Workshop Bois Lab
PRODOTTI A BASE DI LEGNO PER L’EDILIZIA
Corrado CremoniniCorrado Cremonini
Torino, 8 MAGGIO 2010
IntroduzioneWorkshop Bois Lab
IntroduzioneWorkshop Bois Lab
IntroduzioneWorkshop Bois Lab
legno tondo
taglio longitudinale
TRAVI DI LEGNO
MASSICCIO
incollaggio
di squadrati di lamelle o tavole
TRAVI KVH TRAVI A 2-3 LAMELLE X-LAM
prodotti lineari prodotti lineari prodotti planariprodotti lineari
LEGNO LAMELLAREINCOLLATO
Prodotti di legno massiccio e lamellareWorkshop Bois Lab
USO FIUME (UF): squadratura continua e parallela dalla base alla punta dell’elemento su quattro lati, a sezione costante , con facce continue, tra loro ortogonali e angoli smussati, grezzi o piallati. Usato dove sono richiesti migliori risultati estetici.
USO TRIESTE (UT): trave ricavata da un toppo scortecciato, si presenta con facce piane e bordi smussati (per più di un 1/3 della sezione) con una squadratura che segue la rastremazione del tronco per tutta la sua lunghezza. Determina il cosiddetto effetto “rustico”.
Vantaggi: aspetto naturale, migliori caratteristiche meccaniche e minori deformazioni (continuità di fibratura) rispetto alle normali travi a spigolo vivo, economicità.
Svantaggi: limiti dimensionali, deformazioni e fessurazioni anche importanti.
Utilizzi: pilastri, capriate (anche a vista), in ambienti pubblici e residenziali; costruzione e ristrutturazione di edifici agricoli, restauro.
Travi di legno massiccio con tolleranza di smussoWorkshop Bois Lab
Travi di legno massiccio con tolleranza di smussoWorkshop Bois Lab
Specie: abete rosso/bianco, pino silvestre, larice, douglasia, rovere e castagno (pioppo).
Dimensioni: Ln < 14 m, sez. max 40 cm.
Umidità: > 30 %
Principali norme di riferimento: EN 14081 (marcatura CE), DIN 4074 o UNI 11035 (legname nazionale).
Vantaggi: economicità, aspetto naturale.
Svantaggi: presenza di alcuni difetti, limiti dimensionali, comparsa di deformazioni e fessurazioni anche importanti → tendenza al sovradimensionamento delle strutture.
Utilizzi: carpenteria tradizionale, interventi di conservazione/restauro.
Travi di legno massiccio a spigolo vivoWorkshop Bois Lab
Le moderne tecnologie di scomposizione del legno massiccio hannooriginato nuove tipologie di materiali a base di legno.A differenti livelli di scomposizione corrispondono differenti caratteristiche prestazionali:
Prodotti a base di legno e adesiviWorkshop Bois Lab
� Fino al ‘900 colle di origine animale/vegetale,� 1895 produzione industriale della caseina (USA),� 1910-15 emulsioni elastomeriche a base di caoutchouc,� 1917 sviluppo di colle a base di caseina (aeronautica),� 1926 colle a base di soia per l’industria compensatiera,� 1930 adesivi PRF, vinilici e policloroprenici,� 1937 primi sistemi a base poliuretanica (BAYER)� 1938 emulsioni elastomeriche di sintesi (USA)� 1949 adesivi epossidici (USA)� 1950 vinilici monocomponenti� 1964 Hot-melt, vinilici bicomponenti e poliuretanici
Genericamente un adesivo può essere definito come un prodotto organico, solido o semisolido di origine naturale o sintetica di alto peso molecolare
L’uso di tecnologie di scomposizione e ricomposizione comporta l’impiego diffuso di adesivi (colle / resine):
Prodotti a base di legno e adesiviWorkshop Bois Lab
ADESIVI
naturali
sintetici
origine vegetale
origine animale
farine animali
albumina
caseina
amido
soia
termoindurenti
termoplastici
aminoplastici
epossidici
fenolici
poliuretanici
vinilici
elastomerici
tannini
Prodotti a base di legno e adesiviWorkshop Bois Lab
Le travi in legname da costruzione giuntato (KVH® -Konstruktionsvollholz) sono elementi strutturali in legno di conifera
essiccato, classificato e con giunti (a tutta sezione) sulla lunghezza.
