rilevante, nell’ambito dei prodotti biologici, è quello relativo alla produzione di 1.500.000 dosi di vaccino attenuato BTV1 per conto del Ministero della Salute al fine di fronteggiare l’emergenza dovuta all’incursione del sierotipo 1 in Sardegna. Il numero di animali da laboratorio allevati negli stabulari dell’IZS A&M è stato di 7.819, a fronte di una richiesta di 1.880 animali, migliorando così il rapporto animali allevati/animali richiesti (Grafico 5.7.3). Il topo è l’animale più allevato, richiesto e utilizzato per le sperimentazioni (rispettivamente il 93,5% degli allevamenti e l’81% delle richieste) ed è prevalentemente utilizzato per la determinazione delle biotossine algali. I requisiti di età e peso funzionali allo scopo causano la significativa eccedenza produttiva rispetto all’utilizzo effettivo.

14%

-17%

73%

-53%

12%

-60% -40% -20% 0% 20% 40% 60% 80%

TOTALE

VACCINI BATTERICI

REAGENTI

M ATERIALI DI RIFERIM ENTO

ANTIGENI



Grafico 5.7.3 Numero di animali allevati e richiesti - Periodo 2003-2007

Il numero di marche auricolari prodotte nel 2007 è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2006 (Grafico 5.7.4). Un leggero calo è stato registrato nella produzione delle marche per l’identificazione aziendale (-5,2%) a fronte di un aumento delle marche per l’identificazione individuale degli ovini (+4,3%) (Grafico 5.7.5). Grafico 5.7.4 Marche auricolari prodotte - Anni 2006-2007



Grafico 5.7.5 Marche auricolari prodotte per tipologia - Anni 2006-2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.7.1. Gestioni speciali: produzione terreni colturali per tipo - Anno 2007.



5.8 Assicurazione della Qualità Laboratori e Controllo La Direttiva dell'Unione Europea 93/99/CE stabilisce che, a partire dal novembre 1998, i laboratori che operano nell'ambito del controllo ufficiale degli alimenti siano accreditati in accordo alle norme EN 45000 e partecipino a prove interlaboratorio. L’IZS A&M è stato il primo laboratorio pubblico veterinario accreditato in Italia per l’esecuzione di prove in campo chimico, microbiologico, virologico e sierologico. L'accreditamento, ottenuto dal SINAL nel dicembre del 1995 per la sola sede centrale, è stato successivamente esteso nel corso degli anni alle sedi di Avezzano, Pescara, Lanciano, Campobasso, Isernia e al Centro di Biologia delle Acque (Giulianova e Termoli) (Tabella 5.8.1). La tipologia delle prove accreditate comprende ad oggi accertamenti in campo parassitologico, biochimico, radioimmunologico e radiometrico. Tabella 5.8.1 Sedi accreditate dal 1995 al 2007

Data di accreditamento Sede accreditata

1995 Teramo 1996 Teramo 1997 Teramo, Avezzano, Pescara, Termoli, Pineto

1998 Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Pineto

1999* Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Pineto




2003* Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Giulianova

2004 Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Giulianova

2005 Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Giulianova, Isernia

2006 Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Giulianova, Isernia

2007* Teramo, Avezzano, Pescara, Campobasso, Lanciano, Termoli, Giulianova, Isernia

* Anno di riaccreditamento Il numero complessivo di prove portate in accreditamento (all’inizio secondo i requisiti previsti dalla norma EN 45001 e attualmente dalla ISO/IEC 17025) è passato da 202 nel 1998 a 289 nel 2007 (Grafico 5.8.2).



Grafico 5.8.2 Numero prove accreditate - Anni 1998-2007

Delle 289 prove accreditate nel 2007, 265 sono state accreditate nella sede centrale e 222 nelle sedi periferiche (Grafico 5.8.3). Grafico 5.8.3 Distribuzione territoriale delle prove accreditate - Anni 2006-2007

202213

224235

246254 254

283298

289

0

50

100

150

200

250

300

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007



Nel 2007 i laboratori dell'Istituto (sede e sezioni) hanno partecipato a circuiti di prova interlaboratorio (prove valutative) nel campo della bromatologia e residui, microbiologia degli alimenti, sierologia, virologia, biotecnologie, microbiologia diagnostica, parassitologia, biotossine algali, qualità del latte e delle acque. Nello specifico sono stati organizzati due circuiti interlaboratorio nazionali per prove microbiologiche relative alla ricerca di Listeria monocytogenes e Brucella, un circuito interlaboratorio nazionale per la Bluetongue (PCR) e tre circuiti interlaboratorio internazionali per le prove sierologiche della Brucellosi, della PPCB e della Bluetongue. Infine Reparti “Formazione al mercato, Biblioteca e Documentazione” e “Relazioni esterne, e-learning e formazione aziendale”, certificati per la norma ISO 9001:2000 nel corso del 2004 per i processi di “analisi, progettazione, erogazione e valutazione di attività formative, specialistiche e manageriali in ambito sanitario” hanno superato con successo, nel novembre 2007, la seconda certificazione del TÜV-Italia per i processi di “analisi, progettazione, erogazione e valutazione di attività informative e formative, specialistiche e manageriali in ambito sanitario”.



5.9 Attività svolte in missione L’attività dell’Istituto è anche svolta in modo significativo nella modalità di missione al di fuori delle sedi originarie: nelle Regioni di competenza, in altre Regioni, presso Ministeri e a livello internazionale. Si tratta di attività di: - consulenza (sopralluoghi, riunioni tecniche); - ricerca e studio (partecipazione a congressi, conferenze, convegni, seminari); - formazione (docenze, partecipazione a corsi di formazione o di aggiornamento professionale); - attività interna all’Istituto (attività di supporto al funzionamento dell’IZS A&M: sostituzione del personale

delle Sezioni o della Sede Centrale, riunioni interne, servizi di trasporto, servizi di manutenzione, verifiche ispettive interne, ecc.).

Nel 2007 sono state effettuate, complessivamente, 1.361 missioni (818 in meno rispetto all’anno precedente) per un totale di 46.590 ore lavorative, incluso il tempo di trasferimento (23.534 ore in meno rispetto all’anno precedente). I decrementi riguardano tutte le tipologie di attività; in particolare, la diminuzione maggiore l’hanno fatta registrare le missioni per Formazione (-53,2% rispetto al 2006) e per Ricerca (-47,6%) (Grafico 5.9.1). Grafico 5.9.1 Numero delle missioni per tipo di attività - Anni 2006-2007

Il 47% delle attività in missione è stato svolto per attività di consulenza e assistenza tecnica, il 32,8% per attività interna all’Ente, il 10,6% per attività di ricerca e il 9,6% per attività di formazione (Grafico 5.9.2).



Grafico 5.9.2 Distribuzione delle missioni per tipo di attività - Anni 2006-2007

Si è registrata una diminuzione delle missioni svolte sul “territorio di altre Regioni”, mentre tutte le altre tipologie sono state sostanzialmente costanti con leggeri incrementi (Grafico 5.9.3). Grafico 5.9.3 Numero delle missioni per classe di utente - Anni 2006-2007.

Le missioni per attività interna all’Ente e Formazione sono state effettuate per lo più nel territorio di competenza (rispettivamente 78,1% e 65,6%) (Grafico 5.9.4). Le missioni per attività di ricerca, invece, sono state realizzate principalmente a livello internazionale (49,3%).

2.1791.361

197

199

140146

1.191365

651651

0 500 1.000 1.500 2.000 2.500

TERRITORIO DICOMPETENZA

TERRITORIO DIALTRE REGIONI

MINISTERI

LIVELLOINTERNAZIONALE

TOTALE

2006 2007



Grafico 5.9.4. Missioni per tipo di attività e classe di utente - Anno 2007

TAVOLE IN ALLEGATO Tavola 5.9.1. Trasferimenti per missioni per tipo di attività – Anno 2007


..........................................................................................................................................................................57

ALLEGATI

TAV. 2.2.1. CARATTERISTICHE TERRITORIALI E DEMOGRAFICHE DEL TERRITORIO DI COMPETENZA al 31.12.2007

MONTAGNAINTERNA INTERNA LITORANEA TOTALE

CHIETI 769 627 1.189 1.816 2.585 104 2 394.452 L'AQUILA 5.034 - - - 5.034 108 2 307.643 PESCARA 443 476 304 780 1.223 46 1 315.825 TERAMO 780 573 594 1.167 1.947 47 1 306.067 REGIONE ABRUZZO 7.026 1.676 2.087 3.763 10.789 305 6 1.323.987 CAMPOBASSO 1.216 1.131 561 1.692 2.908 84 2 231.711 ISERNIA 1.239 289 - 289 1.529 52 2 89.127 REGIONE MOLISE 2.455 1.420 561 1.981 4.437 136 4 320.838 TOTALE GENERALE 9.481 3.096 2.648 5.744 15.226 441 10 1.644.825 Fonti:Stima popolazione residente al 31/12/2007 - ISTATComuni, Comunità Montane, Regioni Agrarie al 31/12/1988 - ISTAT

POPOLAZIONE RESIDENTECOLLINA TOTALE

PROVINCIA REGIONE

NUMERO COMUNI

NUMERO AASSLL

SUPERFICIE TERRITORIALE PER ZONA ALTIMETRICA in

TAV. 2.3.1. NUMERO DI ALLEVAMENTI, CAPI E UBE PER SPECIE ANIMALE - Anno 2007

N. ALLEVAMENTI N. CAPI N. UBE

(k=1)**N.

