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Una valutazione di alcune misure del PSR Campania 2007-2013 in un’area territoriale regionale
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Relatore:Chi.mo Prof.Paolo Cupo
Candidato:Leonardo FeolaMatr. N09/022
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”FACOLTÁ DI AGRARIA
Dipartimento di Economia e politica agraria
corso di laurea MAGISTRALE in
SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Tesi di laurea in
ESTIMO
Una valutazione di alcune misure
del PSR Campania 2007-2013
in un’area territoriale regionale
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR)
CAMPANIA - 2007/2013Il PSR (Piano di Sviluppo Rurale) è il nuovo ciclo
di programmazione agricola comunitaria che
vede Amministrazioni centrali e regionali
impegnate nel processo di costruzione e
attuazione della politica di coesione europea
LA TERRITORIALIZZAZIONE DELLA CAMPANIA
Il PSR individua aree con differenze ed
elementi comuni in merito alle filiere
agroalimentari, allo scenario rurale, alla
realtà socio-demografica, al
contesto economico-produttivo ed al
contesto ambientale - paesaggistico
“Aree Urbanizzate con spazi agricoli residuali”
“Aree Urbanizzate con forti preesistenze agricole e diffuse situazioni di degrado Ambientale”
“Aree Urbanizzate a forte valenza paesaggistico-naturalistico”
“Aree ad Agricoltura intensiva e con filiere produttive integrate”
“Aree con specializzazione Agricola ed agroalimentare e processi di riqualificazione dell’offerta”
“Aree a forte valenza paesaggistico-naturalistica, con potenzialità di sviluppo integrato”
“Aree caratterizzate da ritardo di sviluppo”
A1
A2
A3
B
C
D1
D2
In esso sono state
evidenziate 7
“Macroaree”:
LA POLITICA AGRARIA
Il sostegno comunitario punta in tali
macroaree ad un miglioramento della
competitività, della
vita nelle zone rurali, dell’ambiente, dello
spazio rurale e della diversificazione
economica
L’AREA D’INDAGINE
L’area in esame comprende 72 comuni della
Provincia di Salerno ricadenti nel Parco Nazionale
del Cilento e Vallo di Diano
In base alla territorializzazione del PSR,
essi rientrano nella Macroarea D1 -“Aree a
forte valenza paesaggistico-naturalistica,
con potenzialità di sviluppo integrato”
Riguardo all’orientamento tecnico-
economico, le aziende RICA del Cilento
presentano una concentrazione verso la
specializzazione in:
Olivicoltura
Coltivazioni Permanenti Diverse
Allevamento di Bovini
Costituiscono più del 50% delle aziende
Presentano:
una SAU inferiore a 10 ha
Capitale Fondiario di 350.000 euro
Dimensione Economica di 40 UDE
Reddito Lordo di 10.000 euro
Reddito Netto di 5.000 euro
AZIENDE SPECIALIZZATE IN OLIVICOLTURA
impiego di 2-3 Unità
Lavorative
Capitale d’Esercizio di 15.000
euro
PLV di 20.000 euro
Costi Totali di 14.000 euro
Valore Aggiunto di 15.000 euro
Alcuni indicatori :
CF/SAU di 35.000 euro/ha
CE/SAU di 2.000 euro/ha
PLV/SAU di 3.000 euro/ha
RL/SAU di 1.500 euro/ha
RN/SAU di 1.000 euro/ha
CostoTot/PLV del 65%
CostoTot/SAU di 2.000 euro/ha
VA/PLV del 80%
AZIENDE SPECIALIZZATE IN OLIVICOLTURA
AZIENDE CON COLTIVAZIONI PERMANENTI DIVERSE
Costituiscono più del 15% delle aziende
Presentano:
una SAU di circa 5 ha
Capitale Fondiario di 200.000 euro
Dimensione Economica di 16 UDE
Reddito Lordo di 12.000 euro
Reddito Netto di 6.000 euro
impiego inferiore a 1 Unità
Lavorativa
Capitale d’Esercizio di 15.000
euro
PLV di 25.000 euro
Costi Totali di 16.000 euro
Valore Aggiunto di 20.000 euro
Alcuni indicatori :
CF/SAU di 30.000 euro/ha
CE/SAU di 2.000 euro/ha
PLV/SAU di 3.000 euro/ha
RL/SAU di 2.000 euro/ha
RN/SAU di 1.000 euro/ha
CostoTot/PLV del 75%
CostoTot/SAU di 2.000 euro/ha
VA/PLV del 80%
AZIENDE CON COLTIVAZIONI PERMANENTI DIVERSE
Costituiscono il 13% delle aziende
Presentano:
una SAU di circa 10 ha
Capitale Fondiario di 220.000 euro
Dimensione Economica di 40 UDE
Reddito Lordo di 20.000 euro
Reddito Netto di 15.000 euro
impiego di 1-2 Unità Lavorative
Capitale d’Esercizio di 70.000
euro
PLV di 40.000 euro
Costi Totali di 35.000 euro
Valore Aggiunto di 20.000 euro
AZIENDE SPECIALIZZATE IN ALLEVAMENTO DI BOVINI
AZIENDE SPECIALIZZATE IN ALLEVAMENTO DI BOVINI
Alcuni indicatori :
CF/SAU di 13.000 euro/ha
CE/SAU di 10.000 euro/ha
PLV/SAU di 5.000 euro/ha
RL/SAU di 1.500 euro/ha
RN/SAU di 1.000 euro/ha
CostoTot/PLV del 100%
CostoTot/SAU di 4.000 euro/ha
