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Liceo Classico e Linguistico Statale
“G. MAZZINI”
Sede : via P. Reti, 25 - 16151 GENOVA Tel. 010 468544 fax 010 4693927
Succ.le : p.za Bonavino, 6 - 16156 GENOVA Tel. 010 6970915 fax 010 6984277
Succ.le: Via Giotto, 8 – 16153 GENOVA Tel. e fax 0106530887
Indirizzo e-mail : gepc04000e@istruzione.it Indirizzo sito: www.liceomazzinigenova.gov.it
Anno scolastico 2018/2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO della classe 5^ - sez- CL
Liceo Linguistico
Genova, 15 maggio 2019
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INDICE Pag. 2 indice Pag. 3 composizione consiglio di classe
Pag. 4 presentazione della classe
Pag. 5 obiettivi didattici comuni – CLIL – Nodi tematici - Alternanza scuola lavoro Pag. 11 Cittadinanza e Costituzione
Pag. 12 programmazione disciplinare RELIGIONE
Pag. 13 programmazione disciplinare ITALIANO
Pag. 14 programmazione disciplinare INGLESE Pag. 16 programmazione disciplinare FRANCESE
Pag. 18 programmazione disciplinare SPAGNOLO
Pag. 20 programmazione disciplinare STORIA Pag. 21 programmazione disciplinare FILOSOFIA
Pag. 22 programmazione disciplinare MATEMATICA
Pag. 23 programmazione disciplinare FISICA Pa g. 24 programmazione disciplinare SCIENZE
Pag. 25 programmazione disciplinare STORIA DELL’ARTE
Pag. 26 programmazione disciplinare SCIENZE MOTORIE
Pag. 27 Tabella delle valutazioni prevista dal POF triennale Pag. 28 quadro orario
Pag. 29 griglia prima prova
Pag. 30 griglia seconda prova Pag. 33 griglia colloquio
ALLEGATI PROGRAMMI DELLE DIVERSE DISCIPLINE
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. Fascicoli personali 4. Compiti, elaborati, test
2. Pagelle alunni 5. Registri personali e di classe
3. Dossier alunni 6. Verbali del Consiglio di Classe
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(Art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017)
1. Il consiglio di classe elabora, entro il quindici maggio di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli
spazi e i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. La commissione
tiene conto di detto documento nell'espletamento dei lavori.
(Articolo 6 Documento del consiglio di classe - O. M. 205/2019)
l. Ai sensi dell' art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017, il consiglio di classe elabora, entro il quindici maggio di ciascun anno, un
documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione
adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello
svolgimento dell'esame. Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell' ambito di «Cittadinanza e Costituzione»,
realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e le modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua
straniera è stato attivato con metodologia CLIL. ... Al documento possono essere allegati eventuali atti e certificazioni relativi alle prove
effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, ai percorsi per le competenze trasversali e
l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e cosi ridenominati dall'art. l, co. 784, della l. n. 145 del 2018, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi del d.P .R. n. 249 del 1998.
Il presente documento è condiviso in ogni suo aspetto dall’intero Consiglio di Classe.
Materia di insegnamento Cognome e Nome Firma per assenso
Religione Casali Sergio Lingua e letteratura italiana e Storia Ceriani Andrea
I Lingua Straniera - Inglese
Patellani Massimo McNelis Timothy
I I Lingua Straniera - Francese
Capurro Nicoletta Chapuis Geraldine
I I I Lingua Straniera – Spagnolo
Losenno Maria Montenegro Leticia
Filosofia Venezia Diego Matematica e Fisica Turati Valeria
Scienze naturali
Mezzano Antonella
Storia dell’Arte Borrelli Mariana Scienze Motorie Basso Giulio
Il dirigente scolastico
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 C L (Secondo le indicazioni fomite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 20 17, prot. 10719
l'elenco degli alunni non è pubblicato ed è presentato direttamente alla Commissione d'esame al suo insediamento)
Composizione La classe, attualmente è costituita da 23 alunni Gli alunni provengono tutti dalla 4 C, che all’epoca era formata da 22 alunni
Quest’anno si è aggiunto 1 alunno che sta ripetendo la classe quinta.
Storia
Nel corso del triennio gli studenti hanno dimostrato di saper essere partecipi al
dialogo educativo. Hanno sempre mantenuto con il corpo docente un rapporto
corretto. L’approccio allo studio e l’impegno sono stati profusi in modo quasi sempre costante, serio e responsabile da parte di tutti, con qualche rara eccezione.
Gli studenti si sono sempre dimostrati diligenti e motivati, hanno sempre dimostrato
interesse allo studio e piena partecipazione in quasi tutte le materie. Abbastanza collaborativi fra di loro e con il corpo docente. I risultati da loro conseguiti si
possono ritenere mediamente soddisfacenti e per alcuni più che soddisfacenti con
punte di eccellenza. Qualcuno, più insicuro e con un impegno un po’ discontinuo, ha un bagaglio
culturale che risulta essere meno solido.
Nel corso del triennio la classe ha avuto una regolare continuità didattica in tutte le discipline; tranne in Matematica e Fisica docente cambiato al quarto anno, Filosofia
e Scienze Motorie docenti cambiati al quinto anno.
Caratteristiche
Attitudinali
Gli alunni mostrano generalmente di possedere buone capacità e attitudini; sono studiosi anche se a volte poco inclini alla rielaborazione personale; si evidenzia un
gruppo che spicca sugli altri per maggiori doti.
Rapporto con l'attività scolastica
IMPEGNO:
apprezzabile con punte di eccellenza.
INTERESSE E PARTECIPAZIONE:
buono e in alcuni casi lodevole.
FREQUENZA: mediamente costante
Bilancio medio conclusivo
La classe, che nel triennio ha lavorato in modo apprezzabile, è sostanzialmente valutabile ad un livello medio-alto. Gli studenti che hanno lavorato con continuità, costanza e interesse hanno ottenuto risultati
soddisfacenti con punte di eccellenza; qualcuno avrebbe potuto lavorare con maggior impegno per
raggiungere risultati migliori di quelli ottenuti. Complessivamente il livello generale si può considerare buono.
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Obiettivi didattici comuni in termini di:
Conoscenze:
Contenuti delle singole discipline
Competenze:
Sapersi esprimere con correttezza linguistica sia nell'esposizione orale sia in quella scritta Saper padroneggiare i linguaggi specifici delle diverse discipline.
Saper reperire informazioni esplicite ed implicite da un testo
Saper selezionare i nodi concettuali fondamentali Essere in grado di contestualizzare storicamente problemi e temi.
Capacità: Capacità analitico-sintetiche
Capacità di astrazione e di organizzazione logico-concettuale
Capacità di rielaborazione dei contenuti e di individuazione di nessi e collegamenti Capacità di sviluppare in modo organico ed autonomo temi e problemi.
Capacità di esercitare uno spirito critico
Metodologie adottate. La tradizionale lezione frontale-espositiva è stata spesso affiancata da lezioni dialogate per stimolare una
partecipazione attiva, una discussione guidata o un percorso di ricerca Su alcuni argomenti lo spunto di
partenza è stato una relazione da parte di uno o più studenti
Strumenti.
Uso dei laboratori: informatica, audiovisivi, multimediale
Attività integrative
Francese Soggiorno studio a Vichy e un gruppo di (9) a Bastia in Corsica in 2°Liceo
Foyer del Teatro della Corte, Come un Romanzo in 5° Liceo
Inglese
Soggiorno studio ad Eastbourne in 3°Liceo Spettacolo teatrale Desdemona non deve morire in 4°Liceo
Spagnolo Spettacolo teatrale Eva Perón in 3° Liceo
Soggiorno studio a Valencia in 4°Liceo
Spettacolo teatrale Bodas de Sangre in 4° Liceo Spettacolo teatrale La Zapatera Prodigiosa in 5° Liceo
Per quanto riguarda l’orientamento, ognuno ha svolto attività diverse L’unica attività prevista, uguale per tutti, è stata la partecipazione al Salone dell’Orientamento 2017 in 4°
Liceo.
Intr. alla genetica dello sviluppo con lo studio di Zebra fish (6 alunni) 5° Liceo
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CLIL
O.M. 205/2019 - Articolo 19 Colloquio - c. 4.
Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL),
veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle in lingua
straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in
qualità di membro interno.
Disciplina coinvolta, attività e contenuti svolti:
Non è stato svolto il CLIL in quanto i docenti della disciplina non linguistica (DNL) non avevano le
competenze C1.
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Nodi tematici e concettuali e documenti allegati
(O.M. 205/2019 - Articolo 19 Colloquio)
1. Il colloquio è disciplinato dall'art.l7, co. 9, del d.lgs. n. 62 del 2017 e ha la finalità di accertare il
conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. A tal fine, la commissione
propone al candidato, secondo le modalità specificate di seguito, di analizzare testi, documenti, esperienze,
progetti e problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline,
nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera
critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera.
3. La scelta da parte della commissione dei materiali di cui al comma 1, secondo periodo, da proporre al
candidato ha l'obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.
Nella predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene conto del
percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al
fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle
Indicazioni nazionali e delle Linee guida.
Premessa:
Nel corso del triennio i consigli di classe che si sono succeduti hanno salvaguardato il tradizionale impianto storico e non hanno svolto una programmazione di carattere interdisciplinare su temi trasversali. Ciò nonostante l’attuale
Consiglio di Classe a partire dalla lettura dei programmi svolti nelle singole discipline ha enucleato i seguenti nodi
tematici e concettuali che interessano alcune discipline oggetto d’esame:
Le relazioni familiari
Figure di donne Paesaggi naturali e paesaggi urbani
Vinti, esuli, migranti
Nuove visioni del tempo e dello spazio fra fine Ottocento e inizio Novecento Intellettuali e potere
Rapporto tra tradizione e modernità
Poeti e scrittori di fronte alla guerra e all’oppressione Nazi-fascismo e resistenza in ambito storico-letterario
Istanze realistiche nella cultura dell’Ottocento.