ALLEVAMENTI N. CAPI N. UBE (k=0,1)**


(k=0.2)**N.

ALLEVAMENTI N. CAPI N. UBE (k=1)**


(k=0,01)**N.

ALLEVAMENTI N. CAPI N. UBE (k=0,01)**

CHIETI 1.008 11.722 11.722 2.449 34.481 3.448 5.314 38.485 7.697 214 443 443 13.593 871.550 8.716 5.197 120.445 1.204 27.775 33.230L'AQUILA 1.720 26.231 26.231 2.293 128.966 12.897 2.132 20.713 4.143 1.001 5.752 5.752 3.362 150.909 1.509 1.689 135.308 1.353 12.197 51.884PESCARA 1.011 15.574 15.574 2.133 40.226 4.023 2.398 15.562 3.112 241 683 683 5.700 1.016.796 10.168 1.358 54.030 540 12.841 34.100TERAMO 1.847 24.117 24.117 4.378 93.343 9.334 6.089 40.360 8.072 476 1.558 1.558 10.683 1.562.603 15.626 4.299 169.059 1.691 27.772 60.398REGIONE ABRUZZO 5.586 77.644 77.644 11.253 297.016 29.702 15.933 115.120 23.024 1.932 8.436 8.436 33.338 3.601.858 36.019 12.543 478.842 4.788 80.585 179.613CAMPOBASSO 2.312 32.988 32.988 3.148 72.147 7.215 5.518 34.896 6.979 462 987 987 8.695 3.101.982 31.020 2.965 54.763 548 23.100 79.736ISERNIA 986 17.524 17.524 2.100 51.335 5.134 2.196 12.551 2.510 393 1.487 1.487 4.313 932.439 9.324 1.415 27.685 277 11.403 36.256REGIONE MOLISE 3.298 50.512 50.512 5.248 123.482 12.348 7.714 47.447 9.489 855 2.474 2.474 13.008 4.034.421 40.344 4.380 82.448 824 34.503 115.992TOTALE GENERALE 8.884 128.156 128.156 16.501 420.498 42.050 23.647 162.567 32.513 2.787 10.910 10.910 46.346 7.636.279 76.363 16.923 561.290 5.613 115.088 295.605* dati pubblicati sul sito del Centro Servizi Anagrafe Bovina Nazionale al 31/12/2007** k = coefficiente moltiplicativo

Fonte: 5° Censimento Generale dell'Agricoltura - Anno 2000 - ISTAT

NUMERO TOTALE

UBE

EQUINI AVICOLI CUNICOLI NUMERO TOTALE

ALLEVAMENTIPROVINCIA REGIONE

BOVINI E BUFALINI* OVINI E CAPRINI SUINI

Capi macellati (x1.000)

Peso morto (in quintali)







Latte di vacca (in quintali)

Latte di pecora e capra (in quintali)

Pesce (in quintali)

Molluschi (in quintali)

Crostacei (in quintali)

REGIONE ABRUZZO 38 105.603 392 399.253 498 62.598 1 1.344 822.311 45.695 105.118 38.899 12.639REGIONE MOLISE 18 42.028 31 30.356 116 11.117 480 1.192.556 20.853 5.082 4.565 5.413

TOTALE GENERALE 56 147.631 423 429.609 614 73.715 1 1.824 2.014.867 66.548 110.200 43.464 18.052

Fonte: Annuario Statistico Italiano 2007, Istat - Dati 2005

TAV. 2.3.2. - AREA IGIENE DEGLI ALIMENTI: PRINCIPALI PRODUZIONI DI ORIGINE ANIMALE - Anno 2007

PROVINCIA REGIONE

CARNELATTE PESCA MARITTIMA

BOVINI E BUFALINI SUINI OVI-CAPRINI EQUINI

CATEGORIA CARRIERA, RUOLO, QUALIFICAN. UNITA' DI PERSONE PREVISTE IN PIANTA

ORG.

N. UNITA' DI PERSONE IN SERV. DIPENDENTI

% COPERTURA DELLA P.O. 5=4/3*100

1 2 3 4 5101 74 73,3%

44 30 68,2%Direttore 1 1 100%Aiuto 8 5 62,5%Capo Laboratorio 3 3 100,0%Assistente 32 21 65,6%

48 37 77,1%Aiuto 2 1 50%Capo Laboratorio 5 3 60,0%Assistente 41 33 80,5%

9 7 77,8%Segretario Generale 1 1 100%Direttore Amm.vo 1 0 -Resp. Serv. Amm.vi Dirigente 6 6 100%Bibliotecario Capo 1 0 -Documentalista 0 0 -

146 97 66,4%122 92 75,4%

D super Tecnico di Laboratorio Capo 15 11 73,3%D Tecnico di Laboratorio Principale 8 0 -D Tecnico di Lab. Progr. Principale 4 3 75,0%D Tecnico di Laboratorio 95 78 82,1%

24 5 20,8%D super Resp. Serv. Amm.vi Coordinatore 1 1 100%

D Resp. Serv. Amm.vi Collaboratore 23 4 17,4%46 23 50,0%17 8 47,1%

C Tecnico di Lab. Programmatore 8 6 75,0%C Tecnico di Lab. Sist. Inf. Geog. 2 1 50,0%C Assistente tecnico 2 0 -C Addetto ai Ser. Speciali Superiore 3 0 -C Coadiutore tecnico superiore 2 1 50%

29 15 51,7%C Aggiunto Amministrativo 19 6 31,6%C Ragioniere 1 0 -C Bibliotecario / Documentalista 9 9 100%

53 51 96,2%30 30 100,0%

B super Coadiutore Tecnico Princ. / Esper. 23 23 100%B Coadiutore Tecnico 2 2 100%

B super Addetto ai Ser. Speciali Princ. / Esper. 5 5 100%B Addetto ai Ser. Speciali 0 0 -

23 21 91,3%B super Coad. Datt. / Operatore EDP Esper. 18 16 89%

B Coad. Datt. / Operatore EDP 5 5 100%346 245 70,8%TOTALE GENERALE

COADIUTORI TECNICI E DATTILOGRAFI, ETC.

CATEGORIA B E B SUPERSERVIZI TECNICO E SCIENTIFICI

SERVIZI GENERALI

TECNICI E COAD. DI LAB., AGGIUNTI AMM.VI, ETC.

CATEGORIA CSERVIZI TECNICO E SCIENTIFICI

SERVIZI GENERALI

TECNICI DI LAB., RESP. SER. AMM.VI

CATEGORIA D E D SUPERSERVIZI TECNICO E SCIENTIFICI

SERVIZI GENERALI

TAV. 4.1.1. PERSONALE PER CARRIERA, RUOLO E QUALIFICA: N. OPERATORI PREVISTI IN PIANTA ORGANICA E IN SERVIZIO PER RAPPORTO DI LAVORO - situazione al 31.12.2007

DESCRIZIONE

DIRIGENTI

AREA DIRIGENZIALERUOLO VETERINARIO

RUOLO TECNICO

SERVIZI GENERALI

RUOLO E QUALIFICA MASCHIO FEMMINA Totale126 120 246

LAUREATI 63 72 135Diploma scuola media superiore 53 45 98Diploma scuola media inferiore 10 3 13

34 59 93LAUREATI 28 49 77

Diploma scuola media superiore 6 10 16Diploma scuola media inferiore 0

12 24 36LAUREATI 6 19 25

Diploma scuola media superiore 6 5 11Diploma scuola media inferiore 0

35 46 81LAUREATI 4 4

Diploma scuola media superiore 29 38 67Diploma scuola media inferiore 6 4 10

207 249 456

COOPERATIVA

Totale

NON LAUREATI

TOTALE GENERALE

CONTRATTISTI

Totale

NON LAUREATI

VOLONTARI

Totale

NON LAUREATI

TAV. 4.1.2. PERSONALE CON CONTRATTO DI COLLABORAZIONE, VOLONTARIO E DELLA COOPERATIVA - Anno 2007

TITOLO DI STUDIO

DIPENDENTI

Totale

NON LAUREATI

TAV. 4.1.3. - PIANTA ORGANICA: PERSONALE DIRIGENTE E NON DIRIGENTE DISTINTO, RISPETTIVAMENTE, IN BASE ALL'INCARICO IN ATTO ED ALLA CATEGORIA E LIVELLO ECONOMICO DI APPARTENENZA - Anni 2006 e 2007

% DI COPERTURA

P.O.

