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Classe 5°A LES
Coordinatore di Classe - Prof. Lucia Raffone
Rappresentanti Studenti - Valentina Necci
- Alessandro Socci
Rappresentanti Genitori - Francesco Angelino
Dirigente Scolastico Prof.ssa Noemi Fiorini
Documento approvato dal Consiglio di Classe in data 28/05/ 2020
Istituto Magistrale " MARGHERITA DI SAVOIA "C.F. 80203790581 C.M. RMPM08000BAOO_0001 - ISTITUTO MAGISTRALE - MARGHERITA DI SAVOIA
Prot. 0001469/U del 29/05/2020 13:10:10
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 2
Sommario
1. DESCRIZIONE DELLA SCUOLA ............................................................................................................................. 3
2. FINALITÀ CUTURALI ED EDUCATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO ...................................................................... 4
3. PROFILO DELLA CLASSE ...................................................................................................................................... 6
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ....................................................................................................................................... 6
ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO .................................................................................. 6
METODOLOGIA .............................................................................................................................................................. 7
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE .................................................................................................................... 8
STRATEGIE PER IL SOSTEGNO, IL RECUPERO E IL POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE ................................................ 8
ATTIVITÀ COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE................................................................................................................ 9
4. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO ...........................................................10
5. INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA (DNL) IN LINGUA STRANIERA IN MODALITA’ CLIL ......11
6. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ..................................................................................................12
7. ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO ..............................................................14
IL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................................................................................15
ALLEGATI ...................................................................................................................................................................... 16
ALL. 1. SIMULAZIONE PROVE SCRITTE CON RELATIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE ......................................................... 17
ALL. 2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DSA ................................................................................................. 30
ALL. 3. PROGRAMMI SVOLTI ......................................................................................................................................... 31
ALL. 4 . PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ................................................................................................. 51
ALL. 5. PERCORSI PER L’ORIENTAMENTO E LE COMPETENZE TRASVERSALI ................................................................. 52
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 3
1. DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
Nello storico quartiere di San Giovanni, l'Istituto di Istruzione Superiore Statale “Margherita di
Savoia” - che nel 2019 ha compiuto 130 anni di attività - ha rappresentato e rappresenta tuttora
uno dei punti fermi del territorio per la scelta della scuola superiore. La sua collocazione
favorevole (la vicinanza alle stazioni metro A e C, alla stazione ferroviaria e la presenza di
numerose linee di trasposto pubblico), insieme ad una solida fama di affidabilità e di accoglienza,
ampliano il suo bacino di utenza fino a zone della città molto lontane, nonché a diversi comuni dei
Castelli Romani.
La scuola fu istituita nell’anno 1888-89 con sede nella vicina P.za Vittorio come “scuola
normale superiore femminile” cui venne poi data l'attuale denominazione. E' noto come la Regina
Madre Margherita di Savoia (Regina d'Italia 1851-1929) elargisse ingenti somme di denaro a
favore degli Istituti a lei dedicati. Nel 1923 con la riforma Gentile l’Istituto si trasforma in
MAGISTRALE e nel 1941 si trasferisce nella sede attuale di via Cerveteri, in un edificio di fattura
tipica dell'era fascista.
Nel 1990 nacquero gli indirizzi sperimentali “Brocca” del Liceo Psicopedagogico, del Liceo
Linguistico e del Liceo delle Scienze Sociali. Dal 2010 con la riforma Gelmini, l'istituto è divenuto
Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale (che per
semplicità viene definito con l’acronimo LES) e Liceo Linguistico. Il nostro Istituto in qualità di
Scuola Capofila della Rete del Liceo Economico Sociale (LES) fa parte della Cabina di Regia
Nazionale dei LES istituita presso la Direzione degli Ordinamenti del Ministero dell'Istruzione.
L'IMS Margherita di Savoia, costituito da un unico plesso, possiede un laboratorio linguistico,
un laboratorio informatico, una sala audiovisivi, una biblioteca storica aperta al prestito ed alla
consultazione per i docenti e i discenti ed una palestra. L’Istituto ha inoltre provveduto al
cablaggio della linea dati e ha dotato tutte le classi di LIM e computer. Divenuto scuola Polo
formativo per il Lazio del PNSD (Piano nazionale scuola digitale), nel corso degli ultimi anni, ha
infatti sviluppato un piano di potenziamento circa l'utilizzo delle tecnologie nella didattica,
attraverso il potenziamento di una infrastruttura di rete e l'acquisizione di un numero e una
tipologia di device tali da consentire la sperimentazione di modalità didattiche innovative. Nel
corso dell'emergenza COVID-19 e la conseguente adozione della Didattica a Distanza, grazie a
queste dotazioni l'istituto è riuscito a soddisfare le numerose richieste degli studenti: negli ultimi
due mesi sono stati distribuiti ben 60 notebook a quanti ne hanno fatto richiesta,
permettendo così di raggiungere attraverso la DaD l'intera utenza del Margherita di Savoia.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 4
2. FINALITÀ CUTURALI ED EDUCATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO
Con riferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente previsto a conclusione dei percorsi liceali (DPR 89/2010) l’IMS “Margherita di Savoia” individua come obiettivo formativo prioritario, per tutti gli indirizzi, l’acquisizione delle abilità e competenze descritte di seguito.
Area metodologica
- Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero
arco della propria vita.
- Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
Area logico-argomentativa
- Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
- Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
- Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
- dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a
quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi
comunicativi;
- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e
le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il
relativo contesto storico e culturale;
- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti;
- aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del quadro comune europeo di
riferimento;
- saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche.
Area storico umanistica
- Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i
doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 5
- Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità
sino ai giorni nostri.
- Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,
dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per
l’analisi della società contemporanea.
- Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con
altre tradizioni e culture.
- Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della
necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
- Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
- Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica
- Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono
alla base della descrizione matematica della realtà.
- Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
- Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 6
3. PROFILO DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
NUMERO COMPLESSIVO DEGLI STUDENTI 21
FEMMINE 14
MASCHI 7
RIPETENTI INTERNI 0
RIPETENTI DA ALTRE CLASSI 1
INSERIMENTI DA ALTRE SCUOLE 1
ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
DISCIPLINA DOCENTE 3°ANNO 4°ANNO 5°ANNO
RELIGIONE ADRIANA RAIMONDO X X
SCIENZE MOTORIE PATRIZIA TUPONE X
FILOSOFIA PAOLA BERARDI X X
SCIENZE UMANE PATRIZIA RAIMONDI X X X
ITALIANO LUCIA RAFFONE X X X
STORIA PAOLA BERARDI X X
FISICA MARCO BUSCEMA X X X
MATEMATICA MARCO BUSCEMA X X X
SPAGNOLO AMELIA DI MEO X X X
INGLESE ANNALISA SCHIATTARELLA X X X
STORIA DELL’ARTE FLOREANA DIOTTO X X X
DIRITTO ED ECONOMIA KATIUSCIA TERREI X X X
La classe presenta un profilo di conoscenze e competenze nella media. Gli alunni appaiono
generalmente partecipi al dialogo educativo. Gli obiettivi minimi e i contenuti irrinunciabili di
ciascuna disciplina sono stati globalmente raggiunti. Dopo la sollecita attivazione della Dad da parte
dei docenti, la classe si è mostrata partecipe alle attività svolte in modalità sincrona e asincrona,
mantenendo un andamento generalmente in linea con quello precedente al 5/03/2020. La presenza
alle videolezioni è stata in generale costante e, in alcuni casi, molto partecipata.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 7
METODOLOGIA
L’organizzazione dell’attività didattica è stata concordata dagli insegnanti attraverso:
Consigli di classe Riunioni per dipartimenti Riunioni P.O.F. Collegio Docenti Contatti informali fra docenti
Data l’emergenza sanitaria Covid 19, le attività curriculari sono state svolte durante il primo quadrimestre secondo procedure tradizionali, per unità di apprendimento, privilegiando la lezione frontale, esponendo e approfondendo i contenuti delle varie discipline, operando valutazioni diagnostiche, formative e sommative. Nel corso del secondo quadrimestre, a partire dal 5 marzo 2020, data di chiusura delle scuole secondo il DPCM del 4/03/2020, le attività sono state svolte in modalità DAD.
DISCIPLINE Lezione
frontale
Lezione
partecipata
Debating Gruppi di
lavoro
Laboratorio Piattaforma
G-Suite
Altro
(specificare)
ITALIANO
X X X X
SCIENZE
UMANE
X X X X X
DIRITTO ED
ECONOMIA
X X X
STORIA
X X X X
FILOSOFIA
X X X X
MATEMATICA
X X X
FISICA
X X X
STORIA
DELL’ARTE
X X X
INGLESE
X X X
SPAGNOLO
X X X
SCIENZE
MOTORIE
X X
RELIGIONE
X X
(Indicare con una X le metodologie utilizzate)
N.B. Gli studenti ce non si sono avvalsi dell’IRC hanno usufruito del permesso di uscita anticipata
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 8
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti:
il comportamento il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione alla situazione iniziale i risultati della prove e i lavori prodotti le osservazioni relative alle competenze trasversali il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità
organizzative. le Soft Skills (coscienziosità, problem posing e solving, apertura mentale, creatività, team
building la frequenza e la partecipazione alle attività di DAD.
Sono state effettuate le tipologie di verifiche indicate di seguito. Verifiche scritte:
Elaborati argomentativi Domande aperte Analisi e comprensione del testo Prove semi strutturate Test Compiti di realtà Comenting
Verifiche orali: Interrogazioni Discussioni Produzione e presentazione di materiali multimediali.
La valutazione degli studenti con PEI o con PDP è stata effettuata in relazione agli obiettivi previsti nelle specifiche programmazioni. La relativa documentazione è allegata al presente documento, in forma riservata.
STRATEGIE PER IL SOSTEGNO, IL RECUPERO E IL POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE
SOSTEGNO PER LA PREVENZIONE DELLE INSUFFICIENZE ALLO SCRUTINIO INTERMEDIO:
|X| Sportello recupero-sostegno
|X| Recupero in itinere |X| Potenziamento dello studio individuale
POTENZIAMENTI ECCELLENZE:
|X| Corsi per la partecipazione alle fasi regionali – nazionali delle Olimpiadi, alle certificazioni linguistiche, a stages o scuole estive
|_| Partecipazione a gare di carattere umanistico e scientifico
|X| Eventuali uscite didattiche e attività complementari all’interno dell’istituto alcune alunne hanno partecipato ad Ottobre alla Visita al Parlamento Europeo a Strasburgo; un’alunna ha partecipato al Viaggio della Memoria.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 9
ATTIVITÀ COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE
TITOLO DEL PROGETTO, USCITA DIDATTICA O VIAGGIO DI ISTRUZIONE
OBIETTIVI (da indicare sinteticamente riferendosi agli assi culturali o agli obiettivi trasversali)
LABORATORIO TEATRALE “PENSACI
GIACOMINO”
Sviluppare la conoscenza e la competenza su testi
teatrali
MOSTRA CANOVA ETERNA BELLEZZA Sollecitare capacità critiche rendendo consapevoli
gli studenti del profondo legame tra il passato e il presente.
PROGETTO PREMIO MATTARELLA Sviluppare il senso di appartenenza al territorio locale, nazionale, mondiale.
VIAGGIO DELLA MEMORIA Sollecitare capacità critiche rendendo consapevoli gli studenti del profondo legame tra il passato e il presente.
VIAGGIO AL PARLAMENTO EUROPEO Sollecitare capacità critiche rendendo consapevoli gli studenti del profondo legame tra il passato e il presente.
PROGETTO DESAPARECIDOS. NUNCA
MAS EL SILENCIO
Sollecitare capacità critiche rendendo consapevoli gli studenti del profondo legame tra il passato e il presente.
USCITA DIDATTICA ALLA KEATS AND
SHELLEY HOUSE
Approfondire la conoscenza dei poeti romantici inglesi della seconda generazione
OLIMPIADI DI ITALIANO
OLIMPIADI DELLA FILOSOFIA
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 10
4. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
L’alternanza scuola-lavoro poi divenuta Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, si configura come una specifica articolazione della programmazione didattica (curricolare ed extracurricolare) attraverso la quale gli studenti hanno potuto riflettere sul proprio percorso formativo, elaborare un bilancio delle competenze acquisite, avvicinarsi alla realtà economico-sociale, alle specificità del mondo professionale più coerente con il loro percorso di studi e alle modalità di relazione proprie del mondo del lavoro, in modo da poter acquisire anche specifiche competenze trasversali ed orientative.