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Alternanza scuola lavoro
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005 e cosi ridenominati dall'art. l, co. 784, della l. n. 145 del 2018
O.M. 205 - Articolo 19 Colloquio c. 1.
Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, inoltre, mediante una breve relazione e/o un
elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e
per l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall'art. l, co. 784, della l.
30 dicembre 2018, n. 145. Nella relazione e/o nell'elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e
caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite,
sviluppa una riflessione in un’ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività
sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma.
La legge 30 dicembre 2018, n. 145, relativa al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e
bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (Legge di Bilancio 2019) al comma 784 apporta modifiche alla
disciplina dei percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, che vanno ad
incidere sulle disposizioni contenute nell’articolo 1, commi 33 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
A partire dall’anno scolastico 2018/2019, gli attuali percorsi in alternanza scuola lavoro sono ridenominati
“percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” e sono attuati per una durata complessiva non
inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
Il Liceo Mazzini ha avviato la costruzione di una rete di relazioni con diverse tipologie di realtà lavorative
allo scopo di garantire la possibilità agli studenti del nostro Liceo di svolgere le ore previste per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, avendo a disposizione una rosa di opportunità che fosse
il più ampia possibile nonché conforme al profilo culturale del nostro Istituto.
Per le classi del terzo anno è stata prevista una parte di formazione on line, realizzata in rete con i Licei
Classici e Scientifici della Città Metropolitana di Genova che è andata a coprire circa 68 ore (60 di
formazione generica sull’A.S.L. e 8 di formazione generica e specifica sulla sicurezza nei luoghi di
lavoro).
Nell’ambito delle attività formative previste dal Piano di Istituto sono state privilegiate le seguenti
competenze trasversali:
Essere consapevoli e padroneggiare le norme di sicurezza in ambito lavorativo
Essere in grado di orientarsi e di scegliere i percorsi di studio e/o lavoro
Utilizzare efficacemente la lingua inglese e le competenze digitali
Agire in coerenza con il principio di cittadinanza attiva e responsabile
Progettare, risolvere problemi, esprimere la propria creatività ed iniziativa.
Il tutor scolastico designato è la Prof.ssa Maria Losenno. Referente Alternanza Scuola Lavoro per il Liceo
Mazzini la Prof.ssa Maria Brunella Marrocu.
Nel corso del triennio sono state realizzate diverse attività comuni a tutta la classe o per singoli studenti.
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento che hanno coinvolto la classe:
EASTBOURNE UK – Percorso Estero Alternanza Scuola Lavoro Acquisizione linguaggio specifico
ESP (English for Special Purposes) relativo al lavoro; Osservazione diretta del funzionamento di un
ufficio pubblico (Municipio di Eastbourne.
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PROGETTO STUDENTLAB – Cultura D’Impresa, etica affari, auto imprenditorialità Gli Obiettivi
didattici: Apprendere i principi di funzionamento di un’impresa; comprendere le dinamiche
economiche e sociali che si sviluppano al suo interno; applicare le competenze formative in contesti
non standardizzati sperimentando didattiche alternative; integrare il sapere con il saper fare e il saper
essere al fine di orientare la scelta professionale e formativa futura; promuovere la cultura d’impresa.
Gli Obiettivi trasversali: imparare a lavorare in gruppo; acquisire competenze relazionali comunicative
e organizzative; sviluppare capacità di problem solving; far emergere vocazioni, sviluppare
potenzialità, valorizzare le inclinazioni personali, responsabilizzare gli allievi.
Pubblica Assistenza Croce Verde Sestri P. EDUCAZIONE ALLA SALUTE Tecniche di primo
soccorso
VALENCIA - Percorso Estero Alternanza Scuola Lavoro - Finalità del progetto: 1. Orientativa:
permettere agli studenti di conoscere possibili sbocchi professionali e di auto-valutare le proprie
attitudini e interessi, agevolando future scelte formative e professionali. 2. Formativa: acquisire
conoscenze sul mondo del lavoro e sviluppare nuove competenze (operative, linguistiche e
sociocomunicative) in ambito professionale. Competenze da acquisire: Puntualità e rispetto delle
tempistiche previste e delle strutture utilizzate. Capacità di relazione con i colleghi e le figure di
riferimento, utilizzando la micro-lingua. Capacità di lavorare in gruppo. Capacità di adattamento a
situazioni e contesti diversi.
WINCHESTER – Progetto PYL - stage di orientamento accademico e lavorativo per conoscere le
opportunità di studio e lavoro in Gran Bretagna e in Europa e per confrontarsi in prima persona con un
vero e proprio stage lavorativo in inglese. Un soggiorno non solo per migliorare l'inglese orale ma
anche per saperlo usare in contesti cosiddetti “naturali” dove non ci sono libri di grammatica o
interrogazioni, ma interazioni con persone, la cui madrelingua è quella che finora si è solo studiata sui
libri in classe, e scambi con clienti e colleghi in un ambiente lavorativo.
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento che hanno coinvolti singoli
studenti:
ASD GINNASTICA ARENZANO Orientamento Professionale. Il ruolo di ciascun studente sarà,
innanzi tutto, di affiancamento e supporto al l'equipe educativa/animativa. In particolare, verranno
coinvolti nell'organizzazione delle attività previste per le giornate di centro e nella gestione delle
stesse. Contestualmente gli studenti prenderanno parte a tutti i momenti di routine della "vita di
centro" (accoglienza, appello, preparazione per le uscite, pranzo, riordino, commiato). Obiettivo
importante è fare in modo che ciascuno studente coinvolto si integri nell'ambiente lavorativo e abbia
un ruolo al suo interno che sia definito e riconosciuto dia dai componenti dell'equipe educativa che dai
bambini/ragazzi frequentanti il centro.
Ente Ospedali Galliera – Corso tecniche base di traduzione - Traduzione Carta dei Servizi È scopo
del progetto portare a conoscenza degli studenti gli aspetti essenziali del lavoro di traduzione
professionale, e di impegnarli in un progetto di traduzione commissionato dall’Ente Ospedaliero
Galliera di Genova: “Carta dei diritti e dei doveri del paziente e del caregiver in ospedale”.
Fondazione ITALIA ORIENTA Orientamento universitario e professionale
GRUPPO SPORTIVO ARAGNO – Orientamento Professionale Nuoto Brevetto salvamento
Istituto PAVERANO DON ORIONE (Volontariato) - Comprendere in cosa consiste lavorare in un
istituto che si occupa di assistenza e riabilitazione e quali sono i soggetti che vi afferiscono; osservare
una corretta impostazione delle relazioni con ospiti geriatrici o disabili che vivono presso l’istituto;
osservare alcuni professionisti che operano all’interno della struttura, comprendendone gli strumenti e
le tecniche specifici.
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S. S. SAN MARZIANO GINNASTICA ARTISTICA Orientamento Professionale. Il ruolo di
ciascun studente sarà, innanzi tutto, di affiancamento e supporto al l'equipe educativa/animativa. In
particolare, verranno coinvolti nell'organizzazione delle attività previste per le giornate di centro e
nella gestione delle stesse. Contestualmente gli studenti prenderanno parte a tutti i momenti di routine
della "vita di centro" (accoglienza, appello, preparazione per le uscite, pranzo, riordino, commiato).
Obiettivo importante è fare in modo che ciascuno studente coinvolto si integri nell'ambiente lavorativo
e abbia un ruolo al suo interno che sia definito e riconosciuto dia dai componenti dell'equipe educativa
che dai bambini/ragazzi frequentanti il centro.
SALONE ORIENTAMENTI ATTIVITA’
SALONE ORIENTAMENTI STAND Liceo Mazzini All’interno dell’area “Conosci le opportunità
formative” sono inseriti gli stand degli Istituti Superiori con personale addetto all’interno, che durante
i giorni della manifestazione accoglierà e fornirà informazioni utili ai ragazzi in visita per fornire un
ventaglio di tutte le opportunità formative proposte. In queste attività, sono coinvolti alcuni studenti
del Liceo Mazzini attraverso un progetto di alternanza scuola-lavoro, grazie al quale avranno la
possibilità di mettersi alla prova ed implementare alcune delle cosiddette “soft skills”, comunicando
anch’essi le opportunità offerte dall’Istituto al quale appartengono.
UNIAUSER Genova Orientamento Professionale – Un esperimento di didattica alternativa diretto
dai docenti delle classi quarte e quinte del Liceo Linguistico Mazzini e condotto in aula dagli studenti.
Attraverso l’” apprendimento intergenerazionale” e stimoli multimediali, i corsisti avranno modo di
apprendere nozioni di lingua per iniziare ad esprimersi in modo semplice prendendo come spunto
l’occasione del viaggio.
Stage e Open Day presso Università di Genova: Il progetto prevede momenti di orientamento,
progettazione e di "riflessione guidata", che aiutino lo studente a comprendere il mondo del lavoro e
delle professioni, ad analizzare i propri interessi e le proprie potenzialità, a identificare quelle
competenze strategiche che si possono acquisire nei contesti di lavoro, ma anche a valutare il proprio
livello di "benessere" nei diversi ruoli professionali. Il variegato mondo accademico è altamente
stimolante e può essere vissuto come un momento di condivisione e scambio con docenti e
professionisti, l’offerta formativa non si limita all’approfondimento delle materie previste dal piano di
studi, ma consente, altresì, di confrontarsi con realtà accademiche straniere, anche grazie a progetti
interna
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Percorsi e progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione»
O.M. 205 - Articolo 19 Colloquio c. 1. Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel percorso scolastico secondo quanto
previsto all'art. 1 del d.l. n. 137 del 2008, convertito con modificazioni dalla l. n.169 del 2008, illustrati nel
documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.