DIFFERENZA P.O.IN VALORE ASSOLUTO

DIFF. % PERS. DIPENDENTE

SU P.O.

% DI COPERTURA

P.O.

DIFFERENZA P.O.IN VALORE ASSOLUTO

DIFF. % PERS. DIPENDENTE SU

P.O.

DIFFERENZA DIPENDENTI

DIFFERENZA P.O.

11 = 9/8*100 12 = 9-8 13 = 12/8*100 11 = 9/8*100 12 = 9-8 13 = 12/8*100 14 = 9-3 15 = 8-21a 1b 8 9 10 11 12 13 8 9 10 11 12 13 14 15

Dirigenti a Staff 12 11 5,2% 91,7% -1 -8,3% 11 11 4,5% 100,0% 0 0,0% 0 -1Resp. di Rep. e Sez., Dirig. con Incarichi Speciali 21 20 9,4% 95,2% -1 -4,8% 20 20 8,2% 100,0% 0 0,0% 0 -1

Professional 85 46 21,6% 54,1% -39 -45,9% 70 43 17,6% 61,4% -27 -38,6% -3 -15Totale Dirigenti 118 77 36,2% 65,3% -41 -34,7% 101 74 30,2% 73,3% -27 -26,7% -3 -17

D super 16 11 5,2% 68,8% -5 -31,3% 16 12 4,9% 75,0% -4 -25,0% 1 0D 96 53 24,9% 55,2% -43 -44,8% 130 85 34,7% 65,4% -45 -34,6% 32 34

TOT D 112 64 30,0% 57,1% -48 -42,9% 146 97 39,6% 66,4% -49 -33,6% 33 34C 46 24 11,3% 52,2% -22 -47,8% 46 23 9,4% 50,0% -23 -50,0% -1 0

TOT C 46 24 11,3% 52,2% -22 -47,8% 46 23 9,4% 50,0% -23 -50,0% -1 0B super 46 44 20,7% 95,7% -2 -4,3% 46 44 18,0% 95,7% -2 -4,3% 0 0

B 7 4 1,9% 57,1% -3 -42,9% 7 7 2,9% 100,0% 0 0,0% 3 0TOT B 53 48 22,5% 90,6% -5 -9,4% 53 51 20,8% 96,2% -2 -3,8% 3 0

329 213 86,9% 64,7% -116 -35,3% 346 245 100,0% 70,8% -101 -29,2% 32 17TOTALE GENERALE

DIRIGENTI




2007 07/06

N. UNITA' DI PERSONE

PREVISTE IN P.O.


DIPENDENTI% SU TOT.


PREVISTE IN P.O.


DIPENDENTI% SU TOT.DESCRIZIONE

INCARICO DIRIGENZIALECATEGORIA /LIVELLO

ECONOMICO

2006

TAVOLA 4.1.4. PERSONALE: UNITA' ASSUNTE E UNITA' NON PIÙ DIPENDENTI PER AREA DIRIGENZIALE E CATEGORIE - Anno 2007

AREA DIRIGENZIALE 1 3 SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI - 2

RUOLO VETERINARIO - 1 Direttore - -

Aiuto - - Capo Laboratorio - -

Assistente - 1 RUOLO TECNICO - 1

Aiuto - - Capo Laboratorio - -

Assistente - 1 SERVIZI GENERALI 1 1

Direttore Amm.vo Capo Servizio 1 1 Direttore Amm.vo - -

Resp. Serv. Amm.vi Dirigente - - Bibliotecario Capo - -

Documentalista - - CATEGORIA D E D SUPER 34 2

SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 34 1 D super Tecnico di Laboratorio Capo - -

D Tecnico di Laboratorio Principale - - D Tecnico di Lab. Progr. Principale - - D Tecnico di Laboratorio 34 1

SERVIZI GENERALI - 1 D super Resp. Serv. Amm.vi Coordinatore - -

D Resp. Serv. Amm.vi Collaboratore - 1 CATEGORIA C 1 1

SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 1 1 C Tecnico di Lab. Programmatore 1 - C Tecnico di Lab. Sist. Inf. Geog. - - C Assistente tecnico (grafico e geom) - - C Coadiutore Tecnico Superiore - 1 C Addetto ai Serv. Spec. Superiore - -

SERVIZI GENERALI - - C Aggiunto Amministrativo - - C Ragioniere - - C Bibliotecario / Documentalista - -

CATEGORIA B E B SUPER 3 - SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI - -

B super Coadiutore Tecnico Princ. / Esper. - - B Coadiutore Tecnico - -

B super Addetto ai Ser. Speciali Princ. / Esper. - - B Addetto ai Ser. Speciali - -

B super Magazziniere - - B Centralinista - -

SERVIZI GENERALI 3 - B super Coad. Datt. / Operatore EDP Esper. - -

B Coad. Datt. / Operatore EDP 3 - 39 6




TOTALE

NON PIÙ DIPENDENT

I

DIRIGENTI

DESCRIZIONE CATEGORIA CARRIERA, RUOLO, QUALIFICA ASSUNTI

TAVOLA 4.2.1. PERSONALE DIPENDENTE: TEMPO LAVORO TEORICO ED EFFETTIVO IN ORE PER AREA, PROFILO E COMPOSIZIONE DEL TEMPO LAVORO - Anno 2007

TEMPO LAVORO TEORICO

FERIE TEORICHE

TEMPO TEORICO NETTO DA FERIE

TEMPO LAVORO

EFFETTIVOMISSIONI FERIE MALATTIA

CONGEDO STRAORDINARIO

E PERMESSI

TOTALE TEMPO LAVORO

EFFETTIVO

AREA DIRIGENZIALE 74 129.717 16.538 110.960 101.572 15.243 15.789 7.699 3.076 116.815 SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 67 116.364 14.835 99.864 90.811 15.184 14.027 7.214 2.940 105.995

RUOLO VETERINARIO 30 45.782 5.837 39.946 36.774 10.595 5.935 1.565 1.035 47.369 Direttore 1 - - - - - - - - -

Aiuto 5 - - - 7.723 2.469 1.003 91 56 10.192 Capo Laboratorio 3 5.723 730 4.993 2.193 521 547 296 410 2.714

Assistente 21 40.060 5.107 34.952 26.858 7.605 4.385 1.178 569 34.463 RUOLO TECNICO 37 70.581 8.998 59.918 54.037 4.589 8.092 5.649 1.905 58.626

Aiuto 1 - - - 1.593 160 258 - - 1.753 Capo Laboratorio 3 5.723 730 4.993 4.769 290 809 210 22 5.059

Assistente 33 62.951 8.026 54.925 47.675 4.139 7.025 5.439 1.883 51.814 SERVIZI GENERALI 7 13.353 1.702 11.096 10.761 59 1.762 485 136 10.820

Segretario Generale 1 1.272 162 1.110 977 50 235 45 45 1.027 Direttore Amm.vo - - - - - - - - - -

Resp. Serv. Amm.vi Dirigente 6 11.446 1.459 9.986 9.784 9 1.527 440 91 9.793 Bibliotecario Capo - - - - - - - - - -

Documentalista - - - - - - - - - - CATEGORIA D e D super 97 88.262 18.057 70.205 110.649 7.004 17.437 5.873 5.325 117.653

SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 92 79.226 16.905 62.321 102.746 6.817 16.314 5.629 5.311 109.563 D super Tecnico di labor. Capo 11 19.879 2.534 17.345 16.550 726 2.560 1.160 145 17.276

