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AMBIENTE ARTISTICO TREVIGIANO NEL PERIODO DI
MARTINI GIOVANE(1900 - 1920)
Nel periodo che va dal 1880 al 1920
fiorirono molti artisti, gran parte dei quali fu
impegnata presso la fornace Guerra-Gregorj. Essi coltivarono varie forme
d'arte,
in maniera indipendente dalla collaborazione
con la fornace, e ottennero riconoscimenti e
successi anche al di fuori dell'arte
industriale.
Per questi artisti la bellezza dei classici restava a
modello, ma nel corso dell'800 e nella prima metà
del '900 a questa si fusero l'elaborazione
personale e l'influsso delle tendenze europee (Art
Nouveau).
Si concretizzava dunque quel concetto di arte
applicata all'industria che, grazie alla
sperimentazione di nuove tecniche, portò ad una
rinascita economica e culturale
Le tendenze generali del periodo, benché
molto varie, possono essere suddivise in
due filoni principali:
• Quello tradizionalista, legato a riproduzioni
naturalistiche del territorio trevigiano;
• Quello innovativo, ispirato alle produzioni
europee, in particolare all'Art Nouveau.
Giovanni APOLLONIO, Gino PINELLI (1882 - 1949), Luigi
SERENA (1855 – 1911)
Riprendono da Ciardi la rivoluzione in chiave
naturalistica del paesaggio:
• Scene di vita agreste e contadina;
• Personaggi del popolo (contadini e
lavoratori);
• Spontaneità nelle rappresentazioni.
Luigi Serena – Lavandere (fine ‘800)
Angelo BONOTTO, maestro di Murani
• Soggetti d'ispirazione Neoclassica;
• Scene campestri;
• Vedute veneziane.
Piero MURANI
• Frequenta l'Accademia delle Belle Arti a
Venezia;• Ispirazione all'Art Nouveau, in particolare
A.Mucha;• Riproduce una visione serena e armoniosa
della vita;• Ritratti e pannelli decorativi ispirati al genere
floreale e all'arte sacra;• Dolcezza del tratto e armonia tra colori.
Piero Murani – Donna sorridente con occhi castani
Cesare LAURENTI (1854 - 1936), pittore e ceramista
• Omaggio all'ideale della bellezza classica;
• Contribuisce al fregio per la Biennale di
• Venezia del 1903 assieme a Murani e Carlini.
Cesare Laurenti - la contessa Paolina Giustiniani Toso
Antonio CARLINI (1859 - 1945), pittore e scultore
• Produzione di vasi rappresentanti scene
medievali;• Sculture ispirate alla vita quotidiana;• Acquerelli che riproducono con colori vivissimi
gli affreschi, ormai quasi cancellati dagli anni e
dallo smog, della Loggia dei Cavalieri di
Treviso.
Antonio Carlini –
Cartolina pubblicitaria
Guido CACCIAPUOTI (1892 - 1953), scultore
• Produzione di piccole sculture di animali;
• Grande originalità delle opere.
Guido Cacciapuoti – Dama con levriero
Gino ROSSI (1884 – 1947), pittore
• Attratto dal sintetismo di Gauguin, da Van• Gogh e dai Fauves, nonché dallo stile liberty:
propone dunque un rinnovamento della cultura
italiana (mostre a Ca' Pesaro);• Riproduzioni di paesaggi bretoni, vedute di
Murano, descrizioni asolane;• L'esperienza della Prima Guerra Mondiale lo
avvicina a Cézanne ed al Cubismo.
L'albero (Paesaggio, Primavera in Bretagna) (1909) - olio su cartone riportato su tela, cm 27,3x36. Si trova al Museo
Civico di Treviso