Legge n.169 del 2008 - Art. 1. Cittadinanza e Costituzione
A decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, oltre ad una sperimentazione nazionale, ai sensi dell'articolo 11 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, sono
attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel
secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse.
Iniziative analoghe sono avviate nella scuola dell'infanzia.
Educazione alla cittadinanza
In coerenza col PTOF nel corso dell’anno scolastico sono stati svolti attività e percorsi nell’ambito della
Cittadinanza e Costituzione come previsto dal nuovo Esame di Stato.
Attività svolte durante l'insegnamento di Storia:
Dalla 'Costituente' alla 'nascita' della Costituzione italiana. Struttura della Costituzione italiana.
I principi fondamentali della costituzione: lettura, analisi e commento degli articoli 1-12.
Attività specificamente rivolte all'Educazione alla cittadinanza organizzate dall'Istituto: Partecipazione all'incontro con la Vice Presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia nell'ambito dell'attivita' "Il viaggio della Corte in Italia".
L'incontro ha permesso di approfondire i seguenti temi:
Genesi, composizione e funzionamento della Corte Costituzionale
Leleggi razziali in Italia
Il concetto di Rispetto, parola chiave della conferenza
Partecipazione all'attività organizzate dal Liceo nell'ambito di una riflessione sul Bene comune:
Il Bene comune e la comunicazione digitale, incontro con Bruno Mastroianni e Vera Gheno, autori del testo
Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello, riflessione sull'etica della comunicazione digitale.
Partecipazione al progetto per le nuove generazioni ILSREC: Memoria storica; Cittadinanza; Innovazione civica.
In Scienze: ambiente e salute dell’uomo; Vaccini e legge italiana.
In Storia dell’Arte: La nascita dei Musei in Italia
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: Religione PROF. Sergio Casali
Libro di testo: Itinerari di IRC, Elledici - Il Capitello, 2010
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
- le risposte dell’uomo alle domande fondamentali: credente, ateo, agnostico, teista, indifferente;
- ecumenismo e dialogo interreligioso;
- Bioetica: la vita come valore, l’idea di “bene”, i principi della b. cristiana, alcune “questioni morali”
(aborto procurato, eutanasia, trapianti);
- Rapporto tra scienza e fede (l’evoluzione di idea di “verità scientifica”, il “caso Galileo”, la fede come struttura antropologica fondamentale, la complementarietà fra sapere scientifico e sapere della fede)
- Le relazioni: pace, solidarietà, mondialità. Testimonianze di migranti. “Ero straniero”: le migrazioni
mondiali e noi;
- incontro con grandi figure di testimoni della fede (M.L.King, p. P.Puglisi) Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti.
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Capacità: argomentare le scelte etico religiose proprie o altrui, giustificare e sostenere consapevolmente le proprie scelte di vita, personali, anche in relazione con un orientamento etico coerente, confrontarsi con la
dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa, documentare la storia del Cristianesimo nel
‘900 con peculiare attenzione a figure rilevanti di testimoni della fede. Conoscenze: gli studenti riconoscono i significati di etica e di morale e le fonti dell'azione morale, le
tematiche di bioetica approfondendone le implicazioni antropologiche sociali e religiose, gli orientamenti
della Chiesa sull'etica personale e sociale, sulla bioetica, la complessità degli eventi storici che hanno caratterizzato il XX secolo e il ruolo spirituale e sociale della Chiesa. Sanno confrontarsi con il Magistero
sociale della Chiesa a proposito della pace, dei diritti dell'uomo, della giustizia e solidarietà. Interpretano
la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.
Competenze: sapersi impegnarsi nella ricerca dell'identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli
altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, stimare i valori umani e cristiani quali l'amore, la solidarietà il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la
convivialità delle differenze, la corresponsabilità, il bene comune, la mondialità e la promozione umana
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
La metodologia adottata si è basata soprattutto sulla problematizzazione delle tematiche a partire da letture, spiegazioni, contributi filmati, azioni laboratoriali guidate dall’insegnante. Contestualmente a
questa fase – o in seguito ad essa - il docente ha moderato la discussione e il confronto, traendo le
conclusioni e valutando i risultati.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Le verifiche sono state orali, impostate in modo da creare un dialogo costruttivo e formativo. La valutazione ha tenuto conto dell’elaborazione personale dei concetti esposti e dell’esattezza delle risposte.
I voti utilizzati secondo la CM 20/64 sono: SCARSO, SUFFICIENTE, MOLTO E MOLTISSIMO.
I criteri di valutazione sono: attenzione, partecipazione, profitto e criticità.
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: ITALIANO PROF. CERIANI Libri di testo: BALDI. GIUSSO.”IL PIACERE DEL TESTO”. ED. PARAVIA. volumi 4-5-6.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento Il programma è stato svolto regolarmente, pur con l’inevitabile squilibrio tra la parte dedicata all’Ottocento e quella del Novecento. La densità quantitativa e la qualitativa degli argomenti, dei testi e degli autori non ha consentito di analizzare il Novecento con la stessa acribia rivolta all’Ottocento. Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati in termini di capacità, conoscenze, competenze
Conoscenza delle principali correnti e problematiche artistico-letterarie; inquadramento storico e letterario degli autori, delle loro opere e della loro poetica;
Comprensione, analisi e commento dei testi oggetto di lezione o comunque assegnati; Lettura, decodifica e interpretazione esegetica del testo dantesco;
Capacità di esporre il proprio pensiero in forma scritta e orale con la lingua italiana in modo organico e corretto;
Capacità logiche e critiche; Avviamento alla stesura di testi in sintonia con le disposizioni ministeriali. In particolare, analisi di
una testo letterario in prosa o poesia, stesura di un testo argomentativo.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Lezioni frontali, lezioni dialogate, lettura di testi in classe, puntualizzazione e approfondimento di problematiche emerse dallo studio personale.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono svolte regolari verifiche scritte e orali, formulate, in gran parte sul modello delle prove del vigente Esame di Stato. Per lo scritto sono stati tenuti in considerazione le indicazioni 'suggerite' dal Ministero e i seguenti parametri:
aderenza alla traccia correttezza sintattica, proprietà di lessico completezza dell’informazione opportuna e articolata argomentazione apporti personali.
Nelle prove orali sono state considerate: -conoscenza dell’argomento capacità di analisi e sintesi dei testi e del fenomeno letterario fluidità di espressione capacità di giudizio. Le prove scritte sono state formulate in termini tradizionali ( temi generali) ma anche come analisi di un testo in poesia o prosa o come discussione di un argomento di cultura sotto forma di comprensione e commento testuale.
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: INGLESE PROF. MASSIMO PATELLANI
Libri di testo: Spiazzi M. & Tavella M., Only Connect...New Directions. Edizione Blu, Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Discussione di testi significativi del canone letterario per documentare i codici culturali
fondamentali, le forme e le convenzioni testuali tipiche del discorso letterario dal Romanticismo
al (Post)Modernismo. Attivazione di tecniche di lettura nel contesto teorico della “text linguistics”,
opportunamente semplificate e finalizzate alla comprensione del testo letterario come sistema di
comunicazione. Cenni al contesto storico-culturale, alla biografia degli autori, in quanto funzionali alla
lettura e all’interpretazione dei testi prescelti. Tempi di svolgimento: Primo quadrimestre:
La poesia romantica
Il romanzo ottocentesco: convenzioni fondamentali del testo narrativo in epoca vittoriana Secondo quadrimestre:
La narrativa modernista di Joyce
La poesia modernista Esmpi di narrativa postmoderna: Rhys, Gordimer, Ishiguro
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze Gli studenti, assidui per presenza e rispetto delle consegne, hanno partecipato all’attività scolastica con interesse crescente e meritevole impegno nello studio. Il livello finale di preparazione è il risultato di
costante applicazione al lavoro e ricerca del miglioramento personale. I limiti che possono eventualmente
emergere sono dovuti a: 1) insufficiente familiarità con attività di riflessione critica su temi e argomenti complessi; 2) diffusa disabitudine alla lettura, soprattutto di testi letterari. Essi possono manifestarsi in
difficoltà a elaborare contributi personali ed effettuare collegamenti significativi tra gli apprendimenti.
In media, gli studenti sono in grado di: 1) comprendere anche in dettaglio articoli giornalistici dedicati ad argomenti di attualità e brevi saggi di argomento storico/letterario 2) organizzare le informazioni e
presentarle in modo perlopiù chiaro e mirato 3) identificare e analizzare i fattori di coesione di un testo
letterario già noto, commentando in modo pertinente le funzioni testuali 4) produrre brevi esposizioni su argomenti familiari, o a partire da un testo di tipo storico/letterario, collegando le informazioni in modo
logico, adducendo esempi pertinenti, formulando teorie e ipotesi 5) produrre brevi articoli o saggi (200-
300 parole), sufficientemente coesi, su argomenti di attualità o a commento di testi letterari. L’efficacia in fase di interazione e produzione può variare, anche significativamente, in base alle esperienze di
esposizione alla lingua, alla volontà di studio individuale e all’esercizio. Alcuni studenti utilizzano la
lingua con disinvoltura, e dimostrano di possedere capacità di costruzione del discorso e dell’argomentazione. La maggioranza interagisce più efficacemente quando il colloquio verte su argomenti
oggetto di studio, e dispone di una gamma meno articolata di risorse sintattiche e lessicali. Una minoranza
di studenti, pur diligenti e impegnati a migliorare, manifesta invece difficoltà persistenti a causa di lacune pregresse, e minore abitudine all’uso della lingua. Tali differenze emergono visibilmente in fase di
scrittura.