I PCTO hanno sviluppato una didattica per competenze attraverso il ripensamento e la riorganizzazione della programmazione didattica a partire dai contenuti disciplinari, inserendo una serie di argomenti indispensabili ad affrontare con cognizione di causa lo sviluppo del percorso formativo ed il mondo del lavoro. La scuola ha cercato di promuovere un ruolo attivo degli studenti, affinché essi diventassero soggetti consapevoli nella costruzione del loro percorso di vita. Nello specifico il nostro progetto ha previsto un’articolazione in tre anni che si è snodata nelle seguenti modalità:
nel terzo anno si è partiti dalla valutazione delle competenze delineate dal piano di studi, lavorando nella prospettiva di individuare le competenze da sviluppare in relazione alla prosecuzione degli studi e all’inserimento nel mondo del lavoro; abbiamo promosso la strutturazione di un progetto curricolare ed extracurricolare di orientamento al lavoro e allo studio (sviluppo di competenze digitali, l’inglese tecnico per il digitale, costruire il cv, fare un bilancio delle competenze) e si sono svolte visite per osservare ambienti di lavoro;
nel quarto anno si sono affrontate le problematiche relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro; si sono analizzate le strutture che hanno ospitato gli studenti durante lo stage: la loro mission e l’organizzazione e, attraverso lo stage vero e proprio, si sono svolte esperienze di affiancamento sul luogo di lavoro;
nel corso del quinto anno sono continuate le esperienze a contatto con il mondo del lavoro, accompagnate da visite e attività di orientamento per la prosecuzione degli studi almeno fino al 5 marzo 2020, giorno in cui è entrato in vigore il DPCM del 4 /03/2020. Gli alunni si sono dedicati alla rielaborazione dell’esperienza individuale e collettiva condotta negli anni precedenti. Il risultato di tale rielaborazione è un Rapporto individuale di Stage il cui obiettivo è la valutazione della significatività dell’esperienza e la redazione di un bilancio delle competenze in uscita.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 11
5. INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA (DNL) IN
LINGUA STRANIERA IN MODALITA’ CLIL
Il Decreto legislativo 15/03/2010 n° 87 istituisce l’insegnamento obbligatorio di una disciplina
non linguistica in lingua straniera in modalità CLIL (Content and Language Integrated Learning)
negli ultimi anni di tutti i licei e degli istituti tecnici e a partire dal terzo anno nei licei linguistici.
Il Decreto Direttoriale 6 del 16/07/2012 definisce il Profilo ideale del Docente CLIL nel
seguente modo: il docente dovrà possedere la conoscenza di una lingua straniera a livello C1 del
QCE (Quadro Comune Europeo delle lingue); deve, inoltre, aver frequentato il corso di
perfezionamento universitario in Metodologia CLIL per il valore di 20 CFU. Nonostante l’assenza di
un numero adeguato di docenti con tale profilo professionale, l’IMS Margherita di Savoia è
riuscito, in generale, ad attivare percorsi CLIL in tutte le classi quinte del suo Istituto, nonché nelle
classi del triennio del liceo linguistico.
Nello specifico, la classe ha svolto le seguenti attività:
DISCIPLINA NELLA QUALE SONO STATI SVOLTI
MODULI CLIL
NUMERO MODULI EFFETTUATI Non è stato possibile effettuare i moduli CLIL
dopo l’interruzione della didattica in presenza
TITOLO MODULI
ORE IMPIEGATE
DURANTE LO SVOLGIMENTO DEI MODULI CLIL
ERA PRESENTE IL DOCENTE DI LINGUA?
|_| SI |_| NO
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 12
6. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
FINALITÀ GENERALI
Il riferimento alla Costituzione della Repubblica Italiana costituisce un punto sintetico che,
attraverso l’esperienza personale di ogni alunno, permette di mettere in luce le connessioni tra
libertà e responsabilità. Le finalità generali dei percorsi sono così identificate:
- Favorire la cittadinanza attiva tra gli studenti.
- Valorizzare la promozione della persona potenziando un atteggiamento positivo verso le
Istituzioni.
- Implementare la qualità delle competenze sociali e civiche di ciascuno nell’ambito di
percorsi di responsabilità partecipate.
- Far crescere negli studenti la consapevolezza dei diritti e dei doveri partendo dal contesto
scolastico.
- Far sviluppare il senso di appartenenza alla propria comunità.
- Promuovere la solidarietà a tutti i livelli di vita sociale ed organizzata.
- Approfondire la consapevolezza della esperienza della relazione positiva, adeguata e
corrispondente alle varie circostanze e alle diverse comunità (familiare, scolastica, sociale,
culturale, istituzionale, politica) in quanto fondata sulla ragione dell’uomo, intesa nella sua
accezione più ampia e inclusiva.
OBIETTIVI GENERALI DEL PERCORSO
- Proporre itinerari esemplificativi dell’articolazione dell’insegnamento di “Cittadinanza e
Costituzione” nella scuola secondaria di secondo grado in conformità alle indicazioni
ministeriali del Documento d’indirizzo per la sperimentazione del 4 marzo 2009; - Realizzare un approccio ai contenuti multi e interdisciplinari che sfocino in iniziative
“civiche” attuate in relazione al tipo di classe, alle esigenze degli studenti e alle risorse del
territorio secondo una concezione aperta e attiva di cittadinanza;
- Offrire criteri, indicazioni metodologiche e strumenti concreti ai docenti per tale
insegnamento;
- Coinvolgere il mondo della famiglia, della scuola, del lavoro, del volontariato, delle
Istituzioni, stabilendo contatti e forme di collaborazione.
PERCORSI PREVISTI
1. Educazione alla convivenza civile
2. Educazione alla solidarietà e cittadinanza consapevole
3. Educazione alla legalità
4. Educazione alla salute
5. Educazione alla sostenibilità ambientale
6. Educazione alla tutela del patrimonio artistico e naturale
7. Cultura della sicurezza
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 13
MODALITÀ E TEMPI
Il percorso si sviluppa tramite un lavoro didattico multi e interdisciplinare strutturato in base a
temi e unità didattiche con modalità individuate all’interno del gruppo classe, in accordo con i
docenti del Consiglio di Classe durante l’intero anno scolastico, prevedendo di utilizzare circa 3 ore
del monte orario complessivo dei docenti coinvolti per ognuno dei percorsi attivati.
VALUTAZIONI E VERIFICHE
Per valutare gli esiti formativi attesi dagli alunni, i docenti rileveranno con strumenti
collegialmente stabiliti:
- l’interesse suscitato negli allievi,
- le capacità di attenzione dimostrate,
- l’autonomia nel promuovere e sostenere le iniziative,
- la maturazione dimostrata in rapporto alla partecipazione al percorso.
Per monitorare e verificare la realizzazione del percorso
- si risponderà al Consiglio di classe e ai genitori del progetto in corso di realizzazione
- si analizzeranno le motivazioni che hanno eventualmente impedito l’esito positivo di
quanto programmato, riformulando parzialmente o per intero il Percorso individuato ad
inizio d’anno.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 14
7. ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha operato in vista dell’Esame di Stato alla luce della normativa previgente ma
anche delle novità recentemente introdotte dai:
- D.M. 769 del 26 novembre 2018;
- D.M. n. 37 del 18 gennaio 2019
- O.M. n. 205 del dell’11 marzo 2019.
Per quanto riguarda lo svolgimento delle prove scritte sono state svolte le attività descritte di
seguito:
DATA PROVA DISCIPLINE COINVOLTE
4/03/2020 Simulazione I prova ITALIANO
Simulazione II prova LA PROVA PROGRAMMATA PER IL 5/03/2020 NON E’
STATA SVOLTA Simulazione colloquio
Prove Invalsi LE PROVE PROGRAMMATE A PARTIRE DAL
15/03/2020 NON SONO STATE SVOLTE I testi delle prove scritte di simulazione sono fornite in allegato. Le valutazioni di profitto sono state effettuate attraverso l’utilizzo delle griglie di valutazione allegate. Per quanto riguarda le nuove modalità di svolgimento del colloquio, il Consiglio di classe ha
operato cercando di evidenziare nella didattica ordinaria nessi logici ed argomentativi e nodi
concettuali comuni a più discipline. In particolare, alcuni dei documenti utilizzati a supporto della
didattica sono stati adoperati per promuovere spunti e collegamenti in relazione ad alcune
tematiche comuni/interdisciplinari individuate dal CdC. I documenti utilizzati per questa attività,
selezionati in gran numero, sono inseriti nei programmi svolti dai singoli docenti e allegati al
presente documento.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 15
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE
NOME DOCENTE FIRMA DOCENTE
ITALIANO
LUCIA RAFFONE
SCIENZE UMANE
PATRIZIA RAIMONDI
DIRITTO ED ECONOMIA
KATIUSCIA TERREI
STORIA
PAOLA BERARDI
FILOSOFIA
PAOLA BERARDI
MATEMATICA
MARCO BUSCEMA
FISICA
MARCO BUSCEMA
STORIA DELL’ARTE
FLOREANA DIOTTO
INGLESE
ANNALISA
SCHIATTARELLA
FRANCESE/SPAGNOLO
AMELIA DI MEO
SCIENZE MOTORIE
PATRIZIA TUPONE
RELIGIONE
ADRIANA RAIMONDO
ATTIVITÀ ALTERNATIVA
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 16
ALLEGATI
Allegato 1. Simulazione prove scritte con relative griglie di valutazione
Allegato 2. Griglie di valutazione prove scritte DSA
Allegato 3. Programmi svolti
Allegato 4. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione
Allegato 5. Percorsi per l’Orientamento e le Competenze Trasversali
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 17
ALL. 1. SIMULAZIONE PROVE SCRITTE CON RELATIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA DELL’ESAME DI STATO
TIPOLOGIA A TRACCIA 1
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Compare Cosimo il lettighiere aveva governato le sue mule, allungate un po’ le cavezze per la notte, steso un
po’ di strame sotto i piedi della baia, la quale era sdrucciolata due volte sui ciottoli umidi delle viottole di
Grammichele, dal gran piovere che aveva fatto, e poi era andato a mettersi sulla porta dello stallatico, colle
mani in tasca a sbadigliare in faccia alla gente che era venuta per vedere il Re1, e c’era tal via vai quella volta
per le strade di Caltagirone che pareva la festa di San Giacomo; però stava coll’orecchio teso, e non perdeva
d’occhio le sue bestie, le quali si rosicavano l’orzo adagio adagio, perché non glielo rubassero.
Giusto in quel momento vennero a dirgli che il Re voleva parlargli. Veramente non era il Re, ma uno di
coloro per bocca dei quali parla il Re, quando ha da dire qualche cosa; e gli disse che Sua Maestà desiderava
la sua lettiga, l’indomani all’alba, per andare a Catania, e non voleva restare obbligato né al vescovo, né al
sottointendente, ma preferiva pagar di sua tasca, come uno qualunque.
Compare Cosimo avrebbe dovuto esserne contento, perché il suo mestiere era di fare il lettighiere, e proprio
allora stava aspettando che venisse qualcuno a noleggiare la sua lettiga, e il Re non è di quelli che stanno a
lesinare per un tarì dippiù o di meno, come tanti altri. Ma avrebbe preferito tornarsene a Grammichele colla
lettiga vuota, tanto gli faceva specie il dovervi portare il Re nella lettiga, che la festa gli si cambiò tutta in
veleno soltanto a pensarci, e non si godette più la luminaria, né la banda che suonava in piazza, né il carro
trionfale che girava per le vie col ritratto del Re e della Regina, né la chiesa di San Giacomo tutta illuminata,
che sputava fiamme, e ove c’era il Santissimo esposto, e si suonavano le campane pel Re.
Anzi più grande era la festa e più gli cresceva in corpo la paura di doverci avere il Re proprio nella sua
lettiga, e tutti quei razzi, quella folla, quella luminaria e quello scampanìo se li sentiva sullo stomaco e non
gli fecero chiudere occhio tutta la notte. Lo stallatico era pieno di soldati di cavalleria, e a tutti i chiodi dei
pilastri erano appese sciabole e pistole che al povero zio Cosimo pareva gli dovessero tagliare la testa con
quelle, se per disgrazia una mula avesse a scivolare sui ciottoli umidi della viottola mentre portava il Re. Per
conto suo, com’è vero Dio, in quel momento avrebbe preferito trovarsi nella sua casuccia, e avrebbe pagato
quelle due onze che doveva buscarsi dal Re per trovarsi nel suo letto, coll’uscio chiuso, e stare a vedere col
naso sotto le coperte, sua moglie affaccendarsi col lume in mano, a rassettare ogni cosa per la notte.
