Upload
federico-arnaud
View
286
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
IL WEB 2.0NELLA RICETTIVITA’
ALBERGHIERA ITALIANA
di: Federico ArnaudElisabetta RussoFlavio LicciardelloRocìo QuirogaSilvia Andrisani
Tutor: Prof. Rodolfo Baggio
TripadvisorSkyscannerBooking.comExpedia.it
FacebookTwitterFlickrYouTube
Web 2.0 Applicazioni online che permettono uno spiccato livello di
interazione sito e utente
Social MediaInternet Based Applications che riportano contenuti generati dai consumatori che condividono esperienze rilevanti oltre ad archiviare online per permettere un facile accesso da parte di
altri consumatori interessati.
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Le persone vogliono condividere le loro esperienze, opinioni, emozioni
UTENTE
Effettua attività di screening(si informa nel dettaglio del prodotto/servizio d’interesse)
Condivide la propria esperienza d’acquisto
Naviga alla ricerca di un nuovo prodotto/servizio
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
74%
54%
• Più consapevole delle proprie aspettative e necessità
• Alla costante ricerca di informazioni attendibili e veritiere
• Non è più fedele a marchi o prodotti precisi
• Le modalità di consumo cambiano in un tempo più limitato
70%
“Era dell’Informazione” nella quale lo scambio di informazioni assume un
ruolo centrale.
Il bene primario è l’informazione in sé, un valore strategico che prende il
sopravvento sui prodotti fisici rivestendoli di significati nuovi
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Gli acquisti su Internet in Italia superano un valore globale di 6 miliardi di euro.
7 miliardi se si contano anche gli acquisti di italiani da siti esteri.
42% degli acquisti on-line è effettuato per il tempo libero
Il turismo rappresenta il 35% del settore, con una crescita stimata del 28% nel 2008 + 3% sul 2010 la quota degli acquirenti fra gli utenti
on-line
+ 10% sul 2010 la quota di chi compra più di 20 prodotti
VANTAGGI Personalizzazione dei servizi offerti
Praticare prezzi vantaggiosi
Fornire risposte ai bisogni della clientela in tempi rapidi
Entrare in contatto diretto con i clienti
Metodologia Metodo Delphi: permette di raggiungere la conoscenza di un
fenomeno tramite il parere di esperti
Campione: 25 Hotel tra 3 e 4 Stelle a livello nazionale.
Fase 1: Questionario con 13 domande aperte.
Fase 2: 15 domande chiuse realizzate sulla base delle risposte al primo
questionario, con la possibilità di esprimere la propria preferenza su una
serie di affermazioni, in una scala da 1 a 10.
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Obiettivo Capire come l’albergatore affronti l’avvento di internet
Comprendere il modus operandi dell’utilizzo Web 2.0 nel settore ricettivo
RISULTATI OTTENUTI
42% delle strutture ha un’idea chiara di cosa si intenda con la
dicitura Web 2.0
14% ha sufficienti capacità di utilizzo delle funzionalità offerte dal 2.0
1/6 del campione identifica il Web 2.0 con l’accesso democratico della rete
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
71% degli intervistati utilizza gli strumenti 2.0
1/4 di questi utilizza il 2.0 dagli ultimi due anni
29% dichiara non utilizzare il 2.0 e di non voler cambiare nei
prossimi anni
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
soltanto lo 0,28% dichiara motivazioni promozionali
28% migliorare la propria competitività
20% migliorare la visibilità dell’hotel sul mercato
12% migliorare la comunicazione della struttura ricettiva
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Necessità di attrarre clientela dando maggiore visibilità all’albergo
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Effetti dell’utilizzo del 2.0
Il Web 2.0 nella Ricettività Alberghiera Italiana
Conclusioni• Il Web 2.0 non è più considerato una novità
• Confusione degli albergatori e grande difficoltà nel definire questa realtà
• Sproporzione tra sforzi ed effetti prodotti
• Aumento della visibilità
• Incremento delle prenotazioni
• Immaturità della ricettività alberghiera nell’utilizzo del Web 2.0
• Assunzioni limitate di personale competente per occuparsi di queste funzioni
• Predominante utilizzo di Facebook tra i Social Media
Quando il ritmo del cambiamento al di
fuori di un’organizzazione
è maggiore di quello
interno, la fine è vicina
Jack Welch
GRAZIE!
Silvia Andrisani, Federico Arnaud, Flavio Licciardello, Rocìo Quiroga, Elisabetta Russo