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Teatro: categorie fissate dal decreto Genova, 22 maggio 2015 – Incontro Cultura Teatro Hop Altrove Elezioni Consiglio Regionale della Liguria

Riforma dello spettacolo dal vivo: sintesi

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Teatro: categorie fissate dal decreto

Genova, 22 maggio 2015 – Incontro Cultura Teatro Hop AltroveElezioni Consiglio Regionale della Liguria

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Festival:

15 recite o concerti (minimo)

5 spettacoli almeno

Contributi già esistenti dalla propria regione

o da altri enti territoriali

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Teatri di rilevante interesse culturale (Tric) :

una o più sale,una di almeno 200 posti, per un totale di almeno

400 posti;

160 giornate lavorative stagionali di propria produzione

6000 giornate lavorative complessive

Finanziamento dagli enti locali pari al 50% del contributo statale.

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Teatri nazionali:

una o più sale, di cui una di almeno 500 posti,

per un totale di 1000 posti;

240 giornate lavorative a stagione di propria produzione

15000 giornate lavorative complessive

Finanziamento dagli enti localiI pari al 100% del contributo statale

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Elezioni Consiglio Regionale della Liguria

Centri di produzione teatrali:

una o più sale,

di cui una di almeno 200 posti

per un totale di 300 posti;

120 giornate recitative di propria produzione

100 giornate minimo di giornate recitative

3500 giornate lavorative

Capacità di reperire fondi da enti territoriali, pubblici e da privati

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Imprese di produzione teatrale:

1500 giornate lavorative minimo

120 giornate recitative

sconti per questi numeri per: Under 35 Sperimentazione teatro di figura iniziative per l'infanzia

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Circuiti regionali:

160 giornate lavorative

(purchè già finanziati dalla propria regione o da altri enti territoriali)

organismi di programmazione

200 giornate lavorative

140 giornate recitative

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Festival purchè propongano:

12 recite di ospitalità o di produzione

5 compagnie diverse (minimo)

1 uno spettacolo in prima nazionale

Già sovvenzionati da altri enti pubblici

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I teatri nazionali dovranno effettuare almeno il 70% delle 240 repliche degli

spettacoli di loro produzioni, nelle sedi di appartenenza e potranno rappresentarli

fuori per un massimo del 20% delle giornate recitative.

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Musica: identificazione strutture

destinate

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Teatri di tradizione:

2000 giornate lavorative,

producendo8 recite totali (minimo)

di almeno 3 spettacoli diversi;

Sostenuti da finanziamenti da enti territoriali o altri enti pubblici per almeno il 40% del contributo statale

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Istituzioni concertistico-orchestrali:

5000 giornate lavorative (minimo)

Realizzando 55 concerti (minimo)

in almeno 5 mesi;

Sostenuti da finanziamenti da enti territoriali o altri enti pubblici per almeno il 40% del contributo statale

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Attività liriche ordinarie:

800 giornate lavorative (minimo)

4 recite

almeno di 2 spettacoli diversi

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Complessi strumentali e

complessi strumentali giovanili:

600 giornate lavorative

300 per i complessi giovanili

20 concerti realizzati (minimo)

10 per I complessi giovaniliGenova, 22 maggio 2015 – Incontro Cultura Teatro Hop Altrove

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Circuiti regionali:

100 recite o concerti organizzati (minimo)

In 12 piazze almeno,

Ospitando 6 diversi organismi

Contributi già esistenti dalla propria regione

o da altri enti territoriali

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Danza: organismi riconosciuti

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Organismi di produzione:

600 giornate lavorative organizzate (minimo)

40 rappresentazioni annue almeno

in non meno di 3 regioni

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Circuiti regionali:

Attività di distribuzione,

promozione e formazione del pubblico attraverso

50 rappresentazioni di spettacoli

non di propria produzione (minimo)

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Organismi di programmazione:

800 giornate lavorative

90 rappresentazioni minimo effettuati attraverso

Soggetti privati e gestori di sale

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Festival e rassegne:

12 rappresentazioni proposte (minimo)

da parte di almeno 5 compagnie ospitate

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Festival e rassegne:

12 rappresentazioni proposte (minimo)

da parte di almeno 5 compagnie ospitate

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