Il Test di RorschachLe siglature speciali di contenuto{

Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnersommario

‣ Sommario

‣ Linee guida canoniche- introduzione- contenuto astratto AB- movimento aggressivo AG e movimento cooperativo COP- contenuto deteriorato MOR- risposte di rappresentazione umana GHR-PHR- risposte personalizzate PER- proiezione di colore CP

‣ Linee guida aggiuntive- contenuto astratto AB

- llinguaggio astratto vs contenuto astratto- AB implicito- errori di siglatura AB per stemmi, bandiere, ecc.- errori di siglatura AB per risposte Hx

- movimento aggressivo AG, movimento cooperativo COP- esplosioni vs AG; aggressioni imminenti vs AG; aggressività moderata- livello di cooperazione minimo per siglare COP; lavoro di gruppo- COP e AG; COP e/o AG in attività ludiche; aggressività socialmente accettabile

- contenuto deteriorato MOR- esempi di contenuti MOR- deterioramento implicito, risposte MOR moderate; risposte MOR disforiche

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerintroduzione

Per siglature speciali di contenuto si intendono quelle caratteristiche delle risposte che riflettono aspetti cognitivi specifici (es., meccanismi di difesa) del soggetto o proiezioni del suo mondo interiore (spesso riguardanti l’immagine del sé o temi legati ai rapporti interpersonali).

Il CS prevede le seguenti siglature speciali di contenuto:

‣ contenuto astratto AB‣ movimento aggressivo AG e cooperativo COP‣ contenuto deteriorato MOR‣ risposte di rappresentazione umana GHR-PHR‣ risposte personalizzate PER‣ proiezione di colore CP

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1 J.E. Exner, 2003, The Rorschach A Comprehensive System., Vol. 1, 4th ed., New York:Wiley, pag. 141-146

Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnercontenuto astratto AB

La siglatura AB si usa per due classi di risposte, ciascuna delle quali include una chiara rappresentazione simbolica.

1. La prima categoria è rappresentata da quelle risposte il cui contenuto è unicamente Hx impiegato per indicare un’emozione o un’esperienza sensoriale. Solitamente, si tratta di risposte DQv che contengono la determinante M senza forma:

Tav. I, W [S]: “Il tutto rappresenta la depressione, è tutto nero e di aspetto tetro” [Wv C’.Mp Hx AB]

2. La seconda categoria di risposte riguarda verbalizzazioni in cui il soggetto articola uno specifico simbolismo. In alcuni casi, il significato simbolico viene attribuito alla risposta nella sua interezza (ad esempio “Questa statua rappresenta l’amore per la vita”); in altri, una caratteristica separata della macchia assume la funzione simbolica attribuita alla risposta:

Tav. III, D3,9 [S]: “Queste sono due persone innamorate che si desiderano a vicenda; la parte centrale rossa significa l’amore e il desiderio che provano” [D3,9+ Ma.Co H,Hx P 4.0 AB,GHR]

Nota bene: le pitture astratte non vengono siglate AB, a meno che non il soggetto non ne verbalizzi esplicitamente il significato simbolico.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnercontenuto astratto AB

Ecco alcuni esempi di risposte AB:

[S]: “Una statua che rappresenta la tirannia comunista” ➡ AB[S]: “Alcune persone in una danza moderna rappresentante la bellezza femminile” ➡ AB[S]: “Un cuore, simbolo della festa di San Valentino” ➡ AB[S]: “Due animali feriti e un uomo che solleva questo rosso per simboleggiare il loro dolore” ➡ AB[S]: “Una maschera che rappresenta il male” ➡ AB[S]: “Una pittura astratta che vuole significare il tormento esistenziale” ➡ AB[S]: “Un dipinto di Blake che rappresenta la lotta dell’uomo per la purezza” ➡ AB[S]: “Due statue che illustrano l’intesa che c’è tra i bambini” ➡ AB[S]: “Due persone che si tengono per mano; sono blu per simbolizzare la loro serenità” ➡ AB

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnermovimento aggressivo AG

La siglatura AG viene usata per ogni risposta di movimento (M, FM, m) in cui l’azione sia chiaramente aggressiva, come ad esempio, “combattere”, “rompere”, “litigare”, ecc. L’azione deve essere in corso o comunque imminente.