Criteri, metodologie e strumenti didattici. - Uso della lingua inglese per le operazioni in classe, con lezioni frontali/dialogate e sistematica attività
di lettura, analisi e interpretazione di testi e documenti.
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- Scelta di letture finalizzata a documentare codici culturali, opportunamente selezionati, e convenzioni
testuali del discorso letterario, dal Romanticismo al (Post)Modernismo, non a descrivere i periodi della
storia letteraria. - Discussione degli argomenti sempre a partire da un testo o da un documento. Le nozioni contestuali
sono state segnalate dal docente a integrazione e complemento dell’attività di analisi testuale, e
assegnate ad attività di studio individuale. - Lavoro costante di ricognizione e integrazione delle risorse lessicali degli studenti, anche a livello
settoriale.
- Ricognizione di procedure linguistiche per riorganizzare e riesporre, soprattutto in fase di scrittura, le informazioni acquisite, con modelli di riformulazione e parafrasi.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Verifiche orali:
lettura e discussione di testi
presentazione breve di argomenti
interventi in classe
Il docente sceglie un testo e lo sottopone allo studente. Lo studente presenta, descrive e commenta il testo, dimostrando di possedere conoscenze adeguate, di saper organizzare il discorso, anche con la
collaborazione del docente, di saper descrivere con chiarezza e in modo sufficientemente organico le
funzioni del sistema testuale. Il docente interviene per interloquire su un argomento di interesse, sollecitare un commento o approfondire dettagli emersi dall’esposizione.
Verifiche scritte:
reading comprehension tipo FCE e seconda prova esame di stato
trattazione sintetica di argomenti redazione di testi su argomenti di attualità (da 200 a 300 parole)
prove strutturate e semi-strutturate tipo FCE
Criteri di valutazione:
Orale:
Pertinenza della risposta Conoscenza dell’argomento
Efficacia nell’interazione
Correttezza sintattica e grammaticale Cura del lessico e della terminologia
Correttezza della realizzazione fonetica
Scritto:
Pertinenza della risposta
Conoscenza dell’argomento Efficacia dell’esposizione
Coesione testuale
Correttezza sintattica
Cura del lessico e della terminologia
Correttezza grammaticale
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PERCORSI DISCIPLINARI DISCIPLINA: FRANCESE PROF. NICOLETTA CAPURRO
Libro di testo: G.BONINI-M. JAMET, Ecritures, vol 2, Valmartina
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Correnti letterarie, autori, testi e tematiche che hanno maggiormente caratterizzato il XIX e XX
secolo inquadrati anche nel panorama storico della propria epoca.
Avvenimenti che hanno caratterizzato l’attualità francese dell’anno in corso.
In particolare:
Primo quadrimestre: Le Romantisme: A.de Lamartine, A de Vigny, V. Hugo.
Entre Romantisme et Réalisme: H. de Balzac, Stendhal. Le Réalisme: G. Flaubert. Le Naturalisme: E. Zola. Les gilets jaunes et leurs revendications. Secondo quadrimestre: La poésie de la modernité: C. Baudelaire. Les poètes maudits: P. Verlaine et A. Rimbaud. Le XX siècle G. Apollinaire. M. Proust. La guerre: J. Moulin, C. de Gaulle, P. Modiano. L’absurde: A. Camus.
L’immigration: (film Samba) T. Ben Jelloun, G. Le Clézio, Le camp de Calais (film Welcome) L’amitié: A. de Saint Exupéry. L’école: D. Pennac.
Le Grand Débat. La conscience écologique.
L’incendie de Notre Dame.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati in termini di capacità, conoscenze, competenze
L’obiettivo generale in termini di capacità è stato il consolidamento delle quattro abilità linguistiche di base: . comprensione orale .produzione orale .comprensione scritta .produzione scritta.
In particolare gli alunni sono in grado :
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. di leggere, comprendere e riassumere oralmente e per iscritto un testo letterario e\o un documento
autentico relativo all’attualità dell’anno in corso e di farne un’analisi individuando le tematiche principali affrontate, . di sintetizzare le proprie osservazioni, . di conoscere gli aspetti storico-letterari, gli autori, le loro opere e il loro pensiero.
La classe si compone di 23 alunni con i quali ho condiviso il percorso scolastico del triennio. Gli alunni
hanno mostrato interesse per la materia e, in generale, hanno partecipato attivamente alle lezioni. A conclusione dell’anno scolastico essi, in base alle loro capacità e attitudine per la materia, pur nella
diversità di rendimento individuale, da appena sufficiente a più che buono, hanno raggiunto gli obiettivi
stabiliti ad inizio d’anno.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Durante le lezioni si è privilegiato l’uso della lingua francese al fine di consolidare ed arricchire la
competenza linguistica degli alunni. Si sono alternate lezioni frontali finalizzate a fornire i contenuti essenziali, a lezioni dialogate finalizzate alla comprensione e al commento dei testi. Gli strumenti utilizzati sono stati:il libro di testo con integrazione di fotocopie, il lettore CD e la LIM per la visione e l’ascolto di documenti autentici, anche alla presenza di un’insegnante madrelinguista
una volta alla settimana.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono effettuate verifiche sia scritte che orali ad intervalli regolari. Alcune verifiche scritte hanno avuto
come oggetto domande a risposta aperta relative agli argomenti di letteratura e altre testi di comprensione e produzione scritta. Durante le verifiche gli alunni hanno usato il dizionario bilingue in quanto non tutti sono in possesso del
dizionario monolingue. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
Produzione orale: correttezza morfo-sintattica pronuncia conoscenza dei contenuti uso di un lessico appropriato scorrevolezza capacità di rielaborazione personale.
Produzione scritta: correttezza morfo-sintattica conoscenza dei contenuti uso del lessico appropriato capacità di sintesi capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: SPAGNOLO PROF. MARIA LOSENNO
Libri di testo: - Contextos Literarios. “Del Romanticismo a nuestros días ” vol.2, L. Garzillo, R. Ciccotti,
A. Gallego González, A. Pernas Izquierdo, ed. Zanichelli
- “Agenda de gramática” di S. Cuenca Barrero, P. San SebastiánÁlvarez, S. Mazzetti. Ed. Minerva Scuola
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I° Quadrimestre Letteratura: El siglo XIX
A) El Realismo y el Naturalismo: Contesto culturale (ambito storico, sociale, artistico, letterario) - La prosa realista: Benito Pérez Galdós y Leopoldo Alas Clarín
B) Modernismo y Generación del 98: Contesto culturale (ambito storico, sociale, artistico, letterario)
- Modernismo y Generación del 98: Contesto culturale (ambito storico, sociale, artistico, letterario) - La Generación del 98: Miguel de Unamuno...
II° Quadrimestre
Del Siglo XIX al siglo XX
A) Novecentismo, Vanguardias, Generación del 27: Contesto culturale (ambito storico, sociale, art.
lett.)
- La Generación del 27: Federico García Lorca B) La poesía del Siglo XX
- El teatro del Siglo XX: Antonio Buero Vallejo
C) De la inmediata posguerra a los albores del siglo XXI: Contesto culturale (ambito storico, sociale, art., lett.)
- La narrativa: Camilo José Cela; Carmen Gaite y Carlos Ruiz Zafón.
D) La literatura hispanoamericana: Isabel Allende; Gabriel García Marquez
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
L’obiettivo generale, in termini di capacità, è stato lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base:
comprensione orale e scritta e produzione orale e scritta.
Gli obiettivi specifici, finalizzati all’applicazione delle conoscenze linguistiche acquisite nell’ambito dello
studio della letteratura, sono stati i seguenti: saper leggere e comprendere un testo letterario; saper
produrre un breve testo relativo a diversi autori e testi letterari, saper sintetizzare le proprie osservazioni; saper usare il dizionario bilingue e monolingue; conoscere i contesti storici, artistici e letterari; conoscere
gli autori, le loro opere e il loro pensiero; stabilire paragoni fra autori di paesi diversi; favorire la
comprensione interculturale; sviluppare un linguaggio più elaborato e adatto all’espressione di argomenti culturali.
Gli obiettivi sopraindicati sono stati raggiunti dagli studenti in maniera differenziata, da globalmente sufficiente a molto buona, a seconda delle capacità, dell’attitudine alla materia e dell’impegno di ciascuno.
Per alcuni alunni permangono incertezze (più o meno gravi) a livello espressivo, più marcate nella
produzione scritta, altri hanno conseguito una preparazione complessivamente soddisfacente
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Criteri, metodologie e strumenti didattici. Si sono alternate lezioni frontali finalizzate a fornire i contenuti fondamentali a lezioni dialogate
finalizzate alla comprensione e al commento dei testi. Si è cercato di favorire il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica sollecitandone le osservazioni
personali.
Si è usata la lingua spagnola in ogni attività, al fine di consolidare ed arricchire la competenza linguistica degli alunni.
Si sono utilizzate i libri di testo, integrati, ove necessario, da fotocopie.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si sono effettuate verifiche sia scritte che orali ad intervalli regolari, al termine di un momento storico o movimento letterario.
Per lo scritto sono stati tenuti in considerazione i seguenti parametri: L’ortografia
La correttezza morfo-sintattica.
La conoscenza dei contenuti. L’uso del lessico appropriato.
La capacità di sintesi.
La capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
Tipologia di prove:
Nelle verifiche scritte si è proposto:
a) un commento e analisi del testo di un’opera o di un brano di un autore studiato, corredata da domande
relative all’autore o alla corrente letteraria di appartenenza. b) simulazione prove d'esame
Sono stati utilizzati il dizionario bilingue o il monolingue, o entrambi, a scelta degli studenti.
