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-Futuro

-I miei interessi E i miei computer

L’informatica è stata mia compagna di vita. Infatti già da piccolina, ho avuto al mio fianco un super appassionato.. Il mio papà!! Per sua passione nel 1984 ha cominciato a studiare questa scienza che “lo prendeva molto”. Il suo primo computer è stato un Apple con il linguaggio Basic già implementato.

Ricordo che rimanevo incantata a guardare mio padre che se ne stava ore davanti a quella grande macchina. La sera invece, apriva le pagine dei libri da lui stesso acquistati per cercare di capire come funzionasse il computer e per imparare a programmare.

Certamente la passione di mio padre ha avuto una grande influenza su di me.

Già da piccolina infatti l’informatica per me non era un campo ignoto e cominciai ad osservarla con stupore anche io…

• Della scuola dell’infanzia mi ricordo ben poco, ma tra questi ricordi c’è senz’altro quello dei giochi.

Ero maggiormente attratta da quelli a base informatica. Le grandi calcolatrici con i tasti dei numeri sonori colorati. O le finte casse da cui saltava fuori lo scontrino …

- Alla scuola elementare ho cominciato a conoscere più approfonditamente l’informatica e mi piaceva moltissimo anche perché la mia maestra era eccezionale.

• Anche alle medie il mio rapporto con l’informatica è stato molto bello. Forse anche qui per il merito del professore, davvero simpatico, che ci ha aiutato a vedere questa disciplina in modo positivo, facendoci capire sin da subito la sua importanza.

• Alle superiori il rapporto positivo si è un po’ modificato. E’ diventato molto più complesso, ma devo dire che nonostante alcune lacune me la sono cavata sempre piuttosto bene.

Ragioniera programmatrice

Il ramo che ho scelto alle superiori è stato quello soprascritto. Così, mentre nei primi anni le lezioni d’informatica erano basate sull’insegnamento dell’utilizzo di software fondamentali, come il pacchetto office; gli ultimi tre anni erano invece basate sull’utilizzo di software per la programmazione come ad esempio Pascal.

• In sintesi, il rapporto che ho avuto con l’informatica negli anni scolastici è stato prettamente positivo, sia per il mio interesse verso questa disciplina tanto misteriosa ma allo stesso tempo scontata, sia per merito dei miei maestri e professori che hanno giocato un ruolo fondamentale non facendomela mai odiare o pesare.

Oggi il mio rapporto con l’informatica è basilare e assolutamente necessario per la mia esistenza.

Il computer mi serve per il lavoro, l’università, i contatti con amici e parenti, il tempo libero..

Lo utilizzo molto spesso; facilita le mie azioni e mi fa guadagnare del tempo.

Quante volte ho utilizzato il computer ieri???

• Prima di andare al lavoro, ho stampato alcune schede da far fare ai miei alunni

• Al lavoro ho preso il gruppo dei grandi e con loro ho utilizzato il computer presentando semplici giochi per i primi approcci

• Tornata a casa, ho completato una presentazione in Power Point per l’esame di matematica

• Successivamente sono andata in Internet per organizzare il mio weekend a Bolzano (treni, alberghi, meteo)

• Sono andata sul sito www.miditeca.net e ho scaricato la base di una canzone che devo imparare per la prossima lezione di canto

• Ho creato un cd con musiche natalizie per il mio ragazzo

• Dopo cena mi sono collegata in facebook per chattare con i miei amici

La preparazione di questo esame, oltre ad aiutarmi a

riflettere sull’importanza dell’informatica, mi ha portato a pensare al mio futuro … spero infatti con tutto il mio cuore di poter un giorno trasmettere ai miei piccoli allievi il senso di questa valorosa disciplina, di

appassionarli e divertirli insegnando

nel modo più efficace possibile, una disciplina

al giorno d’oggi vitale per tutti!!

L’interesse che ho per l’informatica cresce sempre più!

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Passato Presente Fururo

Interesse

Io ho due passioni che considero vitali. Mi danno gioia e felicità, mi fanno sentire libera, leggera, spensierata. Anch’esse sono caratterizzate dalla presenza dell’informatica …

Adoro suonare la chitarra. Più precisamente quella acustica. Spesso per imparare nuovi brani mi collego ad Internet, su Youtube dove trovo migliaia di video da cui poter sentire e copiare nuovi arrangiamenti e accordi. Inoltre con ricerche su Google riesco a scaricare moltissimi spartiti.

E poi amo ballare il latino americano. Per

riuscire a ballare il latino, come

qualsiasi altra danza, è fondamentale e

basilare saper tenere il tempo. Grazie all’utilizzo del

computer, collegandomi ad

internet ho trovato software specifici che aiutano a far

mantenere il ritmo mentre si balla.

Inoltre mi mantengo sempre aggiornata

sul sito ebay riguardo agli ultimi

dischi di salsa e bachata.

IL MIO PRIMO COMPUTER MI E’STATO REGALATO DAI MIEI GENITORI QUANDO AVEVO DODICI ANNI (ANCHE SE GIA’ IN CASA NE AVEVAMO ALTRI, VISTO LA PASSIONE DI MIO PADRE).

INIZIAI A FARE I PRIMI COMPITI CHE MI ASSEGNAVANO A SCUOLA, E A INSTALLARE DIVERSI GIOCHI.

AVERE QUESTO COMPUTER E’ STATO ESSENZIALE PER RIUSCIRE A SUPERARE BRILLANTEMENTE L’ESAME DI TERZA MEDIA.

OGGI POSSIEDO DUE COMPUTER, UNO FISSO CHE UTILIZZO IN CASA PER STUDIARE, CREARE PROGETTI O TESINE, NAVIGARE IN INTERNET; ED UNO PORTATILE CHE UTILIZZO PER LO PIU’ IN UNIVERSITA’ E QUANDO LAVORO NEI MATRIMONI CON IL MIO RAGAZZO CHE INTRATTIENE CON IL KARAOKE.

Grazie per l’attenzione