Più precisamente, viene considerato aggressivo/a:

‣ qualunque sentimento violento, espressione minacciosa;‣ qualunque azione/intenzione (deliberata o meno) il cui effetto finale sia quello di arrecare

un danno.

Nella siglatura è necessario procedere con cautela per evitare di siglare AG quelle risposte in cui l’oggetto è stato sottoposto ad un’aggressione non più in atto, come nel caso di “un orso a cui è stato sparato” oppure di “una nave che è stata bombardata”. Ecco alcuni esempi di risposte AG:

[S]: “La faccia di un uomo; è furioso” ➡ AG[S]: “Sembra un proiettile che frantuma qualcosa” ➡ AG[S]: “Due persone che litigano” ➡ AG[S]: “Due insetti che stanno cercando di abbattere un palo” ➡ AG[S]: “Sembra un uomo che ti guarda pieno di rabbia” ➡ AG

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnermovimento cooperatico COP

La siglatura COP viene assegnata a ogni risposta di movimento (M,FM,m) implicante due o più oggetti la cui interazione soddisfi almeno una delle seguenti condizioni:

‣ rapporto positivo, reciprocamente gratificante;‣ relazione di tipo ludico; ‣ azione cooperativa (cioè volta al perseguimento di uno scopo comune).

La caratteristica positiva/collaborativa deve essere esplicita. Ad esempio, non viene siglata COP una rispsota del tipo: “due persone che guardano qualcosa o che parlano”.

Nota bene: alcune risposte vengono siglate AG e COP contemporaneamente, quando esseri umani o animali cooperano ad un’azione aggressiva.Ecco alcuni esempi di COP:

[S]: “Due uomini che sollevano qualcosa” ➡ COP[S]: “Due persone che si piegano l’una verso l’altra per condividere un segreto” ➡ COP[S]: “Tre persone che fanno una danza insieme” ➡ COP[S]: “Due bambini che giocano su un’altalena” ➡ COP[S]: “Un branco di lupi che attacca un altro animale” ➡ AGG,COP

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnermovimento cooperatico COP

La siglatura MOR viene usata per risposte in cui:

‣ un oggetto è identificato come morto, distrutto, danneggiato, deteriorato, rovinato, logoro, ferito o rotto:

[S]: “Uno specchio rotto” ➡ MOR[S]: “Un paio di stivali logori” ➡ MOR[S]: “Una ferita” ➡ MOR[S]: “Una giacca strappata” ➡ MOR[S]: “una foglia in decomposizione/rinsecchita/caduta” ➡ MOR

‣ viene attribuito a un oggetto un sentimento o una caratteristica chiaramente disforica:

[S]: “Un casa tetra” ➡ MOR[S]: “Un albero triste” ➡ MOR[S]: “Una persona infelice” ➡ MOR[S]: “La depressione” ➡ MOR[S]: “Un uomo dall’espressione lugubre/funerea” ➡ MOR

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerrisposte di rappresentazione umana

La maggior parte dei protocolli Rorschach conterrà alcune risposte in cui è presente una forma di rappresentazione umana.Queste risposte sono in qualche modo legate alla modalità con cui la persona percepisce e/o interagisce con gli altri; vanno siglate nel modo standard e poi differenziate in “buone” (GHR) o “povere” (PHR), sulla base di alcuni specifici criteri.

In questo contesto, le risposte di rappresentazione umana sono definite tali se soddisfano almeno uno dei seguenti criteri:

‣ comprendono un contenuto umano H, (H), Hd, (Hd), Hx;‣ contengono una determinante di movimento umano M;‣ includono una determinante di movimento animale FM, affiancata dal fenomeno speciale

AG o COP.

