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SACE al servizio dell’internazionalizzazione delle imprese italianeUniversità degli Studi di Padova - Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali “Marco Fanno”
Padova, 10/05/2016Mario Bruni – Direttore SACE S.p.A. Area Nord EstPaolo Palmieri – Senior Account SACE S.p.A. Area Nord Est
4
Che cos’è un’ECA?
Iniziamo con il dire cosa fanno: il
mandato tradizionale è di
promuovere le esportazioni
nazionali e gli investimenti
all’estero.
Nel corso del tempo ogni Paese
ha adottato un proprio modello.
5
Compagnie di credito all’esportazione con un
modello di stampo privato
Lo Stato è l’unico o principale azionista.
La compagnia supporta l’internazionalizzazione
garantendo adeguati ritorni al capitale pubblico.
Modelli alternativi per le ECA
Compagnie private operanti anche come
Agenti di Stato
Modello intermedio:Compagnie private con lo Stato come azionista
Agenzie governative con mandato al
supporto dell’interesse nazionale
e.g.ONDD e le ECA scandinavee.g. US ExIm, NEXI e UKEF
Enti Pubblici
Modello tradizionale, operativo ad es. negli USA, Giappone e UK.
e.g. Euler Hermes, COFACE e Atradius
Assicurazioni private
Operano ANCHE come agenzie governative, per il
rilascio di garanzie di Stato nei mercati in cui il settore privato non può o
non ha interesse ad operare (es: rischi MLT in
mercati emergenti).
SACE dove si colloca?
6
Assicurabilità di operazioni di interesse strategico per l’Italia (“Made for Italy”)
1977 Ente pubblico Assicurabilità di export di beni e servizi (“Made in Italy”).
Avvio operatività a mercato.
Ampliamento perimetro operativo sul “Made by Italy”2005 Decreto sulla Competitività
2004 Trasformazione in SpA e costituzione SACE BT
2006 Legge Finanziaria 2007
2006-08 Internazionalizzazione Apertura degli uffici di Hong Kong, Mosca, Johannesburg e Sao Paulo.
2009 Ampliamento dell’operatività Costituzione di SACE Factoring. Nuovi ambiti d’intervento SACE a seguito
dei c.d. Decreti Anticrisi e Salvaconsumi
2010 Nuove sedi internazionali Apertura degli Uffici Internazionali di Istanbul e Bucarest.
2012-14 Nuove sedi internazionali Apertura degli Uffici di Mumbai e Città del Messico.
La storia di SACE
2016… the best is yet to come Apertura dell’Ufficio di Dubai e del desk Teheran
Miglioramento della sinergia con SIMEST
Rivisitazione dei prodotti e dell’approccio commerciale
Altro …
7
Sosteniamo la competitività delle imprese
SACE è una società del Gruppo Cdp attiva nell’export credit, nell’assicurazione del credito, nellaprotezione degli investimenti, nelle garanzie finanziarie, nelle cauzioni e nel factoring.
Offriamo soluzioni perla gestione integrale
dei rischi commerciali e politici
Credito all’esportazione e project finance Protezione degli investimenti all’estero Garanzie finanziarie Assicurazione del credito Cauzioni e rischi della costruzione Factoring
Valutiamo e assicuriamo rischi da oltre 30 anni
Esperienza
Con le imprese di ognisettore e dimensione in 189 Paesi
Flessibilità
€ 5,3 miliardi di patrimonionetto e rating A- (Fitch)
Solidità
8
SACE: vicini alle imprese in Italia …
Rete Domestica
4 sedi territoriali con delegheoperative Roma Milano Modena Venezia
10 uffici territoriali commercialiRoma
Napoli
Pesaro
Modena
Venezia-Mestre
Verona
Bari
Brescia
LuccaFirenze
MonzaMilano
Torino
Palermo
Presenza nel territorio significa maggiore vicinanza e sensibilità verso i bisogni del
cliente
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… e all’estero
Rete estera
9 uffici di rappresentanza a presidio delle aree emergenti 2 Desk (c/o ATI a Nairobi e a Teheran)
San Paolo
Città del Messico
Johannesburg
Mumbai
Mosca
IstanbulBucarest
Hong Kong
Nairobi
Teheran
Dubai
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Operatività tradizionaleObiettivo: sostenere le esportazioni e gli investimentiitaliani.
Credito all’esportazione
Political Risk Insurance (PRI)
Interesse Italiano / Nuovo perimetroObiettivo: sostenere l’internazionalizzazione delleimprese italiane e gli interessi strategici del Paese.