D Tecnico di Laboratorio Principale - - - - - - - - - - D Tecnico di Lab. Progr. Principale 3 5.422 691 4.730 4.381 - 655 122 328 4.381 D Tecnico di Laboratorio 78 53.925 13.679 40.246 81.815 6.091 13.099 4.347 4.838 87.906

SERVIZI GENERALI 5 9.036 1.152 7.884 7.903 187 1.123 244 14 8.090 D super Resp. Serv. Amm.vi Coordinatore 1 1.807 230 1.577 1.586 223 115 7 1.586

D Resp. Serv. Amm.vi Collaboratore 4 7.229 922 6.307 6.317 187 900 129 7 6.504 CATEGORIA C 23 41.566 5.299 36.266 29.339 1.385 4.926 3.191 420 30.724

SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 8 14.458 1.843 12.614 10.879 392 1.723 324 35 11.271 C Tecnico di labor. Programmatore 6 10.843 1.382 9.461 8.881 361 1.249 288 35 9.242 C Tecnico di lab. Sist. Inf. Geografici 1 1.807 230 1.577 420 31 230 36 451 C Assistente tecnico (grafico e geometra) - - - - - - - - - - C Addetto ai Serv. Spec. Superiore - - - - - - - - - - C Coadiutore Tecnico Superiore 1 1.807 230 1.577 1.578 - 244 - - 1.578

SERVIZI GENERALI 15 27.108 3.456 23.652 18.460 993 3.203 2.867 385 19.453 C Aggiunto amm.vo 6 10.843 1.382 9.461 8.308 - 1.484 1.264 80 8.308 C Ragioniere - - - - - - - - - - C Bibliotecario / Documentalista 9 16.265 2.074 14.191 10.152 993 1.719 1.603 305 11.145

CATEGORIA B e B super 51 92.167 11.750 80.417 68.056 1.915 10.330 3.836 1.996 69.971 SERVIZI TECNICO SCIENTIFICI 30 54.216 6.912 47.304 42.193 1.432 6.402 3.015 1.417 43.625

B super Coad. Tecnico Princ./Esperto 23 41.566 5.299 36.266 32.025 1.383 5.135 2.742 1.389 33.408 B Coad. Tecnico 2 3.614 461 3.154 1.452 43 158 259 28 1.495 B Addetto ai Serv. Spec. Esperto e Princip. 5 9.036 1.152 7.884 8.716 6 1.109 14 8.722

SERVIZI GENERALI 21 37.951 4.838 33.113 25.863 483 3.928 821 579 26.346 B super Coad. Dattil. Oper. EDP/Princ. 16 28.915 3.686 25.229 21.832 483 3.453 778 579 22.315

B Coad. Dattil. Oper. EDP 5 9.036 1.152 7.884 4.031 - 475 43 - 4.031 245 351.711 51.644 297.849 309.616 25.547 48.482 20.599 10.817 335.163

TECNICI E COAD. DI LAB., AGGIUNTI

AMM.VI, ETC.


TOTALE

DESCRIZIONE CATEGORIA CARRIERA, RUOLO, QUALIFICA


N. UNITA' DIPENDENTI IN SERVIZIO

NUMERO ORE ANNUALI TEORICHE NUMERO ORE ANNUALI EFFETTIVE

DIRIGENTI

ANNO DI RIFERIMENTOATTREZZATURE SCIENTIFICHE

HARDWARE, UFFICIO E AUDIOVISIVI

TOTALE

2007 73 346 4192006 158 47 2052005 48 151 1992004 59 138 1972003 76 77 1532002 78 99 1772001 78 131 2092000 32 87 1191999 29 83 1121998 42 62 104

Più di 10 anni di vita 544 81 625TOTALE 1.217 1.302 2.519

TAVOLA 4.3.1. NUMERO ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE IN DOTAZIONE PER ANNO DI ACQUISIZIONE (AL NETTO DI PERMUTE E ALIENAZIONI) - SITUAZIONE AL 31.12.2007

DESCRIZIONE AUTOMEZZO ANNO DI ACQUISTO

IVECO DH274LP Isernia 2007IVECO DH297LP Teramo 2007MERCEDES DB481SL 2007Peugeot 1100 Benz. CT538TH Termoli 2005Peugeot D 1400 CT 539 TH Isernia 2005Peugeot SW CT 540 TH 2005Peugeot SW CT 541 TH 2005Peugeot SW CT 542 TH 2005Peugeot SW CT 543 TH 2005Peugeot SW CT 544 TH 2005Peugeot SW CT 545 TH 2005Peugeot SW CT 000 TK 2005Peugeot D 1400 CT 001 TK Cerrano 2005Peugeot SW CT 002 TK 2005Peugeot D 1400 CT 003 TK Pescara 2005Panda 4X4 Benz. CT 463 TJ Giulianova 2005Panda 4X4 Benz. CT 464 TJ 2005BMW CT 015 TJ 2005Rimorchio trasporto animali AC 41181 2003Toyota CE 606 EP 2003DOBLO' BY 283YF 2002DOBLO' BY 982YE S.O. 2002Ducato BY180YG Gattia 2002Strada PK BY282YF 2002Fiat 600 BS 377 RZ 2001Rimorchio AB462 R Gattia 2001Carrello per imbarcazione AB32989 Giulianova 2001Carrello per imbarcazione AB32990 Giulianova 2001Trattore AN 521 A Colleatterrato 2001Panda BL 141 GK 2000Punto BL 137 GK (CB) 2000Palio TD70 weekend AY037LF 1998Punto TD 60 AY 032LF Avezzano 1998Punto TD 60 AY 034LF Lanciano 1998Fiat Panda 4x4 AH 587 EV Gattia 1995Piaggio Gilera ciclom. 5TPOP 1995Hellas Fuoribordo TE342036 Giulianova 1989Hellas Fuoribordo TE345358 Giulianova 1989TOTALE AUTOMEZZI* 38

* Nessun automezzo dismesso

TAV. 4.3.2. - NUMERO DI AUTOMEZZI E LABORATORI MOBILI - Anno 2007

STABILE TIPO STRUTTURA * ANNO 2006 ANNO 2007

A LAB 1.197,00 1.197,00B UFF 562,00 562,00C UFF 866,00 866,00D UFF 154,00 154,00E LAB 267,00 267,00F LAB 337,00 337,00G LAB 1.165,00 1.165,00H LAB 1.022,00 1.022,00L LAB 103,00 103,00M LAB 200,00 200,00N UFF 35,06 35,06O UFF 71,74 71,74P UFF 108,80 108,80Q UFF 801,00 801,00R ALT 178,67 178,67S ALT 24,77 24,77COVEPI UFF 122,40 122,40CED UFF 71,75 71,75Reparti e stalle di massimo isolamento RST 450,00 450,00Gattia (stalle e fienili inclusi) SEZ 2.802,00 2.802,00Collatterato (stalle e fienili inclusi) SEZ 1.142,00 1.142,00Lanciano SEZ 365,71 365,71Giulianova SEZ 460,94 460,94Torre di Cerrano SEZ 165,68 165,68Termoli SEZ 515,00 515,00Pescara SEZ 430,00 430,00Campobasso SEZ 342,00 342,00Avezzano SEZ 683,00 683,00Isernia SEZ 1.018,00 1.018,00

15.661,52 15.661,52

TAVOLA 4.3.3. SUPERFICIE (m2) DELLE STRUTTURE IZS A&M PER DESTINAZIONE FUNZIONALE - SITUAZIONE AL 31/12/2007

SUPERFICIE (MQ)

TOTALE

* ALT = Altre strutture (falegnameria, officina, etc…) ; LAB = Laboratori ; SEZ = Sezioni ; RST = reparti e stalle massimo isolamento ; UFF = Uffici