Nelle prove orali sono stati considerati:
La conoscenza dei contenuti storico-sociali e culturali, letterari e artistici (architettura, pittura e scultura). La pronuncia.
La correttezza morfo-sintattica.
L’uso del lessico adeguato. La fluidità.
L’interazione.
La capacità di elaborazione personale e di fare paragoni.
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: STORIA Prof. Andrea Ceriani
Libri di testo: Brancati Pagliarini. “Voci della storia e dell’attualità”. Vol. 3
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I I° Quadrimestre: dalla Destra alla Sinistra. L’Italia giolittiana. La prima guerra mondiale. La
rivoluzione russa. Il primo dopo guerra, un nuovo scenario mondiale. Versailles 1919. I
principali trattati di pace. Il biennio rosso. La costruzione dell’Unione sovietica. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. La grande crisi del 1929 e il New Deal.
II Quadrimestre:
. L’Italia fascista. Dalla repubblica di Weimar al nazismo. Dalla morte di Lenin alla
costruzione della Russia sovietica ad opera di Stalin. La guerra civile di spagna. La Seconda guerra mondiale. La caduta del regime fascista e la guerra civile fino al 25 aprile 1945.
L’Italia repubblicana. Usa-Urss: la guerra fredda e la coesistenza pacifica. Gli Stati Uniti e
la guerra del Vietnam, L’Unione Sovietica e la crisi di Praga. Dalla seconda guerra fredda alla caduta del muro di Berlino.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Conoscenza degli eventi, dei modelli istituzionali-politici, teorie e prassi socio-economiche, della
terminologia adeguata. Capacità di collegare gli eventi in modo diacronico e sincronico; di confrontare gli
eventi a livello nazionale e internazionale. Competenze: costruzione più o meno autonoma di argomentazione, attualizzazione di idee, problemi e soluzioni.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Il programma si è svolto attraverso una narrazione tendente ad evidenziare la complessità dei
processi storici, segnalando gli intrecci causali e descrivendo gli aspetti diversi, da quelli economici e ambientali a quelli politici, sociali e culturali. Si è offerta una conoscenza più ampia e articolata per alcuni
argomenti, più sintetica per altri. Per la didattica ci si è affidati alla sempre rassicurante e adeguatamente
efficace ‘lezione frontale’.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Interrogazioni orali su più itinerari didattici, colloqui collettivi su singole parti degli argomenti
trattati, o riepilogativi, prove scritte, secondo i temi di tipologia B- C , in occasione dei compiti scritti di
italiano. la valutazione complessiva ha tenuto in considerazione le conoscenze acquisite, le capacità raggiunte e le competenze maturate, l’impegno profuso. I livelli di preparazione della classe sono
differenziati: vanno dalla sufficienza per alcuni, al discreto e al buono per altri
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: Filosofia PROF. Diego Ulderico Venezia
Libro di testo: Tempi del pensiero vol. 2-3, Cambiano, Mori, ed. Laterza
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I Quadrimestre: Hegel, Feuerbach, Marx
II Quadrimestre: Schopenhauer, Kierkegaard, F.Nietzsche, S.Freud.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati in termini di capacità, conoscenze, competenze
Conoscenza dei temi e delle correnti fondamentali della filosofia europea dei secoli XIX e XX. Conoscenza dei tratti fondamentali del pensiero filosofico e delle opere principali dei pensatori studiati nel
corso dell’anno.
Conoscenza appropriata del lessico filosofico. Saper relazionare il pensiero di un filosofo con quello dei pensatori precedenti e successivi individuando le
problematiche principali della storia della filosofia.
Capacità di saper utilizzare il linguaggio proprio della disciplina filosofica.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
L’attività didattica si è svolta principalmente attraverso lezioni frontali con spiegazione da parte del
docente. Nello studio individuale ciascuno studente ha integrato gli appunti presi durante le lezioni con lo studio del
libro di testo.
Strumenti di verifica e valutazione
Le verifiche hanno avuto prevalentemente carattere orale.
Per la valutazione sono stati prese in considerazione la conoscenza dei contenuti, l’appropriato utilizzo del
linguaggio filosofico e la capacità di mettere in relazione i vari periodi e temi filosofici.
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PERCORSI DISCIPLINARI
Disciplina: MATEMATICA Prof. Turati Valeria
Libri di testo: Bergamini, Barozzi, Trifone “5 Matematica.azzurro” Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
I logaritmi (Settembre _ Ottobre)
Definizione, proprietà; Analisi del diagramma della funzione logaritmica; equazioni e disequazioni
logaritmiche; Funzioni (Ottobre_ Novembre)
Definizione, classificazione, ricerca del dominio e proprietà
Limiti (Novembre - Dicembre)
Definizione di limite e cenni sulla loro verifica, primi teoremi sui limiti; operazioni con i limiti, analisi delle forme indeterminate; limite dell’inversa di una funzione infinita/infinitesima.
Continuità (Gennaio - Febbraio)
Definizione di continuità puntuale e analisi delle tre specie di discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue. Ricerca degli asintoti.
Derivate (Marzo - Aprile)
Definizione di derivata e suo significato grafico. Punto angoloso e di cuspide. Derivate fondamentali e regole di derivazione. Relazione tra la derivata prima e l’andamento di una funzione e tra la derivata
seconda e la concavità.
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
La classe si è dimostrata collaborativa e docile alle indicazioni dell’insegnante, partecipando attivamente e
attentamente alle lezioni. Per quanto riguarda lo studio casalingo, la maggior parte degli studenti ha
lavorato con serietà e continuità, raggiungendo un livello di conoscenze molto buono e talvolta ottimo.
Tuttavia vi è anche stata una minoranza di studenti il cui impegno non è stato sempre costante e adeguato e ciò ha avuto delle conseguenze nelle conoscenze acquisite.
La maggior parte della classe è in grado di effettuare lo studio completo di una funzione razionale fratta a
partire dall’equazione, altresì sa analizzare il diagramma di una funzione.
Criteri, metodologie e strumenti didattici E’ stato posto l’accento sull’acquisizione di competenze generali relative allo studio di funzioni. Si è
scelto di lavorare parallelamente sul piano algebrico e su quello grafico, per migliorare la padronanza dei
concetti studiati. Sono stati utilizzati programmi di rappresentazione grafica di funzioni, sia per verificare i risultati ottenuti, sia per comprenderne appieno il valore matematico.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
La verifica del lavoro svolto e delle conoscenze acquisite è avvenuto tramite delle prove scritte e orali.
Talvolta, per ottimizzare il tempo a disposizione, sono state effettuate delle interrogazioni più brevi del solito a cui è stato assegnato un peso del trenta per cento sulla media conclusiva.
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PERCORSI DISCIPLINARI
Disciplina: FISICA Prof. Turati Valeria
Libri di testo: Ruffo, Lanotte “Lezioni di Fisica 2, EDIZIONE AZZURRA, Elettromagnetismo, Relatività e
quanti” Zanichelli
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Fenomeni elettrostatici (Settembre-Ottobre-Novembre) Le cariche elettriche e la legge di Coulomb. Il campo elettrico e la differenza di potenziale. I condensatori.
La corrente elettrica continua (Dicembre-Gennaio) La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. L’effetto termico della corrente.
I circuiti elettrici (Febbraio) Circuiti in serie e in parallelo. Generatori di corrente.
Il campo magnetico (Marzo - Aprile) Fenomeni magnetici. Il campo magnetico. Forze su conduttori percorsi da corrente. La forza di Lorentz.
Induzione elettromagnetica (Aprile-Maggio)
Il flusso del vettore B
La legge di Faraday-Neumann-Lenz
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
La classe si è dimostrata collaborativa e docile alle indicazioni dell’insegnante, partecipando attivamente e
attentamente alle lezioni. Per quanto riguarda lo studio casalingo, la maggior parte degli studenti ha
lavorato con serietà e continuità, raggiungendo un livello di conoscenze molto buono e talvolta ottimo. Tuttavia vi è anche stata una minoranza di studenti il cui impegno non è stato sempre costante e adeguato
e ciò ha avuto delle conseguenze nelle conoscenze acquisite.
La maggior parte della classe è in grado di risolvere esercizi di applicazione e semplici problemi.
Criteri, metodologie e strumenti didattici Nonostante le difficoltà talvolta incontrate, si è dedicato tempo anche alla risoluzione di esercizi e
semplici problemi, ponendo fiducia nell’utilità di questo tipo di lavoro e confidando nell’impegno e nella
parteciazione dimostrata dalla maggior parte della classe. Quando possibile sono stati utilizzati dei video
relativi alle lezioni del prof Walter Lewin del MIT.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
La verifica del lavoro svolto e delle conoscenze acquisite è avvenuto tramite delle prove scritte e orali.
Talvolta, per ottimizzare il tempo a disposizione, sono state effettuate delle interrogazioni più brevi del
solito a cui è stato assegnato un peso del trenta per cento sulla media conclusiva.
