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Flavia Marzano 1 di 22
Fonte disegno: http://www.comunivirtuosi.org/statuto/nuovi-stili-di-vita/news-dai-comuni-associati/riparte-la-partecipazione
La rete come opportunità…
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Flavia Marzano 2 di 22
Chi sono
• @flavia_marzano• Informatica• Smart City e Smart Community• Openness: Open Government, Open Source,
Open Data, Open Innovation, Open Access, …• Insegno Tecnologie per la Pubblica
Administrazione – La Sapienza• #WISTER, #SGInnovazione
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Flavia Marzano 3 di 22
1. Lobby trasparente per riportare l’innovazione nell’agenda politica italiana, proposte di nuove normative per governo italiano locale e centrale;
2. Supporto per la crescita della consapevolezza del “pubblico” sull’importanza dell’innovazione (conferenze, workshop, seminari, e-books, wiki, e supporto a progetti conformi con la missione di SGI).
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Flavia Marzano 4 di 22
Cose fatte
1. Emendamenti Decreto Crescita 2.0 e Decreto Fare2. Open Data by Default in Italia (per legge) e Int’l Open Data Day3. Manifesto per la trasparenza delle ONG
http://www.statigeneralinnovazione.it/wiki/index.php?title=Iniziative 4. Open Government Partnership supporto alla definizione del Piano di
Azione Italiano e OGP Summit5. ICT2013, Vilnius, Networking Session http://ec.europa.eu/digital-
agenda/en/ict-20136. Smart City: Roma Smart City, Smart City Exhibition 2012 e ‘137. Agenda Digitale Umbria www.agendadigitale.regione.umbria.it/8. Festival dell’Innovazione, BZ www.innovationfestival.bz.it/9. Carta di Intenti per l’Innovazione su Wiki in 11 punti firmata da più di
150 candidati in parlamento e amministrative10. Rete WISTER: Women for Intelligent and Smart TERritories
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Flavia Marzano 5 di 22
Condivisione? Le amministrazioni possono attivamente
intervenire nel processo innovativo a partire dalla predisposizione di
strumenti per la condivisione della conoscenza. Che cosa succede quando un dirigente cambia settore o va in pensione?
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Flavia Marzano 6 di 22
Opportunità
Sentirsi parte di una comunità, partecipare alla costruzione condivisa del sapere della comunità stessa, arricchire il proprio sapere e quello dell'ente di appartenenza, questi sono gli obiettivi e le opportunità e che si possono raggiungere in anche grazie ai Social Network.
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Flavia Marzano 7 di 22
Di che cosa parliamo?• Cittadinanza attiva• Community• Democrazie• Partecipazione
• Cittadinanza attiva• Community• Democrazie• Partecipazione
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Flavia Marzano 8 di 228
Community?
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Flavia Marzano 9 di 22
Community!a. Il capitale sociale di rete, ovvero la capacità delle
comunità virtuali di colonizzare socialmente nuovi spazi, accogliendo nuovi elementi;
b. il capitale di conoscenze, ovvero l’insieme di competenze, abilità, esperienze individuali messe a disposizione della comunità;
c. la comunione sociale, ovvero il senso di vicinanza, presenza e condivisione che si provano partecipando ad una comunità.
Una comunità virtuale può rimanere unicamente tale, oppure estendersi nel mondo fisico, permettendo l’incontro dei suoi appartenenti.
a. Il capitale sociale di rete, ovvero la capacità delle comunità virtuali di colonizzare socialmente nuovi spazi, accogliendo nuovi elementi;
b. il capitale di conoscenze, ovvero l’insieme di competenze, abilità, esperienze individuali messe a disposizione della comunità;
c. la comunione sociale, ovvero il senso di vicinanza, presenza e condivisione che si provano partecipando ad una comunità.
Una comunità virtuale può rimanere unicamente tale, oppure estendersi nel mondo fisico, permettendo l’incontro dei suoi appartenenti.
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Flavia Marzano 10 di 22
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Flavia Marzano 11 di 22
Democrazia PartecipativaPartecipazione come metodo di governo della cosa pubblica, in base a criteri di inclusione, collaborazione e stabilità del confronto fra istituzioni e società civile: in particolare essa si configura come un’interazione entro procedure pubbliche (amministrative, normative, di controllo) fra società e istituzioni, che mira, mediante forme collaborative di gestione dei conflitti, a produrre di volta in volta un risultato unitario in funzione del miglior perseguimento dell’interesse generale.
