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Cos’è Google Currents e... come pubblicare i propri contenuti sul nuovo aggregatore di Andrea Volpini Friday, April 20, 12

Google Currents

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Page 1: Google Currents

Cos’è Google Currents e...

come pubblicare i propri contenuti

sul nuovo aggregatore

di Andrea Volpini

Friday, April 20, 12

Page 2: Google Currents

GOOGLE CURRENTS

“IL FLIPBOARD DI MOUNTAIN VIEW”

•è il nuovo aggregatore multi-piattaforma di Google per pubblicare contenuti editoriali•è disponibile ora anche in Italia sull’iTunes Store e su Google Play•è la risposta di Google a Flipboard e più in generale un primo passo nel mondo dell’editoria digitale che segue il successo del Kindle e l’introduzione da parte di Apple dell’iBooks Author per iPad

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PERCHÈ È INTERESSANTE

1Nasce con il supporto multi-

piattaforma e multi-device (FlipBoard e iBook Author sono iPad-only)

3E’ un servizio on-line con un CMS integrato facile

da usare che presto consentirà anche di gestire i servizi di abbonamento

4 Consente la lettura off-line dei contenuti del web

5E’ facile da distribuire (il cliente

installa una singola applicazione e la usa per leggere più contenuti)

2E’ un prodotto di Google e consente di

creare magazine digitali con i contenuti del web

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COME CREARE IL PROPRIO MAGAZINE IN 5 STEP

Creare l’edizione

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Accedendo a Google Currents Producer e

inserendo le informazioni richieste per creare una nuova

edizione

Configurare le opzioni

Inserendo il nome della pubblicazione, la

descrizione il settore e impostando alcuni

elementi grafici (non ultimo il vostro UA di

Google Analytics)

Creare le sezioni

Si tratta di impostare il nome della sezione,

definire la sorgente dei contenuti (ad esempio

un feed RSS) e personalizzarne il

design

Visionare l’anteprima,pubblicare e diffondere

A questo punto si tratta di dimostrare che

stiamo utilizzando contenuti di cui siamo proprietari (inserendo un codice nelle pagine o attraverso l’account di Google Analytics), verificare che il layout

che abbiamo impostato appaia correttamente

sui vari dispositivi (e nei diversi layout), pubblicare e...

diffondere

Testing!

La piattaforma ha ancora diversi limiti, inoltre un layout che funziona bene sullo

schermo dello smartphone potrebbe risultare incompleto o poco efficace sul tablet

Testing!

Testing!

Testing!

Testing!

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QUALI CONTENUTI POSSONO ESSERE

AGGREGATI?Feed in formato ATOM o RSS aggiornati in

automatico

Articoli importati da Google Docs o pagine HTML

Foto provenienti da Flickr, Picasa o Media RSS

Una selezione di video provenienti dal canale YouTube

Aggiornamenti da Google+ o feed RSS

Contenuti salavati in formato ePub (formato per le pubblicazioni elettroniche)

https://api.twitter.com/1/statuses/user_timeline.rss?screen_name=TWITTER_USERNAME_HERE

come inserire Twitter

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• E’ un servizio interamente gratuito, il business model che immaginiamo sarà legato alla vendita degli abbonamenti sul contenuti è ancora tutto da sperimentare e Google, come fatto anche per altri prodotti, potrebbe dismetterlo in qualsiasi momento,

• L’integrazione con il mondo social sia in termini di contenuti che in termini d’ingaggio con l’audience è ancora molto embrionale,

• Ancora difettoso sia in termini di gestione dei layout che di rendering (scattoso in alcuni passaggi sui primi smartphone Android).

QUALI SONO I LIMITI

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