All’alba lo fece saltar su da quel dormiveglia la tromba dei soldati che suonava come un gallo che sappia le
ore. Ancora era buio come a mezzanotte, ma la gente andava e veniva per le strade quasi fosse la notte di
Natale, e i trecconi2 accanto al fuoco, coi lampioncini di carta dinanzi, battevano i coltellacci sulle panchette
per vendere il torrone. Ah, come doveva godersi la festa tutta quella gente che comprava il torrone, e si
strascinava stanca e sonnacchiosa per le vie ad aspettare il Re! La chiesa di San Giacomo sputava ancora
fuoco e fiamme, in cima alla scalinata che non finiva più, aspettando il Re, per dargli il buon viaggio. Che
non li spegnevano mai quei lumi? e che aveva il braccio di ferro quel sagrestano per suonare a distesa notte e
giorno? Intanto nel piano di San Giacomo spuntava appena l’alba cenerognola, e la valle era tutta un mare di
nebbia; eppure la folla era fitta come le mosche, col naso nel cappotto, e appena vide arrivare la lettiga
voleva soffocare compare Cosimo e le sue mule, che credeva ci fosse dentro il Re. Ma il Re si fece aspettare
un bel pezzo. Finalmente si udì raddoppiare lo scampanìo, quasi le campane fossero impazzate, e i mortaletti
che sparavano al Re, e arrivò correndo un’altra fiumana di gente, e si vide spuntare la carrozza del Re. Allora
suonarono le trombe e i tamburi, e ricominciarono a sparare i mortaletti, che le mule, Dio liberi, volevano
romper i finimenti e ogni cosa sparando calci; i soldati tirarono fuori le sciabole, giacché le avevano messe
nel fodero un’altra volta, e la folla gridava: – La Regina, la Regina! È quella piccolina lì, accanto a suo
marito, che non par vero!
Il Re invece era un bel pezzo d’uomo, grande e grosso, coi calzoni rossi e la sciabola appesa alla pancia.
Prima di montare a cavallo, accostandosi a compare Cosimo gli batté anche colla mano sulla spalla, e gli
disse tale e quale, col suo parlare napoletano: – Bada che porti la tua Regina! – che compare Cosimo si sentì
1 Il re delle Due Sicilie Ferdinando II di Borbone (1830-1859), alla cui morte subentrò Francesco II che regnò solo
alcuni mesi, fino all’arrivo di Garibaldi 2 venditori
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 18
rientrare le gambe nel ventre, tanto più che in quel momento si udì un grido da disperati, la folla ondeggiò
come un mare di spighe, e si vide una giovinetta, vestita ancora da monaca, e pallida pallida, buttarsi ai piedi
del Re, e gridare: – Grazia! – Chiedeva la grazia per suo padre, il quale era stato condannato ad aver tagliata
la testa. Il Re disse una parola ad uno che gli era vicino, e bastò perché non tagliassero la testa al padre della
ragazza. Vuol dire che il Re con una sua parola poteva far tagliare la testa a chi gli fosse piaciuto, anche a
compare Cosimo se una mula della lettiga metteva un piede in fallo, e gli buttava giù la moglie, così piccina
com’era. Il povero compare Cosimo aveva tutto ciò davanti agli occhi, mentre andava accanto alla baia colla
mano sulla stanga, e l’abito della Madonna fra le labbra, che si raccomandava a Dio, come fosse in punto di
morte, mentre tutta la carovana, col Re, la Regina e i soldati, si era messa in viaggio in mezzo alle grida e
allo scampanìo. […] Sicché il poveraccio per tutta la strada non fece che recitare fra i denti paternostri e
avemarie, e raccomandarsi ai suoi morti. Come arrivò a casa sua, dopo aver consegnata la Regina sana e
salva, non gli pareva vero, e baciò la sponda della mangiatoia legandovi le mule; poi si mise in letto senza
mangiare e senza bere, ché non voleva vedere nemmeno i danari della Regina, e li avrebbe lasciati nella tasca
del giubbone chissà quanto tempo, se non fosse stato per sua moglie che andò a metterli in fondo alla calza
sotto il pagliericcio. Gli amici e i conoscenti, che erano curiosi di sapere come erano fatti il Re e la Regina,
venivano a domandargli del viaggio. Egli non voleva dir nulla, che gli tornava la febbre soltanto a parlarne, e
il medico veniva mattina e sera, e si prese circa la metà di quei danari della Regina. Solamente molti anni
dopo, quando vennero a pignorargli le mule in nome del Re, perché non aveva potuto pagare il debito,
compare Cosimo non si dava pace pensando che pure quelle erano le mule che gli avevano portato la moglie
sana e salva, al Re, povere bestie; e allora non c’erano le strade carrozzabili, ché la Regina si sarebbe rotto il
collo, se non fosse stato per la sua lettiga, e la gente diceva che il Re e la Regina erano venuti apposta in
Sicilia per fare le strade, che non ce n’erano ancora, ed era una porcheria. Ma allora campavano i lettighieri,
e compare Cosimo avrebbe potuto pagare il debito, e non gli avrebbero pignorato le mule, se non veniva il
Re e la Regina a far le strade carrozzabili. E più tardi, quando gli presero il suo Orazio, che lo chiamavano
Turco, tanto era nero e forte, per farlo artigliere, e quella povera vecchia di sua moglie piangeva come una
fontana, gli tornò in mente quella ragazza ch’era venuta a buttarsi a’ piedi del Re gridando grazia! e il Re con
una parola l’aveva mandata via contenta. Né voleva capire che il Re d’adesso era un altro, e quello vecchio
l’avevano buttato giù di sella. Diceva che se fosse stato lì il Re, li avrebbe mandati via contenti, lui e sua
moglie, ché gli aveva battuto sulla spalla, e lo conosceva e l’aveva visto proprio sul mostaccio, coi calzoni
rossi, e la sciabola appesa alla pancia, e con una parola poteva far tagliare il collo alla gente, e mandare
puranco a pignorare le mule, se uno non pagava il debito, e pigliarsi i figliuoli per soldati, come gli piaceva.
(Giovanni Verga, Novelle Rusticane, Che cos’è il re, con adattamenti)
COMPRENSIONE E ANALISI 1. Riassumi brevemente la novella di Verga nei suoi nuclei narrativi fondamentali.
2. Dove e quando si colloca la vicenda narrata? Rispondi adoperando le informazioni presenti
dal testo o ricavabili indirettamente.
3. Individua nel testo la voce narrante: è quella di un narratore esterno onnisciente oppure di un
narratore interno al mondo rappresentato? Rispondi con riferimenti puntuali al testo e
opportuni riferimenti alle tecniche narrative di Verga.
4. Individua nel testo i passi in cui l’autore utilizza il discorso indiretto libero. Perché Verga
adopera questa tecnica narrativa?
5. Quali sono le ripercussioni negative che i cambiamenti politici hanno apportato nel mondo
di Cosimo e, quindi, nella realtà sociale del Mezzogiorno rappresentata nella novella?
INTERPRETAZIONE La novella che hai letto fa parte della raccolta Novelle Rusticane (1887). Ritieni che la voce
narrante rispecchi fedelmente i canoni dell’impersonalità teorizzati e applicati da Verga nel Ciclo
dei vinti oppure che tradisca comprensione nei confronti del protagonista? Riesci ad individuare nel
testo i temi fondamentali dell’ideologia di Verga rappresentati nei suoi principali romanzi? Motiva
adeguatamente la tua risposta, contestualizzando il testo nella produzione complessiva di Verga e
riflettendo sulla ideologia dello scrittore e sul suo rapporto con il mondo rappresentato nelle sue
opere. Se vuoi, puoi fare riferimento ad altri testi a te noti dello scrittore e operare opportuni
collegamenti con le novelle di un altro autore siciliano, Luigi Pirandello. ___________________________
Durata massima della prova: 6 ore. È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 19
TIPOLOGIA A TRACCIA 2
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Gabriele D’Annunzio, Implorazione, da Alcyone.
Estate, Estate mia, non declinare!
Fa che prima nel petto il cor mi scoppi
3 Come pomo granato a troppo ardore.
Estate, Estate, indugia a maturare
I grappoli dei tralci su per gli oppi.
6 Fa’ che il colchico dia più tardi il fiore.
Forte comprimi sul tuo sen rubesto
8 Il fin Settembre, che non sia sì lesto.
Soffoca, Estate, fra le tue mammelle
10 il fabro di canestre e di tinelle.
pomo granato: melograno.
oppi: pianta simile all’acero.
colchico: pianta autunnale dai fiori lilla velenosi.
rubesto: florido.
fabro… tinelle: l’artigiano che costruisce cesti e tini per la vendemmia.
Gabriele D’Annunzio (Pescara, 1863 – Gardone Riviera, 1938) fu uno dei maggiori esponenti del
decadentismo, scrittore molto prolifico e sperimentatore di vari generi letterari. Alcyone, il libro
delle Laudi da cui è tratta la lirica proposta, è considerato il suo capolavoro, per la grande sensibilità
musicale e la capacità evocativa dei suoi versi.
1. COMPRENSIONE
Riassumi brevemente il contenuto informativo della lirica, individuandone il significato
simbolico.
2. ANALISI DEL TESTO
1. Indica il tipo di versi usati, lo schema metrico, il rapporto tra metrica e sintassi.
2. Come definiresti la disposizione dei temi nella struttura strofica?
3. Con quale procedimento retorico è rappresentata l’estate? Qual è il valore espressivo di tale
scelta?
4. Qual è il significato dell’antitesi tra il sen rubesto dell’Estate e il fin settembre?
5. A quale stato d’animo del poeta corrisponde l’estate? Da quali termini si evince?
6. Quali particolarità presentano le scelte lessicali? Qual è il loro valore stilistico?
3. INTERPRETAZIONE
Facendo eventualmente riferimento ad altri testi dannunziani, presenta il sentimento della natura
proprio dell’autore, confrontandolo con quello di altri poeti che nelle loro opere hanno dato
particolare spazio al tema della natura.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 20
TIPOLOGIA B TRACCIA 1
ANALISIEPRODUZIONEDIUNTESTOARGOMENTATIVO
La fatica di leggere e il piacere della lettura
da un articolo di Annamaria Testa https://nuovoeutile.it/fatica-di-leggere/
La fatica di leggere è reale. Per questo il piacere della lettura è una conquista preziosa. Lo è perché
leggere arricchisce la vita. E lo è doppiamente proprio perché leggere è anche un’attività del tutto
innaturale. I lettori esperti tendono a sottovalutare questo fatto. O se ne dimenticano.
Comunicare è naturale. Come ricorda Tullio De Mauro, la capacità di identificare, differenziare e
scambiarsi segnali appartiene al nostro patrimonio evolutivo e non è solo umana: la condividiamo
con le altre specie viventi, organismi unicellulari compresi.
Leggere, invece non è naturale per niente. Ed è faticoso. La fatica di leggere è sia fisica (i nostri
occhi non sono fatti per restare incollati a lungo su una pagina o su uno schermo) sia cognitiva: il
cervello riconosce e interpreta una stringa di informazioni visive (le lettere che compongono le
parole) e le converte in suoni, e poi nei significati legati a quei suoni.
Poi deve ripescare nella memoria il significato delle singole parole che a quei suoni corrispondono,
e a partire da questo deve ricostruire il senso delle frasi, e dell’interotesto.
Tutto in infinitesime frazioni di secondo, e senza pause.
È un’operazione impegnativa, che coinvolge diverse aree cerebrali e diventa meno onerosa e più
fluida man mano che si impara a leggere meglio, perché l’occhio si abitua a catturare non più le
singole lettere, ma gruppi di lettere (anzi: parti di gruppi di lettere. Indizi a partire dai quali
ricostruisce istantaneamente l’intera stringa di testo). Un buon lettore elabora, cioè riconosce,
decodifica, connette e comprende tre le 200 e le 400 parole al minuto nella lettura silenziosa. […]
Tra saper decifrare un testo semplice, si tratti di un sms o di una lista della spesa, e saper
agevolmente leggere e capire un testo di media complessità al ritmo di centinaia di parole al minuto
c’è un abisso.
Prima di interrogarsi sulle strategie per colmarlo bisognerebbe … farsi un’altra domanda: che cosa
può motivare le persone che leggono poco a leggere di più (e, dunque, a imparare a leggere meglio?