Partecipazione come metodo di governo della cosa pubblica, in base a criteri di inclusione, collaborazione e stabilità del confronto fra istituzioni e società civile: in particolare essa si configura come un’interazione entro procedure pubbliche (amministrative, normative, di controllo) fra società e istituzioni, che mira, mediante forme collaborative di gestione dei conflitti, a produrre di volta in volta un risultato unitario in funzione del miglior perseguimento dell’interesse generale.
http://www.puntodemocratico.it/wp-content/uploads/2009/01/mondinsieme_2007_logo_mani_500px-150x150.png
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Flavia Marzano 12 di 22
Democrazia Rappresentativa
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Flavia Marzano 13 di 22
e-Democracy 1
Con l’espressione e-democracy si intende l’utilizzo delle ICT per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita democratica. L’introduzione di nuovi paradigmi tecnologici offre grandi opportunità, agevolando la comunicazione fra gli attori coinvolti nelle politiche pubbliche, l’organizzazione e la condivisione delle informazioni, l’elaborazione dei contenuti, la discussione e il raggiungimento di punti di vista comuni in ordine agli obiettivi da perseguire e agli strumenti da adottare.
Con l’espressione e-democracy si intende l’utilizzo delle ICT per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita democratica. L’introduzione di nuovi paradigmi tecnologici offre grandi opportunità, agevolando la comunicazione fra gli attori coinvolti nelle politiche pubbliche, l’organizzazione e la condivisione delle informazioni, l’elaborazione dei contenuti, la discussione e il raggiungimento di punti di vista comuni in ordine agli obiettivi da perseguire e agli strumenti da adottare. http://www.pdbrux.eu/news.asp?id=546
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Flavia Marzano 14 di 22
e-Democracy 2
Il rischio connesso all’utilizzo delle ICT è quello di agevolare concezioni sondaggistiche e/o propagandistiche della politica, ove l’agire politico tende a servirsi delle tecnologie per inseguire le modalità della comunicazione commerciale piuttosto che quelle della dialettica politica in senso classico.
Pertanto l’e-democracy non dovrebbe ridursi al mero e-voting, ma dovrebbe consistere in un’azione pubblica che sceglie i mezzi più adeguati per tessere ed infittire le trame della democrazia, orientandone l’utilizzo verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il rischio connesso all’utilizzo delle ICT è quello di agevolare concezioni sondaggistiche e/o propagandistiche della politica, ove l’agire politico tende a servirsi delle tecnologie per inseguire le modalità della comunicazione commerciale piuttosto che quelle della dialettica politica in senso classico.
Pertanto l’e-democracy non dovrebbe ridursi al mero e-voting, ma dovrebbe consistere in un’azione pubblica che sceglie i mezzi più adeguati per tessere ed infittire le trame della democrazia, orientandone l’utilizzo verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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Flavia Marzano 15 di 22
http://leadinglds.com/files/2010/11/raised-hands.jpg
Partecipazione
I cittadini sono pronti?… e i politici?
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Flavia Marzano 16 di 22
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Flavia Marzano 17 di 22
e-Participation
Uso delle tecnologie ICT nei percorsi di partecipazione, per consentire ai cittadini di collegarsi tra loro e con i loro rappresentanti.
Non la fine di un processo ma il mezzo per rafforzare il grado di coinvolgimento democratico dei cittadini e la loro partecipazione, non solo nell’atto finale della decisione ma anche nelle fasi che concorrono a determinare i processi decisionali.
Uso delle tecnologie ICT nei percorsi di partecipazione, per consentire ai cittadini di collegarsi tra loro e con i loro rappresentanti.
Non la fine di un processo ma il mezzo per rafforzare il grado di coinvolgimento democratico dei cittadini e la loro partecipazione, non solo nell’atto finale della decisione ma anche nelle fasi che concorrono a determinare i processi decisionali.
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Flavia Marzano 18 di 22
Idee, progetti, piattaforme
• Liquid feedback: http://liquidfeedback.org/
• Airesis: http://www.airesis.it/ (open source italiana)
• Ideascale: ideario… www.ideascale.com
• Wiki • Comment Neelie: http://commentneelie.eu/• SN: FB, Twitter,…• …
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Flavia Marzano 19 di 22
La sfida NIH vs PFE
NIH (Not Invented Here) syndrom e grandi vocazioni di primadonnismo: bisogna fare squadra! Non ci sono alternative, per nessuno.Nessuno è in grado di vincere questa sfida senza il coinvolgimento di tutti gli altri attori.Proudly
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Flavia Marzano 20 di 22
Perché condividere?
"Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce la scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.
Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee"
(George Bernard Shaw)
Web, Politica, Amministrazione, Vita 2.0
"Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce la scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.
Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee"
(George Bernard Shaw)
Web, Politica, Amministrazione, Vita 2.0
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Flavia Marzano 21 di 22
Dati, indicatori, report… piangere non serve!• Rapporto PISA OCSE • Global Gender Gap OCSE: Italia 71° • Rapporto ITU: 29 su 37 • Rapporto Ookla: Italia 91° per velocità
internet nelle case • Eurostat: Italia ultima
per spesa in cultura • Innovation Union
Scoreboard 2013
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Flavia Marzano 22 di 22
E se non… cadrebbe il Governo!
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