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PAGINA 22 . NUMERO 5. MAGGIO 2010 . UDINE LAGRIASILO OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE IL MODELLO BALLALI FA SCUOLA NELLA CAPITALE Convegno a Roma con il presidente nazionale Marini di Rita Nassimbeni . Il Coordinamento nazionale donne- impresa di Coldiretti mercoledì 5 mag- gio a Roma, nella sede confederale di Palazzo Ruspigliosi Pallavicini,, ha pre- sentato il vademecum ed il metodo per la realizzazione di un agriasilo all'inter- no delle aziende agricole. Per dare vi- sibilità e concretezza al progetto, negli stand allestiti nel giardino della villa, sono stati collocati gli animali e l'orto didattico, nelle salette all'interno del palazzo è stata allestita l'aula didatti- ca, quella dedicata alla ristorazione e ai sonno dei bambini che hanno par- tecipato numerosi accompagnati dalle insegnanti provenienti dalle scuole ma- terne e primarie del Comune di Roma. Erano presenti, tra le tante giovani imprenditrici di donne-impresa delle varie regioni italiane, anche la nostra responsabile regionale Patrizia Bom- ben, la responsabile provinciale Lui- sella Bertolini assieme alla realizzatrice dell'agriasilo Francesca Ballali. Il con- vegno, "far crescere il futuro", ha rilan- ciato il coinvolgimento dei cittadini sin dalla più tenere età per educarli verso atteggiamenti alimentari e di consumo corretti. La responsabile nazionale Adriana Bucco, aprendo i lavori, ha sottoline- ato come l'agricoltura multifunzionale si trovi a cavallo tra tradizione e inno- vazione e di come i'agriasilo si inseri- sca perfettamente in questo progetto. Carlo Hausmann delI'Swg di Trieste ha reso noto i dati di una indagine svolta sulla città di Roma rispetto agli atteg- giamenti dei genitori che, per il 78%, sarebbero favorevoli e solo per il 9% contrari a far crescere i loro figli in re- altà rurali e nutrirsi con ì prodotti ge- nuini e del territorio. Anche il Ministero delle Politiche Agricole ha condiviso la progettualità di Donne-Impresa e con l'intervento di Veronica Navarra Presidente dell'ONILFA ha dato la sua disponibilità a sviluppare progetti in co- mune . Il direttore De Amicis della Fondazio- ne Campagna Amica ha presentato le nuove attività di Campagna Amica che. con i 600 mercati a livello nazionale, ha creato nuovi luoghi di incontro e di scambio con i consumatori dando delle risposte organizzate ai bisogni complessi della società. Le tre relazio- ni, quella di Carolina Marino, che ha presentato il vademecum, sintesi legi- slativa e didattica, utile per le aziende per poter affrontare i progetti e le op- portunità offerte dalle leggi regionali, soprattutto nell'ambito delle fattorie sociali; quella di Francesca Ballali che ha presentato il metodo per avviare un agrinido. Il Metodo Ballali, nasce a Udine come strumento polifunzionale di applicazione e riunisce in un unico elemento, il concetto di benessere, sia da un punto di vista formativo, sia da un punto di vista educativo e didattico, permettendo così di istituire, in un con- testo ambientale favorevole, progetti di- retti a piccoli fruitori. Stefania Pendezza ha sviluppato alcuni casi studio collocati nelle varie regio- ni Veneto, Piemonte, Trentino e Friuli dandoci la visibilità di quello che si sta già realizzando e che sarà possibile realizzare. Il presidente Marini ha con- cluso i lavori esprimendo la sua soddi- sfazione per la dimostrazione di grande modernità offerta dall'attività agricola nella società contemporanea dove si avverte forte, la necessità di ricostru- ire un rapporto con il mondo reale e non simulato, patrimonio delle nostre imprese che attraverso l'utilizzo leggi introdotte dalla multifunzionalità pos- sono offrire servizi innovativi al consu- matore ed alla società civile.