In altre parole: che cosa compensa davvero la fatica di leggere? […]
C’è, credo, un’unica cosa che può pienamente compensare l’innaturale fatica di leggere, ed è il
piacere della lettura: il gusto di lasciarsi catturare (e perfino possedere) da una storia, o il gusto di
impadronirsi di un’idea, una prospettiva, una competenza nuova attraverso un testo. […]
Ma è un piacere difficile perfino da immaginare finché non lo si sperimenta, arduo da evocare e
raccontare […] e impossibile da imporre. Per questo, credo, è così tremendamente importante
leggere a voce alta ai bambini più piccoli. È l’unico modo per renderli partecipi del piacere della
lettura prima ancora di sottoporli alla fatica di leggere. Se sanno qual è la ricompensa e l’hanno già
apprezzata, affronteranno più volentieri la fatica. E, leggendo, a poco a poco poi se ne libereranno.
Ma gli insegnanti e gli addetti ai lavori sono per forza di cose lettori più che esperti, ormai estranei
alla fatica di leggere. A loro, l’idea di regalare un po’ del (contagioso!) piacere di leggere a chi non
sa sperimentarlo attraverso la lettura ad alta voce può sembrare un’idea strana, antiquata o bizzarra.
Eppure a volte le idee antiquate o bizzarre danno risultati al di là delle aspettative.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 21
COMPRENSIONE E ANALISI
1.1 Riassumi il contenuto del testo, indicando i punti salienti delle argomentazioni
dell’autore.
1.2 Evidenzia la tesi dell’autore concernente la complessità del “leggere”.
1.3 Individua gli argomenti che l’autore porta a sostegno della propria tesi.
1.4 Evidenzia il ruolo che l’autore attribuisce agli insegnanti nello sviluppare il gusto
per la lettura.
1.5 Il testo presenta una sintassi prevalentemente paratattica, utilizzando periodi brevi.
Ritieni efficace questo stile per affrontare un tema così problematico?
PRODUZIONE
Elabora un testo nel quale sviluppi le tue opinioni sulla questione affrontata nel brano e
sulle riflessioni dell’autore, anche alla luce della personale esperienza di lettore, svolta
sia nel tuo percorso di studio sia in riferimento alle tue scelte personali.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 22
TIPOLOGIA B TRACCIA 2
ANALISIEPRODUZIONEDIUNTESTOARGOMENTATIVO
Comunicazione e potere
“Il linguaggio può dar forma al nostro modo di pensare. E Donald Trump questo lo sa”. Il
linguista George Lakoff continua a fornire strumenti per capire i meccanismi della propaganda
politica, non solo statunitense. Donald Trump ha fatto il venditore per quasi mezzo secolo, e ora sta
vendendo se stesso e la sua visione del mondo, ha scritto Lakoff sul Guardian. Per farlo usa il
linguaggio e i mezzi di informazione: il presidente degli Stati Uniti d’America sa che la stampa non
riesce a resistere alla tentazione di ripetere le sue sparate, soprattutto quelle più esagerate e
offensive, e questo gli consente di trasformare i giornalisti in involontari megafoni. Ripetute sui
mezzi d’informazione e sui social network, le sue bugie raggiungono milioni di persone.
E finiscono per diventare la verità.
Esperti di marketing e pubblicitari conoscono bene questi meccanismi. Invece la maggior parte
dei giornalisti, scrive Lakoff, non sa come affrontare un abile venditore con un’istintiva capacità di
manipolare gli interlocutori. I tweet di Trump non sono mai casuali. Ci sono quelli che
appartengono alla categoria del “framing preventivo”, che servono a dare un’interpretazione dei
fatti prima che lo facciano gli altri. Ci sono i “diversivi”, per distogliere l’attenzione da questioni
delicate. C’è il “cambio di direzione”, quando la responsabilità viene spostata sugli altri. E c’è il
“ballon d’essai”, per vedere come le persone reagiscono a un’idea.
Lakoff dà ai giornalisti alcuni suggerimenti. Smettere di diffondere le bugie di Trump, evitando
di ripetere nei titoli le sue stesse parole. Concentrarsi sulle notizie da cui Trump sta cercando di
distogliere l’attenzione e sui fatti che le sue strategie vogliono nascondere. Impedirgli di orientare il
dibattito politico, non rincorrendo le sue dichiarazioni e, quando è strettamente necessario
pubblicarle, fornendo sempre un contesto più ampio per poterle interpretare meglio.
G. De Mauro, Diversivi, www.internazionale.it, 21 giugno 2018.
COMPRENSIONE E ANALISI
1.1 Individua il tema sviluppato nel testo e riassumi in una breve frase il contenuto di ogni
capoverso.
1.2 Individua la tesi sostenuta nel testo e gli argomenti che vengono portati al riguardo.
1.3 Che cosa intende l’autore con l’espressione “involontari megafoni”?
1.4 Spiega il titolo dell’articolo e sostituiscilo con uno più informativo e meno allusivo.
1.5 Le espressioni virgolettate del secondo capoverso rinviano ad un ambito particolare: quale?
Per quale ragione, a tuo avvio, l’autore fa questa scelta?
1.6 Rifletti sulle scelte stilistiche dell’autore con particolare riferimento a sintassi, connettivi,
punteggiatura, lessico.
PRODUZIONE
Partendo dalle considerazioni espresse nell’articolo, rifletti sul rapporto tra potere e comunicazione,
basandoti sulle tue conoscenze ed esperienze e facendo riferimento anche ad esempi tratti dalla
storia più o meno recente.
___________________________ Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 23
TIPOLOGIA B TRACCIA 3
ANALISIEPRODUZIONEDIUNTESTOARGOMENTATIVO
Paolo Rumiz3, L'eredità del 4 novembre. Cosa resta all'Italia un secolo dopo la vittoria, “La
Repubblica”, 2 novembre 2018.
Trieste, ore 16.30 del 3 novembre 1918.
Pioviggina. Sul mare un sipario di nebbia che si dirada. [...]
Il giorno dopo, 4 novembre, il grosso dell'esercito entra nella città "cara al cuore" in preda
all'anarchia e alla fame, e allora è davvero finita. [...] Dopo una guerra interminabile e un milione di
morti fra le due parti, in Trentino e nella Venezia Giulia cinque secoli di dominazione
austroungarica arrivano al fatale capolinea. Piazza dell'Unità, dedicata alle diverse genti dell'impero
multilingue, diventa piazza dell'Unità d'Italia, simbolo di un risorgimento compiuto. L'idea di
nazione fatta di un solo popolo ha vinto in una terra etnicamente "plurale", con tutte le conseguenze
che si vedranno.
Cosa è rimasto di tutto questo dopo un secolo? Quale eredità ci lascia il 4 novembre dopo cent'anni
di celebrazioni, alzabandiera e sfilate di Bersaglieri in corsa? Siamo in grado di leggere criticamente
gli eventi, specie ora, in un momento che vede scricchiolare di nuovo l'equilibrio continentale? È
arrivato o no il tempo di dare a quella guerra un significato europeo capace di affratellarci?[...]
Per decenni, la "diversità" triestina, fatta anche di Sloveni, Austriaci, Cechi, Croati, Greci, Ebrei,
Armeni, Serbi, è stata riconosciuta solo a denti stretti da Roma. L'Italia aveva incamerato terre che
in certi casi italiane non erano affatto, come il Sudtirolo o il Tarvisiano, e per giustificarne il
possesso davanti agli Alleati dopo la Grande Ecatombe, essa aveva dovuto imporre ai popoli
"alloglotti"4 l'appartenenza alla nuova nazione. E così, quando l'Italia divenne fascista, il tedesco e
lo sloveno divennero lingue proibite e a centinaia di migliaia di famiglie i cognomi furono cambiati
per decreto.
Il risultato è che, ancora oggi, in tanti su questa frontiera fanno più fatica di altri italiani a capire la
loro identità. [...] la presenza del comunismo di Tito alla frontiera del Nordest ha reso politicamente
indiscutibile un'italianità che non fosse al mille per mille. [...]
Per mezzo secolo Trieste è vissuta di memorie divise. Su tutto. Olio di ricino, oppressione degli
Sloveni, italianizzazione dei toponimi, emarginazione e poi persecuzione degli Ebrei, guerra alla
Jugoslavia, occupazione tedesca, Resistenza, vendette titine, Foibe, Risiera, Governo militare
alleato dal ‘45 al ‘54, trattati di pace con la Jugoslavia. Polemiche e fantasmi a non finire. Con certe
verità storiche non ancora digerite, come l'oscenità delle Leggi Razziali, proclamate dal Duce
proprio a Trieste nel settembre del ’38[...].
Ma la madre di tutte le rimozioni è la sorte dei soldati austriaci figli delle nuove terre. Storia
oscurata fino all'altroieri. Per decenni è stato bandito accennare agli italiani con la divisa
"sbagliata", quelli che hanno perso la guerra.
Guai dire che essi avevano combattuto anche con onore, come il fratello di Alcide De Gasperi,
insignito di medaglia d'oro sul fronte orientale. Quando l'Austria sconfitta consegnò all'Italia la lista
dei suoi Caduti trentini e giuliani (oltre ventimila), indicandone i luoghi di sepoltura, il documento
fu fatto sparire e i parenti lasciati all'oscuro sulla sorte dei loro cari. Al fronte di Redipuglia,
trentamila morti senza un fiore. Morti di seconda classe.
Tutto questo andrebbe riconosciuto senza paura, come il presidente Mattarella ha saputo fare
qualche mese fa in Trentino, per l'adunata degli Alpini, portando una corona di fiori a un
monumento ai soldati austroungarici. L'appartenenza all'Italia non deve temere le verità scomode,
per esempio che la guerra è stata fatta per Trieste, ma anche in un certo senso contro Trieste e i suoi
3P. Rumiz è giornalista e scrittore. Nell’articolo propone una riflessione sul significato della commemorazione del
4 Novembre, con particolare riferimento alle regioni del Trentino e della Venezia Giulia. 4 "alloglotta” è chi parla una lingua diversa da quella prevalente in una nazione.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 24
soldati, con i reduci imperiali di lingua italiana e slovena mandati con le buone o le cattive a
"rieducarsi" nel Sud Italia. Oppure che i prigionieri italiani restituiti dall'Austria furono chiusi in un
ghetto del porto di Trieste come disertori e spesso lasciati morire di stenti.
Dovremmo temere molto di più lo sprofondamento nell'amnesia, in tempi in cui la memoria anche
tra i gestori della cosa pubblica si riduce a un tweet sullo smartphone e la geopolitica a una
playstation. Perché il rischio è che il grande rito passi nel torpore, se non nell'indifferenza,
soprattutto dei più giovani.
Le fanfare non bastano più. [...] La guerra non è un evento sepolto per sempre.
Perché nel momento preciso in cui la guerra smette di far paura, ecco che — come accade oggi —
la macchina dei reticolati, dei muri, della xenofobia e della discordia si rimette implacabilmente in
moto e l'Europa torna a vacillare. [...].
COMPRENSIONE E ANALISI
Quale significato della Prima Guerra Mondiale l’autore vede nel mutamento del nome della
principale piazza di Trieste dopo il 4 novembre 1918? Con quali altri accenni storici lo
conferma?
In che cosa consisteva la «"diversità" triestina» alla fine della guerra e come venne affrontata nel
dopoguerra?
Quali sono le cause e le conseguenze delle «memorie divise» nella storia di Trieste dopo la Prima
Guerra mondiale?
Perché secondo l’autore è importante interrogarsi sulla Prima Guerra Mondiale oggi, un secolo
dopo la sua conclusione?
Quale significato assume l’ammonimento «Le fanfare non bastano più», nella conclusione
dell’articolo?
PRODUZIONE
Quale valore ritieni debba essere riconosciuto al primo conflitto mondiale nella storia italiana ed
europea? Quali pensi possano essere le conseguenze di una rimozione delle ferite non ancora
completamente rimarginate, come quelle evidenziate dall’articolo nella regione di confine della
Venezia Giulia? Condividi il timore di Paolo Rumiz circa il rischio, oggi, di uno «sprofondamento
nell'amnesia»?
Argomenta i tuoi giudizi con riferimenti alle tue conoscenze storiche e/o alle esperienze personali.
____________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 25
TIPOLOGIA C TRACCIA 1
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO
SUTEMATICHE DI ATTUALITA’
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le
coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. Per questo, meditare su
quanto è avvenuto è un dovere di tutti.