Internazionalizzazione Market Window
L’operatività di SACE
Operatività tradizionale svolta a condizioni non marketable.
Coperture assicurative relative ad operazioni di investimento all’estero.
Garanzie finanziarie, emesse a condizioni di mercato e non necessariamente collegate all’attività di export, a sostegno delle attività di penetrazione dei mercati globali da parte delle imprese italiane e loro controllate.
Garanzie finanziarie, emesse a condizioni di mercato, per operazioni d’interesse strategico per l’Italia (infrastrutture, energie rinnovabili, etc) sotto i profili della sicurezza, della competitività economica e dell’attivazione di processi produttivi e occupazionaliNormativa di riferimento:
OCSE (Consensus); D. lgs. 143/98; Union De Berne; Comunicazione
Commissione UE 97/C281/03.
Normativa di riferimento: D. lgs. 143/98. Normative di riferimento:
Delibera CIPE 2004; Decreto Competitività
2005.
Normativa di riferimento: Legge Finanziaria 2007.
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Normativa internazionale: il Consensus
L’accordo Arrangement on officially supported export credit, conosciuto come
CONSENSUS, è stato negoziato in ambito OCSE da 20 Paesi partecipanti ed è
entrato in vigore nell’aprile 1978 per una durata indefinita, applicabile ad operazioni
con termini di ripagamento dai 2 anni in su.
Stabilisce una serie di linee guida in materia di Export Credit, tra cui: Massimo importo finanziabile Massime durate di rimborso Quota minima da regolare in contanti Tasso d’interesse minimo Premio minimo risk-based Regole specifiche su: Corruzione Ambiente Prestiti responsabili.
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Normativa Comunitaria (1/2)
Trattato sull’Unione Europea – Art.132.
Direttiva UE 98/29 sull’armonizzazione delle pratiche assicurative del creditoall’esportazione a medio e lungo termine.
La Commissione con la Comunicazione 97/C281/03 (Comunicazione sul breve termine)vieta agli Stati membri l’intervento nell’assicurazione di rischi di mercato nei paesi UE,Australia, Canada, Giappone, Islanda, nuova Zelanda, Norvegia, USA e Svizzera.
Quadro normativo
14
Comunicazione no. 2008/C 155 sull’applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato.
Normativa Comunitaria (2/2)
Una garanzia dello Stato non costituisce aiuto di Stato ai sensi dell’art. 87 se:
a) Il mutuatario non si trova in difficoltà finanziaria
b) È in grado di ottenere finanziamenti sul mercato senza l’intervento a supporto
dello Stato
c) La garanzia è legata ad una specifica operazione, per uno specifico ammontare e
non copre più dell’80% del finanziamento
d) La remunerazione è in linea con il prezzo di mercato.
Quadro normativo
15
Normativa NazionaleQuadro normativo
Il Decreto Legislativo 143/1998 (integrato dalla delibera CIPE 62/2007) individua le funzioni diSACE: Supporto alle esportazioni Supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane Supporto ad operazioni di interesse strategico.
La legge 80/2005 indica i requisiti affinché i finanziamenti bancari possano beneficiare dellagaranzia SACE: Connessione con il processo di internazionalizzazione del mutuatario Pricing di mercato Parte sostanziale di attività produttive in Italia.
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Esposizione per area geografica
* Dati espressi in miliardi di euro, aggiornati al 31/12/2014
Totale 44,43 €/mld
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I nostri prodotti
Esportare offrendo condizioni di pagamento vantaggiose?Credito all’esportazione e projectfinance
1Necessità di concedere dilazioni di pagamento?Assicurazione del credito
4
Difficoltà di accesso al credito domestico?Garanzie finanziarie
3Trasformare in liquidità i crediti?Factoring
6
Investire in paesi ad alto rischio?Protezione degli investimenti all’estero
2Partecipare a gare in Italia e all’estero?Cauzioni e rischi della costruzione
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20
I Prodotti SACE S.p.A.
Credito all’esportazione e project finance
SACE offre copertura per i rischi connessi alle esportazioni.
Prodotti SACE:
• Credito Fornitore
• Polizza lavori
• Credito Acquirente
• Conferme di Credito Documentario.
PRI SACE protegge gli investimenti all’estero.
Garanzie Finanziarie SACE come garante per i finanziamenti all’internazionalizzazione.