Una volta che l’esaminatore abbia confermato la presenza di una delle tre precedenti condizioni, assegnerà la siglatura GHR o PHR utilizzando la sequenza dei passaggi riportati nella lastrina successiva (dall’alto verso il basso, “uscendo” al primo criterio positivo).

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerrisposte di rappresentazione umana

1. Siglare GHR per risposte con contenuto H puro, purché abbiano tutti i seguenti requisiti:1.1. Qualità formale FQ+, FQo o FQu;1.2. Assenza di fenomeni speciali eccetto DV;1.3. Assenza di AG e MOR.

2. Siglare PHR per le risposte di rappresentazione umana che presentano:2.1. Qualità formale FQ- o senza forma FQ none o, in alternativa,2.2. FQ+, FQo, FQu in presenza di ALOG, CONTAM o di fenomeni speciali di livello 2.

3. Siglare GHR per qualsiasi altra risposta di rappresentazione umana che presenti il fenomeno speciale COP, ma non sia abbinata ad AG.

4. Siglare PHR per qualsiasi risposta di rappresentazione umana in cui siano presenti:4.1. I fenomeni speciali MOR o FABCOM o, in alternativa,4.2. Il contenuto An.

5. Siglare GHR per qualsiasi risposta di rappresentazione umana alle tavole III, IV, VII e IX che sia Popolare (P).

6. Siglare PHR per qualsiasi altra risposta di rappresentazione dell’umano che abbia uno dei seguenti aspetti:6.1. Presenti un fenomeno speciale AG, INCOM o DR;6.2. Sia siglata Hd (ma non (Hd).

7. Siglare GHR tutte le altre risposte di rappresentazione umana.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresperienza personalizzata PER

Si assegna la siglatura PER ad ogni risposta in cui il soggetto faccia riferimento all’esperienza personale per giustificare e/o chiarire una risposta.

Solitamente, la risposta PER è caratterizzata dall’uso di un pronome personale o di un aggettivo possessivo (io, me, mio o noi), anche se talvolta la conoscenza o l'esperienza personali sono comunicate senza il ricorso diretto a tali termini.

In tutti i casi, l’esaminatore deve essere convinto che il soggetto sia realmente introducendo una conoscenza o esperienza personale per giustificare la risposta, piuttosto che introdurre un semplice commento.

Ecco alcuni esempi di risposte PER:

[S]: “Una farfalla...tipo quelle che vedo spesso nel cortile di casa mia” ➡ PER[S]: “Un orsacchiotto di peluche....ne comprai uno così per mia figlia il mese scorso” ➡ PER[S]: “Delle bacche; mio nonno usava raccoglierle” ➡ PER

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresperienza personalizzata PER

Non sono PER:

‣ preferenze personali [S]: “Direi un cane...a me piacciono i cani” ➡ No PER;

‣ osservazioni sul test e/o sul processo di risposta [S]: “Un cespo di insalata...devo essere affamato” ➡ No PER;

‣ impressioni/emozioni del soggetto [S]: “Un pipistrello...mi fa paura” ➡ No PER;

‣ conoscenza comune, non personale [S]: “Una persona di colore...assomiglia a Eddie Murphie in uno dei suoi ultimi film” [S]: “Mi ricorda la statua della libertà” ➡ No PER.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerproiezione di colore CP

Si assegna la siglatura CP alle risposte in cui il soggetto descrive un’area acromatica come se fosse colorata.

Si tratta di un fenomeno raro, che si verifica con maggiore frequenza alle tavole IV e V. Solitamente, il soggetto non cita espressamente il colore, ma ricorre a parole-chiave (che il clinico deve indagare).

Tav. V, W [S]: “Una farfalla graziosa” [E]: RSS [S]: “queste sono le ali, la testa e la coda...ha una piacevole colorazione purpurea” [E]: “ha detto colorazione purpurea?” [S]: “sì, non omogenea, differenti gradazioni viola”.