Specie: abete rosso/bianco e pino silvestre.
Dimensioni: Ln < 18 m, sez. da 6x10 a 12x24 cm.
Umidità: < 15-18 %
Principali norme di riferimento: DIN 4074 (S10-S13) o EN 338 (C24-C30), DIN 68140-1 o EN 385.
Vantaggi: minori limiti dimensionali, elementi già essiccati con ridotta tendenzaa fessurarsi e a deformarsi (taglio “fuori cuore”).
Svantaggi: maggiore costo rispetto al legno massiccio, (presenza di adesivo).
Utilizzi: travi, puntoni, arcarecci, carpenteria civile e industriale.
Travi incollateWorkshop Bois Lab
Le travi a 2-3 lamelle sono costituite da legname squadrato a spigoli vivi, essiccato, classificato secondo la resistenza e successivamente giuntato sulla lunghezza e incollato sul lato maggiore.
Specie: abete rosso/bianco e pino silvestre.
Dimensioni: Ln da 2,5 a 18 m, in varie sezioni standard.
Umidità: < 15 %
Principali norme di riferimento: DIN 4074 (S10-S13) o EN 338 (C24-C30), DIN 68140-1 o EN 385.
Vantaggi: elementi già essiccati, ridotta tendenza a fessurarsi e a deformarsi (taglio “fuori cuore”).
Svantaggi: maggiore costo rispetto al legno massiccio, (presenza di adesivo).
Utilizzi: carpenteria “a vista”.
Travi incollate 2-3 lamelleWorkshop Bois Lab
Gli elementi in legno lamellare incollato sono costituiti di tavole essiccate, classificate, giuntate in lunghezza e incollate sovrapposte fino al raggiungimento delle dimensioni desiderate.
Specie: abete rosso/bianco (altre specie, anche in composizione mista)
Umidità: < 15-18 %
Principali norme di riferimento: EN 14080 (marcatura CE), DIN 1052.
Vantaggi: quasi nessun limite dimensionale, possibilità anche di realizzare elementi curvi, poche deformazioni, prefabbricazione con connessioni metalliche.
Svantaggi: maggior costo, (presenza di adesivo).
Utilizzi: strutture civili e industriali, passerelle, ponti, coperture di grandi luci ecc..
Legno lamellare incollatoWorkshop Bois Lab
Noto anche come “pannello lamellare di legno massiccio a strati incrociati” o compensato di tavole, è composto da segati di uguale spessore disposti a strati con fibratura incrociata. Le singole tavole possono essere giuntate sulla lunghezza.
Pannello di tavole incrociate
I pannelli X-Lam (Cross-lam; Brettsperrholz)Workshop Bois Lab
Specie: abete rosso/bianco, larice
Dimensioni: sp. pannello 80-300 mm, con singoli strati (3-9) di spessore compreso tra 25 e 40 mm; dimensioni fino a 3x24 m
Umidità: 12 ± 2 %
Principali norme di riferimento: DIN 4074 (S7-S10-S13), EN 13986, ETA 06 (con procedura CUAP).
Vantaggi: disponibilità di grandi formati, assenza di deformazioni, stabilitàdimensionale, elemento strutturale classificato in base alle caratteristiche di resistenza delle singole tavole, velocità di posa in opera.
Svantaggi: costo mediamente elevato.
Utilizzi: solai, pareti e tetti prefabbricati, case unifamiliari, edifici multipiano, strutture di grandi dimensioni.
I pannelli X-Lam (Cross-lam; Brettsperrholz)Workshop Bois Lab
riduzione in
sfogliati (piallacci)
elementi a fibratura corta (scaglie, trucioli ecc.)
fibre di legno
prodotti planari o lineari
prodotti planari prodotti planari
COMPENSATO, LVL
TRUCIOLARE OSB PANNELLI DI FIBRA, MDF
legno tondo
segati
prodotti planari
PANNELLI DI LEGNO MASSICCIO (SWP)
I pannelli a base di legnoWorkshop Bois Lab
I pannelli a base di legnoWorkshop Bois Lab
Specie: abete rosso/bianco (altre specie, anche in composizione mista).