Polizza Fidejussioni Copertura sui bond previsti contrattualmente.
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Operazione di export e relativi rischi connessi
Esportatore italiano Acquirente esteroContratto commerciale
Rischio (eventi di natura politica e commerciale) PeriodoRischio di produzione (sospensione o revoca della commessa) A
Rischio di indebita escussione delle fidejussioni contrattuali A+B
Rischio di distruzione dei macchinari A
Rischio del credito (debitore estero) B
Capitale circolante per l’approntamento fornitura (debitore italiano) A+B
RevocaFirma C.C. Punto di partenza del credito
Produzione e spedizioneConsegna o
completamento
Periodo AApprontamento ed espletamento della fornitura
Periodo BRimborso del credito dilazionato
Rate di rimborso del credito
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A chi si rivolge: ad aziende italiane che effettuano esportazioni di merci, prestazioni di servizi, studi e progettazioni con l’estero, concedendo dilazioni di pagamento sia di breve che di medio/lungo termine.
Rischi assicurabili: Rischi di mancato pagamento, revoca del contratto, distruzione, requisizione, confisca, indebita escussione delle fideiussioni, generati da eventi di natura politica e commerciale.
Livello di copertura: fino al 100%.
Polizza Credito Fornitore (1/2)
Caratteristiche Schema operazione
Esportatore ImportatoreBeni/servizi
Contratto di vendita
Assi
cura
zion
e
Prem
io
Pagamento dilazionato
23
Copertura dei rischi relativi a singoletransazioni verso l’estero.
Nel rispetto della normativa in materia,copertura di crediti sia a BT che a MLT.
Sconto dei crediti assicurati su base prosoluto mediante voltura di polizza.
Cessione dei diritti di polizza in caso disconto crediti pro solvendo oppure dicopertura sui cd. rischi accessori.
Polizza Credito Fornitore (2/2)
I vantaggi offerti Schema operazione
Esportatore ImportatoreBeni/servizi
Contratto di vendita
Assi
cura
zion
e
Prem
io
Pagamento dilazionato
24
Voltura di Polizza (1/2)
IstitutoScontante
Sconto pro-soluto dei titoli di credito
Voltura di polizza
La voltura è la cessione del contratto di Assicurazione ad un intermediariofinanziario che sconta pro-soluto il credito.
Esportatore ImportatoreBeni/servizi
Contratto di vendita
Poliz
za C
redi
toFo
rnito
re
Pagamento a vista/differito
25
Requisiti
Voltura di Polizza (2/2)
Credito rappresentato da effetti cambiari;
Presenza nel contratto commerciale di: Termini resa merci; Modalità di liberazione effetti; Clausola compromissoria; Esplicitazione della legge
applicabile.
Certificato di Accettazione;
Paese volturabile: Convenzione Ginevra 1930; Convenzione NY 1958.
Esportatore ImportatoreBeni/servizi
Contratto di vendita
Poliz
za C
redi
toFo
rnito
re
Pagamento a vista/differito
IstitutoScontante
Scontopro-soluto dei titoli di
credito
Voltura di polizza
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L’operazionePaese: Brasile
Valore fornitura: EUR 600k
Oggetto fornitura: macchinari per l’industria alimentare
Modalità pagamento: la Controparte, non disponibile al rilascio di una LC, richiede una dilazione di pagamento a 5y
Prevalutazione SACEQUESTA E’ LA FASE PIU’ IMPORTANTE DELL’INTERO PROCESSO
In caso di esito positivo, l’Esportatore è in condizione di richiedere una quotazione per lo sconto e quindi di presentare alla Controparte la propria offerta all-in
Nel ns esempio, l’esito della prevalutazione SACE è il seguente:
Copertura: 90% comm – 100% pol
Costo Assicurativo: 5,4% (i.e. EUR 27,5k)
Credito Fornitore con Voltura - Caso studio (1/4)
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L’offerta commercialeValore fornitura: EUR 600k
Anticipo: 15% (i.e. EUR 90k)
Dilazionato: 85% (i.e. EUR 510k), regolato in 10 rate semestrali -rappresentate da PN - decorrenti dall’ultima spedizione.
Tasso d’interesse: 6% p.a. (tot interessi: EUR 84k)
Montante Dilazionato: EUR 594k (i.e. 510k + 84k).
Premio assicurativo: pagato a parte dall’Acquirente.