[Wo FYo A P 1.0 CP]

Non vi sono dati a conferma che simili risposte siano riferibili a deficit della visione dei colori e la ricerca indica che esse hanno un particolare significato interpretativo (disconoscimento/negazione di contenuti disforico-ansiosi).

La maggior parte dei soggetti che danno riposte CP utilizzano gli aspetti chiaroscurali dell’area acromatica, il che richiede una siglatura di chiaroscuro.

Ovviamente, le determinanti di colore cromatico (FC, CF, C) non vanno mai incluse nella siglatura di queste risposte, per il semplice fatto che non vi è alcuna colorazione cromatica nella macchia.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exner13

LINEE GUIDA AGGIUNTIVE

Le siglature speciali di contenuto

Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerlinguaggio astratto vs contenuto astratto

Alcuni esaminatori inesperti assegnano (erroneamente) la siglatura AB in assenza di un chiaro significato simbolico della verbalizzazione del soggetto, tratti in inganno dalla presenza di termini linguistici quali “astratto”, “simboleggia”, “rappresenta”, utilizzati solo per comunicare che la sagoma della macchia si riferisce al percetto in modo solo approssimativo.

Gli esempi che seguono chiariscono il punto.

Tav VII, WS [S]: “Una pittura astratta che ritrae il volto di una persona” [E]: RSS [S]: “la bocca sorridente...questi sarebbero gli occhi, il giallo è il naso e questo è il mento e il collo”

[WSo Mp- Art,(Hd) 4.0 PHR] ➡ No AB

Tav V, Dd99 [S]: “Chi ha fatto questa macchia voleva rappresentare un boomerang” [E]: RSS [S]: “sì, è lungo e curvato qui in cima”

[Ddo99 Fu Id] ➡ No AB

In entrambi i casi, le verbalizzazioni del soggetto non rimandano a una dimensione simbolica.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John ExnerAB implicito

Talvolta può capitare che l’aspetto simbolico della verbalizzazione sia implicito, espresso in modo indiretto.

Al fine di attribuire la siglatura AB, il clinico deve essere sicuro che il soggetto usi gli oggetti-risposta per simboleggiare concetti, emozioni, idee sovra-ordinate.

Gli esempi che seguono rappresentano dei casi-soglia positivi.

Tav IX, D1,3 [S]: “Due maghi che combattono con il loro potere” [E]: RSS [S]: “Il verde (D1) è il loro potere, lo usano per combattere”

[D+1,3 Mao 2 (H),Id P 2.5 FABCOM1,AG,AB,PHR]

Tav VII, W [S]: “Due persone che ballano, unite; possono essere il mio lato buono e il mio lato cattivo” [E]: RSS [S]: “questa è la testa e sono uniti come gemelli siamesi. Le cose che hanno in testa sono piume, per decorazione...sono donne”

[W+ Mao 2 H,Art P 2.5 FABCOM2,COP,AB,PHR]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnererrori di siglatura AB per stemmi, bandiere, ecc.

Spesso, la Tavola VIII viene interpretata come uno stemma, un blasone, una bandiera. Per assegnare il codice AB è necessario che il soggetto espliciti il significato simbolico; la mera descrizione dello percetto non è sufficiente.

Analizziamo i seguenti casi.

Tav VIII, W [S]: “Un ideogramma cinese” [E]: RSS [S]: “Ne ha la forma, come un simbolo cinese”

[Wo F- Id 2.5]

Tav VIII, W [S]: “L’insegna di un qualche paese” [E]: RSS [S]: “una specie di emblema...con una punta in cima e due animali che si arrampicano”

[W+ FMao 2 P A,Art P 4.5]

Negli esempi sopra riportati, non emerge l’aspetto simbolico dell’oggetto-risposta, il soggetto si limita a descriverlo nella sua “fattualità”. L’esempio seguente invece viene siglato AB perché il soggetto riesce ad elaborare con sufficiente chiarezza la chiave simbolica del percetto.

