LEZIONE III
TEORIE E TECNICHE DELL’ARMONIA
(TEORIA E ANALISI I)
by Mario MUSUMECI
Modello triadico e studio tradizionale dell'Armonia classica
L’ARMONIA
in definizione storica e dogmatica
Dalla qualità tonale dell’intervallo melodico al
modello triadico dell’accordo “perfetto” maggiore
L'armonia non è invero una costruzione statica,
piovuta dal cielo e registrata dai teorici;
all'opposto è il portato di un processo costitutivo
tanto nel senso accrescitivo delle sue strutture,
quanto nel senso della graduale decostruzione
che la portano, nel sec. XX,
a veder dissolti in altre dimensioni compositive
i valori propri dell'armonia classica.
Se il nascere non è un trovarsi bell'e fatto,
il dissolversi non è uno sparire.
La chiave analitica è dunque nel processo genetico,
ossia nella conoscenza della trasformazione continua
del proprio oggetto d’indagine.
(Marco de Natale)
MODELLO TRIADICO E ACCORDI
CONSONANTI E DISSONANTI
CENNI SU SUCCESSIONI E CADENZE
LA FORMAZIONE DELLE TRIADI
Il modello: la triade maggiore Il fondamento fisico-acustico: gli armonici
Teorie fisico-acustiche e psico-acustiche: affinità primarie tra suoni armonici
Teorie gravitazionali, tra scientismo e cognitivismo
Suoni di combinazione
IL SISTEMA
TONALE
MODERNO: LO STUDIO
DEL
DINAMISMO
TONALE
Esempio ripreso e spiegato
alle p. 129-135
L’armonia classica e il campo tonale Cos’è l’Armonia (classica)? E quali relazioni ha con la nozione di Tonalità?
La qualità tipica dell’equilibrio
statico-dinamico tonale Esempio ripreso
e spiegato
alle pp. 136-141
CLASSIFICAZIONE DELLE TRIADI
Le quattro specie di triade: maggiore, minore, diminuita, eccedente
Proprietà delle triadi (1):
dissonanza (e risoluzione) Proprietà delle triadi (2):
densità armonica (disposizione stretta o lata)
STUDIO MORFOLOGICO DEGLI ACCORDI (1-2)
STUDIO MORFOLOGICO DEGLI ACCORDI (2-2)
SINTASSI DELLE TRIADI (cenni)
Successioni e Cadenze:
Moto delle parti: retto, contrario, obliquo, parallelo
L’Armonia analitica:
1. dal test al questionario (MdN)
2. esempi e schematizzazioni analitiche
LABORATORIO DI SCRITTURA
Nei brani seguenti (a scelta almeno un paio), di varia epoca,
provare ad inquadrare profili melodici compiuti
con corrispondenti assi (strutture-quadro) tonali
e, magari in corrispondenza, qualche accordo consonante
maggiore e minore
Osservare poi sul modo con cui tali dati
si relazionano alla diversità di scrittura
e trarne qualche conclusione sul piano comparativo
AUTORE/52
OPERA STILE
TONALE
STILE
INTERPRETATIVO OSSERV
AZIONI
TROMBONCINO
Bartolomeo (ca.1470-ca.1535)
"Se ben or"
Frottola
Tonalità
rinascimentale
(Modalità)
Recitativo-testuale
[emiolia trascritta
in quadratura]
Ascolto
Lo stile
rinascimentale di
B. Tromboncino:
una Frottola
Ascolto
Lo stile barocco
di J. S. Bach:
un Minuetto
Ascolto
Lo stile preclassico
di D. Cimarosa:
una Sonata
AUTORE/33
OPERA STILE
TONALE
STILE
INTERPRETATIVO
OSSERVAZIONI
MOZART
Wolfgang
Amadeus (1756-1791)
Minuetto
dalla Sonata K282 per
pianoforte
(1774-75)
Tonalità
classica a
cadenzalità
allargata
[Emiolia
fraseologica]
Retorico-narrativo nel
modello sonatistico
Ascolto
Lo stile classico
di W. A. Mozart:
un Minuetto
Trascrizione per
trio di fiati
Ascolto
Ascolto
Lo stile romantico
di R. Schumann:
un Foglio d’Album
AUTORE/49
OPERA STILE
TONALE
STILE
INTERPRETATIVO
OSSERVAZIONI
SCHUMANN
Robert (1810-1856)
«Träumerei»
dalle Scene infantili e
«Studietto»
dall’Album
per la gioventù
Tonalità
allargata
Retorico-visionario nel
modello romantico
AUTORE/22
OPERA STILE
TONALE
STILE
INTERPRETATIVO
OSSERVAZIONI
JACOB
Gordon (1895-1984)
Preludio
e Presto
dalla Partita
per fagotto
Pantonalità
neobarocca
[oggettualismo e
materismo]
Retorico-narrativo nel
modello modernistico
Ascolto
Lo stile modernistico
di G. Jacob:
da una Suite