LA MUSICA HA POTERE SU DI NOI?

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La musica ci influenza in modo…

… SUBDOLO

… POTENTE

… E PUÒ SUSCITARE IN NOI DIVERSE EMOZIONI IN BASE AL GENERE

IL POTERE TERAPEUTICO DELLA MUSICA

LA MUSICA NON È AFFATTO NEUTRALE, ANZI…HA EFFETTI BENEFICI SU TUTTE LE FUNZIONI DEL CORPO …

ABBASSA LA PRESSIONE DEL

SANGUE

CURA L’INSONNIA

CURA LA DEPRESSIONE

CURA LE MALATTIE MENTALI

IL PERICOLO DELLA MUSICA

RITMI OSSESSIVI (per es. musica metal o hard rock).

Influiscono negativamente sul nostro corpo e le nostre emozioni

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MA QUANTO È POTENTE LA MUSICA ?

2 ESEMPI PRATICI

Portando delle uova sul palco di un concerto rock o metal, a metà

concerto le uova diventano sode !

Dopo una prolungata esposizione alla

musica pesante, le piante appassiscono !

LA MUSICA E LE EMOZIONILa musica suscita diverse emozioni: creando musica invece

esterniamo i nostri sentimenti

- NESSUNO È ESCLUSO –

Per es: COMMOZIONE fase cognitiva che implica la formazione di una rappresentazione interna astratta o simbolica della musica

ASCOLTANDO MUSICA OGNUNO RISPONDE ATTRAVERSO DIVERSE MODALITÀ ESPRESSIVE MIMICHE, VOCALI, GESTUALI O VERBALI CHE DIPENDONO ANCHE DA :

caratteristiche del soggetto modelli culturali appresi

situazione in cui si svolge l’esperienza

CHE COS’È LA MUSICOTERAPIA?

La musicoterapia è una modalità di approccio alla persona che utilizza la musica o il suono come strumento di comunicazione non-

verbale.

La musicoterapia può intervenire a livello:

• EDUCATIVO• RIABILITATIVO• TERAPEUTICO

QUANDO NASCE E COME SI SVILUPPA?

PRIMI ANNI DEL 1900 Nasce l’idea della musicoterapia dalle teorie educative del teosofo Rudolf Steiner

1940 – STATI UNITI La musicoterapia viene riconosciuta a livello epistemologico

1960 – FRANCIA e STATI UNITI La disciplina trova le sue prime applicazioni metodologiche in campo educativo e sanitario

Da allora in poi psicologi, psichiatri, pedagogisti, musicisti, come Lecourt, Benenzon, Moreno e Orff daranno i loro contributi per lo sviluppo e la diffusione della Musicoterapia sia come disciplina sia come attività professionale.

I PRINCIPI DELLA MUSICOTERAPIA

1 IL PAZIENTE PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLA TERAPIA

2RAPPORTO DI FIDUCIA tra MUSICOTERAPEUTA E PAZIENTE

+MUSICOTERAPEUTA accettazione incondizionata del paziente

3

5

4

IL MUSICOTERAPEUTA È CHIAMATO A PERSONALIZZARE IL PROGRAMMA IN BASE AL SINGOLO CASO : GUARDA ALLA SINGOLARITÀ DELLA PERSONA

SCAMBIO RECIPROCO DI PROPOSTE TRA MUSICOTERAPEUTA E PAZIENTE

STABILIMENTO DI UN LEGAME GRAZIE AL SUONO TRA MUSICOTERAPEUTA E PAZIENTE

LA FIGURA DEL MUSICOTERAPEUTA

È una persona con una data esperienza in

campo musicale

Lavora sulla comunicazione sonora a livello

cognitivo – parametrico e non

psicoterapico

Non deve sovrapporre il

suo operato ad altre figure

professionali

NO CONFLITTUALITÀ

IN EQUIPE

Conservatori di Foggia e Pescara:

corsi in musicoterapia

F.I.M. : offre percorsi di

formazione, seminari e convegni

MA A CHI È INDIRIZZATA LA MUSICOTERAPIA?

La musicoterapia può intervenire a livello:

EDUCATIVORIABILITATIVOTERAPEUTICO

AMBITI DI INTERVENTO: neurologia e psichiatria

Autismo infantile Ritardo mentale Disabilità motorie Morbo di Alzheimer Psicosi Disturbi legati all’alimentazione Morbo di Parkinson

Epilessia musicogena

SETTING

E R A P E U T I C O

SEDUTE INDIVIDUALI O IN PICCOLI GRUPPI

(3-6 persone)

DURATA DI 45 MINUTI

SPAZIO MEDIAMENTE AMPIO PER LA

LIBERTÀ DI MOVIMENTO

FASI DI TERAPIA

1 FASE VALUTATIVA (1 – 4 incontri) :si definiscono gli obiettivi riabilitativi

FASE RIABILITATIVA : si opera in vista degli obiettivi prefissati & valutazione degli esiti di intervento

2

QUALI SONO I METODI UTILIZZATI?

COINVOLGIMENTO ATTRAVERSO LA PRODUZIONE DI SUONI CON:- VOCE- CORPO- STRUMENTI

MUSICALI

SPERIMENTAZIONE INFORMALEALTERNANZA SUONO = RUMORE

& SILENZIO

CRESCENTE STRUTTURAZIONE RITMICO

- MELODICA

ASCOLTO DELLA MUSICA &

MOVIMENTO SULLA BASE MUSICALE(BALLO O AGGIUSTAMENTO SPONTANEO SULLA MUSICA DATA)

“Là dove si arresta il potere delle

parole, comincia la musica.”