Tav VIII, W [S]: “L’insegna di un qualche paese” [E]: RSS [S]: “una specie di emblema...con una punta in cima e due animali che si arrampicano...gli animali rampanti sono sinonimo di potenza e della voglia di migliorarsi”

[W+ FMao 2 P A,Art P 4.5 AB]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnererrori di siglatura AB per risposte Hx

In alcune risposte, il soggetto:1. attribuisce sentimenti, emozioni o stati d’animo agli oggetti-risposta;

2. rappresenta tali vissuti in modo concreto, chiamando in causa le caratteristiche “visive” degli oggetti, come nei seguenti esempi:

[S]: “Una persona felice...per via del sorriso”[S]: “Una persona triste...lo si vede dall’espressione degli occhi”

In questo genere di verbalizzazioni, le caratteristiche fisiche dell’oggetto-risposta (nel primo caso il sorriso, nel secondo l’espressione degli occhi) non svolgono alcuna funzione simbolica; semplicemente, fungono da correlati comportamentali, rappresentando i vissuti emotivi.

Per questo motivo, tali risposte non sono siglate AB, ma Hx (nella sezione dei contenuti).

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresplosioni vs AG

‣ Esplosioni. Le risposte in cui il soggetto descrive un’esplosione vengono siglate AG a patto che il contesto sia riconducibile a cause chiaramente violente, con intenti “offensivi”, entro un “dinamismo scenico” drammatico. In mancanza di questi elementi, il fenomeno speciale non viene attribuito. Analizziamo i seguenti esempi:

Tav. IX, W [S]: “Sembra il risultato di un’esplosione; un fuoco di natura esplosiva e queste sono le fiamme rosse che si innalzano dalla foresta” [E]: RSS [S]: “Una foresta con molti alberi...qui una specie di nuvola rossa, più sopra fiamme arancioni che si innalzano; nel mezzo, una specie di cascata che cade da queste colline in alto...sembra una scena da guerra del Vietnam” [E]: “mi aiuti a vedere come lei...” [S]: “ecco..come se fosse visto dall’alto, dall’alto verso il basso”

[Wv/+ ma.CF.FDu Fi,Na 5.5 AG]

Tav. IX, W [S]: “Una specie di esplosione” [E]: RSS [S]: “Una nuvola a forma di fungo che sale, i diversi colori sono i diversi strati atmosferici”

[Wv ma.CF.FDo Ex]

Tav. VI, D5 & Dd22 [S]: “L’unica cosa che ci vedo è un missile lanciato da un sottomarino” [E]: RSS [S]: “questo è il missile (~D6) e questa colonna d’acqua (D5) viene creata dal missile che si allontana dal sommergibile, una specie di vortice d’acqua che sbuca fuori qui (Dd22)”

[Dd+99 mao Sc,Na 2.5]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneraggressioni imminenti, aggressione moderata

‣ aggressioni imminenti. affinché siano codificate AG, i “movimenti” devono essere connotati in senso aggressivo e devono “consumarsi “ nell’qui e ora della scena descritta (almeno in parte). Ad esempio:

[S]: “Una zanzara che vola...scende di colpo...sta per pungere” ➡ AG[S]: “Un animale feroce che ne bracca/insegue/caccia un altro” ➡ AG

Qui, il soggetto descrive quello che succede prima dell’azione aggressiva; non c’è ragione per ritenere che essa non si verifichi immediatamente dopo. Tuttavia:

[S]: “Un animale che cerca una preda” ➡ No AG

L’atto del cercare non è in sé e per sé aggressivo; soprattutto, non vi è traccia di un’imminente azione aggressiva (anche se si può presumere che accada prima o poi).

‣ aggressività moderata: la rabbia, l’ira, i sentimenti i pensieri aggressivi/minacciosi, le espressioni torve ricevono la siglatura AG, sempre che sia implicata una determinante di movimento. Benché in simili casi l’azione aggressiva sia collocata in un futuro non necessariamente prossimo, tali pensieri/stati d’animo/manifestazioni comportamentali sono intrinsecamente aggressivi.