Primo LEVI, Se questo è un uomo, Einaudi, Torino, 1958.
Con queste parole Primo Levi giudica la tragedia e l’orrore della shoah nei Lager nazisti, invita a
conoscere e ammonisce a non dimenticare. A partire dalla riflessione dello scrittore torinese esponi
le tue considerazioni sulla necessità della memoria della shoah e di tutte le tragedie della storia del
Novecento.
Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la
trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 26
TIPOLOGIA C TRACCIA 2
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO
SUTEMATICHE DI ATTUALITA’
Siamo passati dalle canoe alle galee, dai battelli a vapore alle navette spaziali, ma nessuno sa dove
stiamo andando. Siamo più potenti di quanto siamo mai stati, ma non sappiamo che cosa fare con
tutto questo potere. Peggio di tutto, gli umani sembrano più irresponsabili che mai. Siamo dèi che
si sono fatti da sé, a tenerci compagnia abbiamo solo le leggi della fisica, e non dobbiamo rendere
conto a nessuno… Può esserci qualcosa di più pericoloso di una massa di dèi insoddisfatti e
irresponsabili che non sanno neppure ciò che vogliono?
Yuval Noah HARARI, Sapiens. Da animali a dèi, Bompiani, Milano, 2014.
A partire dalla riflessione dello storico israeliano Yuval Noah Harari sulla (ir)responsabilità
dell’uomo nella gestione del mondo e del proprio destino, scrivi un testo argomentativo-espositivo
facendo riferimento alle tue conoscenze, alle tue esperienze e alla tua sensibilità.
Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la
trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 27
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO
IN VENTESIMI
Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano
TIPOLOGIA A: ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
ALUNNO/A ____________________________________________Classe _____________
INDICATORI
GENERALI
( PUNTI 60)
1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo
approssi
mative incerte essenziali appropriate solide e pertinenti
Coesione e coerenza
testuale carenti imprecise lineari organiche elevate
Correttezza di
ortografia,
morfosintassi e
punteggiatura
lacunosa parziale accettabile soddisfacente puntuale e precisa
Padronanza lessicale povera e
generica insicura adeguata buona ricca e sicura
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
modesta generica pertinente notevole originale e
approfondita
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
nulla limitata apprezzabile valida ampia e personale
PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI ___/60
INDICATORI SPECIFICI
( PUNTI 40) 1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Rispetto dei vincoli
posti nella consegna carente parziale sufficiente appropriato totale
Comprensione del testo
nel suo senso
complessivo e nei suoi
snodi tematici e stilistici
limitata incerta sufficiente adeguata piena
Interpretazione corretta
ed articolata del testo modesta frammentaria sufficiente puntuale ricca e originale
Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica,
stilistica e retorica
minima parziale sufficiente valida completa
PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI ___/40
PUNTEGGIO TOTALE __/100
Tabella di conversione dal punteggio al voto
Punti
10
-12
13
-17
18
-22
23
-27
28
-32
33
-37
38
-42
43
-47
48
-52
53
-57
58
-62
63
-67
68
-72
73
-77
78
-82
83
-87
88
-92
93
-97
98
-10
0
VOTO
_______
Voto 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Data ______________ Firma docente _________________________
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 28
Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano
TIPOLOGIA B: ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
ALUNNO/A ____________________________________________Classe _____________
INDICATORI GENERALI
( PUNTI 60) 1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
approssimative incerte essenziali appropriate solide e
pertinenti
Coesione e coerenza testuale
carenti imprecise lineari organiche elevate
Correttezza di ortografia,
morfosintassi e punteggiatura
lacunosa parziale accettabile soddisfacente puntuale e
precisa
Padronanza lessicale
povera e generica
insicura adeguata buona ricca e sicura
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali
modesta generica pertinente notevole originale e
approfondita
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali nulla limitata apprezzabile valida
ampia e personale
PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI ___/60
INDICATORI SPECIFICI ( PUNTI 40)
1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto
lacunosa frammentaria sufficiente puntuale completa
Correttezza e congruenza dei
riferimenti culturali utilizzati per
sostenere l’argomentazione
carenti parziali sufficienti valide piene
2-7 8-11 12 13-16 17-20
Capacità di sostenere con coerenza un
percorso ragionativo adoperando
connettivi pertinenti
modesta incerta sufficiente soddisfacente solida e
originale
PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI ___/40
PUNTEGGIO TOTALE __/100
Tabella di conversione dal punteggio al voto
Punti
10
-12
13
-17
18
-22
23
-27
28
-32
33
-37
38
-42
43
-47
48
-52
53
-57
58
-62
63
-67
68
-72
73
-77
78
-82
83
-87
88
-92
93
-97
98
-10
0
VOTO
_______
Voto 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Data ______________ Firma docente _________________________
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 29
Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano
TIPOLOGIA C: RIFLESSIONE DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO
ALUNNO/A ____________________________________________Classe _____________
INDICATORI GENERALI
( PUNTI 60) 1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
approssimative
incerte essenziali appropriate solide e
pertinenti
Coesione e coerenza testuale
carenti imprecis
e lineari organiche elevate
Correttezza di ortografia,
morfosintassi e punteggiatura
lacunosa parziale accettabile soddisfacente puntuale e
precisa
Padronanza lessicale
povera e generica
insicura adeguata buona ricca e sicura
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
modesta generica pertinente notevole originale e
approfondita
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
nulla limitata apprezzabile valida ampia e
personale
PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI _/60
INDICATORI SPECIFICI ( PUNTI 40)
1-3 4-5 6 7-8 9-10 PUNTI
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e/o della
paragrafazione
carenti parziali sufficienti puntuali complete
Correttezza e congruenza dei
riferimenti culturali utilizzati
per sostenere l’argomentazione
modeste mediocri sufficienti valide ricche e originali
2-7 8-11 12 13-16 17-20
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione lacunoso incerto sufficiente sicuro elevato
PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI ___ /40
PUNTEGGIO TOTALE ___/100
Tabella di conversione dal punteggio al voto
Punti
10
-12
13
-17
18
-22
23
-27
28
-32
33
-37
38
-42
43
-47
48
-52
53
-57
58
-62
63
-67
68
-72
73
-77
78
-82
83
-87
88
-92
93
-97
98
-10
0
VOTO
_______ Voto
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Data ______________ Firma docente _________________________
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 30
ALL. 2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DSA
TIPOLOGIE A-B-C
INDICATORI GENERALI
INDICATORI GENERALI
Punteggio massimo
attribuibile all’indicatore
Descrittori della valutazione Punteggio per
livelli di competenza
Voto attribuito all’indicatore
IND
ICA
TOR
E 1
A. Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
10 punti
approssimative
incerte
essenziali
appropriate
solide e pertinenti
1-3
4-5
6
7-8
9-10
B. Coesione e coerenza testuale
10 punti
carenti
imprecise
lineari
buone
elevate
1-3
4-5
6
7-8
9-10
IND
ICA
TOR
E 2
C. Ricchezza e padronanza lessicale
8 punti
povera e generica
incerta
adeguata
buona
sicura e precisa
1-2
3-4
5
6-7
8
D. Correttezza grammaticale; uso corretto ed efficace della punteggiatura
NON VALUTATA
IND
ICA
TOR
E 3
E. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
10 punti
modesta
a volte generica
pertinente
originale
ricca e approfondita
1-3
4-5
6
7-8
9-10
F. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
10 punti
nulla
limitata
apprezzabile
valida
elevata
1-3
4-5
6
7-8
9-10
Punteggio complessivo indicatori generali: ______ / 48
Per riportare il punteggio in /60 moltiplicare il punteggio in /48 x 1.25: ________ / 60
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 31
ALL. 3. PROGRAMMI SVOLTI
Anno Scolastico 2019/20
Materia ITALIANO
Classe 5 A Les
Docente ITALIANO
Libro di testo G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il Piacere dei testi, Giacomo
Leopardi, vol. 5 e 6, ed. Paravia
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. G. Leopardi Il pensiero. La poetica del “vago e
indefinito”. Leopardi e il
Romanticismo. I Canti. Le Operette
morali e l'arido vero.
dallo Zibaldone, Il vago, l'indefinito e le
rimembranze della fanciullezza;
dai Canti: L'infinito; La sera del dì di festa; A
Silvia; Il sabato del villaggio (vv. 43-51);
Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia (vv. 1-20; 39-60; 133-143); La
ginestra (vv. 1-86)
dalle Operette morali: Dialogo della Natura
e di un Islandese (in particolare righe da
132 a 180)
2. L'età postunitaria
La contestazione ideologica e
stilistica degli scapigliati. Il romanzo
dal Naturalismo francese al Verismo
italiano
3. G. Verga
La vita. I romanzi preveristi. La svolta
verista. L'ideologia verghiana. Il
verismo di Verga e il Naturalismo
francese. Il ciclo dei Vinti. Novelle
rusticane. Mastro don Gesualdo.
L’ ”eclisse” dell’autore e la regressione nel
mondo rappresentato
da Vita dei Campi, Rosso Malpelo
I “Vinti e la “fiumana del progresso”, da I
Malavaglia, Prefazione
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia,
da I Malavoglia, cap. I
4. Il Decadentismo
Scenario, cultura, idee. La poesia
simbolista. C. Baudelaire
C. Baudelaire, da I fiori del male,
Corrispondenze, Albatro
5. G. Pascoli
La vita. La visione del mondo
La poetica. L'ideologia politica
I temi della poesia pascoliana. Le
soluzioni formali Le raccolte
poetiche.
Una poetica decadente, da Il fanciullino
Myricae: X Agosto, Arano, Lampo,
Temporale, Tuono, Lavandare
I Canti di Castelvecchi: Il gelsomino
notturno.
6. G. d’Annunzio La vita. L'estetismo e la sua crisi
I romanzi del superuomo
Le Laudi
Il piacere, libro I, cap. II Un ritratto allo
specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
da Alcyone, La pioggia nel pineto
7. La stagione delle
avanguardie
Futurismo
Dadaismo
Surrealismo
F. Tommaso Marinetti, Manifesto tecnico
della letteratura futurista;
8. L. Pirandello
La vita. La visione del mondo. La
poetica. Le poesie e le novelle. I
da L'umorismo, Un'arte che scompone il
reale;
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 32
romanzi. Gli esordi teatrali e il
periodo grottesco Il teatro nel teatro.
Sei personaggi in cerca d’autore.
L'ultima produzione teatrale
dalle Novelle per un anno: Il treno ha
fischiato, Ciaùla scopre la luna;
da Il fu Mattia Pascal, Lo “strappo nel cielo
di carta” e la lanterninosofia” capp. XII e XIII
da Uno, nessuno e centomila, “Nessun
nome”
9. G. Ungaretti
La vita La poetica. Le opere
da l’Allegria: Il porto sepolto, In memoria,
Veglia, I fiumi, Mattina, Soldati, San
Martino del Carso;
da Il dolore, Non gridate più
10. E. Montale La vita. La poetica da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la
parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso
il male di vivere; Cigola la carrucola del
pozzo; Portami il girasole; Forse un mattino
andando in un'aria di vetro; Gloria del
disteso mezzogiorno
da Le occasioni: La casa dei doganieri; Addii,
fischi, colpi di tosse, Ti libero la fronte dai
ghiaccioli; Non recidere, forbice, quel volto
11. La lirica del Novecento
in Italia
L’Ermetismo
S. Quasimodo, Ed è subito sera, da Acque e
terre, Alle fronde dei salici, da Giorno dopo
giorno
12. I.Svevo La vita. La cultura di Svevo, Una vita,
Senilità, La coscienza di Zeno
da Una vita, cap. VIII, Le ali del gabbiano
(dal rigo 75 al rigo 93); da Senilità, cap. I, Il
ritratto dell'inetto (dal rigo 15 al rigo 37);
da La coscienza di Zeno, cap. VIII, La
profezia di un'apocalisse cosmica
13. G La narrativa del
Novecento
Dal sottoproletariato alla società dei
consumi
I. Calvino, La prefazione alla seconda
edizione de Il sentiero dei nidi ragno
P.P.Pasolini, da Scritti corsari, Contro la
televisione; La scomparsa delle lucciole
14. Echi nel tempo:
Montale e Dante
Il valore della donna-angelo figura
salvifica.
E. Ghidetti, Dante e Montale, Testo fornito
dalla docente.
