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Laboratorio interventi psico-educativi e didattici con disturbi relazionaliCorsiste:
IL CASO OMAR• Dopo aver letto il materiale fornito ripercorrete i tratti salienti della
presentazione del caso preso in esame, tenendo presenti le aree indicate nella slide che segue (osservazione, valutazione, progetto, oltre il progetto).
• Riflettete poi sul progetto (finalità, attività, metodologia…)ipotizzato dalla psicologa:
“Cosa ritenete di poter aggiungere o modificare rispetto al vostro ruolo di docenti specializzate, in questo caso specifico? “
Osservazione del caso • bambino vivace in continuo movimento;
• Comportamenti alternati tra ricerca di attenzione e allontanamento dell'altro;• Manifestazioni di aggressività e di sfida nei confronti del l'adulto;• Desidera, fortemente, il contatto corporeo con gli altri stringendolo eccessivamente;• Ricerca l'approvazione dell'adulto;• Quando disconfermato dall'adulto ricerca altre figure;• Verso la figura della tirocinante si mostra subito accogliente ( le porta la sedia e i suoi
giochi)• Rifiuta di scrivere e leggere.
osservazione del caso
• Buone capacità cognitive e buona comprensione della consegna.
• Lentezza nella lettura.• È in grado di scrivere più velocemente
in stampatello che in corsivo.• Mostra una logica personale nello
svolgimento della attività.• Operazioni di addizione e sottrazione a
mente o con l'ausilio della linea dei numeri.
AREA COGNITIVA
• Animali e pistole.• Ha una migliore .
AREA INTERESSI AREA AUTONOMIA
Ha raggiunto gli obiettivi conformi alla età .
osservazione del caso AREA AFFETTIVA MOTORIA
COMPORTAMENTALE
• Manifesta il bisogno di affetto e di conferme.
• Comportamenti al di fuori delle regole, sfidando l'adulto attraverso atteggiamenti aggressivi.
• Buone capacità relazionali e socievoli.
• Si circonda di amicizie femminili.
• Risulta adeguato nella motricità sia globale che fine.
• Mostra maggiori competenze quando c'è l'adulto vicino.
• Dimostra di non riuscire a sopportare ritardi nella gratificazione.
• Tenta di anticipare il suo turno, senza rispettare fila e regole.
• Difficoltà nel rimanere fermo.
Valutazione
• Disegno (figura umana, disegno libero )
• gioco di ruolo;
Progetto di intervento
Obiettivi con la classe - migliorare le dinamiche relazionali;- lavorare sulla capacità di espressione della propria emotività;- riconoscere il proprio ed altrui vissuto emotivo - favorire l'ascolto e la comprensione dei sentimenti altrui- aiutare nella risoluzione di problemi interpersonali.
Obiettivi con il bambino- migliorare i tempi di attenzione;- Lavorare sulla capacità di lettura e potenziamento di alcune
capacità cognitive;- Aumentare la sua possibilità espressiva ed emozionale;- Migliorare l'immagine di se;- Aumentare la sua autostima ed il senso di auto efficacia.
Destinatari: 26 bambini, 14 femmine e 12 maschi Finalità:
• Migliorare e potenziare le capacità cognitive ed attenti e del bambino.• Promuovere una adeguata percezione ed espressione delle proprie e delle altri emozioni• Aiutare i bambini alla risoluzione di problemi interpersonali.
Progetto di intervento
Strumenti
• Schede di lavoro • Giochi di parole • Lavoro sul ragionamento • Cartellone delle regole • Racconti • Disegno
Metodologie
• Rinforzi• Introduzione di pause• Problemi solving
Fasi
• Identificare il problema • Generare soluzioni alternative • Riflettere su conseguenze • Selezionare una soluzione
Oltre al progetto
La psicologa tirocinante ipotizza:
• Lavoro terapeutico con la famiglia ed il bambino.
Ti leggo la mia storia e ascolto la tua storia La prima fase prevede:
Incontri periodici con i genitori con l'obiettivo di:
Favorire il dialogo;Stimolare lo scambio;Monitorare il percorso scolastico in una visione bio-psico-sociale
Progettazione didattica All'interno della progettazione didattica
si attivano due laboratori
Primo percorso laboratoriale È dedicato alle famiglie
Il secondo laboratorio È dedicato a famiglie e genitori
Laboratorio genitori
• In questi laboratori la coppia si presenta agli altri, narra la propria storia;
• Condivide con gli altri la propria storia e vissuti rispetto alla genitorialità;
• Costruzione di un libro, attraverso materiale di recupero e foto personali, dove è narrata la storia di entrambi i genitori come singole persone e la storia di coppia e di genitori.
Laboratori genitori e figli
• Genitori e figli costruiscono un libro con materiale di recupero, oggetti personali e foto. L'obiettivo è, attraverso la narrazione, l'elaborazione della propria storia famigliare e la valorizzazione di ogni persona al suo interno.
• Lettura ed ascolto dei libri in circle time.
• La narrazione è proiettata in uno scenario fiabesco perché la fiaba funge da contenitore emotivo.
• I libri vengono lasciati nella sezione per fruirne liberamente.