TAVOLA. 5.1.1. ATTIVITA' DIAGNOSTICA PER TIPO E CLASSE DI CLIENTE - Anno 2007

NUMERO ACCETTAZIONI

PERCENTUALE SU TOTALE

CLASSE CLIENTI


NUMERO CAMPIONI

ACCETTATI


CLASSE CLIENTI


NUMERO CAMPIONI ESAMINATI


CLASSE CLIENTI


NUMERO ACCERTAMENTI


CLASSE CLIENTI


ASSOCIAZIONI 2.418 3,52% 2,85% 6.780 1,09% 0,99% 6.989 1,11% 1,03% 60.274 6,13% 5,52%ENTE 153 0,22% 0,18% 891 0,14% 0,13% 970 0,15% 0,14% 1.956 0,20% 0,18%ISTITUTO ZOOPROFILATTICO 9 0,01% 0,01% 18 0,00% 0,00% 20 0,00% 0,00% 30 0,00% 0,00%IZS SEZIONI DIAGNOSTICHE 544 0,79% 0,64% 2.372 0,38% 0,34% 2.060 0,33% 0,30% 2.457 0,25% 0,23%NUCLEI ANTISOFISTICAZIONE 262 0,38% 0,31% 305 0,05% 0,04% 338 0,05% 0,05% 985 0,10% 0,09%PROPRIETARIO PRIVATO 3.744 5,46% 4,42% 13.794 2,21% 2,01% 14.944 2,37% 2,20% 32.208 3,28% 2,95%SEDE CENTRALE IZS 8.826 12,86% 10,42% 92.228 14,78% 13,41% 90.072 14,28% 13,26% 129.529 13,18% 11,86%SERVIZI VETERINARI REGIONALI 673 0,98% 0,79% 12.047 1,93% 1,75% 12.041 1,91% 1,77% 18.437 1,88% 1,69%UNIVERSITA' 355 0,52% 0,42% 509 0,08% 0,07% 629 0,10% 0,09% 1.686 0,17% 0,15%USL SERVIZI VETERINARI 38.038 55,43% 44,89% 469.730 75,29% 68,31% 473.198 75,03% 69,65% 637.715 64,89% 58,40%VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI 13.279 19,35% 15,67% 24.768 3,97% 3,60% 28.665 4,54% 4,22% 95.754 9,74% 8,77%ALTRI ENTI PUBBLICI NON SANITARI 243 0,35% 0,29% 357 0,06% 0,05% 668 0,11% 0,10% 1.430 0,15% 0,13%ALTRI SERVIZI SANITARI 55 0,08% 0,06% 62 0,01% 0,01% 64 0,01% 0,01% 95 0,01% 0,01%ALTRO 21 0,03% 0,02% 39 0,01% 0,01% 46 0,01% 0,01% 268 0,03% 0,02%TERRITORIO DI COMPETENZA 68.620 100,00% 80,98% 623.900 100,00% 90,74% 630.704 100,00% 92,84% 982.824 100,00% 90,01%ASSOCIAZIONI 145 0,92% 0,17% 984 1,59% 0,14% 984 2,09% 0,14% 10.826 10,12% 0,99%IZS SEZIONI DIAGNOSTICHE 5.871 37,10% 6,93% 19.515 31,61% 2,84% 14.047 29,80% 2,07% 24.106 22,54% 2,21%NUCLEI ANTISOFISTICAZIONE 17 0,11% 0,02% 41 0,07% 0,01% 32 0,07% 0,00% 82 0,08% 0,01%PROPRIETARIO PRIVATO 407 2,57% 0,48% 1.223 1,98% 0,18% 1.493 3,17% 0,22% 5.437 5,08% 0,50%SEDE CENTRALE IZS 6.375 40,28% 7,52% 30.842 49,96% 4,49% 20.754 44,03% 3,05% 39.036 36,50% 3,57%SERVIZI VETERINARI REGIONALI 45 0,28% 0,05% 470 0,76% 0,07% 464 0,98% 0,07% 560 0,52% 0,05%STATO 1 0,01% 0,00% 2 0,00% 0,00% - 0,00% 0,00% - 0,00% 0,00%UNIVERSITA' 90 0,57% 0,11% 571 0,92% 0,08% 760 1,61% 0,11% 2.392 2,24% 0,22%USL SERVIZI VETERINARI 895 5,66% 1,06% 4.028 6,52% 0,59% 4.071 8,64% 0,60% 9.589 8,97% 0,88%VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI 1.942 12,27% 2,29% 3.925 6,36% 0,57% 4.391 9,32% 0,65% 14.628 13,68% 1,34%ALTRI ENTI PUBBLICI NON SANITARI 31 0,20% 0,04% 127 0,21% 0,02% 127 0,27% 0,02% 280 0,26% 0,03%ALTRO 7 0,04% 0,01% 8 0,01% 0,00% 8 0,02% 0,00% 16 0,01% 0,00%TERRITORIO DI ALTRE REGIONI 15.826 100,00% 18,68% 61.736 100,00% 8,98% 47.131 100,00% 6,94% 106.952 100,00% 9,79%MINISTERO 88 100,00% 0,10% 978 100,00% 0,14% 530 100,00% 0,08% 906 100,00% 0,08%LIVELLO CENTRALE 88 100,00% 0,10% 978 100,00% 0,14% 530 100,00% 0,08% 906 100,00% 0,08%ENTE ESTERO 118 58,13% 0,14% 584 58,93% 0,08% 566 57,40% 0,08% 604 48,32% 0,06%ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI 1 0,49% 0,00% 27 2,72% 0,00% 27 2,74% 0,00% 27 2,16% 0,00%PROPRIETARIO PRIVATO 35 17,24% 0,04% 289 29,16% 0,04% 289 29,31% 0,04% 390 31,20% 0,04%SEDE CENTRALE IZS 30 14,78% 0,04% 67 6,76% 0,01% 80 8,11% 0,01% 190 15,20% 0,02%VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI 19 9,36% 0,02% 24 2,42% 0,00% 24 2,43% 0,00% 39 3,12% 0,00%LIVELLO INTERNAZIONALE 203 100,00% 0,24% 991 100,00% 0,14% 986 100,00% 0,15% 1.250 100,00% 0,11%TOTALE 84.737 100,00% 687.605 100,00% 679.351 100,00% 1.091.932 100,00%

ACCERTAMENTI

CLASSE CLIENTE

ACCETTAZIONI CAMPIONI ACCETTATI CAMPIONI ESAMINATI

TAVOLA 5.1.2. ATTIVITA' DIAGNOSTICA: ACCERTAMENTI PER TIPO E CLASSE DI CLIENTE - Anno 2007

DIAGNOSI BATTERIOLOGICOBIOLOGIA

MOLECOLARECHIMICO FISICO PARASSITOLOGICO SIEROLOGICO VIROLOGICO ALTRO TOTALE

ASSOCIAZIONI 217 10.956 26 42.100 - 353 6.597 24 1 60.274 ENTE 881 97 7 127 599 94 91 26 34 1.956 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO - 8 7 6 1 8 - - - 30 IZS SEZIONI DIAGNOSTICHE 16 2.075 1 16 340 9 - - - 2.457 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONE 30 163 - 624 124 2 25 - 17 985 PROPRIETARIO PRIVATO 7.040 9.674 286 11.951 1.126 410 1.426 142 153 32.208 SEDE CENTRALE IZS 26.624 29.324 3.964 5.265 36.335 1.833 20.504 1.627 4.053 129.529 SERVIZI VETERINARI REGIONALI 11.045 1.302 5.956 24 - 10 - 100 18.437 UNIVERSITA' 270 477 22 139 - 28 735 11 4 1.686 USL SERVIZI VETERINARI 3.660 22.557 1.661 28.212 188 11.780 566.466 2.706 485 637.715 VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI 39.410 6.850 601 14.585 36 2.098 28.758 406 3.010 95.754 ALTRI ENTI PUBBLICI NON SANITARI 351 262 113 253 4 220 181 31 15 1.430 ALTRI SERVIZI SANITARI - 14 9 1 6 10 55 - - 95 ALTRO 174 5 - 65 - 5 5 2 12 268 TERRITORIO DI COMPETENZA 89.718 83.764 6.697 109.300 38.783 16.850 624.853 4.975 7.884 982.824 ASSOCIAZIONI - 1.966 - 7.877 - - 983 - 10.826 IZS SEZIONI DIAGNOSTICHE 4 73 4.729 183 - 6.209 11.894 965 49 24.106 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONE - - 4 42 1 - 26 - 9 82 PROPRIETARIO PRIVATO 354 1.082 59 3.499 3 30 377 - 33 5.437 SEDE CENTRALE IZS 46 577 4.928 478 - 6.459 23.117 1.153 2.278 39.036 SERVIZI VETERINARI REGIONALI 16 6 19 5 - 32 481 - 1 560 UNIVERSITA' 18 108 17 16 - 7 2.226 - - 2.392 USL SERVIZI VETERINARI 15 1.329 1.478 2.531 - 5 3.617 609 5 9.589 VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI 3.543 971 423 1.698 - 370 7.364 46 213 14.628 ALTRI ENTI PUBBLICI NON SANITARI 2 - 76 3 - 2 193 4 - 280 ALTRO - - - - - - 16 - - 16 TERRITORIO DI ALTRE REGIONI 3.998 6.112 11.733 16.332 4 13.114 50.294 2.777 2.588 106.952 MINISTERO 9 23 14 64 2 - 791 - 3 906 LIVELLO CENTRALE 9 23 14 64 2 - 791 - 3 906 ENTE ESTERO - 21 11 498 - 8 65 1 - 604 ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI - - 12 - - - 15 - - 27 PROPRIETARIO PRIVATO - 135 - 15 - - 240 - - 390 SEDE CENTRALE IZS - 178 7 - - - 3 2 - 190 VETERINARI LIBERO PROFESSIONISTI - - 3 - - 6 27 - 3 39 LIVELLO INTERNAZIONALE - 334 33 513 - 14 350 3 3 1.250 TOTALE 93.725 90.233 18.477 126.209 38.789 29.978 676.288 7.755 10.478 1.091.932