Di seguito si riportano le condizioni di smobilizzo prospettate dalla banca:
Modalità sconto:
• pro-soluto sulla quota assicurata
• pro-solvendo su quota non assicurata
Tasso di sconto: 4% p.a.
Commissioni: 4k.
Condizioni sconto
Credito Fornitore con Voltura - Caso studio (2/4)
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Obiettivo raggiuntoMontante dilazionato: EUR 594k
Valore attuale: EUR 535k
… di cui pro-soluto, al netto delle commissioni: EUR 478k.
In definitiva, l’Esportatore ottiene quanto segue:
Liquidità per EUR 621k (i.e. 531k+ 90k), pari al 103,5% del valore contrattuale
… di cui senza rivalsa EUR 568k (i.e. 478k + 90k), pari al 94,7% del valore contrattuale.
Credito Fornitore con Voltura - Caso studio (3/4)
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Vantaggi per l’Esportatore
Vantaggio commerciale: può proporre al cliente un pagamento dilazionato;
Liquidità: smobilizza i crediti ed incassa quasi subito l’intero valore contrattuale;
Rischio residuale molto contenuto: quasi tutto è incassato senza ricorso.
Vantaggi per l’Acquirente Dilazione a 5y a tasso competitivo;
Linee di credito bancarie non intaccate.
Credito Fornitore con Voltura - Caso studio (4/4)
L’operazione così strutturata si configura come soluzione win-win
30
Credito Acquirente (1/3)
Il venditore (esportatore) firma un contratto commerciale con l’acquirente(importatore), il quale è finanziato per mezzo di un prestito concesso da una bancafinanziatrice all’importatore (o alla sua banca).
Assicurazione
Esportatore Importatore
Banca Finanziatrice
Internazionale
Contratto di vendita
Beni/Servizi
Premio
Fina
nzia
men
to
Rim
bors
oRis
chio
cop
erto
31
Caratteristiche
Credito Acquirente (2/3)
A chi si rivolge: a banche Italiane o estereche finanziano controparti estere per ilpagamento di esportazioni, prestazioni diservizi, studi e lavori effettuati da impreseitaliane all’estero;
Rischio di credito per eventi di natura politicae commerciale;
Livello di copertura massimo: fino al 100% dell’ammontare del finanziamento;
SACE interviene anche nell’ottica di un finanziamento globale a favore di un debitore estero con acquisti da società esportatrici italiane e/o società controllate/collegata estera.
Schema operazione
Esportatore Importatore
Banca Finanziatrice
Internazionale
Contratto di vendita
Beni/Servizi
Premio
Fina
nzia
men
to
Rim
bors
o
Ris
chio
cop
erto
Assicurazione
32
I vantaggi offerti
Credito Acquirente (3/3)
Per l’esportatore: ricevere il pagamento in contanti durante l’esecuzione del contratto ed offrire al cliente finanziamenti a M/L termine;
Per l’acquirente estero: ottenere finanziamenti a M/L termine vantaggiosi (per durata, costo e tasso di interesse); non consumare linee di credito locali;
Per la banca erogante: ponderare il rischio a zero nel calcolo dei coefficienti patrimoniali previsti dagli accordi di Basilea.
Schema operazione
Esportatore Importatore
Banca Finanziatrice
Internazionale
Contratto di vendita
Beni/Servizi
Premio
Fina
nzia
men
to
Rim
bors
o
Ris
chio
cop
erto
Assicurazione
33
Credito Acquirente - Caso studio
Prodotto Polizza AssicurativaTipo di rischio CorporateDebitore EcuadorEsportatore Corporate italianoAssicurato Banca - USAValore progetto USD 142 milioniFinanziamento 40% equity – 60% debito di cui 21% SACE facilityContratto Euro 55 mlnImpegno SACE Euro 28,87 mlnRimborso 7,5 anniTasso di interesse Libor 3 mesi + Margine
Copertura 95% politici e commercialiGaranzie e collaterali Garanzie reali su assets del progettoCovenants negative pledge; ownership clause; limitation of Indebtedness and assets disposal
Legge applicabile Stato di New York
34
Polizza PRI (1/2)
Investimento in una società estera realizzato da società italiana o sua controllata/collegataestera (investitore).
Societàestera
Equity
Ass
icur
azio
ne
Prem
io
FinanziamentoInvestitore
Soc. Italiana
35
A chi si rivolge: a società italiane e/o sue controllate estere che realizzano investimenti all’estero: Apporto di capitale (cash o in natura);
Shareholders’ loans;
Garanzia del socio.