Dimensioni: sp. 13-52 mm: formati 50/100/125 x 300/600 cm.
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 13353, EN 13986 (marcatura CE)
ambiente secco: tipo SWP/1 S o SDambiente umido: tipo SWP/2 S o SDambiente esterno: tipo SWP/3 S o SD
Vantaggi: buona stabilità di forma, possibilità di realizzare elementi piani anche di grandi dimensioni.
Svantaggi: costo mediamente elevato rispetto ad altri pannelli.
Utilizzi: casseforme, pavimentazioni, rivestimenti.
Noti anche come "pannelli lamellari", sono composti da listelli o tavolette ottenuti per segagione, incollati tra loro lungo i bordi o, nel caso di pannelli a più strati, anche sulle facce (che possono essere intere o giuntate).
I pannelli di legno massiccio (SWP)Workshop Bois Lab
Specie: varie
Dimensioni: sp. (4) 9-30 (50) mm; formati 120-500 x 122-366 cm
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 636, EN 13986 (marcatura CE)
ambiente secco: tipo EN 636-1 Sambiente umido: tipo EN 636-2 Sambiente esterno: tipo EN 636-3 S
Vantaggi: possibilità di grandi dimensioni; pannelli grezzi, impiallacciati, rivestiti con carte decorative o film fenolici; ottima stabilità dimensionale, resistenze elevate e omogenee; idoneo a tutte le classi di utilizzo.
Svantaggi: maggior costo.
Utilizzi: casseforme, tamponamenti, irrigidimenti, rivestimenti.
Includono le denominazioni commerciali di compensato, multistrato e listellare . Formati incollando un insieme di strati di sfogliati sovrapposti con la direzione della fibratura disposta alternativamente ad angolo retto oppure strati esterni di sfogliato e un’anima, di maggior spessore, costituita da listelli o lamelle.
I pannelli di legno compensatoWorkshop Bois Lab
Specie: abete
Dimensioni: sp. 21-75 mm; formati 182/250 x fino a 20 m
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 14279, EN 13986 (marcatura CE)
ambiente secco: tipo LVL/1ambiente umido: tipo LVL/2; ambiente esterno: tipo LVL/3
Vantaggi: possibilità di realizzare elementi piani di grandi dimensioni.
Svantaggi: costo mediamente elevato.
Utilizzi: elementi per solai, coperture, travi (anche ad I e scatolate).
Realizzato in continuo o comunque in grandi dimensioni, poiché destinato soprattutto ad impieghi strutturali, è formato da strati di sfogliati per lo più giuntati di testa e incollati sovrapponendoli con fibratura parallela.
LVL (Laminated Veneer Lumber)Workshop Bois Lab
Specie: conifere
Dimensioni: sp. 8-40 mm; formati 244/250/280/300/500 x 122/125/250 cm
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 300, EN 13986 (marcatura CE)
ambiente secco: tipo OSB/2ambiente umido: tipo OSB/3ambiente umido per carichi pesanti: tipo OSB/4
Vantaggi: grandi formati, buona stabilitàdimensionale, economicità.
Svantaggi: superficie ruvida, medie caratteristiche meccaniche.
Utilizzi: pareti e tamponamenti, solai e coperture.
Formati da materiale ligno-cellulosico ridotto in frammenti allungati (scaglie o schegge), disposti a strati con fibratura incrociata e resi solidali con adesivi tramite pressatura in piano.
I pannelli di scaglie di legno orientate (OSB)Workshop Bois Lab
Specie: varie
Dimensioni: sp. 9-25 (38) mm; formati 203 x 210 - 612 e 244 x 262 – 635 cm
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 312, EN 13986 (marcatura CE).
ambiente secco: tipo P4ambiente umido: tipo P5ambiente umido per carichi pesanti: tipo P7
Vantaggi: basso costo, grandi formati.
Svantaggi: caratteristiche meccaniche contenute, rischio di rigonfiamento.
Utilizzi: sottopavimenti, tramezzi.
Formati da materiale ligno-cellulosico di varia provenienza ridotto, previa sminuzzatura, in frammenti più o meno grossolani (trucioli) resi solidali con l'aggiunta di adesivi tramite pressatura tra piastre piane, calandratura in continuo o estrusione.