Nota bene: verbalizzazioni del tipo “Un uomo...ha un’espressione malvagia...per via degli occhi” (e simili) non sono codificate AG, dal momento che la qualità espressiva dipende da aspetti formali e non dal movimento.

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerlivello di cooperazione minimo

‣ livello di cooperazione minimo. Di seguito si riportano due serie di esempi; la prima riguarda attività con un sufficiente contenuto cooperativo COP; la seconda è invece costituta da verbalizzazioni che non superano la soglia minima per l’assegnazione della siglatura speciale.

Sì COP

[S]: “Delle persone/animali che ballano” ➡ COP[S]: “Due bambini che si divertono sull’altalena” ➡ COP[S]: “Persone che parlano a un party” ➡ COP[S]: “Uomini che si stringono la mano” ➡ COP[S]: “...parlare insieme” “...conversare” ➡ COP

No COP

[S]: “Due persone le cui mani si toccano” ➡ No COP[S]: “Due animali...i nasi si toccano” ➡ No COP[S]: “Due persone che parlano” ➡ No COP[S]: “Due persone che vedono qualcosa” ➡ No COP[S]: “Due amici seduti vicini” ➡ No COP

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerlavoro di gruppo

‣ lavoro di gruppo. Come visto in precedenza, le attività COP implicano spesso un’interazione positiva. Un’altra classe di COP riguarda attività di gruppo finalizzate al raggiungimento di uno scopo comune. Due sono gli elementi fondamentali in questo genere di risposte:

- gli attori della scena descritta sono accomunati da uno scopo esplicito o implicitamente necessario (rispetto all’azione che compiono);

- gli attori agiscono su uno o più oggetti-risposta comuni nel perseguimento dei loro fini.

Ecco alcuni esempi:

[S]: “Due persone che suonano un tamburo” ➡ COP[S]: “Un gruppo di persone che ispeziona un’arma” ➡ COP[S]: “Due camerieri che piegano una tovaglia” ➡ COP

Tav. II, W [S]: “Sembrano due gorilla che portano due candele e le candele colano cera” [E]: RSS [S]: “Questo è un gorilla (D1) e questo l’altro gorilla...reggono delle candele (D4)...queste rosse (D2 e D3) sono gocce rosse di cera...tengono insieme le candele” [E]: “Ha detto candele” [S]: “sì, insomma, diciamo candele”

[W+ Ma.mp.CFu (2) A,Hh 4.5 COP,FABCOM1,PHR]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John ExnerCOP e AG

‣ COP e AG. In linea teorica, le due siglature COP e AG non si escludono a vicenda; nel caso di attività che coinvolgono animali (ma non solo) è possibile assegnarle contemporaneamente. Si tratta di risposte in cui vi è chiaro il riferimento a un lavoro di gruppo che abbia un fine violento o di aggressione. In altre (rare) verbalizzazioni invece, coesistono temi di cooperazione ed aggressività indipendenti/scollegati.

Analizziamo i seguenti scenari.

Sì COP, No AG

[S]: “Un gruppo di animali che cercano delle prede” ➡ COP

No COP, Sì AG

[S]: “Due leoni che lacerano a morsi qualcosa” ➡ AG

Sì COP, Sì AG

[S]: “Questo è un animale ed è inseguito da due leoni che vogliono catturarlo” ➡ AG,COP[S]: “Due uomini che ballano e allo stesso tempo tentano di prendersi a calci” ➡ AG,COP

Tav. III, D1 [S]: “Due donne che sollevano insieme un cesto o forse stanno cercando di rubarselo l’una all’altra” [E]: RSS [S]: “potrebbero essere le due cose...o sollevano insieme o se lo rubano, non so decidermi”

[D+1 Mao (2) H,Hh P 3.0 COP,AG,DR2,PHR]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John ExnerCOP e AG

‣ COP e/o AG in attività ludiche. Alcuni giochi/attività ludiche implicano una certa “contenuta” aggressività. Simili risposte vengono siglate AG e COP.

