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USER CAMPSalva l’utente che è in te!
USER CAMP
Gianfranco Fornaciari
Salva l’utente che è in te!(@work)
Bologna 6 Novembre 2009
USER CAMP
21st Century Manager
“Dedicato ai manager che vogliono comprendere meglio i loro collaboratori
così occupati a “perdere tempo” su Facebook, Twitter e affini, ad aggiornare i loro “inutili” blog e a scambiare opinioni
con i loro peers in rete.”
21stcenturymanager.wordpress.com
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Il vero cambiamento reso possibile dall’evoluzione della tecnologia digitale
non è tanto nel marketing né tantomeno nei software,
ma…nelle persone .
Che divengono i protagonisti, sempre più consapevoli del loro potere
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E se il cambiamento è nelle persone, nel loro modo di relazionarsi e confrontarsi, di
accrescere le loro conoscenze, di lavorare, come possiamo continuare a pensare che
possano essere pensati come distinti:
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l’essere umano che lavora e l’essere umano che vive?
la persona che impara e la persona che mette a frutto la sua conoscenza?
chi produce (vende) e chi compra?
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L’utente abita un grande ecosistema digitale costituito da n microsistemi.
Uno di questi è il network in cui viene vissuta un’esperienza importante
come il lavoro.
Un network collegato in maniera incontrollabile e imprevedibile ad altri
network.
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Questo ecosistema presuppone relazioni, conversazioni ed equilibri.
Prevede utenti non ancora contagiati da informalità o orizzontalità
codificate, ma spesso inquadrati di un pensiero figlio dell’epoca
industriale che prevede:
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Rigidi organigrammi
Funzioni precise
Gerarchie che impediscono il fluire delle idee
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Stand-alone
Verticale
Organigramma
funzionale
Specializzazione
Spersonalizzazione
Network
Orizzontale
Modello gravitazionale
Conoscenze trasversali
Individualismo collaborativo
vs
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Tracciare le linee guida che permettano all’utente del network
lavorativo di riconoscere ed esprimere sé stesso e valorizzare e vedere riconosciuta la propria
individualità all’interno del sistema di relazioni in cui vive.
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La chiave è il senso di appartenenza a questo network.
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Solo così possono risultare compatibili fattori storicamente in conflitto:
Tempo libero/tempo lavorativo
Interesse personale/interesse lavorativo
Stima personale/stima professionale
Etica personale/etica d’impresa
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La Top Ten per salvarsi in quanto utenti (@work)
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1.
Siete persone uniche ed inclassificabili: lavorate su voi stessi per migliorarvi e
raccontatevi.
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Lasciate che i colleghi, i clienti e chiunque entra in contatto con
voi vi conoscano per quello che siete.
Tanto ci riusciranno lo stesso…
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2.
Fate parte di un network e così come voi contate su di esso, il network conta
su di voi.
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Allo stesso modo in cui voi potete beneficiare del lavoro degli altri,
le vostre reazioni negative si ripercuoteranno su tutto il
network.
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3.
Le idee comandano il gioco.
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La collaborazione le fa vivere, non le regole.
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4.
Le grandi idee trovano seguaci, tra questi seguaci
ci sono follower onesti e qualche leader che può aiutarvi a migliorarle.
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Non dovete temere di essere copiati!
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5.
Le aziende saranno sempre meno mura e scrivanie e sempre più spazi a 4 dimensioni.
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(la quarta siete voi)
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6.
Le aziende saranno sempre meno fatte di ruoli
e sempre più basate su persone.
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7.
Le aziende saranno sempre meno
organigrammi e sempre più sistemi che gravitano intorno alle persone e alle
loro idee.
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8.
La tecnologia abbatte le barriere: le vostre
relazioni si sviluppano anche con persone che lavorano con (o sono) i
vostri competitor.
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9. La rete, le persone che potete conoscere e con le quali potete parlare e apprendere, sono un
enorme potenziale di conoscenza, condivisione e crescita.
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Il lavoro che fate tenderà ad essere una cosa che
vi piace fare.
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10.
Un ecosistema digitale sceglie i suoi leader attraverso la stima
tributata dai suoi abitanti.
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Non con elezioni.
Non con promozioni.
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Per acclamazione!
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THANK YOU!
http://21stcenturymanager.wordpress.com