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PERCORSO DISCIPLINARE
DISCIPLINA:Scienze PROF. Antonella Mezzano
Libri di testo: BIOLOGIA:concetti e collegamenti (plus) Autore: CAMPBELL Editore: Pearson
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Vedi programma dettagliato allegato
Obiettivi mediamente realizzati in termini di capacità, conoscenze, competenze
Mediamente è stato ottenuto che gli studenti:
a) Conoscano: ricordino e sappiano ripetere termini appropriati, definizioni, leggi e teorie
b) Comprendano: espongano con parole proprie una comunicazione verbale o scritta
illustrino con parole proprie definizioni, proposizioni e leggi espresse in linguaggio
tecnico-scientifico
leggano ed interpretino grafici e schemi
c) Analizzino: individuino regolarità, analogie e differenze nelle situazioni esaminate
d) Sintetizzino: riferiscano in modo corretto e con linguaggio appropriato letture personali
e) Valutino la pertinenza e la precisione di affermazioni proprie e altrui
Criteri, metodologie e strumenti didattici
Strumenti di lavoro usati durante lo svolgimento dei programmi:
a) lezione frontale
b) analisi di schemi
c) proiezione di filmati anche in lingua inglese
d) discussioni in classe
e) laboratori biologici
f) lezioni esterne di genetica
Aspetti metodologici rilevanti:
Base empirica nella costruzione delle conoscenze
Analisi statistica dei fenomeni
Ruolo del modello nella interpretazione dei fenomeni
Scomposizione dei sistemi complessi per isolare e controllare le variabili che li influenzano
Individuazione delle interazioni tra i sistemi biologici
Ricostruzione storica dei fenomeni biologici
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
La misurazione dei risultati conseguiti è stata fatta attraverso:
a) questionari modello test
b) prove a risposta aperta
c) interrogazioni orali
La valutazione è stata espressa con un voto che ha tenuto conto del grado di partecipazione,
dell’impegno, delle conoscenze e delle capacità logiche, di sintesi, di rielaborazione personale e di
integrazione dei contenuti.
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: Storia dell’Arte Prof Mariana Borrelli
Libri di testo: Gatti; Mezzalama; Parente; Tonetti: L’Arte di Vedere- ed. Pearson III vol.
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
Il programma è stato svolto nel rispetto del piano di lavoro di inizio anno, con la finalità di
conoscere i principali movimenti artistici e autori del periodo compreso tra la seconda metà del
XVIII secolo e il periodo successivo alla seconda guerra mondiale.
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Obiettivi mediamente realizzati
in termini di capacità, conoscenze, competenze
Dal punto di vista della attivazione delle competenze, si è cercato di mettere a fuoco il rapporto
oggetto artistico-artista-contesto storico e culturale, arrivando a cogliere i nessi tra l’oggetto
artistico e il contesto e ad organizzarli secondo un asse diacronico e sincronico.
Gli alunni si sono mostrati capaci di elaborare, anche individualmente, con uno studio costante e
responsabile, quanto appreso in classe.
I risultati che ne sono conseguiti nel profitto e nelle competenze raggiunte sono molto
soddisfacenti per la maggior parte degli studenti, con qualche alunno eccellente.
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
La classe si è mostrata capace di seguire questo lavoro ricco di stimoli pluridisciplinari e si è
impegnata in modo molto soddisfacente, interessato e maturo.
Sono stati visti filmati sulla vita e le opere di: Vincent Van Gogh; Picasso; Amedeo Modigliani.
Sono stati letti testi letterari biografici per ricostruire al meglio l’aspetto storico- sociale in cui gli
artisti operavano nella seconda metà dell’Ottocento.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
La verifica dell’apprendimento è stata orale con interrogazioni alla cattedra o interrogazioni
veloci dal banco
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PERCORSI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: Scienze Motorie Prof. Basso Giulio
Libri di testo: “Piu Movimento” – Marietti Scuola (consigliato)
Argomenti effettivamente svolti, spazi e tempi di svolgimento
- Esercizi di allungamento muscolare e mobilità articolare;
- Esercizi di elasticità muscolare;
- Esercizi di potenziamento riferiti alle principali catene muscolari quali:
a) addominali e dorsali; b) muscolatura degli arti inferiori;
c) muscolatura arti superiori.
- Esercizi atti al miglioramento della funzione respiratoria e circolatoria; - Esercizi idonei all'incremento della capacità aerobica (corsa resistente, nuoto)
- Esecuzione di esercizi di pre-atletismo generale.
- Fondamentali individuali e di squadra di:
a) Pallamano b) Pallavolo
c) Pallacanestro
d) Calcio e) Badminton
- Nel corso dell’anno sono stati trattati argomenti teorici di base con lezioni e riferimenti pratici:
a) l’apparato scheletrico e il sistema muscolare;
b) l’igiene dell’ambiente ed il suo rapporto con la salute;
c) primo soccorso;
Si allega agli atti il programma dettagliato degli argomenti
Criteri, metodologie e strumenti didattici.
Il programma è stato improntato secondo il principio della gradualità, della consapevolezza intesa come
comprensione della sostanza dei fenomeni motori e della razionalità, nel rispetto delle caratteristiche fisiologiche e psicologiche individuali.
Si è data molta importanza alla socializzazione e all’interazione con l’altra classe presente in palestra. Tale
capacità “adattiva” risulta sempre di più una competenza fondamentale ai giorni nostri. La forma di apprendimento motorio è stata sia globale che analitica.
Dopo una prima fase in cui si è mirato al miglioramento delle capacità motorie di base e ad una
valutazione delle stesse si è proseguito con un incremento della difficoltà delle prove al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati in sede di programmazione.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
1. test codificati e non adeguati alle fasi di svolgimento della programmazione.
2. valutazione dei risultati conseguiti nelle varie discipline e prove motorie
3. impegno ed interesse dimostrati
4. atteggiamento più o meno ricettivo nei confronti di nuove proposte motorie 5. livello di socializzazione e di senso civico raggiunti.
6. miglioramento raggiunto
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Tabella delle valutazioni in decimi
È qui proposta la tabella di valutazioni ricompresa nel P.O.F.triennale che riporta una corrispondenza tra voto numerico,
giudizio sintetico e descrittori, con riferimento alla scheda di valutazione quadrimestrale.
c1) – Conoscenza: complesso dei dati conosciuti delle materia di studio.c2) – Capacità: idoneità a comunicare i dati
cognitivi (utilizzando strumenti individualmente maturati per acquisire ed esporre ordinatamente gli apprendimenti). c3)
– Competenza: abilità organizzativa nell’ipotizzare e predisporre strategie concettuali al fine di costruire un’elaborazione autonoma utilizzando gli apprendimenti acquisiti e riordinati.
Voto Parametri di riferimento: conoscenze(c1), capacità(c2), competenze(c3)
10
c1) Conosce approfonditamente la materia oggetto di programmazione. c2) Espone con sicurezza e proprietà; utilizza costantemente il lessico specialistico.
c3) Dimostra perizia nello sviluppare approfondimenti personali ipotizzando eventualmente percorsi
di ricerca.
9
c1) Conosce esaurientemente gli argomenti in programmazione.
c2) Espone con sicurezza e proprietà; utilizza a tratti il lessico specialistico.
c3) Dimostra abilità nell’istituire consapevoli collegamenti tra i dati appresi.
8 c1) Conosce accuratamente gli argomenti oggetto di programmazione. c2) Dimostra fluidìtà ed appropriatezza espositiva.
c3) Presenta attitudine a rielaborare personalmente.
7
c1) Conosce con sicurezza gli argomenti fondamentali. c2) Sa esporre con chiarezza e linearità argomentativi.
c3) Manifesta attitudine a relazionare fra i contenuti rispondendo alle sollecitazioni
dell'interlocutore.
6 1/2
c1) Conosce adeguatamente gli argomenti essenziali. c2) Espone complessivamente in modo chiaro e scorrevole.
c3) Mostra piena idoneità a motivare efficacemente, a richiesta, almeno gli elementi base del
discorso.
6
c1) Conosce in modo accettabile gli argomenti essenziali.
c2) Espone con correttezza e comprensibilità.
c3) Palesa accettabile sicurezza nello stabilire collegamenti fra gli elementi–base dello studio.
5 1/2 c1) E’ in possesso di conoscenze alterne o generiche. c2) Ha un linguaggio approssimativo ma comprensibile.
c3) E’ a disagio nel fornire chiarimenti circa gli argomenti essenziali.
5 c1) Conosce in modo impreciso gli argomenti essenziali. c2) Il suo linguaggio è poco chiaro.
c3) Non distingue i concetti fondamentali dagli accessori.
4
c1) La sua preparazione risulta decisamente lacunosa.
c2) L’esposizione è disorganica. c3) Ha notevoli difficoltà nello stabilire collegamenti logici.
3
c1) Possiede solo minimi barlumi di conoscenza.
c2) L’esposizione è frammentaria. c3) Non sa stabilire collegamenti logici.
2
c1) La sua preparazione risulta pressoché assente.
c2) L’esposizione è quasi nulla o caotica e linguisticamente scorretta. c3) Risulta pressoché assente l’organizzazione argomentativa.
1 Rifiuta le prove, consegna in bianco l’elaborato.
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QUADRO ORARIO LICEO LINGUISTICO
MATERIE
1° biennio 2° biennio
5° anno 1°
anno
2°anno 3°anno 4°anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 2 2
Lingua straniera 1*inglese 4 4 3 3 3
Lingua straniera 2* Francese
3 3 4 4 4
Lingua straniera 3*Tedesco Spagnolo
3 3 4 4 4
Storia
2 2 2
Storia e geografia
3 3
Filosofia
2 2 2
Matematica
3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali
2 2 2 2 2
Storia dell’arte
2 2 2
Scienze motorie e sportive
2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale
27 27 30 30 30
Ai sensi del DPR 89/10, art. 10 e DPR 275/99 la progettazione organizzativa - didattica del Collegio dei docenti con il
Piano dell'offerta formativa ha previsto le forme di flessibilità didattica e organizzativa con (c. 3) l'articolazione
modulare del monte orario annuale e la programmazione plurisettimanale e flessibile dell'orario destinato alle singole discipline. In particolare è stato introdotto un modulo aggiuntivo di Matematica nel quarto e nel quinto anno ed è stato
attribuito un modulo orario in più al terzo anno, sottraendolo a Fisica (che ha perciò un modulo al terzo anno e due
negli anni successivi), mirando a colmare, almeno in gran parte, la diminuzione delle ore della Matematica rispetto
alla sperimentazione PNI, per contribuire a garantire il raggiungimento dei livelli standard di preparazione, forniti
dal Liceo sperimentale PNI, precedente al riordino dei licei.