Ecco un esempio.

Tav. IX, D3 [S]: “Divertente. Due creatura grottesche che si spruzzano contro dell’acqua” [E]: RSS [S]: “alti cappelli, nasi buffi e nelle mani una specie di pistola ad acqua.”

[D+3 Mao (2) (H),Cg,Sc,Na P 2.5 COP,AG,GHR]

‣ aggressività socialmente accettabile. Alcune forme di competizione ricevono la siglatura AG; in esse è possibile rintracciare una forma di aggressività socialmente tollerata, non sottoposta a censura.

Naturalmente, anche in questo caso il clinico può assegnare la doppia siglatura AG e COP se emerge chiaramente un’attività cooperativa oltre che l’elemento aggressivo.

Sì AG, No COP

[S]: “Due lottatori ti catch che lottano sul ring” ➡ AG

Sì COP, Sì AG

[S]: “Due boxeur che stanno per affrontarsi e l’arbitro che impartisce loro le regole del combattimento” ➡ AG,COP

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresempi di contenuti MOR

‣ parti mancanti. Vengono siglati MOR gli oggetti-risposta descritti (esplicitamente o implicitamente) come privi di una o più sub-componenti normalmente presenti. Per attribuire il fenomeno speciale, l’assenza di queste parti deve riguardare l’oggetto in quanto tale e non la sua rappresentazione.

[S]: “Una farfalla senza ali” ➡ MOR[S]: “Un tavolo...ha solo tre gambe...c’è qualcosa che non va” ➡ MOR[S]: “Un tipo di mostro che non ha braccia” ➡ No MOR[S]: “La zampa di un animale” ➡ No MOR[S]: “Un corpo...rappresentato dal collo in giù” ➡ No MOR

‣ pelliccia/pelle. In linea di massima, la pelliccia, la pelle di animale non sono siglate MOR, a meno che il soggetto:

- le descriva come mancanti di alcune parti o danneggiate;- enfatizzi il fatto che l’animale sia morto, non integro, ecc.

[S]: “La pelle di un’animale...nel mezzo c’è un foro” ➡ MOR[S]: “Una pelliccia...è lisa...in alcune aree non c’è più pelo” ➡ MOR[S]: “La pelle di un’animale...dopo averlo ucciso...ne hanno ricavato la pelle” ➡ MOR[S]: “Un tappeto fatto con la pelliccia di un orso...i contorni sono frastagliati” ➡ No MOR[S]: “Una pelle di animale stesa ad asciugare” ➡ No MOR

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresempi di contenuti MOR

‣ foglie autunnali, ceppi d’albero. La siglatura MOR viene assegnata solo se il soggetto accentua il deterioramento e/o una qualche forma di danneggiamento.

[S]: “Una foglia secca, ingiallita” ; “Una foglia caduta dall’albero” ➡ MOR[S]: “Il ceppo di un albero...il tronco e le fronde sono state abbattute” ➡ MOR[S]: “Una foglia autunnale...ha dei bei colori rossastri” ➡ No MOR[S]: “Un orco seduto sopra un ceppo d’albero” ➡ No MOR

‣ cibo tagliato, a fette. Viene prevista la siglatura MOR solo se il soggetto sottolinea il processo di taglio/affettamento.

[S]: “Delle fette di carne di manzo...sono state tagliate con un coltello affilato” ➡ MOR[S]: “Un vassoio di frutta già tagliata” ➡ No MOR[S]: “Una fetta di torta” ➡ No MOR

‣ uso del termine “distorto”, “strano”. Il clinico deve indagare il significato di simili parole, dal momento che esse possono sottendere il fenomeno speciale MOR o, più semplicemente, indicare l’aspetto approssimativo della macchia rispetto all’immagine mentale (No MOR).