Cittadinanza e
costituzione
Uno sguardo sulla pandemia da
Corona virus
Lettura dei seguenti articoli:
La pandemia ucciderà capitalismo e
globalizzazione?
Presunzione di contagio: la statistica può
comprimere la libertà?;
Coronoa virus. La pandemia figlia della
globalizzazione
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 33
Anno Scolastico 2019/2020
Materia SCIENZE UMANE
Classe VALES
Docente PATRIZIA RAIMONDI
Testo Clemente Danieli- La prospettiva delle scienze umane, V anno,
Paravia
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. LA GLOBALIZZAZIONE Che cos’è la globalizzazione?
I presupposti storici della globalizzazione
Le diverse facce della globalizzazione
La globalizzazione economica
La globalizzazione politica
La globalizzazione culturale
Prospettive attuali del mondo globale
Aspetti positivi e negativi della globalizzazione
Posizioni critiche
La teoria della decrescita
Stiglitz Che cos’e la globalizzazione
Latouche Decrescere per vivere
bene e in pace
L’Economia della felicità di Helena
Norberg -Documentario
2. INDUSTRIA CULTURALE
E COMUNICAZIONE DI
MASSA
L’industria culturale.concetto e storia
Che cosa si intende per “industria culturale”
La stampa:una rivoluzione culturale
La fotografia:un nuovo”occhio”
Il cinema: una nuova arte
Industria culturale e società di massa
La nuova realtà storico-culturale del ‘900
“Se nell’era digitale si scava una
voragine” – Corriere della sera
3. LA CIVILTA’ DEI MASS
MEDIA
La civiltà dei Mass media
La distinzione tra “apocalittici ed integrati
Alcune analisi dell’industria culturale
Teorie sociologiche sugli effetti della
comunicazione di massa:
Teoria dell’ago ipodermico
Teoria degli Effetti limitati
Teoria dell’agenda setting
“Homo insipiens nella civiltà di
Internet” Giovanni Sartori
4. IL SISTEMA DEL
WELFARE STATE
Il TERZO SETTORE E IL
VOLONTARIATO
Definizione del sistema del Welfare State
Le origini
I modelli europei
Luci ed ombre del Welfare State
Declinio o riorganizzazione del welfare
Il Terzo settore
Il Volontariato
Report Reti solidali Csv
“Organizzato o no il volontariato da
benessere”
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 34
5. METODOLOGIA DELLA
RICERCA
La ricerca in Antropologia
Malinowski alle Tobriand:un modello di ricerca
Le fasi della ricerca antropologica
Oggetti e metodi dell’antropologia
La ricerca in Sociologia
Il Sociologo al lavoro
I protagonisti della ricerca sociale
L’oggetto e gli scopi
Gli strumenti di indagine del Sociologo
Metodi qualitativi e quantitativi
I diversi tipi di osservazione
Gli strumenti dell’inchiesta:il questionario e
l’intervista
L’analisi dei documenti
Documentario Malinoski alle isole
Tobriand Rai Scuola
L’obbedienza all’autorità Milgram
You tube di Gabriella Giudice
L’ esperimento carcerario Standfor
You tube di Gabriella Giudice
6. Epidemie e Coronavirus
ai tempi della
globalizzazione
Emergenza Covid 19
Aspetti sanitari
Aspetti sociologici
Aspetti economici
Coronavirus ed epidemie dell’uomo
nell’era della globalizzazione
Art. Rivista Sociologicamente
Prof. De Masi Coronavirus è un
prezioso esperimento di Sociologia
Cosa si sta facendo capire il virus
invisibile? Intervista all’antropologo
Aime
Intervista ad Edgar Morin “Fratelli
d’Italia
Alberto Mingardi e Carlo Stagnaro Il
coronavirus e la globalizzazione
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 35
Anno Scolastico 2019/20
Materia LINGUA E CULTURA STRANIERA – SPAGNOLO
Classe V A LES
Docente AMELIA DI MEO
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1 El siglo XIX: marco histórico y literario:
La Guerra de Independencia
El Romanticismo
-Bécquer, vida y obras, “La leyenda de ojos verdes”
-El siglo XIX: El Realismo
-Benito Pérez Galdós, vida y obras, “Tristana”
TEXTO:Leyenda de ojos verdes
TEXTO:Cap. I Tristana “La
presentacion de Don Lope”
Cuadro “El 3 de Mayo en Madrid”
Goya
2 El Desastre del ‘98, La Generación del 98
-Miguel de Unamuno, vida y obras, “Niebla”, capítulo XXI
-El Modernismo
TEXTO: Cap. XXI Niebla “El encuentro
entre Augusto y Unamuno”
3 -La Guerra Civil española,
- Las Vanguardias
-La Generación del 27
-Federíco García Lorca, vida y obras:Poeta en Nueva York
(DA SVOLGERE)
TEXTO: La Aurora en Nueva York
Pintura “Guernica”
Fotografias de Madrid en los años de
la guerra
4 -El Realismo Magico
-Gabriel García Márquez: El amor en los tiempos del
colera; Cien años de soledad.
Filmato RAI
TEXTO: Cap.I e CapCien años de
soledad.
Discurso de premio Nobel (DA
SVOLGERE)
5 La Globalización Power point
6 La dictadura de Videla, Las madres de Plaza de Mayo, Los
Desaparecidos
Filmati, documentari.
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 36
Anno Scolastico 2019/20
Materia STORIA
Classe V A LES
Docente BERARDI PAOLA
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. Scenario di inizio
secolo
L’imperialismo
La guerra anglo-boera
La rivoluzione russa del 1905
Le crisi marocchine e le guerre balcaniche
Mappe, cartine
geografiche
2. L’età giolittiana Giolitti e l’inserimento delle masse nella vita politica
Il riformismo giolittiano
La guerra di Libia
Le elezioni a suffragio universale del 1913
Socialisti e cattolici
La crisi del sistema giolittiano
3. La grande guerra Un conflitto che investì tutto il mondo
La posizione dei socialisti
Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
L’intervento dell’Italia
La guerra dal 1915 al 1917
La conclusione del conflitto
I trattati di pace
La nascita della Società delle Nazioni e gli accordi tra le grandi potenze
I 14 punti di Wilson
I 14 punti di Wilson
Fonti visive sulla guerra di
trincea
Cartine dei fronti di
guerra
4. La rivoluzione
russa
La rivoluzione russa di Febbraio e la fine dello zarismo
La rivoluzione di ottobre
La guerra civile ed esterna
Dal comunismo di guerra alla Nep
Fonti visive: la presa del
Palazzo d’Inverno; Lenin
Letture storiografiche
5. La grande guerra
come svolta
storica
Il quadro geopolitico
Le conseguenze della pace di Versailles
Il problema della Germania
Il dopoguerra in Germania: Repubblica di Weimar, militari, Freikorps
L’iperinflazione del 1923
Il fallito colpo di stato di Monaco e A. Hitler
Mappe geopolitiche a
confronto: prima e dopo
la guerra
6. La crisi del 1929 La grande crisi
Il New Deal
7. Le origini del
fascismo in
Italia
La nascita delle dittature e il totalitarismo
Il dopoguerra in Italia
Il 1919: un anno importante per la storia politica d’Italia
Il biennio Rosso
La crisi dello stato liberale: Mussolini conquista il potere
Manifesto dei fasci di
combattimento
(Programma di San
Sepolcro, 1922)
Discorso del bivacco (16
novembre 1922)
8. La dittatura
fascista
1922-1925: la transizione verso la dittatura
La dittatura fascista
La politica sociale ed economica del fascismo
Il manifesto della razza
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 37
I patti lateranensi
La costruzione del consenso
Fascismo e società
La guerra di Etiopia e l’asse Roma Berlino
Il manifesto della razza e le leggi razziali
Il patto di acciaio
9. La dittatura
sovietica
Dalla rivoluzione permanente alla costruzione del
socialismo in un solo paese
La dittatura di Stalin
Gli anni delle Grandi purghe
La collettivizzazione agricola e le sue conseguenze
La politica economica staliniana
Terrore, consenso, conformismo
10. Il nazismo L’ideologia nazista
L’ascesa di Hitler
Il totalitarismo nazista
La violenza nazista e la cittadinanza razziale
L’ordine europeo in frantumi: dalla conferenza di Monaco al patto di non aggressione Molotov Ribbentrop
I tre volti del nazismo
(documentario Rai storia)
11. La seconda
guerra
mondiale
1938: Hitler dà inizio all’espansione
Il patto di non aggressione con Stalin
L’invasione della Polonia
La guerra lampo. Le nuove strategie di guerra,
l’importanza dell’aviazione e dei blindati
L’ingresso dell’Italia in guerra
La guerra parallela di Mussolini
La guerra diventa mondiale: l’ingresso degli Usa
La Shoah
La fine del conflitto
La svolta della guerra
La caduta di Mussolini e lo sbarco angloamericano
L’Italia divisa in due
La Resistenza
L’ultima fase della guerra contro la Germania
La conclusione della guerra con il Giappone
Le conferenze di Yalta e Postdam
La nascita dell’Onu
12. La guerra
fredda
La frontiera Est-Ovest
Il piano Marshall, la dottrina Truman, la cortina di
ferro
La formazione dei due blocchi contrapposti: Nato e
Patto di Varsavia
La guerra di Corea e l’inasprimento della guerra fredda
Il muro di Berlino
Churchill, Il discorso della
cortina di ferro
Il muro di Berlino (History
channel)
13. L’Italia
repubblicana
L’eredità della guerra e l’alleanza dei partiti antifascisti
1946-48: La repubblica, la Costituzione, l’avvio del
centrismo
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 38
Anno Scolastico 2019/2020
Materia FILOSOFIA
Classe V A LES
Docente BERARDI PAOLA
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. L’esistenzialismo
filosofico
ottocentesco
Kierkegaard Vita ed Opere La critica ad Hegel La filosofia esistenzialista Angoscia, Disperazione La categoria della possibilità I tre stadi: vita estetica; vita etica; vita religiosa La religione come scandalo della Ragione Schopenhauer
Il Velo di Maya, il mondo come volontà e rappresentazione Fenomeno e Noumeno Il Pessimismo e la concezione della vita La volontà di Vivere Arte, Compassione, Ascesi
2. La critica della
società capitalistica
Marx Vita ed Opere La critica al misticismo logico hegeliano La dialettica Il materialismo storico L’analisi della società capitalistica L’alienazione Il Manifesto del Partito Comunista Il capitale La rivoluzione comunista
3. La critica religiosa e
sociale
Feuerbach Antropologia, umanismo, filosofia
L’analisi del fenomeno religioso
L’alienazione
4. Nietzsche e la crisi
delle certezze
filosofiche
Vita ed opere Le fasi della filosofia Problema storiografico e interpretazioni La nascita della tragedia dallo spirito della musica; Apollineo e Dionisiaco La Gaia Scienza e il grande annuncio Eterno ritorno dell’uguale e OltreUomo: Così parlò Zarathustra La genealogia della morale Il Nichilismo
Lettura di : Brani tratti
dalla Gaia Scienza
Così parlò Zarathustra
5. Bergson Tempo della scienza e tempo della vita
6. * Freud e la
psicoanalisi
La formazione
Gli studi sull’isteria
Il caso di Anna O. e il metodo catartico
I meccanismi di difesa del soggetto
La scoperta dell’inconscio
Il significato dei sogni
Il meccanismo di elaborazione dei sogni (contenuto manifesto
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 39
e latente)
La psicopatologia della vita quotidiana
Es Io Super Io
Il metodo delle libere associazioni
La terapia psicoanalitica
Il disagio della civilità
7. *La critica della
società capitalistica
La scuola di Francoforte
Horkheimer: la Dialettica dell’Illuminsimo
Adorno , La dialettica negativa, Industria culturale
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 40
Anno Scolastico 2019/ 2020
Materia INGLESE
Classe 5 A LES
Docente PROF. ANNALISA SCHIATTARELLA
Libro di testo: Amazing Minds ( Pearson Longman Editore )
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1 The Romantic
Age
Literary background pag. 170
The first generation of Romantic Poets
The second generation of Romantic Poets
William Blake pag. 184-185
William Wordsworth pag.191-192
Samuel T. Coleridge pag.204-206
J. Keats pag.223-224
W.Blake “ The Lamb” pag.186
W.Blake “ The Tyger” pag.188