L'agriasilo opportunità per le imprese. Il modello Ballali fa scuola nella capitale

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PAGINA 22 . NUMERO 5. MAGGIO 2010 . UDINE

LAGRIASILO OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE IL MODELLO BALLALI FA SCUOLA NELLA CAPITALE Convegno a Roma con il presidente nazionale Marini di Rita Nassimbeni

. Il Coordinamento nazionale donne-impresa di Coldiretti mercoledì 5 mag­gio a Roma, nella sede confederale di Palazzo Ruspigliosi Pallavicini,, ha pre­sentato il vademecum ed il metodo per la realizzazione di un agriasilo all'inter­no delle aziende agricole. Per dare vi­sibilità e concretezza al progetto, negli stand allestiti nel giardino della villa, sono stati collocati gli animali e l'orto didattico, nelle salette all'interno del palazzo è stata allestita l'aula didatti­ca, quella dedicata alla ristorazione e ai sonno dei bambini che hanno par­tecipato numerosi accompagnati dalle insegnanti provenienti dalle scuole ma­terne e primarie del Comune di Roma. Erano presenti, tra le tante giovani imprenditrici di donne-impresa delle varie regioni italiane, anche la nostra responsabile regionale Patrizia Bom-ben, la responsabile provinciale Lui­sella Bertolini assieme alla realizzatrice dell'agriasilo Francesca Ballali. Il con­vegno, "far crescere il futuro", ha rilan­

ciato il coinvolgimento dei cittadini sin dalla più tenere età per educarli verso atteggiamenti alimentari e di consumo corretti. La responsabile nazionale Adriana Bucco, aprendo i lavori, ha sottoline­ato come l'agricoltura multifunzionale si trovi a cavallo tra tradizione e inno­vazione e di come i'agriasilo si inseri­sca perfettamente in questo progetto. Carlo Hausmann delI'Swg di Trieste ha reso noto i dati di una indagine svolta sulla città di Roma rispetto agli atteg­giamenti dei genitori che, per il 78%, sarebbero favorevoli e solo per il 9% contrari a far crescere i loro figli in re­

altà rurali e nutrirsi con ì prodotti ge­nuini e del territorio. Anche il Ministero delle Politiche Agricole ha condiviso la progettualità di Donne-Impresa e con l'intervento di Veronica Navarra Presidente dell'ONILFA ha dato la sua disponibilità a sviluppare progetti in co­mune . Il direttore De Amicis della Fondazio­ne Campagna Amica ha presentato le nuove attività di Campagna Amica che. con i 600 mercati a livello nazionale, ha creato nuovi luoghi di incontro e di scambio con i consumatori dando delle risposte organizzate ai bisogni complessi della società. Le tre relazio­ni, quella di Carolina Marino, che ha presentato il vademecum, sintesi legi­slativa e didattica, utile per le aziende per poter affrontare i progetti e le op­portunità offerte dalle leggi regionali, soprattutto nell'ambito delle fattorie sociali; quella di Francesca Ballali che ha presentato il metodo per avviare un agrinido. Il Metodo Ballali, nasce a Udine come strumento polifunzionale di applicazione e riunisce in un unico elemento, il concetto di benessere, sia da un punto di vista formativo, sia da un punto di vista educativo e didattico,

permettendo così di istituire, in un con­testo ambientale favorevole, progetti di­retti a piccoli fruitori. Stefania Pendezza ha sviluppato alcuni casi studio collocati nelle varie regio­ni Veneto, Piemonte, Trentino e Friuli dandoci la visibilità di quello che si sta già realizzando e che sarà possibile realizzare. Il presidente Marini ha con­cluso i lavori esprimendo la sua soddi­sfazione per la dimostrazione di grande modernità offerta dall'attività agricola nella società contemporanea dove si avverte forte, la necessità di ricostru­ire un rapporto con il mondo reale e non simulato, patrimonio delle nostre imprese che attraverso l'utilizzo dì leggi introdotte dalla multifunzionalità pos­sono offrire servizi innovativi al consu­matore ed alla società civile.