VA/PLV del 80%
LE MISURE OGGETTO DI VALUTAZIONE
Sono state prese in considerazione solo le
misure dell’Asse I,
“Azioni riguardanti il miglioramento della
competitività del settore agricolo e
forestale”,
rivolte ad operatori privati, singoli od
associati
L’esame ha interessato le seguenti misure, ciascuna analizzata mediante un opportuno indicatore:
POTENZIALE EFFICACIA DELLE
MISURE
Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori
Aziende condotte da giovani imprenditori agricoli
Misure e rispettivi Indicatori Utilizzati
Misura 113 - Prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori agricoliEtà media degli imprenditori e dei lavoratori agricoli
Misura 131 - Sostegno agli agricoltori per conformarsi alle norme
rigorose basate sulla legislazione comunitaria
Aziende con Allevamenti e Aziende Olivicole che trasformano le olive in olio
Calcolo del VA aziendale e confronto rispetto alla media territorialeMisura 132 - Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di
qualità alimentare
Certificazione dei Prodotti AziendaliMisura 133 - Sostegno alle associazioni di produttori per attività di informazione e promozione riguardo ai prodotti che rientrano nei
sistemi di qualità
Certificazioni sui Prodotti Aziendali
Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste
SAU destinata a superficie boschivaMisura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli
e forestali
Misure e rispettivi Indicatori Utilizzati
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Presenza di investimenti dal 2000
Le misure indicate nel PSR come maggiormente
rispondenti per il Cilento sono:
Misura 112 – “Insediamento di Giovani Agricoltori”
Misura 113 – “Prepensionamento degli imprenditori e dei
lavoratori agricoli “
Misura 121 - “Ammodernamento delle Aziende Agricole”
Misura 122 - “Accrescimento del valore economico delle
foreste “
Misura 132 - “Sostegno agli agricoltori che partecipano ai
sistemi di qualità alimentare”
APPROPRIATEZZA
Considerando gli indicatori utilizzati, le azioni alle quali queste mirano sono fortemente idonee alla realtà agricola del Cilento
Infatti:
Il 96% delle aziende agricole non è condotto
da Giovani Imprenditori (indicatore delle
misure 112 e 113);
Il 40% dei lavoratori agricoli ha più di 55
anni (indicatore della misura 113);
L’ 80% delle aziende agricole non effettua
investimenti (che riguardano acquisti,
miglioramenti, bestiame, manutenzioni) dal 2000
(indicatore della misura 121);
La superficie boschiva rappresenta il 35%
della SAT del Cilento (indicatore della misura
122);
Unica eccezione riguarda la misura 132 -“Sostegno
agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità
alimentare”, in quanto nel Cilento solo il 2% delle
aziende potrebbero esservi interessate
poiché ricorrono a tali sistemi di qualità alimentare
RISPETTO DEGLI INDICATORI
Tra queste, le misure per le quali è ad oggi disponibile la graduatoria per macroarea degli imprenditori agricoli che hanno presentato domanda sono:
Misura 113 – “Prepensionamento degli Imprenditori e dei Lavoratori”
Misura 121 – “Ammodernamento delle Aziende Agricole”
Dai dati appena presentati è facile
comprendere che, per entrambi le misure
riportate,
il maggior numero di aziende del Cilento
soddisfano il relativo indicatore utilizzato
ATTUALI GRADUATORIE
Misura 113 – “Prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori agricoli”
Dalla sua promulgazione, sono state formulate 171
istanze, delle quali solo 148 sono state ammesse a
finanziamento.
Di queste solo il 19% fa capo ad aziende rientranti
nel Cilento
Misura 121 - “Ammodernamento delle aziende“
Dalla sua promulgazione, sono state formulate
1602 istanze, delle quali solo 947 sono state
ammesse a finanziamento.
Di queste solo il 9% fa capo ad aziende del Cilento
ATTUALI GRADUATORIE
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Per il Cilento le azioni esaminate risultano
indicate,
anche se appare ancora basso il grado di
adesione
da parte degli agricoltori
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Valutando la forte rispondenza
tra gli indicatori considerati e le caratteristiche
aziendali,
è auspicabile una sempre maggiore
partecipazione
a tipologie d’intervento simili,
al fine di ringiovanire la conduzione aziendale
e di ammodernare la dotazione strutturale
G R A Z I E
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