Rischi assicurabili: atti di esproprio; restrizioni valutarie; disordini civili.
Caratteristiche Schema operazione
InvestitoreSoc. Italiana
Societàestera
Equity
Assi
cura
zion
e
Prem
io
Garanzia su Finanziamento
Polizza PRI (2/2)
36
Polizza PRI - Caso studio
Prodotto PRISettore Energie rinnovabiliPaese HondurasTipo di rischio Guerra / Esproprio / Restrizioni ValutarieValore Progetto USD 30 mlnInvestitore / Assicurato Società italiana (o sua controllata/collegata)Valore investimento EUR 11,6 mlnCopertura 100%Costo 1,5% p.a.note Necessità di adattare la polizza alle peculiarità dell’investimento
Breach of ContractCessione dirittiSimest
37
Polizza Fidejussioni (1/2)
Fideiussione richiesta da società italiana a beneficio di clienti esteri, per l’esportazione di beni e/o servizi o per l’esecuzione di lavori civili all’estero.
Società italiana
Committenteestero
Pagamento lavori/fornitura
Esecuzione di lavori/fornitura di
beni/servizi
Banca
Premio per emissione
Richiesta emissione bond
Ris
chio
co
pert
o
Emissione bond
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Beneficiari: banche italiane emittenti i bond su richiesta di aziende italiane;
Copertura SACE: risk sharing con la banca per una quota fino al 70% dell’ammontare complessivo dei bond;
Remunerazione SACE: SACE si configura come “price taker” nel rispetto di soglie minime, condivisione pro –quota della remunerazione applicata dalla banca senza ulteriori fee aggiuntive per l’Esportatore;
Lettera di Manleva: ai sensi della polizza, SACE si surroga nei diritti di cui alla Manleva sottoscritta dall’Azienda italiana a favore della banca.
Caratteristiche Schema operazione
Polizza Fidejussioni (2/2)
Società italiana
Committenteestero
Pagamento lavori/fornitura
Esecuzione di lavori/fornitura di beni/servizi
Banca
Premio per emissione
Richiesta emissione bond
Ris
chio
cop
erto
Emissione bond
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Polizza Fideiussioni - Caso studio
Prodotto Polizza FideiussioniISettore Infrastrutture e CostruzioniPaese MaroccoOggetto fornitura Appalto per la realizzazione di facciate continueValore Progetto USD 7 mlnEsportatore / Assicurato Società italiana (o sua controllata/collegata)Importo e tipologia bond APB – USD 1,05 mlnDurata 12 mesiCopertura 50%Costo Il 50% del commissionale preso dalla banca emittente l’APBnote Fronter Locale
Fideiussioni Open Ended
40
Garanzie Finanziarie (1/2)
Garanzia fino all’80% del valore di un finanziamento destinato a supportare società italianenei loro processi di internazionalizzazione (investimenti, capitale circolante, etc.)
Societàitaliana
Gar
anzi
a
Com
mis
sion
eFinanziamento
Banca Finanziatrice
41
A chi si rivolge: a società italiane che hanno esigenze di credito per Investimenti
Capitale circolante
Vantaggi per la Banca: Condivisione del rischio Ponderazione zero sulla quota
garantita SACE nel calcolo dei coefficienti patrimoniali Basilea
Vantaggi per l’azienda: La Garanzia non intacca le linee di
fido Possibilità di accedere a mutui
chirografari con durate molto lunghe
Caratteristiche Schema operazione
BancaSocietàitaliana
Gar
anzi
a
Com
mis
sion
e
Finanziamento
Garanzia Finanziaria (2/2)
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Garanzia Finanziaria - Caso studio
Prodotto Garanzia pre-shipmentSettore Industria meccanicaEsigenza Finanziamento del capitale circolante per l’approntamento di una commessa esteroAmmontare mutuo EUR 500kDurata 12 mesiCopertura 50%Costo In base ad una griglia di pricing preconcordata con la bancanote Abbinamento con altri strumenti SACE (es. Sharing LC)
Prodotto Garanzia MLTSettore AgroalimentareEsigenza Finanziamento per l’apertura di una controllata produttiva all’esteroAmmontare mutuo EUR 1 mlnDurata 3 anniCopertura 70%Costo In base ad una griglia di pricing preconcordata con la bancanote Possibile combinazione con gli strumenti SIMEST (legge 100/1990)
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SACE mette a disposizione corsi di formazione e presentazioni multimediali attraverso il Portale
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