W. Wordsworth “ I wandered lonely
as a cloud”pag.195
S. T. Coleridge “ Instead of the cross,
the Albatross ( from “ the Rime of the
ancient Mariner”) pag.207-209
J. Keats “ Ode on a Grecian Urn”
pag.225-226
Nature in painting : from rural to the
sublime pag.183-184
Man and Nature (photocopy)
2 The Victorian Age Historical and Social Background pag. 256-259
The Age of fiction: the triumph of the
Novel pag.263
Charles Dickens pag.290-292
Comparing Perspectives: Dickens and Verga
Oscar Wilde pag. 321-323
C.Dickens “ Nothing but facts” (from
“Hard Times”) pag 306-307
O. Wilde “ Dorian Gray kills Dorian
Gray ” pag 326-327 (from “The Picture
of Dorian Gray” )
Bleak House ( C.Dickens ) vs Rosso
Malpelo( G. Verga) pag. 302-303
3 The Twentieth
Century and after
The Modern Age
Historical and social background
Britain at the turn of the XX Century
The Suffragettes
World War I
World War I I
The Great Depression
Stream of consciousness and the Interior
Monologue
The War Poets: Rupert Brooke and Wilfred Owen
Discovering Consciousness: Freud and Bergson
James Joyce pag. 394-395 **
Virginia Woolf pag.402-403 **
R.Brooke “ The Soldier” pag. 364
W.Owen “ Dulce et decorum est “ (
photocopy)
W.Churchill’s Speech “ Blood,toil,tears
and sweat “pag.361- 362
V.Woolf “ Mrs. Dalloway said she
would buy the flowers” (from
“Mrs.Dalloway”) pag. 404-405 **
Direct interior monologue : extract
from J. Joyce’s Ulysses pag. 391
Indirect interior monologue : extract
from V. Woolf ‘ s “ Mrs. Dalloway”
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 41
Anno Scolastico 2019/2020
Materia DIRITTO ECONOMIA
Classe V SEZ. A LES
Docente KATIUSCIA TERREI
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1 Modulo 1 L’evoluzione storica del concetto di Stato
Unità 1 : L’evoluzione storica del concetto di Stato tra il XV e XVI secolo Idea di Stato nel pensiero di Machiavelli La formazione delle monarchie Assolute La concezione di Hobbies Locke ed il contratto sociale Unità 2: Dallo Stato Liberale allo Stato moderno Montesquie e lo spirito delle leggi Rousseau e lo Stato del popolo Liberalismo e democrazia nel pensiero di Tocqueville Lo stato liberale e la sua crisi Le ideologie socialiste:Saint Simon e Marx Lo Stato socialista Lo Stato totalitario Lo Stato democratico
2 Modulo 2: I rapporti tra gli Stati
Unità 1: L’ordinamento internazionale Le relazioni internazionali Le fonti del diritto internazionale L’italia e l’ordinamento internazionale L’ONU (organi, compiti, Fao, Oms, Unicef, Ilo) Unità 2: L’Unione Europea Origini Storiche Tappe dell’U.E. La struttura della U.E. Le fonti del diritto comunitario La Carta dei diritti fondamentali dell’U.E. La cittadinanza europea La Costituzione Europea
3 Modulo 3: La Costituzione Italiana
Unità 1: I valori fondanti della Costituzione Il fondamento democratico Gli strumenti di democrazia direttamente Principio di uguaglianza Il lavoro come diritto dovere L’internazionalismo Unità 2 le principali libertà Costituzionali La tutela della libertà personale La libertà di circolazione e soggiorno La libertà di manifestazione del pensiero Le garanzie giurisdizionali Unità 3 La funzione legislativa Il Parlamento Democrazia indiretta e corpo elettorale la composizione del Parlamento ed il bicameralismo Il funzionamento delle Camere LA posizione giuridica dei Parlamentari L’iter legislativo Unità 4: La funzione esecutiva il Governo Composizione e formazione del Governo Le funzioni del Governo Unità:5 Gli organi di controllo Costituzionale
Costituzione
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 42
Il ruolo del Presidente della Repubblica Elezione e durata Carica del Presidente della Repubblica Lo scioglimento delle Camere Il ruolo della Corte Costituzionale La composizione della Corte Costituzionale Le funzioni della Corte Costituzionale
4 Modulo 4: il diritto processuale
Unità 1 la giurisdizione civile Il processo civile Il processo di cognizione Unità 2 La giurisdizione penale Il processo penale Indagini Preliminari e udienza Preliminare Il dibattimento I procedimenti speciali
ECONOMIA
1 Modulo 1: Il sistema
economico Italiano
Unità 1: Il ruolo dello Stato nell’economia
L’economia mista
Le funzioni economiche dello Stato
Le spese pubbliche
Le entrate pubbliche
Unità 2: Il bilancio pubblico e la programmazione economica
I caratteri del Bilancio Pubblico
I principi del Bilancio Pubblico
Il bilancio preventivo- approvazione del bilancio
La Manovra Economica
Unità 3: La solidarietà economica-sociale.
Lo Stato sociale
La previdenza sociale
Il terzo settore
2 Modulo 2: I rapporti
economici internazionali
Unità 1: Gli scambi con l’estero
I rapporti economici internazionali
Libero scambio e protezionismo
la politica commerciale italiana nella storia
La Bilancia dei pagamenti
I contratti internazionali
Unità 2: Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali
La globalizzazione
Il ruolo delle multinazionali
La new economy
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 43
Anno Scolastico 2019-20
Materia STORIA DELL’ARTE
Classe 5 A LES
Docente FLOREANA DIOTTO
Libro di Testo: Cricco- Di Teodoro,” Itinerario nell’arte”, Versione verde, quarta ed., Vol. 3,
Zanichelli editore
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. Il Neoclassicismo Il pittoresco e il sublime
Winckelmann e l’estetica neoclassica
Canova e David
Canova:
Teseo sul minotauro,1781-3;
Amore e Psiche 1788-93;
Paolina Borghese 1804
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria,1798-1805
David:
Il giuramento degli Orazi, 1783-5;
Marat assassinato, 1793;
Napoleone valica il Gran San Bernardo, 1801
Goya un anticipatore del romanticismo
Goya:
La Maya vestita (1800 ca.) e la Maya desnuda (1796);
Le fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del principe Pio a Madrid, 1814;
Saturno divora i suoi figli, 1823 (dalla Quinta del sordo)
2. Il Romanticismo in
Europa e in Italia
Le caratteristiche fondamentali del linguaggio romantico
I paesaggisti nordici: Friedrich, Constable, Turner
Friedrich:
Mar glaciale Artico (o il naufragio della Speranza) 1823-4;
Viandante sul mare di nebbia, 1817 Constable:
Studio di cirri e nuvole, 1822
La cattedrale di Salisbury, 1823 Turner:
Ombra e tenebre, la sera del Diluvio, 1843
Romanticismo in Francia: Gericault, Delacroix
Gericault:
Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, 1814
La zattera della Medusa, 1818-9;
Alienata con monomania dell’invidia, 1822;
Delacroix:
La barca di Dante, 1822;
La libertà che guida il popolo, 28 luglio 1830;
Il rapimento di Rebecca, 1846;
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 44
In Italia: il romanticismo storico: F. Hayez
Francesco Hayez:
La congiura dei Lampugnai (o di Cola Montano), 1826-9;
Il Bacio, 1859;
Ritratto di Alessandro Manzoni, 1841
3. Il Realismo Il realismo in Francia: Corot (cenni), Courbet
Courbet:
Seppellimento ad Ornans, 1849;
Gli spaccapietre, 1849;
L’atelier del pittore, 1855;
Fanciulle sulla riva della Senna, 1857.
I Realismo in Italia: i Macchiaioli. Gli artisti del caffè Michelangelo: Fattori, Lega
Fattori:
Campo italiano alla battaglia di Magenta,1862;
La rotonda di Palmieri, 1866;
In vedetta (o il muro bianco), 1872;
Bovi al carro, 1867-70. Lega:
Il canto dello stornello, 1867;
Il pergolato (o Un dopopranzo), 1868.
4. L’Impressionismo La nuova architettura del ferro in Europa (le esposizioni universali, la torre Effeil)
Impressionismo: contesto e caratteri generali della Parigi di fine Ottocento
La nascita della fotografia (cenni); La tecnica impressionista; La pittura en plein air; il giapponismo.
Manet: lo scandalo della verità.
Monet: la pittura delle impressioni.
Degas: il ritorno al disegno.
Renoir: la gioia di vivere.
Manet:
La colazione sull’erba,1863;
Olympia,1863;
Il bar delle Folies-Bergères, 1881-2 Monet:
La Grenouillère, 1869;
Impressione, sole nascente, 1872;
La cattedrale di Rouen: il portale (al sole), 1894;
Lo stagno delle ninfee, 1899. Degas:
Lezione di danza, 1873-75;
L’assenzio, 1875-76;
Quattro ballerine in blu, 1898. Renoir:
La Grenouillère, 1869;
Moulin de la Galette, 1876;
Colazione dei canottieri, 1881.
5. Postimpressionismo
e Art Nouveau
Tra simbolismo e post-impressionismo: il contesto e i caratteri generali
Cézanne: la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono.
Cézanne:
La casa dell’impiccato ad Auver-sur-Oise, 1872-3;
I bagnanti, 1890;
I giocatori di carte, 1898;
La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves, 1904.
Il divisionismo italiano: Segantini, Morbelli e Giuseppe Pellizza da Volpedo
Segantini:
Mezzogiorno sulle Alpi, 1891 Morbelli:
In risaia, 1901 G. Pellizza da Volpedo:
Il Quarto Stato, 1898-1901
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Il pointillisme, o impressionismo scientifico: Seurat
Seurat:
Un bagno ad Asnières, 1883-84;
Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte 1883-5.
Gauguin (sintetismo e cloisonnisme)
Gauguin:
La visione dopo il sermone, 1888;
L’onda, 1888;
Il Cristo giallo, 1889;
Come! Sei gelosa? 1892;
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? 1897-98
Van Gogh Van Gogh:
I mangiatori di patate, 1885;
Autoritratto con cappello di feltro grigio, 1887;
Autoritratto con orecchio bendato e pipa, 1889
Il ponte di Langlois, 1888;
Notte stellata (cipresso e paese) 1889;
Campo di grano con volo di corvi, 1890
Art Nouveau o Modernismo: la “Arts and Crafts Exhibition Society” di William Morris (1888)
Le varie declinazioni europee dell’Art Nouveau
La secessione Viennese (1896) Klimt e Olbrich (cenni)
La secessione di Berlino (1898): cenni (vedi Munch)
Klimt:
Giuditta I, 1901; Giuditta II (Salomè), 1909;
Le tre età della donna, 1905;
Il bacio, 1907-8;
Ritratto di Adele Bloch-Bauer I, 1907;
Danae, 1907-8.
Olbrich: Palazzo della Secessione, 1898-99.
Modernismo catalano* Antoni Gaudì
Sagrada Familia (dal 1882)
Casa Batllò (1904-06)
6. Le Avanguardie
Storiche
I precursori delle avanguardie:
Münch
Münch:
La fanciulla malata, 1885;
Sera nel corso Karl Johann, 1892;
Il grido, 1893;
Pubertà, 1893;
L’espressionismo francese. I Fauves: André Derain, Maurice de Vlaminck e Henri Matisse
Henri Matisse:
Donna col cappello, 1905;
La stanza rossa, 1908;
La danza, 1909-10
L’espressionismo tedesco: il gruppo Die Brücke. Kirchner
Kirchner:
Due donne per strada, 1914
Marcella
L’influsso dell’arte africana
Il Cubismo (proto-cubismo, cubismo analitico e cubismo sintetico);
Picasso (periodo blu, periodo rosa, cubismo, ritorno al classicismo) e Braque
Picasso
Bevitrice di assenzio, 1901;
Poveri in riva al mare (periodo blu), 1903;
Famiglia di saltimbanchi (periodo rosa), 1905;
Les demoiselles d’Avignon, 1907;
Ritratto di Ambroise Vollard, 1909-10;
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Natura morta con sedia impagliata, 1912;
Ritratto di Dora Maar, 1937;
Guernica, 1937.
Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista
Boccioni
Balla
Boccioni:
La città che sale, 1910-11;
Stati d’animo: gli addii (II versione), 1911;
Forme uniche della continuità nello spazio, 1913.
Balla:
Dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912;
Velocità astratta+ rumore, 1913.
Il Dada. Il cabaret Voltaire a Zurigo.
Duchamp e il rady-made e il redy-made rettificato.
Man Ray
Duchamp
Nudo che scende le scale, n. 2, 1912
Fontana, 1917, (Ready-made, orinatoio in porcellana).