CLASSE CLIENTE

ACCERTAMENTI

Totaledi cui

Coautori 2Laureati

Non Laureati

Riviste nazionali

Riviste internazionali

Atti di convegni nazionali

Atti di convegni internazionali

SANITA' ANIMALE 31 3 136 1 8 8 17 SANITA' PUBBLICA VETERINARIA 13 2 52 8 1 4 2 ISTRUZIONE, AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE, ELABORAZIONE EPIDEMIOLOGICA, DOCUMENTAZIONE, STATISTICA E BIOMETRIA

18 1 68 8 8 4

TOTALE 62 6 256 1 24 17 8 19

NOTE:1: Lo stesso autore può essere conteggiato più di una volta.

2: Compilato in base ai criteri fissati dalla "Guida alla compilazione della scheda per la determinazone del finanziamento degli IIZZSS" del Ministero della Salute

TAVOLA 5.2.1. ATTIVITA' DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE: LAVORI SCIENTIFICI PUBBLICATI - Anno 2007

SETTORE DI ATTIVITA'LAVORI SCIENTIFICI AUTORI 1 PUBBLICATI SU

Numero progetti in

corso al 1.1.2007

Numero progetti conclusi nell'anno

Numero progetti in

corso al 1.1.2007


Numero progetti in

corso al 1.1.2007


Numero progetti in

corso al 1.1.2007


Numero progetti in

corso al 1.1.2007


Numero progetti in

corso al 1.1.2007


2001 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 02002 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 02003 2 2 1 1 0 0 0 0 0 0 3 32004 4 3 2 2 1 1 0 0 0 0 7 62005 2 2 5 2 0 0 0 0 1 0 8 42006 8 0 5 0 1 0 0 0 0 0 14 0

TOTALE 8 5 8 3 1 1 0 0 1 0 18 9

Anno di approvazi

one

SANITA' ANIMALE SANITA' PUBBLICA

TAV. 5.2.2. PROGETTI DI RICERCA FINALIZZATA E CORRENTE FINANZIATI DAL MINISTERO DELLA SALUTE APPROVATI IN ANNI PRECEDENTI E SVOLTI NEL CORSO DELL'ANNO - Anno 2007

ISTRUZIONE, PRODUZIONE ALTRO TOTALE

TAV. 5.2.3. PROGETTI DI RICERCA FINALIZZATA E CORRENTE FINANZIATI E APPROVATI DAL MINISTERO DELLA SALUTEAnno 2007

NUMERO SETTORESANITÀ ANIMALE 8SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA 5ISTRUZIONE, AGGIORNAMENTO, EPIDEMIOLOGIA, 0

TOTALE 13

PRODUZIONE 0ALTRO 0

ISTRUZIONE, AGGIORNAMENTO, EPIDEMIOLOGIA, 10PRODUZIONE 0

SANITÀ ANIMALE 5SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA 6

TAV. 5.2.4. PROGETTI FINANZIATI DA ALTRI ENTI / ISTITUZIONI APPROVATI, IN CORSO E CONCLUSI - Anno 2007

SETTORE NUMERO PROGETTI NUMERO PROGETTI APPROVATI IN ANNI PRECEDENTIDI CUI CONCLUSI IN CORSO AL CONCLUSI NELL'ANNO 2007APPROVATI

2 11 50 11 73 10 40 0 00 0 0

TOTALE 21 5 32 16ALTRO 0

TAV. 5.5.1. ATTIVITA' DI FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO, INFORMAZIONE, DOCUMENTAZIONE ED EDUCAZIONE SANITARIA AL CLIENTE: INTERVENTI FORMATIVI ORGANIZZATI DALL'IZS A&M - Anno 2007

CORSO FORMAZIONE

CORSO AGGIORNAMENT

OSEMINARIO

CONVEGNO/CONGRESSO

SPECIALIZZAZIONEPERFEZIONAMENTO

MSCSTAGE

TERRITORIO DI

COMPETENZA

TERRITORIO DI

ALTRE REGIONI

LIVELLO CENTRALE

LIVELLO INTERNAZIONALE

IZS A&MCLIENTI ESTERNI

ENTI PUBBLICI

PROGETTI

SANITA' E BENESSERE ANIMALE 2 1 0 0 1 0 0 1 0 0 2 1 0 0 1SANITA' PUBBLICA VETERINARIA 14 7 1 2 1 0 3 7 1 0 5 8 0 0 6

EPIDEMIOLOGIA, SISTEMI INFORMATIVI ED ORGANIZZAZIONE

12 9 0 0 2 0 1 0 1 0 11 3 0 1 8

PRODUZIONE 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 1SISTEMA QUALITA' 7 5 0 0 0 0 2 2 0 0 5 0 0 1 6ALTRO 12 2 0 1 1 0 8 6 4 0 2 6 0 5 1TOTALE GENERALE 48 25 1 3 5 0 14 16 6 0 26 18 0 7 23

NUMERO PER CLASSE DI CLIENTE NUMERO PER FONTE DI FINANZIAMENTO

DESCRIZIONE TOTALE

NUMERO PER TIPOLOGIA

TAV. 5.6.1. ATTIVITA' DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DIPENDENTE - Anno 2007

SANITA' E BENESSERE ANIMALE 1 1 8 13 21SANITA' PUBBLICA VETERINARIA 2 1 1 4 83 2 85EPIDEMIOLOGIA, SISTEMI INFORMATIVI E ORGANIZZAZIONE

0 6 6

SISTEMA QUALITA' 0 0ALTRO 1 1 2 11 4 15TOTALE 3 1 2 1 0 0 7 108 19 127

Nota: non sono comprese le attività di formazione e di aggiornamento professionale dei contrattisti.FONTE: Sistema informativo della Formazione (S.I.F.)

TOTALE LAUREATI E

NONCORSO

FORMAZIONECORSO

AGGIORNAMENTOSEMINARIO

CONVEGNO/CONGRESSO

SPECIALIZ. PERFEZION.

STAGE TOTALE SETTORE DI ATTIVITA'