29
TABELLA DI CORREZIONE TIPOLOGIA A (PRIMA PROVA)
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Dall’organizzazione del testo si
evincono scarsi o nulli elementi
per valutare il lavoro di ideazione e
pianificazione
1-2 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro carente di
ideazione e/o pianificazione
3-5 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e/o
pianificazione lineare e
nell’insieme pertinente
6-7 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo
8-9 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo, con soluzioni
originali
10 punti
Coesione e coerenza testuale Il testo è molto incoerente e quasi
del tutto privo di coesione
1-2 punti
Il testo presenta discontinuità sul
piano della coerenza e/o della
coesione
3-5 punti
Il testo nell’insieme si presenta
coerente e rivela uno
sviluppo globalmente coeso
6-7 punti
Il testo si presenta coerente e
caratterizzato di uno sviluppo
organico e coeso
8-9 punti
Il testo si presenta coerente anche
nell’integrazione di spunti
personali in uno sviluppo organico
e coeso
10 punti
Ricchezza e padronanza lessicale Lessico povero e ripetitivo, con
frequenti errori e/o non pertinente
al contenuto e alla tipologia
testuale
1-2 punti
Lessico povero e con alcune
improprietà, scarsamente
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
3-5 punti
Lessico poco vario, ma
nell’insieme pertinente al
contenuto e alla tipologia testuale
6-7 punti
Lessico nell’insieme vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
8-9 punti
Lessico ricco, preciso, vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
10 punti
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Presenza di gravi errori ortografici,
morfologici e sintattici
Uso della punteggiatura fortemente
scorretto (in eccesso o in difetto)
1-2 punti
Presenza di numerosi errori ortografici
e/o morfologici e/o sintattici
Uso della punteggiatura con errori che
in parte compromettono l’intento
comunicativo
3-5 punti
Presenza di qualche errore ortografico
e/o morfologico e/o sintattico, in un
contesto d’uso nell’insieme corretto
Uso della punteggiatura con errori che
non compromettono l’intento
comunicativo
6-7 punti
Presenza di lievi errori ortografici e/o
morfologici e/o sintattici, in un
contesto d’uso corretto
Uso della punteggiatura corretto:
soluzioni generalmente pertinenti
rispetto all’intento comunicativo
8-9 punti
Testo globalmente corretto, che
dimostra sicura padronanza nel
contesto d’uso
Uso della punteggiatura adeguato;
soluzioni varie e appropriate rispetto
all’intento comunicativo
10 punti
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano del tutto o molto scorretti o
assenti
1-2 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano in parte scorretti o sono
piuttosto scarsi
3-5 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano globalmente corretti, anche
se essenziali
6-7 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono presenti in modo abbastanza
ampio e corretto
8-9 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono ampi, pertinenti e arricchiti da
contributi personali e significativi
10 punti
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
Il testo contiene pochi spunti critici e
valutazioni personali, o tali spunti e
valutazioni sono del tutto fuori
contesto e/o privi di motivazione
1-2 punti
Il testo contiene qualche spunto critico
e valutazione personale, ma
scarsamente motivati
3-5 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, nell’insieme
adeguatamente motivati
6-7 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, motivati
efficacemente
8-9 punti
Il testo contiene molti spunti critici e
valutazioni personali, motivati in
modo efficace e articolato
10 punti
Rispetto dei vincoli posti nella
consegna
Mancato rispetto di tutti i vincoli posti
dalla consegna
1-2 punti
Mancato rispetto della maggioranza
dei vincoli posti dalla consegna
3-5 punti
Rispetto della maggioranza dei vincoli
posti dalla consegna
6-7 punti
Rispetto di quasi tutti i vincoli posti
dalla consegna
8-9 punti
Rispetto di tutti i vincoli posti dalla
consegna
10 punti
Capacità di comprendere il testo nel
suo senso complessivo e nei suoi
snodi tematici e stilistici
Sono presenti fraintendimenti
significativi, che pregiudicano anche la
comprensione complessiva del senso
del testo
1-2 punti
Comprensione parziale, con qualche
fraintendimento del senso complessivo
3-5 punti
Comprensione del testo nelle sue linee
essenziali e negli snodi fondamentali
6-7 punti
Comprensione del testo adeguata
rispetto a tutti i livelli di analisi
richiesti
8-9 punti
Comprensione del testo piena, con
spunti originali rispetto ai livelli di
analisi richiesti
10 punti
Puntualità nell'analisi lessicale,
sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta)
Sono presenti fraintendimenti
significativi, che compromettono
l’analisi
1-2 punti
Sono presenti alcuni fraintendimenti,
che compromettono in parte l’analisi
3-5 punti
Sono presenti alcuni validi spunti di
analisi
6-7 punti
Sono presenti diversi e validi spunti di
analisi, adeguatamente esemplificati
8-9 punti
Sono presenti numerosi, validi e
originali spunti di analisi,
accompagnati da precisi riferimenti
testuali
10 punti
Interpretazione corretta ed
articolata del testo
Sono presenti fraintendimenti
significativi, che pregiudicano anche
l’interpretazione complessiva del testo
1-2 punti
Interpretazione carente o frammentaria
del senso complessivo
3-5 punti
Interpretazione globalmente corretta e
articolata del testo
6-7 punti
Interpretazione corretta e articolata del
testo
8-9 punti
Interpretazione pienamente corretta,
articolata e personale del testo
10 punti
Punteggio Totale: / 100 /20
30
TABELLA DI CORREZIONE TIPOLOGIA B (PRIMA PROVA)
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Dall’organizzazione del testo si
evincono scarsi o nulli elementi
per valutare il lavoro di ideazione e
pianificazione
1-2 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro carente di
ideazione e/o pianificazione
3-5 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e/o
pianificazione lineare e
nell’insieme pertinente
6-7 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo
8-9 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo, con soluzioni
originali
10 punti
Coesione e coerenza testuale Il testo è molto incoerente e quasi
del tutto privo di coesione
1-2 punti
Il testo presenta discontinuità sul
piano della coerenza e/o della
coesione
3-5 punti
Il testo nell’insieme si presenta
coerente e rivela uno
sviluppo globalmente coeso
6-7 punti
Il testo si presenta coerente e
caratterizzato di uno sviluppo
organico e coeso
8-9 punti
Il testo si presenta coerente anche
nell’integrazione di spunti
personali in uno sviluppo organico
e coeso
10 punti
Ricchezza e padronanza lessicale Lessico povero e ripetitivo, con
frequenti errori e/o non pertinente
al contenuto e alla tipologia
testuale
1-2 punti
Lessico povero e con alcune
improprietà, scarsamente
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
3-5 punti
Lessico poco vario, ma
nell’insieme pertinente al
contenuto e alla tipologia testuale
6-7 punti
Lessico nell’insieme vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
8-9 punti
Lessico ricco, preciso, vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
10 punti
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Presenza di gravi errori ortografici,
morfologici e sintattici
Uso della punteggiatura fortemente
scorretto (in eccesso o in difetto)
1-2 punti
Presenza di numerosi errori ortografici
e/o morfologici e/o sintattici
Uso della punteggiatura con errori che
in parte compromettono l’intento
comunicativo
3-5 punti
Presenza di qualche errore ortografico
e/o morfologico e/o sintattico, in un
contesto d’uso nell’insieme corretto
Uso della punteggiatura con errori che
non compromettono l’intento
comunicativo
6-7 punti
Presenza di lievi errori ortografici e/o
morfologici e/o sintattici, in un
contesto d’uso corretto
Uso della punteggiatura corretto:
soluzioni generalmente pertinenti
rispetto all’intento comunicativo
8-9 punti
Testo globalmente corretto, che
dimostra sicura padronanza nel
contesto d’uso
Uso della punteggiatura adeguato;
soluzioni varie e appropriate rispetto
all’intento comunicativo
10 punti
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano del tutto o molto scorretti o
assenti
1-2 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano in parte scorretti o sono
piuttosto scarsi
3-5 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano globalmente corretti, anche
se essenziali
6-7 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono presenti in modo abbastanza
ampio e corretto
8-9 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono ampi, pertinenti e arricchiti da
contributi personali e significativi
10 punti
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
Il testo contiene pochi spunti critici e
valutazioni personali, o tali spunti e
valutazioni sono del tutto fuori
contesto e/o privi di motivazione
1-2 punti
Il testo contiene qualche spunto critico
e valutazione personale, ma
scarsamente motivati
3-5 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, nell’insieme
adeguatamente motivati
6-7 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, motivati
efficacemente
8-9 punti
Il testo contiene molti spunti critici e
valutazioni personali, motivati in
modo efficace e articolato
10 punti
Individuazione appropriata di tesi,
antitesi e argomentazioni presenti
nel testo proposto
Mancata individuazione di tesi, antitesi
e argomentazioni
1-4 punti
Incompleta e superficiale
individuazione di tesi, antitesi e
argomentazioni
5-9 punti
Vengono individuate,
complessivamente, la tesi, l’antitesi e
le argomentazioni di fondo
10-11 punti
Vengono individuate con chiarezza la
tesi, l’antitesi e le argomentazioni
12-14 punti
Vengono individuate la tesi, l’antitesi
