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I PARCHI TECNOLOGICI I PARCHI TECNOLOGICI
Serena Bianchini
Le origini del parco tecnologico
• Nel 1951 l’università di Stanford riservò una parte dei suoi terreni alloted a part per le attività delle compagnie high-tech. Il primo accordo d’affitto fu concluso con la compagnia di Verian Associates. Questo investimento è il principio della Silicon Valley.
• L’idea dei creatori del parco tecnologico di Stanford era quella di incrementare le entrate dell’universtà grazie all’affitto del terreno e di incrementare le entrate dell’universtà grazie all’affitto del terreno e di stabilire il centro di tecnologie avanzate situato vicino all’università.
• Gli anni successivi le attività successive collocate nel parco di Stanford: Eastman Kodak, General Electric, Shockley Transistor Laboratory of Beckman Instruments, Lockheed, facebook, Dell, Skipe
Origin of technology parks
Il primo edificio della compagnia Verian Associates nel parco industriale di Stanford a Palo Alto a San Francisco
il primo edificio della compagnia VerianAssociates nel parco industriale di Stanford a Palo Alto a San Francisco
• Territorio2800 ha
• Area degli edifici1.9 mln m2
• Impiegati delle compagnie
Research Triangle Park
• Impiegati delle compagniehigh-tech 37 600 people
• Guadagno annuale 2.7 bn $
• Start-up delle compagnie since 1970 oltre1500
• Premi Nobel 2
• Brevetti dal 19594974
Wrocław
Technology Park
BIAP
DINT
I-CT
MacoPharma
Aims of WPT S.A. [WrocławTechnology Park]
• Creation of good conditions for establishing technology enterprises (including „spin-off” type)
• Stimulation of commercialization of scientific research results
• Facilitating prototypes construction and production of innovative products and servicesproduction of innovative products and services
• Promotion of regional pro-innovative subjects
• Winning foreign investors
Azionisti del WPT S.A.
• Wrocław Gmina
• Università di Wrocław
• BZ WBK Inwestycje Sp. z o.o.
• Università di tecnologia di WrocławUniversità di tecnologia di Wrocław
• Agencja Rozwoju Przemysłu S A agenzia dello sviluppo industriale]
• Università dell’agricoltura
• Fondazione per lo sviluppo dell’università di tecnologia di Wrocław
• Camera di commercio dellaBassa Slesia
• Ministero del tesoro
Gruppo di clienti• Compagnie nuove ed esistenti della Lower
Silesia
• Compagnie High-tech con capitali stranieri investiti a Wrocław
• Industria internazionale rigiardante settori localizzati, laboratori, divisioni di ricerca e in localizzati, laboratori, divisioni di ricerca e in Polonia.
Tipo di areadimensione
[m²]I-CT[m²]
L’area netta dei propri edifici, comprende:
5 716 7 958
Divisione delle aree del parcotecnologico di Wrocław
comprende:
� Area dei laboratori-uffici 4 301 5 895
� Area workshop dell’ingresso di produzione
889 625
� Area conferenze e ristorante 526 1 438
Supportare l’imprenditorialità e il trasferimento di tecnologie.
• Lower Silesia incubatore dell’imprenditorialità accademica.
• centro della conoscienza e del trasferimento tecnologico.• centro della conoscienza e del trasferimento tecnologico.
• Fornitura di servizi in cooperazione con il centro del l’università di tecnologia di Wrocław per il transfer tecnologico, oltre altri , partecipazione alla competizione “Idea for one`s own company” [“Pomysł na własną firmę”]
Laboratori del WPT
I creatori di società innovative possono eseguire I loro progetti usando laboratori
�Laboratori per la diagnostica del PCBs and circuiti elettrici
�Laboratori sterili
�Laboratori per I processi biotecnologici
�Electronic Measurements Laboratory
�Laboratori di diagnostica per le proprietà dei materiali
�Laboratori per le basse temparature
Companies in WPT
Un caso italiano
Parco scientifico e tecnologico di Torino
Enviroment park
L’anno di fondazione del parco è il 1996.