I pannelli di particelle di legnoWorkshop Bois Lab
Specie: varie
Dimensioni: sp. 15-75 mm; formati 60 x 60/120/200/240 cm
Umidità: 10 +/- 2 %
Principali norme di riferimento: EN 634-2, EN 13168, EN 13986 (marcatura CE).
ambiente secco: tipo OPC1ambiente umido: tipo OPC2ambiente esterno: tipo OPC3
Vantaggi: basso costo, buona stabilitàdimensionale, ottima reazione al fuoco.
Svantaggi: caratteristiche meccaniche mediocri.
Utilizzi: isolanti per pareti, solai e coperture.
Ottenuti facendo uso di leganti minerali (malte di tipo cementizio) che hanno la funzione di agglomerare e consolidare elementi unitari costituiti da lana di legno o particelle.
I pannelli di particelle di legno legate con cementoWorkshop Bois Lab
Specie: varie
Dimensioni : sp. 15-75 mm, formati vari (anche in rotoli)
Umidità: 10 +/- 2%
Principali norme di riferimento: EN 622-1/5, EN 13171, EN 13986 (marcatura CE).Pannelli duriambiente secco: tipo HB.LAambiente umido: HB.HLA1 e 2 (per carichi pesanti)Pannelli semiduri ambiente secco: tipo MBH.LA 1 e 2 (per carichi pesanti)ambiente umido: tipo MBH.HLS1 e 2 (per carichi pesanti)Pannelli teneriambiente secco: tipo SB.LSambiente umido: tipo SB.HLSPannelli prodotti per via secca (MDF)ambiente secco: tipo MDF.LAambiente umido: tipo MDF.HLS
Vantaggi: leggerezza, buone proprietà coibenti.
Svantaggi: scarse proprietà meccaniche.
Utilizzi: riempitivo isolante per pareti, solai, coperture; sottopavimenti e rivestimenti.
Costituiti da materiale ligno-cellulosico di varia provenienza ridotti in fascetti di fibre tramite processo per via umida o secca che ne condiziona anche la densità finale.
I pannelli di fibra di legnoWorkshop Bois Lab
Dall’unione di pannelli diversi è possibile ricavare prodotti ingegnerizzatiquali ad es. travi ad I, a cassone ecc..
Ottimizzando l’uso della materia prima, consentono di ottenere manufatti dalle proprietà definite e facilmente prevedibili, con vantaggi dal punto di vista tecnologico e pratico. Rappresentano uno sviluppo dei semilavorati tradizionali.
I prodotti ingegnerizzatiWorkshop Bois Lab
I compositi a base di legnoWorkshop Bois Lab
I compositi a base di legnoWorkshop Bois Lab
I compositi a base di legno a forma di sandwich associano materiali diversi dalle proprietà complementari.Consentono di ottenere ottime prestazioni con una massa volumicacontenuta e sono una soluzione per pareti, partizioni, porte e sistemi di
copertura ventilata.
I compositi a base di legnoWorkshop Bois Lab
I compositi a base di legnoWorkshop Bois Lab
I compositi a base di legnoWorkshop Bois Lab
Dal prodotto tradizionale e standard a quello di maggior contenuto tecnico e/o valore aggiunto , fino ad arrivare a quello progettato “ad hoc” per soddisfare requisiti specifici.
Uso di centri di lavoro CNC (consentono migliori livelli di prefabbricazione ed un assemblaggio in opera competitivo).
Passaggio dal semplice materiale alla capacità di fornire servizi di progettazione e realizzazione di strutture anche complesse, attraverso la cooperazione tra operatori con competenze interdisciplinari.
Particolare attenzione agli aspetti normativi e alla sostenibilità del prodotto e del costruito (origine della materia prima, ecocompatibilitàdegli adesivi e finiture, recupero post-consumo, prestazioni energetiche degli edifici …).
Evoluzioni in atto nel settoreWorkshop Bois Lab
Evoluzioni in atto: lavorazione a controllo numericoWorkshop Bois Lab
Evoluzioni in atto: lavorazione a controllo numericoWorkshop Bois Lab
Evoluzioni in atto: lavorazione a controllo numericoWorkshop Bois Lab
Evoluzioni in atto: sistemi integrati multifunzioneWorkshop Bois Lab
Grazie per l’attenzione