e le argomentazioni con chiarezza e
consapevolezza logica
15 punti
Uso pertinente dei connettivi ai fini
dello sviluppo delle argomentazioni
Mancato o errato utilizzo dei
connettivi ai fini dello sviluppo delle
argomentazioni
1-2 punti
Scarso o inadeguato utilizzo dei
connettivi ai fini dello sviluppo delle
argomentazioni
3-5 punti
Utilizzo dei connettivi fondamentali ai
fini di uno sviluppo corretto delle
argomentazioni
6-7 punti
Utilizzo dei connettivi fondamentali ai
fini di un efficace sviluppo delle
argomentazioni
8-9 punti
Utilizzo corretto e consapevole dei
connettivi ai fini di un efficace
sviluppo delle argomentazioni
10 punti
Correttezza e pertinenza delle
argomentazioni culturali a supporto
della tesi
Le argomentazioni non sono presenti o
sono gravemente inadeguate
1-4 punti
Le argomentazioni sono stereotipate e
superficiali
5-9 punti
Le argomentazioni sono in parte
efficaci, anche se non sempre
approfondite
10-11 punti
Le argomentazioni sono efficaci e
pertinenti
12-14 punti
Le argomentazioni sono valide,
pertinenti e approfondite criticamente
15 punti
Punteggio Totale: / 100 /20
31
TABELLA DI CORREZIONE TIPOLOGIA C (PRIMA PROVA)
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Dall’organizzazione del testo si
evincono scarsi o nulli elementi
per valutare il lavoro di ideazione e
pianificazione
1-2 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro carente di
ideazione e/o pianificazione
3-5 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e/o
pianificazione lineare e
nell’insieme pertinente
6-7 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo
8-9 punti
Dall’organizzazione del testo
emerge un lavoro di ideazione e di
pianificazione efficace sul piano
comunicativo, con soluzioni
originali
10 punti
Coesione e coerenza testuale Il testo è molto incoerente e quasi
del tutto privo di coesione
1-2 punti
Il testo presenta discontinuità sul
piano della coerenza e/o della
coesione
3-5 punti
Il testo nell’insieme si presenta
coerente e rivela uno
sviluppo globalmente coeso
6-7 punti
Il testo si presenta coerente e
caratterizzato di uno sviluppo
organico e coeso
8-9 punti
Il testo si presenta coerente anche
nell’integrazione di spunti
personali in uno sviluppo organico
e coeso
10 punti
Ricchezza e padronanza lessicale Lessico povero e ripetitivo, con
frequenti errori e/o non pertinente
al contenuto e alla tipologia
testuale
1-2 punti
Lessico povero e con alcune
improprietà, scarsamente
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
3-5 punti
Lessico poco vario, ma
nell’insieme pertinente al
contenuto e alla tipologia testuale
6-7 punti
Lessico nell’insieme vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
8-9 punti
Lessico ricco, preciso, vario e
pertinente al contenuto e alla
tipologia testuale
10 punti
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Presenza di gravi errori ortografici,
morfologici e sintattici
Uso della punteggiatura fortemente
scorretto (in eccesso o in difetto)
1-2 punti
Presenza di numerosi errori ortografici
e/o morfologici e/o sintattici
Uso della punteggiatura con errori che
in parte compromettono l’intento
comunicativo
3-5 punti
Presenza di qualche errore ortografico
e/o morfologico e/o sintattico, in un
contesto d’uso nell’insieme corretto
Uso della punteggiatura con errori che
non compromettono l’intento
comunicativo
6-7 punti
Presenza di lievi errori ortografici e/o
morfologici e/o sintattici, in un
contesto d’uso corretto
Uso della punteggiatura corretto:
soluzioni generalmente pertinenti
rispetto all’intento comunicativo
8-9 punti
Testo globalmente corretto, che
dimostra sicura padronanza nel
contesto d’uso
Uso della punteggiatura adeguato;
soluzioni varie e appropriate rispetto
all’intento comunicativo
10 punti
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano del tutto o molto scorretti o
assenti
1-2 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano in parte scorretti o sono
piuttosto scarsi
3-5 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
risultano globalmente corretti, anche
se essenziali
6-7 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono presenti in modo abbastanza
ampio e corretto
8-9 punti
Le conoscenze e i riferimenti culturali
sono ampi, pertinenti e arricchiti da
contributi personali e significativi
10 punti
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
Il testo contiene pochi spunti critici e
valutazioni personali, o tali spunti e
valutazioni sono del tutto fuori
contesto e/o privi di motivazione
1-2 punti
Il testo contiene qualche spunto critico
e valutazione personale, ma
scarsamente motivati
3-5 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, nell’insieme
adeguatamente motivati
6-7 punti
Il testo contiene alcuni spunti critici e
valutazioni personali, motivati
efficacemente
8-9 punti
Il testo contiene molti spunti critici e
valutazioni personali, motivati in
modo efficace e articolato
10 punti
Pertinenza del testo rispetto alla
traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e
dell'eventuale paragrafazione
l testo non rispetta le indicazioni della
traccia; titolo e paragrafazione
risultano inadeguati o assenti
1-2 punti
Il testo rispetta parzialmente le
indicazioni della traccia; titolo e
paragrafazione risultano poco adeguati
3-5 punti
Il testo rispetta le indicazioni della
traccia; titolo e paragrafazione
risultano adeguati
6-7 punti
Il testo rispetta le indicazioni della
traccia; titolo e paragrafazione
risultano adeguati e efficaci
8-9 punti
Il testo rispetta con originalità le
indicazioni della traccia; titolo e
paragrafazione risultano efficaci e
originalmente ideati
10 punti
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione
L’esposizione è del tutto confusa e
frammentaria
1-4 punti
L’esposizione è poco lineare e
presenta alcuni tratti confusi
5-9 punti
L’esposizione è organizzata in modo
lineare e in genere ordinato
10-11 punti
L’esposizione è organizzata in modo
ordinato e articolato
12-14 punti
L’esposizione è organizzata in modo
ordinato e articolato, con un intreccio
efficace e con tratti di originalità
15 punti
Correttezza e articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali
Conoscenze e riferimenti culturali
assenti o non pertinenti
1-4 punti
Conoscenze e riferimenti culturali
scarsi e non del tutto pertinenti
5-9 punti
Conoscenze e riferimenti culturali
nell’insieme pertinenti, ma superficiali
10-11 punti
Conoscenze e riferimenti culturali
adeguati e puntuali
12-14 punti
Conoscenze e riferimenti culturali i
puntuali, ampi, con esemplificazioni
anche interdisciplinari
15 punti
Punteggio Totale: / 100 /20
32
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - LICEO LINGUISTICO
CANDIDATO:_______________________________ CLASSE:___________________
INDICATORI
DESCRITTORI DI LIVELLO
Punteggi
per singoli
descrittori
Punteggio max
per ogni
indicatore
Comprensione del testo
Il testo non è stato compreso 1
5
Il testo è stato compreso in modo sommario e inadeguato 2
Il testo è stato compreso solo nelle informazioni essenziali 3
Il testo è stato compreso in modo adeguato nella sua globalità 4
Il testo è stato compreso in modo completo e approfondito 5
Analisi del testo
(L3)
Il testo non è stato analizzato in modo corretto 1
5
Il testo è stato analizzato in modo parziale e non sempre corretto 2
Il testo è stato analizzato in modo sostanzialmente corretto, ma non approfondito 3
Il testo è stato analizzato in modo completo seppure con qualche imprecisione nell’esposizione 4
Il testo è stato analizzato in modo completo e approfondito 5
Interpretazione del testo
(L1 e L2)
Il testo è stato interpretato in modo confuso e incoerente 1
5
Il testo è stato interpretato solo in modo parziale e superficiale 2
Il testo è stato interpretato in modo coerente nelle sue parti essenziali 3
Il testo è stato interpretato in modo adeguato e coerente 4
Il testo è stato interpretato in modo approfondito con contributi personali 5
Produzione scritta: aderenza alla traccia
La produzione non è aderente alla traccia e non rispetta la tipologia 1
5
La produzione è parzialmente aderente alla traccia e rispetta solo in parte la tipologia 2
La produzione è aderente alla traccia in modo essenziale e utilizza alcune caratteristiche della tipologia 3
La produzione è aderente alla traccia , rispetta le caratteristiche principali della tipologia e fornisce informazioni pertinenti
4
La produzione è pienamente aderente alla traccia e alla tipologia testuale proposta, fornisce informazioni pertinenti e contributi personali
5
Produzione scritta: organizzazione del
testo e correttezza linguistica
Il testo è organizzato in modo confuso e presenta gravi e diffusi errori grammaticali e lessicali 1
5
Il testo è organizzato in modo poco chiaro, non sempre coeso e coerente e presenta diffusi errori grammaticali e
lessicali 2
Il testo è organizzato in modo comprensibile, è nel suo complesso coeso e coerente, ma presenta alcuni errori grammaticali e alcune imprecisioni lessicali
3
Il testo è organizzato in modo chiaro, coeso e coerente ed è espresso con un lessico adeguato, seppur presenti qualche errore grammaticale
4
Il testo è organizzato in modo chiaro, coeso e coerente ed è espresso in forma grammaticalmente corretta, con un lessico ricco e appropriato
5
TOTALE /20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
COLLOQUIO
Cognome e nome _________________________________ classe ______
Descrittori PUNTI proposti
PUNTI
assegnati
CONOSCENZA:
Completa ed approfondita
Ampia
Discreta
Essenziale
Parziale
Lacunoso
Gravemente lacunosa
Assente
10
9
8
6-7
4-5
3
2
1
COMPETENZA (abilità espositiva, proprietà di linguaggio):
Organica
Adeguata
Di livello base
Limitata e/o poco appropriata
Inadeguata
Assente
5
4
3
2
1
0
CAPACITA’ (Rielaborazione personale e critica, analisi e
sintesi):
Sicura e rigorosa
Adeguata
Accettabile
Parziale
Limitata
Assente
5
4
3
2
1
0
TOTALE ===========
FIRME
Recommended