NUMERO PER TIPOLAUREATI

NON LAUREATI

TAV. 5.7.1. GESTIONI SPECIALI: PRODUZIONE TERRENI COLTURALI PER TIPO - Anno 2007

TIPO DI TERRENO COLTURALE LITRI PEZZI ACQUA PEPTONATA TAMPONATA 1.050,0 1.500 ACQUA TRIPTONATA 6,0 642 AGAR NUTRITIVO 62,0 2.800 AGAR CARNE PROVETTE 28,0 4.453 AGAR CARNE SALE 7,0 621 AGAR CIOCCOLATO 20,0 893 AGAR SANGUE 550,0 25.012 ALKALINE PEPTONE WATER 102,0 203 BAIRD PARKER AGAR 54,0 2.351 BHI + 1% PROTEOSE PEPTONE 78,0 39 BRAIN HEART INFUSION AGAR + 1% PROTEOSE PEPTONE piastre 40,0 1.824 BRAIN HEART INFUSION AGAR + 1% PROTEOSE PEPTONE provette 3,0 133 BRAIN HEART INFUSION AGAR + 1% PROTEOSE PEPTONE roux 16,0 78 BRAIN HEART INFUSION BROTH bottiglie 32,0 64 BRAIN HEART INFUSION BROTH provette 36,0 3.589 B. G. A. MODIF. (ROSSO FEN./VERDE BRILL. AGAR) 40,0 1.766 BRILLIANT GREEN BILE (2%) 13,0 1.286 BRODO CARNE bottiglie 40,5 81 BRODO CARNE provette 36,0 7.149 BRODO V. P. 0,6 198 BRODO LATTOSATO 2,2 211 BRUCELLA AGAR SENZA SUPPLEMENTI piastre 94,0 4.214 BRUCELLA AGAR SENZA SUPPLEMENTI provette 2,2 367 BRUCELLA AGAR 288,0 12.995 BRUCELLA BROTH 110,5 221 CIN AGAR (Yersinia selective agar) 42,0 1.843 CLOSTRIDIUM PERFRIGENS AGAR 94,5 189 DORSET PER MYC. AN5 634,5 2.115 EC BRODO 8,0 768 AGAR PER CARICA MESOFILA 117,0 234 FRASER BROTH 95,5 191 GASSNER 98,0 4.355 GLUCOSE AGAR 5,0 953 HEKTOEN ENTERIC AGAR 50,0 2.194 BRODO LAURIL SOLFATO TRIPTOSIO 3,0 300 BRODO LAURIL SOLFATO TRIPTOSIO 2X 4,0 344 TERRENO LISINA DECARBOSSILASI 0,8 160 MAC CONKEY AGAR (CON CRISTALVIOLETTO) 114,0 5.065 MAC CONKEY SORBITOL AGAR +MUG 30,0 1.361 MAC CONKEY + CT-SMAC 30,0 1.274 MANNITOL SALT AGAR 200,0 9.084 MICOBIOTIC AGAR 20,0 894 TRYPTICASE SOY BROTH + 0,6% ESTRATTO DI LIEVITO bottiglie 8,0 16 TRYPTICASE SOY BROTH + 0,6% ESTRATTO DI LIEVITO provette 4,0 449 MINCA-IS 1,0 42 MULLER HINTON piastre quadrate 25,0 534 MULLER HINTON puiastre tonde 50,0 1.248 MULLER HINTON AL SANGUE piastre quadrate 35,0 695 MULLER HINTON AL SANGUE piastre tonde 90,0 2.135 TOBIE EVANS provette 4,0 373 TOBIE EVANS flask 2,0 47 OGYE (AGAR ESTRATTO LIEVITO DESTROSIO CLORAMFENICOLO) 74,0 148 OXFORD AGAR (Listeria Aesculin selective agar)* 140,0 6.176


TIPO DI TERRENO COLTURALE LITRI PEZZI PLATE COUNT AGAR STANDARD 120,5 241 PPLO AGAR 7,0 692 PPLO BRODO 14,5 29 PSEUDOMONAS SELECTIVE AGAR 7,0 312 RAMBACH AGAR* 290,0 13.013 BRODO RAPPAPORT-VASSILIADIS 13,0 1.312 SABOURAUD DEXTROSE AGAR 106,0 4.819 BRODO SELENITE-CISTINA 83,0 164 SLANETZ AND BARTLEY 12,0 536 SOLUZIONE FISIOLOGICA bottiglie 171,0 342 SOLUZIONE FISIOLOGICA provette 30,0 3.214 ACQUA PEPTONATA PER DILUIZIONI bottiglie 280,0 400 ACQUA PEPTONATA PER DILUIZIONI provette 73,0 8.027 TCBS AGAR 61,0 2.754 TERRENO PER MOBILITA' 8,0 1.612 TERRENO PER PREPARAZIONE SPORE 3,4 17 TERRENO PER SCIAMATURA 3,0 604 TERRENO PER SOSTANZE INIBENTI 100,0 989 TETRATHIONATE BROTH BASE di MUELLER KAUFFMANN 28,0 56 THIOGLICOLLATE MEDIUM bottiglie 2,0 20 THIOGLICOLLATE MEDIUM provette 35,0 3.476 TRIPLE SUGAR IRON AGAR 45,0 4.293 TRIPTIC SOY AGAR ESCULINA 40,0 1.779 TRIPTIC SOY AGAR PER ANTIBIOGRAMMA piastre 64,0 2.834 TRIPTIC SOY AGAR PER ANTIBIOGRAMMA provette 1,0 46 TRIPTIC SOY AGAR PER ANTIBIOGRAMMA roux 20,6 103 V.L. AL SANGUE 18,0 763 AGAR NUTRITIVO SEMISOLIDO 1,5 63 UREA AGAR 4,0 713 AGAR FUXINA 1:25.000 10,0 384 AGAR TIONINA 1:25.000 10,0 399 AGAR BRUCELLA + PENICILLINA 0,7 30 AGAR BRUCELLA + STREPTOMICINA 1,0 42 AGAR BRUCELLA + I-ERITRITOLO 1,0 42 UREA BRODO 4,0 750 BRODO M PER VIDAS 22,0 2.037 M FC AGAR 10,0 1.041 ENDO AGAR LES 10,0 1.044 TRIPTIC SOY BROTH+NOVOBIOCINA 85,0 170 KARMALI AGAR 64,0 2.819 FRASER HALF BROTH 400,0 800 FRASER SENZA SUPPLEMENTI 50,5 101 BRODO FDA 13,0 26 TSA + 0,6% ESTRATTO DI LIEVITO 56,0 2.480 MSRV 48,0 2.114 T1 N ZERO (SALINE PEPTONE WATER - 0) 18,0 1.694 T1 N6 (SALINE PEPTONE WATER - 60) 15,0 1.494 SOLUZIONE TAMPONE FOSFATO 40,0 80 COOKED MEAT MEDIUM 4,0 264 AGAR PER GEL DIFFUSIONE PER LEB 134,0 6.324 TKT 65,0 2.875 STANDARD II° NUTRIENT AGAR pH 6 56,0 556 BRODO SOLFITO LATTOSIO (LS) 23,0 2.773


TIPO DI TERRENO COLTURALE LITRI PEZZI STANDARD II° NUTRIENT AGAR pH 8 56,0 560 AGAR SANGUE 2% NaCl 25,0 1.121 TERRENO ALL'IDROLISATO DI CASEINA E DI SOJA 5,0 10 MYP AGAR 40,0 1.817 PALCAM AGAR 38,0 1.670 RABBIT PLASMA FIBRINOGEN AGAR (RPFA) 75,0 827 SALT POLYMIXIN B BROTH 50,0 94 TRIFENILTETRAZOLIO CLORURO TRIPTONE SOIA AGAR (TSAT) 35,0 1.553 TRYPTICASE PEPTONE GLUCOSE YEAST EXTRACT BROTH (TPGY) 4,0 204 EGG YOLK AGAR (EYA) 15,0 639 SHIGELLA BROTH 25,0 50 LISINA DECARBOSSILINA FERRO AGAR (LAIA) 1,0 171 BRODO PMP (per Y. pseudotuberculosis) 5,0 10 PEPTONE SORBITOLO BILE BROTH(PSBB) 86,0 172 ACQUA PEPTONATA TAMPONATA 2 X (DOPPIA CONCENTRAZIONE) 18,0 36 TRYPTONE SOYA BROTH bottiglie 40,5 81 TRYPTONE SOYA BROTH provette 2,0 222 AGAR PER REOVIRUS AVIARE E GUMBORO 0,5 31 AGAR PER HEV E MARBLE SPLEEN DISEASE 1,0 75 PBS pH 7,4 boccioni 375,0 75 PBS pH 7,4 bottiglie 510,0 726 ACQUA DEIONIZZATA STERILE bottiglie 580,0 826 TERRENO PER NITRATI 1,5 303 AGID PER ANEMIA INFETTIVA 35,0 2.025 TERRENO BARBITAL 10,0 613 AGAR PSEUDOMONAS CFC bottiglie 2,5 5 AGAR PSEUDOMONAS CFC piastre 32,0 1.379 AGAR KLIGER 18,0 1.453 TERRENO TRIPTONE/TRIPTOFANO 8,0 1.478 TSA AL 2% SALE 26,0 1.176 LISINA DECARBOSSILASI AL 3% SALE 1,5 565 TSI AL 3% SALE (SALINE TRIPLE SUGAR IRON (TSI) AGAR) 11,0 1.005 BRODO DI PARKER E SANDERS 17,0 34 ACQUA TRIPTONATA AL 3% SALE 2,5 430 TERRENO PER ZUCCHERI - RAMNOSIO 3,5 667 TERRENO PER ZUCCHERI - XILOSIO 4,0 804 TERRENO PER ZUCCHERI - MANNITOLO 3,0 584 TERRENO PER CONSERVAZIONE CEPPI BATTERICI 2,0 4 TRIPTOSIO PER MICOPLASMI provette 8,0 725 AGAR NON NUTRITIVO 8,5 17 O/F AL GLUCOSIO PER VIBRIO SPP. 1,0 202 mCPC AGAR 18,0 814 TERRENO T1N8 (SALINE PEPTONE WATER - 80) 15,0 1.536 TERRENO T1N3 (SALINE PEPTONE WATER - 20) 15,0 1.517 TERRENO T1N10 (SALINE PEPTONE WATER - 100) 9,0 880 GLYCEROL DEXTROSE AGAR 36,0 179 KING'S MEDIUM 5,0 1.019 AGAR PSEUDOMONAS CN 5,5 1.076 BRODO ACETAMIDE 5,0 999 MRS AGAR 27,5 55 TOBIE EVANS MODIFICATO FASE LIQUIDA 6,0 12 LATTOSIO TTC AGAR 13,0 1.416 BILE ESCULINA AZIDE AGAR 14,0 1.502