L.H.O.O.Q. (Monnalisa coi baffi), Ready-made rettificato, 1919
Man Ray
Cadeau, 1921. Ready-made rettificato: ferro da stiro con 14 chiodi saldati ala piastra
La Metafisica. * (cenni)
De Chirico
L’enigma dell’ora, 1911
Muse inquietanti, 1917
7. CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
La tutela del patrimonio culturale
Cosa sono i Beni Culturali
La legislazione italiana dei BB CC
La Conferenza dell’Aja, tutela dei BBCC in caso di guerra.
La tutela del patrimonio mondiale e L’UNESCO
Testo di riferimento:
G. Nifosì ed E. Tommasi, “I beni culturali e
ambientali”, Arte in primo piano, 2010,
Laterza, pp. 1-11.
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Anno Scolastico 2019/2020
Materia RELIGIONE
Classe VA LES
Docente ADRIANA RAIMONDO
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. Religioni a
confronto e
fenomeni
religiosi
Antropologia e Religione; Cristianesimo e dialogo
interreligioso; Ecumenismo; (interdisciplinare);
elementi del Buddismo e dell’Induismo
Fonti storiche ed approfondimenti
lessicali
2. Chiesa, storia ed
attualità:
persone, carismi
e testimonianze
Il Concilio Vaticano II: principi etici; il ruolo dei
giovani nella Chiesa contemporanea; il contributo
della donna nella Chiesa; il pensiero e la
testimonianza di Edith Stein; santità e
missionarietà
Elementi del Concilio Vaticano II
3. Essere, avere e
divenire: alla
ricerca del senso
della vita
Spiritualità e valori umani; tempo ed eternità;
elementi di escatologia; ecologia e rispetto della
natura
4. L’essere umano,
la sua dignità ed i
suoi diritti
inalienabili
Dignità umana, libertà dell’uomo e rispetto della
vita; coscienza e legge morale; elementi di
bioetica; aspetti esistenziali e spirituali dell’amore
umano ed evangelico; la ricchezza della e nella
diversità; la giustizia e la misericordia;
l’integrazione sociale; il lavoro e i valori della
solidarietà, sussidiarietà e giustizia sociale
(interdisciplinare)
La Dichiarazione Universale dei diritti
dell’uomo.
I principi fondamentali della
Costituzione della Repubblica Italiana.
Papa Francesco, Esortazione
Apostolica “Amoris laetitia”.
La Dottrina Sociale della Chiesa
5. La cultura della
mediazione
La pace e la guerra nel Magistero ecclesiale;
strategie “in situazione” per la risoluzione dei
conflitti; elementi di psicologia umanistica
Conc.Ecum.Vat.II, Cost.Past. “Gaudium
et spes”
6. Fede e scienza Il dato “credibile” della fede; i criteri di indagine
sulla realtà che ci circonda; fede e scienza: un
incontro possibile
Giovanni Paolo II, Lettera Enciclica
“Fides et ratio”
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Anno Scolastico 2019-2020
Materia MATEMATICA
Classe 5A L.E.S.
Docente MARCO BUSCEMA
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. Funzioni - richiami di topologia (insiemi numerici, intervalli, sup, inf, max, min, intorni, punti di accumulazione, punti isolati) - funzioni e loro caratteristiche (iniettive, suriettive, bieettive, invertibili, monotòne, C.E., segno, zeri)
Libro di testo
2. Limiti - concetto di limite con esempi su funzioni elementari (funzione esponenziale, logaritmica, etc) - definizione formale di limite - interpretazione geometrico-analitica di limiti finiti e infiniti al finito e all’infinito - teoremi sui limiti (unicità, permanenza del segno, confronto) - algebra dei limiti e forme indeterminate - calcolo di limiti elementari e risoluzione di forme indeterminate - limiti notevoli
Libro di testo
3. Continuità - definizione di continuità di una funzione in un punto del suo dominio - teoremi sulle funzioni continue (Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri) - funzioni definite a tratti e classificazione delle discontinuità
Libro di testo
4. Derivate - definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico analitico - derivate delle funzioni elementari - regole di derivazione e calcolo di derivate - Regola di De L’Hospital per il calcolo di limiti * - teoremi sulle funzioni derivabili (Rolle, Cauchy, Lagrange)* - punti di non derivabilità
Libro di testo
*svolti in MODALITA’ DAD
5. Studio di funzioni
- C.E., segno, zeri - asintoti verticali, orizzontali, obliqui - studio della derivata prima, crescenza, decrescenza, massimi, minimi - studio della derivata seconda, concavità, convessità e flessi
Libro di testo
6. Cenni al calcolo integrale
- Primitiva di una funzione e integrale indefinito - Integrali delle funzioni elementari - Proprietà di linearità degli integrali - Integrali definiti e loro calcolo
Libro di testo MODALITA’ DAD Video e altro materiale in condivisione sulla piattaforma Classroom di GSuite for Education
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Anno Scolastico 2019-2020
Materia FISICA
Classe 5A L.E.S.
Docente MARCO BUSCEMA
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. Elettrostatica - modello atomico - cariche elettriche e fenomeni di elettrizzazione (strofinio, contatto, induzione elettrostatica) - conduttori e isolanti - legge di Coulomb e conservatività della forza elettrica - campo elettrico e le linee di campo - flusso e circuitazione del campo elettrico - campi elettrici particolari (carica puntiforme, dipolo, lastra piana infinita, condensatore piano) - energia potenziale elettrica e potenziale elettrico - capacità dei condensatori
Libro di testo
2. Corrente elettrica - corrente elettrica continua - generatori di tensione e forza elettromotrice - leggi di Ohm - circuiti elettrici, legge dei nodi, resistori in serie e in parallelo - trasformazione dell’energia elettrica, potenza elettrica ed effetto Joule - cenni alla corrente nei liquidi e nei gas
Libro di testo
3. Magnetismo - forza magnetica, campo magnetico e linee di campo
- forze tra magneti e correnti (esperienze di Oersted e Faraday)
- forze tra correnti, esperimento e legge di Ampere
- origine del campo magnetico e correnti amperiane
- intensità del campo magnetico - flusso e circuitazione del campo magnetico - forza di Lorentz - campo magnetico di un filo rettilineo percorso
da corrente e legge di Biot-Savart - campo magnetico di una spira percorsa da
corrente e di un solenoide - cenni sul magnetismo nella materia (materiali
ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici) - motore elettrico
Libro di testo
4. Elettromagnetismo - induzione elettromagnetica - legge di Faraday-Neumann-Lenz - equazioni di Maxwell nel caso stazionario - equazioni di Maxwell nel caso non stazionario - onde elettromagnetiche e velocità della luce - spettro delle onde elettromagnetiche
Libro di testo MODALITA’ DAD Video e altro materiale in condivisione sulla piattaforma Classroom di GSuite for Education
5. Cenni di fisica moderna
- cenni sulla relatività ristretta - cenni sulla radioattività - cenni di fisica quantistica
Libro di testo MODALITA’ DAD Video e altro materiale in condivisione sulla piattaforma Classroom di GSuite for Education
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 50
Anno Scolastico 2019-2020
Materia SCIENZE MOTORIE
Classe 5 A les
Docente TUPONE PATRIZIA
Titolo modulo Argomenti svolti Documenti utilizzati
1. 1) Analisi della situazione di partenza intesa come comportamento (senso civico) e rilevamento delle capacità psico-motorie di base
*Conoscenza delle regole di convivenza civile: abbigliamento adeguato alla pratica sportiva, ascolto dei suggerimenti impartiti dal docente, rispetto di compagni, docenti, personale scolastico, rispetto dell’arredo scolastico, degli spazi comuni e delle attrezzature sportive. Consolidamento della lateralità: lanci e passaggi della palla in vari modi, salti, saltelli, balzi, andature pre-atletiche nelle varie forme. Ginnastica generale di base, esercizi di coordinazione: esercitazione con la funicella, con la fune grande, con le palline, con la palla. Esercizi di equilibrio sulla trave. Test attitudinali.
Regolamento scolastico: scheda informativa.
2. 2) Potenziamento delle capacità senso-percettive, ristrutturazione dell’auto-immagine intesa come integrazione tra movimento, sensazioni, emozioni e pensiero
Ginnastica generale di base, esercizi di coordinazione generale, esercizi per la mobilità articolare, esercizi di stretching, corsa circolare, corsa di resistenza, corsa veloce, andature coordinative. Ginnastica con la musica a corpo libero e con step. Giochi vari per la prontezza dei riflessi, per la coordinazione, per la destrezza e socializzanti. Giochi a coppie con la funicella, con la palla, utilizzando due palline in contemporanea.
3. 3) Pratica sportiva e “fair play” Acquisizione del gesto tecnico
Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali: battuta, bagher, palleggio, schiacciata e muro.. Tecnica e pratica della pallacanestro (tre contro tre) . Studio dei diversi stili di salto in alto.
4. 4) Apparato locomotore e posturologia
Ginnastica generale di base, esercizi di coordinazione generale, esercizi per la mobilità articolare, esercizi di stretching, corsa circolare, corsa di resistenza, corsa veloce, andature coordinative.La ginnastica pilates. La ginnastica posturale. La ginnastica correttiva. Impostazione di una lezione di riscaldamento muscolare. Esercizi di pre-acrobatica: capovolta avanti, ruota, verticale con assistenza.
Schede informative. Link di video lezioni.
5. 5) Traumatologia sportiva e primo soccorso
Traumi sportivi più comuni e nozioni di primo soccorso. Incidenti domestici.
Schede informative.
6. 6) Educazione alla salute: igiene alimentare
Importanza di una sana alimentazione. Alimentazione come arma di prevenzione contro il cancro e altre malattie. I disturbi alimentari.
Visione del film: To the bone (fino all'osso) che tratta dell'anoressia.
7. 8) Il corpo nella Storia
Storia del salto in alto dall'antichità ai giorni nostri. Video : “history of high jump”
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 51
ALL. 4 . PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PERCORSO ARGOMENTI DISCIPLINE
1.Educazione alla convivenza civile: “La società multiculturale”
L’internazionalismo- Diritto di asilo Art. 10 Cost. Diritto
2 Educazione alla solidarietà e cittadinanza consapevole
Piero Calamandrei, Discorso sulla costituzione, 1955 La solidarietà economico-sociale Il Terzo settore Le Associazioni non profit
Storia Diritto Scienze umane
3. Educazione alla tutela del
patrimonio artistico e
naturale
I Beni culturali. La legislazione dei Beni culturali in Italia.Convenzione dell'Aja, Protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato, 1954
Storia dell’Arte
4. Educazione alla salute I provvedimenti emergenziali per il contenimento del Covid 19 a tutela della salute - limitazione delle libertà Costituzionali Articoli: La pandemia ucciderà capitalismo e globalizzazione?; Presunzione di contagio: la statistica può comprimere la libertà?; Pandemia, figlia della globalizzazione
Diritto
Italiano
Documento del 30 Maggio 2020_Classe 5 ALES Pagina 52
ALL. 5. PERCORSI PER L’ORIENTAMENTO E LE COMPETENZE TRASVERSALI
Quadro riassuntivo delle attività PCTO svolte nel triennio
Tutor prof.ssa Lucia Raffone
ANNO ATTIVITA’ SVOLTA
TERZO MODULO 0 (presentazione asl in aula conferenze e preparazione lavoro) MODULO 1 (Orientarsi: dal bilancio delle competenze alla costruzione di un progetto di vita.) MODULO2 (Dal bilancio delle competenze al Curriculum Vitae; saper descrivere le proprie capacità, competenze e aspirazioni (in Italiano Inglese/spagnolo) MODULO3 (competenze digitali proff. Compagnone-Diotto) MODULO4 (Cenni di statistica) MODULO 5 (La privacy - Prof.ssa Veroli) Modulo 7 (visite luoghi di lavoro) 1. Sport day-salvamento visita alla piscina Appio Latino. 2. Formazione Mondo digitale Progetto S. P. cu. R. Municipio VII; Progetto S. P. cu. R. video (1 alunno) IMUN (3 alunni)
QUARTO Modulo Colloquio di lavoro job interview in inglese copresenza Compilazione Dario di Bordo UNICUSANO radio attività di stage presso la radio del Campus UNICUSANO Modulo Colloquio di lavoro in Spagnolo Modulo Statistica
QUINTO Orientamento presso il Salone dello Studente Dal 5/03/2020 Compilazione questionario on line Alma diploma Orientamento online
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