La realizzazione avviene nel 1998 su progetto dell’architetto Benedetto Camerana. Che vinse il concorso che venne indetto per la progettazione dell’area
L’area di Environment Park è simbolica per Torino: al centro di un vasto paesaggio post-industriale di grandi complessi fabbricati in dismissione, da
Il complesso
grandi complessi fabbricati in dismissione, da anni è area di margine, quasi inaccessibile e inconoscibile alla città abitata.
Sono circa due milioni di metri quadri (la cosiddetta Spina 3) che il Piano Regolatore propone come area di trasformazione, destinata ad accogliere nel tempo la massima concentrazione urbana di servizi, ricerca e produzione avanzata (il complesso EuroTorino).
Il progetto architettonico
Caratteristiche del progetto :
• Fase di bonifica preliminare:
La bonifica e il recupero ambientale di aree abbandonate e spesso inquinate, in particolare la riscoperta delle sponde della Dora, come valore centrale per la ricostruzione di un valore centrale per la ricostruzione di un paesaggio urbano.
• Il verde per la riqualificazione urbana:
Il Piano Regolatore suggerisce la realizzazione di un parco fluviale sulle due sponde. Una variante successivamente approvata propone di insediare il Parco Scientifico Tecnologico di Torino proprio all’interno di questo sistema verde, sperimentando forme di integrazione tra giardino e costruzione, che trovano fondamento nella specifica vocazione ambientale di Environment Park.
ENVIRONMENT PARK COME GIARDINO ABITATO: RESTITUIRE IL PARCO ALLA CITTÀ
• L’area dell’ex ferriere Fiat, per anni luogo della produzione industriale pesante, è stata trasformata nel primo parco tecnologico europeo destinato alla produzione “immateriale” della ricerca sull’inquinamento e l’ambiente. sull’inquinamento e l’ambiente.
•I tetti coperti con prato ecologico, i raccordi a terrapieno, la bassa densità insediativa, l’inserimento di natura viva in più parti del complesso edificato e, soprattutto, l’ampio ricorso a tecniche anche sperimentali di risparmio energetico, sono alcuni dei punti ritenuti più qualificanti. L’idea che ne deriva è la costruzione di un paesaggio unitario capace di legare fiume, giardino e Parco Tecnologico in un sistema di land architecture di vocazione profondamente ecologista e ambientale.Considerando il verde naturale e quello dei tetti giardini, il verde totale del parco arriva ad essere di 70000mq.
Open Lab• HySy LabLaboratorio avanzato per la ricerca
su tecnologie ad Idrogeno.• Clean NT LabLaboratorio per il trattamento delle
superfici con Nano-Tecnologie a basso impatto ambientale.
• BioEnergy LabLaboratorio dedicato alle Laboratorio dedicato alle
tecnologie innovative per la produzione di energia da biomasse.
• Greenbuilding LabLaboratorio per la ricerca e la
diffusione di soluzioni eco-compatibili per l’edilizia.
Azionisti
Finpiemonte Capitale versato: 4.409.460Azioni: 13.362 Quota: 38,65%
Comune di Torino Capitale versato: 2.798.070Azioni: 8.479 Quota: 24,53%
Provincia di TorinoCapitale versato: 1.337.160Azioni: 4.052 Quota: 11,72%
C.C.I.A.A. Capitale versato: 1.191.630Azioni: 3.611 Quota: 10,45%
AMIAT S.P.A . AMIAT S.P.A . Capitale versato: 844.800Azioni: 2.560 Quota: 7,41%
IREN ENERGIA S.P.A. Capitale versato: 387.090Azioni: 1.173 Quota: 3,39%
SMAT S.P.A. Capitale versato: 385.440Azioni: 1.168 Quota: 3,38%
Unione Industriale Capitale versato: 53.130Azioni: 161 Quota: 0,47%
Totale:Capitale: € 11.406.780 Azioni: 34.566 Quota: 100%