TIPO DI TERRENO COLTURALE LITRI PEZZI TRIPTONE BILE AGAR 4,0 466 SLANETZ E BARTLEY TTC AGAR 15,0 1.643 BRODO ITC YERSINIA 70,5 141 SSDC AGAR 32,0 1.436 MEDIUM UREA-TRIPTOFANO 6,0 60 MEDIUM LYSINA DECARBOSSILASI 2,5 445 MEDIUM ORNITINA DECARBOSSILASI 2,5 449 TERRENO VEGETALE PEPTONE BROTH + VEGETABLE PEPTONE 1% roux 40,0 193 TERRENO VEGETALE PEPTONE BROTH + VEGETABLE PEPTONE 1% piastre 1,0 40 TERRENO VEGETALE PEPTONE BROTH + VEGETABLE PEPTONE 1% provette 1,5 110 TERRENO VEGETALE PER ANAEROBI bottiglie 4,0 8 TERRENO VEGETALE PER ANAEROBI provette 0,2 20 BRODO FERMENT. RAMNOSIO (X YERSINIA) provette 0,2 13 BRODO FERMENT. SACCAROSIO (X YERSINIA) provette 0,2 13 BRODO CITRATO DI SIMMONS provette 0,5 385 M-CP AGAR 32,0 1.481 THAYER MARTIN MODIFICATO AGAR 7,0 340 THAYER MARTIN MODIFICATO BROTH 6,0 12 GEL DIFFUSIONE PER BLUE TONGUE 4,0 320 DILUENTE PER TAMPONI AMBIENTALI 22,5 225 MOLTEN MEDIUM 89,5 179 M-CCDA AGAR 42,0 1.928 LISTERIA MOX 60,0 2.711 LISTERIA UVM I 86,5 173 BRODO THIAUCOURT bottiglie 13,0 26 BRODO THIAUCOURT bottiglie 100ml 7,0 69 THIAUCOURT AGAR piastre 10,0 464 THIAUCOURT AGAR piastrine 6,0 745 AGAR CON SANGUE DI CAVALLO 24,0 1.091 BRODO NEUTRALIZZANTE DI DEY-ENGLEY 5,0 520 RAPPAPORT VASSILIADIS SOYA 73,0 7.320 XLD AGAR 207,0 9.415 MULLER KAUFFMANN TETRATIONATO-NOVOBIOCINA BROTH 90,0 8.888 BHI AGAR bottiglie 27,5 55 BHI AGAR piastre 32,0 1.472 TRYPTIC SOY AGAR + 5% SIERO BOVINO roux 8,0 40 TRYPTIC SOY AGAR + 5% SIERO BOVINO piastre 1,0 14 TRYPTIC SOY AGAR + 5% SIERO BOVINO provette 0,2 13 ANTIBIOTIC MEDIUM 11 bottiglie 0,5 5 ANTIBIOTIC MEDIUM 11 roux 0,6 2 BUG + B® AGAR 9,0 384 GN/GP-IF® 2,0 105 RAPPAPORT VASSILIADIS MODIFICATO 7,0 678 VERDE BRILLANTE/ROSSO FENOLO LATTOSIO AGAR 13,0 594 XILOSIO LISINA DESOSSICOLATO AGAR 18,0 833 DNASI AGAR 3,0 133 AGAR AL DNA E BLU DI TOLUIDINA 1,5 104 CT AGAR 1,2 190 MODIFIED EC BROTH + NOVOBIOCINA 23,0 46 ALOA 110,0 4.900 BUG + M® AGAR 4,0 167 BUA + B AGAR 1,0 42 TERRENO PER ZUCCHERI:SORBOSIO 0,5 124


TIPO DI TERRENO COLTURALE LITRI PEZZI TERRENO PER ZUCCHERI:DULCITOLO 0,5 113 TERRENO PER ZUCCHERI:SUCROSIO 0,5 120 TERRENO PER ZUCCHERI:RAMNOSIO 0,5 119 TERRENO ANTIGENE PPCB 17,5 35 BOLTON BROTH 148,0 296 LEPTOSPIRA MEDIUM (EMJB) PER COLTIVAZIONE 2,5 804 TSA SANGUE PER CAMP TEST 6,0 270 LISTERIA MOPS-BLEB 52,5 105 TBX MEDIUM bottiglie 146,0 182 TBX MEDIUM piastre 52,0 2.325 MINERALS MOD. GLUTAMATE BROTH 72,0 7.065 MINERALS MOD. GLUTAMATE BROTH (DOPPIA CONCENTRAZIONE) 40,0 3.626 BACTO MARINE BROTH 15,5 31 BACTO MARINE AGAR 100,0 463 SALINE NUTRIENT AGAR piastre 12,0 527 SALINE MEDIUM (ODC) 1,0 180 SALINE MEDIUM (LDC) 1,0 180 SALINE MEDIUM (ADH) 1,0 200 COLUMBIA BLOOD AGAR 12,0 496 D.S.T. AGAR bottiglie 1,0 8 D.S.T. AGAR roux 0,5 2 TERRENO SPORULAZIONE DI BACILLUS 0,5 2 TERRENO X CONGELAMENTO CEPPI 0,8 8 BRODO OIE BUCK ANIMAL PROTEIN FREE palloni 4,0 2 BRODO OIE BUCK ANIMAL PROTEIN FREE taniche 60,0 4

TOTALE 11.797,8 303.276

NOTE: Pezzi = numero roux, piastre e provette.

TAVOLA 5.9.1. TRASFERIMENTI PER MISSIONI PER TIPO DI ATTIVITÀ - Anno 2007

TERRITORIO DI

COMPETENZA

TERRITORIO ALTRE

REGIONI

LIVELLO CENTRALE

LIVELLO INTERNAZIONALE

LAUREATINON

LAUREATI

SOPRALLUOGO 118 82 36 - 18.819 6,6% 27 91 2.741 RIUNIONE TECNICA 401 96 117 146 42 88.047 30,8% 293 108 9.049 CONSULENZA IN QUALITA' DI ESPERTO

120 8 61 51 25.490 8,9% 87 33 8.520

ATTIVITA' INTERNA ALL'ENTE 439 341 73 25 106.272 37,2% 43 396 12.711 VERIFICA ISPETTIVA ASSICURAZIONE DELLA QUALITA'

8 8 - - 2.617 0,9% - 8 91

CONGRESSO / CONFERENZA / CONVEGNO

114 10 35 69 21.761 7,6% 91 23 8.151

SEMINARIO 30 20 8 2 3.405 1,2% 4 26 577 AGG. PROFESSIONALE / CORSI DI FORMAZIONE

103 71 25 7 16.313 5,7% 17 86 3.915

DOCENZA 28 15 10 3 3.190 1,1% 13 15 835 TOTALE 1.361 651 365 146 199 285.914 100,0% 575 786 46.590

NOTE1 Classe di utente:Territorio di competenza - qualsiasi ente pubblico e privato ubicato nel territorio delle Regioni Abruzzo e Molise.Territorio altre regioni - qualsiasi ente pubblico e privato con decentramenti territoriali ubicati nel territorio delle altre regioni italiane.Livello centrale - qualsiasi ente pubblico e privato con struttura organizzativa centralizzata (es. Ministero della Sanità, Istituto Superiore di Sanità).Livello internazionale - qualsiasi organismo o ente pubblico e privato non ubicato nel territorio nazionale.2 Lo stesso operatore può essere considerato più di una volta.3 I giorni vengono considerati pari a 24 ore così come riportato nella Normativa missioni per quanto riguarda l'indennità di missione.

PERCENTUALE SUL TOTALE

N. OPERATORI COINVOLTI 2 TEMPO

IMPIEGATO (ORE) 3

CAUSALEN.

TRASFERIMENTI

CLASSE DI UTENTE 1

N. KM PERCORSI

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