[S]: “Una testa strana...il naso è deforme” ➡ MOR[S]: “Una strana giraffa...qui, nella macchia, ha le zampe anteriori troppo piccole” ➡ No MOR

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exneresempi di contenuti MOR

‣ scheletri, teschi, ossa. La siglatura MOR viene assegnata solo se la verbalizzazione del soggetto rende esplicita la natura “residuale” dell’oggetto-risposta (es., “i resti di...”, “la carcassa di...” ecc.).

[S]: “Lo scheletro di una mucca come quello che si può trovare nel deserto” ➡ MOR[S]: “Il teschio di un bue...tipo decorazione tribale” ➡ No MOR

‣ gemelli siamesi. La siglatura MOR viene assegnata solo se il soggetto allude a deformità e/o disabilità.

Tav. VII, W [S]: “Due gemelli siamesi...uniti al livello del bacino, non possono camminare e si guardano” [E] RSS [S]: “qui è dove sono uniti, questa è la testa, il naso, le guance, il mento, una specie di piuma indiana tra i capelli...si guardano”

[W+ Mpo (2) H,Art P 2.5 MOR,PHR]

Tav. VII, W [S]: “Due gemelli siamesi che ballano” [E] RSS [S]: “questa è la testa e queste le braccia distese all’indietro...hanno la coda di cavallo che si solleva nell’eccitazione della danza”

[W+ Ma.mpo (2) H P 2.5 FABCOM2,COP,PHR]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerdeterioramento implicito, risposte MOR moderate

Talvolta può capitare che l’aspetto di deterioramento/danneggiamento sia implicito, espresso in modo indiretto, oppure ancora, di entità lieve. Gli esempi che seguono rappresentano dei casi-soglia positivi.

[S]: “Un mucchio di spazzatura”, “dei rifiuti...” ➡ MOR[S]: “Un petalo strappato da un fiore” ➡ MOR[S]: “Un cane macilento...ha il pelo rado” ➡ MOR[S]: “Una farfalla ad uno stadio avanzato...morirà tra breve” ➡ MOR[S]: “Una mela...è stata morsicata” ➡ MOR[S]: “Una donna su una sedia a rotelle” ➡ MOR[S]: “La personificazione della morte che porta via una vittima” ➡ MOR

Nota bene: Tutte le risposte in cui compare il sangue sono siglate MOR, a meno che il soggetto non fornisca un contesto che ne giustifichi la presenza.

Tav II, W [S]: “Due persone, hanno dei cappelli rossi e sono insanguinate” [E]: RSS [S]: “queste le persone...i cappelli...e queste sono le macchie di sangue sul pavimento”

[W+ CFo 2 H,Cg,Bl 4.5 MOR,PHR]

Tav III, Dd25 [S]: “Una provetta con dentro del sangue” [E]: RSS [S]: “rossa e lunga”

[Ddo25 CFu Sc,Bl]

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Test di Rorschach - il sistema comprensivo di John Exnerrisposte MOR disforiche

Come già esposto, la siglatura MOR può riferirsi a verbalizzazioni in cui si verifica l’attribuzione di una qualità disforica all’oggetto-risposta.

Per qualità disforica si intende qualunque vissuto/stato d’animo che indichi depressione, infelicità, distress.

[S]: “Un gatto triste” ➡ MOR[S]: “Una persone che piange” ➡ MOR[S]: “Un gatto spaventato...miagola per paura” ➡ MOR[S]: “Una persona...si porta le mani alla testa...ha una forte emicrania” ➡ MOR

Nota bene: per convenzione, “rabbia”, “negatività”, “frustrazione” e simili non sono siglate MOR, a meno che il soggetto non elabori la risposta facendo emergere in modo chiaro temi disforici.

[S]: “Una persona arrabbiata” ➡ No MOR[S]: “Una donna...ha un espressione frustrata” ➡ No MOR

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